Venerdì 25 novembre ore 10,30 al parco Isola d’Istria davanti alla panchina rossa, il Comune di Tolentino, assessorato all’Istruzione, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, promuove l’evento “Basta violenza! Inizia ad amare!”
Nel corso della mattinata gli studenti presenteranno momenti musicali, letture e danze per promuovere emozioni e riflessioni sulla giornata dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Tutti i partecipanti sono invitati a intervenire con un indumento o un elemento di colore rosso per manifestare vicinanza ai temi della giornata.
Interverranno: Mauro Sclavi, sindaco del Comune di Tolentino, Elena Lucaroni, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino, il maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, maresciallo maggiore Lorenzo Ceglie, comandante della aliquota Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, Isa De Bellis, presidente Associazione Auser di Tolentino, rappresentanze degli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco, Istituto Comprensivo Lucatelli, IPSIA "Renzo Frau", Istituto d’Istruzione Superiore "F. Filelfo". Moderatrice Barbara Olmai.
Durante l'evento gli studenti leggeranno alcune loro frasi contro la violenza di genere e a favore di una cultura che promuova il rispetto. Tra queste verrà scelta quella da apporre prossimamente sulla panchina rossa installata al parco dal Circolo Auser "Il Girasole" di Tolentino per promuovere uno scambio intergenerazionale, perché il contrasto alla violenza non ha barriere, non ha età e richiede condivisione.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa da parte di tutti i protagonisti che hanno illustrato le motivazioni che hanno portato all’elaborazione di una serie di interventi da parte di tutte le scuole di Tolentino che presenteranno performance, canti e letture di testi. Inoltre è stato anticipato che tra tutte le frasi che verranno lette nel corso dell’evento ne saranno successivamente scelte due che saranno riportate sulla panchina rossa del parco Isola d’Istria, come confermato dai dirigenti scolastici Mara Amico, (Istituto Lucatelli e Ipsia Frau) Pierina Spurio (Istituto Don Bosco) e Donato Romano (Istituto Filelfo).
Il Tolentino torna a muovere la classifica dopo una spirale negativa di sette sconfitte consecutive. I cremisi pareggiano in trasferta per 2-2 contro il Team Nuova Florida portando a casa un punto d'oro, anche perché arrivato nei minuti di recupero al termine di una partita che ha rischiato di rappresentare l'ennesima beffa del suo tribolato inizio di campionato.
Si decide tutto nel finale, dove l'eroe di giornata è Stefoni, bravo - con un guizzo - a ristabilire la parità dopo che il Tolentino non era riuscito a tenere per più di un minuto l'1-1 siglato su rigore da Nagy a cinque minuti dal 90'. I cremisi salgono a quota 9 punti, restando in ogni caso al terz'ultimo posto in classifica e a -6 dalla quota salvezza.
LA FORMAZIONE - Mattoni rivoluziona nuovamente l'attacco, vista l'assenza per infortunio di Vitiello, Tizi e Alagia, puntando dal primo minuto su Nacciarriti (titolare per la prima volta in stagione) e Cicconetti.
Assetto coperto con Massarotti e Salvatelli dirottati nei cinque di centrocampo insieme a Marcelli, Gori e capitan Adorni. In difesa torna titolare Riberon, mentre si accomoda nuovamente in panchina Stefoni (poi decisivo). Pacchetto arretrato completato dal 2004 Di Biagio e Nagy.
LA CRONACA - Ritmi di gara piuttosto blandi da ambo i lati in avvio di partita. Il Tolentino prova a tenere in mano le redini del possesso palla, ma con il passare dei minuti perde effervescenza.
Le prime emozioni arrivano intorno al 25' con una doppia chance per il Nuova Florida. Prima è una botta dalla distanza di Pacillo, deviata in corner, a mettere i brividi a Giorgi; poi, sugli sviluppi del calcio d'angolo susseguente, la difesa cremisi è piuttosto svagata e consente a Kalombo di presentarsi a tu per tu con il portiere del Tolentino, bravo a mantenere la sua porta inviolata con una buona uscita.
Al 40' gli ardeatini passano in vantaggio. Stavolta Giorgi combina una mezza frittata, lasciando il pallone a disposizione di Miola dopo un'uscita avventata. Lo stesso Miola non si fa pregare e con un bel tiro di controbalzo sigla l'uno a zero. Su questo risultato si va negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia subito con una grande occasione per il Nuova Florida. Sul traversone dell'incontenibile Kalombo, Capparella arriva con i tempi sbagliati, sbucciando il pallone, che termina a lato.
Il Tolentino non riesce ad uscire dal guscio, se non con una pretenziosa conclusione di Marcelli che viene bloccata agevolmente da Giordani. I cremisi, anzi, soffrono. Dopo una bella incursione in area, El Bakhtaoui prova il diagonale, ma Giorgi si fa trovare pronto. I minuti scorrono rapidi sul cronometro senza che i ragazzi di Mattoni riescano a creare una chiara occasione da rete.
Serve un episodio per riaprire la partita. E l'episodio arriva al minuto 85 quando il direttore di gara concede al Tolentino un calcio di rigore per fallo di mano su cross tentato dal subentrato Moscati. Dal dischetto il destro secco di Nagy non lascia scampo a Giordani.
