Cultura

Raccolta fondi per Super Simo: sabato 29 aprile al Teatro Rossi "Uniti non si trema"

Raccolta fondi per Super Simo: sabato 29 aprile al Teatro Rossi "Uniti non si trema"

Marina Brasiello e Orietta Quarchioni, rispettivamente presidente nazionale e regionale dell'associazione vittime di violenza "Io No", invitano a partecipare alla serata "Uniti non si trema". L'appuntamento è per sabato 29 aprile alle ore 21.00 al teatro Lauro Rossi di Macerata. Presenta la serata, il direttore di Picchio News Roberto Scorcella. L'evento è stato organizzato per raccogliere fondi, attraverso offerte libere, per il piccolo Simone Storani. Parteciperanno: la cantante Tiziana Rivale e "gli angeli della tv", artisti provenienti dal programma di canale 5 "Amici". Previsto anche un simpatico siparietto dove il consigliere comunale Deborah Pantana duetterà con Tiziana Rivale. 

28/04/2017 14:43
Nasce a Sforzacosta il Babau Discoclub: sabato 29 aprile l'opening party

Nasce a Sforzacosta il Babau Discoclub: sabato 29 aprile l'opening party

Nasce a Sforzacosta, in via Peranda 26, il Babau Discoclub.   Perché chiamare BABAU un discoclub vivace, innovativo, polifunzionale, capace di fondere in uno strepitoso unicum concerti, dj set, istallazioni led, arti visive, fino a performance artistiche teatrali e di Musical? Il BABAU, nelle filastrocche tradizionali della buonanotte, è il boogeyman, l’uomo nero, il mostro che spaventa i bambini di ogni dove da generazioni e generazioni. Affascinante considerazione: nessuno l’ha mai visto, di lui si sa solo che è fatto di oscurità.  Immaginate: una discoteca storica, frequentatissima, consegnata da tempo alla polvere che oggi cambia pelle e offre spazio alla realtà underground, si arricchisce di Dj set internazionali, che spaziano dalla Tecno alDrum’n’Bass con incursioni nei concerti dal vivo, Rock Alternativo, Rap/HipHop fino alle note morbide del Jazz classico e moderno, senza trascurare serate dedicate agli amanti dei balli più tradizionali. Tratti distintivi di BABAU sono strumentazioni audio e luci di altissimo livello, curati da un’azienda londinese leader in termini di qualità del suono, tecnologia, luci e marchio di qualità di importanti festival internazionali come il Riverside Festival e il Reading Festival.  Un club che si sviluppa in due sale: la maggiore dedicata ai grandi nomi della scena musicale, la seconda ideata per ospitare DJ underground e dare spazio alle sperimentazioni, concerti live, serate jazz e performance teatrali e di Musical con artisti di risonanza internazionale. Un rilancio in pieno stile del polo attrattivo storico di Sforzacosta in collaborazione con il Ristorante La Fortezza, la Sala Giochi Atlantide, con un servizio di street food drive in convenzione con il Babau club, che avrà a disposizione per i suoi clienti l’ampio parcheggio di questa importante area riqualificata, che non mancherà di riportare i tanti giovani, che attualmente si vedono costretti a spostarsi in altre zone più lontane  col rischio di lunghi viaggi notturni, nel perimetro cittadino. Perché chiamarlo BABAU? Perché di notte nessuno dorme nel paese del BABAU!  

28/04/2017 13:21
Recanati, al birrificio Laurus al via un corso sul mondo della birra

Recanati, al birrificio Laurus al via un corso sul mondo della birra

Un viaggio nel mondo della birra per capirne storia, tradizioni, tipologie e morfologie. Con questo spirito il presidio Slow Food Loreto Val Musone organizza due master of food dedicati alla gustosa bevanda fermentata. Si tratta di un corso introduttivo scandito in quattro serate, dalle 20.30 alle 22.30, presso il Birrificio Laurus di Recanati e condotte da Carlo Cleri: docente presso il master in Management dell'Enogastronomia all'Università di Pollenzo, formatore di master Birra, Distillati e Salumi, coordinatore della guida Birre d'Italia per le Marche, degustatore e collaboratore di Osterie d'Italia e altre guide Slow Food, giurato in varie competizioni birrarie nazionali, convinto che il cibo e le bevande esprimano al massimo a loro valenza culturale e il piacere del consumo nel legame con la tradizione popolare e con il territorio. Prima lezione martedì 2 maggio con una introduzione alle materie prime, lavorazioni, malti e luppoli. Secondo appuntamento lunedì 8 maggio con le spiegazioni sulla produzione del mosto, la fermentazione, la filtrazione, la pastorizzazione e la rifermentazione in bottiglia. Il giorno seguente, 9 maggio, nuovo appuntamento con le grandi famiglie birrarie tra Lager e Ale in un tour tra Germania, Repubblica Ceca, Belgio e Regno Unito. Si chiude poi lunedì 15 con un approfondimento sulla conservazione delle birre, il loro servizio e gli abbinamenti. Ogni appuntamento si conclude con la degustazione di alcune birre, un modo per mettere subito in pratica quanto appreso nel corso della lezione. Modulo specializzato sulla birrificazione d’oltremanica sarà invece quello affidato sempre a Carlo Cleri presso il Birrificio Laurus di Recanati in tre lezioni dal 29 maggio al 5 giugno. Le birre inglesi, partendo dallo studio del malto d’orzo, ripercorrendone la storia, per poi parlare dell’acqua e del suo ruolo fondamentale nello sviluppo degli stili classici. Ultimi, ma non per importanza, i luppoli: uno sguardo al passato e un occhio attento all’avvenire per comprendere in che modo i “nuovi” luppoli stiano modificando la scena birraria britannica e per approfondire gli scenari futuri delle birre di Sua Maestà. Per info su costi e prenotazioni è possibile scrivere a slowfoodloreto@email.it.    

