Cultura

Sisma, incontro alla biblioteca di Urbisaglia sulla fattura unica per le utenze domestiche

Sisma, incontro alla biblioteca di Urbisaglia sulla fattura unica per le utenze domestiche

Tanta è la preoccupazione degli utenti per l’arrivo della fattura unica che dovrà essere emessa entro il 31 agosto 2018 dai gestori, salvo ulteriori proroghe stabilite dall’Autorità (Arera), specie per coloro che hanno continuato ad utilizzare regolarmente le utenze gas e luce ubicate in abitazioni site nei comuni inseriti nel cratere. In attesa di conoscere quelle che saranno le modalità di restituzione dell’Irpef per quanti hanno scelto di usufruire della “busta paga pesante”, tante sono le perplessità per i cittadini dei Comuni coinvolti dal sisma, dove la terra continua ancora a tremare. Preoccupazioni fondate, legate al fatto che molti si troveranno a dover affrontare il pagamento delle rate delle fatture che si andranno a cumulare con quelle che saranno le spese per i consumi correnti. Senza contare i problemi segnalati all’Adiconsum di Macerata ed affrontati nel corso di questi mesi, legati principalmente al ritardato o mancato allineamento da parte di molti gestori alle indicazioni contenute nelle delibere dell’Autorità di regolazione come mancata sospensione di pagamenti ed emissione di fatture comprensive di consumi stimati in relazione ad utenze non più utilizzate poiché ubicate in abitazioni inagibili, addebiti per nuove connessioni/allacciamenti, disattivazioni, volture da parte di utenti costretti a trasferirsi presso altri immobili per  inagibilità dell’abitazione di residenza, nonostante la gratuità prevista dall’Autorità; problematiche registrate per richiedere la portabilità delle agevolazioni tariffarie da parte dei cittadini aventi diritto che alla data del sisma erano residenti nell’unità immobiliare divenuta inagibile, per poter  usufruire dell’agevolazione anche relativamente all’unità immobiliare in cui hanno stabilito la residenza/domicilio successivamente all’evento sismico. Salvo ulteriori proroghe, il termine ultimo per l’emissione dell’unica fattura è fissato al 31 agosto 2018; la stessa avrà competenza dall’inizio della sospensione dei pagamenti fino alla data di emissione della fattura; nella stessa dovranno essere contabilizzate le agevolazioni, i consumi ed eventuali conguagli e potrà essere rateizzata senza interessi a carico del cliente fino a 36 mesi.  A fronte delle numerose richieste di assistenza e di chiarimenti, al fine di informare la cittadinanza l’Adiconsum di Macerata in collaborazione con la Biblioteca di Urbisaglia ha programmato un incontro informativo che si terrà domani 10 maggio alle 17 presso la Biblioteca,  in via Sacrario 2- 62010 Urbisaglia (M)

09/05/2018 12:04
Maurizio Boldrini del Minimo Teatro all’Università di Siena con Carmelo Bene

Maurizio Boldrini del Minimo Teatro all’Università di Siena con Carmelo Bene

A Siena giovedì 10 maggio, nell’ambito di “Ciclomaggio 2018 - Carmelo Bene. Uno straniero nella propria lingua", si svolge una giornata di studi su Carmelo Bene presso l’Aula musica di via di Fieravecchia 19. L’iniziativa è organizzata dall’Università di Siena, Dipartimenti di "Filologia e critica delle letterature antiche e moderne" e di "Scienze storiche e dei beni culturali". Al mattino, dalle 11 “Sugli scritti letterari” con gli interventi di Marco Capriotti, Simone Giorgino, Franco Vazzoler. Nel pomeriggio, dalle 16, “Sul teatro" con gli interventi di Paola Bertolone, Maurizio Boldrini, Armando Petrini.Il libro di Maurizio Boldrini “Lezione su Carmelo Bene” (Minimo Teatro/ Edizioni), oltre al suo valore intrinseco poiché esemplificazione delle tecniche operatorie dell’artista, si sta trasformando in un viatico per collegare persone e situazioni di studio molto diverse e geograficamente distanti:  la lezione su Bene si è spostata dal Minimo Teatro di Macerata alla Philosofarte di Montegranaro, dal Trinity College di Dublino a Oskenè di San Giovanni Rotondo e ora arriva a Siena."La figura di Carmelo Bene è fulcro di un grande interesse - commenta Maurizio Boldrini - è sempre stato, da vivo e da morto, io cerco solo di contribuire a far mutare l’interesse da fascinazione in effettivo studio. L’invito per Siena mi è giunto direttamente da studenti e studentesse dell’Università che organizzano annualmente 'Ciclomaggio', ciò mi fa particolarmente piacere perché sono giovani che organizzano direttamente il loro studio con il coraggio di chiamare e ascoltare chi può essere 'strumento' del loro interesse. Dissuado sempre dal farsi prendere dalla bellezza del soggetto studiato, così faro a Siena, per fornire qualche indicazione sulle tecniche operatorie e per mostrare dove è arrivata la “'microchirurgia vascolare delle parole' grazie a tecniche di Carmelo Bene combinate con altre ingegnerie".

