Si è svolta, presso il tiro a volo Castellano di Montecosaro, la sesta edizione del “Memorial Sergio Natalini” l’indimenticabile presidente provinciale FIDC Macerata, prematuramente scomparso e ricordato da tutti per le sue qualità umane, sempre pronto ad aiutare tutti senza nulla chiedere in cambio, amante del suo territorio e soprattutto delle sue montagne per le quali si prodigava quotidianamente al fine di salvaguardarle.
Centonovanta i tiratori che hanno partecipato all’evento di cui molti provenienti da fuori regione. Vincitore del trofeo è stato Emanuele Buccolieri (Fiamme Gialle), secondo classificato Luigi Mele (tav la Torretta) e terzo Stefano Pennoni (tav Umbria Verde).
Vincitore del fucile messo in palio dalla famiglia Natalini è stato Emanuele Buccolieri dopo lo spareggio con la campionessa Jessica Rossi.
Alla premiazione hanno presenziato il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, il presidente regionale FIDC Marche Paolo Antonioni e i presidenti provinciali FIDC di Macerata e di Ancona, Nazzareno Galassi e Ivo Amico.
Un apprezzato buffet ha concluso questa riuscita manifestazione con l’appuntamento per il prossimo anno nel ricordo sincero del caro Sergio.
Oggi, la neonata associazione sportiva Downhill Deers Cingoli ha consegnato al sindaco del Balcone delle Marche la tessera n.1 e la maglia del gruppo ciclistico.
Alla cerimonia ha presenziato anche l’Assessore allo sport Luca Giovagnetti. Un passaggio importante che sottolinea il legame dell’associazione con il proprio territorio.
“Non a caso – spiega il presidente Michele Tiranti – nel nostro stemma abbiamo inserito il cervo, che già svetta sullo stemma cittadino ed il profilo del Monte Nero, il monte cingolano che racchiude storie e leggende”.
L’associazione nasce con l’intento di collaborare con tutte le anime che vogliono promuovere ciclismo fuoristrada e cicloturismo nel territorio cingolano. Non una sovrapposizione quindi, bensì un completamento.
“A Cingoli – segue Michele Tiranti – mancava un’associazione ciclistica che si occupasse delle discipline gravity, quelle più orientate all’All Mountain e all’Enduro, dove, a salite tecniche, seguono belle discese impegnative”.
Questi sono i Downhill Deers, un gruppo di amici legati al territorio edaccomunati dalla stessa passione per le due ruote. “Abbiamo aperto i tesseramenti – conclude il presidente - e tutti sono i benvenuti, siano dotati di mountain bike o di e-bike. A breve partiranno i corsi per i principianti e di perfezionamento per ragazzi e adulti che vogliono guidare in sicurezza il proprio mezzo.”
“Essendo un appassionato di ciclismo ed amante del nostro splendido territorio, particolarmente adatto a queste discipline – dichiara il Sindaco Michele Vittori – sono molto contento che si sviluppino associazioni come queste, che svolgono un’importante funzione di aggregazione e di promozione della nostra Cingoli”.
La Civitanovese del patron Mauro Profili cambia pelle. Nella riunione di ieri nella sede del presidente rossoblu sono state delineate le scelte per il futuro del sodalizio sportivo civitanovese. Si è sciolto a grande maggioranza il nodo allenatore per la stagione 2021/22 che sarà Roberto Buratti, ex Sangiorgese Calcio e Casette Verdini.
Erano presenti, oltre al presidente Profili, Fabrizio Tonfoni, vice presidente, Daniele Maria Angelini, presidente onorario, e i dirigenti Stefano Cardinali e Pierluigi Capozzucca, il team manager Valerio Cerolini e il direttore sportivo Giulio Spadoni i quali non hanno avuto dubbi su Buratti, un allenatore giovane ma deciso, maturato in questi ultimi anni tanto da essere chiamato come allenatore in seconda al prestigioso torneo di Viareggio dalla squadra uruguaiana Atlantida Juniors.
Un passato calcistico che lo lega alla Civitanovese come calciatore nel campionato del 2003 sotto la guida di mister Romiti.
Il nuovo allenatore ha già preso una casa a Civitanova per essere più presente con la società, con la città di Civitanova e con i tifosi della rossoblu, i quali devono avere un ruolo più attivo e propositivo per la squadra, un’altra indicazione emersa dal piccolo conclave dirigenziale.
Una grande opportunità per mister Buratti per dimostrare le sue capacità indiscusse, la sua energia dirompente e il suo carisma umano, tutte doti necessarie per guidare il blasone della Civitanovese.
La società continua sulla strada già tracciata in passato, puntando sul settore giovanile non solo per trovare i nuovi Barella e Chiesa ma anche e soprattutto per svolgere una funzione sociale grazie allo sport dando spazio e opportunità a tanti giovani e giovanissimi della città e del territorio. Non a caso si è siglato uno storico accordo con il Monza Calcio che vede la Civitanovese punto di riferimento regionale per la società brianzola e per tutto il mondo calcistico sportivo giovanile. A breve si svolgerà un “camp” in città per tutti i ragazzi alla presenza di allenatori, istruttori ed educatori del Monza Calcio.
Una società aperta al contributo di tutti che vuole allargare la base societaria senza preclusione alcuna e che vuole stabilire con l’Amministrazione Comunale e con il Sindaco Fabrizio Ciarapica un colloquio collaborativo e continuo per dare ancora più corpo e struttura alla Civitanovese che con più di 100 anni di storia rappresenta la città.
