Cultura

San Severino Blues: al via la XXVII edizione con la leggenda Joe Louis Walker

San Severino Blues: al via la XXVII edizione con la leggenda Joe Louis Walker

La ventisettesima edizione estiva di San Severino Blues apre nel migliore dei modi sabato 7 luglio alle 21,30 in piazza del Popolo a San Severino Marche con Joe Louis Walker. Il chitarrista di San Francisco, vincitore di ben quattro Blues Music Award, membro della Blues Hall of Fame dal 2013, è considerato una vera e propria leggenda vivente. Icona del blues anni 80/90, è stato fra i grandi innovatori del genere elettrico di quel periodo, insieme a Robert Cray, Larry Garner e James Armstrong. Fin da giovanissimo ha suonato con mostri sacri della musica come Muddy Waters, Jimi Hendrix, Thelonius Monk, Charlie Musselwhite, Willie Dixon, Otis Rush, John Lee Hooker. Nella sua decennale carriera di straordinario chitarrista Joe Louis Walker ha alternato fasi musicali ispirate alle sue radici blues a periodi eclettici dove ha fuso le sue influenze gospel, funk, soul e rock, come testimonia la sua lunga discografia piena di ospiti prestigiosi come Branford Marsalis, James Cotton, Tower Power, Steve Cropper, Bonnie Raitt, Buddy Guy, e di partecipazioni a dischi e live, fra tutte, quella con il re del blues B.B.King. Fama e successo hanno permesso a Joe Louis Walker di partecipare ai più grandi festival mondiali di blues e jazz come Montreux, Glastonbury, North Sea Jazz, New Orleans Jazz & Heritage, Monterey, Russian River Jazz, San Francisco, Australia, Byron Bay. Ha anche partecipato ai concerti per i presidenti Usa George Bush e Bill Clinton e a quelli della Rock Hall of Fame. In questo tour europeo, oltre ai suoi classici, presenta l’ultimo album “Everybody Wants A Piece” nominato ai Grammy Award 2017 come Disco dell’Anno di Blues Contemporaneo.  

05/07/2018 10:45
L'artista potentino Roberto Carlocchia espone alla Rocca Flea di Gualdo Tadino

L'artista potentino Roberto Carlocchia espone alla Rocca Flea di Gualdo Tadino

Inaugurata con grande successo la mostra personale del pittore potentino Roberto Carlocchia, dal titolo “I colori dell’utopia”, presso il suggestivo Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino. L’evento, promosso e organizzato dal locale Polo Museale, rientra nella rassegna di esposizioni ospitate nei musei della città umbra,nell’ottica del dialogo tra i migliori e diversi linguaggi artistici contemporanei e le storiche strutture con le preziose collezioni permanenti.Il progetto espositivo, curato dalla critica d'arte Catia Monacelli e presentato al pubblico dalla storica dell’arte Jessica Giacometti comprende, oltre ad una ricca sintesi di opere ad olio degli ultimi anni, anche un'inedita serie di installazioni artistiche.Roberto Carlocchia, artista fantasioso, da diversi anni si dedica all’attività pittorica con nuove e interessanti opere, che lo hanno visto protagonista di importanti mostre personali e collettive in Italia e all’estero. É stato tra l'altro premiato nell’ambito di Nowart 2016, circuito di mostre internazionali presenziato dal critico Vittorio Sgarbi, per la sua arte simbolica e concettuale. I suoi quadri sono progetti, miraggi e metaforiche visioni, tra fantasia e realtà. La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica fino al 29 luglio (orario 10-13/15-19).  

05/07/2018 10:08
"Vox! Voce! Voice!": venerdì il concerto d'estate del Coro Vox Phoenicis a Porto Recanati

"Vox! Voce! Voice!": venerdì il concerto d'estate del Coro Vox Phoenicis a Porto Recanati

Sotto l'egida del Comune di Porto Recanati e del Comitato di Quartiere Sammarì il concerto d'estate "Vox! Voce! Voice!" del Coro "Vox Phoenicis" di Loreto diretto da Carlo Paniccià che si terrà venerdì 6 luglio alle ore 21,30 all'interno del cortile sud della ex scuola elementare di Corso Matteotti a Porto Recanati. Una serata di musica in allegria ad ingresso libero con esecuzioni polifoniche di canti popolari italiani e stranieri, spiritual e tanto altro per trascorrere in serenità una calda serata di inizio luglio.   Dopo il successo del concerto "Ut queant laxis" in occasione della festa della musica scritta dello scorso 24 giugno, il Vox Phoenicis è di nuovo all'opera con un programma vario che pone in evidenza la voce umana in tutte le sue sfumature policrome. Il coro Vox Phoenicis si è costituito a Loreto nel 2013 ed è composto da cantori non professionisti provenienti da varie realtà corali della provincia di Macerata e Ancona accomunati da una decennale passione per la musica e il canto. Il coro si è esibito, riscuotendo moltissimi apprezzamenti, in varie rassegne ed eventi fra i quali ricordiamo le due edizioni del Festival del “Saper Vivere” di Tolentino, il concerto “Accogl-in-Canto” per la I Giornata nazionale dell’accoglienza promossa dall’Associazione Incanta di Roma, i concerti “Coralmente Rotary”. Tra le produzioni vanno ricordati il concerto “Non ti ricordi...i canti della Grande Guerra” per coro, voce recitante e pianoforte e l’esecuzione moderna del “Llibre vermell de Montserrat”, il famoso  manoscritto copiato verso la fine del XIV secolo contenente una antologia di canti medievali mariani. Il Vox Phoenicis è diretto fin dalla sua costituzione da Carlo Paniccià.  

