In quel di Grosseto Elisa Marini, atleta del Cus Macerata, ha fatto una bischerata grossa grossa…ha infatti trionfato nella gara di marcia sulla distanza dei 10 km e pertanto è diventata la nuova campionessa nazionale. Che impresa!
La 2006 ha dato vita ad una prestazione, a livello cronometrico, magari non eccelsa ma era in preventivo visto che la giovane si sta preparando per i prossimi Europei in Finlandia di inizio agosto. D'accordo con l'allenatore Diego Cacchiarelli non c'era dunque bisogno di forzare e cercare anche il riscontro relativo al tempo.
La Marini è stata avvantaggiata dal forfait all'ultimo della Di Fabio, assenza che ha reso la cussina la grande favorita. Elisa è stata brava a non farsi sovrastare dalla pressione e dal pronostico e ha condotto una gara pressoché perfetta a livello tattico, andando via con altre due avversarie subito nei primi 3 km. Poi, pian piano, ha fatto la selezione staccando le due modenesi ed ha tagliato il traguardo magnificamente in solitaria.
Il Cus Macerata aveva a Grosseto, nella stessa gara, anche Sofia Tomassoni, neo diciottenne. Sofia ha chiuso al settimo posto, risultato comunque di spessore considerando che la marciatrice è al primo anno nella categoria.
Questo 2025 è proprio magico per la Marini, un'annata (e non è finita, ci sono gli Europei…) che ha confermato come i problemi fisici appartengano al passato. Giusto a maggio ha debuttato con la Nazionale in Repubblica Ceca con un notevole 9° posto personale, contribuendo al bronzo del gruppo azzurro. Va ricordato infine che la Marini già vantava il titolo di campionessa italiana nella categoria Cadetti conseguito nel 2021 e nel 2023 si era classificata al terzo posto ai Campionati Italiani Allievi indoor.
Giornata intensa sul fronte del mercato per la Sangiustese, che mette a segno sei colpi in una volta sola, dando un segnale forte al campionato di Eccellenza Marche. La società rossoblù ha infatti annunciato tre nuovi innesti e tre conferme pesanti, a testimonianza della volontà di costruire una rosa competitiva e ambiziosa.
A rinforzare l’attacco arriva Denis Perpepaj, classe 1999, reduce da due stagioni da protagonista con la maglia del Montegranaro, di cui è stato anche capitano. Nella scorsa annata ha messo a segno 8 reti in Eccellenza, dimostrando leadership e senso del gol. Cresciuto nel vivaio dell’Ascoli, Perpepaj ha militato anche tra le fila di Montegiorgio e Castelfidardo, portando in dote esperienza e concretezza offensiva.
A centrocampo approda Federico Ruggeri, giocatore fisico e duttile, che nell’ultima stagione si è diviso tra la Serie D con la Civitanovese, con cui ha centrato un’incredibile doppia promozione, e l’Eccellenza con il Monturano. Una pedina utile per dare sostanza e centimetri alla mediana rossoblù.
Il terzo volto nuovo è quello di Giacomo Lattanzi, esterno classe 2004 e sangiustese doc, che torna a casa dopo le esperienze maturate in Serie D con Albenga, Adriese e Tolentino. Un profilo giovane, ma già con alle spalle minuti importanti in categorie superiori, pronto a mettersi in mostra nella squadra della sua città.
Non meno rilevanti sono le conferme di tre pilastri dell’ultima stagione. Resterà a vestire la maglia rossoblù Giacomo Ionni, vicecapitano e punto di riferimento della retroguardia, così come Daniele Crescenzi, centrocampista inesauribile per corsa e generosità. Ma la notizia più attesa era senza dubbio quella legata a Lorenzo Grassi, capocannoniere dell’ultimo campionato di Eccellenza con 14 gol. Il talentuoso attaccante classe 2004 era finito nel mirino di diversi club, ma ha scelto di restare alla Sangiustese per continuare il suo percorso di crescita e provare a trascinare ancora i rossoblù.
Con questi sei tasselli, la Sangiustese dimostra di voler essere protagonista nella prossima stagione. Tra nuovi innesti di qualità e la conferma dell’ossatura portante, il progetto prende forma con ambizione e identità.
CIVITANOVA - A quattro giorni dal via è ufficialmente partito il countdown per la partenza della 24esima "Civitanova-Sebenico", regata internazionale valevole come tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela (FIV), organizzata sotto l’egida della FIV dal Club Vela Portocivitanova (CVP) in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e con i patrocini della Regione Marche, del CONI Marche, del Comune di Civitanova Marche e della Città di Sebenico.
Gran parte dei 35 scafi iscritti (a tanto ammontano gli equipaggi confermati ma altri potrebbero aderire all'ultimo momento) sono già ormeggiate nelle banchine del CVP in attesa del via, che verrà dato dalla Giuria Internazionale giovedì 10 luglio alle 12.
Due le novità tecniche dell'edizione 2025. La prima riguarda l'eliminazione della classe Libera, da quest'anno infatti tutti i concorrenti dovranno regatare con i compensi ORC International, sia i raggruppamenti per barche da regata (ORC 0-C) sia quelle da diporto, più amatoriali nella vocazione, che concorreranno nell'apposita divisione "ORC Gran Crociera". La seconda novità riguarda i percorsi: gli scafi da regata percorreranno un percorso di 106 miglia marine, con un primo tratto sotto costa e boa di disimpegno alla foce del fiume Musone; mentre le "Gran Crociera”, dopo la partenza, metteranno subito la prua sul fiordo croato, risparmiando circa 20 miglia. L'arrivo sarà comune e posizionato al molo foraneo del porticciolo di Zlarin, isoletta davanti al canale di Sebenico.
