E' passato un anno dall'inizio della crisi sismica, in alcune aree dei Sibillini come l'Alta Val Nerina (Ussita-Visso-Castelsantangelo sul Nera) non è rimasta alcuna struttura per far dormire i turisti, nonostante questo era diventato oramai un fortissimo comprensorio a vocazione turistica.
Per fortuna quello che è rimasto è il paesaggio, modificato in qualche località anche vistosamente dal sisma ma per la maggior parte rimasto intatto e splendido nella sua purezza.
Il "Camoscio dei Sibillini Escursioni e Trekking" di Ussita ha potuto utilizzare questa meravigliosa infrastruttura rimasta ancora attiva (il paesaggio) insieme all'altra annessa che è la rete sentieristica (danneggiata e chiusa solo in parte) per portare oltre 500 turisti di tutta Italia (Roma, Firenze, Romagna, Veneto, Abruzzo, Umbria e Marche in primis) nei martoriati Sibillini e anche nella colpita Ussita e Alta Valnerina tutta.
Questi eventi sono stati fatti in collaborazione con molte strutture ancora aperte nei Sibillini, come La Mezza Luna di Ussita, il Rifugio Sibilla di Montemonaco, La Baita Euroski di Sassotetto di Sarnano, il Rifugio Città di Amandola di Amandola, Il Rifugio del Fargno di Ussita/Bolognola, L'Albergo SassoBianco di Fiastra, La Capanna di Pintura di Bolognola, il Bar di San Lorenzo al Lago di Fiastra, VerdeFiastra di San Lorenzo al Lago di Fiastra, Hotel Terme di Sarnano e tanti altri...
Tutto queste iniziative sempre accompagnati in tutta sicurezza, qualità e prudenza sempre dai bravissimi professionisti, le Guide abilitate secondo la legge Regionale della Regione Marche 9/2006 e iscritti al relativo Elenco Regionale 2017, e iscritti all'Associazione Professionale AIGAE - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.
Ecco alcune foto di alcuni gruppi accompagnati in questa estate. Gli eventi riprenderanno in autunno, dopo un piccola pausa a settembre fra cervi in bramito, le foreste colorate di Canfaito e tanti altri eventi adatti a tutti.
OMperleMarche è un’idea promossa dal marchigiano Samir Traini per portare un messaggio di solidarietà alle terre colpite dal sisma del 2016. L’iniziativa, che comprende un viaggio nella cornice dei monti Sibillini e una mostra fotografica che partirà da Milano, nasce da un gruppo di amici con la passione per lo yoga e si prepone l’intento di devolvere un contributo alla costruzione di un polo scolastico integrato e antisismico a Sarnano.
Il viaggio inizierà è iniziato oggi, domenica 27 agosto, e toccherà i territori di Tolentino, San Severino, Camerino, Pieve Torina, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Fiastra, Sarnano, Montefalcone Appennino, Smerillo, Montefortino.
Potete seguire OMperleMarche su FB e Instagram.
Una giornata aperta a tutti da trascorrere nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini per promuovere la consapevolezza del valore dell'ambiente montano e delle necessità di un ripristino tempestivo ed efficace dei luoghi, della viabilità, delle attività tradizionali e della vita sociale dopo il terremoto.
Sono questi gli obiettivi della tappa marchigiana dell'edizione 2017 del progetto internazionale “Respect the Mountains” che il Club alpino italiano e l'Union Internationale des Associations d'Alpinisme (UIAA) hanno in programma domenica 27 agosto tra Fiastra e Visso, in provincia di Macerata.
I terremoti hanno inciso su territori e centri abitati. Hanno modificato il paesaggio e trasformato i paesi in macerie. La giornata del 27 agosto, sul tema del "rispetto per la montagna", ha la finalità di evidenziare quante macerie ci siano ancora da rimuovere nei paesi e nelle strade. Si tratta di materiali da portare via per consentire la ripresa. L'appello d'Appennino diventa internazionale, aperto alle possibilità date dall'Unione Europea.
