Politica

Civitanova, Silenzi punge sui fondi Covid: "Due milioni di euro non distribuiti alle famiglie bisognose"

Civitanova, Silenzi punge sui fondi Covid: "Due milioni di euro non distribuiti alle famiglie bisognose"

"Il Comune di Civitanova non distribuisce alle famiglie bisognose due milioni di euro dei fondi Covid che lo Stato ha stanziato dallo scorso novembre per superare l’emergenza sanitaria ed economica". A denunciarlo è il capogruppo del Partito Democratico di Civitanova Marche Giulio Silenzi.  "In città quasi 1.300 famiglie sono rientrate nei criteri della nuova povertà e le abbiamo viste, mesi fa davanti al Comune, costrette alle scandalose file a cui le ha sottoposte il Comune per ricevere i contributi del fondo alimentare - ricorda Silenzi -. Lo Stato ha girato milioni di euro al Comune per fare fronte a queste situazioni, ma la giunta non ha erogato tutti i contributi che ha incassato a chi è in difficoltà. Nessuno ne parla eppure è tutto nel bilancio Consuntivo del 2020 che in questi giorni è stato pubblicato nel sito del Comune. Quello che emerge dagli atti è incredibile". "Nelle tabelle allegate nella delibera della giunta (la numero 227 del 31.05.2021) è possibile verificare che alla voce Fondo per le Funzioni fondamentali (ristori, Imu, spese per l’emergenza e altro) figurano stanziati 4.113.982 euro, ma nel 2020 la giunta ne ha spesi neanche 2.000.000. Soldi che sono rimasti nelle casse dell’Ente. Ammontano a 2.116.450 euro le risorse vincolate per gli aiuti Covid che la Giunta Ciarapica non è stata capace di spendere e di distribuire ai soggetti bisognosi" punge il capogruppo cittadino del Pd.  "Mi chiedo che cosa stiano aspettando - aggiunge Silenzi -. Hanno agli atti le graduatorie delle famiglie e di altre categorie in stato di difficoltà, quindi non c’è altro tempo da perdere: queste somme vanno utilizzate per aiutare chi sta soffrendo. Come si può pensare di tenere sei mesi ferme in cassa risorse per oltre 2 milioni di euro, oltretutto soldi che il Comune ha incassato dallo Stato e che sono vincolati all’emergenza Covid? Che il Comune non li abbia ancora spesi è un fatto immorale". "Al sindaco e all’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi dico di muoversi perché questo comportamento è ingiustificabile soprattutto alla luce della fretta con cui invece la giunta impegna somme che vanno a finanziare spese allegre, incarichi e consulenze private, giochi e cotillon. Forse il sindaco sarà più interessato a sognare il Porto Dubai e a parlare di yacht e movida, ma a Civitanova c’è pure una realtà fatta di famiglie e attività che faticano a tirare avanti e che hanno il diritto di essere aiutate con i soldi che lo Stato ha stanziato per loro. Ed è inaccettabile che nel Comune di Civitanova, nel regno del ‘noi sappiamo come fare’, ci siano amministratori incapaci di usare quei fondi che sono dei civitanovesi e per i civitanovesi" conclude Giulio Silenzi.  

12/06/2021 20:15
"Meno tasse, più crescita“: Forza Italia 'promuove' la sua riforma fiscale a Macerata e Civitanova

"Meno tasse, più crescita“: Forza Italia 'promuove' la sua riforma fiscale a Macerata e Civitanova

Forza Italia scende in piazza. Stamane a Macerata, in corso Cavour,  e a Civitanova Marche, in corso Umberto I, si è svolto un volantinaggio del partito sull’iniziativa di riforma del fisco denominata: “meno tasse, più crescita“. All'incontro si è aggiunta una raccolta firme. “È stata una preziosa occasione di incontro e confronto con tanti cittadini per illustrare nel dettaglio l’iniziativa di riduzione delle tasse e del carico fiscale, per rilanciare la crescita del paese all’indomani della drammatica crisi legata alla pandemia”, spiegano gli esponenti forzisti. Presenti il coordinatore provinciale Riccardo Sacchi, i consiglieri comunali Sandro Montaguti e Barbara Antolini, il commissario comunale Michele Bacchi, il responsabile provinciale dei giovani di Forza Italia Edoardo Gallotta e tanti simpatizzanti e militanti.  

12/06/2021 16:00
Castelraimondo, sciolte le riserve: Patrizio Leonelli è il candidato sindaco del centrodestra

Castelraimondo, sciolte le riserve: Patrizio Leonelli è il candidato sindaco del centrodestra

Sarà l'imprenditore Patrizio Leonelli a guidare la coalizione di centrodestra alle prossime elezioni amministrative di Castelraimondo. Lo comunicano i responsabili cittadini della coalizione Cipolletta (Lega), Braconi (Fratelli d’Italia), Turchetti (Forza Italia) e Pediconi (UDC-Popolari Marche) al termine di una intensa campagna di ascolto che ha coinvolto cittadini, associazioni, parti sociali, imprese ed ogni componente della vita cittadina. “Un candidato di comprovata esperienza amministrativa che ha dimostrato, nel tempo, un grande e costante impegno per il territorio – aggiungono – La convergenza su Leonelli di politica e cittadini testimonia il buon lavoro svolto dall’Amministrazione uscente di cui Leonelli è stato un componente di spicco”. Castelraimondo dovrà rinnovare l’impegno che post-sisma e pandemia riservano al territorio montano visto che quello della Valpotenza è un fronte nevralgico per la ripartenza. “Leonelli e la squadra del centrodestra sono pronti a rispondere alle aspettative della cittadinanza grazie alla visione di prospettiva frutto della condivisione di obiettivi e programmi nel corso degli incontri pubblici – concludono i membri della coalizione - Auguriamo a Patrizio Leonelli un caloroso in bocca al lupo, certi che si formerà una squadra forte nell’ottica della concretezza delle risposte alla popolazione che restano il primo traguardo da raggiungere".   

