Sono stati ufficializzati i nomi inseriti all'interno delle liste "Siamo Recanati" e "Valore Futuro" che scenderanno in campo a sostegno della candidatura a sindaco di Recanati di Graziano Bravi alle prossime amministrative in programma per domenica 28 marzo.
Di seguito le liste complete con tutti i nomi dei candidati, nonchè la loro provenienza professionale:
Siamo Recanati
Romoli Emilio - pensionato funzionario bancario
Moretti Alfredo – medico presidente fondazione ircer
Agostinelli Vittorio – operaio navale
Khadija El Aouni – OSS / Componente comitato FP Inrca CGIL
Esposito Luisa – insegnante religione
Lasca Catia - commessa
Micucci Andrea
Osimani Sara OSS
Paoloni Luigi – ingegnere analista aziendale
Poeta Giulia – biologa e attrice
Quattrini Francesco – ricercatore in storia delle idee
Slullitel Silvia Alejandra - avvocato
Tarducci Giordano – operaio orafo
De Marco Cinzia - impiegata
Bitocchi Rosanna - assicuratrice
Traietti Lorenzo - impiegato
Valore Futuro
BRAVI PAOLO - anni 44 INGEGNERE – IMPIEGATO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ASCIUTTI EGLE - anni 39 - AVVOCATO
CARTELLA’ STEFANIA - anni 41 – BANCARIA
CLEMENTONI MONICA - anni 31 – INSEGNANTE INGLESE/MUSICOTERAPEUTA DONATI ANDREA - anni 39 - PERITO ASSICURATIVO
FRAPICCINI PAOLO - anni 56 - MEDICO DI BASE
GASPARRINI GIANLUCA - anni 35 - INGEGNERE – DIRETTORE TECNICO IMPRESA
GIORDANI RACHELA - anni 42 - CONSULENTE ASSICURATIVO
GIUGGIOLONI EMANUELA -anni 37 PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA
MARINELLI PAOLO - anni 51 INGEGNERE – INSEGNANTE
MORDINI VALENTINA - anni 35 - INSEGNANTE - PSICOTERAPEUTA
PROSPERI PAOLO - anni 57 - CONSULENTE AMBIENTALE - SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO
ROSSINI RICCARDO - anni 21 - STUDENTE ECONOMIA E COMMERCIO
RUGIANO GIUSEPPE - anni 61 – CONSULENTE FINANZIARIO
SECRIERU VERONICA - anni 46 - PSICOLOGA - ASSISTENTE
SGOLASTRA NICO - anni 30 - ATLETA PROFESSIONISTA
A Montecassiano, in corsa per le prossime elezioni amministrative del 26 maggio c'è anche la lista "Giovani di Montecassiano" che andrà ad affrontare, come la definiscono i candidati, "una campagna elettorale dall'esito scontato che vedrà riconfermta l'amministrazione uscente di centrosinistra con oltre il 60% dei consensi. L'obiettivo concretizzabile di entrare a far parte del gruppo di opposizione (sfumato per pochi voti 5 anni fa) è oggi più che mai una necessità e serve a dar voce a quella parte di elettorato dimenticata e scarsamente rappresentata negli ultimi 5 anni. Questo auspicabile risultato sarebbe il punto di partenza di un percorso incentrato sulla preparazione di un serio e concreto progetto vincente per le elezioni del 2024."
Le persone che hanno aderito a questa iniziativa sono il candidato sindaco Paride Paolorossi (operaio edile). Con lui i candidati consiglieri Gaetano Tomassoni (insegnante - programmatore); Meri Celino (istruttrice federale ginnastica - sindacalista); Carlo Serrani (imprenditore); Roberto Savoretti (vigile del fuoco); Barbara Rimatori (operaia); Enzo Piermarini (artigiano); Renato Bonfigli (operaio autotrasportatore); Franca Mangiaterra (operaia) e Cinzia Antonacci (casalinga).
"Senza partiti o movimenti che ci sostengono, tra mille difficoltà burocratiche e in un clima di generale disinteresse per la politica locale si cerca di proseguire un progetto iniziato già prima delle scorse elezioni - conclude il candidato sindaco -. La nostra campagna elettorale sarà all'insegna della sobrietà e ci vedrà impegnati nei prossimi giorni con semplici iniziative di volantinaggio per coinvolgere direttamente la popolazione."
Valentina Remigi, poco più che quarantenne, con una lunga esperienza nella pubblica amministrazione, è il candidato sindaco di della lista civica “Per Castello" di Castelsantangelo sul Nera.
La Remigi riunisce attorno a sè un gruppo di persone con diverse esperienze lavorative e sociali, fortemente motivate e determinate a riqualificare e a far rinascere il comune di castello. Della sua squadra fanno parte: Ceccarelli Felice Cianconi Anna Di Gió Pietro Claudio Marinelli Valentina Perugini Patrizia Polidori Augusto Tarragoni Anna.
La lista “La Buona Amministrazione” rinnova il suo impegno per Sarnano. Dopo il difficilissimo quinquennio amministrativo 2014/2019, caratterizzato dal sisma, ma nel quale sono stati raggiunti importantissimi risultati positivi per Sarnano, si riparte senza soluzione di continuità con il candidato sindaco Luca Piergentili e con una lista che "garantisce quattro ingredienti essenziali per il futuro di Sarnano: l'esperienza, la continuità, il servizio, l'innovazione."
L'esperienza.
"La macchina amministrativa è estremamente complessa e la sua conoscenza è sicuramente un grande valore aggiunto: “La Buona Amministrazione” mette in campo candidati di grande e comprovata esperienza amministrativa, a cui si aggiungono quelli che per la prima volta si affacciano all'esperienza politica ed il cui apporto potrà essere immediatamente proficuo perché potranno giovarsi dell'appartenenza ad una squadra affiatata e competente."
La continuità.
