Feste natalizie sulle note del gospel. L’Azienda dei Teatri ha organizzato, venerdì 28 dicembre al Teatro Cecchetti, il concerto "La voce del cuoe, la musica dell’anima" con il coro di Montegranaro "Quelli che...non solo Gospel". Si rinnova dopo il successo dello scorso anno l’appuntamento con la musica religiosa.
Dalle 21.30 la corale, diretta da Massimiliano Luciani, offre uno spettacolo entusiasmante ed unico nel suo genere: con le sue note e coreografie riesce ad alternare momenti di intensa emotività e sacra-lità, a vere e proprie esplosioni di ritmi e luci, che coinvolgono inevitabilmente il pubblico, in un cre-scendo di divertimento e di forti emozioni.
Tra i brani, senza tempo, When the Saints Go Marching In, Go Tell It on the Mountain, Think, Oh Happy Day, Somebody to Love, Hallelujah, Lean on Me, You’ve got a Friend insieme a tanti altri, per una serata tutta da gustare in allegria.
I biglietti costano 10 euro, ridotto 8 euro. Per info e prenotazioni: 0733812936 o 0733817550. Ven-dita anche online sui canali liveticket.it.
A Cingoli tutto pronto per la quarta edizione presepe vivente itinerante di domenica 23 dicembre ore 17 i ragazzi del catechismo e dell'oratorio, gli allievi della scuola di musica “Cerquetelli” e gli alunni dell'Ipseoa “Varnelli” di Cingoli saranno protagonisti di un evento unico nel suo genere, un presepe vivente arricchito da musica parole e ballo.
Ventisei scene, centocinquanta comparse animeranno i suggestivi vicoli di uno dei “borghi più belli d’Italia”. L'ingresso quest'anno sarà dalla Porta principale del paese, Porta Pia, dalla quale le ragazze del settore turistico dell' alberghiero accompagneranno i visitatori in questo viaggio nel tempo, denso di significato e davvero emozionante, sempre seguendo una luce nel cielo che illuminerà il loro cammino.
Le rappresentazioni saranno a ciclo continuo ogni 10 minuti e l'intera visita durerà 45 minuti circa dalle 17 alle 20. Al termine di ogni visita ,in piazza Risorgimento, i visitatori saranno accolti con dolci tentazioni natalizie preparate dall’ Associazione Sant’ Esuperanzio e dall’ Avis di Cingoli in collaborazione con la Proloco di Cingoli.
L'evento "EmerCenza" è nato lo scorso anno dall'idea di otto operatori della centrale operativa 118 di Macerata come momento di ritrovo e svago aperto a tutte le persone, medici, infermieri, autisti, operatori radio, dipendenti e volontari di associazioni varie, che ogni giorno lavorano nell'emergenza.
L'inizativa è stata replicata anche quest'anno a Villa Anton e ha visto la presenza del direttore dell'Area Vasta 3 Asur Marche Alessandro Maccioni e del direttore del 118 Ermanno Zamponi. La serata ha riscosso un grandissimo successo con 425 invitati e l'animazione affidata alla squadra di Multiradio capeggiata da Giusi Minnozzi.
Questa la nota inviataci dal 118 in merito alla serata:
"È stata una serata all'insegna del divertimento, siamo rimasti molto soddisfatti e piacevolemente sorpresi da quest'evento, sia per il numero di adesioni che per il feedback ricevuto.
È bello condividere una serata con tutte quelle persone ogni giorno, insieme a noi, spendono il loro tempo cercando di aiutare nel migliore dei modi chi è in difficoltà. È l'occasione anche di dare un volto a quella voce che sentiamo spesso telefonicamente e con cui collaboriamo.
Il nostro è un lavoro di squadra, non individuale, e questa serata è stata un'opportunità per aumentare l'intesa tra noi.
Viste le premesse sopracitate quest'anno abbiamo deciso di replicare, l'invito è stato esteso a tutte le altre c.o. della nostra regione, abbiamo condiviso il numero di posti disponibili, per pemettere a tutti di partecipare: eravamo in 450. Il nostro obiettivo è quello di passare e far passare una serata piacevole e divertente a tutti, scambiandoci con l'occasione gli auguri di Natale e felice anno nuovo".
Inoltre, ci è stato comunicato che una piccola somma del ricavato della serata di beneficienza dello scorso 6 dicembre all'Hotel Cosmopolitan, organizzata dal direttore Guido Picchio, è stata devoluta in beneficenza ad un'associazione di Macerata, la EUMEGA, che si occupa di bambini malnutriti e nati prematuri. Proprio il 118 contribuirà all'allestimento di un dispensario con annesso ambulatorio e sala p
Nella società odierna, dove la razionalità esasperata soffoca continuamente le ragioni della poesia e del sentimento, un gruppo di artisti ha sentito la necessità di creare una corrente pittorica nuova, incentrata sulla giocosità e sulla provocazione come cifra creativa.
È con questo spirito che ha preso ufficialmente il via il movimento del Radical Joking Expressionism, teorizzato dall’artista marchigiano Giancarlo Petrini in collaborazione con la collega belga Trui Bernaert.