11/06/2021 12:27
Civitanova, Forza Italia presenta la sua idea di riforma fiscale: nel weekend volantinaggio e raccolta firme

Civitanova, Forza Italia presenta la sua idea di riforma fiscale: nel weekend volantinaggio e raccolta firme

Presso la nuova sede regionale di via Garibaldi, a Civitanova Marche, Forza Italia ha presentato la propria proposta di riforma fiscale. All'evento hanno presenziato il sindaco civitanovese Fabrizio Ciarapica, il coordinatore provinciale del partito nonché assessore comunale a Macerata Riccardo Sacchi, il commissario cittadino del partito Paolo Giannoni e il responsabile cittadino di FI Giuseppe Baioni.  Per illustrare la propria idea di riforma fiscale, gli 'azzurri' organizzeranno questo week-end una campagna di volantinaggio, a cui si aggiunge una raccolta firme. L'appuntamento è per sabato mattina, in corso Cavour, a Macerata e in corso Umberto I, a Civitanova Marche, sabato e domenica mattina.  Tra i 22 punti della riforma spiccano la volontà di istituire una no tax area più ampia, fino a 12000 euro di reddito; la riduzione delle Aliquote IRPEF e IRAP; l'anno bianco fiscale; la pace fiscale. A margine della conferenza stampa, si è anche festeggiato il primo anno di iscrizione del sindaco Fabrizio Ciarapica al partito nonché promosso l'invito a sostenere Forza Italia donando il 2x1000.  (Foto di Lucia Montecchiari) 

10/06/2021 18:50
"Ricalcare il modello Macerata e Marche su tutto il territorio": il centrodestra si riunisce

"Ricalcare il modello Macerata e Marche su tutto il territorio": il centrodestra si riunisce

Nei giorni scorsi a Macerata si è svolta una partecipata riunione tra i coordinatori provinciali dei partiti del centrodestra Riccardo Sacchi (Forza Italia), Simone Merlini (Lega), Massimo Belvederesi (Fratelli d’Italia), Luca Marconi (Unione di Centro) e ben 21 sindaci di area, con ampia copertura e rappresentanza territoriale provinciale.  "La riunione è stata l’occasione per un confronto approfondito e assai proficuo sulle prossime importanti scadenze, partendo dal rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Co.sma.ri., passando per le elezioni amministrative di ottobre e della prossima primavera – in cui saranno chiamati al voto più di 130mila cittadini della nostra provincia per il rinnovo delle Giunte e dei Consigli comunali di importanti città come San Severino, Porto Recanati, Corridonia, Tolentino e Civitanova – fino alle prossime elezioni provinciali che si terranno, probabilmente, a dicembre". Così i coordinatori provinciali del centrodestra.  “E’ emersa la forte volontà di ricalcare il modello Marche e il modello Macerata, con un centrodestra plurale e aperto alle realtà civiche e associative dei vari territori, che si propone come coalizione moderata, capace di ascoltare, aggregare e di interpretare al meglio le istanze della società in vista del rilancio e della rinascita all’indomani della crisi pandemica”.  A breve si terrà un nuovo incontro.

09/06/2021 20:14
Parcheggi rosa, Lorella Benedetti replica alle critiche: "Misura concreta a favore delle future mamme"

Parcheggi rosa, Lorella Benedetti replica alle critiche: "Misura concreta a favore delle future mamme"

"Le critiche sollevate dal Consigliere Cicarè e dalla Consigliera Garbati sono del tutto infondate e dirette a polemizzare su una misura che non era stata mai presa in considerazione dalla precedente amministrazione". A dirlo è la consigliera comunale di Fratelli d'Italia, Lorella Benedetti, nel difendere la proposta avanzata dal suo gruppo consiliare in merito alla realizzazione dei "parcheggi rosa" e nel rilevare come il suo ordine del giorno sia stato votato favorevolmente da "28 consiglieri su 29 presenti alla votazione (anche la Consigliera Garbati, che oggi sostiene di averla bocciata, ha invece votato a favore) e un solo astenuto, il Consigliere Cicarè". Nello specifico, parliamo di posti auto che verranno individuati "in aree già destinate a parcheggio pubblico (gestite dall’APM), da realizzare con la segnaletica ritenuta più idonea, in zone della città particolarmente strategiche per le esigenze di cittadine incinte o con un figlio di età inferiore ai 12 mesi - spiega Benedetti -, in prossimità di scuole, asili nido, uffici comunali e postali, ospedali e ogni altro sito ritenuto utile alle mamme ed alle donne in stato di gravidanza". "Ciò consentirà alle future e neo mamme di vivere una maternità con meno stress considerando che, durante il periodo di gravidanza e in quello successivo al parto, le donne vivono un momento particolarmente sensibile ed esposto a molteplici rischi di ordine fisico, pratico e psicologico - aggiunge la consigliera FdI -. Questa iniziativa si inserisce in un pacchetto di soluzioni, che l’amministrazione comunale ha intenzione di predisporre, volte a semplificare la vita di chi sceglie di fare figli e contribuisce alla crescita demografica". "L'iniziativa si fonda soprattutto sulla responsabilità ed il senso civico dei cittadini, invitati a rispettare i soggetti beneficiari dei parcheggi riservati che esporranno un contrassegno sul cruscotto all’interno dell’auto, le cui modalità di rilascio saranno successivamente stabilite - spiega ancora Lorella Benedetti -. Contrariamente a quanto sostenuto dai due Consiglieri di opposizione, Cicarè e Garbati, non si tratta di “piantare la bandierina” la proposta non è né indeterminata né fumosa, l’intervento che verrà realizzato è concreto, le donne in stato di gravidanza e le mamme con bimbi di età fino ai 12 mesi avranno la priorità nel parcheggiare in stalli a loro dedicati, individuati in punti strategici della città, lasciando poi i dettagli di realizzazione ai tecnici che se ne occuperanno, tenuto anche conto di quanto emerso in sede di dibattito consiliare". "I parcheggi rosa non saranno esclusi dal pagamento della tradizionale tariffa in quanto lo spirito che muove tale progetto è quello della presa di coscienza di una situazione oggettiva, che prescinde dalle condizioni economico finanziarie di ognuna e cioè il riconoscere che le donne, ancora oggi, si fanno carico di maggiori difficoltà per conciliare vita professionale, privata e familiare e che questa misura costituirebbe una semplificazione nella vita di tutti i giorni" conclude la consigliera comunale di Fratelli d'Italia.   

