Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Consiglio di Quartiere Centro Storico" di Tolentino che organizza un incontro con i cittadini, dopo circa 1000 giorni dal sisma, per fare il punto della situazione sul piano Urbanistico, dei Servizi e Attuativo.
"Il Consiglio di Quartiere Centro storico promotore dell’iniziativa con lo scopo di realizzare un confronto e intercettare l’interesse dell’Amministrazione e dei residenti verso le problematiche emergenti e fortemente presenti ancora oggi dopo a circa 1000 giorni dal sisma ci troviamo ad affrontare, per individuate proposte progettuali e contributi importanti per l’individuazione di una strategia puntuale indirizzata alla ricostruzione.
Per individuare le azioni necessarie per una riconversione dell’opera edilizia, una riconversione del modo di costruire e ricostruire recuperando il patrimonio storico sia privato che pubblico presente nel nostro centro storico e di riflesso sull’intera città.
Per trovare attraverso un confronto linee guida necessarie, idee e proposte per arrivare ad progetto generale condiviso, finalizzato alla riorganizzazione o organizzazione del tessuto socio-culturale, socio economico, filiera commerciale e dei servizi, nel centro storico.
- Negli ultimi anni abbiamo assistito a politiche espansive periferiche, ora, oggi, siamo ad un bivio importante per tutti noi ed è giunto il momento di concentrarsi anche sul centro storico, concentrarsi in maniera puntuale e significativa sulla “ricostruzione” e non meno importante sulla riqualificazione degli ambiti urbani privati e pubblici, per offrire ai vecchi e nuovi residenti, ai cittadini, ai turisti, che arrivano al centro per motivi di servizi pubblici o privati o per shopping, una migliore qualità e attrattiva, attraverso la valorizzazione del centro storico e una nuova specializzazione commerciale.
La nostra iniziativa nasce con spirito di collaborazione per un avviare confronto, perche è nostra opinione di quanto sia importante, nel contesto della vita quotidiana, la partecipazione dei cittadini nella costruzione d’iniziative o progetti, non solo come semplici spettatori, ma anche come veri co-progettisti.
L’incontro organizzato, con i residenti nel centro e nella città, con gli operatori economici, a nostro avviso e ne siamo convinti si pone come un’importante fase di confronto, e per creare un momento di riflessione con tutte le componenti sociali e professionali, in un rapporto collaborazione e responsabilità per definire obbiettivi, priorità e linee di azione condivise, per la riqualificazione dell’ambito urbano e per migliorare le condizioni ambientali, sociali dell’intera comunità e rendere meno isolato lo spazio urbano del centro storico e in antitesi delle aree residenza a ridosso del centro.
Nella crescita e sviluppo urbano di una città e del suo territorio sono fondamentali i Piano Urbanistici Attuativi.
L’urbanistica è una scienza che detta le fasi, le regole, che sono inerenti allo sviluppo e la crescita del tessuto morfologico di una città, con equilibrio e razionale distribuzione, dalle aree residenziali, dagli edifici pubblici, dalle attività commerciali, ai servizi e alla viabilità, ecc.
Per una crescita omogenea e funzionale del tessuto urbano e del suo territorio ci dobbiamo affidare a regole che dettano la programmazione dello sviluppo in generale, fondato su iniziative di espansione ma anche di ricostruzione ed è per questo che abbiamo promosso questo incontro, per conoscere e far conoscere le problematiche inerenti.
Siamo convinti che questa nostra iniziativa, farà ancor più emergere, il senso di appartenenza della cittadinanza alla propria comunità e consentire così di sviluppare progetti utili e condivisi".
A 20 anni dalla morte di Fabrizio De Andrè al Teatro Don Bosco di Tolentino domenica 17 marzo ore 17.00 è proposto un grande evento con il concerto ‘Caro De Andrè’, dedicato ad uno dei capisaldi della canzone d’autore italiana. Profondamente influenzato dalla scuola d’oltre Oceano di Bob Dylan e Leonard Cohen, ma ancor più da quella francese degli ‘chansonnier’, è stato tra i primi a infrangere i dogmi della ‘canzonetta’ italiana, con le sue ballate cupe, affollate di anime perse, emarginati e derelitti d'ogni angolo del mondo.
Il suo canzoniere universale attinge alle fonti più disparate: dalle ballate medievali alla tradizione provenzale, dall’ ‘Antologia di Spoon River’ ai canti dei pastori sardi, da Cecco Angiolieri ai Vangeli apocrifi, dai ‘Fiori del male’ di Baudelaire al Fellini dei ‘Vitelloni’. Il Progetto ‘Caro De Andrè’, capitanato dal suo ideatore Carlo Bonanni, nasce nel 1999, anno della morte di Fabrizio De Andrè, con il desiderio di tessere la testimonianza della meravigliosa memoria deandreiana.
Il Progetto, sin da subito, è stato riconosciuto dalla Fondazione De Andrè; la stessa Dori Ghezzi, moglie del grande ‘Faber’, ha partecipato a più di un concerto del gruppo, rimanendone molto colpita per l’elevato livello artistico. 10 sono i componenti della band: musicisti professionisti, che vantano collaborazioni con importanti artisti italiani e stranieri, alcuni di essi provengono dal mondo della musica classica, altri dal jazz, dalla world music.
Il repertorio del cantautore genovese è riproposto conservando fedelmente gli arrangiamenti dei brani e utilizzando gli stessi strumenti che utilizzavano dal vivo i musicisti di De Andrè, compreso liuto, mandola, bouzouki, violoncello, sitar, violino e fisarmonica, per sottolineare quei suoni del Mediterraneo tanto cari a De Andrè, l’eterogeneità della Band sta a sottolineare l’incontro delle diverse culture presenti nelle tante poesie di Faber.