05/07/2018 09:47
La deriva della percezione con "Drammaturgia a scalare" del Minimo Teatro

La deriva della percezione con "Drammaturgia a scalare" del Minimo Teatro

“Drammaturgia a scalare”, presentata domenica scorsa dalle classi della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e di Ingegneria Umanistica, rovescia le forme studiate della tradizione classica in tensioni e combinazioni attoriche che obbligano a un nuovo codice di scrittura testuale e teatrale. Nella prima parte della serata “Base della prova” si inizia con il conforto della tipica timbrica del Minimo applicata a brani didattici. Trenta minuti in cui la poesia testuale è in equilibrio con la poesia dei corpi e delle voci di quattro bravissime allieve al primo anno di corso: Martina del Bianco, Elisa Frascolla, Chiara Marresi, Francesca Pesaresi. Uno strano equilibrio in cui ci sono imprevedibili scarti di senso, procedimenti ritmici che superano quelli della danza e della musica, mandando alla deriva occhi e pensiero. Dopo 10 minuti di pausa, tocca al saggio di due ragazzini, i più piccoli allievi di Boldrini: Gianmarco Giorgi (12 anni) e Nicolò Marcattili (10 anni). Ci si aspetterebbe un po’ di accondiscendente tregua per gli ospiti spettatori, invece i due fanciulli passano con disinvoltura da Shakespeare, Leopardi, Palazzeschi, Montale, Pinter, Govoni a testi da loro stessi composti con un ritmo serratissimo e con l’estro da consumati attori sono capaci di mutare rapidamente dalle tecniche del comico all’umore della tenerezza struggente. A seguire il cuore della serata: “Altezza dell’esempio”, monologhi e dialoghi esemplari per la comprensione dello sviluppo delle forme drammatiche. In scena Valentina Lauducci con un “Riccardo III” straripante di colori espressivi e trascolorazioni; Lorenzo Vecchioni e Alessandro Corazza in una funambolica parodia di “Otello e Jago”; Lorenzo Tombesi in geometrica sospensione monologante con l’Ulisse dalla “Pentesilea” di Kleist; Serenella Marano con le allucinanti parole del “Manifesto futurista” di Marinetti che l’attrice ha liquidato alla fine con un solo gesto; Francesco Bernabei colpisce con la “Blusa del bell’imbusto” di Mayakovsky e subito dopo restituisce l’anima melanconica del poeta con la sua lettera d’addio; Maria Chiara Mannetta e Simona Branchesi cambiano totalmente rotta con un frammento da “La lezione” di Jonesco, pazza imprevedibile ed esilarante versione; Francesca Pesaresi in un frammento da “Il guardiano” di Pinter schizza a nervi il gergale dell’autore; Serenella Marano, Elisabetta Moriconi e Jennifer de Filippi, rispettivamente al microfono con “Petrolio” di Pasolini, “Robespierre” e “Advocata” di Giovanni Prosperi, trasportano il pubblico in una dimensione di commozione pura.  Ore 23.00, la serata è molto calda, alla temperatura si sommano i gradi dell’emozione, è qui che inizia “a scalare” il vertice dell’inaudito, del mai visto: “Area della sensazione”, che vede artefici gli stessi attori e attrici della parte precedente. Qui il racconto cessa, il Minimo Teatro fissa e combina etimi verbali e gestuali fuori da ogni pregressa logica drammaturgica, un’ora di perfetto vuoto trasfigurato dalla luce. (a cura di Patrizia Mancini)

05/07/2018 09:40
Popsophia torna a far sognare Civitanova Marche: svelato il tema del Festival

Popsophia torna a far sognare Civitanova Marche: svelato il tema del Festival

“Dreams are my Reality, i sogni sono la mia realtà”. Tutti ricordano la melodia cantata da Richard Sanderson, colonna sonora indimenticabile del film cult generazionale “Il tempo delle mele”. In una scena iconica ormai entrata nell’immaginario pop, Mathieu mette le cuffie del walkman alla giovanissima Sophie Marceau-Vic e parte il ritornello onirico “Dreams are my Reality”. Un istante magico in cui scompare il rumore assordante della festa e si apre lo spazio del sogno e del desiderio, un attimo sospeso tra illusione e fantasia in cui immaginare l’amore e la felicità.Da questo tormentone della cultura pop prende spunto il tema del nuovo Festival di Popsophia a Civitanova Marche, svelato in occasione della serata d’esordio in un traboccante Lido Cluana, gremito di folla. Popsophia, infatti, tornerà nella splendida cornice del centro storico di Civitanova Alta dal 2 al 5 agosto per esplorare il confine tra sogno e realtà con le armi della filosofia, del cinema, della musica, della serialità televisiva e dell’arte contemporanea.“Popsophia gioca con il pensiero e con l’immaginario – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli presentando il tema - Abbiamo scelto una canzonetta adolescenziale che nasconde una domanda filosofica che ha attraversato la storia del pensiero umano, da Platone a Schopenhauer, da Calderón de la Barca a Shakespeare. D’altronde se l’intera vita è un sogno, la cultura pop non è altro che la fabbrica del nostro immaginario onirico”.Dreams are my Reality, quindi, sarà il fil rouge che legherà mostre, performance, spettacoli filosofico-musicali, video conferenze, laboratori, degustazioni in tema che invaderanno la città alta. “Un progetto culturale importante che intercetta tutte le potenzialità della cultura contemporanea e che vuole anche far rivivere i nostri luoghi storici – confermano il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore alla cultura Maika Gabellieri – L’incontro (anzi il ritorno) di POPSOPHIA a Civitanova Alta sarà il volano per restituire al bello uno dei centri storici più suggestivi della costa adriatica con produzioni artistiche inedite che arricchiscono con profonda leggerezza”.La presentazione dell’edizione 2018 di Popsophia ha chiuso il philoshow d’inaugurazione che ha visto la partecipazione entusiasta di Giampiero Mughini, in uno spettacolo filosofico-musicale, in cui si sono alternate letture, esecuzioni musicali dal vivo e montaggi cinematografici dedicati all’immaginario pop delle vacanze estive, da Paolo Conte a Bruno Martino, da Marcel Proust a Vacanze Romane. Un assaggio delle contaminazioni culturali che contageranno l’estate civitanovese targata Popsophia Il VIDEO dell'evento  