28/04/2017 12:23
"Mi piego ma non mi spezzo... Al limite rotolo": al Caffè del Teatro Cerolini la seconda personale di René Ciampa

"Mi piego ma non mi spezzo... Al limite rotolo": al Caffè del Teatro Cerolini la seconda personale di René Ciampa

Si intitola “Mi piego ma non mi spezzo… Al limite rotolo”. È la seconda mostra personale dell'artista René Ciampa, allestita al Caffè del Teatro Cerolini in Piazza della Libertà 15, a Civitanova Alta. Verrà inaugurata domani, sabato 29 aprile, alle ore 18, e sarà visitabile tutti i giorni, ad ingresso gratuito, fino al 14 maggio. “Titolo bizzarro, cercato e voluto. L’anno scorso, si è voluto incentrare il pensiero – spiega René Ciampa – sulla consapevolezza della disabilità fisica. Quest’anno ho voluto fare diversamente. Oltre agli origami ci sarà qualcosa di nuovo. In fondo, il titolo rappresenta non solo la carta che uso, ma anche parte di me”. "Vi aspetto all'inaugurazione. E per chi vorrà, sarò disponibile – fa sapere l'artista – tutti i pomeriggi dalle 16 alle 18 presso il Caffè del Teatro. Salvo imprevisti".

28/04/2017 11:58
1° Maggio a Recanati, celebrazione nel rione Castelnuovo

1° Maggio a Recanati, celebrazione nel rione Castelnuovo

Il Comune di Recanati, in collaborazione con l’Istituto Storico di Macerata, organizzerà la celebrazione del Primo Maggio 2017 sul tema dei luoghi storici del lavoro a Recanati. Dopo la cerimonia  dello scorso anno, nel rione Mercato, in memoria delle  filandaie recanatesi  che nel 1901 erano scese in sciopero per la difesa  dei loro diritti, quest’anno l'evento si terrà nel rione Castelnuovo, per ricordare lo stabilimento Maggini e le sue maestranze. Il corteo partirà dalla Chiesa di Castelnuovo alle ore 10, accompagnato dalla Banda “B.Gigli”, per arrivare a Piazzale Pintucci  Cavalieri, dove parleranno Graziano Fioretti, segretario generale UIL Marche e l’insegnante Antonella Maggini  sul tema “La fabbrica di mobili Maggini: un microcosmo industrioso". Partendo dalle celebrazioni del Primo Maggio, il Comune intende promuovere  per il prossimo anno scolastico itinerari di ricerca storica nei vari ordini di scuola sui temi del lavoro a Recanati, gli stessi che il prof. Marco Moroni  approfondirà, per il periodo medievale,  con  un breve ciclo di incontri presso la Biblioteca Comunale il 2 e il 9 maggio prossimi. Dopo la cerimonia ufficiale del mattino, il primo Maggio a Recanati continuerà nel pomeriggio dalle 15 in poi con la tradizionale festa a Santa Croce organizzata dal locale comitato di quartiere e dalle 16 anche al Parco di Villa Colloredo con intrattenimento e musica folk.

28/04/2017 11:10
Taglio del nastro per lo sportello family point a Castelraimondo

Taglio del nastro per lo sportello family point a Castelraimondo

È stato inaugurato questa mattina a Castelraimondo, in via Damiano Chiesa n.12, il nuovo Sportello Family Point, un centro di ascolto a cui famiglie e persone in difficoltà potranno rivolgersi gratuitamente, su appuntamento, per richiedere consulenza e aiuto ad esperti specializzati e professionisti (assistenti sociali, psicologi, consulenti legali), per problematiche personali, come ad esempio legate a ludopatie, dipendenze, bullismi e violenze, disturbi alimentati, problemi famigliari, difficoltà genitoriali, disagi relazionali, sessualità ma anche difficoltà legate ai recenti eventi sismici  e al post terremoto. Per informazioni e appuntamenti rivolgersi telefonicamente al numero 339 8676137 “Sempre alta l'attenzione a queste problematiche – ha affermato l'assessore competente, il vicesindaco Esperia Gregori – soprattutto in un momento di difficoltà come questo che stiamo vivendo a seguito del dramma del terremoto che ha colpito tutto il nostro territorio. Una risposta pronta e puntuale per la cittadinanza è doverosa e il Family Point sarà disponibile gratuitamente non solo per i cittadini di Castelraimondo ma anche per quelli dei Comuni di tutto il circondario. Un esempio di rete di servizi di cui siamo fortemente soddisfatti e per il quale abbiamo insistito sia con l'Unione Montana che con il Coordinatore d'ambito affinché venissero attivati al più presto. Il Family Point era uno dei punti del nostro programma elettorale e sono convinta che oggi più che mai inaugurarlo abbia un forte valore sociale e di aiuto per la nostra comunità”. “Ringrazio il Comune di Castelraimondo per questa opportunità – ha detto Valerio Valeriani, coordinatore ambito sanitario 17 e 18 – anche per la sua posizione baricentrica rispetto al territorio fa diventare questo centro un fulcro delle tante attività per i cittadini in difficoltà. In questa fase post sisma la necessità di ascolto, consulenza, vicinanza per le famiglie è ancora maggiore e con la difficoltà è aumentata anche la conflittualità. Quello che intendiamo fare dal mio punto di vista è di qualità importante ed ha una valenza triplice, andiamo ad affrontare i problemi prima che questi diventino gravi su tre aree; quella dell'adolescenza che resta oggi una di quelle più scoperte, dipendenze o comportamenti che riguardano sviluppo affettivo, quella della mediazione familiare e tutte le sue sfaccettature, il terzo è quello che riguarda la violenza di genere, lo sportello era a Camerino, oggi inagibile e quindi integrato qui a Castelraimondo per servire al meglio la cittadinanza”.      

27/04/2017 17:57
"Un caffè a regola d'arte" domenica 30 aprile al McDonald's di Corridonia

"Un caffè a regola d'arte" domenica 30 aprile al McDonald's di Corridonia

 Appuntamento domenica 30 aprile dalle 15.00 alle 19.00 presso il McDonald's di Corridonia (via Enrico Mattei 189) per la chiusura del corso di formazione dei dipendenti McDonald's. Special guest il campione italiano di Latte Art 2017, Matteo Beluffi. Durante la dimostrazione, tutti i presenti potranno degustare i caffè e i cappuccini preparati e decorati al momento dall’artista. Il progetto formativo, partito a settembre 2016 e proseguito per quattro mesi, ha interessato i McDonald's di Corridonia, Civitanova e Loreto. La Latte Art è una tecnica moderna e sempre più richiesta da caffetterie, bar e ristoranti. Permette di ottenere il cappuccino perfetto dando vita a figure stilizzate o motivi geometrici, per presentare al cliente un prodotto di qualità, bello da vedere oltre che buono da gustare.

