Sanità

Macerata, la Fondazione Carima dona all'ospedale una macchina per la risonanza magnetica

Macerata, la Fondazione Carima dona all'ospedale una macchina per la risonanza magnetica

L’ospedale di Macerata si prepara a riceve ufficialmente l’installazione di una nuova risonanza magnetica. Un grande passo in avanti per la struttura in termini di dotazione volti a migliorare i percorsi diagnostici: si tratta infatti di una strumentazione avanzata e di ultima generazione (produzione Siemens) da “utilizzare esclusivamente – si legge in una nota diffusa dalla direttirice dell’Area Vasta 3, Daniela Corsi - per fini istituzionali finalizzati all’erogazione di cure sanitarie e delle correlate ricerche mediche". Benefattrice della donazione - per un importo di 603.764 euro, che andrà a coprire anche i lavori di strutturazione degli spazi in cui l’attrezzatura verrà allocata – è stata la Fondazione Carima di Rosaria Del Balzo Ruiti, che negli ultimi due anni ha dimostrato particolare vicinanza e partecipazione alle dinamiche del territorio legate alla sanità. Basti pensare agli ultimi investimenti effettuati: 768mila euro nel 2020 destinati alla salute pubblica, alla medicina preventiva e riabilitativa, e a supporto della lotta al Covid-19; 30mila euro nel 2021 a sostegno della campagna vaccinale.

22/01/2022 18:33
Covid, anche oggi quasi 6mila casi nelle Marche: la metà dei contagi nella fascia 25-59 anni

Covid, anche oggi quasi 6mila casi nelle Marche: la metà dei contagi nella fascia 25-59 anni

Restano alti i numeri della quarta ondata, spinti dalla variante Omicron, anche se la curva continua a mostrare una fase di stabilizzazione. Questo quanto emerge dai dati giornalieri diffusi dall’Osservatorio Epidemiologico delle Marche. Oggi il Gores ha segnalato 5.952 nuovi positivi (ieri erano 5.853), il 38,7% (il tasso di positività ieri era del 38%%) dei 15.362 (15.406) tamponi analizzati. L'incidenza scende a 2.609,65 (2.985,12) casi settimanali ogni 100mila abitanti. Sono 633 persone con sintomi; i casi comprendono anche 3.004 contatti stretti di positivi, 1.199 contatti domestici, 59 in ambienti di scuola/formazione, 4 in ambiente di lavoro, 3 di vita/socialità, 1 in setting sanitario e 1 assistenziali; oltre mille (1.034) i contagi sui quali è in corso un approfondimento epidemiologico.ì È ancora la provincia di Ancona la più colpita con 1.583 casi. Seguono: Pesaro-Urbino (1.456), Macerata (1.174), Ascoli (800), Fermo (704) e 235 da fuori regione. La fascia d’età fra 25-44 anni fa registrare 1.648 casi, quella 45-59 fa registrare 1.339 casi. Sono ben 1.642 quelli tra i ragazzi da zero a 18 anni, 334 tra 19-24enni, 989 tra over 60.  Nelle ultime 24 ore sono scesi a 349 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (-4 rispetto a ieri), dei quali 53 in Terapia intensiva (+2 rispetto a ieri) e 293 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 75 (-1) e quelli in reparti non intensivi 218 (-4 rispetto a ieri) mentre 39 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano cinque decessi correlati al Covid: un 91enne di di Potenza Picena, una 94enne di Ripatransone, una 85enne di Porto Recanati, un 79enne di Monteprandone e una 83enne di Ancona.   

22/01/2022 11:29
Civitanova Marche, online le modalità di accesso per gli interventi a persone con gravi disabilità

Civitanova Marche, online le modalità di accesso per gli interventi a persone con gravi disabilità

Sono state pubblicate sul sito comunale di Civitanova Marche le modalità per conseguire il contributo regionale per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissime (art. 3 del D.M. 26/09/2016). Chi è in possesso dei requisiti richiesti potrà presentare domanda per il riconoscimento rilasciato dalla Commissione Sanitaria Provinciale entro il 25 febbraio 2022: una volta ricevuta la certificazione, il disabile dovrà presentare apposita richiesta di contributo che dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Civitanova, o materialmente o via PEC comune.civitanovamarche@pec.it, entro le ore 13:00 di martedì 19 aprile 2022.  L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune, che segue le pratiche, rende noto che per informazioni e modulistica è possibile collegarsi al sito comunale sezione “bandi di benefici e provvidenze” (link) o rivolgersi ai referenti comunali: assistente sociale Petrelli Letizia (tel. 0733/822235, letizia.petrelli@comune.civitanova.mc.it) o assistente sociale Giorgetti Serena (tel. 0733/822236, serena.giorgetti@comune.civitanova.mc.it). Il contributo concesso verrà determinato direttamente dalla Regione Marche e liquidato all'Ente Capofila dell'Ambito Territoriale Sociale 14 (Comune di Civitanova Marche) che procederà al pagamento dei beneficiari.

