Curiosità

Scivoloni social: evita questi 4 errori per un profilo più chic

Scivoloni social: evita questi 4 errori per un profilo più chic

Ogni giorno viviamo i social e condividiamo momenti, foto e pensieri. Ma a chi non è capitato di fare un piccolo scivolone? Magari un post troppo impulsivo, una foto scelta senza pensarci troppo o un litigio caustico nei commenti. Con "Chic & Social", ti aiuterò a navigare il mondo social con stile, evitando errori e figuracce.  Io sono Barbara Trasatti, esperta di social network e comunicazione digitale. Con questa rubrica ti accompagnerò, con leggerezza e praticità, alla scoperta di come usare i tuoi profili social al meglio. Oggi parliamo di quei 4 errori comuni che tutti abbiamo fatto almeno una volta nella vita… e di come evitarli con un tocco di classe. ________________________________________ Lo sfogo impulsivo: fermati e respira Ci siamo passati tutti. Una giornata con la luna nera, un commento che ci ha fatto innervosire, e la tentazione di scrivere qualcosa di molto "diretto e chiaro" diventa irresistibile. Il risultato? Uno sfogo digitale che, se da un lato ci dà soddisfazione immediata, dall’altro può farci pentire subito dopo e volerlo rimuovere. È come mandare un messaggio quando si è troppo arrabbiati: impulsivo e spesso dannoso. Mai farlo! La soluzione è semplice: fermati un attimo, respira e conta fino a 10, ricordati che hai più di 1000 amici e chiediti se vale davvero la pena pubblicare quel post. Molte volte, lasciar passare qualche minuto (o ora) aiuta a vedere le cose con maggior chiarezza. Il bon ton digitale è anche questo: scegliere con cura cosa condividere, anche una virgola o un emoji. ________________________________________ Foto fuori luogo: casual sì, ma con stile Le immagini sono il nostro biglietto da visita sui social, siamo tutte figurine! Una foto sfocata, con lo sfondo in disordine o illuminata male può rovinare un post che poteva essere perfetto. È successo anche a me di vedere un’immagine simpatica rovinata da un dettaglio che non doveva esserci… e sono sicura che anche a te sia capitato di notarlo! Prendersi cura di una foto non significa dover sembrare perfetti, ma valorizzare quello che mostriamo. Osserviamo bene la foto da pubblicare. La luce naturale è sempre la migliore, così come controllare lo sfondo prima di scattare: una stanza ordinata o un bel panorama possono fare la differenza. E non dimenticare: il "meno è più" funziona sempre, anche sui social. Togliere anziché aggiungere, lo diceva anche la grande Coco Chanel! ________________________________________ Hashtag a caso: meno è meglio Dopo aver scelto una foto perfetta, anche il testo e gli hashtag meritano attenzione. Un uso sbagliato di questi ultimi può rovinare il tuo post. Gli hashtag sono uno strumento potentissimo, ma usarli a caso è come indossare un vestito troppo vistoso: attira l’attenzione, sì, ma è sempre quella sbagliata. Scegliere con cura gli hashtag è importante per raggiungere il pubblico giusto e valorizzare il tuo contenuto. Se stai pubblicando una foto di un tramonto, usa #tramontoitaliano o #sunsetlover, evitando hashtag generici come #love o completamente fuori tema come #fitness. Usa 5 hashtag coerenti per il contenuto che pubblichi, combinando quelli popolari e di nicchia. Evita hashtag troppo generici, fuori tema, e non scriverli tutti appiccicati. ________________________________________ L'eccesso di like e commenti: la misura conta Mettere like a raffica o commentare ogni singolo post che vediamo non è il modo migliore per essere "presenti". Anzi, rischia di sembrare poco autentico e persino invadente. Non ti può piacere tutto e tutti. È un po' come parlare troppo in una conversazione: a un certo punto, stanca. La chiave è l'equilibrio. Un commento sincero e pensato vale molto più di cento like gratuiti messi a casaccio. Interagire con cura ti farà sembrare più vero e interessato davvero a ciò che condividono gli altri. ________________________________________ E per concludere evita questi piccoli errori e la tua presenza sui social sarà più curata, autentica e - perché no - chic. Ricorda: il tuo stile sui social parla di te, trasformalo in un biglietto da visita! Seguendo questi consigli, il tuo profilo non sarà solo più curato, ma anche più interessante per chi ti segue.  E ora prepariamoci a fare colpo con i nostri selfie. Non perderti il prossimo appuntamento di "Chic & Social", scopriremo insieme come scattare selfie che raccontano chi sei e piacciono davvero, con piccoli trucchi e app segrete che trasformeranno il tuo profilo!   

