Cronaca

Macerata, blitz antidroga: arrestato 24enne con 90 grammi di hashish. Sequestrati bilancino e cellulare

Macerata, blitz antidroga: arrestato 24enne con 90 grammi di hashish. Sequestrati bilancino e cellulare

Prosegue senza sosta l’attività della polizia di Stato nel contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti a Macerata. Nel pomeriggio di sabato 25 gennaio, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino gambiano di 24 anni, residente in città, regolare sul territorio nazionale ma disoccupato e con precedenti penali legati al traffico di droga. L’uomo è stato colto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio. L’operazione è scattata nell’ambito di un servizio antidroga mirato a contrastare l’attività di spaccio nel centro storico di Macerata. Gli agenti, dopo un’attenta attività di monitoraggio e indagine, hanno identificato il giovane come uno dei pusher attivi nella zona. Sabato pomeriggio, i poliziotti in borghese lo hanno intercettato e seguito fino alla sua abitazione, dove è stata effettuata una perquisizione. Nella camera da letto dell’uomo sono stati rinvenuti e sequestrati un panetto di hashish del peso di circa 90 grammi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Sono stati inoltre trovati oggetti riconducibili all’attività di spaccio, tra cui un telefono cellulare, strumento ritenuto essenziale per i contatti con i clienti. Al termine degli accertamenti, il 24enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Macerata. Il GIP ha confermato la misura degli arresti domiciliari, imponendo anche l’applicazione del braccialetto elettronico.  

28/01/2025 18:23
Macerata, addio al luogotenente Pasquale Canelli: un'intera carriera al servizio dell'Arma dei Carabinieri

Macerata, addio al luogotenente Pasquale Canelli: un'intera carriera al servizio dell'Arma dei Carabinieri

Questa notte, il luogotenente dei carabinieri in congedo Pasquale Canelli è venuto a mancare all’età di 72 anni, dopo una breve e improvvisa malattia. Originario di Frasso Telesino, in provincia di Benevento, Canelli ha dedicato oltre 44 anni della sua vita al servizio dell'Arma. Entrato a far parte dell'Arma nel 1970, Pasquale Canelli ha iniziato il suo percorso frequentando la Scuola Allievi Sottufficiali di Velletri e Firenze. Nel corso della sua carriera ha prestato servizio in diverse sedi, tra cui la stazione Carabinieri di Orani (NU) e la Scuola Allievi Sottufficiali di Velletri (RM). Nel 1977 è stato trasferito a Macerata, dove ha operato presso il Nucleo Radiomobile della Compagnia e la Stazione Carabinieri, per poi essere assegnato nel 1989 al Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata. Dal 1994 fino al suo collocamento in congedo nel 2014, Canelli ha ricoperto l'incarico di comandante di questo reparto, dimostrandosi un punto di riferimento per i suoi colleghi, grazie alla sua professionalità, dedizione e impegno. "La sua carriera è stata caratterizzata da una grande umanità, altruismo e rispetto per le persone, qualità che ne hanno contraddistinto il modus operandi e che lo hanno reso un leader apprezzato da tutti", si legge in una nota dell'Arma dei carabinieri.. Per il suo servizio esemplare, nel 2002, il presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento che testimonia l'alto valore del suo impegno al servizio della collettività. "La sua morte rappresenta una grande perdita per i carabinieri del Comando provinciale di Macerata, che lo ricordano con affetto e gratitudine. I colleghi si stringono attorno alla famiglia di Pasquale Canelli, alla moglie Rosa e ai figli Ernesto, Amalia e Stella, ai quali vanno le più sentite condoglianze in questo momento di dolore".

28/01/2025 16:16
Recanati - Era irreperibile da oltre 3 mesi, lo trovano a casa di un parente: deve scontare 11 anni di pena

Recanati - Era irreperibile da oltre 3 mesi, lo trovano a casa di un parente: deve scontare 11 anni di pena

I carabinieri della stazione di Recanati hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino pakistano di 43 anni, senza fissa dimora e gravato da precedenti di polizia. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era ricercato dalla Corte di Appello di Perugia per scontare una pena di 11 anni e 2 mesi di reclusione per il reato di spaccio di stupefacenti, commesso a Porto Recanati nel 2014. Il 43enne, già destinatario di precedenti provvedimenti restrittivi, era irreperibile dal mese di ottobre scorso, quando aveva fatto perdere le sue tracce. Grazie a un’attività investigativa accurata, i carabinieri sono riusciti a localizzarlo presso l'abitazione di un parente a Recanati, dove è stato arrestato senza resistenza. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Fermo, come disposto dall'autorità giudiziaria competente. La pena da scontare deriva da una condanna definitiva per un grave episodio di spaccio di droga avvenuto quasi un decennio fa, che aveva già portato a precedenti restrizioni della libertà personale.  

