Sono stati ricevuti a Palazzo Sforza dal vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi e dal delegato provinciale del Coni Fabio Romagnoli, i ragazzi che parteciperanno al XX Campionato europeo di Karate Goju-ryu-Egkf che dal 14 al 17 settembre si svolgeranno a Soumagne in Belgio.
Fanno parte del team azzurro in qualità di coach anche Massimo Castignani, e prof. UmbertoTocchetto dell’associazione sportiva dilettantistica Karate-kai shotokan”.
“Siamo orgogliosi di salutare oggi qui in Comune i ragazzi che partiranno mercoledì per il Belgio – ha detto Morresi ai sei giovani karateka. Vi chiediamo di gareggiare con determinazione e di portare in alto il nome della nostra città insieme a quello della vostra squadra”.
Fanno parte della comitiva Azzurra, anche sei giovani karateka del Karate Kai Civitanova Marche:
1. Accoramboni Davide kumite kids (10-11) Masch. -43Kg. ; 2. Accoramboni Elena kumite cadet (14-15) Femm. +54Kg. ;3. Castignani Diego kumite minicadets (12-13) Masch. -50Kg. ;4. Feliziani Matteo kumite minicadets (12-13) Masch. -45Kg. ; 5. Pasquali Marco kumite cadet (14-15) Masch. +57Kg. ;6. Pompili Alessandro kumite minicadets (12-13) Masch. -55Kg.
“Sono sicuro che i nostri ragazzi/e, sapranno dare il massimo per tenere alti i colori nazionali in una competizione di questo livello, tornando sicuramente arricchiti dall’esperienza umana sociale e sportiva vissuta” - ha sottolineato Tocchetto.
Al via la 32esima edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, indetto dal comune di Tolentino. Artisti, illustratori, videomaker, vignettisti pronti a sfidarsi.
La partecipazione al concorso è aperta a professionisti e dilettanti impegnati su temi umoristici. Tutti possono aderire con un’opera “artistica” (disegno, vignetta, illustrazione, corto, video clip) a sfondo umoristico che non sia già stata resa pubblica. Il tema è libero.
Il concorso si articola in due sezioni. La prima è il “Premio internazionale citta di Tolentino” dedicato all’arte umoristica a tema libero. Il secondo è il “Premio Luigi Mari” dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri.
Nell’ambito della premiazione e previsto il riconoscimento di merito l’“Umorismo in rete”, dedicato ai nuovi prodotti della postmodernità che infrangono i consolidati modelli a cui la comicità tradizionale ci ha abituato. Il concorso prevede: una selezione delle opere pervenute da parte di una Giuria qualificata.
Le opere selezionate saranno esposte alla 32esima Biennale internazionale dell’Umorismo nell’Arte, mostra che si terra a Tolentino dal 24 novembre al 28 gennaio 2024; la pubblicazione di un catalogo delle opere selezionate, che verrà dato in omaggio agli autori delle stesse; una serata/evento di premiazione dei vincitori.
Al concorso possono partecipare artisti contemporanei di ogni nazionalità, senza limiti di età, con un numero massimo di tre opere per ciascuna sezione, inedite e in originale, di dimensioni e tecnica libere, in qualsivoglia forma d’arte visiva e ogni tipologia di materiale e di supporto: pittura, grafica, scultura e installazione, fotografia, video. Sono anche ammesse opere video o di arte digitale interamente realizzate al computer e opere realizzate da sorgente fotografica riconducibili sicuramente all’autore.
Le opere devono essere inviate esclusivamente in formato digitale (dipinti, sculture, disegni e simili devono essere fotografati). La scheda di partecipazione e il tagliando possono essere scaricati dal sito www.biumor.com. Il termine utile per l’ammissione in concorso delle opere e fissato per il 23 ottobre. Il primo premio per il vincitore della Biennale è di 3mila euro, per il premio “Luigi Mari” è di mille euro.
Questa mattina, sabato 9 settembre, taglio del nastro per la Scuola primaria e dell’infanzia di Sambucheto. Il sindaco Leonardo Catena: «In circa 9 anni abbiamo messo al centro delle nostre attenzioni la sicurezza delle nostre scuole, con interventi per più di 7 milioni di euro sugli edifici scolastici oggi abbiamo scuole più sicure, oltre che più efficienti energeticamente e più belle».
La cerimonia di inaugurazione della scuola di Sambucheto è iniziata alle 10.30 alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della dirigente scolastica Natascia Cimini con le insegnanti e del sacerdote don Franco Palmieri che ha benedetto la scuola. Presente anche Francesco Tombesi, originario di Sambucheto astrofisico al NASA-Goddard Space Fligh Center (Usa) che studia la connessione tra i buchi neri supermassicci nelle galassie e l’evoluzione delle galassie stesse e delle loro stelle.
La nuova struttura di via Fermi è stata oggetto di importanti lavori di adeguamento sismico, efficientamento energetico, messa in sicurezza e adeguamento degli impianti per un investimento complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Nello specifico l’intervento complessivo è stato finanziato con 2,4 milioni di euro con fondi ministeriali “Mutui BEI 2018”, contributo GSE 300mila euro e 750mila euro circa di risorse comunali (mutuo e alienazione bene immobile). I lavori eseguiti hanno riguardato anche la riqualificazione della cucina attraverso il rifacimento degli impianti e degli spazi, il rinnovo degli arredi scolastici ed è stata realizzata una sistemazione esterna con uno spazio adeguato per consentire le attività degli alunni e che sarà integrato con l’apposizione di panchine e giochi.
I due plessi scolastici sono stati intitolati alla scienziata Margherita Hack (la Scuola Primaria) e alla neurologa Rita Levi-Montalcini (la Scuola dell’Infanzia).
«Viviamo in un territorio sismico eppure quando nel 2014 la cittadinanza ci ha affidato il governo del Comune non c’era una scuola che rispettasse i requisiti definiti dalla legge – ha ricordato il sindaco Catena nel suo discorso –. In soli 9 anni abbiamo fatto interventi per più di 7 milioni di euro sugli edifici scolastici, aggiudicandoci bandi ministeriali e investendo significative risorse comunali. Oggi sia la Scuola primaria del Capoluogo, sia la scuola media inferiore (dove i lavori sono in corso), sia la Scuola primaria e dell’infanzia di Sambucheto sono decisamente scuole più sicure, oltre che più efficienti energeticamente e più belle. Non importa che l’opposizione non abbia appoggiato queste scelte, noi siamo convinti di aver fatto la scelta giusta. La sicurezza dei bambini e la confortevolezza delle Scuole veniva e viene prima di tutto».
Il primo cittadino ha poi evidenziato: «In 9 anni abbiamo realizzato 3 nuovi asili nido, uno nel Capoluogo, uno a Sambucheto e uno in corso di realizzazione a Vissani. Sappiamo quanto siano decisivi gli asili nido per conciliare gli impegni familiari con quelli di lavoro. Sicuramente questi interventi sulle Scuole hanno creato anche qualche disagio per le famiglie. Per attenuare questi disagi ci siamo fatti carico di gran parte del costo del trasporto scolastico, una scelta per andare incontro alle esigenze delle famiglie. Sambucheto non è mai stata al centro delle attenzioni di un’amministrazione comunale come lo è stata in questi anni – ha proseguito il sindaco –.
