Cronaca

Era ricercato da quasi 10 anni, arrestato latitante internazionale: deve scontare 7 anni di carcere

Era ricercato da quasi 10 anni, arrestato latitante internazionale: deve scontare 7 anni di carcere

Un latitante internazionale è stato arrestato in Albania grazie alla collaborazione tra i carabinieri di Fermo e la polizia albanese, con il supporto del servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Criminalpol. Il ricercato, un pregiudicato albanese di 58 anni, era sotto mandato di arresto europeo dal giugno 2009. Dal febbraio 2005, l’uomo era ricercato per scontare una pena residua di sette anni, sei mesi e un giorno per reati legati agli stupefacenti. L’arresto è avvenuto a Valona, in Albania, grazie alle indagini del reparto operativo dei carabinieri di Fermo. Da inizio anno, il reparto ha localizzato e arrestato cinque latitanti all’estero. Il 58enne è ora in custodia della Corte d’Appello di Valona, in attesa delle procedure di estradizione per l’esecuzione della pena in Italia.

07/08/2024 16:27
Semirimorchio in fiamme lungo la A14: vigili del fuoco al lavoro

Semirimorchio in fiamme lungo la A14: vigili del fuoco al lavoro

Semirimorchio in fiamme, il conducente riesce ad accostare: intervento dei vigili del fuoco in autostrada. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 11, tra i caselli di Marotta e Senigallia, in corsia sud, lungo la A14.  L'uomo al volante dell’autoarticolato è riuscito ad accostare in una piazzola di sosta e a staccare la motrice per evitare che venisse coinvolta dalle fiamme. Sul posto sono immediatamente giunte le squadre dei vigili del fuoco di Fano e Senigallia, che hanno provveduto allo spegnimento dell'incendio e alla messa in sicurezza dell'area coinvolta. Presente anche il personale della società autostrade per la viabilità.

07/08/2024 12:20
Matelica - Fuga di gas, evacuata una palazzina. Famiglie dormono in hotel: controlli in corso

Matelica - Fuga di gas, evacuata una palazzina. Famiglie dormono in hotel: controlli in corso

Fuga di gas, evacuata una palazzina a Matelica. È quanto avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì in un edificio sito in via Michelangelo, nel quartiere di San Rocco. Si è trattato di un danno ad una tubatura esterna agli appartamenti, che è subito stato individuato dai vigili del fuoco. Si è resa comunque necessaria l’evacuazione del palazzo, con la maggior parte delle famiglie che per la notte sono state ospitate da parenti. Per coloro che non avevano questa possibilità il comune di Matelica ha messo a disposizione delle camere in un hotel della città. La via è stata momentaneamente chiusa al traffico. La situazione è sotto controllo e sul posto sono state presenti fin da subito squadre dei vigili del fuoco, i carabinieri e l’amministrazione comunale.  Sono ancora in corso, nella mattinata odierna, controlli su ogni stanza delle abitazioni da parte della squadra di Camerino dei vigili del fuoco per scongiurare la presenza di eventuali sacche di gas. In caso di situazione nella norma, si procederà al rientro in casa delle famiglie. 

07/08/2024 09:27
Auto tampona mezzo pesante e finisce sotto il rimorchio: donna liberata dai vigili del fuoco

Auto tampona mezzo pesante e finisce sotto il rimorchio: donna liberata dai vigili del fuoco

Auto tampona un mezzo pesante e finisce sotto il rimorchio del camion: una donna finisce in ospedale. Il fatto è avvenuto intorno alle 15:00 del pomeriggio odierno, lungo la strada delle Regioni, nel territorio comunale di Montelabbate.  Stando ad una prima ricostruzione, una Toyota Yaris, con a bordo moglie e marito, avrebbe tamponato un autoarticolato, finendone sotto il rimorchio. Violento l'impatto.  Per liberare dall'abitacolo la donna, rimasta incastrata tra le lamiere, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che l'hanno poi affidata alle cure dei sanitari del 118. Per la paziente è stato richiesto il trasferimento all'ospedale di Pesaro.  Ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale che hanno anche provveduto a gestire il traffico sino al completamento della messa in sicurezza del tratto. Si sono registrati inevitabili disagi al traffico.   

