Il maltempo fa crollare porzione del tetto della chiesa del Santissimo Crocifisso, già gravemente danneggiata dal sisma 2016: i tecnici del Comune provvedono alla messa in sicurezza.
“Si è intervenuti congiuntamente con la struttura commissariale e con il commissario Guido Castelli e ovviamente con la Diocesi di Macerata e Tolentino, fa sapere il Comune.
“L'amministrazione ringrazia la Diocesi e i suoi tecnici che in pochi giorni hanno preso in carico il problema, contribuendo a risolverlo con la progettazione definitivo della messa in sicurezza dell'intero stabile della chiesa setta dei Cappuccini e delle parti annesse”.
Paulo Dybala, uno dei talenti più apprezzati del calcio italiano, ha recentemente rifiutato un’offerta da 75 milioni di euro proveniente dall'Al Quadsiah, squadra neopromossa nel massimo campionato dell’Arabia Saudita. Nonostante la cifra da capogiro, l'attaccante argentino ha scelto di rimanere alla Roma, con una decisione che sembra dettata tanto dal cuore quanto dalla vita personale.
Dybala, idolo indiscusso dei tifosi giallorossi, ha trovato nella città capitolina un ambiente che lo ha accolto con un calore senza pari. La passione dei tifosi romanisti e l'affetto che lo circonda sono stati senza dubbio elementi determinanti nella scelta della ‘Joya’. Tuttavia, non è solo il legame emotivo con il club e la città ad aver influenzato la sua decisione. Il giocatore ha infatti lasciato intendere che la sua famiglia non era particolarmente entusiasta all'idea di un trasferimento in Arabia Saudita, un Paese con una cultura e uno stile di vita profondamente diversi rispetto all'Italia.
Per comprendere meglio cosa significhi per un calciatore o un allenatore trasferirsi in Arabia Saudita, abbiamo parlato con Paolo Passarini, attuale tecnico del Tolentino, che ha una conoscenza diretta del calcio saudita. Lo scorso anno, prima di tornare in Italia per allenare il Matelica con cui ha conquistato il campionato di Promozione, Passarini ha trascorso sei mesi alla guida dell’Afif Club, una squadra della Second League saudita situata nella regione di Najd, a circa 350 km dalla capitale Riyadh.
Secondo Passarini, una delle principali ragioni per cui un calciatore come Dybala potrebbe aver deciso di rimanere alla Roma riguarda la curiosità e l'adattamento culturale. "Per scegliere di andare in Arabia Saudita ad allenare o a giocare, al di là dei soldi, devi essere spinto dalla curiosità di conoscere un mondo completamente opposto al nostro," afferma l'allenatore tolentinate. “L'Arabia Saudita è un Paese dove la vita quotidiana è regolata da norme religiose molto stringenti, una realtà difficile da comprendere per chi proviene da un contesto occidentale”.
Anche a livello calcistico, le differenze sono evidenti, soprattutto per quanto riguarda il ritmo del gioco. "Giocare e allenarti a 45° impone dei limiti," racconta Passarini, sottolineando come le condizioni climatiche estreme possano influire sulla preparazione e sulle prestazioni in campo. Nonostante queste difficoltà, l’allenatore dei cremisi evidenzia che il livello di professionalità nel calcio saudita è comunque buono, anche se presenta alcune peculiarità. "Forse la nostra professionalità europea è esagerata e spinge all'estremo", riflette, suggerendo che in Arabia Saudita ci sia un approccio più rilassato, ma comunque efficace.
Una delle sfide maggiori che Passarini ha dovuto affrontare durante la sua esperienza in Arabia Saudita è stata la comunicazione. "Le difficoltà comunicative, anche con l'interprete, sono molteplici" ammette, evidenziando come le differenze culturali e religiose possano complicare ulteriormente la situazione. Nonostante ciò, con il giusto atteggiamento e rispetto reciproco, è possibile gestire queste differenze: "Fra persone intelligenti basta avere rispetto reciproco".
Tornato quest’estate alla guida del Tolentino, squadra già allenata in passato e di cui ha vestito la maglia anche da calciatore, Passarini ha ritrovato un ambiente di certo più familiare e confortevole. "Con il Tolentino è una storia che parte da lontano, per me è come tornare a casa", afferma con orgoglio. Il tecnico è ottimista per la stagione in arrivo, confidando nel gruppo di giocatori che si sta formando: "I ragazzi stanno creando un bel gruppo e questo ci permetterà di affrontare serenamente le difficoltà che inevitabilmente arriveranno con le partite ufficiali. Non vediamo l'ora di confrontarci".
Test amichevole di rango per il nuovo Tolentino di Paolo Passarini. Al "Della Vittoria" va in scena la sfida contro la Civitanovese che si rivela ricca di gol e termina con un pareggio pirotecnico per 3-3, fornendo buone indicazioni in vista dell'imminente avvio ufficiale della stagione.