27/04/2017 17:51
La Joy Dance di Castelraimondo vince il concorso "sfida tra talenti" al Brancaccio di Roma

La Joy Dance di Castelraimondo vince il concorso "sfida tra talenti" al Brancaccio di Roma

La magia del circo conquista Roma! La Scuola di danza Joy Dance di Castelraimondo, diretta dalla maestra Silvia Zampetti, si è aggiudicata il 1° Premio al Concorso “Sfida tra talenti” organizzato dal noto ballerino Kledi Kadiu, che si è svolto a Roma, al Teatro Brancaccio, lo scorso 24 aprile. Il talentuoso corpo di ballo di Castelraimondo ha preso parte alla competizione nella categoria “Idee coreografiche” con il “Magic Cyrcus”, la storia di una bambina che trova un cappello ed entra in un mondo fantastico e pieno di sorprese. Giudici della gara erano Kledi Kadiu, Veronica Peparini, Dorian Grori, Alice Cimoroni, Ilir Shaqiri, Federica Angelozzi, Gianluca Lanzillotta, Byron, Stefano Angelini, molti di loro direttamente dalla trasmissione di Amici di Maria De Filippi.  “E' stata una giornata indimenticabile – ha affermato Silvia Zampetti, che ha curato le coreografie assieme a Chiara Picciaiola – sotto tutti i punti di vista, e siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto. Nella nostra scuola i ragazzi, oltre a studiare giornalmente tutte le discipline della danza, hanno anche la possibilità di confrontarsi con i migliori coreografi televisivi e questo permette loro di crescere e migliorarsi sempre di più! Come il giorno prima della competizione, ad esempio; alla Kledi Dance di Roma hanno partecipato allo stage e alle lezioni con Kledi Kadiu, Veronica Peparini e Byron. Siamo sempre in continua crescita perché di imparare non si finisce mai”. Hanno partecipato al concorso i ragazzi Jacopo Biraschi, Chiara Picciaiola, Caterina Corpacci, Giusy Romaldi, Riccardo Reani, Chiara Giuseppucci, Clarissa Budassi, Angelica Cerescioli, Camilla Ferretti, Martina Palanca, Shawn Micucci, Giorgia De Felici, Sofia Monceri, Aurora Stronati, ma sono centinaia e di tutte le età i giovani danzatori che ogni anno studiano la danza nella scuola Joy Dance di Castelraimondo. 

27/04/2017 16:19
Piero Delle Monache a San Benedetto per un concerto di solidarietà promosso da Unicam

Piero Delle Monache a San Benedetto per un concerto di solidarietà promosso da Unicam

Il talentuoso sassofonista Piero Delle Monache torna ad esibirsi nelle Marche. Dopo esperienze importanti come gli opening-concert dei Musica Nuda e di Fabrizio Bosso arriva il momento di una serata di beneficenza. Sabato 29 alle 21,15 infatti, presso il Teatro Concordia di San Benedetto, Delle Monache si esibirà in duo con il suo amico di palco Michele Di Toro, pianista anch’egli abruzzese. L'iniziativa si intitola #conilfuturoperilfuturo... connected e mette insieme Musicamdo Jazz, UNICAM – Università degli studi di Camerino, il Comune di San Benedetto del Tronto, TAM Tutta un’altra Musica, l’Associazione Alumnicam e il Midj - Musicisti italiani di jazz.  L’ingresso è ad offerta libera e il ricavato sarà utilizzato per coprire le spese di cablaggio dei moduli abitativi che attualmente ospitano tutti gli studenti che hanno scelto di rimanere in UNICAM. “E’ un onore per noi - dichiarano i due artisti - poter offrire la nostra musica in simili circostanze. Da abruzzesi infatti, tematiche come il terremoto non possono trovarci indifferenti, tutt'altro. Proprio per questo, un concerto dedicato ai nostri connazionali colpiti dal sisma ci sembrava il minimo che potessimo fare”.  Forte di recenti concerti a suo nome in Giappone e in Turchia, Delle Monache è da anni presente nella lista dei 10 migliori sassofonisti d’Italia (secondo i Jazzit Awards). E’ stato inoltre chiamato nella Young Jazz All Stars in occasione del decennale della Casa del Jazz di Roma. Concertista attivo e dinamico, Piero Delle Monache ha partecipato anche alla prima edizione di Jazz4LAQUILA, l’iniziativa promossa dal ministro Franceschini e Paolo Fresu. «Come tristemente noto - ricorda la presidente di Alumnicam, Manuela Cortese - la città di Camerino è stata duramente colpita dal terremoto. Ma, essendo un polo universitario importante, è essenziale che i suoi studenti restino una priorità. Per questo, tra i servizi basilari da offrire loro, soprattutto in una società social come la nostra, non può mancare una connessione internet ad oggi garantita provvisoriamente da ponti radio. Il cablaggio dell’area dove sono posizionati i moduli abitativi che ospitano gli studenti che hanno perso l’alloggio dopo il sisma, ha i suoi costi. Da qui l'idea della serata e della raccolta fondi ad essa collegata». Sponsor dell’iniziativa Sogesa e Gioconda Strumenti Musicali.

