Politica

ESCLUSIVA - L'assessore Pieroni: "300 euro per i marchigiani che passeranno le vacanze in Regione" (VIDEO)

ESCLUSIVA - L'assessore Pieroni: "300 euro per i marchigiani che passeranno le vacanze in Regione" (VIDEO)

Un contributo fino a 300 euro per i marchigiani che si sposteranno dalla propria provincia di residenza, per soggiornare almeno due notti in una struttura ricettiva di un'altra provincia marchigiana. È questa la misura annunciata in esclusiva dall'assessore al turismo Moreno Pieroni, durante la settima puntata della trasmissione "Giù la Maschera", andata in onda sulla pagina Facebook di Picchio News nella serata di ieri (clicca qui per rivederla).  "Siamo la prima regione d'Italia a prevedere un milione di euro a favore dei cittadini che sceglieranno di rimanere in vacanza in alberghi e B&B della loro regione. Un modo per sostenere le nostre strutture ricettive, incentivando i marchigiani a riappropriarsi delle proprie bellezze. Si tratta di una misura che lunedì prossimo verrà approvata in Giunta, come fortemente voluto dal presidente Ceriscioli, e che diventerà effettiva dal primo luglio. Per tutto luglio e tutto agosto le famiglie marchigiane potranno, così, godere di questo contributo a fondo perduto".  Stando alla proceduta spiegata dall'assessore Pieroni durante la nostra trasmissione, sarà possibile accedere al contributo semplicemente inviando la ricevuta di avvenuto pagamento del soggiorno (di almeno due notti), tramite la piattaforma apposita che verrà creata dalla Regione e - in base alla numerosità del nucleo familiare - si potranno ricevere sino a 300 euro. I soldi saranno accreditati direttamente all'IBAN bancario indicato all'interno della piattaforma stessa.  L'assessore Pieroni ha, inoltre, anticipato alla redazione di Picchio News come il prossimo testimonial della Regione Marche, sarà l'attore Neri Marcorè, marchigiano doc e già organizzatore del fortunato festival RisorgiMarche. "Stiamo girando i nuovi spot proprio in questi giorni - ha detto Pieroni - e tra breve verranno diffusi su tutti i media".  Di seguito la puntata integrale di "Giù la Maschera" dal titolo "Allacciate le cinture", andata in onda ieri sera:   

11/06/2020 20:27
Ordinanze Protezione Civile, Sciapichetti si schiera coi terremotati: "Chiesto incontro ai vertici nazionali"

Ordinanze Protezione Civile, Sciapichetti si schiera coi terremotati: "Chiesto incontro ai vertici nazionali"

“Dopo aver risolto positivamente nei giorni scorsi il problema della manutenzione e delle messe in sicurezza, per il quale il sottoscritto è prontamente intervenuto insieme con numerosi sindaci del cratere e con il Commissario per la ricostruzione Legnini, a nome del presidente, ho provveduto a chiedere un incontro urgente con i vertici della protezione civile nazionale per discutere e chiarire gli effetti delle ordinanze 614, 650 e 670". Così l’assessore regionale Angelo Sciapichetti chiarisce la sua posizione riguardo gli effetti che i provvedimenti citati potrebbero causare sulle famiglie che, a 4 anni dal sisma del 2016, ancora non sono riuscite a rientrare nelle proprie abitazioni.  "In alcuni casi i provvedimenti contrastano palesemente con tutti i procedimenti amministrativi di proroga per l’emergenza Coronavirus - sottolinea Sciapichetti -, e vanno a toccare la carne viva dei terremotati che rischiano di perdere il CAS. Con esso, anche la priorità nell’erogazione del contributo per la ricostruzione dell’abitazione principale a coloro che, secondo l’interpretazione restrittiva data a nostro avviso della protezione civile nazionale, sarebbero in ritardo con le domande". "Tale eventualità va scongiurata e per questo abbiamo chiesto un incontro immediato ai vertici nazionali" puntualizza l'assessore, che aggiunge "L’emergenza Covid 19 ha messo a dura prova una popolazione già fortemente provata che non ha certo bisogno di ulteriori appesantimenti normativi. Per questo confidiamo di chiarire quanto necessario nelle prossime ore e nelle dovute sedi, facendo affidamento al senso di responsabilità di tutti anche in considerazione della difficile situazione che sta attraversando il Paese in generale e i cittadini terremotati in particolare chiamati nell’arco di quattro anni ad affrontare un’emergenza nell’emergenza.”  

11/06/2020 19:16
Regionali, al via gli Stati Generali dei 5 Stelle: "Export, sanità e sostenibilità sono le parole d'ordine"

Regionali, al via gli Stati Generali dei 5 Stelle: "Export, sanità e sostenibilità sono le parole d'ordine"

Export, sanità e sostenibilità sono le parole d’ordine del Movimento 5 Stelle delle Marche, che ieri sera ha ufficialmente aperto gli Stati Generali per il rilancio della Regione. “Stiamo lavorando su un progetto di rilancio delle micro, piccole e medie imprese”. Ha detto ieri sera Mirella Emiliozzi, deputata della Commissione Esteri e facilitatrice regionale 5 Stelle per i rapporti esterni. “La nostra proposta parte da elementi certi, primo fra tutti il patto per l’Export sottoscritto lunedì alla Farnesina tra la cabina di regia governativa e le associazioni di imprese. Le Marche - ha aggiunto Emiliozzi - sono una Regione a forte vocazione internazionale sia per quanto riguarda le filiere produttive che per la capacità ricettiva e attrattiva nei confronti di turisti stranieri. In questo senso possiamo e dobbiamo aiutare le nostre imprese a entrare nei mercati e a essere competitive, utilizzando al meglio le risorse finanziarie messe a disposizione dal governo nazionale”. Dal dibattito tra eletti e attivisti è emersa la necessità di una legislatura riformatrice dell’intera regione, a tutti i livelli. “Nelle Marche - ha detto il candidato governatore pentastellato, Gianmario Mercorelli - abbiamo bisogno di un vero rilancio economico, sociale e amministrativo del territorio dopo i cinque anni di governo Ceriscioli e l’emergenza Covid”. Per questo Mercorelli ha aperto una fase di ascolto delle categorie e delle forze sociali in vista della presentazione del Manifesto per le Marche, centro nevralgico della proposta del Movimento per il prossimo quinquennio. “Il nostro obiettivo - ha detto il candidato pentastellato - è essere protagonisti della politica regionale, perché la prossima legislatura dovrà essere il punto di svolta delle Marche. Abbiamo una regione che va avanti grazie alla buona volontà e all’operosità dei cittadini marchigiani. Mi chiedo quanto questo possa durare e sono convinto che sia venuto il tempo di una proposta politica di governo nel solco dell’innovazione, dello sviluppo e del rinnovamento, a tutti i livelli. Per questo il Movimento è in campo insieme a cittadini e società civile, senza aspettarsi nulla dalla vecchia politica regionale, che ha già dimostrato da un lato di non riuscire a discostarsi dalle logiche spartitorie che l’hanno caratterizzata negli ultimi 15 anni e dall’altra di non riuscire a mettere in campo una proposta concreta e organica”.  Fondamentale, nella costruzione del progetto Marche dei Cinquestelle, il rapporto privilegiato con la componente economica del governo Nazionale. “Cercheremo di utilizzare al meglio questo filo diretto tra il Governo ed il territorio, per attuare i provvedimenti migliori”, ha detto Giorgio Fede, senatore facilitatore interno Marche. “Il prossimo appuntamento a 5 Stelle sarà quello con il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio Sergio Costa: Green new deal, tutela e sviluppo del territorio e ‘ambiente’ sono da sempre uno dei temi qualificanti della nostra politica e anche qui nelle Marche è sicuramente una nostra priorità insieme alle infrastrutture. In questi ultimi anni abbiamo imparato molto e possiamo davvero coniugare la componente innovativa del Movimento con competenze e conoscenze”.   

