Politica

Giù la Maschera - "30 minuti con ..." candidati a confronto dal 14 settembre

Giù la Maschera - "30 minuti con ..." candidati a confronto dal 14 settembre

Ripartono con grinta gli appuntamenti in streaming con "Giù la Maschera", la trasmissione di approfondimento di PicchioNews. Appuntamenti serali di 30 minuti, condotti da Morena Oro insieme a Maurizio Lombardi dove i candidati alla carica di Sindaco per la città di Macerata potranno interagire con i cittadini e illustrare le proprie proposte Si inizia Lunedì 14 alle 21.00 con Alberto Cicaré (Potere al Popolo, Strada Comune)   Martedì 15 alle 21.00 sarà la volta di  Roberto Cherubini - (Movimento 5 Stelle, MaceratAmica, Macerata per l’Ambiente) Mercoledì 16 alle 21.00 trenta minuti con Gabriele Micarelli - (Macerata Lavora) Questi i primi tre appuntamenti per lo speciale Election Time firmata Giù la Maschera  

13/09/2020 17:43
Macerata, la Lega a pranzo con il vicesegretario Andrea Crippa.  Marchetti: "L'epoca dei soliti noti è finita" (FOTO)

Macerata, la Lega a pranzo con il vicesegretario Andrea Crippa. Marchetti: "L'epoca dei soliti noti è finita" (FOTO)

“L’amministrazione Carancini-Ricotta ha vergognosamente steso la longa manus del malgoverno per l’ennesima volta sulla città confermando che il PD considera anche la politica comunale occasione di preda e non servizio ai cittadini. Ad una settimana dal voto sono state precipitosamente ed inopportunamente colmate lacune di anni e rinnovati incarichi professionali. Perché? Dove sta la trasparenza e la condivisione di cui Ricotta va cianciando ad ogni comizio?” Così il portavoce della Lega Macerata, Andrea Marchiori, in occasione di una conferenza stampa, al Centrale Plus. Presente, il vicesegretario federale del Carroccio Andrea Crippa, il candidato sindaco Sandro Parcaroli, e il segretario Andrea Merlini e quello regionale Riccardo Marchetti. “L’epoca dei soliti noti è finita perché con la vittoria della Lega nelle Marche e a Macerata tutti avranno le stesse opportunità – ha dichiarato Crippa nel corso della conferenza stampa che ha preceduto l’incontro con i candidati leghisti alle comunali di Macerata – Maceratesi e marchigiani hanno le tasche piene di questa arroganza politica che ha distrutto il territorio lasciato senza risposte e solo con i conti da pagare. Al portavoce Marchiori, consigliere comunale uscente, il compito di entrare nel dettaglio di quella che  - afferma l’esponente del Carrocccio – “appare chiaramente un’operazione tutt’altro che opportuna da parte della giunta PD”.  “Tre delibere che gridano allo scandalo una più dell’altra per tempistica e contenuti considerando che una riguarda un appalto plurimilionario” spiega Marchiori che riassume in sintesi i seguenti casi: IRCER - "Perché tanta fretta di sostituire nel CDA dell’Ircer l’avvocato Borroni, dimissionaria l’8 giugno 2018 come si legge nel Decreto n. 8 del 07-09-2020 con cui viene nominata al suo posto la dott.ssa De Gaetano? Perché per due anni hanno lasciato vuota la poltrona di consigliere la cui nomina è di competenza diretta del sindaco, ma quello stesso sindaco fa la nomina quando ha già i bauli in mano?" Piscine - "Perché tanta fretta di approvare (delibera n. reg. gen. 1052 n. reg. serv. 67 del 09-09-2020) lo schema di bando e il disciplinare di affidamento mediante procedura aperta per la realizzazione delle piscine alle ex Casermette? Perché si vincola il mandato del prossimo sindaco alle piscine partorite dal duo Carancini-Ricotta dopo che per ben due mandati amministrativi il polo natatorio di Fontescodella è stata solo una pia illusione solo con tanto di strascichi giudiziari e costi per i maceratesi annessi?" Parchi - "Perché tanta fretta di rinnovare la convenzione per la Gestione del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Fonte Scodella e di quello di Villa Lauri fino al 2021 (N. reg. gen.  1054 N. reg. Serv. 307 del 10-09-2020)? Perché non adottare una proroga temporaneo, modus operandi a cui ci ha abituato l’amministrazione Carancini-Ricotta in molte altre circostanze?"  Anche il candidato sindaco Sandro Parcaroli ha attaccato l’amministrazione della città da parte della sinistra. “Non c’è stato in vent’anni un progetto che guarda al futuro. Quello dell’avversario Ricotta è fatto di campicelli per prendere voti, se Macerata,   verrà governata per latri cinque anni da questa sinistra non ci saranno più treni che passeranno.  

13/09/2020 17:12
Regionali, Giovanni Chiucchi in visita all'Hotel Eden di Sarnano: "Gli albergatori sono stanchi"

Regionali, Giovanni Chiucchi in visita all'Hotel Eden di Sarnano: "Gli albergatori sono stanchi"

In data odierna il candidato consigliere regionale della lista di centro-destra "Movimento per le Marche" Giovanni Chiucchi è intervenuto a Sarnano, presso l’Hotel Eden di Pietro Scipioni, per rappresentare il suo impegno a favore degli imprenditori dell’entroterra e delle imprese del comparto turistico e artigianale. “Sono stanchi e demoralizzati gli albergatori del cratere - ha sottolineato -. Lo Stato ha condannato a morte l’entroterra e tutte le imprese del comparto turistico, produttivo ed artigianale"  "Mi è stato chiesto di candidarmi a Consigliere Regionale delle Marche nella circoscrizione di Macerata e provincia ed ho accettato di candidarmi per mettere al servizio della Regione Marche le mie competenze e la mia formazione umana e professionale - prosegue Chiucchi -, legittimando quei valori e quelle tematiche che mi sono care".  “Pietro Scipioni - riferisce il candidato - aveva lanciato alcune proposte allo Stato e alla Regione per far sopravvivere gli alberghi e le aziende dei territori dell’entroterra. Richieste che, secondo Scipioni, sono state completamente ignorate. La sua condanna alle autorità deriva dal rifiuto dell’applicazione dell’area “No-tax” e della richiesta di annullamento delle quote fisse relative alle utenze per almeno 3 anni a tutte le attività produttive e ai cittadini residenti nel cratere”. A tal riguardo, Pietro Scipioni, condividendo quanto espresso dal candidato consigliere regionale Giovanni Chiucchi riferisce che, questi emendamenti, "rappresentano l’unica speranza di far ripartire territori letteralmente a terra dopo le scosse e di dare occupazione alle comunità di cui si teme lo spopolamento".   

