Sport
Golf, successo nazionale per la Sibilla Cup: oltre 90 giocatori a Padova per il Torneo Marchigiano
Un grande successo di partecipazione e un’ottima vetrina per il golf marchigiano: si è conclusa con oltre 90 partecipanti la Sibilla Cup by Arneg, il prestigioso torneo organizzato dal Sibilla Golf Club di Petriolo e tenutosi sul rinomato campo del Padova Golf Club, in Veneto. Anche per l'edizione 2025, il club marchigiano ha rinnovato l’importante collaborazione con Arneg, azienda internazionale leader nel settore della refrigerazione, un sodalizio che eleva il profilo sportivo dell’evento. Moreno Ilari, presidente del Golf Club Sibilla, ha espresso grande soddisfazione per la partnership: "Siamo molto felici di collaborare con un’azienda così importante a livello nazionale e internazionale, che ci permette di continuare un percorso di crescita del club e di esaltare valori come sportività, etica e fairplay". La competizione, avvincente e disputata su 18 buche, ha visto eccellere anche i golfisti del club Sibilla. Tra le migliori performance marchigiane si segnalano il terzo posto lordo conquistato da Michele Brunori, il decimo di Marco Ferranti, il diciottesimo di Nicola Chiavari e il trentunesimo di Jonathan Carradori. La Sibilla Cup si conferma così un appuntamento di rilievo che unisce sport, promozione del territorio e collaborazione con partner di respiro globale.
Riccardo Marzetti, notte da 32 punti in USA: 7/7 da tre per l'ex Montecosaro
Prosegue con un'esplosione di talento il "sogno americano" di Riccardo Marzetti, l'atleta diciannovenne tesserato con la Cestistica Montecosaro. Dopo due brillanti stagioni in High School in Minnesota e il diploma, il giovane cestista ha fatto il suo approdo nel difficile mondo del College, unendosi al Fort Hays Tech in Kansas. L'inizio del cammino al college era stato in salita, con un impiego limitato nelle prime quattro partite. Tuttavia, l'impegno costante e la tenacia dimostrata in allenamento hanno ripagato mercoledì 19 novembre. Alla prima vera opportunità concessagli dal coach, Marzetti ha letteralmente dominato la partita di Conference contro il temibile Pratt Community College. La sua è stata una prestazione semplicemente strabiliante e, a tratti, irreale: il diciannovenne ha sfoderato percentuali al tiro clamorose, raggiungendo il 100% dal campo, frutto di un incredibile 7/7 nel tiro da tre punti e 4/4 da due. Con un bottino finale di 32 punti (completato da 3/6 ai liberi), Marzetti è stato l'assoluto protagonista della vittoria in trasferta del Fort Hays Tech, espugnando il campo insidiosissimo del Pratt. Il campionato universitario JNCAA è notoriamente impegnativo, non solo per il livello tecnico, ma anche per le lunghe trasferte che vedono le squadre spostarsi tra Stati lontani dal Kansas, come Colorado, Nebraska, Texas, Missouri e Iowa. Nonostante l'oceano di distanza e gli impegni sportivi oltreoceano, il cuore di Riccardo resta legato all'Italia: l'atleta seguirà sicuramente con grande affetto le sorti della sua Cestistica Montecosaro, attualmente imbattuta e al primo posto in classifica nel campionato regionale di Divisione 2. Un doppio trionfo che lega Marche e Kansas nel segno del basket.
Aurora Treia, colpo di mercato: Diego Orlietti rafforza la difesa
L'Associazione Polisportiva Aurora Treia ha annunciato un importante rinforzo per il reparto arretrato in vista della stagione sportiva 2025-2026. La società biancorossa ha infatti comunicato l'acquisizione delle prestazioni sportive del difensore Diego Orlietti. Classe 2002, Orlietti è considerato un elemento di grande prospettiva, ma che vanta già un curriculum di tutto rispetto nonostante la giovane età. Il suo percorso formativo lo ha visto protagonista con la maglia del Bologna, dove ha collezionato diverse presenze nel competitivo Campionato Nazionale Under 17. Dopo l'esperienza bolognese, il difensore si è messo alla prova in diverse piazze marchigiane: ha vestito le maglie di club blasonati come la Vigor Senigallia, la Sangiustese, la Jesina e il Montefano. Nella prima parte della stagione in corso, Orlietti aveva militato, per la seconda volta in carriera, tra le fila dei Leoncelli. La dirigenza dell'Aurora Treia ha espresso grande soddisfazione per l'innesto di un giocatore affidabile e promettente. Tutta la società ha dato un caloroso benvenuto a Diego Orlietti, augurando al difensore una collaborazione duratura e ricca di successi.