I primi arrivi sono previsti nella mattinata di venerdì 11 luglio, giornata che si concluderà con la cena di gala e la premiazione della regata lunga. L'indomani i concorrenti gareggeranno nella tradizionale regata fra le isole che fa classifica a parte, poi la cena degli equipaggi con premiazione di rito a fine giornata. Il rientro degli equipaggi in Italia è previsto per il pomeriggio di domenica 13 luglio.
Con questa prestigiosa regata Offshore tornano anche le assegnazioni del Trofeo Challenger Città di Civitanova all’imbarcazione 1°classificata in tempo reale della classe Orc e del Trofeo Challenger Città di Sebenico all’imbarcazione 1° classificata “overall” in tempo compensato. Da quest'anno al primo classificato ORC Gran Crociera verrà consegnato il Challenge Italia-Croazia.
Alto il livello della competizione in cui si daranno battaglia alcune delle più titolate imbarcazione dell'Offshore nazionale. Occhi puntati sul vincitore della scorsa edizione, "MP30+10" del Pierdomenico Sailing Team (CVP), che dovrà guardarsi dagli attacchi di avversari temibili come "Altair 3" di Sandro Paniccia (CVP), già trionfatore in varie traversate degli anni passati, e Colombre di Massimo Juris (CV Venezia), che quest'anno ha già vinto la gloriosa "500x2". Tra i big in gara anche le romagnole Malafemmena di Francesco Bardi (CN Cesenatico) e Lo.Re di Matteo Forni (CV Riminese), la veneta Amabelle di Gianluca Celeprin (CN Santa Margherita) e la abruzzese Celeste di Mario D'Annunzio e Andrea Mori (CN Pescara).
In caso di vento forte, probabile nelle prime ore della traversata, potrebbero farsi avanti gli scafi più grandi, tra i quali spiccano anche i nomi di Tyke, il 60 piedi del civitanovese Marco Serafini, Chimera di Sandro Menchi (CVP), Adrenalina di Bruno Bucciarelli e Franco Gaspari (CN Sambenedettese) e la croata "Pika II - Città di Sebenico" unico scafo proveniente dalla sponda dirimpettaia.
Civitanova-Sebenico è anche sinonimo di solidarietà e sociale. Rinnovata la partnership con la Lega Italiana Fibrosi Cistica per l'iniziativa "125 miglia per un respiro", che vede impegnato il testimonial Alessandro Gattafoni nella traversata a bordo della sua canoa. Partito ieri pomeriggio, in anticipo per evitare il maltempo, Gattafoni è atteso a Sebenico nella giornata odierna.
"Dietro allo sforzo organizzativo della regata c'è sempre grande soddisfazione – la dichiarazione appassionata di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP – Il numero di iscritti e il livello della competizione sono un successo". "Il messaggio di inclusione e collaborazione tra popoli è sempre attuale e oggigiorno necessario, sottolinea il grande potenziale di sensibilizzazione e comunicazione che ha lo sport”, aggiunge Claudio Morresi, Vicesindaco di Civitanova Marche con delega allo Sport.
A supportare l’evento torna Delta Motors, anche quest’anno al fianco degli organizzatori con un’opera di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, elettrica o ibrida, attraverso mezzi a basse emissioni di CO2. Per l’occasione, infatti, lo sponsor ha messo in palio l’estrazione di un monopattino elettrico targato Mercedes-Benz.
Il Papà Elio Gran Premio GiorgioMare si presenta in una veste completamente rinnovata. L’appuntamento ciclistico per la categoria allievi, ormai giunto alla sesta edizione, cresce nel format e nella struttura, trasformandosi in una gara a tappe a tutti gli effetti in tre giorni: venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 luglio ad Urbisaglia in contrada Montedoro.
Un'evoluzione importante, pensata per offrire agli allievi un palcoscenico più prestigioso e completo, in attesa di fare il salto alle categorie superiori per misurarsi poi nel palcoscenico internazionale.
La manifestazione, organizzata grazie all’impegno di Vincenzo Santoni (Gruppo Ciclistico Tutti Campioni) e Giorgio Longhi (patron dell’azienda GiorgioMare), si arricchisce grazie anche al sostegno dell'amministrazione comunale locale capitanata dal sindaco Riccardo Natalini e da un pool di sponsor che credono fortemente nei valori dello sport giovanile e anche nella promozione del territorio di Urbisaglia e dintorni che sarà interessato dal passaggio dei corridori.
La novità principale di questa edizione 2025 riguarda proprio il format: l’evento prevede il venerdì una breve cronometro individuale e poi due gare in linea il sabato e la domenica con classifica a tempo generale, consentendo di testare i corridori su più fronti.
In palio anche le maglie ufficiali della competizione: la rossa per il leader della classifica generale, la ciclamino per quella a punti, la bianca dedicata ai giovani, l’azzurra per i migliori ai traguardi volanti e la verde per la classifica dei gran premi della montagna.
Grandi manovre in stile mercato Virtus Bologna per la Climacalor San Severino decisa a riproporre un quintetto all’altezza dei vertici del torneo di Divisione Regionale 1 al quale sarà ai nastri di partenza.
Il primo rinforzo, che è un gradito ritorno, è quello già annunciato di Alessio Magrini, ala piccola dotata di buoni mezzi fisici e di un gran spirito di spogliatoio, il quale dovrebbe divenire nelle intenzioni della dirigenza settempedana la punta di diamante per il prossimo torneo. Magrini ha indossato la casacca biancorossa nella stagione 2019/2020, poi fermata dal Covid. L’”elastico” Magrini sarà guidato per la quarta volta da coach Giacomo Funari, anche lui nuovo come il vice Danilo Di Battista, provenienti dal Picchio Civitanova.