27/04/2017 12:38
Be Free: performance di danza contemporanea, musica e pittura a Corridonia

Be Free: performance di danza contemporanea, musica e pittura a Corridonia

Sono iniziati i primi appuntamenti culturali di Va.li.co., valori, linguaggi condivisi - Young Lab. Sabato 29 aprile, alle ore 18, al Centro di aggregazione giovanile di Corridonia, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, si terrà una performance di danza contemporanea accompagnata da musica e pittura, dal titolo Be free. Daniela Marinucci, danzatrice e fondatrice della compagnia “Sfumature”, in collaborazione con Laura Marinsalta, presenteranno una performance di danza contemporanea accompagnata dalla pittrice Michela Rafanelli e dal violoncellista Angelo Casagrande del gruppo Spring Trio. Il progetto “Va.Li.Co”, dedicato ai giovani dai 18 ai 35 anni, è cofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, e vede il Comune di Corridonia come Ente capofila insieme al Comune di Monte San Giusto, alla Cooperativa Sociale Pars onlus, alla San Michele Arcangelo onlus, alla Coop. Sociale Koinonia onlus, a Comunità attiva e all'Associazione di Volontariato Parsifal onlus come partners. Valico - Young lab vuole essere un punto di incontro per i giovani – 18/35 anni – per valorizzare e investire sulle loro idee creative e professionali. Mettere al centro il fare nell’ambito culturale, artigianale e turistico. "La giornata sarà l'occasione per riflettere sul valore della danza come mezzo di espressione del corpo, come occasione d'incontro significativo - spiega l’operatrice Patrizia Santori -, dove vi si realizzano una serie di interazioni dinamiche multidimensionali importanti sul piano psicologico, sociale, culturale”. L’8 maggio ci sarà un altro appuntamento che intende valorizzare le forme di arte presenti nel territorio della Città di Corridonia, e sarà dedicato al teatro, dal titolo Incontri teatrali a cura di Scilla Sticchi.” Il Centro di aggregazione giovanile si trova in via Cavour 65 e via Don Bosco 18/20 a Corridonia. 

27/04/2017 11:40
Al teatro Feronia la consegna del 36esimo premio Marche ai campioni di bocce

Al teatro Feronia la consegna del 36esimo premio Marche ai campioni di bocce

Domani (venerdì 28 aprile) la città di San Severino Marche farà da cornice a un doppio appuntamento per tutti gli appassionati di bocce con l’assegnazione del 36esimo Premio Marche e la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del titolo nazionale 2016. Saranno presenti quasi tutte le formazioni che prendono parte alle competizioni della Fib Marche. Complessivamente sono 128 squadre di cui 21 di 1^ categoria, 41 di 2^ categoria e 66 di 3^ categoria. “Abbiamo scelto San Severino Marche perché  ha un legame importante con le bocce – ha sottolineando, presentando l’evento presso la sala Aleandri del teatro Feronia, il presidente della Federbocce regionale, Andrea Evangelisti, il quale ha poi aggiunto - Volevamo dare un segnale, seppur simbolico, alla popolazione portando il Premio Marche in uno dei Comuni colpiti dal terremoto”. Presente all’incontro di presentazione anche il delegato del Coni provinciale di Macerata, Giuseppe Illuminati: “Mi auguro che nel 2018 questa piazza sia sede delle Olimpiadi maceratesi. Avevamo già pensato a San Severino Marche per questa kermesse poi è arrivato il terremoto e abbiamo dovuto rinviare tutto. Speriamo di riuscire a ricandelizzare le Olimpiadi e riportarle in terra maceratese”. Soddisfazione è stata infine espressa dall’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni: ““Grazie per averci scelto, ne siamo veramente onorati. Ogni evento in questo momento è importante per la città ed è un piacere collaborare per la riuscita di questa come di altre manifestazioni. Come Amministrazione locali siamo vicini allo sport e lavoriamo per il miglioramento di tutte le strutture”. Seduti in sala anche il presidente della Pro Loco settempedana, Andrea Migliozzi, e il vice-presidente della Fib Macerata, Graziano Gattari, che ha aggiunto: “Considero il Premio Marche come un oscar delle bocce marchigiane che negli anni ha saputo regalare momenti emozionanti. Ho fortemente voluto che fosse San Severino ad ospitarlo perché qui c’è voglia di ripartire e questa celebrazione di uno sport povero, ma molto radicato, è un’ulteriore spinta”. La statuetta raffigurante la Dea della Fortuna, simbolo del Premio Marche di bocce, verrà consegnata nelle mani di Giuseppe Pasquali (categoria dirigenti), Astea Energia Spa (sponsor), Elpidiense Asd (società), Giovanni Emili e Carlo Serrani (tecnici), David Torresi, Enrico Lisotta, Andrea Sperati e Filomena Angelici (atleti). Previsti due premi speciali a Giuseppe Montelpare e Vincenzo Cascone. Al Premio Marche seguirà, nel chiostro di San Domenico, la “Festa dei Campioni” con la consegna dei riconoscimenti ai tanti atleti marchigiani che hanno conquistato un titolo nazionale nel 2016. Nel corso della manifestazione verrà presentato anche il calendario 2017 della Fib. La cerimonia al  Feronia, presentata da Antonella Ciocca, sarà allietata dagli interventi musicali dei musicisti dell’Accademia Feronia diretta dal maestro Giorgio Lorenzini.  

27/04/2017 10:57
Recanati: "Storie di ordinaria resistenza oggi. Testimonianze dai paesi del sisma"

Recanati: "Storie di ordinaria resistenza oggi. Testimonianze dai paesi del sisma"

La Festa  della Liberazione 2017 organizzata dal Comune di Recanati - in collaborazione con l’ANPI di Recanati e l’Istituto Storico di Macerata, che ha offerto la sua consulenza scientifica - prevede un ricco e variegato calendario di appuntamenti che si snodano tra il 24 e il 29 aprile. “Resistenze”: è questo il titolo che abbiamo scelto per indicare non solo la complessità della Guerra di Liberazione nell’Italia del 1943-45, ma anche le nuove e diverse forme di resistenza civile e sociale nella realtà attuale. Di quest’ultimo aspetto si parlerà venerdì 28 aprile, alle ore 17,30 presso la Biblioteca Comunale con un incontro dal titolo “Storie di ordinaria resistenza oggi. Testimonianze dai paesi del sisma”. Lo scopo dell’iniziativa è quello di approfondire la conoscenza del complessa e delicata fase del post-terremoto nei comuni dell’entroterra maceratese, tra disagi e problemi, potenzialità e progetti per la ricostruzione. Tutto ciò attraverso le testimonianze di persone, che in vari ambiti, hanno dovuto e saputo reagire, riorganizzando la propria vita privata, sociale e professionale. Interverranno:  Giuseppe Riccioni – Tecnico geometra / Ussita Daniela Tisi - Direttrice della rete museale dei Sibillini Federica De Luca-  Agrinido della Natura, Agri-Infanzia / San Ginesio Maura Antonini – Insegnante /Visso Patrizia Vita- Titolare B&B /Ussita Attivisti della Rete “Terre in moto”