09/05/2018 11:39
Archeologia, gusti e sapori con Play Marche e UniMC

Archeologia, gusti e sapori con Play Marche e UniMC

Unimc in collaborazione con PlayMarche propone per mercoledì e giovedì pomeriggio, 9 e 10 maggio, due appuntamenti dove l’archeologia incontra i gusti e i sapori del nostro territorio. In occasione della Festa dell’Europa, l’Università di Macerata in collaborazione con la spin off PlayMarche organizza per mercoledì e giovedì pomeriggio, 9 e 10 maggio, due appuntamenti dove l’archeologia incontra i gusti e i sapori del nostro territorio. Entrambi si terranno a partire dalle ore 17 nei locali di CreaHub, sotto il Palazzo degli studi, in via Gramsci 29I due seminari racconteranno le attività condotte in Europa e, soprattutto, in Area adriatica dall’équipe degli archeologi classici coordinati da Roberto Perna, docente di Unimc.  In particolare, la conferenza del 9 maggio, “Recenti scoperte archeologiche dell’Università di Macerata in Albania”, sarà dedicata alle indagini che dal 2005 l'Ateneo maceratese conduce in Albania, dove sono in corso ricerche nella città romana di Hadrianopolis e nella valle del Drino, vicino alla città di Gjirokaster, importante e storico centro culturale dell’area balcanica e città patrimonio Unesco.Il 10 maggio verrà presentato il progetto AdriAtlas, nato nel 2009, che coinvolge sedici centri di ricerca e Università adriatiche di Italia, Francia, Croazia, Slovenia Montenegro e Albania per realizzare l'atlante informatizzato dei siti archeologici dell'Adriatico. In entrambi i casi, la ricerca archeologica viene interpretata quale sintesi di competenze diverse ai fini sia della ricostruzione storica sia della valorizzazione e della crescita equilibrata del territorio.Nelle due giornate dalle 18 al termine degli incontri sarà possibile degustare i prodotti offerti dalla rete d'impresa “Suono Enogastronomico Maceratese” in collaborazione con il progetto di Ateneo “Uniamoci” a sostegno dei prodotti enogastronomici delle aziende dei territori terremotati, promosso e portato avanti da due anni con il supporto della spin off PlayMarche. La rete “Suono Enogastronomico Maceratese” è composta da cinque aziende, tutte ricadenti nell'area del cratere del recente sisma che hanno deciso di unirsi per sostenersi, crescere e promuovere il territorio di provenienza e i prodotti tipici: il Girasole di Matelica con miele pregiato di altura e di montagna; la Premiata Cantina Del Vino Cotto Bernabei di Loro Piceno; l'Azienda Agricola Angeletti di Pollenza che, con i suoi maiali di razza antica, produce salumi artigianali senza conservanti; l' Azienda Agricola biologica Maurizi Luigino di Cessapalombo, che produce ceci, lenticchie, farro e zafferano in stimmi; la Cantina Fattoria Duri di San Severino Marche, la più piccola nel Serrapetrona Doc passiti.Le missioni di unimcHadrianopolis, nella valle del Drino, a Sud del territorio albanese e vicino alla città di Gjirokaster, importante e storico centro culturale dell’area balcanica, e oggi città patrimonio UNESCO. Qui gli archeologi maceratesi hanno riportato alla luce i principali monumenti di una importante città romana, come il teatro, le terme ed edifici, avviando anche importanti attività di valorizzazione turistica e culturale quali la realizzazione del piano del Parco archeologico, e, in collaborazione con l'Associazione Sferisterio, di spettacoli realizzati nel teatro romano restaurato dall'équipe maceratese, dove sono state messe in partica le migliori pratiche legate al riutilizzo di antichi edifici da spettacolo, sviluppate in Italia, in particolare a Urbisaglia, nell’ambito del Progetto Teatri Antichi Uniti. Lo stretto legame tra le città di Macerata e Gjirokaster ha portato le due municipalità alla firma di un patto di amicizia che, si spera, potrà condurre ad un prossimo gemellaggio. Nel territorio le indagini degli archeologi maceratesi, oltre alla realizzazione della carta archeologica gestita attraverso un Gis, hanno permesso di indagare numerosi centri fortificati di età ellenistica, contribuendo non solo ad allargare il quadro delle conoscenze sull'età antica della valle del Drino, ma anche di offrire al territorio nuovi strumenti di valorizzazione e crescita economica.Il progetto AdriAtlas, nato nel 2009, coinvolge sedici centri di ricerca e Università adriatiche di Italia, Francia, Croazia, Slovenia Montenegro e Albania per realizzare l'atlante informatizzato dei siti archeologici dell'Adriatico. La stretta collaborazione nata fra i ricercatori è indirizzata anche alla conservazione del prezioso patrimonio storico-archeologico dell'Adriatico, come per la campagna in del sito archeologico di Mirine-Fulfinum in Croazia, costituito dai resti di una città romana fondata nel I secolo a. C. e successivamente abbandonata nel VI-VII secolo. Le dinamiche attive per la valorizzazione del sito, che rappresenta un ideale luogo culturale, educativo e turistico, sono oggi seriamente compromesse dal nuovo progetto per la costruzione di un impianto industriale, che prevede l’istallazione di una piattaforma off-shore per il trasporto di gas su barche a meno di cinquecento metri di distanza dall’area archeologica..Schede aziendeIl Girasole di Turchetti Umberto, nasce nel 2003 a Matelica per produrre miele pregiato di altura e di montagna come il millefiori e la melata di bosco.La Premiata Cantina Del Vino Cotto Bernabei di Loro Piceno produce vino cotto, sapa, cotognata, e farina di mais otto file. Orgoglio dell'azienda è il vino cotto maturato in botti di legno per oltre 15 anni.L'Azienda Agricola Angeletti di Pollenza alleva suini e pollame da più di settanta anni. Con i suoi maiali di razza antica produce salumi senza conservanti in modo totalmente artigianale.L'Azienda Agricola biologica Maurizi Luigino di Cessapalombo, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, produce ceci, lenticchie, farro e zafferano in stimmi, prodotti sani e naturali.La Cantina Fattoria Duri di San Severino Marche è la più piccola nel Serrapetrona Doc. I suoi vini più apprezzati sono tre vini fermi ottenuti esclusivamente da uve di vernaccia nera, tra cui due diversi passiti.

08/05/2018 17:00
A Recanati nasce il festival “Manifestare Poesia”

A Recanati nasce il festival “Manifestare Poesia”

