Economia

“Formazione Imprenditori” del settore alimentare: Confartigianato dà il via al nuovo percorso di crescita aziendale

“Formazione Imprenditori” del settore alimentare: Confartigianato dà il via al nuovo percorso di crescita aziendale

Un pomeriggio dedicato alla formazione degli imprenditori del settore alimentare, quello organizzato lunedì 25 settembre da Confartigianato Imprese Macerata nella sala conferenze della propria sede. Come organizzare al meglio la propria impresa? Come massimizzare gli utili ed i profitti per arrivare al successo? Sono queste due delle tante domande a cui ha cercato di rispondere Filippo Scarponi - il primo coach per l'impresa alimentare - durante le oltre 3 ore di formazione gratuita a cui hanno assistito oltre 90 operatori e professionisti di vari settori legati al cibo, dai ristoranti, bar, panetterie e diverse imprese dell’agroalimentare. "Il ruolo strategico che le aziende del comparto agroalimentare hanno acquisito - afferma il Presidente del settore Agroalimentare di Confartigianato Imprese Macerata, Enzo Mengoni - impone una sempre maggior attenzione ai processi di formazione non solo del personale, ma anche degli imprenditori, per coniugare al meglio la qualità delle materie prime con la capacità gestionale. E proprio su alcuni pilastri fondamentali dovrebbe basarsi ogni azienda che vuole puntare al successo: la strategia ottimale nella gestione dei clienti, il focus sugli obiettivi strategici, la strategia aziendale eccellente, il sistema gestionale di successo e la creazione della squadra vincente”.   Tecniche e metodi di grande importanza, di cui nel mercato di oggi è impossibile fare a meno, proprio come ricorda il Docente Filippo Scarponi: "Ciò che cerco di trasmettere agli imprenditori durante questi incontri sono informazioni chiare e precise che costituiscono un modello. Degli strumenti che poi ognuno di loro dovrà applicare quotidianamente. Dalla giornata e dai contenuti di lunedì, Confartigianato ha costruito un percorso di formazione specifico per le imprese del settore alimentare, 5 incontri in cui si analizzeranno i pilastri fondamentali per il successo. Gli appuntamenti sono già fissati in calendario: - lunedì 16 ottobre, "I Sostenitori della tua attività"; - martedì 17 ottobre, "Lo scopo della vita; - lunedì 30 ottobre, "La strategia eccellente; - martedì 31 ottobre, Soldi, solidarietà e successo; - lunedì 13 e martedì 14 novembre, "Squadra che vince non si cambia?".   "Aggiungiamo un nuovo tassello al sistema di supporto per le aziende, gli operatori ed i professionisti" - dichiara Riccardo Golota, Responsabile del settore Ristorazione e Pubblico esercizio di Confartigianato Imprese Macerata - perché operare nell'agroalimentare oggi vuol dire saper creare prodotti di qualità ma anche saperli vendere. Confartigianato ha compreso già da qualche anno quali sono le esigenze degli operatori, e soprattutto dopo il sisma l'aiuto che garantiamo a questi imprenditori vuole essere "totale". Fa piacere vedere che alcuni dei presenti, con strutture lavorative fortemente lesionate o totalmente inagibili, siano presenti oggi, mostrando grande voglia di ripartire".   Al termine dell'incontro, ai presenti è stato offerto un buffet a base di prodotti tipici del territorio, realizzato dall'azienda MyMarca, che opera da anni per la promozione del territorio attraverso i prodotti agroalimentari locali.

26/09/2017 16:30
Confindustria Macerata, gli imprenditori fanno un resoconto al ritorno dal MICAM e dal MIPEL

Confindustria Macerata, gli imprenditori fanno un resoconto al ritorno dal MICAM e dal MIPEL

Al ritorno dalle principali manifestazioni fieristiche fra cui Micam Shoeventi e Mipel di Milano, gli imprenditori calzaturieri e pellettieri hanno fatto il punto sullo stato del settore, i profondi cambiamenti in atto, la competitività internazionale e le prospettive per le imprese del territorio. Alla conferenza stampa che si è tenuta oggi, 25 settembre, nella sede di Confindustria Macerata hanno preso parte Salina Ferretti, Presidente Sezione Imprenditori Calzaturieri Confindustria Macerata e Vicepresidente Assocalzaturifici, Claudio Scocco, Sezione Industriali calzaturieri e Componente del Consiglio Assocalzaturifici e Valentino Orlandi, Rappresentante Sezione Pelletteria Confindustria Macerata e componente consiglio Aimpes. Il settore delle calzature rappresenta circa il 30% dell’economia manifatturiera regionale, con circa 2.600 milioni di euro di fatturato ed una quota relativa all’export che copre quasi la metà delle esportazioni regionali nel manifatturiero. Le principali direttrici di vendita all’estero interessano la Germania, la Francia, la Russia, gli U.S.A. e il Regno Unito. A livello nazionale Assocalzaturifici ha fondato Confindustria Moda unendo così abbigliamento, pelletteria e accessori. “Dobbiamo sempre di più pensare in grande - afferma la presidente Ferretti - le nostre aziende devono guardare al futuro cercando di usare i dati del passato in maniera ottimale e puntare sempre più alla modernizzazione. A tal fine sono già stati avviati dei progetti formativi, sia per i giovani che per le aziende, grazie anche alla realizzazione presso la Sede di Ipsia Corridoni a Civitanova Marche del laboratorio The school of shoe e al sostegno di Assocalzaturifici e di Fondimpresa.” “Al Mitel abbiamo visto più entusiasmo rispetto alla scorsa edizione nonostante sia mancata la presenza di americani e tedeschi che purtroppo continuano a cercare prodotti molto economici – continua Orlandi. C’è stato invece un inaspettato aumento di nigeriani e africani. Diciamo che il resoconto è stato positivo”. “Il nostro mercato fondamentale resta comunque l’Europa con mercati più stabili, più facilmente raggiungibili: i visitatori quest’anno hanno superato le 47.000 unità con una crescita superiore al 5% rispetto al settembre 2016. Quasi 28.000 visitatori stranieri e questo a livello nazionale fa sperare seriamente in una ripresa” conclude Ferretti. Nel 2017 l’economia italiana, anche se ad una velocità ridotta, ha ripreso vigore e anche per il calzaturiero i dati della prima parte dell’anno sono incoraggianti: i segni positivi registrati da produzione, export, saldo, occupazione e la fine della caduta nei consumi delle famiglie tratteggiano, se non ancora una ripresa, l’avvio di una fase di assestamento che potrebbe trovare maggior vigore nei prossimi mesi e connotare tutto il 2018.