27/04/2017 10:15
"Giochi, briciole e favole": a Tolentino una festa da tutto esaurito

"Giochi, briciole e favole": a Tolentino una festa da tutto esaurito

Martedì 25 aprile il centro storico di Tolentino ha registrato ancora una volta il tutto esaurito per “Giochi, briciole e Favole”, l’evento che ogni anno, a primavera, viene promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino e che è diventato ormai un appuntamento fisso per le famiglie e i bambini di Tolentino e non solo. Questa festa, nata dalla collaborazione dell’Ufficio Servizi Sociali con le “Cuoche e i Comitati Mense Scolastiche” e un comitato spontaneo di genitori (in tutto oltre 60 persone), continua a proporsi non solo come un momento di attenzione all’educazione alimentare, ma anche come un modo sano ed educativo di stare insieme in famiglia, facendo riscoprire i sapori, i giochi e i valori di una volta. Per tutto il pomeriggio, in piazza della Libertà sono andati in scena la corsa con i sacchi, il salto con la corda e il calcetto. Invece, in piazza Mauruzi, interminabili partite a pallavolo e il gioco della campana. In piazza Martiri di Montalto, per i più piccoli c'erano gli scivoli, i dondoli e le costruzioni giganti oltre alle passeggiate con i pony. Infine, in corso Garibaldi, rotolone gigante di carta da disegnare sporcandosi le mani in un lungo quadro colorato. Tanti i bambini che hanno scelto l’animazione a cura di Riù, la Ludoteca del Riuso, che ha proposto, in piazza della Libertà, diversi giochi con materiali di scarto e riciclati, costruendo una vera e propria città con l’utilizzo del solo cartone. C’era molta attesa per la nuova edizione della “Staffetta delle Tre Età”: una simpatica corsa in cui si sono sfidate squadre composte da figli, padri o madri e nonni o zii. Tante le squadre partecipanti, e infatti è stato necessario effettuare tre diverse manche. A premiare i vincitori e tutti i partecipanti, l’Assessore alle Politiche Sociali Fausto Pezzanesi. Come sempre, per tutti i bambini è stata distribuita una merenda a base di pizza e panini preparati dalle cuoche delle mense scolastiche. Inoltre, a tutti i bimbi partecipanti è stata donata una simpatica t-shirt ricordo dell’edizione 2017.   Come tutti gli anni, l’intero ricavato dell’evento sarà destinato all’acquisto di attrezzature didattiche che saranno donate alle scuole di Tolentino.

26/04/2017 18:30
Lo scotano e la sua filiera produttiva: se ne parla a Camerino

Lo scotano e la sua filiera produttiva: se ne parla a Camerino

Giovedì 27 aprile alle ore 17 presso il polo di biologia dell’Università di Camerino si svolgerà il convegno di presentazione del progetto “La sostenibilità dello scotano”. L’idea, proposta da Unicam, CNA Macerata e dall’azienda agricola Forconi, è quella di recuperare una forma colturale tradizionale come lo scotano e utilizzarla per un’antichissima pratica di lavorazione, in auge nel distretto camerinese fino al XIX secolo, che utilizzava i tannini estratti dal legno e dal fogliame per conciare le pelli.Lo stesso Nazareno Strampelli, agronomo e genetista di riconosciuta fama internazionale per essere stato il precursore della “rivoluzione verde”, ne riconosce la grande importanza e nell’introduzione de “Il Rhus cotinus e sua coltura” del 1896 afferma: “… il desiderio di parlare di cose del paese natio mi invogliò a descrivere il modo di coltivazione del Rhus cotinus, usato dai nostri montanari... il giudicarla non priva di una certa importanza, per qualche speciale industria, m’incoraggiò vieppiù a parlarne colla speranza che tale coltura si estenda e si propaghi ulteriormente”. La riattivazione della filiera produttiva legata allo scotano sarebbe oggi aggiornata con i sistemi di produzione e commercializzazione moderna e potrebbe svolgere un ruolo importante se valutato tenendo a debito conto il punto di vista dei costi/benefici ambientali e l’imprescindibile fattibilità agronomica e merceologica.Il risultato del processo di concia vegetale è, infatti, un pellame completamente naturale che si adatta perfettamente a qualsiasi tipologia produttiva. La pelle conciata al vegetale non contiene sostanze tossiche - coloranti azoici, nichel, pentaclorofenolo, cromo - nocive per l'uomo e per l'ambiente ed è ben tollerata dalle persone allergiche, grazie all'assenza di prodotti sintetici e metalli pesanti. Altra importante ricaduta positiva della riattivazione della coltura dello scotano verrebbe poi dal suo importante apporto nella protezione del suolo e quindi alla prevenzione dal rischio idrogeologico. Questa pianta, infatti, viene spesso utilizzata per il rivestimento di superfici degradate e, grazie alle sue radici molto forti, è in grado di penetrare e trattenere i terreni più instabili. L’ultimo effetto peculiare che l’avvio della filiera potrebbe comportare lo avremo, infine, nella conservazione e nel mantenimento del paesaggio tipico dell’alto maceratese, con l’inconfondibile rosso porpora dovuto proprio a questo arbusto che in autunno colora le nostre splendide colline. L'appuntamento è alle ore 17 di domani, giovedì 27 apriole, all’aula Franco Ugo Rollo in via Gentile III da Varano a Camerino. Questo il programma: saluti del Pro Rettore vicario dell’Università di Camerino prof. Claudio Pettinari; introduce Andrea Catorci dell'Università di Camerino. Interverranno: Cristiana Scocco, Responsabile tecnico scientifica del progetto; Silvia Zamponi, Università di Camerino; Flavio Pepi, Agronomo; Luciano Ramadori, Direttore CNA provinciale di Macerata; Giammario Forconi, Azienda Agricola Forconi. Coordina Leonardo Virgili, Responsabile comunicazione del progetto.  

