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Lube, buona la prima in Champions: Galati battuta in 3 set

Lube, buona la prima in Champions: Galati battuta in 3 set

Per il sesto anno consecutivo la Cucine Lube Civitanova onora con una vittoria l’esordio nella Fase a Gironi della CEV Champions League. La Pool E si apre all’Eurosuole Form con il successo casalingo dei biancorossi in tre set (25-17, 25-19, 25-23) contro la C.S. Arcada Galati. Positivo, quindi, il primo incrocio assoluto contro una formazione rumena in Europa grazie a un mix di concretezza a solidità. Zaytsev e Anzani restano in panchina, Chicco Blengini fa girare la squadra e ottiene il massimo, seppur con qualche brivido nel terzo set e alcuni passaggi a vuoto colmati dalla qualità e dalla voglia di vincere. Biancorossi trainati da Lagumdzija, mvp e top scorer anche in Champions League con 19 punti (67% di positività con 2 ace e 1 muro). Civitanova bene al servizio (4 ace a 1), indolore il bilancio negativo dei muri vincenti (4-9). Non a referto, ma nelle corde biancorosse, la personalità del team in una fase difficile del terzo set. In doppia cifra per l’Arcada Galati lo schiacciatore Bala (11). Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Rumeni schierati con Lescov a smistare palloni per l’opposto Lopez, Woch e Butnaru al centro, Bala e Hamacher di banda, Toman libero. CRONACA - In avvio l’Arcada dimostra carattere e si disimpegna a muro, come in occasione del block di Butnaru (8-10). Civitanova alza il livello e trova il sorpasso con due attacchi di Lagumdzija (12-11). L’opposto sorprende a ricezione ospite dai nove metri, contribuendo anche con un ace all’allungo (17-12). Sul 18-14 tra i rivali entra al servizio Gergye per Hamacher. Il +6 arriva con il muro attento di Chinenyeze (22-16), che impone il time out a coach Stancu. Al rientro Lopes spara fuori e l’ex Benfica Nikula entra al suo posto. Nel finale Blengini inserisce Thelle che firma l’ace del 25-17. Sotto nel computo dei muri vincenti (2-3), i biancorossi si risollevano al servizio (2 ace a 0) e attaccano con il 63%, con mattatori Lagumdzija (71%) e Nikolov (62%), autori di 6 punti a testa. Nel secondo set i cucinieri sono più sciolti fin dall’avvio, tanto che sul 9-5 Stancu chiama i suoi a rapporto. Il team marchigiano alterna la potenza alla qualità prendendo il largo tra gli applausi del pubblico per il pallonetto di Lagumdzija e il muro di Chinenyeze (13-7). Una flessione dei biancorossi rimette in corsa i rumeni (13-10). Diamantini firma la giocata del 17-13 e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov. Civitanova trova un altro strappo (21-14). A chiudere i conti dai nove metri (25-19) uno scatenato Lagumdzija, autore di 7 punti nel parziale con l’83% di positività, 1 ace e block. Nel terzo parziale Bottolo parte dall’inizio. L’Arcada dà l’anima in campo per riaprire la contesa (7-10) e si rivela provvidenziale il time out di Blengini. La Lube rientra con un’altra testa e impatta (10-10), per poi rimettere il naso avanti (13-12). Con il passare dei minuti gli uomini Stancu tornano pericolosi e dopo il muro del 18-21 Blengini inserisce Nikolov per Yant. La reazione è immediata (21-21) grazie anche alla buona serie di Motzo, entrato al servizio. Nel finale la Lube torna implacabile (24-22) e chiude 25-23 sulla battuta a rete di Galati. (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

22/11/2023 22:30
Pallavolo Macerata, in Under 16 femminile sono due le squadre della Volley Academy

Pallavolo Macerata, in Under 16 femminile sono due le squadre della Volley Academy

Il settore giovanile della Volley Academy Macerata ha accolto tante ragazze appassionate di pallavolo e ne sono espressione le due squadre under 16 che disputano il campionato di categoria nei gironi A e C. Le due formazioni, che prendono i nomi di Abet Tech – A e Abet Tech – B, sono seguite dalla coach Cinzia Destro e nei prossimi giorni saranno chiamate ad affrontare la terza gara stagionale.  La coach è alla prima esperienza alla Pallavolo Macerata: "Sono contenta di questa opportunità, devo ringraziare il dirigente Alessandro Caraceni che ha fatto il mio nome", racconta Cinzia Destro, "conoscevo già bene la Pallavolo Macerata, venivo sempre al palazzetto a vedere le gare della Serie A3, poi in estate mi sono offerta per entrare nello staff del Camp Estivo e ho visto come lavora la Volley Academy Macerata. Mi sono trovata molto bene". Ti è stato affidato un gruppo di giocatrici numeroso: "Abbiamo a disposizione 30 ragazze che sono state divise in due gruppi: la squadra A ospita le giocatrici con maggiore esperienza mentre la B quelle che hanno cominciato da poco. Abbiamo inizialmente lavorato molto sull’aspetto mentale, per rassicurare le ragazze riguardo la divisione in due gruppi e posso dire che oggi le squadre si allenano contente. Abbiamo a disposizione tre allenamenti a settimana, inoltre alcune ragazze della squadra A si aggiungono a rotazione ad un allenamento e alle gare della Seconda Divisione; ugualmente alcune ragazze dell’under 14 si uniscono all’under 16 B. In questo modo diamo maggiori possibilità di fare esperienza alle giocatrici”. Come è iniziata la stagione e su quali aspetti vi state concentrando? "Ci diamo obiettivi a breve termine, a partite dall’aiutare le ragazze ad esprimere il proprio gioco. Sappiamo di dover affrontare diverse squadre più rodate quindi stiamo facendo particolare attenzione nel migliorare la gestione degli errori e dei momenti di difficoltà all’interno delle partite, sono tutti aspetti che cresceranno nel corso della stagione, giocando ed accumulando esperienza. La squadra A ha cominciato bene, giocando alla pari nella gara contro Camerino e la sconfitta al tie-break ci lascia qualche rammarico perché potevamo anche strappare la vittoria; mentre nella seconda di campionato le ragazze non hanno avuto l’approccio giusto ma ci stiamo lavorando. Nella squadra B ho visto miglioramenti già alla seconda uscita, sono riuscite ad esprimere le loro capacità e nonostante non sia arrivata la vittoria, le ragazze sono uscite dal campo contente ed lo spirito che vogliamo vedere".  I prossimi appuntamenti vedono quindi la Abet Tech – A ospitare alla Palestra F.lli Cervi San Severino, lunedì 27 alle 17.30, mentre la Abet Tech – B è attesa questo venerdì alla trasferta di Matelica, alle 19.   

