Cultura

Museo Piersanti, oggi la prima giornata del convegno che celebra i 100 anni

Museo Piersanti, oggi la prima giornata del convegno che celebra i 100 anni

Con l’accento sul grande valore della collezione, che fa del Piersanti di Matelica uno dei musei più importanti delle Marche, e il richiamo al lavoro di squadra perché gli spazi tornino presto completamente fruibili, si è tenuta oggi al Teatro Piermarini la prima giornata del convegno per i 100 anni del museo. L’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Zeri e con il patrocinio del Comune di Matelica, si è aperto con i saluti istituzionali che hanno guardato al passato del museo, proprietà del Capitolo della Cattedrale di Santa Maria, e al suo futuro. Il vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica, mons. Stefano Russo, ha auspicato lavoro di squadra, perché questo patrimonio sia valorizzato in modo sempre più efficace e perché “si riesca sempre di più a mettere insieme energie e competenze per riaprire tutto il Museo”. Il vescovo ha anche spiegato l’iter burocratico che vede attualmente una situazione di attesa su come proseguiranno gli interventi previsti dalla ricostruzione. Il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori, ha messo l’accento sul ruolo che il museo ha assunto dalla parziale riapertura del luglio 2017 come “luogo di rinascita”. Un aspetto su cui ha insistito anche il direttore, don Piero Allegrini, che ha descritto il museo come “luogo di vita”, pieno di laboratori, eventi, iniziative; una storia lunga 42 anni, quella di don Allegrini al Piersanti, di cui il direttore ha ricordato gli inizi, con pochi mezzi per valorizzare un patrimonio inestimabile, il lavoro dei tanti che hanno portato il Museo ad essere fruibile e attrattivo, e poi le difficoltà del terremoto e la ripartenza. Sul palco anche il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, che ha sottolineato l’impegno in materia di beni culturali, su cui l’ateneo può mettere in campo competenze scientifiche e non solo.  Al Piermarini si sono poi avvicendati i relatori che hanno accompagnato la platea in un viaggio affascinante attraverso i capolavori del Museo, che conserva ancora al suo interno l’intero patrimonio (circa 2000 pezzi), anche se attualmente sono visitabili 5 sale riaperte al pianterreno che espongono circa 100 pezzi. I lavori della mattinata sono stati moderati da Andrea Bacchi, direttore della Fondazione Zeri di Bologna. Andrea De Marchi, professore ordinario di Storia dell’arte all’Università di Firenze e grande conoscitore del patrimonio regionale (è stato curatore della mostra del 2002 sul Quattrocento a Camerino e della mostra su Gentile da Fabriano del 2006) ha dedicato la sua relazione alla Madonna di Costantinopoli e i Sette Santi di Giovanni e Gentile Bellini; la storica dell’arte Giulia Spina ha approfondito l’arte di Lorenzo d’Alessandro, mentre Delpriori, nelle vesti di storico dell’arte, ha raccontato le vicende storiche e i dettagli estetici di un’opera fino ad oggi poco studiata, la Crocifissione di Giuseppe Bastiani.  La sessione pomeridiana, moderata da Liliana Barroero dell’Università degli Studi Roma Tre, è stata dedicata a Seicento e Settecento, con interventi di Silvia Blasio dell’Università di Perugia; Anna Maria Ambrosini Massari, docente all’Università di Urbino; Gabriele Barucca, già funzionario della Soprintendenza delle Marche; Giuseppe Massari, giornalista e storico. Gerardo De Simone (Accademia delle Belle Arti di Carrara) e Emanuele Pellegrini (IMT Alti Studi Lucca) hanno presentato il numero speciale della rivista “Predella” dedicata al patrimonio dell’Italia centrale dopo il sisma del 2016, i cui proventi saranno destinati al restauro del trittico della chiesa di Nocria di Castelsantangelo sul Nera.  Domani il convegno proseguirà con la seconda giornata di studi.

17/02/2018 18:16
Macerata, Ginevra di Marco incanta il pubblico della Filarmonica

Macerata, Ginevra di Marco incanta il pubblico della Filarmonica

Ginevra Di Marco madrina del primo week end di audizioni live ha incantato il numeroso pubblico del Teatro della Filarmonica di Macerata nella sua serata di apertura delle audizioni live della 29 edizione di Musicultura. Una delle voci femminili italiane più belle e amate, accompagnata al pianoforte da Francesco Magnelli e alla chitarra da Andrea Salvadori, ha regalato alcuni brani del suo nuovo album “La rubia canta la negra” un omaggio a Mercedes Sosa una delle più grandi cantanti del sudamerica. Tra i brani eseguiti anche Gracias a la vida, Montesole e Todo cambia che ha trascinato il pubblico in una suggestiva corale, chiudendo l’esibizione tra l’entusiasmo dei presenti con Malarazza. La prima grande serata live di una intensa kermesse musicale di dodici appuntamenti su quattro week end che si concluderanno il prossimo 11 marzo e vedranno sfilare sul bollente palcoscenico maceratese i 60 artisti selezionati dalla giuria del Festival sugli oltre 800 iscritti all’ edizione 2018, dopo un ascolto di oltre 3000 canzoni. “ L’appuntamento con le audizioni live rappresenta uno dei momenti più appassionanti del Festival perché ci racconta il panorama creativo attuale del nostro Paese, con generi completamente diversi eseguiti dagli artisti con grande maestria” ha detto il Direttore Artistico Piero Cesanelli in apertura della serata. “Musicultura mai come in questo momento svolge un ruolo non solo spettacolare e di attrazione principale della nostra comunità - ha dichiarato il Sindaco di Macerata Romano Carancini - ma anche di dimostrazione come questa citta voglia riprendersi e non casualmente riprende proprio dalla musica e dai giovani.” “Musicultura è un evento importantissimo, - ha detto Claudio Pettinari Rettore dell’Università di Camerino - “forma gli artisti le coscienze e i valori›”. Tra i nuovi partner di Musicultura il noto l’imprenditore italiano delle energie rinnovabili Antonello Ieffi che ha dichiarato - “E’ un grande piacere essere qui e poter sostenere la più preziosa tra le energie rinnovabili della terra: la creatività artistica” Ed è proprio ad Antonello Ieffi che è stato intitolato l’ambito premio della giuria di Musicultura per la migliore esibizione della serata “Premio Antonello Ieffi energie rinnovabili” che è andato a Sesè Mamá il quartetto tutto al femminile che ha entusiasmato e divertito il pubblico presente. Quattro artiste napoletane, ognuna con un proprio percorso musicale diverso alle spalle, unite dall’ amore per la musica, che hanno offerto un originalissimo e variegato repertorio di brani, un’ alchimia di suoni e di voci consonanti alle loro eclettiche personalità in una suggestiva coralità. A Sesè Mamá è andata anche la preferenza del pubblico con il Premio Val Di Chienti . Una serata ricca di emozioni che ha visto anche l’esibizione di Ulula & La Foresta di Verona, Davide De Luca di Surbo, Alessandro Mancuso di Roma, e Pms di Torre del Greco. Domani domenica 18 saliranno sul palco del Festival i primi artisti marchigiani in   MUSICULTURA 2018 XXIX Festival della Canzone Popolare e d’Autore 2 gara : La Chance Su Marte di Ancona insieme ad altri quattro concorrenti in gara: Giulia Mei (Palermo), Anonima Noire (Città di Castello, PG) Michele Meloncelli (Tarzo, TV), Roberta Scacciaferro (Palermo)

