In occasione della gara di domenica contro il Tolentino, ore 15 al “Sandro Ultimi” e valida per la 20° giornata di Eccellenza, il Chiesanuova darà vita a una iniziativa benefica in favore dell'Anffas Sibillini, associazione che si occupa del sostegno e dell’integrazione di persone con disabilità.
Il club di calcio ha pensato ad una raccolta fondi riscontrando l'immediata adesione anche della società cremisi, davvero apprezzato lo spirito collaborativo del Tolentino. Pertanto tutti ma proprio tutti, dai giocatori ai dirigenti fino ai reciproci gruppi ultras, si attiveranno con donazioni. Dal calcio...un calcio ai luoghi comuni che vedono questo sport lontano dai giusti messaggi sociali. Il ricavato verrà poi consegnato all'Anffas Sibillini al termine della partita. Durante il match i ragazzi dell'associazione disporranno di un banchetto per presentare i prodotti che realizzano nella loro sede a Pian di Peca.
L’associazione è stata costituita nel 2013, sezione Anffas operativa nell’Unione Montana dei Monti Azzurri in provincia di Macerata, nata come l’insieme di famiglie di ragazzi con disabilità intellettiva il cui obiettivo è garantire loro il diritto a costruire il proprio futuro in un mondo capace di accoglierli. L’Anffas Sibillini lavora ogni giorno coinvolgendo non soltanto le famiglie, ma anche volontari e professionisti del territorio, enti e istituzione locali, affinché le persone siano e si sentano parte integrante di una comunità che li rispetta e ne conosce le esigenze.
Le donazioni potranno essere consegnate al campo sportivo, per ulteriori informazioni telefonare al 338 6398427. Il Chiesanuova auspica che l’iniziativa venga accolta con entusiasmo e partecipazione da parte di tutti e che domenica sia una giornata emozionante dentro e fuori dal campo.
L'Aurora Treia conferma l'ottimo momento di forma e batte per 4-1 il Fortuna Fano nell'incontro valevole per la quattordicesima giornata del girone unico di Eccellenza Femminile. L'Aurora deve fare a meno di Di Cato, Senigagliesi, Gerez e Luca, seconda partita consecutiva da titolare per Acqualagna che torna a difendere i pali dopo un paio di mesi d'assenza.
Dal lato opposto, il Fortuna Fano si affida alla formazione tipo per cercare di contrastare le biancorosse. Il ritmo basso dei primi minuti è condizionato dal terreno di gioco reso pesante dalla pioggia caduta in mattinata.
Dopo 10 minuti di gioco è l'Aurora Treia a passare in vantaggio: Fiorentini batte da calcio di punizione, Saltarelli respinge ma c'è Mari in agguato che spinge in rete da pochi passi. Il vantaggio dell'Aurora dura poco e le fanesi trovano il momentaneo 1-1 dagli undici metri. Ottaviani si presenta sul dischetto e realizza battendo Acqualagna con un tiro preciso sotto la traversa.
Le padrone di casa provano a prendere le redini del gioco e impensieriscono l'Aurora con delle conclusioni dalla distanza che terminano non distanti dallo specchio della porta. Nel miglior momento delle locali è l'Aurora che trova la forza per riportarsi in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Capponi si avventa sul primo palo e supera Saltarelli.
Nel finale di primo tempo l'Aurora crea tre occasioni nitide con Mari, Capponi e Porcarelli senza riuscire a concretizzare. Nella ripresa è l'Aurora a scendere in campo più determinata e trova subito il terzo goal. Bernacchini inventa un filtrante per Mari che deposita in fondo al sacco con un delizioso pallonetto.
Chiude definitivamente i conti Ceresani che sigla il 4-1 sfruttando una ribattuta all'interno dell'area piccola. Le locali provano ad accorciare le distanze con un'azione in contropiede ma il pallone termina fuori.
Nel finale di gara l'Aurora prova a rendere più ampio il margine dalle avversarie ma le conclusioni di Mari, Capponi e Aran non danno l'esito sperato. Quarto successo nelle ultime cinque partite per l'Aurora Treia che sale al settimo posto a quota 20 punti. Undicesima sconfitta stagionale per il Fortuna Fano che ha interpretato molto bene l'incontro nei primi 45 minuti.
Al termine della partita, il tecnico dell'Aurora Treia Luigi Tedeschi: "Oggi la squadra ha disputato una partita di carattere nonostante le diverse difficoltà di formazione. Tutte hanno dato il massimo e ci hanno creduto contro una squadra ben organizzata. Sono contento per il risultato e faccio un grande applauso a tutte le ragazze per aver dato il massimo e a Caterina Del Zoppo che ha giocato fuori ruolo, dimostrando che il lavoro settimanale ci sta facendo crescere sotto ogni punto di vista".
Proseguono i servizi di vigilanza venatoria delle guardie venatorie volontarie della sezione provinciale di Federcaccia di Macerata, in stretta collaborazione con la polizia provinciale. Durante un controllo nel Comune di San Ginesio, nelle vicinanze di un boschetto, è stata individuata una trappola non autorizzata, posizionata per la cattura illegale dei cinghiali.
L’immediato intervento delle forze coinvolte ha portato al sequestro e alla rimozione della trappola, un'azione fondamentale nella lotta al bracconaggio. La Federcaccia di Macerata ha espresso un sentito ringraziamento alla polizia provinciale e alle guardie venatorie volontarie "per il loro costante impegno nella protezione della fauna locale e nel contrasto a questi atti di bracconaggio, che danneggiano gravemente l'ecosistema".
