Sarà un Blugallery Team da… scala reale quello che si presenterà all’affollatissima manifestazione nella sala della Figc di Ancona, lunedì 23 dicembre, in occasione della premiazione delle eccellenze marchigiane degli sport acquatici da parte del Comitato regionale della Federazione Italiana Nuoto. Il Blugallery Team, con in testa il suo presidente Gianluca Pecchia, salirà sul palco per ben cinque volte.
La società sarà infatti premiata per il settore “salvamento” per il terzo posto di squadra ai campionati regionali estivi Esordienti B e per ben quattro volte nella Pallanuoto in virtù del 3° posto conseguito nel Campionato nazionale di Serie C, dell’altro 3° gradino del podio ottenuto nel Campionato regionale Under 20 e della vittoria nel Campionato regionale Under 17, con la conseguente partecipazione alle semifinali scudetto. «Ma il premio più importante – rimarca il diesse della società settempedana, Luca Sorcionovo - lo conseguiremo, per la seconda volta in 4 anni, per il fair play, come società meno sanzionata dal giudice sportivo in tutti i campionati di pallanuoto a cui ha partecipato: nessuna multa, né tantomeno squalifiche in ben 7 campionati. A testimonianza dell’eccellente lavoro svolto dalla società e dai tecnici, coronato da risultati agonistici di rilievo, ma nel costante rispetto di avversari e arbitri, con un pubblico ad ogni partita più numeroso, ma al contempo composto ed educato. La mission della società, “Educazione allo sport e tanto divertimento”, sta portando frutti e siamo certi che altri ne verranno».
Una buona prestazione ha permesso ai biancorossi, impegnati nel campionato di Serie C, di ribaltare il risultato contro la il Volley Club Jesi sabato scorso. Dopo un primo set combattuto, gli ospiti erano infatti in vantaggio 1 a 0, ma i ragazzi guidati dal coach Sandro Mobbili sono cresciuti nel corso della partita e hanno trovato subito il pareggio. Nel terzo set è arrivato quindi il sorpasso decisivo con un netto 25-13, quindi la Banca Macerata C ha chiuso il quarto set 25-20 e si è presa una vittoria importante.
"Contro Jesi abbiamo affrontato un vero e proprio scontro diretto”, racconta il coach Sandro Mobbili, “I ragazzi hanno un po’ accusato l’importanza della posta in palio e il primo set abbiamo sofferto. Una volta che siamo andati in svantaggio ci siamo trovati ad un bivio, dovevamo per forza reagire per non soccombere e sono contento che i ragazzi siano riusciti a ribaltare l’incontro. Sono convinto che giocando con più tranquillità saremmo riusciti a far valere di più la nostra forza ma come dicevo, era una gara molto sentita”. Giovedì vi aspetta un altro appuntamento importante con gli Ottavi di Coppa Marche, sfiderete la Telusiano Volley. “Sarà una partita da non sottovalutare, nonostante andremo in trasferta come favoriti. Conosco bene la palestra, ci ho giocato ed allenato ed è sempre un campo difficile sul quale giocare. Ci teniamo però a fare bene e vogliamo vincere”. Avrete con voi l’aiuto di Marco Pacetti, terzo allenatore della prima squadra, che da poco ti affianca come secondo allenatore. “Sono molto contento del suo arrivo. Ci da qualcosa in più, mi aiuta negli allenamenti e con i ragazzi, anche a livello psicologico. È importante avere una figura come Marco, con la sua esperienza può dare tanto al gruppo”.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo consensuale per lo svincolo del difensore Kamana Ogolong Sem Bidias.
“Il sodalizio cremisi ringrazia - in una nota - il giocatore per la professionalità e per l'impegno dimostrati, facendosi apprezzare anche per le sue dote umani. A lui i più sinceri auguri di un bel futuro da parte di Società e compagni di squadra”.
In arrivo, invece, due calciatori provenienti dalla Recanatese, già da oggi aggregati alla rosa e messi a disposizione di mister Mosconi, così da poter essere utilizzati nella gara di Montegiorgio in programma sabato prossimo. Si tratta di Ettore Padovani e Alessio Ruci.
Ettore Padovani è un centravanti, nato a L'Aquila il 17/06/1989. Dopo una stagione in C2 con il Perugia (che lo aveva prelevato dall'Alba Adriatica), ha militato nella Sambenedettese in Eccellenza nella stagione 2013/2014 ed in serie D nella stagione successiva. Successivamente, sempre nella quarta serie nazionale, Padovani ha vestito le casacche di Folgore Veregra, Avezzano, L'Aquila, Torres e Recanatese.
"Sono contentissimo di approdare in questa piazza di cui conosco pressoché tutto. Si tratta di una società importante, dal pubblico assai caldo. Non nascondo di essere felice anche perché ritrovo mister Mosconi con il quale ho trascorso una splendida parentesi alla Sambenedettese. Sono qui per dare tutto affinché il Tolentino ed i suoi tifosi mantengano questa categoria", ha affermato il giocatore.
Alessio Ruci, invece, è un centrocampista, nato in Albania il 31/01/1996. Cresciuto nelle giovanili del Peugia dal 2015 al giugno 2017, Ruci ha militato nella Lega pro vestendo le casacche di Cremonese e Virtus Bassano, con nel mezzo un'esperienza in serie D nella Vis Pesaro. Successivamente ha militato sempre in serie D con L'Aquila, Savoia, San Nicolò Notaresco e Recanatese.
"Ho accettato con entusiasmo l'invito di vestire la casacca cremisi da parte del direttore sportivo Crocetti. Non vedo l'ora di giocare e di contribuire alla causa del Tolentino", ha dichiarato il neo acquisto della squadra cremisi.
Campionessa assoluta nello sport e nella vita, Assunta Legnante “orgogliosa e felice di essere ormai marchigiana” è stata ricevuta questa mattina dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
“È l’ambasciatrice della nostra Regione nel mondo, grandissima campionessa dal palmares inimitabile che ci rende davvero orgogliosi – ha detto il presidente - Un esempio per tutti, interpreta lo sport come meraviglioso strumento che supera le barriere e ci permette di vivere in una comunità fondata su valori straordinari”. Per le Marche un anno pieno di soddisfazioni per lo sport nella sua completezza, declinato ad ogni età, come Giuseppe Ottaviani che gareggia a 103 anni, unico al mondo.