04/07/2018 17:53
Camerino: dono del libro ai neonati con "Nati per leggere"

Camerino: dono del libro ai neonati con "Nati per leggere"

Il significato è doppio: la lettura come buona pratica e i libri come base del futuro. Sono le due ragioni che hanno spinto l’assessorato alla cultura del Comune di Camerino ad aderire al progetto “Nati per leggere”. Una più generale e una, appunto, più rapportata alle problematiche specifiche che il territorio sta vivendo. E così, il prossimo 6 luglio, come previsto dall’iniziativa voluta dalla Regione Marche e che ha visto come capofila il Comune di Macerata, il Comune di Camerino donerà un libro ai nuovi nati del 2018. L’appuntamento è quindi per venerdì alle ore 10.30, presso la Scuola “Salvo D’Acquisto”, in via Medici.“Il progetto nazionale Nati per leggere – scrive il sindaco Gianluca Pasqui - è dedicato alla pratica della lettura al bambino fin dai primi mesi di vita: la ricerca scientifica conferma che i bambini ai quali viene letto con una certa continuità hanno un maggiore sviluppo del linguaggio, più facilità nella comprensione dei testi e indubbi vantaggi dal punto di vista cognitivo. Leggere un libro insieme fa bene alla salute del bambino e crea un intenso legame affettivo con effetti straordinari dal punto di vista relazionale. Nasce da un’alleanza fra pediatri e bibliotecari, per il bene dei più piccoli. Presso la scuola "Salvo D’Acquisto” del nostro Comune, e in stretta collaborazione con i pediatri di famiglia, realizzeremo il gesto concreto del dono del libro per sostenere la lettura in Famiglia".  Sarà una festa che si è già tenuta in altri Comuni del maceratese, un momento di speciale attenzione verso i nuovi nati e per la loro crescita armoniosa. "I nuovi nati di Camerino da gennaio a marzo sono stati 44 – ha affermato la dottoressa Barbara Mastrocola – e quindi 44 saranno i libri che il sindaco donerà venerdì. Si tratta, per noi, di una iniziativa che ha un doppio valore poiché, oltre a perseguire la finalità del progetto, ossia la buona pratica della lettura, rappresenta anche simbolicamente due cardini del rilancio di questo territorio: la cultura, in questo caso rappresentata dai libri, e il futuro, in questo caso rappresentato, appunto, dai nuovi nati".

04/07/2018 17:48
Ron canta Lucio, domani sera appuntamento a Lunaria con la musica di Dalla

Ron canta Lucio, domani sera appuntamento a Lunaria con la musica di Dalla

Dopo la leggendaria  serata inaugurale di Lunaria che ha visto sul palcoscenico della rassegna Graham Nash  che con la sua  raffinata eleganza, ha offerto al pubblico un viaggio magico nella  storia della musica, cinquant’anni di epopea folk e rock, che  ha segnato la vita di almeno tre generazioni, domani giovedì 5 luglio alle ore 21,30, Lunaria apre il sipario su un altro grande e amato artista italiano: Ron Ron, al secolo Rosalino Cellamare, offrirà al pubblico  della  rassegna musicale estiva ideata e curata da Musicultura, dal 1996 in collaborazione con il Comune di Recanati, un progetto speciale, un concerto-spettacolo che nasce come toccante omaggio dell’ “allievo” al “maestro” Lucio Dalla, sull’onda artistica ed emotiva del lungo sodalizio che li ha legati. Il progetto sviluppa dal vivo i sapori e le suggestioni dell’album dal titolo Lucio! recentemente dedicato da Ron all’amico e collega Lucio Dalla in occasione dei 75 anni dalla sua nascita.  Dodici canzoni per ricordare un grande artista e un grande amico che raccoglie alcuni dei più grandi successi del cantautore scomparso nel 2012, tra cui l’inedito sanremese “Almeno Pensami”   l’ultima opera di Lucio con cui Ron si è aggiudicato il Premio della Critica  Mia Martini della sala stampa al Festival di Sanremo.Sul palco di Lunaria Ron farà rivivere l’anima musicale di Lucio Dalla con le nuove originali esecuzione live di tante perle del suo canzoniere, come 4/3/1943, Futura, Com’è profondo il mare, e di altre cofirmate dallo stesso Ron, come Attenti al lupo e Piazza grande, si intrecceranno a immagini, storie e aneddoti che tracceranno il personale ritratto del grande musicista e cantautore bolognese firmato dall’amico Ron.Per l’occasione Piazza Giacomo Leopardi verrà, appositamente allestita, come un vero e proprio salotto grazie alla presenza delle  numerose  poltroncine a disposizione dei presenti per godere appieno dell’atmosfera intima e emozionante di una nuova e indimenticabile  serata di grande musica e di coinvolgenti  racconti, aperta al pubblico sotto le stelle di Recanati.Prossimi appuntamenti con Lunaria 2018 5 luglio RON canta Lucio12 luglio LE VIBRAZIONI19 luglio LOREDANA BERTÈ23 luglio LO STATO SOCIALERecanati, Piazza Leopardi (21.30) Ingresso libero

04/07/2018 15:45
Super ospite al Mind Festival: Jarabe De Palo a Montecosaro il 27 luglio

Super ospite al Mind Festival: Jarabe De Palo a Montecosaro il 27 luglio

Dopo i primi nomi comunicati già a fine maggio, per le serate del 25, 26 e 29 luglio (leggi: https://goo.gl/UBiyPU), è di pochi munuti fa la notizia del super ospite internazionale che si esibirà al Mind Festival di Montecosaro venerdì 27. Si tratta degli Jarabe De Pale, gruppo spagnolo rock latino capeggiato da Pau Donés, cantautore e chitarrista che ha raggiunto il successo planetario nel 1996 con il brano "La flaca" ed ha continuato a sfornare successi a ripetizione, come "Depende" e "Bonito", vincendo numerosi premi e aggiudicandosi svariate nomination ai Grammy Awards. La band attualmente, dopo uno stop forzato, è tornata sulle scene con l'album "20 años", per celebrare i 20 anni di carriera e con un nuovo grande tour mondiale e venerdì 27 Luglio potrete vederli gratuitamente sul palco del Mind Festival.

