Si è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri in Regione un incontro tra il presidente Luca Ceriscioli e le segreterie regionali di CGIL CISL e UIL per fare il punto della situazione post sisma e avviare un confronto di condivisione su problematiche, proposte e opportunità per un progetto di sviluppo nelle aree colpite. Alla riunione era presente anche il direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Cesare Spuri.
I Sindacati hanno infatti presentato un documento –proposta che intende rappresentare un contributo per un confronto con le istituzioni, le associazioni di categoria, il mondo accademico e il territorio per condividere una comune strategia e orientare le fasi dell’emergenza e della ricostruzione ad una prospettiva di rilancio e sviluppo sociale ed economico dei territori coinvolti. In particolare, nel documento vengono indicate le aree prioritarie di intervento e le proposte per rendere il territorio competitivo e attrattivo, mettendo al centro le persone. cio' significa garantire alle comunità lavoro e servizi essenziali. scuola, servizi socio-sanitari costituiscono una condizione essenziale e occorre riflettere su come cogliere l'occasione della ricostruzione per garantire servizi piu innovativi, capaci di esprimere standard di qualita' piu elevati e attrattivi, in una logica integrata di territorio. Dopo una disamina dei dati più rilevanti e aver ribadito l’impostazione di fondo che “è ferma volontà della Regione ricostruire nelle Marche colpite non solo le case per evitare uno spopolamento, ma per lo stesso fine anche un tessuto economico e sociale solido, creando opportunità che già nelle aree interne mancavano prima del sisma , per nuovi investimenti”, il presidente Ceriscioli ha rimarcato che “la leva chiave per innescare meccanismi virtuosi di nuovo sviluppo in quelle aree è incentivare l’occupazione, il lavoro come traino strategico di crescita nei diversi settori dell’economia a cominciare dall’edilizia”.
“Ci sarebbero tutti i presupposti per la creazione di nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani e intendiamo incentivare questo processo legandolo come priorità, ad esempio, a nuovi bandi e misure in corso di elaborazione dalla Regione.” Nell’ottica di una visione prospettica di lungo periodo, il presidente Ceriscioli ha poi annunciato una collaborazione con la società Nomisma e ISTAO che elaboreranno studi e analisi economiche sulle quattro regioni colpite per costruire una strategia di rilancio e sviluppo di quelle aree. Altro tema affrontato, un modello di governance partecipata sul quale il presidente Ceriscioli si è detto completamente d’accordo ribadendo anzi la necessità di individuare ruoli e quindi responsabilità, coinvolgendo il maggior numero di attori del territorio “ perché ognuno faccia la propria parte e certamente anche i Sindacati possono contribuire in maniera determinante a questo processo.
“I Sindacati , oltre ad aver chiesto un potenziamento della comunicazione sui temi del terremoto per veicolare efficacemente le decisioni e le scelte, hanno proposto anche l’istituzione di tavoli di sintesi a livello regionale dove riportare le proposte emerse da tavoli territoriali anche per superare in tempi brevi la fase dell’emergenza. A tale proposito affrontando il problema della rimozione delle macerie il presidente Ceriscioli ha spiegato che per le macerie “pubbliche” “siamo già all’85% con 140 mila tonnellate rimosse. Un lavoro di grande qualità nelle Marche, affidando il lavoro di smaltimento a ditte marchigiane, che ci ha permesso un'operazione di trattamento e stoccaggio: non solo per l’amianto ma anche per il tufo ( radioattivo in natura) e per tutti gli altri materiali, fino agli effetti personali.” Per le macerie private invece la scelta spetta ai cittadini avendo l’opzione di farle considerare “ pubbliche” e quindi smaltirle come tali o di poterle selezionare per conservare materiali edilizi per ricostruire le case lesionate. In tema di ricostruzione Cesare Spuri ha poi informato che nelle Marche sono stati aperti già 45 cantieri e 700 circa sono i progetti pervenuti. L’incontro si è concluso con il comune accordo a partire con la prima riunione di governance condivisa dove confrontarsi su una ricognizione dei dati già a fine settembre.
INSERZIONE cod. Conf 74
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore metalmeccanico della provincia di Macerata un OPERAIO METALMECCANICO ADDETTO ALLA PIEGATURA DELLA LAMIERA, con esperienza (cod. annuncio Conf 74). Si richiede disponibilità immediata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 75
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore Information Technology della provincia di Macerata un INGEGNERE INFORMATICO anche neo laureato (cod. annuncio Conf 75). Si richiede laurea magistrale in Ingegneria Informatica.
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INSERZIONE cod. Conf 76
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore Information Technology della provincia di Macerata un ADDETTO/A AL MAGAZZINO per preparazione kit (cod. annuncio Conf 76). La risorsa si occuperà principalmente di preparazione ordini e gestione commesse, di carico/scarico merce e di ubicazione del materiale in arrivo.
Si richiede pregressa esperienza nel ruolo in aziende operanti nell’ IT, buona conoscenza dei sistemi informatici, precisione, manualità e capacità organizzative. Non è richiesto il patentino per muletto.
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INSERZIONE cod. Conf 77
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore Information Technology della provincia di Macerata un IMPIEGATO/A ADDETTO ALLA PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE (cod. annuncio Conf 77). Si richiede esperienza pregressa nel ruolo e nel settore elettronica, diploma di istruzione superiore; buon utilizzo del pc.