17/02/2018 15:30
Recanati, Circolo di lettura e Conversazione: anche il Comune sostiene le attività promosse

Recanati, Circolo di lettura e Conversazione: anche il Comune sostiene le attività promosse

Lo storico Circolo di Lettura e Conversazione di Recanati è alla ricerca di nuovi soci, soci sostenitori che permettano a questo organismo di potersi garantire un futuro in un periodo in cui molti altri circoli delle zone limitrofe, hanno dovuto chiudere i battenti molto spesso a causa della mancanza di soci e quindi di sostegno economico. "Il Circolo-ci spiega la sua presidente Mariella Nebioli- è molto attivo e propone iniziative che vanno dai tornei di burraco alla presentazione di libri, dal ciclo di cineforum alla recente rassegna di poesia, ai concerti estivi del mercoledì andati in onda nel 2017. Stiamo cercando di organizzare anche delle letture aperte al pubblico con modalità da condividere con il gruppo lettura e il gruppo teatrale". Le idee insomma non mancano e l’amministrazione comunale come riferisce l’Assessore alle Culture Rita Soccio non è affatto insensibile a chi si dimostra propositivo. "Il Comune ha creduto e sostenuto molte attività del Circolo come la rassegna di poesia “Versus” molto partecipata e che ha visto la presenza di poeti importanti a livello nazionale. Il Circolo come le altre associazioni recanatesi fanno bene alla crescita culturale della nostra città".    

17/02/2018 10:17
Il Rotary di Tolentino finanzia due borse di studio per la ricostruzione post sisma

Il Rotary di Tolentino finanzia due borse di studio per la ricostruzione post sisma

Prosegue l’attività del Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Il club, l’altra sera a Treia, ha presentato i progetti realizzati daidue ricercatori che hanno ottenuto le borse di studio “Rotary reagisce al sisma”, finanziate dal sodalizio tolentinate. L’iniziativa del Rotary di Tolentino ha offerto l’opportunità aigiovani ricercatori di dedicarsi a due diversi progetti per una migliore interpretazione del terremoto e ad una più efficacericostruzione post sisma. Il primo progetto, coordinato dal docente Emanuele Tondi, geologo dell’Università di Camerino, è stato redatto da Tiziano Volatili, è di tipo geologico e verte sull’analisi macro sismica e geologica-strutturale dell’area epicentrale del terremoto avvenuto nel 1799 in Appennino centrale, sisma che colpì abbastanza duramente il territorio di Cessapalombo, Caldarola, Sarnano, San Ginesio, Camerino e San Severino Marche.  I risultati di questa ricerca aiutano anche ad una migliore interpretazione degli ultimi eventi. Il secondo progetto è di tipo urbanistico, riguarda le modalità di ricostruzione di un borgo danneggiato dagli ultimi eventi sismici, individuando percorsi di sviluppo per la rinascita di un’area che rientra nel comprensorio del Rotary di Tolentino. Il coordinatore di tale lavoro, con il quale si è cercato quindi di capire come ricostruire una zona di media pericolosità sismica in modo che il prossimo terremoto non crei problemi come hanno fatto i precedenti, è Massimo Sargolini, docente di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino. Il progetto è stato redatto da Flavio Stimilli e riguarda la ricostruzione della città di Camerino. Questi progetti sono molto importanti sia nell’interpretazione degli eventi sismici nel territorio che nella pianificazione urbanistica nella fase di ricostruzione. Nel medesimo incontro è stato illustrato il progetto per il rifacimento degli spogliatoi del campo di calcio di Treia finanziato sempre dal Rotary di Tolentino ed è stato redatto dall’ingegnere Francesco Losego e dal geologo Piero Farabollini. Era presente anche il sindaco di Treia, Franco Capponi.    

17/02/2018 08:56
Civitanova, domenica inaugura la mostra di Magdalo Mussio

Civitanova, domenica inaugura la mostra di Magdalo Mussio

L'Associazione Culturale Centofiorini, al suo terzo appuntamento di febbraio, dopo musica e teatro-danza, propone l'apertura di una mostra al solito di grande qualità. Dopo l'inedita Judit Kristensen con cui ha chiuso l'anno 2017, è ora la volta di un artista molto noto come Magdalo Mussio.   Il toscano che tanta parte ha avuto nel panorama culturale marchigiano dagli anni '70, l'artista poliedrico del multimateriale, dell'arte verbovisuale, del segno e della campitura bianca, del collage e dell'intermediale, ha una produzione vasta che unisce tutte le sue esperienze, da quella cinematografica a quella grafica, dalla scrittura tipografica a quella chirografica, in tecniche miste tutte da decifrare e interpretare. Alla Centofiorini sono esposte le sue ALTROGRAFIE, ventitre opere degli eredi Mussio presentate in catalogo da Roberta Ruggeri che, tra l'altro, scrive: "La pittura di Mussio ci appare colta ed elegante, aprospettica, policentrica, dinamica. Svela e cela l’indistinto non orizzonte, l’universo scarno, fossile, disarmonico dell’irrappresentabilità del mondo oggettivo".   La mostra inaugura domenica alle ore 18.00, con un intervento della dottoressa Paola Ballesi, e resterà aperta fino al 18 marzo.