La polizia provinciale e le guardie venatorie della Federcaccia restano sempre attive sul territorio, offrendo un canale di comunicazione diretto per eventuali segnalazioni. È possibile contattare la centrale della polizia provinciale al numero verde 800 21 66 59 o il coordinamento provinciale delle guardie venatorie al 339 5981898.
Lucia Branchesi, 36 anni, originaria di San Severino Marche, ma a Passo di Treia da diversi anni, è stata tra i protagonisti dell'amato quiz show "Avanti un Altro", condotto da Paolo Bonolis, in un mix di domande curiose, personaggi eccentrici e il tocco unico del conduttore.
Lucia, cameriera e cinefila, ha portato la sua simpatia e vivacità nello studio, conquistando sia il pubblico che i telespettatori a casa. Durante il gioco, ha affrontato le domande con grande energia e simpatia. Sebbene non sia riuscita ad arrivare fino alla fine per il montepremi finale, il suo spirito positivo e le risate condivise con Paolo Bonolis lo hanno reso uno dei concorrenti più apprezzati della serata.
"È stata un'esperienza fantastica," ha confidato alla fine della trasmissione. "Non mi aspettavo di divertirmi così tanto – è nato tutto per gioco e all’improvviso lo scorso maggio e in un attimo mi sono ritrovata in uno studio televisivo. L'atmosfera è stata incredibile"
Termina 2-2 la sfida tra Aurora Treia e Cluentina, valida per il diciannovesimo turno del Girone B di Promozione. I padroni di casa, reduci da cinque risultati utili consecutivi, passano in vantaggio al 21' grazie a un gran sinistro di Bonifazi che colpisce il palo e si insacca alle spalle di Rocchi. L’Aurora potrebbe raddoppiare poco dopo con Arias, ma l’attaccante spreca sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nel primo tempo, nonostante alcune occasioni per Ibii e Camilloni, il punteggio rimane invariato. La ripresa si apre con il raddoppio dell’Aurora al 59’, quando Arias finalizza un assist preciso di Borrelli. La Cluentina non demorde e, grazie a una deviazione, accorcia le distanze con Torresi. Al 75', Monserrat pareggia definitivamente per la Cluentina con una punizione battuta direttamente in rete.
Nonostante il pari, la Cluentina conquista un punto prezioso, utile soprattutto per il morale, mentre l’Aurora, con l’undicesimo pareggio stagionale, conferma la sua difficoltà a capitalizzare i momenti favorevoli. La Cluentina resta penultima, ma il nuovo allenatore Luca Travaglini potrebbe portare la scossa giusta per risollevare la squadra nelle prossime giornate.
Il risultato finale premia la tenacia della Cluentina, ma l’Aurora dovrà riflettere su come sfruttare meglio le occasioni per tornare alla vittoria.
Tabellino
Aurora Treia: Tiberi, Marini (78' Garcia M), Dominino, Romagnoli F (68' Rozzi), Ballanti (26' Filacaro), Bartolini, Garcia F, Bonifazi, Allegretti (68' Wali), Borrelli, Arias.
A disposizione: Testa, Bontempo, Cacciamani, Ruani, Romagnoli. Allenatore: Francesco Nocera.
Cluentina: Rocchi, Torresi, Pagliarini, Trobbiani, Menghini, Bosetti, Giaconi (87' Testiccioli), Cantarini (57' Trosce), Cappelletti (57' Monserrat L), Camilloni, Ibii.A disposizione: Scoppa, Montecchiari, Francalancia, Giordani, Gentili, Acquaviva. Allenatore: Luca Travaglini.
Marcatori: Bonifazi 21', Arias 59', Torresi 64', Monserrat L 73',
Arbitro: Enrico Cittadini - Sezione di Macerata.
Assistenti: Samuele Gasperi - Sezione di San Benedetto del Tronto; Pierfrancesco Parisi - Sezione di Macerata.
Note: ammoniti Bartolini, Borrelli, Marini, Nocera (dalla panchina), Pagliarini, Testiccioli, Travaglini (dalla panchina), angoli 5-1, recuperi 2'-6', presenti circa 200 spettatori al "Leonardo Capponi" di Treia.
L'Associazione Polisportiva Aurora Treia comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive del giocatore 𝙉𝙞𝙘𝙤𝙡𝙖𝙨 𝘿𝙤𝙢𝙞𝙣𝙞𝙣𝙤. Il giovane centrocampista argentino, classe 2006, ha giocato la prima parte di stagione con la maglia cremisi del Tolentino.
Negli scorsi anni ha militato con il Club Atlético María Juana e con il Club Atlético de Rafaela. "Un caloroso benvenuto da parte di tutta la società, dirigenti, giocatori e tifosi", si legge in una nota del club biancorosso. Si tratta del secondo acquisto dell'Aurora Treia dai cremisi nella sessione autunnale-invernale del mercato, dopo essersi aggiudicati anche le prestazioni di Riccardo Ruani, sempre dal Tolentino.
Il Chiesanuova prosegue la sua grande marcia nel campionato di Eccellenza Marche, battendo 2-1 il Matelica e centrando la quarta vittoria consecutiva. La squadra biancorossa è ora a punteggio pieno nelle prime tre giornate del girone di ritorno, ma il successo contro il Matelica assume un peso ancora maggiore, poiché tiene il Chiesanuova, insieme al K Sport Montecchio Gallo, a soli tre punti dalla capolista Maceratese.