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INSERZIONE cod. Conf 78
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore Information Technology della provincia di Macerata un ADDETTO RIPARAZIONE SCHEDE ELETTRONICHE (cod. annuncio Conf 78). Si richiede esperienza maturata in riparazioni e collaudi schede elettroniche e/o buona conoscenza dei componenti elettronici e degli schemi elettrici, diploma tecnico, precisione e ottima manualità.
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Si è concluso con grande soddisfazione dei 15 partecipanti, a cui è stato consegnato l’attestato di frequenza nella giornata conclusiva, il corso di formazione per la professione di amministratore di condominio, organizzato dalla Confesercenti di Macerata in collaborazione con la Confaico, associazione amministratori immobiliari e condominiali Confesercenti.
Quella dell’amministratore di condominio è una professione molto complessa, in quanto l'amministratore è la figura con funzioni esecutive all'interno del condominio ed è colui che si occupa di amministrare e gestire i beni comuni e di dare esecuzione alle delibere dell'assemblea condominiale. L'incarico può essere svolto da una persona fisica o da una società a patto che possieda i requisiti indicati dalla legge.
L’intento del percorso formativo è quello di formare professionisti fornendo le conoscenze legislative, tecniche, amministrative e gestionali di base per l'esercizio della professione alla luce della disciplina del condominio negli edifici (Legge 11 dicembre 2012, n. 220) e del regolamento (decreto 13/08/14, n. 140).
A breve verrà avviato un nuovo corso, le cui iscrizioni sono già aperte.
INFO: CONFESERCENTI MACERATA via Giovanni XXIII n. 45 tel. 0733/240962 – 0733/291344 cescotmc@yahoo.it www.confesercentimc.it.
INSERZIONE cod. Conf 67
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature della provincia di Macerata un PREMONTATORE CALZATURIERO (cod. annuncio Conf 67). Si richiede esperienza decennale nell'utilizzo della premonta.
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INSERZIONE cod. Conf 68
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature della provincia di Macerata ORLATRICE esperta di campioni. E' richiesta decennale esperienza nella mansione. (cod. annuncio Conf 68).
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INSERZIONE cod. Conf 69
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature della provincia di Macerata un IMPIEGATO/A COMMERCIALE con ottima conoscenza della lingua cinese e della lingua inglese (cod. annuncio Conf 69). Si richiede disponibilità ad eventuali trasferte.
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INSERZIONE cod. Conf 70
Confindustria Macerata ricerca ADDETTA PULIZIA CAMERE E SERVIZIO COLAZIONI (cod. annuncio Conf 70) per azienda settore ristorazione della provincia di Macerata. Sede di lavoro: Civitanova Marche.
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INSERZIONE cod. Conf 71
Confindustria Macerata ricerca un AIUTO CUOCO/A (cod. annuncio Conf 71) per azienda settore ristorazione della provincia di Macerata. Sede di lavoro: Civitanova Marche.
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INSERZIONE cod. Conf 72
Confindustria Macerata ricerca un CAMERIERE / A DI SALA (cod. annuncio Conf 72) per azienda settore ristorazione della provincia di Macerata. Si richiede esperienza nella mansione e titolo di studio scuola superiore. Gradita buona conoscenza della lingua inglese. Sede di lavoro: Civitanova Marche.
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INSERZIONE cod. Conf 73
Confindustria Macerata ricerca un AMMINISTRATIVO/A (cod. annuncio Conf 73) per azienda settore materie plastiche. Si richiede buon utilizzo del pc e del pacchetto Office, buona conoscenza della lingua spagnola, possesso di laurea in materie economiche, capacità gestionali, esperienza pregressa nel ruolo. Sede di lavoro: Spagna – zona Alicante.
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L'invecchiamento della popolazione oltre al progressivo calo della spesa pubblica per la famiglia e l’assistenza, hanno generato negli ultimi anni un forte aumento della richiesta di servizi di assistenza a domicilio da parte delle famiglie. Mediamente una badante costa alla famiglia 16 mila euro annui e solo una parte di queste spese possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi. L'A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari ha analizzato come i contribuenti italiani detraggono dai propri redditi le spese sostenute per gli addetti all'assistenza personale. Dall'analisi dell'A.N.CO.T. su dati del Ministero delle Finanze e dell'Economia emerge che sono stati i liguri a detrarre mediamente gli importi più consistenti delle spese per gli addetti all'assistenza personale.
Dalle dichiarazioni presentate nel 2016 e riferita ai redditi per precedente anno emerge che i marchigiani hanno detratto, mediamente, 1890 euro.
A seguire, le detrazioni effettuate dai contribuenti nelle diverse regioni sono state mediamente pari a: Liguria 1.940 euro, Emilia-Romagna 1.920 euro ,Toscana 1.920 euro, Umbria 1.920 euro, Piemonte 1.900 euro; Friuli Venezia Giulia 1.900 euro; Marche 1.890 euro; Lazio 1.880 euro; Lombardia 1.870 euro; Abruzzo 1.870 euro; Veneto 1.860 euro; Valle d'Aosta 1.830 euro; Sardegna 1.810 euro; Sicilia 1.800 euro; Puglia 1.790 euro; Campania 1.780 euro; Basilicata 1.770 euro; Trentino Alto Adige (PA Bolzano) 1.760 euro; Molise 1.750 euro; Calabria 1.740 euro e Trentino Alto Adige (PA Trento) 1.720 euro.