La mattinata sarà dedicata alla frequentazione dei sentieri percorribili nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini per rilanciare il turismo sostenibile nella zona, con un'escursione alle Lame Rosse (partenza da Fiastra ore 9). Il pomeriggio prevede una visita agli allevamenti per poi raggiungere Visso, dove la sede istituzionale del Parco è stata danneggiata dal sisma costringendo l'Ente ad aprire sedi temporanee in più località (Visso, Foligno e Tolentino). I temi andranno dalle produzioni locali alla viabilità, dal ripristino dei luoghi al ruolo del Parco. Le attività si concluderanno alle 17.
“Con questa giornata intendiamo fotografare i luoghi a un anno dal terremoto, valutare le necessità e proporre forme di tutela attiva, uno strumento di rilancio culturale, economico e sociale, grazie a tradizione, identità, innovazione e impegno per contrastare spopolamento e spaesamento”, afferma il Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano del CAI Filippo Di Donato. “Paesi e borghi montani devono diventare le naturali porte di accesso alla montagna, anche e soprattutto nelle zone colpite dal sisma”. L'appuntamento, è parte delle “Giornate CAI TAM in Appennino 24 - 27 agosto” ed è organizzato con la collaborazione della Commissione centrale tutela ambiente montano del CAI, dei Gruppi regionali di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, delle Sezioni di Macerata e Camerino e del Parco nazionale dei Monti Sibillini. L'evento in Appennino rappresenta la terza e ultima giornata del progetto “Respect the Mountains” organizzata quest'estate in Italia, che ha visto gli altri due appuntamenti sulle Alpi a Champorcher (16 luglio) e a Oropa (18 luglio).
Anche la satira può servire a far capire il dramma che da un anno a questa parte si vive nelle zone terremotate. E con un breve filmato, "Natale a Visso", si sorride amaramente pensando alla cruda realtà. La produzione del corto è di PALONEROfilm che sulla pagina Youtube scrive:
"Mentre la terra continua a tremare e nel centro Italia ricorre l'anniversario di un anno dalla prima terribile scossa, abbiamo voluto ricordare e raccontare l'anno trascorso. Lo abbiamo fatto con i nostri mezzi e nel modo che sappiamo fare, con una dose di ironia veracemente marchigiana; perché anche nei momenti peggiori si riesce a non perdere la lucidità e l'ironia che da sempre contraddistingue gli abitanti della nostra regione.E' un'autoproduzione tributo e una dichiarazione di amore e affetto a Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, ai paesi vicini, alla regione e ai compagni di sventura delle regioni vicine. Per non dimenticare, per continuare a tenere vive le voci e gli occhi sul nostro territorio.Visso Resuscita, ricostruzione subito!".Una produzione PALONEROfilmcon Maurizio Vannicola, Lucrezia Tartabini, Rodolfo Borsella, Valentina Lauducci, Senesi Michele, Rodolfo Cingolani, Valentina Castellani, Federico Flamini, Riccardo Flamini.Produttore esecutivo: Francesca Fiordelmondo, Alice LinusGrafiche e animazioni: Martina Leithe ColorioMusiche: Vanni Fabbri, Jonathan BanchettiGrazie al sindaco e i carabinieri di Visso, il gruppo Facebook Ussita, Punto e a Capo.Regia: Senesi Michele
"Orgoglio italiano nel mondo" al maestro Mogol, autore di pagine indelebili della musica italiana, "Orgoglio del cinema Italiano" all'attrice Ornella Muti, questi gli ospiti della 19^ de La Notte dell'Orgoglio Marchigiano andata in scena venerdì sera nel Fermano, a Francavilla d'Ete in una piazza gremita all'inverosimile. Alla conduzione Tiziano Zengarini insieme a Manila Nazzaro, Miss Italia 1999 e conduttrice di programmi Rai.
La manifestazione, promossa da Comune e Pro Loco con il patrocinio di tutto il mondo istituzionale, in primis della Regione Marche, premia con la statuetta il Guerriero Marchigiano le personalità che si sono distinte in vari ambiti professionali. La serata è stata aperta con le categorie Sociale e Volontariato ricordando la ferita del terremoto che ha devastato le Marche.