22/11/2023 19:30
Ginnastica Macerata sempre più in alto: quattro medaglie ai Campionati europei di aerobica

Ginnastica Macerata sempre più in alto: quattro medaglie ai Campionati europei di aerobica

Riportano a casa quattro medaglie le atlete della Ginnastica Macerata che nello scorso weekend sono state impegnate, con le Nazionali Junior e Senior di Ginnastica Aerobica nel Campionato europeo svoltosi ad Antalya, Turchia. Arianna Ciucci, partita con le tre atlete  in quanto tecnico delle Nazionale Junior, torna a casa con grande soddisfazione per i risultati ottenuti dai ragazzi della delegazione da lei guidata, ma anche per gli ottimi risultati del sua ragazze: Arianna Ciurlanti (senior), Guenda Cherubini (junior) e Matilde Miceli (junior). Arianna Ciurlanti, veterana della Nazionale, ha vinto la medaglia di bronzo con il gruppo della categoria Aerodance ed è salita sul tetto d'Europa con la squadra Senior che, grazie al punteggio ottenuto nei vari esercizi presentati, ha vinto la medaglia d'oro come Team Racking. Guenda  Cherubini, alla sua prima partecipazione ad un Campionato Europeo, strabilia tutti con il suo esercizio individuale e conquista una meritata medaglia d'argento, diventando così vicecampionessa d'Europa. Anche la giovanissima Matilde Miceli ha ripreso l'aereo verso casa con una medaglia di bronzo al collo ottenuta con il gruppo dell'Aerodance. Le tre ragazze hanno anche ottenuto ottimi piazzamenti con gli altri esercizi presentati in gara, centrando con tutti la qualificazione alle finali alle quali accedevano, per ogni categoria, solo gli 8 migliori. Grande festa quindi in casa Ginnastica Macerata sia per i risultati ottenuti dalle atlete che per l'ottimo lavoro svolta dalla coach Arianna Ciucci con le proprie atlete e con la squadra  Nazionale Junior.

22/11/2023 10:56
Grande successo per il primo torneo di padel della Bcc di Recanati e Colmurano

Grande successo per il primo torneo di padel della Bcc di Recanati e Colmurano

Nel weekend appena concluso, si è svolto il 1° Torneo di Padel organizzato dalla Bcc di Recanati e Colmurano. Due giornate di sport e divertimento che hanno visto sfidarsi, presso il centro Padel Club di Porto Recanati, 24 coppie tra soci e clienti amanti del padel.  Dopo la fase a gironi di sabato, con i partecipanti suddivisi in gironi maschili e femminili, si sono svolte le fasi a eliminazione diretta, con le coppie riclassificate sulla base dei punteggi ottenuti, in due tornei Gold e Silver.  Gli sfidanti si sono dati battaglia fino alle finalissime, a suon di smash, uscite di parete e volèe, davanti ad una nutrita presenza di curiosi spettatori che hanno assistito con entusiasmo alle varie sfide femminili e maschili. "Il padel è diventato oggi uno sport molto popolare e praticato da tutte le generazioni; in quest’ ottica la BCC di Recanati e Colmurano ha voluto organizzare un nuovo momento sportivo di aggregazione e condivisione di valori per soci e clienti", si legge in una nota dell'istituto di credito. "In linea con i principi fondanti del Credito Cooperativo, la Banca vuole rafforzare sempre di più il proprio legame con il territorio, nell’ottica di contribuire soprattutto al bene comune ed al benessere sociale".

21/11/2023 18:05
Settempeda, ufficiale il ritorno del difensore Matteo Mulinari

Settempeda, ufficiale il ritorno del difensore Matteo Mulinari

La Settempeda e Matteo Mulinari di nuovo insieme. Ha trovato sistemazione il forte difensore centrale settempedano dopo la rescissione con il Casette Verdini e fra tante possibilità è arrivata una scelta soprattutto di cuore, ovvero riabbracciare la squadra del proprio paese. La società biancorossa e Matteo si ritrovano dopo la stagione 21/22 e per il classe 87’ si tratta del terzo ritorno a casa. Mulinari non ha esitato a scendere di categoria pur di sposare il progetto sportivo della Settempeda e per poter dare il proprio contributo ad una squadra che sta facendo molto bene e che ha l’obiettivo di lottare per il salto in Promozione, campionato dove Matteo ha militato nelle ultime due annate con Aurora Treia, facendo benissimo, e Casette Verdini, in questi primi mesi di attività agonistica. C’è soddisfazione da ambo le parti per l’esito positivo della trattativa e la dirigenza è stata pronta a sfruttare l’opportunità di inserire in rosa un giocatore esperto, di qualità e che potrà essere molto utile alla causa e a mister Ferranti anche per le diverse soluzioni tattiche che potrà offrire. Visto lo svincolo dalla precedente società arrivato pochi giorni or sono, Mulinari potrà allenarsi da subito con i nuovi compagni ed essere già a disposizione per sabato prossimo, giorno della trasferta ad Urbisaglia.  

21/11/2023 15:45
Fabio Santecchia non si ferma: dodicenne tolentinate vince il campionato di motocross

Fabio Santecchia non si ferma: dodicenne tolentinate vince il campionato di motocross

Chiusura positiva di stagione per il giovane centauro tolentinate Fabio Santecchia di 12 anni, che nonostante il cambio di categoria, attualmente corre nella classe 85 Junior, si conferma un vero talento, vincendo anche quest’anno il campionato regionale di motocross della sua categoria. Infatti nell’ultima gara disputata sul crossodromo di Jesi, giungendo primo in entrambe le manches, ha ottenuto i punti che gli hanno consentito matematicamente di vincere il titolo regionale Uisp. In sella alla sua Ktm continua a primeggiare nelle diverse competizioni a cui partecipa, riuscendo a tagliare il traguardo primo in quasi tutte le gare in programma, tanto che ne ha vinte sei su otto. Appuntamento a domenica 26 novembre a Cingoli dove si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione e dove sarà proclamato, confermando i titoli e i risultati degli scorsi anni, campione regionale. Insieme a fabio, i genitori, gli sponsor e i rappresentanti del Motoclub Tolentino per cui gareggia.

21/11/2023 14:10
Karate, da Tolentino a Salsomaggiore: arrivano 19 medaglie per i ragazzi del maestro Tarulli

Karate, da Tolentino a Salsomaggiore: arrivano 19 medaglie per i ragazzi del maestro Tarulli

Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli di Tolentino in evidenza al campionato nazionale di karate. All'evento, svoltosi nello scorso fine settimana presso il palazzetto dello sport di Salsomaggiore Terme, hanno partecipato 22 società da tutta Italia per un totale di 1709 atleti con 315 coach al seguito.   Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli si è presentato con 122 atleti e 2 squadre, accompagnati dai tecnici Wilfredo Caveda, Pedro Colugna e dall'istruttore Stefano Scagnetti, portando a casa 19 medaglie (6 oro, 8 argento e 5 bronzo) nelle rispettive categorie e nelle varie specialità piazzandosi al 3° posto nella classifica società nella specialità Kata per cinture colorate. Al primo posto assoluto Matilde Corvatta e Giulia Bacaloni nella specialità Kata (Forma) e Sara Leonangeli nella specialità Kumite, combattimento. Tutte hanno conquistato il titolo di campionesse nazionali Csen 2023. Al 2° posto nel Kata Lorenzo Cicconofri, Angelica Smarchi, Sara Leonangeli e nel Kumite Matilde Corvatta e Serena Sforzini. Ottengono tre magnifici 3° posti Caveda Garcia William nella specialità Kata, Palloncino e Kumite, Petteruti Francesco nel Kumite e Bacaloni Riccardo nel Kata. + Inoltre, c’è stato un fantastico primo posto assoluto nel Kata a squadre femminile composto da Matilde Corvatta, Giulia Bacaloni e  Angelica Smarchi. Sempre nel kata a squadre, ma al maschile, bellissimo secondo posto per Lorenzo Cicconofri, Thomas Vita e Luigi Manari. Piena soddisfazione è stata espressa dal maestro Tarulli per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici.  