Lo dimostra il nostro impegno per realizzare questa scuola nuova, il nuovo centro socio-educativo che ospita degli spazi civici al piano superiore e un asilo nido al piano terra, una nuova piazza, una nuova rotatoria, un nuovo parcheggio in via don Milani, la manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi, la pista ciclabile che congiunge Sambucheto al Capoluogo, un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico che interesserà via Tambroni con un investimento di 1,4 milioni di euro con una nuova grande conduttura che porterà l’acqua al fiume Potenza evitando allagamenti e il rifacimento del marciapiede opera che verrà realizzati nel prossimo anno, l’installazione delle telecamere di videosorveglianza per migliorare la sicurezza, tanti eventi ricreativi, culturali e sportivi grazie alle associazioni locali a partire dal Sambuco e dal circolo Scaramuccia, dalla Cooperativa Val Potenza e alla Bocciofila, dalla corale Santa Teresa al Velo Club, al Futsal Sambucheto, alle freccette, al rugby e alle altre associazioni locali».
Anche quest’anno le pareti di Via Ozeri a Tolentino torneranno a colorarsi grazie alla “Tolentino Arte”, la tradizionale mostra di quadri realizzati dagli allievi dell'Associazione “Laboratorio dell'arte”.
Le opere di chi frequenta la Scuola di Pittura e Arte diretta dal prof. Roberto Di Dionisio, abbelliranno la storica via del centro storico tolentinate. Maestro d’arte, fondatore ed insegnante dei corsi nelle sue scuole itineranti, Di Dionisio da oltre trenta anni porta avanti con passione l’insegnamento, convinto che l’arte venga a cercare l’individuo a qualsiasi età. Ecco perché nell’esposizione, giunta alla 32esima edizione, una speciale sezione è dedicata ai bambini.
Un allestimento tutto da vedere prima che i quadri vengano affissi per essere ammirati i prossimi sabato 16 e domenica 17 settembre, in occasione delle feste in onore a San Nicola. I quadri sono il frutto delle tecniche apprese frequentando i corsi proposti dalla scuola itinerante di pittura che Di Dionisio propone in diversi comuni: Tolentino, Macerata e da quest’anno anche Ripe San Ginesio. Una scuola aperta a tutti, nata per avvicinare, conoscere, toccare il mondo dell’arte. Scrive Di Dionisio:
“Questo evento nasce con l’intento di far conoscere l’arte e per avvicinare le persone che magari non sarebbero entrate in luoghi chiusi: proporre le opere direttamente al pubblico esponendo all’aperto, è il modo migliore per cercare un approccio diretto”. Le iscrizioni alla scuola di pittura, che a Tolentino si trova in Via Rutiloni 10, sono già aperte ed è possibile telefonare al numero 3287665051.
La Tolentino Arte sarà aperta sabato 16 settembre dalle ore 18,00 alle ore 24,00 e domenica 17 settembre dalle 10,00 alle 24,00. Domenica alle ore 11,00 è prevista la consegna dei diplomi ai partecipanti. In mostra le opere di 40 allievi provenienti da Tolentino e da numerosi comuni del territorio. Qui sotto i nomi degli espositori:
Partecipanti sezione adulti: Balestrini Roberta, Discepoli Daniela, Marcantoni Daniela, Ortenzi Lucia, Petteruti Cecilia, Rigobello Daniela, Severini Daniela, Lupi Paolo, Sassaroli Ezio, Antinori Graziella,Bianchini Giuseppina, Cartechini Umberto, Catolfi Angela, Gardelli Patrizia, Meo Stefano, Monachesi Violetta, Nardi Orsola, Pezzanesi Patrizia, Potts Margarete, Sampaolesi Rosaria.
Sezione bambini 6-13 anni: Caldarelli Sofia, Cardinali Anita, Carradorini Daniele, Ciarapica Asya, Dragomir Sara, Ferranti Alessia, Liberti Andrea, Mladin Iris, Mottola Gaia, Ortenzi Beatrice,Palmisano Andrea, Quintili Filippo, Rinaudo Tamara, Rocchetti Laura Rosa, Simonelli Leonardo, Vissani Alessio, Zega Leonardo. Esporranno come ospiti d’onore: Antonietta Crucianelli e Giuseppina Trippetta (Giusy).
Giovedì scorso la FBT, l'azienda recanatese leader nel settore dell'amplificazione sonora e dei sistemi audio, si è vestita a festa per i suoi 60 anni. Una festa in grande come il traguardo richiede, di quelle che rimangono nei ricordi, organizzata nel minimo dettaglio nei pressi del vastissimo stabilimento situato nella zona industriale Squartabue di Recanati. Per la celebrazione sono venuti imprenditori e industriali da ogni parte del mondo, autorità, dipendenti, collaboratori e amici.
A catturare immediatamente lo sguardo è un palco professionale montato ad hoc dietro cui campeggiano le colline loretane e sopra queste, in tutta la sua bellezza, svetta la Basilica di Loreto che fa da scenografia fissa all’evento, creando una sorta di suggestivo dialogo che attraversa la storia del territorio tra arte e industria, antichità e contemporaneo.
In uno spiazzale gremito di ospiti che conversano nell’attesa che i festeggiamenti inizino, intercettiamo il presidente della Regione Francesco Acquaroli per un commento in merito all’occasione:
“La FBT è un’azienda che oggi compie 60 anni della propria storia e che dà molto lavoro alle famiglie della nostra regione, è una realtà che esporta l’85 % del proprio fatturato all’estero e quindi è quella rappresentanza territoriale che noi vogliamo sostenere con orgoglio perché portatrice di una ricchezza che non è solo quella del saper fare e dell’occupazione, ma anche quella che rimanda alla possibilità di un futuro fatto di speranza e capacità di crescita”.
A inaugurare ufficialmente i festeggiamenti è stato il noto attore e imitatore marchigiano Neri Marcorè, che ha fin da subito coinvolto il pubblico con la sua sagace ironia e ha poi condotto lo spettacolo sino a conclusione. Dopo i saluti e un’introduzione del presidente della Regione, i fratelli Tanoni, attuali proprietari, hanno ripercorso con emozione la parabola dell’azienda, nata nel 1963 come piccola officina specializzata in amplificatori valvolari per chitarra, basso, tastiere da 12 watt e diventata oggi una realtà internazionale, presente in oltre 80 paesi del mondo. A tal riguardo queste le parole di Mauro Tanoni:
“L’ intenzione di FBT era quella di investire nella commercializzazione e internazionalizzare l’azienda. È da lì che si è iniziato ad assumere delle persone specifiche; un direttore commerciale per l’Italia e uno per l’estero perché per l'appunto sin d’allora l’idea era quella per cui il mercato italiano era troppo stretto. In questa nuova azienda siamo 100 persone, è una ditta strutturata, in continuo sviluppo, che oggi lavora su una superficie di circa 25.000 mtq”
Poi il turno di Bruno Tanoni che riprende le parole del fratello focalizzandosi sulla prospettiva presente e sulla progettualità futura che guarda all’energia rinnovabile, alle innovazioni tecnologiche e all’impiego di giovani specializzati:
“Siamo autosufficienti dal punto di vita energetico, praticamente riusciamo a produrre più energia rispetto a quella che ci serve e non solo: dalla prossima stagione stanno entrando in funzione anche delle pompe di calore e di raffreddamento che permetteranno così di potersi svincolare dai fossili. Una delle capacità che abbiamo è quella di capire in tempo dove sta andando il mercato, forse questo è uno degli aspetti che ha da sempre garantito il successo della FBT. Stiamo già trattando anche per l’acquisizione di macchine nuove e per questo motivo tutte le persone che entrano in azienda sono diplomate o laureate o hanno fatto dei corsi di specializzazioni particolari. Puntiamo soprattutto sulla risorsa fondamentale rappresentata dai giovani perché il lavoro qui c’è”.