11/06/2020 18:40
Civitanova, emergenza Covid-19: il Comune stanzia oltre 3 milioni di euro per famiglie e imprese

Civitanova, emergenza Covid-19: il Comune stanzia oltre 3 milioni di euro per famiglie e imprese

La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato venerdì 5 giugno l’atto di indirizzo per l’attuazione delle misure a sostegno delle famiglie e delle imprese a seguito della diffusione dell'epidemia da Covid-19 (D.G. n.160 del5/6/2020).  “In questo particolare momento – ha riferito il sindaco Fabrizio Ciarapica -, l’Amministrazione ha ritenuto di mettere in campo interventi di protezione sociale a favore delle persone in difficoltà e di sostegno dell’imprenditoria, stanziando complessivamente oltre 3 milioni di euro. Provvedimenti pensati non solo per aiutare nell’immediato chi si è trovato senza lavoro o reddito, ma anche per un rilancio nell’immediato futuro delle attività legate al commercio e al turismo”. In particolare si è agito sulla Tassa rifiuti con il rinvio al 30 giugno 2020 del termine per il pagamento della rata in scadenza il 31 marzo e, su domanda, all'erogazione di un contributo pari al 25% dell'importo della tassa dovuta a favore delle aziende che hanno sospeso l’attività nell’anno 2020, per effetto dei provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza. In alternativa, sempre su domanda, all'erogazione di un contributo, pari al 15% dell'importo della tassa dovuta, a favore delle aziende con ricavi conseguiti nell’anno 2019 inferiori a 150.000,00 € e che, pur rimaste aperte, hanno subito nel 1° semestre 2020 una contrazione del fatturato di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L'onere ipotizzato a carico del bilancio comunale per gli interventi è di 800 mila euro.  Ecco tutte le altre misure predisposte:  - In accordo con Atac s.p.a per il servizio idrico integrato, proroga di 30 giorni del termine per il pagamento delle bollette in scadenza nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020, con possibilità di rateizzazione. Senza alcuna domanda, il Comune si fa carico di un contributo nella misura del 20% dell’importo delle bollette del 2° semestre 2020 relative a tutte le utenze private dei residenti; onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 380 mila euro.  - Su domanda delle ditte, il Comune si fa carico di un contributo nella misura del 40% dell’importo delle bollette del 2° semestre 2020. Il contributo può essere richiesto dalle imprese che hanno sospeso l’attività nell’anno 2020 per effetto dei provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza e in alternativa per le imprese con ricavi conseguiti nell’anno 2019 inferiori a 150 mila euro e che, pur rimaste aperte, hanno subito nel 1° semestre 2020 una contrazione del fatturato di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L'onere ipotizzato a carico del bilancio comunale per gli interventi è di 420 mila euro.  - Imposta di soggiorno: sospensione dell’imposta a decorrere dal 17 aprile al 31 dicembre 2020, come stabilito con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 17 aprile 2020, integrata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 13 maggio 2020 (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 140 mila euro). - Parcheggio autovetture nel centro storico: messa a disposizione dei parcheggi del centro storico del Capoluogo e della Delegazione senza pagamento della relativa tariffa da marzo a giugno 2020 (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 160 mila euro). - Affitti immobili di proprietà comunale: su domanda, sospensione per tre mesi degli affitti degli immobili di proprietà comunale a favore dei conduttori che hanno subito la chiusura per effetto dei provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza da «COVID-19» (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 21 mila euro). - Contributo aggiuntivo alle associazioni sportive che gestiscono impianti comunali: su domanda, erogazione di un contributo pari al canone di concessione 2020 dovuto dai gestori degli impianti (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 50 mila euro).  - Tassa per l’occupazione temporanea di spazi e aree pubbliche: rinvio di tutti i corrispondenti pagamenti al 30 settembre 2020 in attesa di precise disposizioni governative. In ogni caso, in assenza di tali disposizioni, concessione di un contributo da parte del Comune dal 70% al 90% della tassa dovuta dagli esercizi commerciali rispetto agli stessi spazi occupati negli anni precedenti e gratuità degli spazi ulteriori concessi in questo anno per fare fronte alle necessità di distanziamento sociale previsto dai provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale, 150 mila euro). - Per i cantieri edili che erano titolari di occupazione temporanea del suolo pubblico, proroga gratuita per lo stesso periodo di interruzione dell'attività per effetto dei provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza. - Imposta di pubblicità per l’anno 2020: su domanda, erogazione di un contributo pari al 25% dell'ammontare dell'imposta a favore degli utenti (ditte pubblicizzate) con ricavi conseguiti nell’anno 2019 inferiori a 150 mila euro che nel 2020 hanno sospeso l’attività per effetto dei provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza da Covid e/o che, pur rimaste aperte, hanno subito nel 1° semestre 2020 una contrazione del fatturato di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (onere ipotizzato a carico del bilancio comunale 200 mila euro). - Interventi a favore degli stabilimenti balneari: assunzione a carico del bilancio comunale della spesa per il servizio di livellamento iniziale delle aree demaniali marittime del territorio comunale date in concessione ai privati (onere a carico del bilancio comunale 47.900 euro, IVA compresa, come da deliberazione della Giunta Comunale n. 137 del 26 maggio 2020). - Interventi in campo sociale a carico del bilancio comunale: maggiore stanziamento di € 180.000,00 per assistenza alimentare, in aggiunta al contributo statale di € 262.000,00; maggiore stanziamento di € 100.000,00 per contributi sugli affitti delle famiglie; maggiore stanziamento di € 5.000,00 per interventi emergenziali alle famiglie; maggiore stanziamento di € 32.000,00 per rimborsi alle famiglie dei centri estivi dei minori, maggiore stanziamento di € 20.000,00 per servizi a favore dei disabili, maggiore stanziamento di € 5.000,00 per i progetti di «vita indipendente»; maggiore stanziamento di € 30.000,00 per contributi economici per situazioni di difficoltà, maggiore stanziamento di € 40.000,00 per i «voucher family» (buoni per acquisti da parte delle famiglie con minori); maggiore stanziamento di € 30.000,00 per servizi domiciliari a favore dei minori; maggiore stanziamento di € 30.000,00 per servizi domiciliari a favore dei disabili; maggiore stanziamento di € 8.000,00 per assistenza domiciliari a favore degli anziani; maggiore stanziamento di € 20.000,00 per contributi agli enti del terzo settore.  - Promozione del territorio e delle attività locali: video promozionale (onere a carico del bilancio comunale € 21.960,00, IVA compresa); materiali promozionali (onere a carico del bilancio comunale € 14.000,00, IVA compresa); attività promozionale (onere a carico del bilancio comunale € 10.800,00, IVA compresa). Gli oneri potranno essere sopportarti dal Comune, in parte, con le somme stanziate in bilancio a seguito dell’emendamento proposto dal Sindaco e approvato dal Consiglio Comunale (n. 20 del 17 aprile 2020), mentre per gli interventi in campo sociale, mediante le entrate (deliberazione Giunta Comunale n. 122 del 20 maggio 2020) e quelli relativi agli stabilimenti balneari, con la somma stanziata a termini della deliberazione della Giunta Comunale n. 137 del 26 maggio 2020.  