16/02/2018 21:37
Continuano gli appuntamenti del "Martedì del Fai": prossimo incontro il 20 febbraio

Continuano gli appuntamenti del "Martedì del Fai": prossimo incontro il 20 febbraio

Ripensare l'arte, i beni culturali ed ambientali sotto una nuova luce. Ecco la sfida che il Fai Macerata ha lanciato all'intero territorio provinciale con la seconda edizione dei Martedì del Fai, iniziati lo scorso 6 febbraio ed organizzati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo con il sostegno fondamentale della Società Filarmonico drammatica, per riflettere insieme sul valore che il nostro cultural heritage ha oggi, in una mondo in piena metamorfosi. Dopo aver riflettuto su “l'utilità dell'arte” insieme ai docenti del Dipartimento di Beni culturali, Massimo Montella, Pierluigi Feliciati ed Alessandra Panzini, il prossimo martedì 20 febbraio si parlerà de “l'arte che salva” insieme a Giuseppe Capriotti e Francesca Coltrinari. Il pubblico del Fai è, dunque, invitato ad entrare insieme agli ospiti dell'incontro nel “laboratorio di una mostra” alla ricerca di “immagini della predicazione fra '400 e '700”. Sarà un'occasione imperdibile per scoprire un altro volto dell'arte, un lato della sua storia ancora meno noto, ma che, soprattutto oggi, risulta sorprendentemente moderno. L'appuntamento è per martedì 20 febbraio, alle ore 18.00, nella biblioteca della Società Filarmonico drammatica di Macerata, situata in via Gramsci, numero 30. I Martedì del Fai ritorneranno, poi, il 10 di aprile con Patrizia Dragoni e Valeria Merola per parlare di “Camilla Cederna, critica della società dal museo alla politica” ed il 24 aprile con Carmen Vitale e Giuseppe Capriotti per ricordare insieme “La Costituzione del patrimonio culturale: parole e immagini”.

16/02/2018 16:40
Dallo sport alla musica, la carriera di Marino Bartoletti raccontata a Francavilla d'Ete

Dallo sport alla musica, la carriera di Marino Bartoletti raccontata a Francavilla d'Ete

Una serata tra calcio, musica e... Facebook. A Francavilla d'Ete arriva il popolare giornalista Marino Bartoletti (sabato, ore 21.30, sala teatro Marconi, ingresso libero) che presenterà il libro “BarToletti, così ho sfidato Facebook” . Ad intervistarlo Valerio Calzolaio. "Bar Toletti", gioco di parole con il cognome dell'ex Direttore del "Guerin Sportivo" e conduttore di trasmissioni cult come la "Domenica Sportiva" e "Pressing", è un volume di 187 pagine in cui sono stati raccolti i pensieri scritti dal giornalista sul noto social network a cui Bartoletti si è convertito poco più di un anno fa.  "Bar Toletti" è un dribbling tra le sue grandi passioni: dallo sport e i suoi protagonisti che l'autore ha incontrato nella sua lunga e brillante carriera, alla musica sua autentica passione trasmessagli dal babbo, come lui ama chiamarlo. Non mancano riflessioni e spunti anche sulle tragedie che hanno sconvolto l'Italia. L'appuntamento con Marino Bartoletti, promosso grazie alla collaborazione con l'associazione Pindaro Eventi, Overtime Festival e la Pro Loco di Francavilla d'Ete, rientra negli incontri con autori della stagione culturale promossa dall'Amministrazione comunale di Francavilla d'Ete che nelle precedenti edizioni ha visto sul palco ospiti del calibro di Pino Scaccia, Roberto Gervaso, Franco Foresta Martin, Claudia Koll, Roberto Vacca e Giulio Base.

16/02/2018 16:16
Capitale della Cultura, Sacchi (FI): "Ora ci aspettiamo un sussulto di dignità da parte dell'amministrazione"

Capitale della Cultura, Sacchi (FI): "Ora ci aspettiamo un sussulto di dignità da parte dell'amministrazione"

"Grande delusione per aver perduto questa importantissima occasione per cui avevamo fatto il tifo". Così Riccardo Sacchi, capogruppo di Forza Italia, Riccardo Sacchi, commenta la notizia della vittoria di Parma a Capitale della Cultura 2020" "Ma è chiaro - prosegue - che i gravissimi fatti di sangue e la figuraccia a livello mondiale hanno prodotto effetti negativi. Per cui, a questo punto, fallito anche l’ultimo obiettivo e incassata l’ennesima sconfitta, ci aspettiamo un sussulto di dignità da parte di chi non ne azzecca più una, da parte di un’amministrazione che sembra un ‘re Mida al contrario’,   che fa più danni della grandine! Dimissioni immediate, irrevocabili e parola ai maceratesi a primavera 2018!"

