Ius soli, anche Sciapichetti farà lo sciopero della fame ogni mercoledì di ottobre
"Domani, mercoledì, così come tutti i mercoledì di ottobre, effettuerò lo sciopero della fame per chiedere l'approvazione della legge sullo ius soli che deve rappresentare una campagna culturale e civile e non può essere relegata a un tema di partito né tanto meno rappresentare una bandiera elettorale.Ognuno, su questo argomento ,deve essere chiamato a rispondere alla propria coscienza e ad un quesito: un bambino nero o con gli occhi a mandorla che va a scuola, gioca,esce con i nostri bambini, che parla la nostra stessa lingua (anche il dialetto) dei suoi coetanei, che tifa per la nostra stessa squadra del cuore, deve essere considerato o no italiano? Può sentirsi parte della nostra società o deve essere respinto?; Io penso che quel bambino nostro vicino di casa,dobbiamo cercare di accoglierlo, integrarlo, farlo appassionare alle nostre usanze, inculcargli i nostri valori e non farlo sentire estraneo, respinto, straniero." Lo annuncia l'assessore alla protezione civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti (Pd). "
.Lo ius soli deve essere materia di uomini di buona volontà - ammonisce Sciapichetti - e non debbono esserci né vinti né vincitori, né trofei da sbandierare in campagna elettorale".
"E' importante - seguita -, così come è importante difendere la nostra identità e garantire la sicurezza di tutti, e per far questo occorrono autentiche politiche di integrazione. Ecco perché ho aderito convintamente allo sciopero della fame e per le stesse ragioni ho organizzato con il circolo Aldo Moro, venerdì prossimo, un incontro con il direttore di Avvenire Marco Tarquinio".
(fonte Ansa)
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