In Italia le detrazioni sono state indicate nella dichiarazione da 122.808 contribuenti per un ammontare complessivo pari a 230.902.000 euro e ad una media di 1.880 euro. “Le mutate esigenze da parte degli italiani – ha detto Arvedo Marinelli presidente nazionale dell'A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari – richiedono l'utilizzo sempre crescente di servizi legati all'assistenza personale. Sono detraibili le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, nella percentuale del 19%, calcolabile su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro (quindi, l’importo massimo detraibile è pari a 399 euro), purché il reddito complessivo del contribuente non sia superiore a 40mila euro (articolo 15, comma 1, lettera i-septies, Tuir)”. “Ricordiamo che sono considerati non autosufficienti nel compimento degli atti della vita quotidiana i soggetti che non sono in grado, ad esempio, di assumere alimenti, di espletare le funzioni fisiologiche e provvedere all’igiene personale, di deambulare, di indossare gli indumenti – ha detto Annamaria Longo Segretario Nazionale dell'A.N.CO.T. – e, inoltre, può essere considerata non autosufficiente anche la persona che necessita di sorveglianza continuativa. Lo stato di non autosufficienza deve risultare da certificazione medica. Le spese devono risultare da idonea documentazione, che può anche consistere in una ricevuta debitamente firmata, rilasciata dall’addetto all’assistenza”.
"Abbiamo pagato diversi soldi per essere presenti alla fiera di San Giuliano e ci hanno messo in punti dove non passa nessuno. E' assurdo e ingiusto". E' questa la protesta di tanti commercianti presenti da ieri a Macerata alla festa di San Giuliano per la tradizionale fiera.
"La nostra protesta è rivolta agli organizzatori" affermano in coro "perchè viviamo un vero e proprio disagio, dato che siamo stati piazzati in zone dove non passa nessun cittadino o turista. La festa, infatti, si svolge in tutt'altre zone e non certamente in queste, anche difficili da raggiungere. È una vergogna visto quello che abbiamo pagato per essere presenti".
E le foto della serata di mercoledì sono, purtroppo, ben eloquenti...
Dipendenti e fatturato in crescita nonostante il terremoto di un anno fa a Visso, dove l'azienda ha la sede e lo stabilimento principale, entrambi lesionati con le scosse del 2016. A un anno di distanza dal terremoto, Svila srl, un'azienda che dal 1974 produce ed esporta in tutto il mondo pizze, calzoni e focacce surgelati, resta un esempio della capacità di reazione della popolazione e delle imprese alla calamità che ha flagellato il territorio: oggi la società ha 160 dipendenti (135 nel 2016) e si appresta a chiudere l'anno con un fatturato di circa 19,5 milioni di euro (18 milioni nel 2016), in crescita per il quinto anno consecutivo.
Eppure alle spalle ci sono ''momenti molto duri'', ricorda Mauro Parretti, direttore dello stabilimento vissano, ampliato in primavera a circa 5mila metri quadrati: ''in particolare dopo la fortissima scossa del 30 ottobre, che fece crollare i controsoffitti dello stabile mettendo fuori uso la cabina elettrica''. (Ansa)
INSERZIONE cod. Conf 58
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un IMPIEGATO / ADDETTO UFFICIO COMPONENTI (cod. annuncio Conf 58). La risorsa si occuperà delle attività legate all’approvvigionamento e alla fornitura dei materiali destinati alla produzione. In particolare seguirà le attività di ricezione della merce e verifica della conformità degli ordini, di accettazione e registrazione materie prime e semilavorati da fornitori esterni, di Gestione Data Entry e bolle di acquisto, di gestione e controllo attività fornitori esterni, di verifica degli stock e giacenze nel magazzino.
Si richiede Diploma di istruzione superiore preferibilmente ad indirizzo tecnico Informatico o Professionale; gradita esperienza pregressa nel ruolo; buon utilizzo del pc e del pacchetto Office, programmi GPS e Apache.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 59
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un IMPIEGATO / ADDETTO UFFICIO PIANIFICAZIONE E PRODUZIONE (cod. annuncio Conf 59). La risorsa si occuperà’ di seguire la completa attività di gestione della produzione, dall’approvvigionamento dei materiali alla gestione delle spedizioni del prodotto finito. In particolare seguirà le tenuta dei rapporti con fornitori esterni e gestione ordini di acquisto; gestione data entry e bolle d’acquisto; verifica di stock e giacenze del magazzino aziendale e presso terzisti esterni; gestione spedizioni prodotto finito.
Si richiede Diploma di istruzione superiore preferibilmente ad indirizzo tecnico commerciale, gradita esperienza pregressa nel ruolo; buon utilizzo del pc e del pacchetto Office, programmi GPS e Apache.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 60
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL FONDO CALZATURE (cod. annuncio Conf 60). La risorsa si occuperà dell’attività di preparazione e lavorazione fondo di calzature (cucitura della suola; fresatura della suola; marcatura e decorazione della suola).
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 61
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL MONTAGGIO CALZATURE (cod. annuncio Conf 61). La risorsa si occuperà delle attività di tiraggio fianchi, calzera e premonta, fasciatura solette, realizzazione degli scassi, applicazione puntali e contrafforti, applicazione solette alla forma, chiusura fiossi e calcagnata, montaggio della calzatura completa.
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
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Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 62
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL FINISSAGGIO CALZATURE (cod. annuncio Conf 62). La risorsa si occuperà in particolare delle attività di controllo qualità prodotto; ripulitura e lucidatura; applicazione pomata; spazzolatura;stiratura; scatolatura.
