Cultura

A Treia appuntamento con la rassegna teatrale “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”

A Treia appuntamento con la rassegna teatrale “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”

In questo fine settimana, appuntamento da non perdere con la rassegna “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”, nuovo progetto dell’Associazione teatrale "Gli Smisurati" di Treia che non vuole essere una semplice rassegna teatrale, ma un’occasione di confronto originale tra realtà che svolgono attività artistiche libere di impegno sociale, con il coinvolgimento di ragazzi con disabilità, siano esse fisiche, relazionali o psichiche in genere, e che vivono il teatro come strumento di inclusione ed esaltazione della diversità, favorendo momenti di aggregazione ed apertura verso l’altro. Sono in programma tre serate di divertimento per tutti che si terranno al Teatro comunale di Treia, grazie alle compagnie teatrali provenienti da diverse realtà del territorio nazionale. Venerdì 20 aprile ore 21.00, aprirà la rassegna l'associazione "Nuovi amici" di Macerata, con lo spettacolo dal titolo "Siamo in TV". A seguire, sabato 21 aprile ore 21.00 la compagnia "Beato Bartolo Longo" di Latiano (BR) porterà in scena "Quante storie per una foto". Infine, domenica 22 aprile ore 17.15 il CentroArancia di Tolentino presenterà "Il Circo". La serata del 21 aprile vedrà inoltre la partecipazione, fuori concorso, della cooperativa sociale "Di Bolina" di Treia con una esilarante commedia dal titolo “Questo dottore è un mago” e domenica 22 aprile saranno ospiti i ragazzi dell’associazione i "Millecolori" di Camerino, che si esibiranno con il loro spettacolo musicale. Domenica 22 aprile sarà decretato il vincitore del premio finale di 1000,00 euro, dedicato a Giovanni Soldini, una delle persone che ha sempre generosamente aiutato e sostenuto i ragazzi dell’associazione "Gli Smisurati". Verranno assegnati anche i premi al miglior attore, al miglior allestimento e regia ed il premio gradimento del pubblico. La giuria sarà composta da Franco Tomassini e Monica Belardinelli come esperti del settore artistico, da un membro dell’Amministrazione di Treia, da un membro della famiglia di Giovanni Soldini, da Maria Paola Rosini, testimonial della campagna pubblicitaria della rassegna Fuori Misura,…e da tutti gli spettatori! In occasione della cerimonia di chiusura della Rassegna, l’Artista Prof. Costantino Castorio donerà al Sindaco del Comune di Treia un’opera realizzata in memoria del Prof. Giovanni Soldini. L'ingresso alla rassegna sarà gratuito per tutte e tre le serate, con offerta libera e prenotazione non obbligatoria al numero 3474950110. Per maggiori info visitare il sito www.glismisurati.it oppure scrivere a rassegnafuorimisura@gmail.com     L’associazione culturale teatrale “Gli Smisurati” nasce ufficialmente, dopo qualche anno di attività tra amici nella Parrocchia di Santa Maria in Selva di Treia, il 27 novembre 2009 e, ad oggi, ha realizzato di media uno spettacolo nuovo ogni anno, da commedie dialettali a musical, ad eventi culturali in particolari periodi dell’anno, come la “Notte di San Giovanni”, spettacolo mirato a ricordare l’eccidio di Montalto, e “Uomini contro – Falcone e Borsellino”, in onore di due Grandi Personaggi della Storia. Molte di queste rappresentazioni hanno visto la collaborazione di attori, musicisti e scenografi professionisti, i quali hanno contribuito alla buona riuscita degli spettacoli, grazie alla loro decennale esperienza nel settore. L’Associazione culturale teatrale "Gli Smisurati" si occupa inoltre di formazione teatrale attraverso organizzazione di stage e di promozione di eventi che possano essere occasione di crescita comune e incontro, non soltanto dal punto di vista teatrale, ma in una più ampia ottica di formazione personale ed umana.    

18/04/2018 13:21
Macerata, XXXVI Rassegna di Nuova Musica: ultimo appuntamento con una serata-omaggio a Stefano Scodanibbio

Macerata, XXXVI Rassegna di Nuova Musica: ultimo appuntamento con una serata-omaggio a Stefano Scodanibbio

La trentaseiesima edizione della Rassegna di Nuova Musica, firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, si chiude giovedì 19 aprile all’Asilo Ricci (ore 21.15) con una serata in due parti, omaggio al contrabbassista e compositore maceratese Stefano Scodanibbio. Nella sede della Scuola Civica di Musica, dedicata proprio al musicista cittadino, protagonista della prima parte della serata sarà il contrabbassista Daniele Roccato impegnato in un programma con musiche sue e di Scodanibbio, affiancate a quelle di Johann Sebastian Bach e di Hans Werner Henze; subito dopo è prevista la proiezione del documentario “Cartoline per voci e contrabbasso. Omaggio a Stefano Scodanibbio”, appena pubblicato da Auditorium edizioni, con la regia di Claudio Chianura che si snoda attraverso le riprese effettuate a Milano e a Macerata in occasione della Rassegna di Nuova Musica nel 2016, con gli interventi di alcuni tra i suoi colleghi più vicini, compagni di varie esperienze come Irvine Arditti, Gianni Dessì, Wolfgang Korb, Terry Riley e lo stesso Daniele Roccato. Nelle note di sala, quest’ultimo ricorda la sua amicizia con Scodanibbio e in particolare un incontro dell’ottobre 2010 a Cuernavaca, in Messico in cui si confrontavano su Alisei, su Bach e ancora su San Biagio di Henze, brano con cui il maceratese iniziava la sua tipica giornata di studio e che usava chiamare “le mie preghiere del mattino”. I due brani in programma di Daniele Roccato sono parte di una Suite dal titolo Minima Colloquia, scritta fra il 2009 e il 2016, e realizzata in questa forma su commissione del Teatro Comunale di Bologna. Il programma si chiude quindi con Joke, primo dei Sei Studi con cui Scodanibbio affronta la sua ricerca, durata tutta la vita, di “far cantare il contrabbasso con la sua propria voce” liberandolo “dalle sonorità convenzionali che lo vogliono ora goffa imitazione di altri strumenti ora scatola sonora di roboanti effetti drammatici ora vittima di sadiche violazioni avanguardistiche”. La XXXVI Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’Associazione Arena Sferisterio; si avvale della collaborazione dell’UNIMC e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali. Come avviene da tempo, anche i concerti del 2018 saranno registrati e trasmessi da Rai Radio3. I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni).Per l’appuntamento del 19 aprile all’Ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.

