Politica

Guide alpine, modificata la normativa regionale nelle Marche

Guide alpine, modificata la normativa regionale nelle Marche

Via libera dal Consiglio regionale alle modifiche della legge che disciplina le attività professionali nei settori del turismo e del tempo libero. La pdl, a iniziativa del consigliere Gianluca Busilacchi, è stata licenziata all’unanimità. “Il testo legislativo interviene - spiega l’esponente di art. 1 - adeguando la normativa regionale a quella nazionale per quanto riguarda la professione delle guide alpine. Si tratta di aggiornamenti molto importanti per la tutela di questo ordine professionale e per la sicurezza di chi frequenta la montagna, che nelle escursioni lungo sentieri di particolare difficoltà, potrà contare su personale qualificato e formato". Attraverso la pdl viene riscritto l’art.35 della normativa regionale 4/96 definendo due gradi della professione di guida alpina: I° grado (aspirante guida) e II° grado (guida alpina maestro di alpinismo) con l’obiettivo di una chiara differenziazione delle competenze. Vengono posti i limiti delle attività per cui si consegue l'abilitazione e indicate le aree di attività su cui basare lo standard formativo che “a oggi non era identificato con chiarezza – sottolinea Busilacchi – anche al fine di una reale differenziazione tra i due gradi della professione”. In primo piano, inoltre, la formazione e l’abilitazione degli accompagnatori di media montagna a cura della Regione, che ogni tre anni sarà anche chiamata ad aggiornare le zone montane dove possono svolgere la professione. Modificate anche le disposizioni per la concessione di contributi al Collegio regionale delle guide alpine specificatamente per l’opera prestata nelle operazioni di soccorso, di protezione civile, per la promozione della diffusione dell’alpinismo e dell’escursionismo, l’attrezzatura di vie ferrate, sentieri attrezzati e vie di arrampicate. Novità, infine, per quanto riguarda le scuole di alpinismo e di sci alpinismo.

30/06/2020 13:43
Sindaci senza risposta da oltre 18 mesi: "Dall'Unione Montana di Camerino omissione di atti d'ufficio"

Sindaci senza risposta da oltre 18 mesi: "Dall'Unione Montana di Camerino omissione di atti d'ufficio"

I Comuni di Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo e Valfornace, rispettivamente in data 5 dicembre 2018, 1 marzo 2018 e 14 marzo 2019 hanno chiesto di aderire all’Unione Montana di Camerino inviando le rispettive Delibere di Consiglio Comunale. Sono trascorsi oltre 18 mesi e ancora non hanno ricevuto alcun riscontro né di mancato accoglimento, né di qualsiasi altra motivazione. A nulla sono valsi i reiterati solleciti e una nota all’Assessore regionale del 9 settembre 2019 nonchè, da ultimo, una diffida del 27 marzo 2020 per le illegittimità della nomina del Presidente dell’ATS 18 e dello Statuto dell’Unione Montana seguita da un ulteriore sollecito alla diffida del 29 aprile 2020.  "Entrambe le diffide sono state inviate al Presidente Ceriscioli, all’Assessore Sciapichetti e per conoscenza al Prefetto di Macerata - sottolineano i sindaci Falcucci, Cecoli e Citracca in un comunicato congiunto -. Nel dettaglio, e con documentazione allegata, vengono descritte le ragioni e i fatti che si sono susseguiti nel tempo e le illegittimità verificatesi e ad oggi non ancora rimosse. Ebbene, strano ma vero, ad oggi ancora nessuna risposta!".  "Siamo certi che le massime Istituzioni regionali e chi ha letto per conoscenza - proseguono i primi cittadini -, stiano valutando come intervenire a questo censurabile, illegittimo e incomprensibile comportamento di un Ente Pubblico sovracomunale che avrebbe dovuto chiedere ai Comuni che non aderirono alla trasformazione da Comunità Montana a Unione Montana di entrare, se non altro per le ragioni post-sisma e per dimostrare una compattezza politica di un’area che di tutto ha bisogno, meno di essere oggetto di divisioni perché danneggiano un intero territorio". "Si nascondono meschinamente le vere ragioni di questo insolito “non fare” non prendendo atto che ormai tutti conoscono le vere ragioni: quelle della democrazia rappresentativa che se non conviene si osteggia in tutti i modi! E’ altresì incontrovertibile e sotto gli occhi di tutti - aggiungono i sindaci -, la totale assenza di qualsiasi iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino per il territorio. Le altre due Unioni Montane di San Severino e San Ginesio, hanno attivato e concretizzato importanti progetti e servizi dimostrando ampiamente un ruolo di Ente sovracomunale che supporta e integra i Comuni aderenti con significativi risultati". "Si approfitta per ringraziare il Sindaco del Comune di Camerino che ha comunque coordinato egregiamente importanti incontri sulla ricostruzione post sisma, sulla sanità e sui servizi coinvolgendo tutti i Comuni del nostro comprensorio cercando di sopperire al disagio che arreca la mancata partecipazione di tutti. Qualcuno dimentica che si deve essere sempre al servizio delle Istituzioni e mai al contrario!" conclude la nota congiunta.   