11/06/2020 17:41
Potenza Picena, Pd e Civico 49: "Bocciata la nostra mozione sul Patto Educativo, maggioranza senza idee"

Potenza Picena, Pd e Civico 49: "Bocciata la nostra mozione sul Patto Educativo, maggioranza senza idee"

“Il 4 giugno, al Consiglio Comunale, il gruppo consiliare Civico 49 + Partito Democratico  ha presentato la mozione per un Nuovo Patto Educativo (prot. gennaio), chiedendo di far dialogare associazioni ed esperti del tavolo tecnico. La maggioranza ha bocciato la mozione.  Ci Chiediamo perché?”. Lo domandano, in una nota, due consigliere due consigliere di minoranza al Comune di Potenza Picena, Valeria Meriggi e Valentina Campugiani. “Partiamo dall’inizio. Che cos’è il patto educativo? Il patto educativo è un’idea precisa di politica sociale che mette in rete giovani, genitori, insegnanti, educatori, allenatori, commercianti e amministratori per confrontarsi sul significato di essere una comunità che educa. Perché un nuovo patto educativo? Viviamo in un mondo in continua trasformazione: i punti di riferimento cambiano, nuovi linguaggi si generano, come nuove esigenze e problemi. È in questo contesto che la funzione educativa della comunità risulta fondamentale: ecco perché occorre ripensare il patto educativo. Ci vogliono costanza e determinazione, non basta dire che è un elemento importante”. “Fino al 2014 – ricordano -  il patto educativo è stato coltivato e curato in sinergia tra amministrazione, genitori, agenzie educative, sociali, sportive. Con l’insediamento della Amministrazione Acquaroli prima, e Tartabini dopo, le riunioni si sono diradate, i progetti diminuiti,  l’energia dissolta. L’ultima riunione organizzativa risale a febbraio 2019, dopo l’interrogazione del gruppo consiliare PD. Eppure molti del tavolo tecnico, inascoltati, hanno chiesto un cambio di marcia. Nonostante ciò, il 4 Giugno, la maggioranza boccia la mozione. Il sindaco Tartabini dice di credere nel Patto Educativo, ma che “è difficile coinvolgere”, “chiamare tante associazioni sarebbe una perdita di tempo”, “i problemi c’erano già nel 2014”. "I mesi passano veloci, in fondo non c'è solo il patto a cui pensare". Bel modo di crederci. La mozione è bocciata, ma verrà convocata la 3° commissione per ascoltare, di nuovo, le proposte già presentate dal gruppo di minoranza”. “Il dato politico è chiaro – proseguono -  anche questa volta si sceglie l’inerzia, far andare avanti le cose senza “curarle” per poi dire poi che “erano difficili” o errate (vedasi anche illuminazione spenta p.zza Douhet, mancata manutenzione passeggiata a mare e Belvedere, ecc). Le responsabilità di quel che non funziona sono sempre degli altri? Se il Patto educativo non funziona più, se il territorio è difficile da coinvolgere, un politico responsabile si pone delle domande: quali sono le cause? Cosa fare per risolvere il problema? Se invece da sei anni la difficoltà è aumentata, vuol dire che chi amministra non ha saputo risolvere il problema. Dire che risolvere un problema è difficile, è troppo ovvio e non può giustificare nulla. Continueremo a fare proposte costruttive, a chiedere attenzione su temi per noi importanti, ma non ci presteremo alla “giostra delle responsabilità” che sta usando la Giunta. Da troppo tempo la maggioranza “gioca” a far finta di ascoltare, a far finta di decidere, mentre è palese la mancanza di idee e di soluzioni ai problemi. Siamo per la collaborazione, ma ciascuno nei propri ruoli”, concludono.    

11/06/2020 12:07
Potenza Picena, convocato un Tavolo del turismo: le iniziative in campo per rilanciare il settore

Potenza Picena, convocato un Tavolo del turismo: le iniziative in campo per rilanciare il settore

 Digitalizzazione e valorizzazione del percorso associativo sono le due direttive sulle quali ha puntato l’Assessorato al Turismo del Comune di Potenza Picena per la prossima stagione ma anche, in prospettiva, per il futuro, rinnovando e adeguando l’offerta locale alle nuove esigenze dettate, in parte, dall’emergenza epidemiologica Covid-19. “Dopo una serie di incontri con le associazioni di categoria per valutare insieme le iniziative da mettere in campo – ha riferito l’Assessore al Turismo, Tommaso Ruffini – per venerdì 12 giugno è stata convocata una riunione del Tavolo del Turismo per proseguire il discorso di condivisione avviato. Punteremo sul potenziamento delle iniziative di accoglienza e su percorsi esperienziali legati al territorio e alle sue eccellenze. Si è deciso di rinnovare il portale “Potenza Picena Turismo” per la digitalizzazione di tutte le iniziative, a partire dagli appuntamenti per le visite guidate che in rispetto alla normativa vigente dovranno essere a numero chiuso, ma sarà anche servizio di biglietteria e prenotazioni on line per le varie esperienze proposte ai cittadini ed ai turisti. Il portale sarà a disposizione non solo dell’Amministrazione Comunale ma aperto e disponibile anche degli operatori privati che vorranno promuovere le proprie iniziative, creando così una sorta di rete territoriale per il turismo”. L’Assessore Ruffini ha, inoltre, coinvolto operatori turistici e balneari nella costruzione e la vendita di pacchetti turistici, di una o più notti, che uniscano l’offerta di alloggio a quella balneare e alla ristorazione: “Abbiamo proposto alle strutture ricettive, ai ristoratori ed agli stabilimenti balneari di aderire a questa iniziativa nell’ottica di mantenere o addirittura potenziare l’offerta complessiva del sistema Mare. A curare e gestire l’aspetto commerciale sarà l’agenzia Bluma Viaggi, che abbiamo coinvolto come partner locale. In questo momento, ancor più di prima, si rafforza la necessità e l’opportunità di fare squadra e sinergia tra i vari comparti della Città”. Nel corso del Tavolo del Turismo verrà indicata anche la data per la Festa della Bandiera Blu 2020 che rappresenterà l’apertura della stagione estiva. In quell’occasione sarà presentato il nuovo video promozionale del territorio potentino realizzato da Alessio Giorgetti.    

