Dopo il successo del primo appuntamento, torna venerdì 21 aprile il Cabaret in Filarmonica.
Questa volta l'iniziativa, pensata - come spiega il presidente Enrico Ruffini - per il piacere di stare insieme, vede protagonista Enrico Zambianchi, comico romagnolo vincitore, fra gli altri, del Premio Thole al Festival Nazionale di Torino nel 2010.
Dopo la partecipazione al Talent Show per Comici - Eccezionale veramente trasmesso su La7 la scorsa primavera, arriva nello splendido teatro di Palazzo Bourbon Del Monte in via Gramsci a Macerata con lo spettacolo "Lov - o dell'incomplet amor": un monologo in cui Zambianchi, che ne è autore, tratterà temi che appartengono alla quotidianità - dal rapporto di coppia al lavaggio dell’automobile, dagli arredamenti per interni all'immigrazione - in una serie di carambole concatenate e metafore inaspettate per concludere, tra una risata e l’altra, che "siamo come amiamo".
Cabaret in Filarmonica prevede alle 20 la cena firmata dal Catering Due Cigni, mentre dalle 21.30 è possibile assistere gratuitamente allo spettacolo fino a esaurimento posti. Sia per la cena che per lo spettacolo è obbligatoria la prenotazione chiamando il 333-1721308.
La settima edizione del Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti sarà ricordata come la più newyorkese. La competizione per giovani promesse del canto, che si terrà al Teatro delle Logge di Montecosaro dal 21 al 23 aprile 2017, avrà quest'anno come premio speciale un debutto a New York, in un concerto che si terrà il 9 maggio al gran gala del Carrer Bridges: una prestigiosa istituzione che scopre talenti Oltreoceano e che a dicembre 2016 ha organizzato le preselezioni per il concorso montecosarese, alle quali si sono iscritti tantissimi cantanti. Il Carrer Bridges ha infatti così confermato la collaborazione con il premio Cerquetti.
Tornando alla competizione di Montecosaro, anche quest'anno sarà di grande respiro internazionale, con giovani promesse provenienti da Spagna, Francia, Ucraina, Corea del Sud, Giappone, Cina, Stati Uniti, Taiwan, Guatemala, Georgia e Italia. La giuria, come sempre di alto livello artistico, sarà presieduta dal soprano Inés Salazar e sarà composta dagli agenti Jeffrey James, Maurizio Scardovi e Haejoon Park, dal soprano Paola Antonucci, dal baritono Gianpiero Ruggeri e dal direttore d’orchestra Alfredo Sorichetti. Oltre al debutto di New York sono in palio un concerto premio al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo il 21 maggio 2017, concerti con l’Orchestra del ‘700 Italiano e premi in danaro. “Il Concorso Anita Cerquetti – ha detto il direttore artistico della manifestazione, il maestro Alfredo Sorichetti - consolida la sua vocazione di iniziativa a supporto delle giovani generazioni di cantanti, considerato che ogni anno offre delle concrete possibilità di debutto in ambito professionale, oltre a far conoscere anche alle giovani generazioni l’arte del grande soprano montecosarese. Negli Stati Uniti Anita Cerquetti, più volte invitata tra gli altri teatri anche dal Metropolitan di New York, ha cantato rimanendovi solo per brevi periodi, rinunciando ad una carriera “americana” poiché probabilmente amava così tanto la sua terra da non volersene separare per troppo tempo. Negli States però è ancora oggi molto ricordata e amata”.
"Siamo arrivati alla settima edizione – le parole di sindaco di Montecosaro Reano Malaisi - , parliamo di quello che chiaramente è il principale evento culturale del paese. Un appuntamento che ha avuto in questi sette anni una crescita costante in termini di interesse e qualità, tanto è vero che oggi arriviamo ad intrattenere rapporti e collaborazioni con realtà come New York. E sono arrivati partecipanti da tutti i continenti. Con il concorso promuoviamo il nostro territorio e tutta la provincia di Macerata, che ha un forte rapporto con il canto. Nel nostro piccolo abbiamo cercato di restituire la centralità che merita ad una figura come Anita Cerquetti, che pur nella sua breve carriera ha raggiunto vertici difficilmente eguagliabili. Aver dato i natali a tale artista è chiaramente uno dei principali motivi d'orgoglio di tutta la comunità”.
Il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti è organizzato dal Comune di Montecosaro insieme all’Accademia Anita Cerquetti, con la collaborazione dell’Associazione Musicale Gilfredo Cattolica. Si realizza anche grazie al supporto del Rotary Club di Civitanova Marche, del Distretto Rotary 2090, del Lions Host e Lions Cluana di Civitanova Marche.
Il 19 Aprile alle 21.15 al Cinema Italia #TerreResilienti continua con un’inedita formula di Intervista - Spettacolo “WikipierA”, che vede protagonista Piera Degli Esposti, due volte vincitrice del David di Donatello, e l’attore, regista, conduttore, Pino Strabioli.
Una delle voci più rappresentative e forti del teatro italiano: Piera Degli Esposti, torna sulle scene e porta a Macerata, nella sua prima data marchigiana, WikipierA: un’intervista intima e confidenziale in cui ripercorre i 50 anni della sua carriera, seguita e condotta magistralmente da Pino Strabioli.