Sullo sfondo una scenografia unica, creata ad hoc per l’evento. Dal 1999 ad oggi, l’Orchestra ha tenuto quasi 500 concerti, un po’ in tutta Italia: nelle Marche si è esibita in teatri di assoluto prestigio, Teatro dell'Aquila di Fermo, Teatro Rossini di Pesaro, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro delle Muse di Ancona, solo per citarne alcuni.
Per informazioni rivolgersi allo 0733.972220; il Botteghino del Teatro è aperto lunedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle ore 18.00 alle ore 20.00 e domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00. Prevendita anche online: www.liveticket.it.
Non il solito Master Piano Festival. Domenica 17 marzo alle ore 18,00 si esibiranno al Politeama di Tolentino Cinzia Pennesi e l’Ensemble dell’Accademia della Libellula. Armonia di pianoforte ed archi in un repertorio davvero originale, nella prima parte sonorizzazione del film muto Entr’Acte di René Clair, con le musiche di Erik Satie e a seguire, i più bei brani di Ennio Morricone, tra i più premiati e prolifici compositori di colonne sonore di tutti i tempi.
Un concerto tutto al femminile che vede al pianoforte Cinzia Pennesi, tra le poche donne in Italia ad essere Direttore d’Orchestra, e agli archi l’Ensemble dell’Accademia della Libellula, che ha tenuto concerti in Italia e all’Estero, riscuotendo grandi consensi da pubblico e critica.
Cinzia Pennesi è Direttore d’Orchestra e di Coro, pianista e compositrice. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Grecia, Romania, Svizzera, Malta, Russia, Marocco, Sud America, Corea e New York. È stata Assistente musicale di Franco Mannino e assistente al Work-shop di Neville Marriner alla Carnegie Hall di New York. Ha diretto più di quaranta titoli i più recenti dei quali nel repertorio del novecento e contemporaneo (Mission- di Ennio e Andrea Morricone; Maria de Buenos Aires – A. Piazzolla; I due timidi – N. Rota per citarne alcuni). Spesso invitata in diversi programmi televisivi, ha diretto l’Orchestra Accademia della Libellula nelle quattro puntate andate in onda in diretta su RAI UNO del programma “Tutte donne tranne me” condotto da Massimo Ranieri curandone gli arrangiamenti musicali. Oltre all’ Accademia della Libellula, che ha fondato e dirige stabilmente, ha diretto l’Orchestra Sinfonica della Radio-Televisione Serba, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, I Solisti Aquilani; l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra del Centro Europeo della Musica per citarne alcune. Negli anni le sono stati assegnati diversi Premi e Riconoscimenti, per citarne i più recenti: Premio Creativamente – Presidenza Provincia Macerata (2007), Premio Marisa Bellisario – Fondazione Bellisario (2008), Premio Donna 2000 – Lyons Club Marche (2009).
L’Accademia della libellula ha le sue origini a Tolentino fondata da Cinzia Pennesi, Laura ed Anna. Nasce con l'obiettivo di promuovere nel territorio iniziative culturali di carattere fortemente innovativo sul piano della comunicazione artistica. Gestisce inoltre l’attività di un’orchestra femminile che ha tra l'altro la peculiarità di aver riscoperto e proposto in vari Festival nazionali ed internazionali anche musiche di compositrici donne, sia del passato sia contemporanee, non conosciute come dovrebbero, inserendole con successo all'interno del suo ampio repertorio.
Al termine del concerto verrà offerta una degustazione enogastronomica organizzata in collaborazione con Terre di Serrapetrona e l’Osteria San Nicola di Tolentino.
I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro+ prevendita.
Master Piano Festival continua domenica 14 aprile con Lorenzo Di Bella, tra gli artisti più rappresentativi della nostra regione.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'Associazione Città in Comune riguardante le vicende politiche di Tolentino:
Per il sindaco di Tolentino, sig. Pezzanesi Giuseppe, e per la sua giunta la parola “democrazia” ha sempre e solo significato che, poiché avevano la maggioranza dei consensi tra i cittadini votanti di Tolentino, avevano anche il diritto di decidere su tutto e di tutto, dall’emergenza terremoto fino alla ricostruzione post sisma, senza dover rendere conto a nessuno delle loro posizioni e decisioni riguardanti il comune di Tolentino, tanto meno alla minoranza o ai cittadini che non lo hanno votato.
La partecipazione dei cittadini consiste, a parer loro, in questa distorta visione della democrazia rappresentativa: nell’informare i cittadini delle decisioni già prese. Chiaramente le decisioni prese dalla giunta sono per natura divina le migliori possibili e non si possono accettare pareri differenti, tanto meno che qualche cittadino si lamenti o peggio ancora protesti.
Eventuali confronti con le associazioni, con i movimenti cittadini, con i partiti di minoranza e persino, se ne è avuta prova da poco tempo, con gli stessi partiti di maggioranza, inclusi gli stessi assessori della Giunta, costituiscono solo intralci e lungaggini che rallentano la realizzazione delle opere, minando l’”intraprendente” e “lungimirante” decisionismo che caratterizza la compagine di maggioranza.
Si è sempre riscontrato quindi, anche se qualcuno sembra averlo scoperto solo oggi, che chi non la pensa come il sindaco è forzatamente contro il sindaco, mina la stabilità e la coesione della giunta e di conseguenza è contro la città di Tolentino. Diventa allora fondamentale verificare chi rappresentano oggi coloro che costituiscono la maggioranza del consiglio comunale di Tolentino, cioè quali e quanti elettori che si sono espressi nel 2017 sono ancora rappresentati dall’attuale maggioranza politica.