18/04/2018 12:56
Civitanova, la scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo" presenta l'ultimo libro di Umberto Piersanti

Civitanova, la scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo" presenta l'ultimo libro di Umberto Piersanti

Nuovo appuntamento della Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo”, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. Domenica 22 aprile, nella sede della Biblioteca Zavatti si svolgerà la presentazione dell'ultimo libro di Umberto Piersanti “Anime perse” (Marcos y Marcos, 2018). Diciotto storie vere, raccolte da Ferruccio Giovanetti nei suoi centri di recupero del Montefeltro "per persone dalla provenienza più diversa, da quelle afflitte da gravi disturbi psichiatrici a emarginati sociali e ad autori di atti delittuosi" trascritte e interpretate da Piersanti, che per la stessa casa editrice ha già pubblicato la fortuna e premiata raccolta di poesie "Nel folto dei sentieri" e il romanzo sul '68 più obiettivo "Cupo tempo gentile". L’appuntamento si terrà domenica 22 aprile alle ore 17 alla Biblioteca comunale di Civitanova, con ingresso libero.  

18/04/2018 12:53
Macerata, lo spettacolo di beneficenza "Ogghi a me...domà pure!" venerdì al Lauro Rossi

Macerata, lo spettacolo di beneficenza "Ogghi a me...domà pure!" venerdì al Lauro Rossi

La Casa Accoglienza Maceratese onlus, Associazione di volontariato nata con la finalità di offrire ospitalità gratuita ai pazienti, e ai loro familiari, ricoverati presso l'Unità Operativa di Oncologia dell'Ospedale di Macerata, diretta dal dott. Niola Battelli, nonché presso anche gli altri reparti, organizza, per venerdì 20 aprile 2018 alle ore 21,30 presso il teatro Lauro Rossi di Macerata lo Spettacolo teatrale OGGHI A ME ...DOMA' PURE! messo in scena dalla Compagnia teatrale TEATROTOTO' di Pollenza. I fondi raccolti serviranno anche per finanziare una riabilitazione fisica gratuita per la ripresa del tono muscolare dei pazienti trattati, con applicazione della tecnica del linfo-drenaggio nei confronti delle pazienti mastectomizzate, nonché la fornitura gratuita di parrucche alle pazienti sottoposte a chemioterapia. I biglietti potranno essere richiesti esclusivamente a Patrizia 333 4425834, Iole 338 1883360 o Claudio 338 7874814. I posti di loggione saranno disponibili alla biglietteria del teatro direttamente prima dello spettacolo. L'associazione rivolge un ringraziamento all'Amministrazione Comunale, che ha concesso la utilizzazione del teatro e particolarmente al Sindaco Carancini e all'Assessore Monteverde, per la sensibilità dimostrata .

18/04/2018 12:47
A Civitanova domenica si festeggia il "World Circus Day"

A Civitanova domenica si festeggia il "World Circus Day"

Nel mese di aprile, in tutto il mondo si festeggia il "World Circus Day", evento istituito da nove anni dalla Federation Moundial du Cirque e patrocinato dalla Principessa Stephanie di Monaco, che prevede la realizzazione di una giornata di festa per bambini e famiglie.  Il Comune di Civitanova Marche, nell'ambito delle iniziative socio-culturali e ludiche rivolte ai cittadini e ai turisti, promuove una giornata circense in collaborazione con la Takimiri Productions. Domenica 22 aprile, il "World Circus Day", evento gratuito per il pubblico, sarà allestito presso lo spazio del Varco sul Mare (ex Fiera) dove i bambini potranno assistere ad un circo all'aperto stile 1800, attrezzato con pannelli in legno dipinti a mano raffiguranti acrobati, telo in velluto e scritta in legno, tappeto stellato e giro pista in legno. La giornata prevede anche parate di clown, artisti circensi e musica per le vie della città. Dalle 14, presso la pista all'aperto del circo, si susseguiranno le attività, tra cui stage gratuiti per bambini e ragazzi a cura di qualificati insegnanti circensi, spettacoli di arte circense ad alto livello artistico con professionisti di fama nazionale ed internazionale (clown, acrobati aerei, mangiafuoco, contorsionisti, equilibristi, verticalisti e giocolieri).

18/04/2018 12:45
Il Macerata Opera Festival e IMT: opera e vino per l’estate allo Sferisterio