13/09/2020 13:45
"Gli studenti Unimc sono cittadini di Macerata": le proposte di Ricotta e 'Macerata Insieme' per gli universitari

"Gli studenti Unimc sono cittadini di Macerata": le proposte di Ricotta e 'Macerata Insieme' per gli universitari

"Gli studenti universitari di Unimc sono cittadini di Macerata. E oltre a essere cittadini crediamo che vada posta loro una particolare attenzione, in quanto hanno scelto la nostra città per la tappa più importante del loro percorso di crescita personale e professionale". È da questa premessa che partono le proposte che Matteo Moretti e Davud Useini, candidati della lista civica 'Macerata Insieme', e Narciso Ricotta, candidato sindaco, hanno discusso insieme ad alcuni rappresentanti di Officina Universitaria, la principale associazione studentesca attiva a all'Università di Macerata. I principali temi trattati sono stati: mobilità, residenzialità degli studenti, spazi di aggregazione e attività culturali, estensione del wifi cittadino e attenzione alla sostenibilità ambientale. Centrale è stato definito l'ampliamento dell’offerta urbana ed extraurbana del trasporto pubblico, sebbene l'obiettivo sia quello di "mettere in grado lo studente di muoversi agevolmente a piedi e in bici".  Sugli alloggi universitari la posizione è chiara: "Le sistemazioni disponibili per studenti devono rispettare standard minimi di qualità. La riqualificazione degli immobili dovrà essere una priorità per quei casi di obsolescenza e fatiscenza, e l’amministrazione si impegnerà per garantire che tutti gli incentivi e bonus per compiere ristrutturazioni siano promossi mediante una campagna informativa e di supporto (sismabonus, superbonus 110% per la riqualificazione energetica, bonus facciate...)".  Sul fronte delle agevolazioni per cittadini e studenti (card Macerata Digitale e alla card MCult), Ricotta e gli esponenti di 'Macerata Insieme' si impegnano non solo a mantenere le offerte già presenti, ma a potenziarle: "Inoltre, è già presente nell’area del centro storico una rete Wi-Fi gratuita - aggiungono -. Sarà nostra premura studiare una maggior diffusione “orizzontale”, mediante patti di co-governance con esercenti della città per aggiungere nuovi ed ulteriori hotspot per una maggior capillarità della connettività ad Internet". "La sostenibilità - concludono - rappresenta un principio cardine attorno al quale si muoverà la prossima amministrazione. Cambiamenti climatici e COVID, tutt’ora in corso, ci pongono di fronte a una realtà che non possiamo più ignorare. Sarà nostro compito assicurare una reale transizione energetica, andando a riqualificare energeticamente edifici pubblici e sostenendo i privati nel farlo. Verranno collegati i parchi cittadini e valorizzati, garantendo agli studenti la presenza di un polmone verde dove fare sport o passare del tempo. Insieme al consumo di suolo zero, andremo a rafforzare e potenziare la gestione dei rifiuti, fino a farla diventare un modello di riferimento per il territorio".

12/09/2020 19:45
Regionali, le Sardine tornano in piazza nelle Marche

Regionali, le Sardine tornano in piazza nelle Marche

Le sardine marchigiane scendono in piazza "contro l'astensionismo e la destra", domenica 13 settembre alle 18, in piazza del Plebiscito ad Ancona, la stessa dove si erano già radunate lo scorso dicembre "nel nome dei valori costituzionali e dell'antifascismo". Con loro ci saranno Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia Romagna, il giornalista Fabio Salamida, Maurizio Blasi, ex caporedattore TgR Marche, associazioni che operano nel sociale come la Caritas e Legambiente e sardine di altre regioni.  "Stiamo assistendo ad una campagna elettorale che sta sempre più entrando nel vivo e tantissime persone che seguono il nostro movimento ci hanno chiesto di tornare in piazza e di farci sentire - si legge in una nota -. Non abbiamo lasciato queste richieste inascoltate". E così è stato organizzato un evento "che possa ritrovarci di nuovo tutti insieme per continuare a crederci e non assistere passivamente ad una eventuale vittoria di questa destra troppo estrema". 

12/09/2020 17:36
Macerata tra passato, presente e futuro: convegno con Parcaroli e Carlo Cambi

Macerata tra passato, presente e futuro: convegno con Parcaroli e Carlo Cambi

Nella splendida cornice del Salone delle Feste al primo piano di Palazzo Floriani-Carradori in via Crescimbeni, a Macerata, si è tenuto il convegno “Macerata: passato, presente e futuro”, a cui hanno preso parte il candidato sindaco Sandro Parcaroli, l’architetto Silvano Iommi, l’avvocato Renato Coltorti e il giornalista Carlo Cambi. Presentatrice dell’appuntamento la giornalista Erika Mariniello. Parcaroli, dopo un saluto, ha sottolineato quanto il suo programma e quello della coalizione guardi verso "la necessità di un cambiamento con uno sguardo verso l’Europa per valorizzare nel miglior modo possibile le tante bellezze che abbiamo nel nostro territorio". "I sogni sono il nostro futuro ma questa città purtroppo non solo ha smesso di sognare da tempo ma ha anche smesso di fare per realizzare quei sogni – ha sottolineato Iommi, candidato della lista civica “Sandro Parcaroli Sindaco” -. Per comprendere la vicenda storico-urbanistica e amministrativa cittadina occorre - come ci insegnano gli storici di professione - operare delle sezioni procedendo a ritroso e cercando di individuare i punti più significativi e gli snodi fondamentali al fine di poter costruire una narrazione della città quanto più congruente, fedele e fondata possibile, soprattutto se vogliamo promuove la nostra identità e quella del nostro territorio". "Per restare in epoca recente una passaggio storico significativo (non solo per Macerata) è quello del 1994 con l'avvento della sinistra al governo della città attraverso l'Amministrazione Mauolo; è in quel periodo che si produce la rottura, metodologica e culturale, del tradizionale e collaudato processo di costruzione delle idee fondato sul confronto diretto con la realtà fattuale e con i bisogni reali della popolazione – ha spiegato l’architetto Iommi -. L'ingresso pesante e deciso della sinistra più radicale nei vari spazi del potere locale e regionale ha avuto come effetto la cancellazione e trasformazione dell'intero sistema infrastrutturale previsto dal piano di ricostruzione post bellico e recepito dal vigente PRG, producendo il primo sbandamento programmatico dal quale la città non si è più ripresa restando territorialmente isolata per decenni". Iommi poi, tra immagini e parole ha catapultato gli spettatori indietro nel tempo ricostruendo la storia del capoluogo e soprattutto dei suoi luoghi di maggiore interesse a partire dalle fonti passando per le vie fino alle piazze.  Riscoperte che - come ha spiegato l’architetto Iommi - passano attraverso «"a città sotterranea, il parco delle fonti periurbane come luoghi della memoria e dell’identità collettiva, piazza Limadou come monumento a Padre Matteo Ricci, un museo della torre civica che spiega le sue fasi costruttive ma anche la formazione della piazza centrale, il Belvedere Leopardi con i suoi parcheggi e attracchi meccanizzati con piazza della Libertà e infine il recupero dell’Hortus conclusus dei Filippini". La parola poi all’avvocato Coltorti che ha spiegato come intercettare le risorse per portare avanti questi progetti spiegando ai presenti le modalità di assegnazione dei fondi europei 2021-2027, "un’occasione concreta per i finanziamenti delle opere pubbliche a Macerata. Purtroppo la città ha un ufficio cultura che negli anni è sempre arrivato “a valle” quando tutto era ormai già previsto; si sono presentati dei progetti per cercare di ottenere delle somme ma questi si sono poi rivelato delle scatole vuote. Oggi c’è bisogno di una classe politica che intervenga a livello tecnico e politico con un dialogo costante tra Macerata e la Regione. Cerchiamo quindi di passare da una visione passiva a una attiva dei fondi europei senza perdere tempo: Macerata ha bisogno di persone che la sappiano amare sapendo, in primis, cosa deve essere fatto". Le conclusione sono state affidate al giornalista Cambi che ha ribadito quanto Macerata, "in questi ultimi venti anni abbia subito una profonda erosione nella propria capacità di produrre ricchezza. C’è la necessità di rivitalizzare il borgo che deve unirsi alle competenze, alle abilità e alla giustizia: sono queste le caratteristiche per farla tornare attrattiva". 