Un pareggio che dura meno di due minuti. Su un pallone gettato in avanti senza troppe pretese, El Bakhtaoui si fa beffe di due difensori cremisi e batte in maniera fredda Giorgi con un colpo sotto. Le emozioni, però, non sono finite. In pieno recupero, sugli sviluppi di calcio d'angolo, si crea una mischia furibonda in area con il pallone che resta a disposizione di Stefoni (subentrato all'acciaccato Salvatelli).
La sua conclusione è sporca ma, anche grazie a una deviazione, diventa imparabile per Giordani. È 2-2. Un risultato che, stavolta, gli ospiti riusciranno a tenere sino al triplice fischio: una piccola iniezione di fiducia al termine di un periodo nero, in attesa di ricevere al "Della Vittoria" il Pineto, formazione con ambizioni di promozione.
La Conceria del Chienti Tolentino, fondata nel 1923, riparte dopo un periodo di difficoltà, con la nuova società CTC Conceria del Chienti Società Benefit spa con soci Avm Sustainability al 51% e di Invitalia con il 49%, capitale sociale interamente versato di 5 milioni di euro e un prestito obbligazionario degli azionisti di ulteriori 5 milioni.
L'operazione è stata varata il 17 novembre, dopo l'omologa dell'Accordo di Ristrutturazione da parte del Tribunale di Macerata del 24 ottobre 2022.
Si tratta del primo grande investimento industriale realizzato da Invitalia spa nelle Marche attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese, in considerazione del marchio storico di interesse nazionale CTC, della natura strategica dell'azienda per il sistema industriale marchigiano e con la storica ditta che è diventata una B-Corp all'insegna della Sostenibilità Circolare.
Sono previsti investimenti per 14 milioni di euro, di cui 10 conferiti dai nuovi soci. Tra le più antiche concerie italiane, con una superficie di 50mila metri quadrati, Conceria del Chienti nasce nel 1923 come Conceria Francesco Borbotti, nel 1943 assume il nome odierno. L'azienda, specializzata nella lavorazione del vitello, in un secolo di storia, si è conquistata la fiducia dei più grandi brand internazionali della calzatura e della pelletteria.
Nel 2014 la Conceria ha scelto una partnership internazionale con il gruppo cinese Jiuha Group, per affrontare una fase di difficoltà. Nel 2019 i cinesi hanno deciso di dismettere tutti gli investimenti italiani, inclusa CTC, nel 2020 il covid.
Il nuovo corso dell'azienda sarà green e 4.0, con l'uso massiccio di energie rinnovabili, processi di economia circolare per ridurre lo scarto, personalizzazione dei prodotti e tracciabilità delle filiere.
Del consiglio di amministrazione fanno parte il presidente Andrea Stopper, socio e consigliere di Avm Gestioni sgr e azionista di maggioranza di Avm Sustainability, vice presidente Daniele Straventa, Senior Investment Manager di Invitalia, i consiglieri Raffaele Ferrara (già direttore generale di Agenzia delle Entrate) e Carlo Piccinini, consigliere Avm Gestioni sgr.
Sabato 12 e domenica 13 novembre scorsi, al palazzetto dello sport di Monterotondo, si è svolto il campionato nazionale di karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato oltre 1500 atleti provenienti da tutta Italia.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con alcuni atleti ottenendo ottimi risultati. In evidenza l’atleta Serena Sforzini che è salita sul podio, al terzo posto, nella specialità kumite (combattimento libero) senior femminile.
Il maestro Fabrizio Tarulli ha espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, convocati per questa manifestazione, da lui stesso rappresentati.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e il vicesindaco e assessore allo sport Alessia Pupo si complimentano sia con l'atleta che il maestro “per l’ottimo risultato conseguito a livello nazionale”, che è “testimonianza di un duro lavoro, mix di allenamento, di grande impegno personale e di passione”.
Dopo l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo, sono iniziati i lavori di riqualificazione del campo da basket sito in viale Giovanni XXIII a Tolentino, in una zona residenziale semi centrale ben collegata ai servizi principali. L’area è circoscritta da una zona pedonale con fondo in betonelle all’interno di un lotto adibito a verde pubblico. Sono presenti caditoie per lo scolo delle acque meteoriche nonché panchine in legno.
Lo strato superficiale del campo da gioco in conglomerato bituminoso presentava un marcato stato di usura con fessure trasversali e longitudinali lungo i giunti con i cordoli perimetrali e lungo il campo da gioco. Risultavano poco visibili anche le linee di gioco. I canali di scolo laterali necessitavano di un ripristino con ridefinizione delle quote di pendenza e sostituzione adeguamento delle grate in metallo a filo del piano di campagna.
Erano presenti due canestri per pallacanestro anche in un cattivo stato di conservazione che sono stati rimossi. Il piano pedonale in betonelle risulta avere necessità di un ripristino del fondo sottostante con opportuna rimessa in quota ed integrazione di blocchi mancanti.
Abbattuta una pianta le cui radici minavano l’integrità del campo da gioco e rimossi alcuni giochi per i bambini, non più a norma e che verranno sostituiti. La struttura in generale con questi nuovi interventi di riqualificazione viene posta in condizioni di sicurezza per coloro che la frequentano e per essere nuovamente valorizzata.
Valutando le vigenti disposizioni tecniche della “Federazione Italiano Pallacanestro” il Comune ha previsto anche un adeguamento dimensionale dell’area di gioco sia per questioni sportive che di sicurezza. Infatti, l’intervento prevede la realizzazione di un nuovo campo da gioco di dimensioni 31,10m x 18,10m con una nuova pavimentazione sintetica conforme alla norma in modo da sviluppare specificatamente una risposta elastica alle sollecitazioni. La superficie da pavimentare interesserà tutta l’area che comprende lo spazio di attività.