Nonostante il clamore per una classifica che si fa sempre più interessante, il presidente Luciano Bonvecchi ha scelto toni distesi nelle sue dichiarazioni, elogiando la squadra ma mantenendo i piedi per terra. "È stata una bella partita, che poteva finire anche con un risultato più ampio visto che abbiamo dominato in lungo e in largo. Spesso Ginestra è stato determinante, ma conosciamo tutti il suo curriculum. Posso dire di aver vinto in maniera assolutamente meritata contro una squadra che non difetta di giocatori di qualità".
Con questa vittoria, Bonvecchi ha voluto ribadire l'importanza dell'obiettivo salvezza, pur lasciando spazio all'entusiasmo: "Penso che, dopo 3 partite del girone di ritorno, siamo salvi matematicamente. Ora che abbiamo raggiunto quello che era il nostro progetto iniziale possiamo divertirci. Siamo tranquilli e questa tranquillità può portarci da qualsiasi parte."
Il presidente ha poi arricchito il commento con una metafora che fotografa bene il momento positivo della squadra: "Adesso abbiamo assaggiato, sta bene di sale e possiamo mangiare."
Le dichiarazioni di Bonvecchi suonano però come un segnale distensivo in un momento in cui la classifica dice altro: con la vittoria sul Matelica, il Chiesanuova si conferma tra le inseguitrici più accreditate della Maceratese, capolista con tre punti di vantaggio. Una posizione condivisa con il K Sport Montecchio Gallo, che rende il girone di ritorno ancora più avvincente.
Più che ottenere la matematica salvezza, il Chiesanuova ha lanciato un chiaro segnale alle altre pretendenti: questa squadra c 'è, e vuole continuare a stupire. Il campionato di Eccellenza Marche entra nel vivo, e il Chiesanuova è pronto a giocarsi le sue carte fino in fondo.
È un’Aurora Treia da 10 in pagella quella che, in occasione del tredicesimo turno del Campionato di Eccellenza femminile, ha sconfitto il Caldarola GNC allo Stadio “Angelo Piani”.
La squadra treiese ha ottenuto la quinta vittoria stagionale a suon di reti grazie alla tripletta di Senigagliesi, alla doppietta di Ceresani e alle marcature di Fiorentini, Di Cato, Porcarelli, Aran e Procaccini.
Per Porcarelli, Aran e Procaccini si tratta del loro primo goal in assoluto con la maglia dell’Aurora Treia.
Con questo successo l’Aurora sale a quota 17 punti e si piazza al nono posto in classifica. Resta ultimo a 0 punti il Caldarola GNC che ha comunque provato a sviluppare delle buone trame di gioco nel corso del match.
Al termine dell’incontro, il tecnico dell’Aurora Treia Luigi Tedeschi, ha voluto fare i complimenti alle avversarie per la grinta dimostrata nonostante il punteggio.
Tedeschi ha anche elogiato tutte le ragazze della propria squadra per l’atteggiamento dimostrato in questa prima parte di stagione. È stata anche la giusta occasione per alcune giocatrici più giovani che hanno avuto la possibilità di acquisire un maggiore minutaggio e dimostrare la loro crescita sotto il piano tecnico e tattico.
Vince e convince il Chiesanuova Calcio che al “Sandro Ultimi” batte per 2-1 il Matelica di Mr. Ionni, inseguendo la capolista Maceratese a -3. È iniziato nei migliore dei modi il 2025 per i ragazzi del presidente Luciano Bonvecchi, conquistando la terza vittoria consecutiva.
Prestazione eccellente dei ragazzi di Mr. Mobili, dove nel primo tempo ha dominato il Matelica, siglando i gol 1 per tempo. Sicuramente per la mole di gioco e le occasioni da rete il risultato finale penalizza Canavessio &C.
Parte bene il Chiesanuova. Al 13° bel cross di Persiani dalla destra in area, Sbarbati di testa sfiora il gol alla destra di Ginestra. Al 19° ci prova capitan Mongiello, supera 2 avversari, gran tiro palla di poco alto sulla traversa. Il Matelica non riesce a creare problemi alla retroguardia biancorossa, ed al 25° il bomber Sbarbati oggi incontenibile sfugge dalla sinistra, dal fondo fa partire un gran tiro, ma Ginestra si supera e palla in corner. Al 26° su corner di Mongiello è ancora Sbarbati (lo squalo) va vicino al gol, palla di poco al lato. Al 28° il Chiesanuova va in gol con capitan Mongiello, gran tiro palla in rete, ma l’assistente annulla per fuori gioco. Al 34’ è ancora Sbarbati che costringe Ginestra al miracolo, palla in corner.
Sulla battuta al 35’ va Mongiello, palla sul 2° palo, semirovesciata sul secondo palo di Monaco in area, subentra Canavessio che infila Ginestra per l’1-0. Chiude il 1° tempo con il Chiesanuova padrone del campo, senza un’azione rilevante del Matelica. Ripresa: al 50’ ci prova Persiani, palla di pochissimo alta sulla traversa. Al 55’ ancora Chiesanuova vicino al raddoppio on un rasoterra secco di Pasqui, palla di poco al lato di Ginestra. Al 65’ ancora il Chiesanuova pericoloso su calcio piazzato di Monaco, palla di poco alta. Il raddoppio è nell’aria e arriva puntuale al 67’ Ginestra disinnesca in uscita Mongiello, esce fuori area, palla al piede e sbaglia il disimpegno, Persiani intercetta e con un pallonetto dai 35 metri siglando un gran gol per il 2-0. Al 73’ è ancora Persiani dove si vede negare il 3° gol con un salvataggio sulla linea del nuovo acquisto Siciliano. È un assedio del Chiesanuova. Al 78’ ci prova il bomber Iori con un diagonale, ma la palla finisce a lato.