12/09/2020 17:23
Macerata, Ricotta mette in campo Giovanna Trillini e promette: "presto la nuova piscina"

Macerata, Ricotta mette in campo Giovanna Trillini e promette: "presto la nuova piscina"

Nello splendido contorno di Piazza Vittorio Veneto e del pubblico presente, sono stati, ieri sera a farla da padroni con l’incontro “Sport e Società.Una condivisione di valori” organizzato dalla lista civica “I Moderati per Ricotta Sindaco”, la pluricampionessa olimpionica Giovanna Trillini, il già fisioterapista della Nazionale Italiana Atletica e noto scultore Nazareno Rocchetti ed il candidato sindaco Narciso Ricotta, raccontando il mondo dello sport e il suo valore sociale. Dopo i saluti iniziali del candidato consigliere Carlo Sarnari, che ha raccontato della necessità di “rendere lo sport protagonista della vita” ed investire in tal senso sui giovani e la nostra società, la parola è passata agli illustri ospiti. L’olimpionica Trillini e lo scultore Rocchetti hanno intrattenuto la platea, spronati dalle domande perspicaci del moderatore, quale giornalista e scrittore Maurizio Verdenelli, intrecciando storie di sport e storie di vita; dallo sport che per la Trillini si erge senza ombra di dubbio “sul gradino più alto del podio della vita”, al racconto delle gesta di Gelindo Bordin di cui Rocchetti fu fisioterapista e primo supporter, fino alle considerazioni sugli ultimi tristi fatti di cronaca di Colleferro sentenziate dalla Trillini come “Le limitazioni personali di alcune persone non hanno nulla a che fare con lo sport che non è mai violenza”. Nella seconda parte dell’evento è poi Narciso Ricotta a scambiare una serie di interessanti considerazioni con la Trillini e Rocchetti e col pubblico presente su molti temi, quali: lo sport come mezzo per combattere le devianze da promuovere tramite la valorizzazione delle strutture limitrofe, mettere lo sport sul gradino del podio più alto del proprio programma per il bene dei nostri giovani e della nostra cittadinanza, un vero progetto su di ognuna delle nostre realtà sportive per far emergere anche delle eccellenze individuali oltreché generali, ciò riguardando anche la Maceratese con la condivisione con i propri tifosi oltre alla volontà di celebrare la sua storia con l’istituzione di un museo in vista del centenario della sua nascita nel 2022, ed infine il realizzato progetto che a breve diventerà realtà del nuovo impianto notatorio. A conclusione Rocchetti conquistato da Narciso Ricotta, arrivando a chiamarlo persino già “sindaco”, lo sprona a lavorare in modo concreto con sguardo attento sui giovani che oramai devono prendersi lo spazio che meritano, circostanza questa garantita da Narciso Ricotta e dalla sua futura e nuova amministrazione, per terminare poi omaggiando gli ospiti intervenuti e le foto di rito.

12/09/2020 16:30
Macerata, Fratelli d'Italia:"incuria e passaggi pedonali pericolosi: a Piediripa regna il degrado"

Macerata, Fratelli d'Italia:"incuria e passaggi pedonali pericolosi: a Piediripa regna il degrado"

"Numerosi e inascoltati gli appelli dei residenti di Borgo Piediripa sui problemi annosi che attanagliano la zona - È quanto sottolinea Francesco Pastori, esponente di Fratelli d'Italia Macerata - Non sono mancate in questi anni le segnalazioni all’Amministrazione comunale che, dopo essersi girata dall’altra parte, ora in campagna elettorale fa finta di interessarsi ma con gli stessi identici risultati: nessuna soluzione. Basti pensare all’alta velocità sulla Carrareccia: anche nelle ore non di punta, auto, moto e mezzi pesanti sfrecciano di giorno ma soprattutto di notte e mettono in pericolo i residenti, sia che debbano uscire di casa con le loro vetture, oppure spostarsi a piedi e magari soltanto immaginare di attraversare la strada. Insomma, un vero e proprio caos". "La mancata manutenzione del verde, inoltre, ha fatto sì che le piante coprano i lampioni riducendo di sera la visibilità delle auto che si mettono in carreggiata e dei pedoni. Per questi ultimi, sempre nelle ore notturne, il rischio di attraversamento delle strisce pedonali è ormai una roulette russa. Altro aspetto, ma non meno importante, è la mancanza di un marciapiede in un lato della carreggiata del Borgo che “consente” ad alcuni di parcheggiare tra l’incuria generale e in divieto di sosta, creando ulteriore disagio per chi vi abita" - afferma Pastori.   "Tuttavia, si tratta di piccoli interventi che se fossero già stati fatti avrebbero migliorato la vivibilità dei residenti della frazione, a dimostrazione della distanza che si è creata tra gli abitanti e la sinistra che ha governato in questi ultimi venti anni - aggiunge l'esponente Fdi - Fratelli d’Italia ancora una volta si dimostra vicina ai cittadini ed è pronta a farsi carico non di sogni irrealizzabili o di false promesse ma delle istanze della popolazione". "A tal proposito gli interventi che si potrebbero mettere in atto nel breve periodo sono il liberare i lampioni dai rami delle piante lasciate all’incuria facendo una corretta potatura - evidenzia Pastori -Mettere un divieto di sosta per tutto il lato destro della carreggiata venendo da direzione Sforzacosta, riprogettare le strisce pedonali rendendole visibili con lampioncini al led che le rendano luminose e magari se necessario installare un semaforo a chiamata con telecamera annessa, che permetta di monitorare la situazione del traffico e all’occorrenza possa essere utilizzata come autovelox". "Sono piccoli ma fondamentali interventi che potrebbero in breve tempo cambiare la vivibilità della zona e rendere i residenti più sicuri" conclude Pastori.

