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Mario Ferraresi è il nuovo presidente del Porto Potenza Calcio

Mario Ferraresi è il nuovo presidente del Porto Potenza Calcio

Il Porto Potenza Calcio ha un nuovo presidente: a Giuseppe Carbone succede Mario Ferraresi, per 26 anni amministratore delegato prima e presidente poi dell’Istituto Santo Stefano. Un volto nuovo per il calcio portopotentino ma già da tempo vicino a diverse realtà sociali e sportive del territorio, prima fra tutte la squadra di basket in carrozzina arrivata quest’anno ad un passo dalla finale scudetto. Insieme al nuovo presidente è stato varato anche il nuovo direttivo così composto: Fabio Sacconi (vicepresidente), Andrea Costantini (segretario e tesoriere), Carlo Carlini (Responsabile Settore Giovanile coadiuvato da Sauro Pediconi), Sergio Mengaroni (Responsabile prima squadra), Tonino Di Biasi (Settore Giovanile con delega al progetto Disabili). Un filo di continuità lega la nuova società a quella uscente, anche se il progetto che Mario Ferraresi vuole portare avanti è ambizioso e innovativo: creare un modello organizzativo e culturale da promuovere nel tessuto cittadino improntato ai valori della solidarietà, dell’uguaglianza e del rispetto. La nuova società intende concentrare gran parte delle sue forze nella valorizzazione del settore giovanile, per troppo tempo trascurato, partendo da quanto di buono fatto nell’ultimo anno: per questo si vogliono creare i presupposti per lavorare bene con l’obiettivo a raddoppiare gli iscritti garantendo costi di iscrizione molto bassi, distribuire gratuitamente a tutti i ragazzi nuovi kit di abbigliamento e assicurare tecnici preparati e motivati per la loro crescita. La prima squadra non verrà trascurata ma nel tempo dovrà divenire la vetrina esclusiva per i giocatori locali: quest’anno nella rosa verranno inseriti almeno 10 ragazzi del posto e nel giro di pochi anni la prima squadra dovrà essere rigorosamente “indigena”. Ovviamente per fare ciò si rende necessaria sin da subito una politica di sacrifici e di contenimenti a cui il Responsabile Sergio Mengaroni sta già lavorando. Altro obiettivo ambizioso della nuova società è quello di cercare soluzioni per una possibile e proficua collaborazione con altre realtà sportive dell’intero territorio comunale, legate al calcio e non, sfruttando alcuni poli di aggregazione che nel territorio sono già presenti (zona laghetti e polo sportivo). Ed ancora il progetto Amadown con la creazione di una squadra di ragazzi disabili e la creazione di una struttura in sintetico capace di ospitare manifestazioni sportive legate alla disabilità (in questo senso sono stati già avviati contatti con la società ascolana del Borgo Solestà già da tempo attiva nella promozione del cacio per disabili).   Queste le prime parole del neo-presidente Mario Ferraresi: “Qualunque cosa abbia a che fare con lo sport mi ha sempre procurato emozioni, figuriamoci il calcio che è per antonomasia lo sport più amato dagli italiani; per questo ho subito accettato con entusiasmo la proposta del Porto Potenza. Sono profondamente legato a questo territorio e per questo vorrei tanta gente allo stadio e tante persone a collaborare per la buona riuscita di questo progetto. Mi piace lavorare di squadra, io potrei fare il regista alla Pirlo ma la collaborazione di tutti è fondamentale. Mantenendo la continuità con il passato, vorrei però dare una sterzata concentrando gli sforzi della società sul potenziamento del settore giovanile, nella speranza e certezza di vedere tra qualche anno in prima squadra tutti ragazzi del posto. Lo abbiamo fatto con successo nel basket in carrozzina arrivando quest’anno ad un passo dalla finale-scudetto, perché non provarci con il calcio??”   persone nella foto Andrea Costantini, Sauro Pediconi, Carlo Carlini, Mario Ferraresi (PRESIDENTE), Sergio Mengaroni, Tonino Di Biasi, Fabio Sacconi.

08/07/2017 13:15
A Di Gusto presentati i primi acquisti della Medea Montalbano 2017-2018

A Di Gusto presentati i primi acquisti della Medea Montalbano 2017-2018

Presentati venerdì 7 luglio a Di Gusto Macerata i primi acquisti della Medea Montalbano 2017-2018. La Società si è infatti messa subito a lavorare per alzare gli standard qualitativi dando anche un contributo di esperienza alla formazione che quest’anno si rituffa in Serie B dopo la sfiorata promozione in A2. L’esperienza non solo di Cristian Casoli, lo schiacciatore classe 1975 dal curriculum mastodontico, ma anche quella di Simone Gabbanelli, il libero classe 1991 che l’A2 l’ha già vissuta in questa stagione appena conclusa con la Videx Grottazzolina. "Più del mio curriculum quello che conta è il progetto tecnico della Società" ha dichiarato Cristian Casoli  "Un progetto di crescita costante che mi ha molto affascinato e che mi ha spinto a indossare la maglia della Medea Montalbano nella prossima stagione". "Sono molto contento di essere qui" ha aggiunto Simone Gabbanelli "Per me la Medea rappresenta un ottimo approdo, visto che conosco diversi giocatori che vi militano e conosco bene anche coach Pasquali per il quale ho già giocato (a Sant’Antioco, ndr)". Premesse quindi per fare bene, per una squadra che vuole continuare ad emozionare e a portare gente alla Marpel Arena (il palas la cui gestione è stata rinnovata al Montalbano Volley per il prossimo triennio). Se poi si riuscirà a migliorare il risultato dello scorso anno, tanto meglio. Non solo Casoli e Gabbanelli, ma anche il maceratese Federico Domizioli, il prossimo allenatore in seconda della Medea, nonché direttore tecnico della squadra di Serie D e del settore giovanile biancoverde. "Nel Montalbano Volley ho trovato un’identità di valori"  ha dichiarato Domizioli  "Una società ambiziosa come lo sono io, seria come io voglio essere sempre". Non solo questo perché la conferenza stampa è stata anche l’occasione per parlare dei futuri nuovi arrivi in casa Montalbano con Riccardo Modica, l’artefice del mercato della Medea. Medea che ha concluso per il secondo palleggiatore, che sarà Tommaso Troiani (dalla Clt Terni), ed per un altro centrale, che sarà Manuel Bussolari, prodotto del settore giovanile della Lube.    