Dopo le votazioni avvenute nel giugno 2017 a Tolentino, la coalizione vincente (FI, Lega Nord, FdI, Tolentino Popolare e Tolentino nel cuore) che sosteneva il candidato sindaco Pezzanesi raccoglieva in tutto qualcosa come 5361 voti su 10377 votanti, mentre la minoranza (M5S, Laboratorio delle Idee e PD) assommava solo 3171 voti, non considerando i voti ottenuti da Tolentino in Comune (446) e PCI (224), che non sono entrati in Consiglio comunale. Ad oggi, dopo le ultime vicissitudini accadute nel nostro Consiglio Comunale, la situazione si è capovolta.
La coalizione che sostiene il sindaco Pezzanesi ha perso l’appoggio di due delle 5 liste da cui era composta: a seguito delle revoche delle deleghe agli assessori Massi e Pupo, le liste che lisostenevano hanno formalmente dichiarato di non fare più parte della maggioranza. In termini numerici le liste attualmente facenti parte della maggioranza (FdI, Lega Nord e Tolentino nel Cuore) rappresentano oggi solo 3599 voti mentre le liste che compongono la minoranza in consiglio comunale (M5S, Laboratorio delle idee, PD, Tolentino Popolare e FI) ne rappresentano ben 5297.
Incredibilmente però la maggioranza dei consiglieri del Consiglio comunale ancora sostiene saldamente il Sindaco in carica. Come è stato possibile tutto ciò? È bastato che i due consiglieri di FI, Ceselli e Scorcella, ad agosto del 2018, comunicassero la loro uscita da FI e costituissero un gruppo misto a sostegno del sindaco, e poi che i due di Tolentino popolare, Crocenzi e Tatò, giurassero fedeltà incondizionata al sindaco nonostante la lista in cui sono stati eletti, Tolentino Popolare, abbia comunicato ufficialmente il non sostegno politico al sindaco Pezzanesi.
Si può ragionevolmente dichiarare che i consiglieri Ceselli, Scorcella e Crocenzi, che a questo punto rappresentano politicamente poco più di loro stessi, tengano a galla l’amministrazione Pezzanesi a dispetto del fatto che oramai, numeri alla mano, è chiaro a tutti che tale amministrazione non esprima più la maggioranza degli elettori delle ultime elezioni amministrative e rappresenti neanche il 21% dei 17.181 cittadini aventi diritto al voto del 2017 e appena il 18 % della totalità dei cittadini di Tolentino.
L’odierna avvilente situazione del comune di Tolentino a due anni e mezzo dal sisma di ottobre 2016 (containers, nessuna SAE, niente ospedale, scuole nel caos, ecc.) è stata però originata non solo dall’operato del Sindaco Pezzanesi ma anche, colpevolmente, dai consensi acritici o dai silenzi assensi degli assessori e dei consiglieri di maggioranza tutti. Conti alla mano e al di là dei giochi di palazzo la maggioranza non c’è più, il gruppo di potere capitanato dal sindaco ha deliberatamente scisso il legame democratico con i rappresentati: il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ora si deve dimettere.
“Rotary in favola”. Anche quest'anno il progetto viene attuato dal club tolentinate. La mattina del giorno di Carnevale è stato proposto nella scuola di infanzia di Belforte del Chienti, mentre il prossimo 22 marzo verrà ospitato alla King di Tolentino. Uno spettacolo diverso dal solito per i bambini delle scuole all’insegna delle favole.
Una singolare esperienza che è stata vissuta qualche mattina fa grazie al comune di Belforte del Chienti con la collaborazione del Rotary Tolentino, Urbino e Porto San Giorgio Riviera Fermana, nella scuola di via dell’Arme. I bimbi si sono divertiti tantissimo. Ed anche questa volta è stato un grande successo per il progetto “Rotary in favola”.
I bambini hanno ascoltato favole e cantato insieme agli amici rotariani, interpreti delle rappresentazioni che si sono svolte seguendo un programma. Sono stati letti a più voci dei racconti e favole scelti per l’occasione. Era presente anche l’assessore ai lavori pubblici e scuola Francesco Losego tra l’altro rotariano. Obiettivo del progetto è la riscoperta della tradizione e del valore della favola. A giorni il progetto verrà proposto nelle scuole di Tolentino.
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del Movimento 5 Stelle Tolentino, riguardante la questione degli appartamenti per i terremotati da realizzare al capannone La Rancia (nella foto).
"Dopo mesi di menzogne, ieri il Sindaco Pezzanesi ha dovuto ammettere quello che noi (gli “incompetenti”, come ama definirci) andiamo dicendo da tempo. Gli appartamenti per i terremotati da realizzare al capannone La Rancia non saranno mai consegnati entro l'estate del 2019. Sempre che non ci siano intoppi, saranno pronti a marzo 2020 per poi essere soggetti alla fase di collaudo per almeno altri 60 giorni.
Ieri Pezzanesi ha dichiarato: "si sono accumulati ritardi su ritardi nel corso degli ultimi quattro mesi". Beh, Sindaco, Le vogliamo ricordare che lo scorso 24 febbraio, dalle colonne del Corriere Adriatico, lei ha continuato a dichiarare che gli appartamenti in C.da Rancia sarebbero stati pronti per la fine dell’estate 2019. Ma se era a conoscenza dei ritardi da almeno quattro mesi perché ha continuato a dire le stesse identiche cose fino a un mese fa? Non si preoccupi di rispondere, tanto sappiamo già tutto: Lei non ha mai colpe, sono sempre gli altri a sbagliare o a farLe i dispetti.
