Rifondazione Comunista: "Sanità locale incapace di reggere emergenza sisma"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dalla segreteria provinciale di Macerata di Rifondazione Comunista.
"Il terremoto sembra una questione che non riguarda la regione Marche, l’azione affidata al commissario straordinario Errani, ha completamente deresponsabilizzato la giunta regionale. Di più, interi territori, fuori del cosiddetto “cratere sismico” sono quasi abbandonati al loro stessi. Così nel maceratese , non solo le popolazioni di comuni molto colpiti non potranno godere (si fa per dire) della sospensione delle tasse, (visto che il decreto di Governo li ha esclusi) ma la rete sanitaria messa a dura prova, con alcuni Ospedali inagibili e diverse strutture sanitarie nella stessa condizione, sarà incapace di offrire parte dei servizi. In questo contesto risulta incredibile l’atteggiamento della Regione Marche, che invece di agire tace. Già la regione Lazio ha provveduto ad esentare i cittadini delle zone terremotate dal pagamento dei tikets , sarebbe un provvedimento di buon senso e un parziale risarcimento per gli ulteriori disagi che quanti si trovano di fronte alla necessità di cure e diagnosi, subiranno in questo, temiamo lungo, periodo. Posto che i tikets sanitari rappresentano sempre un’ iniquità e un’ offesa al diritto alla salute di tutti , qui diventano un’insopportabile gabella, per questo proporremo ai consigli comunali di farsi promotori di un’azione immediata ed efficace."
Commenti