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Pallamano, vittoria e applausi per Cingoli: Bolzano ko e festa d'addio per coach Palazzi

Pallamano, vittoria e applausi per Cingoli: Bolzano ko e festa d'addio per coach Palazzi

La Macagi Cingoli mette la prima ciliegina sulla torta chiamata salvezza. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 34-28 contro Bolzano, ottenendo la quarta vittoria consecutiva in casa in Serie A Gold di pallamano e mantenendo l’imbattibilità casalinga nelle gare giocate nel 2025. Strappini e compagni hanno condotto il match in vantaggio fin dalle prime battute, scappando solo nel finale contro una squadra ospite mai doma. Si tratta del miglior modo di chiudere la stagione al PalaQuaresima e di salutare coach Sergio Palazzi che lascerà il club alla fine di quest’annata. Sebbene la partita non dica più molto per la classifica, con Cingoli già salvo e Bolzano già fuori dai play-off, il pubblico ha risposto presente riempiendo il palasport cingolano. La Macagi parte subito bene, portandosi sul 3-0 con i gol di Makulouf e Strappini (2) al 4° minuto, con Albanesi attento su Udovcic. Quest’ultimo e Martinovic piazzano i primi due acuti per Bolzano (4-2), ma i locali riescono a ribadire sempre il +3 fino al 6-3.  Dopo il 6-4 di Udovicic, Gazzini sbaglia il -1: Cingoli ringrazia e vola a +4 con Naghavialhosseini e Renaud per l’8-4 al 9’. Brantsch accrocia, ma la Macagi piazza addirittura il +5 con Mangoni e Ciattaglia per il 10-5. Bolzano, però, non molla e risponde con un break di 0-4 firnato Udovcic, Martinovic, Walcher e ancora Udovicic, con il risultato che è di 10-9 al 16’.  D’Benedetto e Mangoni ribadiscono il +2, poi un 7 metri di Somma vale il 13-10 al 18°, con Albanesi decisivo su Udovicic. Sul 15-12 Somma fallisce un 7 metri, spedendolo sul palo: fortunatamente per i locali D’Benedetto e Strappini piazzano i gol del nuovo +4 sul 16-12 a 5 minuti dalla prima sirena, supportati dalla parata di Albanesi su Martinovic.  Siamo sul 17-14 quando Bolzano recupera due reti con Udovcic e Martinovic per il 17-16: in questi frangenti Andelici è reattivo su Renaud. Trevisiol risponde a Compagnucci: si va al riposo sul 18-17, con Albanesi a evitare il pari sul tiro di Boev.  Nella ripresa la Macagi trova la sterzata decisiva solamente nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Brantsch pareggia subito i conti (18-18), ma segue una fase con tanti errori, da una parte e dall’altra. Andelic è attento su Makhlouf, Walcher colpisce una traversa, Martinovic e Makhlouf non trovano la porta, Albanesi para un tiro di Martinovic.  L’empasse si sblocca con i colpi di Makhlouf e Renaud per il 20-18, con in mezzo la respinta di Coppola sul tiro di Udovicic. Quest’ultimo riesce comunque ad accorciare, ma Mangoni e Naghavialhosseini mettono a segno le reti del 22-19 al 39’. Coppola compie tre parate in rapida successione su Brantsch, Martinovic e Udovcic. Bolzano, però, è un osso duro e non molla: resta tra -3 e -2 con i colpi di Udovicic e Trevisiol e sul 25-23 Andelic ipnotizza Strappini.  Coppola, dall’altra parte, non è da meno e dice di no a Brantsch: i compagni ringraziano e torna a +4 grazie ai gol di D’Agostino e Mangoni a porta vuota su situazione di extraplayer, parziale di 27-23 al 49’.  Gli alto-atesini tentano un ultimo disperato rientro in gara e, a 7 minuti dalla fine tornano a -2 sul 28-26 di Brantsch. Mangoni e Mahlouf, però, ristabiliscono il +4 sul 30-26, Boev fa -3 ma Ciattaglia, Renaud-David e Somma trovano la fuga definitiva con il 33-27. Makhlouf risponde a Martinovic, poi Gasser manda fuori un 7 metri: il PalaQuaresima resta imbattuto nel 2025.  Per la Macagi Cingoli, che mai aveva vinto contro Bolzano in 9 precedenti, si tratta così della settima vittoria in otto partite, con un girone di ritorno super, caratterizzato da 15 punti in 12 sfide. Nel 2025, poi, i cingolani non hanno mai perso al PalaQuaresima, con un pareggio e 4 vittorie in 5 gare. La squadra di Palazzi ha giocato con la mente libera, visto il raggiungimento della salvezza nella passata stagione ed è riuscita a tenere dalla propria parte il pallino del gioco. Il miglior marcatore della gara è stato l’ospite Erik Udovcic con ben 12 reti segnate, seguito a 7 da Martinovic e a 6 dal duo Mangoni-Makhlouf.  Al termine del match, la società ha ringraziato con una dedica e una maglia ricordo Sergio Palazzi per l’impegno in quasi 5 anni da allenatore della squadra: dalla prossima annata, infatti, il tecnico pugliese non guiderà Strappini e compagni. In attesa delle partite di domenica, Cingoli aggancia all’ottavo posto il Fasano con 20 punti: proprio i campioni d’Italia uscenti saranno gli avversari della Macagi nell’ultima giornata di regular season in programma sabato 3 maggio in Puglia.  Tabellino Macagi Cingoli 34-28 Bolzano (18-17) Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, Jaziri, D’Agostino 2, D’Benedetto 2, Ciattaglia 5, Naghavialhosseini 2, Mangoni 6, Somma 2, Bordoni, Latini, Strappini 4, Renaud-David 4, Compagnucci 1, Gigli, Makhlouf 6. All. Palazzi  Bolzano: Andelic, Putzer, Trevisiol 2, Martinovic 7, Walcher 1, Zanon, Brantsch 5, Sontacchi, Boev 1, Udovcic 12, Dalvai, Gazzini, Galvan. All. Sporcic  Arbitri: Rinaldi – Tempone Foto di Monica Cavalletti  Giacomo Grasselli – ufficio stampa Polisportiva Cingoli   

26/04/2025 15:28
Designazione tutta maceratese per Lazio-Parma: Sacchi arbitro, Monaldi quarto ufficiale

Designazione tutta maceratese per Lazio-Parma: Sacchi arbitro, Monaldi quarto ufficiale

Sarà una coppia della sezione di Macerata a dirigere il posticipo della 34ª giornata di Serie A tra Lazio e Parma, in programma lunedì 28 aprile alle ore 20:45 allo stadio Olimpico di Roma. L'arbitro dell'incontro sarà Gianluca Sacchi, alla sua undicesima gara stagionale nel massimo campionato. A coadiuvarlo ci sarà, nel ruolo di quarto ufficiale, Marco Monaldi, altro rappresentante della sezione maceratese, alla decima designazione stagionale in Serie A come quarto ufficiale. Una designazione che porta in alto il nome di Macerata nel panorama arbitrale nazionale, confermando la qualità e la preparazione degli ufficiali di gara cresciuti nel territorio.  