Subito dopo a salire sul palco la Compagnia di Musicultura che ha emozionato e animato il pubblico con una rosa di canzoni tra le più famose del repertorio della musica popolare italiana. A seguire un momento molto importante che ha visto la premiazione, con le raffinate pergamene vergate da Malleus, di tutti i dipendenti e collaboratori che hanno lavorato per più di 40 anni con FBT, tra cui Edelweiss Mengascini, la prima dipendente assunta nel 1963. A dar voce alla gratitudine di tutti i lavoratori Carla Lorenzini “ Siamo stati oltre che lavoratori una famiglia, molti di noi sono entrati a far parte di questa realtà in giovanissima età. Le famiglie Baldoni e Tanoni ci hanno accolto e ci hanno fatto crescere sia lavorativamente sia umanamente”.
La FBT è un'impresa che ha saputo coniugare innovazione, qualità e passione, mantenendo saldi i valori della tradizione e del territorio.
Martedì 12 settembre tornerà il professor Evio Hermas Ercoli, che parlerà di 1983, Drive-in. Dal 19 settembre sarà poi la volta del professor Stefano Papetti, che accompagnerà il pubblico per quattro lezioni.
Inoltre, nell’ambito della rassegna, è stata inaugurata al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Agostino Cartuccia, con cinque paesaggi che rimarranno esposti fino al 5 ottobre. La mostra è visitabile in orario di apertura del cine-teatro.
Tornando ai Martedì dell’Arte, la nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Miur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per i più piccoli Lucilla non ha bisogno di presentazioni. È tra gli idoli indiscussi dei bambini, appassionati delle sue popolarissime canzoni e coreografie. Lucilla Kids, star su Youtube con oltre 300 milioni di visualizzazioni in poco più di due anni, si esibirà domenica 8 ottobre alle ore 16:30 al Palasavelli di Porto San Giorgio per festeggiare Halloween tutti insieme.
Con la sua energia, la star italiana di Almand Kids porterà dal vivo le coreografie per bambini in uno spettacolo unico che li farà cantare e sorridere come mai prima d'ora. Laureata in scienze dell'educazione, Lucilla Kids riunisce le sue più grandi passioni: il canto, la danza e l'amore per i più piccoli.
L'artista, oggi uno dei personaggi più amati e seguiti dal pubblico infantile, propone uno show allegro e spiritoso, basato su canzoni e coreografie per far ballare i bambini e, perché no, anche i genitori. Il pubblico di Lucilla, include infatti circa tre generazioni: bambini, genitori e nonni, ma saranno i più piccini ad essere direttamente coinvolti in coreografie e baby dance.
Lucilla show è uno spettacolo ludico ed al contempo educativo, che tende a creare interazione attraverso i concetti base del primo apprendimento, come numeri, lettere e suoni. Uno spettacolo, quello di domenica 8 ottobre al Palasavelli di Porto San Giorgio, organizzato dalla Isolani Spettacoli con il patrocinio del comune di Porto San Giorgio.
Biglietti in vendita sul circuito Ticketone al link seguente: clicca qui. Info: Isolani Spettacoli 388-0543554 Mail: isolani.eventi@gmail.com
Si è svolto nella mattinata di oggi, venerdì 8 ottobre, alla presenza delle autorità civili e militari, tra cui il contrammiraglio Donato De Carolis, e di alcuni industriali, il passaggio di consegne al vertice della capitaneria di porto di Civitanova tra il capitano di corvetta Ylenia Ritucci e il tenente di vascello Chiara Boncompagni.
Oltrepassato il cancello della capitaneria di porto, la prima scena che appare all’occhio si dispiega in tutta la sua bellezza scenografica e cromatica: una schiera composta di ufficiali in alta divisa bianca con in mano la sciabola dorata di rito sono disposti davanti a un tappeto blu, che attraversa lo spiazzale come un lembo di mare, a presenziare rendendo omaggio.
Uno squillo di trombe annuncia l’inizio della cerimonia e il capitano uscente Ritucci prende parola con una voce che lascia trapelare tutta l’emozione di un vissuto intenso di tre anni, che parla di lavoro e di un vissuto che ha visto anche la nascita di suo figlio Leonardo. Ha ripercorso le tappe salienti del suo mandato, sottolineando le sfide affrontate e i risultati ottenuti in ambito operativo, amministrativo e sociale. Ha elogiato il lavoro dei suoi collaboratori e il rapporto con le istituzioni e la comunità locale (a partire da quella dei pescatori), esprimendo gratitudine e affetto:
“Nessuna nave può navigare sicura senza un buon equipaggio, chiunque sia il suo comandante. Siete stati un buon equipaggio, conservate sempre l’amore per la vostra professione, una professione bellissima a servizio della gente e del mare. Ascoltate i loro bisogni e fatevene sempre interpreti per la ricerca delle giuste soluzioni”.
Poi ha proseguito rivolgendosi al suo successore consigliandole di “custodire gelosamente il personale che è la risorsa più importante, che ci consente ogni giorno di dare le risposte che la collettività chiede, un saluto di cuore e un sincero buon vento”.
Infine le parole finali che hanno chiuso il discorso aprendo alla visione di un’intera esistenza: “Concludo questa esperienza con il cuore colmo di gratitudine e di orgoglio con la profonda convinzione che sia stato un comando che vale la scelta di una vita intera”. Dopo il passaggio di testimone sancito dal rito della spada è il turno del nuovo capitano Chiara Boncompagni che ha a sua volta ringraziato Ylenia Ritucci per “la sua accoglienza e la disponibilità" riservatole durante l'avvicendamento, per averle lasciato un "equipaggio affiatato e per l’ottimo lavoro svolto”. Ha poi illustrato le sue priorità e le sue responsabilità, manifestando il suo orgoglio e la sua emozione per aver assunto il comando della capitaneria:
“Il senso del dovere e di servizio mi spingono a voler vivere il ruolo in senso assoluto, rendendomi innanzi tutto fedele interprete sarà mia cura assicurare che l’autorità marittima continui a esercitare la propria funzione rendendosi garante con il proprio contributo lo svolgimento qualificato e sicuro delle attività marittime come finora operato dal mio predecessore”. E rivolgendosi al suo equipaggio ribadito tutto l’orgoglio di esserne alla guida:
“Mi rivolgo ora al mio equipaggio, sono profondamente onorata di poter far parte di questa squadra straordinaria. Da oggi ho l’onore di essere il vostro comandante, darò tutta me stessa ogni giorno per essere all’altezza di tale responsabilità e sappiate che rappresentate per me la risorsa più preziosa. Il nostro lavoro non è solo una professione ma una vocazione che ne richiede sacrificio, coraggio e perseveranza. Siate quindi sempre consapevoli dell’importanza del ruolo che ricoprite”.