Festa degli sport invernali a Bolognola: riconoscimenti e gadget per gli atleti
Domenica 23 novembre 2025 a Bolognola, presso lo Z Chalet, si terrà la Festa degli Sport Invernali, organizzata dal Comitato Umbro Marchigiano della Federazione Italiana Sci. L’evento è aperto a tutti e rappresenta un giorno di festa per i club affiliati, gli atleti, le loro famiglie, gli allenatori, gli operatori del settore e tutti gli appassionati dello sci e della montagna. La manifestazione avrà inizio alle 9,30 con i saluti del presidente Carlo Maria Conti, delle autorità presenti, della Federazione e di ospiti politici. Saranno poi premiati tutti gli atleti di sci alpino delle Marche e dell’Umbria che hanno gareggiato nella scorsa stagione agonistica alle gare del CUM, insieme ai campioni di ogni categoria del Campionato Regionale, ai quali verranno consegnati riconoscimenti e gadget. A tutti gli Sci Club affiliati presenti alla festa sarà consegnato un omaggio personalizzato da parte del presidente, insieme a vari gadget e riconoscimenti. Durante la giornata sarà anche presentato il programma della prossima stagione, con stand di articoli sportivi come King Sport ed Energia Pura, per rendere la festa un momento di incontro e condivisione per gli appassionati di sport invernali.
Chiaravalle amara per la Macagi Cingoli: la Publiesse vince 36-29
La più pesante sconfitta stagionale finora per la Macagi Cingoli arriva proprio nel derby delle Marche contro la Publiesse Chiaravalle, sia nel risultato che per il morale. I ragazzi di Laera, infatti, hanno perso 37-26 l’unica sfida regionale di Serie A Gold nell’anno solare 2025, nel turno infrasettimanale della 10^ giornata. I biancorossi hanno approcciato male la sfida e, nel momento in cui stavano tornando in partita beneficiando anche di una doppia superiorità numerica, hanno sbagliato troppo al tiro, consegnando la vittoria ai rivali in riva all’Esino. Nonostante la sconfitta, comunque, Cingoli resta tra le prime 8 in classifica, in settima piazza con 10 punti insieme a Brixen, a +1 da Conversano e Pressano e a +2 proprio dalla Publiesse. Primo tempoDi fatto, la Macagi non è mai stata avanti nel risultato, sin dall’1-1, per merito di una vogliosa Chiaravalle. Qui Makhloufsbaglia un 7 metri con Sampaolo bravo a deviare sul palo, Capatina e l’ex D’Benedetto ne approfittano per piazzare il primo break di vantaggio al 4’ sul 3-1. Naghavialhosseni tiene a -1 i cingolani e Martini neutralizza un 7 metri a Di Domenico. Si continua a viaggiare sul punto-punto, con Sampaolo provvidenziale su Makhlouf per ben due volte e Di Domenico a sbagliare la rete del potenziale +3 sul 7-5. Ciattaglia ringrazia e con due reti consecutive (intervallate dal palo di Hammouda) pareggia i conti sul 7-7. Ci pensa Piero D’Benedetto a riportare a +2 la Publiesse a metà primo tempo (9-7). Strappini accorcia, ma i locali piazzano un break di 5-0 con Junapi Cuello (2), Hammouda e Di Domenico, piazzando il +5 al 13’ sul 13-8, nonostante i miracoli di Martini in ben 3 conclusioni locali. Cingoli prova a restare a galla con un mini-break firmato Nocelli e Rossi al 19 (13-10); dall’altra parte Araujo e Di Domenico ristabiliscono il 15-10. Ci provano anche Naghavialhosseini e Nocelli, strappando il -3, ma D’Benedetto, Cuello e Capatina ribadiscono il +4 (18-14). Il parziale non cambia fino alla prima sirena, con il primo tempo che termina 20-16 sul palo di Ciattaglia: degni di nota gli interventi dei portieri Albanesi su Hammouda e di Sanchez su Nocelli. Secondo tempoCingoli inizia meglio la ripresa, riuscendo a tornare a -2, ma crolla nel finale nonostante la superiorità numerica nel frangente chiave del match. Dopo 10 minuti