11/01/2025 11:00
Tolentino, il "Doppiatore Marchigiano" sbarca a teatro: tre spettacoli sold-out al Vaccaj

Tolentino, il "Doppiatore Marchigiano" sbarca a teatro: tre spettacoli sold-out al Vaccaj

Boom di vendite per lo show live del Doppiatore Marchigiano, appuntamento fuori abbonamento della stagione di prosa 2024-2025 al Teatro Vaccaj di Tolentino. Viste le numerose richieste, la produzione in accordo con il comune di Tolentino ha deciso di aggiungere una terza replica che ha registrato in pochi giorni il tutto esaurito.  Lo spettacolo andrà in scena venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 gennaio: tre appuntamenti di risate tutte locali con il duo comico tolentinate che da anni spopola sui social, esportando il dialetto marchigiano nel mondo, a colpi di doppiaggi e parodie conquistando centinaia di migliaia di seguaci. Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci, solitamente nascosti dietro ai volti di tanti personaggi appartenenti all’attualità e alla cultura popolare, si mostrano finalmente a casa loro raccontando la loro storie in un alternarsi di stand-up comedy, doppiaggi live e ovviamente l’immancabile visione di alcuni dei loro contenuti più celebri.  

09/01/2025 11:10
Lotteria Italia, 2,5 milioni vinti nelle Marche. La tabaccheria: "Difficile dire chi sia il vincitore"

Lotteria Italia, 2,5 milioni vinti nelle Marche. La tabaccheria: "Difficile dire chi sia il vincitore"

La tabaccheria Cardinali di Marcello Bucci, in piazza Giovanni Lazzarini, 8 a Pesaro, sembra averci preso gusto. A distanza di quattro anni, il punto vendita che si trova in pieno centro fa il bis di vittorie alla Lotteria Italia. Con un'unica differenza: stavolta, il biglietto serie T, numero 378442, si 'consola' con 2,5 milioni di euro, mentre il 6 gennaio 2020 il fortunato possessore del tagliando si portò a casa 5 milioni di euro. Ma poco importa, l'emozione è comunque tantissima: "Sembra che la nostra tabaccheria abbia delle vibrazioni positive", dice ad Agipronews Lucia Orazi, moglie del titolare. "Siamo veramente contenti, ho saputo della vittoria durante la diretta di Affari Tuoi e ho subito pensato che il tagliando era stato venduto da noi". "Credo anche che il biglietto possa essere stato acquistato negli ultimi giorni di dicembre, periodo in cui abbiamo avuto un boom di vendite anche grazie al gran numero di turisti che hanno visitato Pesaro in quanto Capitale della Cultura", continua la signora. "Difficile dire chi possa essere il fortunato possessore. Mi aspetto però che, a differenza di cinque anni fa, stavolta possa farsi vivo per festeggiare insieme, magari brindando o andando a cena tutti insieme", conclude.

07/01/2025 11:50
Lotteria Italia 2024/2025, a Pesaro il secondo premio da 2,5 milioni: altri 4 biglietti vincenti nelle Marche

Lotteria Italia 2024/2025, a Pesaro il secondo premio da 2,5 milioni: altri 4 biglietti vincenti nelle Marche

Dopo quattro anni torna a far festa Pesaro. Nell’edizione 2024 della Lotteria Italia nella città marchigiana è stato vinto il secondo premio da 2,5 milioni di euro grazie al biglietto T 378442. Un altro colpo, riporta Agipronews, dopo l’edizione 2020, quando sempre a Pesaro fu vinto il primo premio da 5 milioni di euro. Il tagliando è stato acquistato presso la tabaccheria di Marcello Bucci in Piazza Giovanni Lazzarini.  Da segnalare nel 2012 e 2014 altre due vincite di prima categoria nelle Marche - sempre il secondo premio da due milioni di euro - vinto prima a Numana, poi a Senigallia, entrambe in provincia di Ancona. Anche nelle Marche è stato rispettato il trend nazionale, con una crescita del 32,9% passando dai 162.760 tagliandi del 2023 ai 216.250 della Lotteria 2024. Dei 210 premi in palio nell'estrazione speciale della Lotteria Italia 2024/2025 andata in scena nella serata dell'Epifania, durante la trasmissione "Affari Tuoi" condotta da Stefano De Martino, altri quattro sono finiti nella nostra regione: quattro dei premi di quarta categoria, da 20mila euro, venduti a Numana, a San Severino Marche, presso un distributore locale a Mondolfo e a Ostra. Questa la combinazione dei tagliandi vincenti: E 473454, D 423728, P 007303 e R 320295.  I vincitori - scrive Agipronews - hanno 180 giorni per riscuotere il premio, presentando il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, o inviandolo, a rischio del possessore, all'Ufficio Premi, indicandole generalità, l’indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale). Stesso discorso per i premi ottenuti attraverso un biglietto acquistato online: in questo caso è necessario presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la stampa del promemoria di gioco oppure del codice univoco della giocata vincente.      