Il Matelica da segni di vita, a 10’ dal termine prova a riaprire la gara con Strupsceki che ha conquistato un calcio di rigore con un’ingenuità di Canavessio, per il signor Spadoni di Pesaro è calcio di rigore, che Iori trasforma con freddezza. Al 94’ il Matelica spaventa il “Sandro Ultimi” con un colpo di testa di Aquila che di testa manda la palla di poco al lato. Sarebbe stata un’ingiustizia.
Chiesanuova FC ASD: Ajradinoski, Tempestilli (70’ Morettini), Ciottilli, Palladini, Canavessio,
Monaco, Pasqui (85’ Russo), Tanoni, Sbarbati (91’ Vitucci), Mongiello (89’ Tacconi), Persiani.
All. Mobili Roberto A disp: Fatone, Poinsel, Bambozzi, Priori, Sfasciabasti.
MATELICA CALCIO: Ginestra, Montella, Merli (79’ Giovannini), Lucarini, Siciliano, Gomis
(61’ Mengani E), Aquila, Frulla, Iori, Mazzoni (71’ Amico), Strupsceki. All. Ionni Ettore
A disp: Ripani, Zappasodi, Ziroli, Mengani N, Antonioni, Bagnolo.
Arbitro: Spadoni di Pesaro Assistenti: Belogi di Ancona e Censori di San Benedetto
Rete: 35’ Canavessio – 67’ Persiani – 80’ Iori (rigore)
Note: Corner 9-1; Recupero 2' e 6'
Ammoniti: Pasqui – Monaco – Persiani – Tempestilli – Palladini – Sbarbati – Persiani – Gomis – Lucarini – Montella.
Sabato pomeriggio a Treia si è giocata una partita che definire “da montagne russe” sarebbe riduttivo. Il match fra Treiese ed Esanatoglia, valido per la 16ª giornata del girone F di Seconda Categoria, si è trasformato in un vero e proprio festival del gol, terminato con il surreale punteggio di 6-5 per i padroni di casa.
Undici reti in 90 minuti (più recupero), con delle conclusioni che sembravano pilotate e portieri da consolare a fine gara: quella di sabato è stata una sfida che difficilmente verrà dimenticata.
La partita sembrava iniziare in modo “normale” per la Treiese, che ha trovato il doppio vantaggio in meno di 20 minuti: Patrassi ha aperto le danze al 9', seguito al 18' da Carbonari , che ha infilato il portiere avversario con una conclusione precisa. Sembrava tutto in discesa per i locali, ma l'Esanatoglia non era venuta a Treia per fare da comparsa. I ragazzi in maglia azzurrogranata hanno rimesso tutto in discussione grazie a una doppietta lampo di Buldrini: prima al 35', poi al 43', con l'attaccante ospite che ha riportato la sua parità prima dell'intervallo.
La ripresa si è aperta con il piede sull'acceleratore per gli ospiti: dopo neanche due minuti, Albanese ha trovato il gol del sorpasso, facendo esplodere di gioia la panchina dell'Esanatoglia. Ma la Treiese non si è persa d'animo e, tra il 54' e il 56', ha ribaltato nuovamente il punteggio: prima Pietrantonelli , poi Latini , hanno firmato il 4-3 per i locali, scatenando l'entusiasmo del pubblico.
Tutto finito? Neanche per sogno! Al 68', uno scatenato Albanese ha accorciato le distanze e, all'89', ha completato la sua tripletta personale , segnando il 5-5 e regalando un finale thriller.
Quando ormai il pareggio sembrava scritto e gli spettatori avevano già la gola secca a forza di urlare, ecco l'ultimo colpo di scena: al 93' , ancora lui, Patrassi , ha trovato il gol decisivo, portando la Treiese sul definitivo 6-5. Un'esplosione di gioia incontenibile ha accompagnato il triplice fischio dell'arbitro, consegnando ai padroni di casa una vittoria tanto sofferta quanto storica.
Partite come questa sono il motivo per cui amiamo il calcio dilettantistico: imprevedibile, folle, capace di regalare emozioni a raffica. La Treiese si porta a casa tre punti preziosi, ma l'Esanatoglia può uscire a testa alta da una gara che non dimenticherà facilmente. Insomma, se qualcuno si fosse distratto anche solo per un minuto, avrebbe rischiato di perdere un gol: sabato a Treia è andato in scena una partita da raccontare ai nipoti.
Si è conclusa con una denuncia per truffa aggravata l'indagine dei carabinieri della Stazione di Treia che ha smascherato un ingegnoso raggiro ai danni di un'anziana signora di 89 anni. La truffa, che ha avuto luogo a ottobre 2024, è stata orchestrata da una donna di 48 anni, residente a Pomigliano d'Arco (Na), con precedenti penali, che ha ingannato la vittima facendole credere di essere una parente in difficoltà.