12/09/2020 15:16
Macerata, Cicarè incontra Officina Universitaria: "collegamenti da potenziare e tutela sulle locazioni"

Macerata, Cicarè incontra Officina Universitaria: "collegamenti da potenziare e tutela sulle locazioni"

Nella giornata di ieri, il candidato sindaco Alberto Cicarè, ha incontrato i rappresentanti di Officina Universitaria, il principale sindacato universitario attivo a UniMc. Officina Universitaria, da tempo, ha una visione molto ampia del proprio ruolo, che non è limitato a rivendicazioni nei confronti dell’Ateneo ma guarda alla partecipazione degli studenti alla vita del luogo in cui vivono per molti mesi all’anno. "L’attaccamento che questi ragazzi dimostrano per Macerata è il segno del potenziale che l’elemento studentesco può costituire per lo sviluppo della nostra città - spiega Cicarè -. Per questo Officina chiede che gli studenti non vengano considerati come un elemento di disturbo o una fonte di reddito, ma una ricchezza, un valore aggiunto fondamentale per immaginare lo sviluppo di Macerata nei prossimi anni". Gli argomenti che Officina ha proposto riguardano principalmente mobilità, residenze, attività culturali e spazi di aggregazione, sostenibilità ambientale: "Per uno studente universitario un trasporto pubblico efficiente è doppiamente importante - spiegano i rappresentati di Officina Universitaria-, perché consente di raggiungere facilmente la città, e di muoversi agevolmente al suo interno. L’isolamento che Macerata sconta rispetto ai flussi che transitano lungo la costa deve essere affrontato con il potenziamento dei collegamenti offerti da FS e Contram, mentre il sistema del trasporto pubblico urbano deve essere profondamente riformato per renderlo più aderente alle esigenze dell’utenza. E devono essere introdotte forme di agevolazione sulle tariffe". Nell’attualità, esiste grande incertezza circa i trasporti che verranno consentiti agli studenti che saranno costretti a seguire le lezioni in sedi diverse da quelle solite, a causa dell’emergenza sanitaria. "In merito alle residenze, considerata la storica mancanza di alloggi forniti dall’Erdis, il Comune dovrebbe farsi promotore di una maggiore trasparenza e più intenso controllo sulle locazioni, favorendo una pubblicità dell’offerta e forme di contratto pluriennale a prezzo ridotto e bloccato - precisano i rappresentanti-. E locali privi di requisiti minimi di abitabilità non devono essere più tollerati". Il Comune deve favorire la partecipazione degli studenti alla vita culturale della città, consentendo l’accesso a spazi polifunzionali, in modo che la vita sociale non sia limitata ai giovedì universitari in cui è il consumo a essere il protagonista, ma la creatività dei ragazzi possa trovare espressione migliorando il clima culturale della città. Gli studenti hanno assunto un ruolo fondamentale nel risveglio di una sensibilità ambientale, espresso da Fridays for Future e da alcune iniziative adottate a UniMC. Questa sensibilità va accolta e favorita anche accogliendo gli studenti in una città in cui il verde pubblico sia spazio per lo studio, l’incontro e le attività sportive. Strada Comune e Potere al Popolo ritengono che queste tematiche vadano inquadrate in un sistema di relazioni tra Università e Comune che sia stabile e continuo, con una cabina di regia che non sia influenzabile da rapporti personali ma consenta una composizione e un potenziamento degli interessi reciproci. Macerata deve diventare una città universitaria perché questo è il proprio destino e la sua prospettiva di sviluppo. Dalla crescita dell’Università in quantità e qualità dipende molto del futuro della città. "Dobbiamo fare in modo che i laureati UniMc possano trovare lavoro, un’occupazione qualificata all’interno del tessuto economico cittadino. Una città di culture diverse, preparata all’accoglienza e all’incontro, un’officina di idee e pratiche rivolte al futuro".  Conclude il candidato sindaco Cicarè.    

12/09/2020 11:47
Regionali, "meno assistenzialismo e burocrazia": Sabrina Baiocco detta le priorità per le imprese

Regionali, "meno assistenzialismo e burocrazia": Sabrina Baiocco detta le priorità per le imprese

Nel corso della campagna elettorale della candidata al Consiglio Regionale delle Marche Sabrina Baiocco, si è tenuto ieri presso il Convento dei Cappuccini di Recanati l’incontro pubblico sul tema; Regione Marche, Economia, Territorio, Idee e Proposte. Sono intervenuti Giuseppe Rivetti professore di Diritto Tributario e Riccardo Strano Advisor in relazioni ed attività internazionali già Direttore Enit Stati Uniti, Europa, Asia e Oceania. Sabrina Baiocco, candidata di Forza Italia, ha ribadito il proprio impegno per il territorio della provincia di Macerata sottolineando come : “sia necessario avere dei  politici competenti e con un proprio bagaglio di esperienze nel mondo del lavoro e delle professioni affinché si affrontino con capacità le tante necessità che provengono dai vari settori dell’impresa, del turismo, del commercio che da anni affrontano una crisi economica accentuata oggi dalla pandemia covid. La Regione deve attuare una politica meno assistenzialistica e adottare strumenti legislativi che favoriscano le imprese con meno burocrazia e che razionalizzino la pressione fiscale. Ad esempio sarebbe opportuno che vengano introdotte delle Zone Economiche Speciali come avvenuto per altre Regioni che permettano di rilanciare il nostro territorio facilitando il compito di chi per propria natura è abituato a fare da se chiedendo in base al principio di sussidiarietà di svolgere il proprio lavoro in autonomia e libero da pastoie burocratiche”. Il professor Rivetti nel suo intervento ha affermato: “da tecnico estraneo al mondo dei partiti ho accettato molto volentieri l’invito di Sabrina Baiocco. Ritengo, infatti, doveroso per uno studioso fornire il proprio contributo di idee e proposte alla politica che chiede il confronto (non chiusa e convinta di bastare a se stessa).”. Riccardo Strano ha concluso l’incontro sostenendo che: “è necessario disporre una proposta di legge che regoli il funzionariato della Regione affinché i ruoli della burocrazia regionale non siano occupati per decenni dalle stesse persone. Le risorse provenienti dai fondi europei rimangono le sole che possono creare sviluppo visto che il bilancio regionale è per l’80% riservato alle spese sanitarie e per il restante 20% dedicato alle spese del personale. Dunque, è necessario che le risorse provenienti da Bruxelles vengano gestite in maniera efficace partendo dal presupposto che i bandi siano meno complicati e scritti in maniera corretta affinché si facilitino le imprese a partecipare e a non desistere dinanzi ad un percorso che sembra troppo spesso reso impraticabile dai burocrati. Il turismo è un volano importante per l’economia regionale ma va attuata una politica di promozione efficace che non  disperda le risorse in molteplici iniziative fatte dai vari enti a diversi livelli e che si attui anche un piano di infrastrutture che qualifichi il turismo nelle Marche”. Si è trattato di un incontro aperto. I temi affrontati sono stati di grande rilevanza: economia sostenibile,. Identità dei territori, sviluppo economico e fiscalità.

12/09/2020 10:41
Macerata, Di Maio accende una piazza a "5 Stelle" al fianco di Mercorelli e Cherubini: "di noi non vi libererete mai" (VIDEO e FOTO)

Macerata, Di Maio accende una piazza a "5 Stelle" al fianco di Mercorelli e Cherubini: "di noi non vi libererete mai" (VIDEO e FOTO)