"Sarnano in questi anni è cresciuta, nonostante i colpi del sisma, ed è tornata ad essere un punto di riferimento dell'entroterra in ambito regionale e non solo. È assolutamente indispensabile dare continuità a questa efficace azione, evitando pericolosissimi salti nel buio e proseguendo sulle progettualità già tracciate dalle precedenti amministrazioni Ceregioli: interrompere questi percorsi virtuosi significherebbe far perdere importantissime opportunità alla nostra comunità e far perdere a Sarnano il ruolo di protagonista che ha faticosamente conquistato in questi anni.
Il servizio.
Amministrare un comune è sinonimo di dare un servizio alla sua popolazione. Con questo spirito la lista “La Buona Amministrazione” si propone ai sarnanesi: la pubblica amministrazione deve essere al fianco dei cittadini, e questo è possibile solo se, con impegno, dedizione e trasparenza, si instaura un rapporto di fiducia tra amministratori ed amministrati.
L'innovazione.
Abbiano di fronte grandissime opportunità che per essere colte appieno necessitano di un approccio innovativo e non rivolto al passato. Risorse europee, risorse della ricostruzione post sisma, risorse del “Patto per la rinascita e sviluppo”, risorse proprie dell'ente: tante occasioni che necessitano di progettualità integrate e di una visione moderna e dinamica della realtà attuale e futura.
“Sono orgoglioso di mettere a disposizione l'esperienza maturata in questi ultimi cinque anni di amministrazione per il bene ed il futuro di Sarnano - ha commentato il candidato sindaco Luca Piergentili -. Abbiamo costruito una squadra che rappresenta una giusta miscela di esperienza e di novità, tutti animati da un grandissimo entusiasmo e dalla volontà di mettersi a servizio della nostra comunità. In questa lista non esiste l' “io”, ma il “noi”: se i sarnanesi, come speriamo, ci daranno la loro fiducia, troveranno sempre degli interlocutori pronti ad ascoltarli e ad impegnarsi per il bene comune”.
La lista dei candidati è così composta: Luca Piergentili, candidato sindaco; Alessio Bonifazi; Stefano Censori (vicesindaco uscente); Franco Ceregioli (sindaco uscente); Paolo Maria Del Giudice (consigliere uscente); Ermanno Dell'Agnolo; Lucia Gentili; Stefania Innamorati (assessore uscente); Leonardo Luciani (consigliere uscente); Marisa Papi (consigliere uscente); Floriana Pesci (assessore uscente); Antonio Porfiri e Monia Rocchi.
Tutti i candidati della lista sono sarnanesi, ad eccezione dell'arch. Ermanno Dell'Agnolo, originario del Friuli, è conosciutissimo a Sarnano in quanto è stato il tecnico che ha donato la progettazione della scuola materna realizzata a Sarnano dalla Regione Friuli Venezia Giulia, curandone poi anche la direzione dei lavori. Inoltre, è stato grazie alla collaborazione dell'arch. Dell'Agnolo che Sarnano – unico comune dell'entroterra – è riuscita ad essere ammessa al FAIC (Forum delle Città Adriatico Ioniche), organismo che rappresenta un importante attrattore di finanziamenti europei. L'arch. Dell'Agnolo si considera ormai quasi sarnanese di adozione ed ha già collaborato con l'amministrazione comunale per la redazione dello studio di fattibilità “Sarnano 5000”, rivolto alla valorizzazione ed alla riqualificazione del territorio comunale di Sarnano finalizzato al conseguimento di finanziamenti europei.
"L'arch. Dell'Agnolo ha accettato di mettersi a disposizione della comunità sarnanese, mettendo la sua indiscussa esperienza a servizio dell'amministrazione: sarà il valore aggiunto de “La Buona Amministrazione” per cogliere al meglio le importantissime risorse offerte dalla vigente programmazione europea 2014-2020 e, soprattutto, dai prossimi programmi comunitari 2021-2027, le cui anticipazioni lasciano intravedere grandi opportunità per i nostro territorio, e Sarnano sarà pronto a coglierle."
La lista civica "Insieme Possiamo", a sostegno del candidato sindaco al Comune di Pollenza Mirko Salvatori, ha svelato i nomi di coloro che saranno candidati come consiglieri alle elezioni del prossimo 26 maggio.
Ecco i nomi:
Mirko Salvatori - agente di commercio - candidato sindaco
Candidati consiglieri
Franca Salvucci- imprenditrice turistica econsigliere uscente
Andrea Mariani- impiegato statale
Fabio Camastra- insegnante - tecnico di laboratorio
Lorella Ulissi- ragioniera
Emanuele Lombi - pubblicitario
Maurizio Cecarelli - ragioniere
Maurizio Medori- lngeniere, dirigente comunale
Giambattista Damiani - commerciante
Vincenzo Viviani - libero professionista
Micaela Leoperdi - impiegata
Federica Luzi-titolare di azienda
Presentata la lista dei candidati Uniti per Cingoli-Consalvi Sindaco.
Raffaele Consalvi ha 63 anni e nasce a Cingoli. Da poco è in pensione ed è un ex dipendente CNH Gruppo Fiat. È entrato in azienda giovanissimo come semplice operaio e negli ultimi dieci anni è stato Responsabile di tutti i Processi di Collaudo del prodotto finito in una azienda leader mondiale che conta quasi mille dipendenti. Nel 2014, su proposta dell’azienda, è stato nominato dal Presidente della Repubblica Napolitano, Maestro del Lavoro.
Sposato con Maria Grazia, ha due figlie: Francesca e Letizia, entrambe universitarie alla Politecnica delle Marche. Ama la campagna, la natura e gli animali: non a caso vive con tre cani e un gatto.
L’impegno in politica, intesa come risoluzione dei problemi, lo ha coinvolto fin da giovane; non a caso negli anni ’80 è stato componente del Consiglio di Amministrazione della ASL di Jesi essendone uno dei più giovani amministratori d’Italia e Vice Sindaco del Comune di Cingoli.
