Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi correlati al Covid-19.
All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita quattro persone: una 93enne di Acqualagna, un 81enne di Vallefoglia, un 87enne di Ancona e una 85enne di San Costanzo. Una vittima nel Pesarese anche all'ospedale di Fossombrone, dove è morto un 84enne di Montecassiano.
Altri tre decessi si sono verificati nell'Anconetano: un 94enne di Osimo all'Inrca di Ancona, un 68enne di Sant'Angelo in Vado all'ospedale di Jesi e un 70enne di Ancona all'ospedale dorico di Torrette.
Una vittima anche all'ospedale di Macerata: si tratta di una 92enne di Urbisaglia.
Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1504 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (640), mentre sono 260 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Tamponamento a catena: 2 feriti al Pronto Soccorso.
L'incidente è avvenuto intorno alle 11 in via Zegalara , nei pressi del cimitero di Corridonia. Il tamponamento ha coinvolto 3 autovetture.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco. Il bilancio è di due feriti lievi tra gli occupanti dei mezzi che sono stati trasportati all'ospedale di Macerata per accertamenti. Sul luogo del sinistro presente la Polizia Locale per svolgere i rilievi del caso.
E' morto stamane il sindaco di Arquata del Tronto, uno dei Comuni devastati dal terremoto del 2016, Aleandro Petrucci. Da tempo malato, fino alla fine ha voluto mantenere le sue funzioni di primo cittadino presiedendo all'attività dell'amministrazione e ai consigli comunali.
La notizia è stata diffusa poco fa dall'assessore regionale delle Marche con delega alla ricostruzione post sisma Guido Castelli che in un post sulla sua pagina facebook ha scritto "Buon viaggio Aleandro. Sei stato uomo, padre e amministratore esemplare. Abbiamo vissuto insieme tragedie e grandi affermazioni. Grazie per quello che mi hai insegnato. Grazie per quello che hai donato alla tua terra. Riposa in Pace.
"Una notizia che mi ha sconvolto, sapevo della malattia, ma non credevo che Aleandro ci lasciasse così presto - Commenta così il senatore Francesco Battistoni, Commissario regionale di Forza Italia, la scomparsa del sindaco di Arquata del Tronto - Avevamo un rapporto speciale, sin da prima del terremoto che ha colpito la sua comunità. È stato sempre protagonista dei tanti incontri di Forza Italia a Fiuggi, aveva un dialogo costante con la dirigenza nazionale del nostro movimento politico. Tutti lo apprezzavano per la sua umanità, per la sua competenza e per la sua energia così contagiosa"
"Dopo il terremoto - prosegue Battistoni - è diventato un simbolo, anzi, è diventato il simbolo delle tante battaglie delle zone colpite dal sisma. La sua scomparsa sarà difficile da metabolizzare per tutti noi. Aleandro mancherà tantissimo. A nome di Forza Italia - conclude il commissario regionale - le più sentite condoglianze alla famiglia ed a tutta la comunità di Arquata del Tronto".
Operazione "Extra free", sequestrati oltre 31 chili di marijuana: nei guai un imprenditore residente a Civitanova.
Viaggiava via posta la marijuana sequestrata dalla guardia di finanza di Fermo: 2 chilogrammi trovati e sequestrati all’interno di un pacco proveniente dall’Austria ed altri 29 recuperati all’interno di un ufficio adibito a laboratorio.
Le indagini hanno permesso di individuare un pacco “sospetto” proveniente dall’Austria e destinato ad un ragazzo maceratese, residente a Civitanova Marche, ma con attività imprenditoriale a Porto Sant’Elpidio. I finanzieri ed i cani antidroga , hanno identificato immediatamente l’involucro contenente i 2 chilogrammi di marijuana. All'interno dello scatolone, oltre ai vistosi sacchi contenenti la marijuana acquistata, è stato trovato un ulteriore sacchetto riportante la scritta “extra free”, più piccolo rispetto agli altri, contenente altra sostanza stupefacente offerta “in omaggio” al destinatario civitanovese .
