Cronaca

Scossa di terremoto magnitudo  6.3  lungo la costa adriatica: avvertita anche nelle Marche

Scossa di terremoto magnitudo 6.3 lungo la costa adriatica: avvertita anche nelle Marche

Decisa scossa tellurica, sebbene di modesta intensità, è stata avvertita dalla popolazione marchigiana alle 12.20 di oggi.  Le segnalazioni al servizio dedicato fatte dalla popolazione parlano di un movimento ondulatorio con lampabari ed oggetti pendenti in forte oscillazione. Il sisma, avvertito in tutto il bacino adriatico ed in particolar modo nella parte centro meridionale, origina da un fortissimo sisma che ha colpito Zagabria, sembrerebbe di intensità 6.3 gradi localizzata a 44 km dalla città.  La situazione registra numerosissime scosse di assestamento avvertite in Veneto.            

29/12/2020 12:34
Coronavirus Marche, 508 nuovi casi in 24 ore: 38 sono nel Maceratese

Coronavirus Marche, 508 nuovi casi in 24 ore: 38 sono nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4229 tamponi: 2653 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1033 nello screening con percorso Antigenico) e 1576 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 19,1%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 508 (38 in provincia di Macerata, 123 in provincia di Ancona, 194 in provincia di Pesaro-Urbino, 83 in provincia di Fermo, 36 in provincia di Ascoli Piceno e 34 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (69 casi rilevati), contatti in setting domestico (97 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (144 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (13 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (29 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (14 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (12 casi rilevati), screening percorso sanitario (8 casi rilevati) e 2 rientri dall'estero. Per altri 120 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1033 test e sono stati riscontrati 39 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 19, 14% oggi, contro il 27,63% di ieri.ù In aumento di 12 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 526, di cui 61 in terapia intensiva (+1 rispetto a ieri). Sono, invece, 32 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 114 pazienti (+4 rispetto alle ultime 24 ore): 46 all'ospedale di Macerata, 50 al Covid Hospital e 18 a Camerino. Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità regionale:  

29/12/2020 10:55
Giallo Montecassiano, mappatura delle telecamere intorno alla villetta: si cercano indizi

Giallo Montecassiano, mappatura delle telecamere intorno alla villetta: si cercano indizi

Un sopralluogo per una prima mappatura delle telecamere di videosorveglianza nella zona intorno alla villetta a schiera di via Pertini a Montecassiano (Macerata) - ora sotto sequestro - per acquisire elementi sugli spostamenti di persone e mezzi. È stato eseguito nel pomeriggio di ieri dai carabinieri e dall'analista forense Luca Russo in attesa di dettagliare le verifiche nella serie articolata di accertamenti sulla morte di Rosina 'Rosy' Carsetti, la 78enne trovata morta la sera della vigilia di Natale nella cucina di casa.  I tre familiari della donna - il marito Enrico Orazi, la figlia Arianna e il nipote Enea, quest'ultimo inizialmente chiamato in causa solo per favoreggiamento - sono indagati con l'accusa di concorso in omicidio volontario, favoreggiamento e simulazione di reato. Avevano raccontato agli investigatori che nella casa era penetrato un ladro il quale avrebbe portato via circa 2mila euro, non prima di aver chiuso in bagno il marito della vittima, schiaffeggiato e legato ai polsi la figlia: sarebbero stati liberati dal nipote tornato a casa dal supermercato; una situazione per la quale, secondo la loro versione, l'anziana sarebbe stata colta da un malore fatale. La ricostruzione però non convince gli inquirenti - il procuratore Giovanni Giorgio, il pm Vincenzo Carusi - che vogliono approfondire gli accertamenti: non c'erano segni di effrazione e la vittima si era rivolta pochi giorni fa a un centro anti-violenza per una consulenza legale, prospettando presunte tensioni e liti in famiglia. Gli accertamenti autoptici avrebbero confermato la morte per soffocamento.  (Fonte: Ansa)   