Di seguito i candidati della lista "Uniti per Cingoli": Bordi Marco, Dipendente Azienda Privata; Bravi Francesco, Titolare Azienda Impianti Elettrici; Calvelli Alberto, Laureato in Archeologia - Educatore; Corti Gastone, Architetto; Crescimbeni Floriana, Ex Dipendente Asur; Gasparini Antonia, Impiegata di Banca; Gallo Giovanni, Fotografo; Maggiore Ilde, Insegnante; Mazzini Alberto, Funzionario Regione Marche; Palpacelli Roberta, Insegnante; Panzavuota Fabrizio, Avvocato; Pelagagge Ilenia, Impiegata; Simonetti Sandro, Laureato in Economia - Dipendente Associazione di Categoria; Vitali Guardianelli Laura, Insegnante; Salomoni Pina, ex Dipendente Ministero Pubblica Istruzione e Tantucci Sergio, ex Dipendente Enti Locali.
Domani, alle ore 17.00, Auditorium di Santo Spirito, la presentazione della lista.
Sono stati presentati ieri sera, ufficialmente, i candidati della lista “Montecassiano cambia” a sostegno della candidatura del sindaco uscente Leonardo Catena.
"Abbiamo scelto di ringiovanire la lista perché guardiamo anche al futuro di Montecassiano", ha spiegato ieri il primo cittadino rivolgendosi agli oltre 120 presenti al circolo Acli di Sant’Egidio che ha ospitato la partecipata cena di presentazione in particolare dei volti nuovi che quest’anno appoggeranno il sindaco in vista dell’appuntamento elettorale del 26 maggio prossimo. Si tratta di Jacopo Carelli, consulente editoriale di 30 anni, Tristano Valentino Grandinetti, imprenditore di 37 anni, Ilaria Matteucci, 32 anni educatrice di nido, Simone Mengoni, 24 anni laureato in Bioscienze e biotecnologie, specializzando in Biotecnologie mediche, Paolo Spernanzoni, 38 anni dipendente di un’azienda privata e Barbara Vecchi, commercialista di 47 anni, che affiancheranno il vicesindaco Antonio Coppari, gli assessori Katia Acciarresi e Cinzia Paolucci e i consiglieri Fiorella Perugini, Marco De Marchis e Paolo Carnevali. Ma l’incontro conviviale è stato anche l’occasione per fare il punto su quanto realizzato per Montecassiano nei cinque anni di amministrazione. La descrizione dei progetti realizzati ha lasciato il passo alla proiezione di un video-documentario che, con immagini e musica, ha riproposto i risultati di un lavoro affatto semplice ma sicuramente gratificante.
"È un lavoro fatto di programmazione – ha affermato il sindaco Catena –, di attenzione ai bisogni del territorio, di opere pubbliche, di manutenzione agli edifici, al patrimonio, alle strade, al verde, di tanti eventi culturali, di tanta attenzione alle associazioni, allo sport e al sociale, dove abbiamo aumentato la qualità e la quantità degli interventi per le famiglie e per le persone più bisognose. Abbiamo cercato anche attraverso gli investimenti di rilanciare le possibilità di occupazione, in cinque anni abbiamo investito 14 milioni di euro nel territorio di Montecassiano, una cifra molto importante. Come abbiamo fatto? Con una buona programmazione."
"Ci siamo aggiudicati - ha ricordato il primo cittadino - tantissimi bandi arrivando spesso primi al livello regionale per la qualità dei nostri progetti portando a casa più di 5 milioni di euro. Non abbiamo fatto debiti significativi rispetto al passato. L’indebitamento con noi è sceso da una rata annuale di circa 500.000 euro a poco più di 300.000. Lo abbiamo fatto in anni particolarmente difficili in cui gli oneri di urbanizzazione sono diminuiti perché l’edilizia ha sofferto. Abbiamo avuto gli anni della crisi economica profonda, i tagli dei trasferimenti, abbiamo avuto il terremoto nella nostra provincia che ha colpito solo marginalmente Montecassiano, ma le conseguenze sociali ed economiche del terremoto del centro Italia le abbiamo subite. Ma nonostante tutto abbiamo raggiunto risultati straordinari. In questa tornata elettorale il nostro impegno è anche quello di gettare un seme e lo facciamo con i più giovani per guardare al futuro, ma senza improvvisazione, bisogna imparare a stare nelle istituzioni e a fare politica. I nostri avversari si presentano come contestatori senza progetto, con l’opposizione che si presenta con un candidato non di Montecassiano. Per amministrare bene serve un’idea per il territorio e una squadra affiatata, non si può improvvisare. Sono certo che i miei concittadini sapranno scegliere per il bene del nostro comune".
“Ai treiesi che vogliono riprendersi la città Prima Treia, risponde con un progetto amministrativo di buon senso, frutto di un cambio di passo e della condivisione di obiettivi per dare priorità a tutti i cittadini, assicurando il confronto e l’apertura a chiunque voglia il miglior futuro possibile per Treia ed i treiesi, soprattutto i giovani”.
Il candidato sindaco Vittorio Sampaolo, impiegato, padre di due ragazze adolescenti ed ex arbitro internazionale di volley ha consegnato stamattina quella che, da buon sportivo, chiama “la formazione” la cui denominazione è già un programma.
“Non volevamo dubbi sulla nostra intenzione di fare di Treia un laboratorio urbano di civiltà con la messa al bando di quel personalismo e quella logica lobbistica che stanno pesantemente condizionando la vita amministrativa – continua Sampaolo – Prima Treia è una squadra di treiesi che uniscono esperienze, competenze e sensibilità differenti nella visione comune del futuro della città, pronti ad impegnare cose sempre più preziose come tempo ed energie a servizio della comunità”.
Composta da sei uomini e sei donne le cui professioni spaziano dall’ impiegato al libero professionista, dall’amministratore d’azienda all’assistente familiare, dal giornalista all’ informatico, PRIMA TREIA ha un’età media di 42 anni ed è frutto della convergenza sul progetto della Lega e dei movimenti Uniti per Treia e Treia per il cambiamento. Mentore d’eccellenza l’onorevole treiese Tullio Patassini.
