Lo sciabbegotto e la purtannara, la lavandara, la ricamatrice, la contadina e il contadino, la popolana, l’artiere, il fabbroferraio, il falegname e le criature.
Da oggi (16 agosto) fino al prossimo 24 agosto, tutti i pomeriggi dalle 17.30 alle 19.30, i portorecanatesi potranno ritirare, in piazza Brancondi, nei locali adiacenti al cinema Kursaal, il proprio abito per l’attesa serata del Palio del 25 agosto.
“Tutti i concittadini sono invitati – dice il Presidente dell’Ente Palio Storico di San Giovanni, Italo Canaletti – per sentire sempre più sulla propria pelle le nostre tradizioni, le nostre radici, il passato dei nostri padri e dei nostri nonni”.
Intanto il percorso di avvicinamento al “coffe in spalla” di sabato 25 agosto procede spedito e, dopo il grande successo della sagra delle cozze “Brutte ma buone”, si continua il 19 agosto con la Benedizione del Palio di San Giovanni presso la piazzetta E. Medi, per poi continuare il 20 agosto con uno degli eventi più attesi: lo spettacolo “Storia della nostra storia”, del regista portorecanatese Andrea Michelini. Una serata a ingresso libero, con offerta destinata alla Croce Azzurra.
Poi il 22 agosto appuntamento, in collaborazione con l’Oratorio, con “Ndamo a giogà de fora”, festa alle ore 21,30 lungo corso Matteotti dedicata ai più giovani.
A chiudere tutte le iniziative del Palio, il 29 agosto, alle ore 16,30 presso Largo Porto Giulio ci sarà il Palio dei Muccolò.
Il pronipote dall’artista Gabriele Galantara (Ratalanga) dona, al Comune di Montelupone, 24 dipinti ad olio, originali, dipinti dal bisnonno nell’ultimo segmento della propria vita, quand’era tornato all’arte figurativa dopo una vita dedicata, in Italia e in altri Paesi europei, alla satira politica.
Sarà dunque un importante appuntamento, quello di sabato 18 agosto alle ore 18, nella cornice dello splendido Teatro Comunale, quando si terrà la cerimonia ufficiale di donazione della collezione Eredi Galantara.
L’evento, organizzato dal Centro Studi “G. Galantara” con il patrocinio del Comune di Montelupone, farà conoscere le preziose opere del Rata-Langadonate dagli eredi, rappresentati dall’ing. Thomas Rollins, ad uno dei Borghi più belli d’Italia che nel 1865 diede i natali all’illustre firma della satira.
L’ing Thomas Rollins (un po’ pentito di non aver mantenuto anche il cognome Galantara) figlio della contessa Giuliana Galantara, recentemente deceduta a Macerata, e fratello di Robert, è cresciuto a Roma (e a Montelupone in estate) per poi trasferirsi definitivamente negli USA per l’università (un avvio in Antropologia per poi scegliere ingegneria) e per la vita.
Rimasto affezionato a Montelupone, dove ha ancora amici dell’adolescenza, da quando è in pensione ogni tanto torna e, deceduta la mamma, ha deciso di donare la collezione dei dipinti dell’illustre bisnonno alla comunità locale. Lo accompagna la consorte, che si dichiara entusiasta del nostro territorio.
Sabato 18, dunque, la cerimonia della donazione. A fare gli onori di casa il sindaco dott. Rolando Pecora e la prof Alessandra Gattari, neoeletta Presidente del Centro studi Galantara. Seguiranno le relazioni della storica dell’arte dott. Emanuela Morganti su “Galantara e la pittura” e del dott. Giorgio Galeazzi che proporrà “Un percorso storico attraverso i quadri della donazione”.
Nel foyer del teatro saranno esposte alcune delle oltre venti opere ascrivibili all’ultimo periodo dell’artista, nel momento in cui la ricerca di nuove forme espressive sottolineava ancora una volta la marcata personalità del Galantara pittore oltre che genio caricaturista.
Dal 16 al 19 agosto ritorna il festival più atteso dell’entroterra maceratese.
Il Comune di Loro Piceno, con la collaborazione della associazione Divin Cotti e la direzione artistica di Inventori di Divertimento presentano da giovedì 16 a domenica 19 agosto a il 47° Festival del Vino Cotto.
