Tanti ospiti per la cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno 2017. Rinviato per pioggia lo scorso settembre, l’evento si terrà il prossimo 22 ottobre, con inizio alle 18, al teatro Don Bosco di via Trento e Trieste, nell’ambito delle manifestazioni organizzate in onore di San Catervo, patrono di Tolentino.
Quest’anno il riconoscimentoè stato assegnato dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, di concerto con il sindaco Giuseppe Pezzanesi, al farmacista Alberto Marcelletti per aver contribuito allo sviluppo della città. Nel corso della cerimonia verranno anche consegnate delle menzioni d’onore a don Sergio Fraticelli e don Diego di Modugno Iurilli parroci rispettivamente della chiesa dello Spirito Santo e della Santa Famiglia; ai maestri di musica Andrea Carradori e Fabiano Pippa; all’atleta Laura Strappaveccia.
Al termine della cerimonia ci sarà una degustazione di prodotti tipici. L’allestimento floreale al teatro è curato da Floridea di Tolentino, di Roberta Scalzini e Alesia Cavalieri. L’appuntamento rientra nel programma della rievocazione storica “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda”, a cura dell’associazione “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il comune ed il Consiglio di contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia. Tanti ospiti per la cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno 2017.
Rinviato per pioggia lo scorso settembre, l’evento si terrà il prossimo 22 ottobre, con inizio alle 18, al teatro Don Bosco di via Trento e Trieste, nell’ambito delle manifestazioni organizzate in onore di San Catervo, patrono di Tolentino. Quest’anno il riconoscimentoè stato assegnato dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, di concerto con il sindaco Giuseppe Pezzanesi, al farmacista Alberto Marcelletti per aver contribuito allo sviluppo della città. Nel corso della cerimonia verranno anche consegnate delle menzioni d’onore a don Sergio Fraticelli e don Diego di Modugno Iurilli parroci rispettivamente della chiesa dello Spirito Santo e della Santa Famiglia; ai maestri di musica Andrea Carradori e Fabiano Pippa; all’atleta Laura Strappaveccia.
Al termine della cerimonia ci sarà una degustazione di prodotti tipici. L’allestimento floreale al teatro è curato da Floridea di Tolentino, di Roberta Scalzini e Alesia Cavalieri. L’appuntamento rientra nel programma della rievocazione storica “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda”, a cura dell’associazione “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il comune ed il Consiglio di contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia.
Il Politeama presenta due eventi interessanti e divertenti alla città di Tolentino.
Per la rassegna "Il Jazz" giovedì 19 ottobre andrà in scena il concerto "Una serata a Broadway" con il Valentina Gullace Trio. Mentre per l'apertura della nuova rassegna "Aperitivo Cabaret" sabato 21 ottobre alle ore 21:15 - sempre al Politeama - serata di cabaret con Gianfranco Phino direttamente da Zelig. Il primo di cinque appuntamenti con gli artisti della risata.
Lo spettacolo "Phino a che ce n'ho!" apre così il cartellone con un perfomer dalla comicità intelligente e mai volgare, che passa con estrema disinvoltura dal cabaret al musical, un’artista a tutto tondo. Dopo il debutto a Fantastico al fianco di Pippo Baudo ha calcato i palcoscenici italiani come performer in importanti musical, tra cui Bulli e Pupe con Serena Autieri, Cantando sotto la pioggia insieme a Raffaele Paganini, The Producers con Enzo Iacchetti, e come cabarettista. In TV ha partecipato a tante trasmissioni come Zelig e Italia’s Got Talent. Famose le sue imitazioni con fantasiose retrospettive personali.
Phino a che ce n’ho! è un viaggio nella storia dell’uomo visto dal punto di vista della comunicazione e del rapporto uomo-donna. Imitazioni improvvisazioni caricature canzoni e poesie che aiutano ridendo a descrivere l’atavico simpatico conflitto tra i due sessi principali dell’uomo, maschile e femminile. Coadiuvato quest’anno nel suo show da una partner di lusso: Brhenda, cantante, musicista, ballerina e attrice che si trova ad interpretare una serie di figure che aiutano a rinvigorire l’effetto scenico e danno quel tocco “maschile” (dato che Mr.Phino riesce ad essere sensibile in modo femminile) allo show.
Prima dello spettacolo alle ore 20.00, in Caffetteria, ci sarà un ricco apericena compreso nel biglietto d’ingresso organizzato in collaborazione con Ristorart.
La rassegna Aperitivo Cabaret prosegue ogni sabato alle ore 21.15 con altri artisti: 28 ottobre Domenico Lannutti; 4 novembre Enrico Zambianchi; 11 novembre Piero Massimo Macchini; 18 novembre Michele Gallucci.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. È possibile anche acquistare, esclusivamente al Botteghino del Politeama, l’abbonamento per l’intera rassegna.
Aperitivo Cabaret è organizzato in collaborazione con Cucine Lube.
Tigamaro è fra le tre aziende candidate a ricevere il "Premio Innovazione Smau" assieme a Loccioni e iGuzzini Illuminazione S.p.A. L'osservatorio SMAU ha scelto Tigamaro in quanto caso di successo marchigiano per l'attrazione degli investimenti, per la creazione di reti fra imprese, per la valorizzazione del capitale umano e per il marketing territoriale.
«In un mondo connesso per tutta la catena valore “fornitori-impresa-clienti- mercato”, Tigamaro ha sviluppato un software che gestisce in real time ogni singolo ordine: per ogni singolo prodotto siamo in grado di conoscere il costo di lavorazione e praticare tutti gli aggiustamenti utili a migliorare in termini di produttività complessiva». (Luca Bortolami, CEO TIGAMARO)
La specializzazione nella produzione di articoli di piccola pelletteria di alta qualità per i più grandi marchi del lusso internazionale spinge Tigamaro alla costante ricerca d’innovazione tecnologica e a sostenere il fronte della ricerca e sviluppo, accanto alla lean production ed ai costanti (un milione nell’ultimo periodo), da febbraio 2017 c’è Tigamaro academy, la formazione.
«Impareranno, grazie a creare il bello» (Luca Bortolami, CEO TIGAMARO)
Tigamaro academy è innanzitutto un investimento, visto che finora 30 dei 40 corsisti sono state assunte in Tigamaro. Grazie al modello formativo sviluppato da Tigamaro chiunque può imparare e le nuove generazioni possono riavvicinarsi al mondo manifatturiero: giovani con la mentalità aperta, capaci di imparare velocemente le nuove regole, i nuovi valori, il nuovo approccio necessario per diventare moderni mastri pellettieri 4.0.
“Con oltre 50 mila imprese, coinvolte ogni anno, nei suoi appuntamenti, Smau è la piattaforma di riferimento per il dialogo diretto con i sistemi produttivi e Le Marche saranno tra le protagoniste di questa edizione” (Assessore Maunela Bora, Regione Marche)
L’appuntamento internazionale di Milano, giunto alla 54esima edizione, prevede incontri e presentazioni per divulgare le esperienze nate sul territorio, stimolare le opportunità tra imprese e pubbliche amministrazioni, favorire contatti con operatori internazionali interessati a investire in Italia.