25/09/2017 14:06
È on line il nuovo sito della Romcaffè: un nuovo look per il brand maceratese

È on line il nuovo sito della Romcaffè: un nuovo look per il brand maceratese

È on line il nuovo sito della Romcaffè che racconta con semplicità e passione gli oltre 90 anni di storia del brand maceratese alla scoperta dell’Espresso Perfetto. Romcaffè sceglie di indossare una nuova veste grafica e comunicativa per la sua presenza “in rete”, restando saldamente ancorata ai valori della tradizione che ne hanno da sempre tracciato la rotta verso alta qualità produttiva e costante innovazione. La torrefazione maceratese, fondata nel 1925 dal Commendator Elio Romagnoli, decide di instaurare con gli utenti del Web un dialogo diretto utilizzando un nuovo “linguaggio social” strutturato secondo le logiche di Internet. Il sito ospita un blog curato dall’esperto di settore Dario Ciarlantini, prezioso collaboratore e “Trainer Romcaffè”, che regalerà agli utenti nozioni teoriche e pratiche, informazioni d’attualità e curiosità sull’affascinante mondo del caffè. Il sito prevede anche l’iscrizione ad una newsletter che, mensilmente, comunicherà aggiornamenti su eventi, prodotti e novità. Una fusione tra innovazione e tradizione per un marchio che, da quasi un secolo, si propone come punto di riferimento per tutti gli amanti del vero Espresso Italiano.

25/09/2017 12:09
“Eccellenze marchigiane”, un evento conclusivo nelle mete del turismo maceratese e piceno

“Eccellenze marchigiane”, un evento conclusivo nelle mete del turismo maceratese e piceno

Si è chiuso con un evento organizzato a S. Benedetto del Tronto il progetto di Confartigianato Eccellenze Marchigiane, esposizione e vendita di prodotti di eccellenza all’interno di location site in mete di grande affluenza del turismo marchigiano. Ad ospitare l’evento è stata infatti la splendida location di Bottega 38, contesto imprenditoriale molto originale situato al centro della località balneare, che miscela moda, musica, arte, eno - gastronomia, e che ha ospitato per la vendita produzioni agroalimentari di eccellenza. Nel corso dell’evento, presso la location Bottega 38 sono state realizzate video – interviste che raccontano il fascino di questi mestieri e sono state offerte degustazioni di alcuni dei prodotti alimentari d’eccellenza coinvolti nell’iniziativa quali la birra artigianale dei birrifici Bishop di Corridonia ( Mc) ed Il Mastio di Urbisaglia ( Mc), oltre alle confetture dell’ azienda Agricola Si.gi. di Macerata ed i sottolio della Punto Verde di S. Severino M. Si è svolta inoltre una degustazione del caffè Orlandi Passion, torrefazione artigianale d’eccellenza con sede a Monteprandone ( Ap), che si occupa anche di ricerca e sviluppo di prodotti di pasticceria e cioccolateria.  Presenti all’incontro sono stati Filippo Olivieri, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive e Commercio di S. Benedetto del Tronto, Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Artigianato Artistico Confartigianato Imprese Macerata, oltre ad alcune delle imprese coinvolte nel progetto. "L’obiettivo del nostro progetto - ha spiegato Eleonora D’Angelantonio – è stato quello di promuovere le produzioni del “bello” e del “buono” d’eccellenza, realtà che conservano ancora le tradizioni manifatturiere ed artigianali e che trasmettono, con i loro prodotti, storia, cultura e creatività, ed offrire a tutti gli operatori coinvolti la possibilità di intercettare nuovi mercati, creando un ponte tra imprese artigiane ed operatori commerciali, incentivando nel contempo l’offerta turistica. In conclusione dell’iniziativa, possiamo affermare che abbiamo fornito a queste imprese, che ringraziamo per la loro preziosa collaborazione, strumenti innovativi di promozione. Un percorso questo, che abbiamo in programma di proseguire con altre iniziative strumentali a favorire un fruttuoso scambio economico – culturale che garantisca a tutti i soggetti coinvolti un beneficio economico e promozionale". "Siamo molto lieti che Confartigianato abbia selezionato San Benedetto del Tronto quale meta per questo interessante progetto – ha detto l’ Assessore Olivieri – ed anche che l’attività Bottega 38 di Giovanni Parisciani, che è una realtà commerciale di eccellenza e che rappresenta egregiamente la nostra citta’, sia stata scelta quale location sambenedettese. Il mio ruolo e quello del nostro Comune in questo senso è far sì che le imprese abbiano i mezzi per trovare il giusto slancio ed entusiasmo per crescere, ed il percorso di Confartigianato Eccellenze Marchigiane è stato sicuramente strumentale a questo obiettivo".   Queste le aziende partecipanti al progetto: Location Giustozzi Sandra, Farmacia dei Monaci Prodotti Tipici, Souvenir - Abbadia di Fiastra: Punto Verde Srl Specialità alimentari San Severino Marche (MC); Azienda Agricola Prima Pietra di Angelini Giovanni - Produzione Birra Artigianale Folignano (AP); Marcozzi di Campofilone Pastificio Campofilone (AP); Studio Design Taruschio di Taruschio M. Teresa Ceramiche Appignano (MC); Birrificio Maltenano di Pochini F.,Viozzi S. & C. Sas Produzione Birra Artigianale Servigliano (FM) Location Bottega 38 Abbigliamento - Accessori - Specialità Alimentari - San Benedetto del Tronto: Pastificio F.lli Ciccarelli di Ciccarelli G. G. e Carlo Snc Pastificio Montecassiano (MC)Azienda Agricola Si.Gi. Sas Azienda Agricola Macerata; Pasta fresca cava ars di Ciabattoni Angela Maria & c. Snc. Pastificio Ascoli Piceno (AP); Birrificio Il Mastio Produzione Birra Artigianale Urbisaglia (MC); Bishop di Lisi Luciano Produzione Birra Artigianale Corridonia (MC) Location Terre d'Autore di Sergio Raul Cingolani -Laboratorio di Ceramica - Recanati: Candria Tommaso di Alessandra Candria Pelletteria Artistica Mogliano (MC) ; La Dea Srl di Tomassini Paola Accessori Sposa Macerata (MC); Laboratorio Orafo Verdini di Verdini Stefano Macerata (MC); Syncro s.r.l.s. c/o 18 Karati Trend Laboratorio Orafo Macerata (MC); Piccole gioie di Verdenelli Giuseppe Laboratorio Orafo; Macerata (MC); Studi Malleus di Ragni Enrico Antica Bottega Amanuense Recanati (MC).    

22/09/2017 17:18
Al White torna il progetto For Marche: protagonista "Il Mastio" di Urbisaglia

Al White torna il progetto For Marche: protagonista "Il Mastio" di Urbisaglia

Dopo il successo delle precedenti edizioni, in occasione di White Show (22-25 Settembre 2017) torna il progetto For Marche - Food For Good ideato da Map Communication. L’iniziativa, pensata per dare un aiuto concreto alle imprese del Centro Italia duramente colpite dal sisma, vedrà ancora una volta la presenza nella Vip Lounge del White dei prodotti enogastronomici di alcune aziende marchigiane. Protagoniste assolute negli spazi messi a disposizione dal Salone saranno infatti piccole realtà che hanno sede nelle Marche e in particolar modo vicino ai Monti Sibillini, nei piccoli centri martoriati dal terremoto. A occuparsi del catering sarà l’azienda Mama Cake mentre l’organizzazione e il coordinamento saranno affidati ad Alina Nitu. Di seguito le realtà di cui sarà possibile assaggiare le tipicità enogastronomiche: l’azienda agricola Le Spiazzette di Amandola (FM), il birrificio Il Mastio di Urbisaglia (MC), il salumificio Sadifa Salumi di Fabriano (AN). A dare il suo contributo all’iniziativa anche l’azienda vitivinicola Ciù Ciù di Offida (AP) che ha scelto di sposare l’iniziativa benefica. L’iniziativa nasce da un’idea dell’agenzia di comunicazione MAP Communication e dal desiderio di supportare concretamente chi si è trovato in grave difficoltà a causa del terremoto. Il Salone milanese White Show ha subito sposato la causa, seguito dall’azienda Mama Cake. Così una piccola azione si è trasformata in un’ottima vetrina per questi produttori, mese dopo mese: nelle passate edizioni 2017 di White Show, moltissimi sono stati i buyer, gli operatori del settore, i giornalisti e gli appassionati di moda che hanno potuto assaggiare e conoscere alcune specialità enogastronomiche delle Marche, all’interno degli spazi della fiera. 