Piera Degli Esposti racconta senza pudore degli amori impossibili e quelli possibili, della passione per Bologna, degli incontri fondamentali come quello con la scrittrice Dacia Maraini e il regista Marco Ferreri; di Lucio Dalla, De Chirico e poi ancora delle tappe della carriera, e senza mai dimenticare il futuro, anzi sottolineando sempre come si debba coltivare, in ogni momento, il coraggio di costruire il proprio domani.
“L’Arca senza Noè” dicono le fondatrici dell’Associazione “hanno un debito grande con Piera Degli Esposti e Pino Strabioli che regalano una versione speciale di questa intervista, e la loro presenza, non solo alla città ma all’Arca stessa, offrendo la possibilità di raccogliere fondi per sostenere i nostri progetti futuri: ospitare altri artisti e visitare altri luoghi lesionati dal sisma con la rassegna #TerreResilienti”. Inoltre “Vista la calorosa e numerosa partecipazione agli eventi precedenti” si augura l’Associazione L’arca senza Noè “che anche questa volta, in occasione di questa inedita intervista, Macerata risponda con lo stesso affetto”.
La serata, patrocinata dal Comune di Macerata, si terrà al Cinema Italia e il biglietto è di 15€. La cifra è comprensiva, per chi lo desidera, della tessera annuale come Socio Ordinario dell’Associazione L’Arca senza Noè. E’ consigliata la prenotazione, che è possibile effettuare negli orari di apertura del Cinema Italia (21.30 - 23.30) da venerdì 14 a martedì 18, o telefonicamente al numero: 348 1125365.
In questi orari saranno presenti le socie dell’Arca senza Noè per il tesseramento.
Il 19 aprile il Cinema Italia aprirà alle ore 20 per ritirare i biglietti prenotati.
Per ulteriori informazioni riguardo all’Associazione L’Arca senza Noè le fondatrici invitano a consultare la pagina Facebook o a scrivere all’indirizzo e-mail larcasenzanoe@gmail.com
Tutti con il fiato sospeso nel paese di Montecassiano. Ieri sera nella trasmissione "Il borgo dei borghi" è stata proclamata la classifica dei venti borghi più belli d’Italia. Montecassiano entra nella top ten e si piazza all’ottavo posto, surclassando paesini molto più noti come Castel Gandolfo (nota per essere la residenza estiva dei papi) e La Maddalena con le sue spiagge dai colori caraibici.
Lo speciale della nota trasmissione Alle falde del Kilimangiaro è andato in onda ieri sera in prima sera su Rai 3 e ha dato la possibilità a Montecassiano di essere vista da milioni di persone. Una bella cartolina per questo paese già bandiera arancione d’Italia, come ha dichiarato sui social il sindaco Catena: “Un ottimo risultato, sicuramente superiore alle aspettative, che ci ha garantito una visibilità su scala nazionale che sta portando e porterà importanti flussi turistici con le conseguenti ricadute economiche sul territorio”.
Dopo il video di presentazione di Montecassiano, la presentatrice Camilla Raznovich ha voluto sottolineare che Montecassiano è stata colpita dal sisma ma solo con alcuni danni strutturali e ha lanciato l’iniziativa per il prossimo anno, una competizione, quella de “Il borgo dei borghi”, da dedicare tutta ai paesi colpiti dal sisma e si spera ricostruiti. Se ciò diventasse realtà sarebbe un’iniziativa importante per il territorio che in questo momento sente l’abbandono turistico. Nell’attesa di avere altre notizie, la provincia di Macerata e il comune di Montecassiano può godersi questo splendido risultato ottenuto dai voti del pubblico e dal giudizio di tre giudici d’eccezione: la chef stellata Cristina Bowermann, lo storico dell’arte Philippe Daverio e il geologo Mario Tozzi.
L’inagibilità di gran parte delle chiese cittadine non ferma la devozione e la tenacia della tradizione
Nonostante gli eventi sismici che hanno reso inagibile anche la Cattedrale della SS. Annunziata di Treia, sede secolare delle funzioni della Settimana Santa, la Confraternita del Preziosissimo Sangue e i Sacerdoti della Cattedrale hanno voluto, con rinnovata devozione in questo particolare anno, celebrare i riti del Venerdì Santo, ovvero il giorno della passione e della morte di Cristo sulla croce, riproponendo gli episodi cruciali della Passione.
Le scosse sismiche hanno reso inagibili quasi tutte le chiese treiesi, dal complesso monumentale del Santuario del SS. Crocifisso alla chiesa di San Francesco, da San Michele alla chiesa di Santa Chiara e San Girolamo. L’unica chiesa cittadina treiese agibile oggi è San Filippo, un bellissimo monumento che contorna la caratteristica piazza della Repubblica: San Filippo sostituisce a pieno tutte le funzioni della Cattedrale.
Pur essendo di superficie inferiore alla Cattedrale, la Confraternita del Preziosissimo Sangue, fondata nel 1826 ed oggi rinfrancata di moltissimi giovani, ha voluto riproporre tutta la cerimonia del Venerdì Santo come quella che si svolgeva da secoli in cattedrale: sull’altar maggiore è stato riproposto “il calvario” dove è stato inchiodato alla croce il simulacro ligneo del Cristo morto risalente probabilmente al XIX secolo e dove al termine delle solenni “tre ore” è stato schiodato e adagiato sulla lettiga imbandita di drappi viola per l’adorazione dei fedeli.