25/04/2025 23:19
Chiesanuova ai box mentre l’Eccellenza riparte: Mobili fa il punto tra riposo, amichevoli e playoff

Chiesanuova ai box mentre l’Eccellenza riparte: Mobili fa il punto tra riposo, amichevoli e playoff

La lunga pausa sta per finire nel campionato di Eccellenza. Per molti ma non per tutti come recitava uno spot, perché il Chiesanuova (e il Fano) riposerà domenica. Anzi per i biancorossi la sosta rischia di prolungarsi ulteriormente se K-Sport e Maceratese dovessero terminare appaiate e dunque sfidarsi nello spareggio, programmato in tal caso il 4 maggio. Un break snervante anche se rigenerante. Ne abbiamo parlato con mister Roberto Mobili. Come è stato questo periodo pasquale? “Ci siamo riposati qualche giorno e poi siamo ripartiti, anche attraverso un paio di amichevoli, contro Casette Verdini e Potenza Picena. Ne faremo un’altra con l’FC Osimo. Certo che è dura attendere così tanto prima di tornare alle gare ufficiali”. Unico vantaggio il fatto che vi ha permesso di recuperare Monaco, più Sbarbati e Carnevali. Avete fatto anche un richiamo atletico o ormai non ha senso? “L’abbiamo fatto seguendo le disposizioni del preparatore Magnaterra (al seguito dei team marchigiani al Torneo delle Regioni). Era importante farlo in ottica playoff, sperando di fare più strada possibile”. Intanto il campionato del Chiesanuova è terminato con il 3° posto aritmetico. Dopo l’1-0 sull’Urbania finalmente l’abbiamo vista esultare e saltare sotto i tifosi…”Beh voleva essere una sorta di ringraziamento, ci hanno sempre supportati”. Ve lo siete meritato, terzi per il secondo anno di fila nella massima categoria regionale. Che voto dà alla squadra oppure che aggettivo vuol usare? “Il voto è alto perché ri-confermarsi era più difficile. Bravi tutti, iniziando dalla società. Come parola voglio usare coerenza. Siamo stati coerenti con quanto ci eravamo prefissati in estate e in generale la parola coerenza si sposa bene con il Chiesanuova”. Per i playoff meglio sfidare il Tolentino o l’Urbino? “Molti ricordano la brutta sconfitta che abbiamo patito contro i cremisi nel girone di ritorno, ma all’andata avevamo vinto a casa loro. Con l’Urbino abbiamo vinto entrambi i match. Non lo so, chi sarà sarà. E’ bello potersi misurare contro le big. Serve a posizionarci sempre più in alto e a farci abituare a questo tipo di sfide”. Domenica vedrà una partita? “Forse Matelica- Tolentino”.  

25/04/2025 19:30
La Lube affonda Perugia a suon di ace: Civitanova vola in finale scudetto, sfiderà Trento

La Lube affonda Perugia a suon di ace: Civitanova vola in finale scudetto, sfiderà Trento

Impresa storica al PalaBarton: la Lube rimonta da 0-2 nella serie e stacca anche il pass per la Champions 2026. Bottolo show con 7 ace e MVP del match. Dal mal di trasferta della Regular Season alla straordinaria rimonta nei Play Off: la Cucine Lube Civitanova compie una vera e propria impresa in Gara 5 della Semifinale Scudetto, superando al PalaBarton Energy i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia per 1-3 (29-27, 19-25, 17-25, 22-25). Una vittoria che vale doppio: accesso alla Finale per il titolo e qualificazione matematica alla CEV Champions League 2026. È la decima Finale Scudetto nella storia del club marchigiano, un traguardo che fotografa al meglio la crescita mentale e tecnica della squadra guidata da Giampaolo Medei. Dopo essere finita sotto 0-2 nella serie, la Lube ha ribaltato tutto con tre successi consecutivi, due dei quali arrivati in casa dell’imbattuta Perugia. Ora il sogno tricolore si deciderà contro l’Itas Trentino, vincente per 3-0 nella serie contro Piacenza. La Finale, al meglio delle cinque gare, inizierà domenica 27 aprile (ore 18) alla ilT quotidiano Arena. A fare la differenza sono stati i 17 ace dei cucinieri, con un devastante Bottolo (7 ace e 16 punti totali, MVP del match) affiancato da un altrettanto ispirato Nikolov (16 punti) e da Lagumdzija (top scorer con 18). Per Perugia in evidenza Ben Tara (15 punti), Ishikawa (13) e Solé (10). Il racconto del match Primo set thriller:Civitanova parte forte grazie agli ace di Lagumdzija e Nikolov (3-5) e all’ingresso positivo di Poriya. I marchigiani volano sul 17-21, ma l’innesto di Plotnytskyi cambia l’inerzia del parziale. Due ace di Ben Tara regalano il sorpasso (24-23), e alla sesta palla set è Semeniuk a chiudere (29-27). Lube dominante nel secondo:La reazione ospite non si fa attendere. Bottolo guida la fuga con due ace e 5 punti nel parziale. Perugia cede anche sotto i propri errori (13-21), e Nikolov sigilla il set sul 19-25. Assolo biancorosso nel terzo:Civitanova mette in campo tutto il suo arsenale: 5 ace nel set, Lagumdzija al 73% in attacco e Nikolov implacabile dai nove metri. La Sir regge finché può, poi si arrende sul 17-25. Cuore Lube nel quarto:Perugia parte meglio (8-5), ma la Lube risponde con grinta e qualità. Bottolo suona la carica con due ace, Gargiulo è letale al centro e Poriya mette a terra palloni pesanti. Il break decisivo arriva sul 20-18: Nikolov e Bottolo firmano il contro-sorpasso, il muro di Civitanova fa il resto. Sul servizio out di Perugia, esplode la festa biancorossa (22-25). Ora la Lube sogna in grande  Tabellino Sir Susa Vim Perugia - Cucine Lube Civitanova 1-3 (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) Sir Susa Vim Perugia:Giannelli 2, Plotnytskyi 3, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L) ne, Zoppellari, Herrera, Colaci (L), Ishikawa 13, Candellaro ne, Cianciotta, Usowicz ne.All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova:Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Loeppky ne, Orduna ne, Balaso, Bisotto (L), Poriya 3, Dirlic, Podrascanin ne, Tenorio (L).All. Medei. ARBITRI: Zanussi (TV) e Pozzato (BZ)NOTE: Durata: 37’, 31’, 29’, 38’. Totale: 2h 15’.Perugia: battute sbagliate 21, ace 6, muri 7, attacco 50%, ricezione 38% (12% perfette).Civitanova: battute sbagliate 23, ace 17, muri 6, attacco 49%, ricezione 46% (19% perfette).Spettatori: 4.986MVP: Bottolo