“L’azione di governo dimostra quotidianamente che la priorità è rispondere ai cittadini – chiosa Patassini – Da uomo del Governo e da treiese sposo totalmente questo progetto di persone perbene che hanno notevoli capacità e voglia di fare e non sono dei signorsì che poi finiscono in balìa dell’uomo solo al comando”.
Gli fa eco Sampaolo rispondendo a chi minimizza il valore della squadra per la presenza di tanti nomi nuovi alla politica. “Visto che siamo al secondo commissariamento in pochi anni, Treia è l’esempio di come esperienza amministrativa e buon governo non sempre vanno di pari passo – spiega il candidato sindaco, lui stesso alla sua prima tornata elettorale – Il periodo storico è già troppo difficile per lasciare che Treia continui ad essere terra di conquista. Basta con programmi faraonici e roboanti che sono irrealizzabili e rischiano di condizionare negativamente ed in modo irreversibile il futuro della città. PRIMA TREIA crede in una città a misura di cittadino e che non ci sono cittadini di serie A e di serie B”.
PRIMA TREIA, LA SQUADRA AL COMPLETO
Vittorio Sampaolo, impiegato
Romina Angelucci, restauratrice decoratrice
Elisabetta Antolini Broccoli, quadro direttivo bancario
Elisa Carbonari, amministratore di azienda
Edi Castellani, libero professionista
Luigi Compagnoni, informatico
Gianluca Gagliardini, impiegato
Cristiano Lambertucci, impiegato
Giovanna Matteucci, avvocato
Simone Merlini, impiegato
Andrea Mozzoni, giornalista
Giuliana Palanga, assistente familiare diplomata
Edoardo Pallotti, praticante avvocato
“Si può, anzi si deve fare di più per il rilancio turistico di Porto Recanati!” Dopo la notizia della mancata assegnazione della Bandiera Blu, il coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia affronta il tema di un settore strategico per l'economia cittadina con una riflessione a 360 gradi.
“Mentre Porto Recanati si anima ad ogni fine settimana di sole e chalet e ristoranti stanno riaprendo per l'inizio della bella stagione, segnale evidente delle immutate potenzialità attrattive – esordiscono gli esponenti di FDI - arriva l'ennesima doccia fredda: neanche quest'anno abbiamo ottenuto la Bandiera Blu. A pesare indubbiamente la presenza sul territorio di due fiumi, il Potenza e il Musone che ogni anno dal passaggio lungo tutti i comuni che i corsi d'acqua attraversano, portano alla foce i risultati di comportamenti non corretti di singoli o intere comunità, tutto questo per noi non è più accettabile! A concorrere all'assegnazione non sono solo i valori delle acque ma anche servizi e impegno ambientale, abbiamo letto dell'adesione al progetto della ciclovia Adriatica e della sottoscrizione del Contratto di fiume ma chiediamo all'amministrazione che non si riducano a “fare punteggio”, come dichiarato dall'assessore competente, ma che siano da subito uno strumento attivo per la lotta all'inquinamento dei fiumi e capace di programmare azioni efficaci per garantire un'eccellente qualità delle nostre acque!”
Ma gli esponenti del partito di Giorgia Meloni puntano il dito anche sul decoro urbano e su alcune situazioni cui si potrebbe porre immediatamente rimedio.
“Noi pensiamo che la cura della città deve essere prioritaria perchè presentarsi al meglio a turisti e visitatori è da sempre il miglior biglietto da visita per chi vive di turismo. La passeggiata lungo Viale Scarfiotti ad esempio, che costeggia il mare a Scossicci ed è molto frequentata tutto l'anno – prosegue la nota di FDI - non può più presentarsi con una staccionata rotta e pericolosa, le panchine ed i giochi per i bambini sommersi dall'erba nei parchi periferici, addirittura pali della luce da mesi abbandonati lungo la spiaggia davanti al complesso Zeus danno un aspetto di trascuratezza per il quale chiediamo di intervenire da subito. Non possiamo lasciare soli gli operatori ma le istituzioni devono collaborare in maniera sinergica: lo scorso anno ad esempio è stata istituita la tassa di soggiorno e auspichiamo che le risorse raccolte contribuiscano al rilancio del settore. Il nostro Consigliere Regionale Elena Leonardi aveva proposto l'attivazione dei bandi Over 30 per i Comuni per progetti di cultura e turismo e per il rilancio dello IAT, uno sportello che se implementato può offrire molte potenzialità, ci piacerebbe vedere questi progetti avviati per offrire prospettive di sviluppo e possibilità occupazionali.”
A chiudere la riflessione di Fratelli d'Italia è il tema dell'abbandono dei rifiuti e della raccolta differenziata. “Ormai da anni subiamo l'inciviltà di alcuni e certamente dobbiamo interrogarci anche sull'efficacia del messaggio e dell'applicazione della raccolta differenziata in un comune turistico che vede crescere esponenzialmente il numero di persone sul proprio territorio nei mesi estivi per la presenza di seconde case, residence e affitti. Un deterrente e uno strumento per l'identificazione di chi abbandona di tutto sul nostro territorio potrebbe essere l'installazione di telecamere mobili mentre l'obbiettivo a lungo termine sarebbe quello di arrivare ad una raccolta puntuale che consenta uno sgravio sulla tassazione per il corretto conferimento dei rifiuti, la nostra proposta è non solo repressione ma anche e soprattutto premiare i comportamenti virtuosi.”
Stefano Di Pietro segretario del Circolo del Partito Democratico di Macerata è tornato a parlare della questione spinosa riguardante le piscine comunali, lo ha fatto attrverso una richiesta avanzata venerdì sera durante un’apposita riunione di maggioranza. Intanto l'amministrazione comunale prova a recuperare con un progetto che prevederebbe tre vasche a Fontescodella.