04/07/2018 14:34
RisorgiMarche, un trionfo fra Branduardi e la vernaccia - FOTO

RisorgiMarche, un trionfo fra Branduardi e la vernaccia - FOTO

Del concerto si é scritto già tanto. Una bellissima festa in musica che, in perfetto stile RisorgiMarche e con il valore aggiunto di Angelo Branduardi, ha arricchito con le note un paesaggio naturale che, nonostante tutto e nonostante il sisma, é rimasto straordinario. Meno, si dice, invece, di ciò che intorno a RisorgiMarche si sta cercando di creare. O, meglio, che qualcuno cerca di creare. Tra questi anche l'imprenditore Mauro Quacquarini, di Serrapetrona, che ieri sera ha aperto le porte della sua azienda per tutti quei visitatori che, di ritorno dal concerto, hanno voluto apprezzare prodotti tipici locali di qualità. "Sono convinto - ha detto Quacquarini - che iniziative come RisorgiMarche, o come tantissimi altri eventi nati dopo il sisma, hanno un senso se sono supportati dal territorio stesso. E' importante che le istituzioni, o anche i privati come in questo caso, riescano ad offrire qualcosa a amargine delle manifestazioni principali, per poter garantire una permanenza sul territorio di visitatori stessi e quindi promuoversi". 

04/07/2018 12:48
San Severino, via alla rassegna “Una piazza da cinema”

San Severino, via alla rassegna “Una piazza da cinema”

Il film commedia di Riccardo Milani “Come un gatto in tangenziale”, con Paola Cortellesi ed Antonio Albanese, apre domani sera (giovedì 5 luglio) in piazza Del Popolo, spettacolo unico ad ingresso gratuito alle ore 21,30, la rassegna “Una Piazza da Cinema”, promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dall’Amministrazione comunale e inserita nella stagione “Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino. Milani affronta quella che oggi è l’incomunicabilità tra il centro e la periferia, tra un’alta borghesia intellettuale teoricamente illuminata, spesso al vertice delle istituzioni, e una piccolissima borghesia, che di quelle stesse istituzioni non si fida per niente.Giovanni lavora per una think tank che si propone di riqualificare le periferie italiane. La sua ex moglie, Luce, coltiva lavanda in Provenza convinta di essere francese. Giovanni e Luce hanno allevato la figlioletta tredicenne, Agnese, secondo i principi dell’uguaglianza sociale, anche se vivono al caldo nel loro privilegio. E quando Agnese rivela a Giovanni la sua cotta per Alessio, un quattordicenne della borgata romana Bastogi tristemente nota per il suo degrado, suo papà segue la ragazzina fino alla casa dove Alessio abita insieme alla mamma Monica. Giovanni scoprirà che Monica è altrettanto atterrita all’idea che suo figlio frequenti una ragazzina dei quartieri alti. Monica e Giovanni, entrambi vittime di spietati pregiudizi sulla classe sociale dell’altro, sono le persone più diverse sulla faccia della terra ma hanno un obiettivo in comune: la storia tra i loro figli deve finire. Per portare a termine il comune proposito i due cominciano, loro malgrado, a frequentarsi e a entrare l’uno nel mondo dell’altro. Alla fine entrambi capiscono di non poter fare a meno uno dell'altra anche se forse la loro storia durerà come “Un gatto in tangenziale”. La rassegna “Una Piazza da Cinema “ proseguirà giovedì 12 luglio con “Coco”, domenica 15 luglio con “Wonder”, giovedì 19 luglio con “Sconnessi”. Domenica 22 luglio arriva “A casa tutti bene”, sabato 4 agosto “Ella & John”, sabato 11 agosto “Made in Italy” e, infine, giovedì 16 agosto “Il Premio”.Nella foto: una scena del film commedia “Come un gatto in tangenziale”

04/07/2018 12:44
Giuseppe Centanni firma “ingranaggi”, il ricavato sarà devoluto alla Caritas di Civitanova

Giuseppe Centanni firma “ingranaggi”, il ricavato sarà devoluto alla Caritas di Civitanova