Tra i premiati, scelti da una commissione formata da giornalisti, anche il Comune di Visso, simbolo del terremoto 2016. Sul palco il sindaco Giuliano Pazzaglini premiato dal vicesindaco di Francavilla d'Ete Gianluca Giandomenico.
"Senza rancore o pretese credevo che tanti sacrifici sarebbero passati inosservati. Sembra invece che qualcuno li abbia notati. Essere premiato da una giuria di qualità per l'impegno sociale" ha commentato il sindaco di Visso "è la soddisfazione più grande che avrei potuto avere. Dal primo giorno ho sempre sostenuto che la priorità dovesse andare alle persone. La prima critica che ho mosso alla gestione del terremoto è stata appunto che la legalità (quindi le procedure) fosse stata considerata prioritaria anche rispetto alle persone. E' una piccola cosa ma nel mare di grandi cose da fare sapere che si sta andando nella direzione giusta è un grande conforto".
La serata è stata l'occasione per fare il punto sulla ricostruzione. Giandomenico ricordando la vittoria del campionato della squadra di calcio del Visso ha sottolineato come la rinascita di una comunità possa partire anche dallo sport.
"Prima o poi ci si sarebbe arrivati. Se i presidenti di Regione avranno maggiori responsabilità o meglio, diventeranno commissari alla ricostruzione, sarà un vantaggio operativo". E' il commento del sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini alla notizia che il commissario alla ricostruzione Vasco Errani si avvia a lasciare l'incarico (per altro in scadenza a settembre). "Ora bisogna adeguare l'impianto normativo" dice all'ANSA Pazzaglini, che ha preparato una serie di osservazioni alle varie ordinanze commissariali, segnalando gli aspetti "che ostacolano la ricostruzione". "Un altro commissario a mio avviso non serve - conclude -, per me non è una struttura necessaria, anzi è una infrastruttura di cui non vedo l'utilità".
Per il sindaco di San Ginesio, Mario Scagnetti, con Errani c'è stato "un ottimo rapporto sotto il profilo umano e tecnico".
"Certo - osserva - siamo tutti legati al filo della burocrazia, ma le cose di cui abbiamo parlato con lui sono realizzate o in fase di realizzazione". Quanto all'ipotesi che le Regioni abbiano più responsabilità, "il ritorno ad una modello simile a quello terremoto del 1997, più vicino ai territori, può essere una cosa positiva, ma - ammonisce- bisogna vedere come si muoveranno le Regioni, se cammineranno insieme o se vorranno essere libera di seguire ognuna la propria strada". (Ansa)
Si chiama "La botta grossa. Storie da dentro il terremoto" un docufilm pensato e diretto da Sandro Baldoni, regista originario della piccola frazione nursina di Campi, che nel terremoto del 30 ottobre 2016 ha perso la casa. E' stato realizzato in coproduzione con Rai Cinema e verrà trasmesso su RaiUno ad ottobre, ad un anno dal sisma.
"Volevo indagare cosa succede all'anima delle persone che vivono un'esperienza forte come questa" ha spiegato all'ANSA Baldoni. "La prima parte del documentario - ha aggiunto - è interamente dedicata a Campi e racconta l'esperienza della gestione in autonomia di questa comunità nella fase del post terremoto. Nella seconda ci spostiamo nelle Marche e in tutti quei paesi, come Visso e Ussita, che si sono svuotati perché le persone sono state portate negli alberghi. La terza parte è invece dedicata alla storia di un eremita che vive tra Norcia e Castelluccio e all'esperienza del sisma vissuta in totale solitudine". (Ansa)
Anas e quattro imprese aggiudicatarie dei lavori necessari al ripristino della transitabilità sulla strada provinciale 209 “Valnerina”, colpita dal sisma in prossimità del confine umbro-marchigiano, hanno sottoscritto questa mattina l’atto di consegna che dà ufficialmente il via agli interventi.
I lavori, del valore complessivo di oltre 10 milioni di euro, prevedono tra le altre cose la realizzazione di una viabilità di circa 600 metri, utilizzabile sotto monitoraggio ed in fasce orarie limitate, in grado di ripristinare nel più breve tempo possibile la circolazione in modalità provvisoria. A tal fine, i lavori comprendono anche 3 interventi di disgaggio dei massi pericolanti sull’intero versante e di protezione della sede stradale dal rischio di caduta massi.