07/01/2025 09:30
La Befana 'porta' il premio "Serraltano dell'anno": va ai vincitori del Palio dei Castelli

La Befana 'porta' il premio "Serraltano dell'anno": va ai vincitori del Palio dei Castelli

È andato ai giovani corridori che hanno conquistato l’ultima edizione del Palio dei Castelli il premio "Serraltano dell’anno", riconoscimento ideato dal Comitato della frazione di Serralta, che è stato consegnato dal sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, alla presenza del presidente dell’associazione Palio, Graziella Sparvoli, dell’assessore comunale Sara Clorinda Bianchi, del consigliere Valter Bianchi, dei membri del Comitato frazione e di un folto gruppo di parrocchiani e residenti nell’allegra frazione del territorio settempedano. Dopo 31 anni gli atleti portacolori del castello di Serralta sono tornati a vincere, lo scorso giugno, il Palio dei castelli, rievocazione storica cittadina nel cui albo d’oro Serralta figura soltanto in tre occasioni: il 2004, appunto, poi il 1990 che fu l’anno del primo successo e il 1993 che fu quello del bis. La consegna del premio “Serraltano dell’anno” quest’anno è coincisa con la festa, accolta nella chiesa del Torrone, per l’arrivo della Befana acrobatica e pazza. Tirata da una fune ad alcuni metri d’altezza da terra la vecchina ha distribuito dolciumi ai bambini presenti che, insieme alle famiglie, agli abitanti della frazione e a diversi fedeli hanno anche preso parte a un momento religioso e di convivialità.  

06/01/2025 15:50
Loro Piceno, un museo per ricordare e per riflettere sulla guerra (VIDEO)

Loro Piceno, un museo per ricordare e per riflettere sulla guerra (VIDEO)

A Loro Piceno c'è un museo in onore delle vittime della Prima e della Seconda guerra mondiale. Si concentra sul reperimento di divise e oggetti originali usati in guerra. Lo scopo, ci dice il curatore Luca Cimarosa, è quello di ricordare e far riflettere.  "Il museo è stato istituito il 25 aprile del 1999. È formato da 21 manichini con uniformi della prima e della seconda guerra mondiale. C'è anche una sezione sul corpo polacco che ha liberato le Marche. Lo scopo di questo museo è far ricordare e riflettere. Ricordare le persone che hanno sofferto per la guerra. Riflettere invece per far in modo che ciò non avvenga più. Per questo abbiamo creato il museo delle due guerre" ci spiega Luca Cimarosa, il curatore del museo. "Il materiale esposto è originale. L'ho messo insieme io attraverso ricerche e studi - continua Cimarosa - Ho iniziato molti anni fa quando ero più giovane, e proviene sia dall'Italia che da fuori Italia. Il cuore del museo sono gli elmetti che ho trovato forati da proiettili. Mostrano la crudezza della guerra. Spesso questi elmetti venivano testati e omologati come anti proiettili senza contare la potenza del proiettile nemico. Altri elmetti sembrano essere più estetici che difensivi". Conclude poi il curatore Cimarosa sulla possibilità di visitare il museo: "Per visitare il museo basta prendere appuntamento al comune di Loro Piceno al numero 0733509112. Ci organizziamo e organizziamo una visita".    

05/01/2025 12:40
Abbadia di Fiastra, pitone reale ritrovato morto sul bordo della strada

Abbadia di Fiastra, pitone reale ritrovato morto sul bordo della strada

Un curioso e, al tempo stesso, inquietante ritrovamento è stato fatto lungo la strada che collega l'Abbadia di Fiastra a Mogliano, nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Diverse segnalazioni da parte dei residenti hanno allertato le autorità locali sulla presenza dei resti di un serpente, un pitone reale, rinvenuto sull'erba, a bordo strada, privo di testa. La presenza dell'animale esotico ha suscitato grande curiosità e anche incredulità tra i passanti e gli abitanti della zona, abituati a vedere una fauna decisamente diversa. Le autorità competenti dovranno ora stabilire come e perché il pitone reale, una specie protetta, si sia trovato in quella zona. L'ipotesi più probabile è quella dello smaltimento irregolare del rettile, ma al momento le cause del ritrovamento restano ancora da chiarire. Considerata la stagione invernale che non consente la sopravvivenza di specie esotiche, si può ipotizzare un abbandono molto recente. Il pitone reale è una specie protetta, il cui commercio e detenzione in ambienti non controllati sono soggetti a normative precise. Pertanto, il ritrovamento di una carcassa di questo tipo solleva interrogativi anche sul rispetto delle leggi riguardanti la fauna esotica.

04/01/2025 12:19
"Sarnano e dintorni": un viaggio nel passato del borgo attraverso fotografie storiche (VIDEO e FOTO)

"Sarnano e dintorni": un viaggio nel passato del borgo attraverso fotografie storiche (VIDEO e FOTO)