29/12/2020 09:15
Raffiche di vento abbattono l'Albero di Natale di Urbisaglia

Raffiche di vento abbattono l'Albero di Natale di Urbisaglia

Non ha resistito alle fortissime raffiche di vento che dal pomeriggio flagellano la provincia ed è stramazzato al suolo L'albero di Natale di Urbisaglia, vanto giustificato del Comune che si ergeva al fianco della Rocca superandola in altezza, verso le 23.15 ha prima ruotato su se stesso ed è poi precipitato al suolo Benchè ancora funzionante, la struttura ha risentito pesantemente del crollo Al momento non si segnalano danni a cose o persone Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco gia impegnati con i numerosissimi interventi causati dal forte vento che ha fatto crollare alberi, stavolta veri, e strutture AGGIORNAMENTO - L'impresa che ha installato l'albero di Natale ed a cui è affidata l'assistenza, dopo essere immediatamente intervenuta ed aver visionato la struttura ha deciso che l'albero dovrà essere smontato e rimosso perchè inservibile. Le operazioni di smantellamento inizieranno nella giornata di oggi

28/12/2020 23:30
Tolentino, danneggia la biglietteria della stazione: 40enne incastrato dalle telecamere

Tolentino, danneggia la biglietteria della stazione: 40enne incastrato dalle telecamere

È di 2 indagati e 1.857 persone controllate il bilancio l’attività, nell’ultima settimana, del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo. Nel servizio sono state mobilitate  200 pattuglie in stazione, 20 a bordo treno e 24 i servizi di pattugliamento. La Polizia Giudiziaria del Compartimento ha denunciato in stato di libertà un 40enne italiano che nello scorso mese di novembre aveva danneggiato in due occasioni la biglietteria automatica della stazione di Tolentino. L’uomo, riconosciuto dai poliziotti dalle immagini di videosorveglianza, è stato bloccato e denunciato durante un servizio di appostamento. La PolFer di San Benedetto del Tronto ha denunciato, inoltre,  un italiano per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale. L’uomo, che viaggiava a bordo di un Frecciarossa privo del biglietto, al momento del controllo da parte del capotreno, ha inveito contro di lui. Sceso nella stazione di San Benedetto, il viaggiatore è stato bloccato dai poliziotti e denunciato.

28/12/2020 13:11
Coronavirus Marche, otto decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, otto decessi nelle ultime 24 ore

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati otto decessi correlati al Covid-19.  All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita quattro persone: due donne di 94 e 85 anni e due uomini di 91 e di 73 anni. Due vittime anche all'INRCA di Ancona dove si sono spenti un 89 di Arcevia e una 92enne di Senigallia. Un decesso si è verificato anche al nosocomio di San Bnedetto del Tronto, dove è spirato un 91enne originario di Ascoli Piceno. Infine un 68enne di Filiottrano è morto all'ospedale di Jesi.  Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1535 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (653), mentre sono 262 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.  Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:

27/12/2020 17:58
Giallo Montecassiano, figlia e nipote di Rosy tornano alla villetta: un'amica porta dei fiori (FOTO e VIDEO)

Giallo Montecassiano, figlia e nipote di Rosy tornano alla villetta: un'amica porta dei fiori (FOTO e VIDEO)