08/07/2017 11:45
Maceratese, anche Crucianelli alza bandiera bianca

Maceratese, anche Crucianelli alza bandiera bianca

Carlo Crucianelli alza la bandiera bianca. Il patron biancorosso ha deciso di staccare la spina che tiene artificialmente in vita la Maceratese. “Il parametro P/A è quello che ci ha messo fuori strada – dice Crucianelli – Oggi a mezzogiorno mi sono confrontato con i soci Massimo Paci e Gabriele Cofanelli, anche loro sapevano che la cifra era di poco superiore ai centomila euro, ma invece non è così. La Lega ieri ci ha comunicato che era necessaria una spesa di molto superiore, almeno il triplo. Alcuni degli investitori con i quali eravamo in contatto si sono chiamati fuori, altri sono in attesa. Mi ha ricevuto il sindaco di Macerata, Romano Carancini, lui era a conoscenza di una situazione debitoria di circa un milione e mezzo di euro. A quanto ammonta effettivamente il debito non lo so dire perché i libri contabili sono aggiornati al 31 dicembre 2016”. Adesso cosa succederà? “Io ho proposto al sindaco la serie D per la Maceratese. Occorrono finanze importanti, fra i quattrocento e seicentomila euro. In questa fase è più facile trovare degli sponsor per la serie D con zero debiti, piuttosto che in serie C con venti punti di penalità. Macerata può sopportare tranquillamente questa categoria. C’è qualcuno che parla di Eccellenza”. Carlo Crucianelli ci sarà nella Maceratese che nascerà? “Non lo so, è una domanda da un milione di dollari. Primo devo chiudere l’attuale situazione. La mia disponibilità la do, c’è da capire se è ben accetta. Sono state dette tante parole sul mio conto, anche pesanti. A me chi spara sulla folla non piace. Non tutti capiscono quello che abbiamo provato a fare. La cosa che mi ha fatto più piacere sono state le parole del sindaco Carancini, il quale ha capito che Carlo Crucianelli non è completamente pazzo. Con il mio gruppo di investitori era possibile arrivare ad una determinata cifra, abbiamo verificato che servivano almeno il doppio dei soldi. La porta è aperta a chi vuole mettere il restante”.   “Partire con venti punti di penalità in Serie C sarebbe significato retrocessione sicura. Dovevamo fare una squadra fortissima, che avesse i numeri per vincere il campionato, ma l’obiettivo non poteva essere più della salvezza. Alle prime partite che perdevi succedeva il finimondo”. Crucianelli chiude con una provocazione. “Se mille e duecento tifosi della Maceratese si autotassassero di mille euro a testa avremmo risolto tutti i problemi".       Di seguito il testo integrale del comunicato diffuso da Carlo Crucianelli. Mi corre l’obbligo a questo punto, come penso sia giusto, fare chiarezza e rispondere ad alcune domande che sicuramente diverse persone, direttamente o indirettamente, mi hanno posto in questi pochi giorni, ed alle quali pensavo di aver risposto, evidentemente sbagliandomi. Ho una grande passione e sono un amante del calcio, il calcio vero quello chiaro limpido, quello soprattutto dei giovani. Questa passione sin da piccolo mi ha portato a calcare i campi da calcio per diversi anni; la stessa passione oggi ha contagiato uno dei miei figli. Sono arrivato nella S. S. Maceratese a giugno 2016 e mi sono occupato quasi totalmente del Settore Giovanile; vivendo dall’interno il calcio professionistico, ho imparato – anche a mie spese – pregi e difetti di questo mondo. Purtroppo, per divergenze di vedute e per l’impossibilità di instaurare un rapporto di fiducia e di lavoro costante con il presidente all’ora in carica, ai primi di novembre 2016 rassegnavo le dimissioni - con effetto immediato - da qualsiasi carica all’interno della S. S. Maceratese. Già dalle prime giornate di lavoro della gestione Spalletta sono stato più volte chiamato in causa, soprattutto dall’avv. Bargagna, per poter continuare una fattiva collaborazione, resasi impossibile poco dopo a causa di alcuni personaggi interni alla società preoccupati soprattutto del mio intento di fare un calcio sano e pulito. Verso la metà di febbraio 2017, quando tutti avevamo capito che c’erano dei problemi, insieme ad alcuni amici maceratesi con una grande passione per la Rata abbiamo iniziato a vederci per capire meglio, scambiandoci le nostre impressioni, quali potevano essere le strade per poter terminare almeno la stagione in corsa. Abbiamo costituito un Comitato Salviamo la Maceratese, ed abbiamo cercato, ognuno con le proprie capacità e/o competenze a metterci a disposizione per raggiungere lo scopo e provare a programmare un futuro alla Rata. Ho seguito costantemente i vari passaggi di mano in mano che hanno portato la S.S.Maceratese a questo punto. Ho avuto diversi incontri e contatti con diverse realtà/persone, quotati professionisti, con i quali erano emerse reali serie possibilità di poter sostenere intervenendo sotto l’aspetto puramente economico la possibilità di creare un futuro migliore per la Rata (senza entrare troppo nei dettagli). Sinceramente quando la proprietà di Filippo Spalletta ha deciso di cedere le proprie quote al gruppo Liotti (Battiloro), abbiamo tutti pensato che fosse tutto finito, fino a quando martedì 27 giugno mi chiamò, su indicazioni di Spalletta l’avv. Federico Valori, proponendomi una chiacchierata a proposito della S. S. Maceratese. Dal’incontro è emerso che il gruppo napoletano aveva dato mandato a Valori a cedere i extremis le proprie quote successivamente alla liberazione delle stesse dalle clausole che su di loro gravavano sin dal momento della cessione delle quote dalla dottoressa Tardella allo Spalletta. Il gruppo capitanato da Liotti (Battiloro) aveva deciso comunque di abbandonare la S.S.Maceratese e sarebbe ritornato a Macerata solamente se ci fosse stato qualcuno che avrebbe comprato le loro quote (vedi posticipo accordo rinuncia clausole societarie). Ho dato a Valori la mia disponibilità a valutare la cosa, ho rispolverato alcuni miei contatti che con il tempo si erano anche raffreddati, coinvolgendo immediatamente il Sig. Alessandro Chiaraluce con il quale, a seguito di intense telefoniche, ci siamo incontrati giovedì 29 per capire se ci fosse stata un’ultima possibilità per provare a salvare la S. S. Maceratese da una fine certa. Durante l’incontro Chiaraluce chiamò il Sig. Giovanni Monorchio il quale confermò di avere un gruppo umbro pronto a partecipare eventualmente anche insieme ai vari imprenditori locali nell’acquisire la S. S. Maceratese. Di comune accordo con Chiaraluce decidemmo di provare prendere contatti con un notaio e prendere le quote intestandole momentaneamente alla mia persona. L’acquisto delle quote, come armai noto è stato fatto lo stesso giorno della liberazione dei vincoli, cioè il 30 giugno, giorno in cui scadeva anche la domanda di iscrizione alla serie “C”. Abbiamo voluto, con un gesto estremo, provare ad ibernare la società per trovare un antidoto al suo male e verificare se sul territorio ci fossero realmente possibili investitori, che permettessero la possibilità di reperire liquidità sufficienti almeno all’iscrizione (pagamento debiti sportivi, tassa di iscrizione, parametro P/A). Non è nemmeno valsa l’iniziativa di convocare, per discutere attorno ad un tavolo, soluzioni tra chi, in questi mesi, più volte aveva fatto intendere di avere a cuore le sorti della Società. Infatti dalla convocazione di tali soggetti ha visto intorno a quel tavolo “nessuno”, ad eccezion fatta per i fratelli Berrè con i quali abbiamo constatato l’oggettiva impossibilità e la soggettiva indisponibilità. Da specificare comunque che già da domenica 2 luglio, ci siamo resi conto dell’assoluta mancanza di invio, nei tempi previsti (30.06.2017), dei dati fondamentali per la corretta iscrizione in Lega. La proprietà Crucianelli, di concerto con il collaboratore Sig. Alessandro Chiaraluce, e con il Signor Monorchio, resosi disponibile nell’affrontare la situazione, ha però dovuto constatare, sulla base di elementi documentali e notizie attinte dalla Lega, che la posizione della società, appesantita da debiti, inadempienze passate, impegni non assolti, decreti ingiuntivi recentissimi di rilevante importo ed anche, notizia dell’ultima ora, istanze di fallimento a carico della S.S. Maceratese. Pur prendendo in considerazione altre strade che potessero mantenere in vita il calcio Maceratese ad un buon livello (Serie D) ci si è resi conto che l’impresa sarebbe diventata difficile ed i debiti accumulati insostenibili per gli investitori. Il ritardo degli svariati adempimenti ad opera di precedenti gestioni, avrebbero comportato un inizio di stagione con pesanti penalizzazioni, sull’ordine di 20 punti (salvo vittoriosi, ma costosi ricorsi). Di fronte a questo quadro, gli ultimi estremi tentativi di coinvolgere seri imprenditori hanno trovato le porte ancor più chiuse, se si pensa che solo per adeguare il parametro P/A, sarebbero stati necessari circa 368.000 euro, e non 104.000,00 euro come ci era stato comunicato. Non resta ora che dare un dignitoso addio alla società, consapevoli di avere fatto tutto il possibile ed anche di più. Verrà studiata la formula più conforme alla legge, alla quale verranno demandate le ricerche delle responsabilità di tale disastro. A questo punto, però, vorrei rispondere alla domanda che tutti mi hanno rivolto: CHI TE LO HA FATTO FARE? Perché ho deciso di acquisire le quote della Rata? Semplicemente perché pensavo di poter essere di aiuto, di poter contribuire al suo salvataggio, facendo riferimento, oltre ai miei contatti anche a quegli imprenditori/finanziatori locali. In primis, i soci della Rata, poi altri soggetti che si dissero interessati al salvataggio stesso. Mi sono/ci siamo resi conto tutti quanti che il deficit accumulato sino ad oggi è esorbitante; inoltre, quel deficit non è nemmeno quantificabile (se non a spanne) dal momento che la contabilità non è aggiornata (eufemismo)…. Le buone intenzioni mie e di altri si sono dunque scontrate con la dura realtà dei fatti (accertati solo con il mio ingresso in società): il salvataggio della Maceratese richiede investimenti molto superiori al milione di euro. Di questa situazione ho avuto modo di parlare nella giornata odierna, prima con i soci di minoranza e successivamente con il Sindaco di Macerata, che ringrazio dell’invito e del tempo dedicatomi. 