Infine a chiudere la conferenza il contrammiraglio direttore marittimo delle Marche Donato De Carolis che ha manifestato il suo plauso e il suo più sincero augurio per il lavoro compiuto e per quello altrettanto importante che dovrà essere svolto: “Faccio i migliori auguri al capitano di corvetta Chiara Boncompagni che offre solidi presupposti per proseguire l’eccellente lavoro svolto dal comandante uscente per affrontare in modo propositivo le più disparte problematiche che caratterizzano l’attività del porto civitanovese. È una sfida impegnativa, ma sono sicuro che con la collaborazione di tutti, istituzioni, comunità territoriali, pescatori, operatori economici, saremo preparati nel migliore dei modi”.
Torna il festival dedicato ai più piccoli “Una Piazza da Bimbi”. L’appuntamento, promosso dall’associazione Help Sos Salute e Famiglia e dal Comune di San Severino Marche con la collaborazione dell’associazione La Valigia delle Meraviglie e dell’associazione Virgilio Puccitelli, è per domenica (10 settembre) a partire dalle ore 16.
Per permettere lo svolgimento della manifestazione in assoluta sicurezza la polizia locale della città di San Severino Marche ha anche emesso un’ordinanza che vieta transito e sosta in piazza Del Popolo, con rimozione coatta, dalle ore 15 alle 19,30. La stessa ordinanza vieta anche transito e sosta in via Eustachio e in via Garibaldi, in questo caso eccetto i residenti e i clienti della farmacia Kaczmarek cui sarà consentito di percorrere la strada in senso unico alternato. Per tutti obbligo di proseguire dritti da via Nazario Sauro a via Salimbeni e da via Massarelli a via Salimbeni.
La rassegna “Una Piazza da Bimbi” sarà ricca di iniziative: dal laboratorio di educazione musicale attiva “Fare Musica” a cura dell’associazione Virgilio Puccitelli, al laboratorio “Piccoli Masterchef”, all’incontro dedicato a una sana e corretta alimentazione con la dottoressa Elisa Pelati “Nutrilab”, dal viaggio nel mondo delle letture ad alta voce, curato da Giaconi Editore, al laboratorio “Avalon Games” dedicato ai fumetti e ai giochi di ruolo. Alle ore 18 spettacolo di comicità, magia, acrobazie, poesie e follia “All’Incirco Varietà”.
In piazza Del Popolo saranno presenti i clown dottori della “Clinica delle meraviglie”, truccabimbi, gonfiabili, family fit, baby dance e playground. Ingresso libero per tutti.
Il Ponte del Diavolo di Tolentino torna a vestirsi a festa proponendo la rievocazione che ricrea momenti di vita del Duecento e la leggenda. Diverse le novità previste per la nuova edizione. La manifestazione “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda” è a cura dell’associazione artistico culturale “I Ponti del Diavolo, presieduta da Carla Passacantando.
L’iniziativa, comunque, aprirà i battenti il prossimo 10 settembre, alle 21, in piazza della Libertà per la consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno. Quest’anno l’associazione, di concerto con l’Amministrazione comunale, ha deciso di attribuirlo all'agente sportivo Silvio Pagliari.
Verranno consegnate anche delle menzione d’onore al carabiniere scelto Loris Margiotta e al brigadiere Alessio Paolini; alla memoria dell’imprenditore e manager Dandolo Guido Giacconi; al Doppiatore marchigiano, Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci; a Isa Vitaliani De Bellis, presidente Auser Tolentino; all’imprenditore Giuliana Bernardoni, presidente Consorzio Mastri pellettieri Tolentino; all’attore Giovanni Moschella; all’azienda Laipe di Tolentino; all’artista e dj producer Riccardo Prosperi; all’Avis comitato di Tolentino; all’imprenditore Giorgio Longhi.
Partecipano all’evento il Liceo Coreutico di Tolentino, la Fashion Gia. Man. Dance di Morrovalle, l'Istituto musicale Vaccaj di Tolentino. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il comune ed è patrocinata dalla Regione Marche e Prefettura di Macerata come del resto le altre iniziative inserite nella rassegna ‘’Sul Ponte del diavolo … tra storia e leggenda’’.
Seguiranno il 13 settembre, alle 21, la messa che sarà celebrata da monsignor Giancarlo Vecerrica e la rievocazione delle ‘’Antiche canestrelle’’ all’aula verde del Ponte del Diavolo. Si proseguirà il 16 settembre, alle 21, con la partenza del corteo storico da piazza Don Bosco per piazza della Libertà dove ci sarà uno spettacolo per poi raggiungere il Ponte del Diavolo per la rievocazione della leggenda con il gruppo storico e la competizione tra sbandieratori delle cinque contrade. Sfilate, tamburini del ‘’Gruppo tamburini’’ e sbandieratori di Offagna, allieteranno il centro storico. Testimonial della serata sarà l’attore Pietro Masotti direttamente dalla serie televisiva su Rai 1 ‘‘Il paradiso delle signore’’.
Al termine, come negli altri due appuntamenti, ci sarà una degustazione di prodotti tipici. Si ringraziano Assm e Terme di Santa Lucia, Rhutten, Gruppo Gravina, Associati fisiomed, Gioielleria Tesei Valli, Talamonti, Parrucchieria Michela, Panificio ristorante pizzeria Rispan, Artigiansementi, Avis, Ales, Vissani macchine, Mamma Rosa, Cantina Serboni, Floridea, Croce Rossa Comitato di Tolentino, Varnelli, Nerea, Tre mori, Cartoleria Filelfo.
Si sono sfidate ieri sera, allo Stadio della Vittoria di Tolentino, le formazioni della Nazionale Italiana Cantanti e la squadra dei Cuori Sibillini. Quest’ultima, la squadra di casa, ha schierato una rosa composta da un mix di sindaci del territorio e calciatori legati alle Marche. Forse anche per il vantaggio di giocare tra le mura amiche, misto ad una nota di orgoglio, hanno spinto la squadra che rappresenta i comuni del cratere a dare il tutto per tutto, portando a casa una vittoria per 3 a 0 sulla Nazionale Cantanti.
Al di là del risultato in campo, il vero obiettivo degli organizzatori di questa serata era quello di raccogliere dei fondi da destinare ad un progetto per i giovani dei luoghi colpiti dal sisma del 2016. Un obiettivo raggiunto, secondo gli stessi organizzatori, che hanno annunciato durante la partita di aver venduto più di 2.000 biglietti e raccolto oltre 15.000€ da destinare ai comuni del cratere.