I lavori già fatti e da effettuare sono: rimozione canestri con relativa struttura di sostegno; rimozione canali di scolo esistenti; rimozione pavimentazione per ampliamento campo; accantonamento betonelle; fresatura a freddo campo da gioco; picchettamento nuovi ingombri; posa in opera nuovi canali di scolo acque meteoriche; sistemazioni cordoli perimetrali; scavo a sezione obbligata per basamenti canestri; realizzazione basamenti canestri; realizzazione sottofondo zona ampliamento campo da gioco con rete elettrosaldata; realizzazione conglomerato bituminoso campo da gioco; realizzazione pavimentazione sintetica; ripristino betonelle zona pedonale con materiale da recupero; opere di finiture e collaudo.
Nessun punto dello spazio di attività sportiva deve presentare asperità di alcun genere e tutti i supporti destinati all'alloggiamento o all'ancoraggio di attrezzature sportive, devono essere realizzati in modo da garantire la sicurezza degli atleti in qualsiasi fase del gioco.
L'area delle panchine e degli ufficiali di campo (posizionati obbligatoriamente su un unico lato lungo del campo), i sostegni o gli eventuali tiranti dei tralicci e la separazione pubblico, atleti non devono interferire con la fascia di rispetto del campo di gioco. I lavori sono finanziati dalla Regione Marche e in quota parte con il bilancio comunale.
Kamila Pilwein è stata nominata come direttore "Global Marketing e Trade Marketing" di Arena. Guiderà lo sviluppo di strategie di marketing innovative sia per i canali b2c che b2b dell'azienda tolentinate, garantendo ai consumatori un’esperienza multicanale di livello mondiale sul core business del nuoto e del beachwear.
"Il nostro obiettivo in Arena è migliorare la qualità della vita di tutti, promuovendo e favorendo uno stile di vita attivo, dentro e fuori dall’ acqua - ha affermato Peter Graschi, Ceo di Arena -. Kamila ha un insieme particolare di abilità ed esperienza per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi, non solo attraverso la brand strategy, la leadership e una profonda comprensione del marketing incentrato sul consumatore, ma anche attraverso il suo primo approccio al contenuto digitale".
"Siamo entusiasti dell’ingresso in Arena di qualcuno con il suo talento e la sua visione per portare avanti la nostra azienda" ha aggiunto Graschi. Con oltre 16 anni di esperienza a livelli di leadership nel marketing, in Europa e Stati Uniti in primis, Kamila è una storyteller creativa e una specialista nell’architettura di brand.
Nel suo ruolo più recente come head of channel marketing Emea per il gruppo Boardriders, ha gestito sei marchi nei settori action sports, lifestyle e marino. Kamila sarà fondamentale nel guidare ulteriormente il successo nei segmenti di performance e lifestyle attraverso lo storytelling digitale tramite il marketing funnel.
"Sono motivata da scopi e valori, ciò che sin dall’inizio mi ha attratto di Arena – ha detto Kamila -. L’azienda condivide il mio stesso impegno nei confronti delle persone e del pianeta e sono entusiasta di entrare a far parte di un marchio che si concentra tanto sull’essere autentico e responsabile quanto sullo sviluppo del prodotto e sul profitto. Basandosi sulla sua fantastica eredità, Arena si è continuamente adattata al suo ambiente in evoluzione e non solo è stata al passo con i tempi, ma è stata costantemente leader nel settore".
"Mi sono sentita così ben accolta dal mio insediamento che non vedo l’ora di iniziare a nutrire l’energia e la passione dei miei nuovi colleghi di cui adoro l’impatto positivo che hanno sulla vita delle persone e sull’ambiente". Kamila parla correntemente tedesco, ceco, inglese, spagnolo e francese e lavorerà presso il quartier generale di Arena a Tolentino.
L'adolescenza è uno dei periodi più complessi della vita, costellato di cambiamenti sostanziali fisici, psicologici e comportamentali. Fase di passaggio e di trasformazione, dalla fanciullezza all’età adulta. Da qui la necessità di rapportarsi in modo adeguato con l’adolescente da parte di genitori, insegnanti, educatori.
Indicazioni che saranno date dal pedagogista e formatore Filippo Sabattini, direttore didattico di Wega Impresa Sociale, nell’incontro gratuito e aperto a tutti, “Come sopravvivere all’adolescenza” di sabato 19 novembre, alle ore 18, nella sede di Fabrica City di Tolentino.
L'incontro-confronto, dedicato a tutta la comunità educante e non solo, delineerà le strategie relazionali da mettere in atto, per svolgere un ruolo orientativo e comunicativo consoni durante il percorso di crescita.
Al termine il presidente di Wega Domenico Baratto illustrerà anche il nuovo corso completamente gratuito per operatore della ristorazione di 3 anni, aperto a giovani che abbiano conseguito o stiano conseguendo il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) e che non abbiano compiuto i 16 anni (qui tutti i dettagli).
Un corso che fa acquisire una preparazione pratica, con laboratori, prove e stage in aziende e che apre a prospettive occupazionali ottime. Iscrizioni e informazioni: info@wegaformazione.com – 0736/848619 – entro il 30 novembre. Al termine aperitivo in collaborazione con alimentari Fioretti.