Il tema della 29° Biennale dell’Umorismo di Tolentino, “Onestà! Onestà!”, ha colto nel segno. Si è chiusa la selezione delle opere vincitrici da parte della giuria di esperti e la risposta all’appello lanciato dal bando di questa edizione, la più difficile dopo gli eventi sismici che hanno colpito la città, è risultata sorprendente. Centinaia le opere arrivate da tutto il mondo, dall’America a Cuba, fino all’India, alla Cina e al Sudan: una sfida internazionale – alla quale hanno partecipato 226 artisti da oltre 40 nazioni, per un totale di 608 opere – per rispondere in chiave ironica e satirica al motto di sdegno e indignazione che percorre il mondo contemporaneo.
“Sono stati ampiamente superati, per qualità delle opere e numero di adesioni, i risultati delle edizioni precedenti – ha dichiarato il direttore della Biennale Evio Hermas Ercoli – L’incredibile percentuale di partecipazioni straniere ha confermato il carattere internazionale di questo concorso che ha deciso di riflettere criticamente sull’attualità, parodiandone i linguaggi e le caratteristiche”.
Molto soddisfatti i membri della giuria 2017, presieduta dal belga Rudy Gheysens, Presidente dell’European Cartoon Center, che ha avuto il difficile compito di selezionare il primo classificato che, oltre a ricevere il premio in denaro, sarà ospite della Biennale 2019 con una personale a lui dedicata. “È stato un onore per me presiedere un concorso di così alto livello, insieme a dei giurati così altamente qualificati – ha dichiarato il Presidente della giuria – Un compito arduo selezionare i vincitori: il tema Onestà! Onestà! ha stimolato l’immaginazione e la creatività di moltissimi artisti internazionali che hanno proposto tutte opere di elevata qualità”.
La proclamazione dei vincitori dei premi e l’inaugurazione della mostra con le opere migliori selezionate è prevista per la giornata di sabato 25 novembre.
Accanto al presidente belga, la giuria era composta: Francesco Scoppola, architetto e primo dirigente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; l’illustratore e grafico Marco d’Agostino, autore di numerose pubblicazioni didattiche e istituzionali; Marilena Nardi, artista e docente dell’Accademia di Venezia che conta centinaia di partecipazioni a mostre e rassegne in Italia e nel mondo; il docente dell’ABAMC Mauro Evangelista, direttore del prestigioso master di illustrazione Ars in Fabula; l’artista Mauro Cicarè, fumettista marchigiano, conosciuto e amato in tutto il territorio nazionale; il disegnatore e docente dell’ABAMC Marco Marilungo, collaboratore di Smemoranda. In rappresentanza della città di Tolentino due nomi molto conosciuti in città: l’architetta Isabella Tonnarelli e il fotografo Luca Giustozzi. Ed infine, vera memoria storica della Biennale, non poteva mancare la bravura e l’arte del grafico Giorgio Leggi nelle vesti di coordinatore e segretario dei lavori di valutazione.
Erano presenti per ringraziare i giurati e per illustrare il tema in apertura dei lavori il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e l’assessore alla Cultura Alessia Pupo che hanno espresso il loro entusiasmo per i lavori di questa edizione: “La città di Tolentino versa da oltre un anno in una situazione di difficoltà a causa degli eventi sismici che nel nostro territorio hanno avuto effetti devastanti. Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato perché grazie alla Biennale siamo riusciti ad attirare un’attenzione internazionale mai avuta prima”.
Il Rotary di Tolentino ha donato una somma di denaro per l’allestimento di un’aula speciale per disabili al terzo piano dello stabile di viale Benadduci che ospita la scuola media “Lucatelli” di Tolentino. Il club tolentinate ha acquistato mobili ed arredi per l’allestimento del nuovo spazio. Ed ora sono sei gli alunni disabili che stanno usufruendo dell’aula speciale. La spesa è stata sostenuta con i fondi ricavati durante la “Festa d’estate”del Rotary di Tolentino all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e del divertimento che si era svolta a Treia, a casa del socio Francesco Lambertucci.
Nel corso dell’evento erano stati distribuiti degli orologi, per uomo e donna, con nel quadrante il logo del Rotary Tolentino. Il ricavato della serata con la vendita degli orologi è stato così devoluto all’allestimento della classe per disabili. L’aula speciale è stata inaugurata l’altra mattina. Erano presenti la dirigente dell’Istituto comprensivo “Lucatelli”, Mara Amico; il presidente del Rotary di Tolentino, Stefano Gobbi; il segretario del club Iole Rosini; Alduccio Rita dell’arredamenti Nuova due R di Pollenza. C’erano anche alcuni alunni e docenti.
L’Associazione Corteo Storico Città di Tolentino “Dono dei Ceri a San Nicola” torna per la sua 24esima edizione a far rivivere nel centro storico le antiche atmosfere, le luci e i colori del 1400.
Un appuntamento da non perdere di questa edizione 2017, che viene dopo gli eventi sismici dello scorso anno che hanno interessato gran parte del territorio.
La manifestazione si svolgerà domenica 15 ottobre, dopo che la serata conclusiva di settembre è stata rinviata per pioggia. Come si ricorderà sono già stati disputati i giochi medievali tra i quattro quartieri della città e le sfide di tiro con l’arco organizzate in collaborazione con gli Arcieri Storici di Belforte del Chienti.
Domenica 15 ottobre, a partire dalle ore 16.00, si svolgerà il consueto corteo storico per le principali vie del centro, che partirà come sempre dall’ex Mattatoio per concludersi in Piazza della Libertà. Il percorso sarà scandito dalla cerimonia di consegna dei Ceri “Fioriti et Belli” al Priore della Basilica di San Nicola, padre Francesco Menichetti e al Parroco della ConCattedrale di San Catervo Don Gianni.
Al corteo parteciperanno, oltre ai tantissimi tolentinati in abiti d’epoca, anche alcuni gruppi provenienti da fuori città, tra cui il Gruppo Furia ed Gratia con tamburini, ballerine e sbandieratori di San Ginesio, la Rievocazione Storica di Fiuminata “Palio dell’Oca”, l’Associazione Pro Castello a Monte di San Severino Marche, l’associazione “Giostra de le Castella” di Caldarola e i musici della Corsa alla Spada e Palio di Camerino.
Al termine della manifestazione verrà assegnato il Palio 2017 al quartiere vincitore.
Lunedi 16 ottobre, alle 21.15 presso il Politeama di Tolentino, torna il tradizionale concerto del Coro Polifonico “Città di Tolentino”, diretto da Aldo Cicconofri, in occasione delle celebrazioni per San Catervo, Patrono di Tolentino.
Quest’anno il concerto non potrà svolgersi come da tradizione all’interno della Cattedrale, inagibile a causa del sisma e quindi il Coro avrà, però, l’opportunità di esibirsi nel nuovo spazio del Politeama.
Il programma proposto spazia tra i vari generi musicali che fanno parte del ricco repertorio del Coro tolentinate: da brani di musica sacra agli spirituals e dai gospel fino ad arrivare alla musica popolare.
L’ingresso in sala è libero, fino ad esaurimento posti.
A novembre riparte la stagione teatrale di Tolentino, con un nuovo cartellone carico di emozioni. Sarà la prosa contemporanea la vera protagonista sul palco del Teatro Don Bosco, dove si alterneranno grandi interpreti del panorama teatrale italiano. Cinque appuntamenti da non perdere, da novembre a marzo, cinque storie che alle nevrosi, alle piccole tragedie e alle ipocrisie che attanagliano la nostra società, rispondono con le risate, a volte ironiche, a volte amare, ma sempre intelligenti.