26/04/2017 18:00
Tutto pronto per il gran ritorno: il 18 maggio a Tolentino l'inaugurazione del Politeama

Tutto pronto per il gran ritorno: il 18 maggio a Tolentino l'inaugurazione del Politeama

Giovedì 18 maggio alle ore 18 sarà tagliato il nastro del nuovo Politeama, restituito alla città di Tolentino dopo il restauro e la rifunzionalizzazione firmata dall’Architetto Michele De Lucchi. Questa inaugurazione rappresenta un forte segnale di rinascita del territorio, dopo il terremoto che ha ferito l’intera regione, e restituisce uno spazio culturale innovativo con l’obiettivo di affermarsi come punto di riferimento di nuova vitalità per tutta l’area marchigiana. Il Presidente della Fondazione, Franco Moschini, che ha fortemente creduto nel progetto e ha finanziato l’intera ristrutturazione, sarà protagonista dell’inaugurazione insieme all’arch. De Lucchi, al Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e a molti ospiti e autorità. Per l’occasione, si terrà al Politeama il primo concerto con l’Orchestra dell’Accademia della Libellula, diretta dal Maestro Cinzia Pennesi, che ha creato una composizione originale per l’inaugurazione eseguita in Prima Assoluta. Successivamente, per tutto il weekend da venerdì 19 a lunedì 22 maggio, il Politeama sarà aperto al pubblico con visite guidate e un susseguirsi di spettacoli ed eventi che ne faranno vivere da subito l’atmosfera. Il Politeama sarà il nuovo spazio dedicato al pubblico e a disposizione del territorio, delle Associazioni culturali e di quanti vorranno partecipare: uno spazio originale per unicità, dove formazione, spettacolo e cultura si uniscono per ritrovare quel fermento culturale che ha da sempre contraddistinto Tolentino come città viva e all’avanguardia. Il Politeama, nello splendido edificio liberty del 1926, comprende dopo la rifunzionalizzazione, una sala polivalente attrezzata per la danza di 200 mq, tre laboratori per prove di musica e teatro, una sala audiovisivi per 35 persone, una sala spettacolo da 170 posti e un foyer con caffetteria, aperta tutti i giorni. Le sale hanno una polivalenza e attrezzature che le rendono utilizzabili per convegni, incontri, conventions, spettacoli, mostre ed esposizioni. L’architetto Michele De Lucchi, che ha firmato il progetto, ha creato uno spazio di eccellenza, conservando elementi del passato ma introducendo, al tempo stesso, nuove visioni degli ambienti, per uno spazio polivalente in equilibrio tra l’utilizzo di formazione e quello di spettacolo. La realizzazione degli arredi per il Politeama è stata affidata all’azienda italiana PFI-Production Furniture International a cui fa capo Gebrüder Thonet Vienna GmbH (GTV), storico marchio viennese, che ha progettato appositamente una serie di prodotti custom-made per il Teatro, tra i quali le nuove poltrone "Politeama" della sala spettacolo disegnate da Michele De Lucchi.   Michele De Lucchi è un architetto di fama internazionale, ha realizzato numerosi progetti di architettura per committenze private e pubbliche in tutto il mondo. Recentemente ha sviluppato vari progetti per la città di Milano: i padiglioni per Expo 2015 (Padiglione Zero, Expo Center e Padiglione Intesa Sanpaolo) e l’Unicredit Pavilion in piazza Gae Aulenti. Ha curato molti allestimenti di mostre d'arte e design e progettato edifici per musei come la Triennale di Milano, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Neues Museum di Berlino, la Fondazione Cini a Venezia e le Gallerie d’Italia - Piazza Scala, il Museo della Pietà Rondanini e Casa Manzoni a Milano. Il lavoro professionale è stato sempre accompagnato dalla ricerca personale sui temi del progetto, della tecnologia e dell'artigianato.    

26/04/2017 17:55
Raf in concerto a Castelraimondo diventa "testimonial" del Maceratese devastato dal sisma - VIDEO

Raf in concerto a Castelraimondo diventa "testimonial" del Maceratese devastato dal sisma - VIDEO

Raf in concerto venerdì 28 a Castelraimondo non è solo un evento musicale. Raf in concerto a Castelraimondo significa innanzitutto che il signor Raffaele Riefoli, a distanza di otto mesi dal terremoto che ha devastato larga parte della provincia di Macerata, è il primo artista che arriva da queste parti, porta solidarietà concreta e dice "Mi sono sentito in dovere di esservi vicini. Allestire le prove del tour estivo qui da voi, a noi non toglie nulla, ma allo stesso tempo dà qualcosa a questi posti meravigliosi che hanno bisogno di tornare alla normalità".  E forse, non è un caso che Raf non fosse fra i cinquantasei cantanti che dopo quindici giorni dal sisma de L'Aquila incisero subito una canzone per donare i proventi alla ricostruzione: "In quell'occasione nessuno mi ha contattato...". Così, mentre dagli altri "big" si attendono ancora segnali concreti verso il territorio maceratese, Raf ha scelto di allestire il suo nuovo tour a Castelraimondo e venerdì sera ci sarà la data "zero" aperta al pubblico.  Grazie a questa iniziativa, dove i biglietti avranno appositamente un prezzo contenuto, con il ricavato dell'incasso sarà possibile finanziare i lavori di adeguamento della sala polivalente di Castelraimondo, il Lancianoforum, che, a seguito del terremoto, è rimasta l'unica struttura sul territorio comunale in grado oggi di ospitare attività culturali e manifestazioni di vario genere.  "Serve qualsiasi forma di aggregazione sociale, qualsiasi cosa che possa in qualche modo dare una mano a tornare alla normalità che i cittadini di queste zone meritano. Sarebbe davvero un peccato dire 'non possiamo farcela'. Io invece sono convinto che questi posti bellissimi meritano di andare avanti e prima ci si riesce e meglio è. Un altro aspetto è quello dell'attenzione che non deve scendere su quanto accaduto qui. Viviamo in un'epoca in cui i media riescono a condizionare anche le scelte di chi deve muoversi a favore di qualcosa. Quando i riflettori si spengono, di solito le cose vanno per le lunghe, ci si dimentica... quindi è necessario tenere alta l'attenzione su un problema che rimane ed esiste" ha detto Raf che, di fatto, diventa il testimonial "extra Marche" dei luoghi maceratesi colpiti dal sisma.  "Prometto che anche nelle altre date, terrò sempre alta l'attenzione su queste meravigliose terre: è la cosa più importante di questo tour" ha ribadito Raf, ringraziato dal sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli "per la grande solidarietà dimostrata e per il gesto di profonda generosità". 