08/06/2021 19:59
Nuovo collegamento Val Potenza-Macerata, Baldelli: "In arrivo 10 milioni, fine dei lavori nel 2024"

Nuovo collegamento Val Potenza-Macerata, Baldelli: "In arrivo 10 milioni, fine dei lavori nel 2024"

Firmata la Convenzione tra la Regione Marche e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) per la realizzazione del collegamento della vallata del Potenza a Macerata, il cui importo complessivo sarà di 10 milioni di euro. L'affidamento dei lavori è in programma entro l’anno mentre la conclusione degli stessi è fissata per fine 2024. "Si tratta di un’opera destinata a migliorare la viabilità di una vallata dove sono presenti importanti insediamenti industriali e che sarà anche funzionale al nuovo ospedale del Capoluogo di provincia, previsto in località Pieve". Afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, a margine dell’assemblea legislativa odierna, durante la quale l’assessore ha reso noto l’impegno della Regione Marche per la realizzazione del casello autostradale a Porto Potenza Picena, inserito tra gli interventi prioritari del Masterplan delle Infrastrutture presentato il 19 aprile scorso dallo stesso Baldelli. “Nei prossimi giorni – aggiunge l’assessore – abbiamo previsto un sopralluogo insieme ai funzionari di Società Autostrade SPA (ASPI) per l’avvio del progetto di fattibilità tecnico economica del nuovo svincolo autostradale, che consentirà di contare su un migliore collegamento con l’A14 per le comunità che vivono e operano nella vallata del Potenza, oltre ad alleggerire il tratto della Statale 16 che attraversa il Comune di Civitanova Marche”.

08/06/2021 15:21
Macerata, parcheggi 'rosa' per donne in gravidanza: "Proposta fumosa e poco attuabile"

Macerata, parcheggi 'rosa' per donne in gravidanza: "Proposta fumosa e poco attuabile"

Parcheggi rosa riservati alle donne in gravidanza.  “Come non essere d’accordo con una proposta che va incontro alle esigenze delle future e delle nuove mamme? A prima vista l’invito rivolto da Fratelli d’Italia all’Amministrazione di riconoscere alle donne una facilitazione nella vita quotidiana, non può che essere condiviso. Però quando cerchi di approfondire un po’ il contenuto della proposta che è stata portata in Consiglio Comunale, ti rendi conto che i parcheggi rosa sfumano nel grigio dell’indeterminatezza, che le belle parole sul sostegno alla maternità poi rischiano di rimanere tali perché non accompagnate da interventi concreti”. Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza:  Alberto Cicarè (Strada Comune-Potere al Popolo), Elisabetta Garbati (Macerata Rinnova) e Andrea Perticarari (PD), in merito all'ordine del giorno presentato dalla consigliera Lorella Benedetti di Fratelli d'Italia sui parcheggi rosa-mobilità solidale e sostegno alla maternità. Cosa prevede la proposta avanzata da Fratelli d’Italia e accolta dall’Amministrazione? Individuare spazi di sosta in alcuni punti nevralgici della città da destinare alle donne in attesa e alle neomamme: parcheggi rosa da indicare con strisce a terra o con segnaletica verticale. “Il codice della strada però- spiegano i consiglieri - non prevede la possibilità di riservare parcheggi alle donne in gravidanza, per cui questi parcheggi rosa potrebbero essere occupati tranquillamente da chiunque, innescando possibili conflitti tra le buone maniere e l’esigenza di trovare in fretta un parcheggio. E poi si tratterebbe comunque di posti a pagamento. In sostanza, così come formulata, la proposta che abbiamo votato in Consiglio Comunale è molto fumosa, difficilmente applicabile, piaciona ma poco utile”. "Ci siamo trovati d’accordo nel chiedere di modificarla alla stregua di quanto fatto in altre città, con l’attribuzione di un tagliando che consente la sosta gratuita alle donne in gravidanza e alle mamme fino al primo anno d’età dei figli. In questo caso si avrebbe una misura chiara, un beneficio concreto, temporaneo ma effettivamente utile. E qui abbiamo misurato ancora una volta la chiusura dell’Amministrazione e di questa maggioranza, che invece di cogliere la proposta migliorativa ha preferito irrigidirsi sull’idea iniziale, piantare la sua bandierina su questo argomento piuttosto che trovare soluzioni condivise, ragionate e utili. Ormai cominciamo ad abituarci a questo atteggiamento, ma quando in Consiglio Comunale il confronto di idee è schiacciato dalla guerra di posizione oggettivamente non si fa il bene della città" concludono i consiglieri di minoranza.

08/06/2021 11:37
Giardini 'Lennon', è bagarre per gli alberi: "No all'abbattimento, Amministrazione inadempiente"

Giardini 'Lennon', è bagarre per gli alberi: "No all'abbattimento, Amministrazione inadempiente"

"L'amministrazione comunale di Tolentino ha almeno 87 regolamenti vigenti, con i quali praticamente viene disciplinato qualsiasi aspetto della vita pubblica. In questa lunga lista di regolamenti ci si aspetterebbe di trovarne uno molto importante ossia quello del verde urbano e del paesaggio rurale e invece niente, questo regolamento non c'è. Un regolamento “scomodo” perchè deve recepire ed attuare disposizioni quali ad esempio il divieto di abbattimento degli alberi nei periodi di nidificazione o il divieto di capitozzare piante protette se non seccaginose da rivitalizzare". È quanto sottolinea il portavoce di Europa Verde Tolentino Sandro Bisonni nel porre nuovamente l'accento sulla propria contrarietà all'abbattimento degli alberi presenti al giardino "J.Lennon". Abbattimento che l'Amministrazione Comunale aveva giustificato lo scorso 31 maggio, attraverso una nota (leggila qui).  "Comprendiamo che un regolamento del genere non sia nelle corde di chi pensa di abbattere 17 alberi con diametro fino a 110 cm e sostituirli con alberelli da 5 cm di diametro massimo (questi i diametri degli alberelli previsti nero su bianco nel progetto), ma l'adozione di un regolamento del genere non è un atto opzionale o volontario ma un preciso obbligo di legge dettato dalla legge regionale n. 6 del 2005" sottolinea l'ex consigliere regionale. "Secondo tale norma infatti i Comuni dovevano adottare, con proprio atto ed entro il 2017, un regolamento comunale in merito. Ora - attacca Bisonni - ci troviamo di fronte ad un'Amministrazione inadempiente che in assenza di tali regole, mentre è impegnata a progettare un inceneritore, il decentramento della vita pubblica nell'estrema periferia della città e i parcheggi a pagamento ovunque, trova anche il tempo di pensare a come ridimensionare l'unico polmone verde del centro storico". "Sappiamo tutti che alberi così grandi non solo costituiscono un rifugio importante per l'avifauna locale ma rappresentano anche un baluardo contro le isole di calore, contribuendo al tempo stesso alla purezza dell'aria e al comfort psicofisico delle persone. Per questi motivi Europa Verde Tolentino condanna pubblicamente l'abbattimento degli alberi quasi secolari dei giardini pubblici ritenendoli patrimonio indispensabile e funzionale alla vivibilità della città" puntualizza il portavoce tolentinate del movimento. "Vista l'incuria dimostrata da questa Amministrazione nei confronti del parco, siamo favorevoli ad una manutenzione straordinaria ma questo può essere fatto senza prevedere tagli di piante così importanti e così belle. L'amministrazione Pezzanesi ancora una volta si dimostra miope e ora anche inadempiente" conclude Bisonni.