21/09/2017 10:34
Imprese innovative nelle Marche: le startup che scommettono sul futuro

Imprese innovative nelle Marche: le startup che scommettono sul futuro

Il territorio marchigiano diventa spazio per tutte quelle aziende fortemente innovative che scommettono sul futuro per la crescita e lo sviluppo. Tra le regioni italiane le Marche si collocano sopra la media nazionale per il tasso di imprenditorialità innovativa in particolare nel settore manufatturiero e in quello dell’high tech. Non è un caso infatti che la regione sia tra quelle più ricche di startup innovative, molte delle quali hanno saputo integrare la valorizzazione territoriale grazie all’aiuto del digitale.   Questo è stata resa possibile da progetti concreti di sostegno finanziario che garantiscono lo sviluppo di un settore, quello delle startup, in grado di generare un ritorno sul territorio sia in termini economici che di immagine. Progetti come Start me up hanno dato ad esempio l’opportunità ai giovani della provincia di Ancona di ricevere un sostegno economico per la realizzazione della loro nuova impresa sul territorio. A gennaio di quest’anno un altro bando per quei settori a forte componente di innovazione rispetto ad una strategia di specializzazione intelligente: salute e benessere, domotica, meccanotronica, manifattura sostenibile.   Le risorse messe in campo dalla regione Marche hanno dato ottimi risultati in molti campi portando alla nascita e allo sviluppo di numerose startup.   La Stick Ads ha sede ad Ancona ed opera nel settore della pubblicità basata sulla geolocalizzazione. Si tratta di un’impresa che si rivolge in particolar modo al settore turistico e ricettivo, proponendo un marketing mirato e focalizzato grazie ai dati raccolti dalle prenotazioni. Sempre in questo ambito troviamo Terredelpiceno, portale di offerta turistica che propone attività, escursioni e curiosità sul territorio a riprova del fatto che l’innovazione digitale costituisce un volano imprescindibile per lo sviluppo dell’economia locale.   L’ampia diffusione di smartphone e altri dispositivi mobili ha poi favorito e incoraggiato la nascita di startup capaci di sviluppare applicazioni innovative in settori molto diversi tra loro. In questo spazio digitale così vasto incontriamo aziende leader nel settore del gaming come PokerStars Casino che ha puntato alla multimedialità, non solo tradizionale, ma anche su applicazioni iOS, Android e sull’accessibilità da device mobili. Sempre nell’ambito del mobile troviamo Beesoft, un team giovane e competente che vanta collaborazioni con marchi importanti come Dechatlon e Clementoni, per citarne alcuni, nello sviluppo di app dai contenuti innovativi pensati appositamente per i loro clienti.   Nei settori più tradizionali del commercio online ci sono aziende che offrono prodotti artigianali di qualità provenienti da ogni parte del mondo. Artistii si propone come piattaforma di vendita di manufatti etnici realizzati rigorosamente da artisti locali per un artigianato di qualità.   Accanto a settori propriamente commerciali, ci sono poi aziende digitali che hanno puntato sulla sostenibilità come Ruote-elettriche. L’azienda con sede a Matelica ha creato un sito pensato appositamente per la mobilità elettrica dove trovare tutte le informazioni per scegliere il veicolo elettrico migliore e i punti di ricarica su tutto il territorio nazionale.   Le Marche rappresentano dunque una realtà in continua evoluzione che ben si inserisce nel vivace contesto delle altre regioni italiane che hanno deciso di puntare sugli incentivi all’innovazione digitale. E di certo la regione, con le sue 313 startup registrate, dimostra ampiamente di scommettere sul proprio futuro.

20/09/2017 19:43
Approvato il progetto preliminare del nuovo centro commerciale di Camerino: "Sarà la nuova piazza"

Approvato il progetto preliminare del nuovo centro commerciale di Camerino: "Sarà la nuova piazza"

La giunta comunale di Camerino ha approvato oggi pomeriggio il progetto preliminare del nuovo centro commerciale che sorgerà in località San Paolo e ospiterà circa settanta attività produttive. Un ulteriore passo in avanti, dunque, che arriva all'indomani della nota ufficiale con cui la Protezione Civile (come già anticipato informalmente nei giorni scorsi) garantisce la copertura finanziaria per oltre sei milioni di Euro, oltre alle spese per l'acquisizione dell'area. Con l'atto di giunta di oggi pomeriggio, quindi, si potrà passare alla fase operativa. Inizialmente, il progetto prevedeva una spesa di circa tre milioni di Euro, per l'installazione di moduli destinati, appunto, alle arrività commerciali. Questa amministrazione ha però voluto alzare il tiro per poter garantire alla città – che ha perso anche la sua piazza – un luogo che fosse anche di socialitá. La cifra inizialmente a disposizione infatti non avrebbe garantito la realizzazione di quella che invece, con la somma messa in campo oggi, diventerà la nuova piazza di Camerino durante tutto il periodo della ricostruzione, il nuovo cuore pulsante della città, nonché una duratura (non definitiva) destinazione ad oltre settanta partite iva, e che sorgerà di fatti perfettamente al centro tra la nuova area destinata agli edifici scolastici, il campus universitario, le abitazioni e le aree sae ed i principali servizi.

