Un furto nel cuore della notte, quello che si è consumato ai danni della Gioielleria Matassini, situata lungo Corso Matteotti, a Porto Recanati. I ladri sono riusciti ad introdursi all'interno del negozio, forzando la serranda e rompendone la vetrina d'ingresso.
Una volta all'interno, i ladri sono riusciti a fare razzia di gioielli di grande valore per un bottino totale ancora da quantificare, ma di cospicuo valore (intorno ai 20mila euro). I malviventi si sono poi dati alla fuga, indisturbati, nonostante l'ubicazione centrale dell'esercizio commerciale e in un periodo agostano che vede il comune affollato di turisti, anche in orario notturno.
In mattinata sono stati fatti tutti gli accertamenti e ora i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche stanno indagando sull'accaduto, anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Si infortuna mentre percorre il sentiero di Mezzavalle, nello scenario naturalistico del Monte Conero: soccorso dai vigili del fuoco in collaborazione con gli operatori del 118.
L'uomo è stato stabilizzato sul posto e trasferito sino alla spiaggia grazie all'ausilio di un mezzo 4x4. Da lì è stato portato in idroambulanza a Portonovo insieme al personale dei sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno partecipato alle operazioni di trasbordo dal gommone.
Accusa forti dolori alle gambe e non riesce più a scendere in modo autonomo: recuperata giovane escursionista sul monte Vettore. Si tratta di una 23enne di Norcia, parte di una comitiva che era salita in vetta in notturna per ammirare le stelle.
Mentre il gruppo si trovava a percorre il sentiero in discesa, all'altezza del Rifugio Zilioli, la ragazza ha chiesto aiuto, riferendo dolori agli arti inferiori.
I soccorsi sono partiti dalla stazione di Ascoli del soccorso alpino e speleologico Marche. Proprio un tecnico del soccorso alpino è stato imbarcato dall'elicottero Icaro 01 presso la piazzola dell'eliporto di Ascoli Piceno e successivamente decollato alla volta del Rifugio Zilioli. La ragazza è stata imbarellata e trasferita in elicottero presso l'ospedale di Fabriano.
Un incidente si è verificato ieri notte e alle ore 23:30 a Cingoli, coinvolgendo un ragazzo di 15 anni alla guida di un Ape Cross e un’automobile. Il giovane, a seguito dell’impatto, è stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco di Macerata, il personale del 118 e la squadra di volontari di Apiro. Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica
Scontro tra tre auto e un furgone: quattro feriti e traffico in tilt lungo la "Regina". L'incidente è avvenuto nel pomeriggio sulla SS571 "Helvia Recina", al km 7.800, nel territorio comunale di Potenza Picena, in direzione mare.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, al vaglio degli agenti della polizia locale. Violento l'impatto. Il tratto è stato temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni, con deviazioni segnalate in loco, per consentire il completamento delle operazioni di soccorso. Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione, attualmente in risoluzione grazie all'intervento della ditta Bellesi e Corridoni per lo sgombero dei veicoli e la pulizia della strada.
Sul posto sono intervenute la Croce Gialla di Recanati, la Croce Rossa di Porto Potenza Picena e la Croce Verde di Civitanova Marche con tre ambulanze. Il bilancio complessivo è di quattro feriti, trasferiti per accertamenti all'ospedale di Civitanova.
Fortunatamente nessuno di loro si trova in gravi condizioni, sebbene per un uomo e una donna che erano a bordo di uno dei veicoli coinvoli sia stato necessario il supporto dei vigili del fuoco - giunti con una squadra dal Comando di Macerata - per essere estratti dall'abitacolo.
Incidente con la moto, 25enne soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15:30, in località Bachero, a Cingoli, lungo la strada provinciale 502. Stando ad una prima ricostruzione il giovane centauro avrebbe perso il controllo della due ruote all'altezza di una curva, finendo la propria corsa contro un muretto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver offerto le prime cure in loco al paziente, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Il giovane è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona ma non si troverebbe in condizioni critiche: è sempre rimasto cosciente per tutta la durata dei soccorsi. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.
Perde il controllo della jeep e precipita per 200 metri: la donna al volante soccorsa in eliambulanza. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, in località Fonte Avellana, sulla strada delle Scalette che collega il Monastero alla cima del Monte Catria.
Stando ad una prima ricostruzione l'automobilista, nel percorrere in discesa gli ultimi metri sotto la vetta, avrebbe perso il controllo del veicolo precipitando per circa duecento metri e fermandosi in corrispondenza della strada.
Ad assistere al sinistro è stata un’escursionista che ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino e speleologico della stazione di Pesaro, in supporto agli operatori sanitari.
La donna, a seguito dell'impatto, è stata sbalzata fuori dall'abitacolo riportando dei traumi agli arti inferiori. Una volta stabilizzata e imbarellata, è stata trasferita in elicottero presso l'ospedale Torrette di Ancona.
