La Pasta di Camerino: da 15 anni un'eccellenza marchigiana e una passione di famiglia - FOTO -
"Senza la passione e l'impegno non solo della nostra famiglia ma di tuttii dipendenti non potremmo fare nulla, quindi grazie a tutti per sentire come noi la passione per questo territorio e voler contribuire a far tornare a splendere". Così Gaetano Maccari, fondatore de La Pasta di Camerino ha salutato tutti gli ospiti e le autorità, i dipendenti, le famiglie, i clienti e fornitori che non hanno voluto mancare all'inaugurazione dell'ampliamento dello stabilimento produttivo dell'azienda nata nel 2002.
Entroterra SpA, il nome scelto per la ragione sociale dell’azienda produttrice de La Pasta di Camerino, già identifica l’idea di una azienda nata con l'intento di valorizzare un territorio e l'eccellenza dell'artigianalità della pasta all'uovo fatta come vuole la tradizione.
All'indomani della gravissima scossa di terremoto del 30 ottobre 2016 che ha lasciato senza casa amici, parenti e molti dei dipendenti dell’azienda, la famiglia Maccari, proprietaria del marchio La Pasta di Camerino, anche in considerazione deglieccellenti risultati ottenuti nel 2016 che confermano un trend positivo di lunga durata, ha annunciato la decisione di voler investire ancora, ampliando lo stabilimento produttivo. Grazie all’ampliamento dello stabilimento l’azienda ha una capacità produttiva di 500 quintali di pasta al giorno su 6 linee di produzione con 60 referenze di pasta all’uovo, pasta di semola, di farro ed integrale. Entro la fine dell’anno saranno assunti altri 14 dipendenti per un totale di 70.
Ad oggi La Pasta di Camerino detiene l'8% della quota a volume e il 10% della quota a valore dell’intero mercato Italiano della pasta secca all’uovo ed è ormai la terza marca nazionale.
Tra le tante autorità presenti il governatore Luca Ceriscioli, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, S.E. Mons. Brugnaro Vescovo di Camerino, gli onorevoli Lodolini, Manzi e Rosato, il presidente della Provincia Pettinari, i rettori dell'Università Politecnica delle Marche Longhi, di Macerata Adornato e di Camerino Corradini uscente e quello incaricato Claudio Pettinari. Presente anche la delegazione della Lube Volley con il DG Beppe Cormio ed alcuni atleti.
Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli che già aveva visitato l'azienda nel corso dei lavori si è congratulato con la famiglia Maccari ed ha dichiarato che si tratta di “una inaugurazione importante, un’azienda che investe che cresce, che crea nuova occupazione, che racconta il nostro territorio con la qualità dei suoi prodotti e soprattutto che ha fatto la scelta di crescere nel momento più difficile. All’indomani dal terremoto – ha detto il presidente – in una situazione pesante e difficile, la scelta di questa azienda è stata crescere e investire. Un modo molto forte, determinato, di affrontare le difficoltà puntando sul futuro e sulla crescita, credendo nelle proprie qualità e capacità. E’ quello che serve a tutti i marchigiani che possono vedere nell’esperienza di questa azienda un grande segnale di futuro e speranza: che sia contagiosa e ci permetta di poter seguire un esempio così forte per continuare a crescere ed investire”. Entrando in questa azienda – ha aggiunto Ceriscioli - si ha la sensazione di essere in una famiglia allargata dove tutti credono in quello che fanno. “Profondità e qualità del lavoro, modo unico di fare la pasta, diventare da una piccola realtà un’azienda leader a livello nazionale, grande laboriosità, capacità e creatività: sono un bellissimo modo di rappresentare le Marche. E un prodotto che prende il nome dal nostro territorio diventa un naturale ambasciatore delle Marche”.
In un mercato sempre più vocato alla ricerca della Qualità e della selezione delle materie prime, La Pasta di Camerino propone un prodotto realizzato con materie prime 100% italiane ed una filiera tracciata che consente al singolo utente, attraverso la Applicazione “Shazam” inserendo il numero del lotto riportato nel retro della confezione, di avere accesso a molte utili informazioni ed a sfiziose ricette.
L’idea è quella di testimoniare con il proprio esempio che fare impresa in questo territorio ferito ma non morto è possibile. Ripartire e rinascere si può se ognuno farà la sua parte.
"Grazie a tutti di essere presenti: vale tantissimo per la nostra famiglia - ha detto Federico Maccari, 25 anni, direttore. L'azienda è nata nel 2002 dai miei genitori che hanno sempre voluto fare un prodotto di alta qualità. Nel 2008 abbiamo realizzato questo stabilimento, ampliato nel 2012 una volta e che nel 2017 abbiamo ampliato ed oggi abbiamo inaugurato".
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