24/04/2025 22:32
Le regine del volley tornano a casa: rientro trionfale per la CBF Balducci HR Macerata (FOTO e VIDEO)

Le regine del volley tornano a casa: rientro trionfale per la CBF Balducci HR Macerata (FOTO e VIDEO)

Un ritorno da vere regine del volley, quello delle campionesse della CBF Balducci HR Macerata, fresche vincitrici della finale playoff di Serie A2 contro Messina, che ha sancito il ritorno in massima serie. Intorno alle 13 di oggi, il pullman della squadra ha fatto il suo ingresso nel parcheggio del Banca Macerata Forum, strombazzando il clacson in segno di festa. Ad attenderle alcuni tifosi con striscioni e trombette, giornalisti e, immancabile, il commendatore Franco Balducci insieme alla sua famiglia. La prima a scendere dal pullman è stata la capitana Alessia Fiesoli, con la coppa stretta tra le mani e il sorriso di chi ha appena scritto una pagina di storia sportiva. Applausi, cori, abbracci, e un emozionate abbraccio con il commendatore Balducci che ha voluto congratularsi personalmente con la sua capitana e con tutte le giocatrici. Dopo Fiesoli, anche tutto il resto della squadra, lo staff tecnico e l’allenatore Valerio Lionetti hanno fatto il loro ingresso, accolti dall’affetto dei presenti e dal meritato clima di festa. Coach Lionetti, visibilmente emozionato, ha commentato così il momento: "Una bella sensazione, che eguaglia tutto il lavoro fatto quest’anno. Aldilà di tutto è stato un anno molto bello, vissuto con una serenità e uno spirito bellissimo durante gli allenamenti in palestra e chiuderlo con questa vittoria è davvero la ciliegina sulla torta”. Anche Alessia Fiesoli ha espresso tutta la sua soddisfazione: "Una trasferta difficile, una partita bellissima coronata con il raggiungimento di un sogno. Per noi è un onore e una gioia aver riportato Macerata in Serie A1”. Un traguardo che premia la costanza, l'impegno e l'unità di un gruppo straordinario. Adesso Macerata guarda al futuro con entusiasmo e orgoglio, pronta a tornare protagonista anche tra le grandi del volley nazionale.

24/04/2025 14:30
Serie C, l'Ascoli 'festeggia' la salvezza: dopo 39 anni torna il derby con la Sambenedettese

Serie C, l'Ascoli 'festeggia' la salvezza: dopo 39 anni torna il derby con la Sambenedettese

Grazie al pareggio a reti bianche sul campo del Sestri Levante, l'Ascoli può finalmente "festeggiare" la matematica salvezza in Serie C. Uno 0-0 di certo non memorabile, specchio di una stagione davvero difficile per i bianconeri, segnata da cambi di allenatori e delusioni. Tre allenatori cambiati, quattro esoneri, e una serie di risultati che non possono di certo soddisfare una piazza così importante come quella di Ascoli. Ora è fondamentale guardare avanti e concentrarsi sulla prossima stagione. Il vero tema che attira ora l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori è il ritorno del derby con la Sambenedettese, una sfida che mancava da ben 39 anni. La Samb, vincitrice del campionato di Serie D, ha infatti conquistato la promozione fra i professionisti, e la prossima stagione vedrà finalmente il tanto atteso incrocio tra le due squadre. L’ultimo Ascoli-Samb risale al primo giugno 1984, quando il match si concluse con un altro 0-0. Quel derby è entrato nella storia per il suo doppio significato. Il pareggio per 0-0 permise all'Ascoli di conquistare la promozione in Serie A, mentre la Samb si salvò dalla retrocessione in Serie C. Nonostante il punto che coronava la promozione, i tifosi bianconeri contestarono aspramente la squadra, sospettando che ci fosse stato un accordo tra le due società per quel risultato. Fu una giornata di tensione, con scontri fuori dallo stadio e l'intervento delle forze dell'ordine, inclusi rinforzi e un elicottero.  Da quel giorno, sono passati ben 39 anni, e il derby tra le due squadre non si è mai più disputato, nemmeno in amichevole.  L'Ascoli, pur avendo concluso una stagione deludente, può ora concentrarsi sulla costruzione di un futuro più solido, con l'aspettativa di prepararsi a questa sfida che, a livello emotivo e calcistico, segnerà un nuovo inizio per entrambe le squadre. La stagione 2025/26, con il ritorno del derby con la Samb, è destinata a risvegliare una rivalità che ha radici profonde nella storia calcistica delle due città.

24/04/2025 12:30
Maceratese battuta in finale: i giovani del Tolentino vincono 1° Memorial "Graziano Colotti"

Maceratese battuta in finale: i giovani del Tolentino vincono 1° Memorial "Graziano Colotti"

La prima edizione del Memorial "Graziano Colotti" è andata al Tolentino. Con una rimonta ai danni della Maceratese, sfruttando l'uomo in più, i cremisi si sono aggiudicati per 3-1 il torneo di calcio giovanile organizzato proprio dal club biancorosso per ricordare e omaggiare la figura di Colotti.  Una prima volta riservata alle categorie Under16 e Under17 che ha portato allo Stadio della Vittoria di Macerata tante persone e coinvolto pure società di altre regioni come gli abruzzesi del Cepagatti Pescara e gli umbri del Ducato Spoleto. Tolentino e Maceratese hanno raggiunto l'ultimo atto superando rispettivamente per 3-1 Ducato Spoleto e per 4-2 il Cepagatti Pescara. Nella finale i baby della "Rata" hanno sbloccato l'incontro grazie a Giustozzi, poi nella ripresa la squadra di Paolo Morresi è rimasta in dieci e il Tolentino ha iniziato a premere sempre di più trovando le reti di Cicconetti, Casoni e Battellini.  Complimenti dunque ai cremisi di mister Maurizio Francucci ma applausi per tutti a cominciare dalla stessa Maceratese che, su idea del responsabile del settore giovanile Paolo Morresi, ha ideato questo quadrangolare.  Alla cerimonia di premiazione ha preso parte anche la vedova, la signora Maurizia e non potevano mancare gli amici di Graziano che in questi anni hanno organizzato convegni in memoria di Colotti e del suo stimato lavoro nei settori giovanili di vari club delle Marche.  