07/06/2021 12:52
A14, "Il casello della Val Potenza infrastruttura fondamentale, lavoriamo per realizzarla"

A14, "Il casello della Val Potenza infrastruttura fondamentale, lavoriamo per realizzarla"

“Il casello della Val Potenza è un'infrastruttura fondamentale per le esigenze del nostro sia sul piano strategico per la capacità di migliorare le esigenze del tessuto economico e sociale di un ampio bacino di cittadini ed imprese dei Comuni che si affacciano sulla vallata, ma anche di sicurezza diminuendo il traffico pesante sulla statale che attraversa i centri abitati dei comuni costieri”. Sono le parole della consigliera di Fratelli D’Italia, Elena Leonardi, la quale rilancia il progetto Acquaroli relativo a uno svincolo dell'A14 tra Porto Recanati e Potenza Picena. “Sono molte le opere che la Giunta Acquaroli vuole concretizzare per salvare le Marche dall’isolamento infrastrutturale ed è chiaro a tutti che un miglior collegamento viario e l’aumento di strutture che favoriscano la ricettività delle nostre località turistiche e balneari non potrà far altro che portare maggiori investimenti, maggior benessere e maggior vitalità sul nostro territorio”, continua Leonardi . “A Porto Recanati, per esempio, un casello autostradale a sud della città renderebbe maggiormente gestibile l’afflusso di turisti nel periodo estivo, andando a rafforzare l’offerta turistica di tutta la Val Potenza. Il nuovo svincolo riveste estrema importanza anche per le nostre micro, piccole e medie imprese, come è emerso dal confronto con le associazioni di categoria come la Confartigianato ed è pertanto frutto di scelte condivise e della capacità di intercettare le esigenze del territorio. Quello del casello Porto Recanati Sud - Potenza Picena è infatti un progetto perseguito da anni dal Presidente Francesco Acquaroli che, già da Sindaco di Potenza Picena, era arrivato persino a produrre uno studio di fattibilità, valutando anche l'importanza di intersecarsi con la Strada Regina, così da poter mettere più facilmente in collegamento con l’Autostrada anche città come Recanati e Montelupone". "Oggi quella proposta - spiega la consigliera regionale -  è sempre più vicina a diventare realtà: nel masterplan approvato in Giunta e presentato ai tavoli nazionali da Francesco Baldelli, Assessore all’Urbanistica in quota Fratelli d’Italia, c’è infatti anche il casello della Val Potenza, insieme ad altre opere necessarie come il completamento della Quadrilatero, i collegamenti tra Villa Potenza, Macerata e Sforzacosta o la terza corsia dell’A14. Quella del casello della Val Potenza è una storica proposta di Fratelli d'Italia, già inserita dalla Giunta Acquaroli nel Piano delle infrastrutture e per la cui realizzazione è stata avviata l'interlocuzione con il Ministero e Società Autostrade, un'opera molto attesa ed il nostro lavoro è per vederla realizzata il prima possibile”.

06/06/2021 13:54
Al via lo studio di fattibilità per il potenziamento della A14, Lega: "Terza corsia necessaria"

Al via lo studio di fattibilità per il potenziamento della A14, Lega: "Terza corsia necessaria"

“Dopo l'interrogazione presentata si muovono i primi passi verso una piena apertura dell’A14. Le difficoltà di viabilità, soprattutto nelle Marche ed in Abruzzo, sono insostenibili per tutti coloro che percorrono la tratta e recano grandi danni per l'ambiente e la salute dei residenti nei comuni costieri. In vista della stagione estiva, nel tratto tra Pedaso e Pescara verranno sospesi lavori a partire dal week end del 18-20 giugno nei fine settimana”. Lo dichiarano i deputati Tullio Patassini ed Antonio Zennaro della Lega Marche e Abruzzo. “Autostrade – spiegano -  sta valutando con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, inoltre, un programma di riduzioni ed agevolazioni del pedaggio per i disagi che subiscono i cittadini. L’Adriatica è uno dei due assi viari fondamentali per i collegamenti nord-sud della nostra penisola, non sono perciò più tollerabili interruzioni di corsia con code chilometriche. È per questo che la Concessionaria ha finalmente preso l’impegno con il Ministero concedente di elaborare uno studio di fattibilità relativo al potenziamento della A14 a partire da Porto Sant’Elpidio. È oramai evidente, del resto, che sia necessario ampliare anche questo tratto stradale con la terza corsia. Non si è ancora ottenuta una totale risoluzione del problema, ma siamo convinti – concludono -  che si comprenderà l’importanza di una percorrenza veloce in concomitanza con le riaperture e la ripartenza del Paese”.

06/06/2021 13:12
Potenza Picena, le bellezze turistiche si ascoltano in podcast: presentate le nuove audioguide

Potenza Picena, le bellezze turistiche si ascoltano in podcast: presentate le nuove audioguide

“Un passo avanti importante nell’offerta turistica e culturale del nostro territorio”. Così l’Assessore alla Cultura e Turismo, Tommaso Ruffini, ha definito la nuova audioguida digitale in podcast del Centro Storico e del Porto. Il nuovo strumento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Giunta del Palazzo Municipale alla quale hanno partecipato, insieme all’Assessore Ruffini, il Direttore di Tipicità Angelo Serri partner dell’iniziativa, Ilaria Corallo e Sonia Pace guide turistiche che hanno collaborato alla creazione del progetto e Claudia Grandinetti, webmaster di Potenza Picena Turismo. “La mappa interattiva nasce dal successo dei tour guidati del centro storico – ha aggiunto l’Assessore Tommaso Ruffini – si tratta di una evoluzione sulla spinta del digitale. Sul sito web o sulle mappe cartacee, in distribuzione presso gli info point delle due Pro Loco e nelle attività commerciali e ricettive del territorio, tramite il proprio smartphone sarà possibile scansionare un QR code che aprirà una lista con le informazioni in podcast dei maggiori punti di interesse di Potenza Picena e Porto Potenza Picena. Basterà poi cliccare sul numero corrispondente in mappa per ascoltare contenuti storici e culturali del luogo in cui ci si trova in quel momento. Così facendo si potrà creare un itinerario personalizzato da fare in qualsiasi momento, al di fuori del calendario delle visite guidate”. Importante la collaborazione con Tipicità di cui Potenza Picena è stato una sorta di progetto pilota di trekking urbano completamente in digitale: “Elemento di spicco – ha precisato il Direttore di Tipicità, Angelo Serri – è che l’Amministrazione Comunale di Potenza Picena ne ha realizzato uno strumento turistico coniugando la cultura, la tradizione ad elementi di assoluta modernità. Tra l’altro questo Comune, con il Grappolo d’Oro Experience, fa parte del Gran Tour delle Marche con una tappa dedicata”.

