Un reparto nuovissimo, molto bello e ospitale, ma nelle stanza mancano i televisori. Stiamo parlando del nuovo reparto Dialisi dell'ospedale di Tolentino, recentemente inaugurato, dove i pazienti, costretti a restare immobili per ore su di un letto, non avevano a disposizione l'unica possibilità di svago: la televisione.E così, una associazione sportiva particolarmente sensibile a queste tematiche, si è adoperata per trovare una tv nuova da mettere a disposizione del reparto e, nel giro di pochi giorni, c'è riuscita.Si tratta dall'associazione sportiva dilettantistica Fochi di Tolentino, squadra di basket che sotto l'egida di Massimo Mazzoleni e Matteo Santecchia, è riuscita a mettere a disposizione del reparto Dialisi la prima televisione che è stata consegnata questo pomeriggio alla presenza del consigliere delegato allo Sport, Francesco Colosi.Ma non basta. Servono almeno ancora altre dieci televisioni e così, su iniziativa degli stessi pazienti, nei prossimi giorni partirà una sottoscrizione per consentire ad ogni stanza di avere la sua tv e concedere così qualche momento di svago a chi deve sottoporsi alla dialisi.Non appena verranno comunicate le modalità, ne sarà data ampia comunicazione ai cittadini.L'associazione sportiva dilettantistica Fochi è nata lo scorso anno. Il presidente è Massimo Mazzoleni, dirigenti Nima Miri e Giacomo Gardini, allenatore Matteo Santecchia e capitano Carlo Alberto Taborro. Lo scorso anno la squadra è arrivata alla fase finale dei play-off, giocandosela fino all'ultimo contro Jesi che alla fine l'ha spuntata. Quest'anno l'organico si è rinforzato per puntare a obiettivi importanti. E il primo, anche se non squisitamente sportivo, la Fochi lo ha già raggiunto oggi pomeriggio.
Dopo l’ottimo esordio che ha visto protagonisti numerosi buyers e visitatori, prosegue con successo la tre giorni fieristica CREAMODAEXPO, evento dedicato agli accessori e alla componentistica per la Pelletteria, l’Abbigliamento e le Calzature, in programma a Bologna fino a domani 15 ottobre.Corridoi affollati fin dalle prime ore della giornata, con importanti presenze internazionali grazie anche alla collaborazione con Ice, Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ora ITA), partner della fiera che sta accompagnando a Bologna importanti delegazioni di buyers provenienti dall’America e dall’Asia oltre che dall'Europa. Positivi i primi commenti del Direttore Organizzativo Eliseo Monaco: “Siamo molto soddisfatti di come si stanno svolgendo queste prime giornate, tuttavia attendiamo come sempre la conclusione della fiera per poter stilare un bilancio definitivo”.Particolarmente apprezzata dai visitatori anche l’area VIVIMODA, curata da MAP Communication, che rappresenta il cuore pulsante dell’evento fieristico CREAMODAEXPO e che coinvolge giovani talenti, stilisti, designer, studenti delle più prestigiose scuole di moda e di alcune delle più importanti università del design italiane. Ad animare la serie di appuntamenti in programma la showgirl e fashion blogger Elena Barolo, che durante la tre giorni fieristica sta conducendo gli eventi in programma nell’Agorà, spazio creato per dare luce alla creatività attraverso performance live, dibattiti e presentazioni di progetti e prototipi innovativi in ambito moda.
La Polizia di Stato, al termine di una complessa attività di indagine finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto S. G. di anni 22 e V. C. di anni 28, campani di origine ma sambenedettesi di adozione.I fatti risalgono alla mattina del 13 ottobre quando, alle prime ore dell’alba due autovetture, rispettivamente una Volkswagen Golf ed una Opel Astra, condotte da C. V. e S. G., dopo essersi incontrati nella cittadina rivierasca, partivano alla volta di Civitanova Marche, viaggio finalizzato all’acquisto di un cospicuo quantitativo di eroina. Le due autovetture viaggiavano a breve distanza l’una dall’altra, la prima con il chiaro intento di fare da staffetta alla seconda al fine di intercettare le eventuali auto della polizia presenti sul territorio. Tuttavia gli stessi erano già pedinati da alcune autocivette della Squadra Mobile di Ascoli Piceno, che, insospettiti del comportamento serbato lungo il viaggio dalle predette autovetture, avevano deciso di seguirle fino a Civitanova Marche, allertando prontamente i colleghi della mobile di Macerata.Gli investigatori, di Ascoli arrivati a Civitanova, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Macerata, hanno effettuato un appostamento presso il casello autostradale di Civitanova e sono riusciti nel giro di poco tempo a rintracciare le due autovettureUno dei due alla vista dei poliziotti, cercava di invertire il senso di marcia per guadagnarsi la fuga ma le autocivette delle due Squadra Mobile presenti sul posto, hanno bloccato il mezzo, all’interno del quale venivano rinvenuti, occultati sotto il sedile passeggero, due involucri contenenti 2,100 chili di eroina di purissima qualità.Anche l’altra autovettura veniva bloccata e controllata: all’interno sono state rinvenute e sequestrate due mazzette di banconote, incellofanate, contenente la somma totale di 11.360 euro.La successiva perquisizione domiciliare condotta da operatori della mobile di Ascoli e Macerata, eseguita presso un casolare sito a Castorano (AP) risultato nella disponibilità di entrambi, consentiva di rinvenire e sequestrare ulteriori 400 grammi di eroina oltre che materiale atto al confezionamento e sostanze da taglio, mentre in un appartamento sito a Porto d’Ascoli, venivano rinvenute e sequestrate delle sostanze da taglio ed infine in un altro appartamento sito a San Benedetto del Tronto, veniva rinvenuta e sequestrata un'altra mazzetta di banconote, sempre incellofanate, dell’importo di €uro 14.950,00.Alla luce delle perquisizioni eseguite, i due fermati venivano tratti in arresto per detenzione, ai fini di spaccio, di kg. 2,600 di eroina e di €uro 26.340,00 in contanti, somma considerata provento dell’attività di spaccio delle sostanze stupefacenti, in considerazione del fatto che entrambi gli arrestati risultano senza stabile occupazione lavorativa. Infine venivano sottoposte a sequestro anche le 2 autovetture usate per effettuare il viaggio. Al termine degli accertamenti di rito, i due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Camerino a disposizione dell’A.G. di Macerata.Tale strategia operativa che vede una perfetta sinergia tra la parte preventiva e la parte repressiva ha permesso, ancora un’altra volta, di concludere positivamente un’operazione antidroga. Lo stupefacente, se non sequestrato, sarebbe stato immesso sul ricco mercato rivierasco ed avrebbe fruttato circa 300.000 euro.