E proprio le Marche hanno tenuto a battesimo il primo evento pubblico di questo Movimento internazionale, con una mostra evento inaugurata nei giorni scorsi a Recanati, alla presenza dell’assessore regionale alla cultura, Moreno Pieroni, presso la galleria dell’agenzia di comunicazione Segni e Suoni, da sempre attenta osservatrice e valorizzatrice di tutto ciò che è innovativo in fatto di arte.
Nello specifico, il Radical Joking Expressionism contrappone la ‘saggezza’ innocente del bambino che gioca allo squilibrio iper razionale della società di oggi, attraverso una pittura radicalmente priva di ragionevolezza, giocosa e provocatoria, per ricordare a tutti che la razionalità fine a se stessa porta ad una vita arida ed avvilente. Dopo aver mosso i primi passi on line, attraverso i social network, il movimento è ora pronto per aprirsi sulla scena internazionale mostrando già di possedere tutte le caratteristiche di una nuova avanguardia creativa.
All’appello del fondatore Giancarlo Petrini, artista con all’attivo numerose esposizioni negli anni ’80 e ’90, hanno già risposto numerosi artisti da ogni parte del mondo, che hanno scelto di sottoscrivere idealmente il Manifesto del Movimento RJE e di ispirare le loro opere agli stilemi della nuova corrente. In particolare, per l’esposizione di Recanati “Radical Joking Expressionism – L’Alba di un nuovo movimento artistico”, ne sono stati selezionati 9.
L’esposizione ha visto la partecipazione di pittori provenienti da Francia, Belgio, Olanda, USA, Canada, Urugay e Vietnam, i quali hanno inviato le loro opere: in tutto oltre 60 lavori di varie dimensioni che resteranno esposti per tutto il periodo natalizio, fino a domenica 13 gennaio 2019.
Il Centro Danza Carillon di Macerata, che si occupa di danza contemporanea, si è aggiudicato lo scorso 2 dicembre il primo posto al Meeting Coreografico di Tivoli, ed è soltanto l’ennesimo premio da aggiungere ad un palmarès sempre più ricco di riconoscimenti dal valore Nazionale.
Il gruppo, composto da sette ragazze maceratesi e capeggiato dalla loro insegnante e coreografa Laura Giacomini, ha cominciato ad acquisire rilevanza in tutto il territorio italiano grazie alla loro esibizione, del luglio dello scorso anno, al circuito di rassegne Nazionale, “Città in Danza 2017”, presso il “Teatro Novelli” di Rimini dove viene premiato dalla giuria con due borse di studio e con la possibilità di partecipare al “Galà Talenti in Danza” di Rapallo. La selezione per partecipare a questo evento era avvenuta qualche mese prima al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dove le ragazze furono scelte per l’esibizione della loro coreografia “Borderline”.
Il gennaio seguente, dopo essere state selezionate dalla “Dream Dance Music”, le ballerine partecipano al programma televisivo “iCrew”, trasmesso su LA5. Il programma poteva vantare una giuria composta da ballerini e coreografi professionisti, come Macia Del Prete, Carlos Kamizele, Jessica Polsky e R.Elle Niane, che ha mostrato nei loro confronti consensi e vari apprezzamenti, infatti il gruppo è stato ad un passo dalla finale.
Soltanto ad un mese di distanza, la coreografia, da loro ideata, dal nome “Borderline” con cui erano state scelte per partecipare a “Città in Danza 2017”, viene scelta per essere esibita al "Dance Festival International 2018" a Firenze.
L’ultimo riconoscimento ottenuto dal gruppo, composto da: Gloria Beninvegna, Letizia Cecchini, Alice Corradini, Alessia Ciccarelli, Agnese Grassetti, Lucrezia Mascitti e Chiara Orazi, guidate dalla loro insegnante è quello dello scorso 2 dicembre, ottenuto per essersi piazzate al primo posto del “Meeting Coreografico” di Tivoli con la loro coreografia “Earthquake”, dedicata al terremoto che negli scorsi anni ha colpito il territorio marchigiano.
Un anno di celebrazioni dedicate a L’Infinito, una poesia straordinaria. Alla conferenza di presentazione del progetto Infinito Leopardi, che si è svolta giovedì a Villa Colloredo Mels, erano presenti il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, l’assessore comunale alle Politiche culturali Rita Soccio, il consigliere del Comune di Visso Antonio Aureli, il presidente del centro nazionale studi leopardiani Fabio Corvatta, Laura Capozucca dell’assessorato Cultura della Regione Marche, Gianluca Bellucci di Sistema Museo e i curatori delle mostre Laura Melosi, Lorenzo Abbate, Alessandro Giampaoli e Marco Andreani.
Un flusso continuo di eventi ed appuntamenti imperdibili e l’esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels del manoscritto vissano de L’Infinito a 200 anni dalla sua composizione. Così Recanati si prepara a celebrare il bicentenario dalla stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia firmato da Giacomo Leopardi.
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati.
Si tratta di un progetto complesso sia per le diverse tematiche trattate sia per la durata temporale, un fatto straordinariamente unico intorno a cui realizzare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.