Presentato oggi presso la sede di Anci Lombardia, alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo e dell’Assessore alle Culture del Rita Soccio, il Festival “Manifestare Poesia”, che si svolgerà a Recanati nell’ambito della Celebrazioni Leopardiane dal 29/30 giugno al 1 luglio 2018.La poesia contemporanea è un punto di riferimento per rappresentare valori di cultura civile e non solo. “Manifestare Poesia” mette l’accento sulla trasversalità delle culture creative e dei linguaggi letterari in un luogo simbolico, quale è Recanati, città della Poesia e di eccellenza nel panorama storico, letterario e turistico italiano. È anche per questo che in occasione dell’apertura del festival, verrà riaperto, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, il Palazzo Comunale, dopo i restauri del post-terremoto. Un modo per sancire quel patto tra istituzioni e cittadini, che la giunta di Recanati, rappresentata dal sindaco Francesco Fiordomo, e nel caso specifico di “Manifestare Poesia” dall’assessore alle Culture Rita Soccio, ha mantenuto fino in fondo.A Recanati, nella nuova veste del festival voluta oltre che dall’Assessorato alle Culture, dal Centro Studi Leopardiani rappresentato dal Presidente Fabio Corvatta e dal Centro Mondiale della Poesia di Recanati di cui è Presidente Umberto Piersanti, si discuterà di Poesia, ascolterà musica e si assaggeranno prodotti enogastronomici grazie alla tradizione tipica delle Marche, una delle terre più ospitali in Italia e nel mondo.“Manifestare Poesia” presenta autori quali Patrizia Cavalli, Maria Grazia Calandrone, Nicola Crocetti, Gian Mario Villalta, Irene Santori, Vivian Lamarque, Mariangela Gualtieri, Graham Nash, Francesco Antonioni, Rossella Frollà, Daniele Piccini e altri chiamati a confrontarsi su temi di cultura poetica e a mettere in campo performance del loro scrivere versi, parole e musica. “L’edizione di quest’anno sarà particolarmente ricca di proposte”, spiega Moreno Gentili, Direttore del Festival di Recanati. “Proposte che guardano alla cultura civile di questo Paese, rappresentata dai migliori Poeti contemporanei. In occasione della manifestazione, inoltre, verrà riaperto lo splendido Palazzo Comunale per la prima volta dopo il terremoto”.A “Manifestare Poesia”, si accompagna un Premio Letterario nazionale che intende avvicinare i giovani studenti italiani ancor più alla Poesia. “ll valore della parola, l’emozione della cultura”, “nutrire la mente: sogni, valori e identità”. Sono questi i temi proposti agli studenti delle scuole superiori italiane del Premio “Diventerò Poeta” lanciato dal Comune di Recanati in collaborazione con il Centro Nazionale studi Leopardiani e il Centro Mondiale della Poesia nell'ambito delle tradizionali celebrazioni leopardiane e sostenuto dalla Fondazione Bracco, che da anni porta avanti il “progettoDiventerò” per i giovani talenti.“Il Comune di Recanati, in occasione delle giornate dedicate a Giacomo Leopardi, quest’anno ha voluto aprire il Festival di Poesia ai giovani”, ha affermato Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati. “Perciò, in collaborazione con il Centro nazionale di studi Leopardiani di Recanati e del Centro Mondiale della Poesia e con il prezioso sostegno di Fondazione Bracco abbiamo indetto il Premio letterario ‘Diventerò Poeta’, riservato a tutti gli studenti delle scuole italiane. Saremo felici di ospitare a Recanati i due vincitori in occasione della premiazione, che avrà luogo nella suggestiva cornice del nostro storico Festival”

08/05/2018 16:24
"Letture in braccio", ultimo appuntamento giovedì 10 maggio

"Letture in braccio", ultimo appuntamento giovedì 10 maggio

Ultimo appuntamento in Biblioteca con le “Letture in braccio” (0-3 anni), giovedì 10 maggio dalle 10,00 alle 11,00 organizzate dal Comune con la partecipazione delle lettrici volontarie di Nati per Leggere. Un adulto che legge una storia  compie un atto d’amore verso il bambino. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con continuità, nei primi mesi di vita  abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è un’opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive, grazie all’approccio precoce legato alla relazione. Per ulteriori info rivolgersi alla Biblioteca comunale telefonando allo 071-9740021.

08/05/2018 16:23
Il cordoglio di Recanati per la scomparsa di Ermanno Olmi

Il cordoglio di Recanati per la scomparsa di Ermanno Olmi

Anche Recanati piange la scomparsa del grande regista Ermanno Olmi. L'amministrazione comunale ha inviato un telegramma di condoglianze alla famiglia dell'artista che si è spento ad 86 anni. Nel 2004 è stato insignito del Premio "Per un cinema di poesia" e nel 2007 del premio "Giacomo Leopardi, una vita per il cinema d'arte" nell'ambito delle celebrazioni leopardiane. Ermanno Olmi nasce a Treviglio, in provincia di Bergamo, il 24 luglio 1931 da una famiglia contadina dalle profonde convinzioni cattoliche. Giovanissimo, si trasferisce a Milano, dove si iscrive all'Accademia di Arte Drammatica per seguire i corsi di recitazione. Tra il 1953 ed il 1961, gira decine di documentari. Debutta nel lungometraggio con "Il tempo si è fermato" (1959), una storia imperniata sull'amicizia fra uno studente ed un guardiano di diga che si dipana nell'isolamento e la solitudine tipici della montagna; sono i temi che si ritroveranno anche nella maturità, una cifra stilistica che privilegia i sentimenti delle persone "semplici" e lo sguardo sulle condizioni provocate dalla solitudine. Il grande successo arriva nel 1977 con quello che molti considerano il suo capolavoro assoluto, "L'albero degli zoccoli", che si aggiudica la Palma d'oro al Festival di Cannes e il Premio César per il miglior film straniero. Nel 1954 realizza il cortometraggio “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggero” tratto dell’omonima operetta morale di Giacomo Leopardi. Autore di 22 lungometraggi, 62 cortometraggi e documentari e quattro libri; ha ricevuto numerosissimi premi tra cui 2 leoni d’oro e uno d’argento a Venezia, 2 David di Donatello, 2 nastri d’argento e in particolare Premio Cesar e Palma d’oro per “L’albero degli zoccoli”. La sua ultima opera è stata il documentario sul Cardinale Carlo Maria Martini “Vedete,sono uno di voi” a cui il regista presta la voce fuori campo, che espone i pensieri del cardinale.