La mostra fotografica "Sarnano e dintorni", recentemente esposta di nuovo al pubblico dopo 45 anni, offre un’opportunità unica per scoprire la storia del borgo marchigiano attraverso le immagini che ne hanno raccontato la vita. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal consigliere con delega al turismo del Comune di Sarnano, Giorgio Eleuteri, che ha deciso di rendere di nuovo fruibile una collezione di fotografie storiche, restaurata e presentata in una nuova veste. "Questa è una mostra che venne proposta dall’Azienda di Cura Soggiorno di Sarnano. Abbiamo avuto questa idea di chiedere ai sarnanesi negativi o piccole foto di avvenimenti passati. Le abbiamo fatte poi riprodurre a Macerata dallo studio Morichetti, che ce le ha stampate in carta color seppia", ha spiegato Eleuteri, raccontando le origini del progetto. L’idea di raccogliere immagini storiche vide partecipe la comunità, che ha collaborato con entusiasmo a questa riscoperta della memoria collettiva. "Questa mostra era stata proposta 45 anni fa, poi non è stata più visibile al pubblico. Adesso che sono entrato in amministrazione ho voluto renderla di nuovo visibile", ha aggiunto Eleuteri, sottolineando l’importanza di mantenere vivo il legame con il passato del paese. Le fotografie, che formano una collezione di ben 250 immagini, sono state suddivise in 13 gruppi tematici che spaziano dai panorami mozzafiato del territorio sarnanese agli aspetti della vita sociale, dagli avvenimenti storici alle gite e le escursioni che caratterizzavano il paese in passato. "È la vita di Sarnano", ha dichiarato Eleuteri, evidenziando come la mostra racconti in modo completo e coinvolgente la storia della comunità locale. "Chi viene rimane colpito. È una collezione importante, che è formata da 250 fotografie. Ora ne abbiamo esposte 200. Ma se decideremo di trasformare la mostra da temporanea a permanente cercheremo di inserirle tutte", ha aggiunto. Tra le fotografie esposte, alcune sono particolarmente suggestive. "La foto più antica risale al 1900 e mostra piazza della libertà, la piazza centrale del paese. L’abbiamo scelta come foto rappresentativa della mostra", ha detto Eleuteri, riferendosi a uno degli scatti che meglio sintetizzano l’essenza del paese. Altre immagini emozionano per la loro capacità di catturare momenti di grande partecipazione popolare, come il carnevale dei bambini, che in un’edizione passata ha visto la partecipazione anche del celebre Mago Zurlì. Ma una delle fotografie più straordinarie della collezione riguarda un evento che ha segnato la memoria storica di Sarnano: "Le foto più suggestive sono quelle che rappresentano la nevicata più abbondante degli ultimi 100 anni, nel 1929. Attraverso le foto è possibile vedere quanta neve è caduta nel paese". La mostra è aperta fino al 6 gennaio, con l’obiettivo di permettere a tutti i sarnanesi, agli ex abitanti del borgo e ai visitatori che scelgono Sarnano come meta durante le vacanze natalizie di immergersi nella storia locale. "Vogliamo che la mostra sia visibile a tutti, per far conoscere la nostra storia e far rivivere ai più anziani i ricordi di un tempo, mentre i più giovani potranno apprezzare il fascino di un Sarnano che non c'è più", ha concluso Eleuteri, concludendo con un invito aperto a scoprire o riscoprire il borgo attraverso gli occhi del passato. Un’iniziativa che si conferma come un ponte tra generazioni, un’occasione per rafforzare l’identità di Sarnano e per valorizzare un patrimonio storico e culturale che è patrimonio di tutti.

02/01/2025 17:41
Macerata, dopo 5 anni torna il concerto di Natale in Cattedrale: ecco quando

Macerata, dopo 5 anni torna il concerto di Natale in Cattedrale: ecco quando

La Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata ritorna in concerto nella Basilica Santuario della Madonna della Misericordia sabato 4 gennaio, alle ore 18, subito dopo aver prestato servizio liturgico-musicale alla celebrazione eucaristica delle ore 17. Dopo ben cinque anni dall’ultimo concerto natalizio tenuto nel Santuario mariano tanto caro ai maceratesi, la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià eseguirà canti natalizi tradizionali alternati a canti contenuti nelle antiche raccolte del Cancionero de Uppsala (1556) e delle Piae cantiones (1582). Il concerto sarà un viaggio nella musica sacra e popolare natalizia, dove la Cappella Musicale offrirà interpretazioni suggestive e ricercate di brani che affondano le radici nel Medioevo, ma che continuano a risuonare ancora oggi nelle chiese e nelle case di tutto il mondo. Il Cancionero de Uppsala, una delle principali fonti musicali spagnole medievali, raccoglie composizioni che raccontano storie di fede e di speranza, mentre le Piae Cantiones, una raccolta finlandese risalente al XV secolo, è famosa per i suoi canti natalizi che ancora oggi fanno parte delle tradizioni liturgiche in molti paesi europei. Il programma musicale promette di evocare l'essenza del Natale attraverso le voci della Cappella Musicale che, in perfetta sintonia, restituiranno la solennità e l’intensità dei canti. Il Santuario della Madonna della Misericordia renderà il concerto un momento di profonda bellezza e riflessione in un perfetto connubio tra sacralità e tradizione musicale. Un evento da non perdere per chi desidera vivere appieno lo spirito del Natale in un contesto storico e musicale di grande valore.

