Cronaca

"Spese facili" in Regione: il pm chiede cinque condanne

"Spese facili" in Regione: il pm chiede cinque condanne

La Procura di Ancona ha chiesto cinque condanne con rito abbreviato nel procedimento per le cosiddette 'spese facili' dei Gruppi del Consiglio regionale delle Marche tra il 2008 e il 2012. Il pm Ruggiero Dicuonzo ha sollecitato tre anni di reclusione per l'ex presidente della Regione Gian Mario Spacca, due anni e quattro mesi per gli ex consiglieri Giacomo Bugaro, ex vice presidente dell'Assemblea legislativa e Massimo Binci, due anni per Francesco Comi, attuale segretario regionale del Pd, e per Oscar Roberto Ricci, ex addetto al Gruppo Pd.Non ci sono state "spese pazze", ha ribadito il pm, ma il peculato si sarebbe configurato nella distrazione dei fondi da spese istituzionali dei Gruppi ad altre relative ad attività politica. L'accusa, hanno replicato i difensori, è totalmente infondata: c'è autonomia e sovranità della politica, è in sostanza il concetto espresso dai difensori, nella gestione delle spese in ambito politico-istituzionale e il peculato non si configura a meno che non ci si trovi di fronte, e non è questo il caso, ad appropriazioni di fondi a fini privatistici. (Ansa)La sentenza è prevista per il 12 settembre.

17/06/2016 12:33
Furto in un negozio a Civitanova: i ladri hanno agito in coppia

Furto in un negozio a Civitanova: i ladri hanno agito in coppia

Furto in un negozio nella zona industriale di Civitanova Marche, in via Einaudi.I ladri sono entrati nell'esercizio commerciale ed hanno rubato un paio di scarpe, un paio di converse bianche numero 38.Il furto denunciato sui social vuole mettere in guardia altri commercianti che potrebbero essere presi di mira dagli stessi ladri e fornisce informazioni circa l'aspetto fisico: sono due stranieri, uno di loro indossa un cappello nero e giubbetto di pelle bordeaux e nike, l'altro canotta bianca e cappellino rosso.Hanno agito insieme: dopo aver tolto l'anti taccheggio dall'articolo si sono infilati una scarpa ciascuno nei pantaloni a vita bassa. 

16/06/2016 17:36
In tanti per l'ultimo saluto a Franco Biagiola

In tanti per l'ultimo saluto a Franco Biagiola

Erano in tanti oggi a dare l’ultimo addio a Franco Biagiola, presidente da più di trent'anni del CB Tigrotto di Macerata. Presenti ai funerali, tenutosi presso la chiesa Santissimo Crocifisso di Villa Potenza, oltre alla famiglia, i soci del Cb, in tenuta sociale, e la comunità locale, scossa per l'improvvisa tragedia.L’uomo, ricordato da don Franco Palmieri, è stato un punto di riferimento per l’intera città grazie anche alla sua attività di servizio nelle manifestazioni cittadine, sempre disponibile e pronto ad aiutare gli altri. Momento di particolare commozione condiviso con le parole della figlia Elisabetta, la quale ha ringraziato tutti per la partecipazione a questo improvviso lutto che ha colpito la sua famiglia, di fronte ad una chiesa gremita. In tanti non sono riusciti ad entrare e hanno potuto seguire la funzione grazie allo schermo montato all'esterno.https://www.youtube.com/watch?v=7QYEnTCOhVk&feature=share 

16/06/2016 17:21
Riccardo e Chiara insieme anche nell'ultimo viaggio: stanotte veglia nell'auditorium di Morrovalle

Riccardo e Chiara insieme anche nell'ultimo viaggio: stanotte veglia nell'auditorium di Morrovalle