“Ho raggiunto questi risultati grazie alla cultura sportiva delle Marche” ha detto Legnante con il suo grande spirito di resilienza e forza d’animo coronati da risultati ottenuti senza mai arrendersi “perché bisogna continuare a vivere e sorridere nonostante le difficoltà della vita”.
La lanciatrice napoletana non vedente, classe ’78, atleta della società Anthropos di Civitanova Marche, è una delle figure più vincenti dello sport paralimpico mondiale: si è confermata imbattibile ai Mondiali paralimpici di atletica leggera a Dubai dove ha conquistato due medaglie d’oro, prima nel peso con 15,83 - ed è il suo quarto oro consecutivo dopo Lione 2013, Doha 2015 e Londra 2017 - e poi nel disco, facendo registrare il record europeo con 37,89.
Ora, con la maschera dell’Uomo Tigre in omaggio al Giappone, la campionessa mondiale è pronta per le Paralimpiadi di Tokyo.
Presenti all’incontro di oggi Nelio Piermattei, presidente della società ANTHROPOS di Civitanova Marche, Roberto Novelli e Tarciso Pacetti, vicepresidente e delegato provinciale del Comitato Paralimpico delle Marche. "Su di lei – ha detto Piermattei - c'è poco da aggiungere senza correre il rischio di essere ripetitivi. Assunta si conferma la numero uno in assoluto e la stella su cui puntare per Tokyo”.
Assunta Legnante, nata a Frattamaggiore (Napoli) nel 1978- soprannominata "cannoncino" risiede nelle Marche dal 2002 (prima ad Ascoli Piceno, poi a Potenza Picena ed ora a Civitanova Marche). Già atleta Olimpica con ottimi risultati in carriera: argento nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2002; oro nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2007; capitana della nazionale Italiana agli Europei 2007; partecipa alle Olimpiadi di Pechino del 2008; nel 2009 termina la sua carriera per l'aggravarsi dei problemi visivi; nel 2012 torna in pedana nel mondo dell'atletica paralimpica e si tessera con l'Anthropos; nel 2012 vince l'oro Paralimpico nel Getto del Peso a Londra; nel 2013 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Lione; nel 2014 vince l'oro Europeo nel Getto del Peso a Swansea; nel 2014 vince l'oro Europeo anche nel Lancio del Disco a Swansea; nel 2015 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Doha; nel 2016 vince l'oro Paralimpico nel Getto del Peso a Rio de Janeiro; nel 2017 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Londra; nel 2018 vince l'oro Europeo nel Getto del Peso a Berlino; nel 2019 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Dubai e nel 2019 vince l'oro Mondiale nel Lancio del Disco a Dubai
Suoi sono gli attuali Primato Mondiale nel Getto del Peso con 17,32m ed Europeo nel Lancio del Disco con 37,84m. Attualmente allenata dal tecnico Roberto Minnetti (Anthropos) in collaborazione con il Tecnico Nazionale Nadia Checchini (Fispes) - guida pedana di Della Longa Mirian (Anthropos) o della stessa Nadia Checchini.
Esordio vincente per la Cucine Lube Civitanova nel Mondiale per Club 2019: nettamente battuta la formazione qatariota dell’Al-Rayyan nella prima gara del girone del torneo iridato. Un 3-0 senza discussioni quello con cui gli uomini di De Giorgi hanno risolto in poco più di un’ora il primo match al Ginasio Divino Braga di Betim, in Brasile.
Attacco al 63%, 5 ace e 7 muri sono i numeri che segnano il match a favore dei campioni d’Europa (Rychlicki il top scorer con 12 punti) che ora attendono di scendere in campo contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro nella notte tra mercoledì e giovedì (ore 00.30 italiane, diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Arena).
La partita
Fefè De Giorgi, senza vincoli per gli stranieri, può schierare Simon e Bieniek al centro, confermati Juantorena e Leal in banda, Bruno è in diagonale con Rychlicki, Balaso libero. Per l’Al-Rayyan Stevanovic in regia, Marco Ferreira opposto, Vukasinovic e Vinicius in banda, Abunabot e Jamal al centro, Ouertani libero.
Primo set che inizia subito nel segno della Cucine Lube Civitanova: Juantorena e Rychlicki scavano il primo break (2-5), poi ci pensa Leal al servizio e in contrattacco ad allargare ulteriormente il gap contro la squadra qatariota che soffre l’impatto con la forza dell’attacco cuciniero (6-12). Vinicius ci prova a muro (13-16) ma è l’unico sussulto, la ricezione dell’Al-Rayyan è sempre sotto pressione e Rychlicki ne approfitta (15-21). Bieniek si scatena dai nove metri e Leal chiude 16-25. Biancorossi super in attacco (78%).
Spinge sull’acceleratore nel secondo set la Cucine Lube (c’è Faye al centro per Jamal nei qatarioti), Simon è protagonista sotto rete (4-7), l’esperienza di Stevanovic permette all’Al-Rayyan di trovare la parità (7-7). Bieniek mura e attacca (10-12), Marco Ferreira (5 punti nel set) prima sbaglia (10-14) poi al servizio prova a guidare la rimonta con due ace consecutivi (13-14). Non basta, i biancorossi tornano in cattedra con Simon e Bieniek (16-20), il finale è tutto di Juantorena in battuta (ace del 18-25 finale).
Monologo biancorosso nel terzo set, c’è Kovar in campo per Juantorena: Rychlicki va al servizio sul 2-3 per la Cucine Lube Civitanova e ci resta per ben 11 battute consecutive, un maxi break condito dai muri di Bruno e Simon oltre che dai contrattacchi dell’opposto lussemburghese, che lancia i campioni d’Europa sul 2-14 e segna nettamente il parziale. C’è spazio per Massari (al posto di Leal), Kovar mette giù il 4-17, dentro anche D’Hulst per Bruno (6-18) e Marchisio per Balaso: i cucinieri gestiscono senza problemi e chiudono 13-25.