21/01/2022 19:38
Monoclonali, Saltamartini elogia gli anticorpi per il Covid. "Siamo tra i primi in Italia"

Monoclonali, Saltamartini elogia gli anticorpi per il Covid. "Siamo tra i primi in Italia"

Secondo i dati relativi alla settimana compresa fra il 12 e il 18 gennaio, la Regione Marche ha raggiunto quota 226 somministrazioni degli anticorpi monoclonali - 60 in più rispetto i giorni precedenti. Il risultato è stato accolto con plauso dall'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, accompagnando agli stessi numeri anche quelli relativi al Molnupiravir: nello stesso periodo, la pillola anti-Covid è stata ricevuta da 81 pazienti, dimostrando la diffusione capillare del farmaco presente sul mercato già dal 4 gennaio. "Dopo la Valle D'Aosta, siamo tra i primi con il maggior numero di prescrizioni - ha dichiarato Saltamartini - I monoclonali hanno da tempo dimostrato la loro efficacia, e sono il contributo più valido per curare il Covid a livello ambulatoriale specie nei soggetti fragili". Per la prossima settimana - secondo quanto comunicato dalla Regione - sono già previste 229 prescrizioni: un aumento che va di pari passo anche con l'utilizzo del Remdesivir Precoce in somministrazione ambulatoriale, riducendo di conseguenza quello del farmaco utilizzato in regime ospedaliero. "Da metà febbraio - ha aggiunto l'assessore -  è atteso anche l'arrivo del nuovo vaccino Novavax basato su proteine ricombinanti, destinato a coloro i quali hanno avuto dubbi sui vaccini vettoriali e a base Rna. Questo ci permetterà di proseguire al meglio la campagna vaccinale".      

21/01/2022 18:23
Covid Marche, oltre 5.800 casi nelle ultime 24 ore: incidenza del virus vicina a quota tremila

Covid Marche, oltre 5.800 casi nelle ultime 24 ore: incidenza del virus vicina a quota tremila

Restano alti i numeri della quarta ondata, spinti dalla variante Omicron, anche se la curva sembra stabilizzarsi. Questo quanto emerge dai dati giornalieri diffusi dall’osservatorio epidemiologico delle Marche. Oggi il Gores ha segnalato 5.853 nuovi positivi (ieri erano 6.905), il 38% (il tasso di positività ieri era del 41,89%) dei 15.406 (16.528) tamponi analizzati. L'incidenza sale a 2.985,12 (2.879) casi settimanali ogni 100mila abitanti. È ancora la provincia di Ancona la più colpita con 1.649 casi. Seguono: Pesaro-Urbino (1.275), Macerata (1.183), Ascoli (888), Fermo (632) e 226 da fuori regione. La fascia d’età fra 25-44 anni fa registrare 1.661 casi, quella 45-59 fa registrare 1.298 casi. Sono ben 1.653 quelli tra i ragazzi da zero a 18 anni, 370 tra 19-24enni, 871 tra over 60. Sono 622 i sintomatici, 1.461 i contatti domestici, 2.551 i contatti stretti di casi positivi, 1.119 i casi in fase di approfondimento epidemiologico, 8 nella casella positivi in ambiente di vita socialità, 64 in setting scolastico/formativo, 5 nei contatti in setting lavorativo, 2 nei contatti in setting assistenziale, 2 negli screening sanitari e 19 nei casi extra regione. Nelle terapie intensive il 73% dei ricoverati non è vaccinato, il 65% nell’area medica. Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 349 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+7 rispetto a ieri), dei quali 51 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri) e 298 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 76 (+1) e quelli in reparti non intensivi 222 (+5 rispetto a ieri) mentre 39 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano sei decessi correlati al Covid: una 94enne di Pesaro, una 86enne di Falconara Marittima, una 84enne di Porto San Giorgio, una 93enne di San Costanzo, una 87enne di Vallefoglia e un 86enne di Pesaro.    