08/05/2018 13:01
European Opera Days: lo Sferisterio propone tre appuntamenti

European Opera Days: lo Sferisterio propone tre appuntamenti

Da dodici anni, nei giorni a ridosso del 9 maggio (Europe Day, giorno celebrativo dell’Unità dei Paesi europei) i teatri e i festival consociati ad Opera Europa – associazione leader che riunisce oltre 150 membri da 39 paesi diversi – festeggiano il mondo dell’opera, espressione artistica che accomuna e caratterizza i paesi che costituiscono l’Unione.Nel 2018 gli European Opera Days (in programma dal 4 al 13 maggio) tornano a Macerata grazie all’impegno dell’Associazione Arena Sferisterio, nell'ambito di Fedora Roadshows, e prevedono un numero maggiore di iniziative rispetto agli anni scorsi oltre a nuove collaborazioni: per la prima volta infatti entrano a far parte nel programma degli Aperitivi Europei realizzati dal Comune di Macerata per la Festa dell’Europa. Il programma preparato dallo Sferisterio inizia mercoledì 9 maggio al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21, con “Incontra l’opera” (ingresso gratuito su prenotazione consigliata sul sito www.sferisterio.it), conferenza/spettacolo con il musicologo e divulgatore Fabio Sartorelli dal titolo "Un flauto, un carillon, un elisir... e la ricerca della felicità", per scoprire insieme temi e legami che uniscono Il flauto magico e L’elisir d’amore, due delle opere in scena quest’estate allo Sferisterio. Sul palcoscenico del Lauro Rossi, con Fabio Sartorelli – noto didatta che da tempo collabora con il Teatro alla Scala e l’Università Bocconi, impegnato in questi primi mesi del 2018 nel progetto “Lo Sferisterio a scuola” – ci saranno anche Giacomo Medici (basso), Francisca Cristopulos (soprano) e David Sotgiu (tenore) per ripercorrere i momenti più celebri dei capolavori di Mozart e Donizetti. Si va avanti giovedì 10 maggio in piazza della Libertà alle 21 con "Chi ha rubato il flauto magico?", una originale versione di Cluedo Vivente, con squadre in carne e ossa per un gioco del crimine che avrà per tema "Il flauto magico di Mozart": una nuova esperienza collettiva tra un gioco di ruolo, una caccia al tesoro ed una serata con delitto. Sono aperte le iscrizioni gratuite delle squadre che si sfideranno in questa originale serata per ritrovare il famoso flauto che deve aiutare Tamino a raggiungere l’amata Pamina.(dettagli per le iscrizioni sul sito www.sferisterio.it). La serata di giovedì 10 maggio si conclude alla Loggia del Grano alle ore 23 un Djsetcon Doctor Music dj che rielaborerà i temi principali delle opere in programma in estate. Lo Sferisterio partecipa quindi alla più grande iniziativa dedicata ai giovani in città con attività in cui gli stessi giovani possano essere protagonisti, nell’ottica di un sempre crescente legame con il territorio e l’Università di Macerata, altro partner dell’iniziativa, e con il desiderio di ampliare sempre più le proprie attività per il pubblico “under30”.Queste nuove attività si affiancano alle ormai celebri Anteprime delle opere a luglio, all’aumento di attività per gli studenti delle scuole (Lo Sferisterio a scuola 2018) e alle tre feste sul palcoscenico con cui si chiuderanno le produzioni ad agosto. 

08/05/2018 12:51
Festa d'Europa anche per l' I.I.S. Matteo Ricci

Festa d'Europa anche per l' I.I.S. Matteo Ricci

Macerata si appresta anche quest’anno a celebrare la Festa dell’Europa con un calendario ricco di importanti iniziative. Tra i vari  attori delle celebrazioni non potevano mancare gli studenti delle classi seconde, terze e quarte dell’IIS maceratese “Matteo Ricci” che mercoledì 9 maggio 2018, sotto la guida delle professoresse: Alessandra Gattari, Tiziana Rosa Riccardi, Giulia Compagnucci, Claudia Lombardelli, Manuela Bruscantini, Carolina Rubio LLiarte e Stefania Mazza, daranno vita ad una toccante rappresentazione.Attraverso letture di documenti storici fondanti il processo di unificazione della UE,  riflessioni, approfondimenti, danze, canti in lingue, tour virtuali nella cultura gastronomica e sportiva europea,  i ragazzi  celebreranno la Giornata dell'Europa con una manifestazione che si terrà presso l'Auditorium “Tombolini” dell'Istituto a partire dalle ore 11:00.Per l’IIS “Matteo Ricci” si tratta di  un altro importante momento che sottolinea la sua dimensione Europea e Internazionale e che vede la partecipazione di Europe Direct Fermo.Con  questo spirito anche gli studenti dell’Istituto maceratese vogliono portare  entusiasti il proprio contributo e si adopereranno, come sempre al massimo, per la riuscita dell’evento.Giunta alla sua 33^ edizione, la Festa dell’Europa nacque per celebrare la nota data del 9 Maggio 1950 quando Robert Schuman, allora ministro degli esteri francese, presentava la proposta (conosciuta poi come “proposta Schuman”) di creare un’Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano e che viene considerata come atto di nascita dell’Unione Europea.

08/05/2018 10:20
Tolentino, il 10 maggio il vescovo Marconi parlerà di bellezza comunicativa

Tolentino, il 10 maggio il vescovo Marconi parlerà di bellezza comunicativa

In occasione della 52^ Giornata mondiale delle comunicazioni sociali avente per tema: "La verità vi farà liberi. Notizie false e giornalismo di pace", che si svolgerà domenica 13 maggio, la parrocchia "Santa Famiglia" di Tolentino, in collaborazione con il CGS "Vittorio Bachelet" e l’Azione Cattolica Italiana, nell’ambito della festa parrocchiale che avrà il suo clou dal 24 al 27 maggio, ha invitato giovedì 10 maggio alle ore 21.15 il vescovo della diocesi, mons. Nazzareno Marconi, che offrirà una riflessione sul tema: "La bellezza di comunicare speranza". Nel messaggio papa Francesco parla di speranza: “La speranza fondata sulla buona notizia che è Gesù ci fa alzare lo sguardo e ci spinge a contemplarlo nella cornice liturgica della festa dell’Ascensione. Mentre sembra che il Signore si allontani da noi, in realtà si allargano gli orizzonti della speranza. Infatti, ogni uomo e ogni donna, in Cristo, che eleva la nostra umanità fino al Cielo, può avere piena libertà di ‘entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù, via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne’.Attraverso ‘la forza dello Spirito Santo’ possiamo essere ‘testimoni’ e comunicatori di un’umanità nuova, redenta, ‘fino ai confini della terra’. La fiducia nel seme del Regno di Dio e nella logica della Pasqua non può che plasmare anche il nostro modo di comunicare”. L’incontro offre l’opportunità di riflettere sull’importanza di trasmettere notizie che possano essere occasione di speranza e di pace attraverso la relazione: “Per discernere la verità occorre vagliare ciò che asseconda la comunione e promuove il bene e ciò che, al contrario, tende a isolare, dividere e contrapporre. La verità, dunque, non si guadagna veramente quando è imposta come qualcosa di estrinseco e impersonale; sgorga invece da relazioni libere tra le persone, nell’ascolto reciproco. Inoltre, non si smette mai di ricercare la verità, perché qualcosa di falso può sempre insinuarsi, anche nel dire cose vere. Un’argomentazione impeccabile può infatti poggiare su fatti innegabili, ma se è utilizzata per ferire l’altro e per screditarlo agli occhi degli altri, per quanto giusta appaia, non è abitata dalla verità”. Il messaggio è indirizzato soprattutto ai giovani in quanto essi sono abituati a vivere nel mondo virtuale, come scrive nel documento preparatorio del Sinodo per i giovani: “Le giovani generazioni sono oggi caratterizzate dal rapporto con le moderne tecnologie della comunicazione e con quello che viene normalmente chiamato ‘mondo virtuale’, ma che ha anche effetti molto reali. Esso offre possibilità di accesso a una serie di opportunità che le generazioni precedenti non avevano, e al tempo stesso presenta rischi. E’ tuttavia di grande importanza mettere a fuoco come l’esperienza di relazioni tecnologicamente mediate strutturi la concezione del mondo, della realtà e dei rapporti interpersonali e con questo è chiamata a misurarsi l’azione pastorale, che ha bisogno di sviluppare una cultura adeguata”.