Il ricchissimo programma, sia culturale sia di intrattenimento, farà da “fil rouge” per questa rinnovata ed ancora più unica edizione.
Per quello che riguarda la sezione cultura, gli eventi saranno unici, ricchissimi di personaggi famosi e magici come l’atmosfera che si respira nel bellissimo borgo dell’entroterra maceratese.
Gli spettacoli di intrattenimento invece saranno più di trenta, suddivisi in sei palchi sparsi in tutto il centro storico della ridente cittadina con musica di ogni genere in modo da soddisfare ogni tipologia di avventore.
Concerti, spettacoli, conferenze, mostre e molto altro... tutto da “gustare” sorseggiando un bel bicchiere di vino cotto.
Ultimo, ma non di minor rilievo, sarà l’aspetto culinario. Infatti, ogni sera sarà possibile gustare prelibatezze di ogni genere in tutto il borgo, con varie soluzioni per tutti i gusti.
E ogni sera, quindi, in alto i calici.... anzi, i “fiaschetti” di vino cotto!
Durante le tradizionali Festività di Ferragosto e in concomitanza con importanti eventi come Deejay time e i fuochi d’artificio è stata disposta un’ordinanza che pone limitazioni alla vendita e somministrazione di bevande soprattutto durante le notti delle festività.Quindi, nelle notti dal 14 al 18 Agosto 2018 e nell'orario dalle ore 22,00 alle ore 06,00 del mattino, la limitazione delle modalità di vendita e somministrazione di bevande siano esse analcoliche, alcoliche e superalcoliche di qualunque gradazione, solo in bicchieri di carta o plastica. Per la manifestazione “Deejay Time” che si terrà il giorno 16 Agosto 2018 divieto di somministrazione di superalcolici con decorrenza da due ore prima dell'inizio dello spettacolo a due ore dopo il termine dello stesso. Il divieto è esteso anche ad eventuali venditori itineranti.
A causa della perturbazione meteorologica che si abbatterà sull’Italia anche domani, l’Amministrazione di Civitanova ha rimandato a data da destinarsi lo spettacolo di Pizzica e Taranta del gruppo “I Calanti”, che si sarebbe dovuto svolgere in P.zza XX Settembre.
San Ginesio entra nel cuore della sua estate con una settimana ricca di appuntamenti diversi e trasversali.
Domani, come da tradizione, si entra nel cuore delle feste medievali che caratterizzano la storia del castello sanginesino con il Palio della pacca (ore .., campo del Palio presso Porta Picena). Ma il calendario si arricchisce in senso contemporaneo con molti eventi a cura della Pro Loco. Sarà affidato al cantante marchigiano Luca Lattanzio e alla sua band il concerto serale (ore 21.30, giardino del Colle Ascarano), che fa parte del progetto MarcheInVita -lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, patrocinato dal Mibact, e che riproporrà “Le più belle canzoni italiane nel mondo”.
Il 16 agosto sarà invece una giornata all’insegna della bellezza, grazie alla sfilata in occasione della finale regionale del concorso “Una ragazza per il cinema” giunto alla XXX edizione (ore 21.30, Colle Ascarano). Irromperà sulla scena della settimana ferragostana, venerdì 17 agosto alle 21.30, anche Piero Massimo Macchini - Radical Grezzo, che con la sua ironia di “provincialotto a Km 0” garantirà una serata tuta da ridere.
Giunto alla sua quinta edizione, tornerà domenica 19 agosto, dalle 17 del pomeriggio fino a notte, il particolarissimo “Festival del mimo e del teatro gestuale” che da anni colma le piazze e i vicoli del paese con atmosfere ricche di emozioni e con performance artistiche di raro fascino. Infine, il 25 agosto, giornata densa di momenti importanti per la Festa del patrono: dall’inaugurazione del Centro di Comunità donato dalla Caritas, che fungerà anche da Chiesa, a due anni dal sisma, al “Cinema sotto le stelle”, in piazza A. Gentili dalle 21.30, organizzato da Giulia Dionisi Stonem e Simone Dionisi, con proiezione di una “perla” cinematografica prodotta da alcuni registi da Roma, fino allo spettacolo pirotecnico di chiusura.
