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Lube, il talento francese Noa Duflos-Rossi si presenta ai tifosi: "Sono nel posto giusto per crescere ancora"

Lube, il talento francese Noa Duflos-Rossi si presenta ai tifosi: "Sono nel posto giusto per crescere ancora"

Primo incontro ufficiale con tifosi e giornalisti marchigiani per Noa Duflos-Rossi, nuovo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, presentato ieri nella sala Hospitality dell'Eurosuole Forum. Accolto con entusiasmo, il giovane talento francese ha ricevuto in dono una sciarpa biancorossa ed è stato protagonista di una lunga serie di selfie e foto ricordo con i supporter. Classe 2007, fresco di secondo titolo iridato Under 19 conquistato ad agosto (dopo quello del 2023) e premiato come miglior schiacciatore del torneo, Duflos-Rossi si è legato alla Lube con un contratto triennale. "Sono molto felice di essere qui e di affrontare la mia prima stagione in SuperLega - ha dichiarato - con il club favorito come la Lube. In Italia si lavora con un’intensità persino maggiore rispetto alla Francia: è il posto giusto per crescere e migliorarmi. Il sogno di mio padre, che è stato anche il mio allenatore, era vedermi giocare in SuperLega, il campionato più bello e difficile al mondo. Ora è realtà e spero di aiutare la squadra a vincere molto".  A sottolineare l’importanza dell’arrivo del giovane francese è stato anche il direttore generale Beppe Cormio: "Duflos-Rossi è uno di quei ragazzi precoci che hanno già vinto tanto con anticipo sulla loro età. L’ho voluto fortemente, superando anche i legami affettivi con il suo club e la famiglia. Giocare nella Lube è una grande occasione per lui, e per noi significa investire su un futuro campione. Il nostro appeal verso le giovani stelle è forte: sanno che qui ci sono opportunità concrete per crescere, giocare e vincere". Il coach Giampaolo Medei ha invece messo l’accento sulle qualità tecniche del nuovo innesto: "Noa è già evoluto rispetto ai suoi coetanei, soprattutto in ricezione e nei fondamentali di seconda linea. Nel nostro roster troverà spazio in un reparto competitivo, con caratteristiche simili a quelle di Bottolo, ma con la possibilità di giocare anche insieme a lui quando servirà alzare il livello tecnico".  Intanto la squadra prosegue la preparazione in vista della nuova stagione. "Abbiamo aumentato i carichi di lavoro - ha spiegato Medei - e i ragazzi stanno rispondendo bene. Anche grazie al contributo di giovani interessanti, stiamo trovando il ritmo giusto per presentarci pronti all’inizio del campionato".  L’entusiasmo dei tifosi e le prime parole del giovane talento lasciano trasparire grandi aspettative. A Civitanova, il futuro della Lube passa anche dai colpi di Noa Duflos-Rossi, la nuova promessa del volley internazionale pronta a stupire il pubblico dell’Eurosuole Forum.

04/09/2025 10:50
Due arbitri maceratesi ai Mondiali di tiro alla fune in Inghilterra

Due arbitri maceratesi ai Mondiali di tiro alla fune in Inghilterra

Il tiro alla fune italiano sbarca a Nottingham, in Inghilterra, per i Mondiali TWIF 2025 World Outdoor Championships, e tra i protagonisti non ci sono solo gli atleti, ma anche due figure di spicco del panorama arbitrale marchigiano: Andrea Nasso di San Severino Marche e Laura Ferioli di Matelica. I due arbitri maceratesi sono stati convocati per l'importante evento, a conferma della qualità e della professionalità del movimento arbitrale locale. Andrea Nasso e Laura Ferioli si uniscono alla delegazione azzurra della FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali di cui è presidente nazionale Enzo Casadidio di Pieve Torina. Il team azzurro è guidato dal responsabile nazionale Guido Bellinazzi e dal tecnico Stefano Verardo.  La presenza dei due arbitri internazionali ai Mondiali rappresenta un riconoscimento significativo per il loro impegno e la loro competenza, indispensabili per garantire il corretto svolgimento delle competizioni di un livello così alto. L'evento, che si svolge dal 4 al 7 settembre, vedrà le migliori squadre del mondo contendersi il titolo iridato. L'Italia, con una formazione determinata e preparata, è pronta a dare il massimo, forte anche del supporto tecnico e arbitrale dei suoi rappresentanti. La partecipazione di Nasso e Ferioli non solo valorizza il loro percorso individuale, ma mette in luce anche il contributo del territorio maceratese al mondo del tiro alla fune.

03/09/2025 18:40
Eccellenza, ultimi movimenti prima del via: Magini a Montefano; il Trodica saluta Becker

Eccellenza, ultimi movimenti prima del via: Magini a Montefano; il Trodica saluta Becker

Domenica si accenderà il semaforo verde per il nuovo campionato di Eccellenza Marche, ma le squadre continuano a muoversi sul mercato per arrivare pronte all’inizio della stagione. Tra conferme, addii e nuovi arrivi, le società marchigiane stanno completando i propri organici. Il Montefano ha annunciato l'arrivo di Gianmarco Magini, laterale destro classe 2007, arriva in prestito dalla Recanatese. Cresciuto nel settore giovanile dell’Ancona, con cui ha giocato fino all’under 17, lo scorso anno Magini ha disputato il campionato Juniores Nazionale con la Recanatese Under 19, conquistando il secondo posto. Esterno destro a tutta fascia, dotato di struttura fisica e ottime qualità tecniche, Magini va a rafforzare il pacchetto under dei viola e offre a mister Bilò una pedina importante per affrontare il prossimo campionato di Eccellenza. In casa Trodica da registrare l’addio di Pablo Becker, che proseguirà la sua carriera in Argentina con una squadra professionistica. Arrivato lo scorso anno, Becker ha lasciato un segno importante dentro e fuori dal campo, diventando un punto di riferimento per compagni, staff e tifosi grazie a tecnica, esperienza e professionalità. La società biancoazzurra ha voluto ringraziare il calciatore per l’impegno e le emozioni regalate durante la sua parentesi italiana, augurandogli il meglio per questa nuova sfida. Nel frattempo, la dirigenza è già al lavoro per trovare un sostituto. Il Tolentino sta cercando rinforzi in difesa e in questi giorni Leonardo Romitelli, centrale classe 2008 che ha rescisso il proprio contratto con la Maceratese, si sta allenando con il gruppo cremisi. Dopo la delusione per la promozione sfumata ai calci di rigore lo scorso anno, il K Sport Montecchio Gallo rilancia le proprie ambizioni con tre nuovi innesti, uno per reparto. Alla corte di Mister Protti arrivano Antonio Broso, attaccante classe 1991 di grande esperienza, reduce dalle ultime esperienze in Serie D con Fossombrone, Vigor Senigallia e Alma Juventus Fano; Davide Paglia, centrocampista classe 2000 di ottima qualità, che nelle ultime stagioni ha militato in Serie D con Acireale, Anzio, Albenga, Chieti e Pomezia; e infine Enrico Mistura, difensore classe 1995, di grande personalità ed esperienza, già conosciuto nel girone di Eccellenza Marche e al Montecchio Gallo, dove ha giocato dal 2017 per tre stagioni.   Con questi innesti, le protagoniste del campionato di Eccellenza Marche si preparano a una stagione che si preannuncia intensa e combattuta, tra giovani promettenti e giocatori di esperienza pronti a fare la differenza.