Dalla dottoressa Deborah Pantana, Mediatrice Familiare AIMEF, riceviamo:Un nuovo anno in cui, una squadra di professionisti, i mediatori familiari A.I.Me.F., sono gratuitamente a disposizione di tutti coloro che non conoscono cosa sia la Mediazione Familiare o pensano che una crisi di coppia si risolva solo in Tribunale.La sottoscritta socia AIMEF dal 2008 per Macerata è a disposizione presso il proprio studio sito in Galleria del Commercio n. 17 per incontrare per tutto il mese di ottobre chi vuole conoscere meglio la Mediazione Familiare, un modo per confrontarsi, per migliorare, dubbi e sofferenze e informare che la crisi è un’occasione di cambiamento, non una strada senza uscita.La Mediazione Familiare è uno strumento efficace di aiuto alla coppia e alla famiglia in crisi, anche in fase di separazione o di divorzio: • La mediazione aiuta a risolvere i conflitti con un confronto costruttivo per raggiungere soluzioni condivise. Le decisioni sono condivise, vengono prese tenendo in considerazione i bisogni dei genitori e dei figli, affinché gli adulti possano prendere insieme decisioni sostenibili per tutti e, quindi, durevoli. È la scelta migliore per i figli. Il rapporto genitori-figli non si interrompe con la separazione o il divorzio: la mediazione familiare favorisce e valorizza la genitorialità condivisa. Mediazione Familiare è... cultura del cambiamento e della prevenzione per risolvere i conflitti con dignità e riconoscimento con l'aiuto del mediatore familiare professionista.Per tutto il mese di ottobre, A.I.Me.F. Associazione Italiana Mediatori Familiari promuove eventi dedicati e momenti di confronto sulla mediazione familiare, quale luogo di incontro, in cui i genitori possono parlare dei bisogni dei figli e dei propri in modo costruttivo. L’obiettivo finale della mediazione familiare è trovare soluzioni condivise e accordi genitoriali in vista o a seguito della separazione coniugale. Il mediatore familiare professionista aiuta i genitori a valutare la praticabilità delle reciproche proposte, con i possibili benefici o difficoltà per i figli e la famiglia tutta. Rivolgersi al mediatore familiare contribuisce a salvaguardare il diritto dei figli ad avere una relazione costruttiva con entrambi i genitori. La mediazione familiare si fa così veicolo per valorizzare la genitorialità condivisa, le relazioni tra genitori e figli, nel presente e nel futuro. “Ottobre A.I.Me.F.” aderisce anche al Conflict Resolution Day proclamato a livello internazionale dall’Association for Conflict Resolution, che si celebra il terzo giovedì di Ottobre di ogni anno. Vuole essere questa un’occasione per raccontare la mediazione familiare come cultura del cambiamento e della prevenzione per risolvere i conflitti in famiglia e non solo, con dignità e riconoscimento reciproco.
Nei giorni scorsi sei bikers dello Smile Bike Team, hanno partecipato alla ormai mitica e “eroica” manifestazione ciclistica con bici ed abbigliamento d'epoca sulle strade che hanno caratterizzato il giro d'Italia ai tempi dei gloriosi Coppi e Bartali, strade bianche con salite a dir poco mozzafiato, portando a termine il percorso lungo di ben 209 chilometri.L'impresa da veri eroi è stata portata a termine da tutto il gruppo (Flavio Zallocco, Luca Carnevali, Giacomo Raschioni, Angelo Vico Barone, Sergio Pettorossi e Mirko Margaritini) con partenza al mattino alle 5 e arrivo la sera alle 20,45.L'idea è stata quella di cimentarsi in una stupenda manifestazione come l'Eroica nonostante le origini dei bikers non proprio "stradistiche": tutti, infatti, provengono dal Mountain Bike Downhill.Il "Percorso dei 209 Km" è “L’Eroica” più autentica. Oltre 3700 metri di dislivello con una media di almeno 15 ore; gli ultimi arrivano anche dopo le 22 di sera! Qui c’è tutto lo spirito più estremo ma anche tutte le bellezze paesaggistiche di questo territorio: dal passaggio notturno al Castello di Brolio illuminato dai ceri, Siena, i borghi medioevali come Buonconvento e i ristori con quello di Pieve a Salti con i suoi cibi biologici.Lo Smile Bike c'era e con grande orgoglio e soddisfazione ce l'ha fatta.Onore al merito.