L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti alla realizzazione di mostre di diversa natura prodotte da Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici recanatesi. La prima parte delle celebrazioni, dal 21 dicembre 2018 fino al 19 maggio 2019, vedrà la realizzazione di due sezioni espositive. La prima, a cura di Laura Melosi, direttrice della Cattedra Leopardiana presso l’Università degli Studi di Macerata, in collaborazione con Lorenzo Abbate, dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, vedrà la riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura attenta di essi e la loro esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels insieme all’autografo de L’Infinito, cuore simbolico del progetto.
Strumenti multimediali ne accompagnano la visione, la comprensione e consentono l’approfondimento della storia che lo ha condotto fino a noi. Un’operazione che permetterà di mettere a punto un modello espositivo a rotazione nelle sale del museo civico del corpus leopardiano di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, appartenenti alla collezione del Comune di Recanati.
Un percorso intrapreso nel dicembre 2017 attraverso un viaggio nelle sale di Villa Colloredo Mels alla riscoperta del patrimonio leopardiano che torna definitivamente, dopo molti anni, a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi.
Con “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco Andreani, si porta in mostra la sequenza fotografica al centro di uno dei capitoli più affascinanti e meno indagati della storia della fotografia italiana del dopoguerra e dei rapporti tra letteratura e fotografia. Saranno esposte A Silvia, il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi, nella sua versione originale del ’64, di cui fino ad oggi si erano perse le tracce e in quella del 1988, insieme con la serie de L’Infinito per dare modo al pubblico di fare un confronto e avere uno spaccato della straordinaria evoluzione stilistica di Giacomelli nel corso degli anni.
Le celebrazioni continuano dal 30 giugno al 3 novembre 2019 (inaugurazione prevista il 29 giugno, giorno in cui cade il compleanno del poeta recanatese), con due mostre che ruotano intorno all’espressione dell’infinito nell’arte, “Infiniti” a cura di Emanuela Angiuli e “Finito, Non Finito, Infinito” a cura di Marcello Smarrelli, per un percorso sensazionale dall’epoca romantica a oggi.
Scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, le celebrazioni saranno accompagnate da eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale con un’attenzione particolare per le nuove generazioni.
DICHIARAZIONI
FRANCESCO FIORDOMO, SINDACO DI RECANATI
“E’ un grande onore come sindaco della città poter dare il via alle varie iniziative che andranno ad arricchire l’anniversario importante dedicato alla stesura de L’Infinito. Non nascondo che anche io, quando nei giorni scorsi i manoscritti leopardiani sono tornati a Recanati, mi sono emozionato. Trovarsi a contatto con qualcosa di così straordinario, il prodotto di un grande genio recanatese, è stato qualcosa di unico. Da mesi, insieme a tutti gli enti coinvolti nelle celebrazioni, stiamo lavorando al programma del progetto Infinito Leopardi il cui obiettivo è quello di far diventare Recanati un punto di riferimento dove ragionare, riflettere, ripercorrere storie e veicolare un messaggio positivo”.
RITA SOCCIO, ASSESSORE ALLE POLITICHE CULTURALI
“Il progetto "Infinito Leopardi" rappresenta una lunga serie d’iniziative programmate per celebrare i duecento anni del celebre Canto, insieme alla Regione Marche e al Comitato Nazionale degli Studi Leopardiani. In questi abbiamo cercato di fare di Recanati la città della cultura: un percorso che potesse valorizzare le eccellenze culturali e non solo del territorio, facendo rete con il Centro nazionale studi Leopardiani, Casa Leopardi, il Centro Mondiale della Poesia. Un percorso strutturato, costruito anche in collaborazione con le scuole e le insegnanti del territorio, quel luogo dove le giovani generazioni iniziano ad amare personaggi illustri quali Beniamino Gigli, Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi”.
LAURA MELOSI, CURATRICE MOSTRA “INFINITÀ / IMMENSITÀ. IL MANOSCRITTO”
“La sezione INFINITÀ / IMMENSITÀ della mostra di Villa Colloredo Mels, che apre le celebrazioni del Bicentenario della scrittura dell’Infinito, non è una semplice vetrina per un celebre manoscritto autografo, ma un momento scientifico importante e insieme un’occasione per immergersi nel mondo di Leopardi attraverso la sua poesia più letta, più studiata, più tradotta. Un capolavoro immortale, frutto anche di quei ripensamenti che noi filologi definiamo “varianti”, correzioni complesse e suggestive come quella al verso 14 dell’idillio che per anni tenne in dubbio il poeta sulle diverse implicazioni delle parole «immensità» e «infinità». L’esposizione dell’intera collezione di autografi conservati presso il Comune di Visso permette di ripercorrere alcune tappe dell’iter creativo leopardiano, partendo proprio dal manoscritto degli Idilli (L’Infinito, La sera del dì di festa, Alla luna, Il sogno, La vita solitaria e il frammento «Odi, Melisso»), ideati tra il 1819 e 1821, fino ad arrivare ad uno degli ultimi scritti del recanatese, la nuova prefazione al suo commento petrarchesco da ripubblicare nel 1837. In questa occasione si inaugura anche la sezione leopardiana permanente del Museo di Villa Colloredo Mels, con l’allestimento di due sale che ospitano la collezione iconografica (tra cui i ritratti di famiglia), gli importanti autografi e i preziosi cimeli di proprietà del Comune di Recanati”.