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
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INSERZIONE cod. Conf 63
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL CONTROLLO QUALITA’ (cod. annuncio Conf 63). La risorsa avrà la responsabilità di controllare il prodotto finito nel rispetto degli standard qualitativi richiesti dall’ azienda.
Si richiede Diploma e preferibilmente corso di specializzazione in modelleria calzaturiera, pluriennale esperienza nel settore, buon utilizzo del pacchetto Office, disponibilità a frequenti trasferte sul territorio nazionale ed internazionale. Gradita conoscenza della lingua inglese.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 64
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata ORLATRICI ESPERTE (cod. annuncio Conf 64). Le risorse si occuperanno della realizzazione delle tomaie di calzatura, assemblando e cucendo i singoli componenti tagliati attraverso le tecniche di aggiunteria/orlatura e garantendo gli standard qualitativi richiesti dall’ azienda.
Si richiede pluriennale esperienza nella mansione, ottimo utilizzo della macchina piana e macchina a colonna, preferibile competenza nell’utilizzo della macchina scarnitrice; conoscenza delle fasi del ciclo produttivo; preparazione delle macchine e degli strumenti; precisione, accuratezza e manualità
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 65
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata ADDETTI ALLA MANOVIA (montaggio, cardatura, fresatura, masticatura, sfibratura, incollaggio, …..). Si richiede precedente esperienza nella mansione (cod. annuncio Conf 65).
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 66
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un INGEGNERE TEMPI E METODI (cod. annuncio Conf 66). La risorsa si occuperà dell’analisi tempi e metodi in supporto al processo di produzione calzature. In particolare seguirà le attività di analisi tempi e metodi del ciclo di lavorazione delle calzature; programmazione, gestione e analisi dati di produzione; pianificazione e ottimizzazione dei processi di produzione; bilanciamento dei carichi di lavoro per reparto, e dei cicli di produzione; ottimizzazione dei tempi, consumi e dell’ergonomia delle postazioni di lavoro.
Si richiede Laurea specialistica in Ingegneria Gestionale, esperienza di almeno 2/3 anni nel ruolo, preferibilmente in aziende industriali del settore calzaturiero; conoscenza dei principi di Lean Production, ottimo utilizzo del pacchetto Office, in particolar modo Excel , precisione e accuratezza, capacità di lavorare in team.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
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E’ stato costituito ufficialmente il “Consorzio volontario per la tutela del Cappelletto di Tolentino” fondato da alcuni dei produttori di pasta fresca all’uovo che proprio nel territorio tolentinate ha una importante e antica tradizione culinaria e di cui si vuole affermare , difendere, promuovere a livello nazionale e internazionale, la sua tipicità e le sue specifiche fasi di lavorazione.
Il nuovo Consorzio è stato fondato dal “Pastificio Pavoni”, “PastItalia”, “Casa del Tortellino” e “…In Pasta”.
Coloro che hanno aderito hanno sottoscritto un rigido disciplinare che stabilisce, ad esempio, lo spessore della pasta, gli ingredienti di base da utilizzare, tra cui carne solo ed esclusivamente marchigiana o italiana, la qualità del ripieno, l’assenza di coloranti e conservanti e ovviamente la lavorazione rigorosamente “Made in Tolentino”. Inoltre il disciplinare prevede anche sanzioni per chi non rispetta le diverse specificità.
Creato anche dallo Studio KBrush un marchio che rende facilmente riconoscibile il “Cappelletto” del Consorzio di Tolentino e che presenta quale segno identitario la simpatica “facciona” delle fasi lunari del campanile di piazza della Libertà e le quattro stelline che simboleggiano le quattro aziende fondatrici.
L’intenzione generale, condivisa anche dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha spirato la creazione di questo Consorzio, è quello di far conoscere l’arte dei “Mastri Pastai” di Tolentino che da anni producono pasta fresca all’uovo di grande qualità, distribuita sia in Italia che all’estero, tra cui il cappelletto. Oltre a questo si vuole difendere la tipicità del Cappelletto di Tolentino mediante l’ottenimento dei marchi IGP o ITG o QM (Qualità delle Marche) fino al più prestigioso DOP (Denominazione Origine Protetta).
Intanto è anche allo studio un evento con degustazioni del Cappelletto del Consorzio di Tolentino con il coinvolgimento della Pro Loco TCT, delle associazioni cittadine, di tutti i ristoratori e ovviamente dell’Amministrazione comunale.
Il Consorzio volontario per la tutela del Cappelletto di Tolentino è stato presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Sindaco Giuseppe Pezzanesi e dei fondatori Sauro Dignani del “Pastificio Pavoni” (Presidente del Consorzio), Stefano Bentivoglio di “PastItalia” (Vicepresidente del Consorzio), Cinzia Romagnoli della “Casa del Tortellino” e Giuseppina Clementini e Sara Ruggeri Beviolio di “…In Pasta”.
Presenti anche le biologhe Ombretta Foglia e Maria Federica Sileoni a cui spetterà il compito di controllare e certificare il rispetto del disciplinare sottoscritto dalle aziende aderenti al Consorzio di tutela del Cappelletto di Tolentino.
Nel corso della conferenza stampa il Sindaco Pezzanesi e il Presidente Dignani hanno voluto anche ringraziare Giorgio Longhi per aver suggerito l’idea di creare un “gruppo” a tutela dei Mastri Pastai tolentinati e che ha anche fornito il supporto iniziale e l’ospitalità nelle fasi di studio e di avvio del progetto.