Apre la stagione un classico della commedia francese, che da oltre vent’anni diverte ed emoziona le platee di tutto il mondo: "La cena dei cretini", con due impeccabili attori comici, Nicola Pistoia e Paolo Triestino, cui sembra essere stato cucito su misura il ruolo dei due protagonisti. A dicembre è la volta di "Fuorigioco", testo vincitore di Eurodram 2016, che lo scorso anno ha ottenuto ottimi consensi di pubblico e di critica. Una commedia che tiene lontano la noia e i luoghi comuni, scritta con acume e ironia da Lisa Nur Sultan, che restituisce la realtà in un gioco di scherma che poggia su un quartetto d'interpreti perfetti (Giampiero Judica, Francesca Porrini, Emiliano Masala, Elisa Lucarelli).
Si prosegue, quindi, a gennaio con "Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano": la storia di un’infanzia, di un’emancipazione, del superamento delle difficoltà, attraverso un percorso di scoperta, di conoscenza di sé e di culture differenti. Gabriela Eleonori e Saverio Marconi, dopo il grande successo di Variazioni Enigmatiche, tornano così a confrontarsi con un testo di Schmitt, e questa volta lo fanno con un racconto intimo, che parla agli spettatori guardandoli negli occhi mentre si compie l’affascinante rito tradizionale del tè turco: un procedimento lento, un sapore antico e familiare, durante il quale si snoda, emozionante, la storia di Monsieur Ibrahim. Lo spettacolo sarà rappresentato al Politeama, da poco restituito alla città.
A febbraio sarà la volta di "L'inquilina del piano di sopra", un classico della comicità di Pierre Chesnot, uno di quei rari meccanismi drammaturgici ad orologeria, interpretato da due volti televisivi molto conosciuti: Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero. Una commedia dai buoni sentimenti che ride dei rapporti di coppia, una favola sul dramma della solitudine con unlieto fine sospirato, che mette di buon umore e fa amare la vita.
La chiusura della stagione sarà affidata al simpaticissimo Lello Arena con il divertente e cinico "Parenti Serpenti", conosciuto al grande pubblico grazie all’’omonimo film di Mario Monicelli con Paolo Panelli. Lo spettacolo - vincitore del premio Camera di Commercio delle Riviere di Liguria 2017, al Festival di Borgio Verezzi - è un viaggio nell’animo umanodissimulato in una commedia dai toni scherzosi e dai tratti umoristici.
Completano l’offerta due appuntamenti fuori abbonamento; il 9 dicembre sarà la volta di Flavio Insinna e la sua "Macchina della felciità": lo spettacolo, organizzato da Pro Loco TCT Tolentino con il patrocinio del Comune di Tolentino, in esclusiva provinciale, è un viaggio al ritmo di musica verso la felicità Il 16 dicembre, invece, sarà la volta del musical. La poesia di Cats, uno dei musical più conosciuti e amati dal pubblico, rivive nella versione del Centro Teatrale Sangallo: "Cats ovvero la notte dei gatti Jellicle".
L’abbonamento è il modo più conveniente di vivere e sostenere il teatro: una formula vantaggiosa che permette di non rinunciare alla cultura e alla bellezza degli spettacoli proposti, da quest’anno anche nella formula “family” per avvicinare i ragazzi al teatro dei “grandi”. Molti, inoltre, i vantaggi riservati agli abbonati: sconti per gli spettacoli in programmazione al Teatro La Fenice di Senigallia - e per la Stagione Eventi del Giometti Cinema di Tolentino (“Royal Opera House” e “La Grande Arte”). Anche quest’anno, poi, chi presenterà “un nuovo abbonato” avrà in regalo (per sé e per il suo “amico”) ingressi gratuiti per lo spettacolo CATS.
Anche per questa stagione, che mi auguro essere l’ultima lontana dal palco del Teatro Vaccaj, abbiamo voluto privilegiare spettacoli di prosa brillante, intelligenti, coinvolgenti e di grande qualità. - dichiara Saverio Marconi, Direttore Artistico di Compagnia della Rancia – Non mi stancherò mai di ripetere che il teatro è uno strumento di educazione dell’anima e di evasione; il teatro va vissuto e supportato e invito ancora una volta la città a mantenere alta l’attenzione sulla vita culturale di Tolentino.
La campagna abbonamenti si aprirà il 27 ottobre con la prelazione per i vecchi abbonati e si protrarrà fino al 24 novembre. Dal 22 novembre, invece, sarà possibile acquistare i biglietti dei singoli spettacoli in cartellone al botteghino del Teatro Don Bosco, oppure on line su www.vivaticket.it, o tramite il Call Center dello Spettacolo delle Marche 071 2133600.
Infine, non può mancare la rassegna "A teatro con mamma e papà". Non è mai inutile ricordare che le giovani generazioni sono il nostro futuro. Prestare loro l’attenzione che gli dobbiamo dedicandogli la nostra creatività è certamente un’assunzione di responsabilità ma è anche l’investimento più sicuro che la cultura possa fare. Essere educati al teatro significa anche acquisire consapevolezza del valore dei mestieri creativi. Da qui il profondo impegno di Compagnia della Rancia, attraverso la sua divisione Rancia Verdeblu, e del Comune di Tolentino ad organizzare una nuova stagione dedicataai ragazzi. Il calendario 2017/2018 spazia dal musical alla favola musicale e al teatro d’attore, con spettacoli di alta qualità, con l’unico scopo di emozionare il pubblico di piccoli da 3 a 105 anni! La rassegna prevede anche delle matinée dedicate agli istituti scolastici della provincia, sempre molto attenti alla funzione educativa del teatro.
La rassegna si aprirà il 17 dicembre 2017 con "Cats ovvero la notte dei gatti Jellicle", il musical di Andrew Lloyd Webber rivisitato dagli allievi del Teatro Musicale del Centro Teatrale Sangallo.Il 28 gennaio 2018 sarà la volta di "Storia tutta d'un fiato", una storia di avventura e di amicizia, prodotta da Albero Blu/Fontemaggiore, che ha vinto il premio Otello Sarzi al festival “I Teatri Del Mondo 2006” di Porto Sant’ Elpidio come miglior spettacolo giovani compagnie; e “L’altro Festival 2006” di Lugano nella sezione teatro ragazzi come miglior spettacolo.
Il terzo e il quarto appuntamento vedranno come protagonista la Compagnia Teatro Verde di Roma, che dal 1986 si dedica interamente al teatro ragazzi, con spettacoli originali che si avvalgono di una tecnica mista (attori, burattini, pupazzi, clownerie, giocolerie, ombre, proiezioni e molto altro) prediligendo la musica, i colori e la fantasia (17 febbraio 2018 "La bella addormentata nel bosco", 18 marzo 2018 "Zeus e il fuoco degli Dei").
Chiude la rassegna l’associazione Sassi nello Stagno (8 aprile 2018) che, dopo il successo riscosso nelle passate stagioni con "Siamo tutti orecchie", torna a collaborare con l’Orchestra Sinfonietta B. Gigli di Recanati, e presenta "Pierino e il lupo" di Sergej Prokof’ev, uno dei capolavori della letteratura musicale novecentesca.
Info e prenotazioni | tel. 340 7028078. Nei giorni di rappresentazione, presso Il Teatro Don Bosco, a partire dalle 15.30.