24/04/2025 12:10
Svethia Recanati, il futuro parte da un leader. Urbutis resta e rilancia: "Qui ho ritrovato le motivazioni"

Svethia Recanati, il futuro parte da un leader. Urbutis resta e rilancia: "Qui ho ritrovato le motivazioni"

Nonostante una stagione ancora tutta da scrivere, con l’ultima giornata dei play-in Gold in programma sabato prossimo a L’Aquila — dove con un successo la Svethia partirebbe dai playoff da seconda forza del girone — a Recanati si guarda già avanti. La società gialloblù ha infatti annunciato con orgoglio il rinnovo di Arminas Urbutis anche per la stagione 2025/2026. Ala-pivot classe 1986, 205 cm di talento ed esperienza, Urbutis è ormai una colonna portante della Svethia. Dopo otto mesi in maglia gialloblù, il lituano non ha più bisogno di presentazioni: 30 gare disputate, oltre 17 punti di media, 22,2 di valutazione, 52% da due, 43% dall’arco, 84,2% ai liberi e 9,1 rimbalzi a partita. Numeri che raccontano solo in parte il suo impatto dentro e fuori dal campo. Leader silenzioso, ma fondamentale, si è inserito da subito nel sistema di coach Di Chiara, diventandone uno degli interpreti principali. La carriera del numero 28 è di quelle chilometriche: NCAA con Hofstra University dal 2005 al 2009, poi Serie A con Cantù e Pesaro, quindi Prienai in patria, Ucraina, Francia (Blois) e un ritorno da protagonista nella LKL lituana con le maglie di Siauliai, KK Juventus Utena e Nevezis fino al 2023. “L’idea iniziale era quella di smettere al termine di questa stagione – ha dichiarato Urbutis – poi una volta arrivato a Recanati ho capito di essere circondato da brave persone e di avere ancora le motivazioni giuste per proseguire. Questa città mi ha accolto con calore, qui si vive una grande passione per il basket e non posso che essere felice di concludere la mia lunga carriera in questo posto fantastico”. La società, soddisfatta dell’impatto tecnico e umano dell’atleta, non ha esitato nel chiudere l’accordo. Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’agente FIBA Davide Bellinzona della Bell Basketball Agency per la riuscita della trattativa. In attesa di calcare il parquet di L’Aquila per chiudere i play-in Gold e lanciarsi nella corsa playoff, Recanati piazza così un primo, significativo tassello in vista della prossima stagione. 

24/04/2025 11:30
Settempeda, ufficiale l’addio con Ciattaglia a fine stagione: futuro al Matelica?

Settempeda, ufficiale l’addio con Ciattaglia a fine stagione: futuro al Matelica?

È arrivata l’ufficialità: al termine della stagione, la Settempeda e Lorenzo Ciattaglia si diranno addio. La decisione è maturata di comune accordo tra la società biancorossa e il tecnico cingolano, al termine di un recente incontro che ha sancito la conclusione di un percorso condiviso, iniziato nel dicembre 2023. Fu allora che Ciattaglia prese in mano le redini della Settempeda, guidandola verso la vittoria del campionato di Prima Categoria. Un traguardo importante, frutto del lavoro e della sintonia instaurata tra allenatore e società. La conferma in estate per affrontare insieme l’impegnativa avventura in Promozione aveva confermato la volontà reciproca di proseguire un progetto che si è rivelato solido: la stagione si è infatti conclusa con il raggiungimento della salvezza, obiettivo fondamentale per una neopromossa. Dopo quasi un anno e mezzo di collaborazione, si chiude dunque una parentesi significativa, segnata da risultati di rilievo e da una crescita costante della squadra, sotto la guida di un tecnico capace e apprezzato. Prima dei saluti, però, resta ancora un’ultima sfida da affrontare: quella casalinga contro il Montegiorgio, in programma sabato 3 maggio alle 16.30. Un’occasione per salutarsi sul campo, davanti ai tifosi, e suggellare un’esperienza che ha lasciato il segno. La società Settempeda ha voluto ringraziare mister Ciattaglia "per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione", augurandogli il meglio per le sue future esperienze professionali. Intanto, secondo alcuni rumors di mercato, Ciattaglia sarebbe già stato sondato dal Matelica, deciso a ripartire proprio da lui dopo la tribolata salvezza ottenuta in Eccellenza. Un possibile nuovo capitolo che confermerebbe il valore del tecnico, ormai pronto per una nuova sfida.

24/04/2025 10:55
Esplode il Forum: festa arancionera per il ritorno in A1 della CBF Balducci HR (FOTO)

Esplode il Forum: festa arancionera per il ritorno in A1 della CBF Balducci HR (FOTO)

La CBF Balducci HR Macerata scrive un’altra pagina indimenticabile della sua storia e conquista con merito la promozione in Serie A1. Le arancionere espugnano il PalaRescifina di Messina con una vittoria per 3-1 (LA CRONACA) contro l’Akademia Sant’Anna in Gara 2 della Finale dei playoff, sigillando il ritorno nel massimo campionato nazionale dopo due stagioni in A2. Una prestazione di cuore, tecnica e grinta quella delle ragazze guidate da coach Valerio Lionetti, capaci di imporsi con autorità anche in trasferta, trascinate da una super Clara Decortes, autrice della schiacciata che ha fatto esplodere la gioia in campo e a centinaia di chilometri di distanza. A Macerata, infatti, l’emozione si è vissuta minuto per minuto grazie al maxi schermo allestito al Banca Macerata Forum, dove la società, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha riunito tifosi e appassionati per seguire insieme la decisiva sfida. Ogni punto è stato accolto con un boato, ogni azione vissuta con il fiato sospeso, fino all’esultanza liberatoria al termine del quarto set. Tra i presenti al palazzetto, anche il cavaliere Franco Balducci, che ha ricevuto l’abbraccio dei maceratesi: “Non ci sono parole per descrivere l’emozione – ha dichiarato tra i cori festanti –. Dal piccolo paese di Villa Potenza ora possiamo dire con orgoglio che andiamo in giro per l’Italia”.   Il ritorno in A1 è il frutto di un progetto solido, costruito anno dopo anno con passione e competenza, e che ora riporta Macerata sul palcoscenico più prestigioso della pallavolo italiana. Un sogno che si realizza ancora, grazie a una squadra che non ha mai smesso di crederci.