02/01/2025 12:54
Civitanova, la Befana scende dal palazzo comunale: confermato lo scenografico volo in piazza

Civitanova, la Befana scende dal palazzo comunale: confermato lo scenografico volo in piazza

Lunedì 6 gennaio, in Piazza XX Settembre, a partire dalle ore 16.30, torna la tradizionale Festa della Befana, organizzata dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche in collaborazione con i vigili del fuoco.  Si inizia alle ore 16:30 con "Il sogno di uno spazzacamino", uno spettacolo emozionante con equilibristi, acrobati, danza, maghi, giocolieri, trampolieri, funamboli e musica, che saprà incantare grandi e piccoli. Alle 18, il momento più atteso della giornata, quando la Befana scenderà dal Palazzo Comunale. La simpatica vecchietta porterà con sé dolci, doni e tante sorprese per tutti i bambini presenti, regalando un momento di magia e stupore che saprà incantare tutta la comunità. "La Festa della Befana è uno degli eventi più amati della nostra tradizione – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Ogni anno ci impegniamo per offrire un momento di gioia e condivisione per tutta la comunità, con un’attenzione speciale ai più piccoli. Ringrazio di cuore i vigili del fuoco per la loro preziosa collaborazione, che rende possibile l’arrivo spettacolare della Befana, e tutti coloro che contribuiscono al successo di questa giornata. Invito tutti i cittadini a partecipare numerosi per vivere insieme una giornata all’insegna della magia e della tradizione".  

02/01/2025 11:50
Recanati, in piazza Leopardi la "notte vola": un successo la serata di Capodanno

Recanati, in piazza Leopardi la "notte vola": un successo la serata di Capodanno

La notte è davvero ‘volata’ a Recanati ieri sera: grande successo per la serata di San Silvestro organizzata dall’amministrazione comunale in piazza, con tanta musica e con lo scintillante spettacolo pirotecnico tornato dopo anni ad affacciarsi nuovamente dal tetto del Palazzo Comunale. Un brindisi al 2025 che il sindaco Emanuele Pepa e la sua Giunta hanno voluto celebrare con tutta la cittadinanza in una serata che ha lasciato il segno per la festa e la condivisione di un momento di passaggio mai come quest’anno ricco di significato. ‘Questo Capodanno – ha detto infatti il sindaco rivolgendosi al folto pubblico convenuto in Piazza Leopardi – segna il passaggio all’anno 2025, il primo anno che sarà davvero nostro in tutta la sua interezza per poter dare avvio al nostro programma per Recanati, dopo questi primi sei mesi che sono comunque stati di proficua ‘rincorsa’. Il sindaco ha poi ringraziato i moltissimi che hanno scelto di trascorrere la serata del 31 dicembre nella città leopardiana, parlando di un gesto importante anche da un punto di vista civico, ‘un segnale forte di quanto i recanatesi abbiano voglia di vivere pienamente la loro città: questo non può che renderci felici e ancora più motivati a fare bene per la collettività’.  L’evento di Capodanno, dall’emblematico titolo ‘La notte vola’, è proseguito fino a notte fonda, con tanta musica e i fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte, seguiti da un brindisi e una fetta di panettone per tutti. Particolarmente apprezzata anche la pista di pattinaggio, per l’occasione rimasta aperta per tutta la durata della festa .

01/01/2025 15:10
Matelica, ultimo giorno di lavoro dopo 42 anni di servizio: Antonio Riganelli si gode la pensione per Capodanno

Matelica, ultimo giorno di lavoro dopo 42 anni di servizio: Antonio Riganelli si gode la pensione per Capodanno

Questa mattina il sindaco di Matelica, Denis Cingolani, ha voluto rendere omaggio ad Antonio Riganelli, dipendente comunale che oggi ha concluso il suo straordinario percorso lavorativo. Dopo ben 42 anni di servizio dedicato alla città nel corpo di polizia locale, Antonio ha strisciato per l'ultima volta il cartellino, ponendo fine a una carriera esemplare. L’amministrazione comunale, in questa occasione, esprime i più sentiti ringraziamenti ad Antonio Riganelli per il suo impegno e la sua dedizione, che hanno contribuito in modo significativo al buon funzionamento dei servizi comunali. La sua disponibilità, professionalità e passione per il lavoro rappresentano un esempio virtuoso per tutti i dipendenti del comune di Matelica. "Antonio - ha dichiarato il sindaco Cingolani - è stato un punto di riferimento per l’intera comunità e il suo impegno resterà nel cuore della nostra città. Oggi è un giorno di gratitudine per un servizio che ha saputo unire competenza, serietà e amore per il nostro territorio. A nome di tutta l'amministrazione comunale, gli auguro un meritato riposo, con la certezza che la sua esperienza e il suo spirito di servizio continueranno a ispirarci". Il comune di Matelica augura a Antonio Riganelli una nuova fase della vita, all’insegna del relax e della serenità, ringraziandolo per il suo prezioso contributo alla crescita della comunità.