A partire dalle ore 21:00 si è svolta la rituale processione che si è snodata per le vie del Centro Storico, partendo da Piazza della Repubblica, passando per l’Ospedale di Treia, i Giardini di San Marco e lungo la circonvallazione, estendendosi per oltre 3 km. La suggestiva processione, come in molte altre realtà marchigiane, ha visto il trasporto del feretro, costituito da un ottocentesco carro funebre in legno, rivestito di un drappo di velluto viola arricchito di fregi in fili d’argento, contenente l’immagine del Cristo morto, per le strade della Città.
La tenacia della comunità cristiana non ha voluto rinunciare alla celebrazione di queste secolari funzioni: tutte le cerimonie che gravitano intorno all’antico “fenetre” sono alcune delle tradizioni più sentite dalla comunità treiese che in questo periodo si stringe con particolare sentimento intorno alle attività della Confraternita del Preziosissimo Sangue. Infatti già a partire dal Mercoledì Santo comincia la certosina attività preparatoria per l’allestimento di tutte le manifestazioni con la preparazione della scenografia del calvario e del feretro, i cui segreti di montaggio sono tramandati negli anni da generazione in generazione, ed i cui materiali (statue lignee e di cartapesta, ornamenti, drappi, pizzi, legni, ecc. rigorosamente originali e ottocenteschi) sono gelosamente conservati e manutenuti con cura dai decani della procedura.
Non mancano inoltre i tradizionali simboli della Passione anch’essi legati alla secolare tradizione e meticolosamente posizionati: la Madonna Addolorata, la Maddalena, San Giovanni, le lance dei Soldati del Sinedrio, il gallo simbolo del tradimento, la colonna dove fu legato Gesù e i dadi con cui i soldati si giocarono le sue vesti, il velo con l’immagine della Veronica, nonché le scale, le tenaglie, il martello, e i chiodi della crocifissione.
Negli anni scorsi al rientro della processione in cattedrale, i fedeli trovavano sull’altare una imponente croce illuminata che prefigurava la risurrezione dopo le sofferenze della Passione. In questa nuova situazione post-sisma la croce è stata posizionata sulla facciata della chiesa di San Filippo e la celebrazione conclusiva si è tenuta all’aperto in piazza.
Tra le curiosità treiesi, è uso, prima della processione, mettere una scatola di spilli sotto il capezzale del cristo morto, vicino la corona di spine. Al termine della stessa un confratello li distribuisce ai fedeli quale oggetto taumaturgico da attaccare sui vestiti.
Veder tanti volontari che al di fuori dell’orario di lavoro hanno organizzato il cantiere per la realizzazione del Calvario dove il Venerdì Santo si celebrano le “tre ore” con il culmine nella suggestiva cerimonia della “schiodazione del Cristo” e l’allestimento del feretro per la processione, rendono doverosi i ringraziamenti della comunità cristiana treiese alla Confraternita del Preziosissimo Sangue: è la conferma che il buon volontariato è in grado di risollevare il mondo anche da calamità come il terremoto.
L’Associazione “La Voce del Cuore per la Chirurgia” promuove, sabato 22 aprile 2017 alle ore 16.30 presso l’Hotel 77 di Tolentino un convegno dal titolo “Sportiva_mente re_attivi”, moderato dal giornalista Andrea Carloni.
Molti gli ospiti illustri tra cui Valentina Vezzali, pluricampionessa olimpica e mondiale di fioretto ed il Rettore dell’università di Camerino Prof. Flavio Corradini con cui “La voce del cuore per la chirurgia” ha sottoscritto, nel 2015 una Convenzione che “riconosce l’interesse comune a mantenere proficui rapporti di collaborazione per lo svolgimento di iniziative, di attività di formazione- ricerca e sviluppare proposte culturali nel campo sanitario”.
“Sportiva_mente re_attivi” verterà sui molteplici ruoli dello sport, come rivincita, come rivalsa e reattività, come prevenzione di malattie e come sostegno nella formazione del carattere della persona specialmente di fronte a gravi problemi che la vita presenta.
L’incontro avrà un approccio multidisciplinare; parteciperanno in qualità di relatori: dott.ssa Benedetta Ferretti responsabile dell’unità operativa di ematologia ed oncologia degli Ospedali dell’Alto Maceratese, dott. Alessandra Mosca del centro di psicologia dello sport Marche, dott. Leonardo Cesanelli Dottore in scienze e tecnologie alimentari Unicam, Roberto Ceriscioli vice allenatore basket nazionale in carrozzina, Assunta Legnante oro a Rio, Leonardo Cenci presidente Onlus Avanti tutta Perugia.