07/07/2017 21:22
Recanatese, tre arrivi ed una conferma

Recanatese, tre arrivi ed una conferma

Tre nuovi arrivi ed una nuova conferma in casa giallorossa. La Recanatese si è accordata con il calciatore spagnolo Sergi Guilló (nella foto insieme al d.t. giallorosso Josè Cianni). Il nuovo giocatore giallorosso, nato ad Elche il 23 maggio del 1991, ha disputato l’ultima stagione nelle fila del Linares Deportivo, squadra che milita nella “Segunda Division” ovvero la terza serie spagnola che corrisponde alla nostra Lega Pro. In questa categoria Guillo ha vestito anche le maglie del Real Murcia e dell’Elche Ilicitano.Guillo è centrocampista centrale che gioca davanti alla difesa, giocatore dalle importanti qualità e di grande fisicità. Nel video sottostante è possibile visualizzare alcuni highlights che riguardano il nuovo acquisto della Recanatese.Rimanendo sempre nel reparto nevralgico del campo, ecco Vito Lupo, nato a Palermo il 10/04/1990. Calciatore di carattere, che sa abbinare qualità e quantità e che mister Alessandro Potenza conosce molto bene visto che è stato uno dei protagonisti del miracolo compiuto dal Madrepietra Daunia conquistando una salvezza che al termine dell’andata sembrava impresa impossibile. Per il neo centrocampista giallorosso tanta esperienza in serie D con Agropoli, Noto, Tiger Brolo (squadra con cui l’anno prima aveva vinto il campionato di Eccellenza), Nissa e Castelsardo.In difesa arriva Ciro Cipolletta, granitico e promettente difensore centrale nato a Torre del Greco il 31/10/1996. Anche lui ha già lavorato con mister Potenza al Madrepietra Daunia, dove ha giocato la seconda parte della scorsa stagione. In precedenza ha vestito le maglie di Gravina e San Severo in D e dell’Hercolaneum in Eccellenza.Vestirà ancora la maglia giallorossa l’attaccante esterno Alessio Pasquini, nato a Loreto il 02/06/1996 e prodotto del vivaio giallorosso. Giocatore che si è messo in luce prima con la formazione Juniores , poi in prima squadra grazie alla sua velocità ed all’abilità nei dribbling.Per lui quest’anno anche un gol nella trasferta di Teramo contro il San Nicolò.    