Ricordiamo che la Protezione Civile Nazionale ha indicato in agosto il termine ultimo per la realizzazione di tutti gli appartamenti per gli sfollati a Tolentino. Dopo di che il Comune di Tolentino dovrà provvedere con proprie risorse a pagare il CAS e a ospitare nei container e negli alberghi coloro che hanno fatto richiesta di una SAE. Sarà il caso che i nostri amministratori ci facciano sapere cosa accadrà ai loro concittadini e, magari, ci spieghino per quanto tempo ancora sarà utilizzata l'area container. Domande che non sarebbe neanche da porre se chi di dovere facesse il suo, ma tant'è.
Sta calando il sipario su una gestione post sisma che ha dell'imbarazzante, a tratti grottesca. Ogni mese cambiano le carte in tavola sulle assegnazioni virtuali (vogliamo parlare dell’annuncio della consegna degli appartamenti di via Filelfo ad inizio febbraio mai avvenuta ma sbandierata ai quattro venti?) Egregio Sindaco ed egregi componenti della Giunta Comunale, sarà ora di dire basta a questo continuo stillicidio? Sarà ora di smetterla di farsi le foto sorridenti per un nastro tagliato mentre i terremotati non vedono ancora la fine del tunnel? Se non riuscite a gestire la situazione rispettando la dignità dei vostri concittadini, nessuno vi obbliga a rimanere"- queste le dichiarazioni a firma dei consiglieri comunali Gian Mario Mercorelli e Martina Cicconetti - .
Continuano i lavori per la realizzazione della nuova palestra a servizio del plesso Lucatelli.
Infatti dopo la costruzione della struttura, in questi giorni, le ditte appaltatrici stanno lavorando per il montaggio degli impianti. Subito dopo si interverrà con la fese della rifinitura. Il nuovo impianto è dotato di diversi locali di servizio come l’infermeria, gli spogliatoi per le squadre e gli arbitri, oltre al locale per la gestione dell’impiantistica.
Un nuovo impianto sportivo sarà a disposizione sia della scuola per le attività motorie che del mondo associazionistico sportivo cittadino, tra cui la società di volley.
La costruzione della nuova palestra è finanziata, in parte, grazie al contributo messo a disposizione dall’Arena e raccolto con la bella iniziativa promossa subito dopo il sisma “La Cuffia del Cuore”.
“L’ascolto del territorio e il coinvolgimento dei cittadini per una ricostruzione condivisa.” E’ questo il titolo dell’incontro con Lina Calandra, Prof.ssa associata presso l’Università degli Studi de L’Aquila, proposto da Visione Sibillina, il gruppo spontaneo di cittadini nato per riflettere sulla rigenerazione della comunità. Per continuare il percorso di ripartenza sociale, culturale e civica, questa volta Visione Sibillina promuove un evento che aiuterà i partecipanti a conoscere alcuni interessanti progetti portati avanti da cittadini e ricercatori che provengono dalla realtà de L’Aquila, a quasi dieci anni dal triste anniversario del forte terremoto che ha cambiato per sempre la città, il suo comprensorio e gli abitanti.
Queste le parole della Prof.ssa Calandra per presentare l’incontro di Tolentino che verrà ospitato venerdì 15 marzo alle ore 21,00 negli spazi del Cisei, in via Gramsci 1: “Dopo il manifestarsi di una emergenza, a fronte del disorientamento generale che morte e distruzione provocano in chi viene colpito, c’è una cosa che invece, in maniera apparentemente paradossale, nelle persone non si perde e anzi, per certi aspetti, si rafforza, si amplifica, diventando più chiaro ed esplicito: l’amore per i propri luoghi, per il proprio territorio. Un amore, una “energia” che può manifestarsi in tanti modi e con diversi sentimenti: nostalgia, desiderio di impegnarsi e darsi da fare, rabbia, fiducia/sfiducia, desiderio di bellezza e cura, ecc. Ecco, è questa la carica esplosiva di sentimenti anche contrastanti che andrebbe da subito presa in carico e “incanalata” nelle politiche di gestione del post emergenza e della ricostruzione poi. Attraverso il racconto delle attività di ricerca-azione partecipativa coordinate da un gruppo di lavoro dell’Università de L’Aquila nel contesto post terremoto aquilano, l’intervento si propone di illustrare i metodi e gli strumenti utilizzati per il coinvolgimento delle persone in percorsi pubblici di elaborazione di scelte condivise per la ricostruzione sociale.” Un’occasione di confronto da non perdere per chi crede nei temi proposti. Solo dal confronto e dalla conoscenza sarà possibile ripartire per progettare una nuova comunità rigenerata.
L’Amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo dei “Lavori di messa in sicurezza mediante demolizione controllata degli edifici di via San Catervo dal civico n. 67 al civico n.79” redatto dall'ing. Emanuele Porfiri il cui quadro economico prevede un importo complessivo di poco superiore ai 143 mila euro.
L’intervento di demolizione inizierà subito dopo l‘effettuazione della gara per l’affidamento dei lavori.