19/09/2017 17:38
ICA Group a Bergamo e Milano per la Bio-innovazione delle vernici per interni

ICA Group a Bergamo e Milano per la Bio-innovazione delle vernici per interni

ICA Group porta la sua esperienza in un seminario a Bergamo. Con la scuola di formazione ICA Academy, fortemente voluta dalla terza generazione del gruppo, Andrea, Claudio e Lorenzo Paniccia, è stato organizzato un incontro gratuito, giovedì 21 settembre, con crediti formativi per gli architetti a Bergamo, nella sala conferenze di Casa Suardi. “Innovazione sostenibile e tendenze per la protezione del legno” è il titolo dell’appuntamento che affronta il tema della bio-innovazione nelle vernici per interni.  ICA, infatti, nel 2017 ha portato sul mercato la prima vernice al mondo biologica, dopo tre anni di ricerche e sperimentazioni, grazie anche alla collaborazione con l’azienda olandese DSM, partner tecnologico di rilievo internazionale. Il prodotto, che potrebbe rivoluzionare il settore, si chiama Iridea bio, è a base d’acqua e utilizza il 40% di materie prime provenienti da materiali di riciclo e con fasi di produzione di minore impatto. In sostanza, materiali naturali per la salute di chi lo vive e produzione sostenibile per l’ambiente; infatti anche il ciclo produttivo è virtuoso, con una notevole riduzione delle emissioni di anidride carbonica rispetto a quello classico. A introdurre e affrontare il tema sarà Lorenzo Paniccia, Technical Manager di ICA, accompagnato da Rinaldo Guagnoni, direttore vendite Italia, che parlerà dei concetti di naturalezza e matericità delle finiture per legno.   L’azienda civitanovese sarà impegnata, domani, mercoledì 20 settembre e giovedì 21, anche alla decima edizione del Bricoday di Milano, l'evento dell'anno dedicato agli operatori della grande distribuzione specializzata per il mercato del bricolage. ICA for you, la nuova linea specifica per il fai da te alla sua prima uscita ufficiale, è il marchio che sarà presente in questa fiera. La società della famiglia Paniccia parteciperà all’interno del consorzio MADE4DIY (Consorzio Italiano Produttori Fai Da Te e Gardening), associazione di riferimento in Italia per le aziende produttrici che operano nel settore della grande distribuzione fai fa te – gardening, aggregando numerose aziende di differenti categorie merceologiche per servire in modo qualificato il mercato e aumentare insieme la competitività.

19/09/2017 16:15
Civitanova, due operatori del settore stilano il bilancio della stagione balneare

Civitanova, due operatori del settore stilano il bilancio della stagione balneare

Giunti ormai alla fine della stagione balneare, è il momento di bilanci. A Civitanova, raccontano come è andata i titolari di due stabilimenti, uno sul litorale sud e l'altro sul lungomare nord. Secondo Marco Scarpetta di Raphael's Beach, è stata una stagione ottima e ricca di soddisfazioni, con un afflusso record iniziato già in primavera e proseguito poi per tutta l'estate. La domenica delle Frecce Tricolori in particolare, ha visto un numero di presenze che lo stesso definisce "esagerato", come ottime sono state tutte le manifestazioni tra aprile e maggio, frutto di una buona pianificazione. Stagione però al tempo stesso faticosissima, perché con le temperature record che si sono registrate, sia per il personale di spiaggia che per quello impegnato nello stabilimento, soprattutto in cucina, non è stato semplice lavorare. C'è stato un arricchimento del turismo da fuori regione: oltre agli umbri che ormai sono una realtà consolidata, si sono visti molti turisti anche dal nord Italia, come confermato anche da diversi colleghi. L'estate 2017 però non è stata solo rose e fiori perché ci sono stati anche problemi su diversi fronti. Primo tra tutti l'abusivismo commerciale in spiaggia, che Scarpetta definisce come "una cosa dannosissima" che si configura come un problema sia dal punto di vista fiscale che nei modi in cui viene svolto, spesso arrecando disturbo ai bagnanti. Poi c'è l'abusivismo "da marciapiede", più che altro la sera, molto presente soprattutto ad inizio stagione, con i venditori abusivi che espongono a terra la loro mercanzia e per finire, l'abusivismo alimentare, con i cosiddetti "paninari" che con i loro furgoni, pur non avendone titolo, si piazzano nei posti più improbabili. Il problema in questo caso non è tanto di concorrenza con gli chalet, ma più che altro di decoro e pulizia perché dopo aver mangiato, spesso i clienti gettano lo sporco vicino agli chalet che devono tenere del personale anche fino alle quattro del mattino per avere la situazione sotto controllo. A completare il quadro, qualche furto sotto gli ombrelloni, dei tentativi di effrazione al chiosco ed una canoa del valore superiore ai mille euro sparita. Nell'anno delle elezioni, un'agguerrita campagna elettorale, con lanci e rilanci sui quotidiani, ha contribuito ad amplificare in maniera smisurata i problemi della città, dando ai clienti un immagine spesso molto negativa. Secondo Scarpetta, i toni della politica dovrebbero tener conto di queste cose, perché certe dichiarazioni roboanti, dall'una e dall'altra parte, possono provocare danni a chi opera nel turismo. Per quanto riguarda eventuali richieste da presentare alla nuova amministrazione, il titolare di Raphael's Beach ne elenca un alcune che sono: potenziamento dell'illuminazione, manto stradale rifatto in parte e quindi da completare e l'aumento dei passaggi per disabili che in tutto il lungomare sono solamente un paio. Per avere un quadro più ampio della situazione, abbiamo chiesto un parere anche ad bagnino del lungomare nord. Eliseo Vittori del Golden Beach definisce la stagione appena conclusa solamente come "buona" e afferma che, nonostante l'innegabile grande afflusso di clienti, gli effetti della crisi si fanno ancora sentire e la gente è più attenta nello spendere rispetto a qualche anno fa. L'assunzione di nuovo personale e il rincaro dei prezzi da parte dei fornitori hanno in parte ridimensionato i buoni risultati ottenuti. Per essere definita ottima secondo lui, dobbiamo tornare ai livelli di spesa degli anni pre crisi. Complice il completamento della superstrada e l'inizio della stagione con Val di Chienti già aperta, c'è stata indubbiamente una discreta presenza di umbri, ottimi clienti perché spesso, oltre all'ombrellone, prenotano anche il pranzo. Tra i problemi e le cose da migliorare del lungomare nord, Vittori ci dice che si sentono un po' esclusi dalle molte iniziative cittadine, che si svolgono prevalentemente a sud e quando va bene, nella parte centrale ma quasi nel tratto più a nord. C'è poi il nodo del rifacimento del lungomare, con un progetto che giace ancora irrealizzato in comune, che prevede il proseguo di quello fatto sul lungomare centro, sia con l'illuminazione che con la creazione del marciapiede lato mare. Marciapiede indispensabile perché è impensabile che la parte pedonale e quella ciclabile della pista, siano separate solamente da una striscia gialla e che in qualche caso, a causa di questo fatto, si sono verificati degli scontri tra bici che hanno richiesto anche l'intervento dell'ambulanza. Per quanto riguarda il discorso furti o atti vandalici, da Golden Beach quest'anno, per la prima volta dopo alcuni anni, fortunatamente non ci sono stati tentativi di effrazione. Si è verificato purtroppo qualche furto sotto gli ombrelloni ma nessun problema dovuto ad atti vandalici, per il semplice motivo che di questi di solito si verificano di notte, dove si radunano molti giovani e questo non è il caso del suo stabilimento.