Mercoledì 8 agosto il Laboratorio Artistico Bura ha messo in scena al Bura di Tolentino un riadattamento di "Aspettando Godot", famosissimo testo di Samuel Beckett, a cura del regista Fabio Bacaloni e presentato dall’aiuto regia Genny Ceresani.
"In scena la coppia di personaggi, Estragone e Vladimiro - raccontano gli organizzatori - è moltiplicata e smembrata in un'attesa senza tempo e spazio. Il non-sense pervade l'azione: movimenti irrazionali e apparentemente non collegati alla realtà creano veloci quadri per poi subito dopo distruggerli in un'attesa senza soluzione. Lo stare e non fare è un azione importante quanto il muoversi affannosamente. Un mix di musiche ci accompagna attraverso tempi lontani e distanti fra loro, mentre il finale ci collega ad una quotidianità che accomuna tutti noi come uomini alla ricerca e nell'attesa di qualcosa che forse non arriverà mai".
"Troviamo un cast di attori molto vario - continuano - sia per età che per esperienza, ma che nel complesso è stato capace di affascinare e coinvolgere il numeroso pubblico in questo viaggio. Lo spettacolo è stato dunque messo in scena da: Liliana Bartolozzi, Nazareno Bacaloni, Sara Della Ceca, Giorgio Epifani, Nicola Felicetti; Barbara Migliorelli, Maria Adele Pezzanesi, Michele Polisano e Sonia Salvucci. Foto e video rispettivamente di Marco Trobbiani e Fabio Palmieri".
A causa delle avverse previsioni meteorologiche, lo spettacolo “TUTTO TEO” dell'artista Teo Teocoli, previsto per il 15 agosto a Sarnano, si svolgerà non al Parco del Serafino, ma presso il Palasport Comunale, sempre alle ore 21.30.
Il Sindaco Franco Ceregioli: “Le avverse condizioni meteo previste per il 15 agosto non consentono l'allestimento dello spettacolo nel nuovo Parco del Serafino, come avevamo previsto. Comunque lo spettacolo si svolgerà all'interno del nostro Palasport e rinnovo l'invito a tutti quanti vogliano passare un divertente Ferragosto a venire ad assistere allo spettacolo “TUTTO TEO”, proposto da uno degli artisti comici più famosi d'Italia, Teo Teocoli.”
Si ricorda che l'evento è ad ingresso gratuito.
Stante le previsioni meteo, anche il tradizionale spettacolo pirotecnico di Ferragosto è stato posticipato a sabato 25 agosto, quando verrà effettuato al termine del musical “L'isola che non c'é”, che si svolgerà presso il Parco del Serafino alle ore 21:30.
All’interno della programmazione di Villa Incanto, il 16 agosto alle ore 20 è prevista la narrazione de Il barbiere di Siviglia, rivolta a bambine e bambini che vorranno seguire l’opera con le loro famiglie.
Il racconto sarà supportato da attività di gioco e di disegno, affinché i presenti possano avvicinarsi all’ascolto successivo della recita con maggiore consapevolezza della dinamica messa in scena dai cantanti.
È l’ultimo impegno per questa stagione del progetto *Operattivamente, realizzato dalla Prof.ssa Nicolini, con il contributo del giornalista Carlo Scheggia e della dottoranda Sara D’Angelo, in collaborazione l’Università degli studi di Macerata e la casa editrice EUM-edizioni universitarie maceratesi. Un programma, questo, dedicato ai più piccoli, dai 5 agli 11 anni, che intende farli avvicinare all’opera lirica attraverso la narrazione del libretto.
Dopo Rigoletto, il deforme e pungente buffone di corte, e La traviata, che ha permesso di riflettere sulle storie d’amore e sui pregiudizi della società, raccontati dalla musica di Verdi, l’ultimo appuntamento del Gigli Opera Festival condurrà attraverso i crescendo rossiniani in una storia buffa e strampalata, che ha come protagonista il celebre Figaro, barbiere e tuttofare.