Banca d'Italia ha deliberato questo pomeriggio la proroga di due mesi della procedura di amministrazione straordinaria per Banca Marche, nel giorno stesso della scadenza dei due anni di commissariamento. Ne ha dato notizia uno dei tre commissari straordinari dell'istituto, Giuseppe Feliziani.A due anni esatti dall'avvio della procedura di amministrazione straordinaria per Banca Marche - disposta il 13 ottobre 2013 dal ministero dell'Economia per gravi irregolarità amministrative e gravi perdite patrimoniali - Banca d'Italia ha deliberato questo pomeriggio la proroga di due mesi del commissariamento. Come previsto dal Testo Unico Bancario, la proroga è stata disposta per portare a termine gli adempimenti connessi alla chiusura della procedura. Un provvedimento che segue di pochi giorni la decisione del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) di intervenire direttamente per il salvataggio di Banca Marche con un'iniezione di capitale di cui non è ancora ufficialmente noto l'importo, ma che oscillerebbe tra 1 e 1,5 miliardi. La notizia della proroga è stata data nel pomeriggio dal commissario straordinario di BM Giuseppe Feliziani ai 350 direttori di filiali e i dirigenti del gruppo riuniti nella sede della direzione generale a Jesi. Feliziani ha accennato al "sentiero stretto e tortuoso" per arrivare entro l'anno al salvataggio di BM, e che deriva dal recepimento della normativa europea sulla risoluzione bancaria, oltre che dal via libera delle autorità italiane ed europee. Un sentiero da percorrere in fretta, perché gennaio 2016 parte il bail-in, la procedura di salvataggio che chiama in causa soci e sottoscrittori di bond equiparabili a equity.Nei giorni scorsi, il consiglio del Fondo Interbancario Tutela depositi aveva deciso "all'unanimità" di intervenire nella crisi di Banca Marche "sottoscrivendo un aumento di capitale" dell'istituto marchigiano. Lo si legge in una nota secondo cui la decisione sarà attuata successivamente all'entrata in vigore del recepimento in Italia della normativa europea sulla risoluzione bancaria oltre che al via libera delle autorità italiane ed europee.Le organizzazioni sindacali di Banca Marche hanno espresso "soddisfazione per la decisione assunta" dal Fondo Interbancario "nella certezza che questa rappresenti il punto di partenza per il percorso di rilancio della Banca". "Non conosciamo ancora le modalità concrete attraverso le quali si svilupperà l'intervento del Fondo - si legge -, ma riteniamo che quest'ultimo dovrà confermare e premiare, prima di tutto, la fiducia che la stragrande maggioranza dei nostri clienti ha sempre mostrato a Banca Marche anche in questo difficile periodo". I sindacati approfondiranno nei prossimi giorni "i contenuti alla base della delibera assunta affinché le strategie da noi predisposte in questi mesi realizzino, anche nel nuovo contesto che si sta aprendo, gli obiettivi di tutela dell'occupazione, delle professionalità e del salario dei lavoratori". (Ansa)
Festa grande per la dottoressa Brunella Bronzini, una delle caposala didattiche della scuola infermieri di Macerata. Dopo tanti anni ad insegnare la professione ai giovani, per la dottoressa Bronzini è arrivato il momento del meritato riposo. Domani alle 11.30 saluterà i colleghi e gli amici nella sala riunioni della biblioteca dell'ospedale di Macerata.
Non è sufficiente star male, certe volte quando vai all'ospedale rischi di stare peggio. Questo è quello che succede al pronto soccorso di Macerata: malati nei corridoi, ovunque, ammassati in ogni spazio utile per ore sulle barelle mentre attendono di essere visitati o ricoverati nei reparti. Oggi abbiamo voluto verificare di persona quanto succede ogni giorno. I pazienti ingolfano la sala d'attesa dell’Emergenza-Urgenza dell'ospedale della città, ormai punto di riferimento per tutta la provincia di Macerata. Alcuni di loro sono in attesa delle prestazioni sanitarie da ore. "Molte persone sono qua da otto ore, altre da dieci, noi siamo qua da cinque ore, non ci è stato detto il motivo esatto di tutta questa attesa, qualcuno dice in base al codice: chi ha il codice rosso passa per primo e successivamente tutti gli altri" afferma la madre di una ragazza in sedia a rotelle, in attesa di essere visitata. Le condizioni risultano essere davvvero critiche: anziani con il catetere al centro della sala, persone disabili che attendono prestazioni mediche, infortuni, malori e quant'altro. La gravità della situazione è evidente soprattutto nei corridoi, dove alcuni pazienti in condizioni palesemente gravi, sono stati "appoggiati" dal personale medico sopra alcune barelle, altri, in assenza di queste ultime, si ritrovano ad attendere in piedi, accanto al muro, mentre gli addetti alla pulizie passano lo straccio fra le barelle e le sedie a rotelle. "Ogni tanto qualcuno si altera e si sentono delle urla di chi alla fine ha perso la pazienza" commenta la figlia di un'anziana in attesa da ore per accertamenti. In tutto ciò gli infermieri, i medici e il resto del personale si affannano per cercare di soddisfare le esigenze del gran numero di persone che attendono cure, ma purtroppo, riescono nel loro intento a fatica vista la situazione. Sono anche loro, che si affannano in ogni modo per aiutare gente che sta male, a pagare le conseguenze di una situazione insostenibile. Pensare soltanto che non ci sono più barelle utilizzabili, visto che vengono tutte usate per "appoggiare" chi si rivolge al pronto soccorso, dovrebbe rendere l'idea di un caos inumano, indegno di un Paese che si professa civile.E le prospettive non sembrano offrire margini di miglioramento. Tanto che, alla fine, alcuni pazienti (nel senso più letterale del termine) hanno ironizzato "Era meglio arrivare qui moribondi, almeno qualcuno ci avrebbe guardato in tempi decenti". C'era una volta la sanità pubblica? Non lo sappiamo. Di certo, però, sappiamo che così non possono più andare avanti nè gli operatori sanitari nè tantomeno i malati.