28/01/2025 16:00
Macerata, 17enne salta la scuola e viene trovato con 10 grammi di hashish: segnalato alla Prefettura

Macerata, 17enne salta la scuola e viene trovato con 10 grammi di hashish: segnalato alla Prefettura

 Un diciassettenne è stato fermato dalla Polizia Locale di Macerata al terminal degli autobus di piazza Pizzarello, dopo che gli agenti hanno notato comportamenti sospetti. Durante il controllo, il ragazzo è stato trovato in possesso di 10 grammi di hashish, assemblati in un unico pezzo. L’episodio si inserisce nell’ambito del progetto “Scuole Sicure”, un’iniziativa promossa dall’assessorato alla Sicurezza e dalla Prefettura di Macerata, finanziata dal Ministero dell’Interno, con l’obiettivo di contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani. Il giovane, uno studente minorenne, è stato avvicinato dagli agenti dopo che è stato notato in un’ora in cui avrebbe dovuto essere a scuola. Il ragazzo, invece, si trovava al terminal degli autobus, in procinto di salire su un mezzo extraurbano. Durante il controllo, gli agenti hanno rinvenuto la sostanza stupefacente, procedendo immediatamente al sequestro e alla segnalazione del ragazzo alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 75 del Testo Unico 309/1990. L’episodio ha riportato l’attenzione sul progetto “Scuole Sicure”, che da tempo opera nel territorio maceratese per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di droga tra i giovani. L’iniziativa non si limita a operazioni di controllo, ma mira a creare un dialogo costruttivo tra studenti, famiglie, scuole e istituzioni, promuovendo una cultura della legalità e della consapevolezza sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti. Paolo Renna, assessore alla Sicurezza del Comune di Macerata, ha commentato l’accaduto sottolineando l’importanza del progetto: “Ancora una volta il progetto ‘Scuole Sicure’ ha dimostrato la sua validità sotto il profilo della prevenzione e del contrasto. L’obiettivo, oltre a quello della lotta allo spaccio di droga, è far comprendere ai giovani che le istituzioni ci sono e operano per il loro bene. È nostro compito come Amministrazione comunale lavorare a stretto contatto con scuole, educatori, famiglie e comunità perché solo insieme possiamo costruire un ambiente più sicuro e sano.” Renna ha inoltre ringraziato la Polizia Locale per il loro impegno e la dedizione nel mantenere la sicurezza della comunità, evidenziando come il lavoro degli agenti sia fondamentale per garantire un ambiente scolastico e cittadino libero da sostanze nocive. Il progetto “Scuole Sicure” non si limita a interventi repressivi, ma punta anche a sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sui pericoli legati all’uso di droghe. Attraverso incontri, campagne informative e collaborazioni con le scuole, l’iniziativa cerca di creare una rete di supporto che coinvolga tutti gli attori sociali, dalle istituzioni alle famiglie, passando per gli educatori e gli stessi studenti. L’obiettivo è chiaro: costruire un futuro in cui i giovani possano crescere in un ambiente sano e sicuro, lontano dalle tentazioni e dai rischi delle sostanze stupefacenti. Intanto, il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura e dovrà affrontare le conseguenze legali del suo gesto, mentre la comunità si interroga su come sostenere al meglio i giovani nel loro percorso di crescita, lontano dalle insidie della droga.