Per cominciare un’attività imprenditoriale, non è strettamente necessario affrontare costi e fatiche legate all’avvio di un nuovo business, dato che è possibile subentrare ad un’attività già esistente e dunque rilevare l’intero “pacchetto” di un’impresa che è già operativa e che si presume possa contare su una certa penetrazione in un dato mercato. Questa operazione, in effetti, presenta diversi vantaggi ma anche tanti elementi che è bene conoscere, prima di pensare al subentro. Ma è sempre bene rifletterci sopra, tenendo a mente che un subentro presenta diversi vantaggi, ma anche dei potenziali rischi.
Subentro: definizione, oneri e costi
Il subentro, come già accennato in fase introduttiva, è un’operazione che consente di rilevare una attività che già esiste, prendendone il controllo. Non esistono limiti ai settori commerciali: il subentro, infatti, può essere effettuato per qualsiasi tipologia di business. Ma quali sono gli oneri ed i costi? Nel caso degli oneri, l’imprenditore subentrante e l’attuale proprietario dell’azienda devono presentare un contratto all’interno del quale si specifica il passaggio di proprietà o di gestione dell’asset. Infine, per quanto concerne i costi, il subentro generalmente passa dal pagamento di una somma stabilita in seguito ad una valutazione, svolta da un esperto del settore.
Primi passi per subentrare in un’attività
Informarsi, sempre e comunque: più informazioni si acquisiscono sull’attività, più si è in grado di effettuare una scelta ponderata. Una valutazione ben definita di potenzialità di business e di rischi è possibile farla infatti solo a partire da una buona analisi dell’azienda. Siti web come Icribis permettono di ottenere direttamente online le info sulle aziende, in modo tale da poter conoscere nel dettaglio la situazione finanziaria dell’impresa che si sta per acquisire evitando così qualsiasi sorpresa negativa. Ma va anche sottolineata l’importanza delle ricerche di mercato, perché la conoscenza di un settore è determinante per comprendere se quell’azienda è l’azienda giusta per penetrarlo.
Subingresso: come regolarsi col fisco?
Il subingresso rimescola le carte, dunque dovrete gioco forza mettervi in regola col fisco, aprendo una Partita Iva, e sincerandovi di avere con voi tutti i permessi necessari per l’apertura di un locale a fini commerciali, oltre ovviamente ai documenti relativi all’iscrizione presso il Registro delle Imprese. Inoltre, per adempiere alle pratiche burocratiche per il subentro dovrete avere pazienza e informarvi presso il comune, considerando che ogni comune ha il suo iter.
Subentro su aree pubbliche: come funziona?
Il subentro su aree pubbliche è una situazione molto diversa, perché in questo caso bisogna necessariamente presentare al Comune un documento noto come SCIA (segnalazione di inizio attività). Questo può avvenire sia per tutte le professioni commerciali di tipologia A, sia per quelle di tipologia B. Ad ogni modo, è sempre il caso di informarsi con i riferimenti normativi.
Con il via dal 28 agosto al fermo biologico per il compartimento sambenedettese dopo quello scattato a fine luglio per Pesaro e Ancona scatta in tutte le Marche lo stop alla pesca. Il fermo durerà fino all'8 ottobre.
Questo dovrebbe essere l'ultimo anno di applicazione dell'attuale formula di fermo, che secondo Coldiretti Impresapesca si è rivelata ''fallimentare''. L'auspicio dell'associazione è che dal 2018 ''si possa mettere in campo un nuovo sistema che tenga realmente conto delle esigenze di riproduzione delle specie e delle esigenze economiche delle marinerie. Con il blocco totale delle attività, aumenterà come sempre il rischio di ritrovarsi nel piatto pesce straniero''. (Ansa)
Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha deciso di dare un ulteriore supporto a chi vive nelle zone terremotate del centro Italia e si trova a pagare un finanziamento per un immobile ormai non più recuperabile come abitazione. A tale scopo è stato stanziato unplafond di 20 milioni di euro per cancellare mutui prima casa di immobili crollati o inagibili al 100%.
L’iniziativa si inserisce nel contesto di una serie di provvedimenti attivati sin da subito dopo il sisma a favore delle zone terremotate: moratoria dei finanziamenti a privati e imprese con la sospensione di oltre 5.350 mutui; plafond di 250 milioni di euro per la ricostruzione e il ripristino di edifici danneggiati; polizza vita ‘Vicino a te’ a favore dei minori che hanno perso uno o entrambi i genitori con un capitale garantito fino a 300.000 euro.
Il nuovo plafond è destinato ai privati titolari di mutui prima casa e residenti, alla data del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016, e 18 gennaio 2017 in uno dei Comuni individuati dalla Legge n. 229 del 15.12.2016 e Legge n. 45 del 7 aprile 2017.
I criteri di selezione per chi farà domanda fanno riferimento alla situazione dell’immobile danneggiato – che deve essere la prima casa di residenza e risultare inagibile al 100% - e alle condizioni sociali del cliente. La domanda di accesso ai beneficidel plafond, con la documentazione completa, deve essere presentata nelle oltre cento filiali selezionate del Gruppo Intesa Sanpaolo dal 26 giugno 2017 al 29 settembre 2017.
Il processo prevede la cancellazione del debito residuo comprensivo di quota capitale e interessi (anche di mora).