23/04/2025 23:27
A Messina la Cbf Balducci prende il ponte che porta alla Serie A: vittoria in 4 set e seconda storica promozione

A Messina la Cbf Balducci prende il ponte che porta alla Serie A: vittoria in 4 set e seconda storica promozione

La CBF Balducci HR vola ancora in Serie A1! Le arancionere espugnano il PalaRescifina di Messina battando per 3-1 l’Akademia Sant’Anna in Gara 2 di Finale e tornano nel massimo campionato dopo due stagioni in A2. Sotto 1-0, le arancionere vengono fuori con una partita di grande sacrificio e determinazione: vinto il secondo set con una prestazione in crescita, decisivo è il finale del terzo set dove le maceratesi, sotto 23-22, con tre giocate decisive conquistano il 23-22, per poi coronare il sogno A1 nel quarto set. Entusiasmo alle stelle anche al Fontescodella di Macerata, dove centinaia di tifosi arancioneri hanno seguito la gara al maxischermo appositamente allestito. La MVP della Finale Playoff è la regista Asia Bonelli, determinanti gli 11 muri arancioneri, in doppia cifra Decortes (17), Battista (16) e Bulaich (12). Non bastano i 21 di Diop e i 20 di Rossetto per Messina. Messina in avvio spinge molto al servizio (3 ace) mentre le arancionere sono meno incisive nel fondamentale e faticano nella fase break, la CBF Balducci HR si riavvicina fino al 20-17 ma poi deve cedere ai colpi di Diop (7) e Rossetto (6), le siciliane attaccano sopra al 60%. Nel secondo set le arancionere trovano maggiore convinzione e dal 10-10 salgono fino al 13-18 con Mazzon protagonista (2 muri): la CBF Balducci HR contiene il tentativo di rientro dell’Akademia Sant’Anna (19-21) e approfitta degli errori avversari (3 consecutivi) per il 19-25, Bulaich attacca al 75%. Nel terzo set la CBF Balducci fa il break nel cuore dal set (7-11) tenendolo fino al 17-20, Messina rientra fino al 23-22 ma un grande cuore arancionero nel finale con super Bonelli e Decortes chude 23-25 con l’ace dell’opposta. Nel quarto set è guerra di nervi, la CBF Balducci HR prende un doppio break di vantaggio (10-14), vede la A1 ormai vicina e resiste fino in fondo con grande determinazione per il 21-25 conclusivo che chiude il discorso promozione. LA PARTITA Coach Lionetti parte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Bonafede conferma Carraro-Diop, Modestino-Olivotto, Vernon-Rossetto, Caforio libero. Primo break di Messina con Diop (3-1), Bulaich va a segno (3-2), Olivotto trova l’ace (5-2), Decortes piazza il pallonetto (5-3), Battista passa (6-4 e 7-5), Caruso c’è (8-6) ma arriva l’ace di Carraro (10-6). Diop contrattacca (11-6), l’attacco di Olivotto è fuori di pochissimo (11-7), Bulaich vincente (12-8), Rossetto va a segno per il 14-8. Mazzon va a segno (14-9), c’è il muro di Caruso (15-10), Decortes mette il 16-11 e Bulaich il 17-12. Diop sbaglia (17-13), Decortes vincente (18-14), Mazzon pure (19-15), Battista contrattacca il 19-16 ma Rossetto firma il mani out del 20-16. C’è Fiesoli per Bulaich, Decortes va in pipe (20-17), il muro su Diop è in campo (21-18), l’opposta mette però il 23-18 in contrattacco, c’è l’errore di Decortes (24-18), chiude l’ace di Rossetto 25-19. Decortes firma il 4-4 in avvio di secondo set, arriva l’ace di Caruso (5-6), Diop contrattacca (7-6), Bulaich va a segno (7-7), c’è il muro di Mazzon (7-8). Diop pesta la seconda linea (7-9), Bulaich vincente (8-10), non c’è il tocco sull’attacco di Decortes (10-10), Battista a filo rete aggancia il 10-11, Bonelli inventa l’11-12. Decortes contrattacca (11-13), Battista va da posto due (12-14), Bulaich e Caruso confezionano il 12-16. Decortes va a segno (13-17), Mazzon ferma Diop (13-18), c’è l’errore Messina (14-19), Mazzon mette la fast, 15-20. Mazzon ancora a segno (16-21), l’attacco di Decortes è out (18-21), c’è il pallonetto di Diop (19-21), Vernon e Rossetto attaccano out (19-24), sbaglia anche Olivotto e si chiude 19-25. Caruso ferma Diop all’inizio del terzo set (3-3), arriva l’ace di Battista (3-4), Bulaich va a segno (4-5), Decortes passa (5-6), Vernon contrattacca il 7-6. Rossetto sbaglia (7-7), Battista mura Olivotto due volte (7-9), c’è anche il muro di Mazzon su Diop (7-10), Battista contrattacca il 7-11 poi viene fermata da Diop (9-11). La battuta di Carraro è fuori (9-12), sbaglia anche Rossetto da posto quattro (10-14), non riesce la difesa su Diop (12-14), Battista va a segno, 12-15. Caruso mura Rossetto (13-16), la palla di Decortes è sulla riga (14-17), Mazzon va a segno (15-18 e 16-19), Caruso va a segno, 17-20. L’attacco arancionero va sull’asta (19-20), Modestino ferma Decortes (20-20), anche Diop la ferma (21-20), poi mette il 21-21 in mani out. C’è Fiesoli per Battista, Bulaich va a segno (22-22), Decortes pure (23-23), Bonelli inventa il 23-24, chiude l’ace di Decortes 23-25. Messina parte meglio nel terzo (3-0) ma Caruso fa subito 3-3 a filo rete, Decortes firma il mani out (5-5), Modestino sbaglia (5-6), anche Rossetto non trova il campo, 5-7. C’è l’errore di Diop (5-8), Rossetto contrattacca (7-8), Bulaich passa (7-9), Diop sbaglia (7-10). Modestino contrattacca (9-10), Decortes va a segno (9-11), Bulaich c’è (10-12), Battista inventa l’11-13 e firma l’11-14. Caruso mura Diop (11-15), c’è il muro di Rossetto (13-15), Battista passa (14-17), Decortes pure (15-18). Vernon sbaglia (16-19), Bulaich va a segno (17-20), l’attacco di Battista è toccato (18-21), la difesa Messina non riesce (19-22), c’è il pallonetto di Battista (20-23), c’è l’invasione Messina (20-24), chiude Decortes 21-25. IL TABELLINO AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA - CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (25-18 19-25 23-25 21-25) AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA: Carraro 3, Vernon 13, Olivotto 6, Diop 22, Rossetto 20, Modestino 4, Caforio (L), Mason. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L), Babatunde, Bozdeva. All. Bonafede. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 9, Decortes 17, Bulaich Simian 12, Mazzon 10, Bonelli 3, Battista 16, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Busolini, Fabbroni, Orlandi, Sanguigni, Allaoui. All. Lionetti. ARBITRI: Scotti, Gaetano. NOTE - Durata set: 27', 26', 31', 27'; Tot: 111'. MVP: Bonelli. (Credit foto RUBIN/LVF)