Magrini ha concluso il passato campionato nelle file rivierasche da miglior realizzatore di Divisione regionale 1, La regia verrà rinforzata dall’arrivo del classe 2000 Riccardo Migliorelli, playmaker di Castelraimondo che nell’ultima stagione ha giocato nell’anconetano e che vanta già una lunga esperienza con diverse società tra le quali Falconara, Sutor Montegranaro, Chieti, Palermo, Osimo ed appunto Ancona. Fra i nuovi arrivi è da ricordare l’under (2006) Flavius Atodiresei, di origini rumene, proveniente da Recanati, che nell’ultima stagione ha vestito la casacca del Basket Macerata.
I confermati sono: capitan Giorgio Severini, l’ala Samuele Vissani che dopo un anno di warming up nel torneo di Divisione regionale 1 potrà fare la differenza, come spesso ha abituato i suoi tifosi, l’ala-pivot Ortenzi, il centro di sicuro affidamento Alessandro “Poti” Potenza, l’esterno Giacomo Vignati rientrato dopo un anno out per infortunio, l’ormai maturo Riccardo Della Rocca, Omar Magnatti in cabina di regia, Mattia Strappaveccia fortemente motivato dopo una stagione con diversi guai fisici ed i classe 2005 Francesco Corvatta e Diego Bottacchiari.
Ai saluti Alessio Sorci che, dopo l’infortunio al ginocchio, probabilmente darà purtroppo l’addio al basket giocato, Belli per motivi di studi universitari, Tiranti che rientra a Tolentino con i vecchi compagni ed i giovani Cantani e Pettinari per motivi di studio e per maturare nuove esperienze. Ad essi si aggiunge l’assistente Thomas Roccetti che dedicherà più tempo al lavoro. In stand by il play-guardia Francesco Uncini per motivi legati alla fine dei suoi studi universitari ed all’inizio della carriera lavorativa.
«Ringraziamo tutti per la dedizione, l’impegno, la presenza e il cuore profusi per la società della Sab Climacalor – è il saluto del diesse Gabriel Cingolani – che resterà sempre casa dei ragazzi che potranno tornare ogni qual volta lo vorranno».
È terminata venerdì 4 luglio la seconda edizione della Cardonas Cup, il torneo di calcio a 7 che ha animato le serate dell’estate appignanese. Dopo l’inizio dello scorso 17 giugno, l’iniziativa organizzata anche in questa occasione dal Comitato UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Macerata, patrocinata dal Comune di Appignano e ideata da un gruppo di volenterosi giovani appignanesi e non, ha coinvolto un buon numero di atleti provenienti dalle diverse categorie del calcio dilettantistico marchigiano.
Ben 16 squadre, 4 in più rispetto ad un anno fa, e oltre 190 sportivi hanno partecipato all’evento in un totale di 32 incontri svolti presso il Campo Sportivo “Andrea Cicare” di Appignano, animato dal numeroso pubblico che ha fatto sentire la propria presenza in tutte e 12 le serate.
Entusiasti il Sindaco Mariano Calamita, l’Assessore Francesco Gagliardini e la presidente provinciale UISP Martina De Felice, che si sono complimentati con gli organizzatori per aver creato una manifestazione che sta diventando sempre più un autentico momento di aggregazione e divertimento per tutta la comunità.
La serata conclusiva è stata accompagnata da musica, tifo, fuochi d’artificio e tanto agonismo tra gli atleti in campo. Il primo match disputato è stato quello valevole per la finale 3 e 4 posto dove le furie rosse del Defensor Victoria FC hanno avuto la meglio sulla FC Dona per 5-4. Al termine della finalissima ad aggiudicarsi il primo premio è stato il team Smart Agenzia per il Lavoro che si è imposto per 2-1 sul Santa in Trasferta in una sfida decisa ai supplementari dove l’equilibrio ha fatto da padrone.
Oltre ai premi per le prime tre squadre salite sul podio, sono stati assegnati dei riconoscimenti individuali: se Mirco Cirulli (Santa in Trasferta) è stato acclamato come miglior giocatore della competizione, il titolo di capocannoniere è stato conquistato da Luis Gabriel Perez (Defensor Victoria FC) con 13 reti all’attivo, mentre Alessio Piergiacomi (Smart Agenzia per il Lavoro) ha vinto il premio di miglior portiere grazie ai suoi interventi spettacolari. Gli organizzatori hanno voluto ringraziare sentitamente l’Amministrazione Comunale e la UISP per il continuo supporto tecnico e amministrativo, la Società Sportiva Appignanese per la collaborazione, tutti i team per la correttezza dimostrata in campo, il pubblico e gli sponsor per aver creduto in un progetto che unisce sport, solidarietà e voglia di stare insieme.
Il team Smart Agenzia per il Lavoro che ha trionfato nella seconda edizione della Cardonas Cup è composto dai seguenti giocatori: Alessio Piergiacomi, Doga Besard, Broglia David, Impellizzieri Paolo, Menghini Marco, Marcelletti Mattia, Giampaoletti Diego, Grisogani Mattia, Andreozzi Giacomo, Camacci Carlo, Marcelletti Andrea, Allushaj Anuel e Romagnoli Emanuele (dirigente).
Il Trodica Calcio 1968 si muove con decisione sul mercato estivo e rinforza la retroguardia con tre volti nuovi, diversi per età ed esperienza ma accomunati da qualità e ambizione. Il club biancoazzurro accoglie ufficialmente Riccardo Cantarini, Leonardo Ascani e Pietro Cirilli, tre difensori centrali che andranno a costituire un mix interessante di solidità, freschezza e prospettiva.
Riccardo Cantarini, classe 2003, rappresenta un innesto di spessore per il reparto arretrato. Centrale affidabile e dotato di buona impostazione, arriva a Trodica dopo esperienze significative in Serie D e in Eccellenza. Un vero e proprio colpo di mercato voluto dalla società per dare leadership e qualità al pacchetto difensivo.
Accanto a lui si aggiunge il giovane Leonardo Ascani, classe 2005, reduce da una stagione da protagonista con l’Anaune Val di Non in Eccellenza trentina. Cresciuto nei vivai di Perugia e Atalanta, Ascani è un difensore strutturato e moderno, pronto a mettersi in gioco in quella che sarà la sua prima annata nel campionato marchigiano di Eccellenza.