Per imprenditori e professionisti, inoltre, Intesa Sanpaolo ha attivato spazi gratuiti di coworking in 9 filiali, destinati a chi ha bisogno di strumenti per continuare la propria attività professionale.
Le filiali con zone di coworking sono a Porto Sant’Elpidio (via Cavour), Ascoli Piceno (via Napoli), Villa Rosa di Martinsicuro (via Roma 505), Civitanova Marche (largo San Francesco 11E), San Benedetto del Tronto (piazza Matteotti), Foligno (corso Cavour 36), Terni (corso Tacito 49), Spoleto (via Felice Cavallotti 6), Norcia (corso Sertorio 35).
Il ristorante "Il nido dell'aquila" di Renzo Budassi a Monte Cavallo, esercizio a conduzione familiare, a qualche mese dall'inaugurazione dell'8 aprile scorso, a seguito della chiusura forzata del ristorante causata dagli eventi sismici che lo scorso anno hanno interessato la zona, ha finalmente ingranato la marcia.
Dopo i primi mesi di difficoltà a seguito del sisma, pare sia tornato più "forte" di prima. Ha ripreso a proporre piatti tipici marchigiani (fettuccine al castrato, ravioli al tartufo, pappardelle al cinghiale, salumi locali..) continuando così a vantare un'ottima cucina tradizionale e abbondante. Non a caso infatti vi è una grande affluenza.
I titolari, sempre sorridenti e cordiali, fanno in modo che la clientela si senta a proprio agio in un clima decisamente familiare. Sin dai primi mesi successivi al sisma si sono attrezzati con una cucina mobile potendo così continuare a cucinare per i terremotati e per le forze dell'ordine.
"Non è stato facile abituarsi al cambiamento e, a volte ancora ci manca il vecchio locale in cui tutto ebbe inizio - afferma la moglie di Budassi - ma nonostante ciò siamo soddisfatti. Anzi, la mole di lavoro è anche aumentata: avendo un locale un po' più grande è stato possibile aggiungere qualche coperto. Ci siamo rimboccati le maniche sin dall'inizio riuscendo così a trarre qualcosa di positivo anche da questa tragica esperienza".
La famiglia Budassi è sicuramente un esempio di grande forza di volontà per le tante famiglie che stanno cercando di ripartire: dimostrazione lampante che la montagna è viva e vuole continuare a vivere.
Prosegue mercoledì 23 agosto l'iniziativa “Un'estate al Mare” promossa dall'associazione “Centriamo” insieme all'Amministrazione comunale, un progetto che coinvolge i negozi del centro durante i saldi estivi.
Per l'occasione, ci saranno allestimenti, musica e i colori del mare e dell’estate in tutte le vie coinvolte.
L’iniziativa abbraccia corso Umberto I, corso Dalmazia, corso Matteotti, corso Vittorio Emanuele, vialetti nord e sud, via Trento, via Duca degli Abruzzi, viale Vittorio Veneto.
Per info: 335.1307181 – centriamocivitanova@gmail.com
L’ufficio Servizi Sociali del Comune di San Severino Marche informa che dal 2 settembre al 31 ottobre potranno essere presentate, su apposito modulo, le domande di sostegno per l’inclusione attiva (Sia) nelle aree del sisma.
Il Sia è una misura di sostegno economico concesso alla popolazione residente nei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto e del 26/30 ottobre 2016.
L’art. 10 del decreto 8/2017 (norme e interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici) ha infatti istituito uno specifico intervento di sostegno alle fasce deboli della popolazione ai fini della mitigazione dell’impatto del terremoto sulle condizioni di vita, economiche e sociali delle fasce deboli della popolazione purché residenti in uno dei Comuni coinvolti dagli eventi sismici.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia, ha quindi individuato le modalità di concessione della prestazione con uno specifico Decreto.
Il richiedente ai sensi dell’art.10, comma 2, del Decreto legge 9 febbraio 2017, n.8, deve risultare in possesso dei seguenti requisiti:
-essere residente e stabilmente dimorante da almeno due anni in uno dei Comuni di cui all’allegato 1 alla data del 24 agosto 2016 ovvero in uno dei Comuni di cui all’allegato 2 -bis alla data del 18 gennaio 2017;
-trovarsi, al momento della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in condizione di maggior disagio economico identificato dal valore Isee ovvero dell’Isee corrente pari o inferiore a € 6.000.
L’Isee è calcolato escludendo dal computo dell’indicatore della situazione patrimoniale, il valore del patrimonio immobiliare riferito all’abitazione principale o agli immobili distrutti e dichiarati totalmente o parzialmente inagibili ed a quelli oggetto di misure temporanee di esproprio. Costituiscono trattamenti considerati nel calcolo Isee le seguenti prestazioni godute a seguito degli eventi sismici: contributo Cas, indennità di sostegno del reddito dei lavoratori, trattamenti di integrazione salariale.
A Macerata gli imprenditori artigiani lavorano 224 giorni per pagare i tributi e 141 per i propri consumi personali: nel 2017 le piccole e medie imprese maceratesi pagano il 61,5% di tasse (il peso complessivo del fisco nel 2016 era il 61,2%), potendo contare su un reddito disponibile di 19.256 euro, 126 euro in meno dell’anno scorso e 981 in meno rispetto al 2011.
Domani, 11 agosto 2017, sarà il Tax Free Day cioè il giorno della liberazione dalle tasse: una data da segnare sul calendario quella in cui gli artigiani maceratesi smettono di lavorare per il fisco e iniziano a guadagnare per se stessi e la propria impresa.