GIANLUCA BELLUCCI, PRESIDENTE DI SISTEMA MUSEO
“E’ questo un evento che va oltre l’organizzazione di una mostra. Poter offrire al pubblico la possibilità di visionare il manoscritto de L’Infinito, un oggetto che nella sua semplicità è straordinariamente empatico, è, forse, il lavoro più importante ed emozionante che abbia mai realizzato in 20 anni di lavoro in questo settore. Ed è per questo che è un onore essere qui questa sera e presentare chi ha contribuito a questo progetto”.
FABIO CORVATTA, PRESIDENTE DEL CENTRO NAZIONALE STUDI LEOPARDIANI
Soddisfazione anche per Fabio Corvatta che ha ricordato l’importante ruolo del Comitato Nazionale nel promuovere, preparare ed attuare le manifestazioni atte a celebrare la ricorrenza per i prossimi 3 anni. “Un inizio, questo, che arriva dopo un periodo non facile e ricco di impegni che, però, produce un risultato straordinario”.
Nell’ambito delle manifestazioni organizzate dall’Amministrazione Comunale di Potenza Picena per il periodo delle festività natalizie, domenica 23 dicembre alle ore 17 si terrà un’iniziativa inedita quanto spettacolare. Nello spazio compreso tra Piazza Douhet e l’inizio di Traversa Torresi, nel centro cittadino di Porto Potenza Picena, la ditta Cazacu’s di Trevi, allestirà uno speciale palco lungo 17 metri per uno show di fontane danzanti. Luci e getti di acqua si muoveranno all’unisono a ritmo di musica per uno spettacolo di eccezionale grazia che non mancherà di incantare grandi e piccini. L’ingresso è gratuito.
Scrive Giacomo Leopardi nello Zibaldone il 23 luglio 1827: “Cangiando spesse volte il luogo della mia dimora, e fermandomi dove più dove meno o mesi o anni, m’avvidi che io non mi trovava mai contento, mai nel mio centro, mai naturalizzato in luogo alcuno”. Mai nel mio centro: l’espressione perfetta, e assolutamente attuale, dello scollamento tra l’individuo e il mondo in cui vive e in cui non riesce a trovare se stesso. Il primo sintomo della crisi.
Mario Elisei, recanatese doc e studioso dell’opera e del pensiero di Leopardi, collabora, fin dalla sua costituzione, all’attività del Centro Culturale Giacomo Leopardi di Recanati. In questo breve saggio affronta senza alcun timore reverenziale nei confronti della sconfinata critica che lo precede un tema già analizzato e approfondito da una moltitudine di studiosi: il pessimismo leopardiano. L’originalità di questo suo lavoro consiste nel rintracciare nel Leopardi poeta, ma soprattutto nel Leopardi filosofo l’estrema attualità della crisi dell’essere umano, una crisi personale che il genio rende universale «grazie alla sua potenza poetica, letteraria e filosofica».
Il poeta, che Elisei fa parlare al lettore in prima persona attraverso le numerose citazioni presenti nel libro, resta in ogni pagina il protagonista assoluto. Per Leopardi, filosofo materialista, «l’immaginazione e le illusioni sono valori da preservare (l’amore, la virtù, la gloria, la religione), i soli che possono rendere “la vita cosa viva e non morta”». Le illusioni, che sono così reali, danno piacere, ma scompaiono “all’apparir del vero”. E “le magnifiche sorti e progressive”, la scienza, il progresso, il benessere, su cui l’uomo da sempre confida e che Egli criticava, non hanno evitato le grandi catastrofi e tragedie, non hanno liberato l’uomo contemporaneo, che si ritrova sempre più solo, carico di dubbi, incapace di reagire alle difficoltà.
Tutto ciò Leopardi l’ha vissuto e raccolto su di sé, culturalmente, psicologicamente e fisicamente, ed è questo il viaggio umano e letterario che Mario Elisei compie attraverso soprattutto gli scritti del Leopardi filosofo, che pongono l’essere umano oggi di fronte ai propri disagi e gli forniscono gli strumenti per ricercarne l’origine.
Ma il finale, grazie proprio ad alcuni versi dello Zibaldone, insinua un interrogativo inaspettato sul pessimismo leopardiano e lascia sorprendentemente aperto uno spiraglio alla rinascita di una speranza: “Noi speriamo sempre e in ciascun momento della nostra vita. Ogni momento è un pensiero, e così ogni momento è in certo modo un atto di desiderio, e altresì un atto di speranza…”.
Il saggio, dal titolo " il no disoperato" di Mario Elisei edito dalla casa editrice maceratese Liberilibri, in collaborazione con il Centro Culturale Giacomo Leopardi di Recanati, sarà presentato sabato 22 dicembre alle ore 17 presso l’Ex Granaio di Villa Colloredo Mels a Recanati con la presenza esclusiva dell'autore. Dal territorio maceratese, una preziosa operazione culturale e un ulteriore contributo alla conoscenza e alla valorizzazione del grande poeta, nell'anno in cui ricorre il duecentesimo anniversario dell'Infinito leopardiano.