“Ingranaggi” è l’ultimo libro del civitanovese Giuseppe Centanni, già autore di “Sole di burro” e “Dove vanno le parole” (edizioni “Il Ponte Vecchio”). Nato come raccolta dei migliori articoli, inediti o pubblicati su stampa specializzata nazionale e distrettuale, degli ultimi venti anni, quest’opera nasce con l’intento di analizzare ed interfacciare gli scopi di una delle più importanti organizzazioni di Service con tematiche sociali: il Rotary. “I rapidi cambiamenti degli scenari internazionali impongono a tutte le associazioni impegnate nel volontariato un’attenta disamina dei loro Statuti ed una valutazione sull’idoneità degli strumenti per affrontare criticità ed urgenze contemporanee – spiega Giuseppe Centanni –. Ulteriore incombenza umanistica sarebbe quella di aggiornare, costantemente, i codici di “etica” e “solidarietà”, senza trascurare, da un punto di vista procedurale, il modello di un nuovo e più destrutturato volontariato “post-moderno”, tenendo conto che i costi di mantenimento delle infrastrutture, a volte, sopravanzano, impropriamente, il valore del “dono”. Tutti i dispositivi solidali e culturali sono sotto gli occhi delle comunità perché, per definizione, vanno verso il “Prossimo”, nei confronti del quale potremmo sempre essere debitori; in tal senso rappresentano anche un materiale sensibile ed insostituibile per la costruzione della pace”.Un primo chiaro richiamo al Rotary è senza dubbio la copertina, in cui compare un albero fatto di ingranaggi meccanici che rimandano allo stemma dell'associazione: una ruota con denti di un ingranaggio, per l’appunto. Da qui il titolo dell’opera di Giuseppe Centanni, che offre altresì un’ulteriore interpretazione: come ogni ingranaggio concorre al perfetto funzionamento di una macchina, così tutte le nostre attività e le decisioni che prendiamo influenzano la nostra vita, la nostra società. In questo contesto, dunque, si inseriscono gli argomenti trattati dall’autore (su tutti l’attuale tema dell’immigrazione, il rapporto fra cultura occidentale e cultura orientale, il concetto di pace, di etica), legati a tematiche sociali in maniera differente, fondamentali per la comprensione dei rilevanti fatti che stanno caratterizzando la nostra epoca. “Non c’è un atto, che non sia una competenza procedurale ed al tempo stesso politica, perché non è certo la stessa cosa (è qui che nasce la politica legata al fare delle arti e mestieri) mettere in orbita un satellite per le comunicazioni anziché un satellite per spiare il prossimo, come non è la stessa cosa forgiare il ferro battuto per cancelli o il ferro per le mine antiuomo – aggiunge Centanni –. In sostanza, non esiste e non è mai esistita una neutralità del sapere e della cultura e, siccome il nostro sapere e la nostra cultura ce li portiamo dietro, non può esistere una neutralità del Rotary e della cultura rotariana”.

04/07/2018 12:32
“Alla pensione Modesta” arriva venerdì a Potenza Picena

“Alla pensione Modesta” arriva venerdì a Potenza Picena

Le Dieci Donne Mamme Matte saranno a Potenza Picena venerdì 6 luglio 2018 nell’ambito della rassegna di commedie dialettali “Pe’ rride un moccò!”, organizzata dalla Pro Loco Potenza Picena. Nella cornice del Pincio Potenza Picena (inizio alle ore 21.30 - ingresso gratuito), la compagnia di Camerino metterà in scena lo spettacolo "Alla pensione Modesta". Ritorneranno nella hall dell’alberghetto più simpatico del mondo Severo (Mauro Sebastiani) e la moglie Modesta (Donatella Pazzelli) insieme al ‘garçon’ Anacleto (Francesco Mariotti) e ai tanti personaggi (Riziero – Paolo Romagnoli, Stella – Rosella Marsili, Avv. Archivi – Daniela Calcinelli, Dott. Guarito – Loredana Ottavini), che incarnano vizi e virtù e che fanno sorridere del quotidiano. Scenografie e costumi DDMM, trucco e parrucco Patrizia Pupilli, luci e suoni Cesare Casoni, Massimo Urlietti e Giuseppe Rivelli, regia Alberto Pepe.  

04/07/2018 12:01
Doppia tappa per il Grand Tour delle Marche 2018: Pollenza e Montecarotto

Doppia tappa per il Grand Tour delle Marche 2018: Pollenza e Montecarotto

Originali e accattivanti vacanze immersi nelle terre del Verdicchio e nel “villaggio dell’art-making”! È questa la duplice proposta del Grand Tour delle Marche per la prima metà di luglio. Nell’operosa cittadina maceratese di Pollenza,  dal 7 al 22 luglio si esplora l’arte del “making” in tutte le sue molteplici espressioni. Con l’Esposizione Antiquariato Artigianato Restauro Artistico, Pollenza diviene la città della creatività manuale. Assoluto protagonista? Il fare, declinato in tanti verbi: dipingere, costruire, restaurare, cucinare. L’arte di fare arte è lo slogan che racchiude l’identità di Pollenza! Ingegnarsi nel fare le “cose” con operosità e passione. Un’arte, appunto! Legno in primis, ma anche argilla, metalli nobili, plastica, vetro e pane, rappresentano la materia prima che le mani trasformano in pregevoli oggetti. Per sedici giorni a Pollenza si susseguono le esperienze “live”, le botteghe artigiane da visitare e da vivere, le mostre e le esposizioni. In programma anche “Un viaggio del Novecento”, expo pittorica che accoglie opere del secolo scorso realizzate, tra creatività del tratto e suggestioni del colore, da grandissimi interpreti del novecento: Carrà, Manzù, Guttuso, tra gli altri. Tante le performance musicali, di tutti i generi, per ciascuna delle serate del Festival, con la possibilità di assaggiare il “menù del restauratore” nei locali aderenti e di gustare le proposte di cucina tradizionale nello “Spazio degustazioni” allestito in Piaggia Sant’Agostino. A Montecarotto, dal 5 all’8 luglio, è il celeberrimo Verdicchio dei Castelli di Jesi l’assoluto protagonista del lungo fine settimana dedicato a “Verdicchio in festa & Marche Jazz & Wine Festival”. In rassegna le migliori cantine del territorio, con un banco d’assaggio ed invitanti abbinamenti ai sapori ed alle tradizioni più autentiche delle Marche. In questo gioco di “fusion locale”, ospiti d’onore sono la Fisarmonica di Castelfidardo ed il Brodetto di Porto Recanati. In programma anche degustazioni parallele con il “cugino” Verdicchio di Matelica, per cogliere le diversità più recondite di due vitigni autoctoni tra i più blasonati dello Stivale. Ospite anche il territorio dei Monti Sibillini, con un programma di eventi sviluppati in collaborazione con Legambiente per valorizzare attrattive e produttori colpiti dal sisma del 2016. Spettacoli, intrattenimenti per i più piccoli e mostre tematiche animeranno, nei quattro giorni del Festival, l’accogliente borgo dei castelli jesini, con un gran finale domenica sera dedicato alle suggestioni del grande jazz. Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” e sulla app di Tipicità, tutte le info per godere appieno le possibilità offerte dal Grand Tour delle Marche, il sorprendente circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI.  