03/09/2025 18:00
Macerata capitale del Subbuteo con il Trofeo XXXL: in gara 48 giocatori da tutta Italia

Macerata capitale del Subbuteo con il Trofeo XXXL: in gara 48 giocatori da tutta Italia

Il Subbuteo torna protagonista a Macerata con il Trofeo XXXL. Sabato 13 settembre 2025 la città ospiterà uno dei tornei più attesi, organizzato dal Subbuteo Club Old Lions. L’appuntamento è fissato presso la Bocciofila XXIV Maggio, in via dei Velini 138, dietro lo stadio Helvia Recina, dalle 9:30 alle 17:30. L’ingresso sarà gratuito. La manifestazione sarà dedicata alla memoria di Maurizio Cavallaro, scomparso il 13 aprile 2022, tra i fondatori del club maceratese e dirigente scolastico a Camerino, molto stimato per l’impegno educativo e umano. L’edizione 2025 del Trofeo XXXL avrà un tema speciale: il Campionato del Mondo di calcio Argentina 1978. In gara ci saranno 48 giocatori provenienti da tutta Italia – da Lecce a Torino, da Salerno a Genova, da Roma a Milano – pronti a rappresentare le sedici nazionali che presero parte a quel mondiale e altre trentadue selezioni che hanno disputato almeno una fase finale iridata. Ogni partecipante indosserà la maglia della squadra scelta, trasformando il torneo in un autentico spettacolo sportivo e scenografico. Le sfide si giocheranno su 24 campi Astropitch originali degli anni Ottanta, per garantire un’esperienza di gioco fedele alla tradizione. Lo scorso anno la vittoria andò al campione italiano Morgan Croce, e anche questa volta si prevede un livello tecnico altissimo. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del Subbuteo Club Old Lions Macerata. Per chi raggiungerà la Bocciofila, è consigliato parcheggiare presso l’antistadio Helvia Recina, a circa 200 metri dalla sede di gioco. Il club maceratese, molto attivo sul territorio, si ritrova ogni venerdì sera dalle 21:30 a mezzanotte nella sede di via Ungaretti 80, sopra il Conad di Collevario, per allenamenti e incontri aperti a tutti gli appassionati.

03/09/2025 17:28
Civitanova in lutto per la scomparsa di Massimo Rossi, cuore rossoblù e voce storica della Civitanovese

Civitanova in lutto per la scomparsa di Massimo Rossi, cuore rossoblù e voce storica della Civitanovese

Civitanova piange Massimo Rossi, voce storica e grande sostenitore della Civitanovese Calcio, scomparso all’età di 70 anni in seguito a un’emorragia cerebrale. Ricoverato all’ospedale di Ancona, non ce l’ha fatta. La notizia è stata confermata dalla stessa società rossoblù, che in una nota ha espresso il proprio cordoglio: “La sua passione, la sua vicinanza e il suo affetto verso i nostri colori resteranno per sempre nella memoria del Club e di tutta la nostra comunità. La società Civitanovese Calcio 1919 si stringe con commozione alla famiglia in questo momento di dolore, porgendo le più sentite condoglianze”. Massimo Rossi ha raccontato per anni alla radio le vicende della Civitanovese, accompagnando tifosi e appassionati fino all’ultimo campionato di Eccellenza vinto. Nella sua vita legata al calcio è stato anche prima giocatore e poi allenatore. Il suo stile diretto, il profondo attaccamento ai colori rossoblù e la costante presenza agli eventi sportivi e agli allenamenti ne hanno fatto una figura di riferimento nella comunità sportiva locale. I funerali si svolgeranno venerdì 5 settembre, alle ore 9:45, presso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Civitanova Marche. 

03/09/2025 12:30
Porto Recanati, la vela mette fine alla rivalità: nasce la collaborazione tra i due circoli

Porto Recanati, la vela mette fine alla rivalità: nasce la collaborazione tra i due circoli

Dopo anni di sana competizione sportiva, i circoli velici “Amici della Vela Mario Jorini” e “Circolo Vela Porto Recanati” voltano pagina e intraprendono una nuova fase di collaborazione, all’insegna della cultura del mare e della diffusione della pratica velica sul territorio. Un momento simbolico di questa rinnovata intesa si è avuto durante la settima edizione del Trofeo Giorgio Giorgetti, regata organizzata lo scorso 24 agosto dal circolo “Amici della Vela Mario Jorini” nelle acque antistanti il litorale di Porto Recanati. In occasione della cerimonia di premiazione, i padroni di casa hanno consegnato una targa commemorativa al “Circolo Vela Porto Recanati”, rappresentato dal presidente Vito Fanini e dal direttore sportivo Marco Rossi. La dedica incisa sulla targa ha racchiuso lo spirito del momento:“Al Circolo Vela Porto Recanati. Un tempo rivali, ma oggi collaborativi ed amici, con l’augurio di continuare a crescere insieme nella passione che ci unisce". Un gesto semplice ma carico di significato, che ha simbolicamente sancito l’inizio di una nuova alleanza tra i due sodalizi, già avviata nelle precedenti regate del 27 luglio e del 10 agosto. L’obiettivo condiviso è quello di promuovere la vela come sport e stile di vita, attraverso eventi, corsi e manifestazioni rivolte in particolare ai giovani, ma aperte a tutta la cittadinanza. “Unire le forze è il modo migliore per valorizzare il nostro territorio e trasmettere la passione per la vela alle nuove generazioni”, hanno dichiarato congiuntamente i rappresentanti dei due circoli, evidenziando l’importanza di una visione comune per il futuro dello sport velico locale. La collaborazione continuerà nei prossimi mesi con l’organizzazione di nuove iniziative sportive e culturali, volte a favorire la pratica della vela sia a livello amatoriale che agonistico. L’unione dei due circoli mira anche a rafforzare i legami tra le realtà associative del territorio e a promuovere i valori della sportività, della cooperazione e della cultura marinara.

02/09/2025 19:42
"Meglio la Maceratese che la Coppa dei Campion": la squadra incontra l'amministrazione in vista del debutto (VIDEO)

"Meglio la Maceratese che la Coppa dei Campion": la squadra incontra l'amministrazione in vista del debutto (VIDEO)