E per fare tutto questo hanno messo in campo una serata di alto livello per intrattenere il pubblico e dare la possibilità a molte realtà locali di farsi conoscere nel prepartita. A partire dalle 18:30, ora di apertura dei cancelli del della Vittoria, il pubblico è stato accolto dai presentatori Ester De Troia, Gigi Zini e Paolo Notari che hanno intrattenuto per tutta la serata.
Le prime ad esibirsi sono state le ragazze del futsal femminile di Caldarola, seguite da una partita di frisbee agonistico e un’esibizione dello sport tradizionale del tiro alla fune. Le prestazioni sportive sono state seguite da alcune performance artistiche, con scuole di ballo e cantanti.
Poco prima del calcio di inizio sono state presentate le maglie della gara, indossate da Deborah Pantana, Rosa Piermattei e Ilenia Cittadini. Insieme alla presentazione delle maglie è stato anche esposto un cuore rosso a centro campo, contro la violenza sulle donne. Proprio il contrasto alla violenza sulle donne è stato un tema centrale nella serata di ieri, che è stato più volte ribadito.
A seguito della presentazione delle maglie sono sfilati, insieme alla banda, i sindaci del cratere. Infine, subito prima del calcio di inizio, un momento è stato dedicato al ricordo di Jimmy Fontana. In rappresentanza dell’artista camerte è entrato in campo il figlio Luigi, che ha intonato la celebre “Il mondo”.
“Non potevamo perderci un’occasione del genere, è un sicuramente un’esperienza divertente per noi e per i nostri figli”, ha raccontato una signora che ha portato tutta la famiglia a vedere lo spettacolo. Interrogando un’altra famiglia sull’importanza della serata, una madre di Tolentino ha risposto: “Non smettere mai di pensare ai luoghi colpiti dal terremoto è sempre fondamentale. Ma stasera, credo, la cosa più importante è tenere l’attenzione puntata sul contrasto alla violenza contro le donne. È un problema di cui si parla tanto, ma si fa poco”.
Poco dopo le 20:45 è scattato il fischio d’inizio. A dirigere la gara l’arbitro Irene Tirri, accompagnata dalle guardalinee Monica Compagnucci ed Erica Iacubino.
La partita è stata, ovviamente, un’amichevole, ma una certa vivacità (e probabilmente una nota d’orgoglio) ha portato Cuori Sibillini a dare il massimo fin da subito. Al primo gol dei Cuori Sibillini, firmato Christian Bucchi, la Nazionale Cantanti non ha reagito e nel secondo tempo è arrivata la doppietta dell’ex calciatore di Ancona ed Ascoli.
Un tentativo di riprendere in mano la partita da parte della squadra azzurra non ha portato i suoi frutti e la Nazionale, stanca, ha subito il terzo gol, segnato da Massimo Nerpiti, ex di Tolentino e Caldarola. La partita si è conclusa quindi così, tre a zero per i Cuori Sibillini, dopo un grande spettacolo dentro e fuori dal campo.
Ecco le formazioni delle due squadre che si sono sfidate ieri sera al della Vittoria di Tolentino.
Cuori Sibillini: Andrea Armellini, Mauro Sclavi, Antonio Balzano, Marco Giuliodori, Romano Carancini, Mirko Taccola (C), Simone Damiani, Paolo Paoloni, Christian Bucchi, Danilo Soddimo, Giuseppe Magi, Roberto Tizzoni, Massimo Nerpiti, Andrea Casoni, Mirko Sirolesi, Samuele Conforti, Mauro Romoli, Alessandro Gentilucci, Mirko Carota, Vincenzo Felicioli, David Buschitari. Allenatore: Fabrizio Castori. Direttore Tecnico: Stefano Gobbi
Nazionale Italiana Cantanti: Sergej, Moreno il biondo, Paolo Vallesi, Marco Ligabue, Ubaldo Pantani, Piccolo G, Giammaria, Ludwig, Cricca, Il Tre, Enrico Ruggeri, Niveo, Andrea Galderisi, Piero Romitelli, Michele Pecora, Ndg, J-Pata, Crytical, Lorenzo Menichelli, Zeno Lattanzi, Marco Empy. Allenatore: Sandro Giacobbe
Una regina, acque miracolose, strani animali e un territorio ricco di presenze archeologiche sono al centro della terza edizione di “MarcheStorie: racconti & tradizioni dai borghi in festa”, a Cingoli dall’8 al 10 settembre.
La città accoglie la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche con tre giorni di festa, eventi, spettacoli, passeggiate, laboratori, incontri, degustazioni e show drinking ad ingresso libero. L’iniziativa vede il Comune di Cingoli collaborare con il Teatro Giovani Teatro Pirata, la Pro Loco di Cingoli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi” Cingoli, I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” Istituto Alberghiero di Cingoli il presidio Nati per leggere e Nati per la musica Cingoli, il Gruppo Folkloristico “Balcone delle Marche” di Cingoli, e tanti bar, enoteche, pub, ristoranti, alberghi, agriturismi e B&B del territorio comunale.
Tra il verde dei boschi e l’incanto di panorami sconfinati, dall’alto dei 630 metri del Monte Circe e di una storia millenaria, l’antica cittadina – vero e proprio museo a cielo aperto – propone al pubblico una serie appuntamenti per scoprire i tesori d’arte, luoghi, tradizioni, enogastronomia locale, seguendo quest’anno il filo conduttore delle storie collegate all’arcaica fonte sacra di San Vittore di Cingoli, retaggio di riti di epoca romana o protostorica.
Secondo una delle leggende più note, nella zona regnava un tempo una "regina" che aveva l’abitudine di fare il bagno nuda entro una grande vasca. Ancora oggi, di notte – così si racconta - si odono i colpi cadenzati del suo telaio d'oro e il canto con il quale accompagna la tessitura. Spesso, di notte, appaiono presso la vasca sette maialetti accompagnati dalla matrana (scrofa) che nessuno è mai riuscito a catturare.
Al centro del programma, ogni sera alle ore 21.15 presso l’Hortus della Biblioteca c’è lo spettacolo “La Regina senza nome. Gli dei se ne vanno… gli arrabbiati restano”, che racconta la leggenda della Fonte di San Vittore, un antico luogo, il fiume Musone, una ignota divinità, strani animali, bambini che giocano… storie che si intrecciano. Il progetto è curato dal Teatro Giovani Teatro Pirata, firma la regia Mauro Maggioni, la consulenza storica è di Luca Pernici, in scena Carmela De Marte ed Enrico Desimoni. Nel cartellone di MarcheStorie 2023 sono anche tanti eventi collaterali, tutti ad ingresso libero.
Venerdì 8 settembre ore 11.30 presso la Biblioteca Comunale Ascariana c’è l’incontro “Cingulanae Aquae. Cingoli città d’acqua. La presenza dell’acqua nella geografia, nella storia e nella cultura di Cingoli”, con la presentazione a cura degli studenti del Liceo delle Scienze umane “G. Leopardi”.