Si è parlato di budget senza fare voli pindarici: ci sono contatti con nuovi sponsor della provincia che vogliono investire sul brand Civitanovese ma l’appello è rivolto a tutti quelli che possono dare una mano alla squadra, nonostante il difficile periodo pandemico.
A questo proposito si è investito (sempre come volontariato) su una figura come quella del geom. Emanuele Pasquare’ che si dedicherà esclusivamente alla ricerca di nuovi sponsor e di nuove opportunità economiche in tandem con tutti i dirigenti e collaboratori della squadra. Insomma una Civitanovese che con umiltà vuole crescere e vuole essere sempre più presente nel tessuto cittadino come punto di riferimento sportivo per tutta la città.
“Un attaccante vero – disse in una intervista il coach dell’Olimpia Milano, Ettore Messina - sa capire chi è nella migliore posizione per fare un tiro. E se quel giocatore è lui, passare non significa essere un bravo soldato ma rifiutare la propria responsabilità”. Se questa è la definizione dell’attaccante vero, allora Attilio Pierini lo era senza se e senza ma.
I compagni di squadra non esitavano ad affidarsi a lui per il tiro decisivo e lui non si esimeva dal tirarlo tanto che, in più di un'occasione, ha risolto le partite all’ultimo secondo o si assumeva la responsabilità dell’eventuale sconfitta.
Per questo motivo, Attilio Pierini non era solo il capitano, ma innanzitutto era il leader indiscusso della squadra, che per lui veniva prima di ogni altra cosa, prima di ogni statistica individuale, perché sapeva ricambiare la fiducia che gli veniva riposta dai compagni e creare quel clima di forza reciproca alla base di una squadra vincente. E la squadra ha risposto ancora una volta presente alla chiamata del suo capitano.
Al “1° Memorial Attila Pierini”, torneo organizzato dalla “Attila Junior Basket” ad un anno dal tragico evento con il patrocinio del Comune di Porto Recanati, ci saranno tanti compagni che hanno condiviso con Attilio le soddisfazioni di una ultraventennale carriera trascorsa calcando i parquet dei più prestigiosi palazzetti d’Italia, e tra questi: Dimitri “Doum” Lauwers, guardia belga dal tiro mortifero, gli italoargentini, Oscar Chiaramello e Andres Bartoli, i talenti maschili e femminili nostrani, Andrea Traini, Lollo Andreani, Angelica Castellani, l’amico di sempre, Paolo Cuna e poi Francesco Amoroso, Giacomo Maspero, Francesco Conti, Paolo Chiarello e molti altri, non meno noti, provenienti anche da Regioni lontane, che forse avrebbero voluto essere da un’altra parte, magari al mare con Attilio davanti ad uno spritz a ricordare i bei tempi, ma è andata come sappiamo e sanno che è troppo importante esserci.
I giocatori saranno suddivisi in 4 squadre e la formula del torneo sarà quella classica della “Final Four”.Indosseranno una canotta commemorativa con sulla schiena il numero “8” e il nome “Attila”, a ricordare il numero e il nickname con il quale Attilio era conosciuto nell’ambiente baskettaro.
Si inizia venerdì 25, alle ore 18:45, con le due partite di semifinale, e si proseguirà sabato 26, alle 18:30, con la partita per l’aggiudicazione del trofeo.
Sempre venerdì 25, a margine del torneo, si svolgeranno alcuni eventi particolarmente importanti. Alle ore 17:00, si inizia con la cerimonia d’inaugurazione del nuovo campo all’aperto, sede del torneo, da parte delle autorità civili e religiose portorecanatesi. Il nuovo playground, che sarà fruibile da quanti vorranno cimentarsi nel gioco della pallacanestro, verrà intitolato alla memoria di Attilio Pierini con la scoperta di una targa ricordo.
A seguire, il Presidente Regionale della FIP, Davide Paolini, porterà un messaggio della massima autorità della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, di solidarietà e vicinanza di tutto il mondo del basket alla famiglia, che verrà omaggiata con una maglia speciale della nazionale italiana personalizzata “Pierini”.
Alle 17:30, si proseguirà con una esibizione dei giovani talenti under 13 della “Attila Junior Basket”, che avranno l’onore di essere i primi a calcare il terreno da gioco del nuovo campetto all’aperto. Le squadre giocheranno con una canotta di “Lully”, per ricordare Luca Sebastianelli, un altro ragazzo portorecanatese scomparso prematuramente con il basket nel cuore.
Alle 18:00, sarà la volta di una spettacolare gara di tiro da tre, dove 8 tiratori scelti saranno serviti da una fantastica macchina robot sparapalloni, gentilmente messa a disposizione da Dimitri Lauwers, uno dei migliori tiratori passati del campionato italiano e oggi maestro di questo fondamentale della pallacanestro.
Nell’intervallo della seconda semifinale, alle 22:30 circa, verrà proiettato un breve video dei momenti più belli e esaltanti della carriera sportiva di Attilio, che metterà a dura prova le emozioni di quanti l’hanno conosciuto.
Sabato 26, si inizia alle 16:30, con una bella iniziativa messa in cantiere dagli istruttori e allenatori della AJB. Un “Playground Open Day” per tutti i bambini e i ragazzi (maschi e femmine) dai 5 ai 12 anni che vogliono provare o proseguire l’attività cestistica. Sarà una occasione per avvicinare i più giovani alla disciplina del basket e ai valori positivi di questo sport.
A seguire, alle 18:30 circa, si disputerà la partita di finale per il 1° e 2° posto.
Alle 20:30, il sipario si chiuderà sul “1° Memorial Attila Pierini”, con la cerimonia di premiazione della squadra che risulterà vincitrice del torneo.