07/05/2018 20:34
A lezione di acqua: al teatro Persiani 200 studenti applaudono Luca Pagliari

A lezione di acqua: al teatro Persiani 200 studenti applaudono Luca Pagliari

A lezione di acqua…in teatro. Questa mattina circa 200 studenti dell’istituto Comprensivo Badaloni e Beniamino Gigli di Recanati sono stati invitati da Aato3 Macerata, con il patrocinio del comune e la collaborazione di Astea per quanto riguarda i trasporti, al teatro Persiani per assistere alla lezione – spettacolo del giornalista Luca Pagliari "Ottima è l’acqua". Un modo per sensibilizzarli il più possibile su questa risorsa preziosa ma anche un viaggio in grado di far pienamente comprendere quanto sia complesso il mondo che si nasconde dietro un semplice gesto:  aprire un rubinetto e vedere sgorgare l' acqua. Pagliari, giornalista e regista da anni impegnato in progetti di sensibilizzazione su tematiche ambientali, attraverso immagini, musiche e testimonianze, e seguendo il suo stile originale e mai retorico, ha accompagnato gli studenti all'interno del "pianeta acqua".  Molte le tematiche affrontate: l'assottigliamento delle riserve idriche, l'inquinamento delle falde, dei mari e dei fiumi, l'aumento della popolazione, la desertificazione, le religioni e l'acqua, gli sprechi e le singole responsabilità che abbiamo noi tutti, nei confronti di questo bene primario.  Tutta la platea ha seguito con interesse e curiosità lo spettacolo ringraziando Pagliari con un lungo applauso. Presenti in teatro Francesco Fiordomo, presidente Aaato3 nonchè sindaco di Recanati ed il direttore dell’Ente Massimo Principi. Entrambe hanno ringraziato le scuole per aver partecipato all’evento e ricordato le numerose iniziative, sul risparmio idrico, che l’ente sta portando avanti ormai da anni. Lo spettacolo, offerto dall’Aato, si svolgerà anche a Macerata, Tolentino e Civitanova Marche

07/05/2018 19:46
"Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld", in un libro la storia dei due Ludovico

"Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld", in un libro la storia dei due Ludovico

A cinquant’anni dalla morte del leggendario pilota automobilistico Lodovico Scarfiotti, esce in tutte le librerie italiane, per i tipi della Liberilibri, Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld, di Paola Rivolta. Un libro che racconta le sue imprese (resta l’ultimo italiano ad aver vinto con una Ferrari sul circuito di Monza) e la storia della sua famiglia nel corso del Novecento, a partire dal nonno, primo presidente della Fiat da cui aveva preso il nome.  L’8 giugno 1968, a Rossfeld in Germania, la Porsche 910 guidata da Lodovico Scarfiotti esce di strada durante le prove del Premio delle Alpi. In questo incidente Scarfiotti, vincitore del Gran Premio d’Italia del 1966 per la Ferrari e, fino ad oggi, ultimo pilota italiano a trionfare a Monza per la scuderia modenese, perde la vita. Al momento della sepoltura, sulla tomba di famiglia, accanto al suo nome sono incise anche le date di nascita e morte del nonno Lodovico che all’inizio del secolo aveva ricoperto il ruolo di primo presidente della Fiat e con il quale il pilota condivide, oltre al nome, ora anche il destino di una fine violenta e precoce. Nel romanzo storico-biografico scritto da Paola Rivolta e intitolato Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld, appena uscito per i tipi della casa editrice Liberilibri nella collana Narrativa, l’autrice ricostruisce, grazie a lunghe e approfondite ricerche d’archivio, gli eventi e le imprese in campo imprenditoriale e sportivo della vita di questi due uomini che hanno lasciato un segno tangibile nella storia industriale e sportiva italiana, dalla quale però sono stati, in qualche modo, estromessi. Anello di congiunzione tra le due generazioni e fulcro di questa saga familiare è Luigi Scarfiotti, deputato, industriale, gentleman driver, figlio dell’imprenditore Lodovico e padre del pilota. Un racconto biografico tutto italiano in cui passioni, affari, politica e sport s’intrecciano indissolubilmente, nel passaggio di un secolo, con due guerre mondiali, il fascismo, ripetute crisi finanziarie e il boom degli anni Sessanta. Spiega l’Autrice: “Molti anni fa, dall’incontro con Luigi Scarfiotti, figlio di Lodovico, è nata la scintilla per scrivere questo libro: mi disse che il suo bisnonno era stato uno degli ideatori e il primo presidente della Fiat, e io non gli credetti! Ma volli approfondire, iniziai a indagare, perché non amo le cose irrisolte, ed  è stata una bellissima esperienza. Questo libro contiene cose mai scritte in Italia e colma dei grandi vuoti, che riguardano sia la storia della nascita della Fiat, sia la storia personale del pilota Scarfiotti, come ad esempio la fine dolorosa del suo contratto con la Ferrari, o la reale dinamica dell’ultimo fatale incidente. Aspetti ed episodi mai raccontati verranno finalmente alla luce”. Il libro è stato presentato in anteprima assoluta al Motor Legend Festival - Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola lo scorso 22 aprile alla presenza di Luigi Scarfiotti, dello storico dell’automobilismo Gianni Cancellieri, del progettista di Formula 1 ed ex direttore tecnico della Ferrari Mauro Forghieri e del pilota Emanuele Pirro, che così ha commentato su facebook: “Ho appena finito di leggerlo, anzi, di... divorarlo. Una bella e dettagliata testimonianza di un periodo storico che va dall’inizio dell’industrializzazione alla morte del povero Lodovico, vissuto attraverso le vicissitudini di una famiglia che ha vissuto (e anche parzialmente scritto) la storia del nostro paese. Tutto dettagliato da un numero di note che equivalgono al numero delle pagine. Posso solo immaginarmi il lavoro di ricerca che è costato. Apprezzabile, oltre allo stile, il modo obiettivo e imparziale che lascia al lettore le valutazioni e i commenti senza influenzarlo troppo. La realtà apre gli occhi e induce a una riconsiderazione di ciò che sono alcune grandi realtà industriali del nostro paese e di come sono divenute tali. Brava Paola Rivolta, a farmi approfondire una storia che conoscevo solo superficialmente e non mi riferisco solo alla carriera di Scarfiotti pilota ma ad un percorso di una corsa ad ostacoli di una famiglia che passa attraverso due guerre e tante battaglie. Decisamente un libro da non perdere.”