23/04/2025 21:45
Toh, chi si rivede: Camila Giorgi "riappare" ma come naufraga, parteciperà all'Isola dei Famosi 2025

Toh, chi si rivede: Camila Giorgi "riappare" ma come naufraga, parteciperà all'Isola dei Famosi 2025

Dopo il ritiro dal tennis professionistico avvenuto un anno fa (leggi qui), Camila Giorgi continua a far parlare di sé. La tennista maceratese, arrivata fino alla 26ª posizione del ranking WTA nel 2013, è pronta a intraprendere una nuova avventura, questa volta lontana dai campi da gioco ma sempre sotto i riflettori. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, Giorgi farà parte del cast della prossima edizione dell’Isola dei Famosi, in partenza il 7 maggio e ambientata come di consueto in Honduras. Il reality show di Canale 5 quest’anno sarà condotto da Veronica Gentili. E pensare che, ai tempi da sportiva, davanti alle telecamere non è mai apparsa molto a suo agio.  Dopo il ritiro, Camila ha dovuto affrontare guai fiscali in Italia che l’hanno spinta a trasferirsi in Argentina, patria d’origine del padre. Una scelta che ha segnato un vero punto di svolta nella sua esistenza, culminata con una crescente presenza sui social - su Instagram vanta oltre 715.000 follower - e con un cambio radicale di stile di vita. Non è tutto: oltre alla carriera televisiva, a tenere banco è anche il gossip. L'ex tennista ha intrapreso una relazione sentimentale con Ramiro Marra, politico argentino legato al movimento di Javier Milei.  Nel recente passato, Giorgi è stata anche coinvolta in un’indagine della Procura di Vicenza riguardante false vaccinazioni anti-Covid, un’inchiesta che aveva visto coinvolti anche altri volti noti, tra cui la cantante Madame. Dunque, tra nuove avventure televisive, un futuro sentimentale oltreoceano e un distacco sempre più marcato dall’Italia e dal mondo dello sport, Camila Giorgi sembra pronta a riscrivere da capo il suo destino. E se i campi da tennis appartengono ormai al passato, il palcoscenico mediatico sembra non volerla lasciare mai.

23/04/2025 18:59
Sambenedettese, avanti con Palladini: accordo raggiunto dopo la promozione in Serie C

Sambenedettese, avanti con Palladini: accordo raggiunto dopo la promozione in Serie C

Dopo aver conquistato con tre giornate d’anticipo la promozione in Serie C, grazie alla vittoria nello scontro diretto contro il Teramo, la Sambenedettese blinda il suo condottiero: Ottavio Palladini resterà alla guida della squadra anche nella prossima stagione. L’accordo per il proseguo del rapporto lavorativo è stato raggiunto oggi pomeriggio allo stadio Riviera delle Palme, al termine di un incontro tra l’allenatore, il presidente Vittorio Massi e il direttore sportivo Stefano De Angelis. Un’intesa che certifica la volontà della società rossoblù di dare continuità al progetto tecnico che ha portato al ritorno tra i professionisti. Palladini, già simbolo della Samb da calciatore e vincitore di altri 3 campionati come allenatore dei rossoblù, è riuscito a riportare entusiasmo e risultati, conducendo la squadra al primo posto del girone F con una marcia praticamente inarrestabile. Decisiva la vittoria contro il Teramo, che ha sancito il salto di categoria con largo anticipo. I dettagli del rinnovo verranno ufficializzati nei prossimi giorni, ma è già chiaro che la Sambenedettese ripartirà da un pilastro solido per affrontare la nuova avventura in Serie C. Un segnale di stabilità e ambizione, accolto con entusiasmo anche dalla tifoseria.

23/04/2025 18:00
Cluentina, Giulio segna il rigore decisivo ma frena la festa: "Prima salutiamo gli avversari" (VIDEO)

Cluentina, Giulio segna il rigore decisivo ma frena la festa: "Prima salutiamo gli avversari" (VIDEO)

Al torneo “Givova Soccer Experience” di Montesilvano – manifestazione nazionale di calcio giovanile riservata alle categorie dai Piccoli Amici agli Under 17 – ha partecipato anche la ASD Cluentina Calcio, con le squadre dei Pulcini, Primi Calci ed Esordienti. È stato un week-end pasquale ricco di soddisfazioni per i giovani biancorossi, che hanno conquistato un oro e un bronzo nella categoria Pulcini, una finale per l’argento con i Primi Calci e la vittoria nella finale di ferro con gli Esordienti. Ma, al di là dei risultati sportivi, ciò che più merita di essere sottolineato è un episodio che rappresenta appieno lo stile e lo spirito della società, da sempre attenta ai valori del rispetto e della lealtà. Durante la finale decisa ai calci di rigore, è toccato a Giulio battere quello decisivo. Il ragazzo ha segnato, ma prima di lasciarsi andare alla gioia, ha bloccato i compagni che stavano accorrendo a festeggiare per condurli verso la squadra avversaria, stringere la mano e salutare: solo dopo questo gesto profondamente sportivo è esplosa la festa biancorossa. Il fatto è stato notato da tutti i presenti, tanto che gli stessi organizzatori del torneo hanno deciso di premiare il fair play di Giulio, dei suoi compagni e del mister Andrea Mancini con un reel pubblicato sul profilo Instagram ufficiale della manifestazione. La società desidera ringraziare i giovani calciatori e le loro famiglie, i tecnici e gli accompagnatori per il comportamento corretto ed educato di tutti: un’ennesima, bellissima pagina di sport e amicizia di cui essere orgogliosi.

23/04/2025 16:20
Civitanovese-Recanatese, derby salvezza al Polisportivo: prezzi popolari in tutti i settori

Civitanovese-Recanatese, derby salvezza al Polisportivo: prezzi popolari in tutti i settori

