Al Mia di Porto Recanati torna a grande richiesta, Wonderland: la festa anni '90 più grande d'Italia.
In quello che è unanimente considerato uno dei locali più belli e spettacolari d’Italia, arriva il party di riferimento per gli amanti degli anni '90. Una vera e propria ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, djs, ballerini, personaggi fantastici degli anni 90, gadgets, effetti speciali e un super video show.
Tutte le hit pop, rock e dance mixate a raffica, preparatevi a ballare la musica che ha fatto la storia, i brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. Non resta che chiudere gli occhi, aprire il cuore e rivivere solo i vostri ricordi migliori!
Prezzi:
Ingresso in riduzione entro le 00.30
Uomo 13 euro con drink incluso
Donna 10 euro con drink incluso
Intero:
15 euro uomo con drink incluso
13 euro donna con drink incluso
Tavoli a partire da 20 euro
__________
Per info & prenotazione tavoli:Mia Clubbing 071-7592754
✆ 347 6545359
BUS NAVETTA da:
Rimini, Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Senigallia, Marotta, Ancona, Civitanova, Porto San Giorgio, Porto Sant' Elpidio, Fermo, Macerata ecc..
(Ad ogni casello dell' autostrada)
Da prenotare
Al 338.600.20.41
(Posti limitati)
Domenica sera 19 agosto Rai 3 presenta la XXIX edizione di “Musicultura, Festival della Canzone Popolare e d’autore italiana”, all’Arena Sferisterio di Macerata.
Un atteso appuntamento televisivo promosso dalla Rai con una intensa campagna di spot promozionali che da oltre due settimane, stanno facendo rivivere ogni giorno i momenti più emozionanti del Festival nello splendido scenario dell’Arena Sferisterio di Macerata, accompagnati dalle note musicale di “Coinquilini”, la canzone del vincitore assoluto di Musicultura 2018 Davide Zilli.
La grande musica del prestigioso Festival sarà in primo piano con oltre due ore di spettacolo televisivo, presentato da Metis Di Meo, Gianmaurizio Foderaro e John Vignola, con le esibizioni dei Procol Harum, Lo Stato Sociale, Brunori sas, Malika Ayane, Sergio Cammariere, Cinzia Leone e La Compagnia, Willie Peyote e Mirkoeilcane già vincitore di Musicultura 2017 e degli otto vincitori finalisti del concorso: Marco Greco (Abbiamo vinto noi), Alberto Nemo (Ancora), Daniela Pes (Ca milla dia dì), Pollio (Generico), Francesco Rainero (Generazione), Rakele (La forma del tuo abbraccio), Davide Zilli (Coinquilini), ZoniDuo (Sam 4 President)
Dalle indimenticabili serate di Musicultura del giugno scorso, oltre tre milioni di italiani hanno già potuto seguire le canzoni, i personaggi e le storie della XXIX edizione del festival marchigiano e conoscere la bellezza unica dell’Arena Sferisterio di Macerata, attraverso un mix trasversale di canali, che ha coniugato le dirette Facebook di Rai 3 e Radio 1, le dirette e gli special di Radio 1, i collegamenti con i programmi televisivi di Rai 1 “La vita in diretta” ed “Uno mattina estate” nonché le dirette quotidiane durante la settimana del Festival della trasmissione di Radio 1 “Fuorigioco” e i tre speciali su Rai Radio1 che hanno proposto una riedizione radiofonica del festival nelle sue tre serate finali, andate in onda domenica 15, domenica 22 e domenica 29 luglio.
Musicultura, grazie alla sua potente crossmedialità che conta innumerevoli performance comunicative e interattive, per circa otto mesi dell’anno, nei principali mezzi di comunicazione del Festival e dello storico partner Rai, televisivi, radiofonici e web, raggiungendo il più ampio target, si riconferma come fondamentale e straordinario veicolo di promozione per la città di Macerata e per le Marche, conclamando da 29 anni la Regione come “Capitale” del Cantautorato Italiano.
Fine di rassegna, tempo di bilanci. Il maestro Riccardo Serenelli, deus ex machina del Gigli Opera Festival, e Rita Soccio, assessore alle Culture del Comune di Recanati, forte sostenitrice del Gof, raccontano a due voci l'esperienza estiva appena conclusa.
Una stagione estiva dai grandi numeri… Maestro Serenelli, si aspettava un apprezzamento così forte per il Gof 2018?
E’ stata un’enorme soddisfazione riscontrare la presenza di un pubblico così numeroso in tutte le serate. Tre appuntamenti sold out significa aver ottenuto la fiducia del pubblico, ma quello che più mi fa gioire, è avere conferma di essere stati una delle realtà artefici della risvegliata voglia di lirica, della riscoperta curiosità verso questa arte poco conosciuta al grande pubblico.
Quali sono stati gli elementi che hanno decretato il successo della rassegna?
Sicuramente la qualità degli artisti, sia dei cantanti sia dei musicisti, l’ha fatta da padrona… Ma penso che la chiave di volta per far apprezzare il Gof a così tante persone, stia nel format che ci siamo inventati: la rivisitazione dell’intera opera ha permesso di avvicinare, oltre i curiosi, anche quelle persone che guardavano alla lirica con sospetto, quasi con paura di non essere all’altezza di approcciarla. Le nostre interpretazioni, le spiegazioni che do nel corso dello spettacolo, le trascrizioni curate da Luca Mengoni, le scenografie innovative di Diana Eugeni e Riccardo Trubbiani che aumentano la capacità evocativa delle commedie, hanno il pregio di essere propedeutiche all’approccio al lavoro che altre realtà del nostro territorio offrono in modo completo e professionale come Macerata o Pesaro.
Non ci sentiamo concorrenti, il Gof e Villa InCanto fanno un lavoro parallelo, complementare, di preparazione. Noi offriamo una prima lettura, non osiamo fare troppo e farlo male quando invece sono già presenti realtà che fanno molto e fanno bene.
Ovviamente non va dimenticato il forte legame con il territorio consolidato attraverso partnership importanti che permettono la diffusione della cultura marchigiana attraverso canali imprenditoriali di rilevanza nazionale e internazionale.
Un lavoro propedeutico che si rivolge non solo agli adulti…
Il percorso che abbiamo fatto con Operattivamente e l’Unimc con la prof.ssa Paola Nicolini e il giornalista Carlo Scheggia ne è la prova concreta. La magia del teatro va insegnata fin da piccoli e i laboratori proposti per i ragazzi sono stati educativi e sperimentali, capaci di insinuare anche nei più giovani la curiosità per i canovacci, le maschere, la caratterizzazione dei personaggi, i costumi… E’ fondamentale far immergere direttamente i piccoli nelle scene tanto che Villa InCanto lavora con progetti didattici anche durante tutto l’anno scolastico.
Maestro, qualche anticipazione sul calendario invernale?