21/01/2022 11:12
Covid, 6905 contagi oggi nelle Marche: 103 casi nella fascia 0-2 anni, cala il numero dei ricoveri (-7)

Covid, 6905 contagi oggi nelle Marche: 103 casi nella fascia 0-2 anni, cala il numero dei ricoveri (-7)

Non si arrestano i contagi, in virtù della variante Omicron e del conteggio dei tamponi rapidi. Dopo i 5.850 casi di ieri, oggi si registrano 6.905 nuovi positivi. Il tasso di positività passa al 41,89% (ieri 39,1%) sui 16.528 tamponi analizzati. L'incidenza settimanale si attesta, invece, a 2.549,41 casi su 100mila abitanti: numero invariato rispetto a ieri. Il virus continua a correre soprattutto in due province: Ancona (1.859)  e Pesaro Urbino (1.713), seguite da Macerata (1.340), Ascoli Piceno (911) e Fermo (783); sono 299 i contagi provenienti da fuori regione. Per quanto riguarda le classi di età, le più colpite si confermano quelle tra i 25 e 44 anni con 1.985 casi e tra 45 e 59 anni con 1.564 nuovi casi. Resta alta l'attenzione anche per i contagi tra i più giovani: nelle tre fasce che comprendono bambini e adolescenti tra 6 e 18 anni, infatti, sono stati registrati 1.856 casi. Nella sola fascia 0-2 si hanno ben 103 contagiati. I non vaccinati rappresentano il 75% dei ricoverati nelle terapie intensive, il 67% di quelli nell'area medica.  I soggetti con sintomi sono 699, i casi in fase di approfondimento epidemiologico 1.655, 72 i positivi in setting scolastico/formativo. Sono 2.703 i contatti stretti di casi positivi, 1.746 i contatti domestici, 9 i contatti in ambiente di vita socialità, 6 in setting lavorativo, 11 casi extra regione. Nelle ultime 24 ore sono scesi a 342 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (-7 rispetto a ieri), dei quali 50 in Terapia intensiva (-5 rispetto a ieri) e 292 in Area medica (-2); in particolare i pazienti in Semintensiva sono 75 (+4) e quelli in reparti non intensivi 217 (-6 rispetto a ieri) mentre 26 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano tre decessi correlati al Covid: una 90enne di Fano, una 63enne di San Costanzo e una 72enne di Fermignano. 

20/01/2022 11:35
Civitanova, nuovo Open Day all'hub vaccinale ma è solo 'parziale': 300 dosi per i non prenotati

Civitanova, nuovo Open Day all'hub vaccinale ma è solo 'parziale': 300 dosi per i non prenotati

Parziale ‘Open day’ domenica 23 gennaio al punto vaccinale di via Gobetti a Civitanova Marche. La Asl ha comunicato l’apertura domenicale nella fascia oraria 8-13, dedicata a seicento persone prenotate in vista della scadenza del green pass e convocate via sms, e 300 posti liberi per chi preferisce la modalità “senza prenotazione”; un numero limitato per scongiurare assembramenti. Si ricorda, inoltre, che alcune categorie possono accedere al centro per le vaccinazioni tutti i giorni e senza prenotazioni: personale sanitario, personale appartenente alle Forze dell’ordine, personale scolastico e tesserati Coni. Anche chi deve fare la prima dose può presentarsi in qualsiasi giorno della settimana senza prenotare. Il centro comunale per la profilassi anti-Covid di via Gobetti, seguirà i seguenti orari fino al 31 gennaio 2022, in base al piano aziendale Asur Marche trasmesso ai Comuni: lunedì (ore 8-13 e 14-19); martedì (ore 8-13); mercoledì (8-13 e 14-19); giovedì (8-13 e 14-19); venerdì (8-13); sabato (8-13 e 14-19) e domenica (8-13). Eventuali cambi di programma verranno comunicati.  

20/01/2022 10:53
San Severino, vaccino Covid bimbi 5-11 anni: 10 Open Day al teatro Italia tra gennaio e febbraio

San Severino, vaccino Covid bimbi 5-11 anni: 10 Open Day al teatro Italia tra gennaio e febbraio

Prosegue, per tutto il mese di gennaio e anche a febbraio, la campagna vaccinale dell’Asur Marche destinata alla fascia d’età pediatrica 5-11 anni. Il Comune di San Severino Marche ha messo a disposizione il teatro Italia per chi vuole vaccinarsi. E’ possibile farlo, su prenotazione, tramite il portale di Poste Italiane (https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) scegliendo la data e la struttura di viale Matteotti. Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorrerà disporre del numero di tessera sanitaria, del codice fiscale e di un numero di cellulare al quale verrà notificata la conferma. La modulistica da consegnare al medico, e altre informazioni generali, sono disponibili sul sito della Regione Marche (https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni/Vaccinazione-Bambini-5-11-anni). Per chi effettuerà il il richiamo del vaccino sarà sufficiente ripresentare la sola scheda anamnestica e il modulo di consenso. Queste le date di apertura, nel mese di gennaio e febbraio, del punto vaccinale allestito al teatro Italia: 20 gennaio dalle ore 15 alle 19; 21 gennaio dalle ore 15 alle 19,30; 25 gennaio dalle ore 15,30 alle 19,30; 1 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 4 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 5 febbraio dalle ore 9 alle 13; 10 febbraio dalle ore 15 alle 19; 11 febbraio dalle ore 15 alle 19,30; 15 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 22 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30.     