Le strisciate sull’asfalto delle scarpette, il “bump” della palla a spicchi che rimbalza, lo “swish” della retina, sarà il mood che per le due giornate del torneo ispirerà il DJ Set di Francesco Giri, in arte “DJ Luv”.
La Attila Junior Basket invita tutti a questo eccezionale evento in cui i protagonisti saranno i giocatori che durante l’anno scendono in campo con le maglie delle loro squadre mentre in questa occasione lo faranno per il loro capitano e per quanti vorranno condividere con lui due giorni all’insegna del grande basket.
Dopo lo stop forzato del 2020 causa pandemia, si torna a giocare a bracciale nella storica Arena Carlo Didimi di Treia.
I quattro quartieri Borgo, Cassero, Onglavina e Vallesacco e L’asd Carlo Didimi hanno deciso di riprendere gli allenamenti (il 21 giugno il ritorno in arena – data simbolica per l’inizio dell’estate e la fine del coprifuoco): si inizierà con le categorie juniores, seniores e femminile mentre dalla prossima settimana sarà la volta dei ragazzi.
L’Ente Disfida del Bracciale (attualmente presieduta da Alessandro Verdicchio), insieme all’Amministrazione Comunale di Treia, applaude alla scelta dei giocatori e dei dirigenti dell’associazione sportiva di ritornare in campo, senza far trascorrere un altro anno senza gioco e riprendendo la tradizione, nonostante le restrizioni sportive e generali costringano ad una formula Smart, ma ugualmente apprezzata da tutti i treiesi.
Quest’anno, anche soprattutto a causa delle restrizioni (numero massimo persone presenti in arena), del ritardo della data classica di inizio allenamenti e dell’assenza della parte serale della Disfida (poiché le norme vigenti avrebbero consentito la presenza di un numero troppo esiguo di spettatori) non si assegnerà il trofeo ed il palio della quarantaduesima Disfida del Bracciale di Treia. Si ricorderanno invece alcuni treiesi, recentemente scomparsi, che avevano con il bracciale e con lo sport in generale un rapporto eccezionale: da Ernesto Raponi (oltre al padre Benito) a Maurizio Mattei, da Sestilia Piermattei a Ferrino Colcerasa. Il torneo juniores vedrà il suo momento clou sabato 31 luglio (semifinali) e domenica 1 agosto (finale primo posto); i seniores invece il 7 e 8 agosto (rispettivamente semifinali e finalissima).
Treia guarda con fiducia e ottimismo col suo movimento, da anni protagonista in italia, soprattutto nel percorso per il riconoscimento del gioco come patrimonio immateriale Unesco con Tocatì e Aga, al futuro prossimo: a settembre riprenderanno le massime competizioni nazionali a Firenze mentre l’Amministrazione di Treia ricorderà il bicentenario dell’Ode di Giacomo Leopardi “A un vincitore nel pallone” dedicata al grande Carlo Didimi.
In ossequio alle disposizioni tuttora vigenti, i quartieri hanno anche dato disponibilità affinché le tipiche taverne vengano aperte nei giorni in cui si svolgeranno le semifinali e le finali juniores e seniores. Va apprezzato lo sforzo di queste realtà, che nonostante siano costrette a fornire un servizio limitato dalle restrizioni e dai protocolli, hanno deciso ugualmente di mettersi in gioco e garantire la propria presenza.
Sabato19 giugno si è svolto il terzo memorial Gilberto Tartarelli, conosciuto in città come uomo ombra, venuto a mancare ormai sei anni fa.
La società Asd Amatori Macerata, insieme agli amici di sempre, hanno organizzato un torneo di calcetto nel ricordo del grande tifoso della Maceratese e della stessa società del presidente Antonelli, che si è tenuto al campo della bocciofila di via dei Velini.
Si sono sfidate tre squadre: due composte da giocatori della Amatori Macerata e l’altra chiamata “Bar Ezio e gli amici di Gilberto". Proprio quest’ultima si è aggiudicata il triangolare. Alla premiazione hanno partecipato anche i familiari di Gilberto Tartarelli.
Roberto Conti è il nuovo Direttore Sportivo della Maceratese. Classe 1988 e maceratese doc, Conti è laureato in management dello sport e vanta una decennale militanza nel Montefano iniziata in prima categoria fino all’Eccellenza.
“Ringrazio la società per l’opportunità data, operare per la squadra della mia Città è motivo di orgoglio. Cominceremo dalla prossima settimana la valutazione dei tesserati”. Queste le sue prime dichiarazioni in biancorosso.
Soddisfazione del Presidente Crocioni: “È il profilo giusto per noi, giovane ma con esperienza e tanta motivazione”.
“Matrimonio ufficiale” stamattina in Comune, alla presenza del Sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica e dell’assessore Ermanno Carassai tra Sampdoria e Academy Civitanovese nell’ambito del progetto Next Generation volto a valorizzare il patrimonio tecnico del territorio marchigiano.
Il responsabile del progetto, nonché coordinatore aree Sampdoria, Italo Calvarese, responsabile Attività di Base e Next Generation U.C. Sampdoria ha illustrato alla stampa il progetto di coinvolgere e monitorare capillarmente questa zona delle Marche, avvalendosi del lavoro di Leandro Vessella, responsabile tecnico Academy e Osservatore per le Marche.