Stiamo ancora studiando le date e le opere da mettere in scena. Per ora, sappiamo per certo che il prossimo 6 ottobre avremo ospite il baritono Leo Nucci in occasione delle celebrazioni gigliane e soprattutto in occasione del restauro della tomba di Beniamino Gigli.
Per quanto riguarda il nostro format, assicuriamo che rimarrà inalterato per quanto riguarda qualità e professionalità degli artisti e dell’ensamble orchestrale.
Assessore Soccio, un progetto quello del Gof che ha risuonato da Recanati alla costa ed ha attirato a sé un gran numero di spettatori: come definisce il Gigli Opera Festival che in questa stagione estiva ha registrato un sold out in tutte le serate?
Il Gigli Opera Festival è stata una scommessa vinta sia per la valorizzazione della figura di Beniamino Gigli sia per la città di Recanati. Il Gof è ormai una realtà stabile nella programmazione recanatese che per qualità e format travalica i confini cittadini portando molti turisti che scelgono la nostra città come meta culturale.
Uno degli omaggi a Gigli che ha ottenuto migliori risultati, ma Recanati non resta a guardare….
Ho sempre sostenuto come fosse importante costruire una visione culturale di Recanati fatta da progetti strutturali basata sulle sue unicità, come la poesia per Leopardi, la musica per Gigli, le arti visive per il Lotto e la spiritualità per i cammini Lauretani. Il Gof e l'Accademia Lirica Gigli rappresentano un esempio concreto di progetto che va in questa direzione dove la musica e l'opera si ascolta e si insegna per tutto l'arco dell'anno.
Importante anche l’apertura verso i giovani: il Gof ha lavorato molto bene anche in questa direzione…
Il Gof e l'Accademia Lirica rappresentano un'occasione di crescita per molti giovani talenti. Ma il Gof rappresenta anche un'occasione di formazione e scoperta dell'opera da parte dei più piccoli con il coinvolgimento delle scuole. Portare l'opera a scuola è stata una sfida che tutti hanno accolto con molto entusiasmo e credo sia stata il modo migliore per omaggiare il grande Beniamino Gigli.
Prenderà vita domenica 19 agosto a Civitanova Alta la prima edizione di Cantine aperte nel borgo.Un festival che coniuga gusto e cultura, presentando le eccellenze del territorio marchigiano a Civitanova Alta, luogo perfetto per raccontare i prodotti enogastronomici marchigiani.Le degustazioni inizieranno dalle 19 per l’aperitivo e proseguiranno fino a notte, con la possibilità di visitare tutti i musei e il teatro, che per l’occasione saranno aperti.“La nostra associazione si occupa da più di 10 anni di creare eventi di livello nazionale - sostiene Sergio Cintioli, presidente dell'associazione culturale Enogastronomia.it - Il primo evento presentato qui è stato Civitanovata Wine Festival e la nostra partecipazione costante a Vita Vita con “Degustando sotto le stelle”. Con questo evento vogliamo fornire una panoramica generale della regione Marche. Abbiamo diversi tipi di vini presenti e un esperto sommelier e assaggiatore di olio che farà una panoramica sulle cultivar regionali.Per quanto riguarda il cibo collaboriamo con il ristorante Mangia di Civitanova Alta e con Paolo Mazzieri, innovatore della cucina marchigiana. Quest’anno presenterà vinci sgrassi e porchetta nella piadina”.Per le norme di sicurezza, si useranno bicchieri in plastica che non rovinavano l’aroma del vino e che hanno la proprietà di mantenerlo più fresco rispetto ai normali calici in vetro.Gli espositori sono stati selezionati dai Consorzi di tutela, presentando una gamma rappresentativa di tutte le Marche.Le piazze saranno animate da spettacoli teatrali e musicali.Ingresso è aperto a tutti. Per le degustazioni è necessario acquistare il calice che comprende i gettoni per 4 degustazioni (a 8 euro).
L’educazione è il principale strumento che consente all’uomo di progredire come individuo e come insieme. Ecco perché da 14 anni Fondazione Patrizio Paoletti realizza la Carovana del Cuore, una delle campagne di sensibilizzazione più longeve d’Italia, il cui principale obiettivo è promuovere il diritto all’educazione, soprattutto nell’infanzia.L’iniziativa torna anche quest’anno sui litorali di tutta Italia, da Nord a Sud, grazie all’impegno di 120 volontari contraddistinti dall’ormai tradizionale maglietta arancione, che percorreranno a bordo di camper un lunghissimo itinerario costiero, attraversando numerose città e località marittime. La Carovana del Cuore si svolge da luglio a settembre. In questi giorni il camper si trova nelle Marche: in particolare domenica 19 agosto i volontari saranno a Porto Recanati. Il calendario completo con tutte le tappe è disponibile sul sito www.carovanadelcuore.org.Durante il loro percorso i volontari incontrano sulle spiagge e nelle piazze migliaia di persone per sostenere il valore dell’educazione, intesa come processo continuo che dall’infanzia accompagna la persona per tutta la vita, quale leva fondamentale garantire alle future generazioni un mondo sostenibile e di pace. Chi sceglierà di sostenere la campagna riceverà in dono il braccialetto arancione Vivi Appassionatamente, segno distintivo dell’incontro con la Fondazione e i suoi progetti.Fondazione Paoletti, istituto di ricerca riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, da 17 anni opera in campo neuroscientifico e psicopedagogico per rendere l’educazione e la didattica più innovative ed efficaci. Ad oggi è attiva con oltre 20 progetti educativi in quattro continenti, dall’Italia alla Repubblica Democratica del Congo, da Haiti all’India, realizzando interventi scolastici e sociali dedicati a migliaia di bambini, insegnanti, genitori, educatori e operatori sociali.
Puntuale anche quest’anno torna il tradizionale Festival Terra d’Organi antichi, giunto alla sua tredicesima edizione, organizzato dall’Associazione Organi Arti & Borghi di Camerino sotto la direzione artistica del presidente Maurizio Maffezzoli.
Il Festival itinerante, presentato lo scorso 17 luglio in conferenza stampa presso la sede provvisoria del Comune di Camerino alla presenza del sindaco Gianluca Pasqui, è stato inaugurato lo scorso 28 luglio a Montegiorgio, presso la splendida cornice della Sagrestia di Sant’Agostino, con un applauditissimo Concerto Barocco per due violini, violoncello e clavicembalo a cura dell’Ensemble 900.
Dopo i concerti a Comunanza, Serrapetrona, Tolentino e Civitanova Alta, è la volta dell’appuntamento a Belforte del Chienti, dove domenica 19 agosto alle 18,30 nella chiesa di Sant’Eustachio, che custodisce al suo interno il prezioso polittico di Giovanni Boccati, si esibiranno Alberto Cappiello e Walter D’Arcangelo in un particolare concerto per corno e organo. In programma musiche di Strauss, Valente, Fenaroli, Galuppi, Forster, Sarti e il Concerto per corno e orchestra in Mi bemolle maggiore n. 4 K 495 di Mozart.