21/11/2023 12:15
A3, non si ferma la Volley Banca Macerata: Lecce ko in quattro set

A3, non si ferma la Volley Banca Macerata: Lecce ko in quattro set

Altra buona prestazione della squadra davanti ai propri tifosi, con gli avversari che hanno faticato sotto la pressione dei biancorossi. Dopo aver conquistato il primo set, Macerata ha avuto un calo nel secondo, bravi gli ospiti ad approfittarne spuntandola di un soffio ai vantaggi ma il resto della partita è stata tutta a tinte biancorosse. Il terzo e quarto set sono stati in pieno controllo della Volley Banca Macerata che grazie a questa vittoria si mantiene al primo posto del Girone Blu. Tra una settimana i biancorossi saranno invece attesi dalla trasferta di Sabaudia. LA CRONACA – La Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Orazi e Fall, il Capitano Marsili, Gabbanelli è il libero. Per l’Aurispa DelCar Lecce Arguelles Sanchez, Mazzone e Ferrini, Lanciani e Matani al centro, il palleggiatore è Monteiro, il libero Cappio. Giocano punto a punto le due squadre ad inizio gara anche se sono i biancorossi a guidare il risultato; con la serie al servizio di Zornetta Macerata riesce però ad allungare 10-6 e coach Pelillo chiama il primo time-out della partita. Break Lecce che accorcia fino al -1 e apre una fase combattuta poi i padroni di casa ristabiliscono le distanze e provano a controllare il vantaggio con il muro-out di Casaro, 19-16. Macerata gestisce il +3 e chiude il set 25-21. Reazione Lecce che scappa 2-6 alla ripresa dei giochi con il muro di Arguelles, coach Castellano chiama il time-out sul -5; la Volley Banca Macerata reagisce subito e trascinata da due ace di Casaro trova il 7-7, stavolta è Lecce a rifugiarsi nel time-out. Le squadre si inseguono, Lazzaretto trova il diagonale vincente per il 16-16 ma gli ospiti rispondono con un break che li manda sul 17-20, finale in salita per Macerata: cresce Arguelles e trascina i suoi sul 20-22, non mollano i biancorossi e con il muro di Fall fanno 23-23. Il set si chiude ai vantaggi 24-26, ancora decisivo Arguelles. Riparte con nuova energia la Volley Banca Macerata, avanti 7-4. In difficoltà Lecce sotto la pressione dei biancorossi: Casaro chiude un lungo scambio che esalta Gabbanelli e la difesa di casa, 15-6. C’è solo Macerata in campo, i ragazzi di coach Castellano controllano e allungano, Lecce prova la reazione con un bel punto di Ferrini dopo un gran salvataggio della difesa su Lazzaretto, 21-15. Non c’è storia in questo set, 25-16 e Macerata di nuovo avanti. I biancorossi riprendono dove avevano concluso e con il muro di Fall allungano 5-2. I padroni di casa mantengono il vantaggio ma sul 12-9 perdono Zornetta per infortunio, al suo posto entra bene Penna chiamato in un momento decisivo. Ci pensa poi Casaro a tenere distanti gli avversari, 17-12 con un diagonale che piega il muro. Con la buona serie al servizio di Pahor, che trova anche un ace, Macerata allunga 21-15 e nonostante gli ultimi sforzi di Lecce chiude 25-18. I COMMENTI – Orazi commenta la gara, “Abbiamo tenuto un buon gioco per grande parte della gara, abbiamo commesso qualche errore di troppo ad inizio di terzo set ma ci eravamo ripresi”. Il gioco si è mantenuto di buon livello anche dopo l’uscita di Zornetta, merito anche di Penna che conferma, “Non è mai facile entrare a freddo ma in settimana ci alleniamo per farci trovare sempre pronti”.   Il tabellino: VOLLEY BANCA MACERATA 3 AURISPA DELCAR LECCE 1 PARZIALI: 25-21, 24-26, 25-16, 25-18.   Durata set: 30’, 35’, 28’, 31’. Totale: 124’.  VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Orazi 7, Pahor 1, Owusu, Fall 14, Penna 3, Casaro 15, Sanfilippo, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 14, Lazzaretto 8. NE: Scrolavezza. Allenatore: Castellano.   AURISPA DELCAR LECCE: Mazzone 9, Mariano 3, Ferrini 14, Cappio, Scaffidi 2, Cipolloni, Arguelles 21, Monteiro 1, Lanciani 5, Matani, Deserio 1. NE: Russo, Coppola, Schiattino, Soncini. Allenatore: Pelillo.  ARBITRI: Morgillo e Stellato.      

20/11/2023 10:01
Eccellenza, Maceratese e Montefano a reti bianche: poche emozioni sul neutro di Villa San Filippo

Eccellenza, Maceratese e Montefano a reti bianche: poche emozioni sul neutro di Villa San Filippo

La sfida fra Maceratese e Montefano, disputata sul campo neutro di Villa San Filippo per “motivi di ordine pubblico”, termina con un pareggio a reti bianche. I biancorossi inanellano il sesto risultato utile consecutivo ma perdono l’occasione per agganciare la zona playoff, conquistata dai viola. Pronti via e il Montefano arriva a un soffio dal sorpasso: è il 4’ quando De Luca imbecca Bonacci con un traversone ma Gagliardini fa buona guardia e sventa il tentativo. Da lì i ritmi calano e le due formazioni iniziano ad affrontarsi a centrocampo. Poche emozioni fino alle fasi finali del primo tempo, quando sono ancora i viola a provarci con Bonacci e Pjetri, senza però centrare il bersaglio. Nella ripresa il copione non cambia, poche occasioni salvo sporadiche incursioni del Montefano: al 17’ Di Matteo prova l’eurogol, deviato in corner dall’estremo biancorosso. Colpo di reni della Maceratese poco dopo con D’Ercole che lancia Cirulli, impreciso nella conclusione che termina sopra lo specchio. Nel finale è ancora la Maceratese a cercare di strappare i tre punti con le offensive condotte da Minnozzi ma David non si lascia sorprendere e congela il risultato fino al triplice fischio.  

19/11/2023 20:25
Volley A2, settimo successo consecutivo per l'HR Macerata capolista: Lecce cade in tre set

Volley A2, settimo successo consecutivo per l'HR Macerata capolista: Lecce cade in tre set