“Oggi è un giorno molto importante per lo sport – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – questo accordo ci riempie di orgoglio perché lega il nome di Civitanova ad una realtà così importante come quella della Sampdoria. L’Amministrazione ha investito nel settore sportivo per dare risposta ai tantissimi giovani che sono impegnati con le diverse società, che possono con il loro lavoro sia tecnico che anche educativo, intercettare anche i disagi dei giovani e convogliarli in energie e ambienti puliti. Siamo davvero contenti per questo progetto e speriamo che qualche ragazzo venga premiato e possa giocare ad alti livelli”.
Presenti alla conferenza stampa anche Paolo Squadroni, presidente Academy e il dirigente Pier Giovanni Mercoldi.
“Lavorare su un progetto tecnico così qualificato – ha detto Squadroni ci ripaga del tanto lavoro fatto in questi 5 anni. Questa collaborazione è un sogno che regaliamo ai nostri atleti, è il massimo che potevamo fare, ma è solo un punto di partenza. Ringrazio tutto lo staff della società e soprattutto l’Amministrazione comunale che ci ha messo a disposizione l’impianto di Civitanova Alta”.
“Un onore essere qui per me – ha detto il vicepresidente Calvaresi – non è frequente che un Sindaco riceva personalmente e sostenga in prima persona certi progetti, come ha fatto Ciarapica, che voglio ringraziare per questa sua attenzione. I primi contatti con l’Academy risalgono al periodo natalizio, in poco tempo siamo arrivati a concludere l’accordo. Mi piace molto la struttura che abbiamo visto e anche i ragazzi. Qualità molto alta data dal campo, dalla città, dal presidente e soprattutto da chi lavora sul campo: ci attendiamo una grande collaborazione e bei risultati”.
L’assessore Carassai ha poi ripercorso gli obiettivi prefissati dall’Amministrazione: “Questo accordo – ha detto Carassai – dimostra che la decisione di alcuni investimenti per il mondo dello sport è stata giusta. Bisogna dare ai ragazzi il meglio, sia a livello tecnico che educativo perché possano crescere sfruttando ogni loro possibilità. I lavori eseguiti sul vecchio impianto degli anni Settanta, hanno permesso di migliorare molto le performance sportive, con un manto in sintetico che sarà previsto anche in altri due quartieri: Risorgimento e Fontespina”.
Leandro Vessella, chiudendo l’incontro ha ribadito il fermento dell’Academy, con un campus che raccoglie 95 ragazzi e molti anche da fuori Civitanova.
Sabato 19 giugno si è svolta in piazza della Libertà a Macerata l'esibizione di scherma organizzata con il patrocinio del Comune di Macerata.
Nella cornice del centro storico maceratese si sono cimentati in pedana bambini della scuola primaria, ragazzi ed atleti di livello nazionale.
Anche il pubblico non esperto ha potuto seguire gli assalti grazie alle spiegazioni in tempo reale della maestra pluricampionessa Carola Cicconetti che ancora una volta ha trasmesso tutta la sua carica e il suo entusiasmo per la scherma.
L'organizzazione ben curata nei dettagli, anche nel rispetto dei protocolli di sicurezza contro il Covid 19, ha consentito di provare l'effetto dello scendere in pedana anche al pubblico presente.
Così, non solo i bambini, ma anche gli adulti a caccia di nuove emozioni, hanno potuto indossare maschera e fioretto per tirare i primi colpi, magari scomposti e non perfetti nello stile, sotto gli occhi divertiti di amici e parenti.
Significativa è stata la presenza delle istituzioni. Il sindaco ha fatto giungere il proprio saluto attraverso l'assessore allo sport Riccardo Sacchi.
L'assessore ha esposto ai presenti l'impegno dell'amministrazione per dotare la città di Macerata di un impianto schermistico degno dell'importanza sempre crescente che la schema maceratese sta conquistando nell'ambito sportivo nazionale e soprattutto nelle famiglie che stanno sempre più scoprendo gli enormi benefici che questa disciplina offre ai suoi praticanti.
L'assessore alla sicurezza Paolo Renna ha espresso il proprio compiacimento per l'iniziativa e per l'impegno della Macerata scherma nella diffusione dei valori di lealtà, rispetto e sano agonismo nel territorio del comune di Macerata.
E' intervenuto anche Fabio Romagnoli, delegato del CONI per la provincia di Macerata, mostrando grande interesse per la crescita della scherma nella città ed offrendo il proprio sostegno ad una sempre maggior conoscenza della disciplina sportiva italiana più premiata alle Olimpiadi.
Un apprezzamento va anche ai tecnici ed agli operatori del Comune di Macerata che si sono adoperati per allestire la piazza con le strutture necessarie ed allo staff dell'associazione sportiva che è stato sempre attento ed attivo per garantire il regolare svolgimento dell'evento.
Di sicuro chi ha assistito alla manifestazione potrà comprende ed apprezzare con più facilità le azioni degli schermidori italiani impegnati alle prossime olimpiadi di Tokio, e chissà che ad una prossima edizione non possa partecipare anche un atleta di Macerata!
Si conclude con un bel sorriso il campionato della Recanatese, sebbene resti l'amaro in bocca per la consapevolezza di quel che poteva essere e non è stato, viste le ambizioni con cui la squadra leopardiana era partita ai blocchi di partenza della stagione. L'ultimo impegno contro la Vastese si conclude con un uno a zero a favore dei giallorossi grazie alla rete di Titone, che permette il raggiungimento della quota 50 punti.
Cronaca - Inizia bene la Recanatese, al 6’ minuto palla in verticale di Giaccaglia per Gomez, il destro di quest’ultimo esce di un soffio alla destra del portiere. Al 10’ ci prova anche Titone ma il suo sinistro è debole. Al 17’ tenta Obodo su punizione per la Vastese ma la palla termina di poco alta sopra la traversa.