11/06/2020 09:27
Regionali - Paolo Mattei, nipote del fondatore del Gruppo Eni, 'vota' Ciarapica: "Gli imprenditori sono con lui"

Regionali - Paolo Mattei, nipote del fondatore del Gruppo Eni, 'vota' Ciarapica: "Gli imprenditori sono con lui"

Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica incassa l'appoggio dei più importanti imprenditori marchigiani in vista di una probabile candidatura a governatore della Regione Marche. Al suo fianco si sono schierati Fabio Giulianelli, patron del Gruppo Lube; Germano Ercoli, titolare dell'azienda Eurosuole; Sandro Paniccia, a.d. di ICA; Maurizio Bernardi; titolare di B-Chem.  A confermarlo è Paolo Mattei, nipote del grande Enrico, fondatore del Gruppo Eni.  "L'idea di proporre il nome di Ciarapica come candidato governatore nella nostra regione è partita da una cena fatta a metà gennaio del 2020 (ne avevamo parlato qui) - racconta Mattei -, alla presenza di numerosi sindaci e industriali, e nel corso del tempo ha preso sempre più quota. Gli imprenditori hanno una grande voglia di cambiamento dopo 30 anni di governo della sinistra. Una sinistra che non ha mai saputo farsi interprete delle loro esigenze, lasciandoli soli così come ha fatto anche con i lavoratori".  "Serve un'inversione di rotta e Ciarapica rappresenta la soluzione ideale in questo senso - aggiunge Mattei -, in quanto ha già saputo porsi come anello di congiunzione tra le problematiche degli industriali e l'amministrazione pubblica. La sua è una figura stimata. Parliamo del sindaco di quella che, probabilmente, è la città più frizzante delle Marche, capace di crescere al ritmo di 1500 residenti l'anno. Civitanova è divenuta comune di riferimento per la manifattura".  "Il fango sta arrivando sin sopra il ginocchio. Per uscire dal pantano nel quale ci troviamo serve uno sforzo enorme da parte di tutti - avverte Mattei -. Le Marche stanno scivolando verso il basso, non ce lo possiamo permettere. Il settore manifatturiero in questi ultimi 5 anni di governo Ceriscioli, anche a causa di problematiche contingenti, si è fortemente indebolito. Va rinforzato senza 'se' e senza 'ma', Ciarapica ha già dimostrato di avere idee brillanti in questo senso. Da qui si deve ripartire il futuro, se non vogliano inabissarci".  A corollario delle parole di Paolo Mattei, va registrato come nelle ultime ore filtri sempre più ottimismo riguardo la possibilità che Fabrizio Ciarapica diventi candidato governatore della Regione Marche come espressione civica del territorio, con l'appoggio del centro-destra.         

10/06/2020 14:24
Maltempo e grandine di maggio, approvata la mozione di Elena Leonardi per chiedere lo stato di calamità

Maltempo e grandine di maggio, approvata la mozione di Elena Leonardi per chiedere lo stato di calamità

Maltempo e grandine dello scorso maggio con danni ingenti per l’agricoltura marchigiana, in particolare sul territorio maceratese e sul fermano, interi raccolti da buttare e annate compromesse. Il consiglio regionale approva la mozione del capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, che chiedeva riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale. “Sono soddisfatta per l’approvazione della mia mozione – ha affermato il consigliere Elena Leonardi – drammatiche sono state le immagini e le testimonianze degli agricoltori viticoltori, olivicoltori per i quali una notte di maltempo tra il 19 e il 20 maggio scorso ha comportato la perdita di intere produzioni e compromess,  in qualche caso, anche quelle future. Ho ritenuto necessario chiedere alla Regione di attivarsi sia in capo al Governo per chiedere urgentemente il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale per i Comuni più colpiti ma anche di impegnarsi direttamente a ristorare gli agricoltori e i produttori che hanno subito danni dovuti al maltempo e metta in campo tutti gli strumenti necessari per sostenerli. "La giunta ha fatto sapere di poter adoperare un fondo istituito proprio per fronteggiare questo genere di calamità e sono soddisfatta che si sia approvato il provvedimento anche in tempi rapidi rispetto alla sua presentazione. Auspico adesso che si possa presto ristorare questi coltivatori del danno subito, che non dimentichiamo arrivi dopo annate difficili, non solo dovute alle conseguenze del terremoto ma anche alla siccità nel 2017 e alle gelate nel 2019” conclude la capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi.

09/06/2020 19:35
'Macerata Bene Comune' dice no all'apertura della ZTL: "Basta auto in centro storico"

'Macerata Bene Comune' dice no all'apertura della ZTL: "Basta auto in centro storico"

"Siamo stati tutti in centro storico in questi giorni, tutti con una grande voglia di tornare nella nostra amata piazza, di rivedere l’orologio astronomico, di sederci sui tavolini all'aperto per chiacchierare con gli amici. È stata una bella sorpresa ritornare a passeggiare, anche se con la mascherina, attenti alle distanze, rispettosi delle norme anticontagio. Macerata si è rivelata ancora più bella, però insostenibile con le macchine che continuamente attraversano piazza della Libertà e via Gramsci. Incomprensibile capire che cosa spinga a venire in macchina in centro, passare in mezzo a tanta gente e vicino ai tavolini dei ristoranti, obbligarla ad ammassarsi lungo i muri per far passare l’auto". Così si esprimono in un comunicato stampa congiunto Pierpaolo Tartabini (coordinatore), Lina Caraceni (consigliera comunale, capogruppo) e Michele Verolo (consigliere comunale), rappresentanti di "A sinistra per Macerata Bene Comune".   "Adesso basta con l’apertura della ZTL dalle 18 alla sera - proseguono -. È una misura che impedisce il passeggio, provoca assembramenti improvvisi, aumenta l’inquinamento. Chiediamo all’Amministrazione di tornare alla ZTL in centro storico tutte le sere dopo le 18 e per i weekend, necessaria misura soprattutto in questa estate in cui il desiderio di passeggiare ci porterà spesso in centro. Tutte le città in questa fase post covid stanno aumentando le zone pedonalizzate. Non si capisce perché Macerata debba fare il contrario e regredire a modelli oramai superati". "Spiace che alcune forze politiche sostengano la necessità di fare parcheggi in mezzo alle vie nobili della città, via Gramsci e Corso Matteotti, trasformando il centro in una strada di scorrimento. E soprattutto rendendolo invivibile per i residenti che lo hanno scelto per abitarci. Per la nostra lista civica, Macerata Bene Comune deve essere una città sostenibile. E non è un vuoto slogan ma scelte concrete" concludono Tartabini, Caraceni e Verolo.   