Un’occasione davvero unica che permette a genitori e figli di condividere la stessa esperienza in modo partecipe ed educativo, un breve percorso di crescita che avvicina i più piccoli al mondo degli adulti con semplicità e in modo divertente, tenendo insieme le diverse esigenze.
Il laboratorio è gratuito, si svolgerà dalle ore 20.00 alle ore 21.00 presso il chiostro di Palazzo Venieri.
Info: dalle ore 17 alle ore 19 ai numeri 071-7579445 | 3492976471
Natura, teatro, gioco, ricordi ed emozioni ai giardini pubblici comunali di San Severino Marche per il laboratorio “Il gioco del Mondo” presentato, nell’ambito del progetto YounGreen, dall’Ambito Territoriale Sociale presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e la collaborazione della Cooss Marche e dell’associazione Scacco Matto.
Il progetto YounGreen è promosso da una rete partenariale locale (Comuni ATS 17, Comuni ATS 18, Associazione Scacco Matto Onlus, Caritas Castelraimondo, Regione Marche, Unicam) volta a sostenere il coordinamento delle politiche giovanili.
L’obiettivo è quello di promuovere il protagonismo dei giovani attraverso la qualificazione attiva del tempo libero, con percorsi formativi di crescita sociale e culturale, volti a sviluppare forme di aggregazione, favorire forme di riattivazione degli spazi urbani e occasioni di apertura tra giovani provenienti da diverse estrazioni sociali e culturali.
Il film commedia “Il Premio”, con Gigi Proietti, Alessandro Gassmann, Rocco Papaleo e Anna Foglietta, giovedì prossimo (16 agosto) chiude la rassegna “Una Piazza da Cinema”, promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dal Comune di San Severino Marche. Spettacolo unico, ad ingresso libero, alle ore 21,30.
Il terrore dell'aereo e la prospettiva di un volo cadenzato da scossoni e turbolenze, convincono Giovanni Passamonte (Gigi Proietti) incensato scrittore di fama internazionale, a intraprendere un lungo viaggio in auto fino in Svezia. Destinazione: Stoccolma, Sala dei concerti, per la cerimonia di consegna dei premi Nobel. Insignito dell'ambito Premio per la letteratura, Passamonte convince il fidato assistente Rinaldo (Rocco Papaleo) a raggiungere la penisola scandinava prendendo l'autostrada. I due si ritrovano inaspettatamente a condividere l'abitacolo con i figli del vecchio scrittore, entrambi in cerca di una svolta: Oreste (Alessandro Gassmann) ex olimpionico e proprietario di una palestra in fallimento, e Lucrezia (Anna Foglietta) blogger nevrotica e inconcludente. Ogni tappa del viaggio diventa pretesto per guardare ad antiche dinamiche familiari, mettere in discussione le proprie certezze e conoscersi veramente.
Si rinnova il 17 agosto la lettura della Divina Commedia a cura dell'Associazione dantesca civitanovese, evento realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Per questioni di sicurezza lo spettacolo andrà in scena al Lido Cluana e non più al porto, dove si svolgeranno i fuochi d’artificio spostati al 17 a causa del maltempo.
“Il cambio di location – ha spiegato l’assessore Gabellieri – è dovuto a motivi di sicurezza. La decisione è stata concordata con l’associazione, che sicuramente ci regalerà ugualmente una serata magica. Ogni anno sono tantissime le persone che arrivano per ascoltare i bravissimi interpreti e ci auguriamo un pieno successo anche per questa edizione”.
A partire dalle 21.15 si apriranno le declamazioni dei versi del Sommo Poeta da parte di Pietro Conversano ed Enrico Spelta, accompagnati dalla musica di Giacomo Bartolucci alle percussioni, Elena Lodovici al piano, Ilaria Mignoni al violino.
“Allor si mosse, e io li tenni dietro” è il titolo scelto quest'anno tratto dall’ultimo verso del I Canto dell’Inferno. “Abbiamo scelto questo tema – spiega il presidente dell’associazione dantesca Francesco Sagripanti – per riflettere sulla crisi del rapporto tra maestro e allievo. Una società in cui la relazione educativa è fortemente in crisi, non è una società sana. Solo il rispetto della giusta distanza tra maestro e allievo ci conduce “fin dentro alle segrete cose”.