Al 25’ la Recanatese passa in vantaggio, corsa di Pezzotti sulla sinistra e cross morbido verso Titone che di testa trova una traiettoria imparabile. Al 27’ ancora Titone con il destro, il portiere ospite para agevolmente. Al 34’ bella iniziativa di Pezzotti che scarica il tiro dal limite dell’aria, conclusione alta sopra la traversa. Il primo tempo si conclude con la Recanatese in vantaggio per 1-0.
LA RIPRESA - Al 55’ grande azione di Liguori che dopo aver saltato due avversari prova il tiro a giro ma la palla si stampa sul palo. Al 65’ vicina al pareggio la Vastese, il colpo di testa di Martiniello finisce sul palo. Risponde la Recanatese, al 66’ azione personale di Titone il suo tiro di sinistro da dentro l’area di rigore si stampa sul palo.
Al 73’ la Recanatese perde palla al limite dell’aria ma Martiniello non ne approfitta e Amadio para il suo tiro. Al 79’ Sansone salva sulla linea il diagonale di Pezzotti. Ancora Martiniello per la Vastese, al minuto 86 tenta la conclusione con il destro ma è troppo facile la parata per Amadio.
Tabellino Recanatese-Vastese 1-0
Recanatese: Amadio, Togola (46’ Guercio), Titone (87’ Pennacchioni), Ferrante, Ligurori, Pezzotti, Donzelli, Gomez (80’ Candidi), Grieco (57’ Curzi), Giaccaglia (46’ Morazzini), Brunetti.
A disposizione: De Chirico, Capitani, Alessandretti, Mancini.
Allenatore: Giovanni Pagliari
Vastese: Di Rienzo, Di Filippo, Capitanio (68’ Barbarossa), Lenoci (46’ Bernardi), Altobelli, Diallo, Monza (75’ Sansone), Diarra (69’ Ferramosca), Martiniello, Obodo, Solimeno (89’ Di Bello).
A disposizione: Boccanera, Cardinale, Cauterucci, Di Bello, Colantuono.
Allenatore: Salvo Fulvio D’Adderio
Ammoniti: Togola (R), Donzelli (R), Diallo (V)
Calci d’angolo: 4-5
Reti: 25’ Titone (R)
L’offerta del Centro Nuoto Macerata per il capoluogo da domani diventa doppia e in pratica totale.
A pochi giorni dalla presentazione della stagione estiva alla piscina Filarmonica, da questo lunedì infatti riaprirà i battenti anche la piscina comunale di viale Don Bosco.
Una bella notizia, un grande e gradito ritorno per il territorio, reso possibile dal passaggio in zona bianca delle Marche appunto dal 21 giugno, primo giorno d’estate.
L’attività era stata fermata lo scorso ottobre e avrebbe dovuto ricominciare il primo luglio, questo anticipo ha aumentato la gioia di gestori, istruttori e collaboratori del Centro Nuoto Macerata, ma anche del pubblico che da 8 lunghi mesi attendeva il via libera.
“Finalmente ci siamo –dichiara il presidente Mauro Antonini- ci mancava il nostro pubblico, non vediamo l’ora di riaccogliere gli utenti e gli amici. Noi diamo un beneficio alla collettività, svolgiamo una attività di servizio e ci è pesato parecchio la lontananza. Un po’ come i calciatori che dopo mesi di gare senza i tifosi, adesso rivivono le emozioni grazie agli Europei. Daremo vita – continua- ad una offerta totale per Macerata, perché potremo abbinare le due strutture, all’aperto e al chiuso. Non si sovrappongono, anzi garantiranno divertimento e possibilità per ogni esigenza: alla Filarmonica più di relax, alla comunale più natatoria e didattica. I corsi saranno di nuoto libero, di apprendimento del nuoto e di fitness, ma naturalmente adesso potremo riabbracciare anche le persone con disabilità, gli anziani che nuotano per mantenersi in forma o chi deve fare riabilitazione. Poi gli agonisti prepareranno i prossimi e importanti impegni nazionali. Ricordiamo –conclude Antonini- che in base ai protocolli covid sarà necessaria la prenotazione”.
Orari nuoto libero: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10.30 alle 20.30, martedì e venerdì dalle 14.30 alle 20.30.
Fitness: lunedì, mercoledì e giovedì alle 10.30, lunedì e giovedì alle 13.00,
lunedì, mercoledì e giovedì alle 19.30.
Corsi di nuoto bambini: dal lunedì al venerdì a partire dalle 16.30.
Corsi di nuoto adulti: lunedì e giovedì alle 19.30. Info e prenotazioni: 0733 240214
Si conclude con una doppia vittoria la penultima giornata del girone di andata del campionato di A2 di softball.
Il Macerata softball si impone in trasferta sulle Stars Ronchi con i punteggi di 1 a 0 nel primo match e di 14 a 0, con interruzione per superiorità tecnica al quarto inning nel secondo incontro. Le padrone di casa danno filo da torcere alla squadra guidata da Marta Gambella che nella trasferta friulana non ha potuto contare sull’esterno sinistro Giorgia Cacciamani e sul prima base Camilla Bruzzesi.
Solo il sofferto punto al primo inning da la vittoria alle maceratesi, che amministrano bene la partita nella fase difensiva, con una caparbia Michela Serrani sul monte di lancio, non riuscendo però a mettere a segno in fase offensiva i punti necessari per porre una distanza di sicurezza tra loro e le avversarie. Squadra rivoluzionata nel primo incontro con Marta Lisandroni in posizione di left fielder, decisiva con un non facile out al volo a chiudere il match, Ilaria Colepio, nell’inedito ruolo di prima base e Matilde Migliorelli schierata in terza base.