"Nella mia tabaccheria si leggono più le pagine dei giornali che riguardano la Maceratese che La Gazzetta dello Sport". "Perchè meglio la Maceratese che la Coppa dei Campion". Questo il simpatico botta e risposta tra il Presidente della Maceratese Alberto Crocioni e l'assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori, durante la visita della squadra all'amministrazione comunale. Questa mattina il sodalizio biancorosso ha rinnovato un appuntamento ormai tradizionale e di buon auspicio: a pochi giorni dall’esordio in campionato, che segnerà il ritorno in Serie D, ha incontrato nello splendido cortile di Palazzo Conventati l’amministrazione comunale.  Ad accogliere il presidente Alberto Crocioni, lo staff e la squadra, il sindaco Sandro Parcaroli e gli assessori Andrea Marchiori e Riccardo Sacchi. L’amministrazione ha espresso entusiasmo per la nuova stagione e ribadito l’impegno sulla riqualificazione dell’impiantistica sportiva, con particolare attenzione all’Helvia Recina Pino Brizi, destinato a diventare uno degli stadi più moderni e accoglienti della regione. Nel loro saluto non è mancato l’augurio alla Maceratese di rappresentare al meglio la città, all’insegna del rispetto e della sportività. Il presidente Alberto Crocioni ha dichiarato: “Stiamo affrontando il salto di categoria con grande determinazione, senza nulla da invidiare a nessuno. Per questo dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi. In campo sarà fondamentale rispettare sempre gli avversari. Ringrazio l’amministrazione, tutti gli sponsor, gli addetti ai lavori e soprattutto i tifosi, che ci hanno emozionato durante la presentazione in Piazza della Libertà”. Il direttore generale Stefano Serangeli ha sottolineato l’armonia nel club: “Lavoriamo con un rapporto basato sulla fiducia e sulla condivisione, che ci permette di superare le sfide insieme. Con il presidente c’è una stima reciproca che ci ha consentito di cambiare passo: un valore non scontato, e per questo lo ringrazio”. Il direttore sportivo Nicolò De Cesare ha evidenziato l’unità della squadra: “Abbiamo la fortuna di lavorare in sintonia. Vogliamo sentirci unici, in un club in crescita che cerca di non far mancare nulla alla squadra. Non dobbiamo sentirci solo come neo promossi, ma come la Maceratese che lavora con metodo. I nuovi si stanno allineando: se restiamo uniti, possiamo giocarcela con tutti”. Mister Matteo Possanzini si è detto determinato per l’inizio della stagione: “Come staff tecnico ci sentiamo apprezzati e questo ci spinge a lavorare meglio. Questa settimana ci porta verso la Serie D e dobbiamo viverla al massimo. Sono momenti dello sport che vanno goduti. Indossare questa maglia per noi è un onore e una grande responsabilità, ma sono sicuro che ci faremo trovare pronti”. La città e la società sono quindi pronte ad accendere la nuova stagione: appuntamento a domenica 7 settembre, ore 15:00, allo stadio Helvia Recina Pino Brizi per la prima sfida del campionato contro la Vigor Senigallia. (Foto Francesco Tartari | S.S. Maceratese)

02/09/2025 15:19
Vuelta a España 2025: Pellizzari decimo in classifica e in maglia bianca. Oggi si riparte con la seconda settimana

Vuelta a España 2025: Pellizzari decimo in classifica e in maglia bianca. Oggi si riparte con la seconda settimana

Il primo giorno di riposo della Vuelta a España 2025, arrivato ieri 1° settembre, ha sancito un primo bilancio dopo una settimana intensa e selettiva. E tra i protagonisti c’è anche un nome marchigiano: Giulio Pellizzari, 21 anni, camerte, che ha chiuso la nona tappa in decima posizione nella classifica generale, con un ritardo di 2 minuti e 53 secondi dalla maglia rossa Torstein Træen (Bahrain Victorious), e indossando con orgoglio la maglia bianca di miglior giovane. Una maglia meritata, simbolo di un talento in piena crescita, già messo in mostra al Giro d’Italia 2025 e ora confermato alla Vuelta, dove oltre a mettersi in luce individualmente, Pellizzari continua a lavorare come prezioso gregario per il suo capitano della Bora - Red Bull Jai Hindley. Proprio nella tappa di Valdezcaray, infatti, nonostante sia rimasto inizialmente attardato e sorpreso dall’attacco fulmineo di Jonas Vingegaard, ha poi collaborato attivamente con il gruppo degli inseguitori. “Mi sono trovato indietro nel gruppo e mi ha un po’ sorpreso l’attacco di Vingegaard, che è partito molto presto – ha dichiarato Pellizzari – Ma in fin dei conti, ha dato due minuti a tutti, era semplicemente troppo forte. Alla fine avevo buone gambe, buone sensazioni, ma l’ultima parte della salita era piuttosto semplice. Abbiamo fatto del nostro meglio con la squadra, vedremo nelle prossime tappe di montagna”. La seconda settimana di corsa si apre subito in salita – letteralmente. Oggi, 2 settembre, il gruppo affronterà la decima tappa: oltre 3000 metri di dislivello da Parque de la Naturaleza Sendaviva a El Ferial Larra-Belagua, ai confini con la Francia. Una scalata impegnativa che potrebbe rimescolare ancora le carte in classifica generale. Proprio qui, nel 2023, fu Remco Evenepoel a trionfare in una delle tappe più spettacolari di quell’edizione. Occhi puntati, dunque, su possibili attacchi da parte degli uomini di classifica, anche se, con l’arrivo temutissimo sull’Angliru previsto per venerdì 5 settembre (tredicesima tappa), non è escluso che alcuni big preferiscano risparmiare energie. Un’occasione d’oro, quindi, per una fuga da lontano.

02/09/2025 12:19
Walid Cheddira torna in Serie A: l'attaccante loretano riparte dal Sassuolo

Walid Cheddira torna in Serie A: l'attaccante loretano riparte dal Sassuolo

Nell’ultimo giorno di mercato Walid Cheddira torna a calcare i campi della Serie A. L’attaccante italo-marocchino, originario di Loreto, dopo l’esperienza in Liga con l’Espanyol, si trasferisce in prestito al Sassuolo, neopromosso in massima serie e guidato da Fabio Grosso. Di proprietà del Napoli, Cheddira era stato a lungo accostato all’Udinese. Il club partenopeo aveva però bloccato la trattativa a causa dell’infortunio di Lukaku, trattenendo l’attaccante come possibile alternativa. Poi, nelle ultime ore di mercato, è arrivata la svolta: l’accordo con il Sassuolo, soluzione che potrà garantire a "Walo" maggiore continuità e minuti in campo. Per Cheddira si tratta di un nuovo capitolo di una carriera costruita passo dopo passo, partita dai dilettanti con Loreto e Sangiustese e proseguita fino alle luci della Serie A. Un percorso che testimonia la determinazione dell’attaccante classe 1998, capace di farsi strada con sacrificio e gol, fino ad arrivare a conquistare anche la maglia della nazionale marocchina. Ora l'avventura al Sassuolo, con la possibilità di misurarsi di nuovo nel campionato più prestigioso d’Italia e di confermare le proprie qualità. A Loreto e in tutto il territorio marchigiano, l’orgoglio per il ritorno di Cheddira in Serie A è grande: il sogno continua.

02/09/2025 11:30
Pallavolo Macerata si presenta alla città: "Il duro lavoro sarà la chiave per affrontare la stagione"

Pallavolo Macerata si presenta alla città: "Il duro lavoro sarà la chiave per affrontare la stagione"

Un bagno di folla ha accompagnato, nella serata di sabato 31 agosto, la presentazione ufficiale della Pallavolo Macerata in occasione della Festa di San Giuliano, evento organizzato dalla Pro Loco Macerata che ha animato per tre giorni il centro storico della città. La serata conclusiva della manifestazione ha visto protagonisti i beniamini biancorossi, accolti da un pubblico caloroso prima del concerto degli Chic Live. Sul palco, insieme allo staff tecnico e a tutti gli atleti, sono saliti anche i rappresentanti delle aziende partner che sostengono la società. Assenti giustificati i due giocatori bulgari Zhelev e Karyagin, impegnati in patria con la Nazionale in vista dei Mondiali di pallavolo che si terranno nelle Filippine dal 12 al 28 settembre. Un’assenza che, come sottolineato dalla società, testimonia però l’alto livello tecnico raggiunto dal club, orgoglioso di poter annoverare atleti di caratura internazionale. La serata è stata l’occasione per presentare i nuovi volti della squadra e per rinnovare il legame tra società, città e sponsor. Sul palco, infatti, sono intervenuti Irene Croceri, responsabile marketing di Banca Macerata, ed Enrico Falistocco, amministratore delegato del Gruppo Associati Fisiomed, i due title sponsor della stagione, che hanno ribadito il loro sostegno al progetto sportivo. Ha preso la parola anche il presidente Gianluca Tittarelli, che ha dato il via allo spazio dedicato al futuro della squadra e alle ambizioni per il prossimo campionato. Accanto a lui, l’head coach Romano Giannini e il nuovo capitano Bara Fall, annunciato a sorpresa proprio durante la serata. «È stato davvero bello e anche inaspettato – ha raccontato Fall – perché il coach ci aveva tenuto nascosto il nome del capitano fino a quel momento. Sono onorato della fiducia ricevuta: Macerata è una società importante e vogliamo rappresentarla al meglio. Stiamo lavorando tanto, con impegno e dedizione: il duro lavoro sarà la chiave per affrontare la stagione al meglio». Archiviata la festa, per i biancorossi ora è tempo di tornare in palestra: nei prossimi giorni verrà reso noto il calendario degli allenamenti congiunti, tappe fondamentali per perfezionare l’intesa di squadra e farsi trovare pronti agli impegni ufficiali di ottobre.