Il nutrito cartellone del Festival prevede appuntamenti fino al mese di dicembre: Villa Potenza (MC) Chiesa del SS. Crocifisso sabato 1 settembre, ore 21,15 (Marco Gasparrini al flicorno soprano ed Helmute Schulte all’organo); Montegiorgio (FM) Sagrestia di Sant'Agostino sabato 22 settembre ore 21,15 (Letizia Innocenti al pianoforte e Giuseppe Maria Ficara alla chitarra); Camerino (MC) Chiesa del Seminario domenica 30 settembre ore 18 (Concerto Barocco per due violini, violoncello e clavicembalo “Hortensia Virtuosa"; Macerata Chiesa di S. Stefano (Cappuccini vecchi) domenica 14 ottobre ore 18 (Enrico Zanovello all’organo); Mergo (AN) Chiesa di San Lorenzo Martire domenica 9 dicembre ore 18 (Pietro Tagliaferri al sax soprano e Stefano Pellini all’organo); Potenza Picena (MC) Auditorium Scarfiotti venerdì 14 dicembre ore 21,15 (Alberto Napolioni al pianoforte e Maurizio Maffezzoli all’organo).
Pur in un contesto di difficoltà dovuta alla chiusura di molte chiese dell’entroterra marchigiano, che possiede uno dei patrimoni organistici più importanti d’Europa, la tredicesima edizione del Festival è in controtendenza, in quanto prevede un aumento degli eventi musicali rispetto alle passate edizioni ed un ampliamento del territorio coinvolto. Il Festival, pregevole per le proposte di eventi musicali di altissima qualità, costituisce anche l’occasione per visitare borghi, chiese, sagrestie, auditorium artisticamente rilevanti del territorio e per mantenere alto l’interesse verso un patrimonio che mai come in questo momento ha bisogno di essere tutelato e tramandato.
I concerti sono a ingresso libero. Info: Associazione Organi Arti & Borghi, tel. 339-6190544.
Dopo il grande successo in Europa, la stella luminosa di Jesus Christ Superstar brillerà ancora sul grande palcoscenico dello Sferisterio di Macerata: il 18 agosto il nuovissimo tour italiano del musical di Massimo Romeo Piparo farà finalmente ritorno nelle Marche con il Patrocinio del Comune di Macerata e dell’Associazione Arena Sferisterio, tra gli appuntamenti di punta di Sferisterio Live.E ancora una volta sarà Ted Neeley, il Gesù originale del celebre film di Norman Jewison del 1973, a caratterizzare il musical con la forza trascinante del suo talento in un'interpretazione ormai divenuta un cult.Con Radio Italia media partner ufficiale, l’atteso appuntamento maceratese andrà in scena con il grande allestimento firmato da Piparo e dalla PeepArrow Entertainment, vincitore del prestigioso premio internazionale MusicalWorld Award e pluripremiato in Europa per gli standard altissimi in termini di qualità artistica e professionalità nel musical.Lo spettacolo, in inglese, nella versione originale di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, e con la travolgente orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello, vedrà in scena un cast di incredibile talento: accanto al mitico Ted Neeley nei panni di Gesù, anche il brasiliano Nick Maia (Giuda), Paride Acacia (Hannas), Simona Distefano (Maria Maddalena), Andrea Di Persio (Pilato), Giorgio Adamo (Simone), Francesco Mastroianni (Caifa), Mattia Braghero (Pietro), Salvador Axel Torrisi (Erode), il grande ensemble di acrobati, trampolieri, mangiafuoco e ballerini coreografati da Roberto Croce, con le scenografie di Teresa Caruso e i costumi di Cecilia Betona. Proprio per le sue caratteristiche uniche, la tappa allo Sferisterio sarà una serata imperdibile e un’ulteriore occasione per esaltare tutte le qualità della professionalità tutta italiana di Piparo e della sua squadra, un lavoro pluripremiato, che ha riscosso grandissimi successi in Italia e in Europa, con sold out e standing ovation in tutte le rappresentazioni. Uno spettacolo che unisce l’arte alla popolarità, esaltando con l’impianto scenico e la musica rock la forza rivoluzionaria di una bellissima storia di spiritualità e coraggio.Jesus Christ Superstar, il capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, è ormai passato alla storia come uno dei Musical più famosi e celebrati di sempre. L'Opera Rock più amata di tutti i tempi non invecchia, anzi rinnova il proprio messaggio di speranza e fiducia grazie a una storia dal valore universale, che unisce in un unico entusiasmo spettatori di ogni età e nazionalità. La versione italiana in lingua originale firmata da Massimo Romeo Piparo, autore e regista celebrato all’estero per il suo straordinario stile innovativo, compie 20 anni e vanta ormai numerosi record e grandi numeri: 23 anni di successi, con più di 1.600 rappresentazioni, 190 artisti che si sono alternati nel cast, oltre 1milione e 700mila spettatori, quattro diverse edizioni e ancora, 12 anni consecutivi in cartellone nei Teatri italiani dal 1994 al 2006.www.jesuschristsuperstar.itwww.peeparrow.comGli ultimi biglietti sono in vendita presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata, in Piazza Mazzini e sui circuiti Ticketone.it e Vivaticket.itI prezzi dei biglietti sono:Settore Platino e Oro 66,00 euro compresa prevenditaSettore Verde e Blu 53,00 euro compresa prevenditaSettore Rosso 38,00 euro compresa prevenditaLoggione 15,00 euro (acquistabile solo il giorno dell’evento)
Tre volte in tre anni. Sempre a cavallo di Ferragosto. E un successo di pubblico sempre crescente.
Sembra quasi incredibile, ma giovedì sera i quattro "cavalieri" del DeeJay Time sono riusciti nell'impresa di riempire piazza XX Settembre a Civitanova ancora più delle loro precedenti esibizioni. Avevano fatto il botto nel 2016, sempre in piazza. Avevano riempito lo Shada nel 2017. Hanno letteralmente fatto straripare la piazza principale di Civitanova giovedì sera.
Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso hanno richiamato un pubblico stimato in almeno ventimila persone che hanno ballato e si sono divertite al ritmo del sound evergreen degli anni Ottanta e Novanta, senza il minimo problema di ordine pubblico malgrado la tantissima gente presente.
Tutti e quattro gli storici deejay hanno ringraziato Civitanova: "Civitanova top di gamma" si legge nel profilo ufficiale del DeeJay Time, mentre tutti e quattro hanno singolarmente omaggiato la città rivierasca. "Civitanova Marche sempre emozionante" per Giorgio Prezioso, "Civitanova Marche nel cuore. Grazie a tutti" dice Mario Fargetta, "Civitanova Marche nel nostro cuore" ancora Albertino e "Civitanova Marche top" per Maurizio Molella.