Settima vittoria di fila, primo posto in classifica (a pari punti con Montecchio e Cremona ma con miglior quoziente delle venete e una vittoria in più delle lombarde) e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia ottenuta con una giornata di anticipo: è il bottino ottenuto della CBF Balducci HR che ha espugnato 3-0 il palasport di Lecce nella sfida con la Narconon Volley Melendugno. Tre punti importantissimi e ottenuti dopo una gara spesso tirata e nervosa, contro una coriacea formazione di casa che non ha mai mollato: decisive le difese della MVP Bresciani e i 16 punti di Alessia Fiesoli, top scorer dell’incontro. Nel primo set le arancionere subiscono a lungo il gioco di Melendugno, guidato dall’ex Maruotti (7 punti nel parziale) ma poi sul 23-17 piazzano un incredibile parziale di 0-8 sul turno al servizio di Korhonen che capovolge il set consegnandolo alla CBF Balducci HR. Maceratesi che partono in quarta nel secondo set, accumulando nel cuore del parziale un +6 che le salentine pian piano mangiano: le ragazze di Saja tengono saldi i nervi e vanno sullo 0-2. Stesso copione nel terzo set, la CBF Balducci HR scappa e la Narconon prova a risalire proprio nel finale: le arancionere non si scompongono e chiudono la contesa. LA CRONACA Coach Saja (con Vittorini e Busolini ancora sulla via del recupero) parte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Melendugno schiera Caracuta-Rastelli, Santiago-Maruotti, Biesso-Polesello, Oggioni libero. L’avvio è punto a punto (5-5), Fiesoli trova l’angolo di posto uno per il 7-8 e Korhonen contrattacca il +2 (7-9) ma Rastelli, Polesello al serveizio e Biesso firmano un break di 4-0: 11-9 per le salentine. La Narconon tiene il vantaggio e allunga ancora con Rastelli (16-13), Santiago però non trova il campo (16-15): la CBF Balducci HR non ne approfitta e, dal 18-17, Melendugno vola sul 23-17 sul turno al servizio di Rastelli che mette in difficoltà la ricezione maceratese mentre Maruotti continua a tenere banco in attacco. Fiesoli prova a suonare la carica (23-20), Bonelli ferma Maruotti (23-21), Biesso spara out (23-22) e Fiesoli ancora firma la parità (23-23). Mazzon mura (23-24) e poi chiude 23-25 completando una grande rimonta con un parziale di 0-8. Nel secondo set il primo break è di Bolzonetti (4-6), un +2 che le arancionere tengono e allungano ulteriormente con il muro di Korhonen (8-11) e con il contrattacco di Fiesoli (8-13). Napolitano inserisce Campana per Santiago ma il servizio della CBF Balducci HR continua a pungere con Mazzon, Civitico ne approfitta mettendo a terra il 12-18. Korhonen non trova la riga e le salentine risalgono sul 16-19 col servizio insidioso della neo entrata Campana e ancora sul 18-20 con Maruotti. C’è l’esordio in campionato per Morandini in ricezione per Bolzonetti, Fiesoli mura Rastelli (18-22) e l’arbitro chiama out il colpo di Mazzon (20-22). Bolzonetti non passa (23-24) poi Korhonen chiude in pipe 23-25. Nel terzo parziale Melendugno non vuole mollare la presa sulla gara e firma il primo break con Rastelli (8-6), subito ricucito da Fiesoli (8-8) che però spedisce la palla sull’asta (10-8) per poi murare Rastelli (11-11). Korhonen in contrattacco, Bonelli a muro e Bolzonetti lanciano le arancionere sul 13-17, Fiesoli mette anche la pipe del 13-18. Bonelli ancora ferma Santiago (13-19), le salentine ci riprovano sfruttando l’errore di Korhonen (18-21) e col servizio di Polesello (19-21): Fiesoli tiene il 20-23 e mette giù anche il 20-24, il match si chiude sull’invasione di Melendugno 21-25. Stefano Saja (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Viva la sostanza. Sulla forma oggi potremmo discutere un po’. Non siamo stati brillantissimi abbiamo giocato a tratti abbiamo salvato un primo set con grande determinazione ma anche con l'aiuto di qualche errore di troppo degli avversari e poi la strada si è resa un pochino più semplice e ci prendiamo assolutamente questi tre punti. Non abbiamo adesso né il tempo né l'occasione per riguardare quello che abbiamo fatto, bisogna pensare subito ad Olbia”. Giulia Bresciani (libero CBF Balducci HR Macerata): “Siamo partite sicuramente un po’ contratte, abbiamo sofferto tanto in ricezione, abbiamo fatto fatica a trovare continuità in battuta. E poi ci siamo messe un po’ lì, abbiamo sistemato il muro, difesa, battuto con più continuità e siamo riuscite a fare quel parziale che ci è valso la vittoria del primo set e che sicuramente ci ha dato una bella spinta per gli altri due a venire”. Aurora Morandini (libero/schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono davvero molto contenta di essere entrata, è stata un'emozione incredibile. Ho cercato di entrare il più tranquilla possibile, poi appena sono scesa in campo ho percepito anche molta fiducia e tranquillità anche da parte delle mie compagne. Sono state molto brave e quindi sono felice di come sia andata”.

19/11/2023 20:00
SuperLega, la Lube torna a profanare il Tempio: i biancorossi passeggiano a Modena

SuperLega, la Lube torna a profanare il Tempio: i biancorossi passeggiano a Modena

Nel 6° turno di Regular Season la Cucine Lube Civitanova centra un’impresa sfuggita nelle ultime due stagioni e si impone al PalaPanini contro i padroni di casa della Valsa Group Modena in tre set (20-25, 19-25, 20-25), rompendo il tabù in Emilia e portandosi a 11 punti in classifica. Davanti a oltre 100 tifosi Predators in trasferta si rinnovano così le ambizioni di un buon piazzamento anche in vista dei Quarti di Del Monte® Coppa Italia. Nel primo set Civitanova controlla il gioco con un grande Lagumdzija (12-16), autore di 8 punti, ma lascia la chance di rimonta a Modena (19-19) per poi rimediare legittimando il 71% in attacco (20-25). Al rientro i gialli reggono in avvio (13-13), poi sfornano 11 errori nel set contro una Lube prepotente nel muro-difesa (18-22) e con 4 block vincenti nel tabellino, ma anche insidiosa al servizio (19-25). Nel terzo set i cucinieri volano presto (11-14) e con il passare degli scambi, oltre alle prodezze difensive di Balaso, emerge la potenza di Nikolov (16-22), autore di 6 punti nel parziale. L’orgoglio modenese (19-22) non argina i marchigiani. Chiude il nuovo entrato Diamantini (20-25) con il block personale numero 200 nelle stagioni regolari. Nonostante i 21 punti di un gigantesco Davyskiba, top scorer schierato opposto da Modena, la palma d’oro del migliore spetta al biancorosso Fabio Balaso, MVP per quantità e qualità delle giocate difensive. Punti importanti in dotazione arrivano dal Lagumdzija (17) e Nikolov (13), con De Cecco bravo a gestire i palloni più complicati, In fasi critiche sono provvidenziali i lampi e i tocchi d'esperienza di Zaytsev. Positivo anche il lavoro dei centrali al servizio e a muro. Formazioni iniziali Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Bruno al palleggio, Davyskiba utilizzato come opposto, al centro Brehme e Sanguinetti, sulla banda l’ex capitano biancorosso Juantorena e Rinaldi, Gollini libero. La partita La Lube inizia convinta, imponendo un gioco forzato ai rivali e andando sul +4 dopo l’errore di Juantorena (4-8). Civitanova lavora bene a muro (8-13), prima con Chinenyeze e Lagumdzija, poi con Nikolov. Modena la riapre con 2 ace di Davyskiba (11-13). I biancorossi riallungano (12-16), la Valsa Group si riprende ancora dai nove metri, questa volta con Sanguinetti (14-16), poi Rinaldi attacca in campo (16-17). Yant entra per Nikolov, ma la Valsa Group trova il pari con Davyskiba (19-19). Nel momento critico gli uomini di Blengini si ricompattano (19-21). Gli sbagli di Modena lanciano i biancorossi (20-23), con Chinenyeze che batte bene agevolando il muro di Anzani e l’attacco decisivo di Lagumdzija (20-25). Gran battaglia tra i posti 2 con Davyskiba autore di 9 sigilli con il 70% e Lagumdzija 8 con il 78%. L’attacco cuciniero (71%) e i 2 muri a 0 fanno la differenza. Bene Chinenyeze al servizio (2 ace). Nel secondo parziale torna Nikolov dall’inizio. Modena parte forte (3-0), ma Civitanova non si demoralizza e ritorna l’equilibrio (9-9). Gli ospiti trovano anche il break con il servizio (11-13), ma devono fare i conti con Davyskiba (13-13). Due passaggi a vuoto di Juantorena valgono un altro doppio vantaggio biancorosso (13-15). Un tocco appena percettibile dei modenesi sulla giocata della Lube sfocia nel 15-18. Sui palloni importanti Zaytsev lascia il segno (17-20), ma entrambe le squadre per mettere palla a terra devono trovare giocate di qualità. Non sempre è possibile, come dimostra il block di Lagumdzija sull’attacco forzato dei gialli (18-22). Civitanova accelera (18-24) e alla seconda palla set vince con un errore al servizio di Modena (19-25), che zoppica in posto 4. Nel terzo atto il leit-motiv dell’incontro non cambia. Grande equilibrio in avvio (9-10) e prove tecniche di fuga dei biancorossi (11-14). Il PalaPanini non ci sta e incita i beniamini di casa a più non posso, ma la Lube ha ancora tanta benzina e trova il +4 con Nikolov dopo le prodezze in serie di Balaso (15-19). Il bulgaro si ripete (16-22). Il rigurgito d’orgoglio modenese (19-22) riaccende i tifosi, ma non ferma i marchigiani, che vanno sul 20-24 con Lagumdzija e chiudono alla seconda palla match con il block del nuovo entrato Diamantini (20-25), che mette a referto il suo muro numero 200 nelle stagioni regolari. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo raccolto tre punti importanti per la classifica in un campo che conosciamo benissimo, non dobbiamo essere noi a rimarcare la storia di questo palazzetto, di questo pubblico e di questo Club. Stiamo lavorando sull’idea di dare continuità, non solo al gioco. Abbiamo disputato gare importanti già a inizio stagione dimostrando di avere nelle nostre corde un certo livello pallavolo, ma questo torneo richiede anche molta intensità dal punto di vista mentale, dell’approccio, dell’atteggiamento e della capacità di gestire l’alternanza di momenti senza abbassare i ritmi. La nostra è una vittoria importante anche da questo punto di vista e siamo contenti”. FABIO BALASO: “Do sempre il massimo per la mia squadra e questa sera è andata bene. Non capita spesso che il premio di MVP vada al libero, ma da elogiare è la prestazione del gruppo, ora dobbiamo trovare continuità di gioco e migliorare la mentalità. Se riuscissimo a mantenere questo livello per tutto l’anno potremmo dare fastidio a tanti collettivi avversari. Una vittoria così ci serviva, ora possiamo pensare ai prossimi impegni con serenità”. ADIS LAGUMDZIJA: “Tornare qui è sempre bello, con un tale spettacolo sugli spalti. Non è affatto semplice giocare in un palas pieno che tifa contro, ma tornare a casa con questi tre punti è importante per la nostra classifica. Ora vogliamo dare continuità al nostro gioco con una bella prova mercoledì a Civitanova nell’esordio europeo contro l’Arcada Galati. Prima voglio ringraziare i supporter che sono venuti a sostenerci in trasferta!”