Chiude il tris di rinforzi Pietro Cirilli, classe 2008, tra i prospetti più interessanti del panorama giovanile regionale. Reduce da una brillante stagione nella Juniores Nazionale della Civitanovese e cresciuto nel settore giovanile del Tolentino, Cirilli porta freschezza e motivazione, con la possibilità di essere impiegato come under.
È ufficiale: Marco Novello vestirà la maglia della Banca Macerata Fisiomed nella stagione 2025/26. Dopo anni da avversario temuto, l’opposto veneto classe 2002 arriva nelle Marche per rinforzare in maniera importante la diagonale d’attacco, affiancando in cabina di regia Matteo Pedron. Una coppia che promette spettacolo e potenza, pronta a infiammare il Banca Macerata Forum.
I numeri parlano chiaro: 26 partite giocate, 93 set disputati e 482 punti messi a segno nell’ultima stagione con la maglia della Campi Reali Cantù. Statistiche che gli sono valse il quarto posto assoluto nella classifica marcatori della Serie A2. Dati che confermano quanto Novello sia ormai una certezza della categoria, un attaccante solido e continuo, capace di fare la differenza.
Il suo percorso parte dal vivaio del Volley Treviso, dove conquista lo Scudetto Under 19. Dopo una stagione in Serie B (2020/21), il grande salto arriva con la Tinet Prata di Pordenone, con cui vince Coppa Italia A3 e campionato. Seguono le esperienze a Belluno e a Mantova, dove sfiora la promozione in A2 proprio contro Macerata, in una finale emozionante che ha segnato un momento chiave nella sua crescita personale e professionale.
“Essere l'opposto di una squadra che punta in alto comporta molte responsabilità – ha dichiarato il nuovo numero 5 biancorosso – ed è proprio questo il bello e il difficile del ruolo. Trasformerò la pressione in motivazione, voglio dare sempre il 100%.”
Il legame con Macerata non è nato per caso: “Sono quattro anni che la affronto come avversario, in A3 e in A2. È sempre stata una squadra combattiva, con tanta voglia di vincere. Ho deciso di accettare la proposta anche grazie ai racconti positivi di chi ha già vestito questa maglia.”
Non manca una riflessione sulla finale promozione persa con Mantova, che ha lasciato l’amaro in bocca ma anche un grande insegnamento: “Quel match point me lo ricorderò sempre. È stata una tappa importante per la mia maturazione. Anche senza vincere, abbiamo scritto una pagina importante per Mantova, che porterò sempre con me.”
Chi è Marco Novello fuori dal campo? “Un ragazzo semplice, con tanta voglia di lavorare, dare il massimo e, perché no, portare un po’ di grinta e simpatia. Il mio desiderio? Vedere il palazzetto pieno di tifosi il più possibile!”
La S.S. Maceratese riparte dai suoi giovani talenti per affrontare la prossima stagione in Serie D. Il club biancorosso ha ufficializzato la conferma di Edoardo Ruani, centrocampista classe 2003, e Mirco Cirulli, attaccante nato nel 2004, due giocatori cresciuti nel vivaio maceratese e protagonisti assoluti della promozione conquistata lo scorso anno.
Una scelta di continuità e identità, che testimonia la volontà della società di puntare su chi conosce profondamente il valore della maglia. Entrambi cresciuti a Macerata, nel corso della passata stagione hanno saputo imporsi con qualità e personalità nei momenti chiave del campionato.
"Sono contento di restare in una piazza come Macerata – ha dichiarato Ruani – per me che sono di qui è motivo d’orgoglio. Ora pensiamo alla prossima stagione cercando di portare in alto questi colori".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche le parole di Cirulli: "Sono molto contento di poter proseguire anche in Serie D con la squadra della mia città. Sono entusiasta e carico, non vedo l’ora di cominciare a lavorare".
Due conferme che scaldano il cuore dei tifosi, e che rappresentano un tassello importante nella costruzione della rosa in vista di una stagione impegnativa ma ricca di entusiasmo.
(Foto Francesco Tartari per S.S. Maceratese)
Si dice che le partite si vincano a centrocampo e proprio nel settore nevralgico del rettangolo verde giungono altre due conferme in casa del Chiesanuova Football Club. La società biancorossa annuncia che faranno parte dell’organico 2025-2026 Luca Sopranzetti e Vincenzo Russo.
Due centrocampisti che sono stati portati nelle fila biancorosse nell’estate scorsa e che, seppur con caratteristiche diverse, hanno saputo far breccia nelle idee tecnico-tattiche di mister Mobili.
Classe 2000, Sopranzetti è stato uno dei migliori del Chiesanuova nella prima fase dell’ultimo campionato, poi a novembre ha subito la rottura del crociato, un infortunio grave che ha chiuso prematuramente la sua stagione. Non era finita lì né è mai venuta meno però la fiducia del club nei suoi confronti. I
Il Chiesanuova gli è stato vicino accompagnandolo nel percorso di riabilitazione e adesso lo conferma certificando di voler ancora puntare su di lui. Il mediano è apprezzato anche per le doti umane.
Vincenzo Russo è invece più esperto, classe 1994 ed è emerso gradualmente ma con costanza nell’ultima Eccellenza, distinguendosi per le sue capacità balistiche. È dotato infatti di un sinistro tra i più educati nonché velenosi di tutta la categoria e ha trovato la via del gol beffando i portieri con conclusioni dalla distanza o calci piazzati. Calciatore di temperamento, ama verticalizzare il gioco.
La città di San Severino Marche si stringe nel ricordo di Amarildo Dedja, conosciuto affettuosamente come ‘Ama’, a un anno dalla sua tragica e prematura scomparsa, avvenuta a soli 30 anni. Una perdita che ha profondamente scosso l'intera comunità settempedana e l'entroterra marchigiano, dove Ama si era fatto apprezzare sia nel mondo del calcio che in quello dell'edilizia, lavorando come muratore.