Sembrano veramente inarrestabili i ladri che ormai da settimane, in maniera praticamente quotidiana, visitano nottetempo le scuole di Macerata e del circondario, facendo razzia degli spiccioli che riescono a prendere dai distributori automatici di bevande e merendine. Non disdegnando, qualora capiti, di portarsi a casa anche oggetti di valore più consistente.Anche la notte scorsa due istituti scolastici sono stati presi di mira dai malviventi. In un caso, nella scuola elementare "Cardarelli" di Macerata, dopo aver forzato una porta, sono penetrati all'interno e hanno fatto man bassa delle monetine contenute nel distributore automatico di bevande, per un bottino complessivo di poche decine di euro.In un secondo caso, invece, nella scuola elementare di Colbuccaro di Corridonia, anche in questo caso dopo essere entrati grazie all'effrazione di una delle porte di ingresso, oltre agli spiccioli rubati dal distributore, i malviventi si sono portati a casa un computer e un televisore.Entrambi i furti sono stati scoperti questa mattina, alla riapertura delle scuole, e denunciati ai carabinieri.
E' finito in manette un giovane ritenuto responsabile di una lunga serie di episodi criminosi che nei mesi scorsi hanno colpito Civitanova. Nella tarda serata di ieri, gli agenti dell’ufficio anticrimine del commissariato di polizia di Civitanova, coadiuvati dal personale della squadra mobile della Questura di Macerata, hanno tratto in arresto Oualid Soukratte, 19 anni, in Italia senza fissa dimora, in esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale di Macerata, ritenuto responsabile dei reati di incendio doloso, rapina, furto, ricettazione, guida senza patente e di reiterate violazioni del divieto di ritornare nel Comune di Civitanova Marche, reati commessi in concorso con altri soggetti di cui uno minorenne, durante l’estate scorsa a Civitanova.L’ordinanza di custodia cautelare, scaturisce da una complessa e prolungata indagine condotta dagli uomini del commissariato di Civitanova Marche e coordinata dal Procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio.Gli investigatori, dopo mesi di attività, sono riusciti infatti ad individuare nella persona di Oualid Soukratte e di due altri soggetti, gli autori di una serie di fatti criminosi perpetrati a Civitanova.Nel mese di giugno, Oualid Soukratte, venne sorpreso a bordo di un’autovettura risultata oggetto di un furto perpetrato nel precedente mese di maggio a Porto San Giorgio. Inoltre le indagini hanno portato ad individuare l’arrestato come l’autore del furto, anche in questo caso portato a termine con un complice, di una Volkswagen New Beetle rubata a luglio a Macerata al proprietario di un noto bar di Macerata che l’aveva posteggiata di fronte al negozio.Ad agosto, sebbene munito di foglio di via obbligatorio con divieto di fare rientro nel comune di Civitanova Marche, Oualid Soukratte, con la complicità di altri soggetti, aggrediva un giovane 23enne, che veniva rapinato di trenta euro e picchiato selvaggiamente tanto da procurargli lesioni giudicate guaribili in venti giorni.Sempre ad agosto inoltre, le scorribande del soggetto continuavano con un fatto gravissimo: l'incendio dell’impianto di autolavaggio self-service ubicato all’interno dell’area di servizio “Vulcangas”, che in quella occasione è andato completamente distrutto con un danno di alcune decine di migliaia di euro, fatto all’epoca denunciato dal proprietario alla Compagnia carabinieri di Civitanova.In quell'occasione, l'azione criminosa fu portata a termine con la complicità di un ragazzino minorenne con il quale Oualid Soukratte raggiunse l’area a bordo di un’autovettura rubata, prima di spargere del liquido infiammabile e appiccare le fiamme.Oualid Soukratte, attualmente ristretto in carcere a Camerino, nel tardo pomeriggio di ieri è stato arrestato mentre, a bordo di uno scooter, stava andando in caserma a Montegranaro per adempiere alla misura dell’obbligo di firma.
