Vicenda Hotel 77 di Tolentino, il Partito Comunista: "Pronti a mobilitarci per difendere gli sfollati dal trasloco forzato"
Da Emanuele Porfiri, segretario del Partito Comunista Italiano di Tolentino, riceviamo
Apprendiamo attraverso la stampa, che l’Assessore Vice Sindaco Silvia Luconi, ha comunicato a tutti gli sfollati residenti all'Hotel 77 di Tolentino, che la nuova proprietà, attraverso il Tribunale, li obbligherà mercoledì prossimo 29 novembre, a lasciare la struttura.
Non siamo a conoscenza delle motivazioni ufficiali perché questo avviene, ma riteniamo che la vicenda risulta del tutto surreale. Non comprendiamo il perché gli accordi che prevedevano i termini della Convenzione fissati fino al prossimo 28 febbraio 2018, non vengono rispettati, permettendo agli attuali gestori f.lli Mari, di portare a termine la stessa.
Di un fatto siamo certi; Se l’Ufficiale Giudiziario attuerà il provvedimento, i cittadini attualmente residenti nella struttura, ne subiranno le conseguenze più drammatiche sulla propria pelle. Non riusciamo a capire perché non si riesce a trovare una intesa, tra la nuova Proprietà della struttura, il Tribunale e l’amministrazione comunale, affinchè venga rispettata la scadenza del 28 febbraio.
Riteniamo che questa vicenda mette in evidenza ancora una volta che l’Amministrazione Pezzanesi, dopo l’emergenza sisma non è stata in grado di programmare la seconda fase, cioè quella di trovare adeguate sistemazioni per i Cittadini ancora fuori dalla loro abitazione, come invece sta avvenendo in quasi tutti gli altri Comuni del cratere. Aver trovato la soluzione definitiva ad oggi, a solo 30 famiglie, ci pare poca cosa. Il Sindaco anche oggi attraverso la stampa, afferma che le soluzioni sono state trovate per tutti, se soluzioni sono quelle di portare i cittadini fuori in altri comuni o nei container attualmente vuoti, secondo noi non sono soluzioni, ma creare grossi disagi ai bambini che attualmente vanno a scuola nel nostro Comune e agli anziani che hanno difficoltà nella mobilità così come la situazione creatasi all'Hotel 77 , dove mercoledì 29 , una delegazione del nostro Partito, sarà pronta a mobilitarsi ed essere presente.
Restiamo sorpresi dalla notizia data dall’Assessore Luconi, in merito alla richiesta da parte della Amministrazione delle SAE, richiesta che doveva essere fatta fin dalla estate scorsa, visto la scarsa reperibilità di appartamenti vuoti disponibili, oltre ai tempi lunghi per la ristrutturazione e adeguamento dell’immobile in zona Rancia, soluzione che riteniamo alquanto scellerata, oltre ad uno spreco di denaro pubblico.
Infine invitiamo la cittadinanza tutta e soprattutto le famiglia ancora coinvolte in situazioni precarie, al ns Convegno di sabato 2 dicembre presso la struttura dell’ Hotel 77, che stiamo organizzando estendendo l’invito a tutti i Sindaci del cratere Maceratese.
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