26/04/2017 17:32
Porto Recanati, il 30 aprile tutti a pedalare con "Bicincittà 2017"

Porto Recanati, il 30 aprile tutti a pedalare con "Bicincittà 2017"

In occasione della “Festa Nazionale della bicicletta" promossa dalle Politiche dello Sport e delle Attività Sportive, il 30 aprile Porto Recanti aderirà all'evento "Bicincittà 2017". La manifestazione UISP, giunta alla trentunesima edizione e condivisa in oltre 110 città, è dedicata agli amanti della bicicletta e a tutti coloro che vogliono vivere una giornata sulle due ruote, alla riconquista degli spazi urbani. Tema trainante della pedalata sarà quello del muoversi insieme per uno stile di vita attivo. “BICINCITTÀ” infatti è a misura di famiglia e totalmente priva di competizione: bastano due ruote e la voglia di muoversi in compagnia. La manifestazione prevede una passeggiata in bicicletta per le vie della città per divertirsi pedalando, per conoscere meglio Porto Recanati, per testimoniare che un’altra mobilità è possibile per una migliore vivibilità delle nostre città. Viene proposto a tutti i partecipanti di raccontare con video e foto la propria esperienza, utilizzando instagram con l’hastag #Bicicnicittàportorecanati. Il punto di ritrovo è previsto per le ore  9,45 a Largo Porto Giulio con partenza alle ore 10,15 circa. La partenza è prevista per le ore 9,00 da  Piazza Europa per poi proseguire nel Lungomare Palestro per poi terminare a P.zza Brancondi dove è previsto un breve intervento della Dott.ssa Passatempo ed un aperitivo offerto dal Bar Gelateria Giorgio e servito dai ragazzi dell’Alberghiero di Loreto. Alla giornata hanno già aderito 13 associazioni di volontariato e tutti i comitati di quartiere di Porto Recanati. L’iscrizione alla manifestazione è possibile direttamente sul posto con un costo di 4 euro che prevede un gadget in omaggio. La giornata vede anche protagonista l’associazione Tutela Diabetico di Porto Recanati che sempre in collaborazione con le Politiche allo Sport organizza la terza edizione della “Camminata per il tuo Cuore”.

26/04/2017 16:54
Conto alla rovescia per "Primo Maggio Ma(r)che Festival!", attesa per il concerto di Bugo

Conto alla rovescia per "Primo Maggio Ma(r)che Festival!", attesa per il concerto di Bugo

Preparativi alle battute finali per la tradizionale festa del Primo Maggio ai giardini Diaz di Macerata, "Primo Maggio Ma(r)che Festival!", l’evento organizzato dal Comune di Macerata – Assessorato alle Politiche Giovanili in collaborazione con la Cooperativa sociale Meridiana ed il patrocinio della Provincia di Macerata, dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, del Centro per l’impiego ed EURES di Macerata e delle Università di Macerata e Camerino,  che prenderà il via il 30 aprile e proseguirà fino a tutto il giorno successivo. Il programma della due giorni dedicata al lavoro prevede per il 30 aprile dalle ore 18 e per il 1° maggio dalle ore 11 animazione per bambini e l’angolo truccabimbi a cura di Music animation e stand gastronomici con la food zone aperta a pranzo, cena, merenda, aperitivo e after dinner. Per tutta la durata della manifestazione a disposizione gazebo informativi sulle tematiche del lavoro e della formazione/informazione. In programma anche tanta musica dal vivo. Il 30 aprile si potranno ascoltare i Green Revolution - Green Day Tribute, Reesut from Homeless Rock Fest, Always Loving Jah Sound e Rasta Skull Sound, Spaghetti a Detroit Grande attesa per la giornata del 1° maggio per il concerto di di Cristian Bugatti, in arte Bugo, l'artista che prima di tutti ha reinventato la figura del cantautore italiano, influenzando tutta una generazione di musicisti fino a diventare punto di riferimento. Durante il live Bugo proporrà i suoi più grandi successi insieme ai brani di Nessuna scala da Salire il nuovo lavoro discografico (etichetta Carosello Records). Scelta non convenzionale e rivoluzionaria che rispecchia a pieno lo spirito e lo stile del geniale cantautore che è stata ripagata immediatamente con un esordio da 1° posto nella classifica dei vinili più venduti. Bugo, classe ’73, nasce a Rho (MI), ma cresce nel novarese, dove inizia a suonare che ha già vent’anni; l’orecchio però è “naturale” e impara presto molti strumenti tra cui la batteria, l’armonica a bocca e ovviamente la chitarra. Fonda un gruppo nel ’94 (i Quaxo), ma presto lo lascia per dedicarsi alla carriera solista, distinguendosi subito come cantautore eccentrico, che sfugge alla banalità degli anni 2000 attraverso le sue rime allucinate, paradossali, e dalle mille interpretazioni. Definito negli anni con aggettivi ed etichette che hanno tentato di comprenderlo e collocarlo musicalmente, Bugo viene assorbito, tra tutti, dal termine fantautore. Geniale espressione di un giornalista, che all’inizio della sua carriera, riesce a decifrare la sua sfera cantautorale, sottolineandone l’originalità rispetto al passato. Verrà anche definito negli anni pioniere del nuovo cantautorato italiano (2008) e “irrefrenabile rivoluzionario della canzone italiana” (Rolling Stone 2013). Dal 2000 al 2011, pubblica sette dischi, di cui ben cinque con l’etichetta Universal. Negli anni, Bugo spiazza continuamente critica e fans per la sua esigenza di sperimentare ed esprimere la sua evoluzione artistica. Cresce musicalmente in un processo che è naturale, e sorpassa le aspettative di chi lo vorrebbe sempre uguale a stesso, fino ad arrivare nel 2012, sulle pagine del quotidiano britannico “The Guardian”, che lo nomina tra i protagonisti della scena musicale italiana insieme ai più grandi. Per consentire lo svolgimento della manifestazione il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione nella zona interessata dal festival. Dalle ore 16 del 30 aprile fino alle ore 02: del 2 maggio il provvedimento prevede: - Giardini Diaz: · divieto di transito (con transennamento degli accessi di piazza Garibaldi e via Morbiducci) eccetto veicoli di soccorso, a servizio degli invalidi e dell’organizzazione dotati di apposito“pass”; - piazza Pizzarello: direzione obbligatoria dritto (verso via Cadorna) o a destra (verso via E. Filiberto) valido per autobus, per i mezzi che circolano nel tratto antistante l’accesso al terminal bus; - via Cadorna: direzione obbligatoria a sinistra (verso via E. Filiberto) valido per gli autobus provenienti da via Mugnoz, che si immettono in piazza Pizzarello. Prevista una variazione di percorso per i bus del trasporto urbano che solitamente transitano nell’area dei Giardini Diaz provenienti dal terminal di piazza Pizzarello, in base alle esigenze di linea, che potranno utilizzare, dalle ore 16 del 30 aprile alle 02, 00 del 2 maggio i seguenti percorsi: - piazza Pizzarello, via E. Filiberto, via Valentini, via Cioci, via Robusti, via Mancini, via Roma; - piazza Pizzarello, via Cadorna, via Mugnoz ecc.  