19/11/2023 18:40
Eccellenza Femminile, Maceratese piegata 3-2 da Ascoli: il campionato inizia in salita

Eccellenza Femminile, Maceratese piegata 3-2 da Ascoli: il campionato inizia in salita

Al “Michele Gironella” di Villa Potenza va in scena un classico del calcio marchigiano. Maceratese ed Ascoli si ritrovano una settimana dopo la finalissima di Coppa Marche, Eccellenza vinta per 3-2 dalle bianconere, e si ripete lo stesso risultato: le biancorosse cedono il primo match del campionato di Eccellenza per 3-2. Dopo una prima fase di studio, l’Ascoli prova ad affidarsi alla velocità di Mignini e Marucci ma la retroguardia biancorossa non si scompone. La prima vera occasione arriva al 12’: Salvucci prova la gran botta da calcio di punizione ma il pallone finisce sopra la traversa. La Maceratese alza il pressing cercando di approfittare di alcuni errori in uscita dell’Ascoli. Il vantaggio delle locali arriva al 23’: l’Ascoli perde una palla velenosa a centrocampo, Picchio recupera la sfera e serve magistralmente Salvucci che incrocia e mette all’angolino. L’Ascoli prova a reagire creando grande densità attorno all’area della Maceratese ma senza riuscire ad impensierire particolarmente Ranalli. Il pari ascolano arriva al sesto minuto di recupero del primo tempo: le bianconere conquistano una punizione al limite dell’area ed il cross che ne scaturisce viene ribadito in rete da Serena Mignini che sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo. Nell’intervallo la Maceratese perde il portiere Ranalli che viene rimpiazzata da una Tedeschi chiamata agli straordinari. L’Ascoli ribalta il punteggio al 55’ con Cristina Mignini che fa partire una conclusione potente e precisa dai venticinque metri. Nulla da fare per Tedeschi che osserva il pallone depositarsi alle sue spalle. La Maceratese non ci sta e prova a pareggiare direttamente da calcio piazzato con Fermani che però trova la risposta di una attentissima Vallesi. Al 74’ Fodali raccoglie un pallone in area ma la girata si spegne di pochissimo sul fondo. All’85’ Ruffini effettua un gran gesto tecnico anticipando la sua marcatrice ma la palla si stampa sulla traversa. L’Ascoli può chiudere la contesa un minuto dopo con Amatucci che però trova sulla sua strada una reattiva Tedeschi. La Maceratese trova il 2-2 al novantesimo con Crispini che non si lascia ipnotizzare da Vallesi dagli undici metri. Ma le emozioni non sono finite perché l’Ascoli al 92’ sigla il goal che vale i tre punti con Marucci lasciata liberissima nell’area locale. La partita termina con lo stesso punteggio di sette giorni fa. L’Ascoli ottiene i suoi primi tre punti della stagione a discapito di una indomita Maceratese.

19/11/2023 18:10
Eccellenza, il Tolentino sfata il tabù e vince in casa: Urbania al tappeto con la magia di Frulla

Eccellenza, il Tolentino sfata il tabù e vince in casa: Urbania al tappeto con la magia di Frulla

Il Tolentino concede il bis davanti al pubblico di casa. Dopo la vittoria in trasferta contro la capolista Urbino, la formazione di coach Possanzini si sblocca anche tra le mura amiche centrando il primo successo interno contro l'Urbania, nella sfida valevole per l'undicesima giornata del campionato di Eccellenza Marche.  A decidere nell'uno a zero finale il gol su punizione di Frulla. Tre punti che danno continuità di risultati e rasserenano l'intero ambiente cremisi, provato da un inizio di stagione complicato. La scelta di intervenire in maniera pesante sul riassetto dell'intera rosa sembra pagare. LA CRONACA - Possanzini in mediana ritrova Frulla, ma è costretto a rinunciare all'acciaccato Bracciatelli (nemmeno in panchina). A completare il centrocampo sono Nasic e il neo arrivato Cancelli. Esordio immediato da titolare anche per un altro volto nuovo in casa cremisi: l'attaccante Garcia. Gli ospiti si presentano con il tridente Carnesecchi-Mangiarotti-Nouri.  Primo squillo del Tolentino al 6' con l'ottima iniziativa di Borrelli che pesca l'inserimento di Salvucci: il suo colpo di testa termina alto. Due minuti più tardi ci prova Garcia, ma la sua conclusione non crea troppi grattacapi al portiere ospite Stafoggia. Urbania pericolosa con Nouri al 20'. L'esterno offensivo percorre la fascia destra palla al piede in contropiede e arriva al cross pescando Zingaretti in area, ma il suo tiro non inquadra la porta. Al 33' Mangiarotti disegna una grande parabola su punizione che da' solo l'illusione della rete, ma si spegne sull'esterno.  I ritmi sono piuttosto bassi e lo spettacolo latita. All'intervallo si va sullo zero a zero. Inizio di secondo tempo di marca Urbania. Nouri sfugge alla marcatura di Mercurio e mette in mezzo un pallone al bacio che Paszynski non riesce a convertire in rete di testa (55'). Poco più tardi anche Zingaretti è minaccioso verso i pali difesi da Orsini.  I cremisi ci provano con Cancelli, ma senza troppa convinzione (58'). Un giro di lancette più tardi Borrelli tenta il gol della domenica e non va lontano dal bersaglio grosso con la sua conclusione dalla trequarti.  La prestazione del Tolentino lievita con il passare dei minuti in maniera direttamente proporzionale all'estro di Borrelli. Al 73' arriva il vantaggio. Frulla pennella su punizione e batte Stafoggia con una traiettoria a fil di palo. I cremisi restano ordinati sino al novantesimo e non rischiano nula: il triplice fischio fa esplodere la gioia dei tifosi. Una vittoria che riporta il sereno e premia il lavoro intrapreso in panchina da Possanzini. 