30/06/2020 09:45
San Severino, torna a riunirsi il Consiglio comunale: seduta via telematica

San Severino, torna a riunirsi il Consiglio comunale: seduta via telematica

Domani (martedì 30 giugno) torna a riunirsi, alle ore 17 in prima convocazione e in via telematica vista l’emergenza da Covid-19, il Consiglio comunale di San Severino Marche. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, dopo le comunicazione del sindaco Rosa Piermattei, figurano  la verifica dell’andamento delle società Assem Spa e Assem Patrimonio Srl, la determinazione degli obiettivi delle due società controllate, l’approvazione dell’adeguamento dello statuto Unidra, l’approvazione del rendiconto relativo all’esercizio 2019, la ratifica delle variazioni di bilancio di previsioni 2020/2022 assunte dalla Giunta comunale in via d’urgenza, la variazione del bilancio di previsione 2020/2022 e alcune varianti al Piano regolatore generale comunale riguardanti il cimitero di Cesolo – Granali, un edificio rurale in località Granali – Barbiato, la delocalizzazione di un fabbricato residenziale gravemente danneggiato dal sisma in località Barbari. L’assise settempedana, inoltre, sarà chiamata ad esprimere la dichiarazione di pubblico interesse dell’opera e a nominare il promotore della proposta di project financing per l’affidamento in concessione del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di adeguamento normativo, riqualificazione energetica, contenimento dell’inquinamento luminoso e predisposizione ai servizi smart city e smart metering redatta ai sensi del Decreto legislativo 50/2016, ad approvare l’aggiornamento del Programma dei lavori da realizzare nel triennio 2020/2022 e dell’elenco annuale 2020. Da ultimo saranno discusse due mozioni in merito alla proposta di realizzazione di un auditorium “Palazzo della musica” a disposizione della cittadinanza e delle associazioni musicali cittadine nei locali dell’immobile ex Gil e in merito alla lotta ai cambiamenti climatici.

29/06/2020 10:58
Gostoli replica a Salvini sui fondi europei: "Marche seconda regione più virtuosa d'Italia"

Gostoli replica a Salvini sui fondi europei: "Marche seconda regione più virtuosa d'Italia"

“Le Marche sono, insieme all’Emilia Romagna, la regione più virtuosa sulla capacità di spesa dei fondi FESR. I livelli di spesa al 31 dicembre 2019 ci vedono al secondo posto (160%) dietro l’Emilia Romagna (165%), mentre per esempio Veneto e Lombardia, governate dalla Lega, risultano molto più indietro nella classifica (rispettivamente 108% e 107%)”. Il segretario regionale Pd, Giovanni Gostoli, replica alle parole di Salvini che ha criticato la regione per la capacità di spesa dei fondi. “Negli anni abbiamo sempre raggiunto con largo anticipo gli obiettivi di spesa previsti dall’Unione europea per il POR FESR 2014/2020. Risorse che le regole comunitarie ci consentono di spendere entro il 2023. Investimenti che sono stati concentrati su progetti legati allo sviluppo delle aree interne, a innovazione e ricerca, internazionalizzazione, sostegno alle aree di crisi, promozione di una crescita ecosostenibile con i tanti progetti di green economy finanziati, senza dimenticare lo specifico asse 8 con i fondi sisma dedicati alle zone colpite dal terremoto”, aggiunge Gostoli. “Nell’Italia che fatica a spendere e spendere bene le risorse europee questi risultati dovrebbero essere motivo di orgoglio per tutti, a prescindere dal colore politico - precisa Gostoli - La nostra regione, insieme ad altre realtà, può testimoniare l’efficienza e la capacità di cogliere le opportunità per sostenere lo sviluppo dell’economia che in questi anni ha vissuto un periodo difficilissimo a causa di eventi straordinari: prima la tra crisi economica e la crisi dei distretti produttivi, più quella del credito e di Banca Marche a cui si è aggiunto il terremoto più drammatico della storia e infine la pandemia di Covid19 che ha segnato la popolazione delle Marche".  Il segretario dem conclude: “Sui fondi europei non accettiamo sciacallaggio da chi, come la Lega, vorrebbe uscire persino dall’Unione europea. Ciò comporterebbe un grave danno per tante imprese marchigiane che sono capace di guardare al mondo ed essere protagoniste con l’export. Inoltre, basta pensare che la destra vorrebbe persino rinunciare ai fondi europei straordinari per la sanità, derivanti dal MES. Una posizione davvero incomprensibile. In questa fase l’Unione Europea sta delineando le prospettive strategiche di sviluppo per il settennio 2021-2027: servirebbero contributi costruttivi per dare forma ai tanti fondi che saranno erogati e che costituiranno un’opportunità importantissima per il nostro territorio. Salvini, come al solito, non porta nessuna proposta, dimostrando anche di non sapere nulla di quanti e come sono stati spesi i fondi europei nelle Marche”

28/06/2020 12:42
Matteo Salvini: "Porto Recanati deve essere conosciuta per il mare, non per lo spaccio". E lancia una proposta sull'Hotel House (FOTO e VIDEO)

Matteo Salvini: "Porto Recanati deve essere conosciuta per il mare, non per lo spaccio". E lancia una proposta sull'Hotel House (FOTO e VIDEO)

"Porto Recanati è una città stupenda che merita di essere conosciuta per quanto è bello il mare, e non per lo spaccio di droga all'Hotel House". Così il leader della Lega Matteo Salvini apre la conferenza stampa tenuta nella mattinata di oggi presso il Caffè del Corso, in corso Matteotti, a Porto Recanati. Una delle tappe del suo tour elettorale, in vista delle Regionali di settembre.  Il segretario del "Carroccio" poco prima dell'incontro con i cittadini portorecanatesi ha effettuato una breve visita all'Hotel House, dove si è già recato più volte in passato. Il condominio in questi giorni è sotto la lente d'ingrandimento anche per il nuovo focolaio di coronavirus presente al suo interno. "Devo dire che rispetto alla prima volta in cui sono stato all'Hotel House, quando c'era una giungla con 4mila occupanti, oggi - soprattutto grazie alle forze dell'ordine - ci sono solo 1.300 residenti censiti. Abbiamo anche avuto un'idea da attuare per la prossima giunta regionale - afferma Salvini -, se le elezioni andranno come penso, in nome del cambiamento. Visto che sui 400 appartamenti ce ne sono 100 all'asta e in mano alle banche, con un valore immobiliare inferiore ai 20mila euro ciascuno, la nostra proposta è che vengano acquistati dalla Regione Marche per metterli a disposizione delle famiglie italiane in difficoltà e che non hanno una casa. Per portare all'Hotel House le famiglie perbene e aiutare anche i residenti perbene, italiani e stranieri, che ci sono. Il problema non è il colore della pelle, ma rispettare la legge e pagare le tasse".  Un altro dei temi caldi toccati dal leader della Lega riguarda l'A14: "Non si può stare in coda tre ore, pagando pure il pedaggio".  Ci sarà, invece, ancora da attendere per il nome del candidato del centro-destra a sindaco di Macerata. Salvini non ha sciolto le riserve, ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere: si attende una decisione definitiva da parte di Sandro Parcaroli (leggi qui), attesa per la settimana prossima. A Porto Recanati era presente anche il consigliere comunale Andrea Marchiori, annunciato come candidato sindaco leghista lo scorso febbraio dall'ex commissario regionale Arrigoni, ma sul quale ancora permangono dei dubbi.       