Non è stata ancora accertata la causa della morte di Rosina Carsetti, la donna di 78 anni trovata senza vita all'interno della villetta a schiera ubicata al civico 31 di via Pertini, a Montecassiano, la sera della vigilia di Natale. L'autopsia eseguita dal medico legale Roberto Scendoni, presso la camera mortuaria dell'ospedale di Macerata, è terminata nella mattinata odierna, ma è stata al momento secretata.  Nelle ultime ore sul registro degli indagati sono stati inseriti i tre familiari con cui la donna abitava nella villetta: la figlia Arianna, il marito Enrico Orazi (titolare di un negozio di ricambi auto a Macerata) e il nipote Enea (leggi di più). Si tratta di un atto dovuto "per scrupolo investigativo" per consentire loro di partecipare all'autopsia. Proprio la figlia Arianna e il nipote Enea questa mattina sono tornati, per la prima volta dopo la morte di Rosy, alla villetta di via Pertini per dare da mangiare ai due cani da guardia presenti nell'abitazione. Cani che, secondo la versione data dai vicini, non avrebbero abbaiato la sera della tragedia.  A scendere dall'auto ed entrare in casa accompagnato dai carabinieri, però, è stato soltanto Enea mentre la madre ha preferito non uscire dall'abitacolo dopo aver notato la presenza dei giornalisti.  Gli inquirenti stanno concentrando la loro attenzione sulle segnalazioni che Rosina Carsetti aveva fatto in merito alla situazione pesante venutasi a creare in casa sua, l'ultima delle quali risale a sabato scorso al Centro Antiviolenza "Sos donna" di Macerata. Nella mattinata odierna dei carabinieri in borghese hanno svolto dei controlli in via Pertini per tentare di rintracciare, dalle telecamere di videosorveglianza, qualche immagine che possa essere d'aiuto nelle indagini.  Attorno alle ore 11:30, inoltre, un'amica di Rosina Carsetti - accompagnata dalla figlia e visibilmente commossa per la sua tragica scomparsa - ha voluto deporre un mazzo di fiori in suo ricordo all'ingresso della villetta, posta sotto sequestro dagli inquirenti (la famiglia di Rosy in questi giorni sta alloggiando in un albergo della provincia).   "Le avevano tolto il telefono, la trattavano male: non le era rimasto più nulla. L'ultima volta l'ho vista un mese e mezzo fa, quando l'avevo invitata a casa mia. Le avevano persino impedito di utilizzare l'auto, poteva farlo solo il sabato. Il perché dell'attrito? Lei mi ha detto di non aver mai fatto nulla di male" ha dichiarato la signora all'inviato di Mediaset Remo Croci. 

27/12/2020 13:07
Coronavirus, cinque decessi oggi nelle Marche

Coronavirus, cinque decessi oggi nelle Marche

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati cinque decessi correlati al Covid-19.  All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita tre persone: due donne di 64 e 83 anni entrambe di Vallefoglia e un 75enne di Mondolfo. Un decesso si è verificato anche al "Murri" di Fermo, dove è spirata una 90enne originaria di Torre San Patrizio. Infine una 95enne è morta all'ospedale di Senigallia.  Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1527 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (649), mentre sono 262 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.  Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:

26/12/2020 17:59
Delitto Montecassiano - Indagati marito, figlia e nipote di Rosy: in corso autopsia e interrogatori

Delitto Montecassiano - Indagati marito, figlia e nipote di Rosy: in corso autopsia e interrogatori

È in corso in questi minuti l'autopsia sul corpo di Rosina Carssetti, 78 anni, trovata morta la sera della Vigilia di Natale nella villetta a schiera di Montecassiano dove viveva con il marito, la figlia ed un nipote. A  svolgerla è il medico legale Roberto Scendoni presso la camera mortuaria dell'ospedale di Macerata: l'ipotesi più accreditata sembrerebbe quella del soffocamento, ma gli ultimi dubbi in merito devono ancora essere sciolti.  All'ospedale di Macerata, sin da questa mattina, erano presenti gli avvocati che assistono la famiglia della donna: Laura Ricci, Sergio Del Medico, Chiara Arcangeli e Gianni Padula. Ricordiamo come, secondo una prima ricostruzione, un rapinatore si sarebbe introdotto nella villetta e avrebbe chiuso il marito di Rosina Cassetti in una stanza, poi si sarebbe imbattuto nella figlia della coppia, prendendola a schiaffi. Sia l’anziano che la figlia sarebbero stati successivamente legati. In un momento successivo sarebbe stata ritrovata la donna deceduta in cucina. Questa ipotesi, però, con il passare delle ore sta progressivamente perdendo quota.  Certo è che nelle ultime ore sta emergendo uno scenario inquietante circa la situazione personale della vittima, che si rivelerebbe molto complessa (leggi di più). La vittima aveva preso contatto con il Centro Antiviolenza "Sos donna" di Macerata, fissando un appuntamento per martedì prossimo con un legale. Proprio in questi minuti gli inquirenti, presso la caserma dei carabinieri di Macerata, stanno interrogando Irene Ortolani, l'operatrice del Centro con cui Rosy aveva interagito sabato scorso quando si era recata a Macerata, accompagnata da un'amica.  Una semplice coincidenza, o un indizio che, inserito nelle indagini coordinate dal procuratore Giovanni Giorgio, potrebbe assumere un rilievo decisivo nello sciogliere i sospetti che si potrebbero intensificare intorno a persone conosciute dalla vittima? Come prima risposta a questa domanda sono stati iscritti nel registro degli indagati per l'omicidio di Rosina Cassetti la figlia Arianna, il marito Enrico e il nipote Enea. Si tratta di un atto dovuto per consentire loro di partecipare all’autopsia di questo pomeriggio. 