A scendere nell’arena di Piazza Mazzini questa volta è toccato al Movimento 5 Stelle che, dall’alto del palco situato nel cuore del centro storico di Macerata hanno presentato l’intera schiera elettorale che fra appena 10 giorni sarà impegnata alle elezioni regionali e comunali. Gian Mario Mercorelli alla Regione Marche e Roberto Cherubini per le amministrative del capoluogo maceratese; ecco gli uomini di punta dei pentastellati marchigiani che nel tardo pomeriggio di oggi hanno lanciato il loro guanto di sfida alle altre forza politiche da una location che nell’ultimo mese è stata una sorta di “amuleto” per i gruppi del centrodestra (vedi Matteo Salvini prima e Giorgia Meloni dopo). La carica dei 5 Stelle è riuscita a portare all’evento pubblico tre cosiddetti “big” del movimento, a cominciare dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio e la Vicepresidente del Senato della Repubblica Paola Taverna che dopo la tappa al “Niwa food & drink”  di San Benedetto del Tronto, sono arrivati in Piazza Mazzini raggiunti dal  Vicepresidente del Parlamento Europeo Fabio Massimo Castaldo. A introdurre l’evento è stato il “padrone di casa” Roberto Cherubini, giunto sul palco di Piazza Mazzini dopo un incontro con Confartigianato Imprese :“La nostra più che una campagna elettorale è una campagna informativa – ha esordito passando subito sul tema dei fondi europei – è stato un anno propositivo dove abbiamo anche partecipato ad una tre giorni a Bruxelles in cui abbiamo imparato come prendere i fondi europei. L’ho trovata una cosa straordinaria perché su questo tema si passa dall’avere informazioni che deprimono anche una città come Macerata all'arrivare ad un ottimismo che solo persone con cui ho condiviso quei momenti come Fabio Massimo Castaldo e Adriana Calì riescono a dare – e conclude - la nostra è stata senza dubbio una campagna diversa e credo che la cittadinanza l’abbia percepito”. La parola poi è passata al candidato governatore regionale Mercorelli: “A volte consideriamo le associazioni di categoria alla stregua delle lobby ma sono solamente delle realtà formate da persone che il più delle volte rimangono inascoltate – ha dichiarato- i marchigiani sanno bene che sono scacco di una certa politica da oramai quarant’anni ma questo perché siamo talmente abituati che questo mondo chieda sempre qualcosa in cambio. Il sistema deve cambiare”. “Dobbiamo pianificare il nostro futuro che vuol dire superare il nostro quinquennio di mandato e non ricercare la certezza di una rielezione – ha sottolineato Mercorelli - ma cercare di fare il meglio che si possa per il popolo”. “Le liste degli altri partiti sono farcite da persone che hanno sempre fatto politica, che non hanno fatto nulla se non gli interessi di partito – ha aggiunto il tolentinate -. Se si vuole farla finita una volta per tutte bisogna cambiare il modo in cui si vede le cose e l’unica forza capace di farlo è il Movimento Cinque Stelle. Abbiamo sempre fatto scelte mirate a soddisfare i cittadini italiani, a partire dai tagli agli stipendi – ed ha concluso il suo intervento - non fatevi ammaliare dai soliti pifferai perché alla fine di quel percorso c’è solo un burrone”. Gli oltre 300 presenti in Piazza Mazzini hanno poi ascoltato e battuto le mani per i rappresentati dei vertici del Movimento 5 Stelle con Fabio Massimo Castaldo prima e Paola Taverna dopo per poi passare al Ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio che sin da subito ha acceso i riflettori sulla Regione Marche “Le elezioni regionali sono un momento in cui si deciderà a chi mettere in mano le chiavi degli ospedali perché il 95% delle tasse dei marchigiani finiscono proprio lì – ha tuonato - stiamo vivendo una pandemia globale e proprio questo momento storico che da un ulteriore valore aggiunto all’esito delle urne del 20 e 21 settembre – ha proseguito -. Quando c’è un'emergenza i soldi che si ha disposizione vanno spesi in maniera oculata e per questo c’è bisogno di governatori e amministratori integerrimi”. “Mercorelli sa amministrare la cosa pubblica come un buon padre di famiglia – ha inoltre precisato Di Maio - la piazza di questa sera è la più grande risposta nei confronti di quanti da mesi scrivono e parlano a vanvera contro di noi riguardo presunte alleanze". “Siamo il primo paese per fondi derivanti dal Recovery Fund e questo risultato l’abbiamo potuto ottenere perché gli italiani hanno tenuto un gran comportamento durante la pandemia – ha spiegato - grazie a questa credibilità il nostro Governo ha potuto vincere quella trattativa che ci ha portato in dote più di 200miliardi di euro ma ora c’è bisogno di spenderli e per far si che nessuno metta le mani impropriamente su questo bottino sono necessari dei governatori competenti”. “Una parte di queste risorse andranno sicuramente alle Marche quindi invito tutti il giorno delle elezioni a scegliere responsabilmente chi farli gestire”. Il focus poi si è spostato sul referendum costituzionale che riguarderà il taglio dei parlamentari al quale saranno chiamati ad esprimersi più di 51 milioni di elettori ed elettrici: “Abbiamo la grande occasione per tagliare 345 parlamentari e chi sta portando avanti la campagna del 'No' è chi ha tagliato per anni la sanità, la scuola, i trasporti e i servizi essenziali". “Ora o mai più” è questo lo slogan usato dal Movimento 5 Stelle: “In Germania ci sono 700 parlamentari, noi ne abbiamo 945 – ha aggiunto - abbiamo l'occasione per riportare i numeri dei parlamentari ai livelli europei e finalmente gli italiani possono cambiare le cose. Attraverso il referendum avremo l’occasione di rafforzare il ruolo del Parlamento Italiano anche attraverso la revisione dei regolamenti – ha incalzato il Ministro -. Non si sarebbe nemmeno dovuta tenere una votazione di questo genere in un paese normale ma questa è stata una battaglia del Movimento 5 Stelle che ha voluto far sentire la voce degli italiani anche nei Palazzi dove si è sempre votato contro questi tagli”. La chiosa finale di Luigi Di Maio è stata sulla scelta di prendere le redini del Governo Italiano: "Quando è arrivato il responso delle elezioni governative ci siamo subito resi conto che col 33,6% non eravamo capaci di governare da soli – ha dichiarato - avevamo davanti due strade che erano quelle di attraversare il Rubicone o di stare all’opposizione - quella sera al nostro fianco era presente il nostro attuale Premier Giuseppe Conte e così abbiamo deciso di guidare insieme questo Paese e quello che è certo – ha concluso sorridendo - è che di noi non vi libererete mai”.  

11/09/2020 22:40
Macerata, Orioli: "Zona Valleverde abbandonata a se stessa, occorre connubio tra imprese e ambiente"

Macerata, Orioli: "Zona Valleverde abbandonata a se stessa, occorre connubio tra imprese e ambiente"