16/02/2018 16:04
Montelupone, domenica pomeriggio un insieme di talenti al "Teatro N. Degli Angeli"

Montelupone, domenica pomeriggio un insieme di talenti al "Teatro N. Degli Angeli"

Domenica 18 febbraio al “Teatro N. Degli Angeli”, alle ore 17.15, un appuntamento di alto livello che contempla la presenza sulla scena di personaggi quali Alessandro Brachetti, Silvia Felisetti e la sempre più prestigiosa FisOrchestra Marchigiana. Il titolo dello spettacolo “Comico e Soubrette: un Amore a Fisarmonica”, sintetizza al meglio il tema dello show: il comico Brachetti e la soubrette Felisetti s’incontrano e scontrano nell’eterno, esilarante e gustosissimo rapporto tra il farsesco del primo e l’operetta della seconda, il tutto con il controcanto e le sottolineature musicali della FisOrchestra. I due, in un altalenante viaggio musicale, fatto di arie, battute e duetti, si avvicinano e si allontanano, si prendono e si lasciano, assecondati dal ritmo delle fisarmoniche alimentate dal mantice che va e viene. Alessandro Brachetti – comico, protagonista e regista – e Silvia Felisetti, cantante di conservatorio che spazia dalla lirica al musical e all’operetta, sono due artisti emiliani che da anni si esibiscono con successo in tutta Italia. La FisOrchestra Marchigiana ha da tempo valicato i confini regionali, invitata in Italia e all’estero. Si prevede, dunque, uno spettacolo di prim’ordine, che confermerà la qualità e i positivi riscontri della stagione “Teatro Nicola Degli Angeli 2018” Platea e palchi centrali € 8; palchi laterali € 6. Info e prenotazioni: 0733 2249319 (biglietteria dalle ore 15); 0733 2249301 dalle 9 alle 13 dal lunedì al sabato. 

16/02/2018 15:15
Simbologia lottesca, Mauro Zanchi presenta il suo libro a Villa Colloredo Mels

Simbologia lottesca, Mauro Zanchi presenta il suo libro a Villa Colloredo Mels

A Villa Colloredo Mels, alle 17 di sabato 24 Febbraio, presentazione del libro di Mauro Zanchi “In principio sarà il sole. Il coro simbolico di Lorenzo Lotto” edito da Giunti. All’evento sarà presente l’autore. Il volume è dedicato alla simbologia lottesca nel coro ligneo di Bergamo che Zanchi metterà in rapporto con i simboli presenti nelle opere di Lotto in mostra a Villa Colloredo Mels a Recanati. L’evento è organizzato da Sistema Museo, gestore dei musei civici della città, in collaborazione con Spazio Cultura. Per info contattare i Musei Civici al numero 071 7570410 recanati@sistemamuseo.it Il libro Nel 1524 l’Europa intera è percorsa da tensioni religiose fra luterani e cristiani fedeli alla Chiesa di Roma. L’arte partecipa al dibattito e offre versioni, visioni, insegnamenti che indirizzino verso una presunta verità di fede. In quell’anno la confraternita della Misericordia Maggiore di Bergamo chiede a uno dei principali artisti del tempo, il veneziano Lorenzo Lotto (1480-1557), di concepire i cartoni per la decorazione intarsiata del coro della chiesa di Santa Maria Maggiore; lo scopo è fornire ai fedeli una rassicurante ”enciclopedia” simbolica che organizzi il sapere religioso in una coerente costruzione spirituale. Ne scaturisce uno dei capolavori del pittore, un percorso visivo tra ermetismo e cabala, un cammino iniziatico che conduce attraverso una selva di allegorie dall’oscurità alla luce, dall’ignoranza al Sole divino della conoscenza. In questo saggio illustrato Mauro Zanchi inserisce il capolavoro bergamasco nella cultura del tempo, illuminandone il senso complessivo e dettagliando significati palesi e nascosti di ogni scena.  

16/02/2018 13:55
Ian Anderson a Porto Recanati a luglio per presentare i 50 anni dei Jethro Tull

Ian Anderson a Porto Recanati a luglio per presentare i 50 anni dei Jethro Tull

Ian Anderson presenterà i 50 anni dei Jethro Tull in un tour mondiale, per celebrare l’anniversario d’oro della leggenda del rock-progressive. Il tour, organizzato da Musical Box 2.0 Promotion e Ventidieci,  farà tappa anche in Italia per sei imperdibili live a luglio: il 18 all’Arena Gigli di Porto Recanati (Macerata). I biglietti saranno in vendita da lunedì 19 febbraio alle ore 11.00 su Ticketone.it. Jethro Tull è uno dei più grandi artisti rock-progressive di tutti i tempi e il loro immenso e variegato catalogo di lavori comprende folk, blues, musica classica e heavy rock. I concerti che si terranno in celebrazione dell'anniversario saranno caratterizzati da un ampio mix di materiali, alcuni dei quali incentrati sul periodo formativo precedente e soprattutto sui "heavy hitters" del catalogo Tull dagli album ‘This Was’, ‘Stand Up’, ‘Benefit’, ‘Aqualung’, ‘Thick As A Brick’, ‘Too Old to Rock And Roll: Too Young To Die’, ‘Songs From The Wood’, ‘Heavy Horses’, ‘Crest Of A Knave’ e persino un tocco di ‘TAAB2’ del 2012. Ian Anderson sarà accompagnato dai musicisti della Tull band David Goodier (basso), John O'Hara (tastiere), Florian Opahle (chitarra), Scott Hammond (batteria), e da special guests virtuali. Il 2 febbraio 1968, nel famoso Marquee Club a Londra, i Jethro Tull si esibiscono per la prima volta con questo nome. Il gruppo diventerà una delle band di maggior successo e più durature della loro epoca, vendendo oltre 60 milioni di album in tutto il mondo ed entrando nel corso degli anni nella coscienza culturale collettiva. Il loro album di debutto ‘This Was’, esce più tardi nello stesso anno. Il fondatore, frontman e flautista, Ian Anderson, ha giustamente il merito di aver introdotto il flauto nel rock, come strumento di prima linea. Appuntamento a luglio con la storia della musica!   Biglietti in vendita su Ticketone.it da lunedì 19 febbraio ore 11.00. 