Contro una squadra di categoria superiore i cremisi trovano persino il triplo vantaggio, prima di sciogliersi nella mezz'ora finale rischiando anche la beffa. Di contro, per mister Alfonsi la pre-season si conclude senza sconfitte. Da domenica, al Polisportivo, si inizia a fare sul serio con la Fermana in Coppa Italia.
LA CRONACA - Primo tempo che si gioca su ritmi piuttosto bassi. Al 23' tegola in casa Tolentino con l'infortunio di Badiali, che resta a terra dopo un contrasto con un avversario ed è costretto a uscire dal campo. Al suo posto entra il giovane Ruani, classe 2006. La partita si anima nei minuti finali della frazione, con i padroni di casa capaci di passare in vantaggio al 43' con Tortelli. Il centrocampista è bravo a freddare Petrucci sugli sviluppi di una punizione calciata da Pottetti.
Nella ripresa subito scintille. Il neo entrato Capezzani si presenta alla sfida con una rete da leccarsi i baffi: al 48' lascia partire una conclusione dalla distanza che termina all'angolino. È due a zero Tolentino. I cremisi riescono anche a trovare il tris poco più tardi, al 52', al culmine di un contropiede condotto da Moscati e concluso da Lovotti.
Alfonsi non ci sta e inserisce i grossi calibri. Al 61' Brunet accorcia le distanze con un tap-in vincente che arriva successivamente al doppio tentativo di Pierfederici e Macarof. La Civitanovese alza i giri del motore e conquista un rigore al 22' del secondo tempo. Dal dischetto Buonavoglia spiazza Bucosse. Passano due giri di lancette e il direttore di gara concede un nuovo rigore agli ospiti, stavolta più dubbio.
Dagli undici metri, però, Brunet si fa ipnotizzare da Bucosse. La pressione civitanovese mette in difficoltà il Tolentino, costretto nuovamente a capitolare all'83'. Brunet si fa perdonare e con un fendente preciso firma il pari nonché la doppietta personale. Nel finale il subentrato Palazzo para sempre sullo scatenato Brunet e su Macarof, certificando il 3-3 finale.
TABELLINO TOLENTINO - CIVITANOVESE 3-3
TOLENTINO: Bucosse (25' st Palazzo), Barilaro, Mariani, Strano, Badiali (23’ Ruani), Di Biagio, Pottetti, Tortelli, Moscati, Tizi, Lovotti. Subentrati nella ripresa: Palazzo, Testiccioli, Buffalari, Salvucci A., Valentini, Regueyra, Santino, Salvucci M., Capezzani, Pesaresi, Selita. All. Paolo Passarini.
CIVITANOVESE: Petrucci (25’ st Doello), Franco (25’ st Riggioni), Diop, Passalacqua (11’ st Ruggeri), Rossetti (15’ st Cosignani); Zanni (11’ st Pierfederici), Visciano (11’ st Macarof), Ercoli; Brunet, Del Moro (11’ st Buonavoglia), Rotondo. A disposizione: Toccafondi, Spagna. All. Sante Alfonsi.
RETI: 43’ pt Tortelli, 3’ st Capezzani, 7’ st Lovotti, 16’ st 38' st Brunet, 22’ st Buonavoglia (rig)
Sabato 17 agosto è stata inaugurata, nella Galleria di Palazzo San Gallo in piazza della Libertà 18, la mostra personale di Marisa Paola Fontana, ospitata all’interno del programma culturale dedicato alla poesia, con la collaborazione con la Proloco Tolentino Cultura & Turismo, il patrocinio del Comune di Tolentino ed il sostegno dell’Avis comunale di Tolentino.
La personale di Marisa Paola Fontana si sviluppa in due spazi espositivi. Lo specchio di un sentire, il primo spazio dedicato ad una raccolta di poesie, "Frammenti di una vita quotidiana" che narrano le inquietudini di una giornata qualunque, attraverso la forza evocativa della poesia e della fotografia capace di parlare al lettore di ogni spazio e tempo. Lo scopo è portare alla luce i pensieri condivisibili, stimolare attraverso l’emozione, la riflessione sulle esperienze comuni a tutti di noi, con una scrittura semplice che per questo si comprende.
Il secondo spazio presenta le opere pittoriche dell’artista, diversi soggetti, figure, paesaggi fortemente espressivi si alternano in una atmosfera di sospensione, d’immobilità, legata ad una sorta di rivelazione nella quale il mondo appare completamente “altro”, pur rimanendo sé stesso.
Le tematiche trattate, sono le contraddizioni della vita quotidiana, la superficialità della società del consumo impersonale che costringe il soggetto raffigurato a non trasmettere emozioni in quanto non richiede né partecipazione né azione. Oltre al "realismo" al quale è si possono associare le sue opere, queste sono attraversate da una ricerca pittorica e da un forte senso dell'inquietante, viene mostrato un mondo colorato vivace a tinte calde che sfumano a fredde fino a svelare la vera realtà che di fatto è costituita da ansia.