19/11/2023 16:50
Eccellenza, Civitanovese e Castelfidardo impattano 1-1: rossoblù ancora in testa

Eccellenza, Civitanovese e Castelfidardo impattano 1-1: rossoblù ancora in testa

Nel match valido per l’undicesima giornata di Eccellenza, la Civitanovese pareggia 1-1 nella trasferta a Castelfidardo. Per i rossoblù poteva essere l’occasione per consolidare il primo posto ma i padroni di casa non si lasciano sopraffare: le due formazioni si affrontano in una partita molto tattica e povera di occasioni fino al triplice fischio che divide equamente la posta in palio. L’avvio di gara vede le due squadre studiarsi reciprocamente e bisogna attendere la fine della prima frazione per le prime azioni davvero pericolose: dopo la mezz’ora sono Becker e Bagnolo a minacciare il sorpasso per primi ma a trovare il gol è il Castelfidardo grazie all’imbucata di Nanaperi (38'), bravo a ribattere in rete il cross di Kurti. Si va a riposo sull’1-0. Nella ripresa la Civitanovese scende in campo determinata a recuperare e solo dopo 2’ dall’inizio trova il pari grazie alla rete di Ruggeri (47'). Dopo il gol i ritmi calano e le due formazioni lottano a centrocampo per riconquistare il pallino del gioco. Nessuna delle due riesce però a prevalere e al rintocco del fischio finale il risultato è ancora fermo sull’1-1. Un pareggio scomodo per la formazione ospite che, salita a 22 punti, vede il Montegranaro inseguire a un solo punto di distanza. Il Castelfidardo raggiunge invece quota 13, inseguita dal Tolentino a -1.

19/11/2023 16:50
Serralta sogna con la doppietta di Raponi: quinto successo di fila e primo posto

Serralta sogna con la doppietta di Raponi: quinto successo di fila e primo posto

L’ennesimo successo in campionato, quinto di fila, assume un valore diverso per il Serralta che, grazie ai tre punti conquistati contro la Kairos 3 Monti, si issa al comando della classifica di Terza Categoria in compagnia della corazzata Stese (16 punti). Il cammino pressoché perfetto e costellato da tante convincenti e larghe vittorie, ha portato a scalare la classifica fino ad un primato che davvero rende merito al momento di grazia vissuto da mister Masciani a dai suoi ragazzi. Anche nella sfida interna contro la Kairos 3 Monti valida per la settima giornata si è visto un Serralta convinto della propria forza, ben messo in campo, capace di costruire belle trame e che non ha mai rischiato (Palazzetti inoperoso). Dopo un primo tempo (0-0 al riposo) dove si sono viste poche azioni interessanti, anche se i locali ci hanno provato molto di più, la ripresa ha visto salire in cattedra i gialloblù che hanno preso possesso del campo e sono stati bravi e cinici nel trovare le soluzioni giuste per sbloccare prima il risultato e poi per arrotondare fino al 4-0 conclusivo. Insomma, un’altra serata ricca di soddisfazioni ed arricchita dal primo posto in graduatoria. Nel prossimo turno, per continuare la marcia e mantenersi in vetta, ci sarà la trasferta a Sforzacosta.    CRONACA – Dopo aver brillantemente passato il turno in Coppa Marche (negli ottavi sfida contro il Monte San Martino), il Serralta si rituffa nel campionato con il match casalingo contro la Kairos 3 Monti Montappone quartultima in classifica. Sulla carta avversario abbordabile per la squadra di Masciani che sta attraversando un periodo sì ed è in grande condizione psico/fisica nonché capace di mostrare un bel gioco, ma le prime battute mostrano maggior equilibrio del previsto con ospiti attenti a non scoprirsi. I gialloblù tentano qualche sortita tenendo di più la palla e il primo tentativo è di Moretti (20’) che da centro area scarica addosso al portiere. Al 27’ capitan Lambertucci sfiora l’incrocio, poi tocca a Vissani farsi largo sulla destra con un diagonale finale che esce di poco. La prima frazione è tutta qua, mentre la ripresa si capisce che possa essere diversa fin dai primi minuti. Al 9’ il punteggio cambia: Bambozzi appostato al limite vede arrivare il pallone e calcia al volo trovando una traiettoria ideale che entra a fil di palo alla sinistra del portiere. Passano sessanta secondi e il bis è servito. Dal limite Raponi trova un gran destro a giro di prima intenzione che si insacca alla sinistra dell’immobile Ercoli. Match tutto in discesa ora per il Serralta che può giostrare in scioltezza contro un avversario frastornato. Al 22’ Moretti (bella prova la sua) scende sulla destra per poi lasciar partire un tiro cross che scende in porta entrando sotto l’incrocio più lontano con Ercoli sorpreso e scavalcato. Al 28’ Raponi si ripete siglando la doppietta personale con un altro gol di ottima fattura: doppio dribbling e destro rasoterra che trafigge il portiere fermano: 4-0 in appena diciannove minuti per un Serralta super che si vede annullare la cinquina, peraltro splendida (prodezza di Bambozzi), per un fuorigioco assai dubbio. È l’ultimo episodio di una gara finita già da tempo che porta in dote l’ennesima vittoria per un Serralta che vola e che gira al meglio puntando su compattezza, grinta, esperienza e coesione del gruppo oltre che sulla qualità di alcuni singoli. Tutto questo si riassume nel magnifico primo posto attuale.  IL TABELLINO RETI: 54’ Bambozzi, 55’ e 73’ Raponi, 67’ Moretti    SERRALTA: Palazzetti, Sparvoli, Rapaccioni, Lambertucci, Angeloni, Cruciani, Raponi(82’ Fabrizi), Lacchè(76’ Crescenzi), Vissani(70’ Cappellacci), Bambozzi, Moretti(85’ Cambriani). A disp. Spadoni, Pelagalli, Rocci, Sfrappini, Magnapane. All. Masciani KAIROS 3 MONTI MONTAPPONE: Ercoli, Miti, Ciccioli, Cesetti, Mahmuti, De Minicis, Koci, Miconi, Mariani, Procaccini, Lamaj. A disp. Kumara Enri, Benaducci, Nardi, Wakil, Labsara Ayoub, Tarulli, Costanzi, Kumara Aurel. Lebsara Yahia. All. Pochini 

19/11/2023 11:50
Pallamano, la Macagi Cingoli sventa la rimonta: Secchia Rubiera battuta 31-29