04/07/2018 11:53
Piazza Conchiglia Sounds, domenica il grunge dei Melagrange

Piazza Conchiglia Sounds, domenica il grunge dei Melagrange

Nuovo appuntamento per la rassegna civitanovese che coniuga buona musica e ristorazioneUn’altra domenica di grande musica e qualità quella di Piazza Conchiglia Sounds, il contenitore di eccellenze, capace di mettere assieme buona ristorazione, grazie a Mescola, Vicolo Marte e Vintage Caffè, e buona musica in uno dei salotti a cielo aperto più interessanti di Civitanova Marche, Piazza Conchiglia. Domenica 8 a partire dalle ore 20.30 infatti i Melagrange ci porteranno in un viaggio nella musica anni ’90, nell’aria torbida e decadente della scena musicale internazionale che spazia dai Pearl Jam ai Nirvana, dagli Alice in Chains ai Cranberries passando per Jeff Buckley. Il tutto in una chiave da unplugged che ben rende l’atmosfera più intima di quegli anni e la restituisce all’ambiente riservato di Piazza Conchiglia. La formazione si compone di Daniele Tipo alla voce e alla chitarra, Samuel Croia alla chitarra, Maurizio Cognini alla batteria, Pierpaolo Borroni al basso e Giorgio Pesci alla chitarra. Suoni eleganti e spensierati poi quelli di venerdì 13 con Ukuloop un condensato di suoni acustici come quelli di Ukulele e Ukubass che sposano le innovazioni elettroniche di Loop Station e mini sinth. Musica tzigana, ritmo sincopato e un omaggio che emoziona oggi appassionato di jazz. Domenica 22 è la volta di “Welcome to the Django Quartet” è il progetto che ripropone la musica del grande chitarrista Django Reinhardt. A chiudere il mese poi le atmosfere da cinema di Musicframes, il progetto pensato ad hoc per Piazza Conchiglia Sounds per tratteggiare le grandi colonne sonore del cinema internazionale in un arraggiamento irresistibilmente jazz. Ma la rassegna non termina con luglio ma continua anche nelle calde sere estive di agosto con altri quattro concerti, il tutto per regalare agli amanti della buona tavola e della buona musica una serata sotto le stelle davvero indimenticabile.

04/07/2018 11:44
"Se una notte d'estate uno scrittore": festival letterario sulla spiaggia a Porto Potenza Picena

"Se una notte d'estate uno scrittore": festival letterario sulla spiaggia a Porto Potenza Picena

Si apre il prossimo giovedì 5 luglio la rassegna “Se una notte d'estate uno scrittore – Persone che scrivono libri incontrano persone che li leggono” presso lo stabilimento balneare Solero Beach (Lungomare Marinai d'Italia) a Porto Potenza Picena, organizzata dalla Libreria Safarà. Protagonista del primo appuntamento, dalle ore 21:30, sarà Maximiliano Cimatti, l'autore de “L'uomo di Elcito” (Meridiano Zero edizioni), un romanzo di soldati e briganti nell'Italia post-unitaria, ma soprattutto un romanzo di uomini a confronto con la parte più oscura della propria anima.  “Non volevo scrivere un romanzo storico – dice Cimatti, che è in tour con il suo romanzo tra le Marche, Roma e l'Emilia Romagna raccogliendo unanimi consensi – ma una storia di uomini e di libertà: uomini in cerca di una propria libertà sono i briganti, ma non ho voluto idealizzarli, così come non ho voluto elogiare i soldati che davano loro la caccia, a costo della vita. Ho voluto indagare l'animo umano, i sentimenti, e quello che ci porta a essere al di qua o al di là di una linea di pensiero, o un confine sottile come quello tra la legalità e il bisogno di autoderminarsi”. Maximiliano Cimatti converserà del romanzo insieme ai lettori e all'editor Luca Pantanetti dell'Agenzia Letteraria Scriptorama.La rassegna “Se una notte d'estate uno scrittore” prosegue sabato 14 luglio con “Arathia” (Giaconi editore) di Enrico Tassetti e sabato 21 luglio con il reading-concerto di Tullio Bugari che presenta il suo libro “'E Riavulille” (Gwynplaine edizioni). Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 21:30 e sono a ingresso libero.

04/07/2018 11:26
"Con in faccia un po’ di sole": un nuovo progetto per raccontare le Marche