L’artista volutamente non suggerire alcuna risposta nelle scene raffigurate, lascia che lo spettatore si perda nell’immaginazione per completare la narrazione, i suoi quadri sono “ fotogrammi di una scena in divenire.” Il 31 agosto alle ore 21.00 nel medesimo spazio si terra un incontro con l’artista dedicato alle sue poesie, “Se bastasse l’amore”.
C’è attesa nel maceratese e tra gli appassionati di moto d’epoca e del motorismo in genere per l’edizione del Centenario del Circuito Del Chienti e Potenza. La 28^ edizione rievocativa da parte del Caem/Scarfiotti scatterà venerdi 23 agosto con la concentrazione dei motociclisti provenienti da molte regioni d’Italia, presso l’Hotel Interno Marche di Tolentino.
Per il quarto anno consecutivo la manifestazione fa parte del Circuito Tricolore Asi, la prestigiosa rassegna di eventi per moto e auto d'epoca lungo la penisola patrocinata dai Ministeri del Turismo, della Cultura, delle Infrastrutture, e da parte dell'Anci.
La manifestazione rievocativa, che è iniziata nel 1983, dedicherà nella prima giornata grande spazio alla storia dell’evento, che si disputò in tre edizioni dal 1924 al 1926, lasciando nel settore grandi ricordi. La prima edizione, passata agli archivi il 23 marzo 1924 fu l’apertura stagionale del motociclismo con validità per il campionato italiano.
Grandi assi ne presero parte, come Clemente Biondetti, Achille Varzi, Luigi Arcangeli, Amedeo Ruggeri, Luigi Fagioli, l’acclamatissimo campione di casa Primo Moretti, Piero Taruffi, quasi tutti passati nella loro carriera alle quattro ruote come accadeva a quei tempi.
La prova sportiva richiesta ai protagonisti era davvero massacrante, con 8 giri del percorso Tolentino-San Severino Marche-Serrapetrona-Tolentino per 295 km totali su strade non certo comode come oggi e piene di insidie. Il racconto dell’evento con varie testimonianze, arricchito con la presenza dei mezzi che corsero quelle edizioni si potrà gustare al Teatro Politeama venerdi pomeriggio con inizio alle ore 18:30 fino alle ore 20 circa.
La seconda giornata di sabato 24, estremamente suggestiva per i motociclisti al via e per chi vorrà seguirne il passaggio e le soste, si snoderà lungo un suggestivo percorso di oltre 100 km tra i paesaggi del Maceratese, dalla centrale Piazza della Libertà di Tolentino si partirà alle ore 10 verso Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Pieca. Fiastra, Fiordimonte, Cupi, Macereto, Capriglia fino a Montecavallo per la sosta pranzo.
Nel pomeriggio si raggiungerà Pieve Torina e il Sentiero delle Acque, poi verso Muccia, Polverina, Caldarola, Belforte del Chienti, si tornerà a Tolentino dove le moto verranno esposte di nuovo in piazza della Libertà dalle ore 18:30. Dopocena in notturna dalle ore 22 ci sarà una spettacolare e grandiosa passerella nel centro storico della città con molte moto e auto centenarie, circa un centinaio in totale, che permetterà di calarsi nell’atmosfera del tempo, un periodo eroico per lo sport motoristico e pieno di prospettive per il progresso.
Si percorreranno da piazza della Libertà, via Francesco Filelfo, piazza Martiri di Montalto, via Annibale Palisani, via Fernando Tambroni, via della Pace, via Cesare Battisti, Corso Giuseppe Garibaldi. La rievocazione del Centenario sul percorso del Circuito Chienti e Potenza avverrà come da tradizione domenica 25 agosto, con il via alle ore 9:30 da Piazza della Libertà di Tolentino dove si affronterà subito la prima sezione di 4 prove di abilità per poi proseguire verso la località San Giuseppe e San Severino Marche con l’attraversamento della Piazza del Popolo per proseguire verso Serrapetrona con sosta apprezzata ed iconica a base di panino con porchetta e Vernaccia di Serrapetrona.
In uscita la seconda e ultima sezione di 5 prove di abilità per poi andare verso Borgiano, Belforte del Chienti, Tolentino per poi iniziare un secondo giro verso San Severino Marche, Colleluce, Serrapetrona, Borgiano e Belforte del Chienti dove ci sarà il pranzo conclusivo, con i saluti del club e delle autorità e la premiazione delle classifiche.
Crolla porzione di tetto di una chiesa di Tolentino. Si aggravano i danni causati dal maltempo che lunedì pomeriggio ha colpito il territorio tolentinate. In seguito alla grande quantità di acqua caduta è crollata parte del tetto della chiesa del Santissimo Crocifisso, detta dei Cappuccini, situata in centro storico cittadino e inagibile a seguito del sisma del 2016.
Il crollo è stato scoperto da una residente della zona e nel pomeriggio di oggi il sindaco Mauro Sclavi ha effettuato un sopralluogo con i tecnici.