Alle ore 17 in località S. Vittore di Cingoli, nella zona del fiume Musone, ci sono le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli dal titolo “C’erano una volta... una regina e tanti, tanti bambini”, a cura del gruppo Nati per Leggere.
Sabato 9 settembre alle ore 10 presso la Badia di S. Vittore appuntamento con “Nel mito della Regina senza nome”, tavola rotonda con la partecipazione di storici, scrittori e artisti.
Tutto da scoprire il sito dell’incontro che, in antichità, era un centro termale e sede di un santuario. Ne darà occasione la passeggiata, con guida, “A spasso sui luoghi della leggenda” programmata dalle ore 11,30 in località S. Vittore Antiquarium, a Badia e nella zona del Fiume Musone.
Altra passeggiata con guida è prevista alle ore 16.30 nel centro storico del borgo, dal titolo “A spasso per Cingoli dietro ai suoi racconti”. Domenica 10 settembre alle ore 16.30 nel giardino dell’istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” di Cingoli c’è l’evento “Acqua da gustare”, laboratorio di degustazione e show-drinking a cura dell’Istituto Alberghiero. Segue alle ore 17,30, stesso luogo, ospita il concerto “Il canto della Regina” a cura del Gruppo Folk Balcone delle Marche.
Tutti i giorni i bar, enoteche, pub e ristoranti della città e del territorio comunale presentano menù a tema (“A tavola con la Regina”), mentre alberghi, agriturismi, B&B della città propongono pacchetti di soggiorno “Un soggiorno da Regina”.
Sport Live, festival dello sport marchigiano, taglia domenica 10 settembre il traguardo della terza edizione civitanovese, con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e l'attività motoria tra tutta la popolazione. L'evento è patrocinato dal comune di Civitanova Marche, regione Marche, Coni e Comitato Italiano Paralimpico.
Il centro città ospiterà per tutta la giornata il variopinto mondo dello sport, con la presenza di società dispiegate tra corso Umberto I, piazza XX Settembre e Varco sul Mare. Dalle ore 9:00 alle 20:00 saranno in vetrina, in oltre 30 postazioni di esibizione, 60 società di ogni genere e categoria sportiva che in maniera gratuita daranno al pubblico la possibilità di provare le diverse discipline.
Questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Sforza, presenti il vice sindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, Domenico Rita della Sport live asd che organizza l’evento e Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni.
"Domenica sarà una giornata eccezionale per lo sport cittadino - ha sottolineato l’assessore Claudio Morresi -. Oltre alla bellissima manifestazione Sport live, che in questi anni ha riscosso tanto successo, ci sarà la partenza di Mauro Fumagalli in bicicletta per Bruxelles, un’impresa storica poiché in 14 giorni raggiungerà il Parlamento Europeo per presentare un documento sulla ciclabilità in Italia. Voglio davvero ringraziare le tante persone che con passione e professionalità mettono a disposizione il loro tempo per organizzare insieme all'amministrazione comunale eventi di richiamo su temi fondamentali come lo sport, l’ambiente, la salute. Ringrazio poi la Regione Marche e il Coni per la vicinanza che sempre dimostrano alla nostra città".
Spot live si aprirà domenica mattina e fino alle 19:30 ci sarà spazio per provare ogni disciplina: calcio, tennis, karate, ginnastica ritmica e ginnastica artistica, basket, boxe, volley maschile e femminile, danza, pattinaggio, judo, ginnastica artistica e ritmica e molto altro.
"Confermiamo anche quest’anno un format ben riuscito - ha dichiarato Domenico Rita - ogni anno cerchiamo di crescere e di fare meglio e siamo già al lavoro per la prossima edizione. In molti hanno aderito e arriveranno a Civitanova anche da fuori provincia. Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ci ha fatto sapere che sarà con noi e un altro ospite sarà Ivan Zaytsev della Lube Civitanova. Ringrazio l'amministrazione comunale, la regione Marche e il Coni e gli sponsor come Banco Marchigiano e Decathlon per il rinnovato sostegno".
"Sport live è una vetrina molto importante per lo sport, perché ospita anche discipline meno conosciute - ha commentato Romagnoli -. La provincia di Macerata è virtuosa in questo senso, perché si organizzano moltissimi eventi sportivi e con ottimi risultati. Civitanova è una città che si presta ai grandi eventi perché ha la fortuna di avere gli spazi giusti per questo tipo di manifestazioni. Mi complimento quindi con l’Amministrazione e gli organizzatori perché è importante far appassionare un bambino allo sport e il modo migliore è dare la possibilità di divertirsi e poter provare la disciplina che più lo incuriosisce". La manifestazione sarà ad ingresso libero.
Recanati, protagonista del grande cinema italiano ed internazionale, ad oggi tra le città più richieste dai registi come location per i propri film, sbarca all’80° edizione della Mostra del Cinema di Venezia per la presentazione di InFiniti, il nuovo film di Michele Calì girato in città.
“Recanati è ben lieta di offrire alle produzioni cinematografiche le sue suggestive bellezze storiche culturali e architettoniche immerse nella poesia di Giacomo Leopardi – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Grazie al grande lavoro del produttore Michele Calì e del regista Cristian de Mattheis, che ringrazio personalmente, dal 21 settembre tutta Italia potrà vedere il film InFiniti nelle sale cinematografiche ed apprezzare la bellezza delle nostre piazze e dei nostri scorci cittadini, ben riconoscibili al grande pubblico”.
Dopo il successo della presentazione del film in anteprima a Palazzo Venieri dedicata alla cittadinanza che ha assistito e partecipato con molte comparse alle riprese del film nei mesi scorsi, InFiniti, diretto da Cristian de Mattheis, è stato presentato alla stampa del Festival di Venezia all’Hotel Excelsior del Lido alla presenza del produttore Michele Calì, del regista Cristian De Mattheis, dell’intero cast, ovvero Francesca Loy, Federico Le Pera, Gabriele Rossi, Michela Persico, Ignazio Moser e del sindaco di Recanati Antonio Bravi e dell’assessora alle Culture Rita Soccio.
“È con soddisfazione che oggi, qui, con i giornalisti del Festival di Venezia applaudiamo l’uscita del nuovo film InFiniti girato nella sua prima parte a Recanati con numerose comparse locali – Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio - Le strategie di comunicazione e promozione che siamo riusciti a mettere in atto in questi anni, a costo zero per il Comune, hanno caratterizzato Recanati come principale attrattore culturale e location per l’ambientazione di set cinematografici, non ultimo ricordiamo il film “Leopardi & Co” che ha visto nella nostra città recitare, proprio in questi giorni, l’attrice premio Oscar Whoopi Goldberg”.
InFiniti è diretto da Cristian de Mattheis, co-autore del soggetto e della sceneggiatura insieme a Federica Andreoli e prodotto e distribuito da A.C. Production di Michele Calì è sarà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 21 settembre.