“Tra i problemi che impediscono lo sviluppo delle imprese italiane pesa senza dubbio l’elevata pressione fiscale complessiva sul reddito – dice il presidente CNA Macerata Giorgio Ligliani – soffriamo dell’iniqua distribuzione del carico fiscale, a svantaggio delle imprese e, in particolare, delle piccole imprese personali. Per questo come CNA chiediamo maggiore equità nel prelievo tra i diversi redditi da lavoro, di invertire la tendenza a trasferire sulle imprese gli oneri dei controlli e usare in modo intelligente la leva fiscale per aumentare la domanda interna”.
Sono i dati rilevati da “Comune che vai, fisco che trovi”, il Rapporto 2017 dell’Osservatorio permanente CNA sulla tassazione delle Pmi, nel quale Macerata si piazza all’ottantesimo posto nella classifica delle 135 città italiane analizzate dall’osservatorio.
Il Direttore Generale Luciano Ramadori spiega: “Il Centro Studi CNA ha analizzato un’azienda tipo, con un laboratorio artigiano di 350 mq e un negozio di 175 mq, con 4 operai più un impiegato, con ricavi pari a 431mila euro e 50mila euro di reddito. In questo quadro Macerata si piazza all'80° posto nella classifica nazionale per pressione fiscale, nelle Marche è indietro a Fermo, Ascoli ed Ancona posizionate tra il 41° e 45° posto e davanti a Pesaro che con il 62,5 % di pressione fiscale si pone al 95 posto. Occorre porsi l'obiettivo insieme alla città capoluogo di ridurre questa pressione fiscale”.
Con la consegna delle guide ai ristoratori, avvenuta con un evento dedicato agli operatori di settore lo scorso martedì presso il bar ristorante Torquati, è giunta ormai al termine la distribuzione delle 20.000 copie de La Provincia a Tavola, Guida alla ristorazione del territorio maceratese. Il progetto di Confartigianato Imprese Macerata, giunto alla seconda edizione, racchiude e presenta in un unico opuscolo il meglio della ristorazione, dei pub, delle enoteche e degli agriturismi della nostra provincia, e propone quest’anno ben 95 attività ricettive, suddivise per zona geografica (mare, collina e montagna).
La distribuzione è capillare nell’intero territorio provinciale: la maggior parte delle copie è stata infatti consegnata direttamente ai locali coinvolti (dove potrete quindi non solo assaggiare la qualità del cibo ma anche reperire direttamente la guida); ben 8.000 volumi saranno poi presenti in tutte le sedi Banca Marche della Provincia (ora Gruppo UBI), partner del progetto. Con l’occasione Confartigianato ringrazia ancora una volta le altre due aziende che hanno sostenuto il progetto, Oro della Terra e Distilleria Varnelli.
La Provincia a Tavola è poi disponibile sia nelle sedi Confartigianato che negli uffici del Turismo di molti Comuni, visto anche il carattere informativo dell’opuscolo, molto utile anche a tutti coloro (stranieri e non) che nella nostra Provincia sono in vacanza. Un’attenzione particolare nella distribuzione è stata poi data agli eventi, soprattutto quelli di promozione del territorio: molte copie sono state infatti distribuite anche durante gli ultimi concerti di RisorgiMarche, così da rendere esplicito quel connubio tra cultura, qualità ed enogastronomia che caratterizza la nostra terra.
Tutti gli enti pubblici sono impegnati nell’incremento dei servizi telematici e non sfuggono a questo imperativo categorico neppure le Camere di commercio che da tempo hanno razionalizzato numerose funzioni rendendo inutile l’accesso degli utenti direttamente alle sedi degli uffici sia centrali che periferici.
E’ per questo che la Camera di commercio di Macerata dal 23 marzo 2016 non ha più la sede secondaria di Tolentino e le imprese della zona hanno tutte aderito all’accesso telematico ai servizi di commercio estero. Nell’intento di promuovere presso le imprese esportatrici i servizi telematici per i certificati d’origine e gli altri atti per l’estero, fin dal febbraio 2016 l’ente camerale ha attivato un servizio di corriere gratuito che recapita i documenti direttamente in azienda, servizio che è stato prorogato fino al 31 dicembre 2017.
Tenendo presente tutto ciò la Giunta della Camera di commercio di Macerata ha deliberato che, facendo seguito alla consueta chiusura estiva della sede distaccata di Civitanova (operativa presso gli uffici comunali di piazza XX Settembre per il rilascio dei documenti per l’estero e di certificati e visure del registro imprese) fissata dal 7 al 31 agosto, la stessa resti chiusa definitivamente a partire dal 1° settembre.
La riduzione degli sportelli fisici è una conseguenza obbligata della nuova normativa di riforma delle Camere di commercio che impone la riduzione degli spazi nell’ottica di risparmi di spesa che possono originarsi dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Le imprese esportatrici che si recano ancora fisicamente presso la sede di Civitanova possono consultare le pagine del sito dedicate ai servizi telematici e prenotare un appuntamento con i funzionari camerali per un breve corso di formazione (ai numeri 0733.251293/251205 o alla mail telemaco@mc.camcom.it).
Per quanto riguarda il rilascio di documenti del registro imprese (certificati, visure, copie atti) sono in funzione sportelli decentrati presso vari uffici comunali ed associazioni di categoria. In proposito consultare la pagina servizi decentrati del sito camerale.