(Foto di Elena Olivieri tratta dalla pagina Facebook sei di Tolentino se)
Nasce il Forum Antiglobal, la prima giornata di Studi sulla relazione tra globalizzazione economica e società marchigiana. L'appuntamento è per domenica 25 agosto a partire dalle 16 a Tolentino (Biblioteca Filelfica) con un focus sociale che raccoglie gli insegnanti, gli operatori della formazione, organizzazioni giovanili
In attesa dell’avvio del nuovo anno scolastico, è legittimo domandarsi in quale direzione di marcia si stia dirigendo una delle agenzie formative pubbliche tradizionalmente decisive per la trasmissione dei saperi e per la formazione dei più giovani?
È ammissibile che adolescenti rischino di perdere la vita durante l’applicazione dell’alternanza scuola-lavoro? Le istituzioni pubbliche possono avallare forme di promozione simili alle televendite, come se il futuro dei ragazzi fosse un prodotto accomunabile ad un utensile o al gorgonzola a disposizione di genitori-clienti? A chi giova l’estrema competitività delle prove-invalsi che trasformano la conoscenza in formulari asettici e applicano all’istruzione l’ossessione manageriale della misurabilità immediata?
Sono soltanto alcuni dei quesiti che troveranno un’approfondita occasione di analisi con l’Assemblea Sociale Eduland_La scuola sotto il dogma dei mercati. Si tratta di una vera e propria tavola rotonda con insegnanti, professionisti della formazione, comitati di studenti ed esponenti della politica giovanile contrari ad un’istituzione scolastica trasformata in un’azienda.
All’iniziativa sono previsti in interventi di Enzo Pennetta, docente di scienze naturali e saggista e Nicolas Gabrielli coordinatore nazionale DSP Giovani. L’evento inaugurerà, alle 17, la prima Giornata di Studi Antiglobal. Contro il capitale senza frontiere organizzata da Democrazia Sovrana e Popolare Marche. L’iniziativa è prevista per domenica 25 agosto, con inizio dei lavori alle 16, nel cortile esterno della Biblioteca Filelfica di Tolentino.
"Antiglobal - spiega la coordinatrice regionale di Democrazia Sovrana e Popolare Marianella Fioravanti - è un forum permanente di relazione con la società marchigiana per l’approfondimento delle contraddizioni e dei problemi nati dagli eccessi della globalizzazione capitalistica e delle sue storture concrete. Ne seguiranno altri riguardanti altri settori. Un modo per affrontare insieme i grandi cambiamenti collettivi che hanno profondi riflessi nella vita di tutti".
Oltre al focus sociale per gli operatori e i protagonisti della scuola, la giornata prevede anche, a partire dalle 19, un focus sulla situazione internazionale dal titolo: "War Economy a stelle e strisce. Quali prospettive per un impero al voto?". Ad animare il dibattito saranno l’analista economico politico Fabio Pasquinelli e Davide Rossi, storico e direttore dell'ISPEC (Istituto di storia e filosofia del pensiero contemporaneo della Svizzera Italiana). Ad introdurre questa parte del programma, con un intervento in collegamento esterno, sarà Marco Rizzo Coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana e Popolare.
La Struttura commissariale Sisma ha liquidato il primo 20% del contributo programmato, ovvero 4.700.000,00 euro che fanno parte del totale di 23,5 milioni a favore dell’intervento per il nuovo polo scolastico di Tolentino che comprenderà il Liceo Classico, il Liceo Scientifico , il Liceo Coreutico “Filelfo, l’ITE “Filelfo” e l’IPIA “Frau”.
La Struttura Commissariale, negli ultimi mesi, ha aumentato la disponibilità di fondi previsti per l’opera, circa 7 milioni in più, sia per l’aumento dei prezzi e il necessario adeguamento ma anche per l’importanza e la strategicità che ricopre il nuovo polo. L’aggiudicazione, dopo aver concluso la gara, è avvenuta a fine luglio, in procedura di appalto integrato. La ditta che eseguirà i lavori è l’“Apulia Srl”.
Entro il mese di dicembre verrà consegnato il progetto definitivo, con l’inizio dei lavori nel gennaio 2025. Il polo sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare a ospitare fino a mille alunni, suddivisi in 44 classi. L’ampiezza dell’area potrà permettere anche un eventuale futuro ampliamento fino alla realizzazione di 50 aule. Tutta la struttura sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi, percorsi pedonali e quattro aree riservate a parcheggi, realizzate con pavimentazioni drenanti. L’edificio sarà a elevata efficienza energetica (NZEB Nearly Zero Energy Building), il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima.
“Si tratta di un’opera fondamentale importanza non solo per Tolentino, ma per tutto il territorio maceratese- dichiara il commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli-. Come struttura commissariale abbiamo anche aumentato la disponibilità di fondi a disposizione del nuovo polo proprio perché crediamo che la scuola sia un elemento imprescindibile per la rinascita del nostro territorio. Si tratta di un finanziamento scuola tra i più consistenti di sempre. Per le scuole di Tolentino abbiamo stanziato ben 48 milioni di euro".
"Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Ufficio Ricostruzione, il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il Sindaco Mauro Sclavi per la fattiva e costante collaborazione. Abbiamo imposto un nuovo passo per la ricostruzione che deve proseguire con grande determinazione. Attraverso l’Ordinanza 31 in tutta la regione Marche abbiamo messo in campo ben 228 interventi per un totale di 722 milioni di euro a favore degli istituti scolatici. È il segno che stiamo veramente cambiando ritmo per far rinascere totalmente i nostri territori”.
Serrati controlli dei carabinieri nella settimana di Ferragosto. In orario notturno, a Tolentino, un’auto non si è fermata all’alt intimatogli dai militari dell’aliquota Radiomobile. Individuato poco dopo, il conducente del mezzo è risultato sprovvisto di titolo di guida, in quanto revocatogli nel 2010, e di copertura assicurativa. L’uomo dovrà rispondere così di numerose violazioni alle norme sulla circolazione stradale. I militari hanno inoltre proceduto al sequestro e al fermo amministrativo del veicolo.
I carabinieri di Tolentino hanno, inoltre, eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un soggetto, già condannato per maltrattamenti verso i familiari e lesioni e resosi irreperibile dal 2020. Le indagini, risalenti al 2014 eseguite dalla Stazione di Belforte del Chienti, avevano portato alla condanna a due anni e 8 mesi di reclusione. L’uomo, cinquantunenne di origini straniere, inizialmente sottrattosi alla condanna all’estero, dovrà ora scontarla presso il carcere di Fermo.
La provincia di Macerata si trova ad affrontare una sfida demografica senza precedenti. Secondo le previsioni dell'Istat, il numero di residenti nella provincia potrebbe ridursi di oltre 23.000 unità entro il 2043, passando dai 303.345 abitanti del 2023 ai 279.567. Questo calo colpirà in modo particolare le aree collinari e interne, con una significativa "emorragia demografica" in molti Comuni grandi e piccoli. Tolentino, Macerata e San Severino saranno tra i più colpiti, registrando le perdite più consistenti.
Maurizio Tritarelli, presidente della Cna Macerata, esprime profonda preoccupazione per questo scenario: "Il calo demografico rappresenta una minaccia reale per il nostro territorio. Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa situazione. Dobbiamo agire ora per invertire questa tendenza".
Tritarelli individua alcune priorità che devono essere affrontate con urgenza per contrastare lo spopolamento: "È fondamentale mettere le imprese nelle condizioni di aumentare gli stipendi, combattendo così la diffusione di quella che viene definita ‘la nuova povertà’, fatta di persone che un lavoro ce l'hanno. Inoltre, è necessario facilitare l'ingresso dei lavoratori stranieri, una risorsa vitale per il rilancio del nostro tessuto produttivo e una impellenza per le imprese che non riescono a trovare manodopera".
Su questo tema complesso ma cruciale, CNA nazionale sta portando avanti con i ministeri competenti, la realizzazione di ‘corridoi professionali’. Tritarelli spiega l’idea: "Abbiamo già presentato al governo un progetto serio e ragionevole, volto a favorire la creazione di corridoi professionali nei Paesi emergenti. L'obiettivo è quello di creare scuole di formazione e offrire un primo contatto con le imprese italiane, che a causa dell'invecchiamento demografico sono sempre più in difficoltà a trovare nuove risorse umane nel settore artigianale. Questo progetto consentirebbe un ricambio generazionale nelle imprese e offrirebbe opportunità di formazione a giovani che, nei loro Paesi, non hanno accesso agli strumenti necessari per entrare nel mercato del lavoro artigianale".
Il presidente della Cna Macerata pone l'accento anche sull'importanza di un uso oculato delle risorse pubbliche: "Non possiamo permettere che le risorse pubbliche, Pnrr, fondi europei, vari finanziamenti statali e regionali, vengano sprecati in iniziative effimere. Dobbiamo rendere il nostro territorio più attrattivo per le famiglie, concentrare le risorse su politiche abitative di social housing che possano realmente contribuire a combattere lo spopolamento dei piccoli centri montani. Una famiglia non viene ad abitare nei nostri borghi per un concerto in una sera d'estate".
Tritarelli conclude con un appello alle istituzioni: "Chiediamo alla politica a tutti i livelli di sviluppare un 'pensiero lungo' che tenga conto delle sfide demografiche che ci attendono. Solo con un intervento deciso e coordinato potremo garantire un futuro sostenibile al nostro territorio e alle imprese che ne sono l'ossatura portante".
Perde il controllo dell'auto all'altezza di una curva e finisce nel dirupo: un uomo liberato dalla lamiere dai vigili del fuoco e condotto in ospedale per accertamenti. È quanto avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 16:30, lungo la strada provinciale 127, che conduce da Tolentino alle Terme di Santa Lucia.
L'uomo, al volante di una Chrysler Voyager, ha proceduto dritto mentre percorreva una curva, per ragioni ancora da stabilire, finendo in un dirupo e precipitando per circa quattro metri.