06/08/2024 21:40
Civitanova, aggredisce il titolare di uno chalet: per 1 anno non potrà più entrare nei locali

Civitanova, aggredisce il titolare di uno chalet: per 1 anno non potrà più entrare nei locali

Aggredisce il titolare di uno chalet del lungomare di Civitanova Marche: scatta il Daspo urbano nei confronti di un pregiudicato di origini rumene. L’uomo, un 45enne già noto alle forze dell’ordine, non potrà più accedere ai locali della movida civitanovese per un anno. Ma non solo.  Non potrà farsi trovare nelle loro vicinanze a causa della pericolosità che gli è stata riconosciuta a seguito delle sue condotte violente. Nelle scorse settimane, infatti, si è reso responsabile di un’efferata aggressione ai danni di uno dei titolari di uno chalet sito sul lungomare sud di Civitanova, per motivi ancora in corso di chiarimento.  Le vessazioni sono continuate anche nei giorni successivi, al punto da rendere, in più occasioni, necessario l’intervento dei carabinieri. I militari del nucleo operativo della Compagnia di Civitanova, raccolte le dovute informazioni sull’aggressore, hanno potuto appurare che non era nuovo a tali comportamenti e, già in passato, era stato più volte denunciato e tratto in arresto per i reati di minacce e lesioni personali, essendo anche colpito dalla misura di prevenzione dell’avviso orale. I militari, al fine di porre un freno ai comportamenti delittuosi del 45enne, hanno avanzato la proposta di emissione del Daspo urbano al questore di Macerata. Quest’ultimo ha ritenuto di dover applicare la sanzione maggiormente afflittiva ordinando all’uomo il divieto di accesso a tutti i locali pubblici dell’intera provincia di Macerata. In caso di trasgressione, il 45enne rischia una pena da uno a tre anni di reclusione, oltre ad una multa da 10mila a 24mila euro.  

06/08/2024 18:35
Amandola, fiamme su un tetto in costruzione: intervengono i vigili del fuoco

Amandola, fiamme su un tetto in costruzione: intervengono i vigili del fuoco

Fiamme su un tetto in costruzione nel comune di Amandola. Arrivano i vigili del fuoco che spengono l'incendio e mettono in sicurezza l'area. Dopo il rogo divampato questa notte in una legnaia a Santa Vittoria in Matenano, i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo e del distaccamento di Amandola sono stati nuovamente chiamati a intervenire nella zona montana Nel primo pomeriggio, infatti, il 115 ha ricevuto un sos proprio da Amandola, in via Madonna della Pace, per la precisione, per un incendio divampato su un tetto in costruzione. Il comando dei vigili urbani specifica che si trattava "un tetto ventilato in costruzione". Dunque le cause dell'incendio accidentale potrebbero essere collegate proprio ai lavori in corso. La squadra dei pompieri di Amandola è intervenuta con due autobotti e con l'ausilio dell'autoscala proveniente dal comando di Fermo, ed ha spento l'incendio per poi mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Sul posto anche un funzionario del 115 e una pattuglia di carabinieri.

06/08/2024 18:00
Macerata, a Santa Croce la messa a un anno dalla scomparsa di Nicola Colonna: "Sei sempre incredibilmente presente"

Macerata, a Santa Croce la messa a un anno dalla scomparsa di Nicola Colonna: "Sei sempre incredibilmente presente"

Venerdì 9 alle ore 9, presso la Chiesa di Santa Croce di Macerata, si terrà la messa in ricordo di Nicola Colonna, a un anno dalla sua scomparsa. Colonna, figura di spicco nel settore agricolo, è stato un imprenditore profondamente stimato; la sua carriera è stata segnata da numerosi ruoli di rilievo, tra cui la vice presidenza di Confagricoltura, la partecipazione alla Fondazione Carima e la presidenza designata del Rotary Club Matteo Ricci. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Fondazione Girolamo Colonna, istituita insieme alla madre dopo la scomparsa del padre. La Fondazione Girolamo Colonna, sotto la sua guida, ha sostenuto numerose iniziative di solidarietà, aiutando associazioni di volontariato e famiglie in difficoltà. L'attuale vicepresidente della Fondazione, Manuel Seri, ricorda così Nicola Colonna: "È venuto a mancare da un anno, ma sembra ieri, tanto è viva la Sua memoria in chi lo ha conosciuto o ne ha sentito parlare: Nicola Colonna, un uomo gentile, semplice, genuino, sempre disponibile ad aiutare gli Altri. Con la Fondazione Girolamo Colonna ha compiuto molte opere di bene e la gratitudine delle Persone e degli Enti che ne hanno beneficiato è palpabile: tutti ricordano i Suoi interventi pieni di umanità e le Sue personali manifestazioni di affetto espresso con i numerosi abbracci che abbattevano ogni distanza sociale e che, ci teneva a ripetere, erano per Lui un rifornimento di amore. Caro Nicola, ci manchi tanto, ma sei sempre incredibilmente presente e il tempo non riuscirà mai ad offuscare la Tua memoria".  