Presentata oggi dal consigliere regionale Elena Leonardi di Fratelli d'Italia – A.N. un'interrogazione avente ad oggetto la Difesa della Costa di Porto Recanati.Nell'atto ispettivo la Leonardi evidenzia la situazione disastrosa nella quale versa il litorale della località di Scossicci, il quale risulta in alcuni tratti privo di valide difese e le recenti mareggiate stanno dando un anticipo di quella che sarà l'imminente cattiva stagione.Leonardi chiede urgentemente spiegazioni all'assessore competente su quali interventi si intendono adottare per salvaguardare gli chalet come il Palm Beach, da poco ricostruito e ora nuovamente minacciato dalla furia delle onde.Altri chalet hanno perso completamente la spiaggia subendo un pesante contraccolpo economico con relativa perdita di posti di lavoro.Nell'interrogazione si chiede cosa l'assessore regionale intende per contributi da parte dei privati poiché se si intendono gli operatori balneari essi hanno già dato tantissimo in termini di danni economici subìti.La Leonardi evidenzia il fatto che i fondi europei del Programma Operativo Regionale FEASR 2014-2020, riguardano anche danni da mareggiate per i litorali e per questa problematica non sono stati tutti impegnati.Sempre nell'ottica di un'opposizione ferma ma costruttiva Leonardi invita a valutare la concreta possibilità di utilizzare i fondi che prevedibilmente scaturiranno dai ribassi d'asta dovuti agli interventi sul litorale Sud di Porto Recanati per finanziare le necessarie opere a tutela del litorale di Scossicci.La Leonardi inoltre vigilerà "sulla concreta attuazione dei tempi annunciati per la realizzazione degli interventi nel litorale zona Lido delle Nazioni, dal momento che ci sono importanti risorse stanziate ed uno strumento adeguato, il Piano di Difesa della Costa. Pertanto non si può perdere tempo e occorrerà vigilare anche sulla tempistica di inizio lavori per la salvaguardia del litorale sud di Porto Recanati".
Quasi cinquanta aziende e oltre trecento laureati hanno già aderito ad oggi al Career Day, la due giorni dedicata al mondo del lavoro organizzata per la quarta volta insieme dalle Università di Camerino e Macerata in collaborazione con la Provincia di Macerata e con il contributo della Fondazione Giustiniani Bandini. L’appuntamento è per mercoledì 21 e giovedì 22 ottobre all’Abbadia di Fiastra. Sono numeri che confermano il successo riscosso dall’iniziativa fin dal primo anno, con circa mille presenze ad ogni edizione, e che sono destinati a crescere, visto che è ancora possibile aderire registrandosi al sito www.careerfair2015.it.“L’amministrazione provinciale – è stato il commento del presidente della Provincia Antonio Pettinari durante la presentazione dell’evento – trova non solo la disponibilità, ma tanti spunti stimoli dalle nostre due università e questa è un’iniziativa molto interessante per le nostre aziende, per il nostro territorio e, soprattutto, per i nostri giovani”.Il Career Day è rivolto a studenti, laureandi e laureati che possono incontrare manager e responsabili delle risorse umane presso gli stand aziendali, sostenere colloqui individuali e di gruppo, raccogliere informazioni relative ai profili professionali richiesti, avere servizi di consulenza personalizzata, consegnare i propri curriculum vitae.“Il Career Day mi sta molto a cuore per tre motivi – ha specificato il rettore Unicam Flavio Corradini -: perché stiamo accompagnando i nostri laureati a dare spazio ai propri sogni, con l’obiettivo dell’occupazione; perché valorizziamo la capacità dei nostri due atenei di coprire il 90% dell’offerta formativa; perché diamo al mondo imprenditoriale la possibilità di valorizzare il nostro enorme patrimonio di laureati e laureandi”.La piattaforma on line, fornita quest’anno dalla Citynet Srl, permette di stabilire un primo contatto diretto tra ditta e laureato con la possibilità di fissare on line un appuntamento all’interno della manifestazione. Le porte del Career Day si apriranno alle 9 con la registrazione dei partecipanti. Alle 11 inizieranno i workshop e saranno aperti gli stand delle aziende fino alle 17.30.“Il giudizio espresso dagli studenti e dalle aziende che hanno partecipato alle scorse edizioni è stato molto positivo – ha sottolineato il rettore Unimc Luigi Lacchè -. Partecipano imprese molto importanti e qualificate, di livello nazionale e internazionale, insieme a realtà più piccole ma molto interessanti. Si tratta di un grosso stimolo non solo per i laureati, ma anche per gli studenti degli ultimi anni, che iniziano a capire cosa il mondo del lavoro chiede loro”.WORKSHOPCome hanno illustrato Elisabetta Torregiani, delegata Unicam all’orientamento, e Francesca Spigarelli, delegata Unimc ai rapporti con le imprese, dall’analisi dei dati del questionario compilato da studenti e laureati che hanno partecipato al Career Day 2014 è emersa la necessità di affiancare ai momenti di contatto personalizzato con le aziende anche spazi dove trattare tematiche specifiche e attuali connesse al mondo del lavoro. Per questo le due università hanno organizzato otto workshop gestiti direttamente da altrettante aziende: Edulingua, scuola di lingua e cultura italiana per stranieri; Enel Energia Spa; il fashion brand Giovanna Nicolai; l’agenzia di recruiting online Jobmetoo; Elica SpA; Tod’s; Gruppo Loccioni (Aea Srl); Lube Industries Srl.Altra novità di quest’anno è il Business Day - Opportunità per fare mercato, l’evento organizzato dalla Piccola Industria di Confindustria Macerata e Confindustria Marche per martedì 20 ottobre rivolto alle aziende più dinamiche del territorio e agli imprenditori che vogliono accrescere le proprie potenzialità conoscendo nuove realtà, condividendo esperienze e incontrando potenzialipartner per sviluppare il mercato interno o cercare nuove vie d'internazionalizzazione.MOBILITA' INTERNAZIONALECome gli altri anni, anche in questo ampio spazio viene dedicato al settore internazionale, come ha spiegato la dirigente alle politiche del lavoro e alla formazione professionale della Provincia Graziella Gattafoni. Lo sportello Eures (European Employment Services, Servizi di orientamento per la mobilità professionale in Europa) della Provincia di Macerata allestirà un Eures Chat Corner e un Mobility in Eu Chat Corner dove sostenere colloqui individuali sia in presenza che on line con aziende internazionali attraverso chat e postazioni gratuite dedicate e i consigli degli Eures Advisers e degli esperti di mobilità professionale in Europa dei Centri per l'Impiego, di Eurodesk Strade d'Europa, Europe Direct Fermo Marche Sud Provincia di Fermo, Your First Eures Job Provincia di Macerata. Sarà, inoltre, possibile avere informazioni sui principali programmi di mobilità lavorativa, sulla redazione di un curriculum e una lettera di presentazione in inglese e francese, sulle tecniche di ricerca attiva del lavoro, su come vivere e lavorare in paesi stranieri come Germania, Inghilterra, Olanda e Lussemburgo.