Per estrarre il conducente dalle lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che, dopo averlo liberato, lo hanno affidato alle cure dei sanitari del 118 per il successivo trasferimento all'ospedale di Macerata. Non si troverebbe in gravi condizioni. Nel sinistro non sono stati coinvolti altri veicoli.
(Foto di repertorio)
Festa d'estate del Rotary Tolentino all’insegna dell’amicizia. Nel corso della serata, che si è tenuta l’altra sera a Villa Berta di San Severino Marche, i soci hanno scelto la poesia che sarà adottata dal club tra quattro, tutte incentrate sul tema dell’amicizia e della condivisione rotariana.
La composizione delle stesse era stata avviata il giorno della festa di Natale 2022 con il coinvolgimento di alcuni soci rotariani, del Rotaract e Interact di Tolentino, che hanno proposto dei frammenti verbali. Si è poi provveduto con la tecnica della “scrittura creativa” a comporre le quattro poesie.
E tra queste, l’altra sera, è stata scelta quella dal titolo “La nostra casa” che quindi sarà adottata dal club. Il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, nel suo intervento si è soffermato a parlare sul tema della serata, sull’amicizia che è la forza motrice del Rotary come dichiarò l’avvocato Paul Harris, fondatore del Rotary il 23 febbraio 1905, nel suo discorso alla convetion del Rotary a Edimburgo, in Scozia, nel 1921. L’amicizia per i rotariani oltre ad un fine è soprattutto anche un mezzo per meglio servire l’uomo e i suoi bisogni.
"L’amicizia nel Rotary non è un obbligo. Altrimenti sarebbe illiberale. Però il Rotary la prepara e la favorisce. Il Rotary è proprio questo, libertà nella scelta delle amicizie per costruire insieme un mondo migliore. Si promuove e sviluppa relazioni amichevoli tra i soci per renderli meglio atti nel servire. Si propaga la comprensione reciproca, la buona volontà e la pace tra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli. Sul tema si è poi dibattuto con alcuni soci che sono intervenuti a riguardo" sispiega nella nota.
L'evento è stato allietato dalla musica di Diego Guardati e si sono esibiti nel canto con alcuni brani Bréda Margaret Taylor Herbert, Sandali e alla pianola Massimiliano Bartolomei dell’Interact Tolentino.
Scontro frontale tra due auto: quattro i feriti. È il bilancio di un incidente avvenuto intorno alle 18:15 del pomeriggio lungo la provinciale 78, nei pressi dell'incrocio che conduce all'Abbadia di Fiastra.
Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale, le due vetture sono entrate in collisione frontalmente. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco che hanno estratto dall'abitacolo alcuni degli occupanti dei veicoli coinvolti nel sinistro.
Quattro i feriti che sono stati condotti per accertamenti all'ospedale di Macerata. Fortunatamente nessuno di loro è in gravi condizioni. Il tratto è stato temporaneamente chiuso al traffico per permettere il completamento dei soccorsi e la messa in sicurezza dei veicoli.
Il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, insieme ai Carabinieri del NIL di Macerata e al Comando Provinciale di Macerata, ha condotto una serie di controlli nei cantieri edili della zona del cratere sismico del Maceratese. Questi controlli mirano a prevenire e reprimere lo sfruttamento del lavoro e il lavoro sommerso, oltre a verificare il rispetto delle normative sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
Le ispezioni hanno riguardato diverse attività edili nella provincia di Macerata. Sebbene le norme giuslavoristiche siano state generalmente rispettate, sono emerse numerose violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Tra le criticità riscontrate, ci sono problemi legati alla viabilità di cantiere, aperture in quota senza protezioni adeguate, carenze nei servizi di emergenza, attrezzature di lavoro non sicure e lavoratori senza dispositivi di protezione individuale. Inoltre, è stata rilevata una scarsa vigilanza da parte dei responsabili.
Le ispezioni, condotte su 15 imprese edili selezionate grazie a un’attività info-operativa preventiva, hanno portato alla scoperta di irregolarità in materia di sicurezza, in violazione del Testo Unico sulla sicurezza (Dlgs 81/2008). Al termine dei controlli, sono stati emessi sei provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e contestate violazioni per un totale di 160.000 euro in sanzioni.
Dettagli delle ispezioni:
Camerino: Su 10 imprese edili controllate, due sono state sospese per violazioni sulla sicurezza. Sono state riscontrate 19 violazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, con sanzioni per un totale di 90.000 euro.
Civitanova Marche: Un’impresa edile è stata sospesa per violazioni sulla sicurezza, con due violazioni accertate e sanzioni per oltre 10.000 euro.
Tolentino: Su quattro imprese edili ispezionate, tre sono state sospese per gravi violazioni in materia di sicurezza. Sono state riscontrate sette violazioni, con sanzioni per circa 60.000 euro.
In totale, le verifiche hanno portato a sanzioni per 160.000 euro.