27/06/2020 10:40
Recanati, Simonacci: "Approvata la mozione di Fratelli d'Italia sulla commissione Covid"

Recanati, Simonacci: "Approvata la mozione di Fratelli d'Italia sulla commissione Covid"

La proposta di una commissione straordinaria relativa alla gestione della crisi post-Covid, presentata dal gruppo di Fratelli d'Italia, è stata approvata all'unanimità dei presenti dal Consiglio comunale di Recanati. La proposta iniziale è stata emendata, in un clima di concordia tra opposizioni e maggioranza, affinché lavorino contemporaneamente più commissioni invece che una specifica. "Il fatto che si sia lavorato affinché il senso della proposta diventasse realtà, volendo coinvolgere più consiglieri comunali possibile, è un segno che la nostra proposta ha colpito nel vivo la politica cittadina" commenta il Consigliere comunale di Fratelli d'Italia Simone Simonacci. "Ora ci metteremo al lavoro più di prima per far seguire a questa proposta i fatti, impegnandoci sin da subito in favore dei commercianti, dei ristoratori e di tutti quelli che stanno affrontando le principali difficoltà economiche dopo la crisi del Coronavirus", conclude Simonacci.

27/06/2020 09:53
Recanati, via libera al cinema all'aperto. Simonacci (FdI): "Soddisfatti che la proposta sia stata accettata"

Recanati, via libera al cinema all'aperto. Simonacci (FdI): "Soddisfatti che la proposta sia stata accettata"

La proposta del cinema all’aperto, avanzata dal Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia e dal Consigliere comunale Simone Simonacci, sembra essere stata recepita favorevolmente anche dalla maggioranza. Questa mattina, infatti, è giunta la comunicazione dell’istituzione di una rassegna cinematografica a Palazzo Venieri, che si terrà tra luglio e agosto. “Ringraziamo l’amministrazione per aver dato seguito alla nostra proposta” afferma Simonacci. “Si trattava di una richiesta di buon senso e molto sentita dalla cittadinanza, ora bisognerà seguire bene le fasi di allestimento e di gestione degli eventi”. “Certo – prosegue il Consigliere comunale – avremmo gradito una maggiore collaborazione con le tante associazioni recanatesi abilitate per organizzare simili manifestazioni, mentre da quanto apprendiamo dalla stampa la gestione è stata assegnata a una ditta di Porto Recanati. Tuttavia, si tratta di un importante punto a favore della Città, che siamo fieri di aver sollevato per tempo”.  

26/06/2020 16:30
Sandro Parcaroli: "aspetto investiture ufficiali  e sostengo Marchiori. Non posso dedicare tutte le mie forze a Macerata"

Sandro Parcaroli: "aspetto investiture ufficiali e sostengo Marchiori. Non posso dedicare tutte le mie forze a Macerata"

Parole parole, parole. "Già, 'loro' parlano, parlano, parlano ma senza fare i conti con l'oste. Che sono io. Sia chiaro un fatto.  Ho 63 anni, un'azienda in piena attività, ed un cuore che vuole fare il bene del territorio. Ma poi a sanguinare è  proprio il cuore...". Ma scusi, dottor Sandro Parcaroli: stamattina sono esplosi i rumors dando per certo la riunione serale del Quartetto del Centro Destra (Mosca, Pistarelli, Sacchi e lei stesso); dello spostamento in Regione di Andrea Marchiori fino ad oggi candidato sindaco di Macerata, ed infine dello stesso endorsement di Matteo Salvini. Che peraltro aveva ricevuto Marchiori a Pesaro qualche mese fa, la sera prima della sua investitura ufficiale, dando il proprio placet. E il giorno dopo, in conferenza stampa (condotta dall'allora coordinatore della Legam sen. Paolo Arrigoni), lei dottor Parcaroli era in prima fila, indicato come candidato di punta del Carroccio in Regione. Il lock down avrebbe dunque ribaltato la situazione? "Macché! Stasera io non mi riunisco con nessuno, ed aspetto in ogni caso investiture ufficiali da altre sedi e da altri summit, con tutto il rispetto per tutti...". Scusi, ma dalla Lega non e' arrivata in questi giorni una proposta precisa in direzione del Palazzo Maceratese? Salvini rinunciando ad un proprio nome a candidato Governatore delle Marche (l'ultimo sondaggio in ordine di tempo da' Acquaroli in vantaggio di 8 punti su Mangialardi) ha chiesto tuttavia uomini vincenti alla corsa nelle comunali piu significative, a cominciare da Macerata. Si dice pure che Lei stia già  preparando il discorso d'accettazione.. (Senza sbilanciarsi)" Mi sono preso alcuni giorni di tempo per decidere, ma intanto dico che non ho certo 24 ore al giorno da dedicare al Comune di Macerata come si chiederebbe sottraendo tutto il mio tempo all'azienda e alla mia vita privata. Ho chiaramente altri legittimi interessi, volonta', voglie. Dunque oggi dichiaro che sostengo Marchiori". Tuttavia i rumors sono frastornanti in questa vigilia elettorale dove il candidato di centrosinistra opera senza contraddittori, procedendo indisturbato verso la metà finale cui si  è  a lungo preparato.. "Dico solo che al voto del 20 e 21 settembre (date fissate ora dal ministro Lamorgese con decreto n.d.r.) mancano solo due mesi. Mi sembra un tempo stretto, strettissimo per decidere ancora un futuro peraltro sempre più vicino".