26/12/2020 16:21
Santo Stefano di controlli in superstrada: pochi in viaggio, solo 5 le multe elevate (FOTO)

Santo Stefano di controlli in superstrada: pochi in viaggio, solo 5 le multe elevate (FOTO)

Raffica di controlli della Polizia Stradale lungo la Superstrada nel giorno di Santo Stefano In piena emergenza Covid-19, per fronteggiare la diffusione dell’epidemia, il Servizio Polizia Stradale, in ambito nazionale, ha disposto per le Festività Natalizie l’intensificazione del monitoraggio degli spostamenti nei confronti dei conducenti e dei passeggeri di veicoli sulla grande viabilità, attraverso dei posti di controllo specifici sulle autostrade e sulle arterie provinciali più importanti. L’attività intrapresa, importante per la tutela della salute pubblica, ha lo scopo di verificare che la mobilità dei cittadini avvenga in maniera legittima, nel rispetto delle regole, alla luce della attuale situazione sanitaria, e si è svolta grazie alla pianificazione ed al coordinamento delle Forze di Polizia, attuato dalle Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, mediante apposite riunioni presiedute dal Prefetto e dal Questore della provincia di Macerata. Sul territorio provinciale, durante la festività odierna, sono stati disposti posti di controllo dinamici nell’ambito degli snodi viari più importanti, tra i quali la SS 77 nella direzione Mare, facendo confluire i veicoli individuati all’interno dell’Area di Servizio Chienti Sud, avvalendosi dell’ausilio di personale e mezzi dell’ANAS. Il servizio è stato effettuato da numerose pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Dott. Tommaso Vecchio, che ha assicurato il coordinamento operativo dell’attività e da personale della Questura di Macerata. Al termine di tale complesso servizio, avvenuto in condizioni climatiche estremamente avverse caratterizzate da pioggia intensa, sono state ritirate un numero importante di autocertificazioni a fronte di una moderata attività sanzionatoria. Nel corso del servizio sono stati sottoposti a controllo 43 veicoli e contestate  5 infrazioni al Codice della Strada di cui una con sequestro del veicolo.

26/12/2020 15:56
Giallo sul delitto di Montecassiano, Rosy aveva timore di stare in quella casa