Un derby infuocato e carico di tensione è pronto ad accendere il Polisportivo domenica 27 aprile: Civitanovese e Recanatese si affronteranno in una sfida decisiva per la corsa salvezza, con in palio punti che potrebbero valere una stagione intera. A due giornate dal termine del campionato, la classifica non lascia spazio a troppi calcoli. La Recanatese, con 39 punti, può guardare alla sfida con un pizzico di serenità in più, ma la salvezza non è ancora matematica. I leopardiani sono infatti a soli due punti di distanza dalla zona playout, ma una vittoria garantirebbe loro la permanenza in categoria con un turno d’anticipo. A infondere ottimismo alla formazione giallorossa è arrivato il successo interno contro il Sora, che ha messo fine a una serie di tre sconfitte consecutive. Situazione molto più delicata per la Civitanovese, che si presenta all’appuntamento con 33 punti in classifica. I rossoblù sono in piena zona playout, con due sole lunghezze di vantaggio sulla retrocessione diretta e quattro punti di ritardo dalla salvezza diretta. Una vittoria nel derby potrebbe rilanciare le ambizioni salvezza della squadra e permettere di migliorare la posizione in classifica, fondamentale in ottica spareggi. Infatti, chiudere al tredicesimo o quattordicesimo posto consente di disputare i playout in casa, un vantaggio tutt’altro che marginale. Proprio per l’importanza del match, la società rossoblù ha indetto la Giornata Rossoblù: non saranno validi gli abbonamenti stagionali e sono stati fissati prezzi popolari per favorire l’afflusso del pubblico. I biglietti del Settore Gradinata Locali saranno disponibili al prezzo unico di 5 euro, mentre quelli del Settore Tribuna Laterale Locali costeranno 7 euro. L’ingresso sarà gratuito per i ragazzi fino ai 14 anni, dietro esibizione di un documento di identità. I biglietti sono acquistabili in prevendita, sia online sul sito di Ciaotickets, sia presso le tabaccherie e ricevitorie convenzionate a Civitanova Marche. Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti cartacei presso la sede del Polisportivo Comunale. Anche per i tifosi ospiti sarà attiva la prevendita. I tagliandi del settore a loro riservato saranno disponibili sempre sul sito di Ciaotickets e presso i rivenditori autorizzati. Il prezzo intero del biglietto sarà di 10 euro più diritti di prevendita, mentre il ridotto – valido per over 65, ragazzi tra i 14 e i 18 anni e donne – sarà di 7 euro, sempre più diritti di prevendita. I botteghini dello stadio resteranno aperti anche nella giornata di domenica, sia per i sostenitori della Civitanovese sia per quelli della Recanatese. Il successo ottenuto in trasferta nel derby con la Fermana ha riportato fiducia e serenità in casa rossoblù, mentre i giallorossi arrivano forti della vittoria interna contro il Sora. Gli ingredienti per un grande spettacolo ci sono tutti: rivalità, necessità di punti e la spinta di un pubblico che si preannuncia caloroso e numeroso. Civitanovese e Recanatese si giocheranno tutto, in una partita che vale molto più dei tre punti.

23/04/2025 11:38
Macerata, i Giovanissimi della Robur trionfano al torneo di Jesolo

Macerata, i Giovanissimi della Robur trionfano al torneo di Jesolo

Dal 18 al 21 aprile i Giovanissimi della Robur sono stati i protagonisti assoluti del torneo di Jesolo organizzato dall'ente Tornei Giovanili, specializzato nell'organizzazione di tornei Internazionali e Nazionali.     Proprio nell'anno dei 120 anni della società i giovani bianconeri, guidati da Nicholas Staffolani e da Jacopo Donati, ottengono con merito un successo prestigioso in un torneo a carattere Nazionale.     La cavalcata dei roburini inizia con un pareggio 0-0 con il Treporti (Venezia) nella prima giornata del girone di qualificazione. Nella seconda giornata la Robur si impone per 5-0 sul Valdosport (Treviso) con i gol di Romagnoli e il poker di Tiago Carias Rosa.     Nell'ultima giornata del girone di qualificazione arriva un altro 5-0 con la Pol. Valmalenco (Sondrio), in gol Grilli, Tiago Carias Rosa e tripletta di Salvucci.     In semifinale l'avversario è la Manzanese (Udine), la partita si conclude 0-0 nei tempi regolamentari e quindi il passaggio del turno si decide ai calci di rigore. Dal dischetto segnano Salvucci, Sani e Carias Rosa ma il protagonista assoluto diventa il portiere bianconero, Luca Artesi, che para ben due rigori. Dagli undici metri la Robur vince 3-2 e approda in finale.     Nella finalissima, nel giorno di "Pasquetta", l'avversario dei bianconeri è il Castelnuovo Calcio (Verona). Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo tempo a sbloccare il risultato ci pensa Salvucci che con una semi rovesciata dal limite dell'area mette la palla sotto la traversa e sigla l'1-0. Al triplice fischio esplode la gioia dei Giovanissimi bianconeri.     Un torneo disputato con personalità e determinazione da parte di tutti i ragazzi con 11 gol fatti e zero subiti. Questa la rosa che ha preso parte al torneo con 2 tesserati del 2011 che hanno giocato il torneo sotto etá:     Artesi Luca  Massanelli Mattia  Cetraro Federico  Paparelli Filippo  Carnevali Gregorio  Cipriani Francesco  Morresi Tommaso  Santori Ludovico  Sani Giulio  Carias Rosa Tiago  Stoev Grilli Alex  Salvucci Leonardo  Simoncini Edoardo  Malatini Leonardo  Romagnoli Diego

23/04/2025 10:30
Funerali di Papa Francesco: si fermano anche i campionati dilettantistici. Come cambia il calendario

Funerali di Papa Francesco: si fermano anche i campionati dilettantistici. Come cambia il calendario

Non solo serie A e Serie B. In occasione delle esequie del Santo Padre, in programma sabato 26 aprile, la Lega Nazionale Dilettanti ha disposto la sospensione di tutte le attività ufficiali previste per quella giornata. La decisione, assunta in segno di rispetto e lutto, coinvolge tutte le manifestazioni sportive indette a livello nazionale e territoriale, comprese quelle sotto la giurisdizione del Comitato Regionale Marche. La sospensione riguarda in particolare le gare dei campionati di Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria. Per quanto riguarda il campionato di Promozione, l'ultima giornata, inizialmente prevista per il 26 aprile, verrà disputata sabato 3 maggio alle ore 16:30. Anche nel campionato di Prima Categoria, le gare della quattordicesima giornata di ritorno sono riprogrammate per sabato 3 maggio alle ore 16:30, mentre quelle della quindicesima giornata verranno recuperate una settimana più tardi, sabato 10 maggio, sempre alle ore 16:30. Lo stesso calendario di recupero è stato stabilito per la Seconda Categoria: la quattordicesima giornata di ritorno si giocherà sabato 3 maggio alle 16:30, mentre la quindicesima si disputerà sabato 10 maggio alla stessa ora. Per quanto riguarda invece la Terza Categoria, la gestione delle gare rinviate è demandata alle rispettive Delegazioni Provinciali, che provvederanno a comunicare le nuove date. Resteranno invece regolarmente in programma le partite del Campionato di Eccellenza, previste per domenica 27 aprile, così come le altre gare fissate per quella stessa giornata nei diversi campionati. Il Comitato Regionale Marche ha inoltre annunciato che nella giornata di domani verranno comunicate le date di recupero per tutte le altre competizioni originariamente programmate per il 26 aprile. (Foto di Marcello Valentini)  