Scrive Gabriella Accoramboni, Presidente dell’Associazione onlus “La voce del Cuore per la Chirurgia”: "Abbiamo scelto di impegnarci in nome di una giusta causa a beneficio degli altri, seguendo il nostro motto "...seminare bene affinché gli altri possano raccogliere..insegnando a fare del bene". La Voce, nata nel 2013 dall’incontro di un gruppo di pazienti legati alla figura medica del Dott Catalini Giambattista mira a rivalutare l'importanza del rapporto umano medico paziente e salvaguardare la permanenza e lo sviluppo dell’attività chirurgica negli ospedali della regione Marche. La nostra attività si sostenta con donazioni ed erogazioni liberali e, fin dal nostro inizio ci siamo impegnati in convegni tematici, in donazioni di attrezzature e materiali utili per l’attività medica e infermieristica, a promuovere raccolte fondi in collaborazione con il teatro della Solidarietà, a proporre un monologo teatrale a tema, a presentarci alla striscia quotidiana su Rai 3 “Buongiorno Regione”, a sostenere il Gran Premio Capodarco – Comunità di Capodarco – Memorial Fabio Casartelli, a promuovere una Campagna informativa rivolta alle scuole per promuovere uno stile di vita corretto e sano, a farci conoscere dagli studenti delle scuole medie superiori affrontando il tema del “rapporto medico-paziente”, ad aderire alle iniziative promosse dalla Onlus “Zero Gradini e, non ultimo, ad attivare un importante collaborazione con la Federazione Nazionale degli ordini dei Medici Chirurghi ed odontoiatri che ci ha condotto a partecipare alla 3^ Conferenza Nazionale della Professione Medica e Odontoiatrica “Guardiamo al futuro:quale medico, quale paziente, quale medicina nel SSN?” organizzato dalla FNOMCEO alla quale la “Voce del Cuore” è intervenuta, insieme a relatori di fama nazionale, nel workshop 3, sessione B “Come ci vedono gli altri”.
Domenica scorsa (9 aprile) si è svolto, nel ristorante da Rosa, presso l’Abbadia di Fiastra, il tradizionale incontro denominato “Pranzo insieme” organizzato dalla Società Operaia di Colmurano. Il logo tradizionalmente affollato nella stagione primaverile e la splendida giornata hanno contribuito a rendere piacevole il momento di incontro conviviale, che si svolge oramai da circa venti anni.
Dopo Sirolo (2014), Belforte del Chienti, (2015) e Madonna del Lambro (2016), abbiamo deciso di ritrovarci, con i soci della S.O. e cittadini di Colmurano, in un luogo più a portata di mano e di scegliere una data consona per Auguraci una Serena Pasqua, scelta dettata anche dal prossimo impegno, la “Merenda sociale” del I° maggio, dove durante la quale, oltre alla messa, per i defunti dell’associazione e il pranzo gratuito per tutti i 340 soci. è stata convocata l’assemblea dei soci per votare il rinnovo del nuovo consiglio direttivo.
Il Presidente Mario Lambertucci e il sindaco Ornella Formica dopo aver rinnovato gli auguri di Buona Pasqua, hanno ringraziato i componenti del direttivo e quanti insieme a loro si sono resi disponibili per dare aiuto nel corso delle manifestazioni che si svolgono a Colmurano e soprattutto nei difficili momenti post sisma.
Si è svolto domenica scorsa, alla Chiesa della Sacra Famiglia di Castelraimondo, il concerto “Preghiera sotto la Croce”, proposto dal Gruppo Corale Santa Cecilia di Fabriano e organizzato con il prezioso aiuto di Venanzo Governatori.
Un pomeriggio di “meditazioni e canti tratti dal repertorio musicale della Passione di Nostro Signore”, con testi originali di Don Tonino Lasconi, le letture di Mauro Mori, l'accompagnamento all'organo di Mirella Dirminti e la direzione di Paolo Devito. Durante la serata sono stati raccolti fondi che saranno devoluti equamente per il Coro Universitario di Camerino Cappella Musicale del Duomo e il Coro Santa Cecilia di Castelraimondo. L'amministrazione di Castelraimondo ha voluto ringraziare calorosamente il Coro di Fabriano e il signor Governatori per la bellissima iniziativa e nell'occasione ha consegnato loro in dono una riproduzione della Torre del Cassero ed il libro sulla storia di Castelraimondo.
Sarà l'artista Jerico a dipingere il murales dedicato ad Annibal Caro, che verrà realizzato nei prossimi giorni in via Trieste. Un'opera che porta a compimento le celebrazioni per i 450 anni dalla morte del letterato organizzate nel 2016 dall'Amministrazione comunale. Civitanova ha ospitato un nutrito programma di convegni, molti dei quali all'interno del Futura Festival, un concerto con il maestro Lorenzo Di Bella nell'ambito di Civitanova Classica, l'allestimento dell'opera Gli straccioni, a cura degli studenti del Liceo Leonardo da Vinci, e ancora una serie di qualificati incontri culturali con studiosi ed intellettuali. L'illustre concittadino Annibal Caro, prestigioso traduttore e poeta che ha attraversato la vita culturale e politica dei primi decenni del Cinquecento, è stato ricordato inoltre con la mostra multimediale “Sotto il segno di Caro” allestita al Sant'Agostino di Civitanova Alta e con la targa commemorativa che porta il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello" collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta.
La prossima settimana dunque spazio all'arte, con l'installazione di Jerico. L'evento prende vita in collaborazione con l'associazione Anime di Strada che ha scelto l’artista, filippino di nascita e romano di adozione, con il suo stile intenso, espressionista, capace di esprimere potenza e al tempo stesso intimità. La delicatezza delle sue opere è il risultato di pennellate irruente e decise, un segno inconfondibile. Sarà di fatto un'anticipazione della terza edizione del progetto Anime di strada, che partirà a maggio. A breve si conosceranno i nomi degli artisti selezionati, per continuare a costruire quello che ormai è un museo urbano a cielo aperto.