Giallo sul delitto di Montecassiano, Rosy aveva timore di stare in quella casa

Lavoro certosino per gli inquirenti che stanno indagando sul caso di Rosina Carssetti, la donna settantottenne trovata morta nella sua abitazione sembrerebbe a seguito di una rapina. Sul posto il Sostituto Procuratore della Repubblica Vincenzo Carusi ed il medico legale, oltre agli uomini della scientifica dei Carabinieri che stanno passando al setaccio ogni centimetro della proprietà. Le attenzioni sono rivolte in particolar modo alle tracce che potrebbe aver lasciato il malvivente, anche se non è chiaro da dove possa essere penetrato nella proprietà visto che il cancello non è stato forzato Gli inquirenti ipotizzano possa aver scavalcato l'altissima recinzione che cinge la casa e pertanto le indagini si sono estese al vialetto retrostante senza tralasciare la ricerca di telecamere che possano fornire risposte importanti Intanto si susseguono indiscrezioni da parte di amici, come il fatto che i cani, dei molossi di proprietà della figlia, non abbiano mai abbaiato nella serata Si è appurato anche che nella casa nessuno abbia risposto al campanello alle 17.30 quando un vicino ha suonato per portare dei doni di Natale Sgomenta la popolazione montecassianese e maceratese che ben conosceva "Rosi", come tutti la chiamavano, anche per l'attività gestita dalla famiglia a Macerata E proprio gli amici fanno trapelare una situazione di disagio della donna, divenuta per lei insopportabile da circa un anno, da quando la figlia con il nipote si è trasferita nella villetta Indiscrezioni non ancora confermate riporterebbero, infatti, come la donna si sia rivolta piu volte alle autorità per segnalare presunte vessazioni vissute in casa. Sembrerebbe anche che la donna si fosse rivolta ad un'associazione di tutela del maceratese che le avrebbe messo a disposizione un legale con il quale si sarebbe dovuta incontrare nei prossimi giorni. Proprio in tale occasione, per riuscire a raggiungere lo sportello di aiuto dell'associazione, la donna si dovette rivolgere ad un amica per farsi accompagnare in quanto le era stata tolta l'auto Chi la conosceva bene, riporta anche che avesse timore di tornare in quella casa e che si fosse rivolta ai Carabinieri dopo l'estate perchè stremata dai soprusi che sosteneva di subire venendo privata persino del telefono e dei soldi. Un velo di mistero che non viene dissipato neanche dalle indagini che non percorrono una strada gia segnata, ma che continuano senza sosta e dove nessuna ipotesi viene esclusa, neanche quella dell'omicidio, Il sostituto procuratore Vincenzo Carusi non si è sbilanciato. «Non c'è nulla di certo, stiamo vedendo e a tempo debito vi faremo sapere qualcosa». Intanto i familiari sono stati sentiti fino a tarda notte dagli inquirenti, prima il marito, poi il nipote e per ultima la figlia che si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Nel pomeriggio è in programma l'ispezione cadaverica della donna che, forse, potrà donare qualche indizio in piu agli inquirenti

25/12/2020 16:44
Montecassiano, tragedia la sera della Vigilia: Rosina Carssetti trovata morta dopo una rapina in casa (VIDEO e FOTO)

Montecassiano, tragedia la sera della Vigilia: Rosina Carssetti trovata morta dopo una rapina in casa (VIDEO e FOTO)

Tragedia la vigilia di Natale: Rosina Carssetti di 78 anni è stata trovata morta in casa dopo una rapina. Il drammatico episodio è avvenuto in un'abitazione sita in via Pertini a Montecassiano.   Secondo una prima ricostruzione, a entrare in azione, intorno alle 20, sarebbe stato un bandito forse aiutato da un complice. Il malvivente si è introdotto nella casa abitata da una coppia di anziani con la figlia e il nipote. Il rapinatore avrebbe chiuso il marito in una stanza, poi si sarebbe imbattuto nella figlia della coppia, prendendola a schiaffi. Sia l’anziano che la figlia sarebbero stati successivamente legati. Dopo la fuga del malvivente, la 78enne, padrona di casa, è stata trovata senza vita all'interno dell'abitazione. Vani i tentativi del  personale del 118, giunto successivamente sul posto, di rianimare la donna. Da chiarire se la causa del decesso sia dovuta a un malore. Indagano su quanto accaduto i carabinieri, congiuntamente agli uomini della Scientifica, capitanati dal Comandante Provinciale di Macerata Nicola Candido, anche lui presente sul luogo del dramma insieme al Magistrato di turno Vincenzo Carusi.  

