Ubuntu Macerata, una "domenica di fraternità" a Visso con la comunità parrocchiale di don Gilberto
La solidarietà verso le popolazioni più colpite dal sisma non si ferma. Nella giornata di ieri, a partire alla volta di Visso, è stata l'associazione maceratese Ubuntu che ha fatto visita alla comunità parrocchiale di don Gilberto, sacerdote che dal terremoto ad oggi raduna ogni festività i Vissani sparsi in provincia ed oltre per una domenica di fraternità.
A partire 84 persone tra aderenti al Movimento dei Focolari, alla Parrocchia Santa Croce ed all'Associazione Ubuntu che hanno animato la messa domenicale e hanno pranzato insieme nella mensa allestita nei container con il cibo preparato dalla "Locanda del re".
Tanta la tristezza nel vedere le case distrutte e un paese che quasi non c'è ma ugualmente tanta la voglia di aiutare, non solo con la vicinanza, ma anche con gesti concreti le popolazioni duramente colpite.
"Quello che serve nei luoghi colpiti dal sisma è la normalità" racconta Franco Micucci, organizzatore del "pellegrinaggio" a Visso. "Mi spiego meglio: mancano i servizi di base come strade, case e - come nella frazione di Cupi - anche il collegamento alla rete idrica. Le persone che abitano in questi territori non possono tornare ad avere una vita normale se non sono fornite dalle istituzioni gli elementi fondamentali di una comunità organizzata".
Riguardo infine al contributo che le persone individualmente possono dare in questa situazione Micucci ritiene che: "Noi semplici cittadini possiamo recarci in questi paesi a mangiare, partecipare alla messa e alle attività che vi si svolgo facendo ripartire un pò il turismo locale e l'economia dei negozietti che hanno riaperto. Abbiamo incontrato molte persone di Civitanova che come noi hanno deciso di passare una domenica a Visso".
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