La rassegna concertistica “Vibrazioni Armoniche” giunge al terzo appuntamento con i pianisti Marco Sollini e Salvatore Barbatano, assieme in duo presso il Teatro Comunale di Treia sabato 22 dicembre alle ore 21.15. Il duo Sollini – Barbatano ha raccolto straordinari successi in giro per il mondo con concerti in alcune delle più prestigiose sale e teatri tra cui la Grosse Saal del Mozarteum di Salisburgo, la Smetana Hall di Praga, il Festival dei Palazzi di San Pietroburgo, la Salle Cortot di Parigi, la Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, l’Accademia Liszt di Budapest, la Filarmonica di Cracovia, la Cairo Opera House. Recentemente si è esibito in concerto con grande successo in Corea del Sud ed al Madeira Piano Festival e recentissima l’uscita del loro nuovo album con i Concerti di Kozeluch e Mozart per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti e orchestra, pubblicato da Sony classical e già in vetta alle classifiche come uno dei CD più ascoltati in Corea. Marco Sollini è docente di pianoforte principale all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena e Salvatore Barbatano è docente presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni” di Livorno. Particolarmente vario il programma che eseguiranno i due artisti a Treia e che include la Suite n.1 op.46 dal Peer Gynt di Edvard Grieg, i Six Morceaux op.11 di Sergej Rachmaninov ed anche un omaggio a Gioacchino Rossini e a Venanzio Rauzzini, autore della seconda metà del ‘700 nativo di Camerino, anche celebre cantante castrato e oggi musicista davvero poco eseguito, con il Gran Duo n.1 op.12 in fa maggiore. Due rarità di autori marchigiani che con la consueta curiosità il Duo Sollini – Barbatano è andato a scandagliare per un’offerta inconsueta e pregevole. Una serata prenatalizia che rientra nella rassegna di Vibrazioni Armoniche, destinata ai luoghi nel cratere del sisma e sostenuta da Regione Marche e MIBACT. Ingresso libero al concerto.
Al Centro di Aggregazione Giovanile “Pippo per gli amici..” del Comune di Corridonia e gestito dalla Pars onlus, vi aspettano due magiche giornate dedicate al Natale e all'incontro più atteso dell’anno con l’iniziativa “BABBO NATALE, c'è posta per te!”
Sabato 22e domenica 23 dicembre, il centro Cag “Pippo” si trasformerà nel salottino di Santa Claus per accogliere tutti i bambini e bambine curiosi di incontrare il “babbo” più famoso al mondo! Un intero weekend di festa aperto a tutta la cittadinanza. Il 22 dicembre sarà consegnato ai partecipanti il kit per scrivere la letterina a Babbo Natale e ci sarà anche la proiezione di un film natalizio. Il 23, dopo il momento dell’accoglienza, ci sarà l’arrivo di Babbo Natale che leggerà le letterine di tutti e offrirà latte, pandori e biscotti. L’evento è gratuito e l’inizio è previsto alle ore 15:30.
“L’allestimento del salottino di Babbo Natale è stato in gran parte realizzato dai bambini frequentanti il centro con materiali di riciclo: scatoloni reperiti da varie attività commerciali e cassettine in legno utilizzate nei negozi di frutta e verdura” spiegano le operatrici Pars, Giulia Gentili e Giada Taglioni “I bambini si sono impegnati moltissimo nei preparativi per un risultato finale ben strutturato: mail box, living room e tanti altri piccoli particolari curati minuziosamente. Il tocco finale, che renderà l’atmosfera ancora più suggestiva, saranno le candele che domenica 23 sostituiranno la consueta illuminazione. Anche l’albero di Natale è stato addobbato con oggettihand maderealizzati in queste settimane di preparazione al Natale".
"Nel 1995 il manoscritto de L'Infinito fu esposto a Casa Leopardi, tra le mura che ne videro la nascita. È un ricordo per me indelebile perché, nonostante sia piuttosto abituata a maneggiare carte leopardiane, tenere in mano quel fascicolo vergato con semplice e chiarissima scrittura di Giacomo, mi ha commossa.
Oggi come allora, la forza evocativa di questi quindici versi che hanno tanto influenzato il nostro modo di vedere il mondo, mi affascina e mi rapisce. La meraviglia, lo stupore e le grandi emozioni sono il dono che il Poeta ci fa ogni giorno portandoci per mano alla scoperta di noi stessi". Lo ha detto la contessa Olimpia Leopardi, discendente del poeta, durante l'inaugurazione della mostra dedicata ai manoscritti leopardiani di Visso a Villa Colloredo Mels a Recanati.
Fonte Ansa
Subito dopo Natale, mercoledì 26 dicembre alle ore 21, torna l’appuntamento con Sibillini Live, il festival itinerante organizzato da Arci Marche in collaborazione con Comuni, associazioni e artisti locali e nazionali e sotto la direzione artistica di Musicamdo, nato nell’ambito dell’Accordo di Programma Mibac - Regione Marche per i progetti e le attività culturali nei territori della Regione interessati dagli eventi sismici del 2016.
Presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata assieme ad Anffas, una serata di beneficienza con lo spettacolo del comico marchigiano Piero Massimo Macchini e il suo “Radical Grezzo”. Ospite d’onore della serata, il testimonial di Anffas, l’attore Cesare Bocci.