Il tabellino
AL-RAYYAN: Vukasinovic 5, El Majid, Ouertani (L), Abdelrhaman n.e., Stevanovic 6, Abunabot 3, Marco Ferreira 9, Suleiman n.e., Vinicius 6, Faye 2, Jamal 1. All. Edwardo.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar 2, D’Hulst 1, Marchisio (L), Juantorena 7, Massari 2, Leal 9, Ghafour n.e., Rychlicki 12, Diamantini n.e., Simon 9, Bruno 2, Bienek 8, Balaso (L),. All.: De Giorgi.
PARZIALI: 16-25 (24’), 18-25 (28’), 13-25 (24’)
NOTE: Al-Rayyan battute sbagliate 12, ace 2, muri vincenti 2, ricezione 33% (10% perfette), attacco 37%. Cucine Lube battute sbagliate 15, ace 5, muri vincenti 7, ricezione 65% (38% perfette), attacco 63%.
Le interviste da Betim dopo la vittoria sull'Al-Rayyan
Fefè De Giorgi: “La partita di esordio è sempre delicata, c’è la voglia di iniziare subito bene la competizione e con l’avversario un po’ più debole di questo torneo. Dovevamo fare attenzione, come abbiamo visto all’inizio del secondo set: dovevamo anche cercare il giusto ritmo e ci siamo riusciti coinvolgendo più giocatori possibile. Domani sarà un’altra partita, impegnativa: si alza l’asticella e sicuramente dovremo confrontarci contro i padroni di casa del Sada, sarà una bella prova e vogliamo giocarcela bene”.
Mateusz Bieniek: “Abbiamo giocato un’ottima pallavolo stasera, nonostante qualche piccola difficoltà nella prima parte del secondo set. Complessivamente, però, posso dire che abbiamo disputato una buona partita. Domani sarà più complicato, ci aspetta la sfida al Sada che sarà sostenuto dal pubblico di casa: dobbiamo essere pronti per una dura battaglia”.
Fabio Balaso: “Una buona partita da parte nostra, siamo riusciti a mantenere il nostro ritmo anche perché l’avversario magari non era il più forte di questo torneo. Bravi però ad averli messi sotto pressione sin dall’inizio. Domani con il Sada Cruzeiro sarà una partita durissima, loro avranno l’arma in più del pubblico e dovremo spingere dal primo all’ultimo pallone per arrivare al successo”.
Un oro e due argenti per i giovani atleti del Judo Equipe Macerata di ritorno dal Gran Premio giovanissimi a Civitanova.Per Civita Flavio, il più giovane della spedizione, è stato un rientro alle competizioni dopo una lunga pausa, che ha ben risposto agli stimoli della competizione, aggiudicandosi un buon secondo posto.Una medaglia d'argento anche per Picciola Angelica che dopo tre incontri vinti contro avversari agguerriti ha dovuto cedere, complice un po' di stanchezza sopravvenuta, in finale. Resta l'amaro per un oro veramente a portata di mano,nonostante una prova eccellente nel suo complesso.La trasferta si è conclusa con l'oro di Alessandro Dezi che lo colloca, nel suo raggruppamento, al primo posto in regione. Un'ottima performance prima del passaggio, con il nuovo anno, al raggruppamento superiore per età e cintura. Per il prossimo anno si pensa sin da ora solo ad allenarsi intensamente, in uno sport altamente individuale che mette a dura prova non solo e non tanto il corpo, quanto, in primis la mente.
Elisa e Chiari Cinti hanno visitato diversi istituti scolastici e stanno riscontrando ottime risposte. A breve il primo open day.
"La costruzione di una mentalità aperta al calcio femminile passa soprattutto dalle scuole. Dalla promozione, dalla diffusione e dalla conoscenza di una disciplina sportiva che si presta perfettamente alla dimensione in rosa, nonostante questa resti tutt’oggi dipinta come prettamente maschile. Per sfatare questo tabù della società moderna è importante istruire le giovani generazioni che non è un gioco per soli uomini - spiegano Elisa e Chiara -. Tante bambine infatti sognano di approcciarsi a questa attività, ma ancora restano nascoste nell’ombra di una becera etichetta." In tal senso va vista la mossa delle due ideatrici del progetto di calcio femminile della Valdichienti Ponte, Elisa e Chiara Cinti, che da qualche mese stanno battendo a tappeto gli istituti scolastici del territorio, riscontrando tante ragazzine determinate nel provare una nuovissima esperienza.Tra le scuole visitate con incontri, presentazioni e volantinaggio ci sono quella di Monte San Giusto, Montegranaro, Morrovalle, Trodica, Sant’Elpidio a Mare e presto Corridonia, mentre stanno prendendo contatti per allargare ulteriormente le reti della maglia.
“Siamo entusiaste per come ci ascoltano nelle scuole – spiegano -. Questo ovviamente è il terreno più fertile per farsi conoscere. Così abbiamo iniziato a prendere contatti con i dirigenti scolastici, consapevoli delle lungaggini burocratiche, ma alla fine stiamo riscontrando un certo interesse nelle bambine per giocare a calcio, nel corso di riunioni formative e inclusive con gli studenti. Perché se è vero che vogliamo presentare il progetto, il nostro obiettivo è soprattutto di far passare il messaggio che lo sport è di tutti, senza distinzioni o discriminazioni”.Intanto il giro delle scuole prosegue, mentre all’orizzonte si prepara il primo open day al campo di Villa San Filippo.
Cinque nuovi rinforzi per la Recanatese. La società giallorossa è molto attiva sul mercato e ha tesserato cinque giocatori in questi primi giorni della sessione invernale del mercato. Ecco i nuovi volti.
Giuseppe Lauria, centrocampista classe 1994 proveniente dal Marsala. Per lui si tratta di un ritorno in maglia giallorossa, infatti nella stagione 2016/2017 ha giocato con i leopardiani dove ha totalizzato 28 presenze e 2 gol.