Le prossime date dal 23 al 25 agosto sono da sottolineare sul calendario per gli appassionati del motociclismo d’epoca, ma anche per tutti gli amanti delle due ruote e della storia motoclistica sportiva e non. Tolentino, che diede i natali il 23 marzo 2024 ad una manifestazione indimenticabile, celebrerà assieme al CAEM/Lodovico Scarfiotti il Centenario del Circuito del Chienti e Potenza.
L’evento ideato dall’Unione Sportiva Tolentino venne definito sulla stampa “la prima grande contesa marchigiana dei motori” e mise in primo piano le due vallate maceratesi dei fiumi che hanno dato il proprio nome al Circuito che collegava Tolentino, San Severino Marche, Serrapetrona, Belforte del Chienti per tornare a Tolentino. Si raccontava su “strade difficili perché piene di curve, di svolte, di discese e salite continue. Pochissimi e brevi rettilinei. Parecchi paesi a fondo non ottimo da attraversare”, così si esprimeva la testata specializzata Motociclismo, a quel tempo settimanale, uscita in edicola sei giorni dopo la corsa.
E come accade da quasi un trentennio il CAEM/Scarfiotti chiama a raccolta decine e decine di motociclisti collezionisti di splendidi gioielli a due ruote che fanno voltare lo sguardo pieno di piacere e di curiosità dei tanti abitanti dell’interno maceratese e dei tanti turisti occasionali che capitano in un weekend di agosto sui percorsi estremamente suggestivi attraversati dalla manifestazione. L’idea organizzativa, gratificata dalla conferma nel calendario del Circuito Tricolore ASI, ha virato “accelerando” su una più vasta proposta di scoperta del territorio, aumentando anche il fattore culturale e allargando il programma a tre giornate.
Le manifestazioni del Circuito Tricolore sono appoggiate oltre che da prestigiosi sponsor anche con il patrocinio dal Ministeri del Turismo, delle Infrastrutture e della Cultura e dall’ANCI.
Il CAEM/Scarfiotti per l’evento ha ricevuto la conferma del patrocinio dai Comuni di Tolentino, Serrapetrona, Belforte del Chienti, San Severino Marche, la Provincia di Macerata, la Regione Marche. Il programma prevede l’ospitalità per gli equipaggi nel nuovo Hotel Interno Marche di Tolentino ed un convegno sul Centenario del Circuito al Teatro Politeama il venerdi.
La giornata turistica del sabato porterà i partecipanti da Tolentino verso i Monti Sibillini, da Belforte del Chienti al Monastero di Fiastra, Fiordimonte e Montecavallo. Nel pomeriggio si va verso Pieve Torina ed il percorso Kneipp. In serata ci sarà un interessante e suggestivo giro in notturna per auto e moto centenarie nel centro di Tolentino. La giornata conclusiva di domenica sarà caratterizzata come tradizione dal giro rievocativo del percorso storico, che in origine era sterrato.
Lo staff organizzatore del CAEM/Scarfiotti guidato dal presidente Mirko Recanatesi ringrazia per il supporto Helvetia Assicurazioni, Tecnostampa, Rotopress, BCC Recanati e Colmurano, Autofficina F.lli Zacconi, Ca.Bi. Gomme, GM Meccanica, Tenuta Colpaola, RC Impianti Termosanitari, TEC Antifurti e Falegnameria Salvucci.
Il Tolentino trova sul mercato l'attaccante che gli mancava. Ufficiale l'ingaggio del "puntero" argentino Fabricio Lovotti. Classe 1998, negli anni passati ha sempre militato nei campionati argentini con il Central Córdoba, Gimnasia e Defensores. Nella passata stagione ha vestito la maglia della Cingolana, chiudendo l'annata con una sfortunata retrocessione.
"Sono molto contento di avere l’opportunità di giocare qui in Italia con il Tolentino. Sono pronto a mettermi a disposizione del mister e della squadra", le prime parole di Fabricio da attaccante cremisi.
Fermata all'alt si mostra fin troppo agitata, i carabinieri "scovano" droga nella sua borsetta: arrestata una donna ultracinquantenne italiana. È quanto avvenuto nei giorni scorsi in occasione dei controlli posti in essere dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino in viale Bruno Buozzi.
La donna era al volante di un'auto di grossa cilindrata e, sin da subito, ha manifestato un'estrema e immotivata agitazione. I carabinieri hanno, quindi, optato per un'ispezione più approfondita da cui è emerso come la donna nascondesse all'interno della borsetta due involucri ricoperti di nastro adesivo marrone contenenti due "sassi" di cocaina del peso di 10 grammi ciascuno.
Con la successiva perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno poi trovato e posto sotto sequestro una sacca contenente un vaso in vetro con all'interno custoditi ulteriori 3,5 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e una busta di creatina in polvere utilizzata per il taglio dello stupefacente, oltre a ritagli in plastica per il confezionamento.