Per onorare la sua memoria e la sua grande passione per il calcio domani (sabato 5 luglio), alle ore 16, si terrà la 1ª edizione del "Memorial Ama" presso lo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”, un evento realizzato con il patrocinio del Comune di San Severino Marche.
Amarildo Dedja è stato un centrocampista molto stimato, noto per aver militato in diverse squadre dilettantistiche delle Marche, tra cui Castelraimondo, Camerino, Tolentino, Pioraco, Potenza Picena e la S.S. Settempeda. Proprio con la Settempeda aveva disputato il suo ultimo campionato in Prima Categoria nel 2019, e la notizia della sua scomparsa portò i Boys biancorossi ad annullare la festa di fine stagione che avevano organizzato. Era, inoltre, un membro attivo della comunità cittadina, partecipando con entusiasmo al Palio dei Castelli, dove vestiva i colori della contrada Oltre le Mura. La sua famiglia, di origini albanesi, è da tempo ben radicata e conosciuta nella comunità settempedana, dove la notizia della sua scomparsa destò profonda impressione.
Il torneo vedrà scendere in campo per ricordarlo la S.S.D. Ruggero Mancini di Pioraco, la S.S. Settempeda e l’A.S.D. Folgore Castelraimondo. Sul terreno di gioco si ritroveranno familiari, amici, ex compagni di squadra e dirigenti, tutti uniti nel non dimenticare il suo amore per questo sport al quale ha dedicato tantissimo spazio nel corso della sua vita.
Un momento di festa e riconoscimento istituzionale per due realtà sportive civitanovesi in costante crescita: la squadra Under 13 della Boca Girl, fresca vincitrice del campionato di categoria, l’under 15 vice campione regionale e i rappresentanti dei Campionati Tec di Calcio a 7, tutti progetti nati sotto l’egida della Polisportiva Sport Communication. La società, attiva dal 2017, gestisce dal 2019 anche l’impianto di calcio a 5 all’aperto “La Bombonera”. Insieme alle giovani atlete in divisa gialloblù, erano presenti i dirigenti Anna Ungaro e Devis Berdini, i tecnici Luca Postacchini, Simone Baffo ed Emanuele Trementozzi, quest’ultimo fondatore della società insieme al padre Davide e al fratello Matteo
“Quando una realtà, dopo otto anni, continua a crescere significa che dietro c’è un lavoro serio, appassionato e continuo – hanno sottolineato il Sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo sport Claudio Morresi – Un lavoro che aiuta i giovani, li accompagna nella crescita e li tiene lontani da strade pericolose, favorendo inclusione e socialità. Grazie ad Emanuele e alla sua famiglia, la Bombonera è diventata un luogo accogliente e sicuro, capace di attrarre famiglie e creare comunità. Siamo orgogliosi di sostenere questa realtà così importante per la città.”
Il Sindaco Ciarapica e l’Assessore Morresi hanno consegnato gli attestati di riconoscimenti. La squadra, da parte sua, ha omaggiato il Primo Cittadino e l’Assessore con una targa ricordo e dei gadget della società. Nel mezzo del tripudio gialloblù è stata occasione, anche, per premiare Roberto Del Rosso, coorganizzatore e designatore arbitrale dei Campionati Tec.
“Possiamo dire, senza essere smentiti, che tra Boca Girl e Campionati Tec che, ad oggi, contano qualcosa come ottocento tesserati siamo l’associazione con più tesserati di Civitanova – ha affermato con orgoglio il presidente Emanuele Trementozzi – Siamo partiti nel 2017 quasi per gioco ed oggi, dopo tanto lavoro, passione e sacrificio, entrambe le realtà sono affermate e conosciute in tutta la Regione. La Boca ha saputo farsi apprezzare per la costanza e l’impegno con le quali, tra le altre cose, ha preso in gestione la Bombonera nel 2019 e, con grande determinazione, ha riqualificato l’intera zona, ridando alla città e al club uno spazio sicuro e protetto per fare sport. La Tec, invece, ha coinvolto negli anni migliaia di giovani e, possiamo dirlo con orgoglio, dopo le attività federali, è il Campionato più importante di tutte le Marche”.
A chiudere la mattinata, l'annuncio di un successo che rende ancora più orgogliosa la comunità: tre ex atlete della Boca Girl – Giorgia Scoponi (2006), Lucia Gregori (2009) ed Emma Ciccalè (2010) – si sono laureate campionesse d’Italia di Serie A Femminile di Futsal con il Città di Falconara, battendo in finale il Pescara.
TREIA – La Lube Academy riporta a Treia Alberto Virgili. Il preparatore atletico e dirigente treiese doc, infatti, sarà il nuovo coordinatore area performance del settore giovanile della Treiese, per curare il giovane calciatore in ogni aspetto.
C’è estrema soddisfazione in casa Lube Academy per aver inserito Alberto nello staff tecnico del settore giovanile della Treiese. Il suo arrivo rientra nel progetto di investimenti nella formazione dei giovani che la scorsa estate il presidente del gruppo Lube Luciano Sileoni e l’A.D. Fabio Giulianelli hanno intrapreso, entrando nel mondo del calcio treiese prima ed avendo costruito la struttura del “dopo scuola” nei locali della Lube Academy poi.
“Il ruolo ricoperto da Alberto - spiega il presidente della Treiese Rodolfo Micucci - non deve essere visto solo dal punto di vista prettamente calcistico ma ha una valenza più ampia, il suo lavoro non sarà indirizzato unicamente alla crescita della prestazione sportiva dei giovani ma anche al loro sviluppo fisico e motorio a 360°. Inizialmente sarà rivolto ai ragazzi e ragazze che praticano il calcio per approdare poi negli altri sport che la nostra polisportiva pratica (a oggi pallavolo, karate e ginnastica artistica)”.