06/08/2024 15:54
Tolentino, nella borsetta nasconde cocaina: donna tradita dall'agitazione durante un controllo

Tolentino, nella borsetta nasconde cocaina: donna tradita dall'agitazione durante un controllo

Fermata all'alt si mostra fin troppo agitata, i carabinieri "scovano" droga nella sua borsetta: arrestata una donna ultracinquantenne italiana. È quanto avvenuto nei giorni scorsi in occasione dei controlli posti in essere dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino in viale Bruno Buozzi.  La donna era al volante di un'auto di grossa cilindrata e, sin da subito, ha manifestato un'estrema e immotivata agitazione. I carabinieri hanno, quindi, optato per un'ispezione più approfondita da cui è emerso come la donna nascondesse all'interno della borsetta due involucri ricoperti di nastro adesivo marrone contenenti due "sassi" di cocaina del peso di 10 grammi ciascuno. Con la successiva perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno poi trovato e posto sotto sequestro una sacca contenente un vaso in vetro con all'interno custoditi ulteriori 3,5 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e una busta di creatina in polvere utilizzata per il taglio dello stupefacente, oltre a ritagli in plastica per il confezionamento. Rinvenuti anche i resti di altri involucri di colore marrone, aperti e vuoti, del tutto simili a quelli contenenti cocaina e già posti in sequestro. L'arresto della donna è stato convalidato in mattinata: per lei è stato disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. 

06/08/2024 15:35
Arrestato a Civitanova 36enne già espulso dall'Italia: 10 identità diverse fornite nel corso del tempo

Arrestato a Civitanova 36enne già espulso dall'Italia: 10 identità diverse fornite nel corso del tempo

Nella mattinata di ieri, 5 agosto, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche hanno arrestato un 36enne di origini tunisine, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L’uomo era rientrato illegalmente in Italia dopo essere stato espulso e aveva fornito false generalità. Con numerosi precedenti per reati legati allo spaccio di stupefacenti e contro la persona, l’uomo aveva fornito alle forze dell’ordine ben 10 nominativi diversi nel corso del tempo. Grazie a una rapida indagine, l’uomo è stato rintracciato in un’abitazione di Civitanova Marche, dove si trovavano anche altri due individui, tra cui una ragazza nota ai poliziotti per la sua vicinanza al mondo della droga. L’arresto è avvenuto senza resistenza e l’uomo è stato trasferito al carcere di Fermo, dove dovrà scontare una pena di 1 anno, 11 mesi e 13 giorni di reclusione.

06/08/2024 12:43
La storia finisce e lui pubblica sui social le foto intime della ex fidanzata: denunciato 41enne

La storia finisce e lui pubblica sui social le foto intime della ex fidanzata: denunciato 41enne

La relazione sentimentale finisce e lui pubblica sui social le foto intime con la ex che, però, trova il coraggio di segnalare l'accaduto. E così un 41enne è stato denunciato dai carabinieri. A Porto Sant'Elpidio, i militari dell'Arma, a seguito di una denuncia presentata da una donna residente in città, hanno deferito all'autorità giudiziaria un fermano per diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (il cosiddetto "revenge porn"). L'uomo, al termine di una relazione sentimentale, ha diffuso attraverso i canali social, immagini di incontri intimi con la ex fidanzata. La donna, però, ha deciso di denunciare l'accaduto facendo scattare le indagini dei carabinieri concluse con la denuncia del 41enne all'autorità giudiziaria. Un fenomeno, purtroppo, molto diffuso e deplorevole, quello del "revenge porn" e contro il quale le forze dell'ordine invitano a denunciare qualsiasi tipo di sopruso.