Tutto ha avuto inizio quando la signora di Treia ha ricevuto una telefonata da un numero sconosciuto. Dall’altro capo della linea, un uomo, che si è spacciato per il nipote, le ha raccontato una storia drammatica: sua madre (la figlia della vittima) si trovava presso la Caserma dei carabinieri e rischiava l’arresto per il mancato pagamento di alcune bollette. Con toni urgenti e minacciosi, il finto nipote ha chiesto un aiuto immediato in denaro o in oro per evitare che la madre finisse in prigione.
Nel mentre la signora era ancora al telefono, si è presentata presso la sua abitazione una donna, che si è presentata come incaricata del ritiro dei soldi e degli oggetti preziosi. L'anziana, convinta di essere davanti a un intervento urgente per salvare la figlia, ha ceduto 10.000 euro in contanti e due anelli d'oro del valore di circa 500 euro.
Le indagini, avviate subito dopo la denuncia della vittima, hanno visto i carabinieri di Treia lavorare in stretto coordinamento con altri comandi dell'Arma. Grazie alle informazioni raccolte, è stato possibile identificare e denunciare la donna che si era presentata a casa della signora, mentre continuano gli accertamenti per individuare eventuali complici coinvolti nel raggiro.
Il caso evidenzia l'abilità dei truffatori nel manipolare le emozioni delle persone più vulnerabili, come gli anziani, e l'importanza di rimanere vigili di fronte a richieste sospette, anche se provenienti da numeri apparentemente familiari.
Treia registra un importante incremento delle nascite nel 2024 con 70 nuovi nati, segnando un aumento del 25% rispetto all'anno precedente e una netta controtendenza rispetto ai dati nazionali che vedono un costante calo demografico.
Un segnale che va oltre la semplice statistica e che il sindaco Franco Capponi ha definito "un incoraggiante indicatore di speranza e fiducia nel futuro, nonché una testimonianza dei valori ancora presenti nella nostra società".
A contribuire a questo risultato positivo è "una politica comunale mirata al sostegno concreto delle famiglie e all'attenzione per l'infanzia, un impegno che l'amministrazione ha tradotto in progetti di grande portata", hanno sottolineato dal Municipio.
Tra i progetti spiccano la realizzazione di nuovi poli scolastici dedicati ai bambini da 0 a 6 anni a Passo di Treia, Treia e Chiesanuova, pensati con un focus sulla sicurezza sismica e sull'innovazione educativa. Il nuovo asilo nido di Chiesanuova, con 28 posti, è stato finanziato attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza e fondi comunali per un totale di circa 900mila euro.
Il progetto del Polo scolastico di Treia, ormai in fase conclusiva, prevede la costruzione di un altro asilo nido con una capacità di 40 posti, insieme a spazi per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria. Complessivamente, oltre 35 milioni di euro sono stati destinati alla realizzazione di strutture moderne e funzionali, simbolo di un'attenzione senza precedenti verso i cittadini più piccoli. "Con questi investimenti ambiziosi - ha spiegato il Capponi - vogliamo fare di Treia un modello di comunità inclusiva, capace di rispondere concretamente alle esigenze delle famiglie e di costruire basi solide per le nuove generazioni". L'obiettivo dichiarato dall'Amministrazione è trasformare il territorio in un luogo dove crescere significa trovare supporto e opportunità, mettendo sempre al centro i bambini e il loro benessere come pilastri del futuro.
I carabinieri della Stazione di Treia, con il supporto della Sezione Radiomobile della Compagnia carabinieri di Macerata, hanno arrestato un uomo di 40 anni, già noto alle forze di polizia. L'arresto è avvenuto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Macerata, dopo che l'uomo si era reso irreperibile dal mese di agosto 2024.
L'uomo, condannato a una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione per una serie di reati, tra cui oltraggio a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di sottoporsi all'accertamento con l'etilometro, ricettazione e uso di atto falso,è stato individuato e arrestato presso la sua abitazione. Gli episodi criminali risalgono agli anni passati, ma solo ora è stato possibile eseguire l'ordine di carcerazione.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato tradotto presso la Casa circondariale di Fermo dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.
I settantenni del comune di Treia che si erano riuniti lo scorso primo dicembre sono stati protagonisti di un bel gesto di solidarietà. Il ricavato della lotteria di beneficenza organizzata durante il pranzo è stato donato alla "Anteas Macerata", un'associazione di volontariato coinvolta in una pluralità di servizi, progetti e attività per ogni fascia di età.
Anche l'associazione "Le Orchidee Ets", che si occupa di sostenere donne chiamate ad affrontare la battaglia contro il tumore al seno, ha ricevuto parte dei fondi raccolti. Un piccolo aiuto che dimostra la grande generosità di questo gruppo capace di aggregarsi anche per dare una mano a chi ha bisogno.
Gli organizzatori del pranzo hanno ringraziato sentitamente tutti coloro che hanno contribuito e le due associazioni che si spendono sul nostro territorio a favore delle categorie più deboli e dei malati.
Treia (e dintorni) in delirio per Moliere: teatro comunale 'sold out' con alcuni obbligati dolorosi 'respingimenti' al botteghino ed applausi a scena aperta per 'Il malato immaginario' messo in scena da Artemisialab, per la regia di Gabriela Eleonori."Siamo un'associazione di promozione sociale con precisi obiettivi culturali e di aggregazione sul territorio" dichiara la presidente Edi Castellani. "Abbiamo voluto iniziare il 2025 con un progetto ambizioso: mettere il scena 'Il Malato immaginario' con una compagnia di tutte donne, eccetto due: Emilio Allegri e Maurizio Angeletti.