20/01/2022 10:13
Due Open day al centro vaccinale di Camerino: per i non prenotati solo 100 dosi disponibili

Due Open day al centro vaccinale di Camerino: per i non prenotati solo 100 dosi disponibili

Due open day vaccinali a Camerino nelle giornate di sabato 22 e 29 gennaio. Lo comunica l'amministrazione comunale della città ducale. Saranno disponibili altre due date, al centro vaccinale operativo nel quartiere Vallicelle, in aggiunta all’apertura del martedì e giovedì. Gli open day saranno dalle 8 alle 13, in entrambe le giornate, e sarà possibile accedervi senza prenotazione. In particolare, l’Asur specifica che sarà effettuata la vaccinazione a coloro che avevano la prenotazione nel mese di febbraio e che sono stati avvisati tramite un sms (circa 350 dosi) e a coloro che si presenteranno senza avere alcuna prenotazione (circa 100 dosi). 

19/01/2022 15:59
Mogliano, centro vaccinale all'ex ospedale San Michele: ecco i giorni d'apertura

Mogliano, centro vaccinale all'ex ospedale San Michele: ecco i giorni d'apertura

L’Amministrazione comunale di Mogliano, in collaborazione con l'Asur Area Vasta 3 di Macerata, ha attivato un centro vaccinale di prossimità all'ex ospedale San Michele, nei giorni di sabato 22, domenica 23, sabato 29 e domenica 30 gennaio. Il centro sarà aperto dalle 8 alle 13.  All'hub di Mogliano sarà possibile effettuare la terza dose prevista per gli over 18 che abbiano ricevuto l’ultima vaccinazione (seconda dose o monodose Johnson & Johnson) da almeno 4 mesi (120 giorni), la seconda dose per coloro che devono completare il ciclo vaccinale e la prima dose per coloro che non hanno provveduto ancora alla vaccinazione. "Per evitare assembramenti sarà necessario prenotare l'appuntamento online nel sito del comune di Mogliano" ha sottolineato il sindaco Cecilia Cesetti.   

19/01/2022 15:45
Operatori sanitari no vax: oltre 60 diffide in arrivo

Operatori sanitari no vax: oltre 60 diffide in arrivo

Molti operatori provincia di Ascoli Piceno non si sono sottoposti al vaccino obbligatorio anti-covid, per questo motivo, nonostante i solleciti, la presidente dell’Ordine provinciale dei medici, Fiorella De Angelis, si vede costretta a inviare nelle prossime ore una sessantina di diffide ai diretti interessati. Fra di loro anche medici anziani che in realtà non professano più da parecchio tempo. Entro cinque giorni dovranno indicare la data nella quale sottoporsi alla profilassi, oppure spiegare i motivi dell’esonero. Qualora non lo facessero scatterebbe la procedura disciplinare che prevede la sospensione amministrativa fino al 15 giugno, mentre i certificati di esonero finora rilasciati scadranno a fine mese. Come purtroppo accade c’è anche chi per aggirare l’ostacolo ricorre al certificato di malattia che stoppa il provvedimento disciplinare. Si tratta di un fenomeno difficilmente controllabile, che rischia di espandersi

19/01/2022 13:34
Pnrr, Bravi scrive alla Regione: "Progetti per i 72 milioni di euro destinati alla sanità maceratese"

Pnrr, Bravi scrive alla Regione: "Progetti per i 72 milioni di euro destinati alla sanità maceratese"