16/02/2018 12:10
Pollenza, il teatro “Giuseppe Verdi” si trasforma nell'isola che non c'è: domenica va in scena Peter Pan

Pollenza, il teatro “Giuseppe Verdi” si trasforma nell'isola che non c'è: domenica va in scena Peter Pan

Domenica 18 Febbraio a Pollenza grandi e piccoli saranno trascinati nel magico mondo di Peter Pan. Sul palco del teatro “Giuseppe Verdi” un coinvolgente musical a cura della Compagnia “Movi-mento e Fantasia” di Cagli che si esibisce a Pollenza grazie al Festival regionale U.I.L.T. Marche che quest’anno si svolge interamente a Pollenza. Una rassegna di qualità che sta portando al “Giuseppe Verdi” il meglio delle compagnie teatrali marchigiane in una selezione di 6 spettacoli che vanno dal musical alla commedia e consentono a tanti giovani attori marchigiani di salire alla ribalta dei teatri storici locali. Quello di domenica 18 Febbraio, previsto in pomeridiana per le 17,30, è uno spettacolo dedicato ai ragazzi e a tutti coloro che amano le avventure. La storia gira intorno all’intramontabile Peter Pan, al suo mondo fiabesco in cui realtà e fantastica si mescolano a personaggi affascinanti e fondamentalmente buoni. Persino Capitan Uncino, unica personificazione del pericolo, essendo una presenza dell’Isola che non c'è, finisce per non esistere, o esistere solo come idea del male, ma idea innocua, quasi ridicola, sulla quale Peter Pan risulta sempre vincitore. La scelta di un cast interamente femminile vuole dimostrare che i sentimenti, l'armonia, la leggerezza e anche la paura appartengono all'essere umano, senza distinzione tra maschio e femmina. Un modo per infrangere qualche barriera ancora resistente tra i più giovani, con il teatro e con l’arte. L’ingresso allo spettacolo ha un costo di € 7,00 per il primo settore e di € 5,00 per il secondo settore. Per informazioni e prenotazioni si può contattare il n. 349.4730823.

16/02/2018 10:48
Pollenza, tripudio di applausi per il Lopez&Solenghi Show

Pollenza, tripudio di applausi per il Lopez&Solenghi Show

Un tripudio di applausi e di risate ha scaldato ieri sera un gremitissimo teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza. Il pubblico che è riuscito ad accaparrarsi un biglietto per ilLopez&Solenghi Show ha potuto ammirare dal vivo i due artisti della risata italiana impegnati nelle loro magistrali imitazioni. Frequenti e divertenti sono stati i contatti con il pubblico, reattivo e partecipe di fronte al duo che da decenni fa divertire gli italiani con un umorismo delicato, adatto a tutta la famiglia. Nell’imitare di Lopez e Solenghi non c’è mai la derisione aggressiva e incurante dell’offesa che può arrecare, c’è semmai un’osservazione acuta delle manie e dei piccoli tic dei grandi personaggi, ma il loro talento sta tutto nel restituirne una canzonatura affettuosa e benevola.   Lo spettacolo, in larga parte musicale, è stato arricchire dall’esecuzione live della Jazz Company diretta dal M° Gabriele Comeglio.  Volti noti dello spettacolo italiano si stanno alternando sul palco del teatro pollentino per costruire una Stagione teatrale tra le più ricche e interessanti del territorio. Realizzata in collaborazione con A.M.A.T. la rassegna di Pollenza sta riscuotendo da anni un buon successo e in questo 2018 ha superato ogni aspettativa degli organizzatori assicurandosi ben 150 abbonamenti in sala e ammirando poi il teatro sempre pienissimo negli appuntamenti di prosa. Fu così lo scorso gennaio per Valeria Solarino e Giulio Scarpati, bravissimi interpreti di Una giornata particolare di Ettore Scola e il duo comico Lopez-Solenghi non ha fatto che confermare questo trend. Ma altri artisti sono in arrivo per il prossimo 6 Marzo quando toccherà al quartetto Maurizio Micheli, Benedicta Boccoli, Nini Salerno, Antonella Elia esibirsi in Il week end più brutto della nostra vita di Norm Forest. Il programma si chiuderà poi il 3 Aprile con Il Bacio di Ger Thijs che porterà a Pollenza Barbara De Rossi e Francesco Branchetti. Nomi importanti del panorama artistico nazionale che vanno a valorizzare uno dei nostri teatri storici più belli, scrigno di bellezza e di storia di cui le Marche sono ricche. La Stagione teatrale del “Giuseppe Verdi” propone ormai da anni spettacoli di prosa molto seguiti che dal genere più drammatico a quello brillante, hanno saputo assicurarsi un pubblico fedele e suscita la curiosità di sempre nuovi appassionati di teatro e di cultura.   

16/02/2018 09:34
Capodanno Cinese a Macerata: festa in piazza per l'anno del Cane