E' sicuramente una stagione da incorniciare per l’Automobile Club Macerata quella che sta volgendo al termine. Grande soddisfazione c'è stata per aver organizzato ed affiancato molte apprezzate iniziative motoristico-culturali sul territorio, in collaborazione con l’Associazione Sportiva AC Macerata. Nell’intensissimo mese di maggio l’MG Car Club Italia ha organizzato “Dal Mare ai Monti Azzurri” offrendo ai partecipanti un interessante spaccato del maceratese e non solo, toccando molte significative località come Tolentino, Sarnano, San Severino, Camerino, San Ginesio, Ascoli Piceno, Filottrano e Portonovo. Si è proseguito con il secondo passaggio consecutivo della Mille Miglia, che lungo l’attraversamento regionale da nord a sud ha interessato in particolar modo Senigallia, Loreto, Recanati, Macerata (risultata tra le città più interessanti dai partecipanti di tutto il mondo), Sarnano ed Ascoli Piceno. L’indiscutibile interesse verso la “Freccia Rossa” ha ancora una volta incantato trasversalmente tutte le generazioni, dagli appassionati ai giovanissimi, fino agli anziani che ne ricordano le epiche edizioni agonistiche fino alla fine degli anni cinquanta. Le centinaia di vetture storiche hanno percorso le suggestive vie del centro fino a compiere le prove di regolarità attorno le mura. A fine maggio l’Automobile Club Macerata, assiema all’ASD e con il supporto di Sarnano In Pista e Sarnano Corse, ha organizzato per la prima volta in Italia nello stesso evento due gare di Campionato Italiano Montagna, per vetture moderne e storiche sull’impegnativo ed apprezzato percorso Sarnano-Sassotetto. In palio il prestigioso Trofeo Lodovico Scarfiotti, giunto alla 25^ edizione. Qualità partecipativa, pubblico e commenti dei protagonisti hanno gratificato il grande impegno sportivo, che contribuisce alla promozione di Sarnano, perla dei Sibillini. A fine agosto è stata la volta di “Sibillini e dintorni”, significativa manifestazione per auto d’epoca anteguerra organizzata dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici di Macerata. Collezionisti di tutta Italia hanno potuto apprezzare Appignano, Camerino, Pievebovigliana, Montelupone e Macerata, in un tour ricco di eccellenze e aspetti culturali, come la consueta serata finale musicale a tema nella sempre suggestiva Arena Sferisterio. In settembre il capoluogo ha ospitato ancora una volta l’iniziativa benefica “Kartisti” presso i Giardini Diaz, con personalità dello spettacolo della politica e dello sport a sfidarsi sul circuito disegnato nei viali, tutto a favore dell’Associazione Anffas, A chiusura di questo intenso 2015 l’Automobile Club Macerata con il presidente Enrico Ruffini ha voluto ringraziare in una serata conviviale tutti i protagonisti che hanno permesso di organizzare al meglio tutte queste iniziative, tra essi il sindaco di Macerata, Romano Carancini e l’assessore allo sport Alferio Canesin, il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli ed il suo vice Stefano Censori, per l’Anffas il presidente Mario Sperandini ed il vice Marco Scarponi, oltre al delegato provinciale Coni Giuseppe Illuminati. Fra pochi giorni saranno definite le date delle principali manifestazioni previste nel 2016, ad iniziare dalla 26^ edizione del Trofeo Scarfiotti e del 9° Trofeo Storico Scarfiotti, confermati in un unico evento.