Il Macerata Opera Festival e IMT: opera e vino per l’estate allo Sferisterio

Dopo il successo e i progetti portati avanti nel 2017 dall’Associazione Arena Sferisterio con IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), si rinnova anche per il 2018 questa felice collaborazione grazie alla quale il programma del Macerata Opera Festival si arricchisce di numerose proposte legate al territorio e ai suoi vini, in particolare al Verdicchio dei Castelli di Jesi e al suo 50° anniversario della Doc. “Dal 1967 lo Sferisterio – afferma il sovrintendente Luciano Messi – richiama ogni estate il pubblico più esigente ad applaudire titoli che conquistano gli spettatori e la critica rinnovando la speciale “magia” di uno spazio ampio ma allo stesso tempo intimo, con un’acustica naturale perfetta per il teatro d’opera. Anche per questo le migliori realtà imprenditoriali e produttive del territorio, come quelle rappresentate da IMT, sono al fianco dell’Arena per sostenerne l’attività e cogliere insieme ad essa le enormi potenzialità offerte dall’afflusso di turisti legato al Festival che richiama ogni anno oltre 35.000 presenze paganti”. Il legame con IMT risulta particolarmente attinente al tema del festival 2018 che è #verdesperanza, pensato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta in stretto rapporto con la comunità territoriale. I temi attorno ai quali si snoderà la programmazione artistica della prossima estate sono quelli del verde, dell’ecologia e della sostenibilità, per un’arte della “speranza” che operi gettando nuovi semi per un futuro migliore e che intrattenga, fra l’altro, uno stretto rapporto con altre realtà che si occupano di questi temi, dialogando intorno alla sostenibilità tramite l’interazione tra cultura, natura e territorio. In quest’ottica sono state scelte le tre opere in scena allo Sferisterio dal 20 luglio al 12 agosto: Il flauto magico di Mozart, L’elisir d’amore di Donizetti e La traviata di Verdi proposte in tre allestimenti che declinano alcuni aspetti specifici del tema, in particolare i quattro elementi naturali. Il capolavoro di Mozart, con l'acqua e il fuoco come elementi della drammaturgia e una nuova idea registica di Graham Vick legata al mondo di oggi, che non mancherà di far discutere; L’elisir d’amore (un vero “Elisir da mare”) si svolge, nell'idea registica di Damiano Michieletto, su una spiaggia, quindi fra sabbia e mare, terra e acqua; La traviata, nella storica produzione di Svoboda, ha la sua maggiore caratteristica nello specchio, uno specchio d’acqua riflettente. Tutto il Festival, e con esso l’intera città e il territorio, sarà quindi connotato di verde per una nuova nascita portata dalla cultura, invasiva e diffusa grazie anche al charity partner CAI - Club Alpino Italiano. “Il Verdicchio dei Castelli di Jesi – afferma Alberto Mazzoni (direttore dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini) – prodotto in alcuni centri della provincia di Macerata come Apiro e Cingoli, festeggia il cinquantesimo anniversario della Doc e per l’occasione sarà presente insieme ad altri vini Doc del comprensorio (Colli Maceratesi Ribona, Rosso Piceno, Vernaccia di Serrapetrona, Verdicchio di Matelica) a degustazioni in luoghi importanti e utili a far capire la biodiversità e le specificità di questi prodotti”. Per Antonio Centocanti, presidente IMT: “Sono ormai diversi anni che collaboriamo con Sferisterio e Macerata Opera Festival, l’intento è quello di promuovere il nostro territorio e lo facciamo mettendo insieme le nostre eccellenze, dai prodotti, alla cultura, l’arte, la gastronomia. Per questo voglio ringraziare gli amici dello Sferisterio che condividono con noi questa grande mission e il ruolo di promuovere la nostra bellissima terra”. Grazie alla collaborazione con IMT, durante il festival il pubblico internazionale che ogni anno anima Macerata potrà arricchire la propria esperienza con un articolato programma che lega musica e vino e che comprende: - Concerti in cantina. Sei appuntamenti nelle cantine più suggestive del territorio per promuovere il Verdicchio e altri vitigni autoctoni, caratteristici della zona e unici per i profumi e il suo carattere. La degustazione sarà preceduta da concerti da camera fra le botti e i paesaggi più suggestivi dei colli marchigiani. - Aperitivi in loggione con le DOC marchigiane. Tornano, grazie alla collaborazione con AIS e con più disponibilità di posti, gli aperitivi in loggione che hanno fatto furore nel 2017. Nelle dodici serate d’opera in calendario, nel punto più alto del teatro, da dove si gode un magnifico panorama, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico, 80 ospiti potranno degustare il bianco Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc e il rosso Colli Maceratesi Doc. - Libiamo e danziamo con il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Dopo l’ultima rappresentazione della Traviata (11 agosto), appuntamento notturno sul palcoscenico dello Sferisterio, per un originale gran ballo ottocentesco in costumi d’epoca che sarà l’occasione per brindare con il Verdicchio dei Castelli di Jesi e festeggiare i cinquant’anni della Doc. - VIP package. Acquistando un palco da sei posti, si può scegliere l’esclusiva formula VIP con parcheggio riservato, tour del teatro e catering durante l’opera.  

18/04/2018 12:43
Premio internazionale Massimo Urbani di Camerino, domenica prima semifinale al Torino Jazz Club

Premio internazionale Massimo Urbani di Camerino, domenica prima semifinale al Torino Jazz Club

Prima importante trasferta per il Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino che per la sua XXII edizione decide di anticipare le consuete giornate finali del concorso previste per l’8 e il 9 di giugno nella città ducale, con due tappe itineranti in altrettanti prestigiosi jazz club della penisola. Infatti il prestigioso concorso per solisti jazz under 30, organizzato da Musicamdo Jazz in collaborazione con il Comune di Camerino, l’Università di Camerino e Autolinee CONTRAM, istituito in onore del talentuoso sassofonista Massimo Urbani, disputerà la prima semifinale proprio questa domenica, 22 aprile, al Torino Jazz Club. Delle tantissime proposte arrivate, sono solo in 16 ad aver superato la selezione: Attilio Sepe (sax), Federica Muscas (voce), Francesco Pollon (pianoforte), Leonardo Rosselli (sax), Tommaso Perazzo (pianoforte), Valentina Nicolotti (voce), Vittorio Esposito (pianoforte), Yazan Greselin (pianoforte), Andrea Paternostro (sax), Antonio Floris (chitarra), Claudio Jr De Rosa (sax tenore), Davide Angelica (chitarra), Gabriel Francesco Marciano (sax alto), Giulia Di Cagno (voce), Manuela Ciunna (voce) e Vittorio Cuculo (sax). I primi otto si esibiranno sul palco del prestigioso jazz club sabaudo al cospetto di una giuria d’eccellenza costituita dal padrone di casa, Fulvio Albano, da Daniele Massimi, Direttore Artistico del Premio, da Fabio Giachino, pianista già vincitore del PIMU 2011 che con il suo trio (Davide Liberati al contrabbasso e Ruben Bellavia alla batteria) accompagnerà i concorrenti e il Direttore Artistico di Torino Jazz Festival, Giorgio Li Calzi. Gli altri otto semifinalisti si esibiranno invece domenica 29 aprile al Ballad Caffè di Roma davanti ad un’altra importante giuria composta da Nunzia Fiorini, padrona di casa ed ideatrice di TramJazz, il pianista Andrea Rea che in trio accompagnerà i giovani musicisti in concorso, Daniele Massimi, il sassofonista Maurizio Urbani fratello di Massimo e la cantante Ada Montellanico. La serata di Torino inizierà alle ore 20 con la cena di solidarietà, un momento per conoscere le eccellenze dell’enogastronomia dei tanti produttori delle zone colpite dal sisma. Tra loro la Salumificio Bartolazzi, il caseificio Amici, il pastificio Pasta di Camerino, il forno VAC e i produttori del vino Verdicchio di Matelica  A seguire, a partire dalle ore 21.30 inizieranno le audizioni che si concluderanno con la consueta jam session.  Superate le semifinali, i musicisti saranno poi chiamati ad affrontare il palco di Camerino con un’altra importante giuria pronta ad incoronare i vincitori: il trombettista Fabrizio Bosso, il sassofonista Rosario Giuliani e la cantante Ada Montellanico.  