Un uomo di 78 anni è caduto dalla sua bicicletta lungo la provinciale 119 che conduce a Gualdo. L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30, mentre affrontava una curva. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare: potrebbe aver avuto un malore o essere scivolato.
Alcuni passanti hanno dato l’allarme e i soccorsi sono arrivati rapidamente. Vista la gravità della situazione, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha trasportato l'anziano all’ospedale regionale di Torrette. Fortunatamente, non sembra essere in pericolo di vita.
Aveva forse cercato riparo, ma è poi rimasto incastrato. È quanto capitato a un gattino che, nella mattinata di oggi, è stato salvato dall'intervento dei vigili del fuoco chiamati dal proprietario dell'animale che non riusciva a recuperarlo.
È quanto accaduto a Senigallia, sulla strada provinciale Corinaldese all'interno di un distributore di carburanti. L'animale era rimasto incastrato nel vano motore di un'autovettura. La squadra di Senigallia con attrezzature idonee ha estratto l'animale consegnandolo al proprietario.
I carabinieri della stazione di Fiuminata, congiuntamente ai colleghi del nucleo forestale e ai militari dell'ispettorato del lavoro di Macerata hanno proceduto al controllo delle attività del borgo che sorge lungo le rive del Potenza. In particolare, nel corso degli accertamenti, sono state elevate sanzioni per oltre undicimila euro ed è stata disposta la chiusura di un esercizio di ristorazione per carenze in ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.
La struttura infatti non aveva redatto il documento di valutazione dei rischi obbligatorio per legge ed inoltre aveva installato un impianto di videosorveglianza che riprendeva anche i dipendenti senza alcuna autorizzazione. Per il responsabile della struttura è scattata anche una denuncia all'autorità giudiziaria.
A Civitanova Marche, un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio italiano, è stato fermato dal nucleo operativo dei carabinieri di Civitanova con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza di 14 anni, nei pressi di una zona boschiva vicina al centro cittadino la sera del 9 agosto.
La ragazza, originaria della provincia di Osimo, era giunta a Civitanova accompagnata da un parente e in compagnia di un’amica di 16 anni. All’uscita di un noto locale del lungomare sud, le due minorenni sono state avvicinate dal giovane marocchino, che le ha convinte a seguirlo prima in un bar della città e poi in una zona boschiva nelle vicinanze, dove sono stati raggiunti da un amico del giovane, anch’egli di origine marocchina.
La quattordicenne si è allontanata di qualche decina di metri dalla sua amica in compagnia del giovane per consumare della droga che le era stata offerta. Tuttavia, in un angolo buio del boschetto, il 24enne ha preteso una prestazione sessuale in cambio della droga, presumibilmente cocaina.
Alle rimostranze della ragazza e al suo tentativo di sottrarsi all’abuso, il giovane l'avrebbe colpita con pugni al corpo, bloccandola al suolo e minacciandola di morte, costringendola così a subire un atto sessuale completo.
Dopo alcuni interminabili minuti, la giovane è riuscita a divincolarsi e a scappare, raggiungendo in lacrime l’amica, che nel frattempo si era allontanata, e chiamando i carabinieri.
I militari hanno provveduto a far prestare le prime cure mediche alle due minori e, per la quattordicenne, trasportata al pronto soccorso, è stato attivato il cosiddetto “protocollo rosa” per le vittime di violenza, che prevede, oltre alle visite mediche di rito, l’assistenza di uno psicologo per l’elaborazione del trauma subito.
Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, si sono concentrate sull’analisi del sistema di videosorveglianza cittadino e degli esercizi pubblici presenti sul percorso effettuato dalle minori in compagnia del presunto stupratore, nonché sulla visione delle immagini video del bar dove i tre si erano fermati per consumare alcolici.
Queste analisi hanno permesso di identificare il volto dello straniero e di condurre i militari alla sua identificazione. Preziosi sono stati i particolari forniti dalle due giovani, ascoltate dai carabinieri in audizione protetta con l’assistenza di uno psicologo, che hanno riconosciuto con certezza l’autore del presunto stupro.
Il 24enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è stato raggiunto dai carabinieri presso un’abitazione di fortuna nel comune di Civitanova, accompagnato in caserma e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Dovrà rispondere del reato di violenza sessuale pluriaggravata, commesso nei confronti di una minore di 18 anni, abusando della sua condizione di inferiorità fisica e psichica.
Condotto presso il carcere di Pesaro su disposizione dell’autorità giudiziaria, sarà ascoltato dal giudice nei prossimi giorni in occasione dell’udienza di convalida del fermo. Le accuse mosse sono da ritenersi provvisorie e la responsabilità penale dell’arrestato potrà essere accertata solo all’esito del giudizio.