Rinvenuti anche i resti di altri involucri di colore marrone, aperti e vuoti, del tutto simili a quelli contenenti cocaina e già posti in sequestro. L'arresto della donna è stato convalidato in mattinata: per lei è stato disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Strada chiusa a Tolentino. "In considerazione della richiesta d’intervento da parte di un privato cittadino pervenuta al Comando di Polizia Locale del Comune di Tolentino, relativamente al dissesto di un tratto di strada di Contrada Collina, dal civico n. 27/A al civico n. 28 a seguito del quale si è reso necessario al fine garantire la sicurezza ed incolumità della circolazione stradale, provvedere alla contestuale ed immediata chiusura al transito veicolare del tratto interessato" Spiega la nota dell'ufficio stampa comunale.
Nel tratto di strada in oggetto per sua conformità il transito può essere trasformato per motivi di sicurezza pubblica, pubblico interesse nonché per esigenze di carattere tecnico e ritenuto di dover adottare i provvedimenti più efficaci per garantire la pubblica incolumità nonché salvaguardare la sicurezza della circolazione stradale, nelle more di una più attenta valutazione tecnica da parte degli uffici competenti, è stata disposta l’immediata chiusura al transito veicolare di Contrada Collina, nel tratto di strada compreso tra il civico 27/A ed il civico n. 28, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza della circolazione stradale.
L’Ufficio Tecnico del Comune di Tolentino è incaricato di provvedere: all’immediata istallazione della regolare ed idonea segnaletica stradale di chiusura al transito veicolare; all’istallazione della segnaletica di preavviso di chiusura in nelle vie adiacenti: Via del Carmelo intersezione Viale dei Cappuccini; Contrada Fontebigoncio intersezione Contrada Riolante; Contrada Riolante intersezione Contrada Massaccio; Contrada San Giuseppe intersezione Contrada Collina; S.P. 127 Tolentino - San Severino Marche intersezione Contrada Collina; Contrada Collina intersezione Contrada Santa Lucia (strada vecchia di Santa Lucia).
Agli organi di Polizia Stradale è demandata la vigilanza per l’esatta osservanza della presente ordinanza che vige per il periodo ed i luoghi in essa indicati.
Giovanni Pagliari è ufficialmente il nuovo allenatore de "L'Aquila Calcio". Per il tecnico maceratese, ex Recanatese, prende così il via una nuova avventura nel campionato di Serie D in cui incrocerà - nel girone F - proprio il suo recente passato leopardiano.
Si tratta di un ritorno per lo stesso Pagliari, che si è già seduto sulla panchina rossoblù dal 2012 al 2014, vincendo anche un campionato di Serie C2. Definito anche lo staff tecnico che lo accompagnerà in terra abruzzese: Gabriele Baldassarri vice-allenatore, Mattia Spoltore preparatore atletico e Federico Serraiocco preparatore dei portieri.
La presentazione ufficiale del tecnico - che in carriera vanta 4 promozioni e 481 panchine tra i professionisti - avverrà mercoledì 7 agosto, alle ore 15:30, in diretta sui canali social della squadra abruzzese.
Si è svolta sabato 3 agosto, all’Abbadia di Fiastra, la cerimonia di consegna del Premio Paesaggi di Pace 2024, accreditato riconoscimento per chi opera per il Paesaggio e la cultura nel nome della Pace, con Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione montana “Monti azzurri” e sostenitore del riconoscimento e Sandro Polci, l’ideatore.
Il primo dei premiati - compositore, pianista, scrittore e direttore di orchestra - Giovanni Allevi, ha dichiarato: "Paesaggi di Pace; mi è venuto istintivo fare un respiro profondo, accorgendomi di quanto, nella mia momentanea difficoltà e tensione, abbia bisogno di estendere lo sguardo nella lontananza e di trovare Pace. Una pace che arriverà, ne sono certo, e un paesaggio dolcemente modellato dal tempo, che richiama silenzioso le nostre radici e identità. Vedete non posso essere presente lì con voi eppure con due sole parole magiche mi avete regalato un sollievo".
Con una sorpresa svelata dall'eccellenza Alberto Bradanini, già ambasciatore d’Italia a Pechino, è stato premiato anche Filippo Mignini, professore emerito in storia della filosofia e accademico dei Lincei, segnatamente per il suo profondo lavoro su Padre Matteo Ricci.
Ma valgano le parole di Giovanni Allevi alla notizia: "Il mio cuore trema di emozione al pensiero della presenza di un grande Filosofo, relatore della mia tesi di laurea in filosofia: 'Il vuoto nella Fisica contemporanea'. Lo ringrazio ancora per aver pensato allora, un argomento tanto innovativo e inconsueto, oggi quanto mai attuale".
L’incontro si è concluso nel giardino storico del Palazzo dei Principi, ascoltando la storia delle più antiche presenze vegetali e carezzandone le cortecce.
"L’emozione del momento, tra i presenti e chi presente non poteva essere, ha inverato il segno di amore - il riconoscimento “Paesaggi di Pace” - per i nostri paesaggi piceni e per i suoi figli migliori", ha dichiarato Sandro Polci.