<<Macerata torni a crescere in un connubio tra imprese e ambiente: Valleverde una delle zone industriali della città lasciata tra l’incuria e l’isolamento; la cura del territorio e  l’ambiente non può essere trascurato.   Abbiamo fatto come coalizione qualche giorno fa un incontro a Piediripa, si sono toccati molti temi attinenti la frazione ed la città in generale, e tra questi ne riprendo uno, Valleverde>>. Mattia Orioli, Nuovo CDU torna a parlare di Valleverde e del tema dell’ambiente legato al territorio in un’ottica di sviluppo e crescita sostenibile e specifica <<Dopo un rapido sopralluogo ho potuto constatare ad oggi come l’abbandono di Valleverde sia piuttosto evidente, risulta inverosimile che si sia realizzata una zona per insediamenti produttivi senza premurarsi della realizzazione di un’uscita verso la superstrada, da qui emerge una chiara e netta visione miope del territorio oltre che una non conoscenza delle esigenze di chi fa impresa, tra cui collegamenti rapidi e facilità di accesso alle aree industriali. UInoltre appare chiaro come la cura e manutenzione del verde di questa aree sia stata trascurata, pertanto, pur sapendo che questa zona è stata dimenticata da questa amministrazione, sarà importante per noi porre l’attenzione in questo importante spazio, ed almeno come primo step chiedere un collegamento con la statale affinché Valleverde esca da questo isolamento in cui verte, ed in seguito occorrerà senza dubbio rimettere al centro dell’attenzione l’idea di impegnarsi affinché si possa creare anche un collegamento con la superstrada; crediamo che questo sviluppo viario per questa zona industriale sia utile non solo a Macerata ma a tutta la Provincia Maceratese, se veramente vogliamo che ci sia sviluppo e lavoro per i nostri giovani o meno, che vogliono rimanere e trovare  occupazione nel nostro territorio>>.  Orioli di seguito apre anche un altro fronte, legato all’ambiente << riteniamo importante ricreare un connubio tra fare impresa nel rispetto, tutela e  difesa dell’ambiente; purtroppo nel territorio abbiamo avuto in questi ultimi anni situazioni particolarmente importanti legati a diverse problematiche attinenti all’ambiente, tra cui un caso molto importante accaduto qualche anno fa proprio a Piediripa.  Da questi fatti è nata un’associazione  legata alla salvaguardia e tutela del territorio ADAS Macerata, capitanata da Marco Bernabei, e riteniamo che la battaglia legata alla cura e difesa dell’ambiente sostenuta, sia importante per la salute dei cittadini e che essa debba essere fatta insieme ai crismi di una crescita ed industrializzazione sempre più innovativa e green>>.  Orioli conclude <<Per questi motivi crediamo che oggi, bisogna rivedere alcuni aspetti a tutela della salute e della serenità degli operatori e residenti vicini alle aziende classificate come insalubri,  garantendo un presidio di monitoraggio fisso dell’aria e delle falde. Per questo occorre ribadire quanto sia importante il connubio tra la salvaguardia della salute, dell’ambiente e del territorio ed allo stesso tempo ricreare quelle condizioni affinché vi sia un ritorno all’insediamento di aziende nel nostro territorio in grado di creare  lavoro e benessere per la comunità. Pertanto dal punto di vista amministrativo occorre senza dubbio una nuova visione economica e per questo occorre cambiare la gestione politica del territorio, che sino ad oggi si è dimostrata alquanto  problematica e improduttiva>>.

11/09/2020 19:54
Anna Menghi (Lega) sull'ospedale di Tolentino: "Fondamentale che mantenga almeno i servizi essenziali"

Anna Menghi (Lega) sull'ospedale di Tolentino: "Fondamentale che mantenga almeno i servizi essenziali"

“La questione del mantenimento dei presidi sanitari del territorio è una priorità assoluta. E, in questo contesto, si inserisce con forza il discorso relativo all'ospedale di Tolentino”. Così Anna Menghi  - candidata consigliere regionale della Lega – la quale interviene in merito all’ospedale di Tolentino. La struttura, come noto, quattro anni fa è stata gravemente lesionata dal sisma e la decisione è stata quella di abbatterla per poi procedere alla ricostruzione di un nuovo ospedale nello stesso sito . I lavori di demolizione, secondo quanto si apprende, dovrebbero avere inizio nel maggio del prossimo anno ed è facilmente comprensibile che ci vorranno ancora diversi altri mesi prima che i cittadini possano nuovamente avere a disposizione una struttura completamente operativa. “In questo lasso di tempo – afferma Menghi -  è fondamentale che Tolentino mantenga quantomeno i servizi essenziali, come il punto di primo intervento e i diversi ambulatori, per evitare ulteriori disagi ai cittadini e far sì che l'ospedale di Macerata non sia ulteriormente congestionato. Sono impegni precisi che vanno presi con la popolazione dell'entroterra che, nell'ospedale di Tolentino, trovano un vero e proprio punto di riferimento e di appoggio per le loro esigenze sanitarie. A questo proposito, il mio sincero ringraziamento va a tutti gli operatori medici che stanno lavorando in piena emergenza da quattro anni, in un quadro ulteriormente aggravato dal Covid”, conclude.

11/09/2020 18:51
Anna Ascani tira la volata a Mangialardi: "Stop ai longobardi". Ricotta: "Parcaroli una mia copia" (FOTO)

Anna Ascani tira la volata a Mangialardi: "Stop ai longobardi". Ricotta: "Parcaroli una mia copia" (FOTO)

Parte la volata del Partito Democratico in vista del rush finale delle elezioni. A lanciare l'arrivo del governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini a Civitanova (in programma per lunedì prossimo), è la viceministra dell'Istruzione Anna Ascani, ospite questo pomeriggio nella sede elettorale del candidato sindaco di Macerata Narciso Ricotta, in Corso Cairoli. Tema caldo dell'incontro il rientro a scuola, in programma anch'esso per lunedì prossimo. "Sarà una boccata d'ossigeno - dice Ascani -, nonché un tassello fondamentale per la ripresa dopo il lockdown. Abbiamo appreso molto dalla didattica a distanza, ma la scuola ha bisogno di presenza e di socialità. Insieme alla sanità rappresenta la trave su cui poggia questo Paese". A coordinare la conferenza è Leonardo Virgili, referente di Energia Democratica Marche (la corrente lanciata dalla Ascani). All'incontro sono presenti, oltre al padrone di casa Ricotta, anche il candidato al Consiglio regionale ed attuale sindaco di Macerata, Romano Carancini, e il candidato presidente regionale Maurizio Mangialardi. "La destra considera le Marche soltanto come una terra di conquista - specifica la Ascani, che si scopre anche essere concittadina del vescovo Marconi (entrambi provengono da Città di Castello ndr) -, analogamente a quanto fatto nella mia Umbria dove, dopo la vittoria elettorale, nessuna promessa è stata mantenuta. I marchigiani non meritano tutto questo". MANGIALARDI ALL'ATTACCO - Un concetto ribadito con forza anche da Mangialardi, che parte subito all'attacco dei leader del centro-destra Salvini e Meloni: "Ci dovrebbero chiedere scusa, visto che hanno tifato per non avere i soldi del Recovery Fund. Vengono qui per fare proclami, ma io i longobardi nelle Marche non li voglio. Qui devono venire solo in vacanza e non a prendere in giro la nostra gente. Se vivessimo in un Paese normale, avremmo già vinto". Una parte dei 209 miliardi di fondi europei ottenuti dal governo, promette Mangialardi, arriverà anche nella nostra Regione. "Potremmo risolvere tutte le vertenze aperte grazie alla mia interlocuzione - dice -. Per il Governo non è la stessa cosa parlare con uno come me che conosce come stanno i fatti, o parlare con un incapace come Acquaroli. Lui ha promesso che arriveranno 3,9 miliardi, io dico che ne arriveranno 8 se sarò il nuovo governatore". Il candidato democratico ne ha ancora per il suo sfidante: "Fa parte di Fratelli d'Italia, quindi è inutile che si presenti come un bravo ragazzo: è un sovranista e un populista, punto". I soldi provenienti dall'Europa "certamente verranno investiti nella sanità. Voglio ospedali nuovi, competitivi e pubblici - aggiunge Mangialardi -. In Lombardia la Lega ha fatto un disastro, concedendo il 45% delle strutture sanitarie al privato. Prima critica la nostra gestione e poi, appena andata al governo, porta in Umbria i vertici del nostro management sanitario, i nostri scarti". ". A prendere la parola è, poi, il sindaco Carancini che ricorda quanto di buono fatto in ambito scolastico dalla sua giunta con la riconversione del sistema mense e con la costruzione del Campus scolastico ("la più grande opera compiuta nei territori del cratere del sisma"). Alla Ascani rivolge un invito: "Pensiamo alle scuole che si trovano nell'area montana, che ancor prima del sisma soffriva di spopolamento. I bambini sono pochi e non si trovano in una condizione ideale". La conclusione spetta al padrone di casa, Narciso Ricotta che snocciola alcuni dati sul rientro a scuola del capoluogo: "Siamo già partiti il 30 luglio con gli asili nido. Da lunedì riapriranno le scuole dell'infanzia, le elementari e le medie: siamo pronti. Verranno allestite aule fuori plesso nelle biblioteche e nei musei. Per non interrompere l'attività scolastica 12 sui 17 seggi elettorali totali verranno allestiti fuori dagli istituti". Forte la delusione espressa da Ricotta - con una stilettata - nel "trovarsi di fronte un avversario del centro-destra con assenza di idee". "Mi aspettavo di poter avere un'interlocuzione seria con Parcaroli - ribadisce -, invece si è detto d'accordo con quanto fatto in questi 10 anni dalla nostra Amministrazione. È solo una copia, ma noi preferiamo l'originale".  