A distanza di anni dalla prima mostra, l’artista Carlo Gentili torna nella sua città natale proponendo una nuova linea artistica con opere dedicate all’antichissima “Venere di Tolentino”. Il Politeama di Tolentino ospita la mostra personale Carlo Gentili. Al di là dei sogni che sarà inaugurata sabato 19 novembre alle ore 17: 30 e visitabile fino al 18 dicembre. L’esposizione è organizzata grazie al Patrocinio del Comune di Tolentino e in collaborazione con il Consolato Onorario della Repubblica di Moldova di Ascoli Piceno, l’Associazione Irdi Destinazionearte e Kos Santo Stefano Riabilitazione.
Un ritorno emozionante grazie al quale Carlo Gentili intende narrare il proprio mondo poetico attraverso la magia illuminante del colore, al di là dei sogni. Dopo aver presentato i suoi dipinti in Germania, Cina, Polonia, Austria, Svizzera, Canarie, l’artista propone la propria linea artistica nella ‘sua’ Tolentino. La sua arte rappresenta un ponte di dialogo tra gli uomini nel rispetto della natura, dell’ambiente e del mondo animale, un’arte sociale che valorizzi la solidarietà, l’amicizia, l’umanità, il rispetto reciproco delle idee. Colori brillanti, scintillanti e pieni di luce e un approccio filosofico innovativo con un “abbraccio” tra arte e fisica quantistica. Secondo Carlo Gentili l’unico modo per fare arte è quello di creare lo stupore e l’incanto veicolando messaggi importanti: in quel preciso momento si riesce a dialogare tra menti, a percorrere nuove vie di conoscenza.
Carlo Gentili è ideatore della corrente artistica Diarmonia, da anni collabora con il critico internazionale Massimo Pasqualone (per la parte artistica) e con l’ingegnere Carlo Damiani (fisica quantistica). “Ambasciatore d’arte” in Cina, la sua arte è stata elogiata da Carlo D’Inghilterra, dal Governatore della California, dagli ambasciatori di Norvegia, Spagna e Irlanda, dai consoli di Moldava e Canarie. Ha realizzato “Murales sociali” a San Benedetto Contro le cluster bombs, a Fermo dedicati alle Morti bianche, a Tolentino La prima stazione d’Italia dedicata alle donne, a Grottammare Contro le dittature. Laureato all’Accademia di Belle Arti ha scritto Diarmonia (arte), Sol Invictus (storia), Carrus Navalis (storia).
In occasione della mostra al Politeama presenterà in via esclusiva opere dedicate all’ antichissima “Venere di Tolentino” come spiega l’artista: si tratta di un reperto di 12.000 anni fa, poco conosciuto, ma che rappresenta la più antica immagine di una dea lunare con corpo di donna e volto di lupa. Ritrovato a Tolentino alla fine dell’800 è un reperto ancora più antico della nota lupa capitolina che allatta i due gemelli. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 17,00 alle ore 20,00 con ingresso libero.
Un’occasione per recuperare la motivazione e ritornare ad avere il piacere di apprendere attraverso una didattica frontale, laboratoriale ed esperienziale per acquisire una professione che permette, alla fine del percorso formativo completamente gratuito, di inserirsi subito nelle aziende di settore.
Il corso per "Operatore della ristorazione, preparazione pasti", che si terrà nel centro formativo Wega di Tolentino, apre ottime possibilità di occupazione viste le richieste che, specialmente negli ultimi tempi, arrivano da ristoranti, bar, pizzerie, pub, agriturismi.
Un corso, della durata di 3 anni, aperto a giovani che abbiano conseguito o che stiano conseguendo il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) e che non abbiano raggiunto i 16 anni di età alla data di avvio delle attività formative.
Le domande di partecipazione al corso dovranno essere inviate entro il 30 novembre 2022, attraverso i moduli scaricabili dal sito www.wegaformazione.com.
Gran parte del percorso formativo è dedicato ad acquisire la preparazione pratica, con laboratori, prove e stage in aziende. L’allievo, una volta concluso il corso, fin da subito sarà pronto ad affrontare concretamente e in modo competente il lavoro.
Ciò anche con l'attivazione dell'apprendistato di I livello che consente di seguire le lezioni e formarsi nelle aziende ospitanti del territorio. I docenti saranno professionisti provenienti dal settore ristorativo e in grado di valorizzare praticamente le abilità di ognuno.
Dice Gioele Viti, allievo di un precedente corso: "È una scuola con un metodo innovativo e mi ha aiutato molto. Poche ore di teoria e si impara facendo. Finite le ore di stage in una pizzeria, poi ho continuato a lavorare lì".
Al termine del corso sarà rilasciato dalla Regione Marche un attestato di qualifica professionale riconosciuto a livello nazionale. Gli allievi, inoltre, potranno anche scegliere di transitare al sistema statale degli Istituti Professionali ed eventualmente proseguire fino al conseguimento del diploma quinquennale.
L'organizzazione del corso è curata da Wega Impresa Sociale in collaborazione con Il Faro società cooperativa sociale. Per maggiori info: www.wegaformazione.com oppure 0736/848619 info@wegaformazione.com
Tentano furto di rame da un’abitazione: denunciati due giovani. I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 5 ottobre, quando due soggetti sono entrati all’interno di un casolare inagibile a causa del sisma, ubicato nei pressi dell’ospedale di Tolentino, di proprietà di un’anziana, dove erano accatastati dei discendenti in rame in attesa di essere montati.
