Elezioni Tolentino, presentate le liste elettorali. Ecco tutti i nomi dei candidati
Con la scadenza delle ore 12 di sabato 14 maggio, sono state ufficialmente presentate tutte le liste elettorali che concorreranno alle elezioni amministrative del 12 giugno prossimo. Ad andare al voto in provincia di Macerata i comuni di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace. Tante le incognite sulla strada dei candidati sindaco. Molti i partiti che hanno deciso di non comparire neppure sui manifesti.
TOLENTINO
La lista civica “Tolentino nel cuore” – sostenuta da tutti i maggiori partiti di centrodestra, fra cui Lega, Forza Italia e FdI – cerca la continuità amministrativa degli ultimi 10 anni, nonostante i recenti sviluppi dell’affaire Pezzanesi (finito sotto inchiesta per il doppio ruolo di sindaco e presidente del Cosmari). Non è un caso, dunque, che la persona scelta per lo scopo sia la vice Silvia Luconi, militante politica dall’età di 18 anni, dipendente di Poste Italiane e a suo tempo assessore con deleghe al patrimonio, al bilancio, alle politiche comunitarie, fiscali e al turismo.
Mentre a inizio marzo ci si fregiava per le sale del bar Compagnucci di aver promosso “il primo sindaco donna”, Luconi iniziava a dare ossatura ai propri argomenti elettorali (scuole, sanità e giovani) muovendosi fra i lavori già avviati (o almeno annunciati) dal mentore Pezzanesi, e le smentite da parte dei candidati Massimo D’Este (centrosinistra, “lista “Tolentino Città Aperta”, ex ristoratore) e Mauro Sclavi (terzo polo, lista “Riformisti Tolentino”, infermiere 118 e tutor universitario).
Classi pollaio – come fu lamentato a fine marzo al Liceo Filelfo o all’IPSIA – container affittati, sanità giocata sui mattoni, presunte frasi sessiste e termovalorizzatori. La partita di Tolentino si gioca già da settimane sui tipici botta e risposta della politica, di quelli che alla fine restituiscono ai cittadini un resoconto informativo tutt’altro che chiaro. E se le trascorse tornate elettorali hanno insegnano qualcosa, da qui al 12 giugno non sarà semplice per molte persone recarsi al voto.
Quello che sicuramente ai candidati sindaci non sfugge è l’alto potenziale imprenditoriale – soprattutto in vista dei fondi Pnrr - che la città di Tolentino porta con sé da sempre rispetto al resto della provincia maceratese. Il che dà sicuramente tutto un altro sapore a queste elezioni amministrative.
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