Con loro Stefania Corvatta, Alessandra Fermani, Rita Fermani, Maria Laura Rosati, Roberta Santillo, Carla Scodanibbio e me medesima. Alcune di noi hanno dovuto interpretare necessariamente ruoli maschili ricuciti addosso a loro dalla regista che ha inoltre brillantemente firmato la riduzione drammaturgica del testo originale". Continua Edi Castellani: "Tutte e tutti dunque assieme appassionatamente: persone impegnate fortemente nel lavoro e nella professione quindi con pochissimo tempo purtroppo da dedicare al teatro. Abbiamo ovviato dedicando alla vigilia della rappresentazione due full immersion. Nessuno ha voluto rinunciare anche se i timori della vigilia potevano apparire non del tutto infondati. Ed ora pensiamo a una replica".
Emilio Allegri, attore di provata esperienza, è stato un argante di spessore -da far ricordare in alcuni esilaranti passaggi l'Alberto Sordi nella versione cinematografica della celebre commedia; Alessandra Fermani, docente Unimc e' stata sul palcoscenico treiese una Tonietta eccezionale: un'interpretazione di livello addirittura professionale. Con Allegri ha costituito il ticket attorno al quale ha girato molto bene, l'intero spettacolo. Incisive e di ottima presenza scenica Stefania Corvatta (Belinda) e Maria Laura Rosati (Angelica) rispettivamente seconda moglie e figlia di primo letto di Argante. Doppio ruolo brillantemente retto per Rita Fermani: dottor Purgone in modalità sturmtruppen e Cleante, innamorato ricambiato di Angelica. Roberta Santillo e Carla Scodanibbio, padre e figlio dottori Diaforetico: strepitosa coppia in stile Vittor Vittoria. Tra i personaggi di punta Edi Castellani, Belarda, sorella di Argante: cappello western, abiti di scena dalla stessa vocazione Grande America ed un passo attoriale di indubbia sicurezza.
Infine Maurizio Angeletti: il noto poeta e scrittore è stato il Fregoli de 'Il Malato immaginario': nei panni dell'invaghito notaio Bonafede, del minaccioso farmacista Fiorente che armato di un gigantesco clistere ha incalzato senza successo Argante, ed infine in quelli di un attore ha... conferito la laurea in Medicina allo stesso protagonista del capolavoro di Moliere. Bene luci e audio di Michele Tomassoni. In teatro presenti il vicesindaco Davide Buschittari con altri componenti della giunta comunale treiese e Deborah Pantana, consigliera provinciale di Pari Opportunità.
La CF Maceratese batte a domicilio l'Aurora Treia nel derby maceratese valevole come penultimo turno di andata del campionato di Eccellenza femminile con il punteggio di 3-1 e rafforza la sua posizione in vetta alla classifica. Prima della partita l’Aurora ha voluto omaggiare la sua calciatrice Virginia Copparo che, nella notte, ha dato ha dato alla luce la piccola Zoe. Le padrone di casa schierano tra i pali dal primo minuto il neo acquisto Bacaloni. Sul versante opposto, la CF Maceratese si affida alla formazione tipo per continuare la corsa in vetta.
PRIMO TEMPO - Nei primi minuti di gara l’Aurora attende le ospiti che creano subito un’occasione pericolosa. Al 9’, Stollavagli raccoglie un cross dalla trequarti ma manda di poco a lato del portiere.
Il vantaggio delle maceratesi si concretizza tre minuti più tardi. L’Aurora perde una palla velenosa al limite dell’area, Silvestrini riceve e inventa un assist per Giustozzi che colpisce di prima intenzione. Le padrone di casa reagiscono e iniziano a guadagnare metri verso l’area occupata da Ranalli.
Ci prova Senigagliesi che svetta di testa sugli sviluppi di un corner senza riuscire a colpire il bersaglio. L’Aurora trova il pari al 23': Ludovica Capponi sfrutta un errore di Ranalli e, lesta, deposita in fondo alla rete.
La Maceratese costruisce due occasioni nitide sul calare della prima frazione di gara. Prima ci prova Marangoni con un tiro cross che va a lambire il palo poi Giustozzi si fa neutralizzare una conclusione precisa da un grande intervento di Bacaloni.
SECONDO TEMPO - La ripresa è una autentica “partita a scacchi” tra le due squadre che cercano di piazzare la mossa giusta al momento giusto per trovare il vantaggio. Il gioco viene interrotto per qualche minuto dopo due giri di lancette per un problema fisico accorso a Giustozzi che viene costretta a lasciare il rettangolo di gioco.
Al 59', l’Aurora va vicinissima al sorpasso: Senigagliesi in girata calcia verso la porta, la palla sbatte sul legno più alto, rimbalza sulla linea e Ranalli salva. Proteste plateali delle locali all’indirizzo del direttore di gara che chiedono la convalida del goal dopo che la palla sembrava aver varcato la linea.
Il match prosegue ad una discreta intensità con le due squadre che continuano a fronteggiarsi a viso aperto. L'episodio che cambia l’inerzia dell’incontro arriva al minuto 81’: su un cross dalla bandierina, Fodali trova il tap-in vincente dopo aver sfruttato la ribattuta del montante. L’Aurora si riporta in avanti con la forza dell’orgoglio, Fiorentini incrocia sul primo palo ma conclude a lato.