28/01/2025 13:23
Colpo al MediaWorld di Corridonia: ladri rubano smartphone e fuggono, bottino da migliaia di euro

Colpo al MediaWorld di Corridonia: ladri rubano smartphone e fuggono, bottino da migliaia di euro

Nella notte di domenica scorsa, un gruppo di quattro individui, con il volto coperto da passamontagna, ha fatto irruzione nel punto vendita MediaWorld situato all’interno del centro commerciale Corridomnia, a Corridonia, in via Enrico Mattei. I malviventi, armati presumibilmente di un piede di porco o di un altro strumento adatto allo scasso, hanno frantumato una delle vetrate del negozio per guadagnare l’accesso. Una volta dentro, hanno fatto razzia di smartphone di ultima generazione e di altri dispositivi tecnologici esposti in vetrina, per poi darsi alla fuga con un bottino stimato in diverse migliaia di euro. L’episodio è avvenuto tra le 22 e le 23 di domenica sera, quando l’allarme del negozio ha segnalato l’intrusione. Nonostante la rapidità dell’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata, i ladri sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, sfruttando un’auto per allontanarsi velocemente.  Il negozio, inaugurato solo lo scorso novembre, è stato preso di mira in un’azione rapida e ben organizzata, durata pochi minuti. I carabinieri, giunti sul posto, hanno immediatamente avviato le indagini, visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza interne al MediaWorld, forniti dai responsabili del punto vendita. Inoltre, stanno analizzando le riprese delle telecamere posizionate nelle aree circostanti, nella speranza di identificare i responsabili o di ricostruire i loro movimenti prima e dopo il furto. Il valore esatto del bottino non è ancora stato determinato con precisione, ma si stima che siano stati sottratti numerosi smartphone di alta gamma, ciascuno del valore di centinaia di euro. Le indagini proseguono per individuare i colpevoli e ricostruire la dinamica dell’accaduto.

28/01/2025 10:00
Pescatore resta intrappolato nella sabbia: salvato dai vigili del fuoco a Marina Palmense

Pescatore resta intrappolato nella sabbia: salvato dai vigili del fuoco a Marina Palmense

Uu uomo ultraottantenne, intento in attività di pesca, è stato salvato oggi pomeriggio, a Marina Palmense, dopo essere sprofondato nella sabbia a circa 20 metri dalla riva. L’incidente è avvenuto intorno alle 14:30, quando l’anziano, rimasto intrappolato, ha richiesto l’intervento urgente dei vigili del fuoco di Fermo. La squadra di soccorso, dotata di attrezzature specifiche per il salvataggio acquatico, è intervenuta rapidamente per estrarlo e riportarlo in sicurezza sulla spiaggia. Una volta liberato, l’uomo è stato affidato alle cure del personale del 118, presente sul posto per valutare le sue condizioni. All’operazione ha partecipato anche la Guardia Costiera, che ha supportato le attività di soccorso e garantito la sicurezza dell’area. Fortunatamente, l’anziano non ha riportato conseguenze gravi. 

27/01/2025 19:30
Ape car esce di strada e si ribalta su un fianco: il conducente trasferito a Torrette

Ape car esce di strada e si ribalta su un fianco: il conducente trasferito a Torrette

Una ape car esce di strada e si ribalta su un fianco. L'incidente si è verificato nella tarda mattinata di oggi, poco dopo le 13:00, in via Degli Aroli, a Monsano. L’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Jesi è stato determinante per soccorrere il conducente, rimasto intrappolato nel mezzo. Secondo quanto riferito, la squadra dei pompieri, giunta sul posto tempestivamente, ha utilizzato attrezzature specifiche per liberare l’uomo dal veicolo danneggiato. Una volta estratto, l'uomo è stato affidato alle cure del personale del 118, presente sul luogo dell’incidente. Il paziente è stato successivamente trasportato all'ospedale regionale di Torrette per ulteriori accertamenti. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare e saranno oggetto di indagini da parte delle autorità competenti.

27/01/2025 15:45
Fiamme su un autocarro che trasporta gpl: la prontezza del conducente evita il peggio

Fiamme su un autocarro che trasporta gpl: la prontezza del conducente evita il peggio

Momenti di paura questa mattina in via Leonardo da Vinci, a Chiaravalle, per un principio d’incendio che ha coinvolto un trattore stradale con semirimorchio carico di GPL. L'allarme è scattato intorno alle 11:30, quando l'autista del mezzo si è accorto del surriscaldamento del veicolo e del rischio di propagazione delle fiamme. Dimostrando grande prontezza, l’uomo ha scollegato il trattore dal semirimorchio, con l’aiuto di alcuni operai di un’officina vicina. Utilizzando diversi estintori, sono riusciti a contenere le fiamme in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Sul posto è intervenuta rapidamente la squadra dei vigili del fuoco di Jesi. Dopo una prima valutazione della situazione, gli operatori hanno utilizzato una termocamera per monitorare le temperature del mezzo e dell’area circostante, verificando che il calore non avesse innescato ulteriori rischi. Successivamente, il mezzo e la zona circostante sono stati raffreddati e messi in sicurezza. Grazie alla tempestività e alla sinergia tra l’autista, i lavoratori e i vigili del fuoco, sono state evitate conseguenze maggiormente spiacevoli, considerando la pericolosità del carico di Gpl. Nessuna persona è rimasta ferita nell’incidente. Le operazioni si sono concluse senza ulteriori complicazioni. 