confusionari, con soli 4 gol segnati, sul 23-18 si mette in proprio Filippo Mangoni: segna due gol uno più bello dell’altro, di cui uno con una doppia finta ad eludere il marcatore, e riporta a -3 la Macagi sul 23-20. Cuello fa +4, dall’altra parte ancora Mangoni e Ciattaglia piazzano il 24-22 al 43’. Chiaravalle riordina le idee e torna a +4 con Hammouda e Altomonte (26-22), con in mezzo il palo di Naghavialhosseini (rivisto al VR per un possibile gol fantasma inesistente) e la parata di Albanesi su Francisco Cuello con l’ausilio della traversa. Si prosegue sul punto-punto fino al 29-25: dopo il gol di Altomonte, infatti Francisco Cuello dà una manata (probabilmente involontaria) ad Abdurahamanovic. Gli arbitri riguardano l’azione al VR e decidono di espellere il giocatore chiaravallese. La Macagi in questo momento è in doppia superiorità numerica, perché poco prima anche D’Benedetto era stato punito con la sospensione per 2 minuti. Cingoli, però, non ne approfitta e crolla, per merito di Chiaravalle: Albanesi neutralizza il 7 metri di Cuello, Sampaolo dice di no a Strappini e dall’altra parte Capatina e Di Domenico piazzano il +6 sul 31-25, con il palo di Ciattaglia colpito sul -5. Albanesi para i tiri di Sampaolo e Vichi, Mangoni segna il -5, doppio Juanpi Cuellotrascina i suoi a +7 a 4 minuti dalla fine (33-26). Le speranze della Macagi si spengono definitivamente sul 7 metri di Lezaun finito sul palo e per Chiaravalle finisce in gloria: capitan Vichi firma il definitivo +9. Notte fonda per la Macagi Cingoli, la Publiesse Chiaravalle vince con meritoIl 36-29 della Publiesse Chiaravalle è assolutamente meritato. Per la Macagi Cingoli questa è una serata da dimenticare e archiviare in fretta: troppi errori al tiro, troppa fretta nei frangenti decisivi e una lucidità che a tratti è mancata. In trasferta, poi, a parte il successo di Cologne, i biancorossi hanno totalizzato 4 sconfitte in 5 gare. Il top scorer della gara è un prorompente Juanpi Cuello con 9 reti, seguito a 7 da Mangoni e Naghavialhosseini, i due giocatori cingolani che hanno tentato di tenere in gara la Macagi Cingoli. Tutti e quattro i portieri, poi, hanno fatto il loro, con ottime parate per entrambe le formazioni. La Publiesse Chiaravalle sale a 8 punti in classifica al decimo posto, ora a +3 dai play-off, a -2 proprio dai cingolani che restano in zona Coppa Italia in settima piazza a 10. Strappini e compagni tornano in campo sabato prossimo 22 novembre: al PalaQuaresima arriva il Pressano, che segue i biancorossi al nono posto a 9. TabellinoPubliesse Chiaravalle 37-26 Macagi Cingoli (20-16)Publiesse Chiaravalle: Sampaolo, Sanchez, Altomonte 4, Brutti, Capatina 3, Cuello F., Cuello J.P. 9, Di Domenico 5, D’Benedetto 6, Francelli, Hammouda 5, Miri 1, Araujo 2, Santinelli, Solustri, Vichi 1. All. GuidottiMacagi Cingoli: Martini, Albanesi, Gharbi, Abdurahmanovic, Ciattaglia 3, Compagnucci, Giambartolomei, Gigli, Lezaun 2, Makhlouf 2, Mangoni 7, Naghavialhosseini 7, Nocelli 4, Rossetti, Rossi 1, Strappini 1. All. LaeraArbitri: Simone-MonitilloNote – espulso al 53’ Cuello F. (PC) per gioco pericolosoFoto Stefano Carloni per l’ufficio stampa della Publiesse Chiaravalle
Calcio giovanile sotto la lente del fair play: la Maceratese si fa capofila della campagna “Zero scuse. Massimo rispetto”