26/06/2020 14:22
Emergenza Covid-19, "Contributi economici anche per Camerino e Fermo": Micucci presenta una mozione

Emergenza Covid-19, "Contributi economici anche per Camerino e Fermo": Micucci presenta una mozione

Contributi economici anche per i comuni di Camerino, Fermo e per tutte le realtà marchigiane più duramente colpite dall’emergenza Coronavirus. È quanto richiesto in una mozione presentata dal capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Micucci, e che verrà presto discussa dall’Assemblea legislativa. "La Giunta ha già stanziato delle somme per i comuni di Pesaro e Civitanova Marche, come sostegno al rilancio delle città, perché particolarmente segnate dalla gestione sanitaria della pandemia – spiega Micucci –. L'apporto dei comuni di Pesaro e Civitanova è del tutto evidente e noto, ma non va comunque dimenticato anche lo sforzo di quelle realtà quali Camerino, Fermo ed altre che fin dall'insorgere dei primi casi di Covid-19 hanno contribuito attraverso gli ospedali del loro territorio a porre un argine all'espandersi della malattia. Pertanto – conclude Micucci – con questo atto si chiede l’impegno della Giunta a riconoscere anche per i comuni di Camerino e Fermo e in proporzione agli altri comuni impegnati fin da subito nell'emergenza Covid-19 un contributo, che stabilirà l’Esecutivo regionale, come sostegno al rilancio economico e sociale dei loro territori".    

26/06/2020 11:40
Covid-19, nuovo decreto Ceriscioli: i non conviventi in auto massimo in tre, negozi aperti sino alla mezzanotte

Covid-19, nuovo decreto Ceriscioli: i non conviventi in auto massimo in tre, negozi aperti sino alla mezzanotte

Il presidente Luca Ceriscioli ha firmato, nel pomeriggio di ieri, un decreto che stabilisce, a partire dal 25 giugno, la proroga dell'orario di apertura degli esercizi commerciali in sede fissa nella Regione Marche, dalle 6 del mattino sino alla mezzanotte.  L’apertura domenicale e festiva è libera. I sindaci, sentite le associazioni di categoria, in base alle esigenze di carattere turistico-commerciale, ma sempre tenendo in debita considerazione la situazione epidemiologica sul loro territorio, possono limitare o implementare l’orario di apertura e chiusura giornaliera. Nei trenta giorni antecedenti i saldi di fine stagione (che per il 2020 iniziano il 1° agosto), è possibile effettuare le vendite promozionali in deroga alla legge, in considerazione della particolare situazione di sofferenza economica del settore commercio. Lo stesso decreto stabilisce che, fatta salva la regolamentazione specifica relativa agli sport di contatto, sono consentiti dal 25 giugno gli eventi e le competizioni sportive di interesse locale, laddove regolamentati dalle relative Federazioni Sportive, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, svolti all’aperto e senza la presenza di pubblico. Sempre a partire dal 25 giugno, è consentito a due persone non conviventi di viaggiare insieme su un motoveicolo a condizione che entrambe le persone indossino un casco integrale o, in alternativa, una mascherina almeno chirurgica. È inoltre consentito utilizzare autoveicoli tra persone non conviventi purché siano rispettate le precauzioni previste per il trasporto non di linea e, in particolare: presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura; due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori; obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

25/06/2020 15:59
Regionali, Gostoli va all'attacco di Acquaroli: "È passato da un ruolo all'altro tradendo così gli elettori"

Regionali, Gostoli va all'attacco di Acquaroli: "È passato da un ruolo all'altro tradendo così gli elettori"

“Maurizio Mangialardi è il sindaco dei sindaci. In qualità di Presidente dell’Anci Marche ha svolto un lavoro istituzionale prezioso ed equilibrato che è riconosciuto da tutti. È l’uomo giusto che può unire la regione”. Sono le parole del segretario regionale Giovanni Gostoli agli attacchi della destra subiti dal candidato del centrosinistra, che venerdì scorso ad Ancona ha ufficializzato la sua candidatura presentandosi con una coalizione forte ed unita, “Insieme Marche”. Continua Gostoli rivolgendosi all’onorevole umbro, Riccardo Augusto Marchetti, commissario regionale della Lega, “si informi meglio, così scoprirà che l’accusa di poltronismo deve rivolgerla ad Acquaroli che negli ultimi anni si è candidato a tutte le elezioni possibili. È passato da un ruolo all’altro, senza finire il mandato e, quindi, tradendo il primo impegno con gli elettori. Cinque anni fa è già stato candidato alla presidenza della Regione. Ha perso e se ne è andato. Siccome vinceremo noi le prossime elezioni regionali, l’onorevole Acquaroli lascerà la poltrona da parlamentare per fare il consigliere regionale delle Marche? E la lascerà prima o dopo il voto?” Non tarda ad arrivare anche la replica del segretario dem al senatore di Viterbo, commissario di Forza Italia, Francesco Battistoni, l’ultimo in ordine cronologico a chiedere le dimissioni di Mangialardi da presidente Anci Marche, “la differenza è sostanziale, dichiara Gostoli -  c’è chi si impegna sul territorio e chi sfrutta il territorio per il suo tornaconto personale. Mangialardi sta gestendo una fase importante nella fase di post emergenza covid-19, con una particolare attenzione ed impegno alla ripartenza dell’attività turistica e commerciale, sarebbe deleterio per la comunità marchigiana, se interrompesse il suo prezioso operato per assecondare le gesta di una destra in difficoltà che usa le Marche solo come una terra di scambio politico”.