Lo spettacolo di Macchini si sviluppa a partire dal suo alter ego più comunicativo, il Provincialotto, colui che sceglie di rivelare al mondo il suo codice etico, sintetizzato perfettamente in due sole parole: radical grezzo. Stanco della marchigianità da cartolina dichiara guerra a chi si vergogna della propria identità territoriale e abbandona ogni sentimento di pluralismo intellettuale per un sano e moderno bigottismo cosmopolita. Il Provincialotto sente di poter contribuire alla solidità della “cultura media” e alla nascita di una nuova maschera per la commedia dell'arte. In un mondo in cui tutti sono opinionisti, tutti sono bravissimi a giudicare, ma nessuno sbaglia mai, il Provincialotto si dissocia con un atto di grande incoerenza. Dichiara con orgoglio e con quel poco di onestà intellettuale che possiede: “Sì, io sono un radical grezzo e affronto tutto, ma proprio tutto con il sorriso sulle labbra”.
Il festival nato con l’obiettivo di rafforzare i legami sociali e i tessuti culturali di quei luoghi e di quelle popolazioni colpite duramente dal terremoto, quest’anno adotta il claim della campagna Arci Nazionale “Più cultura, meno paura”, e lavora sulla proposta culturale per combattere la paura, ovunque si annidi con il fine di riportare i luoghi colpiti irrimediabilmente dal sisma ad essere fucine di cura delle anime e della socialità, tessuti produttivi di giovialità e cultura, riserve di benessere e di convivialità.
La serata con ingresso a biglietto unico di 12 euro, devolverà l’incasso all’associazione
Superare gli stereotipi sociali e culturali, abbattere l’esigenza di etichettare, classificare, categorizzare, andando oltre i pregiudizi, i canoni e gli standard estetici dell’epoca moderna. Linda Carlocchiasi è fatta promotrice di questa mission già dallo scorso anno come ambasciatrice del progetto Beautiful Curvy e sabato 22 dicembrecalcherà la passerella della finale nazionale del concorso di bellezza Miss Curvyssima 2018, in programma al teatro “Laura Betti” di Casalecchio di Reno (Bologna).
Portavoce della bellezza autentica, naturale, morbida, Linda Carlocchia, 30enne marchigiana, originaria di Potenza Picena (MC), è stata selezionata, insieme ad altre 19 ragazze, per la finale nazionale che incoronerà la regina del concorso nato per valorizzare la pluralità dei modelli di bellezza. A partire dalle ore 20.30 il teatro Laura Betti diverrà un palcoscenico simbolo di un riscatto sociale che parte dall’accettazione di sé e dalla lotta contro la paura del giudizio.
La sambenedettese Gabriella Cameli, reginetta in carica, si appresterà a cedere la corona ad una delle 20 finaliste, provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato alle tappe di selezione di quest’anno e che vedranno un’unica vincitrice ottenere l’ambito titolo di Miss Curvyssima 2018 davanti ad una giuria d’eccezione.
Linda Carlocchia, con la sua spiccata vocazione artistica, una laurea in design, di professione art director all’interno dell’agenzia di comunicazione di famiglia, la MAP Communication (da oltre 40 anni punto di riferimento nel centro Italia per la consulenza strategica di marketing e comunicazione), si candida al titolo di Miss Curvyssima 2018 sposando quella rivoluzione curvyche sta già colpendo il fashion system come testimoniano l’escalation di modelle plus-size e le copertine di importanti magazine moda, primo tra tutti Vogue Italia che ha dedicato un intero numero alla moda curvy.
Quest’anno, per alcune delle concorrenti in gara, ci sarà anche l’opportunità di farsi strada nel mondo della moda, sempre più sensibile ad accogliere la filosofia Bodypositive. Gli sponsor dell’evento Sophia Curvy, brand internazionale di abbigliamento femminile, e l’Atelier Le Mariage, importante realtà italiana nel settore della moda sposa e cerimonia, sceglieranno tra le partecipanti al concorso le nuove testimonial per le loro campagne pubblicitarie 2019.
Attraverso la sua partecipazione al concorso Linda Carlocchia vuole rendere omaggio ad un messaggio sociale che sottolinea come la bellezza e la femminilità si esprimano in diverse forme, esulando da uno standard estetico prefissato, così come la storia stessa della moda e le diverse culture ci dimostrano. Il suo obiettivo è promuovere un’immagine e un concetto di bellezza che va oltre al corpo e riscopre la Donna valorizzandola anche nelle sue imperfezioni, ovvero quelle particolarità che la rendono unica.
In occasione delle Festività Natalizie ormai alle porte, da un profondo senso di riconoscimento del Sindaco di Appignano Osvaldo Messi e dell'Amministrazione Comunale tutta, è nata l'esigenza di organizzare un intero pomeriggio dedicato a coloro che – nei vari settori e ambiti sociali – si sono dedicati alla Comunità appignanense.
In tal senso il prossimo 22 dicembre, presso la sala venti del Comune di Appignano, tutte le Asociazioni locali verranno formalmente ringraziate ed insignite di un riconoscimento per il contributo dato con il loro importante ruolo di aggregazione sociale svolto, indistintamente, tra i più giovani e tra i meno giovani.