Classe 1973, diplomato all’ISEF di Urbino, Alberto Virgili è preparatore atletico professionista della FIGC, allenatore UEFA B e docente del settore tecnico FIGC per metodologia e allenamento a Coverciano. Nel corso degli anni ha fatto parte di società gloriose del calcio marchigiano come Tolentino, Aurora Treia, Settempeda, Montecassiano, Montefano, Recanatese, Matelica e Ancona, con incarichi che vanno dall’allenatore del settore giovanile al responsabile tecnico. Nei matelicesi e nei dorici dopo la fusione, in particolare, è stato direttore tecnico del settore giovanile dal 2017 al 2024, oltre ad essere stato il preparatore atletico della squadra che ha partecipato alla Serie C. Tra gli altri incarichi ricoperti ci sono quelli di delegato provinciale e regionale della Figc per il settore giovanile e scolastico e quello di coordinatore CONI provinciale. Nel 2022 ha ricevuto la benemerenza federale per i 25 anni di collaborazione nel settore giovanile e scolastico.
Ora, dunque, farà parte della Treiese e della Lube Academy Treia quale responsabile area performance del settore giovanile. “La mia figura – spiega Virgili - ha la responsabilità del coordinamento di tutto quello che riguarda l’area di performance nel club, nello specifico per quanto mi riguarda, nel settore giovanile. Il mio ruolo, di fatto, è la garanzia per il club che tutte le attività legate allo sviluppo della performance siano coordinate in tutte le aree: per chiarezza e praticità, immaginate l’aspetto nutrizionale, l’aspetto fisioterapico, il recupero dell’infortunio, la valutazione funzionale, la prevenzione, l’individualizzazione dei lavori per casi specifici, il potenziamento total body troppo spesso sottovalutato dei giovani calciatori”.
Virgili non sarà solo in questo nuovo incarico. “Tutti – spiega - saranno coordinati per far si che si vada nella direzione del bene del giovane giocatore: dai tecnici ai preparatori fisici e motori, condividendo i principi e pensieri con un senso comune. Sarà fondamentale che ci sia coerenza nell’operatività da campo e nelle strategie che vengono usate per lo sviluppo della performance stessa. La mia sarà una presenza costante e assidua in campo, tutti i giorni che i giovani calciatori svolgono gli allenamenti, in co-presenza con i tecnici e i preparatori. Importante saranno anche i momenti di confronto e di formazione fuori dal campo”. La Treiese dà il benvenuto ad Alberto Virgili e gli augura un buon lavoro con i nostri ragazzi.
La novità più importante del Trofeo Scarfiotti che si disputerà a fine mese, sarà il ritorno alle due manches di gara. Sarà la prima volta per il percorso allungato a 9977 metri dall’edizione del 2021, con una percorrenza totale in gara ed in prova che potrà raggiungere quindi 40 km circa.
E’ il modo migliore per onorare una gara, dedicata anche a Giovanni Battistelli (sarà la 14^ edizione del Memorial per l’ex presidente dell’AC Macerata), che originariamente con un tratto conclusivo diverso, totalizzava ben 12 km e 400 metri. L’Associazione Sportiva AC Macerata guidata da Ruggero Ruggeri in collaborazione con l’Automobile Club Macerata guidato da Enrico Ruffini, con il fondamentale supporto dell’Amministrazione Comunale di Sarnano, stanno lavorando per offrire ai piloti ed agli appassionati ancora una volta un evento “ideale” che coniuga la tecnologia e gli assi alle auto moderne, con l’indiscutibile fascino offerto dai protagonisti e dalle belle vetture del Campionato Italiano Auto Storiche.
Cinquant’anni fa a Sarnano si tornava a correre dopo lo stop del 1974 causato dall’austerity energetica (corsi e ricorsi) ed era il periodo d’oro del pistoiese Mauro Nesti che centrò su March-Bmw il suo secondo successo consecutivo nella gara dedicata a Scarfiotti. Ora è un altro toscano (sempre corsi e ricorsi) a concentrare su di sé le attenzioni di tutti, è il fiorentino Simone Faggioli, reduce dalla splendida vittoria negli Stati Uniti nella leggendaria Pike’s Peak e domenica scorsa ad Ascoli, che è stato annunciato presente sui Sibillini anche questa volta, a caccia dell’ottavo alloro, per avvicinare Nesti giunto a quota nove.
La cittadina di Sarnano sarà nuovamente presa d’assalto dai piloti distribuiti nelle varie aree paddock nelle zone centrali, che permettono agli appassionati di poter vivere da vicino a piloti e team i preparativi e i momenti cruciali del fine settimana. Le iscrizioni dei piloti verranno chiuse lunedi 23 luglio. Il venerdi delle verifiche vedrà l’inizio delle operazioni alle ore 9:30 alle 17:30, al sabato le prove ufficiali di ricognizione ad iniziare dalle ore 8:30 con due turni sia per le auto moderne che per le storiche, mentre domenica giornata con due gare per le moderne e due gare per le storiche ad iniziare dalle ore 8:30, quando il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci darà avvio alla giornata decisiva per la conquista dei punti per il Super CIVM e per il CIVSA. L’evento ha l’appoggio importante anche della Provincia di Macerata e della Regione Marche.
Era dato per scontato ma adesso è anche ufficiale: Michele Zampolini sarà l’allenatore del Cus Macerata anche nel prossimo campionato di serie B di calcio a5 maschile.
Il tecnico maceratese, classe 1984, è stato confermato e, dopo aver condotto il giovane gruppo alla salvezza, guiderà i cussini nel quarto anno consecutivo nella categoria nazionale. Un binomio ormai stile coppia di fatto. Zampolini infatti si era già seduto sulla panchina della Prima squadra dal 2008 al 2020 e nuovamente nell’annata 2022-2023. Impersonifica l’intera sezione del futsal della polisportiva, anche perché responsabile del settore giovanile da tempo fucina di talenti e di pedine poi impiegate coi grandi.