05/08/2024 15:50
Civitanova, il triste refrain del fine settimana: 23 patenti ritirate per guida sotto effetto di alcol

Civitanova, il triste refrain del fine settimana: 23 patenti ritirate per guida sotto effetto di alcol

Ben 23 patenti di guida ritirate a conducenti sorpresi alla guida sotto effetto di alcol. Il triste refrain del sabato sera si è ripetuto anche nel primo weekend di agosto, a seguito di servizi specifici svolti dalle pattuglie della sezione di Macerata della polizia stradale a Civitanova Marche.  Dei 23 automobilisti che hanno dovuto dire addio alla patente, 12 erano uomini di età compresa tra 18 e i 27 anni, 7 oltre i 28 anni; due patenti di guida sono state ritirate a due ragazze under 24, mentre altri due titoli di guida sono stati ritirati a donne di oltre 28 anni. Complessivamente sono state decurtati, in una sola notte, 240 punti ed elevate 27 sanzioni al codice della strada. In un caso è anche scattato il sequestro di un veicolo in quanto il conducente aveva assunto un quantitativo di alcol tre volte superiore a quello consentito.    

05/08/2024 12:00
Sefro, col buio smarriscono il sentiero: notte d'ansia per una coppia di escursionisti

Sefro, col buio smarriscono il sentiero: notte d'ansia per una coppia di escursionisti

Perdono l'orientamento e smarriscono il sentiero: notte di preoccupazione per una coppia di escursionisti. Il fatto è avvenuto in località Bocchetta della Scurosa, al confine tra i comuni di Sefro e Serravalle di Chienti.  I due compagni di gita, non riuscendo più a trovare il sentiero a causa dell'avanzare del buio, hanno così lanciato l'allarme al 112. Alla loro ricerca sono partiti i vigili del fuoco e due squadre della stazione di Macerata del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Proprio i tecnici del Soccorso Alpino hanno rintracciato la coppia accompagnandola al punto di partenza della loro gita. Le persone, in buono stato di salute, sono state condotte al Rifugio Valle Scurosa, dove avevano lasciato l’automobile. 

05/08/2024 09:20
Dramma in mare: bagnante perde la vita in seguito a un malore

Dramma in mare: bagnante perde la vita in seguito a un malore

Questa mattina, domenica 4 agosto, una donna ha accusato un malore mentre si trovava in mare a Pesaro. Nonostante l'intervento tempestivo di un bagnino, che l'ha recuperata e portata a riva, i tentativi di rianimazione effettuati sulla spiaggia sono risultati vani. Anche l'intervento successivo dei sanitari del 118 non ha potuto evitare la tragedia: la donna è deceduta sul posto. La Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Pesaro è intervenuta prontamente per eseguire gli accertamenti di rito. Sul posto era presente una pattuglia di terra, impegnata nell'operazione "Mare e Laghi Sicuri 2024", che ha provveduto a informare l'autorità giudiziaria.

04/08/2024 19:30
Serie di incendi dolosi a Mogliano, arrestato il piromane 30enne: rischia fino a 10 anni di carcere

Serie di incendi dolosi a Mogliano, arrestato il piromane 30enne: rischia fino a 10 anni di carcere

Dopo giorni di apprensione per la popolazione di Mogliano, i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno finalmente posto fine alla serie di incendi dolosi che hanno colpito il territorio negli ultimi giorni di luglio. Le indagini hanno infatti portato all'arresto di un uomo ritenuto responsabile dei roghi. Il primo episodio risale alla sera del 27 luglio, quando i Carabinieri di Mogliano sono stati chiamati ad intervenire in Contrada Casale, lungo la SP 61 “Loro-Macina”, per un incendio che si era sviluppato dalle sterpaglie lungo il ciglio della strada. Le fiamme, alimentate dalla vegetazione secca, si sono propagate rapidamente, interessando un’area con piante di medio fusto. Gli stessi carabinieri, armati dell’estintore di bordo della loro autovettura di servizio, hanno tentato di contenere le fiamme in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco. La sera successiva, il 28 luglio, altri due incendi si sono sviluppati a Mogliano su due differenti appezzamenti di terreno coltivati ad ulivi, situati in Contrada Giardino e Contrada San Pietro. Le fiamme hanno interessato un’area di circa 300 mq, e solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato che gli incendi si estendessero ulteriormente. La circolazione lungo la SP 61 è stata temporaneamente sospesa per garantire la sicurezza stradale, venendo ripristinata solo al termine delle operazioni di spegnimento. Sin dall'inizio è stato chiaro che gli incendi non erano accidentali. Le indagini, condotte con attenzione dai carabinieri di Mogliano, hanno permesso di escludere ipotesi di autocombustione o di mozziconi di sigaretta gettati imprudentemente. L’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e una serie di riscontri investigativi hanno permesso di identificare un sospetto: un 30enne residente nella zona, già noto alle forze dell’ordine per fatti analoghi e attualmente indagato anche per una serie di incendi a Monte San Giusto. Le prove raccolte dai Carabinieri di Mogliano, in collaborazione con l’Autorità Giudiziaria, hanno portato il GIP presso il Tribunale di Macerata, su richiesta della Procura della Repubblica, a firmare un’ordinanza di arresto. Sabato pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno eseguito l’ordinanza, arrestando F.Q., di 30 anni, e ponendolo agli arresti domiciliari con dispositivo elettronico di controllo. L’uomo, che secondo le indagini avrebbe agito da solo e senza un motivo apparente, dovrà ora rispondere del reato di incendio boschivo, un crimine per il quale rischia fino a dieci anni di carcere. 