"Sulla questione della mancata realizzazione di un polo natatorio al servizio della Città, che al momento risulta un vulnus nell’azione amministrativa, è opportuno fare il massimo della chiarezza e della trasparenza, non solo e non tanto a livello istituzionale e di Consiglio comunale, ma per l’insieme della cittadinanza, che va informata con rapidità e precisione. E in primo luogo vanno chiariti i perché dei ritardi e il ruolo avuto nell’intera vicenda dall’Amministrazione comunale, dall’Università e dalla società “Fontescodella spa”.
Questa è la richiesta formale che come Partito Democratico abbiamo avanzato venerdì 26 sera durante un’apposita riunione di maggioranza e ci ha fatto molto piacere che la stessa sia stata condivisa da tutte le forze di maggioranza ed assunta in pieno dal Sindaco e dagli amministratori, che si sono resi disponibili ad ogni chiarimento.
In tal senso il Partito Democratico per quanto riguarda l’approfondimento a livello comunale, senza istituire apposite commissioni speciali, ritiene assolutamente adeguati e sufficienti gli strumenti a disposizione del Consiglio comunale e tra questi indica la Commissione sugli affari istituzionali che, essendo tra l’altro presieduta da un esponente della minoranza, offre la piena obbiettività per l’approfondimento necessario.
Questa decisione sarebbe utile assumerla unitariamente anche con un apposito ordine del giorno concordato nei contenuti tra maggioranza e minoranza e sostenuto da un voto unanime in Consiglio comunale.
Inoltre, mentre si chiariscono adeguatamente tutti i passaggi che hanno portato alla situazione attuale, riteniamo necessario operare per la realizzazione delle piscine per Macerata nel più breve tempo possibile, favorendo un chiarimento con l’Università e il suo coinvolgimento nell’operazione, utilizzando le risorse a disposizione comprese quelle recuperate con l’ultima transazione e operando nell’area già scelta per la collocazione delle nuove piscine.
Come Partito Democratico, infine, siamo convinti che le modalità per la realizzazione delle piscine debbano essere pienamente condivise e decise con appositi atti a livello di Consiglio comunale, senza rallentare il percorso da seguire, ma rendendolo chiaro e partecipato".
La lista civica "Vivere Appignano" a sostegno della candidata sindaco Vittoria Trotta ha svelato i nomi dei candidati consiglieri che andranno a comporre la compagine.
Ecco di seguito i nomi:
candidata sindaco: Vittoria Trotta
candidati consiglieri: Bracalenti Sofia, Fammilume Maurizio, Giulianelli Andrea, Giulianelli Paolo, Giuliodori Silvia, Marincioni Simone, Marziali Marisa, Tacconi Camilla, Taffetani Fabio, Tavoloni Eli, Zitti Ornella.
La candidata sindaco al Comune di Monte Cavallo Francesca Germoni ha presentato in questi giorni i nomi dei candidati che faranno parte della lista civica "Cambiamento per Monte Cavallo" che sosterranno la sua candidatura.
Ecco i nomi :
candidata sindaco Germoni Francesca 47,
candidati consiglieri: Antonini Marisa 59, Capeccia Francesco 53, Lini Tiberio 64, Lotti Giuseppina 57, Orfini Riccardo 45, Piselli Enrico 54 , Quintozzi Valeria 50, Ranci Mario 75, Santucci Giuliana 71, Sarcinelli Francesca 40.
In una biblioteca gremita, è avvenuta la presentazione della candidatura a sindaco di Roberto Paoloni e della sua squadra Belforte Insieme.
"Abbiamo voluto evidenziare in modo particolare le cose fatte in questi cinque anni di amministrazione e dato un idea del futuro per il nostro paese. La squadra si è presentata ed ha dato tutta la sua disponibilità a collaborare adesso e in futuro per il paese. Il mio ruolo nell'eventuale secondo mandato sarà quello di ripartire dal terremoto e dai lavori da fare ma ci sarà sicuramente anche l'obbiettivo di realizzare importanti progetti per Belforte: completare la sistemazione dell' edilizia scolastica, realizzare una sala polifunzionale, intraprendere un percorso per una casa di riposo a servizio del territorio, valorizzare lo sport e la zona del campo sportivo, realizzare un info point turistico nella zona dell'ex Mattatoio, rendere fruibile Belforte sul piano della lotta alle barriere architettoniche, valorizzare il territorio attraverso iniziative e tante proposte che abbiamo redatto nel programma che sarebbe difficile da elencare in un passaggio breve.
Ci siamo dati molti obbiettiv,i ma tutti realizzabili poiché possibili sul piano dei probabili finanziamenti e competenze del comune.
Abbiamo voluto ribadire il nostro impegno e soprattutto l'esperienza che abbiamo nell'amministrare, una qualità utile in un momento difficile e impegnativo come la fase della ricostruzione, ci vuole chi sa fare e lo ha dimostrato. Abbiamo ancora tanta voglia di dare per il nostro paese e lo faremo sempre con serietà, onesta e concretezza. La nostra campagna elettorale sarà quella annunciata andremo nei quartieri a spiegare cosa vogliamo fare e ad ascoltare le eventuali proposte e magari anche critiche, sempre per poterci migliorare. Ovviamente la lista Belforte Insieme girerà per il paese che sarà la nostra sede elettorale, le piazze, i parchi e le case dei nostri cittadini saranno gli spazi per dialogare e ribadire chi siamo .
La serata ci fa ben sperare vista la grande partecipazione e soprattutto il grado di attenzione avuto. Avere una biblioteca colma, ci scusiamo per chi è stato in piedi, è sicuramente una buona partenza, ma noi saremo dove siamo sempre stati in mezzo la gente con passione e amore per Belforte del Chienti"- ha concluso il candidato sindaco al secondo mandato Roberto Paoloni - .