Sono arrivate nelle Marche le salme di Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa, i due giovani di Morrovalle e Monte San Giusto tragicamente scomparsi domenica scorsa nell'esplosione in via Brioschi a Milano.I due feretri, accompagnati dalle auto della Polizia Stradale, è transitato al casello autostradale di Civitanova intorno alle 18 e poi si è diretto a Monte San Giusto, il paese di Chiara, dove ha fatto una breve sosta, su richiesta dei familiari della ragazza. Poi, ha proseguito in direzione di Morrovalle dove domani (venerdì 17 giugno) alle 16, nell’auditorium ricavato dall’ex convento francescano, si svolgeranno i funerali. Il Comune di Morrovalle, vista la prevista grande affluenza di persone che vorranno partecipare, ha predisposto un servizio di bus che partirà dalle 15 dallo stadio in direzione dell'auditorium. Il servizio sarà garantito anche per fare ritorno allo stadio.L'auditorium resterà aperto per tutta la notte per una veglia di preghiera, durante la quale si alterneranno diversi gruppi: dalle 24 alle 2 Azione Cattolica e oratorio; dalle 2 alle 3 Caritas e catechisti; dalle 3 alle 4 Gruppo preghiera Monte San Giusto; dalle 4 alle 5 RNS; dalle 5 alle 6 Amici Gesù Crocifisso; dalle 6 alle 7 Gam Trodica e dalle 7 alle 8 Gruppo preghiera Monte San Giusto.Il rito funebre sarà celebrato dai due parroci di Monte San Giusto, don Bruno Marconi, e di Morrovalle, don Luigino Marchionni. Le due salme saranno poi sepolte nel cimitero di Morrovalle. 

16/06/2016 16:57
Civitanova, divieto di balneazione per superamento dei valori di Escherichia Coli

Civitanova, divieto di balneazione per superamento dei valori di Escherichia Coli

Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, dopo le copiose piogge degli ultimi giorni, ha firmato oggi un'ordinanza di divieto di balneazione su alcune aree del mare civitanovese, a seguito dei risultati dei campionamenti effettuati dall'Arpam nella giornata del 13 giugno. I rilevamenti hanno riscontrato il superamento dei valori limite per il parametro Escherichia Coli, di conseguenza si è provveduto ad emanare un provvedimento che prevede, fino a nuova disposizione, il divieto di balneazione nei tratti di mare in prossimità delle aree in cui sono state effettuate le analisi: località Tre case, fosso Caronte, viale IV novembre all'altezza del civico 138 (lungomare nord), fosso Maranello, fosso Castellaro, in prossimità dell'area portuale.“Quanto accaduto è un fenomeno frequente in occasione di precipitazioni consistenti come quelle che si sono verificate nei giorni scorsi, perché le abbondanti piogge hanno provocato un rilascio dai fossi che sfociano in mare – commenta il sindaco Corvatta – lo conferma il fatto che analoghi rilevamenti si sono verificati anche in altre località costiere limitrofe. Il divieto di balneazione è un obbligo di legge a tutela della salute pubblica di fronte ai campionamenti che ci sono stati comunicati dall'Arpam. Abbiamo chiesto all'agenzia di effettuare nel più breve tempo possibile nuovi rilevamenti in prossimità dei punti di prelievo che hanno fatto registrare il superamento dei parametri, per appurare il rientro nella normalità. Attendiamo nuove comunicazioni per la mattinata di sabato che, se tutto andrà come ci aspettiamo, consentirà di emanare una immediata ordinanza per il ritiro dei divieti”.