Federico Palmieri, anche per lui si tratta di un ritorno. L’attaccante classe ’95 con i giallorossi ha già giocato nelle stagioni 2012/2013, 2013/2014 e 2018/2019 totalizzando 65 presenze 17 gol con la maglia giallorossa.
Marco Pezzotti, centrocampista ex Sangiustese classe 1988. Punto di riferimento della scorsa stagione per i rossoblu con il quale ha collezionato 37 presenze e 7 gol.
Edoardo Santarelli, portiere classe 2002 proveniente dalla Jesina. Nella scorsa stagione ha giocato in Eccellenza con il Portorecanati, 17 presenze per lui.
Mario Titone, classe 1988 attaccante di grande esperienza proveniente dal Montegiorgio. Vanta un curriculum di tutto rispetto avendo giocato con Pisa, Sassuolo, Siena e Piacenza. In serie D la sua migliore stagione è stata con la Sambenedettese nel 2015/2016 dove ha realizzato 19 gol in 32 partite.
Ai saluti altrettanti giocatori. Si tratta del portiere Stefano Bruno (portiere, 2000), Gustavo Actis Goretta (1989, attaccante), Matias Morales (1990, centrocampista), Alessio Ruci (1996, centrocampista) e Ettore Padovani (1989, attaccante). A loro vanno i nostri ringraziamenti per la professionalità dimostrata ed i migliori auguri per un brillante futuro.
(In foto Federico Palmieri)
L'U.S. Tolentino 1919 comunica che dopo la consensuale interruzione del rapporto con l'attaccante Federico Palmieri, nella giornata di ieri è stata formalizzata anche quella con il centrocampista Vito Lupo.
Entrambi gli atleti ritorneranno a militare nelle fila delle squadra da cui provenivano: Palmieri alla Recanatese (fine prestito) e Lupo al Canicattì (trasferimento).
“Il sodalizio cremisi ringrazia Federico e Vito per l'impegno profuso e per la professionalità dimostrata. Ad entrambi i più sinceri auguri per un radioso futuro sia dal punto di vista sportivo che umano” – scrive la società in una nota - .
Cambia, inoltre, la data della prossima partita. La gara di campionato, Montegiorgio-Tolentino, in programma per la prossima domenica 8 dicembre, è stata anticipata a sabato 7 dicembre con inizio alle ore 14.30.
Invece la gara unica di Coppa Italia, Pineto-Tolentino, valevole per i quarti di finale si disputerà in quel di Pineto mercoledì 11 dicembre con inizio alle ore 17.30.
Quella contro Padova Millennium Basket è stata una partita dall’esito mai in discussione: evidente il divario tra i Campioni d’Italia della S. Stefano-Avis di Porto Potenza e i pur volenterosi veneti ai quali va riconosciuto, comunque, di essere riusciti a contenere il gap di vantaggio dei marchigiani in limiti dignitosi, portandolo da -25 a - 15, per il 76-61 finale. I campioni d’Italia hanno subito reso difficile la costruzione del gioco al team patavino con la consueta difesa a tutto campo che ha imbrigliato le sue trame fin dalla rimessa in gioco del pallone. La prestazione dei rivieraschi è stata contraddistina da ben 4 giocatori andati in doppia cifra nei punti realizzati: le cifre statistiche sottolineano i 19 punti messi a segno da Jordi Ruiz, i 13 di Giaretti, i 12 di Ghione e Bedzeti.
Un dato importante da sottolineare visto che, se la leadership del catalano Ruiz (anche nel minutaggio, visto l’ennesimo l’en plein di 40 minuti) non viene messa in discussione neanche dallo score individuale, attorno a lui c’è un gruppo che sa ben dire la sua con i supra citati compagni andati in doppia cifra, ma anche con i vari Tanghe e Gray che hanno gravitato attorno alla doppia cifra e con gli altri che sanno sempre dare il proprio contributo. E se la S. Stefano Avis sabato non ha stravinto si deve anche alla buona prova di giocatori come Abdelghanee Boughania (21 punti per lui) e Casagrande che hanno tenuto alto il nome del club di Padova.
Resta comunque il fatto che la vittoria è arrivata puntuale ed è la quarta su altrettanti match per i ragazzi di coach Roberto Ceriscioli che, con lo scudetto sul petto, restano appollaiati in cima alla classifica, come si conviene a chi è detentore del tricolore. Prossimo match per la S. Stefano-Avis sarà il 14 dicembre a Sassari. Poi in casa il 21 contro Roma.
4^ GIORNATA – I RISULTATI
S. Stefano Avis – 3A Millennium Basket 76 a 61
SBS Montello – Deco Group Amicacci Giulianova 58 a 53
UnipolSai Briantea84 Cantù – Santa Lucia Roma 80 a 43
GSD Porto Torres – Dinamo Lab Banco di Sardegna (rinviata all’8 gennaio 2020)
LA CLASSIFICA
8 pti: S. Stefano Avis
6 pti: UnipolSai Briantea84 Cantù
4 pti: Deco Group Amicacci Giulianova, Santa Lucia Roma, SBS Montello.
2 pti: Dinamo Lab Banco di Sardegna e GSD Porto Torres (entrambe con una partita in meno)
0 pti: 3A Millennium Basket
"Ci complimentiamo e siamo molto soddisfatti per l’ottima organizzazione dell’Associazione Bocciofila che ha magistralmente promosso una nuova edizione del Trofeo femminile “Città di Tolentino”. Questo il commento a caldo del Vicesindaco Silvia Luconi e dell’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi al termine della gara finale che ha chiuso la competizione".
L’abbraccio di tutta la città e dell’Amministrazione comunale, oltre ai complimenti, va a Sara Pascucci. Infatti è stata una giornata straordinaria quella di domenica 1 dicembre per le bocce femminili marchigiane a Tolentino dove, nella bocciofila presieduta da Claudio Pascucci, papà della seconda classificata, si è disputato il Trofeo Femminile Città di Tolentino, tradizionale e prestigiosissima gara nazionale che ha richiamato le migliori giocatrici italiane della raffa.