Di tutt’altro copione la seconda partita con l’inavvicinabile pitcher Luana Luconi che concede pochissimo alle avversarie e le mazze maceratesi che ritrovano la loro verve concedendo alle marchigiane di mantenere il vertice della classifica. Buona prestazione nella fase offensiva di Emma Fagioli e Ilaria Renzi. Il prossimo incontro vedrà contrapposte sul diamante di via Cioci le bianco rosse alle friulane della Castionese.
"Per me è una giornata particolare, non trovo le parole per esprimere quello che sento". Così il capitano del Tolentino Federico Ruggeri, visibilmente emozionato, ha annunciato che quella disputata oggi contro il Vastogirardi (leggi qui la cronaca) è stata la sua ultima partita con la maglia cremisi. Maglia con la quale ha collezionato oltre 260 presenze.
"Quando non si ha più la fiducia di qualcuno è giusto fare un passo indietro e rimettersi in discussione in un altro posto - ha aggiunto Ruggeri ai microfoni di VideoTolentino, trattenendo a stento le lacrime -. Questo è quello che mi succederà, ringrazio la città di Tolentino per quello che mi ha dato in questi 9 anni, ma credo che oggi si sia chiusa la pagina più importante della mia carriera calcistica".
"Siamo riusciti a raggiungere la salvezza all'ultimo respiro, è stata una stagione difficile. Per noi arrivare a 40 punti era un obiettivo reale, visto come si era messa la stagione, densa di rimpianti. Bisogna guardare avanti e prendere di buono quanto fatto" ha aggiunto Ruggeri "Oggi sono undici mesi esatti che ci alleniamo e giochiamo, non mi era mai capitato e nessuno pensava che potesse esistere un campionato così difficile, complicato e particolare. Speriamo che sia l'ultimo anno che accada ciò".
Ecco il video dell'intervista integrale condivisa sul profilo social dell'Us Tolentino 1919:
È una festa in tutto e per tutto l'ultima partita del campionato di serie D del Tolentino. La formazione cremisi si è imposta per 3-2 contro i molisani del Vastogirardi, nonostante gli ospiti siano passati per ben due volte in vantaggio nel punteggio all'inizio di ciascuno dei due tempi di gioco. A regalare la vittoria è una rete del giovane Luca Cicconetti, prodotto del vivaio tolentinate: un segnale che lascia ben sperare in vista del futuro della squadra cremisi.
I tre punti sono stati salutati anche dai tifosi, che hanno potuto assistere gratuitamente al match grazie alla lodevole iniziativa portata avanti dalla società.
LA CROCACA - Pronti-via e gli ospiti già si portano in vantaggio con una rete di Cosimo Salatino al 3', bravo a ribattere in rete dopo una bellissima serpentina in area di Merkaj che serve il compagno meglio piazzato davanti alla porta. Il pareggio del Tolentino arriva al 18' con un colpo di testa di Capezzani al quale il pallone arriva su gentile concessione del portiere molisano che già lo aveva tra le braccia, prima di perderlo in maniera goffa.
Anche nella ripresa a segnare per primo è il Vastogirardi con il tap-in di Minchillo al 54'. Ma il Tolentino ha ancora la forza di reagire: il gol del nuovo pareggio è una perla. Padovani e Severini si mettono in proprio e, al termine di un bel uno-due, il centravanti cremisi può festeggiare la tredicesima rete in campionato.
A chiudere i conti ci pensa Cicconetti che, nel nuovo ruolo più offensivo, dimostra di saper far male. È lui a gonfiare la rete con un pregevole tiro in diagonale su assist del solito Padovani al 67'.
Nel finale il Vastogirardi sfiora in più di un'occasione il 3-3, ma senza successo. Ora il Tolentino potrà godersi serenamente il periodo di vacanza.
Credit foto: Us Tolentino 1919
La Volley Academy Macerata ha chiuso la prima settimana di attività al Campo dei Pini, dove si sono ritrovati gli iscritti al Camp Estivo per tornare finalmente a divertirsi insieme all’aperto. Le attività sono state pensate proprio per far giocare i più piccoli dopo tanti mesi passati al chiuso e comprendono anche esercizi propedeutici alla pallavolo.
“Siamo soddisfatti”, commenta la Coordinatrice Lara Morresi, “Abbiamo raccolto numerose iscrizioni portando al Campo dei Pini bambine e bambini dai 6 ai 12 anni. I numeri sono in crescita e già per la prossima settimana, oltre a tante conferme, abbiamo ricevuto nuove richieste di adesioni. Per noi è un segnale importante considerando anche che il Camp occupa soltanto le mattine dalle 9 alle 12 ma la soddisfazione più grande resta vedere i bambini divertirsi all’aperto. È una fortuna avere a disposizione una location come il Campo di Pini, non potevamo chiedere di meglio, è il posto perfetto; ci offre l’opportunità di sfruttare il campo, il giardino adiacente con i giochi e i tavoli dove c’è lo spazio per disegnare, riposarsi all’ombra. Così possiamo alternare le attività restando all’interno di uno scenario storico di Macerata e per questo dobbiamo ringraziare l’Amministrazione di comunale che ci ha concesso il Campo dei Pini, confermando ancora una volta la volontà di promuovere le attività dedicate ai più giovani. Quando poi il tempo non ci aiuta, abbiamo sempre a disposizione la Palestra F.lli Cervi, quindi nessuna giornata viene persa”.