19/09/2017 08:03
I calzaturieri guardano avanti: pronti per il Micam ma anche ad investire su formazione e industria 4.0    

I calzaturieri guardano avanti: pronti per il Micam ma anche ad investire su formazione e industria 4.0    

Oltre 80 marchi calzaturieri maceratesi saranno presenti da domenica a Milano al MICAM2017 (la più importante fiera internazionale della Calzatura) e con loro anche i pellettieri della nostra provincia che parteciperanno al MIPEL.Le nostre aziende sono come sempre pronte con nuovi campionari e modelli dal design innovativo, espressione di una ricerca particolarmente attenta alle esigenze del mercato . “Il momento è delicato, sottolinea Salina Ferretti - Presidente degli imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata e Vicepresidente di Assocalzaturifici - da diversi anni il nostro territorio accusa una situazione critica dal punto di vista economico. Alla stagnazione del mercato interno ed alle ripercussioni dovute ai cambiamenti a livello globale, si sono aggiunte a livello regionale,  la riduzione dell’export verso la Russia,  le problematiche  causate dal dissesto della più importante banca di riferimento del territorio e da ultimo, ma non come importanza , anche gli eventi sismici. La nostra  è una economia fortemente orientata all’export, nei settori moda oltre l’80% della produzione varca i confini nazionali  e questo implica per  il nostro territorio un confronto costante  con realtà internazionali spesso avvantaggiate da costi più bassi, nonché da protezioni doganali e legate a logiche d'impresa molto diverse dalle nostre.  L’atteggiamento che ci caratterizza è comunque positivo – continua Salina Ferretti -  e le aziende del nostro territorio guardano avanti rimettendosi laddove serve anche in discussione. L'obiettivo del distretto è di tornare a crescere promuovendo i nostri marchi ma anche tutta le filiera produttiva.È importante a questo fine rafforzare le nostre aziende ricorrendo in modo sistematico alla Formazione, alla Ricerca, allo Studio ed all’Innovazione.Come Confindustria Macerata stiamo promuovendo  presso le aziende la cultura di Industria 4.0, con la possibilità di accesso a finanziamenti ad hoc, inoltre sosteniamo le attività di formazione tecnico specialistica per lavoratori del comparto calzaturiero e per i giovani non occupati. Ne approfitto per ricordare che il 26 settembre scadranno le domande di iscrizione al corso di 400 ore per STILISTA CALZATURE”  organizzato da Confindustria Macerata (www.confindustriamacerata.it ) destinato a giovani disoccupati.E’ una importante opportunità per chi vuole investire nel proprio futuro per il benessere di tutto il territorio".    

16/09/2017 13:53
La Pasta di Camerino: da 15 anni un'eccellenza marchigiana e una passione di famiglia - FOTO -

La Pasta di Camerino: da 15 anni un'eccellenza marchigiana e una passione di famiglia - FOTO -

"Senza la passione e l'impegno non solo della nostra famiglia ma di tuttii dipendenti non potremmo fare nulla, quindi grazie a tutti per sentire come noi la passione per questo territorio e voler contribuire a far tornare a splendere". Così Gaetano Maccari, fondatore de La Pasta di Camerino ha salutato tutti gli ospiti e le autorità, i dipendenti, le famiglie, i clienti e fornitori che non hanno voluto mancare all'inaugurazione dell'ampliamento dello stabilimento produttivo dell'azienda nata nel 2002.Entroterra SpA, il nome scelto per la ragione sociale dell’azienda produttrice de La Pasta di Camerino, già identifica l’idea di una azienda nata con l'intento di valorizzare un territorio e l'eccellenza dell'artigianalità della pasta all'uovo fatta come vuole la tradizione. All'indomani della gravissima scossa di terremoto del 30 ottobre 2016 che ha lasciato senza casa amici, parenti e molti dei dipendenti dell’azienda, la famiglia Maccari, proprietaria del marchio La Pasta di Camerino, anche in considerazione deglieccellenti risultati ottenuti nel 2016 che confermano un trend positivo di lunga durata, ha annunciato la decisione di voler investire ancora, ampliando lo stabilimento produttivo. Grazie all’ampliamento dello stabilimento l’azienda ha una capacità produttiva di 500 quintali di pasta al giorno su 6 linee di produzione con 60 referenze di pasta all’uovo, pasta di semola, di farro ed integrale. Entro la fine dell’anno saranno assunti altri 14 dipendenti per un totale di 70. Ad oggi La Pasta di Camerino detiene l'8% della quota a volume e il 10% della quota a valore dell’intero mercato Italiano della pasta secca all’uovo ed è ormai la terza marca nazionale.Tra le tante autorità presenti il governatore Luca Ceriscioli, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, S.E. Mons. Brugnaro Vescovo di Camerino, gli onorevoli Lodolini, Manzi e Rosato, il presidente della Provincia Pettinari, i rettori dell'Università Politecnica delle Marche Longhi, di Macerata Adornato e di Camerino Corradini uscente e quello incaricato Claudio Pettinari. Presente anche la delegazione della Lube Volley con il DG Beppe Cormio ed alcuni atleti.Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli che già aveva visitato l'azienda nel corso dei lavori si è congratulato con la famiglia Maccari ed ha dichiarato che si tratta di “una inaugurazione importante, un’azienda che investe che cresce, che crea nuova occupazione, che racconta il nostro territorio con la qualità dei suoi prodotti e soprattutto che ha fatto la scelta di crescere nel momento più difficile. All’indomani dal terremoto – ha detto il presidente – in una situazione pesante e difficile, la scelta di questa azienda è stata crescere e investire. Un modo molto forte, determinato, di affrontare le difficoltà puntando sul futuro e sulla crescita, credendo nelle proprie qualità e capacità. E’ quello che serve a tutti i marchigiani che possono vedere nell’esperienza di questa azienda un grande segnale di futuro e speranza: che sia contagiosa e ci permetta di poter seguire un esempio così forte per continuare a crescere ed investire”. Entrando in questa azienda – ha aggiunto Ceriscioli - si ha la sensazione di essere in una famiglia allargata dove tutti credono in quello che fanno. “Profondità e qualità del lavoro, modo unico di fare la pasta, diventare da una piccola realtà un’azienda leader a livello nazionale, grande laboriosità, capacità e creatività: sono un bellissimo modo di rappresentare le Marche. E un prodotto che prende il nome dal nostro territorio diventa un naturale ambasciatore delle Marche”. In un mercato sempre più vocato alla ricerca della Qualità e della selezione delle materie prime, La Pasta di Camerino propone un prodotto realizzato con materie prime 100% italiane ed una filiera tracciata che consente al singolo utente, attraverso la Applicazione “Shazam” inserendo il numero del lotto riportato nel retro della confezione, di avere accesso a molte utili informazioni ed a sfiziose ricette.L’idea è quella di testimoniare con il proprio esempio che fare impresa in questo territorio ferito ma non morto è possibile. Ripartire e rinascere si può se ognuno farà la sua parte. "Grazie a tutti di essere presenti: vale tantissimo per la nostra famiglia - ha detto Federico Maccari, 25 anni, direttore. L'azienda è nata nel 2002 dai miei genitori che hanno sempre voluto fare un prodotto di alta qualità. Nel 2008 abbiamo realizzato questo stabilimento, ampliato nel 2012 una volta e che nel 2017 abbiamo ampliato ed oggi abbiamo inaugurato". 