Un occasione che ha creato un ovvio indotto per tutte le attività commerciali e c'è stato anche chi ha inventato nuovi panini chiamandoli con i nomi dei quattro deejay.
Insomma, un successo assoluto, senza se e senza ma, che sposta sempre più verso Civitanova il baricentro della provincia di Macerata.
(Foto dalla rete)
"Bravi Bravissimi!", potremmo applaudire facendo eco alla potente voce di Figaro, Jorge Tello Rodriguez, a conclusione di una rassegna da "tutto esaurito". Niente lasciato al caso: allestimento, fragranze per l'olfatto e per lo sguardo grazie a Danhera, eleganza, innovazione con le scenografie digitali di Diana Eugeni e Riccardo Trubbiani che hanno fatto addirittura danzare dolcemente flebili candele sulla parete a fondo del palco. Un'armonia di elementi e di una professionalità che ha offerto al pubblico l'accompagnamento musicale di un ensemble preparata e puntuale e le performance canore degli artisti che hanno saputo catturare gli spettatori. I potenti vocalizzi di Rodriguez, con la simpatia di Carlo Giacchetta, l'umorismo di Alessandro Battiato, l'eleganza di Lilly Jorstad e la compostezza di Ferruccio Finetti, su un palco diretto magistralmente da Riccardo Serenelli. Con i suoi saluti di ringraziamento ai partner, e soprattutto al Comune di Recanati e all'assessorato alle Culture, il Maestro ha espresso una soddisfazione e un entusiasmo ripagati da un pubblico attento e partecipativo che è accorso a quest'ultimo appuntamento sbancando il botteghino, tanto che il Sindaco ha firmato una delibera specifica per aumentare la capienza del Cortile Venieri permettendo la permanenza anche di spettatori in piedi.
"È stato un piacere e una grande soddisfazione vedere nascere, crescere ed infine esplodere un progetto di qualità che da Recanati viene ora esportato in Italia e nel mondo con successo - sottolinea il Sindaco Francesco Fiordomo -. Serietà, preparazione, qualità, inventiva e caparbietà sono le caratteristiche di un progetto che alla vigilia del decennale rappresenta una ricchezza irrinunciabile per la città e l'intera Regione. Il maestro Serenelli - continua il primo cittadino - nel ruolo di responsabile dell'Accademia di Canto Lirico della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli, è punto di riferimento della nostra scuola che con 400 allievi è lo strumento più bello ed utile per ricordare Beniamino Gigli".Una macchina "da guerra" organizzativa, come ha definito lo stesso Serenelli, coordinata dalla dottoressa Chiarenza Gentili Mattioli, che ha contribuito a diffondere questo format piacevole, originale, adatto ad un ampio pubblico, esperto o semplicemente curioso di avvicinarsi al mondo dell'opera. E dai numeri di questa rassegna estiva si potrebbe dire che si tratta di un pubblico con tanta voglia di lirica e di sperimentazione. E dopo una chiusura così apprezzata, non resta che attendere il cartellone invernale, certi che Gof, Scuola Civica "B. Gigli" e Operattivamente dell'Unimc saranno in grado ancora una volta di stupire come solo loro sanno fare.
Manca poco, ancora qualche giorno e la sera del 23 agosto uno dei più grandi batteristi al mondo si esibirà allo Sferisterio di Macerata. HAB eventi porta all’arena maceratese Carl Palmer, quel Palmer, il drum man degli Emerson Lake and Palmer, il colosso della musica Rockprog che dagli anni ’70 ad oggi continua a far parlare di sé. La serata inizierà con le note di Nazzareno Zacconi, il musicista maceratese presenterà il suo nuovo album “Inside my memories”, le sue note saranno animate dalle coreografie della Talent’s Dance Company di Lara Carelli e sarò subito magia.
La leggenda e la maestria di Carl Palmer, all’anagrafe Carl Frederick Kendall Palmer, sono state costruite anche curando fin dall’inizio ogni piccolo dettaglio nella costruzione del set della sua batteria. Tra Palmer ed il suo strumento c’è una vera e propria simbiosi, una sintonia completa che porta a farsì che ogni piccolo movimento, ogni gesto durante l’esecuzione musicale sia esaltato, trovando in ogni elemento del suo kit la prosecuzione di sé stesso. Robert Moog completava questa eccezionale dotazione strumentale con una centralina elettronica che all’avvio a mezzo di un bottone, lanciava degli impulsi ritmici in risposta ad ogni colpo, arrivando ad un tamburo che produceva un modulo di quattordici note. La composizione strumentale del suo set custom in acciaio inox spiccava per maestosità ed eccellenza, distinguendosi rispetto a quelli di tutti i suoi colleghi.
La batteria di Carl Palmer, presentata per la prima volta in uno show televisivo del 1973 era così composta : sette concert toms 6”, 8”, 10”, 12”, 13”,14”,15”,16”, il floor tom da 18” e una sola pelle, cassa 28”x20”, con blocchetti dalla base a forma di rosa, cerchi attribuiti alla Gretsch nonostante la finitura leggermente diversa, rullante Ludwing Super Sensitive Concert Model 14”x 5.5”, due rack semicircolari. Altro segno distintivo dello strumento di colui che è a tutti gli effetti un genio della musica, tale da abbracciare più stili e generazioni, è dato dalle incisioni che evocano azioni di caccia e momenti bucolici sulle armi da sparo Purdey. Il set era strutturato “su misura” e niente poteva essere posizionato ad un’altezza e con delle distanze diverse da quelle studiate per assecondare ogni movimento ed ogni proporzione di Palmer. Lo stesso Carl sottolineava la maggiore proiezione del suono e le frequenze alte, perfette per il rock, rese possibili dai fusti stainless steel, realizzati da una ditta estranea alla produzione di batterie e posizionati ad arte su uno stand che terminava con tre bracci. A tutto ciò si aggiunge una campana suonata con la bocca. Ed ancora, piatti Paiste da 7” a 24”, gong sinfonici di origine elvetica da 38” e 50”, timpani Ludwing 26” e 29” e tubolar bells. L’intera batteria era posizionata su una pedana girevole. Nella storia riguardante tour e concerti di questo Mito del Rock Prog si annoverano date annullate perché il palco non ha retto alla possenza di un tale strumento. Il genio musicale di Carl Palmer inizia a formarsi con lo studio del violino, si fonda ed alimenta partendo proprio dagli studi di musica classica ed anche da questi riceve la sua abilità nel curare l’esecuzione, l’interpretazione e la composizione di ogni pezzo, con la capacità di reinventarli e trasformarli, senza snaturarli. Come ci dimostra la scaletta che Carl Palmer porta in giro per il mondo nel suo ultimo tour, la stessa che il pubblico presente allo Sferisterio potrà ascoltare il 23 Agosto prossimo, la Musica è versatile, i pezzi che hanno fatto la storia del Rock-prog, sonorizzando gli anni 70, possono ricevere nuova vita, una diversa veste, reinterpretandoli con il basso e la batteria, senza dimenticare la voce di Lake e la tastiera di Emerson, ma anzi, onorandoli.