07/07/2017 18:17
Spettacolo e grande pubblico per il Futsal Day 2017 targato Cus macerata

Spettacolo e grande pubblico per il Futsal Day 2017 targato Cus macerata

Il Futsal Day edizione 2017 targato Cus Macerata non ha tradito le attese. Il torneo di calcio a 5 ad oltranza, la maratona del futsal, ha visto 8 squadre protagoniste per diverse ore sui campi da gioco di via Valerio e si è concluso nel modo più imprevedibile, ai calci di rigore. Una finale combattuta con il team Osteria Agnese che si è imposto su Pure Hair dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.  Per Pure Hair una sconfitta beffarda visto che conduceva grazie al gol di Rossetti ed è stato raggiunto proprio allo scadere da Miglietta. Poi proprio Rossetti ha fallito il rigore decisivo.  Queste le formazioni. Pure Hair: Filippo Marangoni, Francesco Marangoni, Conti, Ciaschetti, Rossetti, Naranjo, Bacosi, Angiolani, Conforti Osteria Agnese: Grassetti, Miglietta, Paolella, Grassi, Piccioni, Girotti, Poloni. Miglior giocatore è stato eletto Francesco Marangoni, miglior portiere Paolo Grassetti, capocannoniere è stato Nadir Bajrami. Prima della chiusura estiva il Cus intanto continua la sua attività e dal lunedì al venerdì sta ospitando la 9° edizione del centro estivo interamente dedicato allo sport per i ragazzi dai 5 ai 13 anni. Si spazia dal tennis al calcetto, pallavolo, pallacanestro, karate, hockey e rugby e non mancano ulteriori momenti di svago grazie a momenti ludici, tornei di calcio balilla, freccette, ping pong, giochi d’acqua, cussiadi, feste a sorpresa. Il camp terminerà il 21 luglio.     

07/07/2017 12:35
La Rossella Civitanova si assicura le prestazioni di Alessandro Cassese

La Rossella Civitanova si assicura le prestazioni di Alessandro Cassese

Il primo colpo di mercato della Rossella Civitanova è Alessandro Cassese, giovane guardia classe ’97 che arriva in prestito annuale dalla VL Pesaro, con la quale ha giocato nella passata stagione in Under 20 Eccellenza e in Serie A. Nella massima serie ha giocato pochi minuti, togliendosi comunque la soddisfazione di segnare una tripla contro Brescia, mentre con i coetanei ha raggiunto una splendida semifinale alle Finali Nazionali, persa contro la Virtus Bologna. Per Cassese un torneo giocato da protagonista, con 11 punti e 3 rimbalzi di media, che ha confermato il talento già mostrato negli anni precedenti a Fermignano, società nella quale è cresciuto ed ha accumulato una notevole esperienza fra i senior in quattro stagioni di Serie C, chiudendo le ultime due fra i migliori realizzatori del campionato con 15.4 e 17.4 punti a partita. Queste le prime parole di Alessandro da giocatore della Virtus:” Ringrazio le due società, la VL e Civitanova, e la mia agenzia che mi ha supportato nel cominciare questa nuova esperienza. Cercherò di dare il mio meglio negli allenamenti e in partita e spero che sarà una stagione vincente e bella”.   La Virtus ringrazia la VL Pesaro per la fiducia accordata consentendo al ragazzo di proseguire a Civitanova la sua crescita e l'agenzia R&B Sports Management di Claudio Bonaccorsi ed Antonio Ruggero.

07/07/2017 12:17
La Medea Montalbano venerdì presenta i primi nuovi arrivi a Di Gusto

La Medea Montalbano venerdì presenta i primi nuovi arrivi a Di Gusto

In attesa di presentare i nuovi arrivi, la Medea Montalbano riparte dal blocco che ha sfiorato la promozione in Serie A2. Confermati nello staff, come già noto, Adrian Pablo Pasquali e Riccardo Modica, restano a far parte della squadra: il capitano Daniele Medei; insieme a lui gli altri 2 centrali, i fratelli Alex e Michael Molinari; la diagonale palleggiatore-opposto composta da Emanuele Miscio e Leonardo Scuffia; i due schiacciatori Manuel Bruno e Lorenzo Gemmi; Marco Valenti come secondo libero. Venerdì 7 luglio la presentazione dei primi nuovi arrivi a Di Gusto Macerata, mentre continua l’opera di allestimento della rosa a cura di Riccardo Modica.

06/07/2017 17:30
Revenge Pub si conferma campione del Torneo “Le Grazie” di Recanati

Revenge Pub si conferma campione del Torneo “Le Grazie” di Recanati

Si chiude con grande emozione e con una finale da sogno, equilibrata e incerta fino all’ultimo minuto, la sesta edizione del Torneo “Le Grazie” di Recanati, organizzato dal C.C.S.R., quest’anno in ricordo dell’indimenticato Mario Sampaolesi, scomparso poco tempo fa in pieno svolgimento della manifestazione. Nella serata di mercoledì, infatti, si è disputata la finalissima tra Green Door e Revenge Pub, con quest’ultima che si è imposta per due a zero grazie alla doppietta di Goffredo Biondo e ha bissato il successo dello scorso anno. Cinquanta minuti di pathos agonistico, decisi da una rete per tempo, prima del gran finale con pennette e anguria per tutti. Splendida la cornice di pubblico che ha animato il quartiere leopardiano, attento spettatore di un atto finale, diretto dal fischietto civitanovese Emanuele Trementozzi, che ha visto assegnare i premi individuali a Simone Pennacchioni (Revenge Pub) come capocannoniere e Massimiliano Accattoli (Green Door) come miglior giocatore della manifestazione. Premio fair play alla squadra Babbo Marco Boys, mentre al terzo posto, a pari merito, si sono classificate Manzo Team e A.S. Oreta. Ad officiare la premiazione finale il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, Padre Dario (Superiore dei Padri Passionisti), Gabriele Pierini (Vice Presidente C.C.S.R.), Franco Tubaldi (staff organizzatori) e il genero di Mario Sampaolesi, Salvatore, che ha portato i saluti e i ringraziamenti della famiglia. “E’ bello vedere tanta gente riunirsi nel quartiere per un evento sportivo – hanno detto gli organizzatori – ci siamo divertiti e siamo fieri che i nostri ragazzi abbiano mostrato rispetto e fair play, non tralasciando comunque la verve agonistica. Vi diamo appuntamento al prossimo anno, il quartiere Le Grazie sarà felice di aggregarsi nuovamente grazie allo sport”.