16/06/2016 15:06
Vicenda Cerolini: perquisizioni dopo il "j'accuse" dell'imprenditore civitanovese

Vicenda Cerolini: perquisizioni dopo il "j'accuse" dell'imprenditore civitanovese

Ci sarebbero sviluppi importanti in merito alla ormai ben nota vicenda giudiziaria che coinvolge Giuseppe Cerolini e le sue aziende.L'imprenditore civitanovese, lo scorso 30 aprile aveva convocato una conferenza stampa durante la quale, insieme a uno dei suoi legali, aveva dichiarato "a prescindere dall’attività di indagine in senso stretto e dai provvedimenti adottati a riguardo, intendo esternare la mia preoccupazione ed il mio sconcerto, scaturito dall’aver appreso recentemente ed indirettamente, che determinati soggetti, i quali materialmente hanno svolto indagini nei miei confronti e sulle mie aziende, si sono resi autori di fatti gravi, anzi gravissimi - peraltro già sottoposti al vaglio dell’autorità inquirente - che ove accertati, getterebbero ombre sulla legittimità del loro operato e, quindi, spero possano essere valutati ed approfonditi con solerzia ed incisività”.Cerolini aveva affermato di aver saputo che le stesse persone che hanno condotto le indagini sulle sue aziende, avrebbero già in passato utilizzato un modus operandi per così dire “anomalo” e a loro carico sarebbe stata sporta una denuncia. In base a questo, l’imprenditore civitanovese aveva chiesto chiarezza in quanto convinto che anche nell’indagine che lo riguarda siano stati tenuti comportamenti “non adeguati alle linee guida che vengono impartite dalla Procura per lo svolgimento delle indagini stesse”.A seguito di tutto ciò, sono arrivati degli sviluppi, in base ai quali, le persone indicate da Cerolini sarebbero state sottoposte a perquisizioni domiciliari, utili proprio ad accertare e verificare eventuali responsabilità. Non trapela nulla di più, in quanto le indagini sono riservatissime, ma già la prossima settimana, comunque, potrebbero venire alla luce ulteriori dettagli.

16/06/2016 14:37
Ladri a segno in contrada Pace a Tolentino: bottino ingente

Ladri a segno in contrada Pace a Tolentino: bottino ingente

Ladri nuovamente in azione la notte scorsa a Tolentino. I malviventi hanno colpito in una abitazione singola in contrada Pace, portando a casa un bottino di diverse migliaia di euro.Il colpo è stato messo a segno intorno alla mezzanotte, mentre i proprietari dell'abitazione dormivano. I ladri sono passati per il garage e hanno dapprima frugato nelle auto presenti. Poi hanno trovato in una cassaforte, sempre in garage, soldi contanti per alcune migliaia di euro, che il proprietario aveva raccolto per una associazione della quale fa parte e aveva poi lasciato in cassaforte in quanto avrebbe dovuto versarli. La chiave della cassaforte è stata trovata dai banditi sempre dentro il garage. I malviventi poi si sono spostati all'interno della casa, ma il rientro improvviso di uno dei proprietari li ha messi in fuga.Il furto è stato denunciato ai carabinieri della locale Stazione.

16/06/2016 12:50
In viaggio dal Pakistan con mezzo chilo di eroina in corpo: la polizia di Macerata lo arresta a Fiumicino

In viaggio dal Pakistan con mezzo chilo di eroina in corpo: la polizia di Macerata lo arresta a Fiumicino

Un corriere della droga pakistano di 24 anni è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Macerata. L'uomo è stato fermato all'aeroporto di Fiumicino con ben 72 ovuli di eroina in corpo per un peso complessivo di quasi mezzo chilo. Il giovane pachistano era appena sbarcato da un volo proveniente dal suo Paese di origine.L'operazione ha preso il via lo scorso mese di agosto, grazie alle informazioni raccolte dagli investigatori che hanno consentito di ricondurre il tutto al corriere pakistano. Tre suoi connazionali, nei confronti dei quali erano state chieste misure cautelari, nel frattempo sono scappati e tornati nel loro Paese di origine. In base a quanto ricostruito l'uomo con gli ovuli in corpo era stato ingaggiato dagli altri tre per il trasporto dell'eroina con la promessa di un compenso di tremila euro. Il viaggio però è stato interrotto a Fiumicino dove gli agenti della Mobile hanno bloccato lo spacciatore. I dettagli dell'indagine (coordinata dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli) sono stati illustrati dal procuratore capo Giovanni Giorgio e dal vice questore aggiunto Alessandro Albini, capo della Squadra mobile di Macerata. La droga, pura al 52 per cento, una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 150mila euro. 