11/09/2020 18:44
Regionali, Acquaroli incontra i professionisti marchigiani: "la nostra società si fonda su di loro"

Regionali, Acquaroli incontra i professionisti marchigiani: "la nostra società si fonda su di loro"

Questa mattina Fratelli d’Italia Marche ha indetto una tavola rotonda invitando, alla presenza dell’On. Francesco Acquaroli – candidato Presidente della Regione Marche – e dell’On. Emanuele Prisco, i rappresentanti di tutti gli ordini professionali della regione. L’equo compenso e il coinvolgimento diretto nei processi decisionali sono stati i principali temi emersi dalla discussione. “Per Fratelli d’Italia l’equo compenso e il coinvolgimento diretto nei processi decisionali, magari attraverso una delega di un Assessorato ai tavoli permanenti di settore, sono le priorità. È impossibile prescindere dalle competenze tecniche, scientifiche e lavorative dei professionisti marchigiani se vogliamo rilanciare le migliori energie di questo territorio” ha dichiarato l’On. Emanuele Prisco, Commissario regionale del partito. "Il nostro progetto è quello di ridare alle Marche una visione di medio-lungo termine che sappia invertire i trend negativi che la stanno caratterizzando sotto i punti di vista della demografia, dell'economia ,dello sviluppo, delle infrastrutture e della ricostruzione". "La nostra società oggi si fonda sulle alte competenze professionali, le istituzioni non possono prescindere dall'ascolto delle professioni e questo incontro è un esempio concreto di quello che vogliamo fare" ha dichiarato Francesco Aquaroli. Presenti anche il Capogruppo in Consiglio comunale di Ancona per Fratelli d’Italia Angelo Eliantonio, il Commissario provinciale del partito Stefano Benvenuti Gostoli e Cinzia Petetta, candidata al Consiglio regionale nel Collegio di Ancona; dal lato degli ordini professionali, hanno partecipato rappresentanti degli ingegneri, degli architetti, dei geometri e degli agronomi per le professioni tecniche, dei medici, degli infermieri, degli psicologi e dei farmacisti per le professioni sanitarie e dei commercialisti, dei consulenti del lavoro e degli avvocati per le professioni economico-giuridiche.    

11/09/2020 18:00
Civitanova, anche il Pd cala gli assi: arriva Bonaccini per sostenere Mangialardi

Civitanova, anche il Pd cala gli assi: arriva Bonaccini per sostenere Mangialardi

Anche il Partito Democratico schiera i propri assi. Lunedì 14 settembre il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sarà a Civitanova Marche per sostenere il candidato presidente della Regione Marche per la coalizione del centro-sinistra, Maurizio Mangialardi. L'evento, in programma alle ore 21:00 al Varco sul Mare, vedrà anche la partecipazione del noto attore Giobbe Covatta.  Arriva, così, la risposta Dem alla scelta dei leader del centro-destra Giorgia Meloni e Matteo Salvini e di quello del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio di scendere in campo - per il loro tour elettorale maceratese - a sostegno dei propri candidati in quel di Piazza Mazzini, nel capoluogo di provincia. 

11/09/2020 13:31
Matteo Salvini torna nel Maceratese per un pranzo al Parco Hotel con i suoi sostenitori

Matteo Salvini torna nel Maceratese per un pranzo al Parco Hotel con i suoi sostenitori

Matteo Salvini torna in provincia di Macerata per il suo tour elettorale in vista delle Regionali e delle Comunali dei prossimi 20 e 21 settembre. Si tratta della terza volta in poco più di un mese, dopo le tappe a Porto Recanati e Civitanova Marche, oltre che a quella maceratese di Piazza Mazzini.  L'appuntamento, stavolta, è per lunedì 14 settembre al Parco Hotel di Pollenza per un pranzo con sostenitori e simpatizzanti. Ai fornelli ci sarà il padrone di casa, lo chef Giuseppe Giustozzi che, assieme al figlio Samuele, aveva cucinato (presso il Cosmopolitan Hotel, l'altra struttura di proprietà) per il leader della Lega anche durante la visita di Salvini a Civitanova Marche dello scorso 22 agosto. 

11/09/2020 12:20
Montecosaro, l'ex sindaco Cardinali candidato alle Regionali: "L’edilizia scolastica sia priorità"

Montecosaro, l'ex sindaco Cardinali candidato alle Regionali: "L’edilizia scolastica sia priorità"

“Il terremoto prima, la pandemia adesso, hanno mostrato tutte le debolezze delle nostre strutture scolastiche. I nostri studenti meritano di più". L’edilizia scolastica è uno dei punti focali del programma di Stefano Cardinali. L’ex sindaco di Montecosaro è infatti candidato consigliere regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, con "Le nostre Marche-il Centro": lista che sostiene la candidatura a presidente di Maurizio Mangialardi.   “L’istruzione di qualità - riflette Cardinali - passa attraverso strutture adeguate, con nuovi edifici sicuri che tengono conto delle esigenze della didattica. La scuola deve diventare spazio di inclusione e di aggregazione per la comunità”. Per Cardinali, compito della Regione è quello di “coinvolgere forti investimenti nell’edilizia scolastica, atti a preservare e mettere in sicurezza l’esistente e, dove necessario, stimolare la costruzione di nuovi. La priorità deve essere data proprio a quei Comuni che devono sanare la ferita della ricostruzione”.   La difesa del territorio passa anche dalla tutela delle eccellenze. “Molti giovani imprenditori si stanno avvicinando al comparto agro-zootecnico - aggiunge Stefano Cardinali - e dobbiamo investire e sostenere queste aziende, che propongono un’agricoltura di qualità. Realtà che sono non solo volano di turismo, ma anche salvaguardia del nostro patrimonio ambientale”.   Infine, per Cardinali la Regione deve con forza puntare “sui distretti produttivi, che vanno supportati per permettere loro di affrontare nuove sfide, che impongono una formazione per tutta la vita. Bisogna investire per costruire un rapporto costante tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro. Con la formazione stessa che dovrà essere garantita anche a chi, dopo i 40 anni, cerca di reinserirsi”.   Sposato con tre figli, Cardinali è imprenditore da sempre concentrato nella vita pubblica: per otto anni è stato consigliere comunale a Montecosaro, per due anni assessore, e per dieci sindaco. È presidente dell’associazione nazionale “Città per la Fraternità”.   “Per cultura e formazione personale, infatti, ho sempre vissuto le mie esperienze politiche proprio come atto di fraternità - ammette Cardinali - e ogni volta che mi sono impegnato l’ho fatto per costruire un progetto pubblico che riguardasse gli altri. Oggi, dopo anni di concreta attività amministrativa, sono ancora più convinto che il compito della politica sia quello di prendere a cuore i bisogni delle persone. Per fare tutto ciò bisogna essere credibili: i valori di libertà, uguaglianza e fraternità devono trovare coerenza tra testimonianza personale, vita privata e azioni politiche".   "Perchè - conclude Cardinali - solo con una ritrovata fiducia nell’altro, la collettività potrà analizzare bisogni e risorse, e collaborare insieme per raggiungere le migliori decisioni per la nostra comunità”.