25/06/2020 10:45
Regionali, Matteo Salvini sarà a Porto Recanati il 27 giugno: "Sono pronto a tornare all'Hotel House"

Regionali, Matteo Salvini sarà a Porto Recanati il 27 giugno: "Sono pronto a tornare all'Hotel House"

Il leader della Lega Matteo Salvini  sarà di nuovo nelle Marche in vista delle elezioni regionali. Il 27 giugno farà tappa a Porto Recanati  “Salvini ha dimostrato più volte di tenere alle Marche in modo particolare e la Lega è pronta ad impegnarsi con serietà e concretezza per garantire alla regione il buon governo che merita – ha spiegato il commissario regionale del Carroccio Riccardo Augusto Marchetti – La qualità delle proposte e quella delle donne e degli uomini della nostra squadra, la competenza e compattezza del Centrodestra sono i solidi pilastri su cui stiamo costruendo un’alternativa seria all’ormai obsoleta politica del PD, intenton a coltivare gli interessi personali dei singoli piuttosto che a costruire un futuro concreto per i marchigiani”. Il 26 Salvini sarà in provincia di Ascoli Piceno per la prima tappa del secondo tour in vista delle elezioni. A San Benedetto lo attendono imprenditori locali ed i quadri della Lega provinciale per una cena di lavoro ai Bagni Andrea. La mattinata di sabato 27 giugno inizierà alle 9.30 a Porto Recanati dove verrà allestito un punto stampa con colazione al Caffè del Corso (c.so Matteotti 228). È previsto un passaggio al gazebo Lega allestito nei pressi, uno dei tantissimi che nel weekend saranno attivi nelle principali piazze della regione per la campagna tesseramento e per la raccolta firme per contrastare quello che viene definito come "il collezionista di poltrone Mangialardi" Se le tempistiche lo consentiranno, non è esclusa anche una breve visita del leader del Carroccio all’Hotel House di Porto Recanati, dove si è già recato più volte. Alle 11.15 il Segretario Federale della Lega farà visita alla sede della Confartigianato ad Ancona (via Fioretti 2/A), prima di dirigersi a Fano, dove concluderà il secondo tour marchigiano insieme a sostenitori, iscritti, militanti e alcuni rappresentanti di categoria presso Villa Piccinetti. ++ AGGIORNAMENTO ORE 12:00 ++  "Sono pronto a tornare al più presto all'Hotel House di Porto Recanati". Lo ha confermato poco fa il leader della Lega Matteo Salvini, che tra venerdì e sabato sarà nelle Marche     

25/06/2020 10:27
Treia, ultimo consiglio comunale senza il sindaco Capponi: approvato il consuntivo

Treia, ultimo consiglio comunale senza il sindaco Capponi: approvato il consuntivo

Quello di questo pomeriggio è stato l'ultimo consiglio comunale di Treia presieduto dal vice sindaco facente funzioni di sindaco David Buschittari, in attesa del rientro del primo cittadino Franco Capponi (il prossimo 25 luglio). Approvata una mozione del gruppo consiliare “Prima Treia” (emendata dalla maggioranza) per il sostegno alle famiglie provate dall’emergenza Covid-19, che va ad aggiungersi alle azioni intraprese dall’amministrazione (lo stanziamento, dopo l’elargizione dei buoni spesa alimentari, di 25000 euro a inizio maggio e di altri 25000 euro disponibili da fine mese); dopo l’interrogazione dei consiglieri Sampaolo e Mozzoni sullo stato finanziario di Cosmari srl è stata la volta dell’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2019 e di una importante variazione al bilancio di previsione (la quarta dall’approvazione del preventivo di inizio febbraio).  Da segnalare all’interno della stessa variazione: la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di ammortamento dei mutui bancari, il finanziamento della propria quota del progetto di “Valorizzazione dei Cammini Lauretani”, gli interventi di miglioramento dell’accessibilità dei servizi di TPL, l’acquisto/installazione di colonnine di ricarica e l’aggiunta di risorse ulteriori per il sostegno alle famiglie.  Approvati anche il regolamento per gli interventi edilizi in territorio rurale e quello per la monetizzazione delle aree destinate a parcheggio. “Un bilancio molto positivo dopo i primi 13 mesi di amministrazione” dice il vice sindaco David Buschittari “continuiamo a lavorare per il bene della comunità locale, con una squadra già molto forte, in attesa dell’inizio della fase 2 con il rientro di Capponi dal prossimo 25 luglio; siamo pronti per altri 4 anni di grande amministrazione e buon governo della città”.