La S.S. Maceratese 1922 lancia una nuova campagna educativa nel calcio giovanile, con l’obiettivo di promuovere rispetto, correttezza e fair play tra giocatori, allenatori, arbitri, famiglie e pubblico. La campagna, dal titolo “Zero scuse. Massimo rispetto.”, vuole diventare un modello di riferimento per tutto il territorio, invitando le altre società sportive a condividere questi principi. Secondo il comunicato ufficiale della società, "alla luce dei continui episodi di intolleranza e comportamenti scorretti che si registrano nel calcio giovanile, ritiene necessario assumere una posizione chiara e coraggiosa. Nasce così la campagna “Zero scuse. Massimo rispetto”, un impegno pubblico che mette al centro i valori educativi dello sport e che pone un accento particolare sul rispetto verso gli arbitri, troppo spesso bersaglio di atteggiamenti inaccettabili da parte di giocatori, dirigenti e soprattutto spettatori". Il progetto si basa su un Codice Etico che guida il comportamento di tutti i tesserati. Come si legge nel comunicato, la società intende promuovere il rispetto delle regole, dei compagni, degli avversari, degli allenatori, degli arbitri e della società stessa, favorendo integrazione, correttezza e spirito di squadra. Viene sottolineata l’importanza di mantenere un atteggiamento esemplare prima, durante e dopo le partite, di prendersi cura delle strutture e di dare sempre il massimo delle proprie possibilità. Gli allenatori sono chiamati a diventare veri educatori, usando un linguaggio corretto, valorizzando ogni singolo giocatore e concentrandosi sulla formazione più che sul solo risultato. Allo stesso tempo, il comunicato ribadisce la necessità di contrastare ogni forma di abuso, violenza o discriminazione e di prevenire pratiche illecite come doping, corruzione e match-fixing. Viene inoltre chiesto ai genitori di non esprimere giudizi su compagni e avversari, insegnando ai ragazzi a vincere e a perdere con equilibrio e offrendo loro un’educazione sportiva completa. “Sarò cura della Società verificare il rispetto di tali imposizioni e direttive e, di fronte ad episodi che andranno a ledere l’immagine della società o a contrastare la normale convivenza tra i propri calciatori, o danneggiare il rapporto tra le società sportive, loro tesserati e sostenitori, non esiterà a prendere iniziative disciplinari forti nei confronti dei propri atleti e, qualora episodi spiacevoli dovessero verificarsi nel corso delle partite in campo e sugli spalti tra genitori, provvederà ad abbandonare il campo anche a rischio di vedersi attribuire la sconfitta dagli organi federali”, si legge ancora nel testo ufficiale. Per concludere, la Maceratese "invita ufficialmente le società sportive della provincia a sottoscrivere e adottare questi principi, unendo le forze per costruire un modello di riferimento regionale di educazione sportiva, rispetto e inclusione. La vittoria più grande è crescere giovani capaci di portare nella vita i valori imparati nel calcio".
Milan Club Castelraimondo, boom di adesioni: oltre cento soci per la prima cena ufficiale
Si è svolta lo scorso 14 novembre la prima cena ufficiale del Milan Club Castelraimondo, evento che ha sancito l’avvio del nuovo sodalizio rossonero nato solo da pochi mesi ma già forte di oltre 220 iscritti. La serata, organizzata in un clima di festa tra musica, lotteria e grande entusiasmo, ha visto la partecipazione di più di cento soci e simpatizzanti, insieme ai vertici regionali del Milan Club, con la presenza anche del delegato regionale dell’AMC e dei rappresentanti provinciali. «Seguiamo tutte le partite, sia a San Siro che in trasferta con il nostro stendardo Castelraimondo rossonera – è stato ricordato durante la cena – e ogni domenica ci ritroviamo per tifare insieme. In pochi mesi il club è cresciuto oltre ogni aspettativa, superando i 220 soci». Durante la serata è stato espresso l’orgoglio per la nascita del club e l’entusiasmo per il futuro, con l’obiettivo di ampliare sempre più la partecipazione e portare avanti iniziative sul territorio.