11/09/2020 10:26
"Da elettrici ad elette", le donne in politica protagoniste all'incontro di Macerata Rinnova

"Da elettrici ad elette", le donne in politica protagoniste all'incontro di Macerata Rinnova

Si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri l’incontro pubblico organizzato dalla lista civica Macerata Rinnova dal titolo “Donne ed impegno politico: da Elettrici ad Elette”. All’incontro presentato dal portavoce Marco Sigona hanno partecipato il candidato sindaco di centro sinistra Narciso Ricotta, la candidata consigliera Elisabetta Garbati, e la presidente del consiglio comunale di Recanati, Tania Paoltroni. All’evento erano presenti anche altri esponenti della lista, tra cui Grazia Di Petta, Nazzareno Tartufoli e Arianna Mancini. Il dott Marco Sigona ha aperto il confronto raccontando la storia della lista Macerata Rinnova, nata come un'associazione culturale e successivamente trasformata in una lista civica per contribuire a formare un impegno per le prossime amministrative cittadine: “Abbiamo deciso di camminare al fianco del candidato sindaco di centro sinistra Narciso Ricotta perché lo riteniamo una persona voluta dai cittadini, che hanno scelto alle primarie, e quindi un uomo che ha avuto un riconoscimento ufficiale. Narciso Ricotta è una persona che presenta una affidabilità politica ed amministrativa, lo riteniamo la persona giusta per il ruolo di sindaco, per il suo senso di responsabilità verso la cosa pubblica, per la sua affidabilità e per il suo metodo di lavoro che si sovrappone perfettamente a quello che fino ad ora ci ha caratterizzati, cioè l'ascolto. Dall'ascolto dei bisogni nascono poi le proposte e quindi seguono le soluzioni. Alla domanda: Affideresti un qualcosa di prezioso ad una persona improvvisata? La risposta è sicuramente no. E Narciso non lo è. Quello è stato il motivo per cui ho deciso di portare avanti questo progetto. Molti i cittadini presenti che hanno apprezzato l’intervento del Candidato Sindaco e della candidata consigliera.  Narciso Ricotta ha affrontato molti temi cari ai cittadini Maceratesi, dalla viabilità con mezzi elettrici e piste ciclabili agli spazi verdi, dall’assistenza agli anziani al sostegno alla famiglia, dalla sicurezza cittadina al nuovo Ospedale Provinciale alla Pieve. “Amministrare una città significa far star bene i propri cittadini: il misuratore dello star bene dei cittadini è la qualità della vita. È un indicatore all’interno del quale ci sono tanti settori, i servizi sanitari, lo sport, la cultura, l’economia, fino all’ambiente. Annualmente diverse società stilano delle classifiche sulla qualità della vita e su cento città Macerata sta sempre tra le prime trenta, nella parte alta della classifica, quindi la nostra è una città, al contrario di quello che ci vogliono far credere, dove già si vive bene. Tanti sono i programmi da realizzare, Il pronome da utilizzare quando parliamo dei progetti per la città non è “IO farò” ma è NOI faremo, nel senso di comunità perché tutti noi ci facciamo carico dei problemi dei singoli cittadini e cerchiamo soluzioni concrete insieme.  Bellissimo e coinvolgente il monologo recitato da Tania Paoltroni, lo stesso presentato da Paola Coltellesi alla 62 edizione del David di Donatello, portando la sua esperienza Recanatese nella lotta contro le differenze e le violenze di genere:  “importante è la presenza delle donne in politica, le donne devono diventare da elettrici ad elette. Oggi mi trovo qui come amministratrice pubblica perchè credo fortemente nelle capacità di Elisabetta e nelle grandi doti di amministatore di Narciso, ai quale faccio un in bocca al lupo.  Ha concluso l’incontro pubblico Elisabetta Garbati:  Sono un medico ginecologo iscritto alla lista civica Macerata Rinnova che non ha mai fatto politica ma che a questo punto della vita vuole mettersi alla prova.  Come ho fatto della mia professione una scelta di vita, con consapevolezza e responsabilità,  allo stesso modo portero’ avanti il mio impegno nella politica, al servizio dei cittadini di Macerata. Il mio obiettivo e quello della mia lista è quello di investire sulla persona e riconoscere il giusto ruolo che ogni persona svolge nella nostra comunità, valorizzando le abilità e le ricchezze di ogni singolo individuo, perché ogni cittadino è un bene prezioso”. E paragonando la politica ad una gara sportiva conclude:  ”E’ arrivato per me il momento di giocare la mia grande partita.  Una bellissima ma impegnativa partita di squadra che dovremo affrontare tutti insieme a favore dei cittadini, per la tutela dei loro bisogni. Supereremo le divisioni per il bene comune ed insieme al nostro capitano Narciso Ricotta, ne sono fortemente convinta, sarà una partita vincente.   

10/09/2020 18:55
"Nostri manifesti distrutti in tutta la Regione": la denuncia della Lista Comunista per le Marche

"Nostri manifesti distrutti in tutta la Regione": la denuncia della Lista Comunista per le Marche

" Noi siamo l'alternativa al Partito Unico Liberista. Noi siamo comunisti. Ecco perché diamo fastidio e distruggono i nostri manifesti in ogni parte della Regione". Lo afferma Fabio Pasquinelli candidato Presidente della Lista Comunista per le Marche.  Sono numerose in tutta la Regione i casi di manifesti elettorali strappati e danneggiati, tra le città in cui si sono verificati tali eventi ricordiamo Pesaro, Fano, Ancona, Civitanova, Macerata ed Ascoli Piceno, praticamente in tutte le province. “Esprimo solidarietà e gratitudine ai Compagni che dopo un turno in fabbrica o al cantiere vanno ad attaccare i manifesti in tutto il territorio della Regione, pagando colla e benzina di tasca loro - dichiara Pasquinelli - E che ripartiranno subito per riattaccare quelli strappati. Questo è il segno che diamo veramente fastidio a quel partito unico liberista che si presenta diviso alle elezioni ma ha lo stesso obiettivo: derubare i lavoratori e i precari a favore di garantiti e multimilionari. L’unica alternativa a questa violenza siamo noi” 

10/09/2020 18:26
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.