Al teatro Feronia la consegna del 36esimo premio Marche ai campioni di bocce
Domani (venerdì 28 aprile) la città di San Severino Marche farà da cornice a un doppio appuntamento per tutti gli appassionati di bocce con l’assegnazione del 36esimo Premio Marche e la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del titolo nazionale 2016. Saranno presenti quasi tutte le formazioni che prendono parte alle competizioni della Fib Marche. Complessivamente sono 128 squadre di cui 21 di 1^ categoria, 41 di 2^ categoria e 66 di 3^ categoria.
“Abbiamo scelto San Severino Marche perché ha un legame importante con le bocce – ha sottolineando, presentando l’evento presso la sala Aleandri del teatro Feronia, il presidente della Federbocce regionale, Andrea Evangelisti, il quale ha poi aggiunto - Volevamo dare un segnale, seppur simbolico, alla popolazione portando il Premio Marche in uno dei Comuni colpiti dal terremoto”.
Presente all’incontro di presentazione anche il delegato del Coni provinciale di Macerata, Giuseppe Illuminati: “Mi auguro che nel 2018 questa piazza sia sede delle Olimpiadi maceratesi. Avevamo già pensato a San Severino Marche per questa kermesse poi è arrivato il terremoto e abbiamo dovuto rinviare tutto. Speriamo di riuscire a ricandelizzare le Olimpiadi e riportarle in terra maceratese”.
Soddisfazione è stata infine espressa dall’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni: ““Grazie per averci scelto, ne siamo veramente onorati. Ogni evento in questo momento è importante per la città ed è un piacere collaborare per la riuscita di questa come di altre manifestazioni. Come Amministrazione locali siamo vicini allo sport e lavoriamo per il miglioramento di tutte le strutture”.
Seduti in sala anche il presidente della Pro Loco settempedana, Andrea Migliozzi, e il vice-presidente della Fib Macerata, Graziano Gattari, che ha aggiunto: “Considero il Premio Marche come un oscar delle bocce marchigiane che negli anni ha saputo regalare momenti emozionanti. Ho fortemente voluto che fosse San Severino ad ospitarlo perché qui c’è voglia di ripartire e questa celebrazione di uno sport povero, ma molto radicato, è un’ulteriore spinta”.
La statuetta raffigurante la Dea della Fortuna, simbolo del Premio Marche di bocce, verrà consegnata nelle mani di Giuseppe Pasquali (categoria dirigenti), Astea Energia Spa (sponsor), Elpidiense Asd (società), Giovanni Emili e Carlo Serrani (tecnici), David Torresi, Enrico Lisotta, Andrea Sperati e Filomena Angelici (atleti). Previsti due premi speciali a Giuseppe Montelpare e Vincenzo Cascone. Al Premio Marche seguirà, nel chiostro di San Domenico, la “Festa dei Campioni” con la consegna dei riconoscimenti ai tanti atleti marchigiani che hanno conquistato un titolo nazionale nel 2016. Nel corso della manifestazione verrà presentato anche il calendario 2017 della Fib. La cerimonia al Feronia, presentata da Antonella Ciocca, sarà allietata dagli interventi musicali dei musicisti dell’Accademia Feronia diretta dal maestro Giorgio Lorenzini.
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