31/12/2024 16:37
"Il cuore sogna, la mente realizza"

"Il cuore sogna, la mente realizza"

"Il cuore il tuo comandante, la mente la tua arma più potente". Cuore e Mente possono essere complici e lavorare in armonia? Sono due mondi che coesistono dentro di noi, ognuno rivendica il primato sull’altro, creando, a volte, veri e propri conflitti. La confusione si insinua nei nostri pensieri, ci destabilizza, facendoci perdere di vista il vero cammino della nostra anima. Nella diatriba per la supremazia, il Cuore è il Re assoluto, è la forza motrice che guida la nostra esistenza. Quando iniziamo ad ascoltarci con il cuore abbiamo la possibilità di entrare in contatto con l’anima che ci indica la strada da seguire per la nostra realizzazione. In questo modo permettiamo alla vita di fluire, per arrivare a ciò a cui siamo destinati. Se priviamo il cuore del suo reale valore, rischiamo di seppellire le nostre emozioni più profonde e vere. Così, per paura di uscire dalla nostra comfort zone, garante di una quiete apparente, ci accontentiamo di una finta felicità. Accettiamo il compromesso, per non vedere una realtà che non ci piace o per timore di deludere le aspettative altrui. Quando è il cuore ad orientarci, ci lasciamo attraversare dalle emozioni, provando una nuova energia che vibra in ogni nostra azione. Esso ci mostra i nostri desideri più veri, le nostre passioni e ciò che ci motiva e ci stimola ogni giorno. Se il cuore ci fa luce sui nostri sogni, la mente ci aiuta a realizzarli. Quest’ultima ci permette di valutare con intelligenza le azioni necessarie per percorrere la strada che il cuore, come una bussola, ci ha indicato. La mente è preziosa perché ci invita a quella  riflessione che ci dà la possibilità di trasformare un’intuizione o una passione in scelte di successo. Il cuore è la fonte d’ispirazione per i nostri desideri, mentre la mente ci offre gli strumenti necessari al loro raggiungimento. Hanno bisogno l’uno dell’altro, una mente senza cuore non ci permette di sentire la nostra vera essenza e di assaporare la vita nelle sue molteplici sfumature, mentre un cuore senza mente porta al caos. Sono due risorse che, se ben armonizzate, ci donano una vita piena ed intensa, consentendoci di prendere decisioni con compassione e determinazione allo stesso tempo.

29/12/2024 11:20
A Pieve Torina è arrivato Babbo Natale a bordo della sua magica slitta

A Pieve Torina è arrivato Babbo Natale a bordo della sua magica slitta

Babbo Natale è andato di casa in casa a portare i doni con una "slitta fantastica". Il borgo coltiva le "buone abitudini e le tradizioni più sentite". Anche quest'anno Babbo Natale è tornato infatti dai più piccini con una "slitta frutto del lavoro di due artigiani pievetorinesi che l'hanno progettata e costruita", fa sapere il sindaco Alessandro Gentilucci.  "Nei nostri paesi abbiamo tanti maestri delle arti - ha aggiunto - che meritano di essere conosciuti e apprezzati. In questo caso abbiamo coinvolto un fabbro e un falegname, con un risultato incredibile, una vera e propria opera d'arte made in Pieve Torina, che ha lasciato a bocca aperta non solo i bambini ma anche i genitori. Vogliamo coltivare la magia del Natale migliorandoci ogni anno: lo abbiamo fatto - ha ricordato il sindaco - con le illuminazioni natalizie lungo il percorso kneipp, con l'orso polare davanti alla chiesa di Sant'Agostino, con la SuperTombola di Natale e, infine, con la slitta di Babbo Natale, un lavoro certosino e attento che testimonia la connessione e l'attaccamento che tutti noi nutriamo per il nostro paese. Lo spirito natalizio condito con la maestria artigiana ha fatto la differenza riempiendo di gioia e meraviglioso stupore il sorriso dei più piccoli". Il programma natalizio di Pieve Torina proseguirà con tanti altri eventi e iniziative fino alla Befana.  

28/12/2024 12:44
Il presepe artistico di Mogliano: dove il Natale diventa solidale

Il presepe artistico di Mogliano: dove il Natale diventa solidale

Il presepe solidale e artistico di via Rossini a Mogliano, ormai un appuntamento tradizionale delle festività natalizie, torna anche quest'anno per regalare a tutti un'esperienza unica e suggestiva. Da oltre dieci anni, i coniugi Guido e Paola Ginobili si dedicano con passione alla realizzazione di questa straordinaria opera, curando ogni dettaglio con meticolosa attenzione. Il presepe, che si estende per 19 metri di lunghezza e 5 di larghezza, è un vero e proprio capolavoro che ricrea la magica atmosfera della Notte Santa, coinvolgendo i visitatori in un viaggio emozionale nel cuore del Natale. Uno degli aspetti più affascinanti di questo presepe è la possibilità di entrare al suo interno, percorrendo il selciato e immergendosi completamente nella rappresentazione della Natività. Ogni angolo è arricchito da figure artistiche che raccontano con estrema delicatezza la storia della nascita di Gesù, rendendo il presepe un'esperienza interattiva e coinvolgente per grandi e piccini. Non solo un'opera d'arte, ma anche un gesto di solidarietà. Come di consueto, tutte le offerte raccolte durante la visita saranno interamente devolute alla missione boliviana di Suor Ermelinda, originaria di Mogliano, che da anni si dedica ad opere di bene in Sud America. Un'iniziativa che rende ancora più speciale questa tradizione, legando la bellezza del presepe alla forza della solidarietà. Il presepe è anche inserito nel pieghevole "Passeggiando tra i Presepi nelle Marche", diventando una tappa immancabile per chi visita la regione durante il periodo natalizio. Il presepe solidale di Guido e Paola Ginobili sarà aperto tutti i giorni, dal mattino alla sera, fino alla fine di gennaio. Un'opportunità imperdibile per vivere la magia del Natale a Mogliano e contribuire a una causa importante.