Dopo le esperienze con la Volley Academy, anche il Camp Estivo vede la partecipazione della squadra di A3: “Sì, in tutto abbiamo quattro istruttori e tra questi c’è anche Andrea Cordano, palleggiatore della Med Store Macerata. Con lui avevo già collaborato in passato con i corsi di pallavolo e ha accettato con entusiasmo questa occasione; mi fa piacere la sua presenza non solo perché conosco le sue capacità come istruttore ma anche perché ho visto quanto si è divertito in questi giorni. Il rapporto con la squadra di A3 poi è stato constante anche durante il corso dell’anno, alcuni giocatori sono venuti a farci visita, partecipando alle attività della Volley Academy sia come istruttori che per confrontarsi con i nostri iscritti, rispondendo alle loro domande e curiosità. È stata una bella esperienza e i bambini si sono molto divertiti a conoscere i campioni della Serie A. Oltre Andrea Cordano, nei prossimi giorni altri giocatori della Med Store Macerata verranno a trovarci al Campo di Pini, i primi saranno Stefano Ferri e Gabriele Sanfilippo”.
Le attività del Camp Estivo proseguiranno fino al 2 luglio, sempre esclusi sabati e domeniche. Si possono seguire news e aggiornamenti all’indirizzo www.pallavolomacerata.it e sui social dell’Academy, Fecebook e Instagram.
Campionato italiano a cronometro strabiliante per la juniores di primo anno Eleonora Ciabocco del Team Di Federico-Ciclismo Insieme: l’atleta di Corridonia, campionessa regionale FCI Marche su strada in carica, ha ottenuto il terzo gradino del podio col tempo di 22’37”35 ma con un po’ di amarezza per una prova contro il tempo alla portata e distante solamente 2 secondi e 84 centesimi dalla vittoria ottenuta da Francesca Barale della VO2 Team Pink davanti alla compagna di squadra Carlotta Cipressi. Ancora una volta Eleonora Ciabocco ha mostrato la sua tempra da atleta polivalente e multidisciplinare sempre presente in tutti gli ordini di arrivo. In gara per il Team Di Federico-Ciclismo Insieme anche Sara Pepoli che ha ottenuto il 21°miglior tempo (24’01”62) in una prova condizionata da una caduta a pochi chilometri dal traguardo. A marcare la presenza nell’esercizio contro il tempo anche le ragazze del Club Corridonia con Krizia Corradetti (24.51’38”) e Giada Meletti (25.33’01”). “Un terzo posto che per noi vale come una vittoria considerati la differenza esigua dei distacchi tra Eleonora e le prime due classificate. Questa performance testimonia un ritorno dell’atleta ad alti livelli in una categoria difficile e già in una condizione ottimale per poter ambire al tricolore su strada ai primi di luglio in Lombardia a Darfo Boario Terme. Da parte di tutto il direttivo regionale FCI Marche le congratulazioni più vere e sincere a Eleonora e al suo team di appartenenza per un podio di grande spessore ed importanza, così come estendiamo i complimenti a tutte le altre ragazze delle squadre marchigiane che hanno fatto tesoro di questa esperienza nel contesto tricolore” è stato il commento del presidente regionale FCI Marche Lino Secchi.
Sotto la regia del GC La Montagnola Porto Sant’Elpidio, sta per essere alzato il sipario sul 21° Trofeo Citta di Sant'Elpidio a Mare, in memoria di Nello Marchioni e Nazzareno Trobbiani, in programma domenica 20 giugno domenica nella zona artigianale di Casette d’Ete. Al mattino le attenzioni saranno tutte concentrate sullo svolgimento delle gare di campionato regionale FCI Marche per gli esordienti uomini primo anno (11 giri di 2,3 chilometri cadauno con partenza alle 9:30) e a seguire i ragazzi di secondo anno (15 giri dello stesso anello, il via previsto alle 10:30 circa). La manifestazione segna il tanto atteso ritorno delle categorie giovanissimi per la prima gara ufficiale del 2021: dai 7 ai 12 anni bambini e ragazzi sui pedali a partire dalle 16:00 sullo stesso circuito degli esordienti ma con numero di giri da definire in base alla categoria.
Tappa tutta settempedana per la maratona solidale “Coast to Coast” a sostegno dell’associazione Energy Family Project che giovedì 17 giugno è arrivata a San Severino Marche per poi ripartire il giorno successivo (venerdì 18 giugno) dopo una notte in tenda trascorsa dalla speciale carovana presso il campo sportivo del rione Settempeda.
I due atleti endurance protagonisti dell’iniziativa, Simone Colombo e Alessio Alfei, sono stati salutati all’arrivo ma anche alla ripartenza dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che stamattina li ha voluti incontrare sotto la sede del Municipio, in piazza Del Popolo.
Partiti da Portonovo il 16 giugno i due ultramaratoneti percorreranno ben 420 chilometri in dieci giorni per arrivare il 26 giugno a Orbetello.
Nel loro “cammino” raccoglieranno fondi a favore dell’associazione che si occupa di bambini disabili nati con agenesia. Quanto raccolto finanzierà l’assistenza a livello terapico, chirurgico e protesico ai bambini.
Chiunque può partecipare alla giusta causa con un piccolo sostegno https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=V9DY9Q6P4R4HS
Molte le città che la maratona andrà ad interessare toccando ben quattro regioni: Marche ma anche Umbria, Lazio e Toscana sulle tracce di un percorso già esistente che solitamente si copre in 21 giorni di cammino. I due iron men lo copriranno nella metà del tempo lasciandosi alle spalle l’Adriatico per raggiungere il mar Tirreno.