Appuntamento molto speciale questo pomeriggio alla Civica Enoteca Maceratese, dove in occasione del consueto appuntamento con "Il gusto della domenica", è stato presentato un particolare menu a cura dell'associazione cuochi "Antonio Nebbia", degli chef Paolo Paciaroni e Giacomo Liberti, con la partecipazione del naturopata Gabriele Squaiella.Il tema trattato è stato "L'energia dei legumi nella dieta quotidiana" e gli chef hanno proposto una entree con patè di fave secche con erbe di campo, un antipasto con insalata di fagioli e ravanelli con olio monovarietale di Coroncina e come primo piatto una deliziosa vellutata di lenticchie con aghi di rosmarino e pane alle noci. Il secondo piatto è stato un originalissimo hamburger di cicerchia con maionese all'olio extravergine di oliva e, infine, un delizioso dessert composto da una soffice di ceci con crema di piselli, meringhette e mousse al cioccolato.Ai piatti, sono stati abbinati due vini: La Capinera 2014, un Marche Igt bianco, e un Verdicchio di Matelica Doc "Le Serre 2014" dell'azienda Aenopolis.L'evento è stato anche l'occasione per salutare lo chef Paolo Paciaroni che alla fine del mese lascerà il suo locale "Paolo Restaurant" di Tolentino per iniziare una nuova avventura nel nord Italia.(FOTO SI.SA.)
C'erano proprio tutti. Nessuno dei tantissimi amici di Sergio Natalini è voluto mancare questo pomeriggio per dargli l'ultimo saluto e stringersi intorno al dolore della moglie e dei due figli. E come era facilmente prevedibile, la piccola chiesa di San Paolo di Borgiano di Serrapetrona non è riuscita a contenere quanti avrebbero voluto partecipare alla funzione religiosa.In diversi, fra cui il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, hanno voluto portare il proprio contributo per ricordare un uomo buono, amato veramente da tutti, come testimoniano le straordinarie manifestazioni di affetto che si sono susseguite incessantemente in questi giorni. Presenti anche campioni di tiro a volo, di go kart, amici cacciatori e semplici clienti del ristorante "da Lorè", dove avevano conosciuto Sergio come persona vera, spontanea e sincera. E quando la bara è uscita dalla chiesa, sono rombati i motori di quelle auto che amava tanto e sulle quali gli amici hanno scritto un eloquente "Sergio, sarai sempre con noi".(FOTO GUIDO PICCHIO)clicca per ingrandire
Fine settimana di lavoro intenso per la polizia stradale di Macerata che ha attuato una serie di dispositivi per prevenire le famigerate stragi del sabato sera. Complessivamente sono state ritirate 15 patenti per guida in stato di ebbrezza. Fra i guidatori risultati positivi all'etilometro ci sono quattro donne e cinque neopatentati.
Si svolgeranno domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Paolo a Borgiano di Serrapetrona i funerali di Sergio Natalini, da tutti conosciuto come "Lorè", il ristoratore scomparso ieri sera all'età di 59 anni a seguito di una tremenda malattia che non gli ha lasciato scampo.Innumerevoli le manifestazioni di affetto giunte in queste ore alla moglie Paola e ai figli Giovanni e Dora, a testimonianza di quanto Natalini fosse amato per la sua simpatia e per il suo essere sempre stato una persona vera.La bacheca Facebook di "Lorè", dove lui stesso l'altra sera aveva augurato la buonanotte a tutti gli amici, è piena di messaggi di cordoglio e affetto verso una persona che ha lasciato un segno indelebile in quanti lo hanno conosciuto.E, sicuramente, la piccola chiesa di San Paolo domani non riuscirà a contenere quanti vorranno salutarlo per l'ultima volta.
CREAMODAEXPO, l’evento fieristico in programma a Bologna dal 13 al 15 ottobre dedicato ai componenti e agli accessori dei settori della pelletteria, dell’abbigliamento e delle calzature, che anticiperà le nuove tendenze per la stagione Autunno Inverno 2016/2017, ha siglato ufficialmente la collaborazione con cinque Comuni del distretto fermano-maceratese.In occasione della conferenza stampa, svoltasi questa mattina presso gli uffici di CreaModaExpo s.r.l. a Civitanova, gli amministratori di Civitanova, Fermo, Monte San Giusto, Montegranaro e Monte Urano hanno confermato il proprio sostegno nei confronti della società promotrice, che si sta adoperando per promuovere e rilanciare le piccole-medie imprese del territorio marchigiano, offrendo loro una vetrina internazionale.“CREAMODAEXPO è un appuntamento importante per le aziende del settore, perché va incontro alle reali esigenze emerse da parte dei buyers e degli operatori nelle edizioni passate e dando pertanto una maggiore completezza dell'offerta – ha conferma il Direttore Organizzativo di CreaModa Expo srl Eliseo Monaco – La percentuale più alta del mercato è rappresentata dalle piccole e medie imprese, che sono quelle a cui ci rivolgiamo e che preferiscono le nostre date. Ciò è confermato anche dai dati, abbiamo infatti registrato un aumento del +10% degli espositori, e analogo aumento è previsto anche nel numero dei visitatori, in base a quanto ci risulta dai pre accrediti fatti online sul sito CreaModaExpo”.L’edizione dello scorso aprile aveva visto l’avvio della collaborazione fra CREAMODAEXPO e l’amministrazione comunale di Monte San Giusto che aveva portato alla presenza in fiera di ben otto aziende del comune maceratese. Forti di questa positiva collaborazione, nei mesi scorsi il Direttore Organizzativo di CREAMODAEXPO Eliseo Monaco e i vertici della società