"Abbiamo deciso – afferma il Vicesindaco Silvia Luconi - di prorogare il bando per la concessione di contributi per le attività turistico-commerciali del centro storico anche per il 2019 benché ci rendiamo conto che questo non sia l’unico provvedimento utile per rilanciare il centro storico che, sicuramente, ha bisogno di una serie di iniziative che lo possano portare alla rinascita. In questo momento ci sono tante situazioni che rendono le cose complicate, come i tanti cantieri aperti a seguito dei danni del sisma. Comunque l’Amministrazione comunale sta lavorando a un nuovo piano parcheggi che verrà illustrato alla Città nelle prossime settimane dove si prevede un restyling di piazza Martiri di Montalto, di un tratto di via Filelfo e via Bonaparte. Finalmente libereremo piazza della Libertà dalle auto, lasciando una serie di parcheggi a spina di pesce lungo corso Garibaldi. Ovviamente, non sono provvedimenti definitivi, anche a seguito delle esigenze della ricostruzione ma certamente sono progetti che possono migliorare il “cuore pulsante” della nostra Città che oggi “grida vendetta”. Resta inteso che le nostre proposte saranno condivise con tutti, al fine di migliorarle e di rispondere alle esigenze di tutta la Comunità, residenti, commercianti e operatori in primis."
Come si ricorderà, la Giunta aveva approvato l'atto di indirizzo per la pubblicazione di un avviso pubblico finalizzato alla concessione di contributi per le attività turistico-commerciali del centro storico pesantemente danneggiate dalla crisi sismica che ha colpito questo Comune nel corso del 2016.
Essendo scaduto a dicembre 2018 il termine ultimo per la presentazione delle domande, l’Amministrazione comunale ha deciso di riaprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per tutte le attività commerciali del centro storico, non solo di somministrazione e promozione turistica, fino alla data del 31/12/2019, secondo le medesime condizioni indicate nell'avviso pubblico, da finanziare utilizzando la somma di € 20.000,00 stanziata nel bilancio di previsione 2019, comunque fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
Pertanto con una apposita delibera è stato deciso di approvare l'atto di indirizzo per la pubblicazione di un avviso pubblico finalizzato alla riapertura dei termini per la concessione di contributi per tutte le attività commerciali del centro storico, non solo di somministrazione e promozione turistica con le seguenti caratteristiche: importo a disposizione per finanziare il progetto € 20.000,00, contributo concesso fino a esaurimento delle risorse finanziarie; beneficiari imprenditori e aspiranti imprenditori che avviino una nuova attività in un locale sfitto o libero del centro storico ampliato al Ponte del Diavolo; tipologie di attività finanziabili: tutte le attività commerciali, non solo esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, strutture ricettive, esercizi di vicinato per la vendita di souvenir; entità contributo a fondo perduto € 90,00 al mq di superficie coperta dell'immobile oggetto di nuova attività, nei limiti delle spese sostenute entro un massimo di € 9.000,00; agevolazione concessa ai sensi del Regolamento (UE) in regime di "de minimis"; spese finanziabili: canoni di locazione locali oggetto di attività; spese per utenze relative ai locali stessi; criteri di valutazione ai fini della stesura della graduatoria: capacità del progetto di generare occupazione; tipologia di proponente (giovani e donne); presenza rilevante di persone svantaggiate o di personale affetto da disabilità; categoria oggetto di nuova attività; interventi ammessi se effettuati a decorrere dal 28/12/2018; di dare atto che il presente provvedimento prevede una spesa di € 20.000,00 che trova copertura nel capitolo del bilancio “Incentivi per attività commerciali” da imputare al Bilancio di previsione 2019.
Si chiude con un pareggio il girone d’andata del campionato di serie A2 di pallanuoto per le sirene della NPN Tolentino. La squadra di mister Bartolo, al termine di una partita tanto intensa quanto impegnativa, impatta per 8-8 contro la Roma Vis Nova conquistando un buon punto esterno che muove ancora la classifica.
A partire con il piede giusto sono subito le padrone di casa che, dopo appena trenta secondi, sono subito in vantaggio grazie alla rete su ingresso di Muccio. Il goal a freddo scuote Tolentino che risponde poco dopo con un bel tiro dalla distanza di Kohli per l’1-1. L’equilibrio, tuttavia, dura appena lo spazio di un minuto prima che Angiulli trovi ancora la via dei pali con una palombella , regalando il nuovo vantaggio del 2-1 alla formazione locale. Come in precedenza lo “smacco subito” carica le maceratesi che prima raggiungono le avversari con Finocchi (2-2) e quindi si portano in vantaggio 3-2 attraverso una prodezza di Mircoli. I valori in acqua si equivalgono e la partita vive di vantaggi prontamente annullati come avviene anche nell’occasione del 3-3 messo a segno ancora Angiulli che ristabilisce per l’ennesima volta la parità. A spezzare questo tira e molla ci pensa, poco prima della fine del tempo, la canadese Kohli che permette alla NPN di chiudere in vantaggio la frazione.
Il secondo periodo, nonostante, le due formazioni non si risparmino affatto è avaro di reti: c’è infatti soltanto spazio per una conclusione vincente da parte di Livia Boldrini che consente alle romane di centrare il 4-4 e mandare le contendenti ancora appaiate al riposo lungo.
Al rientro in acqua Mircoli sfrutta alla perfezione una superiorità e spinge in avanti Tolentino per il 4-5. La Vis Nova replica colpo su colpo e con Muccio firma il 5-5. Kohli ci mette ancora lo zampino e tenta di nuovo l’allungo per le marchigiane che vanno sul 6-5. Sembra la volta buona per lo scatto decisivo ospite ma ad un soffio dal termine un pallonetto sotto l’incrocio di Risivi s’insacca per il 6-6.