Nell'occasione, l'Amministrazione Comunale consegnerà anche un riconoscimento al merito scolastico a quei ragazzi che si sono particolarmente distinti.
Dice il Sindaco Messi: “nell'ottica di una sempre maggiore necessità di coloro che possano svolgere un ruolo di supporto per le nuove generazioni e di conforto per i meno giovani, lodevole è l'opera svolta in tal senso dalle nostre Associazioni che ringrazio considerandole come importanti coaudiutori dell'Amministrazione Comunale”.
In breve il programma del 22 dicembre 2018:
In Sala Eventi
Alle h 16.30: Consegna merito scolastico
Alle h 18.00: consegna del riconoscimento alle Associazioni locali;
In Piazza Umberto I°
Dalle h 17.00 – Laboratori per bambini presso la cantina del Bellente a cura della UISP
Dalle h 17.30 Stands delle Associazioni Locali
Dalle h 16.00 alle 18.00 dimostrazione corso di Danza della Palestra Mirror (presso Ex Circolo cittadino)
Dalle h 16.00 alle 20.00 passeggiata in Pony (Gruppo Ippico Alta Pinus)
Dalle h 18.30 Musica a cura del Corpo Bandistico
A seguire Brindisi di Natale...in collaborazione con la Proloco che si ringrazia!
Stefano Sala, protagonista del Brivido Felino sabato 22 dicembre al Gatto Blu Rewind di Civitanova. E’ fra la bellezze maschili italiane più apprezzate attualmente nel mondo. Modello affermato e le sue passerelle sono sempre seguitissime su scala internazionale. Bellezza mediterranea. Capelli ribelli, labbra carnose, occhi verdi e un fisico perfetto con un metro e 88 cm di altezza. Stefano Sala è anche un ottimo protagonista anche nel mondo della televisione.
Nel 2018 è risultato fra i finalisti del Grande Fratello Vip 3 e con Milly Carlucci ha partecipato su Raiuno sia al cast di “Notti sul ghiaccio” che a “Ballando con le stelle”. Anche nel mondo del gossip Stefano non passa inosservato grazie a diversi flirt fra cui sia Barbara D’Urso che Belen Rodriguez, anche se quest’ultimi smentiti. Un amore incondizionato e mai nascosto per Sofia, la figlia, che vive insieme a lui. Il modello l’ha avuta dalla sua ex fidanzata Dayane Mello, con cui ha vissuto una storia d’amore lunga 4 anni. Ora è pronto per l’abbraccio dei suoi fans nell’appassionante sabato notte del Gatto Blu Rewind. Il primo ospite del periodo natalizio, scelto da Aldo Ascani direttore artistico del locale civitanovese, a cui seguiranno altri appuntamenti di grande interesse. La sera di Natale il mitico protagonista di Radio Deejay, Fargetta. Sabato 29 dicembre toccherà a Francesco Monte, un altro bello del mondo televisivo. Per Capodanno formidabile accoppiata anni 90 con Corona, la cantante di Rhythm of the Night e Sandy Marton da Ibiza. Mentre per sabato 5 gennaio è attesa l’irriverente bellezza di Rocco Siffredi.
Venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 dicembre, nella Casa di Babbo Natale allestita a Lido Cluana, tantissime attività per i bambini con l'animazione di Youngo Civitanova Marche. Si potranno realizzare bigliettini d'auguri in 3D, l’impronta di Natale, Cupcake di Natale, la letterina a Babbo Natale. Inoltre ci saranno truccabimbi e palloncini e la lettura delle fiabe di Babbo Natale. Sempre al Lido, possibilità di pattinare sul ghiaccio grazie alla pista realizzata dalla ditta Greco.
Domani, venerdì 21 dicembre, ore 17,30, nella Biblioteca Zavatti, ultimo appuntamento dell’anno con le letture animate, per bimbi di 6 anni, si leggerà “Il Natale di Elmer” di D. McKee.
Domenica 23 dicembre, in Piazza XX Settembre e per le vie della Città, animazione itinerante con il Circo Bianco. Sempre domenica 23 dicembre, alle ore 17,30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Marche Alta, in concomitanza con la mostra Naif “L’inverno di Alfredo Pirri”, le Grafiche Fioroni presentano i loro calendari d’arte 2019 dedicati a: Giulio Catelli, Marco Marilungo e Alfredo Pirri.
Da sabato 22 a lunedì 24 dicembre, parcheggi gratuiti nelle strisce blu a Civitanova Porto e Civitanova Alta e sosta libera nell’area portuale.
Sabato 22 dicembre 2018 alle ore 21.30 presso la chiesa Corpus Christi di Porto Potenza Picena, si terrà il XVIII CONCERTO DI NATALE per soli, Coro e Orchestra che coinvolgerà complessivamente circa 90 esecutori.
I protagonisti saranno, la Corale Sant’Anna di Porto Potenza Picena , un’orchestra di musicisti professionisti e la partecipazione inoltre, di ospiti graditi, i simpatici bambini sia del “Coro Voci Bianche “ della cappella musicale del Duomo di Camerino, sia i ragazzi del “ Coro Voci Bianche “ “Incanto“ dell’Istituto Comprensivo R.Sanzio ( Porto Potenza Picena ) diretti dai Maestri Vincenzo Pierluca – Maria Grazia Pierluca, i quali daranno quel tocco di freschezza e vivacità al concerto.