Recanati - A poco più di un mese dalla scadenza del 28 febbraio prossimo, prevista per la consegna da parte della Regione Marche al Ministero dei piani operativi per l’utilizzo concreto dei 183 mln assegnati dal PNRR nel piano della Sanità,  i Comuni non sono stati messi al corrente né degli intenti né dei progetti scelti dalla Regione.  Il sindaco di Recanati Antonio Bravi, in una lettera inviata ieri  all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, al direttore generale dell’Asur Nadia Storti e al direttore Asur Area Vasta 3 Daniela Corsi, ha richiesto una convocazione urgente con Sindaci dell’Area Vasta 3 in merito all’utilizzo dei fondi riguardanti i servizi  territoriali a cui sono stati dedicati 72 mln di euro.  “In vista dell’imminente scadenza in atto non è possibile che ad oggi noi sindaci non siamo stati ancora interpellati per condividere gli intenti e i progetti previsti dai fondi ministeriali assegnati alla Regione per le nostre comunità – ha dichiarato il sindaco di Recanati Antonio Bravi –un ritardo che ci preoccupa in quanto mette a rischio la corretta gestione dei fondi. Sono scelte importanti che richiedono necessariamente un’attenta condivisione con i Comuni di riferimento per la verifica dei bisogni e delle  criticità di ogni territorio,  cosa che fino ad oggi non c’è stata. Visti i tempi,  mi auguro che  la Regione abbia un piano già pronto da condividere il prima possibile con i Sindaci in maniera trasparente per contribuire alla  migliore e più attenta gestione degli attesi fondi per le nostre comunità.” I 72 milioni di euro dedicati alla sanità territoriale sono suddivisi principalmente  in due aree: 42 mln per l'attivazione di 29 Case di Comunità', come luoghi delle cure primarie e strumento attraverso cui coordinare tutti i servizi offerti, in particolare ai malati cronici, con la presenza di equipe di medici di base e di infermieri; il resto dei fondi sono dedicati a 9 ospedali di Comunità per pazienti che necessitano di interventi sanitari di media o bassa intensità clinica e anche di degenze di breve durata, con una disponibilità di 20/40 posti letto. Nove ospedali di cui ancora non si hanno notizie sulla loro localizzazione nel territorio. “Sto seguendo con attenzione il lavoro della Regione nell’ambito sanitario e dall’insediamento ad oggi  ho notato  una profonda immobilita che non può venir giustificata solo dall’emergenza della pandemia. – Ha affermato la consigliera Antonella Mariani con delega alla Sanità -  Noi dobbiamo garantire una sanita che è stata messa in discussione dal Covid ma che deve essere pronta a soddisfare di nuovo le esigenze di salute del territorio con la costruzione di  una rete di strutture assistenziali capace di offrire servizi per la comunità. Sono fermamente convita dell’importanza del confronto tra la Regione l’Asur e i sindaci perché solo con la collaborazione si organizza una rete di sanità efficiente e funzionale.”  "L'auspicio è che nella programmazione si tenga conto anche delle necessità di tipo sociosanitario. – Ha aggiunto l'assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini - La sovrapposizione di enti per la presa in carico, di procedure diverse e di tempistiche non sempre allineate, infatti, procura non di rado difficoltà e ritardi. La pandemia ha acuito i bisogni e inasprito le dinamiche sociali che necessitano di urgenti risposte sul piano anche sanitario, come avviene per i tirocini di inclusione sociale, per la gestione delle residenze protette, dei centri diurni per soggetti con disabilità e dei Centri Alzheimer".  

19/01/2022 12:34
Covid Marche, oltre 5.800 casi in un giorno: la curva si stabilizza, ma i contagi corrono in due province

Covid Marche, oltre 5.800 casi in un giorno: la curva si stabilizza, ma i contagi corrono in due province

Non si arrestano i contagi, in virtù della variante Omicron e del conteggio dei tamponi rapidi. Dopo il record di ieri (7.748) oggi si registrano  5850 nuovi positivi. Il tasso di positività passa al 39,1% (ieri 40,5%) sui 14.975 tamponi analizzati (19.138). L'incidenza settimanale si attesta, invece, a  2.549,41 casi su 100mila abitanti (2.319,16). Curva Covid che però sembra andare verso una "stabilizzazione", come afferma l'osservatorio epidemiologico delle Marche.   Il virus continua a correre soprattutto in due province: Ancona (1.581) e Pesaro Urbino (1.494), seguite da Macerata (916), Ascoli Piceno (913) e Fermo (698); sono 248 i contagi provenienti da fuori regione. Per quanto riguarda le classi di età, le più colpite si confermano  quelle tra i 25 e 44 anni con 1.593 casi e tra 45 e 59 anni  con 1302 nuovi casi.  Resta alta l'attenzione anche per i contagi tra i più giovani: nelle tre fasce che comprendono bambini e adolescenti tra 6 e 18 anni, infatti, sono stati registrati 1.466 casi. Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 349 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+2 rispetto a ieri), dei quali 55 in Terapia intensiva (-4 rispetto a ieri) e 294 in Area medica (+6); in particolare i pazienti in Semintensiva sono 71 (-1) e quelli in reparti non intensivi 223 (+7 rispetto a ieri) mentre 22 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano otto decessi correlati al Covid: un 76enne di Fermo, un 85enne di Mondolfo, un 76enne di Fano, un 88enne di Venarotta, un 98enne di Rotella, una 70enne di Civitanova (senza patologie pregresse), un 79enne di Macerata e un 87enne di Treia. 