Musica classica e incursioni nel pop e nella musica contemporanea si affacciano su Piazza Conchiglia Sounds, la rassegna che mette assieme buona ristorazione e buona musica in uno dei salotti a cielo aperto più interessanti di Civitanova Marche, il prossimo 17 agosto.
A partire dalle ore 20.30 infatti, tra aperitivi e cene serviti da Mescola, Vintage Cafè e Vicolo Marte arriva il Quintetto Gigli. Composto da due violini, viola, violoncello e contrabbasso, il Quintetto Gigli nasce nel 2011 per volontà di giovani musicisti che da anni collaborano nel panorama concertistico regionale. Già dal suo esordio il Quintetto ha iniziato a volgere lo sguardo verso un repertorio ricercato e inusuale che, senza dimenticare autori classici (Bach, Mozart, Beth), ha strizzato l'occhio a musiche di autori quali Piazzolla, Morricone, Rota e Gershwin passando poi per melodie famosissime dei Beatles, dei Police e dei Coldplay, proponendo arrangiamenti di un sottile gusto jazz. A comporre l’ensemble Luca Mengoni e Jacopo Cacciamani al violino, Vincenzo Pierluca alla viola, Federico Perpich al violoncello, David Padella al contrabbasso.
Si è concluso ad Apiro il 48° Festival internazionale del folclore, “Terranostra”.
Dopo i saluti del Ferragosto, con l'esibizione anche del minigruppo dell'associazione Urbanitas, le formazioni ospiti – giunte quest'anno da Bosnia, Brasile, Cuba, Ossezia, Perù e Baschiria (Russia) – hanno via via lasciato il paese, portando con sé tante “cartoline” di un'esperienza emozionante che travalica l'aspetto puramente artistico dell'evento. L'ultimo a partire, ieri, è stato il gruppo del Perù. Per tre di loro, però, il tour in Italia prosegue con altre tappe. Parliamo dei brasiliani del “Boi Brilho da Ilha” di São Luis (capitale dello stato settentrionale di Maranhão), della compagnia di danza Akjondoz proveniente dalla Baschiria (parte occidentale degli Urali) e della Compañía Folklórica Camagua di Cuba (ballerini e musicisti professionisti). Saranno impegnati in altre manifestazioni internazionali dedicate al folclore, poi torneranno pure loro a casa.
“E' stato un bel Festval – dice il presidente dell'Urbanitas, Federico Ciattaglia – in cui sono stati proposti spettacoli di qualità. Il pubblico li ha apprezzati; anche a Jesi, nelle due serate di 'Terranostra in tour', hanno avuto successo. Inoltre, la Festa paesana e l'evento finale di Ferragosto sono stati, come sempre, affollatissimi di persone. Al Galà del folclore – serata clou della rassegna – è mancata invece qualche presenza a causa del maltempo. Alla fine non è piovuto e lo spettacolo si è svolto regolarmente, ma l'allerta-meteo diramata alla vigilia ha scoraggiato evidentemente alcuni potenziali spettatori che in condizioni normali sarebbero senza dubbio venuti ad Apiro. Pazienza, sarà per il prossimo anno...”.Nelle foto: lo spettacolo pirotecnico al termine del Galà del folclore
“Eroi e supereroi” sarà il tema dell’edizione 2018 di Biumor, il festival annuale dedicato alla filosofia dell’umorismo, realizzato da Popsophia in collaborazione con la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, che si terrà nelle giornate del 24, 25 e 26 Agosto al Castello della Rancia di Tolentino.Un’occasione per celebrare due anniversari indimenticabili. Nel 1928, esattamente 90 anni fa, Walt Disney inventa Topolino, un personaggio sempre capace di rinnovarsi e adattarsi al mutamento della società, che ha segnato la formazione e la crescita di intere generazioni; quarant’anni fa approdava invece sul grande schermo Atlas Ufo Robot che sovverte lo scenario televisivo e mediatico italiano raccontando la storia del principe Duke Fleed (Actarus), in fuga dal suo pianeta a bordo del robot Goldrake, che lotta eroicamente al fianco degli umani contro il Re Vega.
“Due Weltanschauung diverse dell’animazione, quella Occidentale e quella Orientale, a cui abbiamo deciso di dedicare la sesta edizione di Biumor. – ha dichiarato la Direttrice Artistica Lucrezia Ercoli – Eroi di carta, da Topolino a Goldrake, che hanno costituito vere e proprie icone pop dell’esperienza adolescenziale”.Il maestoso Castello della Rancia sarà animato da un programma ricco di rassegne e appuntamenti che dal pomeriggio a notte inoltrata coinvolgerà numerosi ospiti: da Vittorio Lattanzi, redattore del sito web satirico Lercio.it, allo scrittore Dario Janese, da Luca Mastrantonio, giornalista del Corriere della Sera, a Riccardo Lombardelli, creatore della pagina Facebook “Il doppiatore marchigiano”, dal sociologo Ivo Germano all’artista Michele Gambini. I diversi appuntamenti saranno scanditi inoltre anche dalla presenza di nomi illustri della filosofia italiana – Alessandro Alfieri, Umberto Curi, Simone Regazzoni, Cesare Catà, Salvatore Patriarca, Tommaso Ariemma e Riccardo Dal Ferro - i quali indagheranno, con la chiave dell’umorismo, i tanti miti contemporanei che coinvolgono eroi e eroine del presente e del passato.“Biumor caratterizza la fine dell’agosto tolentinate da sei anni e torna al Castello della Rancia per realizzare un evento culturale inedito in una città che si è sempre distinta per innovazione artistica e promozione turistica” – dichiara il sindaco Giuseppe Pezzanesi – “Un’occasione che rilancia il dibattito culturale intorno ai temi legati alla nostra Biennale dell’Umorismo, un’eccellenza della città di Tolentino”.
“Il Festival dell’Umorismo è un progetto di respiro nazionale che ha riattivato il turismo culturale e valorizzato le eccellenze del nostro territorio. – aggiunge Silvia Luconi, Vicesindaco e Assessore al Turismo – “Per la nostra cittadina è anche un’occasione per rilanciare dopo i danni degli eventi sismici il valore turistico dello splendido monumento del Castello della Rancia.” “Le giornate di Biumor di fine agosto a Tolentino sono un’opportunità di riflessione attenta, appassionante e popolare” - dichiara Alessia Pupo Assessore alla Cultura - “Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la nuova sfida proposta da Popsophia, crediamo che il tema scelto per questa VI edizione possa raccontare, tra tradizione e innovazione, l’umorismo dei cartoni che hanno caratterizzato l’infanzia e l’adolescenza di tantissime generazioni. “ La partecipazione alle giornate del Festival ha valore di formazione e rientra nelle attività riconosciute dall’Ufficio Scolastico Regionale come valide ai fini dell’aggiornamento docenti.Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.popsophia.it
La giovanissima Irida Nasic nuova regina delle Marche e ben 8 bellezze alle finali nazionali di Taormina, un record. E’ questo il verdetto della serata di San Ginesio che giovedì ha incoronato la 30° Miss Marche del concorso “Una ragazza per il cinema”.