27/01/2025 15:00
Escavatore divorato dalle fiamme nella notte

Escavatore divorato dalle fiamme nella notte

Un incendio ha distrutto un escavatore nella notte a Filottrano. L'incidente è avvenuto poco dopo mezzanotte in via Troscione, quando, per cause ancora in fase di accertamento, le fiamme hanno avvolto il mezzo, causando danni ingenti. I vigili del fuoco di Osimo sono intervenuti tempestivamente con due autobotti per spegnere l'incendio e mettere in sicurezza l'area circostante. Fortunatamente, l'intervento rapido dei soccorritori ha evitato danni più gravi, ma l’escavatore ha subito danni significativi. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di indagine da parte delle autorità competenti, che stanno cercando di ricostruire l’accaduto. Non si segnalano feriti.   

27/01/2025 12:18
Operazione anti bracconaggio, sequestrata trappola illegale per cinghiali a San Ginesio

Operazione anti bracconaggio, sequestrata trappola illegale per cinghiali a San Ginesio

  Proseguono  i servizi di vigilanza venatoria delle guardie venatorie volontarie della sezione provinciale di Federcaccia di Macerata, in stretta collaborazione con la polizia provinciale. Durante un controllo nel Comune di San Ginesio, nelle vicinanze di un boschetto, è stata individuata una trappola non autorizzata, posizionata per la cattura illegale dei cinghiali. L’immediato intervento delle forze coinvolte ha portato al sequestro e alla rimozione della trappola, un'azione fondamentale nella lotta al bracconaggio. La Federcaccia di Macerata ha espresso un sentito ringraziamento alla polizia provinciale e alle guardie venatorie volontarie "per il loro costante impegno nella protezione della fauna locale e nel contrasto a questi atti di bracconaggio, che danneggiano gravemente l'ecosistema". La polizia provinciale e le guardie venatorie della Federcaccia restano sempre attive sul territorio, offrendo un canale di comunicazione diretto per eventuali segnalazioni. È possibile contattare la centrale della polizia provinciale al numero verde 800 21 66 59 o il coordinamento provinciale delle guardie venatorie al 339 5981898.

27/01/2025 11:34
Guida in stato di ebrezza e arresto per violazione delle prescrizioni: doppio intervento dei carabinieri nel Maceratese

Guida in stato di ebrezza e arresto per violazione delle prescrizioni: doppio intervento dei carabinieri nel Maceratese

Due interventi dei carabinieri nella provincia di Macerata: guida in stato di ebrezza e arresto per violazione di misure alternative alla detenzione La notte scorsa, due distinti interventi dei carabinieri della provincia di Macerata hanno portato a risultati significativi in materia di sicurezza e giustizia. Il primo episodio ha visto protagonisti i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, che hanno fermato un 29enne, residente nella zona di Montecassiano, per un controllo alla guida. Durante l’accertamento, l’uomo è stato sottoposto all’esame dell’etilometro, risultando positivo con un tasso alcolemico di 1,39 g/l, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. A seguito dei risultati, è stato disposto il ritiro immediato della patente e la sospensione della stessa, che sarà successivamente formalizzata dal Prefetto di Macerata. Il veicolo è stato affidato a una persona idonea. Nel secondo intervento, i carabinieri della Stazione di Corridonia hanno arrestato un 32enne, residente a Recanati, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Perugia. L’uomo, noto alle forze di polizia, era stato precedentemente sottoposto all'affidamento in prova ai servizi sociali per scontare una pena di 1 anno e 7 mesi di reclusione. Tuttavia, a causa di ripetute violazioni delle prescrizioni a lui imposte, la misura alternativa alla detenzione è stata revocata. L'arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fermo, dove si trova ora a disposizione dell'autorità giudiziaria.