In seguito al terremoto del 30 ottobre il tratto in questione, nel comune di Visso (MC) era stato compromesso da una grave situazione idrogeologica generata dal sisma, che ha interessato tutto il versante. In particolare, un’ampia frana di circa 60 mila metri cubi ha travolto l’infrastruttura e ha deviato il corso del fiume Nera, causando la formazione di un bacino lacustre che ha sommerso il piano viabile. Il tratto è stato inoltre interessato da una diffusa caduta di massi provenienti dal costone roccioso e da una condizione di forte instabilità geologica con rischio di ulteriori frane e cadute massi.
Tale situazione ha richiesto, nei mesi scorsi, l’esecuzione di numerosi rilievi tecnici e geologici nonché di un’approfondita fase di progettazione, di concerto con Comuni di Visso, Ussita, Castelsantangelo, la Provincia di Macerata e la Regione Marche.
Lo scorso 12 luglio erano stati poi pubblicati i bandi di gara, aggiudicati con procedura aperta accelerata lo scorso 10 agosto. Le imprese aggiudicatarie sono: “Dolomiti Rocce Srl” con sede in provincia di Belluno, “Ricci Guido Srl” con sede in provincia dell’Aquila, “Nagostinis Srl” con sede in provincia di Udine e “Ingegneria e Costruzioni Srl”, con sede a Messina.
I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 11/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile.
Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it.
Mercoledì 16 agosto il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette, è tornato ancora una volta in provincia, per rinnovare il proprio sostegno, vicinanza e solidarietà ai Carabinieri e a tutte le comunità colpite dal sisma ed è stata un’occasione anche per avere un quadro aggiornato sulle attuali problematiche e sulla situazione logistica delle Caserme Carabinieri.
Il Comandante Generale, accompagnato dal Comandante della Legione Marche, Generale di Brigata Fernando Nazzaro, e dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Stefano Di Iulio, ha visitato tutti i moduli abitativi provvisori, adibiti a caserma dell’Arma, che sono stati realizzati nelle varie località dell’entroterra maceratese ove le forti scosse hanno reso completamente inagibili gli originari edifici: la sede della Compagnia di Camerino e delle Stazioni CC di Pollenza, Caldarola, Sarnano, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Matelica, Visso e Ussita.
Il Gen.C.A. Del Sette ha visitato anche le Stazioni dei Carabinieri Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del Reparto Carabinieri Parco Nazionale - "Monti Sibillini" di Visso – alla presenza anche del Comandante della Regione dei Carabinieri Forestale, Col. Fabrizio MARI e del Ten. Col. Roberto NARDI, Comandante del citato Reparto CC Parco Nazionale. Il Comandante Generale si è recato anche a Muccia, ove ha incontrato i militari del Distaccamento dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, dislocati in provincia per incrementare i servizi di prevenzione e repressione del fenomeno predatorio dello sciacallaggio.
Il Generale Tullio Del Sette, in ogni caserma, è stato ricevuto dai rispettivi Comandanti di Compagnia e di Stazione, dal personale effettivo ai reparti, dalla rappresentanza militare, incontrando anche i Sindaci dei vari comuni interessati.
In tutti i reparti visitati, il Comandante Generale ha rivolto ai militari dell’Arma espressioni di ringraziamento per la preziosa e costante attività che quotidianamente svolgono al servizio della cittadinanza.
A Visso è in preparazione un grande evento dedicato alla civiltà enogastronomica dell’Alto Nera, che per secoli ha fatto la fortuna delle popolazioni provate duramente dal terremoto.
Sabato 19 e domenica 20 agosto, nella suggestiva cornice dei Giardini del Laghetto, la prima edizione di «Gusto» – organizzata dall’associazione «Sibillini Lab», proprietaria del marchio registrato «Visso», con il patrocinio di Comune di Visso, Club dei borghi più belli d’Italia, Grand Tour delle Marche e Tipicità Italiane – accoglierà nella «perla dei Sibillini» quanti vorranno farsi inebriare dai profumi dei prodotti tipici, o magari vorranno semplicemente testimoniare concretamente la loro vicinanza ai produttori colpiti dal sisma. Una festa rivolta a tutti e in particolare alle famiglie, non solamente ai buongustai: ci saranno infatti ristoratori, buona cucina, beer bar, pizza e stand gastronomici, ma non mancheranno laboratori e attività per i più piccoli.