07/05/2018 18:30
Area Vasta 3, dal 21 al 27 maggio tante le iniziative per la settimana della tiroide

Area Vasta 3, dal 21 al 27 maggio tante le iniziative per la settimana della tiroide

Il Direttore dell’Area Vasta 3 comunica che, anche per il corrente anno, l’unità Operativa di Medicina Nucleare - Centro di Riferimento regionale per la Terapia Radiometabolica, dell’Ospedale di Macerata - Area Vasta 3, diretta dalla Dr.ssa Francesca Capoccetti, aderisce alle manifestazioni della Settimana Mondiale della Tiroide che si terranno dal 21 al 27 maggio 2018. La Settimana della Tiroide è inserita in un contesto internazionale che coinvolge le principali associazioni scientifiche e dei malati della tiroide in tutta Europa.Lo scopo dell’iniziativa è quello della sensibilizzazione dell’opinione pubblica e del mondo scientifico sui crescenti problemi legati alle malattie della tiroide e sul loro impatto su tutte le fasce d’età, a partire dall’infanzia fino ad arrivare agli anziani.In tale occasione, nei giorni 21, 22, 23, e 24 maggio 2018 verranno effettuate quotidianamente delle visite gratuite di screening presso il reparto di Medicina Nucleare — Terapia Radiometabolica dell’Ospedale di Macerata, previo appuntamento, che potrà essere fissato telefonando al CUP regionale ai numeri 800.098.798 da fisso e 0721. l779.30l da cellulare.Lo screening è riservato a coloro che non hanno mai eseguito visite per la tiroide.Per la prenotazione, essendo un’attività di screening, non è richiesta impegnativa.

07/05/2018 17:35
Macerata, i Procol Harum apriranno le serate finali di Musicultura 2018

Macerata, i Procol Harum apriranno le serate finali di Musicultura 2018

I Procol Harum apriranno le serate finali della Festival Musicultura 2018 in programma il 14, 15 e 17 giugno allo Sferisterio di Macerata: la storica band inglese, uno dei gruppi più influenti della storia del rock, pionieri del progressive, sarà di scena il 14 giugno. Lanciati nel 1967 dal successo planetario di A Whiter Shade of Pale (in Italia divenne Senza luce dei Dik Dik), i Procol Harum bissarono l'anno dopo con Homburg, che in Italia fu incisa dai Camaleonti con il titolo L'ora dell'amore. Oltre a queste hit, nel loro repertorio ci sono brani ancora oggi ascoltati come A Salty Dog, Fortuna, Grand Hotel. Sul palco di Musicultura, ad accompagnare Gary Brooker, fondatore, compositore, pianista e voce archetipica della band, ci saranno i musicisti che lo accompagnano in giro per il mondo da oltre 15 anni: George Whitehorn (lead guitar), Matt Pegg (basso), Josh Phillips (Hammond organ), Geoff Dunn (percussioni). In scaletta anche le nuove tracce dell'album pubblicato nel 2017 per il cinquantenario. (Fonte Ansa)

07/05/2018 17:13
Civitanova, domani e mercoledì film evento di Cézanne al cinema Rossini

Civitanova, domani e mercoledì film evento di Cézanne al cinema Rossini

Il cinema Rossini di Civitanova Marche si prepara per un grande evento. Domani 8 e mercoledì 9 maggio, alle 18.30 e alle 21 viene proiettato Cézanne, ritratti di una vita: l’inedito racconto dei momenti personali e delle confessioni più intime di uno dei giganti assoluti dell’arte moderna, colui che influenzò Fauves, i cubisti e tutti gli artisti delle avanguardie. Il docufilm è ambientato a Londra, Parigi, Washington D.C. e in Provenza, quel sud della Francia in cui Paul Cézanne nacque e si spense. Un viaggio attraverso gli spazi e le lettere private che ne segnarono l’esistenza e che aiutano lo spettatore ad avvicinarsi ancor di più all’animo e al pensiero di colui che per Picasso e Matisse fu “il padre di noi tutti”. La pellicola mostra le immagini di “Cézanne’s portraits”, l’esposizione che raggruppa ben cinquanta ritratti del pittore di Aix-en-Provence: opere che hanno viaggiato nelle più importanti gallerie mondiali, dalla National Portrait Gallery di Londra al MoMA di New York, dalla National Gallery of Art a Washington DC al Musée d’Orsay a Parigi. Lo spettatore viene guidato all’interno della mostra e della vita di Cézanne da curatori ed esperti legati a queste istituzioni che hanno prestato il volto e la voce per arricchire i contenuti del film. Oltre a quadri entrati nella leggenda, come quelli dedicati alla Montagna Sainte Victoire o alle sue amatissime mele, Cézanne ha realizzato circa 200 ritratti di persone che fecero parte alla sua vita e una trentina di autoritratti: un numero davvero impressionante nella storia dell’arte. Alla realizzazione del docufilm ha contribuito anche il pronipote del pittore, Philippe Cézanne.  