Agli ordini del direttore di gara Luigi Emiliani erano 100 le giocatrici in gara (16 di categoria A, 31 di categoria B e 53 di categoria C). Tra loro, solo per fare qualche nome, la campionessa mondiale Elisa Luccarini, la campionessa europea Chiara Morano e tutte le altre top players italiane.
Ecco perché il successo della giovanissima Kety Crescenzi assume un carattere rilevantissimo, così come il secondo posto della beniamina di casa Sara Pascucci che, in finale, si è arresa soltanto per 10-9. Entrambe sono appena uscite dalla categoria juniores. Kety è una categoria B e Sara, rientrata alle gare dopo un periodo di inattività, una categoria C. Quello che hanno fatto a Tolentino è fuori dalla norma. La Crescenzi aveva fatto l'impresa in semifinale eliminando la campionessa d'Europa Chiara Morano (Osteria Grande Bologna) con il punteggio di 10-8, mentre la Pascucci era emersa dal lato di tabellone delle categorie B e C, battendo in semifinale la veneta Lucia Bottacin (Scaltenigo) per 10-3. Poi la finale tra le due giovani e straordinarie marchigiane, decisa all'ultima boccia a favore della Crescenzi. Applausi per tutte al termine di una giornata strepitosa per le bocce femminili marchigiane.
Prima Divisione - Vince il derby il Volley Macerata e lo fa conquistando il bottino pieno contro il Nino Café; due parziali in pieno controllo per i ragazzi di Tobaldi prima di subire la rimonta nel terzo mentre nel quarto i biancorossi sono riusciti a recuperare un gap di sei punti prima di chiudere il set in volata conquistando l’intera posta in palio. Il match: coach Tobaldi schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Caraffi e De Pompeis al centro, Pianesi libero; dall’altra parte risponde Giacomini con Mitillo in regia, Antinori opposto, Storani e Caldarelli in banda, Pucci e Monti al centro, Nicolini libero. Inizio contratto per gli ospiti con il Nino Cafe’ bravo ad approfittarne allungando subito sull’11-7 ma i biancorossi cominciano a macinare gioco e conquistano la parità immediatamente a quota 11; il Nino Cafe’ trova il break del 13-11 ma il turno al servizio di Gasparrini ribalta la situazione con i ragazzi di Tobaldi che passano avanti 16-18. I locali non riescono a recuperare ed allora il Volley Macerata aumenta il gap e va a chiudere la prima frazione con il punteggio di 21-25. Al cambio di campo son gli ospiti a prendere un break di vantaggio 5-7 ma i ragazzi di Giacomini recuperano pareggiando a quota 11 prima che ancora il turno al servizio di Gasparrini crei non pochi grattacapi alla ricezione di casa con i biancorossi che possono allungare prima sul 13-17 e poi sul 18-24 prima di chiudere in proprio favore anche il secondo parziale con il punteggio di 19-25. Il Nino Cafe’, dopo la pausa, rientra molto più determinato e si porta in vantaggio 8-4 costringendo Tobaldi al timeout; alla ripresa del gioco i locali allungano ulteriormente sul 17-9 prima di andare a vincere agevolmente il terzo periodo con il punteggio di 25-18 riaprendo così il match. Nino Cafe’ che, sulle ali dell’entusiasmo, si avvantaggia anche nella quarta frazione (13-7) con Tobaldi costretto a chiamare tutti e due i suoi timeout a disposizione; alla ripresa del gioco arriva la reazione del Volley Macerata che recupera piano piano il gap trovando la parità a quota 20 e poi, nel rush finale, riesce a spuntarla 23-25 chiudendo il match sull’1-3 che vale l’intera posta in palio. Tre punti che consentono al Volley Macerata di agganciare in testa alla classifica Cus Camerino e Golden Plast con lo scontro al vertice con il Cus Camerino programmato per Sabato prossimo 7 Dicembre alle ore 16:30 alla Palestra Comunale di Appignano. Prima Divisione – 3° Giornata Nino Cafe’ – Volley Macerata 1-3 (21-25 19-25 25-18 23-25) Nino Cafe’: Antinori (K) 7, Bettucci, Caldarelli 7, Giacobini, Giacomini L., Mitillo 2, Monti 5, Pucci 3, Storani 6, Nicolini (L). Non entrati: Cialdella, Pianesi F.. All. Giacomini C. Volley Macerata: Caraffi 6, Mariottini, De Pompeis 3, Marconi, Girban, Carletti 15, Taccari (K) 7, Carassai, Gentili 3, Gasparrini 8, Accorsi 2, Pianesi P. (L1). Non entrato: Mengoni (L2). All Tobaldi Arbitro: Mancini Giulia (MC)
Non bastasse la sconfitta rimediata sul campo di Monticelli lo scorso sabato, un'altra tegola si abbatte sulla Maceratese di mister Marinelli. Il problema muscolare accusato dal bomber Roman Chornopyschuk, proprio nel corso del primo tempo dell'ultima sfida del campionato di Promozione, lo costringerà ad uno stop forzato di almeno un mese e mezzo. Nella mattinata odierna, infatti, l'attaccante si è sottoposto a un'ecografia che ha evidenziato una lesione strutturale di secondo grado del muscolo bicipite femorale sinistro. Stando ad una prima diagnosi, il suo rientro è previsto soltanto per la metà di gennaio. La formazione biancorossa dovrà, dunque, chiudere il 2019 senza il proprio terminale offensivo principale.
È ormai finito il conto alla rovescia per il via al Mondiale per Club 2019. Martedì (ore 22.00, diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Arena) la Cucine Lube Civitanova scende in campo nel Ginasio Divino Braga di Betim, in Brasile, nella gara d’esordio del torno iridato contro i qatarioti dell’Al-Rayyan, primo impegno nella fase a gironi che farà da preludio alle Semifinali di sabato e alle Finali di domenica. Nella notte tra mercoledì e giovedì secondo impegno (ore 00.30, diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Arena) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro. Infine giovedì (ore 22.00, diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Arena) terza sfida contro i vice campioni d’Europa dello Zenit Kazan dell’ex Sokolov.