01/09/2025 17:40
Futsal, Gagliole C5 si presenta: entusiasmo e identità territoriale per la nuova stagione in Serie B

Futsal, Gagliole C5 si presenta: entusiasmo e identità territoriale per la nuova stagione in Serie B

Una serata di sport, passione e legame con il territorio ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della Pasta di Camerino ASD Gagliole C5, pronta a disputare il campionato nazionale di Serie B di futsal e a proseguire il percorso di crescita con i settori giovanili Under 19 e Under 15. L’evento si è svolto nella suggestiva cornice della Torre del Buongustaio, all’interno del complesso di Torre del Parco a Camerino, e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, dirigenti sportivi e sponsor. Al tavolo della conferenza erano presenti, tra gli altri, Federico e Lorenzo Maccari di Pasta di Camerino, il medico ortopedico Luca Cedri, il dirigente medico Daniele Pupilli, il presidente Ernesto Riccioni, il vicepresidente e direttore sportivo Roberto Paoloni, l’avvocato Fabio Sargenti del CUS Camerino e il sindaco di Gagliole Sandro Botticelli. Particolarmente appassionato l’intervento dei fratelli Maccari, che hanno ribadito il valore della collaborazione con la società: "Siamo fieri di sostenere questo progetto e motivati ad accompagnare il Gagliole C5 nelle prossime tre stagioni. Lo sport è un veicolo di valori e di identità territoriale: un’occasione per far conoscere e rafforzare il legame con la nostra comunità". A infiammare la platea è stato anche il discorso di Roberto Paoloni, che ha ripercorso la storia recente del club, sottolineando la determinazione che ha portato al ripescaggio in Serie B: "Il nostro percorso non è stato semplice, ma ci ha insegnato che con passione, serietà e sacrificio si possono raggiungere traguardi importanti. Il ripescaggio in Serie B è un punto di partenza, non un traguardo: il nostro obiettivo è crescere, consolidarci e dare spazio ai giovani". Accanto alla prima squadra, la società ha ribadito l’impegno nella formazione dei ragazzi, con investimenti concreti nei settori Under 19 e Under 15. Un progetto che vuole garantire continuità e futuro al futsal locale, rafforzando le radici nel territorio. Il sindaco Sandro Botticelli ha espresso l’orgoglio della comunità di Gagliole: "Questa realtà sportiva rappresenta una vera ambasciatrice del territorio anche a livello nazionale". La serata si è conclusa in un clima conviviale, con una cena che ha riunito sponsor, tifosi, dirigenti e atleti, e con l’intrattenimento dell’artista Antonio Lo Cascio, che ha regalato sorrisi e leggerezza al pubblico. Con entusiasmo e consapevolezza delle sfide che attendono, la Pasta di Camerino ASD Gagliole C5 ha così alzato il sipario su una stagione che si annuncia ricca di emozioni, all’insegna dello sport, della passione e di un forte legame con le proprie radici.

01/09/2025 16:30
Successo per il trofeo "Città di San Severino Marche": 40 pescatori da cinque regioni

Successo per il trofeo "Città di San Severino Marche": 40 pescatori da cinque regioni

Si è concluso con grande successo l'undicesimo trofeo "città di San Severino Marche", una gara di pesca alla trota torrente con esche naturali promossa dall'associazione sportiva dilettantistica Pescatori Settempeda Italica, presieduta da Sandro Dignani.  L'evento ha visto la partecipazione di circa quaranta appassionati, provenienti da Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Marche, che si sono sfidati lungo il suggestivo corso del fiume Potenza, nel tratto compreso tra il ponte della Rocchetta e la centrale dell'Assem al Cannucciaro.  La competizione ha regalato momenti di grande abilità e sportività. A conquistare il primo posto è stato Emanuele Cipriani dell'Asd Pescatorisile di Campobasso. Sul secondo gradino del podio si è piazzato Massimo Ceccarelli della Settempeda Italica, seguito al terzo posto dal compagno di squadra Giulio Belfiori.  Alle premiazioni finali, che hanno celebrato l'impegno e la passione di tutti i partecipanti, ha preso parte anche l'assessore allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni. L'evento ha ribadito ancora una volta l'importanza della pesca sportiva non solo come disciplina, ma anche come strumento per valorizzare e promuovere le bellezze naturali del territorio.        

01/09/2025 15:24
Maceratese, ad Ascoli una lezione pre-campionato. Possanzini: "Dobbiamo allenarci a soffrire"

Maceratese, ad Ascoli una lezione pre-campionato. Possanzini: "Dobbiamo allenarci a soffrire"

Col 5-1 subito in Coppa Italia (LEGGI QUI) la Maceratese ha sicuramente incassato una batosta dolorosa, ma che serve da lezione in vista del ritorno in Serie D, un campionato totalmente diverso dall’Eccellenza. La squadra di Possanzini, composta in gran parte da giovani, dovrà confrontarsi con corazzate ormai abituate a questa categoria ed ecco perché la cinquina subita dall’Atletico Ascoli, alla vigilia del debutto in campionato, offre spunti di riflessione e indicazioni precise su cui il tecnico biancorosso dovrà lavorare. Nell’analisi post-partita, Possanzini ha riconosciuto i principali errori della squadra. Dopo un primo tempo interpretato con coraggio e personalità, la Maceratese è rimasta in dieci contro uno degli avversari più attrezzati della categoria. A quel punto, la squadra ha perso lucidità e non ha avuto tempo per riorganizzarsi di fronte alle folate offensive dei piceni. Gestire i diversi momenti della partita sarà fondamentale nella nuova stagione, così come ridurre al minimo le sbavature: anche un solo pallone perso può costare caro in Serie D. L'analisi di Possanzini: “Primo tempo molto tattico. L’Atletico Ascoli ci ha rispettato molto, marcando a uomo ogni riferimento. Toccava a noi fare la prima mossa e secondo me lo abbiamo fatto bene. Abbiamo concesso occasioni su due punizioni a nostro favore, in cui abbiamo forzato troppo e ci siamo fatti trovare scoperti in difesa. Abbiamo comunque cercato di fare la partita rispettando le nostre idee, anche in considerazione del valore dell’avversario. Nella ripresa avevamo costruito una buona occasione, poi su una rimessa laterale a nostro favore è cambiata la partita”.  Il mister si riferisce al momento in cui Sabattini viene incontro per ricevere palla, viene atterrato dall’avversario e sul prosieguo dell’azione Ciattaglia commette il fallo che porta al rigore e all’espulsione del terzino cingolano. Un episodio arrivato, tra l'altro, nel momento migliore della Maceratese, che era rientratata dagli spogliatoi costruendo due ottime azioni da gol, propiziate proprio dalle incursioni offensive dello stesso Ciattaglia.  “Siamo caduti a terra reclamando un fallo. In una partita fatta di duelli non bisogna cadere, perché basta un duello perso per concedere una palla gol e così è stato. Fino a quel momento la squadra mi era piaciuta molto. Dopo il primo gol ci siamo disuniti. Abbiamo perso un difensore e dovevamo riadattarci, mentre loro hanno inserito forze fresche e hanno ammazzato la partita. L’errore è stato staccare la spina. Probabilmente non siamo ancora allenati alla sofferenza, venendo da un campionato vinto che non ci ha preparati sotto quell’aspetto. In questo campionato, soprattutto se ti trovi in 10 contro una delle squadre più forti, devi accettare di soffrire, difendendoti e cercando di far passare il momento negativo. Il nostro errore invece è stato quello di prestarci, e di questo mi prendo la responsabilità e la consapevolezza di doverci lavorare sopra". Le parole di Possanzini colpiscono nel segno: in Serie D la Maceratese dovrà mantenere le proprie idee di gioco, ma imparare anche a soffrire, gestendo i momenti difficili e restando lucida nei momenti di pressione. L'eliminazione dalla coppa non è di certo un dramma, anzi, ma da domenica ci saranno punti in palio e sarà importante tenere sempre la concentrazione al massimo.  (Foto Francesco Tartari - S.S. Maceratese)    