27/12/2024 15:34
L'Albero di Natale di San Severino è ancora il più bello delle Marche

L'Albero di Natale di San Severino è ancora il più bello delle Marche

Con 3.737 like raccolti nel contest “Miglior Albero di Natale della Regione Marche”, l’allestimento natalizio intitolato “Meraviglia di Natale: L’albero della tradizione nell’incanto della piazza di San Severino Marche” si aggiudica per il terzo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento di Dubbing Marche nella categoria dei Comuni con più di 10mila abitanti. Nella splendida cornice di piazza del Popolo il possente abete, alto 12 metri e decorato con 35mila luci led a basso consumo, ha saputo conquistare il cuore dei cittadini e dei visitatori, diventando il simbolo della magia natalizia settempedana. Il suggestivo allestimento ha attirato migliaia di voti e ammirazione, superando l’albero di Macerata (secondo con 3.415 like) e quello di Recanati (terzo con 1.448 like). Attorno all’albero, un ricco programma di eventi, tra mercatini, concerti e spettacoli, ha trasformato la piazza in un luogo di incontro e di festa per tutta la comunità, rafforzando il legame con le tradizioni locali e accendendo l’atmosfera natalizia. Grande la soddisfazione del sindaco, Rosa Piermattei: “Siamo orgogliosi di questo risultato che premia non solo la bellezza del nostro albero, ma anche l’impegno della comunità e il desiderio di rendere la nostra città un luogo accogliente e magico, soprattutto durante le festività natalizie. Il nostro ‘Meraviglia di Natale’ è un inno alla tradizione e alla creatività, e rappresenta il cuore pulsante di una città che crede nel valore della condivisione e della partecipazione. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno votato, ai nostri cittadini e ai visitatori che rendono ogni anno il Natale a San Severino Marche un momento unico e indimenticabile”. Il successo di quest’anno conferma San Severino Marche come un punto di riferimento nel panorama natalizio regionale, capace di coniugare tradizione, innovazione e sostenibilità. Un merito che appartiene a tutta la comunità, che con passione e impegno rinnova ogni anno la magia del Natale. San Severino Marche aspetta tutti per vivere la magia del Natale, ancora accesa fino all’Epifania e si prepara a salutare l’ultimo giorno dell’anno con una lunga notte in piazza. Sarà un Capodanno 2025 a chilometri zero pensato soprattutto per i giovani per evitare che si debbano mettere in auto per andare a festeggiare chissà dove. Un grande spettacolo unico, con musica live per tutti, animerà la notte del 31 dicembre a partire dalle 22,30 con tanti ospiti ed eventi nell’evento. Tra i protagonisti anche i dj di Radio105.

27/12/2024 09:43
Via la racchetta, dentro lo sbattitore: Camila Giorgi in versione food influencer per Natale

Via la racchetta, dentro lo sbattitore: Camila Giorgi in versione food influencer per Natale

Dal tennis alla cucina, Camila Giorgi si reinventa e conquista i social con una nuova passione: il food blogging. L'ex tennista, originaria di Macerata, ha infatti sorpreso i fan condividendo, la vigilia di Natale, un video che la ritrae impegnata nella preparazione di un brazo de reina , dolce tradizionale della cucina spagnola e sudamericana. Con indosso uno scintillante e super natalizio abito rosso, Camila ha mostrato ogni passaggio della ricetta, arricchita con fragole e mirtilli, accompagnando il tutto con un messaggio semplice e diretto: "Inizio a cucinare con voi per la vigilia di Natale".. Il cambiamento nella vita di Camila è iniziato dopo il ritiro dal tennis e un periodo trascorso negli Stati Uniti, dove ha vissuto una fase di transizione che l'ha portata a Buenos Aires. Qui, oltre a trovare una nuova casa, ha incontrato l'amore: Ramiro Marra, politico e deputato del partito La Libertad Avanza, vicino al presidente Javier Milei. "Quando chiudo una porta, non la riapro più", ha affermato con decisione parlando del tennis, lasciando intendere che ora le sue energie sono dedicate a nuove sfide, lontano dai riflettori sportivi, ma sempre sotto gli occhi del suo pubblico affezionato.