Corona e fascia sono andate alla 16enne Irida Nasic, tolentinate con origini albanesi studentessa al Liceo Coreutico “Filelfo”. Alta 1,74, viso dolce e sguardo profondo, la Nasic ha prevalso su altre 15 ragazze (più 2 fuori concorso) di tutta la regione. Succede così alla sensuale Rosa Setola, modella civitanovese che, grazie al trionfo nel concorso, ha mosso i primi passi nel mondo del cinema: comparsa in un film e figurante speciale in due pellicole.
La Nasic si godrà pertanto la partecipazione alle finali nazionali in Sicilia dal 5 al 9 settembre, un’esperienza-vetrina che diventa anche una piacevole vacanza. Con lei altre 7 bellezze, mai le Marche ne avevano date così tante. A cominciare dalla seconda classificata, la 17enne Aurora Pasquali di Monte Urano e proseguendo con la prorompente 19enne Angelica Rignanese di Porto Recanati, Kerry Montemaggio 19 anni di Montegiorgio, Veronica Seghetti 17 Porto San Elpidio, Anna Teokharidi, 25 Monte Urano, Chiara Santini 22 Tolentino e Noa Planas 16 di Gabicce.
La serata è stata condotta abilmente dal duo Febo Conti-Sonia Amaolo e, nonostante la pioggia delle ore precedenti nonché temperature novembrine, ha portato tantissima gente al Parco di Colle Ascarano. Le ragazze hanno sfidato il freddo più di tutti, sfilando col costume del concorso, in abito da sera e in intimo. Molto applaudite le performances dei due cantanti prodigi del territorio, Emanuele Saltari e la piccola Nicole Marzaroli finalista dell’ultimo “Zecchino d’oro”.
Presidente della giuria il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco (che ha ringraziato Febo Conti e “Una ragazza per il cinema” per aver rinnovato la scelta sul borgo confermandosi vicino ad un paese ancora ferito dal sisma), tra i votanti anche figure di spicco come gli attori Savino Marè e Phil Conti.
Enolo è arrivato stamani a Loro Piceno nel parco St Nikolai ed è da questo straordinario set, con l'antico castello Brunforte sullo sfondo, che prende il via MI_MarcheIperespressioniste, la rassegna di incursioni artistiche in sei appuntamenti ideata da David Miliozzi, prodotta da Appassionata e che coinvolge artisti marchigiani in 'dialogo' artistico con la scultura realizzata da Dante Ferretti.
Sabato 18 agosto alle 19 all'installazione con la statua di vetroresina alta oltre quattro metri, già parte del "Popolo del cibo" dello scenografo premio Oscar e ora di proprietà del maceratese Giancarlo Cossiri, è dedicato l'incontro dal titolo “Le divinità enogastronomiche di Dante Ferretti, Enolo” che vede la partecipazione di Daniela Tisi, direttrice della Rete Museale dei Sibillini e consigliere Mibac, del sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini, di David Miliozzi e Andrea Trettaccone per MI.
Alle 22, sempre nel parco St Nikolai, imperdibile il videomapping di Luca Agnani, perfomance di arte contemporanea appositamente ideata per MI_MarcheIperespressioniste e per "Enolo". Ciascuno dei sei appuntamenti di MI_MarcheIperespressioniste, che è una rassegna itinerante nelle province di Macerata, Ancona e Ascoli Piceno, si propone come una incursione di artisti e linguaggi ogni volta differenti grazie ad un lavoro di ricerca site specific che fa da motore di creatività. Quella di sabato 18 agosto è un'incursione artistica all'interno del ricco programma di iniziative del Festival del vino cotto, giunto alla 47esima edizione ed occasione ideale per scoprire Loro Piceno e le sue straordinarie bellezze paesaggistiche, culturali ed artistiche oltre che enogastronomiche. Enolo, ispirato alle opere dell'artista milanese Arcimboldo e realizzato per l'Expo di Milano del 2015, è una reinterpretazione dei frutti della terra e del vino, uno degli elementi fondamentali della nutrizione, e in questo senso si inserisce nei diversi contesti del paesaggio marchigiano con le sue numerose sfaccettature.
Rimarrà a Loro Piceno fino al 24 agosto quando ripartirà alla volta di Serra de' Conti, seconda tappa di MI.MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Unione Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera. Gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.
Musica d’autore a Civitanova Alta per la festa di San Marone. Dopo i fuochi di mezzanotte previsti per domani sera (venerdì 17 agosto), sabato 18 alle 21 in piazza della Libertà arriva Dodi Battaglia, storico chitarrista dei Pooh, gruppo italiano che si è sciolto nel 2016 dopo 50 anni di carriera e che vanta il record del maggior numero di dischi venduti: oltre 100 milioni.
Il chitarrista, cantante e compositore farà rivivere i grandi successi dei Pooh e qualche suo inedito con il tour 2018 “… e la storia continua…”.
Da Noi due nel mondo e nell’anima a Tanta voglia di lei, passando per Pensiero si annuncia una grande serata. Autore di parte delle musiche dei Pooh, Dodi Battaglia vanta numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di miglior chitarrista europeo conferitogli nei primi anni Ottanta da Stern. È la voce principale dei primi grandi successi come Tanta voglia di lei (1971), Noi due nel mondo e nell'anima (1972) e Infiniti noi (1973). La sua attività come autore lo vede firmare anche canzoni per Riccardo Fogli, Irene Fargo, Mia Martini, Lena Biolcati, Lorella Cuccarini, Massimo Ranieri, Alice, Daniele Battaglia e Annalisa Minetti.
Il concerto è a ingresso gratuito. Per la serata saranno attive le navette gratuite: il proseguimento della linea 1 da Civitanova Porto a Civitanova Alta (ex tramvia) dalle 20 e quella di raccordo tra i parcheggi scambiatori dei cappuccini (cimitero) e dell'Istituto tecnico Corridoni dalle 18 (Attenzione: il parcheggio dell'ITC chiuderà alle 2 di notte e non sarà possibile in nessun modo recuperare le auto fino al lunedì mattina).