26/04/2017 15:57
Macerata, aspettando Raci 2017 proseguono le iniziative di “Identità contadine”

Macerata, aspettando Raci 2017 proseguono le iniziative di “Identità contadine”

Proseguono gli appuntamenti di Identità contadine, la serie di appuntamenti organizzata da rappresentanti di alcune associazioni cittadine e patrocinata dal Comune di Macerata, legata alla Raci 2017. Il 28 aprile si svolgerà la prima "Caccia ai tesori di Villa Ficana", appuntamento col gioco di squadra, per far conoscere ed apprezzare in modo originale ed interattivo le peculiarità architettoniche, storiche e culturali di un luogo che conserva delle meraviglie nascoste e memoria condivisa con le sue case di terra cruda e l’Ecomuseo che rientra nella rete di Macerata Musei. Tutti possono partecipare previa iscrizione telefonando al 0733 470761 o scrivendo a info@ecomuseoficana.it. Mentre è aperto il concorso fotografico con hashtag #identitacontadina per partecipare al challenge di Igers Macerata in collaborazione con la RACI e si possono pubblicare scatti dedicati al paesaggio agricolo, agli agricoltori, ai prodotti e a tutto quelle che può raccontare il nostro territorio fino al 20 maggio, Per sabato 29 aprile invece, alle ore 17, alla Biblioteca Mozzi Borgetti , introdotto dalla mostra fotografica di Daniele La Monaca, si svolgerà un incontro, cuore dell’intero programma sull’Identità contadina, dedicato ai valori della vita in campagna, eredità delle generazioni che ci hanno preceduto, raccontati attraverso l’invenzione del dialetto ed il testo di Giuseppina Pieragostini “Il vanto e la Gallanza” (il paese dei contadini raccontato nella lingua dell’origine) edito da Pentagora, vincitore del Premio Parole di terra 2016. La sala Castiglioni sarà ancora una volta spazio ideale di confronto aperto sul tema della lingua come matrice identitaria grazie alla partecipazione dell’autrice, di alcuni linguisti e cultori del dialetto locale, per riconoscere dignità e piena cittadinanza ad un lavoro che, nonostante i valori economici, storici ed umani che contiene, e la sintesi che si fa paesaggio, fa fatica a perdere la connotazione negativa che ha avuto per centinaia di anni. La giovane agricoltura che fonda sulla terra dei padri un futuro sostenibile ha bisogno di essere riconosciuta ed ampiamente accreditata attraverso una riflessione dotta, capace di dare spazio ad alcuni testi in dialetto che verranno letti da Fulvia Zampa ed introdotti da Piero Feliciotti. L’iniziativa è parte integrante del calendario Raci 2017 patrocinato dall’Amministrazione Comunale, realizzato a cura di Letizia Carducci, Martina Fermani, Filippo Scarponi e Luca Tombesi e loro sostenitori. e si ripropone di favorire una frequentazione consapevole della rinnovata Rassegna agricola di Villa Potenza, dove produttori coraggiosi, coltivatori custodi e giovani agricoltori sono e saranno i protagonisti di una trasformazione indispensabili e anche se la stagione mezzadrile è storicamente conclusa, in realtà non è stata ancora indagata a pieno e stenta a farsi storia minima, contro continui riconoscimenti internazionali all’eccellenza dei prodotti, alle idee in campo ed alle risorse umane che qui vivono e fanno pure economia.

26/04/2017 15:35
"Il tao dell’alimentazione": il dottor Mariani a Civitanova per parlare del mangiar bene

"Il tao dell’alimentazione": il dottor Mariani a Civitanova per parlare del mangiar bene

Si parla di corretta alimentazione giovedì 4 maggio alle ore 18 presso la sala convegni della Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e lo si fa con un guru della scienza alimentare, il medico angiologo e nutrizionista Mauro Mario Mariani. Il “mangiologo” di Rai Uno, terrà infatti una conferenza sui temi della buona e cattiva nutrizione con riferimento al suo libro “Il Tao dell’Alimentazione”. L’appuntamento si colloca nell’ambito delle numerose iniziative che la Scuola di Yoga Surya Om Candra con sede a Civitanova Marche, Macerata e Monte Urano organizza nel corso dell’anno e che hanno come tema principale sempre il corretto equilibrio tra mente e corpo nelle varie declinazioni utili a conseguire una dimensione di benessere e armonia generale. Il dott. Mariani si soffermerà sui principi alla base del mangiar bene ripercorrendo e spiegando le quattro fasi fondanti il sistema nutrizionale innovativo da lui elaborato e fondato sulla dieta mediterranea: reset, restart, remix, regular. Riappropriarsi del proprio stato di salute passa cioè anche dalle scelte alimentari operate. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e realizzato grazie alla collaborazione di Unitrè di Civitanova Marche, Biblio Express, Capponi Editore, Metodo 3 M, Tao Tour è aperto al pubblico ma è necessaria la prenotazione del posto chiamando i numeri 335.6438692 o 340.7665285, oppure iscrivendosi sul sito internet www.yogasuryaomcandra.it/iscrizioni.  

26/04/2017 15:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.