Una ragazzina di 14 anni ha denunciato ai carabinieri di Civitanova Marche di essere stata violentata da un giovane di 25 anni, dopo una serata trascorsa in un locale del lungomare. La violenza sarebbe avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì, nel quartiere di San Marone. La minore era arrivata nella cittadina della riviera maceratese con un'amica di 16 anni.
Entrambe sono della provincia di Ancona ed erano state accompagnate a Civitanova dai familiari che le hanno lasciate al locale. Dovevano tornare a casa con i parenti, rimasti in zona, ma avrebbero accettato l'invito di due ragazzi, 25enni di origine nordafricana, a fare due passi e bere qualcosa. Così si sono allontanate dal locale senza avvertire i familiari.
La 14enne si sarebbe poi appartata con uno dei due ragazzi, che le avrebbe offerto anche droga, tornando poco dopo, attorno alle 2, dalla sua amica sconvolta e riferendole della violenza sessuale. Le due ragazzine hanno chiamato il 112 per denunciare il fatto.
La minore è stata portata in pronto soccorso per le cure del caso ed è scattato il protocollo rosa per donne che subiscono violenze. In ospedale è stata raggiunta dai familiari. È stata dimessa dopo 24 ore. I carabinieri la sentiranno nelle prossime ore e raccoglieranno la testimonianza dell'amica. Intanto stanno visionando le telecamere del locale per risalire ai due ragazzi con cui si sono allontanate a piedi.
(Foto di repertorio)
Dopo essersi presentati come incaricati di una Onlus truffano un ragazzo: denunciati dalla polizia due pluripregiudicati, residenti fuori regione. Il fatto è avvenuto mercoledì scorso, 7 agosto, intorno alle 10 del mattino, quando i poliziotti della “Volante”, durante la normale attività di controllo del territorio, si sono trovati a transitare in viale Leopardi, a Macerata.
Qui hanno notato la presenza di un ragazzo, avvicinato da due soggetti con un atteggiamento che ha insospettito gli agenti. Si trattava di un 30enne residente fuori regione con numerosi precedenti (spaccio, rissa, furto, danneggiamento ed altri reati) e di un 28enne, anch’esso residente in un’altra regione e pregiudicato (spaccio, scippo e altri reati).
Il ragazzo che avevano avvicinato, in evidente difficoltà, ha raccontato agli agenti che i due, presentatisi come incaricati di una Onlus per una raccolta fondi, avevano tentato di truffarlo "vendendogli" dei cartoncini sui quali vi erano delle immagini stampate, convincendolo successivamente a raggiungere uno sportello bancomat ubicato nelle vicinanze dal quale il ragazzo aveva prelevato la somma di 300 euro che aveva poi dato ai due sconosciuti allontanatisi subito dopo.
Il ragazzo, però, raccontava agli agenti di essersi pentito dell’acquisto e dopo un po' era riuscito a rintracciarli in viale Leopardi per riavere indietro il denaro. Mentre stava parlando con i due, fortunatamente è intervenuta la "Volante".
I due truffatori sono stati entrambi denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di truffa. Inoltre, come disposto dal questore, la divisione anticrimine ha emesso nei loro confronti due provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di fare ritorno nel comune di Macerata per tre anni. I 300 euro sottratti sono stati immediatamente restituiti al ragazzo.
Un camion stava procedendo lungo la strada provinciale 209 quando, per cause ancora da accertare, si è generato un incendio e il mezzo ha preso improvvisamente fuoco. L’episodio è avvenuto, poco dopo le 13:15 di oggi, nel territorio comunale di Visso. Il conducente dell'autocarro - che trasportava rotoballe di paglia - è riuscito a uscire in tempo dall'abitacolo e a mettersi in salvo prima che il mezzo pesante venisse avvolto dalle fiamme. Sul posto è immediatamente intervenuta la squadra del locale distaccamento dei vigili del fuoco, con un'autobotte e un mezzo 4x4. Il lavoro dei pompieri ha permesso il salvataggio del camion e di parte del suo carico.
Scontro tra un'auto e un mezzo pesante: un ferito soccorso in eliambulanza. È il bilancio di un incidente avvenuto poco prima delle 13:00, lungo l'autostrada A14, al km 234, nel territorio comunale di Camerano.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio degli agenti della polizia autostradale. Violento l'impatto. Per liberare il conducente dalle lamiere dell'autoveicolo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Ancona, tramite l'utilizzo di attrezzatura idonea. Una volta estratto il ferito dall'abitacolo. è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 presenti in loco.
Dopo una prima valutazione dei traumi, è stato disposto il trasporto in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona. Si sono segnalati disagi alla circolazione sino al completamento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza del tratto.