24/12/2020 22:50
Coronavirus, altri 12 decessi nelle Marche: 2 vittime sono del Maceratese

Coronavirus, altri 12 decessi nelle Marche: 2 vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati dodici decessi correlati al Covid-19.  Nella provincia di Macerata si è verificato un decesso all'Ospedale di Civitanova Marche dove è spirato un 72enne originario di Macerata. Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano si sono registrati tre decessi: due a Torrette, dove si sono spente un uomo 85enne di Potenza Picena e una 83enne di Osimo,  mentre al nosocomio di Senigallia hanno perso la vita un 87enne. Una vittima anche all'ospedale di Jesi dove ha trovato la morte un 90enne di Fabriano. Al'ospedale di Pesaro sono deceduti una 89enne e una 88enne entrambe di Fano oltre una 92enne pesarese, mentre alla RS Galantara è spirata una 83enne di Vallefoglia.  Un decesso all'Ospedale di Ascoli Piceno dove si registra il decesso di un 87enne di Spinetoli così come al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spenta una 87enne ascolana. Anche alla Residenza Valdaso Campofilone è venuto a mancare un 80enne di Fermo. Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1516 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (644), mentre sono 262 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.  Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:

24/12/2020 18:03
Si è spenta Suor Lucia: "Ha educato la quasi totalità dei tolentinati"

Si è spenta Suor Lucia: "Ha educato la quasi totalità dei tolentinati"

È  giunta notizia a Tolentino della morte di Suor Lucia Antonini. Personaggio conosciutissimo e particolarmente amato, ha diretto per moltissimi anni, la scuola materna gestita dalle maestre Pie Venerini e la scuola di formazione professionale per maestre d’asilo. Suor Lucia Antonini, originaria di Collamato di Fabriano, nata nel 1931, studia a Tolentino e dopo il diploma magistrale entra nelle Maestre Pie Venerini come probanda. Dopo due anni di noviziato, insegna a Roma e a Viterbo. Poi, nel 1957 viene mandata a Tolentino ad aiutare suor Leonilde. Le Pie Venerini, infatti, dal 1918 avevano la gestione del “giardino d’infanzia”, oggi scuola Bezzi. Qui rimane tredici anni. Nel 1968 viene istituita la scuola statale materna e nel 1970 le Pie Venerini si trasferiscono nella sede di loro proprietà in via Corridoni. “Abbiamo raggiunto anche il numero di 180 bambini” raccontava in un’intervista, non senza un pizzico di orgoglio. “Eravamo quattro suore: suor Leonilde, suor Elia, io e la suora della cucina, oltre a due o tre laiche che ci aiutavano. Abbiamo avuto anche le lavoratrici che si fermavano anche a dormire, oltre alle interne, 15-20 ragazze, perché le Magistrali erano solo a Tolentino. Quindi, qui venivano tutte queste ragazze da tutto l’entroterra. Io – raccontava - fino al 1976 sono comunque rimasta al “giardino d’infanzia” come dirigente. Poi sono tornata qui e contemporaneamente insegnavo alle Magistrali. Ho insegnato anche tre anni alle scuole medie. Ed eccomi qui… finché i Superiori mi tengono, visto che ormai sono arrivata a 81 anni!”. E, per i Superiori, il tempo ora sembra essere scaduto, ma non per i tolentinati". Infatti nel 2012 Suor Lucia fu messa a riposo e trasferita in un convento di Fano. L’Amministrazione comunale e tutta la Città organizzarono una grande festa in piazza della Libertà per tributare il giusto ringraziamento ad una persona davvero speciale che aveva cresciuto nel suo asilo quasi tutti i tolentinati. La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore e si terranno a Tolentino, dove Suor Lucia sarà tumulata, presso la Cappellina delle Pie Venerini, al Cimitero comunale.  Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi partecipa commosso ed esprime tutto il suo cordoglio, dell’Amministrazione comunale e della Città tutta per la morte di Suor Lucia Antonini. “Era una persona davvero straordinaria che tutti porteremo nel cuore – ricorda il primo cittadino -  sia come educatrice che come suora. Ha educato la quasi totalità dei tolentinati e con il suo sorriso ha cresciuto intere generazioni. Molto presente oltre che nella vita religiosa cittadina anche in quella sociale ha contribuito alla crescita della nostra Comunità. Sempre pronta ad aiutare il prossimo è stato un punto fermo per tantissime persone. Prima ancora che emergessero tutti gli aspetti di carattere lavorativo e di efficienza, dell’opera educativa di Suor Lucia, voglio sottolineare l’aspetto umano, la grande forza di carattere, la coriacità e la costanza con cui si dedicava a sensibilizzare istituzioni e non per poter raccogliere quanto necessario per la comunità che gestiva, fatta di bambini che amava profondamente e che sapeva che, una volta cresciuti, sarebbero stati autentici perni della civiltà del futuro. Non perdeva mai la speranza e anche nei momenti più difficili riusciva a trovare sulla sua strada quanto necessario. Faceva della preghiera e della fede in Dio una autentica missione di vita e mi raccontava spesso che si raccoglieva in preghiera per le sorti della nostra Città. Non abbiamo mai smesso di sentirci al telefono, soprattutto dopo il suo posizionamento a riposo e nonostante la malattia aveva sempre parole dolci e di conforto per il prossimo, mai pensava a se stessa. Non dimenticherò mai quanto ha cercato di starci vicino e di incoraggiarci dopo il sisma e dopo la comparsa del covid. Per questo e molto altro resterà sempre in vita nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Faremo comunque in modo di onorarla sempre e nel qual caso avremo l’occasione, di intitolargli qualcosa di importante che riguardi il mondo scolastico e i nostri ragazzi e tutto ciò in cui lei si è spesa e ha creduto”. 