L’ultimo quarto è davvero pirotecnico con rapidi capovolgimenti di fronte ed azioni in rapida successione. Una superiorità numerica ben finalizzata dalle laziali porta il punteggio sul 7-6 per la squadra capitolina che, successivamente, si porta addirittura a +2 con una boba da fuori di Muccio. Sembra il sigillo sull’incontro ma la reazione di Tolentino è rabbiosa e davvero dirompente: Santandrea subisce fallo ma si alza e tira a botta sicura per l’8-7, lanciando l’assalto finale che viene premiato da un autentico “gollonzo” di Kohli che sancisce un pareggio davvero incredibile ed entusiasmante. Si chiude cosi un match vivace e sempre sul filo del rasoio dal quale viene recapitato un messaggio a tutte le avversarie: attenti Tolentino lotta non si arrende facilmente e lotta sempre sino alla fine.
Da segnalare l’esordio tra le file della NPN di Elisa Marconi classe 2004
ROMA VIS NOVA PALLANUOTO-NPN TOLENTINO: 8-8
PARZIALI: 3-4; 1-0; 2-2; 2-2
ROMA VIS NOVA PALLANUOTO: Riccardi, Contu, Gilardi, Pecchioli, Maggi, Lollobattista, Fortugno, De Luca, Risivi (1), Muccio (3), Boldrini (1), Angiulli (3), Fraschetti
NPN TOLENTINO: Ginobili, Finocchi (1), Marconi, Santandrea (1), Mircoli (2), Gabrielli, Kohli (4), El Omari, Acciarresi, Pieruci, Fefè, Travaglini
DICHIARAZIONI LORENZO BARTOLO (Allenatore NPN Tolentino):
“Chiudiamo il girone d’andata con un pareggio. La partita è stata lottata e giocata agonisticamente bene da una parte e dall’altra: una buona partita…sono contento della prestazione dell’intensità. Sono poi molto soddisfatto del girone d’andata anche se magari qualche punto è stato lasciato per strada in certe situazioni. Altre volte invece, è il caso della partita odierna che a due minuti dalla fine eravamo sotto di due reti, siamo riusciti a trarre il meglio: quindi diciamo che gli episodi si compensano. La cosa importante è che si lavora bene…alcune cose stanno via via migliorando, la coesione del gruppo cè…Oggi avevamo qualche defezione ma va bene così”.
La chiamata ai Vigili del Fuoco di Macerata è scattata nel primo pomeriggio di oggi, poco prima delle 14:00.
Ad andare a fuoco un ettaro di bosco in Contrada San Rocco a Tolentino. I pompieri, con non poca difficoltà, sono riusciti a raggiungere la zona interessata dal rogo e stanno procedendo con le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza.
Vista la zona impervia in cui si è originato l'incendio, le operazioni stanno richiedendo più tempo del previsto.
(notizia in aggiornamento)
Dalla vasca tolentinate ai Campionati europei: è questo il bellissimo volo disegnato dalla campionessa di nuoto della NPN Tolentino Caterina Meschini che, il prossimo giugno, rappresenterà la società maceratese alla rassegna continentale, confrontandosi con il “Gotha” del nuoto di categoria.
Questo stupendo traguardo è stato raggiunto grazie ad un autentico exploit dell’atleta marchigiana che, ai Campionati Assoluti, dello scorso fine settimana a Bologna ha fatto collezione di medaglie ed allori. Sono infatti addirittura 6 gli argenti che Caterina è riuscita a mettersi al collo mostrando sempre grande agonismo, determinazione e tanta grinta che le hanno permesso di affermarsi tra i migliori interpreti a livello nazionale.
In successione la portacolori di Tolentino è andata a podio nei 100 stile, 100 dorso, e staffette 4x100 mista, 4x100 stile, 4x50 stile e 4x50 mista meritandosi così l’opportunità di dimostrare il proprio valore anche fuori dai confini nazionali fra pochi mesi a Pajulahti in Finlandia.
Il ciclista, una donna, stava percorrendo contrada le Grazie, in prossimità dell'uscita della Superstrada, nei pressi dell'autolavaggio, quando è stato investito da un'auto che si era appena immessa nella carregiata in questione dopo aver percorso la rampa dell'uscita della SS77 Tolentino Ovest.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona dove il ciclista è stato prontamente trasportato in gravi condizioni.
Spetterà ai Carabinieri di Tolentino ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
"La notizia è questa: “Essere Postmezzadri” a Tolentino, il 13 aprile. La data era fissata, la prevendita aperta, ma alla fine non se ne fa più cosa. Sembra che qualcuno ha pensato che il nostro spettacolo era troppo sboccacciatu e blasfemu pe lu postu." Questo l'annuncio social comparso quattro ore fa sulla pagina social di Degrado Postmezzadrile.
La fortunatissima pagina Facebook, nata nel febbraio del 2016, in pochissimo tempo ha riscosso un grandissimo successo in tutte le Marche, mettendo ironicamente a nudo le stranezze e le particolarità del nostro territorio e di noi marchigiani. Da qualche mese, Degrado Postmezzadrile, ha anche avviato il progetto di uno spettacolo teatrale "Essere postmezzadri", interpretato dagli attori Mirco Abruzzetti e Rebecca Liberati, portandolo in giro nei teatri della Regione.
Uno spettacolo che ha riscosso un grandissimo successo ovunque, ma che sembra non essere stato visto di buon occhio dal Teatro Don Bosco di Tolentino che, dopo aver annunciato la data (13 aprile) e messo in prevendita i biglietti su ciaotickets, ha annullato l'evento con la seguente motivazione: "siamo a comunicarVi di non proseguire con lo spettacolo ESSERE POSTMEZZARDI [...] dopo aver verificato i contenuti dello spettacolo da Voi proposto, che non sono assolutamente adatti alla tipologia di spazio, il linguaggio scurrile non si addice [...]".