18/04/2018 11:20
"Parole in jazz": musica e poesia nel cuore di Porto Recanati

"Parole in jazz": musica e poesia nel cuore di Porto Recanati

Quando l’eccellenza della musica incontra l’eccellenza della poesia. Questi sono “I concerti della domenica”, la rassegna porto recanatese, organizzata dall’Associazione Culturale lo Specchio e patrocinata dal Il Comune d Porto Recanati - Assessorato alla Cultura, che dà il via ad un percorso di esplorazioni e di ascolto. Il primo appuntamento, che fa da ghiotto antipasto, è il 22 aprile, alle ore 17,30 presso la Pinacoteca A.Mororni (Castello Svevo); con la poesia della performer Rosaria Lo Russo accompagnata dal duo i Blanche, Bianca Semplici, voce; Cesare Sampaolesi, Chitarra. Rosaria Lo Russo è nota non solo in Italia, ma anche all’estero, non solo perché ha calcato i palcoscenici di mezzo mondo (Europa e America in particolare) performando i suoi testi. Rosaria Lo Russo è anche, in Italia, la traduttrice di alcuni dei migliori autori stranieri, in particolare di Anne Sexton. Proprio la figura della bellissima e graffiante poetessa americana, autrice di alcuni dei testi poetici più belli del Novecento, sarà al centro dell’incontro portorecanatese. La Sexton, vita turbolenta, drammatica e versi sensuali, maleducati, è riconosciuta come una delle voci più originali della poesia mondiale, capace di abbagliare chiunque con la forza evocativa di immagini quotidiane mescolate a una sensibilità femminile strabiliante. A introdurre la Lo Russo nell’analisi e nella lettura performativa dei testi della Sexton sarà Piergiorgio Viti, giovane poeta marchigiano, tra i più affermati della sua generazione, che sta per uscire con la terza raccolta, “Aperto per inventario”. Appuntamento addirittura di livello nazionale è invece quello del 27 maggio, ore 17,30 presso la Piazza E.Medi, quando Porto Recanati ospiterà un mito della poesia americana e mondiale: Jack Hirschman accompagnato dal quartetto Infrared quartet con i musicisti: Leonardo Rosselli:sassofoni, Matteo Paggi:trombone, Jack Lucchetti:contrabbasso, Enzo Cesari:batteria.  Poeta proveniente dalla cultura beat (è stato amico di Ferlinghetti e Corso), geniale, è uno dei pochi poeti capaci di fondere diversi elementi, spesso distantissimi tra loro: l’amore, la ribellione, l’impegno sociale, il “mood” beat, il surrealismo, la cultura yiddish, plasmando una lingua nuova, ricca di invenzioni. Jack Hirschman, classe 1933, è tutto questo e molto altro ancora, perché oltre ad essere poeta di fama mondiale, è anche traduttore, scrittore, pittore e attivista politico in favore dei “deboli”. Con oltre 100 libri all’attivo, è stato, alla UCLA, professore, tra gli altri, di Jim Morrison, prima di essere licenziato a causa della sua propaganda contro la guerra in Vietnam. E’ considerato il fondatore del World Poetry Movement e della Revolutionary Poets Brigade e attualmente vive a San Francisco, in California. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.    

18/04/2018 11:11
Pollenza, Anniversario della Liberazione: venerdì si proietta "I piccoli maestri" di Luchetti

Pollenza, Anniversario della Liberazione: venerdì si proietta "I piccoli maestri" di Luchetti

Continuano gli eventi organizzati dal Comune di Pollenza in occasione del 73° Anniversario della Liberazione dal Nazifascismo. Venerdì 20 aprile sarà il turno del film “I piccoli maestri” di Daniele Luchetti. La proiezione, ad ingresso gratuito, si terrà nella Sala Convegni del Palazzo Comunale ed avrà inizio alle 21:15. Tra gli interpreti i bravissimi Stefano Accorsi, Giorgio Pasotti e Stefania Montorsi. La pellicola trae ispirazione dal romanzo omonimo di Luigi Meneghello e ruota intorno all’esperienza formativa della Resistenza partigiana per un gruppo di giovani studenti.  Il film affronta il tema della Resistenza in chiave anti-retorica e anti-eroica, partendo dall’esperienza diretta, intimista quasi di questi ragazzi che nell'autunno del 1943 decidono di opporsi all'invasione nazista dell'Italia unendosi ad un gruppo di partigiani sull'altopiano di Asiago. Colmi di aspirazioni e ideali, imbevuti dell’entusiasmo e dell’esuberanza tipica dei ventenni, i ragazzi scoprono ben presto che la guerra è tutt’altra cosa rispetto alla vita scolastica: di fronte alla cruda realtà della lotta armata infatti nessuno di loro vuole veramente uccidere. Quando arriva il primo rastrellamento serio, il gruppo si sfalda, con l'inverno arrivano gli stenti e le difficoltà vere fino al giorno della Liberazione. Nonostante ciò, l’esperienza partigiana permette a questi ragazzi di maturare e divenire per se stessi e gli altri dei maestri di vita. L’evento è organizzato dal Comune di Pollenza e dall’A.N.P.I. – Sezione di Pollenza.  

18/04/2018 11:03
L'architetto Marone Marcelletti "torna" con una mostra al Liceo Artistico di Macerata

L'architetto Marone Marcelletti "torna" con una mostra al Liceo Artistico di Macerata

Da sabato 14 aprile il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata ospita una bellissima mostra sull’architetto Marone Marcelletti, che torna dunque nell’istituto in cui ha insegnato per anni e del quale ha progettato la struttura nel lontano 1959, quando la scuola si chiamava ancora Istituto Statale d’Arte. La mostra, intitolata “Marone Marcelletti 1917-2017. L’architetto, l’artista, l’uomo”, già esposta a Corridonia ed organizzata nel centenario della nascita (con il patrocinio del Comune di Corridonia e dell’Ordine degli Architetti), ripercorre, in maniera chiara e con molte immagini, la vita e le opere dell’architetto corridoniense. Essa viene ora proposta nell’aula polifunzionale della scuola, il cui edificio conserva nella sua struttura generale e in molti particolari costruttivi, il segno del suo progettista.  All’evento inaugurale, introdotto dal Dirigente Scolastico Prof. Pierluigi Ansovini, hanno partecipato i curatori della mostra, gli architetti Paolo Basilici (che per molti anni ha insegnato all’Istituto d’Arte), Mario Montalboddi e Michele Schiavoni, il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini e la signora Eliana Leoni Marcelletti, in rappresentanza della famiglia.  Di fronte agli studenti delle classi della sezione di “Architettura e Ambiente” e degli altri indirizzi della scuola (“Arti Figurative”, ”Design” e “Audiovisivo e Multimediale”), i relatori hanno ricordato la figura di Marone, che per molti anni è stato uno degli insegnanti più illuminati e seguiti e alle cui lezioni si sono formati molti docenti che ancora oggi operano nella scuola.  Nei vari interventi che si sono succeduti, sono state inoltre sottolineate le caratteristiche e le peculiarità della sua attività progettuale, in un contesto decisamente diverso da quello di oggi; un’attività che lo ha portato a realizzare opere importanti ed innovative nel maceratese. Un particolare contributo è poi venuto dall’intervento della signora Eliana Leoni Marcelletti, nuora dell’architetto, che ha portato un suo personale ricordo.  L’incontro si è concluso con alcuni aneddoti sulla figura di Marcelletti come insegnante, aneddoti proposti dall’architetto Paolo Basilici e dal Prof. Ermenegildo Pannocchia che, insieme al Prof. Anacleto Sbaffi, furono allievi dell’architetto e che ne hanno ricordato le qualità umane oltre che professionali. Per gli alunni del Liceo Artistico di oggi l’esposizione non ha solo un valore documentaristico, ma senz’altro fornisce anche un grande contributo didattico; ma essa risulta interessante anche per gli studenti delle altre scuole di Macerata, poiché consente di far conoscere l’opera di una delle personalità che è stata una delle più importanti ed influenti del territorio.  Tutti gli studenti sono dunque invitati a visitare la mostra, che rimarrà aperta in orario scolastico fino al 5 maggio. Per questo è stato predisposto un servizio di guida da parte degli insegnanti e degli studenti della sezione di “Architettura e Ambiente”.  