I familiari della proprietaria si sono recati proprio in quel momento nei pressi dell’abitazione, dove sono soliti andare a fare una passeggiata, anche per controllare le condizioni dell’immobile.
Gli stessi, dopo aver notato un’autovettura sospetta con un giovane a bordo, sono andati a visionare il portone d’ingresso, che hanno trovato aperto, evidentemente a seguito di effrazione. A questo punto, mentre constatavano che l’autovettura si era dileguata, hanno visto due giovani scappare da una fessura sul muro, uno per i campi adiacenti e l’altro dal giardino dell’abitazione
Nei pressi dell’apertura, creata sul muro dal terremoto, hanno poi trovato delle grondaie in rame evidentemente abbandonate lì dai due soggetti che si trovavano all’interno dell’abitazione fino a poco prima.
Le successive indagini della Stazione di Tolentino, grazie alla collaborazione delle fonti testimoniali, riconoscimenti fotografici e accertamenti nel territorio, hanno condotto all’individuazione dei due giovani. Questi, nei giorni scorsi, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato.
L’asilo nido del Cuore di Tolentino amplia il suo orario fino alle 18:30; accolta la richiesta dei genitori dei bambini che frequentano la struttura. “L’Amministrazione comunale ha ritenuto di poter accogliere la domanda, anche per uniformità rispetto a tutti i servizi per l’infanzia comunali”, si legge in una nota dell’Ente (il plesso sino ad ora prevedeva la chiusura alle 13).
“Per ampliare l’orario della struttura per un’ora e mezza al giorno, verrà utilizzato un operatore opportunamente formato della cooperativa sociale Cooss Marche che effettua già il servizio di assistenza scolastica e il servizio educativo presso gli asili nido comunali in seguito ad apposita gara d’appalto, Cooss si è dichiarata disponibile a fornire un operatore per questo servizio".
“Con apposita delibera di Giunta – informa l’assessore alle Politiche Sociali e Istruzione Elena Lucaroni - è stato deciso di ampliare l’orario dell’asilo nido del Cuore dalle ore 17,00 alle ore 18,30, venendo incontro alle esigenze delle famiglie dei bambini che frequentano la nostra struttura, uniformando anche i servizi dei diversi asili".
"È nostra intenzione, infatti, proseguire a lavorare in piena armonia con i genitori nell’interesse del benessere psicofisico ed educativo dei bambini”.
È protagonista di un incidente stradale in contrada Abbadia di Fiastra, ma rifiuta di sottoporsi all'alcol test minacciando i carabinieri: denunciato dai militari dell'aliquota radiomobile di Tolentino un uomo di 30 anni. Il fatto è avvenuto la scorsa settimana, ma è stato reso noto soltanto oggi. Il conducente si è rivolto ai carabinieri con ripetuti insulti: è stato, pertanto, deferito per minaccia a pubblico ufficiale, oltraggio e rifiuto dell’accertamento, con il ritiro del titolo di guida e il sequestro dell’autovettura.
A San Severino, invece, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un giovane, di origini straniere, perché controllato alla guida privo della patente, titolo di guida mai conseguito e per la cui mancanza era già stato sanzionato a livello amministrativo. La reiterazione del comportamento ha comportato, in base all'articolo 116 del codice della strada, la denuncia penale e il sequestro amministrativo del veicolo ai fini della confisca.
Elisabeth Nielsen, talentuosa pianista danese e vincitrice di numerosi concorsi internazionali, in occasione del Master Piano Festival sarà protagonista al Politeama di Tolentino. E' in programma per domenica 20 novembre alle ore 18,00 un concerto dedicato a nomi del pianismo contemporaneo con attenzione ad importanti compositrici femminili.
In questa occasione eseguirà musiche di C. Debussy, C. Nielsen, J. Cage, J. Corigliano, R. Grygoriv, V. Poleva e M. Bonds, prima compositrice afro-americana ad ottenere fama negli Stati Uniti.
Elisabeth Nielsen è fortemente influenzata dalle culture mediterranee di Italia e Francia e viste le sue origini ucraine nei suoi concerti dedica particolare attenzione a compositori ucraini contemporanei. Si è perfezionata con nomi di spicco del panorama musicale come Gianluca Luisi, Lilya Zilberstein, Federico Gianello, Konstantin Scherbakov, Niklas Sivelöv, Boris Berman, Marianna Shirinyan, Christopher Hinterhuber, Dmitry Bashkirov, Tamás Ungár, Victor Rosenbaum e Jan Jiracek von Arnim.
È vincitrice di numerosi concorsi pianistici internazionali, tra cui European Yamaha Competition (Svezia), International Piano Competition for Young Musicians (Paesi Bassi), Salieri Competition (Italia), Prof. Dichler Wettbewerb (Austria), e altro ancora.
Ha pubblicato 2 CD acclamati dalla critica con brani per pianoforte di Bach, Schumann, Prokofiev e Carl Nielsen. Si esibisce in recital pianistici sia come solista che con orchestre in numerose prestigiose sale da concerto in tutta Europa e Cina. È co-founder dell’Associazione Musicale Nielsen Saloner, sostenendo giovani musicisti di talento.
Il Master Piano Festival è organizzato grazie alla consulenza artistica di Cinzia Pennesi e continua domenica 11 dicembre alle ore 18,00 con Galyna Gusachenko, pianista ucraina di fama internazionale.
Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.
Venerdì 11 novembre, al teatro San Babila di Milano, in occasione della prima nazionale del nuovo spettacolo della Compagnia della Rancia “Una volta nella vita” (che ha visto la luce a Tolentino lo scorso maggio) è stata presente Markéta Irglová, autrice delle musiche e vincitrice di un premio Oscar per la miglior canzone “Falling Slowly” insieme a Glen Hansard per il film Once di John Carney, da cui è tratto lo spettacolo.
Markéta Irglová oggi è anche interprete della canzone Take heart di Glen Hansard sul coraggio, la determinazione e la tenacia degli ucraini.
In scena diretti dal regista Mauro Simone, fino al 4 dicembre, un eccezionale gruppo di 11 artisti che suonano una moltitudine di strumenti, oltre a cantare, recitare e danzare. A rendere unico lo spettacolo "Una volta nella vita" la sfida più grande: far suonare l’intera partitura dei brani per mano degli stessi artisti.
Lo spettacolo, per la prima volta in Italia, racconta la storia di un musicista di strada di Dublino (Ragazzo, Luca Gaudiano, vincitore di Sanremo Giovani 2021), sul punto di rinunciare ai propri sogni, e di una giovane donna (Ragazza, Jessica Lorusso) colpita dalle sue struggenti canzoni d'amore; la storia di un Ragazzo che ha rinunciato all'amore e alla musica e della Ragazza che lo ha ispirato per sognare di nuovo è un vero e proprio inno alla vita, all’amore, alla musica.
Continua l’attività di controllo alla circolazione stradale svolta in sinergia da carabinieri e polizia locale di Tolentino con particolare attenzione alla prevenzione nel settore degli stupefacenti.
Oltre ai controlli presso locali e giardini pubblici svolti in arco serale, venerdì scorso numerose pattuglie della Stazione carabinieri, dell’Aliquota Radiomobile e della polizia locale hanno monitorato gli Istituti d’Istruzione soprattutto all’orario di uscita, con l’intendimento di prevenire lo spaccio nelle aree frequentati dai ragazzi e di combattere la diffusione del consumo di stupefacenti tra i giovanissimi.
I mirati servizi presso le scuole, fortemente auspicati dal prefetto Ferdani in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati estesi ai luoghi di aggregazione e ritrovo dei giovani al termine dell’orario scolastico, alle fermate di mezzi pubblici e alla stazione ferroviaria.
Immancabile la presenza dell’unità cinofila con il fiuto del bravissimo pastore tedesco Billy, che negli ultimi tempi, nel corso dei controlli svolti congiuntamente in città, ha condotto alla individuazione e sequestro di diverse tipologie di stupefacente con la conseguente segnalazione degli assuntori alla Prefettura di Macerata.
Il tempo si è fermato sotto l’incantesimo di Johnny O’Neal, pianista e cantante americano leggendario che ha concluso lo scorso sabato il suo tour europeo al Politeama accompagnato da Josh Ginsburg al contrabbasso e Piero Alessi alla batteria.
Istrionico e sensibile, irrefrenabile con le sue escursioni velocissime sulla tastiera del pianoforte e crooner dalla voce calda e profonda, O’ Neal ha dato vita ad uno show coinvolgente ed emozionante spaziando da grandi classici degli anni ’30 fino al pop degli anni 90.
L’artista di Detroit ha esordito con “A Hundred Years from Today” seguita subito dopo da “ Slow Hot Wind”, cult di Henry Mancini, ed è stato immediatamente chiaro di essere in presenza di una personalità carismatica capace di far vivere la vera essenza del jazz in tutte le sue sfumature passando da approcci main stream al bebop di Charlie Parker con “Doxy”.
Nel corso del concerto O’Neal si è ricavato uno spazio di piano solo in cui ha interpretato fra gli altri evergreen come “Smoke Gets in Your Eyes” e affascinato il pubblico con le sue iperboliche improvvisazioni e rivisitazioni sui brani scelti con un pianismo esuberante, virtuosistico e poliedrico, ricco di sfumature dinamiche.
Nella sua performance O’Neal ha incarnato l’anima più autentica del bluesman, ammaliato per la profondità espressiva con cui ha proposto alcune eleganti ballad e divertito con le sue piccole gag al pianoforte. Abilissimo nello scat, affabile comunicatore, capace di lanciare un “call and response” al pubblico nel mezzo di un blues, cantante tanto raffinato, quanto incisivo e appassionato, O’Neal ha compiuto con il suo concerto il grande miracolo di trasportare il pubblico nella dimensione unica e palpitante di un jazz club newyorkese.
Sul palco con lui Josh Ginsburg, contrabbassista di altissimo livello internazionale, ha catturato l’attenzione con la sua tecnica impeccabile e le sue pregevoli improvvisazioni fluide, estrose e ben articolate.
Piero Alessi, giovane e talentuoso batterista siciliano trapiantato a New York, non ha di certo sfigurato, anche se circondato da grandi personalità, e si è messo abilmente in evidenza sia nel gioco di squadra che nei suoi soli, sfoderando doti musicali di notevole spessore ed eclettico linguaggio ritmico nei suoi brillanti interventi.
Nella parte conclusiva del concerto Johnny O’ Neal si è cimentato in “Tight”, brano cantato anche da Betty Carter e Kurt Elling e “Savin All My Love for You”, successo di Whitney Houston, per approdare infine in una superba interpretazione di “George on my Mind”, cavallo di battaglia di Ray Charles.