Capodanno Cinese a Macerata: festa in piazza per l'anno del Cane

Grande festa sabato 17 febbraio con il Capodanno Cinese organizzato per il quinto anno consecutivo dall'Università di Macerata e dall'Istituto Confucio con il patrocinio del Comune di Macerata per la direzione artistica di Aldo Caldarelli. Con cortei, spettacoli, stand gastronomici e culturali, danze e musiche si festeggia il passaggio dall'anno del Gallo a quello del Cane, un segno fedele e altruista, che spicca per l'intelligenza, l'onestà e l'impegno. L’evento, che lo scorso anno ha richiamato almeno tremila partecipanti, è stato salutato come un primo e significativo momento di ripresa per Macerata. “Questi saranno giorni di grande festa per una città ferita dai recenti eventi e che riprende piena padronanza della propria presenza sul territorio” ha sottolineato il rettore Francesco Adornato durante la presentazione dell’iniziativa, ponendo su un’ideale linea di continuità la candidatura del capoluogo a capitale della cultura, “un grande risultato, qualunque sia l’esito”, il Capodanno cinese e la manifestazione di domenica promossa dall’Amministrazione comunale. “Questa manifestazione mette insieme le persone in piazza nel nome del rapporto con un altro Paese”, ha detto il sindaco Romano Carancini. Sono intervenuti anche il presidente dell’Istituto Confucio LuigiLacchè, il direttore Giorgio Trentin e il direttore artistico del Capodanno cinese Aldo Caldarelli. Anteprima musicale con il concerto di Conrad Tao, talento prodigioso della scena pianistica internazionale, venerdì 16 febbraio alle 21 al Teatro Lauro Rossi per la stagione di “Appassionata”. Ad accompagnare il pubblico durante la settimana sarà anche il web talk “China Camp”, che apre una finestra sulla cultura e la tradizione cinese con interviste a docenti ed esperti. Le puntate, registrate nello studio mobile montato in questi giorni in piazza Mazzini, sono on line sul sito www.unimc.it e sul canale You Tube UNIMCWebTV. L'appuntamento principe con la Festa della Primavera, l’altro nome di questa importante ricorrenza, è, quindi, per sabato alle 17.45 in piazza Annessione, da dove partirà il corteo che percorrerà il centro storico con tamburini e cimbali guidato dal tradizionale dragone danzante. I suonatori sono studenti di Unimc, che hanno completato le prove nei giorni scorsi con l’istruttore Daniele Montenovo dell’Accademia arti marziali “Giuseppe Giosuè, che li ha preparati anche per le danze del dragone di primavera e del leone. L’Accademia, che festeggia i trent’anni dalla sua fondazione, si cimenterà anche nelle suggestive rappresentazioni delle arti marziali come il Kung Fu e il Tai Chi Chuan, antiche discipline cinesi che esprimono, con il movimento, l’armonia della natura, preparando, nel contempo, alla difesa personale. Dopo una tappa intermedia in piazza della Libertà, la sfilata si concluderà alle 18.30 in piazza Mazzini, cuore della manifestazione, che, grazie allo spettacolare videomapping di Luca Agnani si trasformerà in una scenografia ispirata alla Cina e al segno del Cane. Qui si svolgerà una speciale performance coordinata dal coreografo Roberto Lori in cui la danza contemporanea incontra la cultura musicale cinese con il coinvolgimento diretto del pubblico. Collaborano quattro scuole di danza – “Ermitage”, che presenterà una coreografia di Paolo Londi interpretata da Claudia Mazziotti e Keisi Masha, “Carillon” di Simonetta Strappa, “A passo di danza” di Cecilia Franceschetti e “Isadora” di Anna Zanconi – insieme al gruppo hip hop “Area Axè” di Ancona per la direzione artistica di Federica Eusebi e ai performer professionisti Fabio Bacaloni, Michela Paoloni, Martina Ferraioli. Presentati come sempre da Huang Ping, insegnante di lingua cinese, si alterneranno, quindi, danze tradizionali, canti e poesie classiche a cura dell’Accademia di lingua cinese delle Marche nonché brani di musica moderna proposti dagli studenti di cinese del Liceo classico linguistico Giacomo Leopardi di Macerata. Immancabile la tradizionale danza del dragone, simbolo di saggezza, potere e fortuna, a cura dall’Accademia arti marziali “Giuseppe Giosuè. In piazza Mazzini saranno allestiti anche stand gastronomici, che proporranno i classici ravioli di carne e gli involtini primavera, oltre a quelli per la dimostrazione di arte calligrafica, ritaglio carta e nodi cinesi. Sono stati coinvolti oltre 20 locali del centro storico che si vestiranno a festa con lanterne rosse beneaugurali e, in molti casi, proporranno menù a tema.

15/02/2018 18:52
Teatri di Civitanova, obiettivo: il rilancio del cinema

Teatri di Civitanova, obiettivo: il rilancio del cinema

Arriva la grande arte al cinema con quattro film in cartellone e l’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il suo Cda, traccia anche un primo bilancio dell’attività. “L’obiettivo principale che ci siamo prefissati - afferma la presidente Silvia Squadroni - è rilanciare il cinema e i contenitori: Rossini e Cecchetti. È un modo fondamentale per fare cultura e per noi rappresenta una voce di bilancio importante”.  Rilevanti i cambiamenti apportati in sei mesi. “Sono stati proiettati film di forte richiamo - prosegue la presidente - a cui abbiamo alternato alcune rassegne, come quella legata al vino o questa che presentiamo oggi sull’arte. Abbiamo organizzato degli eventi legati alle pellicole in programmazione, come invitare il pubblico a vestirsi in tema Star Wars oppure attraverso l’incontro con i registi. Altri film ci hanno permesso di coinvolgere il mondo delle scuole per le tematiche trattate e collaborare con realtà locali”.  La programmazione è più dinamica rispetto al passato ed è stato anche modificato l’orario feriale: infatti nelle giornate di lunedì, martedì e giovedì (mercoledì è giorno di chiusura, ma anche qui una riflessione è in corso) lo spettacolo è previsto alle 21.15, orario più consono con gli orari di lavoro delle persone. Dal mese di settembre a dicembre 2017, le sale dell’Azienda dei Teatri hanno incassato 62.976 euro contro i 50.973 euro dell’anno precedente, raggiungendo un picco a dicembre di +71% (18mila euro nel 2017, 10mila euro nel 2016). Questo ha permesso anche di arginare le perdite dei mesi precedenti, soprattutto del primo quadrimestre. Il conto finale parla di un incasso totale di 135.674,53 euro contro 211.642,82 euro del 2016; in pratica metà incasso è stato fatto negli ultimi 4 mesi dell’anno e questo lascia ben sperare per il proseguo dell’attività, poiché il nuovo percorso intrapreso si sta rilevando fruttuoso. “Stiamo effettuando un grande lavoro per riportare il pubblico in sala - afferma la Squadroni - e massima attenzione è posta alle disabilità: l’impianto ad induzione magnetica per i non udenti ne è un esempio. Guardiamo sempre avanti, vorremmo proporre di organizzare i compleanni nelle nostre sale e portare il cinema nei quartieri di Civitanova”.  Le prossime tappe, nel frattempo, sono le proiezioni della grande arte nella sala Cecchetti. Si parte lunedì 19 febbraio per tre serate con Caravaggio – L’Anima e il Sangue, un excursus narrativo e visivo attraverso i luoghi in cui il geniale artista ha vissuto e quelli che ancora oggi custodiscono alcune tra le sue opere più note: Milano, Firenze, Roma, Napoli e Malta.  Il 13 e 14 marzo segue Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte, docufilm raccontato dalla voce di Toni Servillo sulle opere trafugate durante la dittatura. “Dopo il successo di Loving Vincent - dichiara Michela Gattafoni, consigliera dell’Azienda dei Teatri - in cui il cinema Cecchetti ha registrato il maggior numero di presenze in tutta la regione, torna una nuova pellicola sul genio olandese, il 9 e 10 aprile: Van Gogh. Tra il grano e il cielo, un tour cinematografico attraverso il lascito della più grande collezionista privata del pittore, Helene Kröller-Müller”. Il ciclo si chiude l’8 e 9 maggio con Cézanne - Ritratti di una vita, un documentario sul padre dell'arte moderna, colui che influenzò Fauves, i cubisti e tutti gli artisti delle avanguardie. Ingresso a 8 euro per tutti.  “Sono stati raggiunti risultati importanti in pochi mesi - conclude la Gattafoni - è un lavoro di squadra svolto grazie alla collaborazione di tutti, c’è un clima meraviglioso tra di noi”.     