“Sono felice – afferma Zampolini - è importante poter proseguire questo progetto tecnico. Ormai sono venti anni che il mio nome è legato a quello del Cus, la cosa mi fa assai piacere ma credo anche che tra un po’, magari quando ci trasferiremo nei nuovi impianti, sia giusto passare il testimone. Perché no ad un giovane, come fece il presidente De Introna quando diede fiducia a me e Bacosi”.
La rosa subirà modifiche?
“Poche, anzi pochissime. Al 90% saremo gli stessi”.
Cosa le ha lasciato l’ultima stagione culminata con la salvezza ai playout?
“In verità un po’ di insoddisfazione. Vero che l’obiettivo di inizio campionato era la salvezza, vero che nel momento chiave abbiamo avuto infortuni seri e a giocatori importanti, però secondo me potevamo fare meglio”.
Quindi cosa chiede e vuole per il prossimo anno?
“Mi aspetto un cambio di mentalità, tutti dovranno avere un approccio da professionismo. E in campo basta lasciare punti per strada, nell’ultimo torneo 6 dei 7 pareggi ad esempio li abbiamo subiti in rimonta negli ultimi secondi”.
Elisabetta Cocciaretto continua la sua straordinaria corsa! Dopo la vittoria d’esordio contro la numero 3 del mondo Jessica Pegula, la giovane tennista marchigiana si impone con un netto 6-0 6-4 sulla 23enne americana Katie Volynets, attualmente alla posizione 98 del ranking, in un’ora e 11 minuti di gioco. Al prossimo turno affronterà la svizzera Belinda Bencic, numero 35 del mondo, che ha superato in rimonta la francese qualificata Jacquemot con il punteggio di 4-6 6-1 6-2.
Dopo aver dominato il primo set in appena 25 minuti senza concedere giochi, Cocciaretto ha mostrato grande determinazione nel recuperare da uno svantaggio di 1-3 nel secondo parziale. Per la seconda volta in carriera, la tennista raggiunge il terzo turno a Church Road, un risultato che la riporta virtualmente tra le prime 100 al mondo.
Il Montecassiano piazza il grande colpo per l’attacco in vista della stagione 2025/2026: Luca Balloni è ufficialmente un nuovo giocatore rossoblù.
"Cercato, voluto e ora finalmente ufficializzato", scrive il club. Balloni rappresenta la ciliegina sulla torta del mercato estivo del Montecassiano. Classe, fiuto del gol e tanta esperienza: arriva reduce da una stagione da assoluto protagonista con la maglia del Porto Potenza, con cui ha conquistato la promozione in Prima Categoria vincendo il campionato di Seconda e mettendo a segno ben 21 reti. Un innesto importante per il gruppo allenato da mister Canesin, che potrà contare su un attaccante letale e già abituato a fare la differenza.
Con l’arrivo di Balloni, il Montecassiano lancia un messaggio chiaro al campionato: i rossoblù vogliono essere protagonisti.
La Stese si prepara ad affrontare la stagione 2025/26 nel campionato di Seconda Categoria con idee chiare e una visione ben definita. La parola d’ordine per la squadra di Monte San Giusto è continuità, e lo dimostrano le prime mosse ufficiali della società, che ha scelto di ripartire dal tandem tecnico composto da Massimo Ciccioli ed Emanuele Fermani, riconfermati alla guida della prima squadra. Un segnale forte, che testimonia la fiducia nel lavoro svolto finora e nella progettualità di lungo periodo.
Ma la fiducia non si ferma alla panchina. Anche in campo, infatti, arrivano conferme di peso, a partire dal capitano Andrea Atragene, ormai colonna portante del gruppo e pronto a vivere la sua terza stagione con la maglia rossoblù. Rimarranno con lui anche i centrocampisti Matteo Bastianelli e Mariano Giri, il difensore Riccardo Rosini e il portiere William Apolloni, a comporre l’ossatura della squadra.
Particolarmente significative le riconferme di Matteo Pettinari e Luca Facciaroni, due giocatori che nella passata stagione hanno dovuto fare i conti con gravi infortuni. Pettinari, esterno offensivo di grande talento, è stato costretto a saltare tutta la seconda parte dell’anno. La società ha scelto di puntare ancora su di lui, un gesto che va oltre l’aspetto tecnico, sottolineando la fiducia nel ragazzo e nelle sue qualità. Al suo fianco, anche Luca Facciaroni, che ha subito la rottura del legamento crociato ma ha deciso di rimanere legato alla Stese nonostante le richieste da categorie superiori: un gesto che racconta tutto il suo attaccamento al progetto e alla maglia rossoblù.
Intanto il presidente Manuel Micucci e il direttore sportivo Alessandro Magnamassa sono già al lavoro per completare la rosa con nuovi innesti. L’obiettivo è chiaro: alzare il livello competitivo della squadra in vista di un campionato che si preannuncia equilibrato e ricco di squadre attrezzate. E proprio in questa direzione, la società fa sapere che a giorni saranno ufficializzati nuovi acquisti, alcuni dei quali provenienti da categorie superiori. Colpi importanti che confermeranno che la Stese sarà ancora lì, pronta a lottare per le prime posizioni, con ambizione e determinazione.
Allo stesso tempo, la società rivolge un sentito ringraziamento e saluto a tre figure che hanno scritto una pagina importante della storia rossoblù. Si tratta di Manuel Dell’Aquila, autentico bomber del calcio marchigiano, che nella scorsa stagione ha sposato con entusiasmo il progetto della Stese. E poi Bojan Vukelic e Daniele Principi, due giocatori che hanno lasciato un segno profondo con la loro serietà, il loro impegno.
