Chiara Boncompagni prende il timone da Ylenia Ritucci: nuovo comandante per la Capitaneria di Civitanova (FOTO)
Si è svolto nella mattinata di oggi, venerdì 8 ottobre, alla presenza delle autorità civili e militari, tra cui il contrammiraglio Donato De Carolis, e di alcuni industriali, il passaggio di consegne al vertice della capitaneria di porto di Civitanova tra il capitano di corvetta Ylenia Ritucci e il tenente di vascello Chiara Boncompagni.
Oltrepassato il cancello della capitaneria di porto, la prima scena che appare all’occhio si dispiega in tutta la sua bellezza scenografica e cromatica: una schiera composta di ufficiali in alta divisa bianca con in mano la sciabola dorata di rito sono disposti davanti a un tappeto blu, che attraversa lo spiazzale come un lembo di mare, a presenziare rendendo omaggio.
Uno squillo di trombe annuncia l’inizio della cerimonia e il capitano uscente Ritucci prende parola con una voce che lascia trapelare tutta l’emozione di un vissuto intenso di tre anni, che parla di lavoro e di un vissuto che ha visto anche la nascita di suo figlio Leonardo. Ha ripercorso le tappe salienti del suo mandato, sottolineando le sfide affrontate e i risultati ottenuti in ambito operativo, amministrativo e sociale. Ha elogiato il lavoro dei suoi collaboratori e il rapporto con le istituzioni e la comunità locale (a partire da quella dei pescatori), esprimendo gratitudine e affetto:
“Nessuna nave può navigare sicura senza un buon equipaggio, chiunque sia il suo comandante. Siete stati un buon equipaggio, conservate sempre l’amore per la vostra professione, una professione bellissima a servizio della gente e del mare. Ascoltate i loro bisogni e fatevene sempre interpreti per la ricerca delle giuste soluzioni”.
Poi ha proseguito rivolgendosi al suo successore consigliandole di “custodire gelosamente il personale che è la risorsa più importante, che ci consente ogni giorno di dare le risposte che la collettività chiede, un saluto di cuore e un sincero buon vento”.
Infine le parole finali che hanno chiuso il discorso aprendo alla visione di un’intera esistenza: “Concludo questa esperienza con il cuore colmo di gratitudine e di orgoglio con la profonda convinzione che sia stato un comando che vale la scelta di una vita intera”. Dopo il passaggio di testimone sancito dal rito della spada è il turno del nuovo capitano Chiara Boncompagni che ha a sua volta ringraziato Ylenia Ritucci per “la sua accoglienza e la disponibilità" riservatole durante l'avvicendamento, per averle lasciato un "equipaggio affiatato e per l’ottimo lavoro svolto”. Ha poi illustrato le sue priorità e le sue responsabilità, manifestando il suo orgoglio e la sua emozione per aver assunto il comando della capitaneria:
“Il senso del dovere e di servizio mi spingono a voler vivere il ruolo in senso assoluto, rendendomi innanzi tutto fedele interprete sarà mia cura assicurare che l’autorità marittima continui a esercitare la propria funzione rendendosi garante con il proprio contributo lo svolgimento qualificato e sicuro delle attività marittime come finora operato dal mio predecessore”. E rivolgendosi al suo equipaggio ribadito tutto l’orgoglio di esserne alla guida:
“Mi rivolgo ora al mio equipaggio, sono profondamente onorata di poter far parte di questa squadra straordinaria. Da oggi ho l’onore di essere il vostro comandante, darò tutta me stessa ogni giorno per essere all’altezza di tale responsabilità e sappiate che rappresentate per me la risorsa più preziosa. Il nostro lavoro non è solo una professione ma una vocazione che ne richiede sacrificio, coraggio e perseveranza. Siate quindi sempre consapevoli dell’importanza del ruolo che ricoprite”.
Infine a chiudere la conferenza il contrammiraglio direttore marittimo delle Marche Donato De Carolis che ha manifestato il suo plauso e il suo più sincero augurio per il lavoro compiuto e per quello altrettanto importante che dovrà essere svolto: “Faccio i migliori auguri al capitano di corvetta Chiara Boncompagni che offre solidi presupposti per proseguire l’eccellente lavoro svolto dal comandante uscente per affrontare in modo propositivo le più disparte problematiche che caratterizzano l’attività del porto civitanovese. È una sfida impegnativa, ma sono sicuro che con la collaborazione di tutti, istituzioni, comunità territoriali, pescatori, operatori economici, saremo preparati nel migliore dei modi”.
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