E' ripartita ormai già da settimane la nuova stagione del Rewind di Tolentino con una nuova programmazione curata dagli Inventori di Divertimento che sta facendo registrare grandissime serate.
Al via un nuovo fine settimana, come sempre caratterizzato dalla buona musica e dell’ottimo cibo. Si inizia venerdì 13 ottobre con il concerto dei Mad e a seguire il dJ set di Poldo.
Ma sabato ritorna la serata più esplosiva del noto locale tolentinate: reduci dai grandi successi dell’estate, saranno ospiti i MAS FLOW per far divertire il pubblico del Rewind.
Una notte all’insegna dei balli del gruppo rivelazione degli ultimi tempi in fatto di Reggaeton, Hip Hop & Dance.
Non resta che invitarvi tutti a non perdere un altro week-end di musica e divertimento targato REWIND!
Sabato 14 ottobre alle ore 16.30, in occasione della ripresa ufficiale delle attività dell’Associazione Sermit Onlus (Servizio Missionario Tolentino) per l’anno 2017/2018, è convocato un incontro dei soci e degli amici presso la sede dell’Organizzazione in Viale Bruno Buozzi, 121 a Tolentino.
L’incontro si terrà nella contigua tensostruttura in prossimità della chiesa delle “Madonna Addolorata” messa a disposizione dal parroco don Andrea Leonesi. Sarà l’occasione per ricordare la socia fondatrice Fiorella Gattari venuta a mancare, dopo breve malattia, nel scorso mese di agosto.
Fiorella Gattari, molto conosciuta nella sua veste professionale all'interno di una importante impresa tolentinate, si è a lungo impegnata organizzando e guidando il Centro di Ascolto attivato presso il Sermit stesso. Numerose sono le famiglie tolentinati che hanno ottenuto ascolto e sostegno grazie alla sua attiva e dinamica azione.
Verranno presentati filmati e testimonianze del suo operato. Saranno presenti rappresentanti della associazioni socioculturali della città con cui ha collaborato; Don Rino Ramaccioni, cittadino onorario di Tolentino e fondatore del Sermit, concluderà l’incontro con una messa in suffragio di Fiorella. La cittadinanza e quanti l'hanno conosciuto sono invitati a partecipare.
Sono iniziati in questi giorni i festeggiamenti dedicati a San Catervo, Santo Patrono della Città di Tolentino, promossi dal Parroco e dal Comune..
Fino a lunedì 16 ottobre, tutte le sere, alle ore 18.00, nel tendone allestito nel cortile della parrocchia, in via Cesare Battisti (la Concattedrale è inagibile con danni importanti causati dal sisma dello scorso anno) Novena di San catervo per tutte le Famiglie con Santa messa e a seguire esposizione del Santissimo con Vespri solenni e Benedizione.
Venerdì 13 ottobre, alle ore 17.30 Unzione dei Malati.
Lunedì 16 ottobre, al Politeama, alle ore 21.15, concerto del Coro polifonico diretto dal Maestro Aldo Cicconofri.
Martedì 17 ottobre giorno in cui si festeggia e si celebra San Catervo, alle ore 7, 8, 9, 10, 11.15 e 16.30 Sante Messe.
Alle ore 18.00 Santa Messa presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Nazzareno Marconi. Alle ore 19 processione in onore di San catervo. Questo l’itinerario: viale Battisti, piazza dell’Unità, via Tambroni, via Parisani, piazza Martiri di Montalto, via Filelfo, piazza della Libertà, via San Nicola, via Oberdan, corso Garibaldi e rientro nella Concattedrale di San Catervo.
Domenica 22 ottobre, alle ore 18, al Teatro Don Bosco cerimonia di premiazione del “Cittadino dell’Anno”.
Martedì 24 ottobre Festa di San Tommaso da Tolentino. Alle ore 18 Santa Messa presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Nazzareno Marconi e a seguire benedizione delle nuove campane della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, detta dei “Sacconi”.
La tradizione vuole che Catervio sia stato il primo evangelizzatore della città di Tolentino e proprio ciò abbia comportato il martirio per lui e la sua famiglia, ma come per tutti i martiri loro contemporanei non è purtroppo possibile reperire ulteriori informazioni e dettagli circa il loro operato, quanto piuttosto sul culto loro tributato. La figura di San Catervo si è dunque strettamente legata alla città di Tolentino di cui è patrono, sebbene questa sia più conosciuta per il celebre San Nicola. Una recente ricognizione dei resti conferma l’antica tradizione tramandataci dalla Chiesa e dall’affetto popolare.
Un’improbabile leggenda piemontese attribuisce a questa santa famiglia di Catervo anche l’evangelizzazione della città di Tortona, di cui sarebbero stati i protomartiri, verso l’anno 68, quando appena giungevano sulle Alpi Cozie altri evangelizzatori quali Priscilla, Elia, Mileto, Marco e Quinto Metello, tutti sfuggiti alla persecuzione neroniana di quattro anni prima. Il Massa, celebre agiografo della santità pedemontana, ricorda Catervio come un uomo ormai centenario. L’intera famiglia si prodigò con nell’evangelizzazione di Tortona, divenendo preziosi collaboratori del primo vescovo San Marciano o Marziano. Precedendolo nel versare il loro sangue per Cristo, divennero così i primi martiri della città e dell’intero Piemonte geograficamente inteso. Questa versione è stata forse ideata per giustificare la presenza nella città piemontese di alcune reliquie dei santi in questione.
Come si ricorderà, fu prevista, a seguito del sisma, la realizzazione delle SAE - Strutture Abitative di Emergenza, per far fronte alle necessità abitative di coloro che avevano dimora principale e continuativa di proprietà, in affitto o abitata ad altro titolo nei comuni del cosiddetto cratere e che l'abitazione in zona rossa oppure inagibile o inagibile per rischio esterno (esito E o F di non rapida soluzione) dopo rilevazione con scheda Aedes. Successivamente veniva stabilito, in sostanza, che le regioni interessate agli eventi sismici, invece di procedere alla realizzazione delle SAE e sentiti i Comuni coinvolti, avrebbero potuto acquisire a titolo oneroso, al patrimonio dell'edilizia residenziale pubblica, abitazioni agibili da assegnare temporaneamente in comodato d'uso gratuito a soggetti residenti in edifici distrutti o danneggiati.
Il Comune di Tolentino si è subito attivato fino ad acquisire 235 domande. A tal proposito si è proceduto a fissare i criteri per l'assegnazione delle SAE o di appartamenti alternativi, come previsto dalle norme, per formulare la graduatoria degli aventi diritto. Contemporaneamente l’Amministrazione comunale ha previsto l’acquisto di immobili da destinare alla realizzazione di appartamenti e insieme all’Erap e dal Soggetto Attuatore, hanno approvato la graduatoria definitiva degli immobili ritenuti idonei, individuandone, per il momento, 23 nel Comune di Tolentino. Ulteriori appartamenti saranno poi individuati dall'ERAP e dal Soggetto Attuatore nel Comune di Tolentino per far fronte alle necessità abitative derivanti dagli effetti del sisma; resta inteso che nel caso in cui il numero degli appartamenti complessivamente individuati e disponibili non dovesse essere sufficiente il Comune si riserva la possibilità di chiedere, in futuro, la realizzazione di SAE, dando in ogni caso priorità alla possibilità di reperire patrimonio immobiliare residenziale disponibile sul territorio, confermando che l'Amministrazione comunale ritiene irrinunciabile sia l'obiettivo primario di fornire un'abitazione a chi ha avuto la casa resa inagibile dal sisma, sia quello di evitare, per quanto possibile, nuovo uso del suolo e la creazione di altra lottizzazione per la realizzazione di SAE.