La straordinaria esibizione del Johnny O’Neal Trio, sotto il segno di Rat Pack Music e in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz, non poteva che concludersi con il bis. Il fantastico musicista ne ha concessi ben due e con “Morning” di Al Jarreau e la celeberrima “Smile” di Charlie Chaplin ha concluso magicamente come aveva iniziato il suo indimenticabile concerto.
(Credit foto: Paolo Biancofiore)
Naufragio Tolentino, in assonanza con il cielo plumbeo che ha contrassegnato questa domenica autunnale. I cremisi cadono contro il San Nicolò Notaresco per 1-0 nello scontro salvezza andato in scena allo stadio "Della Vittoria". Un risultato che allunga la lunghissima striscia di sconfitte consecutive a sette.
LA CRONACA - Dopo gli addii dati in settimana a Moro e Tankuljic (leggi di più), Mattoni deve rivoluzionare il proprio attacco considerati gli infortuni di Alagia e Vitiello (top scorer della squadra). Come prima punta viene lanciato il 2003 Moscati, affiancato ai lati del tridente dai tolentinati Mengani (al rientro) e Tizi.
Importante recupero in mediana con Gori che torna in cabina di regia, in un centrocampo composto anche da capitan Adorni e Marcelli. In difesa il 2004 Di Biagio e Nagy al centro, terzini Salvatelli (a sinistra) e Massarotti (a destra). In porta Giorgi.
Il Tolentino mostra buoni segnali in avvio. Al 4' un tiro di Marcelli mette in difficoltà l'estremo difensore ospite, che evita sulla linea una papera. Al 12' Shiba si rifà bloccando a terra la conclusione dalla distanza di Adorni.
Con il passare dei minuti il Notaresco prende fiducia e sfiora il gol in ben due occasioni. Prima con una spettacolare punizione da centrocampo su cui Giorgi si esalta alzando la sfera in corner e poi, sul successivo calcio d'angolo, con un colpo di testa di Campestre.
Al 32' i cremisi tornano pericolosi con una zuccata di Adorni che va vicina all'incrocio dei pali. La partita, complice anche il terreno pesante, diventa piuttosto maschia. Al tramonto del primo tempo arriva l'episodio che potrebbe indirizzare la partita.
L'arbitro concede il penalty agli abruzzesi per un fallo di mano all'interno dell'area di rigore cremisi. Dal dischetto si presenta il numero 10 rossoblù Gelsi, che viene ipnotizzato da Giorgi, autore di una grande parata.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti appaiono più pimpanti e, al 52', arriva il gol con Kuqi: la sua conclusione dal limite beffa Giorgi. Il Tolentino reagisce alla svantaggio con rabbia. Mengani e il solito capitan Adorni provano ad agguantare il pareggio, ma senza successo.
I cremisi mancano di lucidità e gli abruzzesi, con esperienza, lasciano correre il cronometro. La partita si trascina stancamente sino al novantesimo, senza scossoni. Dopo 6 minuti di recupero, il triplice fischio del direttore di gara chiude il sipario sull'ennesima sconfitta stagionale del Tolentino.
La città di San Severino Marche si è fermata per celebrare la Giornata del Ricordo dei caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace e per rendere omaggio alle vittime della strage di Nassiriya in occasione del 12 novembre, data dell’attentato alla base Multinational Specialized Unit dei Carabinieri italiani impegnati nella missione Antica Babilonia durante il conflitto in Iraq nel 2003.
Una cerimonia ufficiale, organizzata dal Comune e dall’Associazione Nazionale Carabinieri, si è tenuta davanti al monumento ai Carabinieri in largo Sergio Piermanni. Presenti il sindaco Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale Sandro Granata, gli assessori comunali Sara Bianchi e Vanna Bianconi, i consiglieri Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Alberto Pilato, il comandante della locazione stazione dei Carabinieri, luogotenente Massimiliano Lucarelli, e una rappresentanza dei militari in servizio in città, il comandante della polizia locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e una rappresentanza del personale in servizio nel locale comando, insieme ai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana e dell’Avis.
Alla manifestazione hanno poi preso parte gli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato "Ercole Rosa", dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale "Eustachio Divini" e del Liceo linguistico e del Liceo delle scienze umane "Bambin Gesù".
È a questi ultimi che si è rivolto, nel discorso ufficiale, il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei: “Per celebrare la memoria anche in questa Giornata a voi giovani chiedo di fare uno sforzo: chiedo di essere curiosi. Siate curiosi di sapere cosa accadde a Nassirya, nelle trincee della Grande Guerra, nei luoghi delle stragi anche più recenti e cosa sta accadendo oggi in quelle che purtroppo sono ancora tristi aree di guerra. La storia del passato deve guidare il vostro e il nostro presente e indirizzare il nostro e il vostro futuro" ha sottolineato il primo cittadino settempedano.
"Quella di oggi è una Giornata particolare in cui riviviamo, con dolore, quanto accadde nel lontano novembre 2003 - ha aggiunto Piermattei -. Purtroppo gli echi di guerra, seppure in altre terre, oggi si fanno ancora sentire. Nessuno deve dimenticare il sacrificio di chi è caduto nelle missioni internazionali per la pace. Si tratta di il cui ricordo deve essere indelebile nella coscienza di tutti noi italiani. Ancora oggi sono tanti i nostri connazionali che sono impegnati nelle operazioni di ristabilimento della pace e per la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo. Un impegno che vede sventolare il nostro tricolore in diverse nazionali del mondo e in diversi continenti".