"Con in faccia un po’ di sole": un nuovo progetto per raccontare le Marche

Storie di vita, visite guidate e degustazioni con prodotti tipici. L’associazione di promozione sociale “Con in faccia un po’ di sole” ha dato vita al nuovo progetto “Marche: un’impresa che riparte” per promuovere e valorizzare il territorio colpito dal sisma, in particolare le attività produttive ancora presenti. Da questa idea è nato il sito www.marcheimpresa.it, uno spazio gratuito dove coloro che rappresentano il tessuto produttivo del territorio possono inserire la propria attività. Il sito contiene anche una mappa con tutte le realtà protagoniste di queste storie, utile anche per conoscere le attività che hanno riaperto. Chiunque può contattare l’associazione (marcheimpresa2018@gmail.com) e chiedere di essere inserito nel portale. Da luglio a ottobre, inoltre, saranno organizzati alcuni eventi nei comuni di Belforte del Chienti, San Severino Marche, Serrapetrona, Valfornace e Castelsantangelo sul Nera per conoscere alcune aziende marchigiane. Ogni appuntamento prevede visita in azienda, testimonianze e degustazione di prodotti tipici. Il 13 luglio, alle 17.30, appuntamento con “Sapori genuini del Parco dei Monti Sibillini” presso l’agriturismo “Sapori di campagna” a Valfornace. In questa occasione sarà proiettato il documentario “Una comunità che resiste. Racconti dai luoghi del post sisma” della giornalista Barbara Olmai. Il secondo appuntamento “Il territorio di San Severino Marche tra arte, natura e sapori” è in programma il 31 agosto a San Severino alla Fattoria Fucili. Interverrà l’architetto Luca Maria Cristini. Il calendario di settembre prevede due appuntamenti: il 14 “Raccontare l’olio: alla scoperta della varietà Coroncina” presso l’agriturismo Coroncina di Belforte del Chienti e il 30 settembre “La tradizione familiare tra le colline marchigiane” accolti dalla famiglia Maggi e Vecchioni nella loro azienda agricola di Serrapetrona. Ultimo appuntamento il 7 ottobre a Castelsantangelo sul Nera con una giornata ricca di iniziative: escursioni, pranzo a base di prodotti tipici, testimonianze, mostre e contest fotografici. Eventi gratuiti solo su prenotazione. I posti sono limitati. (Prenotare al 347.2566253 o marcheimpresa2018@gmail.com).  

04/07/2018 10:44
Al via il primo appuntamento con "Si raccontano le favole" a Civitanova

Al via il primo appuntamento con "Si raccontano le favole" a Civitanova

Prenderà il via lunedì 9 luglio la tradizionale stagione estiva di teatro per ragazzi e famiglie del Comune di Civitanova Marche "Si raccontano le favole". La rassegna, com'è noto, toccherà vari quartieri della Città tutti i lunedì di luglio e fino al 6 agosto, quando si concluderà in Piazza XX Settembre. Un format che negli anni ha visto la partecipazione di migliaia di ragazzi accompagnati dalle loro famiglie e che fa di questo appuntamento uno dei più seguiti della ricca estate Civitanovese.Si comincia lunedì 9 luglio a Civitanova Alta, in Piazza Libertà, con uno dei maestri del teatro di animazione e di figura che abbiamo oggi in Italia, Daniele De Bernardi e il suo "Teatrino dell'Erba Matta", una formazione storica del teatro ragazzi italiano, con all'attivo oltre trenta produzioni e partecipazioni ai più importanti festival nazionali ed europei, un artista che ha saputo creare un rapporto unico e straordinario tra l'attore in scena ed i pupazzi che lui stesso costruisce. Presenterà le intramontabili storie di Aladino e della sua magica lampada, direttamente tratte dalla raccolta de "Le Mille e Una Notte".L'appuntamento è alle ore 21.30, l'ingresso è libero."Si raccontano le favole" è parte importante di Marameo festival interregionale ed  internazionale del teatro per ragazzi, manifestazione leader nel centro italia, che consorzia ben tre Regioni: Abruzzo, Lazio e Marche, iniziata il 25 giugno e che proseguirà fino al 30 settembre.

04/07/2018 10:30
A palazzo Buonaccorsi venerdì sera si alza il sipario su Macerata Jazz Estate

A palazzo Buonaccorsi venerdì sera si alza il sipario su Macerata Jazz Estate

Il weekend più jazz dell’estate maceratese si apre venerdì 6 nella splendida cornice di Palazzo Buonaccorsi con Macerata Jazz Estate. La rassegna di Musicamdo Jazz con il patrocinio del Comune di Macerata, sceglie l’abbinamento musica, storia, arte e gusto per una tre giorni di grandi atmosfere. Si inizia alle 20 con un aperitivo preparato da Il Pozzo di Macerata, storico locale cittadino da sempre legato a doppio filo alla tradizione jazz da gustare rigorosamente in musica con il piano solo del talento Alberto Napolioni. Tra vini del territorio e prelibatezze che lo raccontano, la serata musicale continuerà poi con il consueto concerto delle ore 21 con “Tonight at Noon”, il sestetto tutto marchigiano composto da Samuele Garofoli alla tromba, Stefano Conforti al sax tenore, Fabrizio Caraceni al sax baritono, Edoardo Petracci al contrabbasso, Roberto Bisello alla batteria e Alessandro Bravo al piano, omaggeranno il grande Charles Mingus. Sabato 7, invece, è la volta di un vero talento appena sfornato dalla fucina dell’ultima edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani. Direttamente da Amsterdam arriva, infatti, il ventiduenne pianista Tommaso Perazzo accompagnato da Kimon Karoutzos al contrabbasso e da Marcello Cardillo alla batteria. Il talento genovese che ha sconvolto la giuria del Premio Urbani composta per l’occasione da Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico e dal direttore del Torino Jazz Festival Giorgio Li Calzi e la giuria critica composta dai giornalisti nazionali di settore, a Macerata regalerà tutto il suo estro e il suo incredibile pianismo. Si chiude poi domenica 8 con una ventata dal Portogallo. Infatti il cortile di Palazzo Buonaccorsi sarà palcoscenico ideale dell’ensemble composto dal sassofonista Ricardo Toscano, dal pianista Joao Pedro Coelho e dal batterista Joao Pereira. Il territorio, le giovani eccellenze e l’internazionalità, tre tessere che si intersecano per una piccola rassegna che va ad impreziosire, grazie alla qualità della proposta artistica e alla location mozzafiato, un’estate maceratese davvero ricca di cultura e di eventi. INFO Biglietto d’ingresso a partire dalle ore 20, 10,00 euro. Con il biglietto d’ingresso al museo di Palazzo Buonaccorsi si ha diritto ad una riduzione sul prezzo del biglietto al concerto (8,00 euro).  