Per stilare la graduatoria degli aventi diritto per l'assegnazione delle abitazioni reperite sono stati fissato i seguenti criteri: nucleo familiare attualmente fuori Tolentino punti 5; nucleo ospite di struttura ricettiva o container punti 10; presenza di uno o più disabili (percentuale superiore al 67%) punti 15; presenza di una o più persone anziane (ultrasessantacinquenni) punti 10; presenza di minori con un solo genitore punti 10; luogo di lavoro nel Comune di Tolentino punti 5. Questi criteri sono stati integrati con una successiva deliberazione della Giunta comunale che ha stabilito che, in caso di parità di punteggio nella graduatoria si debba procedere a estrazione tra i nuclei familiari che abbiano ottenuto lo stesso punteggio complessivo.
Si precisa che delle domande presentate, non possono essere ammesse, come sopra detto, quelle relative a immobili che abbiano un grado di agibilità, derivante da rilevazione AEDES, diverso da “E” (inagibile) o “F” (inagibile per rischio esterno di non rapida soluzione), che sono state individuate come pari a 115. Nel frattempo, tra gli ammissibili e i non ammissibili, 35 nuclei familiari hanno rinunciato alla domanda presentata. Inoltre tra coloro che hanno presentato domanda è stato rilevato che un gruppo di persone che costituivano un nucleo familiare al momento del sisma hanno creato più gruppi familiari, presentando più di una domanda e effettuando un ricongiungimento familiare con altre persone che non risiedevano in comuni colpiti dalla crisi sismica. Come indicato nelle risposte del Dipartimento della Protezione Civile, tale comportamento, pur previsto dalle norme, non consente di assegnare più di un appartamento all'originario nucleo familiare, visto che tale assegnazione avviene per far fronte alle necessità abitative di coloro che avevano dimora principale e continuativa di proprietà, in affitto o abitata ad altro titolo nei comuni del cosiddetto cratere e non di nuovi residenti. Nel caso in cui poi persone non residenti in un determinato immobile abbiano presentato domanda, in mancanza della dimostrazione diretta che dimorassero abitualmente negli stessi è stato utilizzato il criterio della verifica dell'esistenza di allacci dei servizi indispensabili e dei relativi consumi. In conseguenza di quanto detto i nuclei familiari che hanno diritto all'assegnazione di un appartamento o di una eventuale SAE sono allo stato attuale in numero di 120.
Pertanto in questi giorni si procederà alla prima assegnazione dei primi appartamenti sulla base di quanto riportato nella stessa graduatoria.
All'assegnazione degli appartamenti disponibili si procederà utilizzando come criteri residuali, per quanto possibile, quanto previsto per le assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, dando atto che, in ogni caso, i nuclei familiari interessati possono scegliere anche alloggi di dimensioni inferiori alle previsioni della normativa ERP e quindi considerati non adeguati e che la rinuncia all'assegnazione dell'appartamento senza giustificato motivo comporta la perdita di ogni altra forma di assistenza legata al sisma (CAS, accoglienza in strutture, ecc.).
In queste ore il Sindaco e la Giunta hanno approvato la graduatoria degli aventi diritto ad appartamenti o altro tipo di strutture abitative finalizzate a far fronte all'emergenza abitativa conseguente al sisma 2016, dando mandato di procedere, in ogni caso, alla prima assegnazione dei n 23 alloggi individuati dall' Erap, sulla base di quanto riportato nella stessa graduatoria.
Questa la graduatoria per l’assegnazione di appartamenti o sae:
40 Punti: Michelini Massimo; N Fati Abderrahim; Sebastianelli Luciana;
35 Punti: Eleonori Mario;
30 Punti Garbini Flavia; Gregori Carlo; Karaboja Valbona; Mancini Sante; Tarquini Mario;
25 Punti: Battellini Ada; Bergamaschi Elisabetta; Brunori Maria; Cardarelli Catia; Clementini Ugo; Corsalini Lamberto; Del Bello Nello; Grotti Romina; Kau Mirela; Lupari Agnese; Orizi Rolando; Passarini Rossella; Proietti Andrea; Reali Maria; Segala Renzo Gaetano;
20 Punti Cartechini Gioconda; Del Brusco Eleonora; Dolciotti Cesarina; Farroni Bruna; Forconi Vittorio; Orizi Maria Teresa; Pazzelli Rosario; Petracci Michela; Pieroni Carlo; Sbriccoli Nello; Silvetti Maurizio; Vitali Massimiliano; Vittorini Giuliana;
15 Punti Bartolacci Elisabetta; Billeci Alessandro; Bravetti Lucia; Craglia Leonardo; Dauti Baftir; Della Ceca Annibale; Di Poce Ersilia Pierina; Fammilume Vania; Fattori Delia; Gashi Besmir; Guardati Maria Gabriella; Ilari Ezio; Kaur Balwinder; Kumari Neelam; Maccaroni Roberto; Maggiori Antonina; Marcellino Sara; Marconi Renzo; Md Rasel; Mecozzi Luigi; Mrad Mouez; Pagliari Angela; Pallocchini Antonello; Salvucci Ada; Shehu Eliona; Thiam Mohamed;
10 Punti Amadin Abu; Baja Avni; Bibini Nazzareno; Bonanni Carla; Capobianco Stefania; Casadidio Maria; Cedrone Speranza; Compagnucci Anna Maria; Fall Mame Mor; Feta Namik; Gashi Florim; Gashi Halit; Gashi Labinot; Gattari Giovanni; Gattari Giovannina; Gentili Ivano; Gueye Khar; Jashari Faik; Johnson Rita; Kazmi Atif Mehmood; Mancini Romano; Mosca Orazio; Ndiaye Daouda; Ostrowska Dorota Mariola; Pascucci Lino; Passos Dos Santos Rosinete; Petini Federica; Polegri Marco; Rimatori Cleto; Salvucci Sonia; Scarpeccio Natale; Scisciani Giancarlo;
5 Punti: Capponi Raika; Cimarelli Maria; El Zein Nibal; Germondani Stefano; Kaur Rajni; Luconi Carla; Mariani Monica; Mehmeti Idjaet; Pavlyuk Svitlana; Scisciani Michela; Tanese Antonio; Teloni Massimiliano;
0 Punti: Amadel Abdelkader; Bellanaj Agron; Calzetti Milco; Canestrari Fausto Colonnelli Loriana; Emiliozzi Monica; Kumari Neelan; Mbaye Ndeye Ndoumbe; Mhamdi Ali; Ruani Silvano; Seck Omar.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Consigliere Comunale di Tolentino Luca Scorcella (Forza Italia)
Ad oltre un anno dalla serie di eventi sismici che hanno sconvolto il centro Italia è il caso di fare il punto della situazione dal punto di vista reale di un privato cittadino colpito dal terremoto, accantonando lo storytelling renziano e la successiva propaganda del Governo. Agli iniziali buoni propositi veicolati dall’inflazionato “non vi lasceremo soli”, sono seguiti una serie di comunicati atti a dimostrare che, presa coscienza degli eventi sismici passati, si stava facendo tutto bene ed in fretta. Tanto ha funzionato questa campagna di disinformazione che ormai, superata la fase “emotiva” ed “empatica”, il “terremotato” è uno a cui si ricostruisce la casa (“ magari poi era vecchia e la rifanno nuova…”), ha il contributo Cas ( “…vale quanto uno stipendio…”), non paga le bollette, ha i mutui congelati, e tende comunque a “pretendere”.