Si è concluso con le festività pasquali un interessante progetto europeo che ha visto lo scambio di docenti di istituti d’istruzione secondaria provenienti da paesi europei. Per due settimane l’Istituto scolastico Bramante – Pannaggi di Macerata ha ospitato il docente e artista francese Francois Marie Billard, il quale è stato accolto dal dirigente scolastico Mario Crescimbeni, dallo staff di dirigenza e dalla prof.ssa di lingua francese Rita Morresi che ha gestito e coordinato il progetto.
Il prof. Billard è docente di elettrotecnica al Liceo Professionale di Orléans, nel corso della sua permanenza si è intrattenuto con gli studenti e i docenti dell’istituto, raccontando la propria esperienza didattica e artistica. Nel corso delle due settimane sono state organizzate attività laboratoriali, linguistiche, confronti e riflessioni sulla cultura francese in una dimensione fortemente europea. La visita è stata anche un’occasione per presentare le bellezze della città di Macerata e di diverse località della Regione Marche.
Il progetto, che prevede uno scambio reciproco di docenti fra i paesi aderenti, ha preso il via nel mese di marzo con la visita ad Orléans della prof.ssa Rita Morresi, in rappresentanza dell’Istituto Professionale Ivo Pannaggi.
Si è conclusa positivamente una prima esperienza che proseguirà nei prossimi anni, strutturandosi e ampliando significativamente le possibilità di scambi linguistici e culturali per l’intero I.I.S. Bramante – Pannaggi di Macerata.
Aperture festive per la Pinacoteca civica Marco Moretti, e la Sala Arnoldo Ciarrocchi. Domani 15 aprile e domenica 16 la galleria d’arte moderna di Civitanova Alta è aperta al pubblico dalle 17 alle 20. Altre occasioni per vedere le varie collezioni sono nelle giornate del 18, 22, 23, 24 e 25 aprile, sempre dalle 17 alle 20. L’ingresso è gratuito.
La Sala Arnoldo Ciarrocchi è stata inaugurata 4 mesi fa, è un ampliamento della Pinacoteca e ospita per il 2017 la mostra retrospettiva dedicata all’artista civitanovese da cui prende il nome. Qui è possibile ripercorrere la sua vita creativa dagli inizi fino agli ultimi anni, passando per il periodo della scuola romana, i paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza.
Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini.
A tutti i visitatori, in queste giornate, saranno dati in omaggio un calendario d'arte e il libro di Ciarrocchi Io incisore (1999).
Grande festa ieri sera per l'inaugurazione del ristorante pizzeria Skipper a Porto Sant'Elpidio in Via Trieste. Ad aprire questa nuova attività commerciale, il maceratese Manuel Bacaloni che con spirito di intraprendenza ha deciso di investire proprio in questa cittadina balneare.
Il ristorante pizzeria sarà aperto tutti i giorni, solo nel mese di maggio ci sarà un giorno si stop il martedì. Ad accompagnare Manuel Bacaloni in quest'avventura ci sono i cuochi: Vittorio Pierini, Giampaolo De Caroli e Luigi Ferretti. Oltre a buon cibo ed intrattenimento da non dimenticare il servizio di babysitting serale per le famiglie che decidono di cenare allo Skypper con i propri bambini.
“Pronto, Sindaco, mi dai una piazza?”. Con questa domanda Max Giusti si è presentato telefonicamente al orimo cittadino di Civitanova, chiedendo di portare in città uno spettacolo dedicato alle popolazione colpite dal sisma; un gesto di generosità che arriva da uno showman che ha fatto conoscere la verve del suo sangue marchigiano in tutto il Paese e che non poteva certo dimenticare la terra delle sue origini così gravemente ferita.
A ricevere Giusti, questa mattina, nella sala Giunta, c'erano il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, il vicesindaco Giulio Silenzi, e gli assessori Cristiana Cecchetti e Marco Poeta.
“Tempo fa sono venuti alcuni Civitanovesi al mio programma Boom in onda su Nove – ha raccontato Giusti – e mi hanno fatto il quadro del post sisma, mi hanno descritto l'ospitalità agli sfollati e alle persone costrette a dormire nei campeggi e tornare ogni giorno a lavorare nei paesi dell'entroterra. Così ho detto: Che posso fare? Voglio fare quello che so fare e so far ridere. E mi sono fatto dare il cellulare del Sindaco e da quella sera è partito tutto”.
Nel pomeriggio di domenica 7 maggio quindi, al Varco sul mare (ex Ente Fiera), Max Giusti terrà uno spettacolo gratuito dedicato a tutte le persone del territorio e dei dintorni che in questi mesi hanno dovuto affrontare le difficoltà provocate dagli eventi sismici e che hanno messo a dura prova una vastissima comunità.