01/09/2025 14:57
Il Tolentino ricomincia in goleada: poker al Trodica in Coppa Italia, Iori fa doppietta

Il Tolentino ricomincia in goleada: poker al Trodica in Coppa Italia, Iori fa doppietta

Il Tolentino mette una buona assicurazione sul passaggio del turno ai quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza. I cremisi, al loro primo impegno ufficiale stagionale, sbancano il campo dell'ambizioso Trodica di mister Buratti, ex di turno, per 4-1 nel match di andata degli ottavi di finale. Risultato che induce all'ottimismo i ragazzi di coach Passarini, chiamati a non farsi rimontare nel match in programma tra le mura amiche dello stadio Della Vittoria mercoledì 17 settembre. Da sottolineare il notevole colpo d'occhio dello stadio "San Francesco".  Il vantaggio ospite arriva già 14' minuto. Ciaramitaro compie fallo da rigore e, dal dischetto, Capezzani è glaciale e supera Febbo con un delizioso tocco sotto. Gli ospiti si presentano nuovamente dagli undici metri al 31': il portiere di casa atterra Moscati e il direttore di gara concede ancora la massima punizione.   Stavolta dagli undici metri si presenta Iori, chiamato a raccogliere il testimone di Lovotti. Il centravanti non sbaglia, proponendo una conclusione angolata su cui Febbo non può arrivare nonostante avesse intuito la direzione del tiro.  I padroni di casa non ci stanno e accorciano le distanze prima dell'intervallo - al 44' - con la stoccata da vero bomber di Spagna: una spaccata dal cuore dell'area su cui Marricchi nulla può. Si va al riposo sul 2-1.  Nel secondo tempo il Tolentino allarga nuovamente il divario tra sé e gli avversari, dimostrandosi letale in ripartenza. ll grande protagonista della ripresa è Moscati che, prima, serve un cioccolatino soltanto da depositare in rete a Iori (52'), per la doppietta personale, e poi scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori con una autoritaria incursione centrale all'interno dell'area di rigore biancoceleste al termine di un contropiede ben architettato (65'). Ora entrambe le squadre sono attese al debutto in campionato: Tolentino impegnato in trasferta sul difficile campo del Chiesanuova (vincente oggi sul Montefano), mentre il Trodica debutta in casa contro la Fermignanese (sconfitta 4-1 sul campo del Montecchio Gallo). 

31/08/2025 19:30
Maceratese, secondo tempo da horror: l'Atletico Ascoli fa cinquina e passa in Coppa Italia

Maceratese, secondo tempo da horror: l'Atletico Ascoli fa cinquina e passa in Coppa Italia

La Maceratese esce dalla Coppa Italia di Serie D al primo turno, sconfitta 5-1 dall’Atletico Ascoli allo stadio "Del Duca". Un risultato ampio maturato nella ripresa a seguito dell'espulsione di Ciattaglia, autore di un fallo da rigore. I biancorossi dovranno ora concentrarsi sull'esordio in campionato in programma tra una settimana, tra le mura amiche, contro la Vigor Senigallia di una vecchia conoscenza come Giuseppe Magi. Sarà necessario resettare e disfarsi delle tossine derivanti da una sconfitta roboante.  LA CRONACA - La partita si apre su buoni ritmi. Al 6’ i padroni di casa si fanno subito pericolosi con Bucco, che calcia in diagonale costringendo Gagliardini a distendersi. Lo stesso Bucco ci riprova poco dopo, ma il tiro è centrale e facile preda del portiere biancorosso. Al 21’ Sardo prova la conclusione dalla distanza, che viene deviata e finisce a lato di poco. La Maceratese reagisce cercando di affidarsi agli spunti di Osorio, mentre l’Atletico Ascoli punge soprattutto in ripartenza: due contropiedi mettono in apprensione la retroguardia ospite, ma i bianconeri mancano di precisione sotto porta. Nel finale arrivano due cartellini gialli, a Coppola (12’) e Camilloni (35’), che spezzano un po’ il ritmo. Si va così al riposo sullo 0-0, con la sensazione di una gara ancora tutta aperta. SECONDO TEMPO - Al 2’ la Maceratese costruisce la sua occasione migliore: Ciattaglia spinge sulla destra, trova Osorio al limite che serve Marras, il cui sinistro potente costringe Di Giorgio a deviare in corner. Al 10’ ancora Ciattaglia sfonda sulla fascia e mette in mezzo un cross basso per Osorio, anticipato all’ultimo dal salvataggio di De Santis. Il match cambia volto al 13’. Sabattini finisce a terra a centrocampo dopo una trattenuta, l’arbitro lascia correre e l’Atletico Ascoli riparte velocemente: la difesa biancorossa si fa trovare scoperta, Sardo viene lanciato nello spazio centrale e, dopo aver superato in velocità la linea arretrata, entra in area. Ciattaglia lo recupera in corsa ma lo atterra nel tentativo di contrastarlo. L’arbitro non ha dubbi: calcio di rigore ed espulsione diretta per il terzino biancorosso. Dagli undici metri va Sbrissa: Gagliardini intuisce e tocca, ma il pallone finisce comunque in rete per l’1-0. Con l’uomo in meno e il morale colpito dall’episodio, la Maceratese subisce altre due reti in rapida successione: al 15’ Muro, appena entrato, riceve palla al limite e trova l’angolino con un piatto preciso; al 19’ Belloni firma il tris con un destro secco che taglia definitivamente le gambe ai biancorossi. L’Atletico Ascoli sfrutta il momento e dilaga: al 29’ e al 30’ Di Dio segna altri due gol, approfittando di spazi troppo ampi e battendo Gagliardini da distanza ravvicinata. Al 38’ arriva, però, il gol della bandiera per la Maceratese: Osorio parte da centrocampo, semina un paio di avversari in velocità e davanti al portiere insacca con un piattone preciso. Una rete bellissima quanto inutile, applaudita anche dal pubblico di casa, che fissa il risultato sul 5-1 finale. Tabellino: Atletico Ascoli – Maceratese 5-1 Reti: 13’ st rig. Sbrissa, 15’ st Muro, 19’ st Belloni, 29’ st e 30’ st Di Dio, 38’ st Osorio (M) (Credit foto: Francesco Tartari) 