05/06/2021 13:23
Morrovalle, al via il restyling della selva di San Francesco: sentieri di nuovo percorribili e aree pic-nic

Morrovalle, al via il restyling della selva di San Francesco: sentieri di nuovo percorribili e aree pic-nic

E' un intervento di restyling su più fronti quello che sta interessando la selva di San Francesco, l’area verde che circonda il convento francescano nel centro storico di Morrovalle. I lavori hanno preso il via con la sistemazione dei sentieri che si snodano nella selva in cui è immerso l’antico fabbricato comprensivo dell’Auditorium San Francesco. Un lavoro che, per le condizioni in cui versava la zona, ha più il sapore di una riscoperta. E così oggi quei sentieri emersi dal verde, sono comodamente percorribili. Sono state posizionate anche delle staccionate per definire ancora meglio i camminamenti e sono state realizzate le aree pic-nic con tavoli e panchine. "L’idea di fondo che guida l’operazione - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Staffolani - riguarda il recupero della socialità, sia per i cittadini morrovallesi che per i visitatori che speriamo di riavere ben presto nel nostro territorio". Per completare il nuovo look della selva saranno posizionati dei cartelli informativi sui tipi di piante e alberi presenti nella zona. Mentre i sentieri prenderanno il nome degli animali che è possibile trovare nell'area verde, con una breve descrizione per ognuno. Chi visiterà la selva, dunque, troverà esposte sia le caratteristiche botaniche, che le abitudini di vita degli animali con apposite informazioni curate da esperti.    "D'altronde anche i giovani partecipanti al concorso annuale ArcheoJunior avevano chiesto, nel 2019 nel contest 'La città che vorrei', di riqualificare l'area per il gioco e il tempo libero. Ora questo desiderio sta prendendo sempre più forma. L'obiettivo è di restituire alla cittadinanza e a quanti vorranno uno spazio valorizzato in tutta la sua bellezza" sottolineano i rappresentanti dell'amministrazione comunale di Morrovalle.  Oltre alla parte naturalistica, c'è quella funzionale: tutto il piazzale antistante è stato asfaltato e sarà utilizzato come parcheggio. Inoltre è stata rinnovata anche l'illuminazione pubblica. Mentre per la parte ricreativa l'amministrazione ha deciso di investire sul campo da calcetto adiacente all'Auditorium San Francesco, con una nuova e più adeguata recinzione e il rifacimento del manto in erba sintetica. "L’offerta - aggiunge l'assessore Staffolani - si potrà avvalere a breve anche di una "palestra nel verde", un'autentica palestra con attrezzature tipiche per la tonicità del corpo".   

05/06/2021 13:00
Lega, l'Assessore regionale Giorgia Latini nominata referente scuola per le Marche

Lega, l'Assessore regionale Giorgia Latini nominata referente scuola per le Marche

L'assessore regionale Giorgia Latini è stata nominata responsabile del Dipartimento Scuola della Lega Salvini Premier nelle Marche. Latini, a cui è assegnata anche le delega regionale all'Istruzione, si è già occupata di questi temi nel corso del suo mandato parlamentare alla Camera, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente della VII Commissione cultura, scienza e istruzione. “Una scelta che ribadisce il valore del progetto Lega per le Marche – commenta il commissario Regionale Riccardo Augusto Marchetti - In pochi mesi abbiamo dimostrato sul campo come nel campo dell’istruzione e della cultura a guida Lega le Marche stiano guadagnando ampiamente terreno grazie alla qualità dei progetti, alcuni dei quali, ad esempio l’aerazione meccanica nelle aule scolastiche, sono stati recepiti dal ministero per qualità ed innovazione”. "Consapevole delle tante problematiche che vanno poste all'attenzione del Governo esprimo la mia gratitudine al senatore Mario Pittoni per la fiducia che mi è stata accordata – dichiara Latini - In questi primi mesi di mandato da assessore regionale ho conosciuto più da vicino le questioni del comparto scuola. Penso innanzitutto al precariato degli insegnanti, ma anche alla necessità di innovazione, un tema sul quale abbiamo dato risposta immediata investendo 750 mila euro in progetti sperimentali di didattica digitale che favoriscano l’innalzamento dei livelli di apprendimento, l’inclusione degli studenti e contrastino il fenomeno dell’abbandono scolastico. Ricordo inoltre che lo stesso senatore Pittoni ha presentato una proposta di modifica in 10 punti del decreto ‘Sostegni bis’ – segnala Latini - Tra questi ci sono: lo sblocco delle assegnazioni provvisorie, delle utilizzazioni e della stipula di contratti a tempo determinato del personale di ruolo, lo sblocco del vincolo di tre anni per i neo-trasferiti; la sostituzione della prova conclusiva del percorso di formazione e prova; l'assunzione in ruolo dalla II^ fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze, la cancellazione divieto di partecipazione al concorso ordinario se bocciati, la riapertura dei termini del concorso ordinario, l'assunzione in ruolo dalla I^ fascia delle GPS senza 3 anni servizio, la progressione di carriera dei Direttori dei servizi generali e amministrativi facenti funzione, infine i Concorsi per Insegnanti di Religione Cattolica. "La scuola - conclude Giorgia Latini - è un luogo nel quale investire e dal quale progettare il futuro. È il momento di porla al centro dell'agenda politica. È solo nella scuola marchigiana e italiana di oggi che può nascere qualcosa di positivo e innovativo per il nostro Paese domani, qualcosa che ci prepari ad affrontare meglio le sfide"

