Macerata, pugno duro della Lega: "Basta gossip e giochetti, no a chi si definisce messia del centro-destra"
“Condizionamenti e giochetti da prima Repubblica? No grazie. Macerata chiede di avere finalmente una buona amministrazione e la Lega intende rispondere con competenza, serietà e concretezza. Pensiamo ad un progetto condiviso, ma non fanno per noi tavoli di facciata seguiti da esternazioni ed altolà via stampa, finti dinieghi ed eccezioni di lana caprina allo scopo di accreditare sé stessi". Parole chiare quelle che arrivano da Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega.
Merlini si trova a rappresentare il Carroccio al tavolo del Centrodestra per decretare il nome del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative che si terranno in primavera: "Piena collaborazione con tutte le forze che condivideranno il progetto e l’unico metodo possibile per attuarlo - aggiunge Merlini -: trasparenza, concretezza, lavoro pancia a terra”.
Al bando vengono messi quelli che vengono definiti come personalismi e soliti nomi da riciclare: “La Lega non indulge alle autocandidature, non lascia passare il tempo tra un’esternazione ed un tavolo né tenta di accreditarsi come il messia del Centrodestra cittadino – conclude Merlini – La Lega vuole per Macerata persone capaci e motivate come quelle che, in centinaia di comuni d’Italia, testimoniano il valore del progetto Lega per il territorio. Il resto lo lasciamo a gossippari e navigati di una politica che non ci appartiene, non ci appaga e, soprattutto, nuoce a Macerata e ai maceratesi che vogliono chiarezza e discontinuità”.
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