09/06/2020 16:44
Marche - prestazioni sanitarie, Leonardi (FdI): "Un caos l'azzeramento delle visite"

Marche - prestazioni sanitarie, Leonardi (FdI): "Un caos l'azzeramento delle visite"

"Trovo sinceramente assurde le modalità con le quali la Regione sta riprendendo l’erogazione delle prestazioni sanitarie già prenotate che erano state congelate con l’emergenza pandemica – afferma la vicepresidente della commissione sanità, Elena Leonardi –. "Invece di assicurare ai cittadini il normale ripristino delle visite prenotate da tempo -  continua-  Ceriscioli crea un ulteriore tilt, azzerando le visite e costringendo i pazienti a riprenotarle nuovamente da capo. Visite che migliaia di marchigiani attendevano in molti casi da un anno e mezzo o anche da più tempo, considerati i tempi medi delle liste d’attesa. Se normalmente, di fronte a visite prenotate uno o due anni prima, non si è mai detto necessario tornare dal medico di base per riconfermarne la necessità, quale può essere adesso il principio che giustifica un azzeramento totale dopo “solo” tre mesi o meno di slittamento e l’obbligo di consultare i medici? Perché invece di pensare a potenziare il Cup e avviare concretamente i percorsi di prenotazione attraverso le farmacie (annunciati già da un anno), aumentare le fasce orarie delle visite magari anche nei fine settimana (considerando che si dovranno evitare assembramenti nelle sale d’attesa), si costringono i pazienti a perdere ulteriore tempo? Oppure – ha aggiunto il capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi – è ragionevole pensare che dietro a questo “doppio passaggio” dal medico di base si nasconde una difficoltà oggettiva nel garantire le visite mediche ai pazienti? Ho chiesto a Ceriscioli, con una interrogazione urgente che sarà discussa domani in Consiglio Regionale, se intenda fare “retro front” e rivedere queste modalità incomprensibili evitando ulteriori disagi ai cittadini marchigiani, o se invece intende proseguire sulla sua strada”.

08/06/2020 17:18
Salvini domani nelle Marche: "Felice di incontrare imprenditori e famiglie"

Salvini domani nelle Marche: "Felice di incontrare imprenditori e famiglie"

“Orgoglioso di essere nelle Marche e in Abruzzo, domani, per incontrare associazioni benefiche, imprenditori e famiglie. Sarò felice di ascoltare e di portare proposte".  Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, che domani sarà nelle Marche e in Abruzzo. In particolare sarà a Osimo (Ancona), Montegranaro (Fermo), Fermo, L’Aquila (leggi qui).  "Mentre il governo regala ritardi e burocrazia- ha aggiunto Salvini -, la Regione Abruzzo ha stanziato 100 milioni per finanziare imprese, partite Iva, enti, associazioni culturali e sportive. Da Roma hanno impugnato alcuni articoli del provvedimento, che però non è in discussione: d’altronde il governo è lento a pagare la Cassa integrazione, ma è rapido a bastonare gli enti locali come ha fatto anche con la Regione Marche a proposito della chiusura delle scuole e non solo. Siamo impegnati, da Nord a Sud, a lavorare per portare ascolto, buonsenso e soluzioni. Diamo voce all’Italia che non si arrende”.

07/06/2020 20:18
Sisma, Morgoni (PD): "inaccettabile che le spese di messa in sicurezza ricadano sui proprietari"

Sisma, Morgoni (PD): "inaccettabile che le spese di messa in sicurezza ricadano sui proprietari"

''Da uno scambio di comunicazioni tra la Protezione Civile regionale delle Marche e quella nazionale sembrerebbe che le spese di manutenzione delle messe in sicurezza nell'area del cratere 2016 vengano addebitate ai proprietari. Se cosi' fosse sarebbe una situazione inaccettabile e io sono certo che  governo, commissario e la protezione civile saranno in grado di fugare ogni dubbio ed eliminare questo rischio''. Lo afferma, in una nota, Mario Morgoni deputato marchigiano del Pd, componente della Commissione Ambiente della Camera. Secondo l'esponente dem, ''sarebbe in effetti ingiustificabile addebitare tali spese a proprietari incolpevoli che in molti casi - sottolinea Morgoni-  non sono nelle condizioni ancora oggi di presentare il progetto (pensiamo ai centri storici o agli agglomerati dove comunque ancora bisogna valutare se e come  ricostruire e in ogni caso con la predisposizione di appositi piani)  o che avendolo presentato, a causa delle note lungaggini, non hanno ancora avuto riscontro''. Per Morgoni ''l'unica eccezione ragionevole puo' riguardare  situazioni ove il proprietario, essendo nelle condizioni di presentare il progetto di ristrutturazione, deliberatamente ha scelto di non farlo''. ''Di tutto hanno bisogno le popolazioni che hanno subito il terremoto - conclude Mario Morgoni- meno che altre 'tegole' fatte cadere sulle proprie teste''. 

06/06/2020 13:37
Potenza Picena, niente Tosap per tutte le attività commerciali

Potenza Picena, niente Tosap per tutte le attività commerciali

Con delibera numero 63 del primo giugno scorso, la Giunta Municipale di Potenza Picena ha approvato un piano di sostegno per le attività commerciali richiedenti suolo pubblico. “Nonostante l’articolo 181 del DL del 19 maggio 2020 preveda l’esenzione del pagamento della TOSAP solo per le attività di somministrazione di alimenti e bevande – ha precisato l’Assessore al Commercio, Paolo Scocco -   l’Amministrazione Comunale ha valutato che tale esenzione debba essere estesa a tutte le attività commerciali che ne faranno richiesta, considerando tale disposizione un aiuto in questa difficile fase di ripartenza  per i tanti commercianti rimasti inattivi a causa della pandemia.” L’Assessore ha voluto, inoltre, fare un appello ai concittadini esortandoli, per quanto possibile, ad indirizzare i propri acquisti nelle attività locali: “ In questo periodo storico così particolare diventa importante riscoprirci comunità. Il negozio riaperto da speranza a tutti per un futuro migliore e prospero, che riparte da Noi. Valorizzando il commercio locale, valorizziamo con esso tutta la città, perché il vero rilancio parte da questo: torniamo a viverci.”