Come già da alcune settimane, diversi commercianti di Visso – i cui negozi sono in zona rossa o comunque inagibili – saranno presenti nell’area del Laghetto presso moduli di legno; e ci saranno pure quanti hanno riaperto autonomamente nelle strutture lungo la via d’accesso al paese per chi proviene dalla Foligno-Civitanova (ad oggi “strada obbligata”, nell’attesa che venga riaperta la statale Valnerina).
Sabato 19 è il giorno dedicato alla tradizione. Alle 16 torna il grande evento dell’estate vissana, quello che ogni anno animava le vie del centro storico riportando in vita i fasti del Medioevo e la gara tra le diverse «guaite»: assisteremo infatti al torneo degli arcieri, nonché all’esibizione di sbandieratrici della Sibilla e tamburini. Per i più piccoli sarà presente anche il truccabimbi. Alle 21 chiuderanno la giornata le note del gruppo «The strange days».
Domenica 20, invece, guarderemo convintamente al domani. Alle 15, insieme al ritorno del truccabimbi e alle favole per bambini, spazio ai libri di «Futuro Infinito», l’iniziativa che ha trasformato la generosità degli italiani in centinaia di volumi per una ricostruzione che parta dalla cultura. Alle 16 sarà il turno della comicità, con gli sketch di Lando e Dino. Alle 21, finale in bellezza con il concerto degli Ol’boogies. L’ingresso alla manifestazione è gratuito, ma un’offerta libera – in un momento difficile come questo, che dovrà essere di ripartenza – sarà comunque molto gradita. Il ricavato della due-giorni andrà all’organizzazione di altri eventi anch’essi orientati al sostegno ad attività commerciali e produzioni artigianali. Nelle parole dei componenti di Sibillini Lab, «l’auspicio è che l’evento richiami, oltre al popolo di quanti amano il nostro territorio, chiunque intenda trascorrere anche solo una giornata di relax e divertimento. E anche se oggi il Laghetto è uno dei pochi angoli di Visso non sfigurati dal sisma, non potevamo trovare cornice più adatta». Per informazioni: Federica (3397265177) Chiara (3479315910)
Prosegue la fase operativa dell’opera di ripristino e ricostruzione delle strade colpite dal sisma del 30 ottobre scorso nel Centro Italia. Anas aggiudicato quattro bandi di gara del valore complessivo di oltre 10 milioni di euro, per i lavori necessari al ripristino della transitabilità sulla strada provinciale 209 “Valnerina”, in prossimità del confine umbro-marchigiano, nel comune di Visso, in provincia di Macerata.
In seguito al terremoto del 30 ottobre il tratto è stato compromesso da una grave situazione idrogeologica generata dal sisma, che ha interessato tutto il versante. In particolare, un’ampia frana di circa 60 mila metri cubi ha travolto l’infrastruttura e ha deviato il corso del fiume Nera, causando la formazione di un bacino lacustre che ha sommerso il piano viabile. Il tratto è stato inoltre interessato da una diffusa caduta di massi provenienti dal costone roccioso e da una condizione di instabilità geologica con rischio di ulteriori frane e cadute massi.
I lavori rientrano nel “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede complessivamente 500 interventi per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 4/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile.
A Visso il tempo sembra essersi fermato allo scorso ottobre quando il sisma ho sconvolto la vita dell'intera comunità. Gli allevatori e chi è rimasto, dopo aver superato le intemperie dell'inverno e le problematiche legate alle nevicate eccezionali , si trovano a dover combattere con le temperature record di questi giorni che rendono la loro già precaria situazione davvero invivibile.