“Con la presentazione ufficiale delle 4 liste che sostengono la mia candidatura a sindaco della città di Recanati, commenta Massimiliano Grufi, comincia formalmente la campagna elettorale. In realtà il nostro progetto è iniziato da tempo e si basa su un programma costruito giorno dopo giorno, su idee, valori e principi che ne esprimono la ragione fondante. Serietà, esperienza e spirito di servizio nell'interesse dei cittadini recanatesi”.
Presentate già ieri mattina, infatti, le quattro liste che sostengono nella corsa a sindaco Massimiliano Grufi, impegnato da sempre in politica e nell’associazionismo. Laureato in giurisprudenza, avvocato, si è specializzato nel settore dei servizi alla persona e in quelli pubblici locali conseguendo diversi master e oggi lavora all’AAto n. 1 di Pesaro. L’attività politico amministrativa nasce da ragazzo. Entra in Consiglio Comunale all’età di 24 anni e in più occasioni è nominato assessore. Dal 2009 ricopre la carica di Presidente del Consiglio. Aclista da anni, prima nella veste di presidente del circolo di San Domenico e poi a capo dell’US Acli Recanati, è presente in diverse altre associazioni locali e provinciali.
La sua candidatura è sostenuta da due liste civiche e da due partiti presenti in Parlamento, l’UdC e Forza Italia.
Sotto la bandiera dell’UdC si sono schierati a suo fianco Tania Brizi (46 anni), Nicholas Aconiti Mandolini (33 anni), Marius Atodiresei (45 anni), Aurelio Brandoni (54 anni), Michele Brizi (35 anni), Franco Carloni (78 anni), Sara Casaccia (29 anni), Orazio Coppe (58 anni), Jenny Mazzieri (26 anni), Doriana Olivieri (58 anni), Andrea Palanga (30 anni), Alessandro Palombi (36 anni), Nives Petrarelli (51 anni), Jenica Rachinoiu (58 anni), Carlo Scarponi (51 anni) e Gianluca Tanese (48 anni).
A rappresentare ufficialmente Forza Italia con il simbolo di “Forza Popolare” si sono candidati Paola Aliberti (54 anni), Sabina Beni (35 anni), Anna Maria Biagetti (63 anni), Alessia Carestia (42 anni), Alessandra Galassi (30 anni), Roberto Guzzini (53 anni), Diego Falappa (41 anni), Ina Karamani (24 anni), Xhulio Masllavica (24 anni), Mario Mengascini (71 anni), Giacomo Moretti (57 anni), Yuri Paoletti (42 anni), Sergio Perugini (48 anni), Roberto William Ripari (56 anni), Alessandro Trubbiani (42 anni), Andrea Vulcano (49 anni).
Infine a suo fianco si sono costituite due diverse liste civiche.
La prima è Costituente Popolare rappresentata da Gianfranco Fuselli (66 anni), Riccardo Bonafoni (52 anni), Duilio Bonifazi (74 anni), Paolo Francesco Capodaglio (58 anni), David Caporalini Sassaroli (55 anni), Roberto Di Lorenzo (55 anni), Roberta Formiconi (45 anni), Daniela Frapiccini (49 anni), Maria Cristina Messi (50 anni), Egidio Moranti (65 anni), Maria Chiara Moroni (39 anni), Lara Natalini (37 anni), Massimo Pettorino (58 anni), Dario Ragni (49 anni), Cristina Sordi (54 anni), Benedetta Stoppini (47 anni);
La seconda è Progetto Recanati: Alessandro Biagiola (44 anni), Luca Castagnari (42 anni), Stefano Striglio (36 anni), Cristina Borsella (30 anni), Sofia Carletti (24 anni), Alessandra Dieni (52 anni), Giacomo Lorenzetti (49 anni), Elisabetta Marcelli (50 anni), Sabrina Montironi (50 anni), Giuliano Ottaviani (58 anni), Fabio Pepa (61 anni), Mirco Sabbatini (37 anni), Savoretti Luca (32 anni), Scuppa Anna Maria (59 anni) e Raul Esteban Villalba (53 anni).
Per la carica di sindaco di Sarnano sarà sfida tra Piergentili. Giacomino, ex consigliere provinciale e comunale e candidato della lista "Il Paese che Vogliamo-RIpartiamo Insieme, contro Luca Piergentili candidato con la lista "La Buona Amministrazione", compagine che sta attualmente amministrando il paese con il sindaco uscente Franco Ceregioli (Leggi qui).
Di seguito il comunicato del candidato sindaco Giacomino Piergentili.
"Il gruppo “Il Paese che Vogliamo - Ripartiamo Insieme”, nasce dalla volontà di aggregazione di alcuni cittadini che hanno deciso di mettersi in gioco ed iniziare un percorso civico ed amministrativo di cittadinanza attiva.
Ciò che accomuna i membri di questo gruppo è uno sguardo rivolto al futuro attorno ad un’idea di sviluppo locale al di fuori delle appartenenze politiche. L’esperienza e la competenza delle persone che hanno deciso di candidarsi, la loro passione e la loro trasversalità, sono garanzia di intraprendenza, lucidità e passione.
«Ho deciso di mettere al servizio del mio paese la capacità e l'esperienza maturate con la partecipazione ad enti e varie amministrazioni pubbliche a diversi livelli – dice il candidato sindaco Giacomino Piergentili- . Il mio impegno è stato sempre improntato a spirito di servizio, pronto ad ascoltare le esigenze e le problematiche del territorio che ho rappresentato. Mi sento onorato di coordinare una compagine settorialmente qualificata e competente, capace di raggiungere gli obiettivi che ci siamo proposti: siamo pronti a ripartire insieme».
Questa squadra è formata da persone consapevoli dei propri doveri che antepongono le necessità e le esigenze dei cittadini a quelle personali.È ora di scrivere una nuova storia, dove ci sia collaborazione e la partecipazione dei Sarnanesi, i quali dovranno essere gli assoluti protagonisti: vogliamo un’amministrazione che parta dal basso, dai problemi che hanno le persone che vivono il quotidiano.