Intervento dei Vigili del Fuoco, ieri sera poco dopo le 22,30, in viale Bigioli per un grosso ceppo d’albero e alcune sterpaglie in fiamme a ridosso di un marciapiede all’altezza del parcheggio pubblico di fronte alla palestra “Toti Barone”.
L’incendio ha fatto alzare le fiamme pericolosamente verso alcune auto in sosta. Un poliziotto fuori servizio, Lorenzo Rocci, è subito intervenuto in attesa dell’intervento, comunque tempestivo, del personale di un’autobotte che ha spento le fiamme e messo in sicurezza l’area.
Sul posto anche l’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni. Non si registrano danni a persone o cose. Si stanno cercando di capire le cause di quanto accaduto.
Il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, insieme ai Carabinieri del NIL di Macerata e al Comando Provinciale di Macerata, ha condotto una serie di controlli nei cantieri edili della zona del cratere sismico del Maceratese. Questi controlli mirano a prevenire e reprimere lo sfruttamento del lavoro e il lavoro sommerso, oltre a verificare il rispetto delle normative sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
Le ispezioni hanno riguardato diverse attività edili nella provincia di Macerata. Sebbene le norme giuslavoristiche siano state generalmente rispettate, sono emerse numerose violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Tra le criticità riscontrate, ci sono problemi legati alla viabilità di cantiere, aperture in quota senza protezioni adeguate, carenze nei servizi di emergenza, attrezzature di lavoro non sicure e lavoratori senza dispositivi di protezione individuale. Inoltre, è stata rilevata una scarsa vigilanza da parte dei responsabili.
Le ispezioni, condotte su 15 imprese edili selezionate grazie a un’attività info-operativa preventiva, hanno portato alla scoperta di irregolarità in materia di sicurezza, in violazione del Testo Unico sulla sicurezza (Dlgs 81/2008). Al termine dei controlli, sono stati emessi sei provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e contestate violazioni per un totale di 160.000 euro in sanzioni.
Dettagli delle ispezioni:
Camerino: Su 10 imprese edili controllate, due sono state sospese per violazioni sulla sicurezza. Sono state riscontrate 19 violazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, con sanzioni per un totale di 90.000 euro.
Civitanova Marche: Un’impresa edile è stata sospesa per violazioni sulla sicurezza, con due violazioni accertate e sanzioni per oltre 10.000 euro.
Tolentino: Su quattro imprese edili ispezionate, tre sono state sospese per gravi violazioni in materia di sicurezza. Sono state riscontrate sette violazioni, con sanzioni per circa 60.000 euro.
In totale, le verifiche hanno portato a sanzioni per 160.000 euro.
Un vasto incendio boschivo si è scatenato questa mattina verso le 11 nel quartiere Colonnata di Ascoli Piceno.
Sul posto i Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno che hanno chiamato in soccorso tutto il personale disponibile attingendo anche dalla centrale di San Benedetto del Tronto.
Le fiamme, sviluppatesi da sterpaglie, sono ormai a ridosso delle abitazioni e di un impianto fotovoltaico.
Inevitabile l'intervento del servizio aereo di anti incendio boschivo della Regione Marche che ben presto ha lasciato posto ai velivoli dei vigili del fuoco. Chiamato in soccorso anche un Canadair partito da Roma e che ha incessantemente operato per tutto il pomeriggio.
Le fiamme continuano ad espandersi aituate anche dall'intenso vento caldo che interessa il capoluogo.
Un latitante internazionale è stato arrestato in Albania grazie alla collaborazione tra i carabinieri di Fermo e la polizia albanese, con il supporto del servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Criminalpol. Il ricercato, un pregiudicato albanese di 58 anni, era sotto mandato di arresto europeo dal giugno 2009.
Dal febbraio 2005, l’uomo era ricercato per scontare una pena residua di sette anni, sei mesi e un giorno per reati legati agli stupefacenti. L’arresto è avvenuto a Valona, in Albania, grazie alle indagini del reparto operativo dei carabinieri di Fermo. Da inizio anno, il reparto ha localizzato e arrestato cinque latitanti all’estero. Il 58enne è ora in custodia della Corte d’Appello di Valona, in attesa delle procedure di estradizione per l’esecuzione della pena in Italia.
Semirimorchio in fiamme, il conducente riesce ad accostare: intervento dei vigili del fuoco in autostrada. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 11, tra i caselli di Marotta e Senigallia, in corsia sud, lungo la A14.
L'uomo al volante dell’autoarticolato è riuscito ad accostare in una piazzola di sosta e a staccare la motrice per evitare che venisse coinvolta dalle fiamme. Sul posto sono immediatamente giunte le squadre dei vigili del fuoco di Fano e Senigallia, che hanno provveduto allo spegnimento dell'incendio e alla messa in sicurezza dell'area coinvolta. Presente anche il personale della società autostrade per la viabilità.