19/01/2022 11:01
Recanati, focolaio Covid alla casa di riposo: sale a 18 il numero dei positivi

Recanati, focolaio Covid alla casa di riposo: sale a 18 il numero dei positivi

È salito a 18 il numero dei soggetti positivi al Covid-19 nella casa di riposo "Ester Gigli". È quanto emerso dall'esito dei tamponi quotidiani disposti nella struttura dalla Fondazione Ircer. Il virus era entrato all'interno della casa di riposo la scorsa settimana, quando erano stati individuati otto anziani contagiati, tre dei quali trasferiti alla Residenza Anni Azzurri Valdaso di Campofilone. Il numero, dopo il nuovo ciclo di tamponi, è salito a 18: si tratta di 12 anziani e di sei dipendenti della casa di riposo (tre operatori socio sanitari, un infermiere, una fisioterapista e l’addetto alla portineria). Nessuno, ad ora, presenta sintomi preoccupanti. Tutti si erano sottoposti alla terza dose di vaccino.  Il presidente della Fondazione Ircer, Giacomo Camilletti, in ogni caso, ha disposto una serie di precauzioni prevedendo le consumazioni dei pasti in camera e non più nel refettorio, oltre all'isolamento dei casi rilevati. Sin dall'inizio di dicembre 2021 è stato previsto lo stop alle visite dei familiari nella struttura, per questo non è ancora chiaro come il virus sia potuto entrare all'interno della casa di riposo. 

18/01/2022 16:28
Covid Marche, Omicron porta un nuovo boom di contagi: sono 7.748 in 24 ore, oltre mille nel Maceratese

Covid Marche, Omicron porta un nuovo boom di contagi: sono 7.748 in 24 ore, oltre mille nel Maceratese

Nelle Marche nuovo record di contagi: sono 7.748 i casi positivi segnalati nelle ultime 24 ore, con il tasso di positività che sale al 40,5% su 19.138 tamponi testati (ieri era del 40,3%) mentre l'incidenza si attesta a 2.319,16 casi su 100mila abitanti (ieri 1.919,13). Questo quadro emerge dai dati rilasciati dall’Osservatorio Epidemiologico delle Marche. Si tratta anche dell'effetto dei nuovi criteri che sanciscono la diagnosi di positività anche con testa antigenici rapidi, effettuati in farmacie, laboratori e strutture convenzionate. Non si arresta, dunque, la quarta ondata dominata dalla variante Omicron, che "si è già allargata a macchia d'olio nelle Marche, specie nella provincia di Ancona dove ha raggiunto la massima prevalenza". A dirlo è il virologo Stefano Menzo, direttore del Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona. Nelle altre province delle Marche (Macerata, Pesaro Urbino e Ascoli Piceno) "la prevalenza è sopra il 90%", mentre "è più indietro" a Fermo. La quota restante di infezioni "è ancora causata dalla variante Delta" presente in maniera residuale. Secondo il professor Menzo, questa differente distribuzione della prevalenza di Omicron potrebbe dipendere "dai maggiori rapporti commerciali che la provincia di Ancona detiene, rispetto alle altre, con la Lombardia, regione dove sappiamo che la variante è arrivata prima". "Nei prossimi giorni - aggiunge - mi aspetto una ulteriore risalita dei contagi per effetto della riapertura delle scuole". Oggi è stata proprio la provincia di Ancona quella con più contagi (2.122), seguita da Pesaro Urbino (1.977), Macerata (1.392), Ascoli Piceno (1.097) e Fermo (859); sono 301 i contagi provenienti da fuori regione. Il contagio rimane più concentrato nelle fasce di età 25-44 anni con 2.100 casi, e 45-59 anni con 2.045 casi. Nelle fasce di età da zero a 18 anni si contano 2.109 casi, dei quali 704 tra i bambini 6-10 anni. Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 347 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+4 rispetto a ieri), dei quali 59 in Terapia intensiva (-5 rispetto a ieri) e 288 in Area medica (+9); in particolare i pazienti in Semintensiva sono 72 (+9) e quelli in reparti non intensivi 216 (numero invariato rispetto a ieri) mentre 29 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano otto decessi correlati al Covid: una 90enne e un 57enne (si tratta di Roberto Verdenelli, il cui decesso è stato notificato dalla Regione soltanto oggi) di Recanati, una 56enne di San Costanzo, un 82enne di Penna San Giovanni, una 72enne di Ascoli Piceno, una 80enne di Senigallia, una 66 di Monte Urano e un 69enne di Montegiorgio.   