“Il messaggio che lanciamo è: se possiamo farlo noi, può farlo chiunque – spiegano i promotori dell’iniziativa, che sottolineano - Vogliamo portare coraggio ed essere uno stimolo a tanti che ci vedranno. Abbiamo pensato di mettere in vendita i chilometri del percorso, 5 euro al km, per permettere a chiunque volesse di sostenerci, anche con una piccola donazione”.
Ad accompagnare Simone e Alessio c’è anche Lupix, una simpatica mascotte, disegnata per Energy Family Project dal fumettista Valentino Villanova. È un lupetto degli Appennini che prende vita nei vari post dell’associazione. A dar supporto ai due campioni della solidarietà uno staff di supporto che si muove su camper e fuoristrada.
La Società Sportiva Chiesanuova FC ASD in collaborazione con la USD Treiese, sabato 19 e domenica 20 giugno organizzano il 4° Memorial Don Guido Bibini – 1°Trofeo Leonardo Sacchi, al Comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova. La manifestazione si svolgerà dalle ore 17 alle ore 20,00 riservata alla categoria Pulcini 2010/2011. Le società partecipanti al torneo sono: Usd Treiese, ssd Montefano calcio, Ap Aurora Treia, Asd Montemilone Pollenza, Asd Montecassiano
Lo scorso anno la manifestazione non si è potuta svolgere causa Covid 19.
Sabato 19 giugno con il 5° Anniversario della morte del parroco Don Guido Bibini, e nell’occasione sarà celebrata la Santa Messa, alle ore 19,00 presso la Chiesa dei SS Vito e Patrizio e sarà ricordato il giovane calciatore Leonardo Sacchi scomparso in un tragico incidente.
Sempre nella giornata di sabato, dalle ore 18 alle 21, al via l’inziativa “Un regalo per un amico”. Dalle ore 18 alle 21 ogni bambino potrà ricevere un gelato gratis al Bim Bum Bar e al Risto Bar.
La manifestazione di calcio giovanile, con due competizioni ben distinte per Allievi e Giovanissimi, vola verso l'epilogo e verso il momento che decreterà i nuovi campioni.
Grazie alla collaborazione della Robur e del Montemilone Pollenza che hanno messo a disposizione campi da gioco aggiuntivi ai due della Maceratese società organizzatrice, vale a dire lo Stadio della Vittoria e il nuovo impianto di Villa Potenza, il torneo è giunto al penultimo atto.
Il 43° Velox Allievi domenica avrà questi incroci: alle 18 allo Stadio della Vittoria Recanatese-Tolentino; alle 20 a Villa Potenza Giovane Ancona-United Civitanova.
I quarti sono stati equilibrati, con i rigori a sancire la qualificazione della Giovane Ancona contro la Vigor Senigallia (da 0-2 rimonta 2-2). Successi di misura per la Recanatese sulla Maceratese, 1-0 e per il Tolentino, 2-1, sul Moie Vallesina. Infine la United Civitanova ha superato 3-1 il Castelfidardo.
Il 32° Velox Giovanissimi disputerà le semifinali anche prima, già domani ed entrambe allo Stadio della Vittoria di Macerata. Il programma: alle 18 Academy Civitanovese- Anconitana, alle 20 45 Recanatese-Junior Jesina.
L'Academy è rimasta l'unica squadra di Civitanova dopo il clamoroso exploit, i 3 team cittadini ammessi alle gare ad eliminazione diretta. I quarti in questa categoria sono stati opposti, senza storia. La Recanatese ha battuto nettamente 4-0 la Civitanovese, l’Academy 5-1 Corridonia e la Junior Jesina 3-0 la United Civitanova. Il 5-1 dell’Anconitana sul Tolentino è diventato risultato largo nel finale e nonostante i dorici fossero rimasti in dieci.
Torna domenica 20 giugno a Civitanova lo Yoga Day. L’iniziativa fa tappa anche quest’anno a Civitanova Marche, al Varco sul Mare, ed è organizzata dall’asd Yoga della Regione Marche, coordinata dal maestro Felice Vernillo e promossa da Endas (Ente promozione sportiva riconosciuta dal Coni) e in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche che mette a disposizione la struttura adibita agli eventi pubblici in totale sicurezza.
In occasione della Giornata Mondiale dello Yoga, istituita dalle Nazioni Unite nel 2014 con l'obiettivo di promuovere globalmente il suo approccio olistico alla salute e al benessere, domenica dalle ore 15,30 alle 20,00 si affronteranno tutti gli aspetti della disciplina come attività sportiva finalizzata alla salute.
L’evento è gratuito e si terranno dimostrazioni da parte delle scuole yoga del territorio, lezioni yoga aperte a tutti.
Sarà inoltre organizzata una conferenza su: “Evidenze scientifiche sullo Yoga”, con la partecipazione di un medico, un maestro yoga, testimonianze di esperienza yoga durante l’emergenza. Alla conferenza delle ore 19, "Evidenze scientifiche sulla pratica yoga” interverranno:
il Sindaco Ciarapica Fabrizio, la dott.ssa Valentina Di Donna e M.tro Yoga Felice Vernillo, che ha formato tantissimi istruttori nel territorio.
Associazioni marchigiane promotrici: - Ass. Un Punto Yoga di Appignano; Ass. Yoga Shakti di Civitanova Marche; Ass. Satya Yoga di Corridonia; Ass. Tan Tan di Fermo; Ass. Il Giardino dello Yoga di Macerata; Ass. Hatha Yoga Studio di Porto San Giorgio e Ass. Yoga Tolentino di Tolentino.