05/06/2020 19:05
Matteo Salvini tornerà nelle Marche il prossimo 8 giugno

Matteo Salvini tornerà nelle Marche il prossimo 8 giugno

“Il Segretario Federale della Lega, Matteo Salvini, torna nelle Marche il prossimo 8 giugno: il tour prevede tappe nelle province di Ancona e Fermo”, ad annunciarlo il Commissario della Lega Marche, On. Riccardo Augusto Marchetti. “La mattinata – ha reso noto Marchetti – inizierà alla Lega del Filo d’Oro di Osimo, per vedere da vicino l’operatività di una delle eccellenze del sostegno alla disabilità in Italia, unico punto di riferimento per le famiglie di bambini e adulti sordociechi e con pluridisabilità sensoriali. Ci sposteremo poi nel fermano, a Montegranaro, dove è prevista la visita ad una delle aziende marchigiane leader nel settore calzaturiero. Qui affronteremo una delle tematiche più sentite del momento, ovvero la crisi conseguente alla pandemia da Covid-19, che ha gravemente compromesso l’economia della regione. Raggiungeremo poi Lido Tre Archi, zona periferica sempre più vessata dallo spaccio. La presenza del Segretario Salvini sarà occasione per avviare una riflessione seria e concreta che ci consenta di restituire dignità alle periferie divenute roccaforti della malavita". "Abbiamo già iniziato a lavorare per la rinascita delle Marche – ha concluso il Commissario della Lega – e avere Matteo Salvini nel territorio sarà un sostegno concreto a tutta la cittadinanza. Nel rispetto delle misure anti-contagio non sono stati predisposti appuntamenti pubblici, ma la Lega non rinuncia ad un reale contatto con il territorio, che da sempre rappresenta l’anima del nostro movimento”. 

05/06/2020 15:15
Corridonia, la minoranza: "Servono misure concrete per rilanciare le imprese, ecco le nostre proposte"

Corridonia, la minoranza: "Servono misure concrete per rilanciare le imprese, ecco le nostre proposte"

“Visto l’immobilismo dell’amministrazione, sentite le istanze di molti cittadini e imprenditori, abbiamo deciso di preparare un mozione per proporre alla giunta di mettere in campo soluzioni concrete per aiutare le imprese del territorio colpite economicamente dalla situazione emergenziale da Covid-19”. Così, in una nota congiunta, i tre gruppi di minoranza del Comune di Corridonia (Corridonia Futura, Per Cambiare Corridonia, Corridonia Domani), i quali propongono degli interventi per rilanciare le imprese del territorio. Due gli intereventi di breve periodo, proposti dai gruppi di minoranza. “Stabilire la possibilità di posticipare al 30 settembre 2020, il pagamento della prima rata dell’ IMU per le imprese, con immobile di proprietà, che dichiarano di aver subito danni economici dalla chiusura forzata delle attività imposta per fronteggiare la pandemia. Senza sanzioni e interessi, spiegano. Istituire in sede di approvazione del prossimo bilancio consuntivo un fondo per ristorare le imprese che sono state costrette alla chiusura forzata per quasi tre mesi utilizzando parte dell’avanzo di bilancio. L’importo del contributo potrebbe essere commisurato ai tre dodicesimi dell’importo dell’IMU 2020 per le imprese con immobile di proprietà e per le altre commisurato ad una percentuale sui canoni di affitto di competenza di marzo aprile e maggio”. “Questa l’idea di fondo su cui, secondo noi, bisogna ragionare - proseguono - . Siamo a disposizione della maggioranza per intavolare un confronto costruttivo che vada a beneficio delle imprese del nostro territorio, anche tramite l’istituzione di una commissione straordinaria per il Covid-19. Stabilite le misure per aiutare le imprese nel breve termine, la commissione potrebbe essere il luogo adatto per confrontarsi anche su un visione di medio termine che miri a rivalutare il centro cittadino. Pensando in termini postivi, le nuove misure imposte dal Covid-19, potrebbero essere un pretesto importante per pianificare un piano di rilancio delle attività economiche nel centro” - concludono nella nota - .

05/06/2020 11:30
Montelupone, la minoranza: "Il vicesindaco Mogliani chieda scusa, parole inaccettabili durante il Consiglio Comunale"

Montelupone, la minoranza: "Il vicesindaco Mogliani chieda scusa, parole inaccettabili durante il Consiglio Comunale"

Il capogruppo della lista civica "Progetto Montelupone" Pietro Quatrini e i consiglieri di minoranza chiedono le scuse ufficiali al vicesindaco Orietta Mogliani per quanto accaduto nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 20 maggio scorso. A seguito delle interrogazioni presentate dall'opposizione, nelle quali si chiedeva agli Assessori di relazionare sulla loro attività nel primo anno di mandato e, soprattutto, sulle iniziative per affrontare l’emergenza sanitaria ed economica in corso - al termine di una risposta che i consiglieri di minoranza definiscono "priva dei contenuti e dei chiarimenti richiesti" - la vicesindaco "si è lasciata andare ad affermazioni ritenute a dir poco inconcepibili".  Le affermazioni al centro della polemica sono le seguenti: "Permettetemi di aggiungere una cosa, volevo dare un consiglio - ha affermato la vicesindaco rivolta all'opposizione durante il Consiglio -. Credo che sia ora di elaborare il lutto, perché i lutti vanno elaborati in genere, e per il resto ho finito". "A seguito della richiesta di spiegare il significato di quelle espressioni assolutamente irrituali - dicono i consiglieri -, non rispettose dei ruoli e assolutamente inopportune, il Vicesindaco Orietta Mogliani, invece di provare a rimediare alla caduta di stile, ha continuato nel sua azione ingiustificabile con tono beffardo" Questa la replica della vicesindaco durante il Consiglio: "Innanzitutto non è offensivo dire elaborare un lutto, anche un po' per deformazione personale (il vicesindaco Mogliani è un'infermiera, ndr), quando uno subisce una sconfitta è un po' come dire un lutto...in psicologia si dice così, si usa questo termine. A livello politico purtroppo la gente si è espressa e ha scelto noi, per cui c'è qualcosa, forse, da elaborare. Non penso di essere stata offensiva, per il resto penso di aver parlato italiano".  “Abbiamo richiesto al Segretario Comunale le scuse ufficiali del Vicesindaco Mogliani o del sindaco Pecora”, dichiara il Capogruppo Quatrini, “sperando sia stata una deprecabile azione solitaria e non condivisa con gli altri Consiglieri, perché queste parole formulate con il solo intento di sbeffeggiare e irridere il nostro Gruppo e tutti i cittadini che ci hanno sostenuto, in considerazione del delicato momento che stiamo vivendo e, soprattutto, del prezzo pagato, in termini di vite umane, dalla nostra comunità per colpa della catastrofe sanitaria in corso, sono di una gravità e di una bassezza politica e umana, inaccettabili nelle più becera delle diatribe, figuriamoci se pronunciate nel corso di un’istituzione democratica come il Consiglio Comunale”. Ecco il video del Consiglio Comunale del 20 maggio scorso, dal minuto 41:00 al minuto 42:00 è possibile rivedere la replica della vicesindaco Orietta Mogliani: 