15/02/2018 17:35
Proseguono le riprese del docufilm “La Vulnerabilità della Bellezza”, anche Marcorè coinvolto nel progetto

Proseguono le riprese del docufilm “La Vulnerabilità della Bellezza”, anche Marcorè coinvolto nel progetto

Le Marche ferite dal terremoto hanno bisogno di raccontarsi, di mettere in evidenza la loro bellezza che, seppur vulnerabile, resiste insieme ai suoi abitanti che vogliono ritornare a popolare l’entroterra e i Monti Sibillini. Da questi concetti prende il via il progetto “La Vulnerabilità della Bellezza” promosso dal documentarista civitanovese Manuele Mandolesi e da un gruppo di professionisti nel mondo della cinematografia e dei media che ha risposto al suo appello. Nasce l’Associazione “Respiro Produzioni” che avrà il compito di realizzare il docufilm insieme ad altri partner, Enti ed aziende che stanno sposando il progetto. Il film narra la vita di alcune persone tra i territori di Ussita, Visso e Arquata del Tronto, comuni epicentro dei terremoti del 2016, in un arco temporale che va dalla primavera 2017 alla primavera 2018. “Mostriamo le immagini e i racconti senza filtri, l’arrivo delle Sae (soluzioni abitative di emergenza), i traslochi, le decisioni da prendere per il futuro dei familiari, dei propri figli, attraverso scene vissute, situazioni di vita reale che ci parlano della lotta per un ritorno alla normalità che sembra così lontana. Osserviamo la quotidianità dei nostri protagonisti, gente diversa per età ed esperienze, che lotta per la sopravvivenza propria e della loro terra. Raccontiamo cosa significa perdere tutto, vivere momenti così difficili, ritrovare la speranza. Documenteremo come la “nuova” comunità potrà convivere nei nuovi spazi, in quelle casette un po’ troppo strette per chi è abituato all’ampiezza del territorio montano, anch’esso cambiato come chi lo vive.” Così il regista del docufilm parla de “La Vulnerabilità della Bellezza”.  Ad aiutare il team nel viaggio, con spirito solidaristico e di puro amore per la nostra Regione, ci sarà un partner unico: l’attore Neri Marcorè, che con la sua voce darà il suo prezioso contributo alla narrazione della bellezza del territorio. Il progetto di “Respiro Produzioni” andrà avanti per mesi anche dopo l’uscita del docufilm, per testimoniare che il processo complesso della ricostruzione, passa attraverso una nuova consapevolezza, quella di vivere in terre vulnerabili e al tempo stesso meravigliose, per raccontare la dignità di chi con tenacia vuole restare nei luoghi del sisma e per documentare quali nuove sfide si troveranno davanti. Tutto questo deve essere conosciuto e condiviso oggi e soprattutto nei mesi futuri, quando di terremoto e ricostruzione si parlerà sempre meno, quando il clamore sarà spento, mentre le persone staranno continuando a vivere queste nuove realtà.