04/08/2024 15:25
Brutto incidente con la moto da enduro: imbarellato e trasportato in ospedale

Brutto incidente con la moto da enduro: imbarellato e trasportato in ospedale

Un motociclista è rimasto vittima di un incidente accaduto a Meschia, mentre praticava enduro. Per soccorrerlo è stato necessario l'intervento degli uomini della stazione di Ascoli Piceno del soccorso alpino e speleologico Marche. Le squadre del soccorso alpino, una volta individuata la posizione dell'infortunato, hanno provveduto a stabilizzarlo ed imbarellarlo. Successivamente lo hanno trasportato con la tecnica della "barella portantina" fino all'ambulanza del 118. Nel territorio regionale sono presenti medici, infermieri e tecnici formati dalla scuola nazionale medici del soccorso alpino e speleologico. La formazione specialistica dei sanitari e dei tecnici ha consentito lo sviluppo di un soccorso che permette di giungere sull'infortunato e prestare le prime cure, utilizzando presidi sanitari, quali barelle e zaini allestiti, in grado di supportare il personale e di trovare le soluzioni ai differenti problemi che presenta la gestione di un infortunato in ambiente impervio.

03/08/2024 15:30
Montelago Celtic Festival, 100 carabinieri impegnati nei controlli: 51 ragazzi segnalati, 4 denunciati

Montelago Celtic Festival, 100 carabinieri impegnati nei controlli: 51 ragazzi segnalati, 4 denunciati

Quattro denunciati e 51 segnalati per stupefacenti: è il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Camerino, con l’ausilio del nucleo cinofili, durante il Montelago Celtic Festival.  Ad essere deferite per spaccio sono state quattro persone, mentre i restanti 51 giovani - di cui 4 minorenni - sono stati segnalati alle autorità amministrative in qualità di consumatori di stupefacenti.  In totale i militari dell'Arma, nelle fasi di filtraggio, hanno identificato centinaia di persone e sequestrato complessivamente 278 spinelli, 340 grammi di marijuana, 134 di hashish, 2 di cocaina, 4 di speed, 4 di ketamina e 5 di Mdma. La manifestazione, che ha visto impegnati circa 100 carabinieri alternatisi sul posto unitamente ad altre forze di polizia, si è conclusa senza problematiche di rilievo.  

03/08/2024 15:10
Civitanova, pirata della strada investe 16enne e fugge: identificata e denunciata

Civitanova, pirata della strada investe 16enne e fugge: identificata e denunciata

A Civitanova Marche, i carabinieri hanno identificato e denunciato il pirata della strada che, la notte dell’8 luglio, ha investito un ragazzo di 16 anni a bordo del suo scooter, lasciandolo esanime al suolo e fuggendo senza prestare soccorso. L’incidente è avvenuto in via Principe di Piemonte. Il giovane, soccorso da alcuni passanti e dal 118, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Torrette, dove gli è stata diagnosticata la frattura del femore sinistro e un trauma facciale, con una prognosi di 60 giorni. L’investitrice è una donna di 36 anni, incensurata, residente ad Ascoli Piceno. La sua identificazione è stata possibile grazie a serrate indagini, che hanno analizzato alcune parti dell’auto rimaste sull’asfalto dopo l’urto, risalendo così al modello del veicolo, una Jeep Renegade. Inoltre, l’analisi dei sistemi di videosorveglianza ha permesso di ricostruire il percorso dell’auto dopo la fuga. Fondamentale è stato il supporto dei carabinieri di Ascoli Piceno, che hanno collaborato con i colleghi di Civitanova Marche per individuare il luogo dove il veicolo era stato nascosto. Si è scoperto che la donna aveva già fatto riparare l’auto per eliminare ogni traccia dell’incidente. La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata per omissione di soccorso e lesioni personali aggravate dalla fuga. L’auto è stata sequestrata. Anche un’amica che si trovava con lei in auto al momento dell’incidente è stata denunciata per favoreggiamento personale. Le accuse sono provvisorie e la responsabilità penale dell'arresto sarà accertata solo all'esito del giudizio