16/09/2017 10:48
Ance e Confindustria hanno promosso il convegno su "profili tecnici e contrattuali della ricostruzione privata" - VIDEO

Ance e Confindustria hanno promosso il convegno su "profili tecnici e contrattuali della ricostruzione privata" - VIDEO

Si è tenuto a Urbisaglia il seminario promosso da Confindustria "Terremoto Centro Italia: profili tecnici e contrattuali delle ricostruzione privata".    Il taglio che Ance Macerata ha dato all’incontro è stato prettamente tecnico ed è stato ideato e programmato per fornire agli attori della ricostruzione, siano essi committenti, professionisti o imprese, informazioni e chiarimenti su alcuni temi caldi della ricostruzione privata, osservando le esperienze di ricostruzione maturate nei precedenti eventi sismici.Il primo tema ha riguardato il ruolo della pianificazione urbanistica nella ricostruzione dei centri colpiti dal sisma.Nel processo della ricostruzione altro tema centrale è quello dei consorzi obbligatori per la ricostruzione. La normativa post sisma 2016 poco o nulla dice sull’argomento mentre le problematiche giuridiche ed organizzative sono molteplici.   E' seguito un focus sul contratto di appalto. Si tratta di un argomento particolarmente sensibile per gli operatori economici per molteplici aspetti, tra cui quello procedurale, quello della selezione dell’impresa, dei pagamenti, delle penali, delle risoluzioni contrattuali. Con l’ultimo intervento è stata approfondita l’esperienza aquilana sui temi della programmazione urbanistica, della progettazione e della direzione lavori. Durante l'incontro sono stati sottolineati due aspetti particolarmente rilevanti: a breve sarà licenziata un’ordinanza commissariale che tratta il tema della congruità della manodopera. Ance Macerata è stata uno degli attori coinvolti nella firma di protocolli ed accordi con i quali era stata chiesta con forza al Commissario Straordinario un’ordinanza che disciplinasse il controllo dell’incidenza della manodopera sui cantieri. Inoltre, si sta chiedendo all’Anac ed al Dipe di sciogliere il nodo legato alla tracciabilità dei flussi finanziari in maniera che ciascuna impresa possa utilizzare più di un conto corrente dedicato alla ricostruzione. La possibilità di utilizzare infatti un solo conto corrente creerà ulteriori intoppi al già difficile accesso al credito.

16/09/2017 09:40
Le imprese di Macerata in vetrina a "White" durante la Settimana della Moda di Milano

Le imprese di Macerata in vetrina a "White" durante la Settimana della Moda di Milano

Gli artigiani della moda di Confartigianato Imprese si preparano all’appuntamento con White, l’esclusiva vetrina del Fashion che si terrà a Milano in contemporanea con la settimana della moda milanese dal 22 al 25 settembre. “Tra le novità di questa edizione – dichiara Giuseppe Mazzarella, Delegato Nazionale all’Internazionalizzazione di Confartigianato Imprese, nonché Consigliere ICE e membro del Board di White - è il prolungamento della kermesse da 3 a 4 giornate, nato dall’esigenza di permettere a tutti i buyer impegnati nella settimana del Fashion e in particolar modo agli operatori esteri, di poter organizzare al meglio i propri spostamenti e appuntamenti tra i vari eventi fieristici della moda e accessori che si svolgono in queste giornate aMilano”. Inoltre in questa edizione ci saranno due nuove location, oltre alle consuete sedi site in Via Tortona 27, 35 e 54, ovvero il nuovo spazio per progetti speciali ed eventi all’interno della Camera Italiana Buyer Moda e un Hub adiacente al Superstudiopiù, il tutto nel cuore della fiera. Accogliendo l’invito del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di aprire la città agli eventi, White condurrà il proprio brand in Piazza Duomo organizzando una serata di moda in collaborazione con Confartigianato Imprese,la Camera Nazionale Della Moda ed ICE Agenzia. Da non dimenticare inoltre i sempre più intensi e stretti rapporti di partenariato esclusivo tra White e Confartigianato con i rinnovati accordi che facilitano le imprese associate alla partecipazione della fiera in ambienti esclusivi e di prestigio. Su una superficie di oltre 20.500 mq (+ 2.5%) saranno 532 i marchi presenti al White, di cui 164 esteri, con un incremento del 6,4% rispetto alla stessa edizione del 2016. Nei differenti padiglioni delle 16 postazioni riservate da White alle imprese di Confartigianato nella location “Artisan Lounge” del padiglione 27, saranno 8le aziende di Confartigianato Imprese Macerata che presenteranno le proprie collezioni del “Fashion” e del “Glamour”. Altri imprese poi esporranno negli spazi di Via Tortona 54, in cui si assisterà all’importante esordio di un Maestro Artigiano Orafo che presenterà le sue nuove preziose collezioni nell’area appositamente dedicata. “Siamo molto soddisfatti - conclude Paolo Capponi, Responsabile Ufficio Export di Confartigianato Imprese Macerata - di come le nostre aziende siano sempre più presenti ed interessate alla partecipazione di eventi fiera e percorsi di internazionalizzazione che, grazie anche alle sempre più strette sinergie della nostra Associazione con gli Enti proponenti, permettono ai nostri imprenditori di aderire ad rinomate manifestazioni internazionali con importanti facilitazioni”.  

14/09/2017 19:11
Mostra mercato delle attività produttive: al via la 27esima edizione

Mostra mercato delle attività produttive: al via la 27esima edizione

Un fine settimana dedicato al mondo dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura e del commercio. L’appuntamento, da domani (venerdì 15 settembre) a domenica (17 settembre), è in piazza del Popolo, a San Severino Marche, per la 27esima edizione della Mostra Mercato delle Attività Produttive, rassegna patrocinata dal Comune, dalla Regione, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio, da Confcommercio, Coldiretti e Confartigianato. La cerimonia del taglio del nastro dell’edizione 2017, che presenterà un allestimento tutto nuovo, è prevista per le ore 17,30. Dopo la benedizione, saluto del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e del vice sindaco e assessore comunale alle Attività Produttive, Giovanni Meschini. Interverranno, fra gli altri, il presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, la delegata nazionale giovani imprese di Coldiretti, Maria Letizia Gardoni, l’assessore alla Protezione civile della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il pro rettore di Unicam, Andrea Spaterna, il direttore provinciale di Coldiretti, Giordano Nasini, il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori. Saranno presenti in piazza, insieme alle produzioni del territorio settempedano, anche associazioni culturali e sociali, oltre alle scuole Itts “Eustachio Divini” e Ipsia “Ercole Rosa”, specializzate nella formazione dei ragazzi al mondo del lavoro. Fra gli appuntamenti da segnalare anche lo spettacolo musicale “Live Rocking Trio” al quale prenderà parte, sabato 16 settembre alle ore 21,30 in piazza Del Popolo, anche Anna K direttamente dallo show “Italia’s Got Talent”. Domenica (17 settembre), a partire dalle ore 16,30 sempre nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, spettacolo di musica e ballo con “Studio Dance Accademy”.      