La Rata chiude definitivamente la contesa all’ottantacinquesimo di gioco. Stollavagli fugge in velocità, calibra un cross dal fondo che impatta sulla traversa e sulla respinta non si trovare impreparata Silvestrini che manda in visibilio il pubblico di fede biancorossa. Il direttore di gara decreta la fine delle ostilità dopo quattro minuti di recupero.
Undicesimo successo stagionale per la CF Maceratese che resta al primo posto in compagnia della Recanatese. Una vittoria che darà ulteriore consapevolezza al gruppo capitanato da Mister Claide Torresi in vista del big match contro le leopardiane della prossima domenica.
Esce a testa alta l’Aurora Treia che vede sfumare solo nel finale la possibilità di portare a casa punti. Una prestazione di cuore e orgoglio che dimostra ulteriormente la crescita di gioco e carattere di tutta la squadra.
Al termine dell’incontro il dirigente dell’Aurora Treia Alberto Scuffia ha rilasciato delle dichiarazioni: "Nella gara di oggi non siamo risultati inferiori alla prima della classe. Fino a dieci minuti dalla fine in campo ci sono state due squadre che se la sono lottata. Se ad inizio ripresa fossimo riusciti a trovare il goal sicuramente il risultato sarebbe stato diverso. Appena subito il 2-1 da parte loro le ragazze si sono sbilanciate troppo in avanti e questo ha permesso alle avversarie di poter chiudere l’incontro. La squadra è stata encomiabile ed ha disputato una gara da otto in pagella. Dobbiamo continuare a crederci perché questa è la strada giusta".
TABELLINO AURORA TREIA - CF MACERATESE
AURORA TREIA: Bacaloni, Castelli, Del Zoppo (45’ Guazzaroni), Di Cato (51’ Procaccini)(84’ Porcarelli), Bernacchini, Capradossi, Fiorentini, Lo Presti, Senigagliesi, Mari, Capponi L.
A disposizione: Gerez, Capponi S, Aran, Sberna. Allenatore: Luigi Tedeschi.
CF MACERATESE: Ranalli, Marangoni (80’ Pierluigi), Creti, Ciccale, Fermani (64’ Picchio), Micheloni, Silvestrini, Giustozzi (49’ Fodali), Salvucci, Stollavagli.
A disposizione: Crispini, Carducci, Tarulli, Karmeshtna. Allenatore: Claide Torresi.
MARCATRICI: Giustozzi 12’, Capponi L 23’, Fodali 81’, Silvestrini 85’.
ARBITRO: Andrea Maurilli – Sezione di Macerata.
NOTE: ammonita Fodali, angoli 5-4, recuperi 0’-4’, presenti circa 100 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
L'Associazione Polisportiva Aurora Treia comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive dell'estremo difensore, classe 1990, Andrea Testa.
Il portiere arriva dal campionato di Eccellenza dove ha disputato la prima parte di stagione con l'Atletico Mariner. Nella passata stagione è stato protagonista con la maglia della Civitanovese, ottenendo la promozione in Serie D.
Si è ritagliato anche un ruolo di prim'ordine nel Porto D'Ascoli vincendo anche qui il massimo campionato regionale. In passato ha anche calcato i campi di Serie C con le maglie dell'Aquila e Torres. In Serie D ha militato con Tolentino, Morro D'Oro e Bisceglie.
L’Aurora Treia alla ricerca del terzo successo consecutivo sfida il Casette Verdini nel derby valevole per la diciassettesima giornata del Girone B di Promozione. Gli amaranto vogliono riprendersi dopo la battuta di arresto casalinga arrivata una settimana fa contro la Vigor Montecosaro.
I biancorossi targati Lube confermano in blocco l’undici titolare che ha sconfitto il Montegiorgio alla prima di ritorno. In panchina c’è anche l’ultimo acquisto Andrea Testa, esperto estremo difensore che ha vestito la maglia dell’Atletico Mariner nella prima parte di stagione.
Buon ritmo nei primi minuti con il Casette che colleziona subito la prima occasione. Giaccaglia prova il destro a giro che viene facilmente bloccato da Tiberi. L’Aurora sblocca il punteggio al minuto 11’: Borrelli crossa dalla bandierina per Cacciamani che di testa supera Carnevali. Primo goal con la maglia dell’Aurora per il giovane passotreiese che sta ripagando alla grande la fiducia riposta da Nocera. Gli amaranto reagiscono e si fanno pericolosi con Menchi che però non riesce a trovare la porta. Al 20’, Corrado viene steso fallosamente in area e conquista il penalty che potrebbe rimettere il match in equilibrio. Sul dischetto si presenta Giaccaglia, Tiberi neutralizza compiendo un grande intervento. Un giro di lancette più tardi Gentilucci colpisce la traversa dopo aver tentato in girata. L’Aurora subisce la pressione avversaria ma gestisce e resta avanti fino alla fine dei primi quarantacinque minuti.
L’Aurora rientra dagli spogliatoi determinata a fare suo il risultato. Facundo Garcia inventa per Giuli che manda alto il pallone da pochi passi. Il Casette Verdini trova il pari al 48’: Giaccaglia batte velocemente una punizione dalla trequarti, palla buona per Latini che supera Tiberi compiendo un gran gesto tecnico. Al 51’, l’Aurora ha una doppia chance per portarsi sul 2-1: Giuli prova a calciare ma viene contrastato da Telloni, il pallone finisce tra i piedi di Borrelli che manca di poco il bersaglio con un numero di alta scuola. Al 58’, anche Arias prova ad andare alla conclusione senza però riuscire a battere Carnevali. Al 75’, ghiotta occasione per Regueyra che appena entrato manda alto da posizione defilata dopo esser stato imbeccato da Borrelli. L’Aurora non demorde e costruisce un’altra occasione nitida tre minuti più tardi. Borrelli mette un cross preciso, Arias spizza e Martin Garcia da due passi colpisce centralmente. Il finale è scandito dal nervosismo e l’ultima palla goal del match viene registrata al 91’. Candidi, subentrato dalla panchina, inventa un cross perfetto che però nessuno riesce a ribadire in rete.