“Le nostre serate non hanno un taglio accademico – aggiunge Domenico Bartolini. L’esperienza umana di Dante è per noi un punto di riferimento per dialogare e ragionare sui temi legati all’attualità. Dopo i tanti fenomeni di bullismo nel mondo della scuola e non solo, è opportuno affidarsi alle parole del Sommo Poeta per capire come recuperare il reciproco riconoscimento dei talenti tra maestro e allievo”.
Ingresso libero, ore 21,15.
Lo Shada Beach Club viste le avverse condizioni meteo di oggi posticipa la cena di ferragosto in spiaggia sotto le stelle a venerdì 17 Agosto con le stesse modalità. La cena spettacolo si svolgerà in spiaggia con "Riccardo Foresi & i That’s Amore" aspettando i fuochi di Mezzanotte.
A seguire nell’area ristorante sarà possibile assistere al concerto di Patty Pravo.
Con la serata di giovedì 16 agosto, allestita nell’ormai celebre location del Cortile di Palazzo Venieri a Recanati, si chiude il Gigli Opera Festival 2018.
Una rassegna che ha “tenuto in pugno” il pubblico con eleganza, offrendogli qualità e professionalità interpretata dai cantanti di fama internazionale e dai musicisti dell’ensemble provenienti dalla Civica Scuola di Musica “B. Gigli” di Recanati che hanno accompagnato gli interpreti sulle note delle trascrizioni curate dal violinista Luca Mengoni. Un progetto, quello portato avanti dal Maestro Riccardo Serenelli e dallo staff organizzativo coadiuvato da Chiarenza Gentili Mattioli, curato in ogni minima parte che ha potuto esprimersi al meglio grazie alla collaborazione dei numerosi partner intervenuti con le loro produzioni, ma soprattutto ha potuto presentarsi nel città natale di Gigli grazie al sostegno e alla fiducia che il Comune di Recanati e l’Assessorato alle Culture hanno riposto in un’esperienza artistica di così gran valore.
A chiudere la rassegna estiva, con la serata del 16 agosto alle ore 21, sarà Il Barbiere di Siviglia che porterà sul palco Figaro di Jorge Tello Rodriguez, Rosina di Lilly Jorstad, il Conte d’Almaviva interpretato da Carlo Giacchetta, Don Bartolo e Don Basilio interpretati rispettivamente da Alessandro Battiato e Ferruccio Finetti. Ultima chiamata, dunque, per cittadini e turisti, già presenti numerosi nelle precedenti rappresentazioni, che avranno l’occasione di assaporare la cultura “Made in Marche” targata Gof. Il richiamo del Gigli Opera Festival, infatti, ha avuto eco fino alla costa richiamando numerose presenze provenienti da fuori città e spesso anche dall’estero. Come rinunciare a partecipare? Buona musica, professionalità dei protagonisti, degustazioni e aperitivi per assaporare le Marche, omaggi profumati per tutti gli ospiti, “aperitivi culturali” per i più piccoli con il progetto Operattivamente dell’Unimc e ancora tante occasioni di visitare il territorio: con il biglietto di ingresso, infatti, oltre ad ottenere quest’esperienza sensoriale a 360°, il pubblico avrà una riduzione per l’ingresso ai musei di Recanati. Appuntamento, dunque, per giovedì 16 agosto alle ore 21 presso il Cortile di Palazzo Venieri a Recanati con Il Barbiere di Siviglia.
Per informazioni e prenotazioni: Teatro Persiani (dal martedì al venerdì dalle ore 17 alle 19) 071 7579445 e 349 2976471.
Vigilia di Ferragosto con il burraco in piazza Giacomo Leopardi a Recanati. Si rinnova anche quest'anno l'evento che nelle passate edizioni ha richiamato sul colle più famoso d'Italia centinaia di appassionati provenienti da tutta la regione.
L'appuntamento è per la serata del 14 agosto e l'iniziativa è promossa dall'associazione Regina di Cuori di Macerata con il patrocinio del Comune di Recanati. Il torneo è riservato agli iscritti alla Federazione Italiana Burraco e il circuito prevede 14 tappe più la finale che si svolgerà a Macerata il 25 agosto. I tornei sono strutturati in 4 partite da 4 smazzate e ogni tappa eleggerà una coppia finalista.