24/12/2020 17:40
Montecassiano, autobotte si ribalta: recuperata con una gru dai Vigili del Fuoco (FOTO)

Montecassiano, autobotte si ribalta: recuperata con una gru dai Vigili del Fuoco (FOTO)

Autobotte si ribalta lungo la carreggiata: in azione i Vigili del Fuoco. E' quanto avvenuto questa mattina lungo la Strada Provinciale 362 nel territorio comunale di Montecassiano. Un autobotte, vuota al momento dell'incidente, è finita fuori strada e si è ribaltata su di un lato fuori dalla carreggiata.   Sul posto sono prontamente intervenuti gli uomini della squadra dei Vigili del Fuoco di Macerata che ha provveduto ha rimettere sulle ruote l'autocarro con l'ausilio dell'autogrù che poi è stato trainato nuovamente sulla sede stradale.   Illeso il conducente del mezzo pesante.      

24/12/2020 15:31
Beccato con oltre 5 kg di marijuana nascosti in auto: in manette 40enne albanese

Beccato con oltre 5 kg di marijuana nascosti in auto: in manette 40enne albanese

Intensificati in tutta la provincia da parte della Questura di Macerata i servizi di prevenzione e di controllo del territorio in occasione delle festività natalizie per contrastare i fenomeni legati al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri, i poliziotti hanno fermato a Cupramarittima, mentre viaggiava a bordo della sua autovettura un cittadino albanese che è stato successivamente tratto in arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente che è stato eseguito unitamente a personale della Questura di Ascoli Piceno. L'uomo, un 40enne di origini albanesi, si è mostrato da subito insofferente al momento del controllo tant'è che la perquisizione effettuata subito dopo, ha portato alla luce , ben nascosti all’interno del portabagagli del suo mezzo, oltre  5 kg di marijuana, confezionati all’interno di cinque sacchetti in plastica. Droga che divisa in dosi destinata a rifornire la piazza locale proprio in vista delle prossime festività.  Colto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l'uomo è stato tratto in arresto e condotto presso il carcere di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

24/12/2020 10:34
Macerata, caos sulle strade prima del Natale in "zona rossa": tre incidenti in un'ora

Macerata, caos sulle strade prima del Natale in "zona rossa": tre incidenti in un'ora