“Su questo stesso tavolo abbiamo fatto tante riunioni per fronteggiare l'emergenza terremoto – ha spiegato Corvatta in Sala Giunta – e oggi siamo felici di poter presentare uno spettacolo che esprimerà tutta la voglia di ricostruire e di ripartire che ha la nostra gente. La solidarietà supporta il lavoro di chi materialmente va a ricostruire, perché ridà speranza e voglia di combattere per la rinascita. Grazie a Max Giusti per questo bel gesto”.
Max, originario delle Marche, ha così deciso di regalare un pomeriggio di allegria e spensieratezza all’insegna delle risate e del buon umore scegliendo Civitanova in quanto crocevia e fulcro facilmente raggiungibile dalle tante zone disagiate ed in difficoltà. Il tutto senza fare pubblicità perché l'obiettivo non è certo quello di avere un ritorno d'immagine.
“Voglio portare un lato di me a chi è costretto a vivere fuori casa da tanto tempo – ha aggiunto Giusti. Far ridere è poca cosa, ma è pur sempre qualcosa… e questo qualcosa io voglio farlo con tutto il mio cuore per la gente delle Marche, che mi ha fatto sentire, in tutti questi anni, parte di un’enorme famiglia”.
Un gesto spontaneo, quello di Max, che ha il grande desiderio di portare un sorriso a tanti, senza gravare né sulla Regione né sul Comune con costi di realizzazione ed allestimento (tutte le spese saranno a suo carico). Ad apertura sono previste le esibizioni di Piero Massimo Macchini e Sara Jane.
“L'iniziativa spontanea di Giusti – ha detto Silenzi – ha un valore grandissimo e il merito di non far spegnere i riflettori su questo enorme dramma che ha distrutto interi paesi. I tempi per la ricostruzione sono lunghi, lo abbiamo purtroppo già sperimentato nel 1997, e noi tutti dobbiamo attrezzarci per stare vicino a chi è senza una casa e senza lavoro. Noi che ospitiamo queste persone dobbiamo dimostrare un'attenzione continua, generosità e vicinanza. La nostra gratitudine va a Giusti che diventa, con questo evento, cittadino onorario di tutti i comuni del cratere”.
Appuntamento domenica 7 maggio al Varco sul mare (ex Ente Fiera), alle ore 17,30, ingresso gratuito per tutti.
Prende il via la IV edizione del Ratatà, festival di illustrazione, fumetto e editoria indipendente, che tornerà per il quarto anno consecutivo ad animare i locali e le vie di Macerata. Tante le iniziative promosse, tra cui le mostre dedicate alle opere di Jesse Jacobs (Canada) in anteprima nazionale, Aureliè William Levaux (Belgio), il professor Bad Trip (Italia) e tanti altri ancora. Il tema della mostra di quest'anno la casa, il luogo di vicinanza, sicurezza, memoria, minacciato da eventi catastrofici e storici, come le guerre, le grandi migrazioni che ne conseguono, o come il terremoto dello scorso ottobre.
Novità di quest'anno è la location della mostra - mostra mercato, nucleo centrale del festival e che vedrà la partecipazione di più di cento artisti e collettivi da tutta Europa. ad ospitare gli espositori sarà infatti lo scenario del Mercato delle Erbe in via Armaroli a Macerata. Grande rilevanza per questa quarta edizione anche agli aspetti più ludici, con concerti, spettacoli teatrali, feste che animeranno luoghi simbolo della città durante i 4 giorni del festival, fra i quali il concerto del super gruppo Peruviano Dengue Dengue Dengue in collaborazione con il terminal. Il festival è reso possibile grazie a una fitta rete di connessioni e finanziamenti locali e nazionali, anche attraverso una campagna crowdfunding (https://it.ulule.com/ratata-festival-2017/), la partecipazione fattiva del Comune di Macerata, micro sponsorizzazioni e collaborazioni con circoli e associazioni locali.
“Il festival Ratatà fa emergere un mondo creativo pieno di energie e di ricerca di qualità - ha detto l’assessore alla Cultura Monteverde - nel campo dell’illustrazione e della graphic novel, un altro pezzo di questa Città del libro e Città che legge, come riconosce il Mibact. Ratatà invade gli spazi culturali con tantissime iniziative, belle sorprese. La città si scopre ogni giorno città per tutte le culture”.
Grande rilevanza anche agli aspetti più ludici, in un tendone da circo montato al Foro Boario di Villa Potenza, e la grande serata del sabato sera al CSA Sisma, dove, oltre a Ratatatronic una mostra dedicata al videogioco d’autore, si alterneranno sul palco a partire dalle 22, Patrizio Dall’Argine, burattinaio di Parma, Sheriff Mouloud y El Zorro Loco (F), Patrick Catani (aka Candie Hank, D), Le Crabe
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Recanati è una città che legge. Il riconoscimento arriva direttamente dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo d'intesa con l'ANCI, che a dicembre 2016 aveva pubblicato un avviso per la partecipazione dei Comuni di tutto il territorio Nazionale. Nel bando, si richiedeva la valorizzazione della lettura da cui dipende la crescita intellettuale, sociale ed economica di una comunità.
Recanati è tra i Comuni che hanno ottenuto la prestigiosa qualifica “Città che legge". “Sono estremamente soddisfatta per il conseguimento di questo importante riconoscimento - ha sottolineato l’Assessore alle Culture Rita Soccio - Essere identificati come Città che legge, testimonia la qualità del lavoro svolto per la promozione e la valorizzazione della lettura con progetti mirati come "Nati per Leggere", "Libriamoci", servizi di audiolibri etc. ma anche per la vivacità culturale da parte delle associazioni e delle scuole cittadine che vedono i libri e la nostra Biblioteca Comunale al centro di un percorso formativo.