Le successive perquisizioni, presso alcuni locali nella disponibilità del responsabile situati a Porto Sant’Elpidio e a Civitanova Marche, hanno aiutato a scoprire un laboratorio per il confezionamento dello stupefacente, nel quale sono stati trovati e sequestrati ulteriori 29 chili di marijuana. Il responsabile è stato denunciato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti .
Rapina a mano armata al supermercato: arrestato il copevole
È stato finalmente braccato e tratto in arresto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, insieme ai colleghi della stazione di Porto Recanati, il giovane che la sera del 16 dicembre scorso, armato di coltello e con volto travisato dalla mascherina di protezione ed il cappuccio della felpa, aveva perpetrato una rapina che gli aveva fruttato la somma di 1600 euro in danno del supermercato ‘Si con te’ di via XXV Marzo 1935 a Porto Recanati, allontanandosi poii a piedi nel vicino parco, ove lo attendeva il complice a bordo di una autovettura.
La fuga era stata interrotta da un solerte corriere che aveva assistito all’episodio e, realizzato quanto fosse appena accaduto, ha bloccato con il proprio furgone il veicolo dei due malviventi costringendoli a scendere e continuare a piedi, fino a quando uno dei due è stato rintracciato poco più avanti e tratto in arresto dai militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, mentre l’altro aveva fatto perdere le proprie tracce.
Le indagini subito attivate dai militari dell’Arma hanno consentito di raccogliere plurimi, univoci e concordanti indizi di reità, soprattutto attraverso l’acquisizione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza del negozio e le testimonianze dei presenti, tanto che il Sostituto Procuratore della Repubblica d.ssa Rosanna Buccini, condividendo le risultanze degli investigatori e tenuto conto delle modalità esecutive e le gravi circostanze della condotta delittuosa, aveva avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere, naturalmente accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari dott. Claudio Bonifazi. Ci sono voluti diversi giorni di serrate ricerche , osservazioni e pedinamenti dei carabinieri per rintracciare definitivamente a Porto Sant’Elpidio nella serata di ieri G.M., trentaduenne fermano, tratto in arresto e ristretto presso il carcere di Ancona Montacuto in attesa dell’interrogatorio di garanzia, gravemente indiziato quale autore materiale della rapina.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati quattro decessi correlati al Covid-19.
All'ospedale di Macerata si è registrato il decesso di un 90enne di Sarnano.
Una vittima anche nel nosocomio di San Benedetto, dove ha perso la vita un 81enne di Castel di Lama. Un decesso si è verificato anche all'ospedale di Pesaro, dove si è spento un 81enne di Montelabbate, Una vittima, infine, anche nella struttura ospedaliera di Ascoli Piceno dove è morto un 96enne residente nel capoluogo .
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Ecco il report reso noti dal Servzio sanitario regionale:
Scontro una Fiat Panda e un'Alfa Romeo 159 lungo la strada statale 78, nel territorio comunale di Colmurano: è quanto avvenuto nella serata di ieri, attorno alle ore 21:45.
Ancora da chiarire la dinamica esatta dell'incidente, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine intervenute.
Nel sinistro è rimasto ferito uno degli occupanti dei due veicoli, che è stato trasportato in ambulanza all'ospedale dorico di Torrette. Sul posto, per la messa in sicurezza dei mezzi coinvolti, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino.
Madre e figlia investite da una Fiat Punto mentre attraversano la strada sulle strisce pedonali in via Roma, a Macerata. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:20 della serata di oggi.
Ancora da chiarire con esattezza la dinamica di quanto accaduto: ai rilievi procederanno i carabinieri della Radiomobile di Macerata prontamente accorsi sul posto.
Le due donne sono state soccorse dai sanitari del 118, che ne hanno predisposto il trasporto al pronto soccorso con codici di gravità di lieve entità. Il traffico ha subito momentanei rallentamenti.