D’altronde sono posizioni sostenute anche da illustri parlamentari come l’illuminato Sen. Vincenzo D’Anna ( alleato del Pd ) che in una intervista ha sostenuto: “Terremoto? Noi siamo un popolo strano: anziché ringraziare e predisporci all’apprezzamento delle cose che ci vengono date, iniziamo a richiederle con maggiore insistenza e maggiore velocità, dimenticando che quelle cose in punta di diritto non ci spettano” e “E poi mi dovete dire dove sta scritto che lo Stato deve concorrere alla ricostruzione delle civili abitazioni. Lo Stato dovrebbe fare un’altra cosa: obbligare le persone a fare delle assicurazioni e dedurre dalle dichiarazioni dei redditi questi importi”.
Vediamo invece quale è la situazione reale ad oggi.
La Regione Marche non eroga i fondi per la liquidazione dei Cas dal mese di agosto. Le persone che pagano gli affitti con questo contributo sono 3 mesi in ritardo.
La ricostruzione è ferma per i soliti cavilli burocratici. Infatti a fronte delle Ordinanze emesse che permettono la presentazione dei progetti , gli uffici addetti non esplicano le pratiche nei 60 giorni previsti dalle ordinanze stesse , per carenza di addetti e di competenze tecniche. Nel MUDE ( Modello unico digitale per l’edilizia ) al momento è possibile caricare le sole pratiche relative alla ricostruzione leggera a differenza per esempio di quanto possibile in Emilia Romagna. Quindi ci sono i Decreti per la ricostruzione pesante ma non è possibile applicarli. Ci sono pratiche di edifici con lesioni di tipo “B” con richiesta di erogazione di fondi limitati ( sotto i 50.000€ ) presentate a maggio 2017 e ancora senza risposta. Nella gestione di altri eventi simili le ordinanze sono state singole e poi riaggiornate, mentre oggi si ragiona su diverse ordinanze che sostituiscono o integrano le precedenti, rendendo caotiche le interpretazioni. Il risultato è che ci sono i fondi, ci sono i progetti, ci sono i Decreti, ma è tutto bloccato dalla burocrazia. Nel frattempo si sarebbero potuti iniziare e, in qualche caso terminare, alcuni lavori relativi la ricostruzione leggera permettendo alle famiglie di rientrare alleggerendo il carico del Cas e facendo lavorare le imprese che ora sono ferme e poi si “ingolferanno” di lavoro di colpo.
Fonte Ansa 02/10/2017 : “Ad oggi, sottolinea il Dipartimento della Protezione Civile, sono stati completati i lavori in 49 aree e sono state consegnate ai sindaci 966 casette: 435 ad Amatrice, 145 ad Accumoli, 210 tra Cascia e Norcia, in Umbria, una a Torricella Sicura, in provincia di Teramo, e 175 ai comuni di Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Monte Cavallo e Pieve Torina, nelle Marche.Complessivamente sono 3.699 le Soluzioni abitative d'emergenza (Sae) ordinate da 51 comuni nelle quattro regioni colpite. La regione Abruzzo ha ordinato 246 Sae da installare tra i 13 Comuni interessati, nel Lazio sono 827 gli ordinativi per 6 Comuni, le Marche hanno ordinato 1.843 casette per 29 Comuni e l'Umbria ha chiesto 783 Sae per Norcia, Preci e Cascia.” Quindi sono 175 casette su 1.843 ( 9,43% !!!) nelle Marche.
A Dicembre 2017 scade la proroga della sospensione dei mutui come previsto dalle disposizioni del DL n. 244/2016 (c.d. Milleproroghe, pubblicato in G.U. il 30 dicembre u.s.).
Prorogata al 31 dicembre 2017 la durata della busta paga pesante, ma la restituzione avverrà in 9 rate. Questa è una delle norme contenute nel decreto legge 50/2017 recante disposizioni in materia finanziaria, enti locali e iniziative per le zone colpite dal sisma. Viene inoltre specificato che i soggetti diversi da imprenditori, lavoratori autonomi e agricoltori potranno versare le somme oggetto di sospensione, inclusa l’IRPEF sospesa con la “busta paga pesante”, mediante rateizzazione fino a un massimo di 9 rate mensili di pari importo a decorrere dal 16 febbraio 2018. Come ricorda Claudia Regoli , responsabile dei Club di Forza Italia delle Marche ” Una scelta scellerata, soprattutto se consideriamo come ci si è mossi per il terremoto dell’Aquila del 2009, quando l’allora Governo Berlusconi stabilì la sola restituzione del 40% di quanto ottenuto con la busta paga pesante e una rateizzazione fino a 120 mesi: cioè in 10 anni”
Quindi ricapitolando, la ricostruzione è ferma, il Cas in ritardo e i Comuni devono anticiparlo, le Sae non saranno pronte nemmeno per questo inverno, e nel 2018 si riprenderà a pagare mutui di case inagibili e a restituire in 9 mesi quanto “concesso “ in busta paga “pesante”. Quindi chi ha usufruito per necessità dei soldi della busta “pesante” di cosa dovrebbe vivere il prossimo anno ? Di meno della metà della proprio stipendio ?
Di fronte a tali evidenze chiediamo con forza che il Governo Gentiloni si faccia carico della situazione reale della popolazione colpita dal sisma del 2016 e , abbandonando i proclami a scopi elettorali, metta in atto soluzioni concrete.
Si informano tutti i cittadini di Tolentino, che a causa di un guasto tecnico, dalle prime ore di martedì 10 ottobre il centralino risulta isolato. Infatti a causa di una anomalia sulla linea, tutti i telefoni fissi risultano non contattabili. Gli operatori della Telecom stanno lavorando per risolvere il guasto che sembra essere riferibile ad un cavo tranciato. Si spera di poter ripristinare la piena funzionalità del centralino comunale nella giornata di domani. L’Amministrazione Comunale, seppur estranea ai fatti, si scusa con i cittadini per i disagi e il disservizio.
L'Unitre – Università delle terza età di Tolentino aprirà il prossimo anno accademico, il ventisettesimo, il prossimo 14 ottobre al Politeama Piceno e, nella stessa occasione, verrà anche presentato un cortometraggio, realizzato dall'Accademia delle Belle Arti di Macerata, dedicato alla Città di Tolentino e agli eventi sismici che l'hanno colpita.
Considerando che l'Unitre opera da sempre in sinergia con il Comune per la diffusione della cultura e della conoscenza, con un'azione che incontra l'apprezzamento di tanti, così da poter affermare che oggi costituisce una istituzione culturale di primo piano per la città e per il territorio. Inoltre la prosecuzione delle attività di Unitre, in una sede così importante, rappresenta un esempio di ripresa della vitalità della città, in modo particolare dopo gli eventi sismici, ravvisando in ciò l'interesse pubblico alla migliore riuscita della manifestazione. Proprio per questo il Sindaco e la Giunta hanno deciso di concedere il Patrocinio del Comune di Tolentino all'evento di inaugurazione del XXVII anno accademico dell'Unitre – Università delle tre età di Tolentino che si svolgerà il prossimo 14 ottobre al Politeama e di sostenere la manifestazione attraverso la concessione di un contributo economico.