27/01/2025 10:50
Macerata, precipita da 8 metri d'altezza:  muore 20enne

Macerata, precipita da 8 metri d'altezza: muore 20enne

Un giovane di vent'anni è precipitato da una palazzina in corso Cairoli, a Macerata, cadendo da un'altezza di circa otto metri. L'incidente è avvenuto intorno alle 14:30 di oggi pomeriggio. Secondo le prime ricostruzioni, sembra trattarsi di un gesto volontario, con il giovane che si sarebbe lanciato da una finestra. Il ragazzo è stato prontamente soccorso dal personale del 118 e trasportato all'ospedale di Macerata, dove le sue condizioni sono state giudicate particolarmente gravi e in pericolo di vita. Sul luogo dell'incidente è intervenuta la polizia per effettuare gli accertamenti necessari. Il giovane non ce l'ha fatta ed è spirato all'ospedale.   

26/01/2025 18:00
Potenza Picena, incidente sull'A14: auto si ribalta in una scarpata, conducente trasportata a Torrette

Potenza Picena, incidente sull'A14: auto si ribalta in una scarpata, conducente trasportata a Torrette

Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:00, si è verificato un incidente stradale sull'autostrada A14, al km 225 in direzione nord. Un'auto è uscita di strada e si è ribaltata in una scarpata. I vigili del fuoco di Civitanova Marche sono intervenuti prontamente, riuscendo a estrarre la conducente dall'abitacolo. La donna è stata poi affidata ai sanitari del 118, che l'hanno trasportata in eliambulanza all'ospedale di Torrette. Sul luogo dell'incidente è intervenuta anche la polizia autostradale per effettuare i rilievi del caso.

26/01/2025 17:40
Improvviso cambio di tempo: una barca finisce sugli scogli. Soccorsi quattro velisti

Improvviso cambio di tempo: una barca finisce sugli scogli. Soccorsi quattro velisti

Una barca a vela partita dal porto di Ancona, nei pressi di Marina Dorica, è stata colta di sorpresa da un improvviso cambiamento delle condizioni meteorologiche e si è schiantata contro gli scogli. L'equipaggio, che non è riuscito ad avviare il motore in tempo per mantenere il controllo dell'imbarcazione, è stato soccorso dalla capitaneria di porto. I quattro membri dell'equipaggio, due dei quali provenienti da Teramo, uno residente ad Assisi e uno ad Ancona, sono stati affidati alla Croce Gialla una volta a terra e trasferiti in ospedale per accertamenti. La barca è andata a sbattere contro il limite esterno della diga foranea del porto di Ancona, affondando. Sul posto è intervenuta immediatamente una motovedetta della Guardia Costiera di Ancona, che con l'aiuto di un'unità navale della Guardia di Finanza presente in zona, ha tratto in salvo i quattro naufraghi, tutti in buone condizioni. Due di loro erano riusciti a salire sulla diga, mentre per gli altri due è stato necessario un intervento più complesso di recupero, poiché erano rimasti incastrati tra gli scogli. Anche l'intervento del 118, chiamato precauzionalmente dalla Guardia Costiera, non ha rilevato la necessità di cure particolari. Sebbene le prime informazioni suggeriscano che l'incidente sia stato causato dalle avverse condizioni meteomarine, la Guardia Costiera avvierà un'inchiesta per chiarire tutti gli elementi che hanno portato all'evento. Sempre a causa del maltempo, la Guardia Costiera è intervenuta per un'altra richiesta di assistenza da parte di un'altra imbarcazione da diporto con una persona a bordo, che ha segnalato un'avaria al motore mentre si trovava tra Marina Dorica e il molo foraneo in una zona a basso fondale. In questo caso, l'unità è stata portata all'ormeggio grazie a un'operazione congiunta tra il personale della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, utilizzando un battello idoneo.