Eccellenza - "Divergenze di vedute col patron Tosoni": il Montegranaro saluta il ds Luca Cremona
ECCELLENZA - Momento complesso in casa Mcc Montegranaro, che nella giornata odierna ha comunicato la conclusione del rapporto con il direttore sportivo Luca Cremona. La decisione arriva in una fase non semplice per la squadra, reduce da diverse partite senza vittorie e attualmente collocata in zona playout. Nel comunicato ufficiale diffuso dal club si legge: “L’Mcc Montegranaro Calcio comunica che si dividono le strade con il ds Luca Cremona, alla luce delle divergenze di vedute con il Patron Andrea Tosoni. La società ringrazia per il lavoro svolto e augura le migliori fortune calcistiche”. Divergenze di vedute con il Patron Andrea Tosoni. Queste duqnue le motivazioni che hanno portato a questa scelta. Nel frattempo, la squadra è concentrata sulla preparazione della prossima gara: una trasferta impegnativa sul campo del Matelica, occasione importante per cercare di ritrovare serenità e punti utili alla classifica.
Pugilato, David "Tato" Palombini vince l’oro nei 48 kg: trionfo Marche nel campionato nazionale
David Palombini, detto "Tato", ha vinto la medaglia d’oro al prestigioso campionato nazionale della FPI, categoria 48kg, svoltosi a Roseto degli Abruzzi nello scorso weekend. Gli altri oro sono di Ilary Ciobotaro 54kg della boxe Centrale Pesaro, l’argento di Josef Spinelli 66kg di San Benedetto del Tronto, il bronzo di Joshua Spinelli 63kg sempre di San Benedetto del Tronto e il bronzo di Leon Mengoni 80kg della boxing club di Castelfidardo. Il team tecnico regionale delle Marche composto da: Francesca Pignati, Andrea Gabbanelli, Alfredo Di Gennaro, Roberto Verzolini, Diego Peroni è stato compatto, coeso e unito dal tacito accordo di colmare la grande e rumorosa assenza del maestro Palombini che non ha potuto accompagnare l’adorata figlio per motivi di salute. Intorno al giovane talento di Porto Recanati si è stretto l’intero comitato Marche per l’affetto e la stima verso il maestro Palombini e l’orgoglio di voler mostrare e tutelare insieme un talento eccezionale del nostro territorio. David aveva più di tutti gli altri atleti in gara fame di vittoria con dedica, con la determinazione negli occhi e il cuore gonfio ha disputato 4 match dagli ottavi alle finali tutti di straordinario valore tecnico/tattico e lucida potenza esplosiva. La scalata al podio è iniziata agli ottavi battendo l'avversario del Veneto per sospensione cautelare al primo minuto della seconda ripresa, è proseguita ai quarti costringendo al conteggio l’avversario della Sicilia con un destro potente e veloce al volto già all’inizio della seconda ripresa ma l’espressione massima del suo talento si è mostrata in semifinale contro un validissimo avversario toscano che lo ha costretto a dar sfoggio di tutte le sue abilità pugilistiche. In finale David ha prevalso contro un giovane atleta delle fiamme oro allenato niente di meno che da Roberto Cammarelle.
Serie A, dopo la sosta torna in campo anche Sacchi: il maceratese designato per Udinese-Bologna
Riparte la Serie A dopo la pausa per le nazionali e torna protagonista anche Juan Luca Sacchi. Il fischietto maceratese ha ricevuto la sua seconda designazione consecutiva nel massimo campionato e sarà di scena sabato 22 novembre alla Dacia Arena, dove dirigerà Udinese-Bologna, in programma alle ore 15:00. Nel corso della sua carriera Sacchi ha già arbitrato entrambe le squadre per otto volte. Il bilancio, nei confronti dei friulani, parla di 2 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte; per i felsinei, invece, 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte nelle partite dirette dal direttore di gara marchigiano. Quella di sabato sarà inoltre la 68ª presenza di Sacchi in Serie A. Il maceratese aveva esordito nella stagione in corso nel turno precedente, arbitrando Lazio-Cagliari all’Olimpico, match concluso 2-0 per i biancocelesti.