Sky Sport ha dedicato uno speciale servizio sui biancorossi “Lube-Il Segreto di una squadra vincente”, con interviste esclusive ai protagonisti del Club biancorosso: il patron Fabio Giulianelli, Osmany Juantorena, Bruno Rezende e Simone Anzani. Andrà in onda su Sky Sport 24, all’interno della trasmissione “SuperSport” lunedì alle ore 22.00, e in replica martedì alle 10.45 e alle 11.45.
Nella mattinata (ora brasiliana) di oggi i cucinieri si sono allenati per la prima volta nel, impianto di Betim, cittadina alle porte di Belo Horizonte, campo di gara prescelto dagli organizzatori del Sada Cruzeiro. Gli uomini di Fefè De Giorgi hanno testato per un’ora e mezzo il taraflex del torneo iridato dove andranno in scena tutte le sfide del Mondiale per Club 2019.
Il programma delle gare della fase a gironi (orari italiani)
1a giornata
Martedì 3 dicembre ore 22.00 Cucine Lube Civitanova (ITA) – Al-Rayyan (QAT) Diretta Sky Sport Uno e Arena
Mercoledì 4 dicembre ore 00.30 Sada Cruzeiro (BRA) – Zenit Kazan (RUS)
2a giornata
Mercoledì 4 dicembre ore 22.00 Al-Rayyan (QAT) - Zenit Kazan (RUS)
Giovedì 5 dicembre ore 00.30 Sada Cruzeiro (BRA) – Cucine Lube Civitanova (ITA) Diretta Sky Sport Uno e Arena
3a giornata
Giovedì 5 dicembre ore 22.00 Cucine Lube Civitanova (ITA) – Zenit Kazan (RUS) Diretta Sky Sport Uno e Arena
Venerdì 6 dicembre ore 00.30 Sada Cruzeiro (BRA) – Al-Rayyan (QAT)
La Vis Civitanova non si ferma più. Altro successo prezioso per le ragazze di mister Giordano Perini che si impongono con un sonoro 4-1 in casa della Vis Pesaro e continuano a scalare posizioni in classifica di Coppa Marche d’Eccellenza propedeutica in vista dell’inizio del campionato.
Attualmente le rossoblu, con 10 punti, seguono un terzetto di squadre a pochi punti e ciò conferma la crescita importante delle ragazze nel corso della stagione. Un successo mai in discussione per la Vis Civitanova, che si è imposta con autorità in un campo difficile, grazie alla reti di Ranzuglia, tripletta per lei e Rastelli. Una vittoria che proietta le ragazze rossoblu in vista del prossimo derby contro la YFIT Macerata.
“I miei più sinceri complimenti a tutti/e – commenta il Presidente della Vis Paolo Biancucci -. Questo ennesimo risultato è segno evidente che la strada che si sta percorrendo è quella giusta. Godetevi tutti/e questa vittoria e martedì si torna a lavorare sodo per consolidare questo stato di forma. Infatti domenica il derby ci aspetta”.
VIS PESARO – VIS CIVITANOVA 1-4
VIS CIVITANOVA: Monzi V., Parmegiani, Monzi C., Brutti, Bracalente, Ciccalè, Natalini, Rastelli, Babucci, Ranzuglia, Giretti A disp. Marsili, Ciminari, Serenelli, Ortenzi All. Perini
Undicesima giornata del campionato Serie C2 con i biancorossi di scena a Sirolo, una gara dove i tre punti erano importanti per gli uomini di Ranzuglia per sfatare il tabù trasferta, unica vittoria finora è quella conquistata a Sarnano. E se i tre punti sono arrivati, lo stesso non si può dire della prestazione, soprattutto quella difensiva; una gara da dimenticare in fretta per il Borgorosso, nonostante il risultato positivo. Eppure sembrava tutto molto facile all’inizio: vantaggio di Nunzi dopo pochi secondi al termine di una bella azione, avversari non irresistibili con alcune defezioni per squalifica, e Borgorosso sempre pericoloso in attacco, ma poco concreto sottoporta con due clamorose occasioni fallite da Diallo. Il primo tempo si conclude 0-1.
E proprio il mancato cinismo poteva costare caro alla squadra di Ranzuglia, con un inizio ripresa disastroso che ha permesso agli ospiti di ribaltare il risultato per 2-1. I tolentinati provano a reagire e in pochi minuti Diallo e Tiberi ribaltano a loro volta e poco dopo un calcio di rigore consente a Diallo di firmare la sua doppietta personale e mettere al sicuro la gara sul 2-4. Da questo momento arriva il black- out dei biancorossi che prima subiscono il 3-4 con una colossale dormita su calcio d’angolo e poi dopo essere passati di nuovo sul +2 con un'altra rete di Nunzi, fotocopia a quella precedente, riescono a farsi riprendere sul 5-5 con il Villa Musone che sfrutta la superiorità numerica inserendo il portiere di movimento, e con la difesa biancorossa completamente ferma e imbambolata. Il Villa Musone continua ad attaccare sfiorando più volte un incredibile colpaccio, considerando come si era messa la gara, ma a trenta secondi dal termine vengono puniti ancora da Nunzi che a tu per tu con il portiere serve a Konte l’assist perfetto per il definitivo 5-6. Se la prestazione è stata negativa, il risultato comunque premia Il Borgorosso che sale in classifica e si porta a -4 dai playoff, ma dovrà guardarsi le spalle a partire dal prossimo turno casalingo contro Invicta futsal Macerata.
La domenica di futsal invece riserva due sconfitte per le formazioni Csi e under 15. Nel primo pomeriggio i giovanissimi di mister Grillo vengono battuti per ben 10-2 dall’Acli Mantovani che si vendica ampiamente della sconfitta subita all’andata per mano dei borgorossini; la gara comunque è stata un occasione per ruotare un po’ l’organico visto che essendo gli avversari una squadra cadetta la gara non conta ai fini della classifica. Sicuramente per i giovani biancorossi è ormai evidente un grosso calo fisico e mentale rispetto alle prime partite e urge una scossa al più presto per riuscire ad approdare nel girone gold previsto al termine di questo minigirone. La gara di ieri, anche se può essere vista come un amichevole, è stata un piccolo campanello di allarme per mister Grillo che chiede ai suoi ragazzi più impegno soprattutto in allenamento.