L'evento si propone l'obiettivo di promuovere il gioco del burraco e nel contempo far conoscere gli angoli più belli e suggestivi delle Marche. Recanati come sempre sarà pronta a mostrarsi alle centinaia di appassionati con i suoi tanti gioielli tutti da visitare, dalla Torre del Borgo al riqualificato Colle dell'Infinito, dalle mostre dei Musei Civici all'appena restaurata tomba del tenore Beniamino Gigli.
PieveTorinAcuore, una serata magica in programma martedì 14 agosto al Parco Rodari.
Dopo la cena della comunità, InsiemeATavola, con i piatti proposti da Ciak Saloon, Locanda del Re e Expo Bar, alle 21,30 il suggestivo Parco Rodari sarà il palcoscenico dell'operetta morale “Dialogo di un attore di teatro e di un passeggere”, scritta e diretta dall'attice Allì Caracciolo.
Un concerto per voci recitanti, canto, musica, solista e danza, dedicato alla Terra di Marche, alla sua bellezza, alla sua gente, a ogni rinascita, realizzata in coproduzione con Sperimentale A Teatro e La Macina, gruppo di ricerca e canto popolare. Si esibiranno Fabio Bacoloni (Attore), Maria Novella Gobbi (Passeggere), Genny Ceresani, Allì Caracciolo, Gastone Pietrucci, Adriano Taborro, Marco Gigli, Roberto Picchio, Riccardo Andrenacci.
“Quella che proporremo a Pieve Torina – ha spiegato l'autrice e regista – è una riduzione di un'opera scritta da me, un testo teatrale che si basa sul concetto di bellezza, la bellezza del paesaggio marchigiano fa da filo conduttore, quella bellezza nascosta, non prorompente o da cogliere a prima vista, ma che va scoperta con attenzione, attraverso il silenzio, il saper cogliere ciò che è profondo e non appariscente. Il passeggere si innamora di questo posto, si meraviglia della bellezza che gli si rivela. Se non siamo in grado di scoprire le cose nascoste, i talenti fuggono. Questa è una terra che rischia di rimanere impoverita. E alla fine si capisce che la vera bellezza non è salire sul palcoscenico e farsi applaudire, ma è cogliere l'essenza profonda del proprio essere, dell'anima. Si tratta di una forma di concerto, con i canti della tradizione orale, che unisce la voce alla danza e alla recitazione, attraverso la scoperta graduale del paesaggio. Infine, abbiamo aggiunto un accenno al rimpianto di quando la bellezza viene distrutta da qualcosa e della sensazione di voler lasciar perdere tutto, un richiamo al terremoto che ha distrutto queste zone. Ebbene, invece, dobbiamo essere come le ginestre leopardiane, che rinascono dalla lava".
Domani, martedì 14 agosto, ad Apiro c’è la serata finale del 48° Festival internazionale del folclore, “Terranostra”. Alle 21.30 nell’area della pista di pattinaggio è previsto, infatti, il Galà del folclore, cioè il grande spettacolo conclusivo con la partecipazione di tutti i gruppi, compreso l’Urbanitas di Apiro. I biglietti si possono acquistare anche online su CiaoTicket, prenotando da casa il posto in platea.In caso di maltempo la serata non sarà annullata, ma verrà recuperata il giorno di Ferragosto (sempre alle 21.30). I gruppi protagonisti arrivano quest’anno dal Brasile (“Boi Brilho da Ilha” di São Luis, capitale dello stato settentrionale di Maranhão); dalla Russia (“Akjondoz” della Baschiria, repubblica che si trova nella parte occidentale degli Urali); dal Perù (“Sentimiento y Tradicion” di Lima); dalla Bosnia (“Kud “Nikola Kokošar”, gruppo di Šipovo, città di 10 mila abitanti a nord di Sarajevo); da Cuba (“Compañía Folklórica Camagua”, con ballerini e musicisti professionisti); dall’Ossezia del Nord (“Goretz”, giunto dalla capitale Vladikavkaz, situata nel centro del Caucaso, alla frontiera tra Europa e Asia).