Cipollini operato ad Ancona: “Non si molla di un millimetro”. L’ex campione rassicura i fan dai social
Giornata complessa quella di martedì per Mario Cipollini, sottoposto a un intervento all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, nella clinica di aritmologia e cardiologia diretta dal professor Antonio Dello Russo. È stato lo stesso ex campione del ciclismo a comunicarlo con un video pubblicato sui social, nel quale appare visibilmente provato ma determinato. «Oggi (ieri n.d.r.) è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello che è successo, ma volevo tranquillizzarvi: è andato tutto bene, con qualche variazione del percorso. Non si molla di un millimetro», ha detto Cipollini dal letto d’ospedale, il volto stanco ma sereno. Già lunedì l’ex velocista aveva annunciato il ricovero, spiegando che da tempo è sotto monitoraggio cardiaco: «Ci risiamo, anzi ci risono. Il mio cuore continua a fare un po’ le bizze. L’anno scorso ho fatto l’ultima operazione. Ora ho un piccolo registratore vicino al cuore con cui tengono sotto controllo la situazione». Secondo quanto raccontato dallo stesso Cipollini, nelle ultime settimane il dispositivo avrebbe registrato alcune anomalie, rendendo necessario un nuovo approfondimento: «Mi hanno richiamato all’ordine dicendo che avrebbero dovuto cercare con delle sonde di ristimolare alcune situazioni per capire se si scatena qualcosa di dannoso». Il campione toscano ha aggiunto che tra le ipotesi valutate dai medici c’è anche quella di un defibrillatore sottocutaneo. «Sono nelle mani di persone preparatissime», ha concluso, ringraziando il personale sanitario e rassicurando i tifosi.
Saracinesche, rimonte e goleade: la 2ª giornata UISP regala emozioni a valanga
La seconda giornata di campionato finisce agli archivi lasciandosi alle spalle ben 42 reti, un balzo in avanti rispetto alle 34 marcature dell’esordio. Quattro gare dense di episodi, emozioni e momenti chiave che iniziano già a delineare i valori del torneo. Il match più vibrante è stato senza dubbio quello tra Collebronx e F.C. Perù (in foto), concluso 2-3 per i “latinos” dei fratelli Bohorquez Fuertes. La gara ha visto ben due calci di rigore e soprattutto due portieri in versione saracinesca. Da una parte Tarillo, decisivo per i peruviani; dall’altra Francesco Patrassi, ex attaccante nel calcio a 11 riciclatosi sorprendentemente portiere nel futsal, autore di una prestazione super e capace anche di parare un rigore. Una partita combattuta a viso aperto, corretta ma intensa, rimasta in bilico fino all’ultimo secondo. Sfida da copertina anche quella tra Deportivo C5 e Futsal Macerata, chiusa sul 4-6. Il “Yellow Submarine” di Eleonori aveva accarezzato l’idea di una rimonta clamorosa dopo essere finito sotto 4-1, ma l’episodio spartiacque arriva sul 5-4: Mariselli, già autore di una rete, si vede neutralizzare un rigore da Molinari. Da lì l’inerzia psicologica si spegne e il Futsal Macerata chiude i conti con il sigillo del giovanissimo Arlind Bajrami, doppietta personale e prestazione da incorniciare. Altre emozioni nel duello tra Q.P.R. Futsal e Furia Chalaca, altra rappresentante peruviana del torneo. I campioni della scorsa regular season, guidati da Jeremy Flores Salinas (anche a segno), devono sudare più del previsto per superare i “blanquiazules” di capitan Troplini, autore di una tripletta che però non basta per muovere la classifica. Il 6-9 finale rispecchia una gara frizzante, ricca di ribaltamenti e colpi di qualità. Meno storia, invece, nel confronto tra VR Macerata e Borussia Cappuccini, dominato dai Dragoni con un perentorio 11-1. Giornata no per la squadra di Grelloni, e in particolare per il bomber Morresi, non riuscito a incidere contro quella che lo scorso anno è stata la miglior difesa del campionato. Il Borussia, cinico e organizzato, controlla e dilaga senza mai dare la sensazione di poter perdere il comando delle operazioni. RISULTATI 2ª GIORNATA Q.P.R. Futsal - Furia Chalaca 6–9 Collebronx – F.C. Perù 2–3 Deportivo C5 – Futsal Macerata 4–6 VR Macerata -Borussia Cappuccini 1-11 CLASSIFICA Borussia Cappuccini – 6 pts Futsal Macerata – 6 pts Collebronx– 3 pts Atletiko Macerata* – 3 pts F.C. Perù* – 3 pts Furia Chalaca– 3 pts Deportivo C5– 0 pts Q.P.R. Futsal– 0 pts VR Macerata – 0 pts *una partita in meno CLASSIFICA MARCATORI Riccardo Carmenati (Futsal Macerata) – 5 golArlind Bajrami (Futsal Macerata) – 4 gol Kerbin Junior Estrada Loyo (Furia Chalaca) – 4 gol Izzi Mattia (Borussia Cappuccini) – 4 gol