04/06/2021 11:38
Appignano, cambia il Servizio di Assistenza Domiciliare. Via libera anche alla "Carta Servizi"

Appignano, cambia il Servizio di Assistenza Domiciliare. Via libera anche alla "Carta Servizi"

"Il vecchio regolamento SAD che disciplina le modalità di accesso al servizio di assistenza domiciliare è stato recentemente oggetto di profonde modifiche nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi il 25 Maggio. L’obiettivo principale  è stato semplificare il più possibile l’accesso snellendo il vecchio regolamento attraverso l’eliminazione di requisiti considerati oramai superati". Lo  comunica, in una nota, l'amministrazione comunale di Appignano che spiega le modifiche disposte sul regolamento dell'assitenza domiciliare.  "Un obiettivo ci auguriamo raggiunto - prosegue l'amministrazione -  è stato l’estensione della platea dei destinatari attraverso un’importante rimodulazione dei requisiti reddituali di accesso attraverso due nuove fasce Isee ed il più generale aumento a 18.000 euro quale limite massimo. Nel dettaglio dei criteri di accesso, evidenziamo l’introduzione dell’Isee di tipo socio sanitario che, in alternativa all’ordinario ed in presenza di specifici requisiti, consentirà ai richiedenti di produrre la relativa richiesta anche in circostanze in cui prima non era possibile: ricordiamo che l’Isee socio sanitario è normalmente più conveniente per l’utente in quanto consente di prendere in considerazione per il calcolo, i redditi di un nucleo familiare più ristretto. Il nuovo regolamento SAD è finalmente al passo coi tempi, flessibile ed idoneo a ricevere domande fuori dai termini del bando in situazioni di particolare necessità, valutabili dalla Giunta Comunale con relazione dell’Assistente Sociale. Ci rende inoltre particolarmente orgogliosi l’introduzione di un servizio che abbiamo definito “di sollievo” e che consentirà a quei nuclei familiari al cui interno è presente un disabile “gravissimo” e che dimostrino di accudirlo in prima persona, di poter richiedere 2 ore settimanali di assistenza, senza dover produrre documentazione reddituale ma con valutazione in capo all’Assistente Sociale.Abbiamo ritenuto quest’ultimo un gesto di vicinanza importante nei confronti di situazioni critiche di complessa gestione economica e familiare che troppo spesso finiscono con influenzare negativamente la sfera sociale, relazionale, dei familiari tutti". "Siamo altresì soddisfatti - continua l'amministrazione comunale -  di aver trovato un accordo in merito all’emendamento presentato dal Gruppo di Minoranza “Su la Testa” con il quale abbiamo introdotto la “Carta Servizi” ovvero un sistema che consentirà a chiunque in condizione di particolare difficoltà, di rivolgersi ai Servizi del nostro Comune per attingere a servizi sociali assistenziali che, qualora non attivabili gratuitamente, lo saranno a pagamento.L’obiettivo è evidentemente quello di dare una risposta concreta a tutta una serie di casistiche e problematiche che fin troppo spesso non riescono ad essere risolte dai diretti interessati troppo assorbiti ed impegnati nella gestione della precaria situazione vissuta". "Ci siamo già messi al lavoro per l’individuazione di questi servizi e presto ve ne renderemo conto, spiega l'amministrazione comunale.Il nuovo regolamento SAD è stato votato da tutto il Consiglio Comunale ad unanimità perché quando si devono dare risposte ai bisogni dei concittadini non c’è politica, colore, ideologia". Sull'argomento Carta dei Servizi è intervenuto, Luca Buldorini, coordinatore della Lega nonché consigliere appignanese di "Su la testa" , il quale aveva proposto l'emendamento poi approvato in assise.  "Grazie all’emendamento della Lega comunale, Appignano avrà una “Carta Servizi” riservata a tutti i nuclei familiari in condizione di particolare difficoltà per la presenza di un disabile", spiega Buldorini. Introdotta nel nuovo regolamento che disciplina le modalità di accesso al Servizio di Assistenza Domiciliare approvato nel Consiglio Comunale del 25 Maggio, la Carta consentirà di usufruire dei servizi sociali a costi convenzionati da parte di coloro che non dispongono dei requisiti Isee per l’accesso.  “Oltre ad aver fortemente premuto perché fosse aumentato a 18.000 euro il tetto Isee per l’accesso gratuito ai servizi, ma ci siamo spesi con l’emendamento per dare risposte a tutti quei cittadini che, accudendo in famiglia un disabile, svolgono un ruolo sociale che va oltre la classificazione reddituale – continua il coordinatore cittadino della Lega – . Quale sia la visione della Lega lo abbiamo ribadito attivandoci al governo per l’istituzione del Ministero della Disabilità. Agevolare con servizi e snellimento burocratico le incombenze di chi gestisce quotidianamente la disabilità rappresenta non solo un doveroso intervento di supporto, ma anche il sincero convincimento che sia un segno di civiltà considerare la mitigazione dei suoi effetti fortemente impattanti su famiglie e comunità come stimolo al miglioramento dell’azione amministrativa nel suo complesso”.    Una motivazione che ha spinto la Lega Appignano a condividere con la maggioranza, in particolare, la modifica del SAD relativa agli interventi “di sollievo” per consentire ai nuclei familiari che accudiscono un disabile gravissimo in prima persona di richiedere 2 ore settimanali di assistenza con la sola valutazione dell’Assistente Sociale.  

01/06/2021 17:32
Regione Marche, Carloni: "Un milione di euro a fondo perduto per sostenere start-up innovative"

Regione Marche, Carloni: "Un milione di euro a fondo perduto per sostenere start-up innovative"