07/05/2018 13:13
A Sefro torna l'appuntamento con "La Trota e il Verdicchio"

A Sefro torna l'appuntamento con "La Trota e il Verdicchio"

Torna domenica 13 l’appuntamento del Comune di Sefro (MC), “La Trota e il Verdicchio”. Evento ormai fisso del calendario di maggio che, in collaborazione con Anci Marche, aprirà il Gran Tour delle Marche di Tipicità.  Un’edizione ricca di eventi e di novità nata dal connubio tra la trota, simbolo cittadino essendo Sefro la capitale europea del pesce d’acqua dolce grazie alla presenza dell’azienda troticola Erede Rossi, e i Produttori del Verdicchio di Matelica. Rinnovate poi le importanti sinergie con le più interessanti realtà del territorio. Si consolida il dialogo con il partner scientifico Università degli Studi di Camerino e l’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli, l’Accademia Italiana della Cucina e La Pasta di Camerino. Tra enogastronomia, tradizione, cultura e benessere la promozione di una delle realtà più affascinanti delle Marche in una celebrazione dei primi della classe, le eccellenze del territorio. Ruolo di primo piano anche quest’anno l’avrà l’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli che già nell’anteprima dell’8 maggio scorso, ha organizzato una giornata di scuola di cucina aperta a tutti i ristoratori della Consulta sulla preparazione dei piatti a base di trota. Durante la domenica della manifestazione, invece, gli chef dell’Istituto Alberghiero suggeriranno alcuni piatti presenti nei menù dei ristoratori di Sefro.  La domenica si apre con le eccellenze della buona tavola grazie al Cooking Show presentato da Paolo Notari, giornalista Rai e conduttore della rubrica “Weekend” di Marcopolo Tv e la sfida degli chef dell’Alberghiero di Cingoli. Alle 16.30 poi arriva un big della storia della canzone italiana, Edoardo Vianello che festeggia quest’anno i suoi 60 anni di carriera. Torna anche quest’anno l’appuntamento con l’approfondimento attraverso il talk show delle 17.30 moderato dal giornalista, autore radio e tv Carlo Cambi. “Le qualità culturali di un territorio” sarà infatti un momento di approfondimento e dialogo tra i protagonisti dell’edizione. Ospite affezionato è infatti il “Mangiologo” di casa Rai, Mauro Mario Mariani, nutrizionista e angiologo autore del metodo delle 3M, la giornalista Veronique Angeletti e il Dottor Roberto Cerrato direttore responsabile dei siti ambientali dell’Unesco. Poi ancora le visite al Bosco Incantato, ai musei della storia contadina, alla chiesa della Madonna dei Calcinari e al rifugio della Valle Scurosa, la pesca sportiva, le passeggiate a cavallo e quelle con gli asinelli pensate proprio per i più piccoli.

07/05/2018 12:40
A Tolentino sabato 12 maggio inaugura la mostra di fine anno accademico dell’Unitre

A Tolentino sabato 12 maggio inaugura la mostra di fine anno accademico dell’Unitre

Nei luoghi terremotati del territorio marchigiano si moltiplicano le iniziative socio-culturali per rianimare i paesi più fortemente colpiti. Infatti, nelle grotte di questo insigne monumento, sabato 12 maggio 2018, nel tardo pomeriggio, verrà inaugurata una mostra particolarissima che ne occuperà totalmente i locali sino al 20 maggio. Sono 73 gli associati iscritti ad alcuni dei tanti laboratori, esporranno i manufatti realizzati in: Pittura, Disegno, Ceramica, Decorazione, Scultura Lignea, Restauro Ligneo, Aquiloni costruirli e farli volare, Bigiotteria e monili, Cucito Creativo, Patchwork, Macramè-Chiacchierino ed Uncinetto. I lavori, realizzati sotto la guida di esperti maestri, faranno mostra di sé nei particolari e suggestivi ambienti storici delle grotte; una sorta di fiera coloratissima di fronte alla quale sarà quasi impossibile non meravigliarsi e goderne perché la creatività, sia essa prodotta o riconosciuta e fruita, sostiene, arricchisce e rigenera.  Orari di visita: da lunedì a sabato 17:00 - 19:00, domenica 13 e domenica 20 10:00 - 12:00, ingresso libero. All’interno della mostra saranno disponibili i pieghevoli con la nuova programmazione dell’Unitre, relativa al XXVIII anno accademico che inizierà ad ottobre.

07/05/2018 12:05
Pars Recanati: giovedi 10 maggio inaugura la nuova sede

Pars Recanati: giovedi 10 maggio inaugura la nuova sede

Giovedì 10 maggio, alle ore 17.30, verrà inaugurata la nuova sede operativa dell’ufficio Pars a Recanati, alla presenza di autorità politiche, civili e associazionistiche del territorio. La cittadinanza è invitata al taglio del nastro e a conoscere i servizi e le attività. La sede si trova in via Campo Boario 29. L’ufficio sarà un punto di accoglienza ed informativo per i lavoratori impegnati nei vari servizi sociali comunali gestiti dalla cooperativa sociale Pars onlus (asilo nido, assistenza scolastica e domiciliare a minori con disabilità, servizi di assistenza pre e post scuola e nei pulmini, sostegno linguistico agli immigrati, doposcuola, colonie marine e centri estivi, servizio assistenza domiciliare agli anziani e hcp, centro alzheimer, servizio sollievo per psichiatrici e segretariato sociale). Vuole essere un punto di incontro per le persone del territorio che cercano lavoro nel settore - socio assistenziale. Qui, si potrà lasciare il proprio curriculum e sostenere un colloquio conoscitivo. La Pars assicura inoltre una segreteria disponibile h24 nei giorni feriali e festivi e la reperibilità costante di un referente in loco al fine di garantire un’operatività dinamica, efficace e perfettamente rispondente alle esigenze funzionali del servizio stesso. “C’è una forte collaborazione tra l’amministrazione comunale e la nostra cooperativa nella gestione e organizzazione dei servizi al fine di rispondere alle nuove esigenze riscontrate nel territorio e nei bisogni dei cittadini recanatesi - spiega la coordinatrice dei servizi Marianna Pistolesi -. Inoltre si prevede una serie di azioni migliorative grazie alle risorse messe a disposizione dalla cooperativa, oltre all’apertura della nuova sede, un programma per l’integrazione dei minori disabili nel doposcuola, un Family Center e uno spazio 2.0 per i giovani, il Summer camp per bambini e ragazzi, attività di informazione e sensibilizzazione sui rischi dell'uso di droghe e sul gioco d’azzardo e altro ancora”. Nel territorio di Recanati, sono attualmente attivi circa 100 tra operatori e educatori Pars, il coordinamento dei servizi è affidato alla dott.ssa Marianna Pistolesi e il referente locale è il sig. Paolo Bruzzesi. La nuova sede Pars sarà anche un luogo d’incontro dove si attueranno corsi di formazione per i lavoratori, attività dedicate ai giovani e famiglie e un punto di incontro e di dialogo con le associazioni locali impegnate nel sociale.