03/08/2024 10:00
San Ginesio, auto si ribalta e finisce in una scarpata: 50enne trasportata d'urgenza a Torrette

San Ginesio, auto si ribalta e finisce in una scarpata: 50enne trasportata d'urgenza a Torrette

Un’auto perde il controllo, si ribalta più volte e finisce in una scarpata: una donna di 50 anni è stata trasportata in eliambulanza a Torrette. L’incidente è avvenuto intorno alle 19:30 in contrada Immacolata, sulla strada che collega Passo San Ginesio a Sant’Angelo in Pontano. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma secondo le prime ricostruzioni, la conducente avrebbe perso il controllo del veicolo senza coinvolgere altri mezzi. L’auto, prima di finire fuori dalla carreggiata, si è ribaltata più volte per poi finire in un fossato di quasi due metri. Sul posto sono giunti prontamente i soccorsi prestando le prime cure e ritenendo poi opportuno il trasferimento in eliambulanza della ferita all'ospedale Torrette di Ancona, con codice rosso.    

02/08/2024 21:43
San Severino, patente revocata da 20 anni ma guida lo stesso e sotto effetto di droga: denunciata 45enne

San Severino, patente revocata da 20 anni ma guida lo stesso e sotto effetto di droga: denunciata 45enne

Perde il controllo dell'auto e si schianta contro una recinzione: era al volante sotto effetto di droga e senza patente. Scatta la denuncia dei carabinieri dell'aliquota radiomobile di Tolentino nei confronti di una donna di 45 anni, residente fuori provincia.  La conducente, lo scorso 17 luglio, era fuoriuscita dalla sede stradale con la sua auto, a San Severino Marche, finendo la propria corsa contro una recinzione. A seguito dell'impatto ha riportato lesioni piuttosto gravi che hanno richiesto il trasporto all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Qui, su richiesta dei militari, è stata sottoposta ad accertamenti urgenti per verificare la positività a stupefacenti o alcol.  Gli esiti delle analisi hanno attestato la positività ad oppiacei e cocaina. È emerso, inoltre, che la donna si era posta alla guida pur essendo priva del titolo di guida perché revocato dal 2004.  

02/08/2024 14:40
Tolentino, tamponano l'auto di una donna incinta e poi si danno alla fuga: denunciati tre operai edili

Tolentino, tamponano l'auto di una donna incinta e poi si danno alla fuga: denunciati tre operai edili

Tamponano l'auto di una donna incinta e si danno alla fuga: denunciati tre operai edili. È l'esito di un'operazione condotta dai carabinieri dell'aliquota radiomobile di Tolentino. L'incidente risale al 18 ottobre dello scorso anno quando, alle 18:00 circa, in contrada San Diego, a Tolentino, i militari della pattuglia dedicata al pronto intervento hanno rilevato quanto avvenuto in prossimità dello svincolo "Tolentino Ovest" della SS77 della 'Val di Chienti'. . Dagli accertamenti effettuati è emerso come la donna, alla guida della propria auto e in avanzato stato di gravidanza, fosse stata tamponata da una vettura. Gli uomini che erano a bordo, a seguito dell’impatto, sono scesi di corsa dal mezzo scappando a piedi per i campi.  La donna è, invece, stata trasportata all’ospedale di Macerata per le cure del caso venendo poi dimessa con 30 giorni di prognosi.  L'auto dei fuggitivi è stata abbandonata sul posto. Il veicolo è risultato sprovvisto di assicurazione ed è stato sottoposto a sequestro per la successiva confisca. Il proprietario ha dichiarato ai militari di aver lasciato l'auto in vendita con sospensione dell’assicurazione presso un'officina di un paese limitrofo.  La verifica delle immagini di videosorveglianza prelevate a Tolentino e nei pressi dell’officina hanno permesso di appurare che il titolare dell’esercizio aveva consegnato la vettura a dei clienti di origine straniera. L'analisi dei dati del traffico telefonico e di cella ha permesso di identificarli: si tratta di tre cittadini egiziani, impiegati nell'edilizia. Due sono residenti a Milano, il terzo a Matelica. I tre uomini dovranno rispondere di omissione di soccorso e fuga a seguito di sinistro stradale, mentre il titolare dell’officina è indagato per favoreggiamento personale.  

02/08/2024 14:20
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