06/07/2017 15:00
Infa Feba Civitanova Marche, Giorgia Bocola e Alessandra Orsili sono ancora biancoblù

Infa Feba Civitanova Marche, Giorgia Bocola e Alessandra Orsili sono ancora biancoblù

L'Infa Feba Civitanova Marche guarda ancora una volta al futuro. Infatti la società biancoblu conferma per la prossima stagione due dei suoi prospetti più interessanti ovvero Giorgia Bocola e Alessandra Orsili. Dopo una stagione comunque importante per le due giovani momò, chiusa con medie di tutto rispetto, è arrivata una conferma scontata per le due giocatrici prodotte dal vivaio Feba, che sono chiamate a confermarsi e a migliorarsi sempre di più. Per Giorgia, classe 2000, una bella soddisfazione continuare in casacca biancoblu. "Sono davvero contenta della riconferma perché so che quest'anno che sta per arrivare sarà davvero promettente per me e per la mia squadra e non vedo l'ora di ricominciare insieme alle altre ragazze. Spero di acquisire più minutaggio possibile e fare sempre meglio". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Alessandra Orsili, impegnata al raduno della nazionale under 16 femminile di Vasto che permetterà di selezionare le atlete che disputeranno l'europeo dal 4-12 Agosto a Bourges in Francia. "Con la Feba, anche se sono arrivata solo da due anni, (questo è il terzo), ho raggiunto traguardi inimmaginabili e non mi sono posta limiti, anche perchè sono stata molto aiutata nel superamento delle difficoltà e degli ostacoli. Appartenere a questa società è far parte di una famiglia. Sono cambiata molto sia fisicamente che mentalmente e sono molto felice anche di far parte della massima serie che si trova a Civitanova, dove ho trovate persone competenti a cui ispirarmi. Per quanto riguarda l'esperienza con la nazionale prosegue...non bisogna mai abbattersi, non so se rientrerò tra le selezionate per l'europeo comunque è stata una bellissima esperienza". Infine ricordiamo che la società biancoblu organizza dal 23 al 29 luglio il Feba Summer Camp 2017 presso la Fattoria Cerreto a Mosciano Sant’Angelo (TE), un luogo dove potersi divertire tutti insieme, passare momenti di svago e soprattutto approfondire i fondamentali del basket Lo staff qualificato della Feba Basket, Alberto Matassini, Donatella Melappioni e Veronica Perini, seguirà i ragazzini e ragazzine dagli 8 ai 17 anni in sei giorni di basket e svago. Ulteriori dettagli sul sito https://asdfebacivitanova.com/.  

06/07/2017 14:02
Volley Potentino, un altro nazionale U21 a Potenza Picena: ecco Yuri Romano’

Volley Potentino, un altro nazionale U21 a Potenza Picena: ecco Yuri Romano’

L’opposto reduce dal Mondiale si concederà prima una vacanza ai piedi del Conero, a Numana, poi sarà pronto per il Volley Potentino: “Il Progetto Giovani mi intriga”. In partenza Simone Marcovecchio. I saluti e gli auguri della società biancazzurra Il cielo è sempre più azzurro per il Volley Potentino. Ingaggiato un altro nazionale Under 21 in vista del prossimo torneo di Serie A2 UnipolSai. Con l’arrivo del finalizzatore Yuri Romanò, gigante di 2 metri nato a Monza il 26 luglio del 1997, la GoldenPlast Potenza Picena blinda il reparto degli opposti, che già vanta la bocca da fuoco Fabio Bisi. Reduce dal Mondiale di categoria, che lo ha visto top scorer nella vittoria con l’Egitto, il nuovo arrivato ritroverà nelle Marche il compagno della selezione azzurra Paolo Di Silvestre, schiacciatore ufficializzato nelle ultime ore. Ecco, quindi, un altro giovane interessante con margini di crescita che nelle esperienze in B ha già fatto spellare le mani degli spettatori per le sue doti atletiche e per il marchio di fabbrica, l’attacco in parallela. Dopo 8 stagioni sulla fascia sinistra dei campi da calcio brianzoli nei panni di terzino, a 16 anni Romanò ha scoperto la pallavolo. Prima una stagione interlocutoria da centrale nelle giovanili del Volley Bollate, poi la seconda esperienza nel vivaio, ma da opposto. Il cambio di ruolo ha innescato la scintilla in grado di far brillare le qualità del cecchino Yuri, promosso in prima squadra nel campionato di B2 2014/15. Un’esperienza positiva che ha agevolato il salto in B1 con i Diavoli Rosa Brugherio e la conferma nella Serie B unica con la stessa casacca. Un talento che non è sfuggito ai selezionatori della nazionale e alla dirigenza biancazzurra. A casa Romanò tutti masticano pallavolo, compresa la sorella, che ha due anni di meno, ma la stessa voglia di dare il massimo in campo. La passione per il calcio e la fede nerazzurra per la sua Inter non hanno mai abbandonato Yuri, ma quando si tratta di passare all’azione per lui conta volare sopra la rete e buttare giù il pallone. Opposto Yuri Romanò: «Sono molto contento ed emozionato per una nuova esperienza che si prospetta interessante. Il Progetto Giovani mi intriga perché debuttare in Serie A2 con uno staff di cui tutti parlano bene, al fianco di coetanei motivati e atleti più esperti su cui fare affidamento è una grande opportunità. Ho parlato del Volley Potentino con l’ex biancazzurro Paolo Zonca, che ha speso belle parole su società e tifosi. Non vedo l’ora di conoscere i supporter. Inizierò a scoprire le Marche in anticipo perché nei prossimi giorni passerò le vacanze a Numana».   LA SCHEDA: Ruolo: Opposto Altezza: 200 cm Nascita: 26/07/1997 Luogo: Monza   CARRIERA: 2012/14 Volley Bollate GV 2014/15 Volley Bollate B2 2015/16 Diavoli Rosa Brugherio B1 2016/17 Diavoli Rosa Brugherio B     La nuova GoldenPlast Potenza Picena prende forma, ma per il sodalizio biancazzurro è anche il momento dei saluti. Il futuro dell’opposto Simone Marcovecchio sarà lontano da Potenza Picena. A lui vanno i ringraziamenti della società e i migliori auguri per il futuro.