La Regione Marche ha pubblicato il bando che assegna un milione di euro per sostenere l’avvio di nuove start-up innovative. Attivo dalle ore 10 del 15 giugno sino alle ore 13 del 10 settembre 2021, è rivolto a tutte le aziende iscritte nell’elenco speciale delle start up innovative presso la Camera di Commercio e costituisce il primo intervento attuato dopo l’approvazione della legge regionale n. 6/21. È previsto un contributo, a fondo perduto, pari al 60 per cento delle spese ammesse, nel limite massimo di 100 mila euro a progetto, con la possibilità di coprire anche le spese di una assunzione nella funzione commerciale, proprio per dare una maggiore spinta al fatturato: in questo caso viene riconosciuta una maggiorazione del contributo del 10 per cento. “Quella sulle Start Up è la prima legge che abbiamo approvato all’unanimità e sarà fondamentale per fortificare il tessuto economico del nostro territorio perché rivolta alle comunità delle imprese  ad alta intensità di conoscenza - precisa il Vice Presidente Mirco Carloni, assessore allo Sviluppo economico – Un segnale di rinnovamento per il nostro sistema imprenditoriale che saremo pronti a rifinanziare se necessario, dal momento che sostiene imprese nuove, innovative, tendenzialmente giovani. Questo bando non prevede finanziamenti a pioggia, ma è mirato alle circa 370 start-up innovative registrate presso la nostra Regione che hanno le caratteristiche utili per un primo salto di qualità, dal punto di vista imprenditoriale”. L’elemento fondamentale della selezione sarà il progetto complessivo (il business plan), che dovrà dimostrare le reali potenzialità di sviluppo dell’impresa sul mercato e la propria sostenibilità economica. Si richiederà uno sforzo per illustrare a quale target di mercato si rivolge l’impresa, come pensa di affrontare la concorrenza, le modalità di penetrazione del mercato. Le imprese finanziate potranno, in futuro, avvalersi di altri strumenti per lo sviluppo aziendale, forniti dal mondo della finanza e degli acceleratori di impresa. Si tratta di un primo intervento legato alla legge 6/21, la quale prevede ulteriori strumenti, che, nel loro insieme, dovranno accelerare il fenomeno della nascita e dello sviluppo delle start up e del loro inserimento nelle filiere e nell’ecosistema dell’innovazione della Regione Marche.    

01/06/2021 12:40
Il Partito Comunista in piazza contro il governo Draghi: sit-in anche a Civitanova Marche

Il Partito Comunista in piazza contro il governo Draghi: sit-in anche a Civitanova Marche

Mercoledì 2 giugno il Partito Comunista scenderà in ben 30 piazze d’Italia per ribadire nel giorno della festa della Repubblica la propria opposizione al "governo delle banche e delle multinazionali". "È proprio l’Unione Europea che continua a scegliere di tutelare gli interessi dei grandi gruppi finanziari invece che quelli dei cittadini; come risultato si ha che oggi sono le multinazionali a decidere le linee politiche degliSstati a proprio esclusivo vantaggio e non viceversa, come richiederebbe la forma di governo che gli italiani hanno scelto il 2 giugno 1946" sottolinea il direttivo del Partito nel promuovere l'iniziativa "La politica oggi serve solo a garantire che i profitti di pochi continuino a crescere, aumentando così quel divario tra ricchi e poveri che ha portato la popolazione alla fame". Il Partito Comunista insieme al Comitato 27 febbraio, comitato formatosi per unire tutte le forze politiche contro il governo Draghi, sarà in piazza anche nelle Marche con ben due appuntamenti: a Senigallia, dalle ore 10 in piazza Roma e a Civitanova Marche, dalle ore 16 presso il Varco sul Mare.      

01/06/2021 11:30
Giardini Lennon, la Giunta Pezzanesi: "Abbatteremo 12 alberi pericolosi per piantarne il doppio"

Giardini Lennon, la Giunta Pezzanesi: "Abbatteremo 12 alberi pericolosi per piantarne il doppio"

"Leggiamo diverse dichiarazioni e apprendiamo di convocazioni di tavoli per discutere e contrastare il restyling dei Giardini John Lennon. Si parla di abbattimento 'di gran parte degli alberi del giardino' e ci stupiamo perché chi lo afferma, dice anche di essere ben informato". Così si esprimono, in una nota congiunta, tutti i membri dell'Amministrazione Pezzanesi. Nota nella quale ribattono alle critiche dichiarando in realtà di voler "riqualificare gli spazi verdi dei giardini John Lennon che da troppi anni risultano lasciati a sé stessi".  "Ci si stupisce perché le critiche mosse sono basate su circostanze non vere, ne’ scritte in nessun tipo di atto o documento depositato in Comune; ci si stupisce - aggiungono dall'Amministrazione - anche il fatto che le critiche siano basate su verità distorte e su fatti raccontati per metà" "Su oltre 30 esemplari attualmente esistenti all’interno del parco, ne verranno abbattuti soltanto 12 perché pericolosi (pini domestici e pino d’aleppo). Sono alberi piantati in epoche diverse e senza un ordine o una logica precisa e questo ne ha compromesso la corretta crescita e un equilibrato sviluppo strutturale - spiegano dalla Giunta -. Il Corpo dei Carabinieri Forestali ha effettuato un sopralluogo a seguito della relazione effettuata dagli enti preposti e non ha eccepito nulla. Non è vero che le piante da abbattere siano monumentali (fatto riportato da Europa Verde Tolentino, leggi qui)".  "Chi dice di essere bene informato non dice che a fronte dell’abbattimento delle 12 piante è stato imposto di ripiantarne esattamente il doppio, cioè 24 - spiegano i membri della maggioranza -. Tra queste 24 piante, ci saranno specie autoctone e specie che saranno in grado di resistere sul tessuto urbano (frassini e aceri ad esempio ma anche alberi di Giuda, Orniello, Corbezzolo, Sorbo montano); saranno preferite piante a foglia caduca rispetto alle conifere così da garantire il soleggiamento in inverno (che i pini non potrebbero fornire) e l’ombra durante il periodo estivo, permettendo anche di far crescere l’erba sottostante che altrimenti faticherebbe a mantenersi e ad essere mantenuta verde. Tra le specie da reimpiantare è stato indicato anche il Sorbo degli Uccellatori, un alto fusto i cui frutti sono da nutrimento per l’avifauna". "E’ nostra ferma intenzione scongiurare situazione di pericolo per le persone e i frequentatori dei giardini Lennon che in passato, in condizioni particolari, come a seguito di nevicate o forte vento, hanno registrato cadute di alberi e di rami" ribadiscono dall'Amministrazione Pezzanesi.  E poi l'affondo finale: "Ci rendiamo conto che levate di scudi di questo tipo in questa fase siano propedeutiche a campagne elettorali del futuro, ma ci teniamo a ribadire che l’Amministrazione comunale non progetta e esegue opere pubbliche in funzione di campagne elettorali, ma solo perché persegue il miglioramento di una Città, quella di Tolentino, che già ha ricevuto tanto in questi 9 anni di Giunta Pezzanesi, ma che tanto ha ancora da ricevere, dopo anni (quelli precedenti al 2012) di nulla cosmico e immobilismo amministrativo. Vi ringraziamo per la pubblicità che fate ai nostri splendidi lavori ed al contempo ringraziamo Dio per averci concesso la possibilità di amministrare questa Città senza di voi, perché abituati al nulla… nulla vi sarebbe stato contestato!".   