Questa certificazione, da parte del MIBACT è uno stimolo per fare sempre meglio e favorire iniziative che rafforzino nei cittadini il piacere di leggere".
I Comuni inseriti nell’elenco ufficiale delle "Città che leggono” avranno la possibilità di partecipare ai bandi che il Centro per il libro lancerà a partire dal 2017 per premiarne i progetti più meritevoli. .
Dopo il successo delle passate edizioni arriva anche quest’anno il momento del verdetto finale nella sfida per l'elezione de “Il Borgo dei Borghi” 2017. Il borgo vincitore sarà annunciato nel corso di una prima serata su Rai 3 condotta da Camila Raznovich, in onda domenica 16 aprile, nel corso della quale conosceremo i venti borghi partecipanti, uno per ogni regione italiana.
Il borgo vincitore sarà decretato dalla somma dei voti espressi on line sul sito web del Kilimangiaro e da una giuria di esperti, composta dalla chef stellata Cristina Bowermann, dallo storico dell’arte Philippe Daverio e dal geologo Mario Tozzi. I tre giurati, oltre ad esprimere il proprio voto, accompagneranno Camila alla scoperta di tre “tesori” italiani. Con Cristina Bowermann andremo alla ricerca dei piatti che rappresentano la ricchezza e la diversità del territorio italiano, Philippe Daverio ci porterà a conoscere un tesoro artistico del Centro Italia, mentre con Mario Tozzi visiteremo un tesoro naturale e paesaggistico. A consegnare la targa al vincitore sarà Virginie Vassart, ambasciatrice delle bellezze dei borghi italiani, che ci ha accompagnato dal nord al sud del nostro Paese alla scoperta di ricchezze dall’inestimabile valore.
Una grande festa, quindi, per celebrare la bellezza dei piccoli centri del nostro Paese: proprio quest’anno, infatti, in linea con il Piano strategico del Turismo 2017-2022 il Ministero dei Beni Culturali ha proclamato l’Anno dei Borghi, un modo per celebrare, valorizzare e difendere un patrimonio straordinario.
I borghi che partecipano quest’anno alla quarta edizione de “Il Borgo dei Borghi”, in onda come di consueto all’interno del Kilimangiaro, la trasmissione della domenica pomeriggio di Rai 3 sono: Arquà Petrarca (Veneto), Canale di Tenno (Trentino Alto Adige), Castel Gandolfo (Lazio), Castelmezzano (Basilicata), Castiglione di Sicilia (Sicilia), Conca dei Marini (Campania), Fiumefreddo (Calabria), Gressan (Valle d’Aosta), La Maddalena (Sardegna), Montecassiano (Marche), Montegridolfo (Emilia Romagna), Orta San Giulio (Piemonte), Otranto (Puglia), Panicale (Umbria), Rocca San Giovanni (Abruzzo), Suvereto (Toscana), Tellaro (Liguria), Vastogirardi (Molise), Venzone (Friuli Venezia Giulia), Zavattarello (Lombardia).
Pasqua con Macerata Musei che in occasione delle imminenti festività offre un ventaglio di ampie possibilità per godere delle raccolte d’arte e dei monumenti del nostro territorio.
Le collezioni di arte antica e moderna della Pinacoteca, il museo della Carrozza e le bellezze architettoniche e pittoriche del palazzo e della sala dell’Eneide sono i tesori da visitare nei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, in via Don Minzoni 24. A essi, da quest’anno, si aggiunge anche la straordinaria collezione di arte del Novecento di Palazzo Ricci entrato a tutti gli effetti nella rete museale della città. In occasione delle feste pasquali e del ponte del 25 aprile e della festa del 1° maggio compresa i musei saranno aperti tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.
Rimanendo in centro storico, nella centralissima piazza della Libertà c’è la possibilità di visitare anche il teatro Lauro Rossi aperto il 14, 15, 17 e 18 aprile, chiuso domenica 16 aprile, dalle 10 alle 13.
Per quanto riguarda la Biblioteca Mozzi Borgetti rimarrà aperta il 14 aprile dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, il 15 aprile dalle 9 alle 13. Chiusa domenica 16 e lunedì 17 aprile.
Il fascino architettonico e culturale dell’arena Sferisterio che ospita il Macerata Opera Festival, quest’anno dedicato al tema Oriente, si potrà visitare rivolgendosi all’Infopoint ospitato all’entrata dell’arena. Anche in questo caso l’apertura è assicurata tutti i giorni, fino al 1° maggio compreso, dalle 10 alle 18.
Per la torre civica, dove è possibile salire fino al piano dove si trova la macchina oraria, sono previste visite guidate programmate alle ore 11 e alle ore 17. Tutti i giorni inoltre si può ammirare il Carosello dei Magi in adorazione alla Vergine col Bambino al rintocco di mezzogiorno e delle 18 dell’orologio astronomico della torre civica.