18/01/2022 12:20
Covid Hospital, Saltamartini dice no alla riapertura: "Solo il 25% dei posti letto in intensiva è occupato"

Covid Hospital, Saltamartini dice no alla riapertura: "Solo il 25% dei posti letto in intensiva è occupato"

"In una situazione per cui l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva è del 25%, i tecnici ritengono di non aprire il Covid Center di Civitanova perché così si bloccherebbero tutte gli interventi clinici che sono stati programmati nella nostra regione. Con un carico di 64 posti letto occupati attualmente rispetto ai 260 di un anno fa, non vi è nessun tipo di possibilità di paragonare le due condizioni. Questo grazie all'alto numero di persone vaccinate". Così l'assessore alla Sanità Filippo Salmartini si è espresso nella replica a un'interrogazione presentata dai consiglieri del Partito Democratico Fabrizio Cesetti e Maurizio Mangialardi riguardante la riapertura del Covid Hospital di Civitanova Marche, nel corso della seduta, ancora in corso, del Consiglio Regionale.  "Le proiezioni dell'Osservatorio Epidemiologico regionale ci dicono che tra la prossima settimana e quella successiva potremo raggiungere un picco massimo di terapie intensive tra 80 e 83 casi - aggiunge Saltamartini -. Nell'ipotesi in cui si superassero le 83 unità di posti occupati in terapia intensiva potranno essere aperti uno o più moduli del Covid Hospital, a seconda delle necessità, gestiti però dalle quattro aziende ospedaliere regionali. Non si può nuovamente bloccare quasi tutte le attività operatorie dell'Area Vasta 3".  Posto che "non vi è possibilità di curare persone che non siano in terapie intensiva, perché al Covid Center non vi sono servizi igienici" ha sottolineato ancora l'assessore "la situazione attuale è diametralmente opposta rispetto a quella di un anno fa, attualmente ci sono 64 posti occupati in terapia intensiva (26 posti a Marche Nord, 19 più un pediatrico a Torrette, 3 a Jesi, 6 a Civitanova, 6 a Fermo e 3 a San Benedetto del Tronto) rispetto ai 256 disponibili in tutta la Regione". "Riaprire ora il Covid Hospital sottrarrebbe risorse fondamentali necessarie per mandare avanti i cicli clinici previsti nei vari ospedali, in particolare in quelli di Macerata, Civitanova e Camerino" ha concluso Saltamartini. 

18/01/2022 11:00
Macerata, tamponi rapidi in via Pace: date e orari di apertura del nuovo centro

Macerata, tamponi rapidi in via Pace: date e orari di apertura del nuovo centro

A partire da mercoledì 19 gennaio sarà operativo un nuovo punto tamponi a Macerata, nei locali adiacenti la Farmacia Comunale 3, in via Pace 5/A. Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra Apm, Icrc e Comune di Macerata. Questa mattina, il sindaco Sandro Parcaroli, ha effettuato un sopralluogo in loco prima dell’apertura del nuovo punto tamponi. Presenti anche gli assessori Francesca D’Alessandro, Oriana Piccioni, Laura Laviano e Paolo Renna, il presidente Apm Gianluca Micucci Cecchi e il consigliere Claudio Gigli, il presidente dell’Ircr Giuliano Centioni e il direttore Francesco Prioglio e il consigliere comunale delegato alla Sanità del Comune, il dottor Giordano Ripa. «Ringraziamo Apm e Ircr per aver collaborato in maniera concreta; anche in questo caso, come Amministrazione, dimostriamo di dare risposte fattive alla cittadinanza – ha commentato il sindaco Parcaroli -. Nel locale di via Pace l’utenza avrà a disposizione spazi molto ampi e spaziosi dove effettuare i tamponi antigenici. Nonostante sia già attiva la convenzione con l’Avis di Macerata, siamo a lavoro per implementare il servizio anche in altre farmacie comunali tenuto conto della sempre maggiore richiesta di effettuare tamponi rapidi antigenici da parte della comunità». Il nuovo punto tamponi di via Pace sarà operativo a partire da mercoledì 19 gennaio dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 16 fino alle 20 mentre il sabato dalle 8:30 alle 12:30. Non è necessaria la prenotazione. Per gli adulti il prezzo del tampone è di 15 euro mentre per i minori di 7 euro. Tampone gratuito invece per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado con ricetta elettronica.  

17/01/2022 16:25
Macerata, nuovo bus tamponi a Villalba

Macerata, nuovo bus tamponi a Villalba

Si allarga la collaborazione tra la Contram ed il gruppo KOS. È stato attivato a Macerata un nuovo Bus Tamponi nel parcheggio della Casa di Cura Villalba in via  Roma. Il Bus è operativo da domani 18 gennaio anche nei giorni festivi per la esecuzione di Tamponi sia Rapidi che Molecolari. La postazione mobile, che consente una attesa in auto, va ad aggiungersi ai due Bus già operativi nel piazzale dello Stadio a Civitanova ed in via Cassiano da Fabriano, a Macerata, nell’ambito della collaborazione tra la Contram ed i laboratori analisi del gruppo Kos  (Villa dei Pini, Santo Stefano, Salus Villalba). La rete delle strutture Kos processa più di 2.000 tamponi al giorno, di cui più della metà molecolari con metodica Pcr, ed esegue anche test anticorpali, qualitativi e quantitativi per valutare la copertura vaccinale.  