15/06/2016 13:42
Cordoglio a Macerata per l'improvvisa scomparsa di Franco Biagiola

Cordoglio a Macerata per l'improvvisa scomparsa di Franco Biagiola

Villa Potenza in lutto per l'improvvisa scomparsa di Franco Biagiola, 70 anni, presidente del Cb Tigrotto. Biagiola, conosciutissimo e benvoluto da tutti, aveva trascorso la serata di ieri al bar con gli amici e nulla lasciava prevedere il dramma che invece si è consumato poche ore dopo.L'uomo è tornato a casa e, durante la notte, ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo. La salma è stata composta all'obitorio dell'ospedale di Macerata. I funerali si terranno domani alle 16 a Villa Potenza.

15/06/2016 13:26
Slittano a venerdì i funerali di Riccardo e Chiara

Slittano a venerdì i funerali di Riccardo e Chiara

Quasi certamente slitteranno di un giorno i funerali di Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa, i due giovani di Morrovalle e Monte San Giusto rimasti uccisi nella tragica esplosione di domenica a Milano.Questa mattina sulle salme dei due ragazzi, è stata effettuata l'autopsia, al termine della quale i corpi sono stati restituiti alle famiglie. Ci sono, però, da sistemare diverse pratiche burocratiche, per via delle quali le salme saranno riportate nelle Marche soltanto domani pomeriggio, rendendo di fatto impossibile la celebrazione dei funerali, inizialmente previsti per le ore 16 della stessa giornata di giovedì.Come concordato fra i genitori dei due ragazzi e i sindaci di Morrovalle e Monte San Giusto, resta confermata la celebrazione dei funerali a Morrovalle, nell'auditorium ricavato dall'ex convento francescano. Ancora da decidere, però, se le esequie si svolgeranno venerdì mattina o nel pomeriggio.  Il rito funebre sarà celebrato dai due parroci di Monte San Giusto, don Bruno Marconi, e di Morrovalle, don Luigino Marchionni. Le due salme saranno poi sepolte nel cimitero di Morrovalle, perché restino vicine per sempre.

15/06/2016 11:58
Riccardo e Chiara saranno sepolti insieme a Morrovalle "perchè restino vicini per sempre"

Riccardo e Chiara saranno sepolti insieme a Morrovalle "perchè restino vicini per sempre"

I genitori di Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa potrebbero rientrare nelle Marche già questa sera, insieme al furgone che riporterà a casa le salme dei due giovani morti nell'esplosione di Milano. Dopo l'autopsia sui corpi dei due ragazzi, iniziata stamane, il magistrato inquirente darà l'autorizzazione per la restituzione delle salme ai familiari. A quel punto sarà una questione di tempi legati alla burocrazia, per capire se le salme saranno riportate nelle Marche già stasera o se bisognerà attendere domani mattina.Tra i genitori dei due ragazzi e i sindaci di Morrovalle e Monte San Giusto si è concordato di far svolgere i funerali a Morrovalle, nell'auditorium ricavato dall'ex convento francescano. Il rito funebre, previsto per domani, giovedì, alle ore 16, sarà celebrato dai due parroci di Monte San Giusto, don Bruno Marconi, e di Morrovalle, don Luigino Marchionni. Le due salme saranno poi sepolte nel cimitero di Morrovalle, perché restino vicine per sempre.Ieri sera si è svolta una veglia di preghiera. Anche gli amici di Chiara e Riccardo hanno voluto manifestare il loro cordoglio con una veglia laica. (Ansa)In merito alle cause dell'esplosione, l'avvocato delle famiglie Magnamassa e Maglianesi, Danilo Bompadre, ha ribadito che non ci sono certezze. "Non sappiamo nulla neanche noi. La Procura di Milano ha delegato gli accertamenti in particolare ai vigili del fuoco e alla Scientifica e ha intenzione di incaricare un consulente esperto in materia. Le indagini si stanno svolgendo in maniera molto rigorosa e non trapela nulla. Quelle che si leggono in giro, al momento sono solamente ipotesi".AGGIORNAMENTO - SLITTANO A VENERDI' I FUNERALI (LEGGI QUI)