organizzatrice hanno avuto diversi incontri con le istituzioni locali e con i sindaci del distretto fermano-maceratese per fare in modo che ci fosse un’ampia partecipazione alla fiera da parte delle aziende dei comuni a forte vocazione calzaturiera.In occasione della conferenza odierna, gli amministratori locali presenti hanno espresso congiuntamente entusiasmo ed ottimismo in merito alla partnership, auspicando che questa collaborazione possa fungere da esempio per tutte le altre aziende del territorio che quest’anno non hanno potuto aderire al progetto.Successivamente Mario Carlocchia, presidente di MAP Communication, partner di CREAMODAEXPO ha presentato l’area ViviModa, il cui tema centrale sarà "Creatività e innovazione: storia e futuro nella moda". “Durante la fiera, il cuore pulsante della manifestazione ospiterà dibattiti, performance ed esposizioni che metteranno a confronto le nuove generazioni di imprenditori del settore con alcune delle aziende e degli stilisti che hanno fatto la storia. Il 13 e 14 ottobre sono previsti tanti eventi in collaborazione con scuole, stilisti e artisti”.Oltre all’importante sostegno da parte delle istituzioni del distretto fermano-maceratese, CREAMODAEXPO ha inoltre ottenuto l’appoggio dell’ICE, l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ora ITA), che sarà partner della fiera e porterà a Bologna importanti delegazioni di buyers provenienti dall’America e dall’Asia oltre che dall'Europa: esponenti di gruppi che rappresentano aziende che producono in totale 250 milioni di paia l'anno.Quella in arrivo si prospetta dunque un’edizione ricca di novità non solo dal punto di vista della collaborazione istituzionale ma anche della presenza degli espositori, sempre più ampia e variegata, per rispondere in maniera completa e concreta alle esigenze degli operatori del settore. È in continuo aumento infatti il numero delle concerie che esporranno le loro ultimissime novità a CREAMODAEXPO. E in costante crescita è anche la presenza internazionale degli espositori e dei visitatori provenienti dai più svariati paesi esteri.
Di prevenzione, riuso e riciclo e di economia circolare generata da una innovativa gestione dei rifiuti si è parlato a Roma nel Forum Rifiuti, la due giorni promossa da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club presso la Residenza di Ripetta. A illustrare le proprie politiche aziendali, i risultati raggiunti e le nuove sfide è stato chiamato anche il Cosmari insieme al ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, a Stefano Ciafani Vicepresidente Legambiente, Chiara Braga, Commissione Ambiente Camera dei Deputati, Federico Pizzarotti Sindaco di Parma, Estella Marino Assessore Ambiente e Rifiuti Comune di Roma, Francesco Ferrante Vicepresidente Kyoto Club, Paolo Contò Direttore Consorzio Priula, Demetrio De Stefano Amministratore Unico Ambiente Ciampino, Furio Fabbri Presidente Gorent, Francesco Girardi Amministratore Delegato ASA Tivoli, Francesco Bertolini Sda Bocconi School of Management, Roberto Sancinelli Presidente Montello Spa, Daniele Fortini Amministratore Delegato Ama Roma, Mauro Ragaini Direttore Generale Sogenus, Marco Castagna Presidente Amiu Genova.Nel corso della sua relazione, il Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli ha presentato il Cosmari, recentemente trasformatosi in srl a intero capitale pubblico, evidenziando i vari passaggi che hanno portato alla scelta strategica di incrementare e sperimentare diverse formule della raccolta differenziata fino al “Porta a Porta” e contemporaneamente di investire in impianti capaci di assicurare il recupero e il riciclaggio dei materiali raccolti. Ampio spazio è stato dedicato ai progetti particolari, come il sistema microcip e la tariffazione puntuale e alle nuove sfide come il progetto per la riduzione dello spreco alimentare nei ristoranti e strutture ricettive. Ai lavori del Forum Rifiuti ha partecipato anche Paolo Gattafoni, componente del CdA del Cosmari srl. A tutti i partecipanti è stata consegnata la nuova brochure Cosmari.
Applicare le illimitate potenzialità della comunicazione digitale alla promozione del territorio e delle sue realtà più dinamiche e interessanti: questo lo scopo del tour itinerante organizzato dal 9 all’11 ottobre in collaborazione con l’Associazione Italiana Food Blogger (AIFB), che porterà in città un gruppo di blogger italiani alla scoperta della provincia di Macerata e dei suoi tesori. L’iniziativa nasce dalla passione per l’eno-gastronomia e per il mondo della comunicazione 2.0 di tre giovani maceratesi, Mariangela D’Amico e Giada Fabiani, food blogger e socie AIFB, e Carla Matè, social media strategist. Grazie al coinvolgimento di aziende e ristoratori locali – Cantine Fontezoppa, Distilleria Varnelli, Azienda Agricola Si.Gi., Frantoio Torresi, Agriturismo Agra Mater, Trattoria da Ezio, La Pasta di Aldo – i food blogger avranno l’opportunità di visitare stabilimenti e laboratori per toccare con mano prodotti di eccellenza e tipicità maceratesi e di dialogare con produttori e addetti ai lavori. Ad arricchire l’esperienza dei blogger sarà la visita guidata del centro storico di Macerata, resa possibile grazie alla collaborazione di Macerata Musei e del Comune, che li condurrà alla scoperta del patrimonio artistico cittadino, dallo Sferisterio a Palazzo Bonaccorsi, passando per la Torre Civica e il suo orologio planetario.