26/01/2025 16:00
Scontro frontale tra suv e utilitaria: donna estratta dalle lamiere e trasferita a Torrette

Scontro frontale tra suv e utilitaria: donna estratta dalle lamiere e trasferita a Torrette

Momenti di apprensione nella tarda mattinata di oggi, quando, poco dopo le ore 11, un grave incidente stradale si è verificato lungo la strada statale 16 Adriatica, in contrada Montecatino, nel territorio comunale di Massignano. Lo scontro frontale ha coinvolto un suv e un’utilitaria. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, che hanno estratto la conducente della piccola vettura, rimasta intrappolata all'interno del mezzo a causa dell'impatto. La donna è stata affidata ai sanitari del 118 e trasportata d'urgenza con l'eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona per le cure necessarie. Anche per l'altra persona coinvolta nel sinistro è stato necessario il trasferimento in ospedale, al "Madonna del Soccorso" di San Benedetto. Entrambi i pazienti, in ogni caso, non si troverebbero in pericolo di vita.  Oltre a prestare soccorso alle vittime, i vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza entrambi i veicoli coinvolti, ripristinando le condizioni di sicurezza sulla carreggiata. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle autorità competenti, che cercheranno di accertare le cause dello scontro.

26/01/2025 14:10
Panico tra i residenti, 30enne pluripregiudicato si barrica in casa dopo aver dato in escandescenza

Panico tra i residenti, 30enne pluripregiudicato si barrica in casa dopo aver dato in escandescenza

Tensione alle stelle nel pomeriggio di sabato nel quartiere di Lido Tre Archi, a Fermo, dove un algerino trentenne, noto per i suoi numerosi precedenti penali, è tornato a creare paura tra i residenti. L'uomo, già pluripregiudicato (per reati contro la persona e il patrimonio, per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, tentato omicidio doloso e reati legati agli stupefacenti), ha dato in escandescenza prima in strada e poi barricandosi nella sua abitazione. L'episodio si è verificato intorno alle ore 18, quando diverse segnalazioni dei cittadini hanno spinto gli agenti della Volante a intervenire. Riconosciuto il soggetto, considerato pericoloso perché spesso armato di coltello, i poliziotti hanno preferito attendere rinforzi prima di procedere. Sul posto sono giunti ulteriori pattuglie della Polizia e la Squadra Mobile, che insieme hanno riportato la situazione alla calma. Dopo essere stato tranquillizzato, l'uomo è stato affidato al personale medico del 118 per ricevere le cure necessarie. Non è la prima volta che il trentenne agita il quartiere di Lido Tre Archi. Lo scorso maggio, lo stesso individuo si rese protagonista di un furto d’auto da un concessionario, concludendo la fuga con uno schianto contro una volante della polizia. In un altro episodio, durante la primavera scorsa, l'uomo si barricò in casa per oltre 24 ore, minacciando i familiari e urlando dalla finestra.    

26/01/2025 12:46
Camerino, nell'auto viaggia con oltre 200 magliette contraffatte: denunciato 67enne

Camerino, nell'auto viaggia con oltre 200 magliette contraffatte: denunciato 67enne

Durante i consueti controlli preventivi del territorio, i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Camerino hanno denunciato due persone per reati legati alla contraffazione. Il primo episodio si è verificato nel centro abitato di Camerino, dove un uomo di 67 anni, residente a San Severino Marche, è stato fermato alla guida della propria auto. Nel corso del controllo, i carabinieri hanno scoperto che il veicolo trasportava 212 t-shirts in cotone contraffatte, per un valore stimato di circa 12.000 euro. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, mentre i capi d’abbigliamento sono stati posti sotto sequestro. Il secondo episodio si è verificato nel comune di Muccia, dove i militari hanno fermato un uomo di 32 anni, di origine egiziana e regolarmente residente in Italia. Durante il controllo, l’uomo ha esibito una patente di guida risultata contraffatta. Per questo motivo, è stato deferito per il reato di falsità materiale commessa dal privato. Il documento, immediatamente ritirato, è stato sottoposto a sequestro penale.    

26/01/2025 09:00
Camerino, ubriaco alla guida: denuncia e ritiro della patente per un 79enne

Camerino, ubriaco alla guida: denuncia e ritiro della patente per un 79enne

Nel corso di recenti servizi preventivi di controllo del territorio, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia carabinieri di Camerino hanno effettuato due distinte operazioni che hanno portato alla denuncia di due persone all’autorità giudiziaria per reati diversi. Il primo episodio si è verificato nel centro abitato di Camerino, dove un uomo di 79 anni, residente nel comune, è stato fermato alla guida della sua autovettura. Sottoposto al test dell’etilometro, è risultato positivo, con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Come conseguenza, oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria, l’uomo ha subito il ritiro della patente di guida. Un altro intervento è stato effettuato a Castelraimondo, dove un giovane di 22 anni, residente in zona, è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Durante il controllo, il giovane è stato trovato in possesso di un tubo metallico di 47 cm di lunghezza e di un tirapugni, strumenti che sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziara.