La cerimonia al monumento ai Carabinieri, realizzato e donato dall’impresa settempedana Soverchia, subito dopo l’alzabandiera sulle note dell’Inno di Mameli è proseguita con la deposizione di una corona d’alloro e con la benedizione da parte di don Noe e si è infine conclusa con la recita della Preghiera del Carabiniere.
Le celebrazioni si sono tenute anche a Tolentino. Autorità, studenti e cittadini si sono ritrovati al Monumento Caduti di Nassiriya, opera dello scultore Lino Gentili inaugurata il 13 settembre 2008, nello spazio antistante la Caserma dei Carabinieri per ricordare tutti i Caduti a Nassirya.
La cerimonia è stata aperta dai tre squilli di tromba per l’attenti ed è proseguita con l’inno nazionale, l’alza bandiera, la deposizione della corona di alloro sul monumento e il Silenzio d'ordinanza eseguito dal maestro Diego Guardati dell'Associazione musicale "N. Gabrielli".
Come da cerimoniale la manifestazione è poi continuata con i saluti e gli interventi di Mauro Sclavi, sindaco di Tolentino, Alessandro Massi Gentiloni Silverj, presidente del Consiglio comunale, del maggiore Giulia Maggi, comandante della compagnia carabinieri di Tolentino e del sindaco e presidente del consiglio comunale dei Ragazzi.
Nei vari interventi che si sono succeduti, è stata sottolineata l’importanza del ricordo di una strage che ha colpito militari e civili che erano a Nassirya per una missione di pace e per essere di ausilio alla popolazione locale, stremata dalla guerra. "Tutti i caduti – è stato ricordato da Sclavi – hanno immolato la loro vita per la Patria e per combattere il terrorismo internazionale, facendo il proprio dovere e servendo fino alla fine l’Italia. Fondamentale è mantenerne il ricordo dell’eccidio e delle vittime".
Infine, il capitano Maggi ha letto i nomi di tutti i caduti. L’evento si è concluso all'aula magna dell’Istituto d'Istruzione Superiore "F. Filelfo", dove il sindaco Sclavi, il presidente Massi e il maggiore Maggi hanno incontrato gli studenti del Liceo classico e scientifico per riflettere sul significato della giornata.
Anche a Macerata si è reso omaggio alle vittime di Nassiriya. Il comitato comunale di Forza Italia ha deposto questa mattina un mazzo di fiori nella via intitolata ai caduti. A 19 anni da quel giorno l'assessore Riccardo Sacchi, il capogruppo in consiglio comunale Sandro Montaguti, il commissario comunale Michele Bacchi e alcuni militanti, hanno voluto onorare la memoria di coloro che hanno pagato con la vita l'adempimento del proprio dovere e l'impegno nella ricostruzione di un paese devastato dalla tirannia e dalla guerra.
Una sentita testimonianza di vicinanza alle donne e agli uomini in divisa che ogni giorno, in Italia e all'estero, con sensibilità, senso del dovere e amore per la patria, operano in favore di chi soffre. Un gesto simbolico a favore delle donne e degli uomini in divisa per esprimere loro la nostra gratitudine per il loro lavoro e per il loro valore.
Il Rotary Tolentino ha programmato per il prossimo 13 novembre (ore 21) un concerto di beneficenza nella Basilica di San Nicola, il cui ricavato verrà devoluto per service volti all'assistenza dell'anziano a domicilio. L'evento è proposto con il patrocinio del comune, dell'assessorato politiche sociali.
Si esibirà il Coro Accademia Perusina, nonchè l'orchestra Quartetto Fancelli, e la solista Elisabetta Pallucchi. Il concerto sarà diretto dal maestro Fabio Berellini (alla guida già dal 2009). L'Accademia nasce nel 2004, incorpora il gruppo Ensemble Antiqua fondato dalla professoressa Graziella Mantovani Tarpani nel 1986, e ha all’attivo fino ad oggi significativi successi di pubblico in varie partecipazioni.
“Tutti sono invitati a partecipare al concerto – ha dichiarato il presidente del Rotary Tolentino Stefano Ferranti - durante il quale si esibiranno importanti artisti. Allo stesso tempo si contribuirà ad uno dei progetti del club per l'annata in corso, al service volto all'assistenza dell'anziano a domicilio”.
Sabato 12 novembre 2022 verrà celebrato a Tolentino il 19° Anniversario della strage di Nassiriya e Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali per la Pace. Alle ore 9.45 di fronte al monumento caduti degli attentati del 2003 (spazio antistante la Caserma dei Carabinieri) avrà luogo la deposizione di una corona “in memoria” e l’alzabandiera con tre squilli di tromba, seguito dal silenzio d’ordinanza a cura dell’Associazione musicale “N. Gabrielli”.
Successivamente, interverranno il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, il Maggiore Giulia Maggi Comandante Compagnia Carabinieri Tolentino e il sindaco e presidente del consiglio comunale dei ragazzi. Sarà presente anche una rappresentanza degli studenti dell’I.I.S. “F. Filelfo” e dell’IPSIA “R. Frau”, oltre al prefetto Ferdani e il Vicario del Questore, dottor Rocco Carrozzo.
Alle ore 11.00, all’Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo”, programmato un incontro con gli studenti e riflessioni sul significato della giornata.