06/07/2017 13:30
Civitanova Marche è la sede della Del Monte Supercoppa 2017

Civitanova Marche è la sede della Del Monte Supercoppa 2017

Sarà l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la sede della final four della Del Monte® Supercoppa 2017, che si giocherà sabato 7 e domenica 8 ottobre. La nuova Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei, che lo scorso anno ha vinto sia lo Scudetto che la Del Monte® Coppa Italia, inizierà dunque la nuova stagione agonistica aprendo le porte di casa ad un grande evento, organizzato dalla medesima società cuciniera in collaborazione con la Lega Pallavolo Serie A. Nella manifestazione la Cucine Lube Civitanova (testa di serie) sfiderà in semifinale l’Azimut Modena, mentre la Diatec Trentino (altra testa di serie) se la vedrà con la Sir Safety Conad Perugia. Le Semifinali vedranno quindi incrociarsi quattro grandi protagoniste della stagione appena conclusa. Il nuovo regolamento di Lega prevede infatti che alla competizione partecipino le finaliste di Scudetto e Coppa Italia. Il ranking prevede in Semifinale la sfida tra la vincitrice dello Scudetto contro la perdente della Coppa Italia, e l’incrocio tra la vincitrice della Coppa Italia e la “runner up” dello scudetto. In caso di coincidenza di titoli, come accaduto quest’anno dove Lube e Trentino sono state doppiamente finaliste, subentra la successiva (o le successive) migliore in Regular Season: nell’ordine, Perugia e Modena. Saranno quattro le partite in calendario: sabato 7 le Semifinali, mentre domenica 8 ottobre si giocherà, oltre alla finalissima per l’ambita coppa Del Monte® vinta lo scorso anno dall’Azimut Modena, anche la finale per il terzo posto. LA SODDISFAZIONE DEL DS CORMIO - “Siamo felicissimi – ha dichiarato il direttore sportivo Beppe Cormio - di poter organizzare a Civitanova Marche questa Del Monte Supercoppa 2017, che aprirà la stagione vedendoci scendere in campo con il prestigioso tricolore sulla maglia. Regaleremo al nostro pubblico una due giorni che abbina lo spettacolo, garantito, alla curiosità di vedere impegnate per la prima volta le cosiddette quattro grandi del campionato. Si tratta insomma di una opportunità unica per i tifosi della pallavolo, che potranno vedere all'opera tantissimi campioni e, guardando all’evento da un altro punto di vista altrettanto importante, anche per le strutture ricettive e più in generale per gli esercizi pubblici del territorio, visto che in quel week end soggiorneranno a Civitanova almeno mille tifosi delle altre tre squadre partecipanti, oltre alle delegazioni delle squadre medesime ed a tanti addetti ai lavori. Lube Volley fornirà quindi un ulteriore, concreto contributo all’indotto della città, e ne siamo tutti molto orgogliosi”.

06/07/2017 13:20
Mercato Cluentina: Fantegrossi ritrova Mister Eleuteri, Piccioni e Casoni tornano in biancorosso

Mercato Cluentina: Fantegrossi ritrova Mister Eleuteri, Piccioni e Casoni tornano in biancorosso

Cluentina attivissima in queste prime settimane di calciomercato, dove si è delineata la politica della società: acquisti importanti per il rafforzamento della rosa che uniscono giovani di sicuro valore ad elementi di grande esperienza. In questa seconda ottica rientra l'arrivo tra i biancorossi di Fabio Fantegrossi. Il centrocampista ha seguito Mister Eleuteri alla Cluentina dopo quattro stagioni a Sarnano. In più, tornano a Piediripa Mattia Piccioni, che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2013/2014, e Tommaso Casoni cresciuto nella Vis Macerata e passato dalla Cluentina nel campionato 2014/2015.  Fantegrossi porta con sé un significativo bagaglio di esperienza maturata soprattutto a Corridonia, vincendo il Campionato di Promozione della stagione 2009/2010 e successivamente a Sarnano, dove, sotto la guida di Mister Eleuteri, si è anche guadagnato la fascia di Capitano. Centrocampista di sostanza ma anche di qualità, aggiunge esperienza, carisma e professionalità al reparto. Piccioni va invece a rinforzare l'attacco presentandosi con tre stagioni di fila in doppia cifra a Rione Pace in Seconda Categoria. Un bomber classico di cui si è sentita la mancanza nelle ultime stagioni. Infine la Cluentina è lieta di riaccogliere Casoni, esterno classe '96 sul quale la Società crede particolarmente e che aggiunge rapidità e duttilità al lavoro di Mister Eleuteri. La Cluentina Calcio saluta l'arrivo e il ritorno di questi tre importanti acquisti, certa di poter proseguire insieme verso nuovi successi.  

06/07/2017 13:10
I ragazzi del centro estivo sportivo Yfit in visita allo Sferisterio e a Palazzo Buonaccorsi

I ragazzi del centro estivo sportivo Yfit in visita allo Sferisterio e a Palazzo Buonaccorsi

I ragazzi del centro estivo sportivo Yfit, che si svolge presso i Salesiani di Macerata, sono andati a visitare e a conoscere la storia dello Sferisterio, poi si sono recati a  Palazzo Buonaccorsi e al Museo della Carrozza. Infine si sono recati ai giardini Diaz per pranzare al sacco e godersi un po' d'ombra. Una giornata culturale, quella del mercoledì, che arricchisce ancora di più il programma del centro estivo, già vasto di attività ludico sportive e laboratori creativi che ospita circa un centinaio di ragazzi di età compresa tra i 3 e i 14 anni. YFIT è specializzata nel fare centri estivi sportivi sia giornalieri che residenziali. Da questo anno grazie alla collaborazione con I salesiani, l'associazione anima giovani e la piscina comunale; il centro estivo sportivo YFIT sarà presente fino al 4 agosto con: attività ludiche, laboratori e attività sportive come tiro con l'arco, scherma, rugby, Sky road, nuoto, tuffi, calcio, basket, karate, danza moderna e ginnastica acrobatica

06/07/2017 11:51
Al via "Il Calcio aiuta": iniziativa della Figc a sostegno dei terremotati

Al via "Il Calcio aiuta": iniziativa della Figc a sostegno dei terremotati

 Entra nel vivo 'Il Calcio aiuta', il programma della Figc che vuole dare sostegno alle società di calcio operanti nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016. Il piano di intervento, realizzato in collaborazione con il Commissario per la ricostruzione e con il patrocinio del Ministro dello Sport, prevede tre fasi e riguarda 51 Comuni (nel caso di ulteriore disponibilità di fondi saranno coinvolti altri 83 Comuni), nelle cui aree di riferimento operano 77 società calcistiche affiliate alla FIGC (36 nelle Marche, 26 in Abruzzo, 13 in Umbria e 2 nel Lazio). La prima fase, al via nei prossimi giorni consiste nell'erogazione dei contributi a copertura di parte delle spese di amministrazione e di supporto tecnico e operativo sostenute durante la stagione sportiva 2016/17. La seconda fase, già in corso, considererà le spese legate a interventi strutturali di lieve entità e servizi di trasporto per garantire gli spostamenti dei giovani calciatori. Il terzo e riguarderà la fornitura di attrezzature e materiale. (FONTE ANSA) 