Ha terminato la sua fuga nel carcere di Ancona il trentunenne pakistano che la sera del 19 dicembre aveva tentato una rapina presso l’esercizio commerciale Pizza Express, sito in Via Pietro Mica, a Porto Recanati.
Si tratta di un clandestino, senza fissa dimora sul territorio nazionale, gravato da numerosi precedenti.
IL FATTO - Erano circa le 22:00 di sera, quando lo straniero - con volto parzialmente travisato e verosimilmente armato di pistola - si è presentato alla titolare della pizzeria intimandole di consegnargli tutti i soldi dell’incasso, ma la reazione della donna e le sue urla hanno attirato l’attenzione del marito, presente in cucina e subito intervenuto. L'accorrere dell'uomo ha costretto il malintenzionato alla fuga per le vie limitrofe.
Le indagini immediatamente intraprese e la serrata attività di ricerca operata dai militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, anche sulla base dei positivi riscontri testimoniali e delle immagini degli impianti di videosorveglianza acquisite, hanno consentito di rintracciare questa notte il trentunenne presso lo scalo ferroviario, intenzionato a lasciare definitivamente l’area portorecanatese.
Era armato di un coltello a serramanico del genere proibito che teneva nella tasca del pantalone, successivamente sottoposto a sequestro.
Sussistendo il reale ed imminente pericolo di fuga e stante la concordanza dei numerosi indizi di reità frattanto raccolti a suo carico dai Carabinieri, l’uomo - dopo le operazioni di fotosegnalamento - è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentata rapina aggravata ed associato al carcere di Ancona, in base alle disposizioni impartite dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata, Rosanna Buccini, che ha promosso la convalida del fermo ed avanzato richiesta di idonea misura cautelare al Giudice per le Indagini Preliminari.
RAPINA AL SI' CON TE - Inoltre, è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Porto San Giorgio uno dei due autori della rapina consumata la sera del 16 dicembre presso il supermercato ‘Si con te’ di via XXV Marzo 1935, a Porto Recanati (leggi qui).
In quell'occasione un uomo con volto coperto dalla mascherina di protezione ed il cappuccio della felpa ha minacciato una delle cassiere brandendo un grosso coltello da cucina e, ottenuto il bottino, si è diretto verso il limitrofo giardino ove l’attendeva il suo complice a bordo di un veicolo.
La rocambolesca fuga, interrotta da un attento e solerte corriere che, realizzato quanto fosse appena accaduto, ha frapposto il suo furgone dinanzi alla loro autovettura, tanto da costringere i due a scendere e scappare a piedi.
Anche in questo caso, le convulse quanto complesse indagini magistralmente svolte nell’immediatezza dal personale della locale Stazione Carabinieri, sempre coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata dott.ssa Rosanna Buccini, hanno consentito positivi riscontri, anche se sono in corso ulteriori accertamenti per l’identificazione del correo, rimasto ignoto.
Scontro tra auto e trattore lungo la strada provinciale 209, che conduce a Pieve Torina: Graziano Re, ex titolare del ristorante "La Locanda del Re", molto conosciuto come scultore di opere di ghiaccio, è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette. Si trova in gravi condizioni.
È quanto avvenuto attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno, per ragioni ancora in corso di accertamento.
A chiarire meglio la dinamica del sinistro saranno gli agenti della Polizia stradale presenti sul posto. L'impatto è stato piuttosto violento, tanto che Graziano Re - a bordo della sua Alfa Romeo - è stato immediatamente trasferito in ambulanza a Torrette, vista l'impossibilità di avere immediato supporto dall'elisoccorso.
Il traffico è stato momentaneamente bloccato per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del tratto stradale.
Operazione dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche: sequestrate circa 200 paia di calzature riportanti i marchi contraffatti “Gucci”, “Fendi” e “Louis Vuitton” nonché altre materie prime utilizzate per la produzione di calzature contraffatte. Denunciati a piede libero i due responsabili.
È quanto avvenuto nella giornata di sabato 19 dicembre, nell’ambito di un servizio di controllo economico del territorio svolto dalle Fiamme Gialle all’interno del mercato settimanale della città: le calzature erano state esposte da un commerciante.