18/04/2018 11:00
A Recanati l'edizione 2018 della festa del libro "LibriAMOci in Quattro"

A Recanati l'edizione 2018 della festa del libro "LibriAMOci in Quattro"

L’Istituto Comprensivo “Beniamino Gigli”, con il patrocinio del Comune di Recanati, promuove la XXIX Edizione della Mostra-Mercato del Libro per ragazzi. La manifestazione avrà luogo domenica 22 aprile 2018, dalle ore 16.00, nella splendida cornice di Piazza Giacomo Leopardi, che sarà allestita con scenari legati ai quattro elementi naturali: acqua, aria, terra e fuoco. L’evento vuol essere un momento di festa condivisa tra alunni, famiglie e docenti che durante l’anno scolastico hanno lavorato sulla lettura di SILENT BOOK, i “libri senza parole”. Questi testi, che affidano alle immagini il racconto, consentendo di superare barriere linguistiche e culturali, si sono rivelati una preziosa risorsa nella scuola, poiché capaci di veicolare conoscenze e competenze di alto livello, attraverso la bellezza delle rappresentazioni grafiche. Questo lavoro è stato reso possibile dai diversi momenti organizzati dalla Commissione del Progetto Lettura sull’importanza dell’utilizzo dei silent book, con appuntamenti condotti da esperti di letteratura per l’infanzia e artisti, rivolti ad alunni, docenti e genitori. I bambini e i ragazzi saranno protagonisti indiscussi della manifestazione con lo spettacolo coreografico “I quattro elementi”; seguiranno laboratori tematici tenuti dagli studenti delle classi quinte delle scuole Primarie dell’Istituto e della Scuola Secondaria di Primo Grado Patrizi, il laboratorio "Haiku e segnalibri in giapponese" con Alice Bellesi e il laboratorio "Fumetto"  a cura di Michele Gambini; presente anche il Coro dell’istituto che si esibirà all’interno dell’atrio comunale. Immancabili le Case Editrici e i Librai del territorio che offriranno una vasta scelta di titoli per bambini e adulti. Si ringraziano per la collaborazione: BIEFFE, TERRE DI MEZZO EDITORE, BUFFETTI, TECNOSTAMPA. Sarà un’occasione di festa per sognare, leggere, imparare e divertirsi.  

18/04/2018 10:46
A Civitanova nascono nuovi autori: al via un corso di scrittura

A Civitanova nascono nuovi autori: al via un corso di scrittura

"Scrivere e Pubblicare Racconti" è il corso promosso dall'agenzia letteraria Scriptorama per tutti quelli che coltivano la passione per la scrittura e vogliono raggiungere con essa i migliori traguardi. Le lezioni prenderanno il via a Civitanova Marche, presso le aule del Liceo Stella Maris (via Saragat, 50), il prossimo giovedì 26 aprile, i posti sono limitati. In classe si parlerà delle tecniche e di tutti i segreti per scrivere racconti; il corso è ideale anche per chi non ha mai scritto prima, mentre chi già pratica la scrittura scoprirà un nuovo modo di guardare alla propria passione e trovare la chiave per raggiungere grandi risultati. Condotto dai docenti e dagli editor Scriptorama, si tratta di un percorso completo attraverso le migliori pratiche di scrittura, con momenti di confronto, tutoring personalizzato, laboratori pratici. A completare l'offerta anche un manuale gratuito e una newsletter professionale con focus, casi-studio e i consigli degli esperti. “Siamo alle soglie della pubblicazione della quarta antologia – racconta Luca Pantanetti di Scriptorama – quella che raccoglie i migliori lavori dei corsisti e che vedrà la luce a maggio. Con questo nuovo corso ci proponiamo di scoprire nuove voci e portarle al debutto editoriale a ottobre 2018.” Sedi dei corsi, programma e modalità di iscrizione su www.scriptorama.it e al numero 349.2625590.

18/04/2018 10:41
La mostra su Lotto e Leopardi appassiona 1mila visitatori  e proroga fino a giugno

La mostra su Lotto e Leopardi appassiona 1mila visitatori e proroga fino a giugno