04/07/2018 10:29
Sabato 14 luglio torna a Tolentino la "Cena in bianco"

Sabato 14 luglio torna a Tolentino la "Cena in bianco"

Dopo il successo registrato nelle prime due edizioni, ll’Amministrazione comunale di Tolentino ha deciso di organizzare anche per questa estate 2018 la seconda edizione della cosiddetta “Cena in bianco. Unconventional dinner”. L’evento è programmato per sabato 14 luglio, in un luogo, come vuole questo tipo di manifestazione, che sarà svelato solo all’ultimo momento a tutti coloro che si saranno registrati per partecipare. Ma vediamo di cosa si tratta… Vestiamoci tutti insieme di bianco, allestiamo di bianco una piazza, una strada, un luogo a sorpresa trasformandolo in una “camera da pranzo” a cielo aperto. Come? Ognuno di noi si porta tutto da casa, tavolo, sedie, vivande, stoviglie in ceramica, bicchieri di vetro, tovaglia e tovaglioli di stoffa… niente carta, niente plastica, niente lattine! Ogni gruppo apparecchia e imbandisce la propria tavola con amici, familiari e bambini per vivere l’emozione di una Cena tutti insieme per strada, all’insegna delle cinque grandi “E”, Etica, Estetica, Ecologia, Educazione, Eleganza. Una immensa tavola, composta da tutti i nostri tavoli vicini e in fila, che celebra la tradizione italiana a tavola, nel rispetto della condivisione, convivialità, piacere di stare insieme. ...E alla fine della serata ognuno sparecchia, porta via tutti i suoi rifiuti: non deve rimanere traccia del nostro passaggio. C’è un solo modo per mantenere pulite le nostre città: non sporcarle!    Per partecipare bisogna prenotarsi entro giovedì 12 luglio 2018, sul sito www,vivitolentino.it oppure rivolgendosi all’Ufficio della Pro Loco TCT, ubicato al piano terra, in piazza della Libertà. Inoltre bisognerà ritirare entro le ore 20 di venerdì 13 luglio l’access-badge (contributo organizzativo 2 euro a persona). Sabato 14 luglio alle ore 12 sarà comunicata tramite mail o sms la location dove sarà possibile accedere a partire dalle ore 19.30 per allestire la propria tavola. Alle ore 21 i partecipanti saranno tutti pronti per iniziare a vivere questo emozionante evento.   Il programma della “Cena in bianco. Unconventional dinner”, un evento promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco TCT, è stato illustrato, nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore Giovanni Gabrielli che ha sempre seguito, sin dalla prima edizione l’organizzazione e che invita tutti a partecipare ad un insolita quanto divertente cena. Con un po’ di creatività – ha sottolineato nel corso dell’incontro con la stampa - si imbandisce una bella tavola e tutti insieme si recupera l’arte della convivialità ispirandosi ai temi consigliati da chi ha ideato questo particolare evento e cioè: etica, estetica, ecologia, educazione ed eleganza. Sarà un’occasione per vivere in maniera insolita e contemporaneamente, riscoprire un luogo del centro storico e soprattutto per dimostrare che si è più forti di tutte le paure derivate dal sisma e che tutti insieme si possono ricostruire tutti i valori più importanti della nostra Comunità.

03/07/2018 19:13
Loro Piceno, la “Primavera Filosofica” inaugura l’estate con Maurizio Migliori a Casa Azzurra

Loro Piceno, la “Primavera Filosofica” inaugura l’estate con Maurizio Migliori a Casa Azzurra

Ad inaugurare l’estate, nel senso meteorologico del termine, non poteva che essere il Prof. Maurizio Migliori nell’incontro di chiusura della Primavera Filosofica, il ciclo di incontri sulla filosofia diretto ed ideato da Daniela Tisi, direttrice della Rete Museale e della D&P Turismo e Cultura, organizzato per domani pomeriggio nei giardini di Casa Azzurra di Loro Piceno. Migliori è uno dei più stimati ed accreditati studiosi della filosofia antica, per anni Direttore del Dipartimento di Filosofia e scienze umane  presso l’UniMC, membro della International Plato Society, Membro dei Comitati Scientifici delle più autorevoli riviste filosofiche come Rivista Humanitas, “Thaumazein”, “Phenomenology and Mind”. Ha collaborato con i più grandi Studiosi della Filosofia viventi, uno su tutti Giovanni Reale conosciuto da universitari e liceali come una delle basi della conoscenza del pensiero filosofico. “Averlo a Loro Piceno è un grande onore – dice il Sindaco di Loro Piceno, Ilenia Catalini - oltre che un piacere. Insieme alla Tisi, abbiamo creato un progetto culturalmente raffinato e di livello, ma allo stesso tempo accessibile a tutti. Maurizio Migliori, dopo i bellissimi incontri di Arianna Fermani e Roberto Mancini, chiude un’esperienza che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Abbiamo lavorato non sui numeri, ma sulla qualità nella convinzione che i progetti hanno bisogno di sostanza e un lento lavoro per crescere. Chi partecipa, per curiosità, spesso viene all’incontro successivo perché scopre la bellezza di partecipare ad un evento interessante, leggero eppure culturalmente complesso. La scelta delle location poi aiuta gli occhi ed il palato perché immersi nella bellezza del nostro territorio e con la possibilità di scoprirne i sapori locali”.Migliori domani Migliori affronterà il tema del dualismo verità-menzogna, con un interessante intervento dal titolo “Una mezza verità è falsa, due verità sullo stesso oggetto sono vere”. “Anche senza rendercene conto, c’è molto di filosofico nella nostra vita e nel nostro modo di vivere la nostra terra. Oggi “i colti” parlano di “resilienza”; noi marchigiani la conosciamo da sempre. E’ nel nostro Dna. Per questo parlare di filosofia davanti ad un paesaggio meraviglioso, un buon vino ed un ottimo ristorante funziona e diventa il modo per far vivere il territorio. La filosofia è magicamente il raccordo di tanti elementi già perfettamente equilibrati. Non scopre nulla. Li esalta”.

03/07/2018 19:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.