25/01/2025 17:13
Controlli a Tolentino, arrestato un uomo che non poteva avvicinarsi alla madre e sanzionati due bar

Controlli a Tolentino, arrestato un uomo che non poteva avvicinarsi alla madre e sanzionati due bar

Nei giorni scorsi, la Compagnia carabinieri di Tolentino ha portato avanti un’importante attività di controllo del territorio, rafforzando la prevenzione dei reati e monitorando luoghi sensibili. L’operazione ha coinvolto diverse forze, tra cui le Stazioni dipendenti, il Nucleo Operativo e Radiomobile, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona, e l'unità cinofila della polizia locale di Tolentino. L’attività è stata mirata a contrastare i reati contro il patrimonio, il traffico di sostanze stupefacenti e le violazioni del codice della strada, con particolare attenzione agli obiettivi sensibili. Sono stati intensificati i posti di controllo sulle principali arterie stradali, soprattutto nelle zone ad alta circolazione, e i passaggi delle pattuglie vicino a obiettivi strategici. Nel corso dei controlli, che hanno visto l'impiego di 8 pattuglie, sono stati verificati 73 individui, di cui 36 stranieri, e 32 veicoli. Oltre ai controlli a persone e mezzi, sono stati ispezionati anche esercizi pubblici. Un arresto è stato effettuato in flagranza di reato: un uomo di 48 anni, disoccupato e residente a Tolentino, è stato fermato mentre si trovava nei pressi dell’abitazione della madre, nonostante fosse sottoposto a misure cautelari che gli vietavano di avvicinarsi alla donna. L’uomo aveva già un precedente per maltrattamenti e percosse nei confronti dell’anziana madre. È stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di giudizio direttissimo. Durante i controlli, inoltre, un muratore 33enne di Tolentino è stato segnalato al prefetto per uso personale di stupefacenti, poiché trovato in possesso di una dose di hashish. La sostanza è stata sequestrata. Altresì, sono stati ispezionati due bar di Tolentino, riscontrando irregolarità amministrative. Al titolare del primo bar è stata inflitta una sanzione di 400 euro per non aver predisposto l'apposito apparecchio per il rilevamento del tasso alcolemico, come previsto dalla normativa. Il secondo bar ha ricevuto una multa di 440 euro per non aver rispettato i requisiti previsti per la sala fumatori. Entrambi i locali sono stati anche segnalati all'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata per lievi carenze igienico-sanitarie.

25/01/2025 17:00
Disordini dopo il match Vis Pesaro-Recanatese: Daspo per 8 tifosi delle due squadre

Disordini dopo il match Vis Pesaro-Recanatese: Daspo per 8 tifosi delle due squadre

Il questore di Pesaro-Urbino ha emesso 8 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo) nei confronti di tifosi coinvolti nei disordini avvenuti al termine della partita tra Vis Pesaro e Recanatese, giocata il 19 maggio 2024, presso lo stadio Benelli. La partita, valida per i play-out del campionato di Lega Pro Serie C, ha visto la vittoria della Vis Pesaro, che ha così evitato la retrocessione. Gli episodi di violenza si sono verificati nel tratto di autostrada che segue l’ingresso del casello di Pesaro, in direzione Ancona, dove un gruppo di tifosi della Vis Pesaro, tra cui anche un minorenne, ha violato la misura del Daspo a cui erano già sottoposti. I tifosi hanno lanciato sassi, fumogeni, artifici pirotecnici e oggetti contundenti contro i pullman che trasportavano i tifosi della Recanatese. Non solo i tifosi pesaresi sono stati protagonisti di comportamenti violenti. Anche tre tifosi della Recanatese sono stati identificati per intemperanze e danneggiamenti durante l’incidente, contribuendo al clima di caos post-partita. Dopo aver completato le indagini e identificato i responsabili, il questore ha emesso i Daspo che vanno da uno a cinque anni, con l’obbligo per gli interessati di non partecipare a manifestazioni sportive durante il periodo di interdizione. Di questi provvedimenti, tre riguardano l’aggravamento di sanzioni precedenti e uno è stato emesso come nuovo provvedimento.

25/01/2025 12:00
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