23/04/2025 09:50
Softball, Bollate supera Macerata in Gara 1, poi il blackout interrompe il secondo match

Softball, Bollate supera Macerata in Gara 1, poi il blackout interrompe il secondo match

Ares Safety Macerata è scesa in campo nel sabato pasquale a Bollate, per il match contro le campionesse tricolori in carica dell’Mkf, quarta giornata della Serie A1 di Softball. La sfida però non è giunta a conclusione, poiché la seconda partita è stata sospesa per un problema all’impianto di illuminazione. Nonostante una leggera pioggia a metà Gara 2, il gioco è proseguito ma poi l’incidente all’illuminazione non ne ha consentito la conclusione. La zona durante la settimana era stata colpita duramente dal maltempo, che evidentemente ha lasciato il segno. Mkf Bollate e Ares Macerata si sono accordate per concludere la partita direttamente a Macerata prima del match di ritorno, salvo diversa indicazione del Comitato Organizzatore Gare (COG) della FIBS. Per quanto riguarda la parte giocata, Gara 1 ha visto prevalere agevolmente MKF Bollate (9-0 al quinto inning), complici alcuni errori maceratesi fin dal primo attacco (5-0) che hanno subito compromesso l’andamento della partita. Gara 2 invece è rimasta apertissima grazie alla prestazione della lanciatrice di ARES Macerata Elizabeth Avery e di tutta la difesa maceratese. Quando è giunta la sospensione, al sesto inning, le lombarde erano in vantaggio 1-0 dal primo parziale, ma con il risultato tutt’altro che scontato. Nella quarta giornata della Serie A1 di Softball, Inox Team Saronno vince entrambe le gare contro le Mia Office Blue Girls Pianoro. Primo sweep per Bertazzoni Collecchio nel derby con Pubbliservice Old Parma, doppio successo anche per Rheavendors Caronno con Itas Mutua Rovigo. Thunders Castellana e Italposa Forlì si dividono la posta. Mkf Bollate supera Ares Safety Macerata in Gara 1, sospesa Gara 2 al sesto inning. Ares Safety Macerata, oltre a terminare la partita con MKF Bollate, deve recuperare in casa l’incontro della prima giornata con Rheavendors Caronno, rinviato per maltempo. Risultati 4a giornata serie A1 -  Thunders Castellana – Italposa Forlì 2-1 e 0-2 Inox Team Saronno – Mia Office Blue Girls Bologna 6-5 e 3-2 Pubbliservice Old Parma – Bertazzoni Collecchio 2-10 (al 6° inning) e 0-11 (al 4° inning) Rheavendors Caronno – Itas Mutua Rovigo 10-0 (al 4° inning) e 7-0 (al 5° inning) MKF Bollate – ARES Safety Macerata 9-0 (al 5° inning), Gara 2 sospesa al 6° inning sull’1-0 CLASSIFICA Mkf Bollate (7 vittorie – 0 sconfitte) 1.000, Inox Team Saronno (7-1) .875, Italposa Forlì (5-3) e Mia Office Blue Girls Bologna (5-3) .625, Rheavendors Caronno (3-3) e Bertazzoni Collecchio (4-4) .500, ARES Safety Macerata (1-4) .200, Thunders Castellana (2-6) e Itas Mutua Rovigo (2-6) .250, Pubbliservice Old Parma (1-7) .

22/04/2025 18:13
Sognando la Cbf in Serie A1: c'è il maxischermo al Fontescodella per gara 2 della finale playoff con Messina

Sognando la Cbf in Serie A1: c'è il maxischermo al Fontescodella per gara 2 della finale playoff con Messina

HR Volley comunica che, in occasione di Gara 2 della Finale Playoff Serie A2 Tigotà, in collaborazione con l’assessorato allo Sport del Comune di Macerata, sarà allestito un maxischermo presso il palasport Fontescodella di Macerata per i tifosi che vorranno seguire il match tra la CBF Balducci HR e l’Akademia Sant’Anna, in programma a Messina mercoledì 23 aprile alle ore 19.00. L’ingresso è libero a partire dalle ore 18.00. "L’iniziativa è stata organizzata per dare la possibilità ai tifosi arancioneri di vivere insieme il match in un momento importante per il club e per la città - spiegano il presidente HR Volley, Pietro Paolella e l’assessore allo Sport del comune di Macerata, Riccardo Sacchi - visto anche il grande successo di pubblico fatto registrare al Palas maceratese in occasione di Gara 1 e alla luce della proficua collaborazione tra HR Volley e amministrazione comunale. Invitiamo gli appassionati a venire al palasport mercoledì alle 19 per condividere le emozioni della Finale Playoff". 

22/04/2025 11:20
Cluentina Calcio, rescissione con Domingue Ibii Ngwang dopo video virale: "Lesa l'immagine"

Cluentina Calcio, rescissione con Domingue Ibii Ngwang dopo video virale: "Lesa l'immagine"

Bufera sulla ASD Cluentina Calcio dopo la diffusione di un video divenuto virale sui social, pubblicato dal proprio tesserato Domingue Ibii Ngwang (leggi qui). Le immagini, contenenti affermazioni giudicate particolarmente gravi dalla società, hanno spinto il club maceratese (militante nel campionato Promozione dove è retrocesso) a prendere immediatamente le distanze dal proprio atleta, annunciando la rescissione del contratto. In una nota ufficiale, il club ha dichiarato:“La AsdCluentina Calcio si dissocia totalmente dai contenuti rappresentati nel video pubblicato dal proprio tesserato Domingue Ibii Ngwang e divenuto virale. Comunichiamo inoltre la nostra intenzione di rescindere immediatamente il contratto che ci lega alle sue prestazioni sportive in quanto giudichiamo le sue gravi affermazioni come profondamente lesive della nostra reputazione”. La società ha tenuto a ribadire la propria identità e la storia fatta di valori e impegno nel tessuto sportivo locale:“Ricordiamo infatti che la Asd Cluentina Calcio da oltre cinquant’anni si distingue nel panorama calcistico del territorio per le caratteristiche di inclusione, solidarietà e amicizia che caratterizzano sia la prima squadra che la scuola calcio, virtù che ci sono state sempre riconosciute da ogni avversario, da ogni altra società e in ogni campo di gioco”. Netta e senza mezzi termini la posizione del club anche in merito all'eventuale accostamento tra quanto dichiarato nel video e l’immagine della Cluentina:“Per questo, con fermezza, riteniamo necessario stroncare sul nascere ogni indebita associazione tra i contenuti violenti e irricevibili espressi da Ibii Ngwang nel video e la storia della Asd Cluentina Calcio riservandoci, in caso di indebite strumentalizzazioni, di tutelare la nostra immagine nelle sedi competenti”.

21/04/2025 13:00
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