15/02/2018 17:30
Con "Macerata Mon Amour" un fine settimana dedicato all’amore

Con "Macerata Mon Amour" un fine settimana dedicato all’amore

Un fine settimana all’insegna dell’amore grazie a Macerata Mon Amour il nuovo format legato al centro storico dedicato all’amore celebrato e declinato in tutte le sue forme, dalla musica all’arte, dallo shopping ai bambini. Da domani, venerdì 16 fino a domenica 18 febbraio sarà musica e "Teatro Mon Amour" con le audizioni live di Musicultura 2018 in programma al teatro della Filarmonica nel corso delle quali si potranno ascoltare le proposte selezionate fra le oltre ottocento iscritte al concorso.    Venerdì 16 in programma Così vicino, Così lontano, il Teatro della Comunità in programma alle ore 21 al teatro Don Bosco mentre, sempre alle 21, al Teatro Lauro Rossi amore per la musica classica con I Concerti di Appassionata che presenteranno sul palcoscenico del Teatro Lauro Rossi il concerto per piano dell’artista internazionale Conrad Tao. Sabato 17, al Teatro lauro Rossi, dalle 17.30 alle 19, amore per la cultura con Per Giordano Bruno, l’amore per il libero pensiero in compagnia del professor Paolo Giordani, un’iniziativa a cura di Società filosofica italiana e Scuola popolare di Filosofia. A seguire alle 21.30 per Macerata Jazz Winter ci sarà Colours jazz orchestra in concerto a cura di associazione Musicamdo. Macerata Mon Amour è dedicato anche ai bambini con "L'amoreunacosadapiccoli". L’appuntamento è alla Biblioteca Mozzi Borgetti, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, con L’amore è, laboratori gratuiti per bambini dai 4 anni mentre sabato 17 febbraio, dalle ore 10 alle ore 12, per i sabati speciali di Nati per Leggere e Nati per la musica, ci sarà Le parole, le mettiamo insieme. E ancora amore per l’arte e i musei domenica 18 febbraio alle ore 15.30 a Palazzo Buonaccorsi con Crea il tuo stemma e ti dirò che catenato sei, attività gratuita su prenotazione a cura di Macerata Musei nell’ambito di Gran Tour Cultura. Alla settimana maceratese dedicata all’amore arrivano anche "Mostre e Musei Mon Amour". Fino a domenica 28 febbraio sarà possibile innamorarsi dell’arte con Il segno d’inizio, la mostra di opere di giovani artisti a cura della Pro Loco Macerata inaugurata ieri mercoledì 14 febbraio alla galleria degli Antichi forni. Sabato 17 febbraio è Un amore di natura con l’apertura straordinaria del museo di Storia naturale con ingresso gratuito dalle ore 14 alle ore 18. La settimana dedicata all’amore domenica 18 febbraio, alle ore 11.30, prevede anche, nell’ambito del Grand Tour della Cultura, Alla scoperta del secondo Cinquecento a Macerat, un itinerario che si svilupperà tra i presidi museali di Palazzo Buonaccorsi, con la mostra “Capriccio e Natura: Arte nelle Marche del secondo Cinquecento - Percorsi di rinascita” e la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, con l’intento di narrare al pubblico i fasti maceratesi del XVI secolo. Il percorso prevederà una visita guidata alle 11:30 e un laboratorio per bambini alle 15:30. Prenotazione obbligatoria e informazioni ai numeri 0733 256361 - 0733 271709. Per tutta la durata di Mon Amour c’è Shopping Mon amour. In centro mano nella mano, in una romantica atmosfera nel cuore cittadino, tra vetrine decorate – in corso della Repubblica i commercianti hanno riportato sulle vetrine frasi della poesia di Frida Kalo “Ti meriti un amore” - menù a tema, gadget in omaggio e sconti dedicati agli innamorati. Cancellato dai proponenti invece "Cioccol'altro Mon Amour", l’iniziativa della cooperativa sociale Mondo solidale che avrebbe dovuto svolgersi sabato e domenica ai Magazzini Uto.

15/02/2018 15:39
Macerata, inaugurata agli Antichi forni la mostra - concorso d'arte “Il segno d’inizio”

Macerata, inaugurata agli Antichi forni la mostra - concorso d'arte “Il segno d’inizio”

Ben 69, con iscritti anche da Puglia ed Emilia, sono i partecipanti a “Il segno d’inizio”, sesta edizione della mostra-concorso d’arte rivolta ad artisti emergenti organizzata dalla Pro loco di Macerata e in esposizione fino al 28 febbraio alla galleria degli Antichi forni in piaggia della Torre. Ieri mercoledì 14 febbraio il taglio del nastro alla presenza dell’assessore alla Cultura Stefania Monteverde e della giuria che ha valutato le opere, composta dalla direttrice dell’istituzione Macerata Cultura Alessandra Sfrappini, dal collezionista Maurizio Costantini, dalle professoresse Maria Vittoria Tomassetti e Mariella Malatini e dalla decoratrice Alessia Menichelli. Ad aggiudicarsi il primo premio (400 euro) Sandro Cianni di Montefiore dell’Aso con l’opera “Gente di Macerata”, seconda classificata Vania Caprari di Filottrano con “Ricordi”, terza la maceratese Tiziana Fagiani autrice di “La natura ci cambia la storia”. Menzione anche per le opere delle maceratesi Gabriella Belardinelli e Federica Ricci, degli anconetani Sandra Tavoloni e Massimo Volponi e per Marida Di Francesco di Controguerra (Teramo).

15/02/2018 15:29
Macerata, riprendono sabato gli incontri sul poeta Remo Pagnanelli

Macerata, riprendono sabato gli incontri sul poeta Remo Pagnanelli

Riprendono, sabato 17 febbraio alle ore 17.00, gli incontri presso la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata sul poeta Remo Pagnanelli.  Tanti i nomi che prenderanno parte all'evento: i professori Enrico Capodaglio, Umberto Piersanti dell'Università di Urbino, i poeti Filippo Davoli e Alessandro Seri, lo psichiatra Piero Feliciotti, il giornalista Maurizio Verdenelli che ne tracceranno la figura ricordando l'attività letteraria e la sua vita di uomo e intellettuale nella Macerata degli anni settanta e ottanta.  A coordinare gli interventi il prof. e amico Guido Garufi. Gli attori maceratesi Piero Piccioni e Fulvia Zampa leggeranno testi poetici. Nella serata saranno riprodotte foto e alcune letture dello stesso autore recuperate dagli archivi di famiglia, in viva voce, che certamente potranno dare il senso della partecipazione dello stesso poeta alla serata . Sarà inoltre presentata una plaquette voluta e curata da Eugenio De Signoribus dal titolo "Remo Pagnanelli, il filo del pensiero" con testi di Garufi e Capodaglio.

15/02/2018 14:04
Treia, sabato 17 al Teatro Comunale va scena Martufello con "Dippiù nin zò"

Treia, sabato 17 al Teatro Comunale va scena Martufello con "Dippiù nin zò"

Sabato 17 febbraio 2017 alle ore 21.15 torna al Teatro Comunale di Treia la comicità dei protagonisti de "Il meglio del Bagaglino", con lo show "Dippiu' Nin Zo" di Martufello. Attore, comico e cabarettista italiano che da 34 anni cavalca il successo, senza perdere mai l'umorismo che, da sempre, lo contraddistingue, Martufello porterà a Treia momenti di allegria e comicità. Un personaggio unico nel suo genere, di origini ciociare, genuino, accattivante e geniale, Martufello, nei suoi spettacoli, riesce a dare ai personaggi da lui interpretati una verve comica straordinaria e una veridicità unica. Nel suo spettacolo è alla costante ricerca del meglio e del rinnovamento. Lo show "Dippiù Nin Zo" prende spunto dal suo libro omonimo, scritto nel 1995, e ripropone i suoi sketch basati sulla figura del "burino", per una serata all'insegna della spensieratezza. Per info e prenotazioni: 339/2304624. Prevendita www.liveticket.it/tonicoservice.

15/02/2018 13:49
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