Per l’occasione dei festeggiamenti di San Marone, sabato 18 agosto, rimarrà aperta dalle 18.30 alle 20.30 la Pinacoteca civica “M. Moretti”. Sarà visitabile anche la nuova esposizione dedicata all’artista civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Si tratta di una cinquantina di opere tra incisioni, disegni, acquerelli e pitture ad olio che ripercorrono la carriera di Ciarrocchi ritrattista. La mostra, ad ingresso libero, è curata dalla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni e dal prof. Stefano Papetti. Apertura straordinaria anche domenica 19 agosto, dalle 19 alle 23.
Tutto pronto a Civitanova per il DeeJay Time in Piazza XX Settembre. Salvo cambi di programma dell’ultimo minuto, la processione in mare è confermata.La viabilità subirà dei forti cambiamenti, di seguito le modifiche, come possibile leggere nelle delibere pubblicate nel sito.Dalle ore 17 alle ore 24, Divieto di sosta e divieto di transito in Corso Umberto I, Piazza Rosselli e Via Rosselli (esclusi veicoli di soccorso e polizia), Vialetto Nord, Vialetto Sud, Corsia Sud di Via Buozzi, V.le V. Veneto dall’intersezione con Via Cavour e all’intersezione con il Vialetto Sud (esclusi i veicoli al servizio di persone disabili munite di contrassegno.Divieto di Fermata in Via Trieste dall’intersezione con Via Buozzi a Vicolo Sforza, ambo i lati dalle 18 alle 24.Divieto di transito e di fermata in Piazza XX Settembre dalle 14:00 alle 24:00 e Divieto di transito e di fermata dalle 8:00 alle 24:00 In piazza Don Ramini, eccetto veicoli autorizzati. Divieto di sosta dalle 18:00 alle 24:00 con rimozione, eccetto veicoli a servizio di disabili muniti di contrassegno, in V.le Vittorio veneto nel tratto lato ovest compreso tra via Cavour e il vialetto Sud.Inoltre, Il divieto di sosta con rimozione, ambo i lati, in Viale Matteotti, nel tratto compreso tra la Chiesa Cristo Re e l’intersezione con via Trento, ed in via Trento, lato est direzione Molo Sud, dalle ore 15,00 alle ore 20,00 ed il divieto di transito per tutti i veicoli, limitatamente al passaggio della processione religiosa ; - Il divieto di sosta con rimozione, ambo i lati, in via Trento, Corso Umberto I, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Trento e l’intersezione con P.zza XX Settembre, via Buozzi, via Cecchetti, fino all’intersezione con via S.Marone, e in via S.Marone nei pressi della Chiesa, dalle ore 18,00 fino alle ore 20,00, e comunque fino al termine della processione, e il divieto di transito per tutti i veicoli, limitatamente al transito della processione religiosa ; - il divieto di sosta con rimozione nella piazza San Marone (area di parcheggio antistante la chiesa di San Marone) dalle ore 16 alle ore 21.Divieto di sosta con rimozione in via L. Rossi dalle 14:00 alle 24:00 e comunque fino al termine dello spettacolo, con inversione del senso di marcia con direzione ovest – est dalle 17 alle 24:00 e comunque fino al termine dello spettacolo.Ci saranno poi le seguenti deviazioni di traffico: Via Trieste per i veicoli provenienti da Via Cecchetti, Via L. Rossi per i veicoli provenienti dal sottopassaggio del Castellaro, Via Cavour per i veicoli provenienti da V.le Vittorio veneto, Via Emqanuele per i veicoli provenienti da Via della Vela.Si ricorda che in occasione di DeeJay Time, il Comune mette a disposizione una navetta gratuita dalle 19 all’una di notte, che effettuerà il seguente giro: Parcheggio antistadio – Fermata nei pressi dell’hotel Miramare e ritorno a scorrere.Vista la grande affluenza di auto prevista si dà indicazione di alcuni parcheggi. Per chi vuole usufruire della navetta: Parcheggio AntistadioParcheggio nei pressi del supermercato SMA (Via Zavatti)
Per chi invece avesse voglia di fare una breve passeggiata:– Parcheggio Ex Lavatoio (Via Castellara)– Parcheggi Zona Cecchetti (Via San Domenico Savio – Via S. Sergio Papa)– Parcheggio Stazione FS a pagamento (Via Marconi)
Un’estate che vede Recanati come una delle mete più amate dai turisti italiani e stranieri. Nella giornata di Ferragosto la città leopardiana è stata letteralmente presa d'assalto dai visitatori. In tantissimi hanno approfittato del giorno di festa, complice anche il meteo un po' incerto e caratterizzato da nuvoloni, per invadere le vie del centro storico di Recanati, armati di zaini, macchine fotografiche e cappellini colorati. In soli due giorni, il 14 e il 15, in 600 hanno partecipato alla visita guidata “Colle dell'Infinito Experience con Giacomo Leopardi”, la novità dell'estate del 2018. Un’esperienza unica che permette di tuffarsi nella Recanati dell’Ottocento dove il poeta recanatese, interpretato da un attore, guida i visitatori alla scoperta del Colle, luogo che meglio rappresenta l’eredità romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito. Un tour guidato che ha da subito avuto grande successo e che ha quasi sempre registrato il tutto esaurito, appassionando i tanti turisti che, nonostante il grande caldo degli scorsi giorni, hanno partecipato con entusiasmo.
I transiti complessivi stimati nelle strutture culturali “Recanati Musei”, (Villa Colloredo Mels, il museo dell'emigrazione marchigiana e quello di Beniamino Gigli, la Torre del Borgo e l'Ufficio Iat-Tipico.tips), sono stati di mille visitatori. Tra i turisti ferragostani che hanno vistato Villa Colloredo Mels, anche Matthias Wivel, curatore della sezione italiana di dipinti del XVI secolo nella prestigiosa National Gallery di Londra, accompagnato da Enrico Dal Pozzo e a Rita Soccio, assessore alle Politiche culturali di Recanati. ù
“Quello che si sta sviluppando in città è un vero e proprio piccolo Rinascimento recanatese – ha detto l'assessore comunale alle Politiche culturali Rita Socciocommentando le tantissime visite di turisti di questi giorni -. Recanati è fortunata: custodisce le testimonianze della grandezza di Lorenzo Lotto, la musica immortale di Beniamino Gigli, il genio di Giacomo Leopardi e la spiritualità della Via Lauretana. Quello che stiamo facendo come amministrazione è quello di esaltare e valorizzare le unicità di cui questo territorio dispone e metterle a sistema per la città, generando cultura, e allo stesso tempo avviare un percorso turistico che genera un indotto economico”. Insomma, un agosto di grande successo per Recanati, merito anche delle tante attività presenti nel territorio, in un mix perfetto tra eventi, offerta culturale e le eccellenze enogastronomiche del territorio.