14/09/2017 13:02
Marche, cresce la disoccupazione: superato il tasso nazionale del 10,94%

Marche, cresce la disoccupazione: superato il tasso nazionale del 10,94%

Nel secondo trimestre del 2017, nelle Marche l'occupazione continua a diminuire mentre crescono a dismisura i livelli di disoccupazione, tra l'altro in controtendenza al dato nazionale: è quanto emerge dai dati forniti dall'Istat ed elaborati dall'Ires Cgil Marche. Nelle Marche, il numero degli occupati è sceso a 607 mila unità, oltre 24 mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2016, -3,9%, con un calo che interessa lavoro autonomo e dipendente. Sono 75 mila le persone che cercano inutilmente lavoro, in aumento del 12,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Il tasso di disoccupazione si conferma a livelli altissimi, l'11,06%, superando per la prima il tasso di disoccupazione nazionale (10,94%). Molto allarmante - segnala la Cgil - il dato della disoccupazione femminile, al 12,66%.Le Marche sono la nona regione per maggior tasso di disoccupazione, dopo le otto regioni del sud e molto indietro rispetto alla media del centro Italia. (fonte Ansa)

13/09/2017 12:44
Gli artigiani maceratesi al “TheMicam84” di Milano

Gli artigiani maceratesi al “TheMicam84” di Milano

In fermento gli artigiani di Confartigianato in vista della partecipazione all’evento più significativo per il settore Calzaturiero, ovvero il TheMicam di Milano che dal 17 al 20 settembre sarà il palcoscenico delle collezioni primavera-estate 2018. L’ultima edizione ha visto la partecipazione di 1478 imprese (651 estere e 827 italiane) di cui 207 provenienti dalla regione Marche: Macerata con 68 imprese, Fermo con 126, Ascoli Piceno con 6 aziende e Pesaro presente con 4 imprese. Numeri importanti che saranno con ogni probabilità confermati anche per questa 84° edizione della kermesse. “Stiamo lavorando alacremente – dichiara Moira Amaranti, Presidente Nazionale della Calzatura di Confartigianato Imprese - per presentare ai potenziali clienti esteri ed italiani, campionari di alta gamma, interamente fatti in Italia con contenuti innovativi, glamour, uno stile unico e prezzi adeguati. Collezioni che per un nostro potenziale buyer, possano essere esposte nei negozi insieme alle grandi griffe come possibile alternativa per il cliente desideroso di acquistare prodotti di alta qualità e di unicità. Il prodotto artigiano, fonte di grande orgoglio per tutti noi, è riconosciuto e riconoscibile nel mondo non dal “brand” supportato da imponenti e dispendiose campagne promozionali, ma dalla sua natura fatta di manualità, tradizione ed indiscutibile selezione delle componenti, alti contenuti d’innovazione, di stile e di lavorazione che solo le nostre calzature incorporano. Tradizione ed innovazione, manualità e tecnologie quindi sono il mix perfetto dell’impresa artigiana”. A sostegno del manifatturiero italiano si schiereranno anche quest’anno i grandi brand del mondo della moda: è confermata infatti la presenza nella Fashion Square dei big Fendi, Salvatore Ferragamo, Gucci, Prada e Tod’s, a cui si aggiungeranno nuovi ed importanti marchi come Giorgio Armani, Jimmy Choo, Sergio Rossi ed Ermenegildo Zegna. “L’84° edizione di The Micam - afferma il Responsabile dell’Ufficio Export di Confartigianato Imprese Macerata, Paolo Capponi - ospiterà circa 50 imprese di Confartigianato Macerata pronte a far conoscere tutte le ultime novità del 100% Made in Italy. In questa edizione saremo inoltre presenti con uno spazio istituzionale al Padiglione 03 (S08) con una superficie dedicata all’eccellenza artigiana della tradizione e dell’innovazione. Con l’occasione, avremo infatti il piacere di ospitare nella nostra location artigiani come Claudio Marini di Montegranaro che realizzerà calzature con le tecniche del fatto a mano, Francesco Carpineti della Dis di Civitanova Marche, azienda di calzature 4.0 che illustrerà ai visitatori le diverse combinazioni possibili per la costruzione personalizzata di ogni modello, ed infine Chiara Bernacchini di S.V Calzature di Corridonia che allestirà un corner espositivo dedicato alle lavorazioni di calzature d’eccellenza”. Continuerà anche in questa edizione del Micam la collaborazione con la blogger di Miss Italia, Erika Barbato, che attraverso i social network realizzerà un reportage delle giornate milanesi visitando gli stand delle imprese 100% Made in Italy raccontando e fotografando le nuove collezioni.   Inoltre in contemporanea al The Micam, sempre a Milano Rho, si terrà Mipel l’imperdibile appuntamento per le imprese della pelletteria ed accessori, entrambi in corso durante la Fashion Week di Milano, principale vetrina della Moda italiana nel mondo.

11/09/2017 12:28
Prosegue la campagna informativa della Cgil per i lavoratori stagionali a Civitanova e Porto Recanati

Prosegue la campagna informativa della Cgil per i lavoratori stagionali a Civitanova e Porto Recanati

Continua la campagna informativa promossa da Filcams Cgil Macerata e Nidil Cgil Macerata, rivolta a tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore turistico. Per i lavoratori stagionali il sommerso ha più facce: dal lavoro nero a quello grigio, dal part- time che nasconde un rapporto di lavoro a tempo pieno, agli stage che vengono utilizzati come contratti a tutti gli effetti, ma ad un costo nettamente inferiore. Questo porta anche ad una dimunizione della qualità del servizio e dell'offerta, che non contribuisce a rilanciare il settore. L'aumento delle assunzioni che si è riscontrato nel periodo estivo, evidenziato anche dai dati nazionali, non corrisponde necessariamente ad un miglioramento delle condizioni di lavoro e contrattuali. Per esempio, nei casi di apprendistati iniziati a giugno, le aziende accedono agli sgravi per l'assunzione mentre ai lavoratori, spesso studenti, viene chiesto di dare le dimissioni a settembre, perdendo così la disoccupazione. Un altro aspetto emerso durante la nostra attività informativa, riguarda la situazione dei bagnini di salvamento coinvolti negli appalti pubblici con cui vengono affidate, al massimo ribasso, le attività di sorveglianza e soccorso. In questi casi, stiamo riscontrando un mancato rispetto del contratto nazionale e l'utilizzo dei voucher in alternativa alla proroga dei contratti di lavoro, scaduti ad inizio settembre. Per questo abbiamo ritenuto opportuno continuare la nostra campagna informativa per incontrare i lavoratori e fornire tutte le informazioni sulle tipologie contrattuali, sul diritto di accesso alla Naspi e sugli adempimenti fiscali. Durante la mattinata del 12 settembre ne parleremo in Cgil a Macerata con Cristian Sesena della Filcams Nazionale che parteciperà al direttivo provinciale di categoria, mentre nel pomeriggio dalle ore 17 saremo presenti con il gazebo "EstateDiritti" a Civitanova Marche, lungomare nord. Proseguiremo la campagna informativa il giorno successivo, 13 settembre, a Porto Recanati dalle ore 17 in Piazza Brancondi.