05/07/2017 21:58
Joma e Cucine Lube Civitanova insieme ai vertici del volley europeo

Joma e Cucine Lube Civitanova insieme ai vertici del volley europeo

Joma Sport e Cucine Lube Civitanova sono lieti di annunciare il nuovo accordo di sponsorizzazione tecnica grazie al quale il brand sportivo spagnolo vestirà i Campioni d’Italia a partire dalla stagione sportiva 2017-2018. Questo accordo è il segno della continuità e dell’impegno di Joma nella pallavolo, nonché la conferma delle strategie di investimento sul territorio italiano in qualità di brand multisport. Joma sarà il fornitore tecnico ufficiale di tutte le divise da gioco, allenamento e rappresentanza della prima squadra e del settore giovanile di Cucine Lube Civitanova per le prossime 3 stagioni sportive. Joma e Cucine Lube Civitanova sono felici di aver raggiunto questo accordo di sponsorizzazione, fortemente voluto dalle parti, e che sarà certamente positivo e dalle prospettive importanti visti i prossimi impegni del team, tra cui spiccano certamente il campionato di SuperLega italiana, la Champions League e soprattutto il Mondiale per Club 2017. Per Joma l'accordo di sponsorizzazione con Cucine Lube Civitanova rappresenta la conferma di essere uno dei brand multisport più forti e performanti a livello mondiale, nonché la certezza di poter legare il proprio marchio a quello di di una società indubbiamente tra le più forti del panorama maschile a livello europeo. Per Cucine Lube Civitanova Joma rappresenta invece il brand capace di garantire l’esclusività dei disegni, una collezione personalizzata secondo le proprie esigenze, e standard di qualità elevati tali da consentire a Joma di posizionarsi come il brand sportivo leader in Spagna e nella top ten a livello mondiale, con una presenza commerciale in oltre 110 paesi del Mondo.

05/07/2017 15:14
Maceratese, Liotti fa un passo indietro: "Lascio la squadra ad imprenditori locali"

Maceratese, Liotti fa un passo indietro: "Lascio la squadra ad imprenditori locali"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma della società sportiva Maceratese Il sottoscritto Liotti Claudio, nella qualità di Amministratore Unico della S.S. Maceratese S.r.l. nonché socio di maggioranza della stessa (95%), attraverso la Mediterranea Metalli S.r.l., dicui pure è Amministratore Unico e socio di maggioranza, rende noto alla città sportiva tutta che nella giornata di venerdì 30 giugno 2017, si è verificato quanto segue: A) alle ore 15.30 presso lo studio dell’Avvocato Giancarlo Nascimbeni in Macerata, riusciva ad ottenere dall’ex Presidente Maria Francesca Tardella la rinuncia ai crediti da parte della stessa, nonché al vincolo sulle quote societarie, manifestando grande senso di responsabilità e di disponibilità per le sorti del club biancorosso; B) alle ore 17.00 presso lo studio del Notaio Michele Gentilucci di Morrovalle, veniva perfezionato l’atto di cessione delle quote di sua proprietà, al Sig. Carlo Crucianelli, al costo di 1 euro, che oltre a divenire il nuovo socio di maggioranza, assumeva anche l’incarico di Amministratore Unico, con obbligo da parte del Notaio di predisporre tutti gli adempimenti necessari per l’iscrizione in Camera di Commercio di Macerata; C) dopo il perfezionamento degli atti di cui alla lettere b, il Sig. Carlo Crucianelli rilasciava agli organi di informazione delle dichiarazione, dove particolarmente soddisfatto per l’operazione compiuta, parlava già da nuovo proprietario, garantendo la resurrezione del club, passando attraverso l’imminente iscrizione al campionato 2017/2018, potendo contare su imprenditori di grande spessore, appartenenti in buona parte alla città di Macerata; D) nel mentre si perfezionavano tutti gli atti, di cui alla lettera b, il Sig. Carlo Crucianelli faceva partire un proprio collaboratore, per andare a depositare presso la Lega Pro di Firenze l’assegno circolare di 30.000,00 euro, essendo le ore 19.00 il termine ultimo per il deposito dello stesso, e come riportato nella giornata successiva da tutti gli organi di informazione, aveva suscitato particolare interesse nazionale, la notizia che il titolo di pagamento, sarebbe stato regolarmente depositato alle ore 18.58, ovvero due minuti prima che scadesse il termine stabilito; E) tutte le operazioni sopra menzionate, venivano concordate e definite qualche giorno prima, dall’Avv. Federico Valori del foro di Macerata, quale referente legale del gruppo subentrante e dall’Avv. Fabio Marinelli del foro di Napoli, quale referente legale del gruppo cedente; F) con grande rammarico ma nello stesso tempo con grande piacere per il bene futuro della S.S. Maceratese S.r.l., decideva di passare la mano, perché convinto dal ritrovatoentusiasmo di alcuni imprenditori locali, che erano in grado di garantire l’imminente iscrizione al campionato, allo scopo di rendersi dinanzi alla tifoseria i veri protagonisti del miracolo; G) lo stesso conclude, affermando, che era pronto per soddisfare tutti gli adempimenti per ottenere l’iscrizione al prossimo campionato e che come da tempo aveva sempre dichiarato, in diversi comunicati stampa, l’investimento economico dei propri imprenditori sarebbe avvenuto, solo un minuto dopo all’avvenuta rinuncia del vincolo sulle quote societarie, da parte dell’ex Presidente Maria Francesca Tardella, che era un ostacolo indispensabile da superare, per fare in modo che chiunque interessato alla maceratese, potesse serenamente operare, senza sorprese, per realizzare un progetto sportivo, serio e credibile; H) augura ai nuovi proprietari della S.S. Maceratese S.r.l., di riuscire a realizzare quanto promesso alla tifoseria, perché non si capirebbe, in alcun modo, il motivo di un autentico blitz, per togliere dalla sera al mattino la società dalle mani dello stesso, pur consapevoli che a distanza di pochi giorni c’erano da ottemperare degli obblighi, sia cartacei che economici per garantirsi la licenza nazionale, che avrebbe consentito la partecipazione nella prossima stagione sportiva 2017/2018 della S.S. Maceratese S.r.l. in Lega Pro.