L'Amministrazione Comunale intende continuare i laboratoricorsi avviati negli anni precedenti presso l'Auditorium della Biblioteca Filelfica e che sono stati molto apprezzati dalla cittadinanza. Uno dei laboratori, per bambini, molto seguito è stato il Coderdojo, per il quale sono pervenute molte richieste di riattivazione.
L'insegnante Danila Leonori si è resa disponibile ad avviare un nuovo laboratorio totalmente gratuito il cui obiettivo sarà l’insegnamento della programmazione informatica ai più piccoli imparando ad utilizzare linguaggi di programmazione come HTML e CSS, creare piccoli videogiochi con Scratch.
Le date del laboratorio saranno: 22 ottobre e 3 dicembre 2017; 18 febbraio, 26 marzo e 6 maggio 2018. Considerato che l'Amministrazione Comunale e la Biblioteca Filelfica promuovono e sostengono momenti formativi culturali, verificato che il corso non comporterà alcun onere di spesa per il Comune, la Giunta ha ritenuto di poter concedere il patrocinio gratuito e l'utilizzo dell'Auditorium della Biblioteca Filelfica.
Il progetto Coderdojo, che è stato svolto il 18 febbraio 2017 nella scuola Lucatelli, è arrivato tra i finalisti per il concorso internazionale Global Junior Challenge. La premiazione avverrà il 27 ottobre in Campidoglio.
Sabato 14 ottobre, al Politeama Piceno di Tolentino, alle ore 17.00, in occasione della cerimonia inaugurale del XXVII Anno Accademico dell’UNITRE – Università delle Tre Età di Tolentino, si terranno la presentazione e la proiezione del cortometraggio “Tracce” con la regia e il montaggio di Marco Conti e Saverio Serini.
L’idea e l’obiettivo di Mirella Valentini Presidente dell’UNITRE e condiviso dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, è stato pienamente centrato con la realizzazione di questo docufilm che testimonia in maniera emozionale quanto passione e forza interiore siano propri nel dna della comunità tolentinate che all’indomani del sisma ha saputo reagire e superare le tante difficoltà causate da un evento naturale catastrofico, di importante rilevanza, che ha stravolto un vasto territorio.
Tolentino è la città più grande di tutto il cosiddetto cratere e a un anno dal terremoto, si presenta ancora profondamente ferita ma anche orgogliosa, oggi più che mai, delle proprie radici, della propria storia e della propria imprenditorialità e cultura del lavoro. Seppure sono tantissimi gli edifici non ancora agibili, Tolentino ha un cuore che continua a pulsare e i suoi abitanti guardano al futuro con rinnovato spirito di speranza, continuando a impegnarsi in ogni ambito della vita sociale, economica e culturale della Città. Le immagini del filmato - molto suggestive quelle girate dall’alto - si susseguono e raccontano in maniera mirabile, grazie anche alle sapienti parole di Lucia Tancredi, la situazione attuale di Tolentino, intrecciando le tante “Tracce” lasciate dagli storici palazzi, dalle mani sapienti degli artigiani, dal coraggio dei commercianti, dalla pazienza di chi ogni giorno si trova a combattere e superare le difficoltà, dalle crepe degli edifici che innocentemente uno dei protagonisti prova a “guarire” con i suoi colorati cerotti.
"Il cortometraggio “Tracce” – come sottolinea il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Macerata Paola Taddei - guida lo spettatore tra i vicoli, le piazze e i monumenti della città di Tolentino, visibilmente segnata dal passaggio del sisma: una Tolentino diversa quindi, costellata da strutture in legno e impalcature per la messa in sicurezza degli edifici, che mutano la percezione degli spazi e allo stesso tempo rappresentano simbolicamente la forza e la resistenza dei suoi abitanti di fronte alla potenza di certi eventi naturali".
Il corto, realizzato dai giovani Marco Conti e Saverio Serini e coordinati dai docenti Emanuele Bajo e Matteo Catani, è introdotto dalla voce della scrittrice Lucia Tancredi; mentre sono le immagini a raccontare, in una sequenza narrativa sapientemente costruita, di una routine spezzata da un evento “eccezionale” e quindi della riscoperta di tutti quei gesti e quei luoghi che spesso sfuggono allo sguardo del quotidiano. I due protagonisti, Giuseppe Gesuelli e Davide Baldelli, accompagnati dalla musica del tolentinate Tommaso Zeppillo, camminano per le vie del centro, immortalando e trasmettendoci la città di Tolentino con occhi diversi: lo sguardo fresco e attento del bambino si affianca a quello maturo e affettuoso di chi ha vissuto a lungo in un luogo segnato dal tempo e dalla storia.
Il progetto è una produzione UniTRE di Tolentino, ideata e realizzata dagli studenti del corso di Teoria e tecnica della comunicazione visiva e multimediale dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, col patrocinio del Comune di Tolentino. Le motivazioni e il lavoro che ha portato alla realizzazione del cortometraggio “Tracce” sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Presidente dell’Accademia delle Belle Arti Evio Hermas Ercoli, dalla Direttrice dell’Accademia di Belle Arti Paola Taddei, dall’ispiratrice del progetto Mirella Valentini Presidente dell’UNITRE di Tolentino, da Matteo Catani docente dell’Accademia di Belle Arti, dall’Assessore alla Cultura Alessia Pupo e dai due studenti Marco Conti e Saverio Serini.
Cortometraggio: TRACCE una produzione: UNITRE - Università delle tre età di Tolentino a cura di: Accademia di Belle Arti di Macerata patrocinio: Comune di Tolentino regia e montaggio: Marco Conti, Saverio Serini supervisione: Emanuele Bajo, Matteo Catani musiche: Tommaso Zeppillo - Gorkem Han Jr - Tony Anderson voce narrante: Lucia Tancredi attori protagonisti: Giuseppe Gesuelli, Davide Baldelli
Si parlerà di “Passaggio generazionale” al seminario di Facciamo31, organizzazione composta dai migliori consulenti, professionisti e formatori del nostro Paese, in programma per venerdì 13 ottobre, a partire dalle ore 14,30, al castello della Rancia di Tolentino. A guidare la sessione formativa, che sarà introdotta dai saluti del sindaco, Giuseppe Pezzanesi, sarà Lorenzo Braconi, uno tra i più importanti consulenti di direzione, docente universitario e fondatore di Facciamo31.
A spiegare come si può favorire l’entrata della nuova generazione e, al tempo stesso, l’uscita della vecchia, passando attraverso le mille difficoltà spesso insite nel cambiamento per giungere alla costruzione del rinnovamento aziendale competitivo, saranno: Emanuele Preve, managing director di Riso Gallo International, Daniele Livi, CEO di Fiam Italia, azienda leader mondiale nel mobile del lusso, e Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato del Gruppo Epta, multinazionale specializzata nella refrigerazione commerciale.
Un team di professionisti dall’esperienza davvero illuminante che aiuterà a capire come dare all’azienda un rinnovato impulso in quello che può davvero essere un momento cruciale.
Numerosi i partner dell’iniziativa tra cui Samsung, Costa Crociere,Vodafone Business, e, academic partner, l’Università degli Studi di Urbino.