Molta delusione invece per il Csi di Mister Vecerrica che sull’ostico campo di cemento di Civitanova Alta, riescono a tenere testa alla capolista e campione in carica Evolution C5, arrendendosi soltanto nel finale e sfiorando più volte il colpaccio. Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio 2-0,con una rete subita in inferiorità numerica per un espulsione temporanea di Lambertucci, il Borgorosso cambia volto nella ripresa e mettono alle corde i padroni di casa arrivando a pareggiare i conti con Dignani e Falcioni. Dopo aver sfiorato il gol del vantaggio più volte, nel momento migliore dei biancorossi, l’Evolution sfrutta due indecisioni difensive e chiude la gara sul 4-2 a pochi minuti dal termine. “Risultato deludente ma buona prestazione che fa ben sperare, bisogna soltanto migliorare nei dettagli e cercare di essere più attenti in fase di disimpegno”, dice mister Vecerrica.
Il Civitanova Dream Futsal cede per 4-0 contro la Fiberpasta Chiaravalle. Il derby di giornata, che per l’inversione di campo si è giocato a Chiaravalle mentre il ritorno si giocherà a Civitanova Marche, va alle chiaravallesi che hanno la meglio delle rossoblu e proseguono la loro corsa in vetta alla classifica. Per le ragazze di mister Giuliano Tiberi si tratta del secondo stop consecutivo, arrivato dopo una buona prova che non è bastata per portare a casa dei punti. Pronti via ed avvio da incubo per il Dream Futsal che in meno di un minuto si trova sotto per 2-0 con la doppietta di Nicoletti Pini. Le rossoblu escono piano piano alla distanza e la sfida si mantiene equilibrata con i portieri, Fermani da una parte e Pizi dall’altra, impegnati in più di un’occasione. Le rossoblu non trovano il guizzo del gol e vanno al riposo lungo sotto per 2-0. Nella ripresa il canovaccio tattico della sfida non cambia, anche se le ragazze di mister Tiberi soffrono maggiormente la velocità delle locali. Nicoletti Pini, in stato di grazia, con una fucilata mette a segno, a metà frazione, il 3-0 per le locali che chiude virtualmente la sfida. C’è tempo per il gol di Barbara Fattori che fissa il punteggio sul 4-0 finale. “Sicuramente partire sotto per 2-0 dopo nemmeno un minuto di gioco non ci ha aiutato – commenta mister Tiberi – anche se è da capire quanto possa averci condizionato alla lunga sul nostro andamento nel match. Detto questo le ragazze hanno cercato di fare il massimo e di rientrare in partita ma non ci siamo riuscite poi dopo il 3-0 siamo calate. Complimenti a Chiaravalle per la prestazione da parte nostra forse non siamo state così brillanti come al solito, comunque da martedì riprendiamo a lavorare in vista della prossima sfida”.
CIVITANOVA DREAM FUTSAL - FIBERPASTA CHIARAVALLE 0-4 (0-2 pt)
CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Marani, Giosuè, Ciccioli, Persichini, Carciofi, Diaz, Giacomoni, Castelli, Cremonesi, Caciorgna All. Tiberi
FIBERPASTA CHIARAVALLE: Colombrini, Cea, Centola, Giordano, Fattori, Catena, Jokisalo, Nicoletti Pini, Lucchesi, Magnanti, Pizi, Baldassari All. Molinelli
Marcatori: Nicoletti Pini (3), Fattori
Arbitri: Sorci e Carbonari
La Feba Civitanova Marche batte la Belli 1967 Viterbo dopo una gara tirata. Le momò grazie ad una prova di carattere piegano la resistenza delle laziali per 67-59 conquistando due punti d’oro per la classifica. Buona prestazione corale in cui spiccano i 21 punti di Sorrentino, i 19 ed i 14 punti di Paoletti e Bocola, due giovani del florido vivaio biancoblù. Avvio soft delle momò che partono sotto, 3-6, sbagliando molto in attacco. Nel finale le civitanovesi dalla lunetta non falliscono ed il canestro in contropiede di Ortolani vale il 16-12 con cui si chiude la frazione.
Nel secondo quarto Viterbo riequilibra subito le sorti del match, ma le momò con le triple di Paoletti e Sorrentino si portano avanti, 26-20. Le biancoblu rimangono avanti nonostante Grimaldi blocchi alcune fughe in avanti e si va al riposo lungo sul 36-31. Nel terzo quarto le ragazze di coach Scalabroni partono meglio e Paoletti dai 6.25 mette il canestro del 49-36, tuttavia le laziali rientrano con un break di 0-5 e chiudono sotto di 1 con la tripla di Veinberga, 51-50. Nell’ultimo quarto la gara si mantiene punto a punto, con alcune decisioni arbitrali rivedibili: nel concitato finale prima Sorrentino mette alcuni canestri importanti, poi Paoletti trova una tripla pesantissima a 50’’ dal termine che vale il 65-59. Gli ultimi due liberi della stessa Paoletti valgono il 67-59 finale. “Brave le ragazze a portare a casa la vittoria – commenta coach Nicola Scalabroni – Non è stata una partita facile, ma con il carattere siamo riuscite a domare Viterbo. Nel finale siamo rientrate in partita e, difendendo bene cosa che avevamo fatto in precedenza, non abbiamo più concesso canestri alle nostre avversarie. Sicuramente possiamo fare meglio in attacco ed in difesa, ma oggi contava vincere e faccio i complimenti alle ragazze”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – BELLI 1967 VITERBO 67-59
CIVITANOVA: Maroglio 1, Ciccola ne, Ortolani 9, Sorrentino 21, Paoletti 19, Bocola 14, Ceccanti 3, Trobbiani, Binci ne, Gombac ne, Cesanelli ne, Peliccetti All. Scalabroni
VITERBO: Martin, Grimaldi 8, Bevolo 12, Veinberga 8, Gasbarri 2, Boccalato 4, Patanè 5, Cirotti ne, Pasquali, Spirito 7, Stoichkova 13, Firtito ne All. Scaramuccia
Arbitri: Marconi – Bartolini
Parziali: 16-12; 20-19; 15-19; 16-09
I biancorossi cadano in casa dopo una partita combattuta e molto tirata, come ci si aspettava alla vigilia. Il primo set sfugge ai vantaggi, poi gli uomini del coach Di Pinto reagiscono e riportano il risultato in parità con un secondo set incoraggiante. Dal terzo la partita torna equilibrata, Macerata soffre qualche errore di troppo e l’ottima fase difensiva da parte degli avversari. Il finale è amaro ma l’occasione per riscattarsi c’è già domenica prossima con la seconda gara consecutiva da giocare alla Marpel Arena, quando verrà ospitata la Roma Volley Club.