I brani saranno prevalentemente a carattere sacro - natalizio con musiche di: J .Rutter, R.RAY , F Cuperin , A.L Page ( F.Gruber ) , Ninna Nanna Africana, C Ganzerla, I.Berlin, G.Marolda, E. Hawkins, Tradizionale Scozzese , L.Cohen, G.D.Weiss , J Lennon.
Aperture prolungate e speciali per i musei settempedani anche per i giorni di Natale e Capodanno. Fino al 6 gennaio 2019 la Pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi” di via Salimbeni sarà visitabile tutti i giorni, domeniche comprese, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Il 25 dicembre, per il Natale, apertura solo il mattino dalle ore 10 alle 13. Per il Capodanno, martedì 1 gennaio, apertura solo pomeridiana dalle ore 15 alle 18,30.
Il Museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte nei giorni festivi sarà aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 mentre nei feriali solo il pomeriggio dalle ore 15 alle 18,30. A Natale la raccolta sarà visitabile il mattino dalle ore 10 alle 13 mentre il 1 gennaio 2019, per il Capodanno, sarà visitabile solo di pomeriggio dalle ore 15 alle 18,30.
Si ricorda che la Galleria d’Arte Moderna e il Museo del Territorio non sono attualmente visitabili. Per informazioni e visite guidate su prenotazione ci si può rivolgere alla Pro Loco tel. 0733638414
Gli abitanti della frazione di Montalto di Cessapalombo in collaborazione con gli abitanti delle frazioni di Pievefavera, Croce e Vestignano ed i comuni di Cessapalombo e Caldarola vi invitano da domenica 16 Dicembre a domenica 6 Gennaio alla seconda edizione de "La via dei presepi". Durante questo periodo sarà possibile visitare gli oltre 70 presepi di tutte le dimensioni e materiali, allestiti dagli abitanti delle frazioni stesse.
Inoltre nei giorni di mercoledi 26 Dicembre 2018 ore 10:00 e domenica 6 Gennaio 2019 ore 15:00 si svolgerà la prima edizione di "Vivo il presepe" il PRESEPE VIVENTE ITIRANTE una passeggiata di 7,2km con partenza da Pievefavera ed arrivo a Villa di Montalto con stazioni viventi. Per i più piccoli il Giardino delle farfalle di Cessapalombo organizza il VILLAGGIO DELLE FATE DEL DONO
Per informazioni seguite la pagina Facebook "La Via dei Presepi da Pievefavera a Montalto di Cessapalombo".
Nell’ambito del progetto MARCHE inVITA, Insieme per le Marche e il Politeama di Tolentino regalano alla città un grande concerto gospel in compagnia di Eric Waddell & The Abundant Life Gospel Singers, miglior gruppo gospel dell’ultimo decennio. La magica atmosfera natalizia e il Politeama di Tolentino faranno da cornice al concerto che si terrà mercoledì 26 dicembre alle ore 17,30.
Uno spettacolo unico, emozionante, dal forte impatto scenografico e coreografico nella migliore tradizione delle grandi corali gospel statunitensi. In tutte le loro esibizioni, The Abundant Life Gospel Singers con la direzione di Eric Waddell, front-man e leader del gruppo, infonde in tutti gli ascoltatori il messaggio di pace, amore, gioia e speranza.
Molti dei brani in repertorio sono composizioni originali di Eric Waddell, con un sound che abbina le sonorità del gospel tradizionale con le nuove tendenze del contemporary gospel.
Tra i più famosi cori gospel a livello internazionale, grazie anche alla loro recente esibizione nel gennaio 2017 per l’inaugurazione del nuovo mandato presidenziale americano, Eric Waddell & The Abundant Life Gospel Sigers nella sua prodigiosa crescita ha raggruppato via via un numero sempre più crescente di vocalisti fenomenali.
Sotto la direzione magistrale di Eric Waddell ha raggiunto un livello di perfezione vocale che ricorda le formazioni di Hezekiah Walker e Ricky Dillard. Il gruppo ha condiviso il palco con leggende quali Pastor Timothy Wright e Albertina Walker; con stelle del gospel come BeBe & CeCe Winans, Pastor Marvin Sapp, Vashawn Mitchell, Vanessa Bel Armstrong, Pastore Charles Jenkins, Dorothy Norwood, Keith Pringle e il leggendario Dottie Peoples.
Fra le apparizioni più significative ricordiamo quella al BET’s Bobby Jones Gospel e quella al Kennedy Center in occasione del Gospel Heritage Month. Eric Waddel & The Abundant Life Gospel Sigers hanno viaggiato in tutti gli States diffondendo con fervore il messaggio evangelico che ispira la loro musica.
Eric Waddell è uno fra i più eccellenti direttori di coro e Ministro di Musica. Nella sua carriera ha prestato la sua opera in numerosissime chiese. Il suo amore per il gruppo, The Abundant Life Singers, da lui stesso creato gli ha permesso di condividere e sviluppare i suoi doni attraverso la musica.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, senza possibilità di prenotazione.