26/12/2024 12:20
Doni ai bimbi dell'ospedale, "Babbi Natale in bici": l'allegra carovana sfila da Villa Potenza a Macerata

Doni ai bimbi dell'ospedale, "Babbi Natale in bici": l'allegra carovana sfila da Villa Potenza a Macerata

A Macerata Babbo Natale è arrivato in bicicletta per portare gioia e sorrisi ai bambini del Reparto di Pediatria dell’ospedale. La speciale, e ormai tradizionale "Pedalata della Vigilia", ha visto come protagonista un’allegra squadra di ciclisti vestiti di tutto punto, che ha percorso tutto il tragitto da Villa Potenza (con partenza alle 9:30) fino all'ospedale passando anche per le vie del centro. L’iniziativa è nata da un’idea di Simone Ortolani, titolare del "Caffè x Caso" e appassionato di ciclismo che ha curato l’organizzazione dell’evento assieme all'Associazione commercianti Macerata, la quale si è occupata anche di procurare i doni per i piccoli pazienti. Grazie a questi Babbi Natale su due ruote, i bambini ricoverati e le loro famiglie hanno potuto vivere un momento di gioia e spensieratezza.

24/12/2024 13:40
Montefano, dalla vergara al torchio al gatto dispettoso: il presepio di Rolando Donnini compie 40 anni

Montefano, dalla vergara al torchio al gatto dispettoso: il presepio di Rolando Donnini compie 40 anni

Difficile trovare a Montefano qualcuno che abbia pronunciato una volta, in quaranta anni, la famosa battuta della commedia di Eduardo, "Natale in casa Cupiello": «A me, ‘sto presepio, non me piace!». In tanti anni la meraviglia ha sempre accompagnato ogni attesa della vigilia per l’apertura e, poi, la visita al Presepio Meccanizzato. Tutto è ricominciato, di nuovo, dall’estate scorsa con, sempre lui, Rolando Donnini, impegnato a trovare soluzioni alla prospettiva ed alle quinte del suo quarantesimo Presepio Meccanizzato, cercando di inserire i meccanismi dei nuovi personaggi. Nello spazio non largo mai abbastanza, la difficoltà si ripresenta ad ogni anno: visibilità per lo spazzacamino, il mulino ad acqua e una figura molto apprezzata negli anni scorsi, il gatto che ruba al macellaio. E con questo allestimento, la vergara che muove un torchio vinario, la contadina che tiene il giogo di un biroccio tirato da un bue e la fruttivendola che pesa la verdura che vuole vendere. Poi, in disparte sotto la loggia di un’osteria, la donna che aspetta di mangiare, bevendosi un buon bicchiere di rosso Montepulciano, guardando la composizione dei tre Re Magi che si inchinano davanti alla capanna del Sacra Famiglia raccolto attorno al Bambinello. Ma la sorpresa arriva quando dietro una fumate grigliata, si vede muoversi un personaggio dalle fattezze del demiurgo Rolando Donnini. L’automa realizzato ha una vera somiglianza nei modi di Rolando. Come al solito da quaranta anni, Rosalia, la moglie, lo ha aiutato, con quello per cui ha un’abilità straordinaria: lavori ad uncinetto e tombolo, découpage e merletti, che al marito servono per l’allestimento. È così che, per l’ennesima volta, fortuna e piacere degli appassionati e dei bambini di ogni età, Montefano ha il suo presepio meccanizzato, che Rolando realizza fra mille difficoltà, non ultime legate alla sua ottuagenaria età. Circa 120 personaggi, dei quali moltissimi meccanizzati, distribuiti secondo la genuina sensibilità di chi ne conosce i mestieri manuali, le scene di vita quotidiana che si sviluppano lungo l’alternarsi del tempo dei diversi lavori, fra giorno e notte. Sono ben rappresentate le scene di vita domestica: la massaia che prepara la colazione, la ricamatrice, la donna che esegue la tostatura dell’orzo, la materassaia; le animazioni dei lavori agricoli e artigianali, il falciatore, il bottaio, lo stagnino, il fornaio, il mastro muratore ed il cestaio e così via. Ma la migliore esperienza con il Presepio di Rolando è quella che se ne ha ascoltandolo raccontare come sono nati, fra le proprie mani, i suoi automi. Negli anni l’evento ha richiamato tanti visitatori da tutta la regione, riempiendo di soddisfazione e orgoglio il promotore del Presepio Meccanizzato. Il suo atto d’amore produce altrettanto amore e spirito civico, con la devoluzione in beneficenza delle offerte dei visitatori e l’emozione che fa vivere. Il Presepio rimarrà aperto nei locali di via Roma (cortile delle case popolari): FESTIVI dal 25 dicembre al 12 gennaio, soltanto nei pomeriggi dalla ore 15 alle 20 di ogni giorno festivo.

24/12/2024 13:10
Tolentino, un Natale da centenaria: Pierina Ranzuglia spegne le 100 candeline

Tolentino, un Natale da centenaria: Pierina Ranzuglia spegne le 100 candeline

Ancora una centenaria a Tolentino. A spegnere cento candeline, sabato 21 dicembre è stata la signora Pierina Ranzuglia, nata nel 1924. A festeggiare la nuova "nonnina" tolentinate il figlio, la cognata, le nipoti e i pronipoti oltre al sindaco Mauro Sclavi che ha portato gli auguri dell'amministrazione comunale e di tutta la città. Pierina Ranzuglia, nata in contrada Vicigliano, si è sempre occupata della famiglia e ha vissuto fino a metà degli anni ’60 in campagna per poi trasferirsi in via Rutiloni dove risiede tutt’ora.      

23/12/2024 15:30
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