Il rapporto due anime inquiete e di grande sensibilità a Recanati continuerà ad appassionare i visitatori. Vista l’ampia richiesta da parte delle scuole e dei visitatori, è stata prorogata fino al 3 giugno la mostra a Villa Colloredo Mels “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a cura di Vittorio Sgarbi ed inaugurata il 21 dicembre 2017. L’evento espositivo ha riscontrato grande interesse proprio perché rivela due uomini che hanno vissuto in modo travagliato la loro epoca, ma che hanno saputo raccontarla nel profondo. Dall’apertura ad oggi la mostra ha registrato quasi 11mila visitatori. “Siamo oltre ogni aspettativa di pubblico per la mostra in corso a Villa Colloredo Mels che vede protagonisti Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi” ha commentato l’assessore alle Culture del Comune di Recanati Rita Soccio. “La felice intuizione del curatore ha realmente interessato e affascinato il pubblico, in particolare quello più giovane, che forse si è identificato nella forte intimità che trapela dai ritratti del pittore e dai manoscritti del poeta. Pur distanti nel tempo, entrambi hanno trovato nella città di Recanati il loro luogo di studio e di ricerca. L'interesse suscitato dalla mostra è solo l'inizio di un percorso virtuoso da continuare e implementare insieme ai partner culturali del territorio”. Anche gli istituti scolastici del Paese hanno particolarmente apprezzato l’immaginario dialogo di Sgarbi, con prenotazioni per visite da parte delle scolaresche. Quattro le proposte didattiche in mostra che si possono ancora prenotare, differenziate in base all’età dei partecipanti. Per i giovani visitatori sono stati ideati tre laboratori didattici per stimolare la loro creatività e conoscere questi due grandi personaggi che a Recanati hanno lasciato un segno. Il laboratorio “La poesia dei 5 sensi”, quello “Multi-ritratto in cornice” dove Lotto e Leopardi ci insegnano che esistono tanti modi per raccontare se stessi e gli altri: parole, immagini e oggetti. Infine l’attività didattica “Un profilo, sono io!” dove, partendo da alcune riflessioni sulle opere in mostra di Lotto e Leopardi, gli studenti hanno tracciato il loro volto con parole e immagini fino a farlo diventare un originale autoritratto contemporaneo. I ragazzi della Scuola secondaria di I-II grado hanno partecipato al laboratorio “I giovani favolosi”. Inoltre, per tutte le età, la visita guidata su misura, incentrata sul talento straordinario dei due artisti, uno per la pittura e l’altro per poesia, che hanno saputo mettere la loro anima all’interno di capolavori di tutti i tempi. Al percorso della mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a Villa Colloredo Mels è collegata l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi. Nel museo civico troviamo esposte, ad esempio, dalle carte relative alla pubblicazione della prima edizione dello Zibaldone e una commovente lettera spedita da Firenze da Giovanni al padre. Un viaggio nella cultura che ha indagato l’inquietudine sotto diversi aspetti, come durante la presentazione del libro di Mauro Zanchi “In principio sarà il sole. Il coro simbolico di Lorenzo Lotto” dedicato alla simbologia lottesca o durante il recente incontro “La forza e la poesia dell’inquietudine. Mogol racconta”. Tanti gli eventi collaterali organizzati in questi mesi da Sistema Museo che hanno ruotato intorno alla mostra e che hanno registrato il tutto esaurito, confermando Recanati come meta culturale. Oltre ai tour esperienziali Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi Experience, che hanno visto i visitatori impegnati in una visita guidata per le vie della città e per la mostra, anche gli appuntamenti con “Lotto Marzo”, in occasione della Festa delle donne con la partecipazione della storica dell’arte Marta Paraventi, “Lotto alle 8 colazione d’artista”. Senza dimenticare gli originali eventi in occasione di San Valentino “Cuori inquieti. Eros e sentimento nelle vite e nelle opere di Giacomo Leopardi e Lorenzo Lotto” e “Baci al museo”. Grazie al biglietto unico, oltre alla mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, si possono visitare i Musei Civici di Villa Colloredo Mels, il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo “Beniamino Gigli” e la Torre del Borgo. La mostra è promossa dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati, con il contributo della Camera di Commercio di Macerata, Università degli Studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani e organizzata in collaborazione con Spazio Cultura. La mostra fa parte della programmazione di mostre ed eventi culturali per il 2017 – 2019 a Recanati dell’innovativo progetto della Società Sistema Museo“Recanati verso l’Infinito”, che fa leva sulla forte identità della città legata all’arte, alla poesia e alla musica, progetto realizzato con il contributo della Regione Marche e del Comune di Recanati.  

17/04/2018 16:10
Sabato 21 aprile al Politeama di Tolentino Aperitivo Cabaret con Claudio Batta, l’enigmista” di Zelig

Sabato 21 aprile al Politeama di Tolentino Aperitivo Cabaret con Claudio Batta, l’enigmista” di Zelig

Il grande pubblico lo conosce nei panni di Capocenere, “l’enigmista” di Zelig, ma non è che uno dei personaggi di Claudio Batta. Sabato 21 aprile alle ore 21,15 sarà al Politeama di Tolentino con il suo nuovo spettacolo comico “Recital 2018” per Aperitivo Cabaret. Dopo Giorgio Verduci, un’altra serata all’insegna della comicità con apericena in Caffetteria a partire dalle ore 20 incluso nel biglietto d’ingresso.  In Recital 2018 Claudio Batta spazia tra il vasto repertorio degli ultimi due spettacoli comici, Agrodolce dove si parla delle abitudini alimentari degli italiani, sprechi e consumi inadeguati e Da quando ho famiglia sono single spettacolo che affronta l’argomento educazione e genitorialità. Una combinazione dei suoi spettacoli e personaggi che lo hanno contraddistinto sulla scena del cabaret nazionale, non può mancare un accenno a Capocenere e alla sua “Nimmistica”.  Il cabaret non è che uno dei settori in cui Claudio Batta ha espresso il suo talento. Nasce dal teatro, percorrendo, in particolare, il territorio del Teatro Comico Civile che per definizione si caratterizza come un tipo di teatro ‘che affronta, ridendo, argomenti sociali, temi di attualità, denuncia e critica [...] spettacoli propositivi che veicolano contenuti, danno informazioni, aprono nuovi scenari, favoriscono la riflessione e, allo stesso tempo fanno ridere e divertire’. È alla radio con molti dei suoi personaggi di cabaret all’interno dei programmi di Rtl 102.5 di Radio 105. È stato protagonista della sit-com “Belli Dentro” ambientata in carcere in onda su canale 5. Ha scritto due libri: La nimmistica e Uttobene uttobene. Claudio Batta sarà affiancato da Norberto Midani, storico collaboratore di Gianni Rodari, presenza fissa allo Zelig di Milano e protagonista di commedie e spettacoli nei teatri di tutta Italia. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. L’evento è organizzato in collaborazione con Bernys Town e Multiradio.  