24/06/2020 22:17
Macerata, Buldorini attacca Pettinari sulla nuova caserma: "I vigili del fuoco non sono comparse, ma risorse"

Macerata, Buldorini attacca Pettinari sulla nuova caserma: "I vigili del fuoco non sono comparse, ma risorse"

"La gloriosa divisa dei Vigili del Fuoco non merita di essere strumentalizzata per fare da sfondo al presidente della Provincia Pettinari in conferenza stampa. È successo a Macerata per la presentazione del progetto della nuova caserma di cui Pettinari si è attribuito il merito senza averne motivo". Queste le parole con cui Luca Buldorini, leghista e vigile del fuoco in forza al comando maceratese, commenta quanto dichiarato da Pettinari nella giornata di ieri in merito alla ristrutturazione della caserma dei vigili del fuoco di Macerata.  Secondo Buldorini un problema che si trascinava da oltre vent'anni si è avviato a risoluzione solo grazie alla tenacia dei vigili e della Lega: "Quel progetto il comando dei vigili del fuoco maceratese lo ha voluto con le unghie e con i denti supportato dalla Lega. Con il senatore Candiani e la presenza in organico di amministratori locali, la Lega ha costantemente richiamato l’attenzione e cercato di ottenere risposte sulle istanze di una categoria preziosa per tutta la collettività, costretta a lavorare in una sede inadeguata al punto che non si possono mettere al coperto i mezzi perché le loro dimensioni sono maggiori di quelle dell’autorimessa”.  “Non solo ci hanno trattato come comparse illustrandoci un progetto che è frutto della collaborazione con le rappresentanze sindacali dei Vigili del Fuoco - prosegue Buldorini -, ma abbiamo assistito ad un balletto dei meriti tra il presidente Pettinari e il direttore dell’ufficio ricostruzione regionale Spuri che ha toccato punte di ridicolo. Il risultato è la fiera dell’assurdo: i Vigili del Fuoco devono ringraziare non la Politica, ma il terremoto del 2016 che, dopo averne messo a rischio la vita nelle operazioni di soccorso, con i fondi a disposizione li doterà di una sede in cui si potranno finalmente rispettare le norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, comprese quelle anti-covid che li costringono ora a lavorare all’esterno degli edifici per mantenere il distanziamento”. Buldorini sottolinea come il silenzio sui tempi di realizzazione della caserma la dica lunga sulla finalità elettorale e propagandistica della conferenza stampa nonché sulla fallimentare gestione della ricostruzione da parte della regione: “L’interpretazione della norma consentirà ai vigili del fuoco di Macerata di superare l’obbligo di ricostruire la caserma danneggiata così com’era anziché adeguarla, come giusto, alle moderne necessità. Perché la stessa procedura non viene applicata anche alle abitazioni private? – si chiede Buldorini – È evidente che certa politica è attenta solo agli interessi di bottega”.   

24/06/2020 19:50
"Una lista comunista alle prossime elezioni regionali": l'appello nasce sul web

"Una lista comunista alle prossime elezioni regionali": l'appello nasce sul web

Un appello per la presentazione di una “Lista Comunista!” alle prossime elezioni regionali. È quanto compare sul blog "Comunista! Per le Marche" (https://comunistaperlemarche.blogspot.com): l'obiettivo è invitare alla formulazione di una candidatura alternativa alla Presidenza della Regione.  “Negli ultimi trent’anni il nuovo corso politico ed economico neoliberista è stato caratterizzato da un attacco senza precedenti, portato su scala sovranazionale, ai salari, ai diritti ed allo stato sociale - si legge nell'appello -. A questa offensiva né la nuova sinistra politica, né il movimento sindacale hanno saputo rispondere". “In questo contesto - prosegue l’analisi - le prossime consultazioni elettorali regionali devono essere considerate un fondamentale passaggio: da un lato, sono elezioni politiche di enti pubblici legislativi, dall’altro, riguardano istituzioni che hanno poteri di governo non sempre inferiori allo Stato, ma al contrario, molte volte, anche più penetranti”.  I sottoscrittori, sottolineano dal blog, "non sono iscritti a Confindustria, né invitati a parlare a Villa Pamphili. Nessuno può garantirli. Sono operai, disoccupati, precari, operatori culturali, artigiani, piccoli imprenditori, liberi professionisti che pagano maggiormente il prezzo di una crisi economica accelerata dall’emergenza sanitaria. E firmano per “un’alternativa di sistema”. La sovranità statuale ha subito un doppio attacco da parte delle oligarchie capitaliste, uno agito dall’alto, mediante il rafforzamento di sovranità transnazionali e antidemocratiche come l’UE, la BCE e la NATO, l’altro dal basso, con il processo di regionalizzazione, in Italia cavalcato tanto dalla Lega Nord quanto dal PD” considerati “due facce della stessa medaglia”  e ritenuti entrambi “esecutori territoriali  di una pesante limitazione della sovranità popolare  e dell’espansione delle politiche economiche neoliberiste".  Severo il giudizio del blog "Comunista! Per le Marche" sugli ultimi due lustri di centrosinistra marchigiano durante i quali ”si è assistito allo smantellamento della sanità pubblica e al finanziamento di quella privata; alla chiusura di reparti, punti nascite, ospedali e strutture sanitarie sul territorio; al fallimento della Banca delle Marche; alla chiusura di fabbriche ed alla desertificazione industriale del territorio, con profitti milionari per i grandi imprenditori e disoccupazione per i lavoratori”.  L’obiettivo dell’iniziativa è volto a “contrapporre alla destra reazionaria ed al centro-sinistra una vera alternativa di sistema, a tutti i livelli: locale, regionale, statale ed internazionale”. Cominciando dalle Marche.           .  