31/08/2025 18:17
Coppa Italia Eccellenza, il Chiesanuova espugna Montefano: decide il gol di Hernandez

Coppa Italia Eccellenza, il Chiesanuova espugna Montefano: decide il gol di Hernandez

Il Chiesanuova si aggiudica il primo round degli ottavi di Coppa Italia Eccellenza. La squadra di mister Mobili si impone in trasferta sul campo del Montefano grazie alla rete firmata da Hernandez al 67', sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Risultato che, in ogni caso, lascia ancora aperto il discorso qualificazione. La partita di ritorno è in programma per mercoledì 17 settembre, sul sintetico del "Sandro Ultimi".  LA CRONACA - Il primo tempo si apre con il Montefano subito in avanti: al 9’ Nardacchione prova la conclusione a giro dal limite, ma il pallone sorvola la traversa. Poco dopo, al 13’, su calcio d’angolo di Bambozzi, è Galeotti a colpire di testa, trovando però Zanotti pronto a deviare in corner. La squadra viola insiste e al 20’ Nardacchione serve Stampella, che sfiora il bersaglio di pochissimo. Un minuto più tardi, lo stesso Nardacchione calcia alto da ottima posizione dopo un rinvio corto della difesa del Chiesanuova. Al 24’ Castignani si accentra e libera il destro, ma la difesa ospite devia in angolo. La prima occasione per il Chiesanuova arriva al 30’, con Hernandez che impegna Strappini di testa su punizione di Mongiello. La risposta del Montefano è veemente: al 31’ si registra una clamorosa serie di conclusioni ravvicinate di Stampella, Castignani, Nardacchione e Fossi, tutte respinte da un super Zanotti. Ancora i padroni di casa vicinissimi al vantaggio al 37’, quando Castignani mette un cross basso per Stampella, ma il suo piatto a botta sicura trova l’ennesimo miracolo del portiere ospite. Al 40’ Mongiello ha una doppia occasione per il Chiesanuova, ma Strappini vola e salva i suoi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa è il Chiesanuova a partire meglio: al 4’ Pasqui calcia incrociato da posizione interessante, ma Strappini blocca in due tempi. Al 9’ Mongiello cerca la rete dal limite, trovando ancora la risposta del portiere viola. La pressione ospite cresce e al 22’ arriva il gol decisivo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Hernandez svetta più in alto di tutti e insacca di testa lo 0-1. Pochi minuti dopo, al 25’, è Monaco a sfiorare il raddoppio su punizione, con il pallone che termina di poco alto. Il Montefano prova a reagire nel finale: al 38’ Rombini calcia al volo su cross dalla destra, mancando il palo di un soffio, mentre al 41’ Bernardi non riesce a indirizzare verso la porta il suo colpo di testa sul secondo palo. L’ultima occasione è ancora per il Chiesanuova al 45’, con Russo su punizione, ma Strappini risponde a terra. Il triplice fischio sancisce la vittoria del Chiesanuova per 0-1, grazie al colpo di testa di Hernandez che decide un match ricco di emozioni e occasioni da entrambe le parti. MONTEFANO-CHIESANUOVA: 0-1 MONTEFANO: Strappini, Fossi, Bernardi, Bambozzi, Martedì, Galeotti, Castignani (72’ Rosolani), Frulla (46’ Straccio, 61’ Cingolani S.), Stampella (61’ Rombini), Nardacchione, Bonacci (84’ Cingolani A.). A disp: Talozzi, Angelucci, Palmucci, Camilloni. All: Lorenzo Bilò CHIESANUOVA: Zanotti, Diouane, Mosquera, Monaco, Hernandez, Di Paolo, Pasqui (79’ Bambozzi), Russo (70’ Cappelletti), Persiani, Mongiello (95’ Ciottilli), D’Alesio (64’ Garofolo). A disp: Monti, Parioli, Tacconi, Poinsel, Capone. All: Roberto Mobili Arbitro: Caporaletti di Macerata (Gorreja di Ancona e Catani di Fermo) Reti: 67’ Hernandez Ammoniti: Bernardi, Monaco, Cingolani S. Angoli: 4-1