17/04/2018 12:09
Macerata, al Lauro Rossi arriva il concerto Ex Tenebris Lux Fulgebit

Macerata, al Lauro Rossi arriva il concerto Ex Tenebris Lux Fulgebit

Si preannuncia come il più inusuale e sicuramente imperdibile concerto della trentaseiesima edizione della Rassegna di Nuova Musica firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, mercoledì 18 aprile al Teatro Lauro Rossi (ore 21.15,: Ex Tenebris Lux Fulgebit. Protagonisti due gruppi: uno strumentale, il Blumine Ensemble diretto da Caterina Centofante, e uno vocale specializzato nel canto gregoriano, la Schola Gregoriana Benedetto XVI di Bologna diretto da Nicola Belinazzo. Si tratta di un “immaginario percorso dal buio alla luce” in cui i due ensemble si alterneranno nell’esecuzione di brani di compositori del nostro tempo (Huber, Terranova, Lazkano, Haas, Donatoni, Ciardi) e di canti gregoriani. Il progetto, ideato e realizzato dalla giovane direttrice d’orchestra Centofante, è stato espressamente pensato per gli spazi del Teatro Lauro Rossi. Come raggi di luce che filtrano da lontano attraverso gli arbusti di una fitta foresta, giungono all’ascoltatore i suoni appena percettibili di Purcell, nella composizione di Klaus Huber Ein Hauch von Unzeit III; inizia così un immaginario percorso dal buio alla luce, dal Notturno in forma di Rosa di Daniela Terranova si attraversa il punto di massima oscurità che dà origine alla nuova rinascita, ineluttabile, nelle suggestioni timbriche di Wintersonnenwende (“Solstizio d’inverno”) di Ramon Lazkano. Domina le composizioni di Georg Friedrich Haas il tema della luce e dell’oscurità e naturalmenteanche  Lumen, di Franco Donatoni, che evolve gli elementi verso una luminosità spinta all’estremo, fino a divenire silenzio. Araba Fenice II di Fabio Cifariello Ciardi  sviluppa ed estende, appositamente per l’ensemble Blumine, alcune delle idee alla base di un brevissimo brano commissionato dalla Fondazione Teatro La Fenice nel 2015 basato sulla trascrizione strumentale della voce di Papa Francesco. La rassegna di Nuova Musica si conclude giovedì 19 aprile, negli spazi dell’Ex Asilo Ricci, per una serata-omaggio al contrabbassista e compositore maceratese Stefano Scodanibbio. La XXXVI Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’Associazione Arena Sferisterio; si avvale della collaborazione dell’UNIMC e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali. Come avviene da tempo, anche i concerti del 2018 saranno registrati e trasmessi da Rai Radio3. I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni). Per l’appuntamento del 19 aprile all’Ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.

17/04/2018 11:41
Torna a Corridonia il laboratorio di cucina Pippo Masterchef 3

Torna a Corridonia il laboratorio di cucina Pippo Masterchef 3

Tortellini alla bolognese, biscotti della nonna e sushi time! Torna il laboratorio di cucina Pippo Masterchef 3 per cucinare insieme divertendosi. Il percorso laboratoriale è aperto a tutti i bambini e le bambine e si terrà al Centro socio culturale e ricreativo “Monsignor R. Vita” di Corridonia in collaborazione con la cooperativa sociale Pars onlus, il Cag “Pippo per gli amici” e l’amministrazione comunale. In questa terza edizione si realizzeranno appetitose novità: verranno coniugati piatti tipici della cucina nazionale a quella internazionale asiatica. Alle esperte cuoche-nonne del Centro anziani, infatti, si aggiungerà anche un nuovo cuoco per preparare, insieme ai piccoli, il sushi vegetariano. Dopo la grande affluenza della precedente edizione, quest’anno il laboratorio di cucina sarà organizzato in una doppia turnazione, così da poter dare la possibilità a tutti di partecipare. Per il primo gruppo, gli incontri saranno il 20 e il 27 aprile e il 7 maggio, per il secondo gruppo, il 9, 16 e 21 maggio. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 16:30.  Il corso vuole dare la possibilità ai bambini di imparare a cucinare in una cucina semi-professionale guidati da chef-docenti di vecchia e nuova generazione. Un’opportunità di gioco per socializzare e creare nuove relazioni stimolando i cinque sensi. La quota di iscrizione valida per l’intero corso è di 6 euro. Si raccomanda di portare un grembiulino. Il Centro socio culturale e ricreativo “Monsignor R. Vita” si trova in via Bartolazzi n. 22 a Corridonia. Per informazioni e iscrizione contattare il numero 340 2135634 oppure scrivere un messaggio alla pagina Facebook del Cag Pippo.  

17/04/2018 11:15
"Musiche in miniatura" approda al teatro Flora di Penna San Giovanni

"Musiche in miniatura" approda al teatro Flora di Penna San Giovanni

Sabato 21 aprile arriva al teatro Flora di Penna San Giovanni, “Musiche in miniatura”, il tour di concerti che ha lo scopo di proporre e riportare la musica pop, jazz e bossa nova nei teatri più piccoli e belli d'Italia. Sul palco il cantautore Maurizio Chi, i diversi generi musicali della giovane cantante Celeste e l’interprete jazz Viviana Zarbo. Obiettivo dell'iniziativa, fortemente voluta dai tre artisti e ideata da Maurizio Chi, è quello di ridare alla musica il valore e la qualità dell’ascolto che solo il teatro può regalare e dare risonanza e visibilità a bellezze architettoniche di cui molti non conoscono l’esistenza e che invece meritano di essere visitate e vissute. Tre voci e mondi musicali differenti accompagnati da una band internazionale d’eccezione composta da Anselmo Netto (Brasile) alle percussioni, Ricardo Dos Santos (Brasile) al contrabbasso, Caco Barros (Brasile) alle chitarre e John Crawford (UK) al piano. Il progetto ha lo scopo di far conoscere al pubblico artisti di talento e le straordinarie architetture in cui si esibiranno, a molti sconosciute. Inoltre, al termine del tour, sarà realizzato un cortometraggio per la regia di Giacomo Triglia, che racconterà le esibizioni, i backstage, volti e storie dei protagonisti.    