15/06/2016 10:09
Litiga con l'infermiera e la scaraventa a terra: caos nel reparto di Medicina

Litiga con l'infermiera e la scaraventa a terra: caos nel reparto di Medicina

Paziente... ma non troppo. Un episodio dai contorni ancora tutti da chiarire si è verificato ieri sera intorno alle 21 nel reparto di Medicina dell'ospedale di Macerata, dove un'infermiera sarebbe rimasta ferita a seguito dell'aggressione da parte di un uomo che si trovava ricoverato nello stesso reparto.Secondo quanto si è appreso, per cause tuttora in corso di accertamento, il paziente avrebbe prima avuto un diverbio con l'infermiera, per poi darle una spinta. La donna è caduta a terra battendo violentemente la testa e ha iniziato a perdere sangue. Sono stati momento molto concitati ed è successo tutto in pochi secondi nei quali nessuno ha avuto la possibilità di intervenire. L'infermiera è stata subito soccorsa e portata via in barella per tutti i controlli del caso. Sul posto sono intervenuti, oltre agli uomini della vigilanza interna, gli agenti della Questura per accertare la dinamica dei fatti.Gli accertamenti successivi, hanno consentito di verificare che la donna aggredita non era in realtà una infermiera ma una dipendente Ota (Operatore tecnico addetto all'assistenza).

15/06/2016 07:09
Ladri in comune a Gagliole: rubata una medaglia d'oro

Ladri in comune a Gagliole: rubata una medaglia d'oro

Ladri a segno la notte scorsa in Comune a Gagliole.I malviventi sono entrati all'interno del Palazzo Comunale e sono riusciti a rubare una medaglia d'oro celebrativa che si trovava nella sala consiliare. Oltre alla medaglia, sembra che i malviventi non siano riusciti a rubare altro.Sono però riusciti ad introdursi anche nell'asilo comunale rubando la ridicola somma di 15 euro. Tuttavia i danni maggiori sono stati inferti agli infissi forzati per introdursi all'interno dell'edificio. Danni per circa 1500 euro.L'accaduto è stato scoperto questa mattina, alla riapertura degli uffici, e denunciato ai carabinieri che hanno aperto le indagini.

14/06/2016 16:45
Donna di 56 anni colpita da un ictus: il marito si impiccò due mesi fa

Donna di 56 anni colpita da un ictus: il marito si impiccò due mesi fa

Un dramma che si aggiunge al dramma. Una storia che sfocia quasi nel surreale, se non fosse invece tragicamente vera. Un destino incredibile continua ad accanirsi contro una famiglia già colpita in maniera tremenda.Il 21 aprile scorso, a Serravalle di Chienti, Fabrizio Cerreti, 54 anni, si tolse la vita impiccandosi nella sua abitazione (qui). Non aveva più un lavoro e la cassa integrazione era terminata.Fabrizio aveva lasciato la moglie Carla, dalla quale aveva avuto tre figli. La signora Carla, inoltre, ha un'altra figlia nata dal suo primo matrimonio.Domenica scorsa, la signora Carla, 56 anni, è stata colpita improvvisamente da un ictus e si trova ora ricoverata all'ospedale di Camerino in condizioni serie. Il rischio, serio e concreto, è che l'ictus possa averle causato danni permanenti. Con tutte le conseguenze del caso sulla sua famiglia e, soprattutto, sul figlio più piccolo che ha sedici anni.  Non è da escludere che a causare il problema fisico alla donna possano essere stati anche lo stress e l'angoscia accumulate nelle settimane successive alla tragedia. 