"Qua non è cambiato nulla - ci racconta l'allevatore Mario Troiani - e dal sisma siamo ancora così, sistemati in una trentina di roulotte che, tra l'altro, abbiamo dovuto spostare ai margini del campo sportivo, dove c'erano gli spalti, perché il campo è stato destinato alle casette. Quelle che sono arrivate almeno perché a noi sarebbero dovute arrivare a Natale scorso ma non ne abbiamo ancora notizia. Io spero che almeno le avremo per il prossimo di Natale".
Una condizione di disagio aggravata dalle alte temperature, insopportabili se si vive in roulotte.
"Il caldo si fa sentire - continua Mario - come per tutti ma in roulotte l'effetto è sempre quello che si ha quando si entra in una macchina lasciata parcheggiata al sole. Ci siamo attrezzati con ventilatori e teli ma senza risolvere davvero la situazione".
Chi sembrerebbe stare bene sono invece gli animali. "Dopo l'inverno terribile - conclude l'allevatore - gli animali ora possono pascolare a 1200 metri e stanno molto meglio di noi. Ma bisogna già pensare al prossimo d'inverno. Io avevo una piccola stalla che è caduta ma a me è stato concesso, dati i danni, solo metà modulo per un ammontare di 17mila euro: una cifra con la quale non riesco a coprire le spese dei lavori che, tra l'altro, andrebbero presentate entro il 19 agosto per non perdere del tutto i soldi".
"E' stato un incontro molto costruttivo. L'idea è di concentrare tutte le risorse in un unico progetto che sarà indicato dai sindaci". Così il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo sintetizza la riunione che si è svolta questa mattina a Palazzo delle Marche tra l'Ufficio di presidenza, il primo cittadino di Visso Giuliano Pazzaglini, quello di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci e il commissario straordinario prefettizio di Ussita Mauro Passerotti.
Ai tre comuni montani, tra i più colpiti dal sisma, saranno destinate le donazioni solidali arrivate da tutti i Consigli regionali italiani. La raccolta fondi per il Centro Italia era stata avviata, a pochi giorni dalla prime scosse, dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative. Le risorse, grazie alle donazioni non solo dei Consigli regionali, ma anche dei singoli consiglieri, ammontano a circa 580 mila euro, da ripartire tra Umbria, Lazio, Abruzzo e Marche. (Ansa)
Continua la solidarietà dell'Emilia-Romagna per le aree del Centro Italia colpite dal sisma di un anno fa: la Regione ha deciso di sostenere la ricostruzione del campo sportivo del comune di Visso con un finanziamento di 50mila euro, fondi che verranno versati direttamente all'amministrazione comunale.
L'annuncio è arrivato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, oggi a Cervia dove si chiude l'evento sportivo voluto da Bobo Vieri per raccogliere fondi destinati a progetti benefici. I fondi regionali vanno ad aggiungersi al ricavato della manifestazione, affidato alla fondazione Andrea Ranocchia Onlus e utilizzato per supportare anche progetti sull'infanzia e le fragilità. L'impegno della Regione E-R prevede la realizzazione di progetti di solidarietà, sia con risorse proprie stanziate in bilancio sia con donazioni di circa 1.700 cittadini, imprese e associazioni arrivate sul conto corrente unico regionale creato dopo il terremoto. Fra queste, il campo sportivo di Visso. (Ansa)
Il Parco dei Sibillini torna a 'casa'. "Avremo nuovamente, a Visso, una sede operativa entro la primavera prossima" dice il direttore Carlo Bifulco, che annuncia l'acquisto di un terreno in località Palombare, adiacente alla casa comunale di Visso, dove nei prossimi mesi verrà realizzata una sede temporanea in attesa di poter tornare in quella di Piazza del Forno devastata dal sisma.
"Per noi - prosegue Bifulco - è un passo fondamentale per rinforzare una capacità d'azione che non è mai venuta meno, nonostante le difficoltà di una forzata dislocazione dei nostri uffici a Tolentino e Foligno. A breve daremo il via alla progettazione degli spazi e, appena possibile, all'appalto per la costruzione dell'edificio. Allo stesso tempo potremo accogliere le nuove figure professionali che andranno ad ampliare l'organico a disposizione dell'ente grazie all'ordinanza della presidenza del Consiglio dei ministri che consente di assumere, temporaneamente, personale ad hoc per affrontare le esigenze post terremoto". (Ansa)
Dal primo agosto sarà definitivamente rimosso il blocco a Visso che impediva di raggiungere senza permessi Castelsantangelo sul Nera. A comunicarlo è la pagina "Un aiuto concreto per Castelsantangelo sul Nera".