Siamo ormai sempre più vicini al clou delle ferie estive e potrebbero riscontrarsi possibili problematiche legate alle attività che sono di pubblica utilità la cui chiusura potrebbe creare più di un problema a cittadini e turisti.
Per attenuare gli effetti delle chiusure Confcommercio Marche Centrali ha voluto sensibilizzare le aziende per favorire l'incontro tra domanda e offerta: "L'obiettivo è – commenta il direttore di Confcommercio Marche Centrali prof.Massimiliano Polacco –, avere una città a misura di cittadino e di turistaanche nei giorni in cui tradizionalmente c’è una diminuzione di aperture".
Il lavoro di Confcommercio Marce Centrali viene anche supportato da uno studio Fipe-Confcommercio secondo cui la maggior parte dei pubblici esercizi italiani resterà aperta nel mese che segna il picco della stagione turistica (ben l'89% dei ristoranti e il 72,1% dei bar percentuale che si pone in leggera crescita rispetto allo stesso mese dello scorso anno). Anche per quanto riguarda i grandi e medi centri urbani non si preannunciano sostanziali variazioni, come dimostrato dal fatto che solo nel 10% dei comuni capoluogo le amministrazioni hanno predisposto un programma di aperture minime garantite dei pubblici esercizi. Nel resto dei comuni le aperture e chiusure verranno regolate dalla normale dinamica di mercato e dalla volontà di ogni singolo imprenditore.
Anche quest’anno gli acconciatori e le estetiste di Confartigianato Imprese Macerata sono stati protagonisti, per la terza edizione consecutiva, dell’evento “ Backstage Show Confartigianato Benessere”, organizzato nell’ambito della Notte dell’ Opera maceratese, un evento spettacolare in cui i professionisti del benessere hanno portato la propria abilità in pedana mostrando le loro creazioni al pubblico e realizzando acconciature e make – up in tema rosso oriente, interpretati poi da splendide modelle sotto le luci della passerella.
<La “Notte dell’Opera” – ha detto Rosetta Buldorini – Presidente Provinciale Estetiste Confartigianato - appuntamento annuale in cui la città diviene palcoscenico diffuso per spettacoli e attività dedicati all’opera ed alla musica lirica, è un evento unico nel suo genere arrivato alla sesta edizione e che porta a Macerata 40mila persone in una sera: una straordinaria occasione di visibilità per le imprese di Confartigianato Benessere >.
Nella suggestiva location in piazza della Libertà, i parrucchieri e le estetiste hanno creato acconciature e make – up spettacolari, in linea con il tema scelto per la serata, quindi oriente, ispirandosi alle opere in cartellone, “Turandot”, “Madama Butterfly” ,“Aida” e Shi, ed in linea con il colore ufficiale della serata, quindi il rosso, che è stato il filo conduttore delle splendide creazioni che acconciatori ed estetiste hanno realizzato nel corso dell’evento attraverso la loro creatività ed abilità professionale. Il tema Oriente è stato interpretato dalle imprese di Confartigianato con molte sfaccettature diverse, rivisitando il tema della geisha con una miriade di proposte stilistiche originali ed insolite: ventagli, ombrellini e persino lanterne di paillettes sono state protagoniste delle acconciature spettacolari dello show, mentre i colori e le simbologie dell’oriente hanno colorato i make – up delle splendide modelle che hanno sfilato in passerella dopo essere state protagoniste dei lavori in pedana.
< Essere presenti come Confartigianato Benessere ad eventi del calibro della Notte dell’Opera, che suscitano grandissima partecipazione ed interesse da parte del pubblico, come è successo anche quest’anno, è per le nostre imprese un’ importante occasione per promuovere la propria immagine e professionalità> - <Ha detto Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere Confartigianato Imprese Macerata, che ha coordinato l’evento - < Un’ occasione questa, che ha centrato a pieno gli obiettivi che ci eravamo proposti, ma anche uno spettacolo brillante, grazie alla scelta di mostrare “ a porte aperte” il backstage di lavoro delle nostre imprese del benessere, che hanno “svelato” una parte dei piccoli e grandi trucchi del mestiere. Il futuro del settore passa infatti anche per la capacità di cogliere le opportunità del mercato oltre che per l’aggiornamento: per farlo ci stiamo impegnando, oltre che nella promozione di eventi, anche nella programmazione di attività formative, convegni, e fiere di settore in Italia e all’estero, attività strategiche per permettere alle nostre imprese di crescere professionalmente ed essere sempre più competitive ed all’avanguardia>.
I saloni di parrucchieri che hanno parteciperanno all’evento sono: Idols Hair Salon (Macerata), Igor Style (Tolentino), I Vecchioli (Macerata), Ivan e Amleto (Monte San Giusto), Nada Evolution ( Macerata), New look – Maria (Morrovalle), SalonRelax Parrucchieri (Corridonia). I centri estetici che prenderanno parte alla serata sono invece: Antares (Macerata), Benè Estetica (Montecassiano), Caramel Estetica ( Macerata), Chiara Moneta Dermopigmentazione Visagistica ( Civitanova M.), Estetica Rossana ( Chiesanuova di Treia) e Punto Donna ( Recanati).
Partner dell’evento sono stati invece Beauty Progress e Sinergy, collaboratori ufficiali 2017 di Confartigianato Benessere, la Sartoria Teatrale Arianna e la C.J. Love Fashion Clothes per gli abiti, e la Cecchetti Arredamenti per gli arredi.