Serie B, primo stop per la B-Chem Civitanova: Recanati fa suo il derby 94-77 e si prende il primo posto
Arriva il primo stop stagionale per la B-Chem Civitanova sul campo della forte Pallacanestro Recanati, al termine di una gara in cui Santi e compagni sono rimasti in partita per oltre 30 minuti prima di cedere di schianto nell’ultimo quarto alla formazione di coach Schiavi. In una splendida cornice di pubblico, con oltre cento tifosi giunti da Civitanova, è la Svethia a partire meglio: Buzzone è subito protagonista, ma la Virtus risponde con carattere. Fofana e Diodati firmano il primo vantaggio biancoblù, annullato dal canestro di Urbutis sulla sirena di primo quarto (23-22). Nel secondo periodo, Sorrentino e Mwambila replicano alle buone iniziative di Magrini, e la tripla di Iannotti vale il 33-36 che sposta l’inerzia dalla parte della B-Chem. Nel miglior momento Virtus, però, due sanguinose palle perse permettono a Urbutis e Magrini di ribaltare il punteggio mandando le squadre all’intervallo sul 47-40. La ripresa vede Recanati far valere talento, fisicità ed esperienza: i leopardiani trovano spesso appoggi comodi vicino al ferro, sfruttando un Urbutis dominante, ben supportato da un ottimo Semprini. Due triple di capitan Santi tengono viva la Virtus fino alla fine del terzo quarto (67-58).Nell’ultimo periodo la B-Chem tenta di restare agganciata al match, ma Recanati continua a colpire con precisione chirurgica: le triple di Semprini e Magrini chiudono la contesa. Le bombe finali di Liberati fissano il risultato sul 94-77. Grazie al successo nel derby, Recanati supera proprio Civitanova in classifica e si porta al comando con 14 punti, al cospetto dei 12 degli adriatici, che hanno però disputato una partita in meno, avendo già osservato un turno di riposo. Pallacanestro Recanati – B-Chem Virtus Civitanova 94-77 Pallacanestro Recanati: Buzzone 18, Marcone ne, Gurini 10, Urbutis 19, Andreani 4, Semprini Cesari 13, Zomero 2, Sabbatini 11, Pozzetti ne, Ndzie ne, Magrini 17, Bonora ne. All. SchiaviB-Chem Virtus Civitanova: Santi 14, Cegna ne, Buccolini ne, Liberati 16, De Florio 2, Diodati 11, Mwambila 9, Fofana 14, Dembele 2, Iannotti 3, Sorrentino 6, Luciani ne. All. Domizioli Parziali: 23-22, 24-21, 20-15, 27-19.Progressivi: 23-22, 47-43, 67-58, 94-77.Uscito per 5 falli: nessuno
Ritorno sul parquet con i campioni: la VL Pesaro di Magnifico e Luminati domani a Tolentino
Una vera e propria boccata d'ossigeno per la comunità sportiva di Tolentino: sabato 1° novembre è stata una giornata di grande festa per la riapertura del Palazzetto dello Sport “Giulio Chierici” dopo i lavori di riqualificazione. Un evento accolto con particolare entusiasmo dall'Associazione Basket Tolentino (ABT), che considera la struttura la propria "casa". Il presidente dell’ABT, Marco Reggio, ha espresso la profonda soddisfazione dell’associazione. "Nessuno più di noi tolentinati sa quanto sia bello tornare nella propria casa dopo un periodo di allontanamento", ha commentato Reggio. Il presidente Reggio ha voluto dedicare un ringraziamento speciale all’amministrazione comunale e alla struttura tecnica, ponendo l'accento sul ruolo dell’assessore allo Sport Alessia Pupo. L'assessore non solo ha reperito le risorse e garantito la conclusione dei lavori nei tempi previsti, ma si è anche prodigata per assicurare spazi di allenamento alternativi che hanno permesso all'attività sportiva di proseguire in assenza del palazzetto. La gratitudine si estende anche a realtà locali che hanno dimostrato collaborazione e disponibilità: le Cantine Riunite, l’Unione sportiva Tolentino e il CSI Pala Gattari. Infine, un plauso è andato alle famiglie