Questa compagine è convinta che con un lavoro serio e competente, con onestà e trasparenza,questo progetto sarà realizzato. Noi ci assumiamo la responsabilità di guidare questo cambiamento, mettendo a disposizione il nostro spirito di fare, ascoltando i cittadini, le loro idee e le loro proposte".
“Ripartiamo insieme per far nascere una Sarnano diversa, il Paese che vogliamo".
Componenti la lista:
Candidato Sindaco Giacomino Piergentili
Candidati Consiglieri: Roberta Alidori Francesca Arrà, Sergio Brunori, Anna Rita Bugatti,Renzo Calvani, Angelo Casagrande, Gianfranco Castignani
Prima uscita ufficiale per il candidato a sindaco di Camerino, Sandro Sborgia, che questa mattina, nei locali della sala consiliare, al Contram, in via Le Mosse, ha presentato la lista che lo sosterrà con il nome dei candidati. Si chiama “Ripartiamo” e, come ha sottolineato proprio Sborgia, si tratta di una lista “civica e formata da persone fortemente attaccate e radicate in questa città e questo territorio, spinte unicamente dalla volontà di porsi al servizio della comunità nel momento più difficile della sua storia”. Il nome “RIPARTIAMO” vuole essere un invito, un incoraggiamento, ma anche un impegno da parte di Sborgia e della sua squadra perché Camerino e il territorio intero devono ripartire e “urgentemente uscire da questo immobilismo che ha caratterizzato il periodo post terremoto fino a oggi” ha spiegato il candidato sindaco.
Il simbolo della lista ritrae il profilo di Camerino, dal centro storico a Rocca Varano, proprio per rispecchiare la completezza del territorio. E’ un rimando alla storia, ma per guardare al futuro: ripartire da lì per guardare avanti. I colori scelti: rosso, verde e blu sono quelli dei tre terzieri. Di seguito i nomi dei candidati della lista “Ripartiamo”: Marco Fanelli, Lucia Jajani, Vincenzo Luzi, Luca Marassi, Marco Marsili, Anna Ortenzi, Maria Giulia Ortolani, Riccardo Pennesi, Giovanna Sartori, Roberto Scalla, Stefano Sfascia e Sauro Tromboni.
“La nostra parola d'ordine sarà discontinuità – ha detto Sandro Sborgia approfondendo le linee guida e i motivi che l’hanno mosso a candidarsi. Discontinuità rispetto ai lamenti di chi ha sempre trovato qualcosa o qualcuno su cui scaricare le colpe dei propri insuccessi; rispetto all’immobilismo di chi non ha saputo assumersi la responsabilità delle scelte; rispetto a chi ha sempre cavalcato le divisioni di una comunità già fortemente provata e che ha bisogno di ritrovare unità per ritornare a vivere in maniera dignitosa. Vorremmo creare un clima diverso in città, non di attrito e divisione, ma di ascolto nei confronti di chi la pensa diversamente: soprattutto di concretezza. A tal proposito, riguardo alla ricostruzione abbiamo intenzione di procedere con le rilevazioni dello stato del livello operativo del danno, che finora non è stato ancora mai fatto, così da capire subito le tempistiche degli interventi e dare avvio a quelli immediati. Particolare attenzione vogliamo rivolgerla alle frazioni, attualmente perimetrate, per la maggior parte, e che potrebbero subire ulteriori lungaggini a causa di questo”.
Il programma elettorale sarà presentato venerdì 3 maggio alle 18 al “Ristorante Dquadro”. Nell’occasione si presenterà ufficialmente alla città anche la squadra dei candidati della lista “Ripartiamo”, al fianco di Sandro Sborgia.
“Un ringraziamento particolare – ha concluso il candidato sindaco – intendo rivolgerlo all’arcivescovo Francesco Massara e al Magnifico Rettore della nostra Università, Claudio Pettinari; per quanto hanno fatto finora e per quanto faranno in futuro”.
Domani, 27 aprile, l’inaugurazione della sede elettorale in via Ridolfini, 25, alle ore 18.
“Vicinanza ai bisogni dei cittadini, trasparenza, partecipazione, attenzione all’ambiente e alla salute”. Sono queste le parole d’ordine di Marco Petrelli, candidato sindaco a Mogliano per il movimento Mogliano 313. Impiegato tecnico in un’azienda di software, 43 anni, sposato e papà di tre bimbi, è tra i fondatori del movimento che da cinque anni è impegnato sul campo e fuori dal palazzo per un’amministrazione migliore della cosa pubblica.
“Quello di mettersi in gioco è stato un passo naturale dopo il percorso iniziato nel 2014 – spiega Petrelli – e la scelta della mia candidatura alla carica di sindaco è stata condivisa da tutti i membri della lista e dai tesserati del movimento. Una scelta nata dal basso, non certo presa dalle solite ristrette cerchie di potere o da qualche segreteria di partito al chiuso di una stanza. Come padre di tre bimbi ho a cuore il futuro del paese e il fatto che non venga più amministrato da chi già in passato ha avuto modo di dimostrare tutta la sua inadeguatezza. Siamo la vera novità, una forza realmente civica, nata dalla società civile e dalla voglia di ognuno di dare il proprio contributo al bene comune. Siamo l’unica alternativa a chi vive la politica da oltre 30 anni e ciclicamente si riaffaccia sulla scena”.
Dieci i candidati in lista che sostengono Petrelli, ognuno con la propria esperienza e le proprie qualità umane e professionali e per la stragrande maggioranza senza precedenti incarichi in politica: Corrado Nardi, Sandro Giammaria, Dezemona Petrelli, Paolo Trobbiani, Marco Di Deo, Alfonso Di Gianvito, Loredana Popa, Chiara Perticarari, Giovanni Bracalente, Edoardo Forti.