Gli ospiti sono circa 200 e in questi giorni stanno animando e colorando Apiro con le loro musiche e i loro costumi. In paese si respira un’atmosfera unica. Dormono nelle scuole locali e mangiano insieme in un grande salone-ristorante dove l’incontro di culture e tradizioni tanto diverse fra loro diventa il cuore pulsante di una rassegna che anche quest’anno sta riscuotendo il meritato successo.
Molto apprezzato pure l’evento collaterale “Art&terra”: la mostra mercato di prodotti enogastronomici, artigianali ed etnici, affiancata da stand gastronomici, laboratori didattici per bambini, serate di degustazione di birre artigianali, vini e olio. Dopo il Galà del folclore, “Terranostra” si chiuderà a Ferragosto: alle 16.30 verrà celebrata la messa animata dai canti tradizionali dei gruppi ospiti; alle 17.30 seguirà la sfilata dei partecipanti lungo le vie del centro fino al “Pattinaggio”, dove il minigruppo dell’Urbanitas saluterà le delegazioni ospiti.
I risultati finali di biglietteria dopo il quarto weekend operistico del Macerata Opera Festival 2018 confermano la tendenza positiva già chiara dopo le prime rappresentazioni e premiano il programma #verdesperanza preparato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta.Al termine dell’ultima rappresentazione dell’opera Il flauto magico di Mozart con la regia di Graham Vick che ha aperto il festival il 20 luglio e lo ha chiuso domenica 12 agosto, la dirigenza ha presentato alla stampa i risultati 2018 insieme al presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini, al vicepresidente Antonio Pettinari e all’assessore alla Cultura Stefania Monteverde che non hanno fatto mancare il loro sostegno e i ringraziamenti a tutti coloro che sono stati impegnati in queste settimane nei diversi ruoli tecnici, artistici, organizzativi, promozionali, oltre che al consiglio di amministrazione, ai Cento Mecenati, agli sponsor e ai donatori art bonus che rappresentano un fondamentale sostegno economico per il festival, vera eccellenza italiana.Nel dettaglio, nel quarto e ultimo weekend, Il flauto magico (12 agosto) ha raggiunto 2.011 presenze, con un incasso di 94.427 euro, L’Elisir d’amore (10 agosto) 1.944 presenze per 81.800 euro, La traviata (11 agosto) 2.431 presenze con un incasso di 125.601 euro, che rappresenta il nuovo record assoluto per le opere da quando è stata riallestita la platea nel 2006.Anche il quarto weekend registra quindi – come tutti i precedenti fine settimana operistici – incassi complessivi superiori ai 300mila euro, per la precisione 301.828 euro; risultati costanti che non erano stati registrati nel 2017.In senso generale, guardando i risultati complessivi del 2018, le recite e le anteprime hanno fatto registrare un totale di 29.799 spettatori e totalizzano un incasso di 1.263.394 euro, 57.028 euro in più rispetto al 2017, che perde quindi il primato degli incassi in favore della Stagione appena conclusasi.Gli omaggi emessi nel 2018 sono stati 774 contro i 1.147 del 2017, il rapporto tra omaggi e presenze scende a 2,6%, contro il 3,57% del 2017, continuando il trend di riduzione progressiva avviato nel 2012.Se si considera il Festival nel suo complesso, comprese le opere in scena al Teatro Lauro Rossi, i concerti e il balletto (cioè tutti gli appuntamenti a pagamento), gli spettatori sono stati 36.500, 3.000 in più del 2017.Forte di questo risultato, il Macerata Opera Festival si incammina verso il 2019, con il tema #rossodesiderio declinato nei toni della gelosia, del potere e della possessività, evocati rispettivamente dalle tre opere in programma: Carmen, Macbeth e Rigoletto.La 55a edizione del festival maceratese si aprirà con una nuova produzione del capolavoro di Georges Bizet Carmen che andrà in scena il 19 e 28 luglio e il 3 e 10 agosto: sul podio il direttore musicale Francesco Lanzillotta e la regia affidata a Jacopo Spirei, fra i migliori talenti italiani della generazione dei quarantenni.