24/06/2020 19:17
Tolentino, pagamento dilazionato delle bollette di luce, acqua e gas: Pezzanesi scrive a Ceriscioli e al Prefetto

Tolentino, pagamento dilazionato delle bollette di luce, acqua e gas: Pezzanesi scrive a Ceriscioli e al Prefetto

Dilazionare i pagamenti delle bollette di luce, acqua e gas: la proposta proviene dall’Amministrazione comunale tolentinate. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Giunta hanno chiesto, mediante documento deliberativo ufficiale, al Presidente della Giunta Regionale delle Marche Luca Ceriscioli  e al Prefetto di Macerata Iolanda Rolli di farsi interpreti presso i fornitori dei servizi pubblici (acqua, luce e gas) per far in modo che la scadenza dei pagamenti, che a oggi è contemporanea, sia prevista senza sovrapposizioni e venga quindi sfalsata nel tempo. La medesima richiesta, a livello comunale, è stata presentata dall’amministrazione comunale per il consumo di acqua ad ASSM spa. La deliberazione è stata trasmessa al Presidente della Giunta Regionale delle Marche e al Prefetto di Macerata. “Le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 messe in atto negli ultimi mesi – si legge in una nota del Comune di Tolentino -  hanno causato la generale sofferenza del tessuto economico e sociale italiano e di conseguenza locale. Quanto previsto a favore dei soggetti privati e delle aziende come ristoro, anche se parziale, dall'impoverimento derivante dalla chiusura di tutte le attività, non sta pervenendo agli aventi diritto con la necessaria tempestività e quindi le famiglie e le imprese stanno facendo i conti con una generalizzata diminuzione delle loro possibilità di spesa”. “Nel frattempo - si legge ancora nella nota - si avvicina la scadenza dei pagamenti dei corrispettivi per la fornitura dei servizi essenziali (bollette luce, acqua, gas) che avverrà in sostanziale contemporaneità e per i quali la legislazione conseguente all'emergenza Covid-19 nulla ha previsto né in merito a eventuali sospensioni di emissione, né di pagamento. In questo contesto è chiaro che, nonostante la possibilità eventuale di ricorrere al cosiddetto bonus sociale limitata a fasce estremamente deboli della popolazione, la scadenza contemporanea di tutti tali pagamenti creerebbe ulteriori problemi in un periodo in cui ancora il lavoro e l'economia sono in fase di lento e difficile riavvio".  "Se non è stato possibile inserire nella normativa d'emergenza un riferimento a sospensioni nei pagamenti delle bollette, le società fornitrici dei servizi di cui detto (luce, acqua e gas) potrebbero prevedere in autonomia lo spostamento dell'emissione delle bollette o dei loro termini di pagamento, in modo da differenziarne il periodo e quindi "diluire" in maggior tempo il carico di uscite finanziarie contemporanee. Per far in modo che tutto ciò possa effettivamente verificarsi, si ritiene che la proposta debba avere una regia di livello provinciale o meglio regionale, al fine di coordinare tutti gli attori in gioco che, in tempo di mercato libero, potrebbero anche essere numerosi”, concludono dalla Giunta tolentinate.      

24/06/2020 17:49
Marche, i giovani del centrodestra attaccano Mangialardi: "Usa l'Anci per visibilità personale"

Marche, i giovani del centrodestra attaccano Mangialardi: "Usa l'Anci per visibilità personale"

"Il Partito Democratico della Regione Marche, in modo scorretto, sta “occupando” ogni ruolo strategico dell’Anci Marche, facendo perdere quel riferimento solido che l’Associazione negli anni è stata per centinaia di amministratori comunali. Tale situazione, ormai insostenibile con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, oltre a creare non pochi imbarazzi, rischia di creare una spaccatura insanabile tra gli amministratori stessi". Così, in una lettera aperta indirizzata al presidente dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) Antonio Decaro (sindaco di Bari), intervengono i giovani amministratori di centrodestra della Regione Marche. Tra i firmatari anche l'assessore di Tolentino Francesco Colosi e il consigliere comunale di Belforte del Chienti Simone Ambrosi.  "La Regione Marche è l’unica, confrontando il quadro nazionale, ad avere un unico partito nei ruoli di rappresentanza dell’Associazione - si legge nella lettera -: Maurizio Mangialardi Presidente Anci Marche, Partito Democratico; Francesco Ameli Coordinatore Anci Giovani Marche, Partito Democratico; Susanna Dini Coordinatrice Consigli Comunale Marche, Partito Democratico; Augusto Curti Coordinatore Anci Marche Piccoli Comuni, Partito Democratico. Sono 4 mesi che, il Candidato del Partito Democratico alla Presidenza della Regione Marche, Maurizio Mangialardi, utilizza in modo inappropriato e strumentale la carica di Presidente Anci Marche al fine di un ritorno d’immagine personale in vista delle prossime elezioni". "Vale la pena sottolineare che la carica presidenziale è in modalità prorogatio e quindi già scaduta. Pertanto, confidiamo in Lei, in qualità di Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani - scrivono gli amministratori marchigiani di centro-destra rivolti a Decaro - per riequilibrare la situazione nella Regione Marche. L’Anci è patrimonio di tutti e i ruoli di vertice non debbono essere utilizzati per un mero scopo di visibilità e crescita politica personale, bensì per un reale e concreto supporto agli enti locali che, soprattutto in questi mesi, sono stati travolti da una crisi economica e sociale senza precedenti. In attesa del Suo autorevole intervento, volto a azzerare gli equilibri all’interno di Anci Marche in virtù della reale consistenza politica sul territorio, tutte le forze politiche del centrodestra marchigiano non prenderanno parte alle iniziative dell’Associazione". Ecco, nel dettaglio, tutti i firmatari della lettera:  Valerio Pignotti - Consigliere Comunale di San Benedetto del Tronto Vicecoordinatore Anci Giovani Marche Giuseppe Galasso - Consigliere Comunale di Pedaso Vicecoordinatore Anci Giovani Marche Alessio Pagliacci - Consigliere Comunale di Ascoli Piceno Angelo Eliantonio – Consigliere Comunale di Ancona Michele Readelli – Consigliere Comunale di Pesaro Francesco Colosi – Assessore di Tolentino Monica Biagioli - Consigliere Comunale di Staffolo Dario Martinelli – Consigliere Comunale di Sant’Angelo in Vado Emidio Premici - Consigliere Comunale di Ascoli Piceno Andrea Putzu - Consigliere Comunale di Porto Sant’Elpidio Alessio Rosa - Consigliere Comunale di Ascoli Piceno Marco Ausili - Consigliere Comunale di Ancona Alberto Antognozzi – Consigliere Comunale di Montedinove Simone Ambrosi – Consigliere Comunale di Belforte del Chienti

24/06/2020 15:45
Spunta il nome di Sandro Parcaroli come sindaco di Macerata: destino incrociato con quello di Acquaroli?