"Notizie belle da stamattina, questa è una giornata speciale non solo per noi, ma per tutti voi. Da martedì 1 agosto il blocco a Visso sarà rimosso definitivamente e tutti voi liberi finalmente di passare, l'isolamento al quale siamo sottoposti da mesi sta per finire! E' importantissimo soprattutto per Ussita e Castelsantangelo sul Nera impossibili da raggiungere senza permessi dal 26 ottobre 2016, non mancate l'occasione per venire a trovarci. Vedervi di nuovo arrivare sarà un bene per il morale di tutti e sosterrete le attività produttive che sono riuscite a riaprire. Preghiamo tutte le persone che verranno in visita di non oltrepassare i limiti delle zone rosse per vostra stessa sicurezza, purtroppo nelle scorse domeniche è capitato di trovare addirittura famiglie con bambini nella piazza di Castelsantangelo o nelle frazioni e in zone davvero a rischio. Tutelate la vostra sicurezza e rispettate le direttive, grazie di cuore, vi aspettiamo".
A seguire vengono indicate tutte le attività aperte:
A Castelsantangelo sul Nera nella frazione di Gualdo è aperto il ristorante dell’Erborista dove potrete gustare ottimi piatti tipici e un amaro alle erbe assolutamente unico prodotto in loco. E’ aperta anche la Troticoltura Cherubini dove è possibile acquistare trote squisite e il punto di Rifornimento IP di Stefano Potenza, oltre al carburante offre servizio gomme e piccoli lavori meccanici. Nel fine settimana è aperto il bar "Il Capannaccio".
A Ussita non mancate di pranzare o cenare presso il ristorante pizzeria “La Mezza Luna” e di usufruire delle escursioni organizzate dal “Camoscio dei Sibillini”
A Visso troverete diverse attività aperte in versione mobile o container: Alimentari Colapietro, L’albero del Pane, Pasticceria Vissana, Tabaccheria Crisantemi, Farmacia, Norcineria Petacci, Ortolano dei Sibillini e un'area con casette in legno adibita a negozi nei pressi del "Laghetto"
Prosegue la fase operativa dell’opera di ripristino e ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi tre bandi di gara d’appalto per l’affidamento - con procedura aperta accelerata – dei lavori di ripristino su tre strade nelle province di Macerata e Ascoli Piceno, del valore complessivo di oltre 6,5 milioni di euro.
In particolare, il primo intervento riguarda i lavori per la messa in sicurezza della strada provinciale 20 per un tratto di 1,5 km nel Comune di Arquata del Tronto. I lavori, del valore di circa 1,5 milioni di euro, saranno eseguiti in 120 giorni dalla consegna all’impresa esecutrice.
Il secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino di alcune componenti di un viadotto danneggiate dal sisma, lungo la strada statale 77 “della Val di Chienti” in provincia di Macerata, per un importo di oltre 1,7 milioni di euro. I lavori saranno completati in 315 giorni dal momento della consegna all’impresa esecutrice.
Il terzo appalto riguarda un tratto di circa 4 km della strada provinciale 135 Visso-Ussita, in provincia di Macerata, dove saranno eseguiti interventi di stabilizzazione dei versanti, ripristino del corpo stradale, di una galleria, di opere minori e protezione idrauliche, per un investimento complessivo di circa 3,4 milioni di euro.
I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 497 interventi prioritari per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici/geologici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 4/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile.
Le imprese che intendono partecipare alle gare d’appalto devono consegnare le offerte nelle modalità indicate nei rispettivi bandi, tramite il Portale Acquisti di ANAS https://acquisti.stradeanas.it, entro le ore 12.00 del giorno 8 agosto 2017.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it<http://www.stradeanas.it> alla sezione Fornitori>Bandi di gara.
E’ partita la linea estiva di collegamento tra Foligno e Civitanova Marche, con coincidenze – solo feriali – per/da Visso e Camerino. Un bus quotidiano per collegare Marche e Umbria. Una linea estiva, attiva anche la domenica.