Per quanto riguarda il Museo di Storia Naturale in via Santa Maria della Porta, 65 sarà aperto il 14, 15, 17 e 25 aprile e 1° maggio, dalle 9 alle 12, chiuso domenica 16 aprile.
L’area archeologica della Macerata romana Helvia Ricina di Villa Potenza sarà visitabile da sabato 15 a martedì 18 aprile, dal 22 al 25 aprile e dal 29 aprile al 1° maggio dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 18.
L’Ecomuseo di Villa Ficana rimarrà aperto il 14 aprile dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, il 15, 16 e 17 aprile dalle 16 alle 19, chiuso il 25 aprile e 1° maggio (tel. 0733/470761).
Info: Infopoint Sferisterio (tel 0733/271709) aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13, Infopoint Palazzo Buonaccorsi (tel.0733/256361) aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Centro IAT corso della Repubblica, 32 (tel. 0733/234807) aperto dal 15 al 17 aprile dalle ore 10 alle ore 13.
L'artista allestirà il nuovo tour nel Maceratese: un segno di solidarietà verso le vittime del terremoto I proventi del concerto finanzieranno il Lanciano Forum, l'unica struttura di Castelraimondo in grado di ospitare oggi attività culturali A mesi dal terremoto che ha colpito il Centro Italia è necessario mantenere l'attenzione sulle difficoltà che la popolazione colpita deve affrontare. Tra i tanti problemi anche quello di poter tornare ad una vita normale, alla quotidianità del lavoro e della famiglia, ritrovando serenità e possibilità di svago.
Cosi Raf ha scelto di allestire il nuovo tour nelle Marche, presso il Palazzetto dello Sport di Castelraimondo (MC), dove si terrà la "data zero", aperta al pubblico, il prossimo venerdi 28 Aprile.
I biglietti avranno un prezzo contenuto e l’incasso servirà a finanziare i lavori di adeguamento della sala polivalente cittadina, il Lancianoforum, che, a seguito del sisma, è rimasta l'unica struttura sul territorio comunale in grado oggi di ospitare attività culturali e manifestazioni di vario genere. Un “debutto” speciale, con scopi di solidarietà, per la partenza della tournée estiva: cosi Raf vuole concretamente testimoniare la propria vicinanza ai marchigiani, cosi duramente colpiti dal sisma. "Grazie a questo importante contributo si potrà adeguare il Lanciano Forum e fornirlo di quelle attrezzature mancanti per far ripartire le varie attività. Per la grande solidarietà dimostrata e per il gesto di profonda generosità - che resterà nel tempo e nel cuore di tutti i cittadini, il sindaco Renzo Marinelli e l'amministrazione comunale di Castelraimondo ringraziano profondamente Raf e tutto il suo staff".
Raf 28 aprile@Castelraimondo (Mc)
Prezzo biglietti:
12 € in prevendita
15 € prezzo intero
Circuito www.ciaotickets.com
Si è svolta ieri sera la Sacra Rappresentazione della passione di Cristo a Villa Potenza, oltre 70 figuranti hanno fatto rivivere con suggestive scenografie i momenti della passione , partendo dal giardino dietro la chiesa del SS. Crocifisso dove sono state riproposte l'ultima cena , il processo al palazzo di Caifa e la flagellazione. A seguire il corteo si è mosso in Borgo Peranzoni e via Del Fiume con le stazioni della via crucis, rappresentate fedelmente dai vari personaggi , la conclusione con la crocifissione è stata realizzata nell'anfiteatro della scuola anna Frank . Tutte le scenografie sono state curate da Eugenio Palloni , mentre la cura dell'amplificazione e del traffico è stata fatta dal Gruppo CB Tigrotto .
Il comitato parrocchiale organizzatore con a capo il parroco don Franco Palmieri, ringrazia i numerossissimi spettatori e naturalmente tutti i figuranti, insieme a quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo evento carico di significato per i cristiani che ha fatto rivivere alla popolazione uno dei momenti più importanti dell'anno liturgico .
(Foto di Alfonso Alfonsi)
“La collaborazione tra Comune e realtà locali è senza dubbio l’ingrediente principale del successo delle iniziative messe in campo in questo avvio di primavera sul nostro territorio”. Così l’Assessore al Turismo e Commercio, Paolo Scocco, sintetizza il rinnovato successo di pubblico avuto per l’iniziativa “Ciokko & Co.” che ha ravvivato il centro cittadino di Porto Potenza Picena.
Tantissime le persone che hanno visitato la manifestazione, ormai giunta alla sua terza edizione, dipanatasi tra piazza della Stazione e piazza Douhet attraversando l’area pedonale di Traversa Torresi. Dai gonfiabili per i bimbi agli stand golosi fino al body painting col cioccolato, con l’aggiunta di prodotti dolciari a chilometri zero. Il tutto organizzato dall’Amministrazione Comunale insieme all’Associazione Ristoratori e Albergatori di Potenza Picena.
“Il programma di eventi predisposto dal Comune unitamente alle realtà locali prosegue e si intensifica in concomitanza della bella stagione – ha aggiunto Scocco – ricordo il prossimo 25 aprile la 31esima edizione della Marcialonga della Liberazione organizzata dall’Atletica Potenza Picena e il primo maggio la grande festa al Parco dei Laghetti su iniziativa del Comune e delle due Pro Loco del nostro territorio”.