Regista e produttore, dopo il successo di Un amore così grande, interpretato da Francesca Loy, Giuseppe Maggio e con la partecipazione dei ragazzi de Il Volo , sono tornati a collaborare in questa storia d’amore contemporanea che trae ispirazione da Giacomo Leopardi, e racconta gli intrecci sentimentali di cinque personaggi alle prese con le difficoltà quotidiane di una relazione.
La sinossi del film - Roberta e Davide stanno felicemente insieme da quattro anni da quando si sono incontrati e innamorati a Recanati: oggi Davide sta cercando di affermarsi come pittore, mentre Roberta, nonostante la sua passione letteraria, è diventata un agente immobiliare e lavora nell’agenzia di Davide, sposato alla ricca e annoiata Greta ma segretamente innamorato di lei. Quando Roberta scopre che Davide all’inizio della loro relazione l’ha tradita, il rapporto tra i due entra in crisi profonda e la ragazza comincia ad interessarsi a Lorenzo, il commesso del supermercato che ha un tatuaggio “leopardiano” sul polso. Ma anche nelle relazioni non tutto è come sembra e come nel nastro di Moebius due persone possono camminare nello stesso spazio ma ritrovarsi alla fine in punti diametralmente opposti.
Muccia ha chiuso brillantemente la terza edizione del Festival MArchestorie, Racconti e Tradizioni dei borghi in festa.
Sono state tre giornate intense, curate e ideate dallo staff di Marcheteam di Fano, caratterizzate dalla rievocazione della leggenda da cui deriva il famoso modo di dire “mettere la mano sul fuoco” di cui il giovane nobile romano Muzio Scevola fu protagonista e da cui deriva lo stemma comunale del Comune di Muccia.
Gli artisti e le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e al suo apprezzamento da parte del pubblico sono numerosi e l’Amministrazione di Muccia ha volutio ringraziato tutti coloro che sono stati coinvolti.
Il sindaco Mario Baroni ha espresso i suoi ringraziamenti per l’impegno e la grande professionalità al Gruppo storico Simmachia Ellenon di Fano e la Compagnia Ruvido Teatro per la "rigorosa ricostruzione storica di un accampamento etrusco e la rappresentazione teatrale che ha visto coinvolti anche i bambini di Muccia, Il Giardino delle Farfalle di Cessapalombo e l’Associazione Stella per la passione nel coinvolgere i più piccoli visitatori in attività di laboratorio e letture creative, Giaconi Editore e l’autrice Nadia Stacchiotti per il momento dedicato alla presentazione di una guida per scoprire i luoghi meno conosciuti delle Marche".
"Un ringraziamento speciale va all’Associazione Art&Territory - ha continuato il sindaco - che ha realizzato una meravigliosa scultura rappresentante Muzio Scevola, protagonista assoluto di tutta la manifestazione, quale probabile fondatore del borgo di Muccia".
La gratitudine del sindaco va infine ai performer musicali che hanno accompagnato con passione il pubblico durante le tre serate: gli Old Boys, gli Uscita di Emergenza e il maestro Tiziana Muzi che anche quest’anno con i suoi allievi talentuosi ha incantato il pubblico.
"Sono state tre giornate di successo di pubblico che ha visto in questa terza edizione del Festival Marchestorie a Muccia una numerosa partecipazione da parte di tutta la comunità locale, e non solo, che l’Amministrazione si auspica di ripetere anche il prossimo anno con tante adesioni", ha concluso Baroni.
Pubblico delle grandi occasioni per "Ciao Mimmo! Omaggio a Domenico Modugno", ideata e curata dal maestro Fabio Tiberi. La serata è stata ospitata, in piazza della Libertà dove è stata allestita una platea di 600 posti a sedere, che ha fatto registrare il tutto esaurito.
Sul palcoscenico "Riccardo Foresi & That’s Amore Orchestra" che hanno proposto un coinvolgente mix composto sia da brani conosciuti e canzoni che, seppur meno famose, fanno parte del repertorio di Modugno senza tralasciare il suo repertorio ispirato alla cultura siciliana e napoletana, divertentissime le versioni cantate di "O cafè" e "Tre briganti e tre somari". Ad aprire la serata una suggestiva versione a "cappella" di volare proposta per l’occasione dal gruppo vocale Glissando Vocal Ensamble.
Lo spettacolo di nuova produzione, ideato magistralmente da Fabio Tiberi in ogni suo aspetto sia artistico che organizzativo, ha alternato, in maniera avvincente, l'esecuzione delle canzoni, tutte proposte con nuovi arrangiamenti e rivisitazioni particolarmente curate dai musicisti e la narrazione sulla vita artistica di Modugno, arricchita da aneddoti e curiosità raccontati con precisione storica ed artistica dallo stesso Fabio Tiberi.
Straordinaria l’interpretazione delle canzoni da parte di Riccardo Foresi che, ancora una volta, si è dimostrato uno show man a tutto tondo capace di ammaliare il pubblico che ha cantato ogni singolo brano, emozionandosi insieme allo stesso Foresi.
Sul palco musicisti di alto livello che hanno esaltato la storia musicale di Modugno, anche con pregevoli assoli proposti in chiave jazz e latina, come Mauro Gubbiotti (tastiere) David Padella (basso elettrico e contrabbasso), Tonino Monachesi (chitarra), Roberto Strappelli (batteria), Matteo Salvatori (percussioni).
Una serata dedicata a Modugno, vero e meraviglioso rivoluzionario della musica italiana, considerato il padre di tutti i cantautori italiani. Un vero innovatore che ha cambiato la musica italiana e che ha composto grandi successi e che ancora una volta grazie all'idea vincente e innovativa, alla voce e alla poliedricità artistica di Riccardo Foresi e della That's Amore Orchestra, ha conquistato con le sue canzoni il pubblico, risvegliando in alcuni nostalgie sopite e in altri la riscoperta di un autore a cui la musica leggere italiana deve davvero tantissimo.
La città di San Severino Marche tornerà ad essere una delle "tappe" del tour in bici "Marche Trail", il più importante evento "unsupported bike adventure" della regione Marche. Tra le tante novità di quella che sarà la sesta edizione figura anche il #campobaseMarcheTrail, una proposta nata per far vivere appieno l'avventura bikepacking attraverso la possibilità di poter trascorrere una notte in bivacco con sacco a pelo e materassino in tenda o presso una struttura al coperto.
Sarà un’occasione unica per condividere le proprie esperienze, i racconti, respirare l’entusiasmo che si percepisce in visi stanchi ma felici. Occorrerà però affrettarsi perché le iscrizioni all’appuntamento del 2023 con "Marche Trail" scadono domenica prossima (10 settembre).
Ad offrire l’esperienza del campo base saranno solo le città di San Severino Marche e di Comunanza, alle porte dei Sibillini. Grazie all’associazione Bike Zone, dalle 18 alle 21, sarà aperta l’area dedicata con una serata all’insegna dell’amicizia, del buon cibo, della musica che sarà suonata dal vivo e dell’ottima birra del pluripremiato birrificio MC77.