04/06/2020 19:27
Macerata, Marchiori tuona: "Stesso consulente per il centro commerciale e l’Amministrazione"

Macerata, Marchiori tuona: "Stesso consulente per il centro commerciale e l’Amministrazione"

A due ore dal consiglio comunale in cui la giunta Carancini-Ricotta vuole approvare ad ogni costo Pums e piscine, in conferenza stampa i consiglieri comunali della Lega Andrea Marchiori e Francesco Luciani, atti alla mano, danno una chiave di lettura bomba sul perché della fretta: -  il Gruppo Simonetti che vorrebbe realizzare un nuovo centro commerciale a Piediripa e l’Amministrazione Comunale che dovrebbe autorizzarlo hanno incaricato negli stessi giorni, ciascuno per la parte di sua competenza, lo stesso studio d’ingegneria. È la Sintagma srl di Perugia, autrice, guarda tu il caso, del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile su cui si è accesa la discussione anche nel recente periodo per l’assurdità delle soluzioni previste che priverebbero il Centro di Macerata degli ultimi residui di vita -  L’assessore ai lavori pubblici Ricotta chiede alla commissione urbanistica di aumentare di oltre 500mila euro l’investimento per la realizzazione delle piscine alle Casermette, ma si rifiuta di motivare mostrandone il progetto perché “non è pronto”. Il giorno dopo miracolosamente il progetto appare nella riunione di maggioranza che lo approva. “Abbiamo denunciato più volte la volontà della giunta di determinare il futuro di Macerata ben oltre il suo mandato – spiega Luciani con un audiomessaggio perché trattenuto altrove da motivi familiari  – Ad un passo dalle elezioni dovrebbe occuparsi solo di questioni ordinarie e non vincolare la città alle proprie scelte, per di più in un periodo di gravissima crisi economica. Il PD non è il padrone di Macerata e dovrebbe smetterla di mancare di rispetto a loro e ai loro rappresentanti, messi troppe volte difronte all’unica scelta di ratificare anziché condividere le decisioni fondamentali.” “Il caso del nuovo centro commerciale va oltre la vergogna per toccare sospette vette di illegalità: quando mai lo stesso studio ingegneristico lavora sia per l’amministrazione che per il privato? – si chiede Marchiori - C’è forse congruenza di obiettivi con relativa suddivisione dei costi? Costi che, ovviamente, pagano i maceratesi in termini di denaro e di sopravvivenza del loro meraviglioso centro città come si evince dai dettagli di questa brutta pagina amministrativa”. Marchiori ricostruisce che, nella prima giunta Carancini, l’assessore all’urbanistica Pantanetti portò in Consiglio la delibera per la lottizzazione F.lli Simonetti. Riguarda la costruzione a Piediripa, nel tratto di strada compreso tra le due grandi rotatorie, di una mega struttura completa di area direzionale e destinata alla vendita all’ingrosso ed al dettaglio di materiale edile. Approvata la delibera tra gli applausi dell’allora capogruppo Ricotta che inneggiò al coraggio dell’imprenditore, tutto è stato messo in stand by fino al novembre del 2017, quando la seconda giunta Carancini ha voluto commissionare un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) obbligatorio solo per le città con più di 100mila abitanti. L’incarico venne affidato alla Sintagma srl di Perugia, senza indire una gara pubblica e neppure una selezione ristretta perché il compenso venne determinato in un importo appena sotto soglia (38.200 euro). “Caso” vuole che, poco dopo, e sempre con affidamento diretto, Sintagma srl ottiene anche l’incarico di completare la pratica con un compenso di ulteriori 12.500 euro. Nello stesso giorno, mese e anno in cui la giunta Carancini le commissiona il PUMS, la F.lli Simonetti incarica la stessa Sintagma srl di redigere la relazione generale per la variante da sottoporre all’ufficio tecnico comunale per trasformare la rivendita di materiale edile in shopping centre. Potrebbe già bastare, ma Carancini e Ricotta non si fanno mancare nulla e alla Sintagma viene fornita come linea guida una check list delle soluzioni che la giunta ritiene strategiche per la mobilità e che sono quelle di cui i maceratesi, grazie alla Lega, stanno valutando l’assurdità in questi giorni. Nessuno, nei tentativi di smentire la Lega, riesce a negare che in previsione c’è un nuovo megastore e che la viabilità maceratese sarà riorganizzata in funzione di esso nonostante l’assessore Iesari si precipiti a dire che non ci siano legami tra PUMS e nuovo centro commerciale nonostante quest’ultimo, in effetti, sia nei programmi urbanistici depositati in Comune. “È gravissimo che, a mandato sostanzialmente scaduto, si sveli ancora in tutta la sua pericolosità e su due questioni importantissime per il futuro della città la disinvoltura con la quale il sindaco Carancini e i suoi assessori Ricotta e Pantanetti (oggi presidente del consiglio comunale) trattano questioni di cemento che coinvolgono soldi e patrimonio storico dei maceratesi – conclude il consigliere Marchiori - La Lega ha un unico interesse e sono Macerata e i maceratesi che non meritano di vedersi buttare fumo negli occhi dalla grande famiglia del PD”.

03/06/2020 18:01
Ussita, bagni pubblici inutilizzabili: "Visitatori e turisti come nel Giardino dell'Eden"

Ussita, bagni pubblici inutilizzabili: "Visitatori e turisti come nel Giardino dell'Eden"