Visti i materiali impiegati, il confezionamento e il prezzo di vendita praticato, i militari operanti, nutrendo, dunque, sospetti sulla liceità della loro provenienza e commercializzazione, hanno intrapreso un minuzioso controllo presso lo stand, rilevando l’assenza di idonea documentazione che legittimasse l’uso dei marchi suddetti e facendo, quindi, scattare il sequestro di circa 160 paia di calzature contraffatte.
Gli immediati e conseguenti approfondimenti investigativi hanno permesso, altresì, di risalire all’impresa fornitrice della merce contraffatta, una Srl operante nel settore calzaturiero di Civitanova Marche. Al suo interno le Fiamme Gialle hanno effettuato una perquisizione dei locali commerciali, conclusa con il rinvenimento e contestuale sequestro di altre 30 paia di calzature, ritagli di pelle e tomaie riportanti i marchi “Fendi” e “Gucci”.
I due responsabili, di nazionalità italiana, sono stati denunciati, a piede libero, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per i reati di ricettazione, contraffazione di marchio e introduzione e commercio di prodotti con segni falsi.
La Regione svegliata da una scossa di terremoto di intensità 3.7 che si è verificata alle 2.22 nel comune di Montegiorgio (FM).
La scossa non ha fatto registrare danni alle persone o alle abitazioni, ma è stata nitidamente avvertita dalla popolazione nel territorio compreso tra Pesaro e Teramo
Alla prima scossa è seguita una seconda di intensità minore (2.9).
Nei territori più prossimi all'epicentro sono numerose le persone scese in strada
-- SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO --
Incidente allo svincolo di Sforzacosta della Superstrada "Val di Chienti" in direzione mare.
Lo scontro è avvenuto alle 18 circa del pomeriggio odierno. Per cause ancora in fase di accertamento, due auto sono entrate in collisione all'ingresso della superstrada.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi del 118 e i Vigili del Fuoco. Il bilancio è di due feriti lievi tra gli occupanti dei mezzi: un bambino con la propria madre.
Inevitabili ripercussioni al traffico veicolare, lungo la carreggiata interessata.
(Foto di archivio)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati otto decessi correlati al Covid-19.
Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano si sono registrati quattro decessi: due a Torrette, dove si sono spente una donna 85enne di Civitanova Marche e una 88enne di Urbania, mentre al nosocomio di Senigallia hanno perso la vita un 77enne e un 90enne di Castelleone di Suasa.
Al'ospedale di Pesaro sono deceduti un 81enne e un 77enne entrambi di Fano, mentre al "Murri" di Fermo è spirata una 61enne di Recanati.
Una vittima, infine, anche al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spento un 73enne di Folignano.
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:
Scontro tra auto e moto: centauro finisce al pronto soccorso.
È quanto avvenuto, intorno alle 13:40, in località Valteia a Camerino all'imbocco con la Statale 77. Per cause ancora in corso di accertamento, un'auto e una moto sono entrate in collisione tra loro. Immediato l'intervento dei soccorsi.
Il 55enne in sella alla due ruote è stato trasportato all'ospedale di Macerata per le cure del caso. Le sue condizioni non sarebbero, comunque, gravi. Praticamente illesa la donna alla guida della vettura coinvolta. I rilievi del caso spetteranno alla Polizia Stradale giunta sul posto.
Perde il controllo della moto e cade rovinosamente a terra: biker trasportato a Torrette.
E' quanto accaduto questa mattina, intorno alle 10:20, al campo da motocross situato lungo la strada Regina, nel territorio comunale di Potenza Picena.
Il motociclista, durante una sessione di prove libere, ha perso il controllo del proprio mezzo dopo l'atterraggio a seguito di un doppio salto e si è schiantato violentemente a terra. Immediato è stato lanciato l'allarme e sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, valutati i traumi riportati dal ragazzo, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso. Una volta levato in volo Icaro ha dovuto però far rientro alla base in quanto la scarsa visibilità dovuta alla fitta nebbia presente lungo il litorale ne impediva l'atterraggio sulla zona in prossimità dell'incidente.