La partenza del tour è in programma per il 13 ottobre da Porto Recanati. Due i percorsi: Classic e Wild minuziosamente studiati, entrambi a ferro di cavallo, che dalla riviera del Conero porteranno alla riviera delle Palme di Cupra Marittima dove è previsto l’arrivo. La prima traccia sarà di 320 chilometri mentre la seconda di ben 420 chilometri.
Domenica 3 settembre, con partenza da Sarnano, si è svolto il "Raduno Nazionale dei Monti Azzurri - Memorial Gianluca Vecchiotti", evento targato Federazione Italiana Fuoristrada e organizzato dal club "Il Branco - Gruppo Fuoristrada Sarnano", al quale hanno partecipato sessanta equipaggi provenienti anche da località non marchigiane.
Gli organizzatori hanno scelto di dare all'evento una connotazione non competitiva con il preciso scopo di favorire il lato avventuroso e un po' giocoso presente in molti "amatori" delle cosiddette "4X4", che per diversi motivi non erano ancora riusciti a mettere alla prova le loro capacità di guida in maniera sicura.
L'obiettivo è stato pienamente raggiunto grazie alla realizzazione di un percorso con la presenza di alcune "varianti" degne dei più navigati agonisti sportivi. Il tracciato, a partire da Sarnano, si è snodato per circa cinquantacinque chilometri lungo antiche strade interpoderali e vecchie strade comunali, toccando i comuni di Gualdo, Penna San Giovanni, Sant'Angelo in Pontano, fino a giungere a San Ginesio; e tutto questo, in luoghi ricchi di beni naturali e storico-architettonici dal fascino irresistibile e nell'incantevole cornice dei Monti azzurri.
Non sono mancate alcune soste ristoratrici che hanno permesso a tutti i partecipanti di degustare i migliori prodotti tipici del territorio. Attraversando torrenti, salendo su impervi sentieri che giungono a viste panoramiche mozzafiato, entrando in selve sotto il completo dominio della natura. Lo sguardo dei partecipanti è riuscito ad aprirsi su luoghi che non sarebbe stato possibile osservare e "vivere" in un altro modo.
A testimoniare questo genere di esperienze sono le parole del vicesindaco del comune di Penna San Giovanni, Stefania Cardinali, che è salita a bordo di una "4X4" per percorrere il tracciato: "Ho potuto prendere visione di percorsi alternativi che caratterizzano il nostro territorio, da un punto di vista diverso, devo dire con grande meraviglia e stupore".
Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla scrupolosa preparazione del tracciato da parte degli organizzatori dell'evento, che hanno ripulito da erba, ramaglie, sterpaglia e oggetti assai "poco naturali" percorsi ormai fagocitati da anni dalla vegetazione, che un tempo erano usati come "tratturi" o come sentieri per il trasporto di legname e che ora finalmente sono completamente ripristinati.
La manifestazione è stata dedicata alla memoria di Gianluca Vecchiotti, un membro storico particolarmente attivo nell'Associazione, che purtroppo è prematuramente scomparso lasciando un vuoto incolmabile.
Il presidente dell'Associazione "Il Branco - Gruppo Fuoristrada Sarnano", Alessandro Vicomandi a nome dei soci, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione e in particolare: tutte le Autorità che hanno compreso la peculiare importanza del "progetto" e lo hanno patrocinato, come la Comunità Montana dei Monti Azzurri; il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili; le amministrazioni comunali dei comuni di Penna San Giovanni, Gualdo, Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio; tutti gli “sponsor”, e i privati cittadini che hanno concesso il passaggio sulle loro proprietà e, non da ultimi, tutti i partecipanti all'evento che hanno saputo cogliere al volo l'opportunità di mettersi in gioco.
La Bcc di Recanati e Colmurano, in occasione della manifestazione Granfondo 5Mila Marche, ha presentato una programmazione di iniziative culturali ed eventi sportivi per il weekend di sabato 9 e domenica 10 settembre.
Il "Salotto Bcc", una hospitality lounge attiva per tutto il weekend, accoglierà incontri formativi, convegni e presentazioni di libri con ospiti rappresentativi del contesto finanziario e universitario. Si parte sabato 9 settembre alle ore 17:00 con il convegno sul tema "Esg e Green Economy" curato dal relatore Luca Ramponi di Bcc Risparmio e Previdenza, il quale approfondirà le tematiche della finanza sostenibile e le possibili strategie di investimento sostenibile.
La giornata di domenica 10 settembre si aprirà invece con la gara ciclistica - Trofeo 5Mila Vette infinite BCC - organizzata dalla Bcc di Recanati e Colmurano, in collaborazione con lo staff 5Mila Marche e rivolta a tutti i Soci delle Banche di Credito Cooperativo nazionali.
Il Trofeo si svolgerà all'interno della gara ciclistica Granfondo 5Mila Marche, pertanto tutti i partecipanti potranno scegliere se iscriversi al percorso medio o al percorso lungo, come da regolamento ufficiale della Granfondo. www.5milamarche.com/
Sempre domenica 10 Settembre alle ore 10:00 invece, ci sarà un importante momento di confronto culturale, con la presentazione del libro "La terra che verrà" – Percorsi di trasformazione etica dell’economia - scritto da Roberto Mancini, professore di filosofia teoretica e Direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata.
Per info sul Trofeo 5Mila "Vette Infinite" Bcc scrivere a: info@5milamarche.com o eventi@recanati.bcc.it Infoline 327.0353188 www.5milamarche.com/
Sabato 9 settembre, alle ore 18:00, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca "Silvio Zavatti" di Civitanova Marche, si svolgerà il terzo del ciclo di incontri "Lezioni di mare", organizzato da Associazione Cibo e Benessere con in patrocinio del comune di Civitanova e la collaborazione dell’Unione Diportistica Civitanovese "Il Madiere", dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e il supporto del "Centro Studi Civitanovesi".
Nei precedenti appuntamenti si sono ascoltate le voci di chi vive il mare, della loro passione, della loro vita, mentre sabato si entra in un ambito letterario-leggendario, alla scoperta delle pagine più celebri dedicate al mare e di alcune leggende civitanovesi con aneddoti curiosi e divertenti.
Il professor Alvise Manni, presidente del Centro Studi Civitanovesi, racconterà infatti storie marine civitanovesi: dal Santo Patrono che ha il nome del mare, al gran Guasto del Porto e della Marina, dalla piccante disavventura coniugale di un pescatore con un granchio, alle scorribande piratesche, dalla Fortezza di Piazza Scalo ai naufragi nelle tempeste.
Il professor Stelio W. Venceslai, da narratore provetto, illustrerà come l’ispirazione che nasce dal mare dà vita a racconti e poesie, diventando narrazioni di grande effetto per il lettore. Infine Mauro Garbuglia, presidente dell’Associazione Editori Marchigiani, presenterà una serie di capolavori, come invito alla lettura, per comprendere la loro influenza nella narrativa moderna e nella vita di ciascuno.
Moderatrice dell’incontro: Veronica Petrelli, Vice Presidente Associazione Cibo e Benessere. Durante l’evento sarà visitabile la mostra del fotografo-pescatore Mario Barboni. Ingresso libero