Con una base solida, una guida tecnica confermata e una dirigenza ambiziosa, la Stese si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia. Sempre nel segno del lavoro, dell’identità e di una progettualità che guarda lontano.
"Un gesto d’amore. Un atto di fede. Una promessa". Con queste parole la Maceratese ha lanciato la campagna abbonamenti per la stagione 2025/26, intitolata "Saremo sempre con te".
L’immagine scelta per accompagnare il lancio è uno scatto dei festeggiamenti per la promozione in Serie D: i colori biancorossi che sventolano nel cielo di Macerata, con la torre civica sullo sfondo. Un’immagine dal forte valore simbolico, come spiegato dalla società: "I colori biancorossi sventolano con orgoglio nel cielo di Macerata, dominato dalla torre civica. Un simbolo forte del legame tra squadra, città e tifosi. Il tricolore ci ricorda che da quest’anno la Rata tornerà a 'girar lo stivale', sospinta dal calore della sua gente".
Per celebrare il ritorno in un campionato nazionale, la Maceratese ha introdotto una fase di pre-abbonamento a prezzo agevolato, sottoscrivibile presso la segreteria dello Stadio dei Pini e attiva dal 5 al 23 luglio. Il via sarà dato sabato, in occasione della 16ª edizione della Old Lions Cup (LEGGI QUI), tradizionale appuntamento molto sentito dai tifosi della Curva Just, che per la prima volta si svolgerà allo Stadio dei Pini. "Sarà un modo per rinnovare da subito il proprio amore verso i colori biancorossi, sottoscrivendo l’abbonamento ad un prezzo agevolato fino al 23 luglio", si legge nella nota ufficiale del club, che si conclude con un invito rivolto “a quelli che ci sono sempre, che amano e sostengono la Maceratese in maniera incondizionata”.
Per quanto riguarda i prezzi, sono previste tariffe differenziate sia per la Curva Just che per la Tribuna, con agevolazioni per fasce d’età, donne e over 70. In Curva Just, l’abbonamento sarà gratuito per tutti i bambini nati dal 2013 in poi. I ragazzi nati tra il 2007 e il 2012 potranno usufruire della tariffa ridotta, fissata a 50 euro. Per chi è nato nel 2006 o prima, il costo dell’abbonamento intero sarà di 100 euro. Anche le donne e le persone over 70 potranno accedere alla tariffa ridotta di 50 euro. Passando alla Tribuna, anche qui l’ingresso sarà gratuito per i nati dal 2013 in poi. I ragazzi tra il 2007 e il 2012 potranno acquistare l’abbonamento ridotto al prezzo di 80 euro. Per chi è nato nel 2006 o prima, l’abbonamento intero avrà un costo di 160 euro. Le donne e gli over 70, come in Curva, potranno usufruire della riduzione a 80 euro.
La società ha reso noti anche i prezzi dei biglietti singoli per la stagione 2025/26. In Curva Just, i nati dal 2013 in poi entreranno gratuitamente, mentre i ragazzi nati tra il 2007 e il 2012 pagheranno il biglietto ridotto di 8 euro, più i diritti di prevendita. Per chi è nato dal 2006 in poi, il costo del biglietto intero sarà di 10 euro, sempre più i diritti di prevendita. Le donne e gli over 70 potranno accedere con biglietto ridotto a 8 euro, più prevendita. In Tribuna, l’ingresso sarà gratuito per i nati dal 2013 in poi, mentre per i ragazzi del 2007–2012 il biglietto ridotto sarà di 10 euro, più diritti di prevendita. Il biglietto intero per chi è nato dal 2006 in poi costerà 15 euro, sempre con l’aggiunta dei diritti di prevendita. Anche in questo settore, donne e over 70 potranno usufruire del ridotto a 10 euro.
La grande cavalcata della scorsa stagione, culminata con il ritorno della Maceratese in Serie D ha riacceso grandissimo entusiasmo in città. Ci si attende dunque subito una grande risposta di adesioni alla campagna abbonamenti, in segno di fiducia nei confronti della società, che intanto sta lavorando costantemente per definire la rosa a disposizione di Mister Possanzini. Già nei prossimi giorni dovrebbero essere comunicate altre novità.
Sabato 5 luglio 2025 Tolentino ospiterà la gara ciclistica su strada “3° Memorial Bibini Benito”, una competizione che si snoderà nel centro urbano, con partenza e arrivo in viale C. Battisti. Il percorso toccherà Viale G. Matteotti, viale L. Murat, viale della Repubblica, via Nazionale e tornerà infine a viale C. Battisti.
Per garantire la sicurezza degli atleti e degli spettatori, il comando di Polizia Locale ha emanato una specifica ordinanza con modifiche temporanee alla circolazione stradale. Divieti e limitazioni: Dalle ore 12:00 alle 18:00 sarà vietata la sosta con rimozione forzata in viale G. Matteotti, piazza G. Marconi, viale L. Murat, viale della Repubblica e piazzale M.A. Bartolozzi.
Dalle 13:00 alle 20:00 sarà vietato il transito, sia veicolare che pedonale, nelle vie coinvolte nel percorso di gara: viale G. Matteotti, piazza G. Marconi, viale L. Murat, viale della Repubblica, via Nazionale e Viale C. Battisti.
L’organizzazione della manifestazione si impegnerà a posizionare apposita segnaletica e personale addetto al controllo per informare gli utenti della strada e garantire il regolare svolgimento della gara. L’Ufficio Tecnico del Comune di Tolentino curerà la predisposizione della segnaletica preventiva, che sarà collocata almeno 48 ore prima dell’inizio dei divieti. In caso di necessità, il personale della Polizia Locale potrà modificare gli orari dei divieti per motivi di sicurezza pubblica.
La cittadinanza è invitata a prestare attenzione alla segnaletica e a rispettare le limitazioni temporanee per permettere una corretta e sicura organizzazione dell’evento sportivo.