È stato un tardo pomeriggio convulso, dal punto di vista della viabilità, quello vissuto a Macerata alla vigilia delle festività natalizie che, a causa dei decreti governativi per limitare il contagio da Covid-19, saranno vissute in "zona rossa" in tutta Italia. Nel territorio comunale del capoluogo sono stati ben tre gli incidenti verificatisi nel corso di circa un'ora, dalle 19 alle 20.  Prima uno scontro tra due auto, avvenuto poco prima dello svincolo di Piediripa, ha rallentato il traffico in ingresso proveniente dalla superstrada (leggi l'articolo con foto), poi un incidente in via Pancalducci, che ha coinvolto una Opel Crossland X e una moto, ha bloccato sia il traffico in ingresso che quello in uscita (leggi l'articolo con foto).  A ciò si aggiunga un ulteriore sinistro che ha coinvolto un fattorino per consegna pizze, in sella al suo scooter, e un'auto. L'impatto, a seguito del quale il giovane rider è stato sbalzato sull'asfalto, è avvenuto in prossimità della rotatoria dello Sferisterio (come si vede dalla foto sopra): fortunatamente ha riportato soltanto lievi traumi. Questi tre incidenti hanno contribuito a bloccare momentaneamente il traffico, molto sostenuto, per via dei tanti maceratesi che hanno scelto di dirigersi in centro storico per ultimare l'acquisto dei regali natalizi da donare ai propri cari. 

23/12/2020 21:26
San Ginesio, prende il tombino e si ribalta con l'auto: conducente trasportato all'ospedale

San Ginesio, prende il tombino e si ribalta con l'auto: conducente trasportato all'ospedale

Prende il tombino con l'auto, che si rovescia su una fiancata, lungo la strada statale 78, a Passo San Ginesio: è quanto verificatosi nel tardo pomeriggio odierno attorno alle ore 19:30.  Ancora in corso di accertamento l'esatta dinamica di quanto avvenuto. L'uomo a bordo dell'auto è stato soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto dopo essere stato estratto dall'abitacolo del veicolo dai vigili del fuoco, a cui spetterà anche la messa in sicurezza del tratto stradale interessato dal sinistro.  A seguito dei traumi riportati, il conducente è stato trasportato per accertamenti al pronto soccorso di Macerata. 

23/12/2020 20:09
Macerata, incidente tra auto e moto in via Pancalducci: un uomo al pronto soccorso (FOTO)

Macerata, incidente tra auto e moto in via Pancalducci: un uomo al pronto soccorso (FOTO)

Auto contro moto: interviene il 118, traffico rallentato. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:15 del pomeriggio odierno in via Pancalducci, a Macerata, di fronte al negozio "Piante e Fiori Tomassetti".  Ancora in corso di accertamento la dinamica del sinistro. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori del 118 che hanno prestato le cure del caso all'uomo in sella al motociclo, sbalzato sull'asfalto dopo essere entrato in contatto con una Opel Crossland X.  Il traffico, nella zona interessata dal sinistro, è momentaneamente direzionato dagli stessi sanitari del 118. Per via dei traumi riportati, il centauro è stato trasferito all'ospedale cittadino. Per effettuare i rilievi del caso sono stati allertati gli agenti della Polizia Locale.  Quasi in contemporanea un altro incidente si è verificato in superstrada, poco prima dello svincolo di Piediripa, contribuendo a rallentare fortemente quanti si stanno recando in auto verso il capoluogo di provincia nell'ultima giornata prima della "zona rossa" natalizia che entrerà in vigore da domani, 24 dicembre (leggi qui).   

23/12/2020 19:45
Macerata, auto ribaltata in superstrada: traffico in tilt, ambulanze sul posto (FOTO)

Macerata, auto ribaltata in superstrada: traffico in tilt, ambulanze sul posto (FOTO)

Auto ribaltata in superstrada: intervengono i vigili del fuoco e i sanitari del 118. È quanto accaduto attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno in superstrada, poco prima dello svincolo di Piediripa, in direzione mare.  Ancora non è chiara la dinamica di quanto avvenuto, ma oltre all'auto ribaltata sulla carreggiata (una Fiat 500 di colore giallo) è stata coinvolta nel sinistro anche un'altra vettura. Nessuno dei feriti ha riportato gravi traumi.  Sul posto sono presenti, per svolgere i rilievi di rito, gli agenti della Polizia Stradale che stanno facendo defluire il traffico su una sola corsia. La viabilità ha subito momentanei rallentamenti.   

23/12/2020 19:16
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