17/04/2018 11:00
"Fragments": una maceratese alla Biennale di Venezia

"Fragments": una maceratese alla Biennale di Venezia

Durden and Ray è lieto di presentare la mostra “Fragments”, una collettiva sulle pratiche artistiche Italiane curata da Camilla Boemio, curatrice e curatrice associata di due Padiglioni Nazionali alla Biennale di Venezia e curatrice di “Delivering Obsolescence” un Progetto Speciale alla 5° Biennale d’Arte Contemporanea di Odessa.  Boemio ha già curato mostre in musei ed in fiere in California. Quest'anno è stata una dei relatori alla Biennale Conference che indagava sullo stato dell’arte organizzata da un pool di atenei di Boston a Quebec City, in Canada. Scrittrice d'arte, curatrice e teorica la cui pratica indaga l'estetica contemporanea, nel 2013 è stata curatrice associata di Portable Nation, il padiglione delle Maldive alla 55sima Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, dal titolo Il Palazzo Enciclopedico; nel 2016 è stata curatrice di Diminished Capacity, il primo padiglione della Nigeria alla XV Mostra Internazionale di Architettura, con il titolo Reporting from the Front; nello stesso anno ha partecipato a The Social (4th International Association for Visual Culture Biennial Conference) alla Boston University.  Nel 2017, ha curato Delivering Obsolescence: Art Bank, Data Bank, Food Bank, Progetto Speciale della 5th Odessa Biennale of Contemporary Art.  E’ membro della AICA (International Association of Arts Critics). Boemio ha scritto e curato libri, ha contribuito con saggi e recensioni a varie pubblicazioni internazionali, scrive regolarmente per le riviste specializzate, e i siti web. Ha tenuto parte a simposi, dibattiti e conferenze in musei e festival internazionali. La mostra, curata da Durden e Ray, fornisce un contesto di confronto, dialogo e riflessione sull'arte di varie generazioni in Italia in relazione all'identità culturale: le migrazioni, il lavoro, la crisi, la sacralità e la spiritualità, la città e la geopolitica. È un momento di cambiamento - e la realizzazione di "Frammenti" è parte di questa realtà - in una coscienza alterata con dei collegamenti con il passato e i segni del futuro. Nelle installazioni, nei disegni, nelle fotografie e nelle pratiche di progettazione della mostra, gli artisti creano uno spazio di liquidità e un repertorio di percezioni. Le posizioni estetiche e filosofiche sembrano essere in costante movimento. Allo stesso tempo, sviluppano un vocabolario preciso in cui le ambiguità morfologiche aumentano la volontà cognitiva: i segni minimi indicano la dicotomia della sovrapposizione semantica. La mostra è in collaborazione con la piattaforma nomade AAC Platform, una no profit art organizzazione basata a Roma che rappresenta gli artisti localmente, regionalmente e a livello internazionale, co-fondata con Fabrizio Orsini.  

17/04/2018 10:41
I terremotati incontrano i neo parlamentari sabato 21 aprile a Tolentino

I terremotati incontrano i neo parlamentari sabato 21 aprile a Tolentino

Sabato 21 aprile presso il Teatro Spirito Santo di Tolentino alle ore 17.30 si terrà l'incontro tra i terremotati per elencare le richieste ai neo parlamentari. L'evento nasce grazie all'idea di Peppe Mariani, ex sindaco di Roccafluvione (Ascoli Piceno) e attualmente terremotato. Peppe Mariani è molto attivo sui diritti dei terremotati e in un suo post su facebook dedicato a tale incontro sostiene: "Non dobbiamo mollare..Nessuno meglio di me e pochi altri, sa bene che è difficile farsi ascoltare... è da settembre 2016 che "urlo".. Mi auguro comunque,che si ricrei quella atmosfera di "rabbia positiva" e di voglia di lottare, la stessa che lo scorso anno a gennaio portò migliaia di terremotati in piazza.. prima a Grisciano  poi a Roma.. uniti e senza personalismi e "capipopolo", nè interessi personali, politici e neanche campanilistici..  Nel mio piccolo, ho sempre detto e fatto tutto quello che ritenevo e ritengo ancora, utile ai terremotati di tutto il cratere.. Magari sbagliando e certamente senza risultati apprezzabili.. Ma questa è una guerra e le battaglie saranno ancora molte. Abbiamo interi paesi distrutti, decine di migliaia di persone senza più casa,. le risposte date finora dalle istituzioni sono sbagliate, inadeguate e tardive. C'è bisogno di un cambio di passo. Aiutiamoci a non far morire questi territori meravigliosi. Per questo credo sia giusto incontrarsi e farci sentire dai nuovi parlamentari eletti. Quale che sarà il nuovo governo, noi dovremo chiedere all'intero parlamento di prendere degli impegni chiari e concreti nei nostri confronti". (Giovanni Maria Pontieri)

17/04/2018 10:33
Primo disco e riconoscimenti per i Sambene

Primo disco e riconoscimenti per i Sambene

C’è Nunzia con la sua bicicletta, Nenè che sugli sci “sembrava un angelo che volava”, Eraclio e il suo commovente messaggio d’addio, Bebi e gli altri che riposano sotto i pini di Montalto ed ancora Ruth e Augusto,  Ivan, Elvio, Achille, Derna e Alessandro. Sono i protagonisti di dieci canzoni, dieci sentieri per ripercorrere fatti e personaggi della Resistenza marchigiana. Tutto questo è "Sentieri partigiani. Tra Marche e memoria" (Fono Bisanzio), il primo lavoro discografico di inediti dei Sambene, gruppo folk di Recanati prodotto da Michele Gazich, che nasce  con intento di salvare dall'oblio alcuni personaggi della luminosa stagione di lotta per la liberazione dell'Italia che è stata la Resistenza. Più che un disco un vero e proprio documento, unico nel suo genere, che ha richiesto un lungo periodo di studio e ricerca. L’album uscirà, non a caso, il 24 aprile, alla vigilia dell’anniversario della Liberazione, ma ha già meritato un importante riconoscimento, il Premio Nazionale "Renato Benedetto Fabrizi" dell’Anpi, assegnato ogni anno a coloro che, nell’ambito della propria attività, abbiano trattato i temi dell’antifascismo e della Resistenza. Il riconoscimento sarà consegnato il 22 aprile a Osimo, alle 17 a Palazzo Campana. Il progetto, che ha anche ottenuto il patrocinio non oneroso di dieci comuni marchigiani (Recanati, Fabriano, Visso, Fiastra, Muccia, Cessapalombo, Urbisaglia, Arcevia, Agugliano e Tolentino),  ha suscitato immediatamente l’interesse dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani sin dalle prime battute della campagna di crowdfunding per finanziarlo, campagna che ha ottenuto un grande successo grazie al sostegno di fan, giornalisti e associazioni.  L’idea è nata un lunedì di primavera di qualche anno fa quando, presso il cimitero di Tolentino, davanti al monumento ai caduti di Montalto, l'attenzione di alcuni componenti del gruppo è stata attratta da un nome, Bebi Patrizi, e dalla sua città di provenienza, Recanati, la loro città. Da lì è iniziato un percorso di approfondimento di quella storie e di altre storie di donne ed uomini, staffette e partigiani, che hanno combattuto per la libertà nelle Marche, in particolare nelle provincie di Ancona e Macerata.  

16/04/2018 16:41
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