31/05/2021 20:07
Porto Recanati, polemica sul finanziamento all'Ente Palio: "I soldi usati per ripianare i debiti"

Porto Recanati, polemica sul finanziamento all'Ente Palio: "I soldi usati per ripianare i debiti"

Il gruppo consiliare di opposizione "Uniti per Porto Recanati" chiede chiarezza al sindaco Roberto Mozzicafreddo in merito al finanziamento di 5.800 euro concesso all'Ente Palio. Soldi che, secondo la minoranza, andranno in parte a "ripianare i debiti di bilancio dell'ente".  Un'accusa alla quale il presidente dell'Ente Palio di San Giovanni Battista Italo Canaletti aveva replicato sottolineando come la sua fosse "l’unica associazione in città che ha presentato tutti i bilanci, fino al 2020”.  Un'asserzione contestata dall'opposizione, che sottolinea come quelli prodotti dal presidente non "siano in realtà bilanci ma rendicontazioni prive di qualsiasi valore".  "L’Ente non approva i propri bilanci dal lontano 2018, visto che per stessa ammissione del legale rappresentante le assemblee dell’associazione non si sono più tenute da allora - puntualizzano i rappresentati di 'Uniti per Porto Recanati -, allora che cosa è stato prodotto in allegato alla richiesta di patrocinio oneroso? Speriamo che il Sindaco faccia immediatamente luce su questa brutta vicenda".  "Altra cosa gravissima è la conferma che Canaletti ha dato a mezzo stampa della circostanza che il contributo concesso nella forma del patrocinio oneroso non coprirà i soli costi dell’iniziativa ma, in pratica, rappresenta un vero e proprio artificio per ripianare i buchi di bilancio dell’Ente - sottolineano dalla minoranza -. Canaletti d’altro canto mostra di non conoscere (o forse di non ricordare) neppure il provvedimento comunale parlando di 'una quarantina di video da un minuto' mentre la delibera ne indica di 20 da 2". Quanto al presunto “disamore” per il Palio, il gruppo "Uniti per Porto Recanati" replica consigliando a Canaletti "di riguardarsi bene i filmati storici così da potersi sincerare chi sono coloro che da atleti, soci, e dirigenti hanno contribuito orgogliosamente a farne la storia, ma anche a tutelarne i principali artefici: i corridori. Questo è quello che accadde nel 2014 quando le squadre si rifiutarono di correre per questioni legate all’incolumità degli atleti, ma evidentemente anche su questo la memoria del Presidente fa acqua visto che in quella Giunta, nel 2014 c’era anche lui".

30/05/2021 15:30
Potenza Picena, due aste deserte per la vendita di Villa Buonaccorsi. "La Giunta non resti spettatrice"

Potenza Picena, due aste deserte per la vendita di Villa Buonaccorsi. "La Giunta non resti spettatrice"

“Oltre un anno fa avevo rivolto un appello pubblico all’amministrazione comunale di Potenza Picena perché si occupasse  di una vicenda come quella di villa Buonaccorsi, allora  recentemente messa in all’asta dalla curatrice fallimentare. Ritenevo necessario valutare e concretizzare ogni iniziativa utile a garantire da qui al futuro non solo la fruibilità pubblica di un bene di inestimabile valore per la nostra comunità ma anche una presenza pubblica in grado di orientarne l’utilizzo in un modo coerente con quelle che sono le peculiarità e le caratteristiche del luogo. Anche i gruppi consiliari chiesero alla giunta di attivarsi convocando un apposito tavolo di lavoro che poi fu convocato dal sindaco anche con  la presenza di Francesco Acquaroli e del sottoscritto come parlamentari del nostro territorio. In quell’ incontro emersero alcune indicazioni: l’opportunità di un confronto con la curatrice per seguire le procedure avviate per la vendita della villa e con la Soprintendenza per verificare le possibilità di utilizzo di quel bene, ma anche la necessita di avviare una verifica di possibili disponibilità da parte di soggetti privati in grado di concorrere, di concerto con il Comune, ad acquisire la proprietà e a garantirne un utilizzo adeguato a valorizzare il bene e, con un progetto imprenditoriale, una equilibrata gestione economica. Da allora, per oltre un anno il tavolo non è stato più convocato ma gli eventi si sono succeduti fino ad arrivare ormai a ridosso di un terzo esperimento d’asta dopo che i primi due sono andati deserti". È l'appello apparso sulla pagina facebook dell'on. Mario Morgoni su Villa Buonaccorsi. Morgoni ricorda che la prossima asta sarà infatti il 29 luglio, con un prezzo base di 2.970.000,00 euro e con offerte ammissibili a partire da 2.230.000,00. "Ritengo – continua il parlamentare del PD - che l’amministrazione comunale di Potenza Picena non possa rimanere spettatrice di questa vicenda ne’ possa limitarsi  ad annunci privi di consistenza . Occorre invece attivare da protagonisti una decisa iniziativa per evitare che questo prezioso bene possa essere definitivamente sottratto alla comunità e per garantirne invece una valorizzazione che ne faccia  un punto di forza del nostro Comune in termini di capacità di attrazione culturale e turistica". "Pensiamo solo come esempio, per rendere chiare le potenzialità del luogo - rileva Morgoni - alla possibilità che villa Buonaccorsi possa essere inserita in un itinerario che parta  da palazzo Leopardi e dal colle dell’infinito e passando per  villa Buonaccorsi arrivi poi a palazzo Buonaccorsi a Macerata.  Io ritengo anche necessario agire perché in questa operazione venga coinvolta una realtà che vanta una presenza storica e significativa nel nostro Comune fino a segnarne l’identità , il Santo Stefano, oggi parte di un gruppo di rilievo nazionale che opera da leader nel settore della sanità privata nella nostra Regione, un gruppo enormemente cresciuto in questi anni in un rapporto molto stretto con la sanità pubblica. Per queste ragioni - conclude l'appello di Mario Morgoni - e con spirito apertamente collaborativo dichiarando la mia esplicita disponibilità ,mi rivolgo al Sindaco, alla giunta e alle forze di maggioranza affinché riaprano un confronto operativo su questo tema coinvolgendo anche il nostro concittadino Francesco Acquaroli, allora deputato ed oggi presidente della Regione  Marche".

29/05/2021 17:14
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