LA CRONACA – Formazione confermata per Macerata, con Calonico e Porcello centrali, Monopoli e Gabbanelli, gli schiacciatori Nasari e Gabriele, infine l’opposto Rizo. Modica schiera il palleggiatore Tulone, i fratelli Andrea e Francesco Raso, Chillemi e Hanzic, Fortes al centro e Nastasi come libero. Parte bene l'Avimecc Modica con Francesco Raso e Hanzic che portano i biancoblu sullo 0 a 4. Macerata però sfrutta la serie positiva in battuta di Calonico per rimettere il risultato sul 7-7. Di nuovo i siciliani tornano avanti, Modica si difende molto bene e Macerata è costretta ad inseguire. Sul 19-19 le squadre cominciano a giocare punto a punto fino ad arrivare ai vantaggi dove Hanzic regala il punto che vale il primo set. Secondo set senza storia, la Menghi Macerata rientra in campo aggressiva e decisa. Con una serie positiva in battuta, prima di Monopoli poi con Rizo, va sul 19-10. Hanzic spezza la serie ma Macerata tiene il vantaggio, Bruno fa 23-14 quindi l'out in battuta di Francesco Raso vale l'1 a 1. Si riprende con Modica che fa suo il terzo set, recuperando dopo un buon inizio dei biancorossi che commettono qualche errore di troppo. Francesco Raso porta il punteggio sul 15-24, Macerata non riesce a recuperare e un errore in battuta chiude il set. Quarto set ancora tiratissimo, le squadre lottano su ogni punto poi Modica riesce ad andare avanti 15-18. I biancorossi inseguono con Rizo e Bruno ma i siciliani restano avanti e chiudono 21-25 con il punto decisivo di Hanzic.
Il tabellino:
MENGHI MACERATA 1 MODICA 3
PARZIALI: 25-27, 25-15, 16-25, 21-25.
Durata set: 31’, 23’, 24’, 25’. Totale: 103.
MENGHI MACERATA: Nasari 3, Porcello 7, Menichetti, Calonico 8, Gabriele 6, Bruno 8, Rossignoli, Monopoli 2, Rizo 24, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.
MODICA: Tulone 3, Andrea Raso 12, Francesco Raso 16, Nastasi, Chillemi 11, Fortes 6, Hanzic 18, Befumo, Umek, Reccavallo. Allenatore: Bua.
ARBITRI: Caretti e Carcione.
Si strozza in gola l'urlo di gioia del Montefano. Il Grottammare trova il pareggio con Lanza sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 90′. Al Dell’Immacolata finisce 1-1. La squadra locale era passata in vantaggio nel primo tempo con Palmucci.
La cronaca.
Il Montefanoparte forte nella prima frazione di gioco. Già al 4′ capitan Gigli effettua un traversone per il colpo di testa di Moschetta, che si spegne alto. Quindi Beni neutralizza sia il tiro dal limite di Latini e che di Palmucci. L’unico tentativo ospite degno di nota si registra al 34′, Ciabuschi aggancia e prova una conclusione che non centra lo specchio.
Al 42 arriva la rete del vantaggio: Bonacci serve di tacco Latini, il quale appoggia per Palmucci per il più facile tap-in a due passi dalla porta. Il Grottammare prova a reagire nella ripresa, Ciabuschi spedisce alto di testa.
All’ottavo minuto di gioco Beni del Grottammare ci mette una pezza e nega il raddoppio a Bonacci, che ritenta al 24′ in girata: il numero uno ospite si salva ancora. Parte il contropiede ospite che non trova finalizzazione con Calvaresi. Quindi Marini non centra lo specchio al 31′, Lanza non impensierisce Rocchi. Beni è nuovamente chiamato in causa al 39′ da Donati, mentre Gigli non approfitta di un errore della difesa rivierasca. Il Montefano no riesce a chiudere la partita e paga dazio subendo il gol del pareggio del Grottammare allo scadere: Lanza firma l’1- 1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I viola di Lattanzi hanno un ultimo scatto d’orgoglio con Mastronunzio e Donnari ma la palla non entra nella porta difesa da Beni. Montefano che rimane quindi invischiato nella zona play-out.
Il tabellino:
MONTEFANO: Rocchi, Galassi, Del Moro, Carotti, Donati, Moschetta, Latini (67′ Pucci), Gigli, Mastronunzio, Palmucci, Bonacci (82′ Donnari). A disp.: Pettinari, Mengoni, Pigini,Garofali, Cingolani, Vipera, Camilloni. All.: Lattanzi.
GROTTAMMARE: Beni, Pagliarini (55′ Crescenzi), Ferretti (73′ Cappelli), Carboni, Marini, Lanza, Haxhiu, De Cesare, Ciabuschi, Calvaresi (79′ Nallira), Ferrari (63′ Orsini). A disp.: Palanca, Ioele, Ricci, Bruno. All.: Manoni.
TERNA ARBITRALE: Amadei della sezione di Terni (Ascarini della sezione di Ascoli Piceno– Ielo della sezione di Pesaro)
RETI: 42′ p.t. Palmucci, 90′ Lanza
NOTE: ammoniti: Carotti, Pigini, Mastronunzio, Calvaresi, Ferrari, De Cesare. Angoli: 3-0.