07/05/2018 11:00
Premio Internazionale Massimo Urbani: ecco i dieci finalisti di Camerino

Premio Internazionale Massimo Urbani: ecco i dieci finalisti di Camerino

  Concluse le semifinali che hanno portato il Premio Internazionale Massimo Urbani a lasciare le Marche alla volta di due importanti jazz club italiani a Torino e a Roma, ora il concorso per solisti jazz under 30 si accinge ad affrontare la fase finale. Dopo la prima scrematura che aveva individuato tra i tantissimi partecipanti i sedici musicisti meritevoli di concorrere per il titolo, infatti, le giurie intervenute nelle due tappe semifinali si sono espresse. Ad accedere alla finale di Camerino dell’8 e 9 giugno saranno in dieci, nove dei quali sono coloro che hanno superato la selezione nelle semifinali mentre il decimo musicista è quello che annualmente viene segnalato da Nuoro Jazz con il conferimento della borsa di studio ed accede direttamente alla finale. I finalisti di Camerino sono: Vittorio Cuculo (sax), Claudio j. De rosa (sax), Vittorio Esposito (piano), Gabriel Marciano (sax), Federica Muscas (voce), Andrea Paternostro (sax), Tommaso Perazzo (piano), Leonardo Rosselli (sax), Attilio Sepe (sax) e la borsista Nuoro Jazz Ottavia Rinaldi (arpa). Una selezione faticosa visto il livello molto alto quella che la giuria composta da Daniele Massimi, Direttore Artistico del Premio, affiancato di volta in volta da cultori del jazz del calibro di Ada Montellanico, Maurizio Urbani, Giorgio Li Calzi, Andrea Rea, Fulvio Albano, Fabio Giachino e Nunzia Fiorini, si è trovata ad effettuare. «Una esperienza importante quella che il Premio ha fatto quest’anno nelle due tappe semifinali al Torino Jazz Club e al Ballad Caffè di Roma – spiega Massimi - Una vetrina importante che ha consentito ai ragazzi in gara di confrontarsi con altri musicisti e realtà jazzistiche rinomate e, al contempo – continua - ha dato la possibilità di dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno a 22 anni dalla sua nascita, la portata della competizione e il livello alto dei partecipanti». I finalisti ora si troveranno ad affrontare il secondo step, quello che li vedrà suonare al cospetto del trombettista Fabrizio Bosso, il sassofonista Rosario Giuliani che andranno ad aggiungersi al pianista Andrea Rea, alla cantante Ada Montellanico, al sassofonista Maurizio Urbani e al padrone di casa Daniele Massimi.

07/05/2018 09:24
Laura Beckman e Joaquin Rodriguez al museo MIDAC di Belforte

Laura Beckman e Joaquin Rodriguez al museo MIDAC di Belforte

La stagione artistica 2018 del Museo MIDAC a Belforte del Chienti, prosegue con il terzo evento dell'anno che sono due mostre in contemporanea: "Libro, hombre, árbol" personale di Laura Beckam (Argentina) e “La invención del desierto” personale di Joaquin Rodriguez(Argentina). Le mostre, curate da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti, si svolgeranno nell'ex Chiesa di San Sebastiano nel centro storico di Belforte del Chienti, dal 12 Maggio al 24 Giugno 2018. Laura BECKMAN, Santa Rosa, La Pampa, Argentina,1967, si è formata presso l'Instituto Provincial de Bellas Artes, Santa Rosa, La Pampa, il Centro Regional de Educación Artística (CREAR), Santa Rosa, La Pampa e l'Universidad Nacional de La Pampa. Lavora da molti anni alla tecnica del libro d'artista essendo, fin dall'adolescenza rilegatrice. La figura dell'albero fa parte integrante del suo lavoro artistico e tende a mettere in evidenza la sospensione delle sue figure leggere ed eteree.Ha al suo attivo numerose mostre individuali e collettive. Joaquín Rodríguez, nato in Santa Rosa,La Pampa, Argentina nel 1962.Cura progetti artistici indipendenti e per istituzioni pubbliche. È impegnato in progetti di ricerca sulla fotografia storica di cui ha pubblicato diversi articoli. Coordina e tiene workshop sulla fotografia contemporanea. Il suo editore è l'agenzia “Archivo Latino”.Ha iniziato molto presto a lavorare in giornali locali, soprattutto nel quotidiano La Arena, poi con media nazionali come il quotidiano Clarin e alcune agenzie di stampa. Ritiene molto importante per la sua esperienza artistica la formazione nel campo del foto giornalismo.Ha esposto in molti paesi tra cui: Argentina, El Salvador, Bolivia, Perù, Messico, Cuba e Italia.

06/05/2018 09:55
Tolentino, Villa Verde si prepara per la grande inaugurazione di domenica 6 maggio

Tolentino, Villa Verde si prepara per la grande inaugurazione di domenica 6 maggio

Dopo il rinvio causa maltempo del primo maggio, è tutto pronto per l'inaugurazione di domenica 6 maggio di Villa Verde, la nuova location in via Sandro Pertini (tra Poltrona Frau e il centro commerciale La Rancia) immersa in un grande parco e curata dai fratelli Renato e Daniele Mari. "La Villa - raccontano i proprietari - che fa da sfondo alla grande ed imponente fontana nel piazzale di ingresso potrà accogliere piccole e medie manifestazioni, dal convegno alla cena di lavoro, dal battesimo alla comunione ed a qualsiasi altro momento conviviale, coccolati e serviti con tutti i criteri del servizio a 5 stelle. Con la possibilità di multisale dedicate ed esclusive, complete di qualsiasi servizio e con un eccezionale varietà nella scelta dei menù, non ci saranno assolutamente problemi a coprire ogni tipologia di richiesta. Parte fondamentale della struttura è il parco di circa 3000 metri quadrati completamente immerso nella vegetazione e nel verde dove si respira un’atmosfera rilassante e magica. Completamente ristrutturato, e con un illuminotecnica a tratti magica, il parco di Villa Verde è il tassello mancante in un bellissimo e completo paese come la nostra Tolentino". Il programma di domenica 6 maggio ricalca a grandi linee quello del primo maggio, con qualche piccola differenza. A partire dall'orario di inizio. Infatti, domenica la manifestazione prenderà il via alle 16, sempre con la direzione artistica di "Inventori di divertimento". Due le band che suoneranno dal vivo insieme a un dj set on super dj rotation,dalla trap al reggaeton,dalla dance all' EDM,dalla latin house al dembow. Sarà possibile fare un piccolo spuntino o una merenda con tre diverse isole gastronomiche a tema. Al tramonto arriverà il momento più magico: l’accensione delle luci del parco come simbolo dell’inizio di una nuova avventura per Tolentino e un altro passo importante verso la ripresa.

05/05/2018 19:40
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.