Come ci fanno sapere i gestori della pagina Facebook Degrado Postmezzadrile, "La prevendita era partita da poco, dato che mancava più di un mese allo spettacolo. Avevamo venduto una decina di biglietti circa per i quali il circuito ciaotickets non prevede il rimborso, ma abbiamo deciso personalmente di rimborsarli, a nostre spese, perché non ci sembra giusto che la gente debba pagare per le scelte altrui. Specifichiamo inoltre che il comune di Tolentino non c'entra nulla dato che il legale rappresentante del Teatro Don Bosco dovrebbe essere il parroco della Santa Famiglia. Infine vogliamo chiarire che il nostro spettacolo non contiene nulla di scurrile (come confermato dai tantissimi fans della celeberrima pagina social) ed è adatto a tutti... tranne a quelli che non sanno ridere di sè stessi e a quelli co li vaffi da sciapottu" concludono ironicamente come nel loro "stile".
Ventunesima giornata del girone C di Serie D per il Borgorosso Tolentino che vede di fronte nella palestra comunale di Treia, il Futsal Passo Treia, squadra terz’ultima in classifica e con nulla da chiedere al campionato. Nonostante la differenza di classifica però il campo treiese è sempre molto difficile da espugnare, essendo uno dei più caldi del girone; nelle file biancorosse assenti Orihuela e Falistocco, ritorna tra i convocati Verducci.
Pronti via ed è subito gol dei padroni di casa, dopo un controllo sbagliato sul calcio d’inizio da parte di Konte la palla viene recuperata da Salvatori che batte Pistacchi in uscita. Il giro palla dei biancorossi mette subito in difficoltà i treiesi e Seri pareggia i conti con un preciso tiro dalla distanza all’incrocio dei pali.
La gara sembrava ora in mano agli uomini di mister Ranzuglia, ma un notevole calo di concentrazione consente ai padroni di casa di portarsi sul 3-1 con 2 tiri in diagonale sul palo opposto e con la difesa biancorossa che rimane immobile. Dopo questo momento di appannamento totale, Ranzuglia alza il pressing e i biancorossi ritornano a dominare la partita e dopo una serie di rotazioni ben riuscite, prima Taqui e poi Del Pupo riportano la gara in parità. 3-3. Scende in campo il bomber Diallo e arriva un calcio di punizione dai 10 metri per il Borgorosso. Diallo si presenta sul punto di battuta, e con un preciso pallonetto beffa la barriera e il portiere avversario e porta in vantaggio i suoi. La partita ora diventa rocambolesca, da una ripartenza il Passo Treia pareggia i conti con Marchegiani, con gli ospiti che recriminano per un presunto fallo sul portiere Pistacchi. Del Pupo prende allora in mano la squadra e con una bellissima azione personale mette a sedere la difesa locale e serve a Corvini l’assist per il 4-5. Non è ancora finita, perché nei minuti di recupero della prima frazione, arriva il sesto fallo, molto contestato dai borgorossini e conseguente tiro libero prontamente trasformato dai padroni di casa da Rossetti. Si conclude così questo primo tempo sul punteggio di 5-5.
Mister Ranzuglia non è soddisfatto della prestazione dei suoi e li bacchetta a dovere nell’intervallo, chiedendo ordine e soprattutto disciplina. La strigliata del mister sembra sortire i suoi effetti, nella ripresa i biancorossi sono più ordinati e più grintosi e si portano subito in vantaggio con Verducci che sfrutta una respinta corta del portiere. E subito dopo Diallo porta i suoi sul 5-7. I biancorossi amministrano bene il vantaggio e nonostante il parecchio nervosismo e l’arbitraggio non all’altezza entrambe le parti, segnano il gol del 5-8 con Taqui, alla sua prima doppietta personale in Serie D, bravo a concludere a rete un veloce contropiede. Nel finale arriva anche un tiro libero, non sfruttato da Konte.
Continua quindi la marcia del Borgorosso che con questa vittoria rimane sempre in testa a pari merito con il Serralta e Castelraimondo, in un campionato equilibratissimo.
La squadra Csi di mister Vecerrica viene invece sconfitta per 7-1 dalla Polisportiva Serralta, al pala Ciarapica di San Severino la gara è un dominio dei padroni di casa che già nel primo tempo si portano in vantaggio per 3-0 dilagando poi nella ripresa ed infliggendo l’ennesima pesante sconfitta ai biancorossi. Una stagione davvero difficile e anche un po’ sfortunata per i borgorossini, a volte vengono alternate buone prestazioni, dove però non si riesce a trovare la via del gol, a clamorose imbarcate causate dall’atteggiamento mentale quasi rinunciatario e dal pessimo approccio alla gara.
“Ora la classifica ci rilega inesorabilmente nelle ultime posizioni, dal quale uscirne diventa impossibile, ma vogliamo continuare ad onorare questo campionato e soprattutto cercare di ritrovare la vittoria che manca dal mese di dicembre e di prenderci almeno qualche soddisfazione” dichiara nel post partita mister Roberto Vecerrica.
Proseguono le presentazioni dei piccoli e interessanti volumi editi dall’associazione Casale delle Noci, presieduta da Franco Moschini. Giovedì 14 marzo alle ore 18,30 il Politeama di Tolentino ospita la presentazione del Quaderno “Una vita con i designer”. All’interno della pubblicazione vengono proposte, in una sintesi di facile lettura, la storia e le opere realizzate dai più prestigiosi designer per Poltrona Frau e Gebrüder Thonet Vienna in oltre mezzo secolo. Si tratta di grandi maestri del novecento che hanno saputo condividere la loro ricerca di unicità formale con la funzionalità, l’ergonomia, con l’intelligenza del saper fare tipica dell’artigianato marchigiano. Designer, architetti, progettisti e disegnatori si sono costantemente confrontati con la competenza del Centro Ricerche e Sviluppo Frau.