31/08/2025 18:00
Pareggio per 0-0 tra Settempeda e Camerino all'andata di Coppa

Pareggio per 0-0 tra Settempeda e Camerino all'andata di Coppa

Portano a casa un punto a testa Settempeda e Camerino nella loro prima uscita ufficiale. Al Soverchia termina con un nulla di fatto e senza reti(0-0) l’andata dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione valida per il girone L fra i biancorossi di Pierantoni e la neopromossa formazione di Giacometti. Il computo dei 90’ dice che il pari può essere considerato giusto per quanto visto in campo con le due contendenti che si sono equivalse in un match all’insegna dell’equilibrio e che ha visto diverse fasi in cui o una o l’altra hanno fatto meglio, ma nessuna ha saputo prevalere in maniera evidente e anche di chiare occasioni da rete se ne sono viste poche, a parte alcune situazioni che potevano dare il vantaggio ad una delle due squadre, ma le difese ed i portieri hanno avuto sempre la meglio. I due tecnici comunque possono ritenersi soddisfatti: buone indicazioni e buoni spunti li portano a casa e saranno utili in vista del campionato, ma c’è anche del lavoro da fare per rifinire alcuni aspetti importanti. Ora, andato in archivio il primo appuntamento di Coppa(ritorno fissato per mercoledì 17 settembre), testa al primo turno del torneo di Promozione(sabato 6 settembre). Settempeda che riceverà il Porto Sant’Elpidio; Camerino in trasferta sul campo della Palmense. C’è aria di derby al Soverchia(bella cornice di pubblico con tifo caldo e incessante da parte dei Boys) visto che il sorteggio di Coppa Italia Promozione ha voluto riproporre subito la sentita sfida fra Settempeda e Camerino. Squadre in campo con alcune novità. Settempeda che, pur confermando modulo e gran parte degli uomini visti nei test estivi(gli under sono Marchegiani, in porta, e Ammora esterno sinistro),propone una importante variazione, data anche dalle assenze, a centrocampo dove capitan Quadrini fa la mezzala e in virtù di ciò Bernabei si propone a tutta la fascia sulla destra. Camerino che va con il 4-3-3(under Raffaelli e Marchionni) con reparto centrale e attacco che sono quelli attesi mentre è la difesa a variare con i quattro centrali di ruolo che vengono fatti ruotare nell’arco dei 90’ . Il primo spunto della gara lo firma Gubinelli, dopo sette minuti, con affondo e palla messa in area sul mancino di Jachetta che, invece di calciare di prima, sceglie un tocco a seguire che risulta troppo lungo e permette a Marchegiani di controllare la sfera. Si va avanti su ritmi discreti e all’insegna dell’equilibrio. Dopo una ventina di minuti buoni in cui ha provato a fare la partita, la Settempeda inizia ad essere imprecisa e un po’ contratta tanto che il Camerino viene fuori bene ed al 27’ è insidioso su palla inattiva. Jachetta manda in porta un rasoterra che Marchegiani fa fatica a trattenere favorendo Raponi che gira verso la porta, ma il  numero uno biancorosso è reattivo nel deviare in tuffo. I locali, dopo la mezzora, tornano pimpanti e si fanno preferire ritrovando precisione, velocità e azioni ficcanti come quella del minuto 35 quando Brandi(uno dei migliori come tutti i componenti della difesa) si disimpegna benissimo sulla destra per trovare poi in profondità Bernabei che mette in mezzo dove i compagni sono in ritardo e Barilaro può intervenire rischiando però a causa di un tocco verso la propria porta che chiama Petrelli ad intervenire di istinto ed un po’ di apprensione. Passano 120 secondi e la Settempeda è decisamente pericolosa. Ripartenza veloce affidata a Tulli che apre verso sinistra per Compagnucci che giunto davanti al portiere calcia rasoterra con Petrelli che con il corpo devia in corner. Avvio di ripresa senza variazioni e copione del match che ricalca quello della frazione già vista, ovvero equilibrio e squadre attente e ben messe in campo. Al 12’ Quadrini batte un angolo decidendo di mandare il destro direttamente in porta con Petrelli reattivo e sveglio nel respingere l’insidia. Al 13’ la partita si sblocca. Compagnucci prende palla centralmente e trova un passaggio perfetto per Tulli che entra in area e infila in diagonale. Sembra fatta per i biancorossi, ma l’assistente di destra alza la bandierina segnalando la partenza irregolare di Tulli vedendo un fuorigioco che lascia più di un dubbio. Si resta pertanto sullo 0-0 e per diversi minuti accade ben poco. Arrivano i cambi(cinque per parte) con formazioni rivoluzionate. Nella Settempeda molto buoni gli ingressi dei giovani(nel finale sei gli under in campo) fra cui Sfrappini che a dieci dal termine ha una palla buona per creare un’opportunità importante. Entra in area da destra, si aggiusta il pallone e poi scarica il tiro che si ferma sull’esterno della rete. E’ in pratica l’ultima azione della prima sfida delle due in programma fra queste due squadre che va in archivio con un pareggio ad occhiali che rimanda il discorso passaggio del turno al ritorno.          IL TABELLINO SETTEMPEDA-CAMERINO 0-0 SETTEMPEDA: Marchegiani, Brandi, Montanari(84’ Eueni), Pagliari, Zappasodi, Bernabei(64’ Sigismondi), Quadrini(76’ Sfrappini), Perez, Tulli, Compagnucci(87ì Paciaroni), Ammora(76’ Monachesi). A disp. Giulietti, Amici, Massacci, Guermandi. All. Pierantoni CAMERINO: Petrelli, Barilaro, Frinconi, Cottini, Raffaelli(59’ Carnevali), Ferretti(59’ Di Luca), Jachetta(59’ Recchioni), Cicci, Raponi(75’ Martellucci), Gubinelli, Marchionni(78’ Staffolani Alessandro). A disp, Spitoni, Ucciero, Rosi, Staffolani Edoardo. All. Giacometti ARBITRO: Cesca di Macerata. Assistenti: Bellagamba e Salvatori di Macerata NOTE: Ammoniti: Montanari, Zappasodi, Brandi, Frinconi, Carnevali, Recchioni. Angoli: 4-9. Recupero: pt 1’, st 4’

30/08/2025 20:30
Con Borrelli e Arias l'Aurora Treia avanti in Coppa ai danni del Casette Verdini

Con Borrelli e Arias l'Aurora Treia avanti in Coppa ai danni del Casette Verdini

La prima sfida ufficiale della stagione propone il derby tra Casette Verdini e Aurora Treia. Gli amaranto sfidano i cucinieri nel match valevole per l'andata dei Sedicesimi di Coppa Italia Promozione. Mister Lattanzi si affida al tridente offensivo composto da Latini, Delfino e Del Brutto.   L'Aurora di Simone Ricci si schiera con un 4-3-1-2. In avanti c'è Borrelli a sostegno delle due punte Arias e Cacciamani. Nel primo tempo il ritmo è sostenuto ed entrambe le formazioni cercano il miglior assetto per prendere le redini del gioco. La prima occasione degna di nota viene segnalata al minuto 8'. Cross dalla sinistra per la testa di Guzzini che manca di poco il bersaglio. Il Casette fa valere la fisicità a centrocampo chiudendo bene gli spazi. Al 17' Morettini si ricava lo spazio per calciare dal limite ma la palla termina a lato.    Al 35' sale in cattedra Borrelli che sigla il vantaggio per i cucinieri. Il fantasista biancorosso sblocca il punteggio con una delle sue invenzioni dopo esser stato servito perfettamente al centro dell'area locale. Il raddoppio si concretizza al 41'. Cross al bacio per Arias che trova la prima segnatura stagionale con un gran gesto balistico. La prima frazione di gara si chiude con il doppio vantaggio dell'Aurora.    Nella ripresa Mister Lattanzi ridisegna completamente la formazione. Il Casette tiene meglio il campo rispetto al primo tempo ma non riesce a creare particolari problemi all'interno dell'area difesa da Testa. L'Aurora gestisce bene il doppio vantaggio senza correre pericoli. I treiesi sfiorano il tris con le conclusioni pericolose di Cacciamani e Calamita terminate entrambe sopra la traversa.    Nel finale trova spazio anche Cirrottola, l'attaccante classe 2003 è stato aggregato al gruppo in settimana insieme al difensore Di Gennaro.  Il triplice fischio arriva al termine dei cinque minuti di recupero. Buona prestazione per l'Aurora Treia che si aggiudica il match di andata e costruisce ulteriori certezze in vista del debutto in campionato contro il Grottammare.   In casa amaranto c'è qualcosa da rivedere. Mister Lattanzi potrà comunque lavorare partendo da alcuni buoni spunti forniti dai suoi ragazzi nella ripresa. Il match di ritorno verrà disputato a Treia mercoledì 17 Settembre.      Casette Verdini: Carnevali, Trinetta, Ferri (59' Ciurlanti), Tidiane (56' Lattanzi), Donnari, Moschetta, Morettini, Pagliari (54' Forte), Latini, Delfino (45' Ulivello), Del Brutto (65' Luciani). A disposizione: Pinzi, Blunno, Marcolini. Allenatore: Roberto Lattanzi.   Aurora Treia: Testa, Calamita, Tavoni (63' Dominino), Alla, Ballanti, Bartolini, Zeqiri (63' Garcia F), Guzzini (67' Bonifazi), Arias, Borrelli (73' Cirrottola), Cacciamani (82' Seye)  A disposizione: Palazzo, Giuliodori, Di Gennaro, Mazzoni. Allenatore: Simone Ricci.   Marcatori: Borrelli 35', Arias 41'   Arbitro: Crincoli - Sezione di Ascoli Piceno.   Assistenti: Belleggia - Sezione di Fermo; Bruno - Sezione di Macerata.   Note: ammoniti Donnari e Bonifazi , angoli 2-6, recuperi 1'-5', buona cornice di pubblico allo Stadio "Della Vittoria" di Tolentino.  