RECANATI TOUR
Ma a Recanati le attività ad agosto continuano alla scoperta delle bellezze della città tra arte, poesia e musica. Sono tre i tour tematici nel centro storico e nei musei civici. Un'esperienza immersiva, autentica e unica nella tipicità di Recanati, in grado di catapultare i visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città marchigiana. Il primo tour, “Giacomo Leopardi e il favoloso ‘800 a Recanati”, in programma il 23- 27 agosto, guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il secondo percorso “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati”. La visita, il 22-e 29 agosto, permetterà di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio a caccia delle tracce del periodo d’oro dell’arte. “Recanati sotto le stelle e la luna al colle dell'infinito” (17-24-31 agosto) è una vera e propria passeggiata in notturna, come ai tempi di Leopardi, per ammirare luoghi, respirare emozioni e scoprire tutti quei dettagli che restano nascosti alla luce de sole.
Le visite, condotte da guide che permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio. È possibile acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive collegandosi al sito www.italytolive.it oppure rivolgendosi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it
COLLE DELL’INFINITO EXPERIENCE CON GIACOMO LEOPARDI…
Vivi un’esperienza unica partecipando alle visite guidate al Colle dell’Infinito in compagnia di Giacomo Leopardi. Il tour “Colle dell’Infinito Experience” è la grande novità dell’estate 2018 e che continua quel percorso già avviato dal progetto “Recanati verso l’Infinito”, il ricco programma di eventi e mostre ideate dal Comune di Recanati e Sistema Museo, che animeranno le celebrazioni in occasione del bicentenario dalla scrittura e dalla pubblicazione della lirica più suggestiva di Giacomo Leopardi: L’Infinito. Un evento sensazionale che permetterà di tuffarti nella Recanati dell’Ottocento e dove il poeta recanatese, interpretato da un attore, vi guiderà alla scoperta del Colle, il luogo che meglio rappresenta l’eredità romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito. Una sosta davanti alla Chiesa di Monte Morello, dove il poeta fu battezzato, una passeggiata al Colle passando per la scalinata di Nerina, una giovane tessitrice di cui Leopardi si era innamorato e, infine, il luogo che ha ispirato la composizione, nel 1819, del celebre idillio. Un tour esperienziale e coinvolgente che renderà indimenticabile la tua visita a Recanati. Le prossime date? 16-21-22-23-28-29-30 agosto, partenza ore 12 oppure ore 17. Info Ufficio IAT – Tipico.tips 071981471 recanati@sistemamuseo.it
MARC CHAGALL. Le favole ed altre storie
Le Favole di La Fontaine prendono vita nell’immaginario del grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria e catapultano in quel mondo fantastico che riempie sempre di stupore. Le splendide sale del museo civico di Villa Colloredo Mels a Recanati fino al 30 settembre 2018 ospitano la mostra, a cura di Andrea Pontalti, “Marc Chagall. Le favole e altre storie”. L’esposizione, organizzata dal Comune di Recanati e dalla Società Sistema Museo, in collaborazione con The Art Company, propone una significativa selezione di opere dell’artista russo, due delle quali raramente esposte, provenienti da una collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica mista di grande suggestione. Ancora una volta Chagall riesce a stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del mondo con l’animo di un bambino.
Chitarra Classica a Porto Recanati , continua il percorso di esplorazione e di ascolto organizzato dall’Associazione culturale lo Specchio e sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Porto Recanati. Dopo lo straordinario successo della scorsa stagione con Versus, prima rassegna di confronti poetici e i Concerti della Domenica, l’associazione torna con un nuovo appuntamenti dedico agli “amanti della classica” di ogni età: un percorso informale e divertente per scoprire il bello della chitarra classica e parlarne a ruota libera direttamente sul palco dell’Anfiteatro Diaz insieme al Maestro Cesare Sampaolesi.
Un concerto incentrato sulla Spagna, suonando e raccontando la sua storia, i suoi colori e i suoi profumi, attraverso le musiche per chitarra di alcuni tra i più grandi autori della penisola iberica.
La manifestazione si terrà all’Anfiteatro Diaz, Corso Matteotti Porto Recanati alle ore 21,30. Un programma musicale che tocca i temi classici della chitarra fino ad arrivare alle sonorità del flamenco, con musiche di Bach, Scarlatti, Piazzolla eseguiti dal Maestro Cesare Sampaolesi.
Tanti eventi e spettacoli da non perdere per l'ultimo appuntamento con La Dolce Via. Questo venerdì 17 agosto lungola strada che porta da Corso Persiani al Duomo, si rinnova l'iniziativa promossa dai commercianti e dai residenti con il patrocinio delComune.
Dalle 18 alle 24 tanti eventi in calendario tra cui lo spettacolo teatrale "Della poesia e dell'amore" in piazzale Duomo, il laboratorio Artistico di Inglese per bambini a cura di Stefano Roganti in Piazzale Garibaldi e i concerti musicali della "Duo band" e del "Quartetto band" in via Falleroni. L'antica via si animerà ancora una volta di arte, musica e spettacoli che contribuiranno a creare un'atmosfera unica. Ristoranti e bar proporranno aperitivi e cene a tema mentre per i più piccoli ci saranno spettacoli e animazione. La dolce via è senza dubbio uno degli appuntamenti estivi più amati dai recanatesi ma soprattutto dai turisti. Quest'anno i commercianti della via hanno potuto contare sul contributo per l'organizzazione degli eventi previsto nel bando "incentro" nato per aiutare le attività commerciali e rivitalizzare il centro storico.
Sabato 18 agosto alle ore 21,30 si rinnova l'appuntamento con la Corrida Recanatese presso il cortile del Convento dei Cappuccini a Montemorello, nell'ambito del cartellone estivo promosso dalla Pro-Loco con il sostegno del Comune. Dopo le serate dedicate alla commedia dialettale, è la volta dei dilettanti allo sbaraglio con la consueta formula ideata negli anni 70 da Corrado Mantoni. Cantanti, imitatori, ballerini e poeti si cimenteranno sul palco sfidando l'implacabile giudizio del pubblico. Per tutti una manciata di minuti per portare in scena la propria arte e aggiudicarsi alcuni dei premi in palio, dal più originale al più coraggioso. La Corrida recanatese anche quest'anno raddoppia con l'edizione baby in calendario sabato 25 agosto con ospite il mago Zio Potter. Il ricco week end recanatese si chiude domenica con il Motoraduno Nazionale della Papera giunto alla 17° edizione. Dalle ore 7,30 alle ore 18,00 l'appuntamento è in Piazzale antistante l’ingresso superiore di Villa Colloredo Mels. Un evento tradizionale nel nome del grande campione recanatese Franco Uncini che ogni anno richiama appassionati da tutta Italia. Il raduno, che prevede un piccolo giro turistico nel territorio recanatese, è rivolto alla promozione della Città attraverso la passione per le moto. L'evento è promosso dal MotoClub FrancoUncini con il patrocinio del Comune di Recanati