14/06/2016 16:16
Gli rubano l'iPhone mentre è al lavoro: le telecamere immortalano una donna con due bambini

Gli rubano l'iPhone mentre è al lavoro: le telecamere immortalano una donna con due bambini

Gli rubano il telefono mentre è al lavoro: la ladra viene immortalata dalle telecamere e lui lancia un appello per chiedere che lo smartphone gli venga restituito.I fatti si sono verificati nei giorni scorsi all'interno del negozio King Sport al parco commerciale Corridomnia. Il ragazzo che lavora nel locale, un giovane tolentinate, ha lasciato il suo telefono, un iPhone 6 che gli era stato regalato dai genitori in occasione della laurea, sul bancone mentre stava servendo un cliente. Quando è tornato indietro, del cellulare non c'era più traccia. All'interno del negozio, però, sono attive le telecamere di videosorveglianza che hanno immortalato attimo per attimo quello che era successo. Una donna, entrata con due ragazzine, quando ha visto il telefono incustodito, lo ha preso e si è allontanata in fretta, non prima di aver spento l'apparecchio. Questo particolare, rende praticamente inutilizzabile l'iPhone in quanto è provvisto di una password e della funzione "trova il tuo iPhone". Dopo il furto è risultato sempre spento.Il giovane, con tanto di immagini registrate, si è presentato dai carabinieri di Tolentino dove ha sporto denuncia. E i militari stanno ovviamente lavorando su quanto registrato dalle telecamere. Ma il proprietario lancia un appello alla ladra: "Riportami il telefono, ci tengo tantissimo. Tra poco sapremo chi sei e lo smartphone è inutilizzabile".

14/06/2016 14:19
I familiari di Riccardo e Chiara: "Grazie per così tanto affetto e solidarietà"

I familiari di Riccardo e Chiara: "Grazie per così tanto affetto e solidarietà"

I familiari di Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa, i due fidanzati marchigiani morti nell'esplosione della palazzina di via Brioschi a Milano, hanno rivolto parole di ringraziamento ''agli amici di Riccardo e Chiara, alle istituzioni, ai tanti cittadini'' che sono stati loro vicini in queste ore. I sindaci di Morrovalle e Monte San Giusto sono andati a Milano per portare il conforto delle due comunità ai parenti dei due giovani.I funerali si terranno giovedì alle 16 all'auditorium di Morrovalle, ex chiesa di San Francesco e sarà proclamato il lutto cittadino sia a Morrovalle che a Monte San Giusto.Intanto è stata disposta dal pm Elio Ramondini l'autopsia sui corpi di Riccardo Maglianesi, Chiara Magnamassa e Micaela Masella, le tre vittime dell'esplosione di ieri nella palazzina di via Brioschi, a Milano. Gli esami saranno eseguiti domani in mattinata.Le indagini stanno cercando di ricostruire gli ultimi attimi prima dell'esplosione e di individuare se la fuga di gas sia stata provocata da una dimenticanza (fornello acceso) o da un guasto della cucina economica o addirittura dell'impianto. Si sta anche cercando di capire quale sia stato l'innesco. Per questo il pm, che al momento ha delegato gli accertamenti in particolare ai vigili del fuoco e alla Scientifica, ha intenzione di incaricare un consulente esperto in materia. Per ora il fascicolo rimane aperto per disastro colposo a carico di ignoti e resta esclusa l'ipotesi di un suicidio.Questa sera a Morrovalle presso la chiesa di San Bartolomeo si terrà una veglia di preghiera e ricordo organizzata dagli amici della coppia.Riccardo si era laureato all'Università Politecnica delle Marche con una tesi in International Business and Economics. Dopo la laurea magistrale aveva seguito un Master in Quantative Finance and Risk Management alla Bocconi, a Milano. Chiara era product manager, buyer, stylist. ''Girovagando fra vari sogni, ho ben presto capito che il mondo della moda era quello giusto per me'' c'è scritto nel suo profilo. ''Cresciuta fra mucchi di scarpe da cucire e assemblare (i miei mi portavano spesso nell'azienda di famiglia), non potevo che dedicarmi al mondo della calzatura. Indipendente e determinata, dopo una formazione linguistica, ho preso la matita in mano, ed ho lasciato sfogare la mia creatività con disegni di calzature di vario genere''. (Ansa)