05/07/2017 14:48
Volley, Rossella Civitanova conferma Marco Vallasciani

Volley, Rossella Civitanova conferma Marco Vallasciani

In casa Rossella continua il lavoro di staff e società per mettere a punto il roster per la prossima stagione e arriva il quarto tassello: la conferma di Marco Vallasciani. L’ala di Porto San Giorgio, classe ’94, vestirà per il terzo anno, il secondo consecutivo, la maglia della Virtus. Vallasciani infatti aveva già giocato a Civitanova nel 2013/14, subito la discesa della Virtus in Serie C, arrivando fino alla semifinale contro Monsummano, poi persa 2-1. Nella stagione successiva è passato al Porto Sant’Elpidio, con il quale ha disputato due stagioni consecutive in Serie B, chiuse entrambe a ridosso dei playoff. Speriamo quindi che sia questo l’anno buono per arrivare alla fase a eliminazione diretta. Andando ancora più indietro invece, aveva iniziato la sua carriera fra i senior in doppio tesseramento fra Porto San Giorgio in Serie D e la Sutor Montegranaro, con la quale esordì anche in serie A. Questo il suo commento al rinnovo:“ Sono molto molto felice della riconferma e per la fiducia datami anche quest’anno. La stagione scorsa è stata fantastica, coronata dalla promozione in B. Non mi do obiettivi personali, c’è solo quello della squadra, che è un campionato tranquillo con magari un piazzamento ai playoff. In genere non mi piace pensare agli avversari, ma non posso però non dire che terrò particolarmente al derby contro Porto Sant’Elpidio, sia perché per me sarà la partita dell’ex, sia perché ho bellissimi ricordi dei due anni passati lì.”

05/07/2017 11:34
Medea Montalbano, il nuovo acquisto è lo schiacciatore Cristian Casoli

Medea Montalbano, il nuovo acquisto è lo schiacciatore Cristian Casoli

La Medea Montalbano ha portato a casa un nuovo acquisto. Lo schiacciatore Cristian Casoli sarà un giocatore della Medea per la prossima stagione. Schiacciatore classe 1975 con un importante vissuto in Nazionale, con cui ha vinto 2 World League, con molti trofei vinti in ambito nazionale, 2 campionati con la Sisley Treviso e 6 supercoppe con le maglie di Treviso e Cuneo. Casoli, Federico Domizioli (che andrà a completare lo staff tecnico) ed il libero Simone Gabbanelli saranno presentati venerdì 7 luglio alle ore 19 presso il locale Di Gusto nel centro di Macerata.

05/07/2017 11:00
Maceratese, parla Crucianelli: "La situazione non è chiara. Ad oggi non sappiamo quanti sono gli impegni e a quanto ammontano"

Maceratese, parla Crucianelli: "La situazione non è chiara. Ad oggi non sappiamo quanti sono gli impegni e a quanto ammontano"

“Non c’è niente di nuovo. Stiamo ancora cercando di capire se riusciamo ad onorare tutti gli impegni, che ad oggi non sappiamo quanti sono ed a quanto ammontano”. Carlo Crucianelli, da qualche giorno patron della Maceratese, continua la corsa contro il tempo. Il diritto acquisito dalla squadra di essere ai nastri di partenza del campionato di Serie C si sta dissolvendo a causa delle inadempienze societarie. “La speranza non ci deve mai abbandonare” fa Crucianelli.   Domani dovrà essere presentata la fideiussione di trecentocinquantamila euro, la Maceratese si è messa in regola? “C’è già una società pronta ad emettere una fideiussione immediatamente. Fino a che non abbiamo la situazione chiara al cento per cento però non faremo niente. Sarebbe come buttare i soldi nella stufa a legna. A mio avviso, qui lo dico e qui lo nego, la scadenza di domani verrà posticipata”. Chi sta lavorando insieme a lei per dare un futuro alla  Maceratese? “Oltre al sottoscritto il triumvirato è formato da Alessandro Chiaraluce e  Giovanni Monorchio. Il “pappagallo” invece non c’è mai stato”. Poi Crucianelli fa una sottolineatura. “Il passaggio di quote in extremis da Liotti al sottoscritto è anche dovuto al lavoro fatto dall avvocato Federico Valori, che ha tenuto sempre i contatti con i napoletani. Questo era l’unico modo per provare a salvare la Maceratese”. 

04/07/2017 19:36
Macerata ospita i Mondiali Hit di baseball, l’assessore Canesin: “Un’occasione importante per la città”

Macerata ospita i Mondiali Hit di baseball, l’assessore Canesin: “Un’occasione importante per la città”

In questi giorni nel dimanate di via Cioci a Macerata si sta disputando il tredicesimo Mondial Hit di baseball. Ospiti degli Hotsand Macerata Angels, anche gli Azzurri di Roberto De Franceschi, nel consueto schema che vede impegnate anche le formazioni U15, con un torneo per ciascuna categoria e il supporto del Comitato Nazionale Arbitri e del Comitato Nazionale Classificatori. “Si tratta di un’occasione importante per la città – afferma l’assessore allo Sport Alferio Canesin - che ha portato a Macerata 160 ragazzi e le loro famiglie. Il campo da baseball, grazie ai lavori che sono stati eseguiti, consistiti nella impermeabilizzazione della gradinata, nel rifacimento degli spogliatoi e dei dog out per una spesa che si aggira intorno ai 60.000 euro, ora più che mai è in grado di ospitare manifestazioni di alto livello. All’inaugurazione dei Mondiali Hit sia io che il sindaco Romano Carancini ci siano congratulati per l’ottima organizzazione della manifestazione e abbiamo augurato che iniziative di questo carattere possano ripetersi”. Quest’anno, quella che è diversa dal solito è la collocazione temporale della manifestazione, anticipata di circa un mese, per preparare al meglio le due Nazionali in vista della disputa dei rispettivi Campionati Europei, nei quali l’Italia torna a competere dopo anni d’assenza.   La necessità di focalizzarsi sulla preparazione tecnica per le squadre chiamate a strettissimo giro a rappresentare il movimento italiano a livello continentale, unita alla defezione improvvisa di alcune rappresentative europee, fanno del Mondial Hit 2017 un vero e proprio laboratorio tecnico d’alto livello, con i calendari delle partite e i momenti di allenamento studiati espressamente per assecondare le esigenze degli staff azzurri.

04/07/2017 16:00
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