Anche per queste ragioni nel 2016 a Milano, Franco Moschini, riceve il Premio Compasso d'oro alla Carriera. Nella motivazione si legge "...Per aver creato un polo di ricerca nel cuore delle Marche dove i migliori designer italiani e internazionali si sono succeduti realizzando prodotti iconici apprezzati in tutto il mondo...".
Giovedì prossimo al Politeama di Tolentino si ripercorrerà la storia dei grandi designer che si intreccia anche con la storia di Poltrona Frau. Relatore dell'evento, insieme al prof. Luigi Ricci, curatore del Quaderno, sarà Giampiero Pistacchi, per anni alla guida del Centro Ricerche e Sviluppo Frau.
La straordinaria avventura nel mondo del design di Franco Moschini sarà raccontata da chi l’ha vissuta lavorando al suo fianco, contribuendo alla creazione dello stile del Made in Italy e di prodotti intramontabili. L’evento è rivolto ai professionisti e agli studenti di design, agli insegnanti delle scuole professionali ed artistiche del territorio, alle associazioni professionali e al mondo delle imprese locali. Non mancheranno aneddoti divertenti e curiosi che riusciranno a coinvolgere nel racconto anche un pubblico non esperto.
L’ingresso è gratuito. Al termine dell’incontro, agli intervenuti verrà consegnato in omaggio il Quaderno "Una vita con i designer".
In occasione della Festa della Donna Simona Atzori ha incantato il pubblico delle grandi occasioni. Teatro Vaccaj esaurito in ogni ordine di posto, con tanti spettatori rimasti fuori perchè sold out.
La ballerina, pittrice e coach ha presentato, in occasione della Festa della Donna, una serata – spettacolo che emozionato, divertito e commosso il pubblico. Simona Atzori non ha deluso le aspettative e quasi giocando con il tema della serata “Cosa ti manca per essere felice?” ha prima danzato, poi dipinto e al termine dialogato con il pubblico. Ha fatto conoscere la sua personale storia di sogni, opportunità e di libertà.
A ricordato a tutti le infinite possibilità che ognuno di noi ha per essere diverso ogni giorno rimanendo sempre sé stesso. Superando convenzioni, interpretando stili, concedendosi di vivere ogni passione. Una bellissima serata che ha visto come protagonista assoluta Simona e la sua quotidianità fatta di entusiasmo e amore per l’arte in tutte le sue sfaccettature, ma al contempo di difficoltà superate con tenacia e spirito di intraprendenza.
L’evento è stato aperto dagli interventi e dai saluti del Sindaco Giuseppe Pezzanesi, del Vicesindaco Silvia Luconi, della Presidente della Commissione consiliare Pari Opportunità, il Consigliere Monia Prioretti e della Presidente della Consulta delle Donne Solidea Vitali.
Al termine maggi floreali per Simona Atzori consegnati dal Sindaco e dall’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi.
La serata è stata fortemente voluta ed organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino, dalla Commissione consiliare Pari Opportunità, dalla Consulta delle Donne.
Unanime il consenso e tanti gli applausi per Simona Atzori. Di sicuro è stata una Festa della Donna molto particolare che ha lasciato un segno su tutto il pubblico affascinato dalla forza e dalla dolcezza di una donna speciale come Simona.
Venerdì 8 marzo in occasione della Festa della Donna il celebre programma della Rai “La vita in diretta” il rotocalco di attualità con approfondimenti delle ultime notizie e il racconto dei fatti di cronaca nera, in compagnia di personaggi celebri e persone comuni che hanno qualcosa di speciale da raccontare, si è collegato in diretta televisiva con la Citta di Tolentino.
Il Maestro Pasticciere Roberto Cantolacqua, in piazza Vaccaj, proprio di fronte al teatro, ha offerto a tutte le donne presenti la sua torta mimosa che ha realizzato proprio con l’intento di rendere omaggio all’universo femminile.
Era presente una delegazione di donne tra cui molte dipendenti comunali che sono state omaggiate dal Sindaco pezzanesi con un mazzetto di mimose. La conduttrice ha intervista il Vicesindaco Silvia Luconi.
Una bella soddisfazione per Roberto Cantolacqua che continua a stupire il grande pubblico con le sue torte monumentali. Con grande creatività realizza dolci di ottima qualità che vengono considerate vere e proprie opere d’arte. La torta mimosa di grandi dimensioni è stata poi offerta a tutto il pubblico che, in serata, ha assistito allo spettacolo di Simona Atzori.
La Città di Tolentino partecipa con un proprio stand alla 27° edizione di Tipicità.
Dal 9 all’11 marzo, in uno spazio allestito con tre grandi immagini di 9 metri quadri ognuna che presentano l’interno del Teatro Vaccaj, i servizi delle Terme di Santa Lucia e i luoghi più interessanti dal punto di vista turistico, verranno presentati i più importanti eventi che saranno organizzati e ospitati a Tolentino nei prossimi mesi. Tipicità rappresenta una occasione utile per far conoscere al grande pubblico l’offerta turistica, enogastronomica e le iniziative che sicuramente richiameranno visitatori a Tolentino.
Del resto Tipicità è la vetrina delle eccellenze marchigiane che lega agricoltura, turismo, cultura ed esclusività del territorio in una grande festa del buongusto.È l’evento di riferimento ormai consolidato per la promozione delle eccellenze Made in Marche che coinvolge tanti importanti protagonisti.