Completano il programma operistico due allestimenti di grande successo per due titoli capitali del catalogo di Giuseppe Verdi: Macbeth con la regia di Emma Dante – spettacolo vincitore dell’Angel Herald Award di Edimburgo nel 2017 – , coprodotto dall’Associazione Arena Sferisterio insieme al Teatro Massimo di Palermo e al Regio di Torino, che vedrà sul podio Francesco Ivan Ciampa (20 e 26 luglio; 4 agosto); quindi un riallestimento dell’acclamato Rigoletto andato in scena a Macerata nel 2015 con la rutilante regia di Federico Grazzini e la direzione di Giampaolo Bisanti (21 e 27 luglio, 2 e 9 agosto).
La galleria Centofiorini ha organizzato l’evento per ringraziare Virgilio Ciarrocchi per l’attaccamento e il legame che ha con Civitanova. Virgilio, pur essendo emigrato in Canada - a Toronto nel 1957-, torna ogni anno in Italia, a Civitanova Alta, dove ha ancora la sua abitazione e dove si ferma per un po' di tempo.Giorgio Luzi gli ha donato una stampa a tiratura limitata del pittore Ciarrocchi (col quale condivide solo il cognome) che ritrae Civitanova Alta, per evidenziare l’attaccamento del pittore e di Virgilio a questa terra.L’incontro è avvenuto ieri nella sala consiliare del Comune a Civitanova Alta.Per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore Ermanno Carassai.“Ho voluto essere presente a questo incontro per ringraziare Virgilio del suo legame con la nostra terra per dimostrargli che l’affetto è reciproco. La galleria Centofiorini, che ringrazio di cuore, ha deciso di dare in dono una stampa significativa che rappresenta Civitanova Alta. -ha dichiarato il sindaco Ciarapica. Un dono simbolico che sottolinea l’amore per Civitanova e il riconoscimento nei suoi confronti".Visibilmente commosso ed emozionato Virgilio, che ha ricevuto questa stampa proprio nel giorno del suo compleanno.
Come da tradizione pluriennale San Severino Blues firma a Cingoli l’evento centrale della festa di Ferragosto, che quest’anno segna anche il ritorno della Festa della Bruschetta, organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Cingoli nel piazzale del Risorgimento il 14 e 15 agosto e che propone una cena completa basata sulla grande qualità dell’olio d’oliva della zona.
Alle 21,30 della sera di Ferragosto salirà sul palco della bellissima piazza Vittorio Emanuele II il giovane talento della chitarra rock blues inglese Krissy Matthews, un’esclusiva colta da San Severino Blues nel fitto calendario estivo europeo dell’artista.
Krissy Matthews ha imbracciato la sua prima chitarra elettrica, regalo del papà, a soli otto anni e da allora in poi la sua carriera artistica è stata una continua ascesa verso l'alto. Alla giovane età di 22 anni aveva già calcato i palchi di club e festival in 16 paesi dell’Europa occidentale e orientale e in Scandinavia. Nel giugno 2014 si è esibito al famoso festival Loreley in Germania al fianco di Joe Satriani e Joe Bonamassa.
Negli ultimi anni ha suonato dal vivo con artisti del calibro di John Mayall, Jeff Healey, Walter Trout, Chris Farlowe, Rick Vito e Clem Clempson, ed ha aperto i concerti di Joe Bonamassa, Gregg Allman, Beth Hart, Robben Ford, Derek Trucks e Toto. La sua versatilità artistica e la sua presenza scenica gli permettono di passare dal palco della Festa Avante in Portogallo di fronte a ventimila persone al leggendario jazz club Ronnie Scott di Londra per il Marshall Class o di registrare una session live alla BBC per il Paul Jones Blues Show. Dal debutto discografico “Blues Boy” del 2006 al “Live at Freak Valley” del 2017 ha pubblicato sei cd, tra i quali “Scenes from a Moving Window”, scritto, registrato e prodotto dal leggendario Pete Brown, poeta a paroliere che collaborò con Jack Bruce e i Cream, autore della famosa canzone White Room.
Dal vivo la sua energia di esprime al massimo nella classica formazione power trio, che a Cingoli avrà come partner il batterista inglese Bic Eccles e Walter Cerasani, il bassista italiano del guitar hero americano Neil Zaza.