17/01/2022 13:22
Covid Marche, oltre 2000 positivi nelle ultime 24 ore: in aumento i ricoveri

Covid Marche, oltre 2000 positivi nelle ultime 24 ore: in aumento i ricoveri

Sono 2.012 i nuovi positivi segnalati nelle ultime 24 ore nelle Marche, con il tasso di positività schizza al 40,3% su 3.995 tamponi testati (ieri era del 34,7% su 14.184) mentre l'incidenza si attesta a 1.919,13 casi su 100mila abitanti (ieri 1.459,83). Questo quadro emerge dai dati rilasciati dall’Osservatorio Epidemiologico delle Marche. Non si arresta, dunque, la quarta ondata dominata dalla variante Omicron nonostante (come ogni lunedì) non venga effettuato un numero elevato di tamponi. Oggi è stata la provincia di Ancona quella con più contagi (622), seguita da Pesaro Urbino (445), Macerata (370), Ascoli Piceno (306) e Fermo (199); sono 90 i contagi provenienti da fuori regione. I soggetti con sintomi sono 311, 401 i casi per i quali sono in corso approfondimenti epidemiologici, mentre i positivi in setting scolastico/formativo 14. Tra i nuovi casi ci sono 694 contatti stretti di casi positivi e 547 contatti domestici, 18 contatti in ambiente di vita socialità, 5 contatti in setting lavorativo. Contagio più concentrato nelle fasce di età 25-44 anni con 606 casi, e 45-59 anni con 455. Nelle fasce di età da zero a 18 anni si contano 594 casi, dei quali 239 tra i bambini 6-10 anni. Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 343 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+5 rispetto a ieri), dei quali 64 in Terapia intensiva (+2 rispetto a ieri) e 279 in Area medica (+3); in particolare i pazienti in Semintensiva sono 63 (-2) e quelli in reparti non intensivi 216 (+5) mentre 10 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano tre decessi correlati al Covid: una 84enne di Senigallia, un 65enne di Porto Sant'Elpidio e un 66enne di Pesaro. Tutte le vittime presentavano patologie pregresse. 

17/01/2022 11:40
Covid, 4923 i nuovi casi oggi nelle Marche: i sintomatici sono il 12%, 895 contagi nel Maceratese

Covid, 4923 i nuovi casi oggi nelle Marche: i sintomatici sono il 12%, 895 contagi nel Maceratese

Sono 4.923 i positivi al coronavirus rilevati nell'ultima giornata nelle Marche, dove prosegue l'aggiornamento del bollettino della Regione con il nuovo metodo di conteggio in base alle nuove regole che hanno dato il via libera alla diagnostica con il solo test antigenico rapido senza conferma di un tampone molecolare, effettuata anche in farmacie, laboratori, strutture professionali. Il tasso di incidenza sale a 1.459,83 su 100mila abitanti.  Sono 17.126 i tamponi analizzati, 598 i positivi sintomatici e 1.255 in casi in fase di approfondimento epidemiologico secondo l'Osservatorio Epidemiologico Regionale, si sta recuperando il tracciamento, mentre dal punto di vista epidemiologico lo studio sull'andamento dell'incidenza (con la vecchia modalità) evidenzia "una prima flessione dell'incidenza (circa 17% sulla settimana passata), quindi il raggiungimento del plateau epidemico". Occhi puntati sulla scuola per vedere se nella prossima settimana ci saranno variazioni a livello epidemico: i positivi in setting scolastico/formativo sono 32 nelle ultime 24 ore. I contatti stretti di casi positivi sono 1.642, i contatti domestici 1.355, 19 i contatti in ambiente di vita/socialità. La provincia con il maggior numero di casi, 1.365, è Ancona, seguita da Pesaro Urbino con 1.192, Macerata con 895, Ascoli Piceno con 759, Fermo con 508, e 204 casi fuori regione. Il virus circola soprattutto nelle fasce d'età 25-44 anni con 1.348 casi e 45-59 con 1.335 . Sono invece complessivamente 1.180 i casi nelle fasce di età da zero a 18 anni: i gruppi più numerosi sono i 14-18 anni con 380 e 6-10 anni con 373.  Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 338 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+10 rispetto a ieri), dei quali 62 in Terapia intensiva (-3 rispetto a ieri) e 276 in Area medica (+13); in particolare i pazienti in Semintensiva sono 65 e quelli in reparti non intensivi 211 mentre 18 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano sei decessi correlati al Covid: una 51enne di Sassoferrato, una 93enne di Pesaro, una 84enne di Fermo, una 80enne di Falconara Marittima, un 73enne di Offagna e una 47enne di Carassai. Tutte le vittime presentavano patologie pregresse. 

16/01/2022 11:50
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