14/06/2016 12:08
Si presenta al pronto soccorso con la mano in un sacchetto: grave 75enne di Matelica

Si presenta al pronto soccorso con la mano in un sacchetto: grave 75enne di Matelica

Si presenta al pronto soccorso con la mano in un sacchetto di plastica, trasportato d'urgenza a Torrette. È successo questa mattina all'ospedale di Matelica.Un anziano matelicese di 75 anni, D.B., si è presentato alle porte del pronto soccorso dopo aver subito un'amputazione ad una mano mentre stava lavorando con un macchinario per il grano in una azienda agricola. I medici, valutata la situazione, hanno immediatamente allertato l'eliambulanza che è giunta da Torrette e ha trasportato d'urgenza l'anziano ad Ancona nel tentativo di riattaccare la mano all'arto.

14/06/2016 09:35
Civitanova, ciclista investito in via Martiri di Belfiore

Civitanova, ciclista investito in via Martiri di Belfiore

Ennesimo investimento questa mattina a Civitanova. Intorno alle 9.30 un ciclista è stato travolto da un'auto mentre stava percorrendo via Martiri di Belfiore, all'altezza dell'Eurospin.Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. Il ciclista è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova per i traumi riportati. L'uomo, comunque, è rimasto sempre cosciente.

14/06/2016 08:09
Accoltella il marito dopo una lite: paura a Macerata

Accoltella il marito dopo una lite: paura a Macerata

Un'altra violenta lite familiare è culminata con un accoltellamento. E' successo intorno alle 15 in via Spalato a Macerata.Al culmine di un litigio sarebbe stata la donna ad aver accoltellato il marito all'altezza del braccio. Nel giro di pochissimo tempo, l'uomo è stato soccorso dai sanitari della Croce Verde ed è stato portato al pronto soccorso: le sue condizioni non sono gravi.Sul posto anche la polizia che ha portato la donna in Questura per essere interrogata: qualora vengano confermate eventuali responsabilità, potrebbe essere denunciata per lesioni aggravate.

13/06/2016 14:18
Gravissimo il titolare del pub esploso a Villa San Filippo: si tende a escludere il dolo

Gravissimo il titolare del pub esploso a Villa San Filippo: si tende a escludere il dolo

Carabinieri e vigili del fuoco stanno ancora indagando su quanto successo stanotte al pub "Il cantinone di Charly di Villa San Filippo, dove poco prima delle 4 una violenta esplosione ha semidistrutto il locale e ferito gravemente il titolare Marco Sparagna, trasportato al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale di Cesena con ustioni sull'80 per cento del corpo.Dai primi riscontri, sembra che si possa escludere il dolo ma che si sia trattata di una drammatica fatalità. Sparagna, ai primi soccorritori, quando era ancora cosciente ha detto di essere uscito intorno alle 2 dal locale e di essere rientrato poco prima delle 4 per inserire il sistema di allarme. Secondo quanto accertato dai vigili del fuoco, i fornelli sarebbero rimasti aperti, forse per un distrazione, saturando i locali di gas. A quel punto è bastata una scintilla per scatenare la devastante esplosione che ha coinvolto in pieno anche Sparagna.Ulteriori accertamenti sono in corso in queste ore, ma in base a come stanno evolvendo le indagini, appare quindi sempre più probabile l'ipotesi della fatalità.

13/06/2016 12:59
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