Pallamano, la Macagi Cingoli sventa la rimonta: Secchia Rubiera battuta 31-29

Vittoria doveva essere, e vittoria è stata per la Macagi Cingoli. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 31-29 contro il Secchia Rubiera, ottenendo il terzo successo stagionale dopo 9 giornate di Serie A Gold Maschile di pallamano. Dopo aver dominato il primo tempo, Strappini e compagni sono stati rimontati nella ripresa dal +10 al pareggio, ma nei minuti finali i locali sono riusciti a spuntarla grazie alla classe di Piero D’Benedetto. PRIMO TEMPO - L’inizio della partita è trionfale per la Macagi. Shehab apre le marcature, Naghavialhosseini pareggia ma Mangoni segna il 2-1. D’Benedetto risponde a Boerlegui, tuttavia Kasa realizza il 3-3.  In questo momento i padroni di casa mettono in fila un super-break di 6-0 firmato doppio Codina, Strappini, doppio Shehab e Ciattaglia, portando Cingoli sul 9-3. Kasa aveva sbagliato il 7 metri del potenziale 4-4, mentre Shehab ha colpito un palo.  Kasa, De La Santa e Roberto Bartoli tengono Rubiera a -5 (11-6), dall’altra parte Mangoni e Codina portano i locali sul +7 del 13-6. A questo punto Cingoli gestisce l’ampio vantaggio conquistato, portandolo a +8 con i colpi di Strappini e Rossetti (17-9). Oleari, Ceccarini e De La Santa replicano a Codina, D’Benedetto e Shehab, così il primo tempo termina 21-13. SECONDO TEMPO - Nella ripresa mister Fusina decide di marcare a uomo Shehab, schierando una 5+1 che rimette clamorosamente in equilibrio il match, con la Macagi che comincia a sbagliare troppi tiri. Eppure i locali avevano iniziato bene il secondo tempo, portandosi sul +10 grazie ai gol di Codina Vivanco e Ciattaglia per il 24-14.  È qui che inizia la rimonta furente degli ospiti. Ceccarini dai 7 metri apre il break di 0-3 con la collaborazione di Naghavialhosseii e Oleari (24-17) nonostante due ottime parate di Mihail, Shehab accorcia ma doppio Roberto Bartoli e De La Santa trascinano il Secchia Rubiera sul -5 (25-20) al 45° minuto. D’Benedetto e Mangoni con una bella virgola ribadiscono il +6 sul 27-21, dall’altra parte un super break di 0-6 firmato Davide Bartoli, doppio Kasa, De La Santa, Ceccarini e Roberto Bartoli, così il risultato torna in parità sul 27-27 a quattro minuti dalla fine. In questi istanti Voliuvach compie 4 ottimi interventi sugli attacchi locali, mentre Mihail salva per due volte la Macagi con due interventi a distanza ravvicinata su De La Santa e Kasa. Nel momento più importante del match, ci pensa l’ex Piero D’Benedetto a togliere le castagne dal fuoco: i suoi due gol riportano a +2 la Macagi (30-28), mentre nel mezzo Del La Santa sbaglia il tiro del possibile 28-28. Boerlegui e Ceccarini tengono in piedi la squadra ospite fino alla fine, ma Mihail fa gli straordinari su Kasa e Codina Vivanco e Ciattaglia chiudono la contesa con il definitivo 31-29.  Macagi Cingoli 31-29 Secchia Rubiera (21-13) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Santamarianova, D’Agostino, Ciattaglia 3, Shehab 6, Ottobri, Mangoni 4, Bordoni, Latini, Strappini 3, D’Benedetto 7, Rossetti 1, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 7. All. Palazzi Secchia Rubiera: Voliuvach, Meletti, Bartoli D. 1, Benci, Bortolotti, Naghavialhosseini 2, Oleari 3, Kasa 4, Bartoli R. 4, Boerlegui 3, Giovanardi, De La Santa 8, Bonassi, Canelli, Boni, Ceccarini 4. All. Fusina  Arbitri: Bassan – Bernardelle (Credit foto: Doriano Picirchiani) 

19/11/2023 10:50
Futsal, Potenza Picena sbanca Lucrezia e torna alla vittoria

Futsal, Potenza Picena sbanca Lucrezia e torna alla vittoria

La Kappabi Futsal Potenza Picena espugna il parquet di Lucrezia e torna alla vittoria. I potentini dopo la sconfitta beffa nell'ultimo turno contro il Bologna 1909 FC, colgono punti pesanti su un campo difficile come quello dei gialloblù. I ragazzi del duo Nikinha - Moro sono stati bravi a recuperare l'iniziale svantaggio e a colpire al momento giusto, mostrando cinismo e grande carattere. Un bel successo, importante per il morale e la classifica.  Primo tempo che vede una buona partenza dei locali bravi a trovare il vantaggio con Napoletano. I giallorossi trovano di fronte una squadra compatta e un Corvatta sempre attento. Sgolastra mette a segno il gol del pari. Il pareggio dà nuova linfa ai potentini che non riescono però a sfondare e si va all'intervallo lungo sul risultato di parità.  Nella ripresa di giallorossi partono bene, con le squadre che in alcuni frangenti trovano spazi interessanti. La svolta arriva al 3’ con la rete di Di Iorio che porta avanti i potentini. Rispondono i padroni di casa con il gol di Taurisano da azione di corner. Sul 2-2 la partita si infiamma e le squadre creano occasioni interessanti ma i portieri sono sempre attenti. I ragazzi del duo Nikinha - Moro trovano il vantaggio con una bella azione tutta in velocità partita da Sgolastra e chiusa sotto porta da Carnevali. La Buldog Lucrezia si riversa in avanti ma Luciani è decisivo sulla conclusione a botta sicura di Napoletano da due passi. Sul successivo ribaltamento di fronte Gomez in diagonale trova la rete del 4-2 che di fatto chiude i giochi.  "Il campo di Lucrezia è sempre un campo difficile - ammette mister Giuseppe Moro - ma siamo ugualmente riusciti a vincere anche se probabilmente abbiamo fatto meno bene rispetto ad altre occasioni. Siamo contenti di avere una panchina lunga e di poter contare sull’apporto anche dei nostri giovanissimi che danno sempre il massimo". "C'è stato oggi l'esordio in A2 di Tognetti, oltre a Belleggia e Luciani che ormai hanno acquisito minuti e sicurezza, senza dimenticare Giacomelli e Babucci che oggi non erano convocati. Tutti questi ragazzi in questa parte di stagione hanno fatto comunque molto bene e danno un grosso apporto alla squadra", conclude mister Moro. BULDOG LUCREZIA – FUTSAL POTENZA PICENA 2-4 (1-1 pt) BULDOG LUCREZIA: Corvatta, Warid, Copparoni, Campo, Cirillo, Sabatinelli, Enachi, Taurisano, Marinelli, Napoletano, Diotalevi, Pezzolesi All. Renzoni FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Tognetti, Belleggia, Pizzo, Sgolastra, Carnevali, Nunzi, Rossi, Tinteanu, Gomez, Nikinha, Di Iorio All. Moro - Nikinha Arbitri: Guadagnini – Soligo Reti: 5’ Napoletano, 14’ Sgolastra //3’st Di Iorio, 13’ st Taurisano, 17’ st Carnevali, 18’ st Gomez Note: Ammoniti Sabatinelli, Taurisano, Marinelli, Nunzi, Rossi, Gomez, Sgolastra  

19/11/2023 10:23
Basket, Matelica espugna Pesaro: un successo che vale il riaggancio in vetta