ORARIO DI ANDATA:
Foligno Stazione FS 07.00 – Colfiorito p.le Ex Casermette 07.25 – Maddalena di Muccia: 07.40 (coincidenze feriali da Camerino alle 07.20 e da Visso alle 06.55) – Civitanova Marche Cristo Re: 09.00.
ORARIO DI RITORNO:
Civitanova Marche Cristo Re: 15.00 – Maddalena di Muccia: 16.20 (coincidenze feriali per Camerino e Visso alle 16.50) – Colfiorito p.le Ex Casermette 16.35 – Foligno Stazione FS – 17.00
Altra novità è la possibilità di trasportare biciclette a bordo dell’autobus. Il servizio va prenotato, chiamando il giorno prima, al numero 0737.6340225.
I biglietti possono essere acquistati presso le rivendite autorizzate Contram Mobilità o direttamente a bordo dell’autobus con una maggiorazione e ricordiamo che il 15 agosto la linea non sarà effettuata.
Per informazioni generali contattate il numero verde 800.037737 oppure visitate il sito www.contram.it o la nostra pagina facebook: Contram Servizi
La solidarietà verso le popolazioni più colpite dal sisma non si ferma. Nella giornata di ieri, a partire alla volta di Visso, è stata l'associazione maceratese Ubuntu che ha fatto visita alla comunità parrocchiale di don Gilberto, sacerdote che dal terremoto ad oggi raduna ogni festività i Vissani sparsi in provincia ed oltre per una domenica di fraternità.
A partire 84 persone tra aderenti al Movimento dei Focolari, alla Parrocchia Santa Croce ed all'Associazione Ubuntu che hanno animato la messa domenicale e hanno pranzato insieme nella mensa allestita nei container con il cibo preparato dalla "Locanda del re".
Tanta la tristezza nel vedere le case distrutte e un paese che quasi non c'è ma ugualmente tanta la voglia di aiutare, non solo con la vicinanza, ma anche con gesti concreti le popolazioni duramente colpite.
"Quello che serve nei luoghi colpiti dal sisma è la normalità" racconta Franco Micucci, organizzatore del "pellegrinaggio" a Visso. "Mi spiego meglio: mancano i servizi di base come strade, case e - come nella frazione di Cupi - anche il collegamento alla rete idrica. Le persone che abitano in questi territori non possono tornare ad avere una vita normale se non sono fornite dalle istituzioni gli elementi fondamentali di una comunità organizzata".
In quella che Don Gilberto ha definito una "giornata di condivisione fraterna", lo stesso parroco ha infatti raccontato ai pellegrini in visita le difficoltà che ha nel raggiungere tutte le frazioni che gestisce come parrocchia, impiegando ogni giorno più di un'ora a causa appunto della mancanza di collegamenti stradali.
Riguardo infine al contributo che le persone individualmente possono dare in questa situazione Micucci ritiene che: "Noi semplici cittadini possiamo recarci in questi paesi a mangiare, partecipare alla messa e alle attività che vi si svolgo facendo ripartire un pò il turismo locale e l'economia dei negozietti che hanno riaperto. Abbiamo incontrato molte persone di Civitanova che come noi hanno deciso di passare una domenica a Visso".
LiricoStruiano, ecco il tour itinerante nelle zone colpite del sisma partendo da Amatrice, Cantalice di Rieti, Norcia, Visso, Camerino.
L'opera lirica a cura Camerata Musicale del Gentile, di Fabriano, per offrire alle popolazioni serate di intrattenimento, pre diffondere e condividere un sentimento di speranza e di rinascita attraverso una delle espressioni più alte dell'arte, l'opera.
Il tour, che scatta ad Amatrice domenica 30 Luglio, poi Visso 1 agosto, Norcia 3 agosto, Camerino 5 agosto, Cantalice 6 agosto, vuole quindi contribuire non tanto alla ricostruzione fisica e materiale, quanto lenire le ferite emotive ed umane e rinvigorire lo spirito di appartenenza delle popolazioni.
(FONTE ANSA)