Incendi, rapine, furti, ricettazione: in manette l'autore dei roghi estivi a Civitanova
E' finito in manette un giovane ritenuto responsabile di una lunga serie di episodi criminosi che nei mesi scorsi hanno colpito Civitanova. Nella tarda serata di ieri, gli agenti dell’ufficio anticrimine del commissariato di polizia di Civitanova, coadiuvati dal personale della squadra mobile della Questura di Macerata, hanno tratto in arresto Oualid Soukratte, 19 anni, in Italia senza fissa dimora, in esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale di Macerata, ritenuto responsabile dei reati di incendio doloso, rapina, furto, ricettazione, guida senza patente e di reiterate violazioni del divieto di ritornare nel Comune di Civitanova Marche, reati commessi in concorso con altri soggetti di cui uno minorenne, durante l’estate scorsa a Civitanova.
L’ordinanza di custodia cautelare, scaturisce da una complessa e prolungata indagine condotta dagli uomini del commissariato di Civitanova Marche e coordinata dal Procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio.
Gli investigatori, dopo mesi di attività, sono riusciti infatti ad individuare nella persona di Oualid Soukratte e di due altri soggetti, gli autori di una serie di fatti criminosi perpetrati a Civitanova.
Nel mese di giugno, Oualid Soukratte, venne sorpreso a bordo di un’autovettura risultata oggetto di un furto perpetrato nel precedente mese di maggio a Porto San Giorgio. Inoltre le indagini hanno portato ad individuare l’arrestato come l’autore del furto, anche in questo caso portato a termine con un complice, di una Volkswagen New Beetle rubata a luglio a Macerata al proprietario di un noto bar di Macerata che l’aveva posteggiata di fronte al negozio.
Ad agosto, sebbene munito di foglio di via obbligatorio con divieto di fare rientro nel comune di Civitanova Marche, Oualid Soukratte, con la complicità di altri soggetti, aggrediva un giovane 23enne, che veniva rapinato di trenta euro e picchiato selvaggiamente tanto da procurargli lesioni giudicate guaribili in venti giorni.
Sempre ad agosto inoltre, le scorribande del soggetto continuavano con un fatto gravissimo: l'incendio dell’impianto di autolavaggio self-service ubicato all’interno dell’area di servizio “Vulcangas”, che in quella occasione è andato completamente distrutto con un danno di alcune decine di migliaia di euro, fatto all’epoca denunciato dal proprietario alla Compagnia carabinieri di Civitanova.
In quell'occasione, l'azione criminosa fu portata a termine con la complicità di un ragazzino minorenne con il quale Oualid Soukratte raggiunse l’area a bordo di un’autovettura rubata, prima di spargere del liquido infiammabile e appiccare le fiamme.
Oualid Soukratte, attualmente ristretto in carcere a Camerino, nel tardo pomeriggio di ieri è stato arrestato mentre, a bordo di uno scooter, stava andando in caserma a Montegranaro per adempiere alla misura dell’obbligo di firma.
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