Basket, Matelica espugna Pesaro: un successo che vale il riaggancio in vetta

Successo prezioso per la Halley Matelica, che cancella il ko di Porto Recanati passando sul campo della Baseart Pesaro. Un match non certo da stropicciarsi gli occhi, con i biancorossi che soffrono per 35’ prima di dare la spallata decisiva nei minuti finali e centrare il successo che vale il nuovo aggancio in vetta, approfittando del contemporaneo ko del Bramante Pesaro a Roseto. Il Pisaurum parte con le mani infuocate dall’arco. Tre triple in un amen di uno scatenato Benevelli producono il primo strappo dei padroni di casa (13-7 al 5’) davanti a una Halley svagata. I biancorossi si aggrappano a un Musci che banchetta nel pitturato (12 punti nel solo primo quarto), ma Chiorri raccoglie il testimone da Benevelli e mette altre tre bombe per tenere i suoi in linea di galleggiamento. Quando la Vigor alza l’intensità in difesa, però, la differenza si vede. Il problema è che i ragazzi di coach Trullo lo fanno a intermittenza e così riescono a salire sul +5 (29-34 al 18’ con tripla di un brillante Mentonelli) ma non a cambiare davvero marcia prima dell’intervallo lungo, quando la Halley è sul 32-34. Le percentuali del Pisaurum calano nella ripresa, anche perché i giri della Halley dietro si alzano eccome. Una fiammata di Mariani produce il nuovo strappo della Vigor, che sale fino a +10 all’imbocco dell’ultimo minuto del terzo quarto, anche grazie a due tecnici comminati a Pipitone e Benevelli (40-50 al 29’). Coach Surico mescola le carte alternando zona e uomo e Matelica spreca qualche chance per la fuga, ma quando Mentonelli e Verri siglano due triple in fila con 6’ da giocare la partita sembra davvero indirizzata (46-58). I padroni di casa ci provano in tutti i modi, ma l’asfissia offensiva alla lunga placa gli ardori pesaresi. La Halley può gioire per i due punti e per la prestazione di carattere, al bel gioco si penserà più avanti. BASEART PESARO-HALLEY MATELICA 54-68 PESARO: Maiolatesi 4, Buzzone, Amati 2, Benevelli 14, Fabbri, Giunta 10, Vichi 3, Pipitone 4, Chiorri 14, Rossi 3. All.: Surico. MATELICA: Provvidenza, Verri 3, Mentonelli 14, Carone ne, Mazzotti 8, Ciampaglia 1, Porcarelli ne, Riccio 2, Mariani 20, Sulina 2, Musci 18. All.: Trullo. ARBITRI: Giardini, De Angelis. PARZIALI: 18-18, 14-16, 11-18, 11-16. 

19/11/2023 09:50
Promozione, la Cluentina supera Monticelli al fotofinish: decide la pennellata di Marini

Promozione, la Cluentina supera Monticelli al fotofinish: decide la pennellata di Marini

Terza vittoria in trasferta per la Cluentina di Canesin (dopo Trodica e Appignano) al termine di una gara non bella ma intensa. Il vantaggio biancorosso arriva quando le lancette non hanno ancora compiuto un giro di orologio: passaggio scellerato di Raffaello a Rinaldi e Salvati, dietro il difensore, scatta a rubar palla e ad infilare Melillo. Il Centobuchi accusa il colpo e la Cluentina prende in mano le redini della gara tanto che la prima occasione dei padroni di casa si concretizza solo nei minuti di recupero grazie alla conclusione angolata di Paolini che, murata da Rocchi, si spegne sul fondo. Nella ripresa scende in campo un altro Monticelli ed il pareggio arriva immediatamente: è la classica restituzione del favore ottenuto nel primo tempo giacché il gol di Bernabei è il risultato di una dormita generale della difesa che lascia rimbalzare più volte il pallone al limite dell’area senza riuscire a calciarlo lontano: sulla fucilata dell’under biancoazzurro Rocchi non può opporsi. Poi due occasioni clamorose costruite dal Monticelli per portarsi in vantaggio: al minuto 11’ Calvaresi batte magistralmente un calcio di punizione all’incrocio dei pali ma Rocchi compie un miracolo volando alla sua sinistra e respingendo il pallone in corner; al 13’ Gibellieri, tutto solo all’altezza del dischetto del rigore, impatta al volo la sfera ma Rocchi sventa ancora. La Cluentina torna a farsi pericolosa al 30’ con una conclusione di Andrea Mancini alla destra di Melillo che riesce a bloccare. È il preludio del gol, bellissimo, che arriva a due minuti dalla fine: Marini cerca spazio per la conclusione dal limite, si allunga leggermente il pallone sul quale si avventa Salvati che scaglia un tiro forte e preciso che si insacca alla destra della porta ascolana.

18/11/2023 19:15
Promozione, Aurora Treia e Atletico Centobuchi pareggiano 3-3: inseguimento fino al triplice fischio

Promozione, Aurora Treia e Atletico Centobuchi pareggiano 3-3: inseguimento fino al triplice fischio

Aurora ed Atletico Centobuchi si dividono un punto a testa al termine di un match giocato sull’altalena.  Gli ospiti impegnano subito Frascarelli dopo cinquanta secondi con la conclusione di Veccia. Il vantaggio dell’Atletico Centobuchi arriva al 3’ tra le proteste dei giocatori locali a seguito di un contatto dubbio in area di rigore. Giorgio Galli si presenta dal dischetto e spiazza Frascarelli.  L’Aurora ci mette qualche minuto per riorganizzare le idee e prova ad affidarsi alle conclusioni di Chornopyshchuck e Marchetti. Il pari arriva alla mezz’ora con un’azione orchestrata dal duo Chornopyshchuck – Fratini. L’attaccante biancorosso serve Fratini nello stretto che da posizione favorevole mette alle spalle di Camaioni. L’Aurora può raddoppiare un minuto dopo sempre con Chonopyshchuck che si vede respingere il tiro da Camaioni. Sulla ribattuta ci prova Pucci che però fa finire il pallone alto di poco. Il momentaneo vantaggio biancorosso arriva al 41’ sugli sviluppi di un corner. Damiano Cervigni colpisce di prima intenzione e con un gran gesto tecnico supera il portiere avversario. L’Aurora ha la possibilità di segnare il terzo goal sulle ali dell’entusiamo: gli ospiti perdono una palla al limite dell’area, Chornopyshchuck si invola verso la porta ma si vede sottrarre il pallone dalla precisa uscita di Camaioni. La ripresa si apre nel segno dell’Atletico Centobuchi che impegna l’Aurora a più riprese. La rete del 2-2 arriva al minuto 61’: Pietropaolo raccoglie una palla persa malamente dalla retroguardia biancorossa ed il suo cross rasoterra viene ribadito in rete da un inesauribile Galli. L’attaccante classe 1980 appoggia con estrema facilità in fondo alla porta sguarnita. punizione e trova la testa di Stacchiotti che svetta più in alto di tutti. L’Aurora non si da per vinta e si getta in avanti a capofitto per cercare di raddrizzare la partita. I locali ci provano da calcio piazzato con Pucci ma la palla sfiora il palo di pochissimo. Tenta anche Palazzetti con un colpo di testa che però termina sul fondo. Gli sforzi dei biancorossi vengono premiati all’82’: Fratini viene atterrato da Filipponi dopo aver raccolto un cross di Cervigni partito dalla destra. Il direttore di gara indica il dischetto ed estrae il secondo giallo a Filipponi che conclude la sua gara in anticipo. Chornopyshchuck va a segno dagli undici metri e rimette nuovamente tutto in equilibrio. Nel finale non si segnalano occasioni degne di nota eccetto per una conclusione di Liberati che termina di poco sopra la traversa. Il direttore di gara dichiara la fine delle ostilità dopo cinque minuti di recupero.  

18/11/2023 18:30
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