30/08/2025 19:40
Una piazza biancorossa accoglie la Maceratese: entusiasmo alle stelle per la stagione del ritorno in Serie D

Una piazza biancorossa accoglie la Maceratese: entusiasmo alle stelle per la stagione del ritorno in Serie D

Macerata, 29 agosto – Tifosi di tutte le età, tante famiglie e bambini in prima fila: la presentazione della Maceratese per la stagione 2025/26 si è trasformata in una festa popolare, a testimonianza di come la passione per la Rata continui a trasmettersi di padre in figlio. Piazza della Libertà si è illuminata di biancorosso, accogliendo sul palco giocatori, staff e dirigenti, in attesa di un campionato che segna il ritorno della squadra in Serie D. La serata, condotta da Alessandra Pierini e Claudio Ricci, si è aperta con la presentazione del settore giovanile: sul palco sono saliti staff tecnico e responsabili, che hanno illustrato la crescita del vivaio biancorosso e i progetti in cantiere per la nuova stagione. Hanno preso la parola i quattro i responsabili Matteo Siroti, Giovanni Ciarlantini, Luca Barone e Alessandro Porro, sottolineando il lavoro di squadra e la volontà di consolidare un percorso che rappresenta la base del futuro della Maceratese. Spazio anche all’Under 19, che quest’anno tornerà a disputare un campionato nazionale. Guidata da mister Alessandro Nasini, la squadra, inserita nel girone G, esordirà il 13 settembre contro il Pescara all’Helvia Recina, con le partite casalinghe programmate il sabato pomeriggio. Il tecnico, tornato a Macerata dopo l’esperienza 2020-22, ha parlato della preparazione e degli obiettivi stagionali, invitando i tifosi a seguire con passione anche il cammino dei giovani biancorossi. Con la piazza ormai gremita di tifosi, è stato dunque il turno della prima squadra.  Sul palco sono saliti il presidente Alberto Crocioni, insieme al sindaco Sandro Parcaroli e agli assessori Riccardo Sacchi e Paolo Renna, presenti ma rimasti in silenzio in rispetto della normativa sulla par condicio. Il patron biancorosso ha rinnovato la soddisfazione per i successi della passata stagione, che hanno risvegliato la passione dei tifosi e riportato la Maceratese in una serie nazionale. “Vedere la curva piena, soprattutto di ragazzi, mi riempie di orgoglio. Al mattino a Macerata si parla di calcio: abbiamo riportato la voglia di viverlo ai livelli che questa società merita. Sarà un campionato duro, in cui dovremo impegnarci al massimo per ottenere una salvezza tranquilla, poi chissà…”.  Il presidente Crocioni ha voluto ringraziare inoltre l’amministrazione comunale per la vicinanza alla squadra e i tifosi per il continuo sostegno, testimoniato dagli oltre 550 abbonamenti sottoscritti. Una campagna abbonamenti, intitolata per l’appunto “Saremo sempre con te”, che proseguirà fino al 5 settembre. Un video emozionale ha ripercorso la cavalcata della scorsa stagione e la festa per il ritorno in Serie D, accolto da cori e applausi dei tifosi.  Subito dopo, è salita sul palco l’intera Maceratese: prima l’area dirigenziale, poi lo staff tecnico, l’area logistica e comunicazione, e infine la rosa al completo per la stagione 2025/26, accolta dal boato della piazza. Sono seguiti gli interventi del direttore generale Stefano Serangeli, del direttore sportivo Nicolò De Cesare, di mister Matteo Possanzini e del capitano Pablo Lucero.  Il dg Serangeli ha ringraziato i tifosi per l’ennesima dimostrazione di vicinanza ai colori biancorossi, sottolineando anche la responsabilità della squadra nei loro confronti: “Siamo pronti ad affrontare un campionato impegnativo come quello della Serie D, con grande senso di responsabilità e un livello di organizzazione sempre più alto. Incontreremo squadre attrezzate e pronte a dare battaglia, ma noi sapremo ritagliarci il nostro spazio”.  Sulla stessa lunghezza d’onda anche il ds De Cesare, che dopo aver vinto in biancorosso prima da capitano e poi da direttore sportivo, ha parlato di unione di intenti fra squadra, società e tifosi: “Questa serata conferma l’entusiasmo che sta accompagnando la Maceratese verso la nuova stagione. Vogliamo far divertire i tifosi proponendo un certo tipo di calcio e allo stesso tempo accrescere il senso di appartenenza verso i colori biancorossi”.  Anche mister Possanzini, omaggiato da una vera e propria ovazione da parte dei tifosi, ha parlato di idee chiare e senso di responsabilità: “Vogliamo portare avanti le nostre idee, con grande senso di responsabilità verso i nostri tifosi, che dobbiamo rendere orgogliosi col nostro atteggiamento in campo”. A nome della squadra, capitan Lucero, eroe dello spareggio di Ancona, ha ringraziato i tifosi per i bei momenti vissuti nella passata stagione, rivolgendo però ora il focus verso il nuovo campionato.   Grande curiosità anche per l’anteprima della nuova maglia casalinga, che riporterà le tradizionali strisce verticali biancorosse. Nei prossimi giorni verranno svelate anche la seconda e la terza maglia. Le nuove divise da gara saranno acquistabili presso il rivenditore ufficiale King Sport&Style di Piediripa.  In chiusura, la squadra ha regalato un assaggio del nuovo merchandising ai tifosi, calciando verso la piazza i mini-palloni biancorossi, accolti con entusiasmo dal pubblico. La serata si è chiusa con i ringraziamenti del presidente Crocioni, accompagnati dagli inesauribili cori dei tifosi a far da colonna sonora finale. La S.S. Maceratese rivolge un sentito ringraziamento alla Pro Loco Macerata  e al suo presidente Giovanni Pigliapoco per la collaborazione e l’organizzazione della serata, che lascia presagire un’altra stagione carica di entusiasmo e passione biancorossa. Photo Credit: Francesco Tartari | S.S. Maceratese

30/08/2025 12:34
Cluentina, inizia 'la stagione della rinascita': "Tempo e sacrificio per un progetto a lungo termine"

Cluentina, inizia 'la stagione della rinascita': "Tempo e sacrificio per un progetto a lungo termine"

La Cluentina si prepara a una nuova avventura. Giovedì scorso, al ristorante "La Chimera" di Piediripa, si è tenuta la presentazione ufficiale della stagione 2025/26 che vedrà la squadra impegnata in Prima Categoria. Presenti la prima squadra, lo staff tecnico, l'intera dirigenza e gli sponsor, si è percepita un'energia e una passione rinnovate. Il presidente Marcolini, ringraziando tutti i partecipanti, ha definito la stagione come "l'anno zero, quello della rinascita". Ha sottolineato come il club abbia imparato dagli errori del passato, introducendo figure chiave come il Direttore Tecnico Fabio Acciarresi e il Direttore Sportivo Andrea Mandorlini, caselle rimaste vuote da un paio d’anni. Il presidente ha chiarito che questa stagione segnerà l'inizio di un progetto a lungo termine: "L'obiettivo di questa stagione si chiama tempo: sarà quello che ci servirà per arrivare a 38/39 punti, che significheranno salvezza. Poi daremo una definizione a ciò che stiamo facendo e a ciò che potremmo fare". Anche Acciarresi e Mandorlini hanno ribadito l'importanza di costruire un gruppo solido, selezionando non solo calciatori, ma uomini disposti a lavorare sodo e a sacrificarsi per il bene della squadra. Il concetto è stato ripreso anche da mister Raffaele Gesuelli, che ha invitato la squadra a diventare "un’armata, una formazione a testuggine simile a quelle della fanteria romana" per affrontare avversari "forti, in taluni casi addirittura fortissimi". Il tecnico ha enfatizzato l'importanza dei valori del "calcio di una volta" da trasmettere a un gruppo giovanissimo che, grazie al puro divertimento, saprà togliersi importanti soddisfazioni. La Cluentina affronterà domani il Real Telusiano a Collevario per un'amichevole, a cui seguirà quella di sabato prossimo contro il Visso 1967.

29/08/2025 18:00
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