Emanuele Preve è il managing director di Riso Gallo International, azienda che conta un passaggio generazionale, al suo interno, di ben sei generazioni. Già super manager in Polaroid, Pirelli e Credit Agricole in Francia, Preve è rientrato in Italia per lavorare prima in Bmw e, poi, in Unicredit Corporate Banking, suo vero trampolino di lancio per l’ingresso in Riso Gallo.
Daniele Livi è ceo in Fiam Italia, azienda leader mondiale nel settore del mobile di lusso, alla seconda generazione. Livi si è specializzato nel tempo in marketing, comunicazione, designer, knowledge e time management e altre importanti sfere che fondano le basi competitive di ogni azienda di rilievo. Tra le sue esperienze, oltre a quella di chief product manager per Fiam dal 2008, anche quella di field engineer per Fonderie Scm group.
Marco Nocivelli è l’attuale presidente e amministratore delegato del gruppo Epta, multinazionale specializzata nella refrigerazione commerciale. Già direttore del sito di produzione francese di Vendôme della Cepem Sa, dal 2000 opera nell’azienda di famiglia in qualità di amministratore delegato di Costan, brand di Epta, e dal 2011 è amministratore delegato. Dal 2016 riveste anche il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione. Nocivelli è inoltre presidente dell’Assofoodtec, Associazione italiana costruttori macchine, impianti, attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare e vice presidente Anima, Federazione delle Associazioni nazionali dell’industria meccanica varia ed affine.
Grande partecipazione al convegno sulla sicurezza degli anziani svoltosi domenica scorsa a Tolentino e organizzato dall’ANAP, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato Imprese in collaborazione con la Prefettura di Macerata.
Confartigianato Persone, attraverso l’ANAP, con il sostegno del Ministero dell’Interno e le Forze dell'ordine, nell’ambito del progetto “Più sicuri insieme”, da tempo promuove la campagna di sicurezza per gli anziani, intervenendo con risposte concrete sui profili di fragilità degli anziani in situazioni di pericolo, aiutandoli ad identificare le tipologie di truffe e le modalità più frequenti con le quali vengono perpetrate, fornendo indicazioni utili ad una immediata reazione di difesa della propria persona (in casa, per strada, sul web) e individuando le autorità a cui rivolgersi per ricevere protezione.
Una giornata quindi incentrata sul tema della sicurezza e tutela delle persone più deboli, ma soprattutto sull’azione di prevenzione di un fenomeno sociale, purtroppo, in costante crescita, quello appunto che vede negli anziani le vittime predilette di furti, rapine e truffe.
L’Italia è il Paese europeo con la maggiore quota di over 65, 13.370.000 persone, sul totale della popolazione, ovvero il 2,8% in più rispetto alla media Ue. Un numero destinato a salire rapidamente: nel 2050, infatti, un terzo degli italiani sarà anziano. Persone sempre più vulnerabili e insicure visto che, secondo i dati di Confartigianato, l’82,3% degli anziani diffida del prossimo e questa percentuale, dal 2011 al 2016, è aumentata dell’1,3%”.
Nel corso della giornata, le Forze di polizia, hanno suggerito poche semplici regole per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet e, che soprattutto, hanno consigliato di rivolgersi sempre con fiducia alle Forze di polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo.
Al convegno, sono intervenuti il Presidente dell’ANAP Nazionale, Giampaolo Palazzi, il Presidente del Consiglio Comunale di Tolentino, Fausto Pezzanesi, e il Presidente di Confartigianato Tolentino, Fabio Mazzocchetti. Molto apprezzati sono stati gli interventi del Commissario della Polizia Stradale, Gabriele Di Giuseppe, il Maresciallo Maggiore dei Carabinieri, Gaetano Barracane, il Capitano Antonio Di Palo della Guardia di Finanza, ai quali vanno i sinceri e calorosi ringraziamenti da parte di tutti gli organizzatori e i partecipanti alla manifestazione.
Dopo il pareggio il Tolentino prova a vincere la partita ma nell’ultimo dei cinque minuti di recupero subisce un contropiede micidiale che consente alla Biagio di vincere la partita. Il match winner è il giovane Mengaroni entrato in campo da appena tre minuti e forse al suo primo pallone toccato. Partita contratta nel primo tempo con la squadra cremisi che stenta a giocare come sa. La Biagio invece riesce ad imbrigliare il gioco del Tolentino ed al 35’ si trova inaspettatamente in vantaggio. Su un cross di Domenichetti dalla sinistra la difesa cremisi si fa trovare impreparata e Pieralisi batte indisturbato di testa il portiere Rossi. Nella ripresa il Tolentino cambia marcia, inizia a macinare gioco e crea diverse opportunità sulle quale Marziani compie almeno due miracoli. La Biagio ha con Sampaolesi il pallone per chiudere la partita ma Rossi riesce a ribattere in angolo il pallone del possibile 0 a 2. Nel finale Mongiello complice una deviazione di Sampaolesi trova il pareggio; cerca la vittoria ma subisce la beffa della sconfitta all’ultimo minuto di recupero. La cronaca. Partita bloccata fino al 35’ quando Pieralisi porta in vantaggio la Biagio. Al 47’ fallo di Lanzi su Rossini al limite. Punizione di Rossini para in due tempi di Rossi. Al 61’ ci prova Tizi, para Marziani. Al 67’ Rossi salva il due a zero respingendo un tiro a colpo sicuro di Cavaliere. Al 69’ fallo di Cecchetti di Belli al limite. Punizione di Belli sulla barriera riprende Gonbim palla deviata in angolo. Sul corner, Belli fa gridare al gol, Marziani si supera e riesce a deviare in angolo quando il pallone sembrava varcare la linea bianchi. Al 71' miracolo di Rossi che respinge un tiro di Sampaolesi a botta sicura. AL 84’ pareggio del Tolentino con Mongiello che riprende un corte respinta della difesa ospite e batte Marziani complice anche una deviazione dii Sampaolesi.
All’86 Miracolo di Marziani su conclusione di Mongiello. Al 95’ Tolentino beffato dal contropiede ospite e dalla rete di Mengaroni.
TOLENTINO: Rossi 7, Gobbi 6, Corpetti 6 (71’ Buresta 6),Tizi 6,5, Palazzetti 6,6, Strano 6, Rozzi 6,5 (69’ Colonnelli 6,5), Lanzi 6, Dell’Aquila 6, Belli 6, Mongiello 6,5. A disposizione: Giorgi, Carloni, Nunzi, Castelli, Raponi.All, Zaini
BIAGIO NAZZARO: Marziani 7,, Sampaolesi 6,5, Domenichetti 6, Santoni 7, Medici 6,5, Cecchetti 6 Sulejmani 6,5,(91’ Mengaroni), Rossini 6, Pieralisi 6,5, Cavaliere 6 (73’ Brega ng) Daidone 6 A disposizione: Bontempo, Canulli, Bugari, Parasecoli, Nocelli, All. Lombardi.
ARBITRO: Marchioni di Rieti 6(Feliziani e Dervishi di San Benedetto del Tronto)
RETI: 35’ Pieralisi, 84’ Mongiello, 95’ Mengaroni
NOTE: spettatori 400 circa , Angoli 5 a 3 Ammoniti: Pieralisi, Santoni, Mongiello, Cecchetti, Gobbi. Recuperi (1-5)