"Nell' occasione della Festa della Repubblica  ad Ussita,finalmente, si sono riversati turisti ed avventori che hanno trovato una sgradita sorpresa: i bagni pubblici erano tutti inutilizzabili e così si e' assistito ad una caccia al tesoro per trovare l'angolo più appartato per i propri bisogni di tutte queste persone, un po' come il Giardino dell' Eden con Adamo ed Eva''. È l'accusa, inchiave goliardica, della lista Ussita 2018 Insieme per la Ricostruzione nei riguardi dell'amministrazione comunale e del suo commissario prefettizio, Giuseppe Fraticelli, assegnato al comune di Ussita dopo le dimissioni del sindaco Vincenzo Marini Marini.   ''Nelle ultime settimane - si legge nella nota di Gianni Marronaro, Giulio Bischi e Guido Rossi - la situazione dei guasti ha fatto funzionare, a singhiozzo questi bagni pubblici poi, il giorno 30 maggio, un 'solerte' impiegato del comune ha fatto chiudere definitivamente i bagni con una catena e un avviso su un pezzo di nastro isolante con la scritta 'bagni non utilizzabili'''. Il 30 maggio si sapeva benissimo del lungo ponte che avrebbe portato ''nella nostra sfortunata cittadina un po' di turisti e visitatori'' ma la ''solerzia' di questo impiegato e l'insipienza della gestione commissariale hanno fatto in modo di far diventare Ussita un bagno pubblico all' aperto con la caccia al posto piu' nascosto per i nostri poveri avventori''. ''È inammissibile che un servizio pubblico così fondamentale debba essere trascurato soprattutto perché la situazione è disastrosa e palese da molto tempo - sottolineano i consiglieri di minoranza nella giunta Marini - vogliamo ricordare che il 25 novembre 2018 presentammo una interrogazione dove si evidenziava come nell'area commerciale esiste un bagno chiuso non accessibile; che uno dei bagni a disposizione degli utenti non risulta accessibile a causa della chiusura dello stesso mediante applicazione di un nastro adesivo a chiusura della porta d'ingresso e perché - conclude lanota -  il bagno limitrofo all' area commerciale risulta in pessime condizioni igienico-sanitarie''.        

02/06/2020 20:44
Il 2 giugno a Civitanova - L'invito del sindaco ai cittadini: "Esponete il Tricolore sui balconi"

Il 2 giugno a Civitanova - L'invito del sindaco ai cittadini: "Esponete il Tricolore sui balconi"

Il 2 Giugno è la festa di tutti gli Italiani. L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche, insieme all’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale vuole ricordare - nonostante le norme anticontagio e antiassembramento che hanno cancellato la tradizionale manifestazione organizzata dalla Prefettura a Macerata - gli importanti fatti che segnarono la nascita della Repubblica, con il referendum istituzionale del 2 giugno del 1946, proponendo particolari riflessioni legate al momento attuale. Riflessioni che partono da un denominatore comune, ovvero i momenti difficili che il Paese ha attraversato in passato e da cui si è usciti grazie alla forza di chi ha saputo reagire e combattere. "La storia ci insegna che, purtroppo, si possono perdere la pace, la libertà, la coesione sociale fino al bene più prezioso che è la vita stessa, ma ci insegna anche che ciò che ci viene tolto può essere recuperato e ritrovato, quando le persone lottano insieme per i medesimi valori" sottolineano il sindaco Fabrizio Ciarapica e il Presidente del Consiglio comunale, Claudio Morresi.  "Dopo periodi duri – come quello che abbiamo appena attraversato - occorre lavorare con maggiore intensità e coraggio per inaugurare una fase nuova: così è stato nel 1946 e così sarà oggi tutti insieme pronti alla nuova rinascita. L’Italia, uscita dalla Seconda Guerra mondiale, è riuscita a risorgere dalle macerie dei bombardamenti e delle divisioni grazie alla grande partecipazione popolare, alla passione civile e soprattutto alla grande speranza nel futuro che il popolo nutriva. Donne e uomini - aggiungono Ciarapica e Morresi in una nota -, uniti da un sogno di un futuro migliore sotto una unica bandiera di democrazia hanno avviato un periodo di crescita non solo economico, ma anche sociale e culturale. Lo stesso sogno di futuro che deve nuovamente portarci a una rinascita, dopo le macerie delle pandemia". Ieri pomeriggio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un Giardino del Quirinale tristemente vuoto, ha dedicato la festa del 2 giugno alle vittime del Covid 19 e invitato il Paese alla coesione. Stamattina ha deposto una corona d’alloro al Monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria, in ricordo di tutti i militari e i civili che hanno servito e servono lo Stato con impegno ed abnegazione. Poi sarà a Codogno, lì dove tutto ha avuto drammaticamente inizio.  "In questi drammatici mesi che abbiamo vissuto a causa del virus - ricordano Ciarapica e Morresi -, il Tricolore esposto sui balconi delle abitazioni è stato il simbolo che ci ha unito, da Nord a Sud, e dato forza quando non era possibile esprimere in maniera diversa i nostri sentimenti, le nostre emozioni e paure. La bandiera è stato un segno visibile di speranza che ci ha unito in un rinnovato amore per la Patria e un riconquistato senso di appartenenza alla Nazione, facendoci apprezzare oggi più che mai la nostra salda Costituzione che deve difendere innanzitutto la nostra democrazia".  "Invitiamo in questa particolare giornata di festa, in segno di unione con l’Italia intera, tutti i Civitanovesi ad esporre il Tricolore nelle case, che sia di nuovo un simbolo di ripresa e di vittoria su questa terribile pandemia. Viva l’Italia! Viva la Repubblica!" concludono il sindaco il presidente del Consiglio comunale.             

02/06/2020 11:49
Bolognola, Ceriscioli inaugura un nuovo percorso fitness: "Rimettiamoci in forma dopo il Covid"

Bolognola, Ceriscioli inaugura un nuovo percorso fitness: "Rimettiamoci in forma dopo il Covid"

“Ieri abbiamo inaugurato l’albergo-ristorante “Dal Navigante”, nell’alto Maceratese a Castelsantangelo sul Nera (leggi qui), e oggi invece facciamo una passeggiata di salute perché credo che tutti quanti, dopo il lungo periodo del lockdown, abbiamo estremo bisogno di movimento, per respirare, camminare e, con queste attrezzature, rimetterci in forma". Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli che, questa mattina, insieme all’assessore Angelo Sciapichetti ed al consigliere Francesco Micucci ha partecipato all’inaugurazione di un nuovo percorso fitness attrezzato a Bolognola.  "Nonostante il Covid e il terremoto, siamo un popolo forte e pronto a reagire come fa questa piccola e resistente comunità di Bolognola che, ogni anno, offre qualcosa di nuovo a chi viene. Lo scorso anno era l’arrampicata, adesso la passeggiata - prosegue Ceriscioli -. Noi crediamo tantissimo nel turismo, in particolare in quello outdoor. Sono partiti gli spot con Nibali sulle reti nazionali, stanno arrivando le prenotazioni, c’è una grande risposta e questi servizi, sono il segno di un'accoglienza attenta con sempre delle novità che ci stimolano a frequentare e scoprire questa grande bellezza con tutta la famiglia. Vengono da tutta Italia, vengono da tutto il mondo, ma anche dalle Marche specie fino al 3 giugno visto che la regione è ancora tutta per noi”. “Un altro piccolo passo – ha aggiunto la sindaca Cristina Gentili - dopo l’ennesima emergenza. Abbiamo voluto creare un nuovo percorso Fitness 1070 come segno di ripartenza. Speriamo che le emergenze siano finite e vi aspettiamo tutti per provare questo percorso aperto h24. Il turismo è mangiare e bere, ma anche fare sport all’aria aperta e quindi offrire un’attrazione in più a Bolognola”. 

31/05/2020 17:41
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