Pertanto il bikers è stato trasferito con l'ambulanza all'Ospedale dorico di Torrette in codice rosso e congiuntamente sul posto sono arrivati gli agenti delle Forze dell'Ordine per effettuare i rilievi di rito.
Tenta la rapina armato di una pistola ma viene messo in fuga dal pizzaiolo.
È quanto avvenuto nella tarda serata di ieri, intorno alla 22 alla ' "Pizzeria Express" di via Pietro Micca, a Porto Recanati.
Un malvivente armato di pistola a tamburo ha fatto irruzione nel locale e ha minacciato la moglie del titolare di consegnargli il contenuto della cassa. Il bandito però non aveva fatto i conti con il marito, che durante in quel momento era al lavoro nella cucina e insospettito dal fatto che nella pizzeria ci fosse un cliente in quell'orario si è precipitato all'entrata.
Alla vista del pizzaiolo il rapinatore si è dato subito alla fuga e a nulla sono valsi i tentativi di rincorrerlo in quanto è riuscito subito a svicolare nelle vie parallele per poi scomparire verso la spiaggia.
Sul posto sono giunti gli agenti della locale stazione dei Carabinieri che, dopo avere raccolto le testimonianze dei titolari della pizzeria, hanno dato il via alle indagini di rito per cercare di risalire all'identità del malvivente.
Perdono l'orientamento sul Monte Amandola: recuperate in serata 2 escursioniste. È quanto accaduto, intorno alle ore 17 del pomeriggio odierno, a due giovani ragazze di 25 e 30 anni entrambe originarie di Foligno, mentre si trovavano tra il Monte Amandola e Castel Manardo, al confine della provincia di Macerata e Fermo.
Per il loro recupero sono stati allertati gli uomini della stazione del Soccorso Alpino di Macerata e Vigili del Fuoco, dopo che le due avevano avvertito i Carabinieri di Fiastra per ricevere supporto.
Aggiornamento ore 22:09
Le ragazze sono state raggiunte da otto volontari della stazione, tra i quali anche un medico. Si trovano in buono stato di salute e sono state accompagnate a Pintura di Bolognola.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 decessi correlati al Covid-19.
Nelle strutture ospedaliere della provincia di Macerata si sono registrati tre decessi: due presso l'Ospedale Civile del capoluogo dove si sono spenti un 84enne di Sarnano e una 88enne di San Ginesio mentre al nosocomio di Civitanova Marche è spirata una 87enne originaria di Corridonia.
Al'Ospedale di Pesaro è deceduto un 78enne di Morrovalle mentre un 89enne di Serrapetrona ha trovato la morte presso la Residenza Sanitaria Valdaso Campofilone.
Sono due le vittime registrate nelle strutture al "A.Murri" di Fermo: dove si sono spenti una 78enne di Altidona e una 79enne fermana. Una vittima registrata anche all'ospedale di San Benedetto del Tronto, dove ha perso la vita una 91enne del posto.
Una vittima anche a Torrette di Ancona e all'Ospedale di San Benedetto del Tronto: dove si sono spenti rispettivamente un 84enne anconetano e una 94enne di Ascoli Piceno.
Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1476 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (629), mentre sono 255 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:
Si è spento nella mattinata odierna presso l'ospedale Torrette di Ancona, a soli 41 anni, Daniele Acerbi. Il giovane, molto conosciuto a Cingoli per essere stato il titolare del noto ristorante "La Cantina del Palazzo", stava combattendo da mesi contro un male.
La sua scomparsa lascia la comunità cingolana avvolta nel dolore. La camera ardente sarà allestita domani, domenica 20 dicembre, presso l'obitorio dell'ospedale di Cingoli, in ottemperanza alle vigenti disposizioni sanitarie.
I funerali sono previsti per il giorno successivo, lunedì 21 dicembre, alle ore 10 presso la Collegiata di Sant’Esuperanzio.