Ieri sera, il consiglio direttivo dell’ordine dei medici della provincia di Macerata ha sospeso ventisei medici, perché non hanno regolarizzato la posizione rispetto all’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19. Questi si aggiungono ad altri tre medici dell’ordine provinciale già sospesi, mentre per altri sette la situazione è ancora in fase di verifica.
"Una scelta dolorosa ma necessaria poiché lo prevede la norma, spiega Romano Mari, presidente dell’ordine dei medici della provincia di Macerata. "Si tratta comunque – aggiunge Mari – di un provvedimento amministrativo con una durata limitata, la cui scadenza al momento è prevista per il prossimo 15 giugno”. Questa settimana sono state firmate le lettere di comunicazione ai diretti interessati.
Da sottolineare come il primo report, arrivato il 21 dicembre, indicasse ben duecento medici (su circa 2.200 iscritti) con una situazione irregolare, ma proprio grazie al avoro di verifica dell’ordine provinciale il numero è progressivamente diminuito. Sono, invece, 35 gli infermieri sospesi perché non in regola con il vaccino. Numero in sostanza invariato rispetto alla prima verifica. L’ordine degli infermieri ha verificato, in questo caso, la posizione di 307 iscritti.
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