degli associati ABT, che hanno mostrato grande pazienza nell’adattarsi ai frequenti cambi di orario e di luogo di allenamento. I festeggiamenti, tuttavia, non si fermano alla riapertura. Domani, martedì 18 Novembre, l'ABT ospiterà una delegazione d'eccezione della VL Pesaro. A guidare la rappresentanza ci sarà il "mitico" Walter Magnifico, icona del basket italiano. Sarà presente anche Giovanni Luminati, figura di rilievo nel settore giovanile della VL e vice allenatore della Nazionale Under 18. La mattina sarà dedicata alla visita di alcune scuole della città, mentre nel pomeriggio la delegazione sarà al Palazzetto Chierici per un incontro di formazione e lavoro con lo staff tecnico e i ragazzi del settore giovanile dell’ABT. In conclusione, il presidente Reggio ha voluto condividere il messaggio del rappresentante regionale del Coni: pur riconoscendo che non tutti gli atleti raggiungeranno vittorie prestigiose o livelli nazionali, la vera vittoria per la comunità è l'esistenza di luoghi come il Palazzetto. "Avere luoghi dove i ragazzi possono praticare la loro passione sportiva e crescere con valori sani insieme ad altri ragazzi, è di per sé la vittoria più bella per una comunità cittadina", ha chiosato il presidente, sottolineando il valore sociale e educativo della struttura sportiva riqualificata.
Montefano, rimonta e tre punti a Montegranaro. Bilò: "Piano gara eseguito alla perfezione" (VIDEO)
Il Montefano espugna il campo del Montegranaro con una prestazione di carattere e lucidità, ribaltando nella ripresa il vantaggio iniziale di Chrisantus e portando a casa un successo prezioso per la classifica. Finisce 1-2 al termine di una gara intensa, vibrante, ricca di occasioni da una parte e dall’altra. La partita si apre con due grandi chance per il Montegranaro già al 3’: prima Chrisantus impegna Talozzi con un colpo di testa in torsione, poi Palladini calcia dal limite trovando ancora l’opposizione del portiere viola. Il Montefano risponde al 12’ con una punizione di Frulla che termina alta, mentre al 19’ Palmucci sfiora il palo con un destro dal limite. I locali insistono sulle palle inattive: al 21’ Urbinati stacca di testa su corner ma manda sopra la traversa, mentre al 34’ Ciarrocchi non trova lo specchio con un colpo di testa su cross di Stortini. Al 44’ nuova chance per Chrisantus, il cui tiro ravvicinato viene deviato in angolo dalla difesa del Montefano. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con Talozzi protagonista tra i viola. La seconda frazione parte subito forte e al 47’ il Montegranaro sblocca il risultato: sugli sviluppi di un corner, Chrisantus è il più rapido a ribadire in rete da due passi dopo una prima parata di Talozzi. È l’1-0. Il Montefano però reagisce. Al 51’ Martedì costringe Taborda al doppio intervento con un colpo di testa ravvicinato, e al 62’ arriva il pareggio: Ferretti apre per Castignani, cross rasoterra perfetto per l’arrivo di Frulla che, di piattone, insacca sotto la traversa per l’1-1. Gli ospiti completano la rimonta al 68’: Martedì mette un pallone preciso dalla destra e Stampella, in torsione, trova il palo più lontano con un colpo di testa imprendibile. È il gol del definitivo 1-2. Nel finale il Montegranaro prova a rientrare in partita, ma Talozzi è sempre attento sui tentativi di Albanesi e Palladini. Soddisfatto a fine gara l’allenatore viola Lorenzo Bilò, che sottolinea l'atteggiamento della squadra: “I ragazzi hanno seguito alla lettera il piano gara: partita accorta e di sacrificio nel primo tempo e poi, con i cambi, tentare di portare a casa i 3 punti. Così è stato, con l’unico intoppo di aver subito gol su palla inattiva. Dobbiamo mantenere i piedi ben saldi per terra perché questo è un campionato davvero equilibrato e insidioso. Ci teniamo i 3 punti e il fatto di esserci sbloccati fuori casa”. Il Montefano porta a casa tre punti di peso specifico importante, mostrando solidità mentale e una reazione immediata allo svantaggio. Al Montegranaro resta l’amaro per le occasioni sprecate e l’incapacità di gestire il vantaggio.

cielo coperto (MC)