L’incontro termina dopo sei minuti di recupero. Otto punti nelle ultime quattro apparizioni per l’Aurora Treia che prosegue la sua lenta risalita della classifica. Il Casette Verdini conquista il primo punto del nuovo anno e sale a quota 28 punti restando dentro l’ultima piazza utile per accedere ai playoff.
AURORA TREIA: Tiberi, Romagnoli A, Bartolini, Giuli (55’ Garcia M), Ballanti, Marini, Cacciamani (68’ Regueyra), Garcia F (63’ Romagnoli F), Wali (75’ Allegretti), Borrelli (91’ Candidi), Arias. A disposizione: Testa, Filacaro, Bontempo, Bonifazi. Allenatore: Francesco Nocera.
CASETTE VERDINI: Carnevali, Telloni (63’ Moschetta), Ciurlanti, Tidiane, Menchi, Forte, Gentilucci (90’ Midei), Corrado (85’ Moglianesi), Latini, Giaccaglia (71’ Del Brutto), Romanski.
A disposizione: Mallozzi, Cingolani, Ogievba, Poloni. Allenatore: Roberto Lattanzi
MARCATORI: Cacciamani 11’, Latini 48’.
ARBITRO: Francesco Ballaro – Sezione di Pesaro.
ASSISTENTI: Francesco Buttafoco – Sezione di S.Benedetto del Tronto; Andrea Belogi – Sezione di Ancona.
NOTE: ammoniti Romagnoli A, Garcia F, Ciurlanti, Tidiane, Menchi, Forte, Latini, angoli 5-3, recuperi 2’-6’, presenti oltre 150 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Profondo cordoglio ha colpito le comunità di Pollenza e Tolentino per la scomparsa dell'ingegnere Vania Feliziani, madre di due bambine, venuta a mancare a soli 44 anni. Il decesso è avvenuto oggi, intorno alle 14, presso l'Hospice di San Severino Marche, dove era ricoverata dallo scorso 2 gennaio.
Nonostante fosse affetta da una malattia grave, contro cui ha combattuto con straordinaria forza, Vania non ha mai smesso di dedicarsi con passione al suo lavoro, riuscendo al contempo a mettere sempre al primo posto la famiglia.
La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nel marito Andrea Primucci, dipendente delle Poste a Passo di Treia e attuale assessore all'urbanistica per il comune di Pollenza, nelle figlie Viola e Nicla di 12 e 8 anni, oltre che nel padre Tarcisio, ex comandante della polizia locale di Pollenza, nella madre Nadia e nella sorella Erica.
Il dolore per la sua scomparsa ha colpito anche i colleghi della Fly engineering di via Pertini a Tolentino, dove Vania lavorava e ricopriva il ruolo di direttore tecnico. Il rito funebre si terrà domenica 12 gennaio, alle ore 15, presso la Collegiata di San Biagio, a Pollenza.
Ci sono storie che attraversano l’oceano e il tempo, intrecciando vite, luoghi e passioni. Una di queste è quella di Oscar Massei, leggenda del calcio argentino e italiano, che sabato 18 gennaio tornerà a Treia, il paese da cui partirono i suoi bisnonni nel 1884 per cercare fortuna in Argentina. Un ritorno che sa di emozione, memoria e riconnessione con le proprie radici.
L’appuntamento è fissato per le ore 11 all’Aula Multimediale di Treia (via Cavour, 29), dove il “Caballero” sarà protagonista di un incontro speciale. Durante l’evento verrà presentato il libro “Oscar Massei. L’oriundo, il capitano, l’esempio”, scritto da Enrico Menegatti, che racconta la straordinaria parabola di un uomo capace di unire due mondi: l’Argentina e l’Italia, lo sport e i valori.
Oscar Massei, 90 anni e una vita dedicata al calcio, ha vestito le maglie di club storici come Rosario Central, Inter, Triestina e SPAL, lasciando un segno indelebile nella storia del calcio italiano. Ma il legame con Treia è rimasto vivo nei racconti e nelle ricerche della sua famiglia, un filo mai spezzato che oggi si riannoda con questo evento carico di significato.
Ad arricchire l’incontro ci saranno anche il sindaco Franco Capponi, sindaco di Treia; Silvia Mascia Paolo, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “E. Paladini”; Fiorenzo Santini, giornalista e Sociologo dell'emigrazione marchigiana.
Con loro, l’autore Enrico Menegatti e, naturalmente, Oscar Massei, per condividere emozioni, aneddoti e riflessioni su una vita vissuta con passione e determinazione, dentro e fuori dal campo.
Organizzato dal Comune di Treia in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “E. Paladini” e altre realtà locali, l’evento è un’occasione per celebrare lo straordinario legame tra memoria e territorio, tra sport e identità. Un incontro per emozionarsi, conoscere e sentirsi parte di una storia che unisce generazioni e continenti.