Sono diventati sindaci entrambi nelle fila del Pd, ma Romano Carancini e Matteo Ricci - rispettivamente primi cittadini di Macerata e di Pesaro - non sembrano avere altri punti di contatto oltre alle polemiche che provocano e al fatto di sembrare investiti da un mandato divino.
Matteo Ricci pare uno di quei tanti bambini che pensano che tutto quello che vedono e toccano sia loro: “è mio”.
Ricci c’è da capirlo, viene da Pesaro e da quando il Pd governa la Regione sono abituati ad avere tutto anche quando non c’entrano nulla.
Il terremoto non lo hanno neanche sentito ma loro rientrano nei fondi per la ricostruzione e se si prova a dirgli che hanno compiuto un atto di arroganza si offendono pure. Prima hanno preso una barca di soldi con la sanità a scapito delle province del sud delle Marche, poi hanno detto che "qualcosina" si poteva cambiare ma sempre rispettando la spesa storica: chi aveva avuto di più continuava a prendere di più in proporzione.
Il pollo di Trilussa non si divide in due, uno prende tutto e l’altro le piume.
A proposito di piume a Macerata c’è il sindaco Carancini che da diverso tempo a questa parte non ne indovina una neanche per sbaglio e non solo nelle scelte amministrative ma anche in quelle politiche: l’ultima perla l’esposizione della bandiera francese sul palazzo municipale in occasione del ritiro da parte del governo guidato da Macron dell’ambasciatore francese da Roma.
Un mare di critiche, ma lui dice di aver ragione anche quando il prefetto gli fa notare che la legge non permette iniziative simili sui palazzi pubblici.
Se Ricci è abituato ad avere tutto, Carancini è sul versante contrario. Purtroppo per i maceratesi.
Non si vede un euro da anni per le grandi infrastrutture, l’ospedale unico rischia il flop dopo il tempo perso inizialmente con l’indicazione della ex discarica alla Pieve e le piscine sono diventate come la Champions per la Juve. Un buco nell’acqua.
La colpa? Degli altri.
Il Comune di Macerata non dà il via libera a Unimc per il progetto della ex Upim? La colpa è del rettore. Il suo Pd non lo sostiene? La colpa è delle forze che vogliono far tornare indietro Macerata.
Solo che a forza di tornare indietro c’è l’impressione di essere tornati alla partenza e non si vede cosa ci sia di più indietro della partenza. Forse gli spogliatoi, già il 2020 si avvicina.
Attenzione però che Carancini punta alla Regione e chissà che anche i pesaresi lato Ricci non cerchino la stessa cosa: l’unica soluzione è una bella crociera Costa con imbarco diretto da Ancona. Destinazione libera senza limite di spesa.
La campagna elettorale entra nel vivo. Nel pomeriggio di ieri (24 aprile, ndr) Alessandro Meluzzi, noto psichiatra e criminologo nonché opinionista per diverse trasmissioni televisive, è stato in visita a Recanati.
Accolto da Paolo Diop e Riccardo Ficara Pigini, entrambi candidati al Consiglio comunale con Fratelli d’Italia, Meluzzi ha voluto dare il suo sostegno alla corsa di Simone Simonacci, visitando anche la frazione di Villa Musone prima di ripartire per Ancona.
“Recanati è una città meravigliosa, uno dei luoghi della grande identità culturale del nostro Paese” ha dichiarato il professore, rimasto affascinato dal colpo d’occhio offerto dalla Piazza del centro città. “Non è solo la terra di Leopardi, ma è anche una rappresentazione della civiltà, dell’equilibrio, della cultura, dell’armonia che traspare e trasuda da ogni pietra”.
Meluzzi ha sottolineato come Fratelli d’Italia abbia scelto di mettersi in gioco con molti volti giovani: “È una gioia sostenere questa lista di Fratelli d’Italia, che è il mio partito e il mio movimento. Sono sicuro che da queste elezioni uscirà una leva di buoni amministratori, che sapranno rendere questa grande città ancora più grande”.
Comunicato stampa a firma CasaPound Italia in vista delle prossime elezioni Europee previste per domenica 26 maggio:
Ci siamo, c’eravamo e ci saremo, che piaccia o meno. Sono 15 candidati di Casapound per le prossime Europee, coerenti e da sempre attivi nelle rispettive realtà. Questi sono i numeri che schieriamo e che certificano che ci siamo in questa competizione politica, nonostante sia gia iniziata un’opera di “oscurantismo” nei nostri riguardi.
Come ieri, quando (una testata locale maceratese on-line, n.d.r.) "casualmente" si dimentica di inserire in elenco i candidati marchigiani di CasaPound.
Potremmo pensare ad un banale errore di distrazione, ma come sempre è evidentemente la malafede e la censura voluta. La stessa che accompagna moltissime testate giornalistiche di parte anche a livello nazionale!
Questa dovrebbe essere informazione seria ed apolitica, ma ovviamente nella pratica non è così.
Hanno tentato di ostacolare anche la candidatura del nostro movimento, ma ce l’abbiamo fatta ugualmente, e abbiamo anche stretto un patto con l’Alleanza Europea Movimenti Nazionali fondata dall’ungherese Bela Kovac che abbiamo inserito nel nuovo simbolo presentato per le Europee con il Movimento Destre Unite insieme al segretario Massimiliano Panero.
Uniti per un unico obiettivo: portare la nostra rappresentanza in Europa, finalmente da protagonisti e non da comparse. A completezza di cronaca, i nostri candidati per le Marche sono Michele Sgariglia ed Elisa Gasparroni.
La lista completa dei Candidati Centro Italia: Simone Di Stefano, Carlotta Chiaraluce, Sara Benigni, Piergiorgio Bonomi, Sergio Fucito, Elisa Gasparroni, Arianna Grandinetti, Cristina Iacovacci, Giampiero Joime, Giuseppe Lavalle, Nunziata Provitina, Chiara Romano, Michele Sgariglia, Augusto Sinagra, Claudio Taglia.