Spunta il nome di Sandro Parcaroli come sindaco di Macerata: destino incrociato con quello di Acquaroli?

La mancanza di visione da parte della coalizione di centrodestra sembra destinata a portare alla riconferma di una giunta di centro-sinistra a Macerata. Questo parrebbe l'esito delle prossime elezioni amministrative alla luce dell’assenza di strategia di un centrodestra che ha speso gli ultimi dieci mesi ad impallinare tutti i possibili candidati, mentre dall'altro lato del campo si costruivano alleanze, programmi e liste. Il tavolo nazionale del centro-destra non ha riservato sorprese. Oramai si era consapevoli della candidatura del parlamentare potentino Francesco Acquaroli che sfiderà il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Il problema, da venti anni a questa parte, rimane Macerata dove - a voler pensar bene - il centro destra non è mai stato capace di esprimere una strategia vincente, e anche questa occasione storica potrebbe sfumare.  Mentre Ricotta, candidato sindaco eletto dalla sinistra con il metodo delle primarie, presenta le sue liste e fa campagna elettorale, l'attuale minoranza sembra impegnata a smontare ogni possibile candidato, solo per organizzare al meglio l’assegnazione dei posti all’opposizione. Quanto sta accadendo con l’unico candidato a sindaco che sia stato presentato ufficialmente, Andrea Marchiori, è emblematico di una - sempre a voler pensare bene - mancanza di visione politica. Il giovane professionista maceratese prestatosi alla causa leghista non è che l’ultimo di una lunga serie di nomi impallinati dai professionisti della politica locale che ora, non ancora appagati, cercano l’ultimo capro espiatorio a cui addossare tutta la colpa della disfatta andando a disturbare, si fa per dire, il prossimo consigliere regionale in quota Lega, Sandro Parcaroli. Se il noto imprenditore accettasse la candidatura a Sindaco di Macerata, rifiutando il più tranquillo seggio in consiglio regionale, avrebbe da preoccuparsi di moltissime cose in pochissimo tempo. Innanzitutto, dovrebbe trovare almeno duecento persone per comporre un numero sufficiente di liste per eguagliare la potenza di fuoco dello sfidante Ricotta.  

23/06/2020 16:30
Regionali, Baldelli (FdI): "Mangialardi vuol scegliere il candidato del centrodestra nelle Marche"

Regionali, Baldelli (FdI): "Mangialardi vuol scegliere il candidato del centrodestra nelle Marche"

"Mangialardi si candida a scegliere il candidato del centrodestra per le regionali". Così Francesco  Baldelli, esponente  marchigiano di Fratelli d’Italia, che è anche il vice presidente nazionale dell’ANCI: “Critiche puerili verso Acquaroli, che testimoniano il nervosismo di chi sa di non avere chance”. “Il candidato della sinistra alla Presidenza della Regione Marche, Maurizio Mangialardi, dice che il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli è ‘uno calato dall’alto’? Mi fa piacere che Mangialardi si candidi a scegliere anche il suo avversario, d’altra parte il suo partito non è nuovo a svolgere il duplice ruolo di arbitro e giocatore allo stesso tempo. Peccato, però, che a pagarne le conseguenze siano sempre i soliti: i cittadini e le imprese marchigiane”, prosegue nella nota  l’esponente pesarese FdI.   “Uno sportivo, come ama definirsi nel suo sito internet, il candidato uscito fuori dal cilindro magico delle sinistre, personaggio che già mostra i toni scomposti e anti-tutto, quale degno rappresentante di una coalizione che fino all’ultimo ha tremato per la popolarità crescente del Governatore Ceriscioli,  il che si commenta da solo. Un ‘inboccallupo’ cavalleresco sarebbe stato più dignitoso, specialmente nei confronti di chi, come Acquaroli, è stato recentemente eletto Deputato, un traguardo al quale Mangialardi può solo opporre una guida di un Comune importante come Senigallia, ma orfano di un Ospedale che lui stesso non ha saputo difendere a causa della sciagurata politica sanitaria dei suoi partiti alleati, che oggi vorrebbero governare le Marche, portandole al completo declino”, conclude.  

23/06/2020 13:01
Fondi post Covid, Obiettivo Civitanova: "Una parte venga destinata a sostegno delle attività del  territorio"

Fondi post Covid, Obiettivo Civitanova: "Una parte venga destinata a sostegno delle attività del territorio"

“Relativamente ai soli fondi destinati dalla Regione Marche  o dal Governo per rilanciare e sostenere la città dopo l'emergenza Covid, chiediamo che almeno una parte venga destinata al sostegno del commercio e delle attività presenti nell'intero territorio cittadino, incluse le zone periferiche, al fine di creare occasioni e strategie che consentano a tutti di poter fare risonanza alle proprie attività”. Lo afferma, in una nota,   Euro Ginobili, coordinatore della lista Obiettivo Civitanova, riguardo alla destinazione dei fondi regionali. “Riteniamo – prosegue Ginobili - che sia necessario promuovere costantemente anche con una mirata gestione del bilancio comunale le attività commerciali o ristorative anche fuori dal centro storico, ove vi sono già di continuo molte iniziative, e pensare anche a coloro che non beneficiano del giro di passeggio legato alle zone normalmente più trafficate da pedoni e turisti”.  

23/06/2020 12:43
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