11/09/2017 10:27
Presenze in crescita del 13 per cento negli stabilimenti balneari marchigiani

Presenze in crescita del 13 per cento negli stabilimenti balneari marchigiani

Presenze in crescita negli stabilimenti balneari marchigiani nell'estate che sta finendo, con un aumento del 13% rispetto all'anno scorso. Ma si tratta di un risultato più contenuto rispetto alle altre regioni italiane ad eccezione del Molise. Lo comunica Cna Turismo e Commercio Marche che rende noti i risultati di una indagine realizzata tra i titolari di stabilimenti balneari aderenti all'associazione.    "Rispetto alla scorsa estate - afferma il presidente della Cna Marche Gino Sabatini - i turisti che hanno scelto le spiagge marchigiane sono aumentati del 13%. Un risultato importante ma non si può nascondere il fatto che nelle altre regioni è andata ancora meglio. Meglio di tutti hanno fatto gli stabilimenti balneari dell'Emilia Romagna, con un incremento del 25%. Seguono la Puglia col 23% e la Sicilia col 22%. Poi nell'ordine Liguria e Sardegna (+19%), Toscana e Veneto (+18%), Calabria e Campania (+16%), Friuli Venezia Giulia (+15%), Abruzzo e Lazio (+14%), Marche (+13%) e Molise (+10%)". (Ansa)

09/09/2017 12:34
Il biologico corre in Italia e vola nelle Marche con un +25 per cento

Il biologico corre in Italia e vola nelle Marche con un +25 per cento

L’agroalimentare italiano è sempre più biologico e ancora di più lo è quello marchigiano. È quanto rilevato da Nomisma, che questa mattina ha presentato un focus sullo sviluppo dell’agricoltura biologica nell’ambito di un convegno sulla filiera bio delle Marche, a cura dell’Istituto marchigiano di enogastronomia (Ime). Il quadro che emerge (sulla base dei dati Sinab, il Sistema d'informazione nazionale sull'agricoltura biologica) è di una regione in prima fila nella corsa al bio, con un aumento delle superfici del 24,4% rispetto all’anno precedente (+20% il dato nazionale) e un’incidenza sui terreni coltivati ben al di sopra della media, con il 17,5%, contro il 14,5% italiano. Un autentico boom quello del Belpaese, che si conferma secondo esportatore mondiale e che trova nella regione del Centro Italia un alleato importante, con piccole e grandi realtà dell’agroalimentare in grado di competere nei principali mercati mondiali. Le Marche – secondo i dati 2016 - sono la terza regione per densità di aziende biologiche (5,9%) sul totale delle imprese agricole, dietro solo a Calabria e Toscana e sono al 7° posto nel rapporto tra Sau (superficie agricola utilizzata) e pratica bio. “Negli ultimi 5 anni – ha detto Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto marchigiano di enogastronomia che aggrega sotto un unico marchio buona parte dell’agroalimentare regionale – abbiamo registrato un’evoluzione importante di diverse nostre colture: il cerealicolo bio è cresciuto ad esempio del 93%, gli ortaggi del 247%, le colture industriali del 57% e la vite - che è al quarto posto nel ranking del Paese - del 47%. Poi c’è l’avicolo, che a livello nazionale è cresciuto del 65%. Si tratta di un passaggio importante anche in chiave di marketing in una regione che riscuote sempre più apprezzamenti in termini di qualità percepita; e non è un caso se, proprio grazie al biologico e sulla scorta dell’esperienza vitivinicola, le grandi aziende della pasta, delle carni, del vino e dei cereali abbiano deciso per la prima volta di fare squadra attraverso il neonato Istituto di enogastronomia”. Per il direttore di Nomisma agroalimentare, Denis Pantini: “L’agroalimentare marchigiano può giocare un ruolo di primo piano nell’offerta di prodotti biologici, facendo anche leva sulle peculiarità ambientali e paesaggistiche nonché sulla buona reputazione di cui gode il territorio. Un’arma in più – quella della produzione bio - in grado di intercettare le attuali opportunità di mercato e di permettere a un tessuto produttivo fatto in prevalenza di piccole aziende di garantirsi una sostenibilità economica di lungo periodo”. “Più che mai la partita del biologico si gioca sul terreno della conoscenza – ha detto Elena Viganò, professore associato all’Università degli studi di Urbino Carlo Bo – e sarà fondamentale sostenere attività di ricerca e di didattica che siano coerenti con la visione sistemica del modello agro-ecologico. Da qui la scelta di organizzare il corso di formazione permanente sull'agricoltura biologica dell’Università di Urbino, la cui seconda edizione ripartirà dal prossimo mese di ottobre, basato su un approccio multidisciplinare e un mix di conoscenze scientifiche ed esperienziali”. A tracciare gli scenari e le prospettive per l’agroalimentare green nelle Marche, oggi al convegno Ime del Sana sono intervenuti anche i principali attori del comparto biologico regionale, tra cui Roberta Fileni, responsabile marketing e comunicazione dell’omonimo Gruppo, leader italiano ed europeo nella produzione di carni avicole bio; Francesco Torriani, presidente del Consorzio Marche Biologiche, che rappresenta complessivamente circa 300 produttori; Giorgio Savini, presidente del Consorzio Vini Piceni, che conta sulla produzione biologica di due terzi dei suoi soci.

09/09/2017 11:32
Riqualificazione strutture ricettive: a Civitanova importante incontro tecnico aperto agli operatori sul nuovo bando regionale

Riqualificazione strutture ricettive: a Civitanova importante incontro tecnico aperto agli operatori sul nuovo bando regionale

E’ da tempo che Confcommercio Marche chiede alla Regione un bando per la riqualificazione delle strutture ricettive e l’ente regionale ha risposto positivamente alle sollecitazioni dell’Associazione. Il bando tanto agognato è uscito nei giorni scorsi e sono stati programmati degli incontri nel territorio frutto in particolare della sinergia e della collaborazione tra Confcommercio Marche Centrali e la Regione Marche. Uno di questi incontri tecnici aperti agli operatori delle strutture ricettive si terrà a Civitanova Marche lunedì 11 settembre alle ore 17 presso il Cosmopolitan Business Hotel – Via Alcide De Gasperi 2. Sarà un appuntamento molto importante perché nel corso dell’incontro verranno delineate le linee guida del bando e sarà possibile conoscere quindi quali sono gli interventi che verranno finanziati dalla Regione Marche a fondo perduto. L'Ente Regionale ha dimostrato di essere sensibile alle richieste fatte da Confcommercio Marche che a più riprese ha chiesto un intervento nell’ambito della riqualificazione delle strutture ricettive: “Siamo molto soddisfatti – dice il direttore Confcommercio Marche Centrali e Marche prof.Massimiliano Polacco –, per l’opportunità che si presenta alle nostre strutture ricettive che possono effettuare un grosso salto di qualità attraverso una serie di interventi impattanti sulla sostenibilità ambientale, sull’accessibilità, sull’innovazione tecnologica e sul miglioramento della classificazione alberghiera. E’ una possibilità di rilancio da affiancare allo sviluppo di un settore sul quale Confcommercio e Regione Marche stanno puntando moltissimo”. Il bando sulla riqualificazione delle strutture ricettive è una testimonianza tangibile dell’importante lavoro svolto dall’Associazione.  

08/09/2017 17:25
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